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PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DAL 6 LUGLIO DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
347 DURAN E CEREDA: fino all’11 luglio (festivi eclusi) senso unico con semaforo in località Sant’Andrea (GOSALDO)
PROVINCIALE 20 CAPRILE-SELVA DI CADORE. CHIUSA FINO AL 10 LUGLIO IN LOCALITA’ SOLATOR ANCHE SABATO E DOMENICA. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA FINO A 30 MINUTI
203 AGORDINA, FINO AL 30 LUGLIO ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI SENSO UNICO ALTERNATO TRA CANDATEN E PERON. DALLE 7:30 ALLE 9 E DALLE 16:30 ALLE 18 CON MOVIERI, NEGLI ALTRI ORARI SEMAFORO
RACCOLTA FIRME: RIDATECI LE SUORE
CANALE D’AGORDO A maggio Don Vito De Vido ha dato l’annuncio durante la messa: “Suor Adelma e Suor Gigliola lasceranno Canale d’Agordo e la scuola dell’infanzia”. Notizia mal digerita nel paese del Papa, anche perché non c’è stato alcun ricambio. Per questo la comunità si è mobilitata con una raccolta di firme inviata alla Madre Generale perché provveda a garantire la presenza delle Sorelle a Canale d’Agordo. La scuola di Canale d’Agordo era l’unica a vantare la presenza delle suore fin dal 1942.
DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU DEL 30 MAGGIO
CANALE D’AGORDO SALUTA E RINGRAZIA LE SUORE IN PARTENZA DOPO ANNI DI IMPEGNO
OGGI LA DECISIONE SUI MONDIALI 2021 O 2022?
DAL SITO DELLA FISI
Si avvicina l’appuntamento con il Consiglio FIS (Federazione internazionale dello Sci) del 2 luglio, che dovrà prendere una decisione sulla data in cui si disputerà il Campionato del mondo di sci alpino di Cortina. L’Italia sarà rappresentata dal Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, che nei giorni passati ha avuto confronti con tutti gli stakeholders legati al Mondiale ampezzano: dal comitato organizzatore, al CONI, al Governo, alle istituzioni locali agli imprenditori del territorio. “Tutti sono pronti a realizzare un importante evento per l’Italia – ha detto Roda – e noi porteremo in Consiglio questa chiara volontà e la sottoporremo all’attenzione dei rappresentanti delle altre nazioni. L’attività per la realizzazione dell’evento non si è mai fermata e se la decisione del Consiglio sarà quella di proseguire con le date originarie del febbraio 2021, noi lo faremo”. Se la scelta dovesse cadere sul 2021, Cortina avrebbe indubbiamente l’opportunità di realizzare il primo, grande evento internazionale italiano post Covid: il lancio ideale verso i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.
LA FOTO DEL GIORNO, DA FALCADE GLI SCATTI DEL BUONGIORNO DI LUCIANO
E INTANTO GLI ALPINI METTONO LA 16ESIMA PANCHINA
FALCADE Gli alpini non hanno paura, questa è la sedicesima che abbiamo fatto e messo in tre comuni della Val del Biois, Falcade , Canale D’ Agordo e Vallada
NOTIZIE RASSICURANTI DAL CÀ FONCELLO DI TREVISO
VOLTAGO Il paese ha tirato un sospiro di sollievo quando i genitori del piccolo S. hanno telefonato dall’ospedale trevigiano rassicurando parenti, conoscenti ed amici. Il quattordicenne caduto in bicicletta a Tiser ha ripreso conoscenza, ha parlato con i genitori, dunque il quadro clinico è senz’altro ottimistico. Un unico grido s’alza da sotto l’Agner, “Forza ragazzo siamo tutti con te!”
IL MESSAGGIO DI DON FABIANO DEL FAVERO, PARROCO DEL POI
TUFFO NEL LAGO DEL CORLO, RISALE IN ELICOTTERO VERSO L’OSPEDALE
ARSIE’ Martedi sera alle 19 i Carabinieri di Feltre sono intervenuti congiuntamente al Suem per soccorrere un ventenne di Montebelluna E.Z. che dopo essersi buttato nel lago del Corlo da una decina di metri ha riportato lesioni di media gravità. Il giovane è stato soccorso dall’elicottero in arrivo da Treviso, l’elicottero bellunese era infatti impegnato nelle operazioni di soccorso al ragazzino caduto in bicicletta a Tiser di Gosaldo. I tuffi nel lago del Corlo sono peraltro vietati anche se è diventata pratica abitudinaria e da foto sui social nonostante le ordinanze del Comune di Arsiè. Il giovane ieri si è buttato da ponte nuovo, è stato recuperato con l’aiuto di un pedalò presente sul lago.
GUIDA IN STATO DI EBBREZZA, FINISCE FUORI STRADA E PERDE IL MEZZO
CORTINA I militari di Cortina hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza F.M. 56 anni di Calalzo. L’altra notte è uscito di strada con il proprio Renault Traffic in località Vallesina a Valle di Cadore. Al controllo dell’etilometro è risultato con un tasso alcoolemico pari a 2,13 grammi litro. Patente ritirata e mezzo sequestrato.
