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LA  APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello

https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845

LA  APP RADIO  PER ANDROID di Nicola Vettorello

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OGGI ALLA RADIO:  

rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino. giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomeriggio ogni ora fino alle 20, in coda ai notiziari nazionali. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 4 del mattino, alle 20 della sera. Alle 19 le anticipazioni dal TG di Antenna 3 di Tiziana Bolognani.

 

OGGI ALLE   9.00  oggi come ieri, con Silvia Baldo 9.40 I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA 10.30 GIOVANNI BIANCO, IL NUOVO SUPER W A CANALE D’AGORDO  12.30 GIORNALE RADIO, EDIZIONE PRINCIPALE 13.20 SALUTE E SOCIETA’ LA RUBRICA DI MEDICINA DELLA SETTIMANA 14.00   piu musica con Marina Dona 15.00 ritratti sonori con   Alessia Dall’O, ospite LUCA CARGNEL 16.45 LE HIT DI MIRCO BENCIVENNI 19.00 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3, TIZIANA BOLOGNANI

FOTO:  paolo soppelsa, il lunedi alle 9.00 in replica alle 18.30… con  i racconti – ascoltali in podcast sul sito di radiopiu

 

 

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I podcast informativi del mattino – audio –  

LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO    

 

NOTIZIE DELLA NOTTE

Oscar  miglior film internazionale al brasiliano I’m still here, per il miglior film ad Anora,  per la migliore attrice protagonista a Mikey Madison,  per il miglior attore protagonista ad Adrien Brody Italia senza statuette agli Oscar  Gaza irrompe agli Oscar con No Other Land Media Cina, ‘Pechino lavora a contromisure verso dazi Usa’ Borsa: Hong Kong positiva, apre a +1,05%  Zelensky ricevuto a corte, da re Carlo a Sandringham

AUDIO dalle 6 del mattino

 

 

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I podcast informativi del mattino – audio – 

OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO 

per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera. 

 

AUDIO dalle 7 del mattino

 

 

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I podcast informativi del mattino – audio – 

GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO 

il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera   

 

 NAPOLI Agguato, un morto e un ferito. Il killer ha colpito davanti ad un bar VERONA Caso Cecchettin Filippo Turetta cambia cella, trasferito tra i detenuti comuni NAPOLI L’invasione dei maranza a Napoli resta su Tik Tok  CREMONA Ciclista muore tamponato da un furgone, aveva 48 anni. MILANO Trovato il corpo di una donna nell’Adda, potrebbe essere quello di Jhoanna Nataly Quintanilla La baby sitter scomparsa. Accanto un borsone, viso irriconoscibile ROMA Mistero a Roma, un 31enne trovato morto in casa sul divano. L’allarme dato dalla fidanzata, nessun segno di violenza sul corpo ROMA Schettino chiede la semilibertà, il 4 la decisione Il legale: ‘Mi auguro che vinca il diritto’ VATICANO Il Papa è stabile. Ossigeno senza maschera, non ha febbre Ha partecipato alla messa, insieme a quanti in questi giorni di degenza si prendono cura di lui TRIESTE
‘È stata soffocata, così è morta Liliana Resinovich I particolari dalla perizia depositata in procura NUORO Ucciso a coltellate durante una festa di carnevale. Omicidio a Bari Sardo, vittima un 22enne. Indaga la polizia

 

VENETO 

BELLUNO Due valanghe a Passo Cibiana, soccorsi 5 scialpinisti Alcuni hanno riportato fratture e contusioni, uno illeso PADOVA Rapina con pistola d’epoca 80enne in casa a Padova, arrestato Era già finito in carcere per violenza sessuale nel 2010 PADOVA Il Bar centro per lo spaccio droga, chiuso per 45 giorni Provvedimento del questore PADOVA Morte erede dei Luxardo, tre indagati per omicidio colposo Dall’autopsia emerge decesso per annegamento e non malore VERONA L’Italia dell’olio extravergine in mostra a Sol2Expo Verona Fino al 4 marzo espongono 230 aziende produttrici CASTELFRANCO La Gabriella e le ragazze, storia di Tina Anselmi a teatro In vista dell’8/3, la prima donna italiana diventata ministra VENEZIA ‘Vorrei tanto vincere gli Special Olympics’ Per atleti con disabilità intellettive. A parlare è Elisa Parutto, atleta 24enne della Polisportiva Terraglio di Mestre che rappresenterà l’Italia nella disciplina di danza sportiva ai Giochi Invernali Special Olympics

 

ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE

 

 

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I podcast informativi del mattino – video – 

RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO

viene  pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO   DI MIRKO MEZZACASA

 

Cronaca di un weekend tra soccorsi, incidenti e tradizioni

Due valanghe a Passo Cibiana, cinque soccorsi
Incidente in motoslitta a Passo Pordoi: tre feriti
Tragedia sfiorata a Lamon, auto abbandonata dopo lo schianto
La morte di Mario Mella, il ricordo commosso di Agordo
Il Decreto Bollette: una misura apprezzata ma criticata da Confartigianato Belluno
Incendi camino a Agordo e Cencenighe, nessun danno
Sport: Mondiali e tradizioni a Canale d’Agordo

 

 

VIDEO   in diretta AGGIORNAMENTO  dalle 8 del mattino   

 

 

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ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE  in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.  

  

 

 

 

 

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DOPPIA VALANGA A PASSO CIBIANA. IN TOTALE CINQUE PERSONE TRATTE IN SALVO

CIBIANA DI CADORE Ieri mattina intorno alle 10 si sono verificate due valanghe nella zona di Passo Cibiana, coinvolgendo diversi gruppi di scialpinisti. Il primo distacco è avvenuto sugli Sfornioi, dove erano presenti due gruppi di quattro persone ciascuno. Inizialmente si pensava a un solo travolto, ma in realtà le persone coinvolte erano tre: una trasportata in elicottero sotto shock a Pieve di Cadore, una con un grave trauma alla gamba portata a Belluno e una rientrata autonomamente. Sul posto sono intervenuti il Soccorso Alpino, l’unità cinofila e la Guardia di Finanza per la bonifica. Mentre erano in corso i soccorsi, alle 11 si è verificata una seconda valanga più a ovest, verso Forcella Ciavazole. In questo caso, due scialpinisti sono stati travolti: uno è rimasto illeso, mentre l’altro, un 45enne della provincia di Belluno, è stato trasportato in elicottero all’ospedale con codice 2. Anche qui sono intervenuti il Soccorso Alpino e la Guardia di Finanza. Le operazioni di soccorso hanno coinvolto diverse unità, tra cui l’elicottero Falco, per monitorare l’area e garantire che nessuno fosse disperso.

