Oggi alle 10.30 all’Istituto Alberghiero e Convitto di Falcade “De Rossi” la festa per i 50 anni della scuola. Schede ospedaliere il dibattito continua, ieri l’intervento del sindaco di Belluno Jacopo Massaro, oggi assemblee sindacali negli ospedali di Belluno e Feltre per capirne di più. A Taibon la farmacia comunale chiude l’anno in attivo (29 mila euro di utile) e guarda al futuro con tante novità. In Valle di San Lucano i volontari vogliono intervenire su un’area dove Arpav e Regione hanno posto vincoli: gli alberi non si toccano, le novità soprattutto le soluzioni potrebbero arrivare dagli esperti delle valanghe. Anche i cacciatori di Taibon sono scesi a Venezia dall’assessore Pan per chiedere sostegno negli interventi denunciando episodi che hanno danneggiato il lavoro dei volontari. Nella tempesta Vaia Sandro Pompolani 49 anni fu travolto da un albero e morì lungo la Culliada “Per la Procura tigli tagliati male” titola oggi il CorrieredelleAlpi. Ieri ha riaperto la provinciale di Lamosano ma rimane critica la situazione in Nevegal, chiusa la provinciale 31 tra Bisinella e Nevegal. Riaperto il sentiero per il rifugio Bianchet, dalla regionale 203 agordina, è stato riaperto dal reparto Carabinieri biodiversità di Belluno.Per la morte del cane Kaos il primo esposto in Procura, ne da notizia il CorrieredelleAlpi ricordando l’iniziativa dell’associazione bellunese Siamo tutti animali. L’avvocato Marzia Ianese esporrà i fatti come emergono dai video girati da agordini il 19 aprile, nel parcheggio del negozio Super W di Agordo
Gestione Servizi Pubblici informa che in tutto il comune di Cibiana di Cadore l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
sp19 di Lamosano: dal 6 al 10 maggio, dalle 8 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 19 INTERDIZIONE totale al transito per lavori di messa in sicurezza, in località Zavena.
Auguri De Rossi!
FALCADE L’Istituto d’Istruzione Superiore Follador De Rossi di Agordo e Falcade (scuola e convitto) si prepara a festeggiare i 50 anni dell’alberghiero di Falcade, la festa oggi alle 10.30 al palazzetto Dolomiti (vicino alla scuola). Una mattinata per ricordare un’importante storia iniziata nel 1969.
POSTE ITALIANE, L’ANNULLO FILATELICO DEDICATO ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO DI FALCADE
Poste Italiane metterà a disposizione domani, venerdì 3 maggio, un annullo filatelico realizzato su iniziativa del circolo Filatelico Numismatico Agordino in occasione del cinquantesimo anniversario dell’istituto alberghiero De Rossi. Il timbro dedicato potrà essere richiesto nella sola giornata di oggidalle 10 alle 14 nella sede dell’istituto, in via Trieste 25. Dopo l’utilizzo Il timbro figurato sarà depositato allo sportello filatelico dell’ufficio postale Belluno Castello, per sessanta giorni successivi a disposizione dei collezionisti.
GOSALDO, IL POST VAIA ECCO I PROBLEMI QUOTIDIANI
dal sindaco di GOSALDO, Giocondo Dalle Feste
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 805
GOSALDO : Le magagne post Vaia stanno emergendo piano piano con il disgelo e le copiose precipitazioni degli ultimi giorni. In ogni angolo del comune di Gosaldo la viabilità è ogni giorno più compromessa. La provinciale n. 2 e N. 3 si abbassano in vari punti in quelli già notoriamente conosciuti e in altri nuovi dopo ottobre. È di ieri sera una nuova frana che ha imposto la chiusura della comunale di collegamento alla frazione di Turbai con isolamento delle persone ivi presenti. Gli operai comunali stanno lavorando per il provvisorio ripristino della transitabilità per dare modo a coloro che devono recarsi al lavoro di poter trasbordare con l’auto. interventi più puntuali e definitivi dovranno essere effettuati per mettere in completa sicurezza la viabilità
LUPO: SEMPRE EMERGENZA
Il Corriere del Veneto da oggi notizia di un altro capriolo sbranato dal lupo, è successo a Trichiana lo scorso primo maggio in prossimità di Passo San Boldo. L’animale la cui carcassa è stata ritrovata su un sentiero è stato sbranato da uno o piu’ lupi.
Con Ferdinando molti di noi sono cresciuti insieme, ed è un gran dolore. Un abbraccio a chi resta, una carezza sul cuore per la mamma Annamaria e per la sorella Virginia per la moglie Cristina e i figli Nike e Mike. Ora Ferdinando riposa con papà Rinaldo Andrich (stimato banchiere della allora Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno) nel cimitero di Agordo
L’ASSESSORE PAN VICINO AI CACCIATORI DI TAIBON PER IL RIPRISTINO DEI SENTIERI
DI GIANNI SANTOMASO
TAIBON Con una lettera i cacciatori di Taibon hanno chiesto a Regione e Provincia se la loro attività di volontariato nel territorio colpito dall’uragano Vaia lo scorso ottobre, può essere portata avanti, “Se è giustificata ed approvata dagli enti alla pari di tutte le altre attività di volontariato – hanno scritto i cacciatori – senza aver sempre la remora di non essere sempre nel lecito o che qualcuno contesti il nostro operato. Alcuni fatti avvenuti in passato impongono di chiedere alla istituzioni un cenno di sostegno e consenso, ma anche di condivisione”.