SETTE PECORE MUOIONO DOPO AVER MANGIATO L’ERBA AI MASEROT, I PASTORI CHIAMANO I CARABINIERI DI SEDICO
SANTA GIUSTINA L’altra sera in località Maserot i proprietari di un gregge di circa 400 pecore e capre hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri di Sedico poiché 7 capi di bestiame mentre stavano pascolano su un terreno, improvvisamente sono morte. Sul posto il veterinario dell’Ulss Dolomiti che sta valutando cosa abbia avvelenato gli animali fino a farli morire. Tra le ipotesi i prodotti usati come concime, potrebbe trattarsi di urea: composto chimico organico, diammide dell’acido carbonico, impiegato anche per la preparazione di resine ureiche, di fertilizzanti.
LA NOTA DELLA ULSS 1 DOLOMITI
Il 30 giugno il veterinario in reperibilità del Distretto di Feltre è intervenuto in località Maserot di Santa Giustina per un episodio di moria di pecore appartenenti ad un gregge vagante composto da circa 400 capi. Giunto sul posto, alla presenza dei Carabinieri, il veterinario ha constatato la morte di n. 7 ovini ed altri 2 capi con sintomalogia riferibile ad un probabile intossicazione acuta (successivamente guarite). Questa mattina sono stati esguiti, da parte di personale dell’istituto Zooprilattico della Sezione di Belluno, gli esami autoptici sulle carcasse con relativi campionamenti di sangue ed organie ed anche prelievi della sostanza ritenuta responsabile dell’intossicazione degli animali.
ANZIANA CADE IN CASA
QUERO Ieri mattina B.C., un’anziana che abita da sola non dava notizie di sé da un paio di giorni. I vicini allarmati dalle ripetute mancate risposte della donna hanno chiamato i soccorritori che hanno trovata l’anziana sul pavimento, ancora cosciente. Stabilizzata e posta sulla barella è stata poi condotta al pronto soccorso di Feltre per eseguire tutti gli accertamenti del caso.
LA PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA RIAPRE…IL 10 LUGLIO
SELVA DI CADORE Come da ordinanza di Veneto Strade saranno necessari alcuni giorni in più per poter rendere transitabile in sicurezza la SP 20 per la stagione estiva. La situazione estremamente deteriorata della strada ha richiesto un intervento di fresatura, sottofondo in cemento e una prima stesura di asfalto necessarie per stabilizzare sedime dopo gli importanti interventi di drenaggio, consolidamento dei versanti, allargamento e rifacimento dei sottoservizi. L’apertura prevista dopo le 18.00 del giorno 10 luglio non sarà il termine definitivo dei lavori che continueranno ancora per diversi mesi con la realizzazione dei punti di accesso alle aree private, le finiture e la posa dell’illuminazione e dei rivestimenti . Seguiranno ulteriori fasi di asfaltatura da effettuarsi solo dopo il consolidamento definitivo del fondo stradale. Pertanto la riapertura avverrà con segnaletica gialla che permetterà l’accesso ma segnalando la situazione di cantiere, sarà comunque presente tutta la dotazione di sicurezza con la posa dei guardrail.
IL SINDACO DI SELVA DI CADORE SILVIA CESTARO
LE FOTO
IL VIDEO
DILLO A RADIO PIU’
Con grande gioia leggo della prossima riapertura della strada della Val Fiorentina: è notizia preziosa ed utile anche per me, facendo una battuta. Dopo le a noi ben note vicende di Vaia, più di una volta il parroco don Gabriele mi aveva fatto accenno al disagio sperimentato dalla propria gente nel percorrere la strada del “Belvedere” per scendere a valle. Dal 2 giugno, quella stessa strada la percorro anch’io più di una volta, dopo il vuoto lasciato dall’amato Don. Mi sono così reso conto, seppur solo in minima parte, dei sacrifici che le comunità di Colle, Selva e Pescul hanno sperimentato. Io sono solo “di passaggio”, ma desidero manifestare a tutti gli enti coinvolti un sincero apprezzamento per come si sono certo prodigati fin qua, auspicando che lo sbocco possa essere prima di tutto funzionale alla popolazione tutta, e in secondo luogo non meno importante anche ai turisti che raggiungeranno questo splendido angolo di Dolomiti.
Don Fabiano, vicario foraneo per l’Agordino e Livinallongo
FURTO NEI MAGAZZINI DEL GRUPPO SPORTIVO, IL PRESIDENTE ANTIMO SAVARIS HA SPORTO REGOLARE DENUNCIA “AUSPICO VENGA DATO UN NOME AGLI AUTORI DEL GESTO CON UNA PUNIZIONE ESEMPLARE E DI SENSO CIVICO“
TAIBON Come previsto il presidente del Gruppo Sportivo Taibon Antimo Savaris ha sporto regolare denuncia per il tentato furto al campo sportivo, l’ignoto o gli ignoti hanno forzato il registratore di cassa ma non hanno trovato nulla da rubare. Gesto deplorevole contro una società e un gruppo di volontari che si spende a favore dei più giovani.
