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CHI AMA LA MONTAGNA… SOPPORTA I SUOI SASSI
AGORDO- RIVAMONTE
Stamane, ore 6.30, strada per Rivamonte (da Ponte Alto) in località Conedera. Nessuna persona o mezzo coinvolto.
CHAT VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO, PASSO FALZAREGO ALLE SETTE DEL MATTINO
E anche STAMANE RADIOPIU si fa in SEI per i suoi ascoltatori….
1…. alle 8 la rassegna stampa locale, dal 1983 tutti i giorni puntuale alle otto del mattino
2….alle 9.10 il country con Alex Nascimben
3….alle 10.15 MUSLA le nove per ladin
4. ….alle 10.30 L’EVENTO MOTIRISTICI DEL FINE SETTIMANA, con Mauro ed Enzo
5….alle 12.30 giornale radio edizione principale
6….alle 14 con Alice Bettolo, la seconda puntata de i 1000 passi (foto)
SCOSSA DI TERREMOTO IN ALPAGO
REDAZIONE Una piccola scossa di terremoto è stata registrata ieri in terra alpagotta. Erano le 17:33 quando la terra ha tremato. Una scossa di magnitudo di 1.6 ad una profondità di 5,7 km. L’epicentro a 4,6 km da Chies D’Alpago
ANCHE IL CANSIGLIO COME IL TRENTINO VANTA IL SUO ORSO
BELLUNO Sono state scoperte nel bosco del Cansiglio, le impronte di un orso di taglia media. Il ritrovamento è stato effettuato da un volontario che stava accompagnando la forestale nel censimento dei lupi presenti in zona. Le impronte sono state rilevate in una zona molto frequentata dagli escursionisti e vicina a stalle, vivai e abitazioni. Secondo gli esperti si tratterebbe di un orso in transito che non è stato ancora possibile tracciare. Questo avvistamento non è il primo, lo scorso anno era già stato notato il passaggio dell’orso nella stessa zona.
L’EVENTO, RIAPERTA LA CHIESA IN CADORE, ERA IN BILICO SULLA FRANA
VALLE DI CADORE La chiesa di San Martino a Valle di Cadore, a rischio di crollo a causa di una frana, è stata salvata grazie a un intervento di consolidamento che ha costato 1,1 milioni di euro e che ha visto la realizzazione di terrazzamenti sulla roccia per consolidare le fondamenta. La chiesa, chiusa per due anni, è stata restituita alla comunità cadorina il primo maggio, in una cerimonia alla quale hanno partecipato il vescovo, il presidente della Regione Veneto, la sindaca di Valle di Cadore e l’assessore regionale. L’intervento rappresenta un esempio unico di lavori in situazioni estreme e il progetto sarà probabilmente pubblicato. La salvaguardia della chiesa è stata sostenuta dai fondi per il risarcimento dei danni provocati dalla tempesta Vaia e rappresenta un importante passo verso i lavori di consolidamento del tratto della statale 51 di Alemagna, interessato dalla difficile strettoia di Valle di Cadore, in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
ARRIVATI A FALCADE I DUE MIGRANTI CHE LA PREFETTURA HA AFFIDATO AL COMUNE
FALCADE La Croce Rossa Italiana ha portato a Falcade i due migranti che la Prefettura ha affidato al comune. Sono Hamadou, 27 anni, e Kanane, 20 anni, originari del Burkina Faso. I due ragazzi non parlano italiano nè inglese, ma solo un pò di francese. Sono stati ospitati negli appartamenti dell’ex sede della Croce Verde. Ad accoglierli il sindaco di Falcade Mauro Salvaterra, il parroco, il vicesindaco, i Carabinieri e i rappresentanti della minoranza consigliare oltre ai volontari. “Grazie alla collaborazione di tante persone – dice il sindaco sulla sua pagina Facebook – abbiamo provveduto a fornire loro cibo, scarpe, vestiario, lenzuola e quanto loro possa servire. Nei prossimi giorni, sempre in contatto con la Prefettura, sarà mio compito espletare i vari protocolli medico sanitari e le pratiche necessarie presso la Questura”.
LE CONSIDERAZIONI DI AXEL DE PELLEGRINI, CONSIGLIERE COMUNALE DELLA MINORANZA A FALCADE
In merito alla questione migranti a Falcade vorrei precisare che, personalmente, non sono mai stato a favore della distribuzione imposta da parte dell’italico Stato di migranti nel territorio. Nei nostri piccoli paesi anche abbiamo persone bisognose di aiuto, ma molto spesso non si fa nulla o si fa finta di non vedere. Credo che uno Stato che davvero tenga a difendere il proprio territorio e i propri cittadini dovrebbe prima di tutto aiutarli con un sistema di welfare nazionale ben elaborato e utile a diminuire la disparità tra i più ricchi e i meno abbienti. I migranti che sono giunti qui a Falcade spero non debbano pesare sulle tasche dell’amministrazione, bensì del governo che dovrebbe pagare di tasca propria. Certo, è vero che sono stato ad accoglierli, ma non per questo ho pregiudizi, di certo non mi presento con il fucile o in modo totalmente sbagliato. Non è colpa loro se sono stati destinati qui a Falcade, ma di un governo incapace di farsi rispettare a livello internazionale. Come al solito poi ci sono persone che sanno sempre tutto e niente e sputano sentenze senza nemmeno sapere un piffero di ciò che è successo e nemmeno delle idee delle persone coinvolte. Se sapete tutto meglio e sapete fare meglio, perché l’anno scorso non vi siete candidati a Sindaco o Consigliere? Rispetto sempre le idee altrui anche se sbagliate o infondate, perché la libertà di espressione è sacrosanta. La cosa però che non mi piace sono coloro che sputano sentenze senza aver realmente parlato con i diretti interessati. Se sapete fare tutto meglio candidatevi la prossima volta, ma se la scorsa volta non siete andati nemmeno alle urne, sarebbe il caso di non dire nulla visto che non avete espresso una preferenza pur avendone la scelta. Inoltre, se siete così contrari all’accoglienza di migranti in qualsiasi luogo, perché quando ci sono manifestazioni contrarie alle politiche di immigrazione non vi presentate mai in piazza o dove si svolgono? Spero che sia chiaro a tutti che nemmeno io avrei voluto che arrivassero, ma voi Sindaci o Consiglieri da Bar, cosa avreste fatto riguardo ad una imposizione da parte del Prefetto? Avreste magari contrastato con le barricate a La Mora e ai confini del Comune?