Da Venezia l’assessore Pan ha risposto con l’invito a scendere al palazzo regioanle. Il Presidente del distretto venatorio dell’Agordino, Alberto Colleselli con il gruppo cacciatori di Taibon Agordino, in testa il Presidente della Riserva del paese Luca Lena, ha quindi incontrato l’assessore Giuseppe Pan e il massimo dirigente caccia della Regione dottor Fregolent. Ai cacciatori è stata assicurata massima diponibilità per tutelare il prezioso volontariato dei cacciatori agordini. L’incontro è stato richiesto con dettagliata lettera a firma del Presidente Lena ed inviata al presidente della Regione, della Provincia e al sindaco di Taibon.
La Lettera
“Alcune azioni denigratorie del nostro operato provenienti non solo dal mondo ambientale antagonista ma anche dai cittadini ci ha messo in difficoltà, ostacolando anche con azioni legali il nostro operato”.
Siamo i cacciatori della riserva alpina di Taibon, Comune particolarmente colpito da un devastante incendio boschivo e poi dall’alluvione Vaia di fine ottobre, con ingenti danni al patrimonio boschivo e dissesti di natura idrogeologica. Nostra consuetudine e tradizione è di intervenire nell’ambiente con il ripristino di sentieri, sfalcio di prati e quanto puo’ servire a supporto delle istituzioni e delle associazioni locali. Dopo i fatti accaduti il nostro contributo volontario sarà sicuramente utile al recupero dei sentieri e dei percorsi turistici, fondamentali per lo sviluppo turistico del territorio. Il nostro apporto nella manutenzione del territorio, mai ostentato o propagandato, ma ritenuto doveroso, non sempre è stato condiviso e valorizzato, anzi spesso è stato ritenuto non di interesse per la comunità. Noi riteniamo che il ripristino e pulizia dei sentieri esistenti sia fondamentale per il mantenimento degli stessi e per la sicurezza di chi ne usufruisce. In un contesto in cui il volontariato è valorizzato a livello locale e regionale e la Protezione Civile in tutti i suoi aspetti preventivi che di intervento di emergenza è riconosciuta indispensabile ed efficiente, noi riteniamo di dover partecipare attivamente nella stessa direzione ed obiettivo, anche se spesso come già accennato non siamo apprezzati in quanto cacciatori, ma siamo abitanti di Taibon e partecipiamo all’attività di Protezione Civile e recupero dell’ambiente. Ribadiamo che noi siamo in un comprensorio alpino di caccia previsto dalla legge in cui più volte viene richiamato il rispetto delle consuetudini e tradizioni locali tra le quali l’attività volontaria, non solo nell’assistenza della fauna in difficoltà ma anche manutenzione dell’ambiente, è un nostro pregio e segno distintivo ben radicato nella nostra Riserva Alpina di Caccia senza la quale il legame cacciatore-territorio verrebbe meno.
CACCIA, NEL FINE SETTIMANA A SAN TOMASO LA FESTA DEI CACCIATORI, LA MOSTRA DEI TROFEI. CONSUETO APPUNTAMENTO CON IL DISTRETTO VENATORIO AGORDINO. RADIO PIU’ NE HA PARLATO CON IL PRESIDENTE ALBERTO COLLESELLI
DI CLAUDIO FONTANIVE
LE SCHEDE OSPEDALIERE CHE NON PIACCIONO A JACOPO MASSARO. AUDIO .
SAN LUCANO, LA PREOCCUPAZIONE DEI VOLONTARI.
DI GIANNI SANTOMASO
LA LETTERA
ALBERI IN VALLE DI SAN LUCANO
di Alessandro Savio, Taibon.
In riferimento alla notizia sentita a Radio Più in merito alle piante cadute a causa del vento dell’autunno scorso in prossimità della Chiesa di San Lucano, ed in particolare al divieto di fare pulizia e raccoglier gli schianti, non mi permetto assolutamente di fare delle osservazioni strettamente tecniche nel tema di pericolosità o di eventuali vincoli riferiti alle valanghe del sito in oggetto, posso solo segnalare che effettivamente nel 1630 dal sovrastante “boral di San Lugan” scese una slavina che provocò dei seri danni alla chiesetta omonima, tanto che alla vista di tutti, a monte, in tempi antichi è stato realizzato un manufatto triangolare in pietrame di grandi dimensione a protezione della Chiesa. Per i successivi quattrocento anni l’evento non si è più verificato e credo che le piante cadute in prossimità della piana valliva ove si svolge la festa da tempo immemorabile nel contesto in cui si trovano non siano assolutamente propedeutiche alla mitigazione nel caso di una slavina anche perche la Sagra si svolge al 20 Luglio e poi perché gli eventuali ripari dovrebbero essere fatti molto più a monte per fermare una ipotetica slavina. Pertanto inviterei chi di competenza a recarsi sul Passo Costalunga in Provincia di Bolzano per rendersi conto come si fa a raccogliere gli schianti (zero burocrazia ,tante piste forestali di penetrazione , buon senso e 90% di alberi già raccolti) . In Valle di San Lucano zero alberi raccolti . Talvolta basterebbe copiare senza inventarsi niente
LUXOTTICA TRASPORTI, MODIFICA TEMPI DI PERCORRENZA.