LE FOTO DALL’ELICOTTERO IN RICOGNIZIONE

 

LE FOTO DEL SOCCORSO ALPINO

 

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MALORE A SANTA GIUSTINA: MUORE UN UOMO DI 57 ANNI. SONO 20 GLI INTERVENTI SULLE PISTE DA SCI DELLA PROVINCIA

REDAZIONE Una domenica impegnativa per le donne e gli uomini del Suem 118 impegnati su più fronti per emergenze. In mattinata una donna di 42 anni ha accusato un malore al rifugio Peccatorum, nei pressi di Palafavera. È stata soccorsa dal servizio di elisoccorso Aiut Alpin Dolomites e trasportata all’ospedale di Agordo. Poco prima delle 15 una sciatrice di 61 anni, originaria di Bolzano, ha subito un trauma sulle piste delle Cinque Torri a Cortina. È stata trasportata a Belluno con l’elicottero “Falco”. Poco dopo un’altra sciatrice, 50enne di Padova, ha riportato un trauma nella zona dell’Olimpia Tofana a Cortina. Anche lei è stata elitrasportata a Belluno. Sono 20 gli interventi registrati sui comprensori sciistici della provincia. Oltre agli interventi sulle piste da sci altre due emergenze hanno impegnato il Suem. Alle 15 un incidente stradale a Colle Santa Lucia ha coinvolto una donna di 63 anni residente in loco. I mezzi di soccorso l’hanno trasportata all’ospedale di Agordo. Alle 15:48 intervento a Santa Giustina dove un uomo di 57 anni ha avuto un’emergenza medica in casa propria. Il paziente è deceduto sul posto.

 

 

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INCIDENTE IN MOTOSLITTA SUL PASSO PORDOI. TRE FERITI

PASSO PORDOI Tre giovani di 21 anni di Trento si sono schiantati con una motoslitta contro la protezione della terrazza del rifugio Kristiania, a Canazei, nella notte tra venerdì e sabato. L’incidente è avvenuto all’1:35 di sabato. I soccorsi sono stati prestati dalla Croce Bianca di Arabba e da un’ambulanza locale. Due feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cavalese e uno al Papa Luciani di Agordo, riportando traumi di media gravità ma senza essere in pericolo di vita. Non sono intervenute forze di polizia, ma si ipotizzano sanzioni amministrative per l’uso illecito della motoslitta fuori orario.

 

 

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SOCCORSA SCIALPINISTA SOTTO FORCELLA CAVALLINO

COMELICO SUPERIORE Attorno alle 14.45 di sabato la Centrale del 118 è stata attivata per una scialpinista austriaca che si era fatta male nella fase di discesa da Forcella Cavallino. Sul posto è stato quindi inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha individuato il punto dove si trovava la donna, in compagnia del marito. Sbarcati in hovering nei pressi, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno raggiunto l’infortunata, che aveva riportato un trauma alla gamba. Dopo averla stabilizzata e caricata in barella, i soccorritori hanno provveduto al suo recupero mediante verricello, per poi trasportarla all’ospedale di Belluno. Il marito è rientrato da solo.

 

 

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Vicini a voi, Sabrina e Matteo, anche dall’Agordino in questo doloroso momento

Ci ha lasciati MARIO MELLA di anni 60. Affranti ne danno il triste annuncio la moglie Sabrina (già sindaco di Soverzene) con il figlio Matteo, i fratelli Raffaele e Massimo, i cognati, i nipoti, i parenti e gli amici tutti. Le esequie avranno luogo Mercoledì 5 marzo alle ore 15.00 nella Chiesa Arcipretale di Cadola. Mario verrà tumulato nel cimitero di Stevenà di Caneva (PN). Visite presso la Casa Funeraria De Dea Gelisio in via Sarajevo n.1 a Belluno, Lunedì e Martedì orari: 9.00 – 12.00 e 15.00 – 18.00, Mercoledì 9.00 12.00. La famiglia porge un sentito ringraziamento ai medici curanti Dr.ssa Margherita De Marchi e Monica Casanova, i Medici ed il Personale tutto dei Reparti di Pneumologia e Oncologia degli Ospedali di Vimercate, IOV di Castelfranco Veneto, Pneumologia dell’ospedale S. Martino di Belluno e dell’ADIMED.

 

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Due interventi per incendio camino ad Agordo e Cencenighe Agordino

AGORDO/CENCENIGHE AGORDINO Mattinata di lavoro per i Vigili del Fuoco di Agordo, impegnati in due distinti interventi per incendi camino, fortunatamente senza feriti né danni alle strutture. Il primo allarme è scattato alle 9:30 in frazione Farenzena ad Agordo, dove i pompieri sono intervenuti per domare le fiamme sviluppatesi all’interno di una canna fumaria. Grazie alla rapidità dell’intervento, la situazione è stata riportata rapidamente sotto controllo. Il secondo intervento si è reso necessario alle 11:30 in frazione Vare a Cencenighe Agordino, con l’intervento congiunto dei Vigili del Fuoco permanenti e volontari di Agordo. Anche in questo caso, le fiamme sono state circoscritte senza danni all’abitazione né rischi per gli occupanti. Questi episodi ricordano l’importanza della manutenzione periodica dei camini, essenziale per evitare incendi e garantire la sicurezza delle abitazioni. 

 

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LAMON – Schianto all’ingresso del paese, conducente fugge

Sabato sera a Lamon, mentre era in corso il “Brusa la vecia”, un’auto si è schiantata all’imbocco del paese. Il conducente, un residente del Feltrino, ha abbandonato il veicolo prima dell’arrivo dei soccorsi, probabilmente per evitare il controllo dell’etilometro. I carabinieri di Feltre lo hanno rintracciato successivamente, ma a quel punto il test alcolemico non era più valido.

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TRAGEDIA SOLO SFIORATA

SETTEVILLE Sabato a mezzanotte a Monfumo, un’auto è uscita di strada finendo la corsa nel classico fosso. Al volante della Fiesta un tunisino di 18 anni, nell’impatto 5 i feriti, non gravi, tra i 18 e i 19 anni.

foto archivio   

 

 

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Mondiali; torna in Italia Barp, ieri malore in gara

E’ terminato dopo appena una gara il Mondiale di sci nordico di Elia Barp.  Lo ha comunicato la Fisi con una nota in cui si precisa che “Elia Barp ha accusato un malessere nel corso della gara di skiathlon di sabato.

in accordo con la Commissione Medica della Fisi, l’atleta rientrerà in Italia per gli accertamenti del caso”.
Barp, 22enne finanziere di Belluno, aveva chiuso al 53/o posto la gara dello skiathlon (10 km in classico+10 km skating) e poi aveva postato sul proprio profilo Instagram il messaggio: “tornerò più forte, lo prometto”.

 

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TRENTENNE IN CARCERE. ARRESTATO PER DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI

BELLUNO Nel pomeriggio del 26 febbraio, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano trentenne per detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia e sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato individuato nei pressi di una scuola a Belluno. A seguito di una perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di circa 20 grammi di sostanze stupefacenti, suddivise in dosi di hashish e ketamina, oltre a un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e un telefono cellulare. Arrestato e inizialmente posto agli arresti domiciliari, il giorno successivo l’autorità giudiziaria ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. Nel pomeriggio del 27 febbraio, gli agenti della Squadra Mobile hanno quindi eseguito il provvedimento, traducendolo in carcere.

 

 

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Bandiera degli Alpini strappata a Belluno. La solidarietà di Zaia. “Triste simbolo di perdita di valori”

“Esprimo condanna e dispiacere per l’atto vandalico rivolto contro gli Alpini di Belluno in occasione dell’Assemblea annuale di sezione. Strappare e danneggiare bandiere tanto care a questi eroi, sia in tempo di guerra che di pace, è il triste simbolo di una grave perdita di valori, a cominciare dal rispetto”.

