MALORE MORTALE ALLE CASCATE DI FANES

CORTINA Ieri poco prima di mezzogiorno il 118 è stato allertato per un escursionista colto da malore sul sentiero nella zona delle Cascate di Fanes, a circa 1.480 metri di quota. Alcuni passanti erano stati richiamati dalle grida della compagna e, accorsi, avevano subito tentato di rianimarlo. L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites, sopraggiunto nel frattempo, ha sbarcato personale medico e tecnico di elisoccorso che sono subentrati nelle manovre di emergenza. Recuperato con il verricello, l’uomo, un turista inglese di 64 anni, è stato trasportato all’ospedale di Belluno, dove poi ne è stato purtroppo constatato il decesso. Sul posto personale del Sagf di Cortina. Pronto a intervenire anche il Soccorso alpino di Cortina.

 

 

MUORE PER LE PUNTURE DEI CALABRONI

LIMANA Maurizio Agricola, 66 anni pensionato di Limana è morto per shock anafilattico nel giardino di casa, a nulla sono vale le manovre per rianimarlo dei sanitari che lo hanno trasportato immediatamente all’ospedale di Belluno. La causa: le punture di calabroni, l’uomo non era a conoscenza di esserne allergico. E’ morto nel giardino di casa in località Ceresera dopo aver chiesto aiuto alla moglie. L’uomo ha lavorato per molti anni alla Zampieri, era da tempo in pensione. Domani alle 15 i funerali a Limana.

 

 

 

RITROVATI DUE RAGAZZI IN DIFFICOLTÀ SUI PIANI ETERNI

SAN GREGORIO NELLA ALPI Ieri sera due ragazzi sono stati individuati, raggiunti e riportati a valle valle con i soccorritori, avevano smarrito il sentiero per la presenza della nebbia, si sono trovati in difficoltà nella zona dell’altopiano di Erera-Brendol, i Piani Eterni. Grazie a un momento in cui hanno trovato copertura telefonica, sono riusciti a contattare il 118 e a rispondere al messaggio dell’applicazione per smartphone che riesce a risalire alle coordinate Gps. Una squadra del Soccorso alpino di Feltre è salita con la jeep, un soccorritore con una moto trial. Arrivati nella zona, li hanno chiamati e, quando hanno risposto, sono risaliti alla loro posizione all’altezza del Vallonetto.

 

 

 

DOMANI CENCENIGHE SENZ’ACQUA, INTERRUZIONE PROGRAMMATA

CENCENIGHE Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, domani dalle 8 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle vie 20 SETTEMBRE, PENNSYLVANIA, VERONETTA e G. DE BIASIO (parte bassa). Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.

ACQUA INQUINATA

A Pramaor di Trichiana e a Bardies, Tallandino, Corte e Torta di Mel l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può, quindi, essere utilizzata per usi alimentari.

 

 

 

DISAGIO IDRICO AD AGORDO. IERI, IL SINDACO SISTO DA ROIT

COMUNICAZIONE DEL PRIMO CITTADINO, IERI POMERIGGIO 
AGORDO “Tecnici Gsp dicono che hanno trovato la vasca di Ceramasse e di Colvignas con livello bassi. Ora stanno provvedendo alla ricarica delle vasche e, il problema, almeno in parte, dovrebbe risolvere diverse criticità. Nella notte  sostituite le tubazioni che portano l’acqua alla vasca di Colvignas con altre di  diametro maggiore. Da  ieri mattina sono iniziate le verifiche sull’acquedotto che serve Faion, Col di Foglia e Pragrande. Le verifiche riguarderanno anche gli allacciamenti”.
È una grossa perdita nella rete di distribuzione la causa del problema di carenza idrica riscontrato in questi giorni da una buona parte dell’abitato di Agordo. Lo hanno individuato ieri i tecnici di Bim Gsp e della ditta trentina specializzata chiamata per l’occasione.

di Gianni Santomaso

 

 

 

 

 