Da ieri sono stati modificati i tempi di percorrenza dei mezzi della Trentino Trasporti e questo permetterà uan più agevole entrata al lavoro
AGORDO Già a febbraio la commissione trasporti della Rsu aveva ricevuto le segnalazioni di lavoratori riguardo agli orari dei collegamenti dal Primiero che prevedevano l’arrivo troppo a ridosso dell’inizio del turno di lavoro. La commissione ha riportato le segnalazioni alla Trentino Trasporti chiedendo un anticipo di 5 minuti sull’orario di arrivo
NEVEGAL IN GINOCCHIO, PER L’ESTATE APRONO GLI IMPIANTI MA IL FUTURO NON E’ ROSEO, PER L’INVERNO TANTE INCOGNITE NON SONO TANTE LE CHANCE DI SOPRAVVIVENZA DEL COLLE, PIANLONGHI GESTORE CERCASI ANCHE L’ULTIMO BANDO E’ ANDATO DESERTO
DI DAMIANO TORMEN
UN UTILE DI ESERCIZIO DI QUASI 40 MILA EURO PER LA FARMACIA COMUNALE
DI GIANNI SANTOMASO, DAL CORRIERE DELLE ALPI
TAIBON Con giustificato orgoglio nel corso dell’ultimo consiglio comunale della legislatura, il presidente del Cda Claudio Paganin ha comunicato i dati di bilancio 2018 della Farmacia: l’utile d’esercizio netto, al netto delle imposte, e’ stato di 29.645.39 euro. Alcuni dati: ricavi delle vendite e prestazioni 551.890, costi della produzione 361.645, costi per servizi 28.803, costi per godimento di beni di terzi 13.261, costi per il personale 103.608, ammortamenti 1.642, oneri diversi di gestione € 4.178. TOTALE COSTI 513.817. Come da statuto dell’azienda, l’utile d’esercizio 2018, verra’ cosi’ distribuito: 2.000 euro al fondo d’incentivazione del personale; 8.894 euro al fondo di riserva statutaria dell’azienda; 18.751 euro per le casse comunali del Comune di Taibon. Complessivamente il numero di ricette evase nel 2018 e’ stato pari a 11.773, mentre nel 2017 era stato 11.389, con un incremento del 3,37%. Attualmente sono impiegati in farmacia due dipendenti: la direttrice assunta a tempo pieno e indeterminato, e una farmacista, assunta a tempo pieno e indeterminato. Con il primo agosto 2019, sara’ modificato l’orario di apertura al pubblico. Con l’innesto di un nuovo farmacista part time, ci sara’ l’avvio di sperimentazione, per tutto il 2019 e i primi otto mesi del 2020, dell’orario continuato. La farmacia sara’ quindi aperta al pubblico dal lunedi al venerdi con orario continuato dalle ore 7.30 alle ore 19.30 quindi anche durante la pausa pranzo, e il sabato mattina. Durante l’anno non ci sara’ piu’ la chiusura per ferie.
“Auspico conclude il presidente Claudio Paganin – che il progetto di sperimentazione dia gli esiti positivi sperati, anche per quanto riguarda i ricavi dell’azienda con l’effetto del prolungamento dell’orario, siamo certi del buon servizio che la Farmacia dara’ a tutta la popolazione di Taibon e non solo”.
PROGETTO START, CONVENZIONE CON IL SOCCORSO ALPINO
BELLUNO L’Ulss Dolomiti ha siglato un convenzione con il Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi CNSAS per lo sviluppo del progetto europeo START (Smart Test for Alpine Rescue Technology). Il progetto START vede il coinvolgimento di 7 partner afferenti a 4 province alpine (Belluno, Bolzano, Tirolo, Carinzia) che stanno sviluppando, attraverso una stretta cooperazione transfrontaliera, una collaborazione per migliorare l’operatività del soccorso alpino e la sperimentazione di nuove tecnologie di soccorso. In particolare si propone di armonizzare i programmi formativi e dei protocolli d’intervento; sperimentare nuove tecnologie nella regione alpina attraverso una collaborazione tecnica tra gli operatori di soccorso alpino partner ed esercitazioni comuni transfrontaliere (la prossima si terrà il 17 e 18 maggio 2019 a Cortina). Il Lead partner è la österreichische Bergrettung Land Tirol. I partner del progetto sono: Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige CNSAS, Soccorso Alpino dell’Alpenverein Südtirol, Azienda ULSS 1 Dolomiti con il Soccorso Alpino Dolimiti Bellunesi CNSAS, IDM Sudtirol – Alto Adige, Universität Klagenfurt e Eurac Research. Il progetto è partito a gennaio 2018 durerà 36 mesi ed è un iniziativa finanziata dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e programma Interreg Italia Austria 2014-2020. I gruppi di lavoro transfrontalieri del progetto START hanno già prodotto delle proposte operative per l’armonizzazione dei programmi formativi e dei metodi di intervento transfrontalieri con l’introduzione e lo sviluppo di nuove tecnologie tra gli operatori del soccorso alpino delle 4 province. Inoltre, è in fase di sperimentazione congiunta l’uso di nuove tecnologie, sia hardware che software, da utilizzare in ambiente montano, con diverse condizioni meteo, in particolare per la ricerca di dispersi in ambiente ostile con geolocalizzazione e per l’informatizzazione della scheda di soccorso. Nell’incontro previsto a Cortina il prossimo 17 e 18 maggio è in programma un update sullo stato di avanzamento dei lavori dei vari gruppi e un’esercitazione pratica con le nuove tecnologie proposte per migliorare il soccorso alpino, facilitare la collaborazione tra squadre di soccorso nelle zone di confine. L’Ulss Dolomiti e il Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi CNSAS sono impegnate con forte sinergia in questo progetto che sta consentendo la sperimentazione di innovazioni per ottimizzare la catena di soccorso nell’ambiente alpino.
