Bomba d’acqua con forti temporali nel pomeriggio di ieri, a farne le spese ancora una volta Rocca Pietore dove si contano i danni a Baita Dovich per l’esondazione del torrente, allagato anche il campeggio. Super lavoro per gli uomini del Soccorso Alpino intervenuti tra fulmini e pioggia per togliere dai guai una coppia di coniugi polacchi a Cortina (Rio Gere) e un padre con al seguito i figli minorenni sul Civetta, eppure il bollettino meteo era chiaro ed anche l’allarme lanciato nei giusti tempi dalla Regione. A Cortina l’incendio è stato definitivamente domato, ultimi focolai spenti ieri poi è arrivata la pioggia, zona interdetta per il pericolo di ordigni inesplosi. Il Suem avrà finalmente la nuova base a Pieve di Cadore, per potenziare il servizio di urgenza ed emergenza medica sono iniziati i lavori per la costruzione delle nuove strutture per l’elisoccorso. La Procura di Belluno non ha concesso il nulla osta per i funerali di Elvi Sandon morto domenica a 62 anni nella sua abitazione dopo una visita al Pronto Soccorso dell’ospedale di Belluno, sarà probabilmente disposta l’autopsia, moglie e figlia dell’uomo chiedono risposte sulla morte del loro caro.
“TU NON SAI” IL LIBRO NEL RICORDO DI CHERUBINO MIANA. LO SPECIALE QUESTA SERA ALLE 20.15 ALLA RADIO letture di Moira Losso e Luisa Alchini
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, domani dalle 8 a fine lavori, potrebbe mancare l’acqua nel Comune di Falcade nelle vie ROMA, CORSO ITALIA, FIOITA, SERAFINI, DEGLI ARTIGIANI e FOCOBON nonché a Caviola. In caso di maltempo, l’intervento verrà effettuato giovedi.
LA FOTO DEL GIORNO…
SI COMMENTA DA SOLA
DA FACEBOOK IL VIDEO DI LORENZO SCOLA…. FALCADE. L’ALPEGGIO AGORDINO IN VALLE DEL BIOIS
Si va in alpeggio
Pubblicato da Lorenza Scola su Lunedì 1 luglio 2019
RECUPERATI PADRE E DUE FIGLI SUL CIVETTA
VAL DI ZOLDO Alle 18.20 circa l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo la normale al Civetta, in seguito alla chiamata di un escursionista della Repubblica Ceca. Mentre stava scendendo con i due figli, uno di loro, quindicenne, é caduto infortunandosi a una caviglia. Individuati dall’equipaggio, i tre sono stati imbarcati con un verricello e trasportati all’ospedale di Agordo.
ALPINISTI BLOCCATI DALLA GRANDINE
AURONZO Attorno alle 14 di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sulla Cima Grande di Lavaredo, dove due alpinisti polacchi, lui 43 anni, lei 31, partiti da poco dalla vetta per rientrare lungo la normale, erano stati investiti dal passaggio del temporale con forte pioggia e grandine. Si trovavano alla quarta calata della discesa, ma non se la sentivano più di proseguire per il rischio di muoversi sulla roccia bagnata e scivolosa. Recuperati dal tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio con un verricello di 5 metri, i due sono stati trasportati al Rifugio Lavaredo. Il Corriere delle Api dedica oggi uno spazio al ricordo di Berto Pellegrini classe 1941, l’ultimo dei calzolai che scolpiva il metallo, le sue opere adornano il giardino della casa di Arabba, l’ultimo fabbro dall’offcina della bisnonna
NEL CANTIERE LUNGO LA VAL FIORENTINA SI FERISCE GRAVEMENTE CON LA MOTOSEGA
ALLEGHE Ancora un incidente sul lavoro nei cantieri post Vaia, l’incidente ieri mattina lungo la provinciale 20 della Val Fiorentina dove un uomo M.Z. 46 anni di Belluno alle dipendenze della ditta Dolomiti Rocce che ha in appalto i lavori di disgaggio si è procurato una profonda ferita alla coscia mentre usava la motosega. Immediato il ricovero all’ospedale di Belluno dove l’uomo è giunto non in pericolo di vita. Sulle cause dell’incidente indagano i Carabinieri della stazione di Caprile e i funzionari dello Spisal.
