Dalla redazione di RadioPiù felicitazioni ai feltrini Marika Cecconello e Giovanni Tessaro, ieri all’ospedale di Feltre sono nati tre gemellini: Emma, Gabriele e Riccardo. Un parto record per la coppia di Feltre.
GSP: AGORDO, LOCALITA’ PIASENT, COLVIGNAS, CAMPON e LE FOCHE acqua inquinata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
ACQUA INQUINATA A SAN TOMASO LOCALITA’ PECOL E PIAIA
OGGI ALLA RADIO 1030 / 1900 SPI CGIL APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON RITA GENTILIN; 1510 / 2100 WILLIAM DA ROIT… RIPARTE PER L’AVVENTURA
CHIUSA LA PROVINCIALE PER SAN TOMASO
SAN TOMASO Veneto Strade informa che fino all’11 ottobre (sabato e festivi inclusi) tra le località Pian Molin e Roi il traffico sarà totalmente interdetto a tutti i veicoli per la posa di una condotta elettrica, l’interruzione lungo la provinciale 8 al chilometro 6 per un tratto di 340 metri.
PROVINCIALE 346 SAN PELLEGRINO: TRE SENSI UNICI E BREVI INTERRUZIONI
CANALE D’AGORDO Ai due cantieri per la realizzazione della rete acquedottistica si aggiunge un terzo cantiere in prossimità di Canale d’Agordo. Veneto Strade ha emesso una precisa ordinanza in vigore da domani al 15 ottobre: senso unico alternato regolato da movieri con possibili brevi interruzioni della durata massima di 10 minuti per lavori di esbosco al chilometri 26.350 per 100 metri.
LE DUE PRECEDENTI
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO: fino al 6 dicembre senso unico tra Canale d’Agordo e Vallada per esecuzione lavori alla rete acquedottistica; dal 7 ottobre al 15 novembre senso unico alternato all’inbocco nord della galleria delle Anime, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE DELLA VAL FIORENTINA di nuovo a doppio senso di marcia, tolto il semaforo a Caprile. La strada è rimasta chiusa dall’ottobre di un anno fa allo scorso 5 agosto. A breve aprirà un nuovo cantiere in località all’Aiva.
LE FOTO DEL GIORNO, DI MARCO GAZ
LA VOLPE IN CENTRO A TAIBON
E DA GOSALDO Giovannina Fontana tutte le sere viene a cena e aspetta seduta in mezzo la strada o davanti alla porta
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI: I problemi della sanità, trasporto per trasferimenti e visite dal 2020 i servizi andranno in appalto. Nell’articolo di Paola Dall’Anese la notizia che i servizi di trasporto in ambulanza che non rivestono carattere di emergenza non possono essere affidati in convenzione diretta alle associazioni di volontariato, lo ha stabilito la Corte di Giustizia Europea. Problemi per le associazioni di volontariato già in “crisi” di personale mentre la Ulss1 prepara il bando per aggiudicare l’attività.
A RADIO PIU’ IL COMMENTO ALLA NOTIZIA DI FELICE GAIARDO, PRESIDENTE E COORDINATORE VOLONTARI AMBULANZE DELL’AGORDINO E ZOLDANO
POST VAIA IN TERRITORIO FODOM
LAVORI IN CORSO A LARZONEI. Nel giro di un mese termineranno le operazioni di recupero delle migliaia d’alberi abbattuti da Vaia. Le foto del sindaco Leandro Grones.
IL COMMENTO ALLA NOTIZIA DI IERI, IL RECUPERO DEL LAGO DI ALLEGHE DOPO LA CONFERENZA IN REGIONE
DI IRENE
ALLEGHE Tanti bei numeri messi in fila che fanno impressione, personalmente però ora voglio vedere ruspe in movimento e lavori effettivi. Per quanto riguarda gli schianti e il pericolo valanghe: stiamo tranquilli fino al metro di neve ma poi? Il fatto che la protezione civile sia preparata in caso di dover evacuare le persone, non é esattamente una buona cosa. O meglio, lo é ma il problema di fondo credo sia che l’opzione ‘evacuare le zone’ non dovrebbe essere la prima, ma l’ultima, quella di emergenza. Se siamo fortunati quest’inverno non cadrà più di un metro di neve, ma appare chiaro il controsenso che in montagna si speri non nevichi più di tanto. Se fosse un inverno stile 2009/2010 che in un solo fine settimana ha fatto 1 metro di neve? Che si fa? Sono perplessa.
IERI ALLA RADIO
FOGLIO DI VIA PER LE DUE RUMENE CHE RACCOGLIEVANO FONDI DAVANTI AI SUPERMERCATI
BELLUNO Due giovani ragazze di 21 anni di nazionalità rumena domiciliate nel campo nomadi di Mestre non potranno più tornare nei Comuni di Sedico e Belluno, lo ha deciso il Questore dopo gli ‘episodi segnalati da alcuni cittadini. Le due donne chiedevano denaro ai clienti dei supermercati della zona per una presunta raccolta fondi mostrando una foglio con riportato
“Certificato Regionale per persone non udenti e fisicamente disabili e desideriamo aprire un centro internazionale per bambini poveri, grazie”.