VENETI NEL MONDO: REGIONE RILANCIA I GEMELLAGGI TRA COMUNI
VENEZIA Nuovi gemellaggi tra i Comuni veneti e comuni esteri che sono stati meta dell’emigrazione veneta: è la novità 2019 nel pacchetto di iniziative che la Regione Veneto finanzia ogni anno per tener vivi i legami culturali tra i veneti nel mondo e la loro comunità di origine. La Giunta regionale del Veneto – su proposta dell’assessore ai flussi migratori e ai veneti nel mondo – ha stanziato 10 mila euro per finanziare progetti di gemellaggio tra enti locali che “favoriscano il mantenimento delle tradizioni e degli usi veneti e il ritrovamento delle radici culturali venete”. Si arricchisce così di una ulteriore iniziativa il programma rivolto ai veneti nel mondo, che culminerà nella festa annuale degli emigranti veneti domenica 28 luglio nella Piana del Cansiglio e nella contestuale convocazione della Consulta dei veneti nel mondo e del meeting dei giovani veneti e oriundi veneti a Belluno (25-28 luglio). Il programma di iniziative approvato dalla Giunta per quest’anno impegna 100 mila euro per sostenere progetti culturali e iniziative che valorizzino e conservino la cultura veneta all’estero, 80 mila euro per contribuire alle spese di funzionamento dei 126 circoli e delle 13 federazioni di veneti nel mondo, 40 mila euro a parziale copertura delle spese di spedizione all’estero delle riviste delle associazioni venete degli emigranti, 50 mila euro per la riunione annuale della Consulta dei veneti nel mondo e del Coordinamento dei giovani oriundi. Anche quest’anno la Regione garantirà un contributo fino a 5 mila euro per le spese di rientro per quegli emigranti che decidano di ritornare definitivamente in patria (con uno stanziamento complessivo di 50 mila euro) e destinerà 40 mila euro ad enti e associazioni che promuovano soggiorni culturali per emigrati ultrasessantacinquenni che non hanno sufficienti disponibilità economiche per permettersi un viaggio alla scoperta della loro terra d’origine.
MINORANZE: REGIONE VENETO, 63 MILA EURO A LADINI E CIMBRI PER VALORIZZARE IDENTITÀ E LINGUA
VENEZIA Sentieri tra storia e toponomastica, quaderni e materiali didattici per le scuole, dizionari, feste locali, rievocazioni in costume, riviste e pubblicazioni in lingua, recupero di archivi fotografici, laboratori teatrali e corsi di cultura e artigianato: sono alcune delle iniziative che la Regione Veneto finanzia nel 2019 per tutelare le minoranze linguistiche ladine e cimbre del proprio territorio. Ammonta a 63 mila euro il contributo regionale che quest’anno la Giunta ha assegnato ai progetti culturali presentati dalle Unioni culturali dei ladini delle Dolomiti e dalle associazioni culturali dei cimbri dell’Altopiano di Asiago, del Cansiglio e della Lessinia. “Il contributo, previsto dalla legge regionale 73 del 1994 dedicata alle minoranze storiche del Veneto – aiuta le ‘isole’ linguistiche a conservare identità, cultura, patrimonio linguistico e storico, costumi e tradizioni. E’ un piccolo investimento a difesa delle peculiarità culturali di comunità che hanno saputo conservare intatte le loro radici e a tramandare la propria lingua e quindi ad arricchire il grande patrimonio storico, etnico e culturale della nostra regione ”. Quest’anno al contributo regionale si aggiungeranno anche le iniziative e le risorse del progetto transnazionale italo-sloveno ‘Primis’ dedicato a valorizzare le minoranze linguistiche dell’Alto Adriatico: un progetto che porterà in dote 2,8 milioni di euro per promuovere la conservazione e la conoscenza del patrimonio culturale di ladini e cimbri, nonché delle comunità friulane del Portogruarese e delle minoranze linguistiche in Friuli e nelle contee istriane.
AUTONOMIA
De Menech: «Dopo 30 anni di promesse, 4 governi, decine di ministri e quasi 200 parlamentari nell’attuale maggioranza accusano un deputato di opposizione di bloccare tutto”.
AUDIO DALLA RASSEGNA STAMPA
BELLUNO «Sono in Parlamento dal 1983, totalizzando oltre 740 tra deputati e senatori; hanno fatto parte del governo nazionale nel 1994, dal 2001 al 2006, dal 2008 al 2011, dal 2018 a oggi; governano la Regione Veneto ininterrottamente da 19 anni, promettendo prima la secessione, poi la devoluzione e quindi l’autonomia. Hanno portato a casa zero risultati e ora la responsabilità della loro inconsistenza politica è di un singolo deputato della minoranza? Ci sono 128 deputati e 58 senatori della Lega nell’attuale parlamento e un solo deputato del Partito democratico riesce a bloccare l’autonomia in una commissione bicamerale che ha un ruolo meramente consultivo? Chi vogliono prendere in giro?». Il deputato veneto Roger De Menech risponde con i dati alle accuse di ostacolare il percorso dell’autonomia regionale in commissione bicamerale per il federalismo fiscale. «Queste accuse ridicole sono la cifra che siamo in alto mare e che dopo 30 anni di promesse mai mantenute la Lega e Luca Zaia in particolare sono disperati, perché non hanno idea di come spiegare ai cittadini i loro fallimenti», afferma De Menech. L’unico documento ufficiale sull’autonomia delle regioni è ad oggi quello siglato da Paolo Gentiloni alla fine della scorsa legislatura sulla base della riforma autonomista del 2001, anche quella approvata dal Centrosinistra. La Lega, ormai diventata partito nazionale, «è in grande difficoltà. Il suo populismo non porta alcun beneficio sui territori e tanto meno in Veneto o nel Bellunese. Qui la Regione può oggi trasferire gli uffici del Genio Civile e del Servizio Forestale. Costa nulla, basta la volontà politica di farlo». Anche nella gestione dei fondi di confine, ricorda De Menech, «l’impostazione che avevamo dato noi era tutta a favore di comuni, province e aree vaste, quindi autonomista. Temiamo invece che si vada verso un nuovo centralismo regionale a discapito dei territori».