METEO: TEMPORALI SULLE MONTAGNE VENETE E NELL’AREA PEDEMONTANA, ALLERTA GIALLA
VENEZIA Si profilano rovesci e temporali, in particolare nella seconda parte della giornata, nelle aree prealpine e pedemontane del Veneto. Saranno possibili locali fenomeni intensi, con forti rovesci, locali grandinate, forti raffiche di ventoLo stato di attenzione permane sino alle ore 8 di domani. Nonostante i possibili fenomeni meteorologici attesi nelle aree montane e pedemontane, le temperature restano superiori alla media anche nei prossimi giorni, con massime in rialzo.
BOMBA D’ACUA A MALGA CIAPELA, SOLITI DISAGI SULLA STRA PER PASSO FEDAIA
ROCCA PIETORE Vigili del Fuoco, Carabinieri, operai comunali hanno evitato disagi ieri pomeriggio per l’ennesima esondazione del torrente che ha invaso la sede stradale. Una bomba d’acqua che si è abbattuta con violenza sui fianchi della Marmolada
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
AL VIA LAVORI IN LOCALITÀ VALCOZZENA IN COMUNE DI AGORDO. L’ASSESSORE BOTTACIN, “ALTRI 900.000 EURO PER IL RIPRISTINO DELLE AREE COLPITE DA VAIA”
AGORDO Consegnati oggi i lavori relativi alla ricostruzione degli argini presenti in destra e in sinistra idrografica del torrente Cordevole in Comune di Agordo. “L’intervento, necessario a seguito dei danni causati nel corso dell’alluvione dello scorso ottobre e resisi ancor più evidenti durante le recenti piene del torrente Cordevole, – specifica l’assessore regionale alla difesa del suolo Gianpaolo Bottacin – sarà realizzato in località Valcozzena con l’obiettivo di ripristinare le opere di difesa idraulica esistenti che sono state danneggiate o demolite”. In particolare sarà realizzata in sponda destra del Cordevole una difesa in massi di pietra naturale, previa ricostruzione del rilevato arginale con materiale arido, ed in sinistra verrà riparato il danno al rivestimento di sponda di calcestruzzo e pietrame. Sarà, inoltre, eseguita una approfondita indagine per verificare lo stato di efficienza delle opere e, successivamente, realizzati gli interventi più appropriati ed efficaci. Infine verrà ripulito l’alveo dalla vegetazione arbustiva che ostacola il libero deflusso delle acque. “L’intervento, per il quale abbiamo messo a disposizione 900.000 euro, sarà avviato effettivamente in settimana – conclude Bottacin – un cantiere importante, per il quale saranno necessari duecentocinquanta giorni di lavoro, che porterà, non solo al ripristino dei danni post Vaia, ma anche ad un incremento della sicurezza idraulica del territorio”.
CANI MORSICATORI, SI MOLTIPLICANO GLI EPISODI. RICHIESTA A CHI DEVE VIGILARE DI FARLO, GUINZAGLI E MUSERUOLA NON SONO IN OPTIONAL
di Iliana Comina
L’ULTIMA VARIAZIONE AL BILANCIO IN UNIONE MONTANA AGORDINA CHE PERMETTE DI ATTIVARE GLI OPERAI SUL TERRITORIO
AGORDO Ultimo consiglio di Fabio Luchetta, per questo la variazione di bilancio è poca cosa (sugli 80 mila euro) come ha spiegato il presidente uscente. Comunque una variazione che ha la sua importanza perché permette di attivare le squadre di operai dell’Unione Montana su tutti i Comuni dove le problematiche da risolvere non sono poche anche a causa delle conseguenze di Vaia.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE FABIO LUCHETTA
AGORDO Ultimo consiglio per il presidente Fabio Luchetta, l’Unione Montana non ha una Giunta, Degli assessori in consiglio rimane solo Fernando Soccol poiché Siro De Biasio e Stefano Tomè non si sono candidati a fine maggio. Vi proponiamo l’intervento di commiato del sindaco di Vallada Fabio Luchetta.