 

Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione ai vandalismi compiuti a Belluno, dove gli Alpini festeggiavano la loro assemblea di sezione.

 

“I tanti episodi di eroismo di cui gli Alpini si sono resi protagonisti in tempo di guerra fanno parte della storia e non potranno mai essere cancellati – aggiunge Zaia – ma oggi non dobbiamo dimenticare con orgoglio e gratitudine quanto le penne nere fanno in aiuto alle persone in difficoltà, in occasione di calamità naturali, quando c’è bisogno di gente coraggiosa che sia la prima ad arrivare e l’ultima ad andarsene quando c’è bisogno.

Danneggiare le loro bandiere – conclude – è un gesto che denota una grave lacuna di ignoranza rispetto alla storia e al presente”.

 

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DECRETO BOLLETTE MIGLIORABILE PER CONARTIGIANATO BELLUNO

BELLUNO Il Decreto bollette approvato dal Governo prevede un taglio degli oneri di sistema per le piccole e medie imprese, con un investimento di 1,4 miliardi di euro. Il provvedimento dovrebbe ridurre le bollette del 20% e introduce un fondo per sostenere famiglie e imprese, finanziato monitorando l’Iva sugli aumenti del gas. Claudia Scarzanella, presidente di Confartigianato Imprese Belluno, apprezza la misura ma sottolinea la necessità di una riforma strutturale del sistema dei costi energetici per garantire stabilità. L’alto costo dell’energia in Italia, rispetto alla media europea, penalizza le piccole imprese, riducendo il potere d’acquisto e rallentando l’economia. Michele Basso, direttore di Confartigianato Belluno, evidenzia che a gennaio 2025 il prezzo del gas è aumentato del 60,8% su base annua e quello dell’elettricità del 44,2%, con un incremento del 18,2% delle bollette nel primo trimestre. Eurostat conferma che l’Italia ha il costo dell’energia più alto in Europa per le piccole imprese, con un divario del 22,5% rispetto alla media UE. Nel biennio 2022-2023, le micro e piccole imprese italiane hanno pagato 11,8 miliardi in più rispetto ai competitor europei, con il Veneto secondo solo alla Lombardia per maggiori oneri. Scarzanella sollecita un’azione a livello europeo per uniformare i costi energetici, ritenendo insufficiente il solo intervento nazionale.

 

 

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NUOVA STRUTTURA PER IL CALCIO A LENTIAI, INAUGURATO IL CAMPO SINTETICO PER UN INVESTIMENTO DA 800 MILA EURO

BORGO VALBELLUNA È stato inaugurato a Lentiai, nel comune di Borgo Valbelluna, un nuovo campo sportivo in erba sintetica di ultima generazione, adatto a qualsiasi clima. L’impianto, sostenibile grazie a un sistema di recupero dell’acqua piovana, sostituisce il vecchio terreno di gioco e sarà utilizzato da diverse società sportive locali. Il costo complessivo dell’intervento è di 800 mila euro, finanziato con 500 mila dal Fondo Comuni Confinanti e 300 mila dal Comune. È stato inoltre finanziato un nuovo impianto di illuminazione con un contributo di 250 mila euro. Il presidente del FCC Dario Bond ha sottolineato l’importanza dell’investimento per i giovani e per lo sviluppo del territorio. Anche il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, ha ribadito il valore dello sport nella crescita delle nuove generazioni. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti autorità locali, rappresentanti sportivi e la Filarmonica di Lentiai.

 

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COMELICO IN SALUTE: ALLEANZA TRA IL SERVIZIO SANITARIO E LA COMUNITÀ PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE

SANTO STEFANO DI CADORE Il progetto “Comelico in salute” è un’iniziativa della Comunità della Val Comelico per affrontare i problemi sanitari e sociali del territorio. Durante un incontro a Santo Stefano, coordinato da Amedeo Buzzo, sono state discusse azioni concrete per rispondere a peculiarità epidemiologiche dell’area. Il progetto è nato dai convegni “Salute oltre la città” promossi dall’ulss Dolomiti per trovare soluzioni innovative per la sanità di montagna. La partecipazione della comunità è stata significativa, con oltre 100 persone presenti. Il direttore generale Giuseppe Dal Ben ha sottolineato l’importanza dell’impegno congiunto per la salute della comunità e ha aggiornato sui servizi offerti, come il potenziamento dell’ospedale di Pieve e l’introduzione del “fisiovan” per la fisioterapia domiciliare. La popolazione del Comelico presenta un indice di vecchiaia elevato e un tasso di mortalità superiore alla media provinciale. Le iniziative per la promozione della salute includono campagne di screening e strategie per migliorare gli stili di vita e ridurre le malattie prevenibili.

 

 

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IL RISTORANTE TABIA’ TRA LE ECCELENZE DE IL GIORNALE DI VICENZA

CANALE D’AGORDO Il Ristorante Tabià a Feder di Canale D’Agordo è stato inserito come “new” nella prestigiosa guida “Mangiare e bere bene a Vicenza e dintorni” 2025, pubblicata dal Giornale di Vicenza. Un riconoscimento che riempie di orgoglio, considerando che solo otto locali della provincia di Belluno sono stati selezionati. Questo traguardo è il risultato dell’impegno quotidiano per offrire ai clienti un’esperienza culinaria autentica e di qualità. Complimenti ad Annalisa Scardanzan e a tutto il suo staff.

 

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TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: PER LE VACANZE DI CARNEVALE CAMBIANO GLI ORARI

BELLUNO Dal 3 al 5 marzo, durante le vacanze di Carnevale, il trasporto pubblico adotterà gli orari dei periodi non scolastici. Dolomitibus sospenderà le corse dedicate agli studenti nelle fasce di entrata e uscita da scuola, mentre resteranno invariati i collegamenti con le zone industriali. Il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi spiega che questa razionalizzazione è una prassi consolidata, ma l’azienda monitorerà i flussi per valutare eventuali necessità di altri passeggeri. Per l’estate, invece, si chiederà un orario ottimizzato senza riduzioni significative, considerando anche il turismo montano.

 

 

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IN VENETO CALA LA POPOLAZIONE MA CRESCE IL NUMERO DELI ULTRA OTTANTENNI

VENEZIA In Veneto, il numero degli ultra80enni è in costante aumento, mentre la popolazione totale è in calo. Nel 2024 gli over 80 sono 382.906 (7,6% della popolazione), rispetto ai 306.202 del 2014 (5,7%). Questo incremento pone sfide importanti per la sanità territoriale e l’assistenza, visto che il 40% di loro è parzialmente o totalmente non autosufficiente. L’isolamento è un problema crescente, soprattutto nelle aree montane e nei grandi centri, dove la chiusura dei negozi di vicinato ha ridotto i punti di riferimento per gli anziani. Lo Spi Cgil sottolinea anche la necessità di progetti per l’invecchiamento attivo e di una gestione inclusiva della transizione tecnologica. La provincia con più over 80 è Belluno (9% della popolazione), seguita da Venezia (8,6%) e Rovigo (8,5%). Vicenza ha registrato l’aumento più significativo (+31% rispetto al 2014). Il comune più “vecchio” è Cibiana di Cadore (15,3% di ultra80enni), mentre il più “giovane” è Gambugliano (4%).

