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REGIONALE 203 AGORDINA, LOCALITA’ LA MUDA
LA VALLE traffico deviato su viabilità provvisoria appositamente predisposta con limitazione della velocità a 30 chilometri orari e divieto di sorpasso.
PROVINCIALE 3 VAL IMPERINA, FINO AL 7 FEBBRAIO CHIUSURA DALLE 8 ALLE 9.45, 10-11.45, 13,30-15.15 E 15.30-1730. SOLO NEI GIORNI FERIALI DAL LUNEDI AL VENERDI. localita’ Corde Mole tra Rivamonte e Gosaldo dove sono previste le operazioni di taglio alberi
563 di SALESEI tra PIAN DI SALESEI E SALESEI FINO AL 21 febbraio esclusi festivi e prefestivi INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO dalle 9 alle 17 per rimozione schianti. negli altri orari senso unico con semaforo
PONTE NELLE ALPI Fino al 27 marzo, il traffico della statale 50, all’altezza dell’innesto con via dei Zattieri (che verrà chiusa), sarà deviato nel tratto di nuova rotatoria realizzata all’interno dell’area ex Comedil.
LA FOTO DEL GIORNO
MARIANGELA & LUCA VINTAGE DAL PRIMIERO
ALPAGO Lisa Collazuol, la diciottenne studentessa e rugbista, sarà salutata oggi dai suoi cari, dagli amici, da un paese in un giorno in cui il resto della Provincia non mancherà di rivolgerle un pensiero commosso. Funerali a Tignes, alle 15. Le eventuali offerte saranno donate alla scuola materna di Pieve. E’ stato proclamato il lutto cittadino. Possibili modifiche alla circolazione stradale nella località di Tignes.
QUERO VAS Antonio Scibetta, 69 anni di Quero è stato ritrovato senza vita tra le mura di casa. A dare l’allarme gli amici che non lo hanno visto arrivare, loro hanno chiamato i vigili del fuoco che entrati in casa hanno trovato l’uomo senza vita a causa di un attacco cardiaco che lo aveva colpito nel corso della notte. Il pensionato lascia tre figlie.
ALLEGHE Sono sempre stazionare le condizioni di Maria Rosa Gobber, la mamma del nostro Stefano Orsingher. La donna, 82 anni investita nel fine settimana a Masarè di Alleghe è ricoverata e sedata in terapia intensiva all’ospedale Cà Foncello di Treviso, non ha riportato gravi danni agli organi interni. ma rimane sedata e la famiglia in attesa di buone notizie
LIVINALLONGO Un 22enne di Civitavecchia ha riportato un trauma cranico nella caduta sulle piste di Arabba, un sardo di 53 anni si è fatto male a una spalla sciando: l’elicottero lo ha trasferito al San Martino, ospedale dal quale è stato già dimesso ieri sera.
SAN VITO Soccorsa una bambina di otto anni di Venezia caduta con gli sci, diagnosi un trauma alla gamba: i sanitari del San Martino l’hanno ricoverata nel reparto di ortopedia.
AURONZO Il primo incidente di un altro fine settimana da gran pienone sulla seggiovia del Monte Agudo, Ieri mattina alle 9 un bimbo di 8 anni di Roma in forza allo Sci Club 18 di Cortina é caduto dal seggiolino dell’impianto da un’altezza di 8 metri. E’ stato elitrasportato in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano, quando è stato soccorso respirava autonomamente. Il bambino era da solo sulla seggiovia e la caduta é avvenuta 20 metri dopo la partenza. Sulla seggiovia il regolamento prevede che i bimbi possano salire da soli con un altezza non inferiore ad 1.25 m. Sul posto per le indagini di Carabinieri Forestali. AGGIORNAMENTO DI IERI SERA: Il bambino é cosciente diagnosticata una frattura cranica del bacino e femore. Già a metà giornata le notizie sul piccolo erano decisamente più confortanti di quel che si pensava all’inizio. –
A due chilometri dal centro di Auronzo,si trova il comprensorio del Monte Agudo. Il monte è servito da due seggiovie, tra cui una moderna quadriposto ad agganciamento automatico, che raggiungono in poco più di 15 minuti (da località Taiarezze, a quota 900 metri, dove c’è la partenza) al Rifugio Monte Agudo (1.573 metri).
INCIDENTE IERI SERA SUL PONTE DI BRIBANO, TRAFFICO BLOCCATO E DEVIAZIONI PER SOSPIROLO
E DA CORTINA VERSO PASSO FALZAREGO IL SOLITO CAOS ANCHE IERI
L’AZIENDA DI ENERGIA RIMBORSA IL CLIENTE 1200 euro CON TANTO DI SCUSE
“Quando iniziamo ad esaminare le bollette – spiega Andrea Brumurelli fondatore dell’Associazione – ci accorgiamo subito dell’anomalia del 22% Iva anziché il 10% previsto nei contratti ‘domestico residenziali’ e quindi avviamo l’iter di recupero delle somme non dovute chiedendo al fornitore il ricalcolo delle bollette compresa l’Iva al 10 anziché al 22%. Dopo una serie di verifiche di rito emerge infatti che il call center aveva erroneamente stipulato con la signora un contratto di tipo aziendale anziché domestico. Il contenzioso si risolve quindi positivamente, con le scuse di Enel Energia che rimborsa circa 1.200 euro oltre ad un indennizzo, poiché la risposta dell’azienda arriva oltre i 40 giorni previsti da regolamento”.
IERI SERA, LA CODA IN TANGENZIALE AD AGORDO
LA CURIOSITA’
DI CLAUDIO PRA
LA FORTUNA SI FERMA A TAIBON
TAIBON Un anonimo o un’anonima vincitrice in centro al paese. Al Bar Cech vincita singolare, il primo premio del concorso Vinci Casa, La vincita: mezzo milione di euro, 200mila consegnati in contanti, gli altri 300mila per l’acquisto di una casa ovunque in Italia. Sconosciuti i vincitori.
ACCANTO AD UN MESSAGGIO COME QUESTO CHE PUBBLICHIAMO SOLO PER DOVERE DI CRONACA E CON MALESSERE SAREBBE OPPORTUNO CHE I GESTORI DEL BAR DI TAIBON METTESSERO A DISPOSIZIONE ANCHE I SOLDI “BRUCIATI” DAI TAIBONER E NON SOLO NEL GIOCO. (mm)
LE DICHIARAZIONI DOPO IL PUNTO DELLA REGIONE SUL CORONAVIRUS
VENEZIA Zaia ha informato che è stata attivata una task force regionale e sono state attivate identiche strutture in ogni Ullss con gruppi di risposta rapida.