CORSI GRATUITI ALLA “GAGGIA LANTE”
BELLUNO Partirà lunedì 13 maggio il corso di “digitalizzazione” per over 65 “Ambasc iatori Digitali”, curato dall’associazione Informatici senza frontiere in collaborazione con l’Università di Padova, per avvicinare gli anziani all’uso delle nuove tecnologie. Le attività, interamente finanziate dalla Regione del Veneto con un bando che punta all’invecchiamento attivo, saranno ospitate nella sede di Ser.S.A. a Villa Gaggia Lante, a Cavarzano. I primi due corsi si occuperanno dell’uso generico del pc e dell’utilizzo di smartphone e tablet; si terranno il lunedì e mercoledì pomeriggio, dal 13 maggio al 24 giugno. I pc saranno disponibili nella struttura, mentre gli “studenti” del corso per smartphone e tablet dovranno già possedere uno di questi strumenti. Verso fine estate, inoltre, verrà organizzato un ulteriore corso di “digital storytelling”, per stimolare la creatività e la socialità dei corsisti, scattando fotografie e video, scrivendo racconti, registrando audio, per creare piccoli progetti digitali creativi e narrativi. Le lezioni, completamente gratuite per i partecipanti, prenderanno il via con un minimo di 8 iscritti per la sezione pc e 12 per smartphone e tablet. Per iscriversi, è necessario contattare direttamente l’associazione Informatici senza frontiere al 346/2269320 o via mail a [email protected]. «Questi corsi sono utilissimi per favorire l’inclusione sociale e abbattere gli stereotipi legati all’invecchiare. – spiega Paolo Santesso, amministratore unico di Ser.S.A. – Le nuove tecnologie, infatti, migliorano e aumentano la facilità di accesso a diritti e servizi degli over 65, offrendo loro nuove opportunità». «Questa è un’attività che si va ad aggiungere alle tante altre ospitate da Ser.S.A. che non la fanno essere una “semplice” casa di riposo, ma la rendono un luogo di comunità e di incontro. – aggiunge l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Belluno – Questo progetto è una grande occasione di confronto tra la generazione dei “nativi digitali”, o di chi vive e lavora con le nuove tecnologie, e chi invece ci si avvicina per la prima volta, continuando il lavoro già iniziato con il progetto Interreg E.CA.R.E., accorciando o addirittura annullando, grazie agli strumenti informatici, le distanze nel nostro territorio.»
IN GALLERIA RIZZARDA LA MOSTRA ARTISTI NEL VENTENNIO – IL NOVECENTO”.
FELTRE Aprire una finestra su uno spaccato artistico straordinariamente rilevante per la storia contemporanea del nostro Paese e, nel farlo, rinsaldare il legame tra quella temperie politica e sociale e la collezione presente nella Galleria d’Arte Moderna “Carlo Rizzarda”, avviata dal noto maestro del ferro battuto, a cui è intitolata. Con questo obiettivo primario è stata inaugurata quest’oggi a Feltre la mostra “Artisti nel Ventennio – Il Novecento”, una rassegna-evento che intende raccontare, attraverso alcune tra le realizzazioni iconografiche e plastiche più rappresentative dell’epoca, il clima culturale che accompagnò, soprattutto nella sua prima fase – quella della crescita dirompente-, l’epopea fascista. La rassegna sarà visitabile sino al prossimo 14 luglio. Quarantatré le opere che è possibile ammirare nelle sale di via Paradiso; presenti tutti “magnifici sette” del gruppo “Novecento”: Anselmo Bucci, Leonardo Dudreville, Achille Funi, Gian Emilio Malerba, Piero Marussig, Ubaldo Oppi, Mario Sironi, aggregati attorno alla scrittrice e critico d’arte Margherita Sarfatti, che con Carlo Rizzarda condivise alcune amicizie nelle vivaci serate milanesi dell’epoca. La mostra allestita alla Galleria “Rizzarda” ospita anche altri “pezzi” di assoluto interesse: da un autoritratto di De Chirico, proveniente da collezione privata e mai esposto sinora in pubblico, alcuni straordinari esempi di impresa decorativa, quali i bozzetti realizzati da Massimo Campigli e Arturo Martini per il Palazzo Liviano di Padova e alcune suggestive sculture di Adolfo Wildt. “Raccontare il ventennio fascista non è mai cosa banale. La mostra Artisti nel Ventennio, nata come estemporanea iniziativa collaterale alla Maratona di Lettura 2019, dedicata ad Antonio Scurati e al suo romanzo “M. Il figlio del secolo”, non ha certo la pretesa di raccontarlo integralmente, ma vuole offrire al visitatore uno spaccato importante di una temperie politica che vede nell’arte il riflesso di dinamiche storiche che, all’inizio del secolo, hanno letteralmente stravolto la storia mondiale”, commenta il vicesindaco ed assessore alla Cultura del Comune di Feltre Alessandro Del Bianco. I contenuti della mostra “Artisti nel Ventennio – Il Novecento” sono curati dalla Conservatrice dei musei cittadini di Feltre Tiziana Casagrande; l’allestimento è invece realizzato sotto la direzione dell’architetto Giuliana Zanella.