ENTRARE NEL CUORE DELLA MONTAGNA IN VALLE IMPERINA PRESTO SI POTRA’. SIAMO ENTRATI A “LAVORI IN CORSO” ECCO IL VIDEO IN ANTEPRIMA

di Gianni Santomaso_Corriere delle Alpi

 

 

RIVAMONTE I LAVORI SONO IN FASE DI ULTIMAZIONE, LA GALLERIA SARA’ APERTA AL PUBBLICO  DALL’ESTATE 2019 L’ha percorsa per noi realizzandone uno splendido video, Gianni Santomaso. Ascoltiamo nella lettura dell’articolo di oggi sul Corriere delle Alpi e godiamoci le immagini in galleria.

 

 

AUDIO

VIDEO

 

 

AUTONOMIA CACCIA-PESCA, L’INCONTRO DI IERI SERA

La Provincia gestiva bene il settore faunistico venatorio, quindi non si capisce la necessità di cambiare. Per Roger  De Menech un sistema che funziona non va modificato.

AUDIO. ROGER DE MENECH

 

 

 

CONTRO IL PARCHEGGIO “SCAMBIATORE”

CENCENIGHE: Importante decisione dell’amministrazione comunale di Cencenighe senza mettere le mani nel portafoglio del contribuente. Infatti, per mettere fine alle soste senza tempo di automobilisti che scambiano la piazza difronte al Nof Filo’ per un parcheggio scambiatore, il Comune ha deciso di normare gli stalli con il disco orario di 120 minuti. In questo modo si eviterà che le auto vengano parcheggiate per un giorno intero o anche di più tra l’altro in prossimità del Municipio, dell’ufficio proloco, dell’uffucio della Siae e attività commerciali del centro.
IL SINDACO DI CENCENIGHE, MAURO SOPPELSA

 

 

 

 

MALEDUCATI A 2 GAMBE

AGORDO Non si dica che mancano i cestini ad Agordo, non si dica che i proprietari dei cani non abbiano la possibilità di depositare le deiezioni dei loro amati cani nei contenitori appositi. Quello che vediamo in foto è vergognoso al pari della maleduzione di quel padrone che dopo aver raccolto i ricordi lasciati per strada dal suo animaletto li ha depositati nel porta mozziconi di sigarette davanti al negozio Il Gelato.
Altroché se Agordo necessita di telecamere e fototrappole, la maleducazione regna sovrana, le segnalazioni sono ormai quotidiane, come quella di Paolo Ferraro che ha fotografato carte e cartacce in uno dei punti più belli di Agordo che dalla piazza porta all’Isola Pedonale. Possibile che i furbi della maleduazione riescano sempre a farla franca?
NADIA SIRENA:”Io, dalle immagini postate (pagina facebook sei di agordo se…), non ho colto immediatamente i rifiuti bensì lo stato murario deplorevole che noto da parecchio tempo.Abito in via Carrera e il problema rifiuti e escrementi di cane lo segnalo da tempo. Parlare su fb è una valvola di sfogo, ma non risolve nulla. Altri i provvedimenti da prendere per far desistere i maleducati”.
Dice bene Moreno Geremetta: “Se non erro sporcare il suolo pubblico é perseguibile per legge con una bella multa, chi di dovere dovrebbe iniziare a far rispettare la legge. E poi qualche telecamera in più non guasterebbe e dovrebbe essere usata per reprimere comportamenti scorretti, pura utopia”.

 

 

 

CONSIGLIO DA STADIO

ALLEGHE Si riunisce domani alle 18.30 il consiglio comunale di Alleghe presso la sala consiliare del Municipio. Un solo punto all’ordine del giorno, ma importante per il futuro dello stadio del ghiaccio in centro al al paese. Infatti i consiglieri sono invitati alla discussione sulla gestione dell’impianto.