“Il presidio c’è ed è ben collaudato – ha detto Zaia – perché è attivata un’organizzazione studiata sin nei minimi particolari fin dal 2012. Ci sono dei casi a macchia di leopardo in vari paesi del mondo ed è presumibile che, come nel caso dell’influenza stagionale quando il picco non è ancora stato raggiunto, i numeri cresceranno. Siamo però pronti ad affrontare la situazione e mi sento di raccomandare ai nostri cittadini di non farsi prendere dal panico e di rivolgersi con fiducia alla rete sanitaria, che è tutta attiva, dai medici di medicina generale, ai gruppi di risposta rapida nelle Ullss, dalla rete di emergenza urgenza ai pronto soccorso degli ospedali ai quali ci si può rivolgere con assoluta fiducia e, se del caso, ricevere le analisi e le cure più appropriate”.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO LUCA ZAIA
Sulla celerità con cui si è mossa la sanità veneta si è soffermata l’Assessore Manuela Lanzarin: “è attiva una vera e propria rete – ha detto – nella quale girano tutte le informazioni necessarie prima di tutto ai sanitari e agli esperti della prevenzione. L’informazione è e deve essere corretta, perché anche così si possono arginare le pur comprensibili paure delle persone. Ad esempio – ha annunciato – è in uscita una circolare del Ministero dedicata a evitare timori nelle scuole e a garantire la sicurezza della frequentazione”.
L’ASSESSORE ALLA SANITA’ MANUELA LANZARIN
UNA LUNGA LETTERA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TAIBON DA UNA BAMBINA DECISAMENTE “CRESCIUTELLA”
TAIBON Riceviamo e pubblichiamo una lettera a firma “una bambina di Taibon”, che tanto bambina non lo è poiché da bambina per davvero è una delle ultime che ha visitato el molin del Nani. Quindi fatti quattro conti era un po’ di decenni fa. Età a parte nel lungo scritto un messaggio all’Amministrazione Comunale di Taibon, proprio al Municipio è inviata la missiva con critiche, proposte, aspettative. Siamo certi che porterà alla riflessione e ad un facile dibattito. Nella lettera le perplessità circa la prevista ristrutturazione dell’ex mulin del Nani con un invito a ripensare ad un possibile B&B sull’esempio di altre ristrutturazioni in località turistiche più o meno note. Immancabili le critiche all’arena in costruzione alle Peschiere (le foto evidenziano gli ultimi lavori con la copertura in legno tra legni schiantati) dove da giorni è stata effettuata una notevole pulizia del bosco sul versante a valle. Nella lettera si chiede ancora maggiore attenzione per le tematiche di sviluppo turistico e non manca la frecciatina sulle fontane moderne e di ieri. Ci siamo pero’ permessi di togliere tutta la parte che fa riferimento critico al tornante dei “Cadene” in alta Valle di San Lucano dopo Col di Pra, infatti il tornante realizzato in fretta e furia in prima battuta dopo Vaia e che ha permesso il proseguo dei lavori anche a monte è stato di nuovo rettificato. Se la lettera metteva in evidenza l’eccessiva pendenza, oggi il giornale di RADIOPIU testimonia (nell’articolo che segue) i gran lavori fatti nelle ultime settimane, compresa la scogliera sul Bordina.
PER APPROFONDIRE E PER LEGGERE LA LETTERA
UNA LUNGA LETTERA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TAIBON DA UNA BAMBINA DECISAMENTE “CRESCIUTELLA”
TORNICHE’ DEI CADENE, COME PRIMA-MEGLIO DI PRIMA
TAIBON In una lettera inviata all’amministrazione di Taibon e a Radio Più è stato evidenziato l’intervento effettuato per ricostruire “el tornichè dei cadene” sopra Col di Pra subito dopo i giorni di Vaia, tornante della silvo pastorale portato via dalle acque del torrente Bordina. Nella lettera una domanda. “rimarrà di quella pendenza? L’alveo andava svuotato e fatta una scogliera o alla prossima alluvione aumentiamo ulteriormente la pendenza della strada fino a farla verticale?” Domanda lecita ma quelli erano i lavori precedenti. Nell’ultimo periodo come evidenzia il servizio fotografico il tornante è stato rettificato, la pendenza ora è quella di prima e sul Bordina sono state realizzate imponenti scogliere che potrebbero evitare il deja vu. Va aggiunto che i lavori effettuati in prima battuta hanno permesso di raggiungere le località oltre Col di Pra dando inizio ad importanti lavori. La strada è oggi oggetto di lavori di sistemazione per un importo di 533 mila euro per ordine del Commissario Delegato “Primi interventi di protezione civile in conseguenza del maltempo del 29 ottobre 2018”. Ente appaltante il Comune di Taibon, Progettista Massimo Cervo, Geologo Luca Salti, Imprese Deon e Cogei Costruzioni. Chi ha scritto la lettera a Radio Più ha voluto anche ricordare la storia di quella strada che qui riassumiamo: “La strada da Col di Pra porta fino al rifugio Rosetta, è una strada militare costruita dagli austriaci diversi anni prima della Prima Guerra mondiale. Strada realizzata con i mezzi del tempo, e quindi a mano e con manodopera locale in nemmeno tanti mesi. I muraglioni che si snodano lungo il percorso sono loro stessi un’opera d’arte perché costruiti con pietre perfettamente squadrate a mano tra le cui fessure “no pasa gnanca un sfoi de carta” per dirla in taiboner. Tutta roba che al giorno d’oggi nessuno è più in grado di fare. La strada è stata progettata con una pendenza studiata per consentire di portare l’artiglieria austriaca fin sull’altopiano del Rosetta, la stessa pendenza che oggi è ideale per chi affronta la salita in mountain bike. Sarebbe bello saperne di più su quella strada, magari con una ricerca storica, per collocarla perfettamente nel tempo e valorizzarla, insieme al forte dei Coi di Peden, per farne un’altra “cosa” da andare a vedere e renderla turisticamente interessante”.
LE FOTO
CANTIERE DA 200 MILA EURO SUL LIERA IN VALLE DI GARES
CANALE D’AGORDO Quanta paura quel lunedi, in Valle di Gares, a Palafachina, ma anche giù verso il paese dove si è temuto il peggio con il Liera gonfio ed aggressivo. Ne sa qualche cosa il sindaco di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan, gli operai, i volontari che erano in valle a calmierare l’esondazione.