Cambio medico di medicina generale
Turnava sostituisce Cassol
FELTRE Dal 13 maggio 2019 la dottoressa Leila Turnava, medico di medicina generale incaricato provvisoriamente in attesa che venga nominato un nuovo medico titolare prenderà servizio al posto della dottoressa Giulia Cassol nell’ambulatorio di viale Piave 4/A a Feltre. Le persone assistite dalla dottoressa Cassol possono scegliere uno dei medici operanti nell’ambito territoriale di residenza con disponibilità di posti. Dal giorno 13 maggio, qualora non avessero effettuato la scelta di un nuovo medico, gli assistiti verranno assegnati d’ufficio alla dottoressa Turnava e potranno utilizzare la tessera sanitaria attualmente in possesso senza doversi recare agli sportelli anagrafe dell’ulss Dolomiti. Resta fermo il diritto ad effettuare una scelta diversa come sopra indicato. La dottoressa Turnava manterrà l’ambulatorio di Viale Piave 4/A a Feltre e il telefono 0439/80296. L’ambulatorio avrà i seguenti orari: lunedì 15-17; martedì 9.30 – 12.30 su appuntamento; mercoledì 15.00 – 19.00 su appuntamento; giovedì 10.00 – 12.30; venerdì 9.00 – 12.00.
A tu per tu con la reumatologa
Iniziativa in occasione della festa della mamma
FELTRE L’Ospedale di Feltre ha aderito all’iniziativa indetta dal network degli ospedali con bollini rosa ONDA in occasione della festa della mamma offrendo degli incontri individuali gratuiti con la reumatologa Manuela Ciprian. Il tema di quest’anno, infatti, sono le malattie reumatiche autoimmuni. La reumatologa sarà a disposizione per informazioni con dei colloqui individuali il 10 maggio alle 8.30 alle 12.30 al Poliambulatorio in padiglione Guarnieri. Chi è interessato può prenotare il suo incontro via mail scrivendo a [email protected] o telefonare allo 0439/883570. L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la corretta informazione, la prevenzione primaria e la diagnosi precoce e favorire l’accesso ai percorsi specialistici diagnostico terapeutici nell’ambito delle malattie reumatiche che colpiscono oltre 3,5 milioni di italiane con un significativo impatto sulla qualità di vita.
LE VOCI DEL PALIO DI FELTRE, IL NUOVO E’ ALESSIA
FELTRE Saranno Laura Pontin e Paolo Mutton i due speaker per l’edizione 2019 del Palio di Feltre. Laura Pontin, si occuperà del commento storico relativo ai vari aspetti della manifestazione. Paolo Mutton invece sarà la voce del commento sportivo delle quattro gare del tiro con l’arco, staffetta, tiro alla fune e della gara equestre. A loro si affiancherà Alessia Dall’Ó, freelance e collaboratrice, nel contesto del Giro d’Italia 2019, del Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi. A lei sarà affidata la conduzione della sfida delle Cernide, tradizionale competizione tra i gruppi sbandieratori e musici dei quartieri, che si tiene in Piazza Maggiore il sabato precedente al Palio.
“Gli speaker della manifestazione, ha dichiarato il presidente Eugenio Tamburrino, sono il nostro biglietto da visita nei confronti del pubblico, e siamo certi di essere nelle migliori mani possibili, l’entusiasmo giovanile di Alessia Dall’Ó aiuterà a sviluppare un evento di particolare interesse nell’ottica del Palio, come la sfida delle Cernide.”
FIBROSI CISTICA: UN AIUTO PER LA RICERCA
AGORDO Con domani inizia la raccolta fondi a favore della ricerca per la fibrosi cistica SABATO 4 MAGGIO 2019 AL MATTINO ad AGORDO davanti alla profumeria Wanda, FALCADE con gli Alpini, S. TOMASO AGORDINO presso la signora Maria Teresa Fontanelle; SABATO 11 E DOMENICA 12 MAGGIO AL MATTINO a CAVIOLA presso la parrocchia, RIVAMONTE, TISER, GOSALDO E FRASSENÈ presso le parrocchie ROCCA PIETORE con gli Alpini.
GALZERANO TRIO A CAVARZANO, 18 MAGGIO DA MUSICA LATINOAMERICANA
Sabato 18 maggio Belluno ospita Angel Galzerano Trio in concerto “Un camino en el mar”. SABATO 18 MAGGIO alle 20.30 nel salone parrocchiale di Cavarzano di via Castellani. Info 328 0885987
La musica d’autore latinoamericana delle canzoni del cantautore italo uruguayo Angel Galzerano accompagnato dal polistrumentista Giorgio Guindani e le suggestioni delle Tabla indiane suonate da Maurizio Murdocca rivelano un nuovo territorio musicale dove i suoni dimenticano le frontiere.
Angel Galzerano TRIO è un ensemble formato da musicisti di diversi percorsi musicali con la passione comune per la musica delle diverse culture. Il loro nuovo progetto “Un camino en el mar” riunisce in un’unica melodia suoni dall’America Latina, dall’Europa e profumi dall’Oriente, portando il pubblico in un viaggio dalle Ande al Rio de la Plata, e dall’Irlanda, passando per il Mar Mediterraneo incontra le suggestioni delle sonorità dell’India.