Axel De Pellegrini
(Cittadino e Capogruppo della minoranza consiliare di Falcade)
SEDICO PIANGE SERGIO DE CIAN. OGGI I FUNERALI
SEDICO Se n’è andato all’età di 84 anni Sergio De Cian. De Cian è stato sindaco di Sedico dal 1979 al 2004, lasciando un segno importante nella vita politica della città. La scomparsa di De Cian ha suscitato grande commozione e cordoglio nella comunità di Sedico e in tutto il territorio bellunese, dove l’ex sindaco era molto stimato e apprezzato per la sua umanità, la sua integrità e la sua competenza. I funerali di Sergio De Cian avranno luogo oggi alle 15 nella Chiesa Parocchiale di Libano di Sedico. A darne il triste annuncio la moglie Angela, Le figlie Sabrina e Chiara, il genero Fabio, i nipoti Isabella, Francesco e Agnese, il fratello Remo, i cognati, le cognate e i parenti tutti. I famigliari ringraziano di cuore il personale dell’Ospedale San Martino di Belluno che lo ha assistito in questo breve periodo.
GIOVEDI L’ULTIMO SALUTO A GIO’
FELTRE Il popolo dei Nomadi sta organizzando il funerale dell’amico e manager Giovanni Tosatto, dopo la notizia della sua scomparsa ha fatto rapidamente il giro d’Italia. Il funerale si terrà giovedì 4 maggio alle 14.30 nella chiesa di Tomo. I Nomadi sono come una grande famiglia, centinaia di persone stanno scrivendo messaggi di cordoglio e ricordi sui profili social del gruppo e di Giovanni. Anche Italo Sandi, ex parlamentare e insegnante di musica, ha lasciato un ricordo di quando Giovanni si innamorò della canzone simbolo del gruppo, “Io vagabondo”, durante la terza media.
Giuseppe Tosatto è stato un grande fan dei Nomadi per più di 30 anni, diventando poi collaboratore del gruppo, aiutando nella logistica delle loro tournée e gestendo il merchandising insieme alla sorella. Con il tempo, Tosatto è diventato il loro manager, organizzando ogni tappa e garantendo il successo dei loro concerti. Nel maggio 2021, ha lavorato per far sì che i Nomadi potessero tornare a esibirsi dal vivo, nonostante le sfide legate alla pandemia. Il suo impegno ha permesso al gruppo di continuare a cantare davanti ai loro fedeli fan.
LA CHIESA DI SALCE E’ INAGIBILE
BELLUNO La chiesa di San Bartolomeo in Col di Salce, a Belluno, ha subito un’imprevista rottura dell’ornamento in cemento che si trovava in cima al campanile, ovvero il “globo crucigero”, la palla in pietra con la croce in cima, che simboleggia il dominio di Cristo sul mondo. Il sagrestano ha notato l’incidente e ha chiamato il comando dei vigili del fuoco di Belluno, che hanno visionato la situazione e riscontrato un “dissesto statico”. Fortunatamente, nessuno è stato coinvolto nel crollo e l’area della chiesa è stata transennata e interdetta. La chiesa rimarrà chiusa fino a nuovo avviso e le messe sono sospese. La chiesa di San Bartolomeo in Col di Salce è tra le più antiche della zona, con una storia che risale al 1346. Nel corso degli anni sono stati effettuati vari lavori di consolidamento e abbellimento, che hanno dato all’edificio il volto attuale.
Carlo Dallo Quando ho aperto la chiesa alle 09.00 non era successo niente, ci siamo accordati alle 10.00 che eravamo andati per la messa delle 10.30. Bravi i pompieri di Belluno interventi prontamente dopo la chiamata del parroco don Giorgio Aresi.
La palla in pietra sulla cima del campanile della chiesa di Salce Belluno si è spezzata e causato danni al tetto. La chiesa è stata dichiarata inagibile e tutte le messe sono sospese, compreso il rosario. Le messe del fine settimana si terranno nella chiesa di San Fermo, mentre il Santo Rosario sarà recitato nella chiesa di Sant’Antonio in Giamosa. La posizione della messa del 4 e 5 maggio verrà comunicata in seguito. I pompieri di Belluno hanno prontamente gestito la situazione dopo la chiamata del parroco.
LA SQUADRA MOBILE DELLA POLIZIA SGOMINA UN GIRO DI PROSTITUZIONE IN UN CENTRO MASSAGGI A BELLUNO
BELLUNO
di Moreno Gioli
ARRESTATO CITTADINO POLACCO SENZA FISSA DIMORA PER FURTO E RESISTENZA
BELLUNO L’altra mattina alle 6 la Questura di Belluno è stata allarmata da un istituto di vigilanza riguardo ad un soggetto che stava scavalcando la recinzione di una concessionaria di via Tiziano Vecellio. All’arrivo della Volante della Polizia, l’uomo ha cercato di fuggire ma è stato fermato circa 100 metri dopo dagli agenti. Il soggetto, un cittadino polacco senza fissa dimora, ha opposto resistenza e minacciato gli operatori con fare intimidatorio. In passato, l’uomo era stato segnalato per aver trasportato all’interno del proprio furgone parti di veicoli non giustificate. All’interno del prefabbricato di lamiera della concessionaria, sono stati trovati attrezzi da scasso e strumenti utilizzati per il furto di veicoli. Il soggetto è stato deferito all’autorità giudiziaria per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Questo episodio evidenzia l’importanza della collaborazione tra le Forze dell’Ordine e gli istituti di vigilanza per prevenire e contrastare la criminalità. Inoltre, pone l’accento sulla necessità di aumentare la sicurezza nelle concessionarie e nei parcheggi per prevenire il furto di veicoli. Infine, la presenza di soggetti senza fissa dimora con precedenti penali rappresenta una problematica sempre più diffusa. È necessario, quindi, sviluppare politiche di inclusione sociale per offrire a questi individui una prospettiva di vita diversa e prevenire il loro coinvolgimento nella criminalità.
SEQUESTRATA QUANTITÀ DI DROGA IN UNA CASA A BELLUNO: COPPIA DEFERITA ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA
BELLUNO Nella serata di venerdì, la polizia è intervenuta in una casa nella periferia, chiamata da un vicino di casa che aveva sentito una violenta lite tra i coniugi che vi abitavano. Alla vista della volante della Questura, i due erano ancora agitati, ma hanno aperto la porta per far entrare gli agenti. L’interno dell’abitazione era in disordine, ma la sorpresa più grande è stata trovare una quantità consistente di sostanza stupefacente. Più di 100 grammi di marijuana e 30 di hashish erano presenti, insieme a una settantina di spinelli già confezionati per un peso totale di 77 grammi. La coppia ha cercato di giustificarsi, dicendo che la droga era solo per uso personale, ma la polizia ha scoperto che non solo veniva consumata, ma addirittura coltivata all’interno dell’abitazione. La droga è stata sequestrata e la coppia è stata deferita all’autorità giudiziaria per concorso e detenzione ai fini di spaccio, coltivazione e produzione di sostanza stupefacente. Si tratta di un reato, che potrebbe comportare una pesante sanzione penale per i coniugi coinvolti. La polizia di Belluno ha voluto ribadire l’importanza di segnalare alle autorità eventuali situazioni sospette, come in questo caso la lite tra i coniugi, che ha permesso di scoprire l’attività illecita in corso nella casa. La lotta al traffico di droga rimane una priorità per le forze dell’ordine, che lavorano costantemente per contrastare questo fenomeno criminoso e proteggere la sicurezza dei cittadini.