Nel frattempo ecco appaltati i lavori, aperti i cantieri e sicurezza ripristinata. Già che eravamo in zona abbiamo anche fotografato la frana di Carfon che minaccia la comunale sottostante (chiusa) e anche la provinciale 346 del San Pellegrino. Dal centro del paese il corpo franoso è evidente.
CONCLUSI I LAVORI A MORI DI GOSALDO
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE MASSIMO BORTOLUZZI DALLA RASSEGNA STAMPA
GOSALDO La Provincia ha completato la sistemazione di una frana. In dopo più di 30 giorni di cantiere, sono state ripristinate le condizioni di sicurezza di un abitato, che era stato interessato da una colata nel mese di novembre. La situazione di dissesto si era generata all’indomani della tempesta Vaia, ma è stata pesantemente aggravata dalle ultime piogge autunnali.
«Siamo intervenuti in somma urgenza e a distanza di poco più di un mese possiamo chiudere l’operazione – commenta il consigliere provinciale delegato alla Difesa del Suolo, Massimo Bortoluzzi -. Purtroppo il territorio provinciale presenta numerose situazioni di dissesto, manifestatesi dopo Vaia. La programmazione provinciale, nonostante le carenze di organico e le difficoltà numeriche del personale, sta cercando di intervenire con puntualità ed efficacia, soprattutto nelle aree più periferiche, in modo da garantire sicurezza ai cittadini».
Il dissesto di Mori si sviluppava su una superficie di circa 600 metri quadrati. Prima dell’intervento vero e proprio, i tecnici incaricati hanno dovuto realizzare una pista provvisoria di cantiere, in modo da agevolare la logistica dell’operazione, resa complicata dalla presenza di un’abitazione proprio nei pressi della nicchia di distacco della frana. Proprio per questo, è stato eseguito il consolidamento di tutto il versante, con l’installazione di reti metalliche e 9 consolidatori cosiddetti “a ombrello”; sono state posate anche alcune canalette in lamiera per lo scolo delle acque. L’operazione è costata circa 200mila euro
DAL NOTIZIARIO DEL 30 DICEMBRE, FOTO E VIDEO ANCHE DELLA SOTTOSTANTE STRADA PER SELLE
A MORI PENDIO IN SICUREZZA, PER SELLE PASSAGGIO PEDONALE GARANTITO
OSPEDALE DI AGORDO ECCELLENZA DA NON PERDERE, OGNI GIORNO IL GRAZIE DI VALLIGIANI E VILLEGGIANTI
LIVINALLONGO L’ospedale di Agordo con il sistema sanitario agordino di emergenza svolge quotidianamente un servizio ineccepibile e insostituibile. Chi vive sul territorio lo constata giorno dopo giorno, così come chi frequenta la montagna d’estate o d’inverno, come Claudio ad esempio trattenuto per una notte in ospedale in osservazione. Colpiscono le parole di ringraziamento che il turista ha esternato per l’operato del soccorso piste dei carabinieri, del personale della società Pordoi, al personale dei volontari della Croce Bianca di Arabba e a tutto il personale medico ed infermieristico del pronto soccorso di Agordo. “E’ stata una brutta avventura ma sono colpito di aver trovato gente cordiale professionale e ottimi servizi.Questo fatto ho ritenuto di renderlo pubblico visto che spesso riceviamo solo lamentele o altro” La sinergia fra i vari enti pubblici e privati e volontari della Croce Bianca di Fodom impegnati quotidianamente e i sanitari dell’ Ospedale di Agordo chiarisca a chi di dovere che per tutto l’Agordino il presidio ospedaliero di Agordo è una eccellenza da non perdere.
Ma come si è sviluppata l’operazione di soccorso? Ne abbiamo parlato con Massimo Sommariva, Ispettore per il Dolomiti Superski. “Venerdi 31 gennaio nel primo pomeriggio – ci racconta – sulle piste di sci del Pordoi nel comprensorio Arabba/Marmolada sul circuito del Sella Ronda del Dolomiti Superski, uno sciatore accusava un malore. Nell’ immediatezza il personale dell’ impianto della società Pordoi allertava gli addetti al soccorso piste dei Carabinieri per la valutazione e primo soccorso del malcapitato.Il carabiniere giunto sul posto in un battibaleno provvedeva al monitoraggio della persona che accusava una forte alterazione dei battiti cardiaci con pressione arteriosa elevata.Per tanto il militare richiedeva l’intervento della Croce Bianca con autolettiga per il trasporto del soggetto presso l’ospedale di Agordo per le cure del caso.Anche in questo caso l’arrivo della Croce Bianca è stato più che celere. Claudio dello sci club di Pesaro veniva quindi stabilizzato dal personale volontario della Croce Bianca e trasportato ad Agordo presso il Pronto Soccorso”.