MASSIMO CESTARO, SEGRETARIO SPI CGIL VENETO

 

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NEL RICORDO DI BATTISTA COSTANTINI

CANALE D’AGORDO Sabato, a Canale d’Agordo, i forestali che a vario titolo hanno collaborato con lui, hanno ricordato, nel trentennale dalla scomparsa, la figura del dott. Battista Costantini, che nel periodo 1974-1995 fu capo del Dipartimento per le Foreste e l’Economia montana e Segretario per le Attività produttive del Settore Primario della Regione Veneto. Tecnici forestali e amministratori della montagna veneta non dimenticano l’impegno, la fantasia, l’energia profusa in quegli anni da Costantini

LA DIRETTA DI RADIO PIU’

 

 

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Roberto Chissalè: quattro volti di un uomo straordinario

LE MICROIMPRESE PAGANO L’ENERGIA IL 165% IN PIU’ DELLE GRANDI AZIENDE

In Veneto sono oltre 303mila le persone in povertà energetica

Le microimprese – che costituiscono il 94 per cento del totale delle attività economiche presenti nel Veneto in cui è impiegato, al netto del pubblico impiego, il 39 per cento circa degli addetti regionali – nel primo semestre del 2024 hanno pagato l’energia elettrica oltre due volte e mezzo in più delle grandi imprese (pari al +164,7 per cento). Se agli artigiani, ai piccoli commercianti e alle piccolissime imprese con consumi inferiori ai 20 MWh all’anno il costo ha raggiunto, al netto dell’Iva, i 348,3 euro al MWh, le grandi imprese, con consumi che oscillano tra i 70mila e i 150mila MWh all’anno, hanno pagato “solo” 131,6 euro al MWh (vedi Tab. 1). A denunciarlo è l’Ufficio studi della CGIA.

Abbiamo le bollette della luce più care dell’Eurozona
A differenza degli altri Paesi dell’Area dell’Euro, il prezzo dell’energia elettrica in capo alle nostre microimprese è il più alto di tutti. Se in Italia nel primo semestre del 2024 il costo in euro per MWh era di 348,3, la media dei 20 paesi monitorati dall’Eurostat ha toccato i 294 euro (per l’Italia è il 18,5 per cento in più). Tra i nostri principali competitor, ad esempio, il costo per le piccolissime imprese è superiore a quello tedesco del 5,8 per cento, al francese del 38 per cento e allo spagnolo del 43,2 per cento (vedi Tab. 2).

In tutta UE le micro pagano molto di più delle big company
La disparità di prezzo che viene applicata tra le micro e le grandi imprese non è una “distorsione” solo italiana. Anche nel resto d’Europa le differenze di costo premiano i grandi a discapito dei piccoli. Se, come dicevamo più sopra, da noi le microimprese pagano l’energia elettrica il 164,7 per cento in più rispetto alle big company, in Germania il differenziale è del +136,2 per cento, in Spagna del quasi +200 per cento e in Francia del +242 per cento (vedi Tab. 1). Detto ciò, va detto che rispetto ai nostri principali concorrenti, da noi il peso economico/occupazionale delle micro imprese non ha eguali nel resto d’Europa.

Perché in Italia i piccoli sono più penalizzati

In merito alle tariffe dell’energia elettrica, ad aver aumentato lo storico differenziale tra piccole e grandi imprese ha contribuito l’entrata in vigore nel 2018 della riforma degli energivori. L’effetto prodotto da questa novità legislativa, che prevede un costo agevolato dell’energia elettrica per le grandi industrie, di fatto ha ridotto notevolmente a queste ultime la voce “tasse e oneri”, ridistribuendone il carico a tutte le altre categorie di imprese escluse dalle agevolazioni. E’ altresì vero che, a seguito delle misure messe in campo successivamente dal Governo Draghi, questo gap si è ridotto. Va altresì ricordato che nel mercato libero le offerte di prezzo possono interessare solo la componente energia; le altre voci di spesa – come le spese di trasporto, gli oneri di sistema, la gestione del contatore etc. – sono stabilite periodicamente dall’Autorità per l’Energia e sono uguali per tutti i fornitori.

Incidono le tasse e gli oneri
Rispetto agli altri paesi europei, ad appesantire le nostre bollette della luce sono, in particolare, il peso delle tasse e degli oneri che da noi incide, sul costo al MWh, per il 18,4 per cento, contro il 14,7 in Germania e il 3,5 in Francia. L’incidenza media presente nell’Eurozona è del 9,6, poco meno della metà della quota presente in Italia (vedi Tab. 3). Se poi la comparazione la facciamo tra piccolissime e grandi imprese italiane, con il costo totale dell’energia elettrica pari a 100, l’incidenza delle tasse/oneri e anche dei costi di rete in capo alle micro è tre volte superiore a quella riconducibile alle grandi realtà produttive (vedi Graf. 1).

Nel 2024 prezzi del gas e dell’energia in calo, ma in ripresa nel 2025
Rispetto ai dati medi registrati nel 2023, l’anno scorso sia il prezzo del gas (-13,8 per cento) sia quello dell’energia elettrica (-14,6 per cento) hanno subito una sensibile contrazione (vedi Tab. 4). Tuttavia, a partire dagli ultimi mesi del 2024 sino ad oggi, i prezzi sono tornati a salire costantemente; la media dei primi 25 giorni di questo mese ci segnalano che il costo medio del gas naturale ha toccato i 54 euro per MWh (vedi Graf. 2), mentre quello dell’energia ha raggiunto i 152 euro per MWh (vedi Graf. 3). Se confrontiamo questi dati con quelli relativi allo stesso mese del 2024, il primo è cresciuto del +93 per cento, il secondo del +73 per cento. Certo, nulla a che vedere con i picchi massimi toccati ad agosto del 2022 quando il gas raggiunse i 233 euro e l’energia elettrica i 543 euro.

In Veneto le persone in Povertà Energetica (PE) sono 303mila
Sono quasi 2,4 milioni le famiglie italiane in povertà energetica (PE). Stiamo parlando di 5,3 milioni di persone che nel 2023 vivevano in abitazioni poco salubri, scarsamente riscaldate d’inverno, poco raffrescate d’estate, con livelli di illuminazione scadenti e con un utilizzo molto contenuto dei principali elettrodomestici bianchi. I nuclei familiari più a rischio sono costituiti da un elevato numero di persone, che si trovano in condizioni di disagio economico e le abitazioni in cui vivono sono in cattivo stato di conservazione. A livello territoriale la situazione più critica si verifica in Calabria, dove il 19,1 per cento delle famiglie, composte da 348.794 individui, si trovava in condizioni di PE. Seguono la Basilicata (17,8 per cento) il Molise (17,6 per cento), la Puglia (17,4 per cento) e la Sicilia (14,2 per cento). In Veneto le famiglie coinvolte sono quasi 135mila (6,3 per cento del totale), pari a poco più 303.600 persone coinvolte (vedi Tab. 5). Va segnalato che la media Italia dell’incidenza percentuale delle famiglie in PE era pari a 9. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che ha elaborato i dati estrapolati dal Rapporto OIPE 2023.