AI MICROFONI DI RADIO PIU ANTIMO SAVARIS
VOLONTARI DELLA VALLE DEL BIOIS: BELLA GENTE! MA CON LA BUROCRAZIA E’ TERRIBILE
FALCADE Martedì mattina da questa pagine il presidente della Croce Verde Val Biois Stefano Murer informava con malessere che a luglio non veniva garantito il servizio per la mancanza di volontari disponibili. Poco dopo in catena la segnalazione della stessa situazione ad Alleghe. A distanza di 24 ore siamo stati ricontattati dal presidente Murer che ci ha dato invece un’altra notizia che mette in evidenza la forza del volontariato, la disponibilità di uomini e donne a spendersi per il territorio senza tanti giri di parole, e promesse
IL PRESIDENTE STEFANO MURER
Risolto il problema dei turni rimane quello di una politica che se ne infischia dei problemi dei volontari mentre la burocrazia impera, per questo molto spesso non deve meravigliare se la popolazione latita nel dare il proprio contributo. Fortuna che alte cariche dello Stato e della Regione avevano promesso davanti a migliaia di volontari che bisogna alleggerire il carico burocratico…
IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO DAL CORRIERE DELLE ALPI
IERI IL CONSIGLIO COMUNALE A RIVAMONTE AGORDINO
di Gianni Santomaso
LE FOTO DEL CONSIGLIO COMUNALE
LA DIRETTA DI RADIO PIU’
https://www.facebook.com/mirko.radiopiu/videos/180786683404222
GSP: GIUSEPPE VIGNATO EX MANAGER LUXOTTICA MESSO IN PENSIONE DAI SINDACI. DOV’E’ IL PIANO INDUSTRIALE?
di Moreno Gioli
BELLUNO: Si chiude l’era Vignato, al suo posto Attilio Somavilla, Lara Stefani e Andrea Menin votati dall’assemblea dei sindaci. Ripartono dai 32 milioni di debiti, 30 milioni di ricavi e un utile di oltre 4 milioni di euro.
MINACCIA PER I CAFONI DEL FINE SETTIMANA IN VALLE DEL MIS, MULTE ANCHE PER I BAGNANTI DEL CORLO
SOSPIROLO Dopo i fatti della scorsa domenica con l’esercito di turisti che ha preso d’assalto la Valle del Mis, dopo i furbetti che in barba alle regole si sono denudati e buttati nelle fresche acque dei Cadini del Brenton arriva la risposta: a chi non osserva i divieti sarà comminata l’immediata sanzione da 1000 euro. Non ci si tuffa e non si bivacca in Valle del Mis, le rocce bianche si possono solo vedere e toccare, ma vestiti.
ARSIE‘ Dopo la bravata di domenica che è quasi costata la vita a un 22enne di Montebelluna il sindaco Luca Strapazzon ha emesso un’ordinanza che prevede sanzioni per chi si tufferà nel lago del Corlo. Da due anni il divieto di tuffarsi dalla spalletta del ponte, visto che gli episodi si ripetevano il Comune ha collocato le tabelle di metallo con tanto di sagoma del tuffatore inserito nel cerchio che richiama il divieto. Chi sgarra sarà multato con un’ammenda che va da 50 a 500 euro, poi, ci sarebbe anche la possibilità di ingabbiare il ponte con spallette più alte
NUOVO AUTOVELOX A SCALON
QUERO All’imbocco della galleria di Scalon è stato montato il nuovo rilevatore di velocità che ovviamente per l’amministrazione comunale è un deterrente, installato per fare prevenzione e non cassa. Nei prossimi giorni verrà tarato, pertanto non è ancora in funzione, rileverà la velocità sia da destra che da sinistra
GLI SPECIALI DI RADIO PIU’, DAL NOTIZIARIO DI MARTEDI
ENTRO SETTEMBRE ANCHE L’ASFALTO E L’ILLUMINAZIONE PER LA STRADA DI CANACEDE
AUMENTANO I POSITIVI, 2 DECESSI NELLE ULTIME 24 ORE. 12 PERSONE IN PIÙ IN ISOLAMENTO DOMICILIARE. A BELLUNO 2 POSITIVI IN PIÙ, SEMPRE 2 RICOVERATI IN AREA NON CRITICA. NEGLI ULTIMI GIORNI IN PROVINCIA IMPENNATA DELLE QUARANTENE, IN UNA SETTIMANA RADDOPPIATO IL NUMERO DELLE PERSONE IN ISOLAMENTO DOMICILIARE. A FELTRE SEMPRE 9 POSITIVI, NON SONO AUMENTATI.
di Mirko Mezzacasa
FOCOLAIO DI COVID 19 A FELTRE: AGGIORNAMENTO
FELTRE Il focolaio COVID di Feltre non registra particolari novità. Si confermano i 9 casi positivi, per la gran parte asintomatici, tutti in isolamento domiciliare.Sono attualmente sottoposti a quarantena 78 contatti dei casi indicati. Per 23 soggetti è stato prescritto l’automonitoraggio. Tre tamponi eseguiti ieri relativi a questo focolaio sono risultati negativi. Cinque tamponi sono attualmente pendenti (risultato atteso in nottata). Prosegue, come da protocollo il contact tracing, anche alla luce della sorveglianza attiva (contatto telefonico quotidiano con tutti i soggetti isolati).