FOTO ARCHIVIO RADIO PIU
UNIVERSITA’ ADULTI ANZIANI CON LA SONATA DI FISARMONICA
LA FISARMONICISTA FRANCESCA GALLO APRE DOMANI IL SECONDO TRIMESTRE DELL’UNIVERSITA’ ADULTI-ANZIANI
DALLA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO di Gianni Santomaso
AGORDO Ai microfoni di Radio Piu’ (nella seconda parte) il coordinatore Gabriele Bernardi
LA FISARMONICA DI FRANCESCA DA IL “LA” AL SECONDO TRIMESTRE DELL’ UNIVERSITA’ ADULTI-ANZIANI
di Loris Santomaso
AGORDO Sarà Francesca Gallo, la famosa musicista trevigiana, nota anche per essere l’unica donna in Italia che costruisce interamente a mano fisarmoniche nella sua bottega di Treviso, ad aprire, martedì 4 febbraio, alle 15, in sala don Tamis, il ciclo di lezioni del secondo trimestre del 24° anno accademico alla sezione di Agordo dell’Università Adulti/Anziani. Impegnata da tempo a divulgare e valorizzare le nostre migliori tradizioni popolari, nel suo intervento racconterà il suo originale mestiere e il suo stretto rapporto con l’Agordino, culminato con la realizzazione del film documentario «La voce del bosco» di Dimitri Feltrin, girato nel dopo Vaia fra la conca agordina e la valle del Bióis, con protagonisti anche alcuni personaggi della vallata, già presentato con successo a Treviso, Belluno e Falcade. Riprendono dunque, come di consueto dopo la pausa natalizia, gli incontri settimanali del martedì, in sala don Tamis di via 27 aprile, dalle 15 alle 17, secondo il programma predisposto dal Comitato di gestione, coordinato da Gabriele Bernardi, reso sempre possibile dalla disponibilità disinteressata di qualificati docenti (indicati fra parentesi), ai quali il Comitato rivolge un sentito ringraziamento. Martedì 11 febbraio: Vivere con i robot (Attilio Menia); 15 febbraio: ore 17 al Centro parrocchiale “Vincenzo Savio” rappresentazione teatrale: «La Locandiera» di Carlo Goldoni, commedia in tre atti con «I Sedegòt» di Santa Giustina Bellunese; 18 febbraio: Il sacco del diavolo (Andrea Da Cortà); 25 febbraio: Socrate: vivere e morire filosoficamente (Lisa De Luca) e La Linea Gialla (Giuseppe Colferai-Antonio Zanetti), brindisi di Carnevale; 3 marzo: La guerra dei Forti (Giuseppe Colferai-Antonio Zanetti) e Le carte di credito (Giovanni De Gasperi); 10 marzo: Le erbe medicinali locali (Mauro Raffa) e Aquileia: in preparazione alla visita (Lidia Rui); 17 marzo: Elettrosmog: la minaccia invisibile (Laura Masiero); 24 marzo: Le più frequenti domande rivolte all’Ematologo (Orietta Fontanive) e La famiglia Piloni: dall’arrivo dei Longobardi al XX secolo (Marco Perale); 31 marzo: Truffe on line (Giovanni De Gasperi) e «La Passione del Signore secondo Giovanni», versione in dialetto bellunese di Thomas Pellegrini (Giacomo Mazzorana); 7 aprile: «Se l’acqua ride…» (Paolo Malaguti); 14 aprile: Il delirium (o stato confusionale) (Giampaolo Ben) e Zoldo: le barche dei Casal (Fabio Santin); 21 aprile: Alluvioni a confronto: 1966-2018 (Vittorio Fenti); 28 aprile: A tavola con i Romani (Fiorella Candiani) e Le statue parlanti di Roma (Francesca Ceccarelli). Proseguono anche le attività complementari: laboratori artistico (Laura Ballis, tutti i giovedì) e di informatica (Enza Dagai). Previste pure gite d’istruzione e uscite a: Aquileia per visita alla basilica e musei archeologico e paleocristiano; San Tomaso Agordino, nuovo sistema digitale del Planetario, ed eventuale altra uscita in luogo e data da stabilire.
LA SICUREZZA CON AUSER E QUESTURA, PROSSIMO APPUNTAMENTO MARTEDI A LENTIAI
DOMEGGE Secondo appuntamento con Auser e Questura Belluno sul tema sicurezza. Il circolo Auser di Domegge ha organizzato l’incontro con gli operatori della Polizia di Franco Fontana e Wirna Triches. , sono stati presentati in un’ora e mezza tutti i possibili rischi di truffe, raggiri e furti sia ai danni delle persone che della proprietà. Avvalendosi di filmati e fatti realmente accaduti in provincia, i relatori hanno calamitato l’attenzione dei presenti, rispondendo anche a diverse domande. Più e più volte è stato ribadito di ricorrere senza timore al 113 per segnalare episodi dubbi o chiedere consiglio sul comportamento da adottare. Di fronte alla capacità oratoriale o di comportamento del truffatore, chiunque può rischiare di diventare vittima di facili raggiri. Non c’è porta di casa che possa scoraggiare il malintenzionato. Divise da forze dell’ordine o di tesserini esibiti da tecnici di servizi pubblici vanno prioritariamente verificate con una telefonata al 113. Deterrente anche per gli sconosciuti che si offrono di aiutare nelle operazioni bancarie o al bancomat. Molti sono i pericoli e il decalogo della Polizia di Stato contro i raggiri vuol proprio fungere da campanello d’allarme. Ma ricorrere al 113 può anche costituire un momento di denuncia per prevenire atti di intrusione negli appartamenti o di maltrattamenti delle persone. Tenere quindi gli occhi aperti rispetto a movimenti o a presenze sospette nel vicinato, segnalandoli alle Forze dell’ordine diventa una collaborazione talvolta decisiva per scoprire e anticipare spiacevoli episodi da cronaca nera. Gli incontri programmati dall’Auser e aperti al pubblico, proseguiranno: martedì 4 febbraio a Lentiai nella sede del Circolo Auser “Il Narciso” di Via Galileo Galilei 8 con inizio alle 15.30; e il 10 marzo a Pedavena presso la Biblioteca comunale di Via Roma 24, con inizio alle ore 15.00.
IN NORVEGIA ANSELMO CAGNATI CON I SUOI CANI FA FARE BELLA FIGURA ALL’ITALIA
collaborazione Enzo Lombardi
Luca Fontana sedicesimo e subito dietro al ventunesimo posto Anselmo Cagnati. Finisce così in Norvegia la gara sleddog più conosciuta al mondo. Il percorso di 220Km è stato coperto in 1 giorno, 7 ore, 11 minuti con 3 check point e soste di 4, 6 e 2 ore. I Team partiti per la 220Km erano 41. Portare a termine una gara del genere è di per se un grandissimo successo. La muta di Anselmo Cagnati è stata per tutta la gara guidata da Nanuk splendida femmina di husky di 8 anni affiancata da Florence altra femmina.
Tulliola Romano Gargarella : Ecco arrivato il gran finale tanto atteso!. Sono circa le 19.50 del 1 febbraio 2020 e sono trascorse circa 30 ore da quando Anselmo Cagnati con il suo team ha iniziato questa avventura. Ma ora che sta arrivando con tutti i nostri cani il cuore mi si stringe. Si chiama commozione. Il team di Anselmo è partito dall’ultimo check point attorno alle 16.00 e dopo aver incontrato molta nebbia e neve bagnata (effetto anomalo per questa stagione) eccolo finalmente arrivare al traguardo. In lontananza si vedono alcune luci e infatti Anselmo arriva assieme ad altri 3 team. Tutti i cani stanno bene e questo è fondamentale. Probabilmente con gli applausi che ricevono percepiscono che la gara è terminata. Per quanto riguarda la classifica generale, considerando i siberian husky il team di Luca Fontana è arrivato quarto mentre quello di Anselmo Cagnati è arrivato quinto. È una grande soddisfazione considerato il fatto che sono trascorsi 5 anni da quando un musher italiano ha finito questa gara.