Identikit del capofamiglia in PE: disoccupato, pensionato o autonomo
Le principali condizioni professionali del capofamiglia che si trova in PE sono, in linea di massima, tre: disoccupato, pensionato solo e in molti casi, sottolinea la CGIA, quando lavora lo fa come autonomo. Va infine sottolineato che i nuclei più a rischio PE, soprattutto nel Sud, sono quelli che utilizzano il gas quale principale fonte di riscaldamento. Coloro che invece utilizzano altri combustibili (bombole a gas, pellet, gasolio, legna, kerosene, etc.), presentano valori percentuali di rischio più contenuti.

 

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DOMENICA DI FESTA CON LA ZINGHENESTA A CANALE D’AGORDO

di Marina Donà

CANALE D’AGORDO Un’altra giornata celebrando le tradizioni dei paesi di montagna, questa volta a Canale d’Agordo con la festa caratteristica del carnevale chiamata “La Zinghenesta”, ovvero la ragazza più bella del paese. Un popolo mascherato, tra maschere arcaiche tradizionali e non, ma una festa di sicuro inclusiva accompagnata dalla musica tipica.  La Zinghenesta 2025 è Isabel Murer, che arriva in piazza Papa Luciani nel primo pomeriggio danzando gioiosa, con a seguito il lungo corteo mascherato. Dopo balli in piazza sul tardi arriva il processo al carnevale. (FOTO: Echi di Alessandro Sogne)

ISABEL MURER, LA ZINGHENESTA 2025

 

IL VIDEO

 

LE FOTO

 

LA DIRETTA RADIO PIU’ DA CANALE D’AGORDO

 

 

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LA MASCOREDA 2025 A SOTTOGUDA

DI MARINA DONA’

ROCCA PIETORE Nel primo giorno di marzo ritorna “Carnevai de le vai” a Sottoguda. Una lunga sfilata per le vie del paese con i Matacinc, dove la musica ne fa da cornice. Tantissime maschere di legno dell’antica tradizione hanno rallegrato con le loro interpretazioni in base alla maschera indossata, e in mezzo a tutto questo non poteva mancare la festa per i bambini. La rete delle mascherate arcaiche si è espansa e non intende fermare la sua corsa. Oltre a raccontare ciò che fa parte della tradizione, l’occasione è perfetta per riscoprire lo stare in compagnia e in allegria. I tanti “saut” (salti) dei Matacin con le loro vesti colorate sono di buon auspicio per aprire le porte alla nuova stagione dopo il freddo inverno. Un evento riuscito con la massiccia partecipazione di valligiani e turisti.

IL VIDEO

 

LE FOTO

 

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Grande successo per El Carneval dei Boce a Taibon Agordino

Taibon Agordino ha vissuto una giornata di festa e allegria con l’attesissimo appuntamento de El Carneval dei Boce, organizzato con entusiasmo dalla Pro Loco locale. L’evento, che ha visto una partecipazione numerosa, ha regalato momenti di gioia e divertimento a grandi e piccini.

Uno degli elementi più spettacolari della giornata è stato il carro a tema tutto americano, che ha sfilato per le vie del paese, attirando l’attenzione e strappando sorrisi a tutti i presenti. A rendere ancora più speciale la festa è stato il celebre Super Mario e il  Supervin delle Dolomiti. Da Listolade non e’ mancato il richiamo alle tradizioni.

Ma il Carnevale non è stato solo divertimento in piazza: le maschere colorate hanno portato un’ondata di allegria anche alla Casa di Soggiorno, regalando un momento di festa e condivisione agli ospiti della struttura. Un gesto apprezzato che ha reso l’evento ancora più significativo.

La giornata si è conclusa con una grande festa finale nella Sala dell’ex Municipio, dove musica, danze e buon cibo hanno reso l’atmosfera ancora più coinvolgente. Un’edizione memorabile che ha lasciato il segno, consolidando la tradizione del Carnevale a Taibon Agordino e confermando il successo dell’impegno della Pro Loco nel valorizzare la comunità e il territorio.

DI SERENA SOPPERA

 

 

 

 

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GIORNATA MONDIALE DEL RENE: L’INCONTRO CON L’ULSS 1 DOLOMITI

BELLUNO In occasione della giornata mondiale del rene, che ricorre il prossimo 13 marzo, l’Ulss Dolomiti, con le unità operative di Nefrologia, organizza un incontro aperto a tutta la cittadinanza per sensibilizzare sull’importanza della salute dei nostri reni e sul tema del trapianto. L’ incontro dal titolo “Il trapianto di rene da vivente” si terrà mercoledì 12 marzo 2025 alle 17.00 in sala convegni dell’ospedale di Belluno. Interverranno Lucrezia Furian, Direttore UOC Chirurgia dei Trapianti di Rene e Pancreas dell’Azienda Ospedale – Università di Padova e Enrico Petranzan, Direttore Operativo del Centro Regionale Trapianti. Inoltre, durante l’incontro saranno presentate testimonianze di donatori e trapiantati.

 

 

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RIPARTONO I MERCOLEDI DELLA SALUTE

FELTRE Ripartono a Feltre “I Mercoledì della Salute”: il ciclo di incontri informativi organizzati dall’Ulss Dolomiti, aperti a tutta la cittadinanza, per approfondire con i professionisti alcune tematiche legate alla promozione della salute e alla prevenzione. Il primo appuntamento si terrà mercoledì 5 marzo 2025 alle 17.30 in Sala Convegni dell’Ospedale di Feltre e sarà dedicato al tema “Alcol: rischi e consapevolezza tra salute e legalità”. Durante l’incontro interverranno: Andrea Buda – Direttore della Gastroenterologia di Feltre, Amalia Manzan – Direttore del Servizio Dipendenze e Matteo Sponga – Direttore della Medicina Legale.

 

 

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TORNA A BELLUNO “IL VENTO TRA I CAPELLI”, LA PEDONATA NON COMPETITIVA DEL COMITATO PREVENZIONE SALUTE DONNA

BELLUNO ​La 19ª edizione della pedonata solidale “Il Vento tra i Capelli” si terrà il 16 marzo 2025 alle 10 in Piazza dei Martiri a Belluno. Organizzata dal Comitato Progetto Prevenzione Salute Donna, l’evento mira a sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, incoraggiando le donne a prendersi cura della propria salute. I fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di strumenti diagnostici avanzati per l’Ospedale di Belluno, al fine di migliorare la precisione delle diagnosi. Le iscrizioni saranno aperte dalle ore 9:00 del giorno stesso presso l’area antistante il Caffè Manin, dove verrà consegnata una maglietta colorata, simbolo della manifestazione, da indossare durante il percorso di circa 5 km attraverso le vie del centro cittadino. La partecipazione è aperta a tutti e il percorso è adatto a persone di tutte le età, inclusi passeggini e carrozzine. Unisciti a noi per diffondere un messaggio di speranza e contribuire concretamente alla causa.

 

 

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Longarone: corso gratuito per l’uso del defibrillatore

LONGARONE si terrà a marzo un corso gratuito B.L.S.D. (Basic Life Support and Defibrillation) per insegnare l’uso del defibrillatore semiautomatico esterno e le tecniche di rianimazione. L’iniziativa, promossa dal Comune con la Pro Loco e altre associazioni, mira a formare cittadini in grado di gestire emergenze cardiache. Due defibrillatori sono già presenti in paese, ma la conoscenza del loro utilizzo è fondamentale. Iscrizioni entro il 9 marzo tramite la Pro Loco di Longarone.