La pattuglia delle Volanti è riuscita a localizzare l’auto a bordo della quale viaggiavano. I poliziotti le hanno identificate mentre stavano discutendo animatamente con un uomo nei pressi dell’entrata del supermercato. Durante il controllo una delle due ha anche strappato i fogli che stava utilizzando per la “raccolta fondi”; tutto il materiale è stato ovviamente recuperato dagli agenti.
FOGLIO DI VIA ANCHE PER L’AUTISTA DELL’AUDI A4
BELLUNO E’ dei Carabinieri del Norm di Belluno la proposta di un foglio di via per Fernand Bacanu Vasile, un rumeno di 23 anni residente in Francia ma in Italia senza fissa dimora. Ad identificarlo gli uomini dell’Arma appena sceso da un Audi A4 parcheggiata nei pressi di una Banca. L’uomo con precedenti per truffa e associazione a delinquere è arrivato a Belluno con due donne di origini rumene poi controllate da agenti di Polizia e quindi segnalate per il foglio di via al Questore poiché raccoglievano denaro per un’associazione inesistente.
SANITA’. INIZIATO IL FUTURO DEL CODIVILLA PUTTI DI CORTINA.
VENEZIA “Il rilancio non solo a livello locale, ma nazionale, dell’Ospedale Codivilla Putti di Cortina è una realtà che procede a grandi passi. Che diranno ora i gufi che, per anni, hanno raccontato la bugia che la Regione voleva chiuderlo, anche dopo la delibera del marzo 2017 con cui definimmo il cammino che ora si concretizza? Se avessero un po’ di dignità dovrebbero tacere per sempre”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, per lungo tempo fatto oggetto di polemiche, con tutta la Giunta, con l’accusa di voler affondare la struttura sanitaria cortinese, commenta le buone notizie sull’iter di rilancio, con la firma tra la Società concessionaria GVM Cortina Srl e l’impresa Emaprice, che dà il via a lavori per 18 milioni di euro, da consegnare in 900 giorni. “Non dobbiamo perdere, né si perderà un minuto – aggiunge Zaia – al punto che in Giunta regionale abbiamo approvato l’accreditamento a GVM Cortina Srl del Padiglione Putti, dove importanti attività proseguiranno durante i lavori al Padiglione Codivilla, con 18 posti letto di medicina generale, 4 di Punto di Primo Intervento, e 12 ambulatori dedicati a tutte le più importanti specialità”. “Sta nascendo – dice Zaia non senza orgoglio – un nuovo fiore all’occhiello della sanità veneta”
PRONTO SOCCORSO, CONDIZIONALE A PARTE QUALCHE COSA SI MUOVE: PRIMO OBIETTIVO 4 OTTOBRE
AGORDO Un anno e mezzo fa tutti i sindaci dell’Agordino avevano alzato una barricata: sì ai 2,5 milioni dei fondi di confine alla Ulss1 (cioè la Regione che interverrà con 500 mila euro) per il Pronto Soccorso di Agordo ad una condizione che ritorni il laboratorio analisi ad Agordo, almeno quello dopo il depauperamento di servizi degli ultimi anni. Ne è seguito un lungo dibattito con i sindaci della Lega vicini alla Regione che dopo un voto all’unanimità hanno fatto retromarcia. Nel giorno in cui si guarda al Codivilla di Cortina e all’investimento da 18 milioni d’euro il sindaco di Livinallongo Leandro Grones ricorda che il Pronto Soccorso ad Agordo sarà oggetto di lavori, presto. Il 4 ottobre se ne parlerà a Belluno e poi avrà inizio il lungo iter. Sarebbe opportuno che nei prossimi incontri gli amministratori agordini chiedessero anche serie di garanzie per l’ospedale che per ora non e’ certo Villa Agordo, ad esempio per la radiologia visto che a febbraio in piena stagione sciistica tra gambe e braccia rotte un medico (dei due più uno part time) lascerà l’incarico per raggiunti limiti di età e ad oggi non è ancora chiaro chi lo sostituirà, peraltro un medico esperto della mammografia.
ANDREA DE BERNARDIN DALLO SPECIALE DEL 29 SETTEMBRE
LEANDRO GRONES dal giornale radio delle 10.00
SINDACO DI TAIBON SILVIA TORMEN dal giornale delLE 12.30 del 01 ottobre
LIMITATI I DISAGI DELLA CHIUSURA DEL PONTE: LA PROVINCIA ANTICIPA I SOLDI DI ANAS PER LE CORSE BUS
BELLUNO La Provincia di Belluno interviene per assicurare il potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale durante il periodo di chiusura del ponte di Santa Caterina, a Ponte nelle Alpi. Per ridurre i disagi causati dalle modifiche al traffico, l’amministrazione provinciale ha messo a budget la cifra necessaria a finanziare le corse integrative di pullman disposte da DolomitiBus. Si tratta di un finanziamento di 1.800 euro per un paio di mesi.