OCCUPAZIONE: DONAZZAN, “IN VENETO NUMERI INCORAGGIANTI, MA COSTI TROPPO ALTI PER LE IMPRESE E RIDOTTO MARGINE DI GUADAGNO INDEBOLISCONO IL SISTEMA”
VENEZIA I dati ISTAT sull’occupazione in Veneto relativi al primo trimestre 2019 fotografano 2.165.000 occupati, un numero in aumento rispetto ai 2.116.000 del quarto trimestre 2018 e ai 2.138.000 del corrispondente primo trimestre 2018. “Il tasso di occupazione in Veneto arriva a toccare il 67,5% in Veneto, la più alta percentuale di sempre, quasi nove punti in più rispetto alla media nazionale del primo trimestre 2019 pari a 58,2%”, sottolinea con soddisfazione l’assessore al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan. Aumenta il tasso di occupazione femminile, che in Veneto per la prima volta supera la soglia del 59 % (a fronte del 49,6% della media nazionale) e scende al 6,2% il tasso di disoccupazione, in calo dello 0,8% rispetto al primo trimestre 2018 e di cinque punti inferiore all’11,1 % della media nazionale. Per l’assessore Donazzan “i dati diffusi oggi da ISTAT sono incoraggianti, in particolare per il Veneto. Stiamo approfondendo il quadro regionale, anche per comprendere se l’aumento degli occupati abbia in un qualche modo dei riflessi dal punto di vista qualitativo su contratti e salari”.
Animali squartati e armi. Il CABS: ancora numerosi gli atti di bracconaggio
IL CABS È UN’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARI CON SEDE A BONN SPECIALIZZATA NELL’ANTIBRACCONAGGIO E’ ATTIVA IN ITALIA CON NUMEROSI NUCLEI, OLTRE CHE A MALTA, FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, CIPRO E LIBANO
FELTRE Un’attività della Polizia Provinciale e dei Carabinieri che ha infine portato all’individuazione di un uomo che, lo scorso 10 giungo è sfuggito ad un controllo di polizia. I fatti si sono inizialmente svolti nel comprensorio di Celarda, nei pressi di Feltre, e avevano portato al ritrovamento di sessanta chili di carne di cervo e caprioli squartati. Ora i nuovi sviluppi con la denuncia di un uomo. In suo possesso un fucile modificato, munizioni ed un silenziatore. “Il comprensorio di Feltre non è nuovo a simili episodi – ha riferito il CABS, l’associazione di volontari esperti in antibracconaggio – Un fatto preoccupante che va giudicato anche alla luce dell’esiguità delle pene previste dal nostro ordinamento in materia venatoria”. Il CABS sottolinea come in tema di armi non regolari i provvedimenti siano abbastanza restrittivi. Lo stesso non può dirsi per i reati tipicamente venatori, quali l’uccisione di specie protette o l’attività di caccia in aree di divieto. “Il nostro ringraziamento – ha aggiunto il CABS – va alla Polizia Provinciale e ai Carabinieri. L’invito è quello di non demordere con i controlli mentre da parte del mondo politico dovrebbe esservi un vero e proprio input al fine di potere legiferare in maniera più incisiva nei confronti del bracconaggio“. A quanto sembra nella casa dell’uomo ora denunciato sarebbero stati trovati resti di animali selvatici. “Qualche dubbio – ha concluso il CABS – sulla destinazione di tali animali non può non porsi. Speriamo che gli investigatori facciano anche su questo piena chiarezza”.