AMALIA STA BENE. RITROVATA IERI MATTINA LA DONNA SCOMPARSA DOMENICA
LIMANA E’ stata ritrovata sana e salva Amalia Zampieri, la donna di cui non si avevano notizie da domenica. La donna era partita per una passeggiata ma non aveva più fatto rientro a casa. Le ricerche erano partite nel pomeriggio di domenica e sono proseguite per tutta la notte senza risultati. Ieri alle 7 la buona notizia è arrivata dalla pagina Facebook del Comune di Limana: “Amalia è stata ritrovata stamattina. Ha autonomamente raggiunto un’abitazione. Sta bene ed è stata recuperata da forze dell’ordine e vigili del fuoco. Sta ora riabbracciando i suoi familiari. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato” si legge sul post.
UN FERITO NELL’INCIDENTE DI VIGO DI CADORE
VIGO DI CADORE Un incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di sabato, intorno alle 15:30, in località Pelos nel comune di Vigo di Cadore. Una vettura è finita rovesciata dopo la perdita di controllo del conducente, rimasto ferito nell’incidente. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Pieve di Cadore, che hanno messo in sicurezza l’area e hanno estratto il conducente rimasto ferito dall’abitacolo della vettura. Il personale del SUEM ha provveduto a prestare le prime cure all’automobilista e lo ha trasferito in ospedale per le cure del caso. I Carabinieri hanno inoltre deviato il traffico sulla strada interessata dall’incidente e hanno eseguito i rilievi del sinistro.Le operazioni di soccorso sono durate circa un’ora.
RAGAZZA SI INFORTUNA IN PIAN CANSIGLIO
TAMBRE Verso le 17:15 di domenica una squadra del Soccorso alpino dell’Alpago è intervenuta sulla Piana del Cansiglio, poiché una ragazza che stava partecipando ad un addestramento di orienteering si era fatta male a un piede mentre si trovava nel bosco a 500 metri dalla strada. Ricevute le coordinate da uno dei compagni della 21enne di Schio (VI), una squadra è riuscita ad avvicinarsi in jeep sulla strada, dove l’infortunata, che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia, si era nel frattempo portata, nella zona di Cima Val Sotta. La ragazza è stata quindi accompagnata dai soccorritori nel luogo in cui il gruppo è alloggiato
RUBATO IL CUORE DELLA LIBERAZIONE IN VALLE DI GARES. L’ARTISTA NE FARA’ UN’ALTRO
di Gianni Santomaso
CONTINUITA’ DI SERVIZI PER FAMIGLIE E DONNE VITTIME DI VIOLENZA: RIUNITO IL PRIMO CDA DELLA NUOVA FONDAZIONE WELFARE DOLOMITI
BELLUNO Si è riunito venerdì 28 aprile il primo cda della Fondazione Welfare Dolomiti. Si tratta del primo atto conseguente alla nascita della nuova formula che proseguirà e amplierà il lavoro svolto fin qui dal Comitato Fondo Welfare e Identità Territoriale. Al primo punto della riunione, l’accettazione dell’incarico di consigliere. Il consiglio di amministrazione risulta così composto: Francesca De Biasi (presidente), Andrea Ferrazzi, Sonia Bridda, Maurizio Cappellin, Stefano Bellumat, Diego Donazzolo e Rita Gentilin, oltre a Christian Sacchet, Mauro De Carli, don Mario Doriguzzi e Gianluca Corsetti (questi ultimi quattro, insieme a De Biasi, compongono il comitato esecutivo, vale a dire il gruppo di lavoro ristretto che ha il compito di sviluppare i progetti secondo gli indirizzi del cda).
LA PRESIDENTE FRANCESCA DE BIASI
155MILA EURO PER PROMUOVERE E POTENZIARE IL TURISMO IN BICICLETTA
VENEZIA “Il bando approvato in Giunta destina ulteriori risorse al cicloturismo per attività di promozione e valorizzazione turistica dei percorsi veneti. Si tratta di oltre 155mila euro da destinare al potenziamento del turismo in bicicletta, alla diversificazione dell’offerta turistica eco-sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio rurale del territorio regionale”. Lo dice l’assessore regionale al Turismo annunciando il secondo bando, che segue quello del 2021, per il mondo del turismo della bicicletta e per la valorizzazione dei percorsi cicloturistici, con l’assegnazione di contributi a favore dei soggetti gestori di percorsi e itinerari ciclistici delle “Grandi salite del Veneto”. L’obiettivo del provvedimento è quello di finanziare attività legate alla promozione e valorizzazione del prodotto turistico “Venice Bike System”. Il bando è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 59 del 28 aprile 2023 e le domande di finanziamento potranno essere presentate fino al 27 di giugno 2023.
SONIA D’AGOSTINI CONFERMATA PRESIDENTE DI PETTIROSSO AGORDINO
di Gianni Santomaso
Da Milano alle Dolomiti: la storia di Elena Bergamin (il Dolomiti)
REDAZIONE Il sito internet “il Dolomiti” celebra Elena Bergamin: è una ragazza di città, originaria della zona di Varese, che ha trovato la sua passione per le Dolomiti bellunesi quando suo nonno l’ha portata per la prima volta a 14 anni. Dopo aver lavorato per quattro stagioni presso il rifugio Sasso Bianco, conquistando l’affetto dei proprietari Michele e Luciana, le è stata proposta di gestire il rifugio. Elena ha accettato e ha trovato un coetaneo amante della montagna, Alessandro, che si è unito alla sua avventura. Nonostante i timori legati a un nuovo inizio, Elena è entusiasta di fare ciò che davvero desidera e di valorizzare un piccolo gioiello sulle Dolomiti che merita di essere vissuto.