 

 

 

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LA TERZA EDIZIONE DI INCONTRI TRA NATURA E SCIENZA

BELLUNO In sala Bianchi a Belluno parte la terza edizione di “Incontri Tra Natura e Scienza”, organizzato dal Gruppo Natura Bellunese. Saranno 3 gli appuntamenti con le conferenze di stampo divulgativo che trattano vari aspetti legati alla natura del nostro territorio

MANOLO PIAT, VICEPRESIDENTE DEL GRUPPO NATURA BELLUNESE

 

GLI APPUNTAMENTI

 

 

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LA PEDONATA DI CARNEVALE A BELLUNO

BELLUNO

DI DANIELE DALVIT

 

BELLUNO Il 4 marzo 2024 si terrà la terza edizione della Pedonata Mascherata, un evento dedicato principalmente ai bambini delle scuole elementari e medie, che animerà il centro storico con spettacoli, giochi e sport. L’iniziativa, promossa dall’assessore allo sport Monica Mazzoccoli, ha l’obiettivo di combinare il piacere di una passeggiata con l’opportunità di stare insieme in festa. Il ritrovo è fissato alle 14:00 in Piazza Martiri, con partenza della pedonata alle 15:00. Il percorso di 3 km attraverserà il centro città e, all’arrivo, tutti i partecipanti saranno accolti con una merenda offerta da Lattebusche. Seguirà lo spettacolo per bambini con il Mago Bronze e attività come il truccabimbi. L’evento, organizzato con AICS, Lattebusche e il supporto dell’ANA Alpini Belluno, fa parte delle iniziative del Carnevale cittadino e mira a valorizzare gli spazi urbani come luoghi di gioco e incontro per le famiglie. La viabilità sarà chiusa dalle 13:00 alle 18:00 per garantire lo svolgimento dell’evento.

 

 

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SI PARLA DI DANTE AL CIRCOLO CULTURALE LA TERRA DEI PADRI

BELLUNO Il Circolo culturale “La Terra dei Padri – Belluno APS”, in collaborazione con la Lega Nazionale – Delegazione di Belluno, organizza un ciclo di conferenze intitolato “Dante e l’eredità del mondo classico”. La prof.ssa Rosetta Girotto Cannarella, ex docente di greco e latino al Liceo Classico “Tiziano” di Belluno, guiderà tre incontri (20 e 27 marzo, 3 aprile 2025, dalle 18:00 alle 19:00) sulla relazione tra Dante e il mondo classico, approfondendo temi come Virgilio, gli spiriti magni, Ulisse e Paolo e Francesca. Gli incontri si terranno presso la sede del Circolo, in via dei Molini, 10 (Borgo Piave – Belluno). Per info e iscrizioni: [email protected] o 320/0504334 (WhatsApp/SMS).

 

 

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VENERDI’ 7 MARZO “TI SPOSO MA NON TROPPO”, SOLD OUT DA DUE MESI

BELLUNO Un altro sold out per la 48ma Stagione del Circolo: da due mesi “Ti sposo ma non troppo” con Vanessa Incontrada del 7 marzo prossimo non ha più poltrone libere. Il personale del Circolo Cultura e Stampa Bellunese comunica che solo la stessa sera al botteghino, a ridosso dell’inizio, fissato alle 20.45, si potrà sapere se si libereranno dei posti (per eventuali assenze o defezioni). Gli interessati sono pertanto pregati di venire direttamente a Teatro.

 

 

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DISAGIO GIOVANILE, UN INCONTRO A BELLUNO

BELLUNO L’Associazione Margherita Fenice di Belluno organizza un convegno sul disagio giovanile e sull’importanza dell’ascolto tra genitori e figli. L’evento, intitolato “Generazione di silenzi: come ascoltare i nostri figli per affrontare il disagio giovanile”, si terrà sabato 8 marzo alle 17 presso Palazzo Crepadona a Belluno. Parteciperanno esperti di alto profilo: il prof. Stefano Vicari, primario di neuropsichiatria infantile al Bambino Gesù di Roma, il dott. Aldo Gatto, direttore del D.S.M. Ulss 1 Dolomiti, e il dott. Stefano Bertomoro, esperto in disturbi alimentari.

 

 

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L’8 MARZO IN SALA DON TAMIS AD AGORDO

AGORDO Sabato 8 marzo alle 20:30, nella sala “don Tamis” di Agordo, Carlo Corsini e Simone Carnielli porteranno in scena lo spettacolo “Tutto iniziò con un tremendo botto”, dedicato alla vita e alle opere di Roald Dahl. Attraverso letture e interpretazioni tratte dai suoi libri più celebri, come La fabbrica di cioccolato, Matilda, Il GGG e Le streghe, gli attori racconteranno l’avventurosa vita dell’autore e il modo in cui le sue esperienze hanno ispirato le sue storie. Dahl, noto per il suo umorismo graffiante e personaggi eccentrici, affrontava nei suoi racconti temi profondi come giustizia, coraggio e ribellione. L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato dal Circolo Culturale Agordino e dalla Biblioteca Civica.

 

 

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AL TEATRO PAIANE UNA SERATA IMPERDIBILE

BELLUNO Il 15 marzo 2025, alle 20.45, il Piccolo Teatro di Paiane ospiterà un concerto straordinario con la violinista Myriam Dal Don e il clavicembalista Carlo Steno Rossi, due artisti di fama internazionale. Il programma esplorerà la sonata per violino e basso continuo nel periodo barocco, con brani di Vivaldi, Tartini, Bach, Händel e Corelli. Dal Don, violinista premiata a livello internazionale, ha suonato nei teatri più prestigiosi, mentre Rossi, esperto clavicembalista e revisore musicale, ha collaborato con importanti etichette e festival. Biglietti a 25 euro, info su www.circoloculturaestampabellunese.it.

 

 

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IERI ALLA RADIO 

DUE MINUTI PER TE

APPUNTAMENTO DOMENICALE CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE

 

LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO

DI GIANNI SANTOMASO

 

 

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L’OPINIONE…DI FRANCO PIACENTINI