I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 19289 (+3) ATTUALMENTE POSITIVI 418 (-12) DECESSI 2022 (+2) NEGATIVIZZATI 16849 (+13) IN ISOLAMENTO 758 (+12) RICOVERATI 192 (+1 17 POSITIVI, 175 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 25 (+0, 3 POSITIVI, 22 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 10 (0 POSITIVI, 10 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3585 (+2) I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1194 (+2) , ATTUALMENTE POSITIVI 26 (+2) , DECEDUTI 112 (0), NEGATIVIZZATI 1056 (+0) ISOLAMENTO DOMICILIARE 100 (+1) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO 2 (0)
DATI E GRAFICI DEL GIORNO, PROVINCIA – REGIONE 01 LUGLIO 2020
Con la collaborazione di Tiziano De Col, fonte sole24 ore
PIANO CALDO, UN OPUSCOLO E I CONSIGLI DELLA ULSS1
BELLUNO. L’Ulss Dolomiti ritiene utile ricordare il protocollo operativo per prevenire le patologie dovute alle temperature elevate, in particolare tra la popolazione a rischio. Da monitorare con particolare attenzione le situazioni di solitudine o di isolamento sociale che possono complicare ulteriormente le rilevanze cliniche della fragilità acuita dalle temperature elevate. Il piano di intervento permette di individuare preventivamente situazioni a rischio e segnalarle alla rete dei Servizi territoriali per un intervento tempestivo. Le situazioni di rilievo clinico saranno comunque affrontate e risolte in ambito sanitario. Al fine di facilitare l’accesso alle informazioni sulle risorse e sulle opportunità del territorio, la Regione del Veneto ha attivato il numero verde 800 53 55 35 in collaborazione con il Servizio di telesoccorso e telecontrollo, attraverso il quale i cittadini possono ottenere informazioni e consigli utili per sopperire al clima torrido. E’ comunque naturalmente sempre possibile contattare direttamente il SUEM 118. L’Ulss Dolomiti ricorda i consigli pratici per difendersi dal caldo, rivolti in particolare agli anziani: bere molta acqua, consumare pasti leggeri e frutta, ridurre l’attività fisica, preferire i demumidificatori ai condizionatori, oscurare le finestre e ventilare i locali nelle ore mattutine e serali, fare bagni e docce più frequenti, indossare abiti leggeri, di colore chiaro e non sintetici, coprire il capo. Da evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, le bevande ghiacciate e i cibi grassi. In caso di colpo di calore è bene tenere la persona in un luogo fresco, ombroso e possibilmente ventilato, usare un ventilatore per favorire l’evaporazione della pelle bagnata, eseguire spugnature sui polsi, fronte, collo e inguine, porre una borsa di ghiaccio sul capo, integrare i liquidi persi dando da bere acqua e sali minerali, raffreddare la cute con dell’acqua.
«DE CARLO FUORI DALLA CAMERA ENNESIMA PRESA IN GIRO»
L’Italia si conferma il paese dei ricorsi e contro-ricorsi, delle lungaggini e della burocrazia, che non può dimostrarsi affidabile sul palcoscenico internazionale; un paese che fa leggi elettorali talmente contorte da dover arrivare a metà legislatura per capire se chi siede in Parlamento ne aveva realmente diritto.
BELLUNO «Il riconteggio dei voti che ha portato all’estromissione di Luca De Carlo dalla Camera dei Deputati è l’ennesima presa in giro per la montagna, per i bellunesi e per tutti gli italiani. La nostra solidarietà, ancora una volta, all’onorevole cadorino per questa ennesima beffa subita»: il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti reagisce con stupore e amarezza al “ribaltone” che ha portato De Carlo a perdere il posto alla Camera. «Indipendentemente dalle posizioni politiche, non si può fare altro che rimanere scioccati dai tempi di questa decisione; – commenta il presidente Andrea Bona – ci sono voluti due anni e mezzo per impedire a un deputato di continuare a fare il suo lavoro fino a fine legislatura, mentre per gli stessi due anni e mezzo si è impedito a un’altra persona di occupare quello che pare fosse il suo legittimo scranno. È democrazia questa? È l’immagine di un paese affidabile? Anche noi avevamo subito un ridicolo tira e molla in occasione delle regionali 2015, quando per 15 giorni avevamo ottenuto in consiglio un seggio che poi ha cambiato nome e partito altre due volte, e per questo avevamo dato subito dopo la sua prima “rimozione” il nostro sostegno morale a De Carlo, e non possiamo che rinnovarglielo ora dopo questa tardiva beffa.I bellunesi perdono un rappresentante molto attivo in Parlamento e questa è una sconfitta per tutto il territorio. La situazione potrebbe anche peggiorare con la riforma del taglio dei parlamentari, che penalizzerebbe la provincia di Belluno: avere sei parlamentari – ora cinque – è stato un caso fortuito, ma con la riduzione dei seggi e la revisione dei collegi non avremo più rappresentanti. Anche per questo chiediamo democrazia e rappresentanza diretta: per qualcuno sono solo capricci, e questi sono gli stessi che sostengono un sistema che impiega quasi due anni e mezzo per fare (presunta) giustizia».