DAL GIORNALE RADIO PIU DI SABATO
AL VIA I CORSI DI NAVIGATORI DI RALLY
DI ROBERTO BONA
NUOVA TARIFFA PUNTUALE DEI RIFIUTI, MERCOLEDI PRIMO INCONTRO CON LA CITTADINANZA
BELLUNO Prenderà il via mercoledì pomeriggio il ciclo di incontri con la popolazione voluto dall’amministrazione comunale per illustrare il nuovo sistema di calcolo della tariffa dei rifiuti che entrerà in vigore nel corso dell’anno: il primo appuntamento è in programma per mercoledì 5 febbraio alle 18.30 nella parrocchia di Mussoi. «Come abbiamo annunciato qualche settimana fa, vogliamo spiegare ai cittadini quali sono le novità, capire quali sono i dubbi e fornire chiarimenti su come migliorare la differenziazione del rifiuti e, quindi, su come poter ridurre la produzione di rifiuto secco», spiega il sindaco, Jacopo Massaro, relatore dell’incontro di mercoledì con l’amministratore unico di Bellunum, Davide Lucicesare. La novità di quest’anno è la tariffazione puntuale: «Vogliamo spiegare con chiarezza ai cittadini come funzionerà, come verrà calcolata in base alla composizione del nucleo familiare e come potranno verificare il numero di svuotamenti già effettuati», anticipa Massaro. Nel corso delle prossime settimane saranno organizzati anche altri incontri pubblici nelle diverse località del capoluogo.
CONCORSO MUSICALE CITTA DI BELLUNO, ECCO LA GIURIA
BELLUNO Da Belluno agli Stati Uniti, attraversando l’Italia e passando per Londra: ufficializzata in questi giorni la giuria del concorso musicale “Città di Belluno”, organizzato dal Comitato Gocce di Sole Onlus, in collaborazione con il Comune di Belluno, la Fondazione Teatri delle Dolomiti, l’associazione Martina Bonavera e con il Club Inner Wheel di Belluno. Nella giuria dell’edizione 2020, alcune conferme e tante novità, dagli artisti bellunesi a quelli di fama nazionale e internazionale: ai già annunciati Alberto Triola, sovrintendente della Fondazione Arturo Toscanini, direttore artistico del Festival della Valle d’Itria e direttore artistico dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca, a Paoleta Marrocu, soprano e vocal coach, e al baritono e Artist Manager dell’agenzia IGM Artist di Londra Mattia Campetti, si affiancheranno i bellunesi Alvise Bortolini, Manolo Da Rold, Federico Stragà e il cantante, direttore e organista Paolo Da Col. Completano la “rosa” Aldo Gentileschi, Alessio Nelli, Andrea Moro (già presidente di giuria nella scorsa edizione), Maria Luigia Borsi, Simonetta Perfetti, Loris Antiga, Stefano Viola e Stefano Da Ros, componente della Cabina di regia presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca istituita nel 2011 per i licei musicali, che vedranno per la prima volta quest’anno una categoria a loro dedicata nel concorso; novità dell’ultima ora, la presenza nella giuria del canto moderno di Silvia Smaniotto, cantante e già vocal coach a X Factor e di Francesco Arpino, produttore discografico, talent scout, cantautore e musicista a tutto tondo: “La presenza di questi due artisti nella giuria del canto moderno è sicuramente un valore aggiunto per la manifestazione e una grande opportunità per i ragazzi che si esibiranno”, sottolinea Manuela Selvestrel, presidente del Comitato Gocce di Sole. Ad aggiungere un pizzico di internazionalità all’evento, infine, ci sarà il violinista statunitense Brad Repp, che nel curriculum vanta collaborazioni con Andrea Bocelli, Whitney Houston e Paul Anka.
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA, OTTAVA PUNTATA
SENTORE DI PRIMAVERA
AUDIO
Erano giorni incerti e grigi. L’inverno, di giorno, sembrava voler lasciare quell’angolo di montagna che si chiama Colzaresè. La primavera, ormai, appariva distante pochi passi ed anche il Pelsa era dubbioso se scaricare la neve dalle cime oppure tenersela abbracciata a se per qualche altra settimana. Ma era di sera che l’inverno, con un impeto di orgoglio, ritornava a ghiacciare le poche chiazze di neve al suolo, regalando ancora notti di freddo e stelle. Il vento da nord portava nuvole grigie che nascondevano le creste del Pelsa. Sarebbe stata neve. L’aveva assicurato pure Bernacca, con la sua voce pacata e sicura che usciva dalla TV in bianco e nero. Non sarebbe caduta fino a Colzaresè, ma leggermente più in alto. Forse appena sopra Colaz, a lambire la grande casa casa bianca che scrutava enigmatica la Val Cordevole. I larici ondeggiavano lentamente mentre le nuvole scendevano fin quasi alle solitarie case di Ghisel. Poi una pioggia sottile ed insistente faceva risuonare il tetto di lamiera del tabià. L’acqua scorreva in piccoli rivoli sui teli di naylon che coprivano la legna ed il pomeriggio sembrava dilatarsi in un tempo sospeso, scandito dal cigolio della portella della cucina economica. Solo il crepitare della legna di larice rompeva il silenzio di quei momenti. Non era più inverno, ma nemmeno primavera. Un limbo di tempo dove la “pèndola” batteva ore stanche e sempre uguali.
LA RACCOLTA COMPLETA DAL SITO DI RADIO PIU
BARTOLOMEO TOFFOLI DI CALALZO GRANDE SCIENZIATO Ed INVENTORE di RENATO BONA
POST VAIA, UN LIBRO CHE ANALIZZA. SCRITTO CON COGNIZIONE DI CAUSA
BELLUNO La presentazione del libro “Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite” è in programma venerdì alle 18 in Sala Affreschi di Palazzo Piloni. Il volume, scritto dal sociologo Diego Cason e dal ricercatore e saggista Michele Nardelli, analizza gli effetti sociali della tempesta Vaia, il suo impatto e il suo significato nei diversi versanti delle Dolomiti.