IL SINDACO DI ALLEGHE, SIRO DE BIASIO

 

QUESTA SERA CONSIGLIO COMUNALE A GOSALDO

IL SINDACO GIOCONDO DALLE FESTE

 

 

 

 

 

 

SCUOLA: DISPERSIONE SCOLASTICA, L’ESPERIENZA DEL VENETO – DOMANI 3 LUGLIO CONVEGNO AL GRANDI STAZIONI SU RISULTATI SPERIMENTAZIONE

VENEZIA In Veneto oltre 3mila ragazzi tra i 14 e i 17 anni abbandonano la scuola prima di raggiungere una qualifica o un diploma. Le statistiche dell’ultimo quinquennio fotografano un tasso regionale di dispersione scolastica tra l’8 e il 9 per cento. Pur registrando un indice di abbandono tra i più bassi in Italia ed inferiore al target europeo del 10 per cento, la Regione Veneto ha avviato nell’ultimo biennio una iniziativa coordinata tra enti, denominata “Fuori Scuola”, per recuperare abbandoni e dispersi, finanziandola con 250 mila euro del proprio bilancio. Domani, martedì 3 luglio, a Venezia, al Palazzo della Regione-Grandi Stazioni, promotori e protagonisti faranno il punto dei risultati raggiunti dal programma regionale (inizio lavori ore 15), mettendolo a confronto con l’esperienza dei ‘maestri di strada’, fondata da Cesare Moreno a Napoli vent’anni fa. “Fuori scuola” ha messo in rete le scuole venete con i Centri per l’Impiego, i Centri provinciali per l’Istruzione degli Adulti, enti di Formazione e partner come il Centro Consorzi, il Ciofs Don Bosco, il Centro di formazione professionale Camerini Rossi, Cnos FAP, Coges, Enaip Veneto, Fondazione AIDA, Fondazione Centro Produttività Veneto, Istituto Canossiano, Istituto Don Calabria, Scaligera Formazione, Scuola Edile di Padova. “Il sistema formativo regionale ha saputo raggiungere nel tempo risultati eccellenti a livello nazionale ed internazionale e non è rimasto indifferente di fronte al problema, purtroppo sempre presente, degli abbandoni – sottolinea l’assessore regionale all’istruzione e alla formazione, Elena Donazzan – Grazie all’input e alle risorse messi in campo dalla Regione e alla rete dei 40 centri per l’impiego e dei sette centri provinciali per l’educazione degli adulti, sul territorio regionale si sono consolidate nel tempo significative esperienze di contrasto alla dispersione scolastica che hanno visto svilupparsi un’importante collaborazione tra una pluralità di soggetti, istituzionali e non, per favorire il rientro formativo di minori in abbandono scolastico”. Al focus di domani su “Fuori Scuola”, significativamente intitolato “Persi, dispersi e ritrovati”, interverranno Santo Romano, direttore area Capitale Umano, Cultura e programmazione comunitaria della Regione Veneto e Gabriella Faoro, dirigente di Veneto Lavor, che presenteranno il quadro di insieme e gli esiti del programma, introducendo la testimonianza diretta di ragazzi, operatori, formatori e famiglie. A dare voce all’esperienza storica dei ‘maestri di strada’ nelle regioni del Sud sarà Cesare Moreno, presidente dell’Associazione Maestri di Strada. A far sintesi del confronto e delle prospettive delle esperienze venete sarà l’assessore regionale Elena Donazzan.

 

 

 

AUTONOMIA “CALDA” A PONTIDA «ZAIA NON SI DIMENTICHI BELLUNO»