IL DL CRESCITA SBLOCCA I CERTIFICATI BIANCHI PER LE BIOMASSE. UNCEM CON AIEL: NUOVE REGOLE PER IL SETTORE CHE PIANIFICA IL FUTURO
Il DL Crescita introduce nuove possibilità di utilizzo dei “Certificati bianchi”, confermando in modo definitivo che il meccanismo incentivante per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili si estende anche alle biomasse. Da oggi, si aprono nuove prospettive per la filiera legno-energia, che da anni era in attesa di indicazioni indispensabili per pianificare il suo modello di business e i relativi investimenti. Uncem si unisce alla soddisfazione Aiel, l’Associazione italiana energie agroforestali, che da tempo era in prima linea per sbloccare il meccanismo dei Certificati bianchi per le biomasse, rimasto di fatto inapplicato a causa di difficoltà interpretative. Il DL Crescita ridefinisce il meccanismo dei Certificati riconoscendo un incentivo equilibrato oltre che per l’incremento di efficienza anche per la sostituzione dei vettori fossili per le termiche rinnovabili: biomasse legnose, solare termico, bioliquidi e biogas. Questa misura sblocca finalmente molti investimenti virtuosi per la realizzazione di impianti di produzione di energia termica da biomasse soprattutto nel settore industriale, ovvero nei processi produttivi, per i quali mancava un meccanismo incentivante (il Conto Termico incentiva infatti solo la climatizzazione). La misura sostiene finanziamenti orientati all’efficientamento energetico, favorendo il turn-over tecnologico e la sostituzione dei vettori fossili, gasolio e olio combustibile in primis. Consentirà di incrementare la produzione di termica rinnovabile con impianti estremamente performanti, in quanto la scala industriale consente l’applicazione di soluzioni tecnologiche avanzate. Secondo le stime Aiel il meccanismo, nei prossimi cinque anni, potrebbe portare alla realizzazione di 1.600 impianti, investimenti per oltre 1,5 miliardi di euro, nei settori agroindustriali e industriali, nel teleriscaldamento, nel settore alberghiero e nel settore delle serre. Con un risparmio potenziale di circa mezzo milione di tonnellate equivalenti di petrolio.
LUNGO IL PIAVE IL MARE DEI BELLUNESI.IL COMUNE AL LAVORO PER IL RIPRISTINO DI LAMBIOI BEACH
DI DAMIANO TORMEN
EMOZIONI AD OCCHI CHIUSI NEL BELLUNESE
audio Claudia Cattadori
FALCADE Si è svolta anche quest’anno la tradizionale settimana verde che da quasi vent’anni l’Associazione Disabili Visivi Onlus organizza nel territorio delle Dolomiti bellunesi con i propri soci non vedenti e ipovedenti. Quest’anno il gruppo era composto da 33 tra ipovedenti e non vedenti, che facendo base a Falcade, si è cimentato in escursioni su sentieri tra i più belli delle Dolomiti bellunesi che da 10 anni sono considerate patrimonio UNESCO nell’umanità. Come ogni anno il gruppo ha potuto contare sull’assistenza e la collaborazione del gruppo Carabinieri Forestali provenienti da diversi comandi del Veneto, coordinati dal brigadiere Alessandro Savi, sui mezzi e personale messo a disposizione dai Vigili del Fuoco di Belluno e sul supporto scientifico della geologa del CNR Barbara Aldighieri che, insieme alla coordinatrice della ADV Laura nardone, hanno fatto sì che la settimana si potesse svolgere nelle migliori condizioni possibili. Anche il tempo ha fatto la sua parte regalando giornate di sole pieno, un po’ calde, ma che hanno reso indimenticabili le camminate sugli alpeggi tra i boschi nelle malghe e nei rifugi in quota. L’organizzazione delle attività ha risentito della particolare situazione creata dall’ evento eccezionale che nello scorso autunno ha colpito queste zone cioè la tempesta Vaia che ha causato danni enormi al patrimonio boschivo abbattendo migliaia di alberi, anche di grande pregio, causando l’esondazione di numerosi torrenti. Questo ha creato problemi non indifferenti a tutta la viabilità sentieristica e alle strade normalmente attraversate durante le escursioni. Nonostante ciò grazie alla bravura e all’impegno dei carabinieri forestali e dei vigili del fuoco si