PROLOCO IN MOVIMENTO, OLTRE IL CORONAVIRUS
SEDICO Nonostante il Corona virus la Pro Loco Sedico non si ferma. Recuperate con grande successo ed entusiasmo le due iniziative dell’Associazione, rimaste in stand-by a causa dell’emergenza sanitaria. La lotteria del Carnevale di Sedico ed il pranzo di ringraziamento per i volontari dello stesso, sono stati recuperati in date separate nel corso del mese di giugno. L’estrazione dei biglietti vincenti si è svolta IL 9 giugno, giorno importante per la Pro Loco, in quanto si è riunito il consiglio direttivo e il riconfermato Presidente Claudio Mezzavilla. Il pranzo dei collaboratori del carnevale, è stato realizzato in forma ridotta a Villa Patt di Sedico. “Abbiamo assaporato nuovamente l’allegria e l’entusiasmo del carnevale in un momento particolarmente difficile per la nostra comunità – dice il presidente – grazie a tutti i volontari, al gruppo Giardini, alla protezione civile, a tutti”. Erano presenti al pranzo un rappresentante del Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi, organizzatore del carnevale di Feltre al quale partecipa il gruppo di Sedico così come a Belluno, tra i tanti anche le autorità locali ed i parroci in un momento di condivisione della ritrovata socialità.
«BEC E BASTONADI”, ETERNAMENTE DIMENTICATI
di Dino Bridda
Nelle vallate delle Dolomiti Bellunesi
BELLUNO Siamo tutti convinti che dobbiamo promuovere con ogni forma possibile il rilancio del turismo nella nostra provincia e di dover fare ripartire con il piede giusto tale comparto economico essenziale e strategico per la nostra sopravvivenza accanto a quello manifatturiero. L’emergenza sanitaria lo ha messo in ginocchio, così siamo tutti impegnati a farlo rialzare e riprendere il cammino. Ma in quale modo? Con quali sinergie? In sede locale sono in atto varie azioni per rilanciare il turismo e dare ossigeno alle aziende che vi operano, altrettanto si fa nell’intero quadrante nazionale, ma ci sia concesso qualche dubbio circa le sinergie e le comunioni di intenti dove riscontriamo a malincuore delle lacune che danneggiano soprattutto le Dolomiti Bellunesi e l’economia dei territori dove sorgono le “più belle montagne del mondo”. Capita infatti di trovarsi di fronte a qualche inserto speciale della grande stampa nazionale nel quale, ad esempio, si parla di “Estate italiana, vacanze più sicure” come è accaduto nel n. 26 di “Oggi”, che si presenta dal lontano 1939 come il “Settimanale delle famiglie italiane” e gode di ampia ed accertata diffusione. Nel numero in edicola in questi giorni compare un inserto di 24 pagine – il giornale ne ha 150 in totale – nel quale si offrono “idee per viaggi in libertà, tra natura, divertimento e relax per tutta la famiglia”. Scorrendo queste pagine, tralasciando pure mare e laghi, si scopre che la maggiore attenzione è riservata alla montagna, il che non può che farci piacere. Appaiono informazioni e immagini di Franciacorta, Val Sabbia, Trekking sugli Appennini, le Valli d’Adige, Fassa, Badia, Ega, Bressanone, Sappada (sic!) ed il Tarvisano, ed ancora le valli Vigezzo e Camonica e Valtellina. Insomma, constatando una preponderanza dei luoghi dell’arco alpino orientale, a proposito di Dolomiti ci aspettavamo di trovarvi anche il Bellunese. Sembrava cosa scontata, ma la beffa vuole che alle pagine 74 e 75 compaia una grande foto di una famiglia “In cima al mondo” e corredata dalla didascalia “Panorami mozzafiato. Tra i luoghi simbolo delle Alpi , le Tre Cime di Lavaredo in Alto Adige, Patrimonio dell’Umanità Unesco”. Di conseguenza le famiglie italiane saranno indotte a fare rotta solo verso il versante occidentale delle Dolomiti, ma nel contempo ignorando Comelico, Cadore, Zoldo, Agordino e via dicendo, dove esistono “panorami mozzafiato” che si chiamano Marmolada, Civetta, Cristallo, Popèra, Agnèr, Pelmo e tante altre nostre meravigliose montagne. Ancora una volta del Bellunese non si fa menzione alcuna e non importa se comprende nel suo territorio ben il 46% delle Dolomiti! D’accordo, se gli inserti promozionali sono a pagamento – infatti nelle pagine citate vi sono parecchie pubblicità -, allora è lecita la domanda: «La medesima opportunità dei colleghi trentini e altoatesini era stata data anche agli operatori bellunesi?». Se sì, era così proibitiva da scoraggiarli? Se no, è grave e testimonia che la geografia è solo un optional e non solo nelle aule scolastiche! Il tempo di smaltire la rabbia, aumentata magari dal non ricevere risposte in merito, poi state certi che l’appuntamento, purtroppo, sarà alla prossima beffa per il Bellunese. Si tratta solo di prendere atto di chi la attuerà ed in quale modo, ma noi non ci stancheremo mai di elevare la nostra indignata protesta. Per quanto possa valere, ahimè!
SISTEMAZIONE DELLA STRADA COMUNALE AD ARSON: APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO
FELTRE Sarà sistemato a breve (eseguita la procedura di bando e assegnazione dei lavori) il tratto della strada comunale che conduce al cimitero di Arson, che aveva riportato gravi danni a seguito dell’alluvione del novembre 2012, poi peggioratisi anche per gli effetti della tempesta Vaia. La giunta comunale ha infatti approvato il progetto definitivo/esecutivo, che sarà finanziato con i fondi del Commissario regionale per l’emergenza alluvionale del 2012. ll progetto prevede la rimozione e lo smaltimento delle gabbionate e valle della sede stradale.