BARD «Bene che l’autonomia delle Regioni sia stato uno dei temi toccati dal palco di Pontida (foto wikipedia), ma la Lega e il Presidente Zaia non si dimentichino che in questa partita c’è anche la Provincia di Belluno»: all’indomani del raduno leghista, il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti torna a mettere sotto i riflettori la questione autonomista bellunese.
«Il Presidente della Regione e il Ministro agli Affari Regionali concordano: il percorso per l’autonomia del Veneto sarà veloce ed efficace. – sottolineano dal movimento – Zaia non dimentichi, però, che tra quegli oltre 2 milioni di veneti che hanno votato “sì” lo scorso 22 ottobre ci sono decine di migliaia di bellunesi che hanno fatto altrettanto anche per l’autonomia della loro Provincia. Se il processo autonomista veneto va avanti, altrettanto deve fare quello bellunese».
Chiare le indicazioni al Governatore veneto: «Oltre a tutte le risorse e le competenze possibili, – rimarcano dal BARD – c’è da affrontare la questione fiscale: se il Veneto vuole, e pare possa, trattenere i 9/10 dei tributi raccolti, allora a Belluno deve essere garantito un trasferimento almeno pari al residuo fiscale evidenziato dallo studio della CGIA di Mestre. In aggiunta, si dovrebbe chiedere anche la riscossione diretta dei tributi. Autonomia è responsabilità: i bellunesi, col voto del 22 ottobre, hanno scelto di prendersela, ora sta agli altri rispettare e far rispettare questa volontà».

 

 

 

 

ECCO LA CARTA DEGLI SCONTI

BELLUNO Arriva anche a Belluno la “Carta della Famiglia”, promossa nello scorso autunno dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: questo documento consentirà alle famiglie numerose di avere particolari sconti sull’acquisto di beni o servizi presso i privati che aderiranno.
«Il Comune di Belluno, da anni, è vicina alle sue famiglie; – spiega l’assessore alle politiche sociali, Valentina Tomasi – dal 2009 è in vigore la Family Card, nata e cresciuta a livello comunale, ed ora abbiamo scelto di evitare doppioni, adottando la misura nazionale che amplia quanto già offerto finora. Il servizio sarà coordinato dallo Sportello Famiglia, creato qualche mese fa grazie ad un contributo regionale».I destinatari della Carta della Famiglia sono i componenti dei nuclei familiari regolarmente residenti nel territorio italiano, con almeno tre figli minorenni, con ISEE non superiore a € 30.000,00; la Carta ha durata biennale e consente l’accesso a sconti sull’acquisto di beni e servizi o a riduzioni tariffarie concesse da Enti pubblici o privati. Il modulo per richiederla è disponibile online sul sito del Comune e va consegnato compilato, allegando la dichiarazione ISEE, all’Ufficio Protocollo oppure via PEC. Martedì 3 luglio, inoltre, sarà pubblicato sul sito del Comune di Belluno l’avviso pubblico rivolto ai privati; due le modalità di adesione alla convenzione: «Amico della famiglia», con sconti e agevolazioni pari o superiori al 5% rispetto al normale prezzo, e «Sostenitore della famiglia», nel caso di riduzioni superiori al 20% rispetto allo standard. Potranno aderire gli esercizi commerciali di vendita al dettaglio e i fornitori di servizi che abbiano sede legale nel Comune di Belluno oppure che sul territorio comunale abbiano una sede operativa; i soggetti aderenti saranno riconoscibili da un bollino, associato al logo della Carta.Gli sconti potranno interessare i prodotti alimentari e le bevande analcoliche, i prodotti per la pulizia della casa, la cancelleria, libri, medicinali, forniture di acqua, gas, servizi di trasporto e molto altro. «C’è tempo fino al 30 settembre per aderire. – spiega Tomasi – Spero che saranno in molti i privati e gli enti a voler dare un segno tangibile della loro vicinanza alla nostra comunità. Come Comune, da anni sosteniamo le famiglie con importanti riduzioni sui costi per i servizi che eroghiamo direttamente o indirettamente (vedere tabella allegata); è importante che tutti si impegnino nel mantenere una città a misura di famiglia, e questo sarà un nuovo tassello in questo percorso». (foto Repubblica)