è riusciti comunque a organizzare escursioni di elevato interesse naturalistico. Si è partiti come d’abitudine con una piacevole competizione di orienteering per non vedenti nella zona di Vallada agordina, dove l’intera comunità delle frazioni è stata coinvolta nell’organizzazione delle attività sotto la guida di Carlo Pilat, campione di orienteering del gruppo carabinieri forestali, durante la quale le squadre formate da tre o quattro tra non vedenti e ipovedenti e assistiti da una o più guide si sono cimentate in prove di orientamento e di abilità basate sui sensi alternativi alla vista, come ad esempio il riconoscimento tattile di forme e materiali, il riconoscimento di piante aromatiche attraverso l’olfatto oppure le prove più gradite, cioè la degustazione di formaggi e Mieli cercando di individuarne la composizione. Il tutto è terminato al vivaio di Vallada agordina dove gli alpini hanno accolto i partecipanti con un pranzo a base di polenta carne e verdure grigliate. Questa gara di Vallada, ormai alla sua nona edizione, è l’unica attività di orienteering per non vedenti in Italia. Nei giorni successive, il gruppo ha affrontato escursioni sia in fondovalle che verso i rifugi in quota tra i quali ad esempio il rifugio Selle sull’omonimo passo che con i suoi 2530 metri è stata la cima Coppi di questa settimana di escursioni. Inoltre una parte del gruppo ha potuto sperimentare la possibilità di dormire in rifugio e precisamente a rifugio Taramelli in Val di Fassa per poi riunirsi al resto del gruppo il giorno successivo e salire insieme al rifugio Vallaccia sotto cima undici nel gruppo dei Monzoni. Non è mancato anche un piacevole intermezzo in pianura con la discesa in rafting di un tratto di 8 km del fiume Brenta nei pressi di Bassano del grappa. Nella stessa giornata si è fatta una visita guidata alla tagliata delle Fontanelle parte di una sistema di fortificazioni militari progettate e realizzate tra la fine dell’800 e i primi anni del 900, e ad una delle più belle ville Venete in stile palladiano la villa Rezzonico.La settimana si è chiusa con un appuntamento conviviale presso l’hotel Cristal di Falcade che ha riunito insieme non vedenti ipovedenti accompagnatori guide e volontari che hanno contribuito alla riuscito delle attività. Con l’occasione, a testimonianza della vicinanza del gruppo Carabinieri forestali alla iniziativa in oggetto, si sono uniti al convivio anche il Colonnello Zanetti responsabile del Gruppo Carabinieri Forestali di Belluno e il Colonnello Di Cosmo responsabile dell’ufficio della Biodiversità di Vittorio Veneto, che hanno espresso il loro auspicio per il proseguimento della collaborazione oramai consolidatasi nel corso degli anni. Tutti i partecipanti, ognuno con il suo passo, hanno concluso le escursioni programmate in uno spirito di collaborazione e di reciproco aiuto, con uno scambio alla pari di abilità diverse.
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I RAGAZZI DI ATTIVAMENTE AGORDINO GUIDANO I NON VEDENTI TRA LE MONTAGNE DELLA VALLE DEL BIOIS
TORNANO A LONGARONE MARCO VALLETTA E “IL GELATO IN FESTA”
LONGARONE Dallo show cooking con Marco Valletta, il cuoco di Casa Alice, all’intaglio di frutta con il Maestro Matteo Zanette, fino alla presenza di ben quattordici gelaterie, per una straordinaria undicesima edizione de “Il Gelato in Festa”. Torna immancabile con la prima domenica di luglio l’undicesima edizione de “Il Gelato in Festa”, l’ormai tradizionale manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Longarone, a testimonianza di come questo Comune rappresenti davvero “la città del gelato”. E nel segno della crescita ha voluta fare le cose veramente in grande, facendone ancor più l’evento principale dell’estate longaronese e promuovendo ancor più il gelato artigianale, prodotto tipico di queste Terre dei Gelatieri zoldani e cadorini: presenti i Maestri per le dimostrazioni con i macchinari antichi e la straordinaria magia della miscela eutettica di sale e ghiaccio. Longarone è pronta quindi a diventare, con