AI MICROFONI DI RADIO PIU DIEGO CASON
IL MURO DI BERLINO 30 ANNI DOPO CON CLAUDIO MASON IN BICICLETTA
FELTRE FIAB FeltreInBici organizza una serata dal titolo “Berlino1989” un emozionante diario fotografico di un ciclo-viaggio a Berlino, Venerdì alle 21 presso il Casel di Porcen comune di Seren del Grappa. Questo è un viaggio in bici fatto da Claudio Mason (Vice presidente di FIAB FeltreInBici) nell’estate del 1990, un anno dopo la caduta del muro di Berlino per conoscere e capire i cambiamenti che stavano per avvenire in quei paesi. Partito da Monaco di Baviera ha pedalato fino a Berlino attraversando la ex DDR ora Germania dell’Est, pedalando a ritroso nel tempo. “Ho attraversato la placida Polonia, fatta di pianure, la sua capitale Varsavia e la pittoresca Cracovia. Ho attraversato l’Ungheria, Budapest e il lago Balaton. Sono ritornato per la Yugoslavia fino a Lubiana, quella che pochi anni dopo sarebbe diventata teatro di una nuova guerra”.
BELLUNO La Commissione Escursionismo del CAI Belluno organizza per sabato nella sala ex-Hall del centro Le Torri in Nevegal dalle 20.45 con ingresso libero una serata informativa sui Grandi Carnivori, con interventi di Davide Berton (Gruppo Grandi Carnivori del Club Alpino Italiano), dott. Stefano Mariech (Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi), dott. Emanuele Pernechele e dott. Stefano Vendrami (Regione Veneto) e dott. Claudio Groff (Provincia Autonoma di Trento). I relatori informeranno sulla presenza dei grandi carnivori in Provincia di Belluno, tecniche di monitoraggio, sistemi di prevenzione, il nuovo progetto LIFE Wolfalps EU e l’esempio della Provincia Autonoma di Trento.
BELLUNO Il Centro culturale Piero Rossi in collaborazione con Verba Volant organizza per domenica alle 17 presso la sede di Piazza Piloni “La foresta delle Idee” di Sacha Rosel. Letture di Sacha Rosel, Alice De Toni e Irina Righes Improvvisazioni musicali di Gianni Carlin. Conduce la serata Patrizia Burigo. Entrata libera
LA POESIA DI LORIS SERAFINI
**El garmàl de la méda**Chel sol che l sfiorìa da fardìmasu par chi àot su l Zimón de la Stìa,che l assèa cadù nte…
Pubblicato da Loris Serafini su Venerdì 31 gennaio 2020
“TASSE & BUROCRAZIA”: UN GIOGO CHE PRELEVA ALLE IMPRESE VENETE 13 MILIARDI ALL’ANNO
AI MICROFONI DI RADIO PIU RENZO MINELLA
IERI ALLA RADIO conteme na berta… Daniela Lena e Loris Santomaso
DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 9.10 E ALLE 18.10
AGORDO Tredici puntate, 13 berte raccontate alla radio da Daniela Lena (la vecia popa de Agort) e Loris Santomaso. Sono contenute in un Cd. RadioPiù farà conoscere il gran lavoro delle insegnanti della Scuola Primaria Tito Livio Burattini. Libro e Cd sono in distribuzione presso la scuola e l’ufficio turistico. Il ricavato finanzierà le iniziative della scuola di Agordo.
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO, OGNI GIORNO ALLE 9.40 E 17.50
SECONDA PUNTATA, SIMONE GARAVANA, DUE ANNI PER SCOPRIRE IL MONDO
LUCA CAGNATI OVER THE TOP A SAPPADA
«La mia prima gara dell’anno, sono molto soddisfatto, spero sia stato un buon test per le prossime sfide”.
SAPPADA Luca Cagnati, ha dominato la Xtreme Winter Trail (16.5 kilometri per 500 metri di dislivello positivo). Trionfo tra 220 atleti , fin dai primi passi il canalino Cagnati, del Team Nortec ha dettato i ritmo rispettando il pronostico. Primo col tempo di 1:09:17,8 davanti a Silvio Wieltshnig (1:12:46,7) e Giuseppe Della Mea (1:18:00,1). Tra la donne la più veloce è stata Carla Spangaro (Polisportiva Timaceulis) a seguire Elisa Pallini (CS Cortenova, 1:30:58,1) e Rosy Martin (Team Aldo Moro Paluzza)
CALCIO HOCKEY E VOLLEY…I RISULTATI DEL WEEKEND
CALCIO
PRIMA CATEGORIA
CADORE – FIORI BARP MAS 2-1
GOL FIORI BARP: Saine
Dopo 3 risultati utili consecutivi, il Fiori Barp crolla contro il Cadore. La squadra di De Battista spreca l’occasione di sorpassare il Santalucia Susegana in classifica. Un match che ha visto gli ospiti passare in vantaggio e il Cadore che nella ripresa ha capovolto il risultato. 3 punti gettati al vento per la squadra sedicense che ha fatto vedere un bel gioco sul sintetico cadorino.
Primi minuti di gara con il Fiori Barp in attacco che si avvicina il gol in un paio di occasioni. Al 19’ la squadra di De Battista si porta in vantaggio. Tutto parte da un calcio d’angolo, palla che arriva a Celentin che serve al centro Saine e con un colpo di testa batte il portiere. La squadra di Mas continua a spingere ma non riesce a trovare il raddoppio. Il Cadore si fa pericoloso a pochi minuti dal termine del primo tempo ma il portiere sedicense salva il risultato. Secondo tempo dai ritmi blandi con le squadre che sembrano non volersi fare del male. Cadorini che cambiano marcia e reagiscono trovando la rete del pareggio con Romano. A tenere in mano la partita è il Fiori Barp ma non riesce a trovare la rete. A pochi minuti dal termine della partita il Cadore si porta in vantaggio con un colpo di testa imparabile per il portiere del Mas.
ALLIEVI REGIONALI
UNION SAN GIORGIO – TREVISO 0-2
Termina con una sconfitta la partita del San Giorgio Sedico contro i primi in classifica del campionato Allievi regionale. Il Treviso vince nel secondo tempo dopo una prima parte di partita giocata bene dai sedicensi che sono riusciti a contenere le incursioni avversarie. Trevigiani che passano in vantaggio nella ripresa. San Giorgio che prova a rispondere ma il Treviso chiude la sfida subito dopo.