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IL DIRETTIVO DEL PARCO

FELTRE Mercoledi alle 17.30 presso la sede dell’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi si riunisce il direttivo.
In discussione:
decreto del Vice Presidente “Accreditamento al servizio civile universale del Parco; “Procedimento penale avanti il Tribunale di Belluno estensione incarico all’avvocato Livio Viel di Belluno”.
Approvazione dello schema di convenzione per la gestione del Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi di Seravella in Comune di Cesiomaggiore. Variazione al bilancio di previsione 2018.
Approvazione dello schema di Convenzione tra l’Amministrazione Provinciale di Belluno, il Parco, le Regole d’Ampezzo, l’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali per lo sviluppo e la prosecuzione del progetto editoriale della rivista Frammenti, Conoscere e tutelare la natura bellunese.
Comunicazioni del Vice Presidente e del Direttore. (foto magico Veneto)

 

 

 

 

AUMENTANO I CASI DI MALATTIE TRASMESSE DA ZECCHE

BELLUNO Aumentano nella nostra provincia i casi di malattie veicolate da zecche soprattutto la malattia di Lyme e la TBE. Nella provincia di Belluno negli ultimi 10 anni sono stati notificati 132 casi.
I dati dell’Istituto Superiore di Sanità confermano il primato della provincia di Belluno che contribuisce al 40% della casistica nazionale. Come è emerso da un recente convegno, tenutosi il 29 Giugno a Verona, che ha visto la partecipazione di esperti delle patologie trasmesse da zecche e di oltre 200 infettivologi, le patologie trasmesse dall’acaro sono in notevole aumento.Nel 2018, per condizioni ambientali particolarmente favorevoli che si sono realizzate nel corso dell’anno, il numero delle zecche è notevolmente aumentato. Sono conseguentemente aumentati anche i morsi di zecche e gli accessi ai Pronto Soccorso. Segnalazioni in questo senso si sono avute anche nelle province di Verona, Vicenza, Treviso.I dati relativi ai casi di TBE registrati, a metà stagione, dall’U.O.C. di Malattie Infettive del S.Martino di Belluno sono preoccupanti. Attualmente i casi sono 13 e risultano triplicati rispetto a quelli dello stesso periodo dello scorso anno. A questi ultimi va aggiunto un caso relativo ad una paziente residente a Brescia e ivi ricoverata per encefalite a seguito di un morso di zecca avvenuto a Farra di Mel.Per la TBE non esiste una terapia specifica e l’unica strategia per arginarla è costituita dalla vaccinazione. La provincia di Belluno può considerarsi un’area a rischio e perciò la vaccinazione è raccomandata soprattutto per quanti frequentano e operano gli spazi verdi e boscati.

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GIOVEDI LETTURA ANIMATA

AGORDO Quattro appuntamenti con la lettura animata, il 5 e 26 luglio, il 9 e il 23 agosto, ad Agordo nella Biblioteca di Viale Sommariva. L’iniziativa si propone di avvicinare i più piccoli al fascino della lettura, alla magia dell’ascolto e alla scoperta delle proprie tradizioni locali attraverso attività divertenti e diverse. Partecipazione libera a tutti e tema fiabesco: le leggende delle Dolomiti, la lettura sarà animata con l’ausilio di marionette, ombre cinesi, teatrino e piccola recitazione. Ai microfoni di Radio Più la maestra Diana Preloran. Iniziativa della Biblioteca Archivio Storico dell’Istituto Minerario Follador
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VENERDI, LEZIONE DI ANGIOLOGIA

CANALE D’AGORDO. Venerdi alle 20.30 in sala Emigranti di via Lotta serata di divulgazione scientifica con il dottor Domenico Mercurio, medico chirurgo specializzato in angiologia. “Terapia microcircolatoria del dolore, una cura efficace nel trattamento del dolore senza l’uso di farmaci”. Incontro aperto a tutti.