Verrà realizzata una cortina di micropali collegati in sommità da un cordolo in cemento armato gettato contro il muro in pietrame esistente e ancorato al versante di monte mediante chiodi autoperforanti.
Si provvederà inoltre all’inerbimento dei terreni interessati e all’esecuzione di un nuovo manto d’asfalto.
A completamento dell’intervento si procederà al ripristino funzionale del sistema paramassi presente alla sommità del muro di sostegno di monte danneggiato anch’esso dal maltempo.
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI FELTRE ADIS ZATTA
Campagna radiofonica per lanciare il turismo sulle Dolomiti Bellunesi
Padrin: «Può essere l’estate della montagna; con questo messaggio promozionale diamo il nostro contributo»
BELLUNO La montagna bellunese passa in radio. Con un messaggio promozionale lanciato dalla Provincia e dalla Dmo Dolomiti. L’obiettivo è duplice: da un lato informare i turisti che le località del Bellunese sono aperte, accoglienti e pronte a ricevere gli ospiti in totale sicurezza; dall’altro, spingere sul turismo di prossimità, che viene dato come vincente nell’estate ancora condizionata dal coronavirus. «In più, vogliamo trasmettere appartenenza territoriale e orgoglio per la nostra terra, che è tra le più belle al mondo – commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin -. È per questo che abbiamo scelto di spingere su una promozione veneta, ma anche locale, bellunese, finanziata dal Fondo Comuni di confine, all’interno del progetto “Vivere le Dolomiti”, per un investimento di 20mila euro».
Le radio scelte per il messaggio promozionale, infatti, sono per la maggior parte bellunesi (Radio Club 103, Radio Cortina, Radio Belluno, Radio Piave, Radio Abm Bellunesi nel Mondo e Radiopiù); si aggiunge poi un’emittente da fuori provincia, Radio Piter Pan. In un minuto, viene trasmessa l’emozione delle Dolomiti e la certezza di un ambiente salubre e sicuro, in cui il sistema ricettivo è pronto. «La promozione di un territorio passa prima di tutto dalla coscienza che gli abitanti devono avere di quel territorio – continua il presidente Padrin -. In questo modo, ogni bellunese, fiero della propria terra, diventa un fedele custode della bellezza dolomitica e un ambasciatore del turismo bellunese. In questa strana estate, la nostra montagna potrà essere meta di vacanze e di escursioni, soprattutto da parte di turisti che arrivano da vicino, dalla pianura veneta. E lo abbiamo già visto negli ultimi fine settimana. Sono convinto che questa campagna promozionale potrà dare un contributo importante».
LO SPOT
INNOVATION LAB FELTRE, AL TERMINE IL PROGETTO SOLIDALE
BELLUNO “Innovation Lab Feltre” è un progetto ambizioso, votato alla solidarietà, che ha visto l’ideazione di una vasta gamma di iniziative, tutte orientate alla promozione dei valori di innovazione sociale e cittadinanza attiva in campo solidale. Ideato e promosso dal Comitato d’Intesa. Nel concreto i giovani volontari si sono fatti promotori del Festival delle buone pratiche “A-Change” dello scorso novembre a Feltre, co-finanziandolo e partecipandovi attivamente. Hanno inoltre ideato, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Feltre, una serie di aperitivi informali di presentazione dei programmi Erasmus+, European Solidarity Corps e Europe For Citizens ed un laboratorio di co-progettazione sociale, aperto ai ragazzi del territorio. Questo ha portato poi a realizzare due azioni solidali, cioè la colletta alimentare “Dona la spesa” a sostegno dell’associazione Caritas di Feltre e il laboratorio “Il Ponte che ci unisce”, in collaborazione con gli ospiti della comunità terapeutica della Cooperativa sociale Dumia. «Partecipare a questo progetto è stato stimolante e simbolo di crescita personale, per gli argomenti trattati, per lo spirito di positività che ci ha accompagnati durante il percorso e per la voglia di dare al tema della solidarietà una declinazione pratica» dichiara Chiara Cometto, giovane volontaria del Comitato d’Intesa. Concorde anche Ariela Shatku, volontaria e promotrice del progetto: «Credo che tutti i giovani dovrebbero partecipare almeno una volta ad un progetto di solidarietà come questo, che permette di migliorare le soft skills e di coltivare valori importanti per la società d’oggi e di domani».
VENERDÌ LA SOTTOSCRIZIONE
BELLUNO Venerdì 3 luglio alle ore 10.00 presso la Prefettura di Belluno avrà luogo la sottoscrizione dell’Intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale tra la Prefettura e l’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti.