LEGGI L’ARTICOLO DA “IL DOLOMITI”, DI SARA DE PASCALE, 01MAGGIO 2023 CLICCA QUI
POSTI LETTO AD USO FORESTERIA IN IMMOBILI DELL’ULSS DOLOMITI FINANZIATI CON I FONDI COMUNI DI CONFINE: APPROVATA LA CONVENZIONE
BELLUNO Dopo l’affidamento dell’incarico di progettazione, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza dei lavori e l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, è stata approvata la Convenzione tra Provincia di Belluno e l’Ulss Dolomiti relativa al progetto strategico di realizzazione di posti letto ad uso foresteria in immobili di proprietà dell’Ulss Dolomiti. Un intervento realizzato grazie a un finanziamento di 500 mila euro dei Fondi Comuni di Confine e a un cofinanziamento Ulss di 150 mila euro. L’Ulss Dolomiti ringrazia i Comuni e il Presidente del Comitato paritetico per la gestione dell’intesa per il Fondo Comuni Confinanti Dario Bond che hanno reso possibile il progetto. Nel dettaglio, il progetto prevede la ristrutturazione delle strutture di proprietà dell’Ulss al fine di ricavare degli appartamenti per mettere a disposizione in totale 20 posti letto ad uso foresteria per i professionisti che scelgono di lavorare in Ulss Dolomiti. Gli Immobili interessati dall’intervento sono situati ad Agordo, Belluno e Feltre. Nello specifico: Belluno – via Sant’Andrea n.8: si procederà con la ristrutturazione di un appartamento al secondo piano di un immobile che si sviluppa su tre livelli. Il progetto prevede una riorganizzazione degli spazi dell’appartamento al fine di ricavare 10 posti letto. I locali che verranno realizzati all’interno saranno una cucina, due soggiorni/aree relax, due camere doppie, sei camere singole, tre servizi igienici, una dispensa, un ripostiglio e un locale tecnico. Feltre – via Ligont n. 25: l’appartamento oggetto dell’intervento si trova al primo piano di un immobile che si sviluppa su due livelli. Il progetto prevede di ottenere 4 posti letto, mettendo a disposizione una cucina, un soggiorno, una camera doppia, due camere singole, un servizio igienico e una lavanderia. Agordo – Ospedale in via Fontana n. 35: il progetto prevede la riorganizzazione delle foresterie esistenti all’interno dell’ospedale, al primo piano dell’ala est del Corpo C, rendendo fruibili 6 posti letto. L’ investimento complessivo è di 650 mila euro di cui 500.000 euro per lavori e 150.000 euro per gli arredi. I locali saranno messi a disposizione di personale sanitario e medici specializzandi che necessitino di alloggio temporaneo in attesa di sistemazione definitiva.
CRISTINA BULLO E’ IL NUOVO DIRETTORE U.O.C. DI CURE PRIMARIE DI FELTRE
FELTRE Cristina Bullo è stata nominata nuovo Direttore di U.O.C. di Cure Primarie del Distretto di Feltre. Classe 1972, di Castelfranco, Cristina Bullo si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova, dove poi ha conseguito la specializzazione in Medicina Interna e un Master di II livello in Medicina vascolare. Ha ottenuto, inoltre, un Master di II livello in Cure Palliative all’Università di Parma. Proviene dall’Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, dove ricopre un incarico di alta specializzazione, occupandosi di dimissioni protette, attività clinico-assistenziale e di governo clinico integrato e continuità ospedale-territorio nella cronicità complessa avanzata, in collaborazione con la COT. Si è occupata anche di progetti di residenzialità e semi-residenzialità all’interno dell’unità operativa di non-autosufficienza. Dal 2009 al 2016 ha prestato, inoltre, servizio nel reparto di Medicina Generale dell’Ospedale di Castelfranco Veneto sotto la guida del dottor Gino Lusiani. La dottoressa Bullo ha maturato una solida esperienza nell’ambito delle cure palliative e nella gestione del fine vita del paziente a domicilio, dove ha sviluppato capacità di lavorare in equipe relazionandosi con i vari operatori e con i Servizi Sociali Territoriali. Tra i temi di maggior interesse, anche di carattere scientifico, la desistenza terapeutica, il fine vita e la Slow Medicine.
LA PEDIATRA TESSAROTTO CESSA L’ ATTIVITA’
BELLUNO Dal 30 aprile la dr.ssa Lucia Tessarotto cesserà la propria attività di pediatra di libera scelta. L’Azienda si sta adoperando da tempo nella ricerca di un medico disponibile ad assumere l’incarico di pediatra di libera scelta in sostituzione della dott.ssa Tessarotto, senza gli esiti sperati ad oggi. L’azienda continua, tuttavia, le attività di reclutamento per la ricerca di un professionista che operi nell’ambito territoriale in cui la dottoressa ha svolto il proprio incarico. Fino all’individuazione di un nuovo pediatra, i genitori degli assistiti della dr.ssa Tessarotto con età da 6 a 14 anni, dovranno scegliere, temporaneamente, un medico di base a scelta tra i medici di assistenza primaria del proprio ambito territoriale che abbiano disponibilità di posti. Le disponibilità dei medici, gli orari e le sedi degli ambulatori possono essere verificate collegandosi al seguente link https://salute.regione.veneto.it/servizi/cerca-medici-e-pediatri.
ULTIMI GIORNI DI LAVORO IN ULSS 1 DOLOMITI PER I DOTTORI MAZZON E MONTIN
BELLUNO In questi giorni cessa il servizio in Ulss Dolomiti il direttore della Anestesia di Belluno, Davide Mazzon e, dal 1° giugno, cesserà anche il direttore della chirurgia di Feltre Umberto Montin. Il dr Mazzon, in servizio in Ulss Dolomiti dal 2001 come direttore della Anestesia di Belluno, andrà in quiescenza dopo una vita dedicata al San Martino dove ha sempre interpretato il suo ruolo con profonda dedizione e professionalità. Tra il 2004 e il 2018 è stato anche direttore del dipartimento di chirurgia di Belluno. Oltre alla direzione della sua unità operativa, ha curato la formazione di molti professionisti facendo crescere una solida squadra. Molto attivo anche in ambito scientifico, ha fatto crescere la cultura, non solo tra i professionisti ma anche tra i cittadini, sui temi della bioetica e della donazione di organi. Dal 2022 è coordinatore aziendale dei trapianti. L’Azienda ringrazia il dr Mazzon e gli augura una buona nuova vita. Nelle more dell’espletamento del concorso. Il reparto sarà guidato dal facente funzione dr Bernardi. Il dr Montin, in Ulss Dolomiti dal 2018, è stato nominato direttore del dipartimento di chirurgia già dal 2019, raggiungendo l’apice della carriera. Nei tre anni passati all’ospedale di Feltre, dove è forte la tradizione chirurgica, ha potuto consolidare la sua esperienza dirigenziale oltre che clinica, offrendo stimoli per la formazione anche dei propri collaboratori. Prenderà servizio come direttore della chirurgia dell’ospedale di Mestre. L’Azienda ringrazia il dr Montin e gli augura un brillante proseguo di carriera, come quello svolto all’ospedale di Feltre. Per la copertura di entrambe posizioni è già stata richiesta e ottenuta l’autorizzazione dalla Regione Veneto. I profili dei prossimi direttore delle due unità operative, strategiche per gli ospedali, sono già stati approvati dal Collegio di Direzione ed è in corso l’iter per la pubblicazione degli avvisi per il conferimento dei nuovi incarichi.