 

 

VENERDI, TURISMO, TERRITORIO E MERCATO

CORTINA Con il patrocinio del Centro Studi Bellunese si terrà a Cortina al centro Alex Girardi venerdi il convegno gratuito “La dimensione giuridica del turismo: dal territorio, al mercato, al web”. Iscrizione obbligatoria contattando la segreteria organizzativa dell’Associazione Veneta Avvocati Amministrativisti

 

 

SABATO, SUI PERCORSI DEI MINATORI

AGORDO Dopo l’annullamento dell’escursione di Alpinismo Giovanile a Bolca (VR), la preposta Commissione sezionale del Cai di Agordo, non si dà per vinta e propone un’altra interessante e facile escursione rivolta ai giovani aquilotti (e relative famiglie) in un angolo della Conca Agordina ricco di storia legata all’attività mineraria di Val Imperina. Partendo da Forcella Franche lungo sentieri e strade che un tempo erano utilizzate da abitanti e minatori per raggiungere il sito minerario. Escursione facile ed in graduale discesa, adatta a tutti in programma sabato con ritrovo alle 9.30 davanti al Municipio sede Cai. Informazioni 380 6983040

 

 

DOMENICA AGORDO MUSICA – CONCERTO AL LAGHETTO

TAIBON Domenica alle 17 in Valle di San Lucano al laghetto delle Peschiere concerto dei “RIO TERÀ”. La Manteca veneziana: un “calderon” di folk, reggae, rock, swing, world music e blues. Con passeggiata musicale intorno al laghetto a partire dalle 16.45, in caso di maltempo nella pPalestra delle scuole elementari sempre alle 17

 

 

DOMENICA, IL CORO PER IL PATRONO

SAN TOMASO In occasione della Festa di San Tomaso la parrocchia ha organizzato per domenica 8 luglio messa in onore del patrono San Tomaso apostolo con la partecipazione del Coro Parrocchiale del paese.

 

SPECIALI ALLA RADIO

IL LUPO PASTEGGIA SOTTO L’AGNER

di Gianni Santomaso

Ai microfoni di Radio Più Silvano Savio, Forestale in pensione ma con grande esperienza nel settore della fauna e flora delle nostre montagne. Eccolo ai microfoni di Radio Più, dalla rassegna stampa da L’Amico del Popolo di Gianni Santomaso, in onda il sabato alle 10.30 (19.00) e la domenica alle 12.30

AUDIO

 

 

 

 

 

MARATONA DLES DOLOMITES, LE NOSTRE INTERVISTE

di Claudio Fontanive

Alla vigilia della Maratona Dles Dolomites che si e' svolta domenica, abbiamo registrato alcune interviste. 
AI MICROFONI DI RADIO PIU:  Federico Pellegrino (foto, a sinistra con Claudio Fontanive), Cristian Zordi (sci di fondo), Fausto Pinarello (costruttore biciclette)
Maria Canins (ciclismo e sci di fondo), Angelo Corradini (presidente Marcialonga), Giovanni Bruno (sky)
Michil Costa (albergatore-patron Maratona Dles Dolomites)

 

 

 

VIABILITA’

DAL 9 LUGLIO ALL’11 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI IN COMUNE DI ZOPPE’ DI CADORE (PROVINCIALE 7 PER ZOPPE’) INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DALLE 7.30 ALLE 9.45; DALLE 10 ALLE 12.15, DALLE 13.30 ALLE 15.15; DALLE 15.30 ALLE 17.30

FINO A revoca senso unico con impianto semaforico sulla SP8 per San Tomaso anche sabato e domenica
FINO al 16 luglio senso unico alternato e brevi interruzioni al traffico sulla provinciale 347 del Duran e Cereda alla fine dell’abitato di Forno di Zoldo per lavori sul versante.
FINO al 17 luglio (domenica esclusa) senso unico e brevi interruzioni alla viabiolità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.