TAGLIA IL TRAGUARDO DEI 50 ANNI LA CHIESA DI SANT’ARONNE A CUSIGHE
A BELLUNO, “PESCE E PROSECCO”, TUTTI I PARTICOLARI NELL’INTERVISTA A MAURIZIO TIOZZO
DI CLAUDIO FONTANIVE
Maggio Agordino, con l’Associazione Periti Industriali Minerari di Agordo.
AGORDO. Quattro appuntamenti in sala Don Tamis alle 20.30 con entrata libera. Oggi: Ermanno Gaspari e Roberto Dall’Armi “L’Agordino e le alluvioni dal 1966 al 2018. Giovedi 9 maggio Gianni Marigo “Effetti dei cambiamenti climatici a scala locale. Analisi della tempesta Vaia, un esempio di estremizzazione del clima. Venerdi 24 maggio Giuseppe De Donà “L’antica misura del tempo nelle valli alpine”. Venerdi 31 maggio Danilo Coppe “L’uso degli esplosivi nel civile”.
IL PRESIDENTE APIM LUCA LUCHETTA
Associazione Italiana Donazione Organi
CANALE D’AGORDO Oggi alle 20.30 in sala conferenze Ex Cavallino serata di prevenzione sulle malattie renali. Relatori Mirko Dalle Mule dell’Aido provinciale, Linda De SIlvestro Nefrologo dell’ospedale San Martino di Bellluno. Un italiano su 10 ne soffre, informazioni su quali azioni sono sufficienti per prevenire una delle malattie silenziose del corpo. Con la lettura di storie di pazienti nefropatici in dialisi e trapiantati.
100 ANNI FA LA STRADA
SOSPIROLO Una ricorrenza speciale: un viaggio nel tempo, nei luoghi e nella storia della gente di Canal del Mis per i cent’anni dalla costruzione della strada. L’evento, dal titolo “100 anni fa la strada!”, si terrà domenica 5 maggio; si tratta di un’escursione animata con ricostruzioni storiche, personaggi del passato, letture, testimonianze: una giornata unica, che unisce cultura e spettacolo, un’esperienza da vivere per molti locali ma anche per i visitatori
Un fine settimana ricco di eventi è quello promosso dalla Biblioteca civica del Comune di Sospirolo.
SOSPIROLO Le iniziative in programma avranno inizio con la serata di oggi alle 20.30, presso il Centro civico di Sospirolo con il secondo appuntamento della Rassegna “Partire, storie di emigrazione di ieri e di oggi”. Domani alle 20.30, organizzata dal Centro Studi della Montagna Sospirolese in collaborazione con la biblioteca, serata incentrata sulle imprese alpinistiche e scialpinistiche di Adriana Valdo, prima donna Accademica del Club Alpino Italiano
BELLUNO L’assemblea del consorzio Bim Piave è convocata per martedi 7 maggio alle 16 in sala affreschi della Provincia. Ordine del giorno: approvazione rendiconto di gestione 2018 e approvazione del regolamento per l’assegnazione dei contributi in conto investimento a favore delle associazioni Proloco operanti sul territorio.
BELLUNO Giovedi 9 maggio alle 18.30 al centro Giovanni 23esimo in sala Muccin “La costruzione europea tra crisi e rilancio una sfida cruciale”, in occasione della Giornata dell’Europa e a 40 anni dalla prima elezione a suffragio universale del Parlamento europeo (l’unico Parlamento sovranazionale eletto direttamente dai cittadini). Organizza il Rotary Club Belluno, Fondazione Arnaldo Colleselli (deputato nazionale e amministratore locale fu parlamentare europeo nella prima legislatura a suffragio universale diretto dal 1979 al 1984.
TAIBON Sabato 25 maggio alle 20.30 nella sala dell’ex Municipio di Taibon focus sulla Valle di San Lucano con l’Associazione Amici dei Minerari “Il paradiso può attendere, per la rinascita e per il guinnes world record”.
SPECIALE FESTA DI PRIMAVERA A SEDICO, NOSTRA INTERVISTA CON IL PRESIDENTE DELLA PROLOCO CLAUDIO MEZZAVILLA, VOCE ORMAI NOTA SULLE FREQUENZE DI RADIO PIU.
DI CLAUDIO FONTANIVE
DAL MESSICO…..con William Da Roit
AUDIO 04 MAGGIO 2019
AUDIO 03 MAGGIO 2019
AUDIO 01 MAGGIO 2019
PRECEDENTE 30 APRILE 2019
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO Dal 29 aprile al 28 giugno (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Pian Molin e Roi
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Dal 6 maggio AL 14 giugno In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 6 maggio (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato regolato da semaforo in località Rucavà (Alleghe) per lavori di messa in sicurezza ciglio stradale
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 3 maggio (esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali) senso unico alternato regolato da semaforo a monte dell’abitato di Caprile per lavori di manutenzione del cimitero.
FONTANA DEBUTTA NEL GT ITALIANO SPRINT COME PILOTA UFFICIALE AUDI SPORT ITALIA.