GIORNATA ECOLOGICA AD ALLEGHE
ALLEGHE Sabato dalle 7.45 con ritrovo ai parcheggi dei campi da tennis di Caprile si svolgerà la giornata ecologica con il gruppo Alpini Monte Civetta di Alleghe. I volontari dovranno munirsi di scopa, badili e/o rastrello. Data l’emergenza sanitaria il rancio sarà sostituito da panino e bibita per tutti a metà mattinata. Informazioni 3471031357 oppure all’ufficio turistico 0437 523333
CAI AGORDO, DOPO LA RIPARTENZA IL SECONDO APPUNTAMENTO
AGORDO Dopo la positiva ripresa dell’attività della scorsa domenica, la Commissione Escursionismo sezionale si è rinfrancata e ha deciso di proseguire con il programma proponendo l’escursione attorno al Pelmo, ovviamente con le dovute precauzioni: oltre alla divisione in più gruppi a seconda del numero di iscritti, anche la compartecipazione degli amici della Sezione di Salgareda-Ponte di Piave purtroppo è sfumata proprio a causa delle limitazioni imposte a causa del Covid-19. L’ escursione, del Pelmo è famosa; il giro tutto attorno però forse non è nel curriculum di tutti in quanto non è proprio banale e presenta, oltre ad una certa varietà di ambientazioni, anche qualche breve passaggio esposto. Escursione ad anello valutata E con alcuni tratti EE. E’ in programma per domenica con partenze dei gruppi alle 7.30 e 8. Informazioni 380 6983040.
RIATTIVATO UN ALTRO SERVIZIO ALLA BIBLIOTECA
LIMANA Oltre ai servizi di prestito e restituzione dei materiali vari (libri e dvd) ora sarà di nuovo possibile usufruire della saletta studio per lo studio individuale, ovviamente con tutte le precauzioni e le cautele imposte dall’emergenza sanitaria. Saranno disponibili 3 postazioni per lo studio individuale. Per il momento rimane invariato l’orario attuale di apertura della Biblioteca, ovvero: lunedì, giovedi e venerdi 14.30/16.30 – 17.00/18.30, mercoledì 8.30/10.30-11.00/12.30
LE PREMIAZIONI PER IL NUOVO LOGO DEL FONDO WELFARE
BELLUNO Venerdi, alle 11.30 in sala Affreschi, della Provincia saranno premiati gli autori dei loghi del Fondo Welfare, ovvero gli studenti bellunesi che hanno partecipato al concorso di idee lanciato qualche mese fa. Interverranno: il presidente della Provincia, Roberto Padrin, la presidente del Fondo Welfare, Francesca De Biasi, il direttore della Dmo Dolomiti, Giuliano Vantaggi e un rappresentante dell’Ufficio Scolastico Territoriale
LE ORIGINI DELLA FAMIGLIA FORCELLINI DI AGORDO
TAIBON Sabato 4 luglio 2020 alle ore 11.00 presso il Bar “Da Nando” nella frazione Forno di Val di Taibon Agordino (Via San Lucano n. 38) sarà presentato il libro ” Origini della Famiglia Forcellini di Agordo”.
Seguirà un aperitivo
APRE L’UFFICIO PROLOCO DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO L”ufficio pro loco di Canale d’Agordo per i mesi di luglio ed agosto 2020 sarà aperto tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.
SEREN DEL GRAPPA, SOSPIROLO, SOVERZENE QUINDI SOVRAMONTE E TAIBON AGORDINO di Renato Bona
#lucianiperme: l’iniziativa per la riapertura del museo dedicato a Giovanni Paolo I
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IERI ALLA RADIO “LA FABBRICA DELLE EMOZIONI”, IN COLLABORAZIONE CON GIORNALE & CAFFE’ DERSUT DI MAURIZIO FARENZENA A TAIBON AGORDINO
DONATELLA DAI PRÀ, PR RANCH DI LA VALLE AGORDINA
di Claudio Fontanive
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL SALUTO DI VASCO ROSSI A RADIO PIÙ RACCOLTO DA MAURIZIO LAGHI
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
LA RACCOLTA DI AGORDINOMERON
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DAL 6 LUGLIO DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, FINO AL 3 LUGLIO, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO IN LOCALITÀ DIGONERA PER MESSA IN SICUREZZA PIANO VIABILE, SABATO E FESTIVI INCLUSI
STRADA PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, NEI COMUNI DI FALCADE, CANALE E VALLADA, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
REGIONALE 203 AGORDINA, NEL COMUNE DI CENCENIGHE, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, DAL 15 GIUGNO AL 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
48 DELLE DOLOMITI, LOCALITA’ ALVERA’ CORTINA D’AMPEZZO LUNGO IL PONTE SUL TORRENTE BIGONTINA. DAL 18 GIUGNO E FINO A REVOCA DIVIETO DI TRANSITO AI VEICOLI AVENTI MASSA A PIENO CARICO SUPERIORE A 24 TONELLATE
PROVINCIALE 1 SINISTRA PIAVE, INTERRUZIONE TOTALE ALLA VIABILTA’ DAL GIORNO 22 GIUGNO FINO A REVOCA PER CEDIMENTO STRUTTURALE DI PARTE DEL FABBRICATO
STRADA PROVINCIALE 6 DI DANTA, NEL COMUNE DI DANTA DI CADORE, DAL 29 GIUGNO AL 14 AGOSTO, COMPRESI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER REALIZZAZIONE CORDOLI E BARRIERE DI SICUREZZA
347 DURAN E CEREDA: FINO ALL’11 LUGLIO (FESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO CON SEMAFORO IN LOCALITÀ SANT’ANDREA (GOSALDO)
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES DA LUNEDI AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
347 DURAN E CEREDA, NEI COMUNI DI CIBIANA E VALLE DI CADORE, DAL 30 GIUGNO E FINO AL 10 LUGLIO POSSIBILI INTERRUZIONI DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI E SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER ASFALTATURA PIANO VIABILE
PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA, SELVA DI CADORE: FINO AL 10 LUGLIO, CHIUSURA TOTALE TRA SOLATOR E IL CENTRO DEL PAESE ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI, DAL CHILOMETRO 4.850 AL CHILOMETRO 5.100. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA MASSIMI STIMATI IN 30 MINUTI IN LOCALITA’ SOLATOR DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 4.850
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA, A TRATTI SALTUARI TRA MAS DI SEDICO E CERNADOI, FINO AL 17 LUGLIO, SBATO E DOMENICA ESCLUSI, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO O MOVIERI PER RIPRISTINO BARRIERE DI SICUREZZA LATERALI
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Giovedi 2 Tempo atteso: Tratti soleggiati, più ampi e frequenti a inizio giornata, e nuvolosità irregolare, già presente sotto forma di banchi di stratocumuli all’alba. Da metà/tarda mattinata, ma soprattutto al pomeriggio, crescente attività cumuliforme, anche intensa ed associata a frquenti fenomeni convettivi. Clima diurno ancora di stampo estivo.