I CAMBIAMENTI CLIMATICI SALVERANNO LA MONTAGNA (BELLUNESE) DALLO SPOPOLAMENTO? DUE GIORNI DI EVENTI A BELLUNO IL 5 E 6 MAGGIO
BELLUNO Saranno i cambiamenti climatici a salvare la montagna (bellunese) dallo spopolamento e dall’invecchiamento? Quella che può apparire una provocazione è, in realtà, un’ipotesi, se non addirittura una vera e propria prospettiva supportata da dati e analisi. Che i prossimi saranno decenni di grandi migrazioni provocate dagli effetti nefasti dell’innalzamento delle temperature è ormai assodato, tanto che c’è chi parla addirittura del XXI come del “secolo nomade”. Ma i trend demografici cambieranno anche dentro i continenti e gli Stati, con uno spostamento degli abitanti verso le aree interne e montane? “I diversi modelli climatici utilizzati per l’Italia – spiega Paola Mercogliano del Centro Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici – mostrano risultati concordi su un aumento della temperatura media a metà secolo rispetto alla fine dello scorso secolo. Intorno al 2050, infatti, in tutti gli scenari si evidenzia un aumento della temperatura tra un grado centigrado (nello scenario con politiche climatiche più aggressive), fino a 5 gradi, nello scenario in cui non si assumano politiche climatiche. È anche interessante notare come in tutti gli scenari si evidenzi un consistente aumento di giorni con temperatura minima superiore a 20°C in estate con un corrispondente aumento della durata dei periodi senza pioggia. L’atteso aumento di stress termico, inoltre, si acuisce in ambiente urbano, dove aumentano i rischi per la salute connessi ai cambiamenti climatici”. E proprio a questo tema, e di come affrontare i mutamenti del clima nelle terre alte con strumenti adeguati e azioni concrete, è al centro del seminario promosso da Confindustria Belluno Dolomiti e dall’Associazione “Riabitare l’Italia” con il supporto di Volksbank il 5 e 6 maggio prossimi a Villa Doglioni Dalmas.
LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI LUISA MANFROI SUL NOF FILO’ DI CENCENIGHE
CENCENIGHE In sala consiliare del Comune presentazione del libro IL CENTRO TURISTICO CULTURALE NOF FILO’, storia di un edificio e di una comunità di Luisa Manfroi Interventi di Luisa Manfroi, Mauro Soppelsa sindaco di Cencenighe e Bepi Pellegrinon editore.
LA DIRETTA RADIO PIU’
LA FESTA DI SAN GIUSEPPE A RIF DI AGORDO
AGORDO Uno degli eventi tradizionali, genuini è senza ombra di dubbio la festa del Primo maggio a Rif di Agordo. La Festa di San Giuseppe è una tradizione nella frazione alta di Agordo, con i Boce da Rif indaffarati a rendere accogliente il posto con stand gastronomici e mercatini in piazza.
LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/1191041918261864
I RAGAZZI DELLA SECONDARIA DI LENTIAI TERZI ALLE OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING
BORGO VALBELLUNA Grande soddisfazione per la squadra del Toro formata da Vanessa Dal Farra, Alice e Leonardo Marcer e Chiara Scarton, alunni della 3^A di Lentiai che dopo aver sbaragliato tutti gli avversari nella fase regionale, sabato 29 aprile a Cesena si sono aggiudicati il terzo posto su diciotto squadre nelle Olimpiadi di Problem Solving. I ragazzi di Lentiai si erano dimostrati la migliore squadra classificata nella selezione regionale, ottenendo anche, come richiesto dal regolamento, un punteggio superiore alla media nazionale. La trasferta a Cesena presso i laboratori del Corso di Studi in Ingegneria e Scienze Informatiche dell’Università di Bologna, accompagnati dall’insegnante di matematica Giorgio Venuto, è stata tanto impegnativa quanto entusiasmante. Un’esperienza che difficilmente dimenticheranno oltre alla soddisfazione del risultato di cui vanno fieri anche i loro insegnanti e tutta una comunità.
SALA GREMITA A TRENTO PER IL DOCUFILM “L’ULTIMA VIA DI RICCARDO BEE”
Supercinema Vittoria di Trento gremito, domenica 30 aprile, in occasione della proiezione in prima mondiale del docufilm dedicato a Riccardo Bee nel quarantesimo anniversario dalla sua morte avvenuta sull’Agner. Se lo meritava Riccardo un ricordo che ne esaltasse la grande figura alpinistica, iniziata in cordata con Franco Miotto e saltuariamente altri compagni e proseguita poi da cavaliere solitario su pareti immense come il Burel e l’Agner. La sua scarsa ricerca della notorietà ha probabilmente impedito, a parte fra gli addetti ai lavori, che le sue imprese avessero l’eco che meritavano e finora soltanto un libro piuttosto recente, “Riccardo Bee, un alpinismo titanico”, ne aveva raccontato le incredibili gesta fatte di avvicinamenti scomodi e lunghissimi, di pareti vertiginose, di bivacchi al gelo e di prime ascensioni che ancora oggi destano ammirazione e incredulità. Il docufilm “L’ultima via di Riccardo Bee”non è però solo il racconto di scalate e imprese, anzi, è prevalentemente il ritratto di un uomo eccezionale che nella vita era peró normale. Di un marito e papà premuroso e di un compagnone per gli amici, che aveva però assoluto bisogno dei suoi spazi sulle crode per potersi esprimersi totalmente. Un grande e lungo applauso al termine della proiezione ha omaggiato questo grande lavoro del regista Emanuele Confortin, che in molte riprese ha portato lo spettatore dentro le incredibili pareti teatro delle gesta di Riccardo, tanto che a volte è parso di essere li insieme a lui. Oltre ai fratelli dell’alpinista bellunese tanti erano i Bellunesi e gli agordini in sala, compagni di cordata, autorità o semplici ammiratori di un uomo romantico e visionario a cui non si può non voler bene, caduto sull’Agner in un inverno di quarant’anni fa rincorrendo un sogno.