Raggiri, truffe e abbandono, sono i principali pericoli della popolazione anziana, soprattutto quella parte che si trova in condizioni di non autosufficienza. Le istituzioni pubbliche invece di programmare efficaci ed esigibili interventi di prevenzione, ampliando la rete dei servizi pubblici domiciliari e distrettuali, si limitano a tamponare la falla delle difficoltà soggettive, con semplici palliativi (qualche limitato contributo economico). Gli anziani non sono una “calamità naturale”, sono persone alle quali va tutelata la loro dignità e garantiti i loro diritti di cittadinanza. I Comuni, che da troppi anni subiscono il taglio sui trasferimenti statali, dovrebbero anche farsi carico dei servizi eccezionali per gli anziani, con quali soldi? Il Governo è chiamato a rispondere anche alla recente richiesta d’incontro, delle Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL Pensionati, sull’annoso problema della pesante compartecipazione: “rette case di riposo”.  La Regione Veneto cosa fa? Prevede aiuti soltanto per circa sessantamila anziani (un numero basato su delle generiche stime e non su un reale monitoraggio costante dei fabbisogni) a fronte di una percentuale di anziani che supera il 18% (circa il 6% sono non autosufficienti).  Sugli anziani (purtroppo non solo per loro) siamo di fronte a delle preoccupanti criticità sociali: perdita (circa il 30%) del potere d’acquisto delle pensioni; incertezza alle prestazioni sociali e sanitarie. Il fondo nazionale e quello integrativo regionale per la non autosufficienza e la disabilità, se fossero adeguatamente finanziati ed attuati, darebbero concrete risposte alle richieste di “aiuto umanitario” delle fasce di popolazione con patologie invalidanti e contribuirebbero ad alleggerire gli oneri a carico delle famiglie. Oltre ai LEA sanitari, vanno definiti e garantiti i livelli essenziali di assistenza nell’ambito della personalizzazione degli interventi sui seguenti diritti: informazione ed accesso; valutazione individuale e/o familiare; prestazione condivisa; accompagnamento nel percorso stabilito; servizi integrati (domiciliari, semiresidenziali e residenziali) nelle varie fasi di cura; assistenza e sostegno. Questo insieme di prestazioni, da far confluire nella “cabina di regia del welfare generativo”, è un esempio di programmazione che si contrappone all’ improvvisazione politica. Su questi temi, a fronte della “disponibilità” a sostenerli, sono convinto che il Volontariato e il Terzo Settore continueranno ad affiancare, con la sussidiarietà costituzionale, le azioni sociali delle amministrazioni comunali.

 

 

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MORGAN & BATTAGLIA I RESIDENT DJ DEL SAVE THE DATE FESTIVAL

FALCADE Il palco si accende, le casse vibrano e l’atmosfera si infiamma: Morgan e Battaglia sono pronti a farvi ballare senza sosta! Con selezioni potenti e beat travolgenti, il duo porterà un’ondata di pura energia al Rifugio Laresei. Quattro ospiti speciali arricchiranno il festival, ma sarà la loro console a tenere il cuore pulsante della serata. L’unica regola? Lasciarsi andare al ritmo e vivere la musica senza freni. Preparati a un’esperienza indimenticabile! L’appuntamento è per il 29 marzo al Rifugio Laresei

 

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OGGISereno con ottima visibilità, al più poco nuvoloso per qualche velatura verso sera. Fino al primo mattino non esclusa locale nebbia o nubi basse in qualche fondovalle prealpino.
Precipitazioni: Assenti ì
Temperature: Temperature minime stazionarie nelle valli e in lieve aumento in quota, massime in aumento a tutte le quote con marcata escursione termica diurna.

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DOMANITra notte e mattino poco nuvoloso per qualche velatura. Dalle ore centrali e nel pomeriggio sereno.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: Temperature in ulteriore generale aumento specie le massime, con marcata escursione termica giornaliera nelle valli, farà eccezione l’alta quota con temperature pressochè stazionarie oltre i 2700 m.

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MERCOLEDICielo sereno. Temperature in lieve aumento specie le massime con valori ben superiori alla media del periodo e marcata escursione termica giornaliera nelle valli.

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GIOVEDICielo sereno. Temperature stazionarie o in ulteriore lieve aumento.

 

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HOCKEY SU GHIACCIO

ALLEGHE E FELTRE SI COMPLICANO LA VITA. ENTRAMBE LE BELLUNESI ESCONO SCONFITTE DA GARA 1 DEI QUARTI DI FINALE

DI MARCO GAZ

IHL – GARA 1 QUARTI DI FINALE

VARESE – ALLEGHE 4-1

PARZIALI: 3-0, 1-0, 0-1

GOL: pt. 1’24” Borghi, 2’25” Piroso, 19’33” Franchini. st. 11’14” Raskin. tt. 8’54” Makela

Gara 1 dei quarti di finale di IHL va in archivio con la vittoria del Varese. I mastini sfruttano a pieno le occasioni arrivate, cosa che non fa l’Alleghe nonostante i tanti tiri verso la porta lombarda. I varesotti fanno bottino pieno con il minimo sforzo e si portano avanti 1 a 0 in questi quarti di finale. Una sconfitta che, di fronte agli oltre 50 tifosi biancorossi, brucia per le civette che ora dovranno tirare fuori le unghie per pareggiare la serie martedì sera al De Toni, ma gli agordini dovranno mettere in campo la grinta giusta per mettere in difficoltà questo avversario. La prima vera occasione arriva sulle stecche delle civette con Soppelsa che sfiora il gol. Ma al primo capovolgimento di fronte il Varese trova il vantaggio. Disattenzione in fase difensiva e gol di Borghi. L’Alleghe accusa il colpo e subisce la seconda marcatura subito dopo. a siglare la seconda rete lombarda ci pensa Piroso. I mastini sembrano accontentarsi e gli agordini provano a rispondere ma le azioni offensive non sono eclatanti. Cala il ritmo della partita e le squadre non si fanno vive dalle parti dei portieri. Nel finale di primo tempo gli alleghesi non sfruttano una superiorità numerica nonostante i tanti tiri in porta e nei secondi finali i padroni di casa mettono a segno la terza marcatura con Franchini. Nel secondo drittel i lombardi continuano a premere mettendo in difficoltà la squadra avversaria. Le civette provano ad accorciare le distanze in powerplay. Le occasioni non mancano ma il golie varesotto non lascia passare nulla. Poche occasioni da entrambi i fronti. Al giro di boa della partita i mastini ingranano la marcia giusta e Scola è costretto ai miracoli per evitare altri gol. il Varese cala il poker. Tiro dalla distanza di Raskin, disco che non viene trattenuto dal portiere alleghese e puck che oltrepassa la linea di porta. Nel finale di tempo gli agordini le provano tutte ma il gol non arriva. Ad inizio terza frazione le civette provano a mettere in difficoltà i mastini ma senza riuscire a trovare la porta. A poco più di un minuto dal giro di boa del terzo tempo Makela, lanciato a rete, viene atterrato e viene concesso un penalty che lo stesso giocatore alleghese trasforma. Nel finale di gara il match si infiamma con l’Alleghe all’assalto grazie anche ad una penalità inflitta ai mastini. Ma neanche con 6 uomini di movimento non arriva il secondo gol della serata.

LE FOTO DI ROBERTO MIANA

 

FELTRE – APPIANO 3-5

PARZIALI: 1-1, 0-3, 2-1

GOL: pt. 4’53” Damin, 17’22” Morandell. st. 2’24” Schwingshackl, 10’56” Eruzione, 17’01” Williamson. tt. 4’43” Graf, 10’05” Dall’Agnol, 18’01” Longhini

Il Feltre cade in casa con l’Appiano e la strada si fa in salita per i picchi. Al PalaFeltre i padroni di casa giocano bene il primo e il terzo tempo e concedono troppo agli avversari nella frazione centrale tanto che i pirati chiudono la sfida portando a casa gara 1 dei quarti di finale. Martedì picchi ad Appiano per gara 2 dove dovranno dare il tutto per tutto per pareggiare i conti. Match combattuto con le due squadre che non se le mandano a dire. Feltre che passa in vantaggio con Damin dopo 5’. Si continua a lottare e nel finale di tempo l’Appiano pareggia i conti con Morandell. Nella seconda frazione i picchi spengono la luce e concedono troppo agli altoatesini che mettono a segno altre tre marcature. La quinta rete degli ospiti arriva nei primi minuti del terzo drittel. Il Feltre prova a riaprire la sfida con la rete di Dall’Agnol ma nonostante le tante occasioni arrivate sulle stecche feltrine, l’Appiano si difende bene e incamera la prima vittoria della serie. Nel finale Longhini trova la terza rete per i padroni di casa