questo evento che si svolge lungo le vie e le piazze della città, una vera e propria gelateria a cielo aperto, con vari laboratori di produzione del dolce freddo e numerosi punti di distribuzione, anche per chi soffre di intolleranze con un punto interamente dedicato al gelato senza glutine. E per i curiosi che vogliono saperne di più, ci sarà l’esposizione di una mostra itinerante che racconterà la storia della gelateria e della MIG – la Mostra Internazionale del Gelato Artigianale che proprio qui vide la sua nascita nel lontano 1959. Si raddoppia inoltre in questa imperdibile edizione de “Il Gelato in Festa”, con un ricco programma anche sabato 6 luglio, dedicato al gelato gastronomico e non solo, dove a partire dalle 19.30 nel Centro Culturale, completamente riorganizzato per l’occasione, si terrà una eccezionale sessione di show cooking con Marco Valletta, il noto chef di Casa Alice, che ci farà scoprire le buone pratiche nella realizzazione di fantastiche ricette, con i migliori suggerimenti in merito a tecniche e procedure, per trasformarle in idee gastronomiche uniche. Mentre domenica 7 luglio, a partire dalle ore 10.00, oltre alla degustazione dei gusti proposti dalle quattordici gelaterie che hanno aderito da subito all’iniziativa e che rappresentano i veri protagonisti della manifestazione, Longarone sarà animata da un susseguirsi di iniziative, con la presenza del Maestro intagliatore, Matteo Zanette, con la scuola per intaglio su frutta a partecipazione libera, e per tutto il giorno laboratori ludico-ricreativi per bimbi con il Gruppo Artisti Longaronesi, animazione e intrattenimento con artisti di strada, la decorazione dell’intera facciata di un palazzo con un disegno, a tema gelato naturalmente, realizzato dalla scuola secondaria, e visto il grande successo degli ultimi anni, un mercatino artigianale, un’esposizione hobbistica e un mercatino di prodotti bio e a km0. Inoltre i visitatori, con i ticket degustazione di domenica, non solo riceveranno un ulteriore buono di degustazione presso una delle gelaterie partecipanti, ma sosterranno con parte del ricavato il Fondo Welfare della Provincia di Belluno per aiutare le popolazioni colpite da “Vaia”.
LE GELATERIE BELLUNESI OSPITATE – Longarone: Gelateria PERIN, Gelateria GELATO 2.0. Ponte nelle Alpi: GELATIAMO, DOLOMI’, DANTE. Valle di Cadore: Gelateria PIA. Santa Giustina: Gelateria VOGLIA DI GELATO. Mas di Sedico: Gelateria IGLOO. Puos d’Alpago: PAUSA GELATO. Trichiana: GELATRI’. Limana: Gelateria DA FIORINDO. Feltre: Gelateria GIMMY. Belluno: LA SORBETTIERA. SPECIAL GUEST – Caorle: LA CASA DEL GELATO.
Keralpen, l’azienda di Trichiana che produce stufe tirolesi, raggiunge la certificazione quattro stelle per l’efficienza energetica
TRICHIANA Keralpen, l’azienda che si dedica alla produzione e alla continua ottimizzazione della tradizionale Stufa Tirolese, ha aderito alla certificazione volontaria KIWA, la nuova certificazione ambientale di qualità dei prodotti per il riscaldamento domestico a legna. In una scala di classificazione crescente da 1 a 4 stelle e che aumenta in base alle prestazioni dei prodotti in termini di maggior rendimento e minori emissioni, Keralpen ha raggiunto le 4 stelle. «Un risultato importante – afferma Bruno Schiocchet titolare dell’azienda – perché garantisce la qualità e che i nostri prodotti rispettano anche i più restrittivi parametri tecnici e le indicazioni sulle emissioni in ambiente. Dopo che la Regione Veneto ha introdotto misure speciali antinquinamento per il settore delle stufe e caminetti, abbiamo deciso migliorare il rendimento energetico investendo nel nostro laboratorio di analisi interno alla sede e dedicato allo studio dei materiali usati. Raggiungere le quattro stelle – conclude Schiocchet – rappresenta una concreta garanzia per i consumatori e attesta che i nostri prodotti certificati contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, la salute e l’ambiente»
“Radici e Ali”: inaugurata nel municipio a Pieve d’Alpago la mostra della pittrice Renata Zoppè.