LIFE IN TOUR: UN VIAGGIO EMOZIONALE NELLA CONCA DELL’ALPAGO
ALPAGO Si terrà stasera alle 21 il workshop esperienziale di comunicazione emotiva “Life in Tour”. Presso la sala polivalente di Lamosano di Chies d’Alpago gli analogisti Erik Lotto e Luisa Menegaz terranno una introduzione al Tour e spiegheranno le principali aree di interessate da questo percorso che tocca la dimensione emotiva interiore e che mira a liberarsi di quei condizionamenti emotivi che spesso ci limitano nell’agire e nell’esprimersi quotidianamente. Un’iniziativa sostenuta anche dal Comune di Chies d’Alpago e dalla Comunanza delle Regole dell’Alpago, vista la funzione di supporto che vuole offire a tutta la Comunità della Conca alpagota. Erik Lotto e Luisa Menegaz sono analogisti esperti nell’interpretazione del linguaggio emotivo e nell’individuazione delle dinamiche comportamentali dell’individuo. Essi svolgono una professione d’aiuto a carattere olistico con lo scopo di aiutare le persone a raggiungere il proprio benessere liberandosi da blocchi emotivi, condizionamenti e pensieri autolimitanti. Erik Lotto e Luisa Menegaz, hanno scelto di dedicare alla comunità della conca dell’Alpago anche un percorso di gruppo strutturato in 4 incontri in cui si darà l’opportunità di approfondire la conoscenza di sé e la risoluzione delle tensioni emotive di base presenti nelle principali aree della vita; ciò significa dare l’opportunità di rivedere il rapporto con i propri genitori, i pari e le persone significative, il rapporto con l’intimità, la sessualità e l’autorealizzazione sia in ambito professionale che di gestione del sé. Tale esperienza di gruppo si terrà martedì 09 maggio, lunedì 15 maggio, martedì 06 e 13 giugno dalle 20:30 alle 22:00 nella sala funzionale di Chies d’Alpago.
IN ROMAGNA AL RADUNO DI AUTO STORICHE CON IL LOGO DI RADIO PIU’
di Roberto Bona
LA NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO
BELLUNO Ritorna la Notte Nazionale del Liceo Classico. Venerdì sera si terrà nei Licei classici di tutta Italia la IX edizione della manifestazione che, dopo le due ultime edizioni svoltesi online per la pandemia, tornerà nuovamente in presenza. Anche il Liceo classico Tiziano, nella propria sede di via Cavour, a partire dalle 20 e fino alle 22:30 circa, parteciperà all’iniziativa, con una serata dedicata al tema “Il mantello di Arlecchino. Ovvero del vivere la cultura classica nella vita”.
ALPINISMO GIOVANILE, incontro con Merino Mattiuzzi: uomo speciale che personifica il bosco
AGORDO La Sezione Agordina del CAI continua a proporre interessanti iniziative anche per promuovere l’alpinismo giovanile. Dopo il successo delle “Sere d’Autunno 2022”, il prossimo appuntamento sarà con Merino Mattiuzzi, personaggio che incarna la natura, il bosco e gli antichi mestieri del passato. La giornata, in programma per domenica 7 maggio a Zoppè di Cadore, prevede un percorso didattico per conoscere da vicino la figura di Merino e immergersi in un mondo sconosciuto. L’escursione, adatta anche ai più piccoli, sarà facile e istruttiva e permetterà ai partecipanti di apprendere nuove nozioni sulla natura e sugli antichi mestieri. L’Alpinismo Giovanile, guidato dal CAI di Agordo, si conferma quindi come un’ottima occasione per far conoscere ai giovani il valore dell’ambiente e della storia delle nostre montagne.
ASPETTANDO IL PALIO DI FELTRE CON UN CICLO DI CONFERENZE
FELTRE L’Associazione Palio Città di Feltre, in collaborazione del Museo Diocesano di Belluno-Feltre, ripropone un ciclo di conferenze dal titolo “Aspettando il Palio. Storia e storie tra Medioevo e Rinascimento”, un ricco programma di otto incontri che, dopo tre anni di pausa, si svilupperà tra i mesi di maggio e luglio, accompagnando la comunità feltrina verso la quarantaquattresima edizione del Palio di Feltre. Il filo conduttore dell’iniziativa è sempre quello di aprire una finestra su aspetti storici, archeologici, artistici del nostro territorio o del periodo cronologico a cui il Palio si riferisce.
I CONCORSI DELLA POLIZIA
BELLUNO Sul portale unico della poliziadistato.it è pubblicato il bando per l’assunzione di 28 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia di Stato-Fiamme Oro, inquadrati nel ruolo degli agente e assistenti
AVVISO DI SELEZIONE DEL RESPONSABILE ANIMAZIONE E COMUNICAZIONE DEL GAL ALTO BELLUNESE
Il GAL intende selezionare una figura professionale che ricopra il ruolo di Responsabile dell’animazione e comunicazione dotata di adeguata esperienza, qualificazione e competenza. La scadenza per la presentazione delle candidature è il 22/05/2023. L’avviso è pubblicato sul sito www.galaltobellunese.com
IL COMUNE VALUTA L’OPERATO DI ASCA E DELLA MUNICIPALIZZATA
TAIBON Il sindaco Silvia Tormen ha convocato il consiglio comunale per sabato 6 maggio alle 9, all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio Asca, approvazione bilancio di esercizio dell’azienda speciale del Comune, approvazione rendiconto finanziario, variazione al bilancio di previsione, riconoscimento debito fuori bilancio per una sentenza del Tribunale di Belluno
LUNEDI’ 8 MAGGIO IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
AGORDO Il presidente dell’Unione Montana Agordina Paolo Frena ha convocato i consiglieri per lunedì 8 maggio alle 20. Saranno 6 i punti da discutere. Tra questi l’approvazione del rendiconto 2022, l’approvazione delle tariffe dei rifiuti per l’anno 2023, una nota di aggiornamento al DUP 2023/2025 e una variazione al bilancio.
GIOVEDI L’ASSEMBLEA DEL BIM PIAVE
BELLUNO È in programma per giovedì alle 14:30 nella sala convegno del Park Hotel Villa Carpenada l’assemblea generale del consorzio BIM PIave. Sei i punti da discutere, tra questi: Approvazione Rendiconto di gestione esercizio 2022; Approvazione Prima variazione al Bilancio di Previsione 2023-2025; Approvazione modifica dello Statuto del Gal Prealpi e Dolomiti; Operazione di fusione società Gestione Servizi Pubblici Spa e Bim Belluno Infrastrutture Spa.
ALLA RADIO
SALUTE E SOCIETA’
Ricerca clinica Presentati a Milano i nuovi bandi Roche per la ricerca clinica e per i servizi in sclerosi multipla. Colite ulcerosa Quali sono i bisogni insoddisfatti dei pazienti con colite ulcerosa? Tumore dell’endometrio Il tumore dell’endometrio colpisce In Italia 117mila donne.
LA PUNTATA DEL 1 MAGGIO 2023
LA FESTA DEL CACCIATORE A SAN TOMASO
SAN TOMASO Il Distretto Venatorio Agordino vi invita Domenica, dalle 9, all’Arena 1082 di San Tomaso per la Festa del Cacciatore Agordino: cultura, tradizione e ambiente. Alle 10 suonatori di corno da caccia, premiazioni soci anziani e migliori trofei d’annata, complessi folk, Jagerkrainer e Bati i Orz de San Tomaso. Alle 12 cucina con selvaggina, servizio bar e ristoro. Nell’Arena diorama, attrezzatura venatoria e rassegna di pittori. Alle 17 estrazione della lotteria.