AUDIO DAL NOTIZIARIO PRINCIPALE
Sempre più densa di impegni la stagione agonistica 2019 del driver bellunese Andrea Fontana. Dopo aver preso parte alla prestigiosa 12H del Mugello (24H Series) alla guida della Ferrari 488 GT3 e alla prima tappa del Campionato Italiano GT Endurance a Monza alla guida della BMW M4 GT4 del Team Ufficiale BMW Italia – Ceccato Motorsport, si appresta questo week end a tornare in pista sul tracciato Piero Taruffi di Vallelunga (RM) per la prima prova del Campionato Italiano GT Sprint in veste di pilota ufficiale del Team AUDI Sport Italia. Questo nuovo importante impegno rende la stagione del pilota veneto di assoluto rilievo, essendo il primo pilota a competere in due programmi ufficiali (BMW e Audi) nell’ambito della serie tricolore GT. Ad affiancare il Fontana in questa importante avventura il pilota tedesco Pierre Kaffer, da anni nella lista dei piloti ufficiali Audi e vincitore di moltissime gare a livello internazionale tra le quali spicca quella alla 24h di Le Mans (2009). Proprio il driver tedesco sarà la giusta guida per Fontana che godrà di un perfetto compagno di squadra dal quale apprendere tutti i segreti della bellissima Audi R8 LMS GT3schierata dal team di Emilio Radaelli e Roberta Gremignani. A sfidare l’equipaggio Audi moltissimi avversari di altrettanto prestigio tra i quali, per prestigio di carriera, spiccano Jacques Villeneuve (ex F1), Giancarlo Fisichella (ex F1) e Antonio Fuoco (ex GP2 e ora Formula E). Un parterre dunque di primissimo piano che da la perfetta misura dell’importante step in carriera del pilota bellunese in questa stagione.
Andrea Fontana: “Sono ovviamente molto orgoglioso di poter rappresentare un marchio glorioso e pluri vincente come Audi Sport nel Campionato Italiano GT. L’idea poi di correre insieme ad un pilota veloce ed esperto come Kaffer è davvero un grande stimolo in più. Nei primi test svolti settimana scorsa a Vallelunga siamo stati molto soddisfatti della vettura e delle prestazioni in generale. Ora dobbiamo attendere il primo confronto vero in pista con i nostri avversari e vedere nel corso della stagione quanto peso avrà il BOP (Balance of Performance), noi puntiamo in alto!”
Il programma dell’evento di Vallelunga inizierà Venerdì 03 con due turni di prove libere (11:15 e 16:05) per poi proseguire il giorno successivo, Sabato 04 Maggio, con il doppi turno di qualifica (08:30 e 09:05) e Gara 1 (13:50). Mentre Domenica 05 vedrà invece lo start di Gara 2 alle 13:40 a conclusione del weekend. Ciascuna gara avrà durata 50 min + 1 giro e entrambe le gare saranno trasmesse in diretta Tv su Raisport e in web streaming sul sito www.acisport.it/CIGT e sulla pagina facebook del campionato www.facebook.com/CIGranTurismo.
Tempo atteso: Tempo variabile/instabile con tratti soleggiati e frequenti annuvolamenti irregolari, a tratti intensi ed associati a rovesci sparsi. Non escluso una pausa dei fenomeni tra il mattino e parte del pomeriggio. Clima diurno piuttosto fresco per il periodo con ridotta escursione termica tra la notte ed il giorno.
Precipitazioni: Probabilità alta nella notte (80%), media per rovesci al mattino (30/40%) e di nuovo alta tra il tardo pomeriggio e la sera (70/80%) per altri rovesci, eventualmente temporaleschi, specie sulle Prealpi. Limite neve sui 1700/1800 m al primo mattino, poi in rialzo fino sui 2000/2100 m, prima di scendere leggermente alla sera. Tra giovedì e venerdì sono previsti mediamente 10/15 mm, localmente 20/30 mm sulle Prealpi, con altrettanti cm di neve oltre i 2200/2400 m.
Temperature: Minime in aumento, anche se in alta quota potranno scendere ed essere osservate alla sera; massime in generale calo. Sono previste punte massime di 14/15°C nelle conche prealpine e di 9/12°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 2°C, a 3000 m min -6°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da Nord-Ovest al mattino, poi deboli da Sud-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, a 5/20 km/h a 3000 m.
Tempo atteso: Al mattino tempo variabile con brevi schiarite e annuvolamenti irregolari, a tratti già intensi. Poi graduale peggioramento del tempo fino a risultare perturbato nel tardo pomeriggio/sera con cielo coperto, associato a precipitazioni più sempre più diffuse. Clima diurno un po’ più fresco con debole escursione termica diurna.
Precipitazioni: Probabilità di qualche piovasco tra la notte ed il primo pomeriggio, con limite neve oltre i 1500/1700 m. In seguito la probabilità crescerà fino a molto alta alla sera, assieme al calo del limite neve che giungerà fino sui 1000/1200 m entro la mezzanotte, anche sui 700/900 m nelle ore successive.
Temperature: Le minime del mattino saranno senza notevoli variazioni rispetto a venerdì, mentre le minime reali saranno in calo ed osservate in tarda serata; massime in diminuzione, specie in quota. Sono previste punte massime di 10/11°C nelle conche prealpine e di 5/6°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 4°C, a 2000 m min -1°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 0°C, a 3000 m min -7°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli da Sud-Ovest, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
Maltempo tra la notte e la mattina con precipitazioni diffuse, nevose oltre i 700/900 m, con apporti di neve fresca abbondanti oltre i 1200/1500 m. Dalla tarda mattinata tendenza alla variabilità con esaurimento dei fenomeni, attenuazione della nuvolosità e rasserenamenti. Ulteriore calo termico con clima freddo per il periodo. Venti moderati da Sud-Est al primo mattino, da Nord-Est in rinforzo fino a tesi/forti nel pomeriggio/sera su cime dolomitiche e creste prealpine.
Miglioramento del tempo con sole, cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità. Al pomeriggio sole e modesta cumulificazione diurna, più presente sulle Prealpi. Temperature minime in calo e massime in ripresa. Venti moderati dai quadranti settentrionali in quota. Previsore: R.L.Th