ALPAGO E’ stata inaugurata sabato pomeriggio, presso il palazzo municipale di Pieve d’Alpago, l’attesa mostra antologica della pittrice veneta, originaria proprio dell’Alpago, Renata Zoppè. L’iniziativa gode del patrocinio della Regione del Veneto, del Comune di Alpago, del Comune di Peschiera del Garda, città ove la pittrice risiede da tempo, dell’Unione Montana Alpago ed è realizzata in collaborazione con la Biblioteca di Pieve, da anni attiva nell’organizzazione di mostre d’arte ed eventi culturali. “E’ solo grazie alla fattiva collaborazione di tanti soggetti e volontari, a cominciare proprio dal comitato della Biblioteca, se possiamo progettare e realizzare eventi come questa mostra, che rappresenta la rassegna artistica di punta della nostra annata”, ha commentato in sede di saluto il sindaco di Alpago Umberto Soccal, alla presenza di un folto pubblico. E’ toccato poi a Lidia Rui, tracciare un profilo artistico, ma anche personale, della pittrice. “In questa mostra, non a caso dal titolo “Radici e Ali”, Renata Zoppè cerca di effettuare una sintesi di due dimensioni fondamentali nella vita di tutti noi, alla ricerca di un equilibrio che sperimentiamo quotidianamente, ovvero quello tra le proprie radici e la propria storia, rappresentate dai quadri esposti nella sala al primi piano, e la tensione verso l’oltre, i valori essenziali della nostra esistenza (le ali), ben illustrata dalle opere esposte al primo piano”, ha detto tra l’altro il critico d’arte. Una pittura, quella di Renata Zoppè, vigorosa, che ricorre ai colori forti, pastosi, della tavolozza, per riversare sulla tela tutta la forza vitale, a tratti liberatoria, di cui è capace la pittura.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al prossimo 4 agosto e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 2; il sabato, la domenica e i festivi dalle 10-12 e dalle 16.30 alle 18.30.
SPARTAN EUROPEAN CHAMPIONSHIP DOLOMITI ALLEGHE-CIVETTA
ALLEGHE Fine settimana molto partecipato ad Alleghe e nel comprensorio del Civetta, sold out nelle strutture alberghiere. Il punto con Sergio Pra, Alleghe Funive.
GIOCHI E MOLTO ALTRO ALL’ARIA APERTA CON PARCO E BENESSERE. TUTTO GRATUITO.
LIMANA
DI DAMIANO TORMEN
AGORDO domenica 07 luglio con il Cai di Agordo al Monte Sperone con i giovani. Anche se il lavoro di pulizia e ripristino dei sentieri non è ancora ultimato, per la prossima domenica gli uomini e le donne del Cai posano motoseghe, zappini e taniche di carburante e riprendiono l’attività escursionistica. Ad aprire le danze saranno i Giovani Aquilotti con un’escursione nel territorio di Sospirolo e salita al Monte Sperone: cima forse poco conosciuta ma di sicuro fascino e dalla quale si gode uno spettacolare panorama verso i Monti del Sole, la Valle del Mis e le Prealpi Bellunesi. La difficoltà è media ma con un modesto dislivello. Escursione adatta alla famiglia.
VAL DI ZOLDO La mostra “Le barche dei Casal, capolavoro degli squerarioli di Zoldo a Venezia” sarà ufficialmente presentata alla stampa mercoledì 10 luglio alle 11 in “Sala Piloni” della Provincia di Belluno. La mostra avrà luogo dal 13 luglio al 27 ottobre presso la Sala “Almerindo Rizzardini” in Piazza G. Angelini a Fusine di Val di Zoldo. inaugurazione sabato 13 luglio alle 18. Introduce il Sindaco di Val di Zoldo. Interverranno il Curatore della Mostra, i rappresentati di Amministrazione Provinciale di Belluno, Regione Veneto, Comune di Venezia, Fondazione Musei Civici Veneziani, Museo Correr, Archivio di Stato di Venezia, Associazione Arzanà
BELLUNO Il Csv Belluno con il Comitato d’Intesa ha indetto una conferenza stampa su: riforma del terzo settore e adeguamento dello statuto; azioni sinora intraprese a seguito della decisione da parte della Fondazione Organismo Nazionale di Controllo per i Csv di istituire un unico Csv operante per le Province di Belluno e di Treviso. La conferenza si terrà domani alle 11.30 alla Casa del Volontariato in via del Piave 5, presso la sala riunioni al 2° piano. Saranno presenti il presidente del Comitato d’Intesa Gianluca Corsetti e il direttore del Csv Belluno Nevio Meneguz.
LA TORRE TRIESTE AL DOLOMITI DI FALCADE, STORIA DI ARRAMPICATORI AGORDINI PER LA REGIA DI MANRICO DELL’AGNOLA La pellicola sarà presentata domenica 7 luglio al cinema Dolomiti di Falcade alle 20.30 con relatore Gianpaolo Soratroi, la voce di sere d’autunno del Cai di Agordo. Il film è opera d’arte per il 67esimo Trento Film Festival.