 

CALCIO

L’AGORDINA SUPERA IL TAMBRE DI MISURA E FA UN BALZO IN AVANTI IN CLASSIFICA

di Marco Gaz

TERZA CATEGORIA

AGORDINA – TAMBRE 2-1

GOL AGORDINA: Miana, Dal Don

Tre punti importantissimi per l’Agordina che fa un grande balzo in avanti nella classifica di Terza Categoria. Con un gol di scarto la squadra allenata da Davare fa bottino pieno all’Ivano Dorigo di Agordo contro il Tambre. Grazie a due gol di rapina la compagine di Agordo incamera i tre punti nella seconda frazione di gara. Primo tempo con poche emozioni. Un’occasione per parte. Prima il Tambre ma il portiere agordino salva il risultato, poi i padroni di casa ma il pallone non entra. Nella ripresa l’Agordina trova il vantaggio. Tiro e parata del portiere ma sulla ribattuta si fa trovare pronto Miana che gonfia la rete. Gli agordini gestiscono la partita e nel finale di gara trovano il raddoppio. Ci pensa Dal Don a siglare il 2 a 0, tiro dai 30 metri e pallone che si insacca. Nei minuti di recupero arriva anche il gol della bandiera per il Tambre. Fallo di mano in area e calcio di rigore che viene trasformato.

LA CLASSIFICA: Auronzo 37, Fortogna e Alpes Cesio 33, Fulgor Farra 32, Tambre, Lamonese Agordina e Dynamo Vellai 27, Piave 25, Valzoldana 21, Cortina 15, Bellunese 8, Cadore 6, Valboite 1

GIOVANILI AGORDINA

JUNIORES

AGORDINA – DYNAMO VELLAI 2-2

Partita intensa ad Agordo, con continui capovolgimenti di fronte. Gli ospiti passano in vantaggio, ma Benvegnú pareggia subito con un gol spettacolare da metà campo. A inizio ripresa, l’Agordina trova il 2-1 con Marcon, bravo a sorprendere difensore e portiere. La squadra di casa difende bene il vantaggio per gran parte del secondo tempo, ma nel finale subisce il pari su colpo di testa da calcio d’angolo.

ALLIEVI

LG VALBELLUNA – AGORDINA 1-1

L’Agordina esce a testa alta da Celarda dopo un’ottima prestazione contro LG Valbelluna. Il primo tempo è equilibrato e senza reti, con occasioni per entrambe le squadre. Nella ripresa, Soccol porta in vantaggio l’Agordina segnando a porta vuota. Tuttavia, a cinque minuti dal termine, gli avversari pareggiano su un rigore dubbio. La gara si chiude sull’1-1, lasciando amaro in bocca ai ragazzi di Agordo.

GIOVANISSIMI

GIRONE A

AGORDINA SQ. A – CASTION 4-0

L’Agordina inizia al meglio dopo la pausa invernale, conquistando tre punti con una netta vittoria sul Castion. Nonostante il dominio nel primo tempo, la squadra fatica a concretizzare, sbloccando il match solo allo scadere con un gol di Luciano Cadorin su calcio d’angolo. Nella ripresa, lo stesso Cadorin, schierato fuori ruolo per emergenza, raddoppia con un gran tiro da fuori. L’Agordina dilaga poi con Rudatis, su assist di Dell’Osbel, e Ben, autore di una splendida rasoiata dalla distanza.

GIRONE B

VALBOITE – AGORDINA 5-2

Partenza fulminante per l’Agordina, in vantaggio dopo 5 secondi con Chissale su assist di De Bernardin. Nel primo tempo buone occasioni sprecate, con gli avversari in difficoltà. Nella ripresa, però, la squadra di Agordo entra senza grinta e subisce subito il pareggio. De Bernardin riporta avanti i suoi su assist di Luciani, ma a metà secondo tempo due reti su palla inattiva ribaltano il risultato, complice un errore del portiere e marcature imprecise. Nel finale, calo fisico e mentale permettono agli avversari di dilagare.

 

SCI NORDICO

LORENZO BUSIN BRILLA ALLA VASALOPET

REDAZIONE Un’altra grande impresa per lo sci di fondo italiano arriva direttamente dalla Svezia, dove Lorenzo Busin si è distinto nella mitica Vasaloppet, la gara di gran fondo più famosa al mondo. L’atleta ha completato i 90 km da Sälen a Mora in un tempo straordinario di 3 ore e 34 minuti, conquistando un eccellente 29° posto assoluto e risultando il secondo miglior italiano in gara. La Vasaloppet, ispirata al re svedese Gustav Vasa, è una delle competizioni più dure e affascinanti del circuito internazionale dello sci di fondo. Ogni anno richiama migliaia di atleti da tutto il mondo, pronti a sfidare se stessi lungo il percorso che attraversa paesaggi innevati mozzafiato. Il risultato ottenuto da Lorenzo Busin conferma il suo talento e la sua preparazione atletica di altissimo livello. Tra gli italiani in gara, Busin si è distinto come secondo miglior piazzato, dimostrando ancora una volta la competitività degli atleti azzurri nelle lunghe distanze dello sci di fondo.

 

 

PALLAVOLO

LA SB VOLLEY INCIAMPA AL DE MAS

SB VOLLEY-PALLAVOLO LOCARA 2-3 (25-20, 21-25, 25-22, 14-25, 10-15)

La SB Volley sperava in un successo pieno, ma cade al tie-break contro il Locara dopo un match intenso. Nonostante una buona prima metà gara, le ragazze di Salvadego non gestiscono il vantaggio e subiscono la rimonta avversaria. Le centrali Pombia e Fiabane brillano, ma non bastano a evitare la seconda sconfitta consecutiva. Il match inizia bene per la SB Volley, che domina il primo set, ma il Locara si rifà sotto e ribalta il secondo con un parziale di 8-0. Nel terzo set la SB Volley reagisce, ma il Locara non molla e porta la gara al tie-break. Qui gli ospiti partono forte e chiudono il match, lasciando la SB Volley senza soluzioni offensive nel finale. Coach Salvadego sottolinea la mancanza di convinzione e chiede alla squadra più aggressività.

 

CORSA IN MONTAGNA

SAMUEL DEMETZ E SHARI CHENET SI AGGIUDICANO LA MISURINA WINTER RUN

Si è svolta la sesta edizione della Misurina Winter Run, evento invernale di Tre Cime Experience organizzato da Cadini Promotion. La gara, ambientata tra le Dolomiti, ha visto la partecipazione di 300 concorrenti, con un percorso agonistico di 17 km e 800 m di dislivello. Nella gara maschile ha trionfato Samuel Demetz, che ha completato il tracciato in 1h13’45”, seguito da Dylan De Michiel (+6’32”) e Gabriele Del Longo (+7’07”). Tra le donne, successo per Shari Chenet in 1h35’24”, davanti a Martina De Silvestro (+3’49”) e Francesca Di Sopra (+4’29”). Oltre alla competizione, l’evento ha offerto momenti di divertimento con la Family Run, coinvolgendo grandi e piccoli a contatto con la natura.