HOCKEY
ITALIAN HOCKEY LEAGUE – QUALIFICATION ROUND
COMO – ALLEGHE 1-4
PARZIALI: 1-0, 0-1, 0-3
GOL: pt. 18’26” Tilaro. st. 15’01” Huovinen. tt. 0’45” Ganz, 4’59” Da Tos, 19’36” De Toni
Seconda vittoria consecutiva per l’Alleghe Hockey che in terra lombarda fa bottino pieno contro il Como. Una sfida partita decisamente male con i padroni di casa che si portano in vantaggio ma le civette rispondono nelle ultime due frazioni allungando sui lariani. 3 punti fondamentali per restare nelle parti alte della classifica del qualification round alla ricerca della qualificazione ai quarti.
Lunga fase di studio per le due squadre che non sbloccano il punteggio anche se gli agordini sembrano gestire bene la partita. La squadra di Matikainen si fa pericolosa alla prima penalità a favore ma i lariani si difendono bene. Sfida che si innervosisce nel finale di primo tempo e a pagarne le spese sono gli alleghesi con due giocatori in panca puniti e il Como che si porta in vantaggio con uno slap di Tilaro che si infila sotto l’incrocio. Padroni di casa che sfiorano il raddoppio appena prima della sirena. Le civette entrano in campo agguerrite nella seconda frazione e fin dalle prime battute prova a mettere in difficoltà i lombardi. Ce la mettono tutta gli alleghesi che però non riescono a pareggiare i conti. Dopo svariati tentativi andati a vuoti, Huovinen trova l’angolino per battere il portiere comasco portando su l’1 a 1 la sfida. Ad inizio terzo drittel l’Alleghe si porta in vantaggio. Superiorità numerica e colpo vincente di Milos Ganz. Civette che ingranano la marcia giusta portando a 3 le marcature della serata. Tutto facile per Da Tos che da distanza ravvicinata riesce a beffare il portiere del Como. L’Alleghe continua a spingere alla ricerca di mettere il risultato al sicuro. Huovinen colpisce l’ennesimo palo ma non è l’unico alleghese a sfiorare il quarto gol. Nel finale De Toni chiude la sfida con un rebound vincente
UNDER 19
CORTINA – ALLEGHE 5-1
PARZIALI: 3-1, 1-0, 1-0
GOL ALLEGHE: pt. Dantone
Il derby del campionato under 19 di hockey va al Cortina. L’Alleghe non riesce a contenere gli scoiattoli che, dopo aver subito la rete dalle civette, ingranano la marcia giusta e chiudendo la sfida nel finale. Agordini che iniziano bene grazie al gol di Dantone. Vantaggio che dura pochi minuti poi gli ampezzani reagiscono pareggiando i conti. Nel finale di tempo altri due gol in rapida successione del Cortina. Secondo drittel con i padroni di casa che incrementano il vantaggio e terza frazionecon gli ampezzani che chiudono il match.
UNDER 17
FASSA/ALLEGHE – BRESSANONE 2-9
PARZIALI: 0-5, 1-3, 1-1
GOL FASSA/ALLEGHE: st- Angoletta. tt. Dantone
Quinta sconfitta consecutiva per la squadra mista del Fassa/Alleghe che ad Alba di Canazei viene sottomessa da un Bressanone corsaro che chiude la sfida nella prima frazione. Padroni di casa che provano a reagire quando ormai la sfida era in mano degli altoatesini andando a segno con Angoletta. Terzo tempo più equilibrato con Dantone che sigla la seconda rete del Fassa/Alleghe ma il Bressanone trova il gol numero 9 della giornata.
UNDER 15 / COPPA ITALIA
APPIANO – ALLEGHE 15-1
Ancora una batosta per l’under 15 delle civette nella qualificazione alla Coppa Italia. Dalla trasferta in terra altoatesina i giovani agordini tornano incamerando ben 15 marcature da un Appiano che senza pietà ha atterrato le civette.
UNDER 13 / DOLOMITI CUP
DOBBIACO – ALLEGHE/ALTA BADIA 6-9
Continuano a vincere i giovani under 13 dell’Alleghe che nel girone di qualificazione rimangono in testa alla classifica con il Caldaro. Nella trasferta in terra altoatesina le civette fanno bottino pieno rifilando ben 9 gol al Dobbiaco dopo una partita abbastanza combattuta.
VOLLEY
CAMPIONATO TERZA DIVISIONE
VOLLEY CLUB AGORDINO TURNO DI RIPOSO
UNDER 16 TERZA DIVISIONE
VOLLEY CLUB AGORDINO – PONTE 0-3
PARZIALI: 16-25, 17-25, 16-25
Quarta sconfitta in altrettante partite giocate per il Volley Club Agordino under 16 che al Palarova di Agordo non riesce a contenere un Ponte che chiude la contesa in 3 set. La squadra di Agordo rimane in fondo alla classifica del campionato con 0 punti. Un inizio di stagione da dimenticare in fretta per cercare di rialzare la testa.
UNDER 13
VOLLEY CLUB AGORDINO – NEW COMELICO 0-4
PARZIALI: 17-25, 17-25, 18-25, 7-25
Esordio da dimenticare per la squadra più giovane del Volley Club Agordino che al Palarova di Agordo crolla contro il New Comelico. Agordine mai state in partita che perdono tutti e 4 i set con un’ultima frazione a senso unico. Match da archiviare in fretta in vista dei prossimi impegni.
DALLA DISCESA AL BIATHLON CON OTTIMI RISULTATI
FALCADE Vanessa Cagnati di Falcade sta facendo progressi nel biathlon a livello nazionale. La ragazza della Valle del Biois ha ottenuto due quarti posti ai Campionai Italiani in Valle D’Aosta. Classe 2007 pratica lo sport come il papà Daniele, giocatore di broomball, e si impegna al massimo. Fin dall’età di 3 anni Vanessa ha messo gli sci ai piedi scegliendo di praticare discesa per 6 anni. Poi, dal 2017, ha deciso di cambiare disciplina optando per il fondo, uno sport in cui si diverte nonostante le tante fatiche. Oltre agli sci stretti ha deciso di imbracciare la carabina appassionandosi al biathlon. Fin da subito si è fatta notare per una buona mira e quest’anno la condizione fisica è ottima tanto da farsi notare dalla federazione del Veneto. Nello scorso fine settimana i campionati italiani con i due quarti posti grazie anche ad un poligono perfetto dove Vanessa non ha commesso un errore. Cagnati sarà di nuovo in gara la prossima settimana quando sarà impegnata in terra altoatesina in un’altra prova dei campionati italiani. Correrà in Val di Vizze dove sabato ci sarà la gara individuale e domenica la staffetta.