 

 

 

 

SPORT

FINE SETTIMANA DI CORSA IN CADORE

CALALZO Fine settimana dedicato alla corsa in montagna in Cadore. Sabato 7 e domenica 8 luglio il Gruppo Marciatori Calalzo proporrà Cadore mountain elimination e la vertical kilometer.
Cadore mountain elimination, che si svolgerà sabato pomeriggio, a partire dalle 16.30, nella frazione di Grea a Domegge, è una staffetta a due componenti, su percorso di corsa in montagna, che prevede una prima fase di qualifica a cronometro mentre la fase finale sarà riservata alle migliori sette maschili e cinque femminili formazioni classificate. In gara anche le categorie giovanili che si confronteranno su un tracciato ridotto e interamente su asfalto.
Domenica 8 luglio l’appuntamento è invece con un evento che sta diventando un punto fermo nel calendario della corsa in montagna del Cadore: si tratta del Lattebusche Vertical kilometer, prova con partenza da Vallesella di Domegge di Cadore e arrivo a Monte Croda che propone un tracciato di 2.7 chilometri di sviluppo e 1000 metri di dislivello. Quest’anno la manifestazione ricorderà Enrico Frescura, il giovane atleta, scomparso lo scorso maggio in un incidente sul monte Antelao,che delle prime cinque edizioni del Vertical era stato anima e motore. La partenza del Vertical è fissata per le 10 al piazzale antistante il Bar Henry. Le premiazioni invece si svolgeranno a partire indicativamente dalle 14 in piazza a Grea, frazione di Domegge.
Per tutti i dettagli: www.marciatoricalalzo.org.

 

METEO

PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A VENERDI

Martedi 3 Tempo atteso: Tempo piuttosto soleggiato per buona parte della mattinata sulle Dolomiti, mentre nubi basse potrebbero ridurre il soleggiamento sulle Prealpi. Dalle ore centrali in poi, crescente nuvolosità cumuliforme con addensamenti assai più intensi rispetto ai giorni precedenti, i quali saranno associati a fenomeni convettivi. Clima diurno leggermente meno caldo per maggiore instabilità.
Precipitazioni: Fino alle ore centrali del giorno assenti, poi probabilità crescente e decisamente più alta rispetto ai giorni precedenti (60/70%) per rovesci e temporali sparsi. La caratteristica dell’instabilità darà luogo ad apporti molto variabili. (5/15 mm, localmente anche 20/30 mm).
Temperature: Minime in generale lieve diminuzione e massime in lieve ripresa grazie al sole del mattino, con punte di 24/25°C nei fondovalle prealpini (inferiori in caso di persistenza delle nubi basse) e di 21/24°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 17°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 14°C, a 3000 m min 5°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota da deboli a moderati da Nord-Ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.

Mercoledi 4 Tempo atteso: Tempo perlopiù instabile con alternanza di tratti soleggiati ed annuvolamenti irregolari, a tratti intensi ed associati a rovesci e temporali. Clima diurno assai più fresco i relazione alla maggiore instabilità.
Precipitazioni: Probabilità già presente al mattino (40/50%) per isolati fenomeni, mentre al pomeriggio il rischio sarà maggiore con nuovi rovesci e temporali (70/80%).
Temperature: Senza notevoli viariazioni o in lieve diminuzione nelle valli. Tuttavia il clima diurno risulterà non particolarmente fresco, nonostante l’instabilità, con punte di 24/25°C nei fondovalle prealpini e di 20/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 11°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 14°C, a 3000 m min 5°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota da deboli a moderati da Nord-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.

Giovedi 5 Tempo in parte soleggiato al mattino, poi crescente nuvolosità cumuliforme, associata a nuovi rovesci e temporali, probabili già dal primo pomeriggio. Clima diurno leggermente meno mite. Venti deboli dai quadranti occidentali in quota.

Venerdi 6 Tempo un po’ più soleggiato al mattino, poi attività cumuliforme un po’ meno intensa rispetto ai giorni precedenti, ma la probabilità di rovesci e temporali sparsi, seppur minore, persisterà, specie sulle Dolomiti. Clima diurno di nuovo più caldo. Venti deboli da Nord Nord-Est in quota. Previsore: R.L.Th.