Precipitazioni: Fino a metà/tarda mattinata assenti (10%), poi non esclusi i primi sporadici fenomeni (20/30%). Al pomeriggio/sera probabilità alta per rovesci e temporali (70/80%) sulle Dolomiti, leggermente più bassa sulle Prealpi e la pedemontana. I quantitativi saranno molto variabili, 5/15 mm, localmente 20/35 mm in caso di temporali forti.
Temperature: Minime in diminuzione, specie nelle valli; massime senza notevoli variazioni o in leggera ripresa nei settori maggiormente assolati. Sono previste punte di 29/30°C nelle conche prealpine e di 22/24°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 19°C, a 2000 m min 10°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 16°C, a 3000 m min 6°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza; in quota perlopiù deboli da sud-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Venerdi 3 Tempo atteso: Tempo assai più instabile, a tratti perturbato, con brevi schiarite e cielo spesso molto nuvoloso o coperto associato a precipitazioni, anche temporalesche. Nel tardo pomeriggio/sera l’ingresso di correnti settentrionali potrebbe attenuare l’instabilità e favorire qualche schiarita a partire dalle Dolomiti. Clima uggioso e più fresco.
Precipitazioni: Probabilità alta (60/80%) al mattino e molto alta (90/100%) al pomeriggio per precipitazioni, a tratti diffuse, anche carattere di rovescio o temporale. A fine giornata attenuazione dei fenomeni a partire dalle Dolomiti. Non esclusa un po’ di neve oltre i 3000 m a fine episodio.
Temperature: In generale contenuto calo, specie le massime, con minime alla sera in quota. Sono previste punte di 21/23°C nelle conche prealpine e di 16/19°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 15°C, a 2000 m min 8°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 9°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli a di direzione variabile; in quota perlopiù deboli da nord-est su Dolomiti e da ovest su Prealpi al mattino, da est sud-est al pomeriggio/sera, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Sabato 4 Cielo molto nuvoloso o coperto con qualche precipitazione a carattere di rovescio o temporale nottetempo e al primo mattino. Poi il tempo migliorerà con rasserenamenti, già in mattinata, ma sopratutto al pomeriggio, in maniera più significativa sulle Dolomiti, mentre una temporanea ripresa dell’attività cumuliforme potrebbe avverarsi sulle Prealpi, dando luogo a sporadici fenomeni, specie in caso di ampi rasserenamenti nelle ore centrali del giorno. Temperature minime in calo e massime in leggera ripresa. Venti in quota deboli da est nord-est al mattino e moderati da nord al pomeriggio, brezze nelle valli.
Domenica 5 Tempo in prevalenza soleggiato con cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità al mattino. Nelle ore più calde formazione di modesti cumuli a ridosso delle cime. Temperature in generale rialzo, eccetto calo delle minime nelle valli. Venti deboli/moderati da nord in quota, a regime di brezza nelle valli. Previsore: R.L.Th.
11 LE SQUADRE ISCRITTE ALLA PROSSIMA ITALIAN HOCKEY LEAGUE
MILANO Saranno undici le partecipanti alla prossima edizione della Italian Hockey League, stagione 2020/21. Un grande messaggio per la ripartenza dell’hockey ghiaccio arriva dalla IHL in cui tutte le squadre dell’ultima edizione saranno nuovamente ai nastri di partenza per affrontare il prossimo torneo nazionale. Lo scorso marzo il campionato cadetto era stato interrotto durante la disputa dei quarti di finale playoff per la situazione venutasi a creare per il Coronavirus. Nella giornata di martedì 30 giugno si sono chiuse le iscrizioni, per quanto riguarda la IHL, e tutte le protagoniste, quindi, hanno confermato la loro presenza. Le squadre partecipanti alla prossima edizione della ITALIAN HOCKEY LEAGUE, stagione 2020/21: Appiano, Alleghe, Merano, Como, Varese, Pergine, Caldaro, Valdifiemme, Bressanone, ValpEagle e Unterland Cavaliers
(dal sito fisg.it)