TRICHIANA_FALCADE Il fondista di Trichiana Elia Barp continua a far parlare di se. Lo sciatore dello Ski College, dopo la bella prestazione nelle Olimpiadi Giovanili di Losanna, è risciuto ad aggiudicarsi il tricolore nella sprint in Val di Scalve in provincia di Bergamo. L’atleta bellunese torna a casa con la medaglia d’oro al collo per la categoria under 18 dopo una splendida gara nel tracciato di 1200 metri. Il ragazzo, in forza al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, ha vinto con un netto distacco e con il risultato ottenuto si è portato a casa anche la combinata con la somma dei tempi tra sprint e distance, quest’ultima disputata a Gromo sabato. Elia Barp si allena regolarmente con lo Sci Club Val Biois sulle piste della Piana di Falcade
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DALLA RASSEGNA STAMPA DI RADIO PIU, MATTEO CAGNATI PRESIDENTE SCI CLUB VA BIOIS
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IL 16 FEBBRAIO DEBUTTA IL CROSS DEL COMUNE DI BORGO VALBELLUNA
BORGO VALBELLUNA Il Gs La Piave 2000 festeggia vent’anni d’attività: in località La Lora il gran finale dei campionati regionali promozionale e master. Oggi la presentazione ufficiale in municipio a Mel. Oltre mille atleti al via (Borgo Valbelluna, 1 febbraio 2020) – Mel si prepara per una domenica a tutto cross. Il 16 febbraio, nella cittadina bellunese, andrà in scena il gran finale dei campionati regionali promozionale e master di corsa campestre. Oggi la presentazione ufficiale in municipio a Mel. La manifestazione, organizzata dal Gs La Piave 2000 con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno e del Comune di Borgo Valbelluna, coinciderà con il 1° Cross del Comune di Borgo Valbelluna e vedrà al via oltre mille atleti del settore giovanile (categorie ragazzi e cadetti) e master (over 35). I partecipanti al 1° Cross del Comune di Borgo Valbelluna arriveranno da tutta la regione: la gara sarà infatti decisiva per l’assegnazione dei titoli veneti di società, dopo che la stagione ha già proposto le prove di Galliera Veneta, il 12 gennaio, e Vittorio Veneto, il 26 gennaio. Il 1° Cross del Comune di Borgo Valbelluna sarà inoltre valido per il campionato provinciale giovanile di società. Si correrà in località La Lora, nei pressi degli impianti sportivi, e sarà una specie di ritorno al passato: il campionato regionale di cross aveva infatti già fatto tappa a Mel nel 2014. La scelta organizzativa del Gs La Piave 2000 non è casuale: nel 2020 la società bellunese festeggia i 20 anni d’attività e il cross di Mel sarà l’occasione per celebrare la significativa ricorrenza. “Gli oltre mille atleti che il 16 febbraio arriveranno a Mel da tutto il Veneto troveranno un percorso impegnativo e ricco di saliscendi, che rispecchierà in pieno la tradizione del cross – spiega il responsabile organizzativo dell’evento, Johnny Schievenin -. Il fulcro del 1° Cross del Comune di Borgo Valbelluna saranno gli impianti sportivi, dove, entro l’autunno, sarà collocata la nuova pista di atletica, per la quale è già stato reperito il finanziamento. Per l’attività del Gs La Piave 2000, che in questi anni, pur in assenza della pista, ha tagliato grandi traguardi, sarà una svolta di fondamentale importanza”. Archiviato il 1° Cross del Comune di Borgo Valbelluna, il Gs La Piave 2000 sarà atteso da un altro grande impegno organizzativo: il ritorno della Belluno-Feltre Run, previsto per il 4 ottobre 2020. Dal cross alla strada, nel segno della grande atletica.
NEL RICORDO DI KOBE BRYANT
FELTRE Risale a domenica scorsa la scomparsa di Kobe Bryan, il giocatore di basket NBA morto in un incidente a Los Angeles precipitato con il suo elicottero. La stella dei Lakers, che si era ritirata dalla carriera agonistica, ha avuto un grande rapporto anche con il basket italiano avendo giocato da giovane in diverse squadre del nostro paese. Anche in provincia di Belluno si è voluto ricordare Bryant ed è successo in una partita valida per il campionato under 18. Prima del match tra Feltre e Vedelago sono state appese sul banco cronometristi le due maglie appartenute al cestista americano ricordandolo con un minuti di raccoglimento. Durante la partita entrambe le squadre hanno fermato il gioco per 24 secondi e poi 8 commettendo a loro volta un’infrazione. 24 e 8 sono i numeri di maglia con cui Kobe ha giocato nella sua carriera. Per la cronaca, la partita è stata vinta dal Feltre per 59 a 47.
ANCHE A POLPET…
Sui tabelloni le scritte Kobe e Bryant, i numeri 8 e 24, e uno striscione a bordo campo in ricordo della figlia 13enne promessa del basket femminile.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento, specie in quota. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 10°C, a 2000 m min 4°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 6°C, a 3000 m min -4°C max -1°C.
Venti: Nelle valli in prevalenza deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne, e qualche lieve raffica di Foehn nelle valli sottovento al nord-ovest; in quota tesi/forti da nord-ovest, a 20-50 km/h a 2000 m, 50-80 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Tra la notte e le prime ore del mattino possibili deboli precipitazioni sparse, un po’ più probabili sulla provincia di Belluno, specie i settori dolomitici, dove potrebbero persistere anche al pomeriggio/sera (40/60%), meno probabili verso ovest, anche del tutto assenti su Prealpi veronesi (30/50%); limite delle eventuali deboli nevicate in calo da 1800/2000 m a 1200/1400 m in mattinata, a 700/1000 m al pomeriggio/sera su Dolomiti. Gli accumuli saranno in ogni caso modesti, con al massimo 2/7 cm di neve fresca possibili oltre i 1200/1500 m.
Temperature: In drastico calo in quota, anche di 10°C rispetto al giorno precedente, con minime alla sera; nelle valli minime in lieve calo, massime stazionarie, o anche in aumento per Foehn nei fondovalle più bassi. Su Prealpi a 1500 m min -4°C max 6°C, a 2000 m min -8°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max 2°C, a 3000 m min -16°C max -4°C.
Venti: Nelle valli perlopiù moderati per diffuse condizioni di Foehn; in quota perlopiù forti da nord, a 30-60 km/h a 2000 m, 65-80 km/h a 3000 m, con raffiche prossime ai 100 km/h sulle zone sommitali.