PROVINCIALE 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca senso unico alternato con semaforo in località Le Roste.
REGIONALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, TRATTI DI STRADA TRA FALCADE, CANALE D’AGORDO E VALLADA:Dal 1 al 21 luglio dalle 8 alle 17, festivi e prefestivi inclusi, saltuario senso unico alternato regolato da movieri per lavori sostituzione conduttori linea elettrica alta tensione.
REGIONALE 203 AGORDINA, A SUD DI PONTE ALTO COMUNE DI AGORDO: Fino al 12 luglio (sabato e domenica esclusi) restringimento di carreggiata e senso unico alternato regolato da moviere.
REGIONALE 203 AGORDINA LOCALITA’ LE CAMPE (La Valle): Dal 1 al 15 luglio con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, dalle 7.30 alle 8.30, dalle 16.30 alle 17.30 senso unico alternato regolato da movieri, dalle 8.30 alle 16.30 senso unico semaforico, per lavori ripristino rete fognaria
PROVINCIALE 347 PASSO CEREDA: CHIUSURA. Da venerdi 4 all’11 luglio dalle 8.15 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30 con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, chiusura tra Chiesa e Pradel in Comune di Val di Zoldo per lavori di asfaltatura.
LA VALLE Fino 31 luglio (festivi e prefestivi esclusi) senso unico a seconda delle esigenze con semaforo o movieri lungo la regionale 203 agordina in località La Muda
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 19 luglio In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
di Marco Gaz
CAMPIONATO AGORDINO SENIOR E GIOVANILE
I RISULTATI GIRONE A Alleghe – Cencenighe 0-1 Rivamonte – Le Ville 1-8 Caprile – Gosaldo 3-3 Voltago – Vallada 3-4 GIRONE B Fodom – rassenè 3-1 Canale – Atletico Caviola 1-1 La Valle – Taibon 2-3 Riposa Agordo 2009 LA CLASSIFICA GIRONE A Voltago e Gosaldo 13 Caprile e Vallada 11 Le Ville 10 Rivamonte 7 Cencenighe 3 Alleghe 0 GIRONE B Fodom 18 Taibon 10 La Valle 9 Frassenè 7 Agordo 2009 4 Atletico Caviola 2 Canale 1 PROSSIMO TURNO GIRONE A: domenica ore 16 Cencenighe – Le Ville, Gosaldo – Voltago, Alleghe – Vallada, Caprile – Rivamonte GIRONE B: domenica alle 16 La Valle – Canale, Taibon – Agordo 2009, Frassenè – Atletico Caviola. Riposa Fodom
CAMPIONATO AGORDINO GIOVANILE
I risultati: Fodom – Alleghe 5-0, Cencenighe – La Valle 0-14, Taibon – Canale 5-1. Ha riposato il Le Ville. Classifica: La Valle 9, Taibon e Canale 6, Le Ville e Fodom 3, Alleghe e Cencenighe 0 Prossimo turno: sabato 6 luglio alle 16 Le Ville – La Valle, Fodom – Cencenighe, Alleghe – Taibon. Riposa il Canale
Precipitazioni: Nella notte non escluso qualche residuo rovescio (20/30%); in mattinata assenti (0%). Probabilità in aumento dalle ore centrali, fino a medio-alta (50/70%) nel pomeriggio per rovesci o temporali sparsi, più diffusi sulle Dolomiti, possibili anche in serata, isolatamente intensi.
Temperature: In diminuzione specie le massime. Su Prealpi a 1500 m min 17°C max 20°C, a 2000 m min 13°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 16°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota in prevalenza deboli occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino rovesci e temporali sparsi (50/70%); tra le ore centrali e il pomeriggio/sera fenomeni più diffusi (70/80%), anche se discontinui.
Temperature: Minime stazionarie, o in lieve calo in quota alla sera; massime in calo. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 17°C, a 2000 m min 12°C max 14°. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 13°C, a 3000 m min 4°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota in prevalenza deboli occidentali, a tratti moderati, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-30 km/h a 3000 m.