“LA COTA”: IL 19 MAGGIO L’ACCENSIONE DELLA CALCHERA DE LE TORTE IN VALLE DI SAN LUCANO
TAIBON Ritorna “La Cota” in Valle di San Lucano. I volontari del gruppo Piodech assieme alla Pro Loco di Taibon, Comune, Pompieri Volontari di Agordo e la scuola Minerari di Agordo, organizzano per venerdì 19 maggio la rievocazione dell’attività produttiva del passato relativa all’ottenimento di calce da costruzione tramite la cottura della pietra calcarea. L’accensione avverrà alla Calchèra de le Torte nei pressi della chiesetta di San Lucano alle 10. Interverranno: Paolo Sibillon, Presidente del gruppo Piodech, il sindaco di Taibon Silvia Tormen, un rappresentante dell’Istituto Follador-De Rossi di Agordo e della scuola primaria di Taibon. Alle 11 l’accensione della fornace, dopo la benedizione di Monsignor Cesare Larese.
60 ANNI DI ALPINISMO IN CIVETTA, AD ALLEGHE L’INCONTRO CON TANTI GRANDI NOMI
ALLEGHE Sabato 6 maggio alle ore 17 nella Sala Congressi di Alleghe si parlerà del grande alpinismo in Civetta insieme a chi quell’alpinismo l’ha vissuto. L’occasione è il 60 mo anniversario del Rifugio Tissi, di proprietà del CAI Belluno, organizzatore dell’evento. La serata, moderata da Bepi Casagrande, vedrà la partecipazione di grandi nomi dell’alpinismo: Aldo Anghileri, Alessandro Baù, Alessandro Beber, Domenico Bellenzier, Piero Bez, Marcello Bonafede, Gianbattista Crimella, Manrico Dall’Agnola, Venturino De Bona, Bruno De Donà, Martin Dejori, Soro Dorotei, Mariano Frizzera, Gianni Gianeselli, Adam Holzknecht, Renato Panciera, Titus Prinoth, Gianni Rusconi, Dario Spreafico, Roberto Sorgato (in collegamento), Giorgio Tessari, Nicola Tondini, Mauro Valmassoi, Fabio Valseschini, Gianbattista Villa, Alex Walpoth. I gestori del rifugio Tissi Paola e Valter Bellenzier racconteranno la storia del rifugio, costruito nel 1963 e intitolato alla memoria dell’alpinista Attilio Tissi, scomparso nel 1959. Durante l’evento saranno proiettati dei filmati riguardanti il contesto dolomitico tratti dalla raccolta C’era una volta, dell’alpinista e accademico del CAI Giorgio Radaelli, scomparso nel 2022. L’evento sarà accompagnato dai canti del coro CAI di Belluno e vedrà la partecipazione del Soccorso Alpino e del presidente regionale del Club Alpino Italiano Renato Frigo.Informazioni: [email protected]
FOTO Attilio Tissi e la moglie Mariola
COMUNICARE LA COESISTENZA… IN CASO DI LUPI
FELTRE L’associazione Faunisti Veneti-APS, insieme al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e PAMS Foundation, organizza un incontro per parlare dell’utilizzo e dell’importanza di una corretta comunicazione per facilitare la convivenza tra uomo e fauna selvatica. L’incontro si terrà venerdì alle 18 presso la sala riunioni del consorzio Piave Dop a Busche di Cesiomaggiore (BL), vedrà l’intervento di Anna Sustersic, giornalista scientifica e scrittrice esperta in comunicazione della coesistenza con i grandi mammiferi, e di Bruno Boz, Ivan Mazzon e Roberto Sacchet, ideatori del progetto video-fotografico “Il sentiero dei lupi” nato per documentare il ritorno naturale del lupo nel territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
L’IMPEGNO PER LA FIBROSI CISTICA, SULLA STRADA DI BICE
REDAZIONE Raccolta fondi: SABATO 6 maggio a Santo Stefano di Cadore, Dosoledo, Agordo, Caviola, Falcade, Castion in Piazza I° Maggio (Alpini), Puos d’Alpago Piazza P. Luciani. DOMENICA 7 Maggio Parrocchie Del Poi (Rivamonte, Tiser, Gosaldo, Frassenè e Voltago) Durante la settimana ci sarà il recapito porta a porta della “dipladenia” a Farra d’Alpago e Zoppè di Cadore
Una serata al cinema per l’affido familiare
BELLUNO I Centri per l’Affido e la Solidarietà Familiare dell’Ulss Dolomiti, in collaborazione con Lions Club Belluno, Lions Club Feltre, Lions Club Cadore Dolomiti e con il patrocinio del Comune di Belluno, organizzano una serata al cinema per promuovere l’affido e la solidarietà familiare. L’appuntamento è per giovedì alle 20.30 al Cinema Italia di Belluno. Grazie alla disponibilità del Cinema, durante la serata sarà proiettato il film “The Quiet Girl”
UNIVERSITA’ ANZIANI ADULTI, L’ULTIMA LEZIONE CON MELCHIORRE E SOGNE
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
GIUSEPPE TANCON, UNA VITA CON E PER I VIGILI DEL FUOCO
IL TORNEO DELLE FRAZIONI SUL BROI DI AGORDO
AGORDO Il Torneo della Frazioni sta per invadere il Broi di Agordo il 14 maggio Sarà un’intensa giornata di calcio a 5, con fasi eliminatorie durante la mattina e una fantastica semifinale nel pomeriggio, che ci condurrà alla finalissima delle 18:00. Sarà una sfida all’ultimo gol, dove solo i migliori avranno la possibilità di alzare il trofeo alla fine del torneo. Ma non è tutto! Ci saranno premiazioni a fine partita, musica e intrattenimento con R DJ, chiosco e ristoro. Organizzazione Palio dei 100, Pro Loco e il Comune di Agordo. Ti aspettiamo al Torneo della Frazioni, il 14 maggio sul Broi di Agordo dalle 9.30.
SOSPIROLO EVENTI
SOSPIROLO venerdì 5 maggio ore 20.45 al Prà della Melia Sonon par San Gottardo, concerto di fisarmoniche. Serata di raccolta fondi per il restauro del campanile (Comitato pro San Gottardo) sabato 6 maggio dalle 10.30 a La Mandra Festa sociale della Montagna (Centro Studi Montagna Sospirolese)
DOMENICA 4 MAGGIO LA 4 PAS IN DOI
AGORDO DOMENICA 4 GIUGNO AD AGORDO: “4 Pas in doi” TRAIL RUNNING A COPPIE. Due percorsi: 16 km con 900 metri di dislivello, o 5 km con 250 metri di dislivello. E per i più golosi, la “4 Pas in doi Bocoi”: itinerario enogastronomico, 6 km, con 4 tappe da… gustare. Per informazioni ed iscrizioni: www.4pasindoi.it
LE ORME IN CONCERTO AD ANZU’ DI FELTRE IL 12 MAGGIO
L’INTERVISTA
IL SALUTO DI TONY PAGLIUCA
L’ACCADEMIA TEATRO LA SCALA AL TEATRO COMUNALE DI BELLUNO
BELLUNO Il Teatro alla Scala di Milano in concerto a Belluno, con un gruppo da camera della sua prestigiosa Accademia. Un nuovo grande appuntamento di Intrecci Musicali 2023 del Circolo Culturale Bellunese, domani ore 20:30, Teatro Comunale, con l’opportunità per il pubblico di ascoltare dal vivo a Belluno i musicisti dello storico teatro milanese, celebre in tutto il mondo. Il gruppo è composto da violini, viola, violoncello, contrabbasso, arpa, flauto, clarinetto e corno, con 10 giovani musicisti dell’Accademia. Informazioni e note di sala complete su belcircolo.org
I GALLI FORCELLI NEGLI SCATTI DI MARIO DE MARCO
REDAZIONE Una grande passione per la fotografia assieme ad una grande passione per la natura…è quello che contraddistigue Mario De Marco che anche questa volta ci fa rimanere a bocca aperta con degli scatti speciali a dei galli forcelli. “Recarsi in alta montagna a notte fonda, posizionare il capanno portatile in maniera discreta ai margini dell’arena di canto e attendere in completo silenzio l’arrivo
dei galli forcelli (Lyrurus tetrix), “el gal”, e infine a giorno avanzato senza disturbare smontare il tutto e avviarsi verso casa. Non ha prezzo. Ci sono dei fotografi naturalisti che tramite la conoscenza del territorio e la conoscenza della specie in maniera etica realizzano dei preziosi scatti come testimonianza tangibile di vita in sistemi delicati come la nostra alta montagna…” le parole di Mario De Marco che accompagnano gli scatti che vi proponiamo.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
IN GITA A VENEZIA
AUDIO
“…sabo don in gita a Venezia…”, mi dissero i miei un giorno di fine maggio del lontano 1986, ed era stato un annuncio piuttosto emozionante per me che fino a quel momento la Regina del Mare l’avevo vista solamente in televisione. Arrivò in fretta quel fatidico ultimo sabato del mese delle rose e, fatto assolutamente inconsueto, uscii da scuola addirittura un’ora prima del suono della campanella. La corriera che ci attendeva all’ombra del campanile dello Juvarra si riempì in fretta e all’una precisa partimmo in direzione sud. C’era un bel clima all’interno del pullman che conteneva i dipendenti dell’Ente Provincia con famigliari al seguito e il tempo del viaggio lungo la pianura veneta passò in fretta; poco meno di due ore ed ecco il mare da attraversare percorrendo il grandioso Ponte della Libertà; mai mi era capitato di viaggiare a pochi metri dall’acqua salata che muoveva dolcemente accarezzando le briccole consunte. All’orizzonte si mostrava la città del leone alato e maestose si levavano verso il cielo le ciminiere di Porto Marghera, e chissà perché alla loro sommità ardeva un misterioso pennacchio di fuoco. In Piazzale Roma il “liberi tutti” per qualche ora, e allora via in modalità camminata veloce con l’obiettivo di raggiungere la mitica Piazza San Marco. Ed era un solcare ponti più o meno lunghi che attraversavano canali piu o meno importanti, erano foto centellinate scattate con perizia dopo lunghi attimi spesi regolando messe a fuoco e tempi di esposizione. E, nel frattempo, l’orecchio ascoltava lo sciabordio delle onde che si infrangevano sui muri dei palazzi e l’occhio cercava quei cartelli gialli con la scritta nera che indicavano il percorso da seguire per raggiungere il cuore della città circondata dal mare. Un vagare affascinante e un po’ casuale fra calli e campielli che formavano una sorta di magico labirinto e poi l’emozionante approdo in Piazza San Marco; ora finalmente potevo ammirare i classici scorci che avevo imparato a conoscere sugli album di figurine, ovviamente mai completati, riguardanti la geografia d’Italia. La Basilica, Palazzo Ducale, i Mori che suonavano la campana con due giganteschi martelli; e poi l’altissimo campanile, i piccioni che li potevo quasi toccare, i camerieri con il papillon che entravano e uscivano dai locali e le bottigliette da mezzo litro d’acqua naturale a cinquemila lire. La folla, gli sguardi carichi di meraviglia, lingue di tutto il mondo e le foto d’obbligo con il Ponte dei Sospiri a fare da severo sfondo. La fortuna quel giorno era dalla nostra parte e, oltre ad aiutarmi a non cadere in nessun canale, fece pure in modo che potessimo visitare una nave della Marina Militare Italiana ormeggiata nei pressi della piazza. E così potei ammirare gli enormi motori, gli slanciati missili, scrutare la laguna attraverso le feritoie, inciampare nelle soglie delle porte tagliafuoco e sbirciare nelle canne dei cannoni; peccato solo dover scendere, ma il tempo stringeva e occorreva fare ritorno in Piazzale Roma per riprendere la corriera che ci avrebbe portato nell’entroterra di Caorle. La destinazione era un ristorante dove avremmo consumato una classica cena a base di pesce. Correva veloce il pullman lungo il Ponte della Libertà, ed ora i seriosi dipendenti dell’Ente Provincia ridevano e scherzavano producendo un allegro chiasso. Arrivammo al ristorante poco prima dell’approssimarsi del tramonto e di lì a poco ebbe inizio la sontuosa cena in modalità anni ’80 style. Profumo di frittura di pesce, tintinnio di posate e bicchieri come ai matrimoni, conchiglie da aprire e sgroppini da assaggiare, il tutto condito da risate e aneddoti da ufficio da ascoltare. Poi, mano a mano che la cena avanzava, suoni e profumi arrivavano sempre più sfumati; era il preludio del crollo fisico arrivato poco dopo la mezzanotte. Un breve risveglio mentre mi accasciavo nella 127 color del cielo e poi un altro lungo sonno; al risveglio era già trascorsa mezza domenica e Venezia era già un ricordo da narrare nel tema del lunedì.
Precipitazioni: Al mattino probabilità medio-alta (50-75%) di precipitazioni da sparse a diffuse, di debole o di moderata intensità, in esaurimento nel corso del pomeriggio/sera quando la probabilità tenderà a divenire bassa per fenomeni residui da sparsi a locali
Temperature: Senza notevoli variazioni o in lieve diminuzione, su valori più bassi della norma. Escursione termica giornaliera ancora modesta. Clima diurno ancora piuttosto umido e fresco.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%). Nel pomeriggio possibili locali precipitazioni, anche a carattere di rovescio o di temporale, specie sulle Prealpi (30-40%), meno probabili sulle Dolomiti.
Temperature: Minime stazionarie o in lieve diminuzione specie nelle valli, massime in aumento anche sensibile con significativa escursione termica giornaliera