La Provincia di Belluno ha già inviato ad Anas una lettera per informare l’ente del finanziamento disposto. (foto filodirettoconfartigianato Belluno).
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
ALLARGAMENTO DEL PONTE FELICE PER LA ZONA ARTIGIANALE, PASSAGGIO FONDAMENTALE NEI GIORNI DEL POST VAIA
LA VALLE AGORDINA
DI GIANNI SANTOMASO
VIDEO
LE FOTO DEL PONTE DIMENTICATO, MA VALIDA ALTERNATIVA ALLA REGIONALE 203 AGORDINA
NOTIZIE DALL’ OCCHIALERIA…
E’ il Corriere delle Alpi che oggi in apertura pubblica la notizia che la Kering avrebbe messo gli occhi sulla Safilo dichiarandosi pronta ad acquistarla. La società di Longarone avrebbe però smentito questa ipotesi anche se ieri alla borsa di Milano a fine seduta Safilo ha chiuso con un rialzo azionario del 10 per cento. L’azienda francese ha nel borsello marchi importanti, da Gucci a Balenciaga, Sant Laurent e 14 miliardi di ricavi nel 2018 ed è guidata da Vedovotto ex di Safilo.
BELLUNO… SENZ’ACQUA
Per un guasto ad una pompa sono migliaia i bellunesi rimasti senz’acqua per due giorni tra martedi e mercoledi. I problemi nelle frazioni di Nogarè, Cavarzano, Cusighe, Sala, Sargnano e Baldenich. Al lavoro i tecnici Gsp che hanno deviato l’acquedotto dalla Val di Piero per supplire ai problemi. Ieri in tarda mattinata problema risolto e anche i bar hanno potuto riprendere il servizio regolare.
MONETA ELETTRONICA E ACQUISTI NEI COMUNI MONTANI ELIMINARE COMMISSIONI E CANONE DEL POS.
di Marco Bussone, Presidente Nazionale Uncem
“Tantissimi Comuni montani, troppi, non hanno più un negozio e un bar. Sono a oggi oltre 200 in Italia. Altri 500 Comuni, in particolare borghi alpini e appenninici, sono a rischio ‘desertificazione commerciale’, avendo meno di tre esercizi. I dati Istat sono impietosi e Uncem lo dice da un po’. Per questo Uncem chiede interventi specifici sulla fiscalità, da rendere differenziata e peculiare per chi apre un negozio o un’impresa nei territori, nonché di trovare strumenti di supporto per quanti ancora scommettono nelle aree interne, nei piccoli Comuni dove la marginalità socio-economica è più elevata. Da diversi giorni e sicuramente nelle prossime settimane si ragionerà attorno all’uso e all’incentivazione della moneta elettronica, verso la legge di bilancio 2020. Tutte le soluzioni che vanno in questa direzione mi trovano personalmente d’accordo. A patto però che il legislatore si accorga che il Paese ha appunto un’emergenza desertificazione, aree montane dove negozi, bar, imprese sono prima di tutto un presidio sociale e culturale. La Francia lo ha sancito con chiarezza tre settimane fa nell’Agenda Rural e nel piano “1000 bistrò”. Via ogni canone, via ogni commissione per i pagamenti elettronici. Faremo una seria e virtuosa lobby su questo fronte”.
NUOVO RUOLO DELLE AUTONOMIE LOCALI ALL’INTERNO DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA DELLE REGIONI. UNCEM: POSITIVO IMPEGNO DEL MINISTRO BOCCIA. ORA AZIONE SU AREE INTERNE E MONTAGNA
Nell’autonomia differenziata delle Regioni sta il nuovo ruolo dei piccoli Comuni italiani, il lavoro da fare insieme tra Enti negli ambiti territoriali ottimali, la capacità impositiva e il superamento delle sperequazioni fiscali, la riorganizzazione delle Regioni stesse, delle Province e delle Città metropolitane, il legame tra territori, aree interne e urbane. Lo ha scritto il Presidente Uncem Marco Bussone al Ministro degli Affari regionali e delle Autonomie, Francesco Boccia, che stamani ha presentato il suo programma nella Commissione speciale per l’autonomia alla Camera dei Deputati. “Abbiamo apprezzato, seguendo in streaming le parole del Ministro, l’impegno per le aree interne, con nuovi finanziamenti e azioni contro lo ‘svuotamento’, come lo ha definito il Ministro, con la Strategia Aree interne che deve essere resta stabile – precisa Bussone – Ha ribadito che le montagne sono centrali e proseguirà il lavoro fatto dall’ex Ministra Erika Stefani, con la quale abbiamo collaborato. Si dovrà lavorare con Boccia e il Viminale a un nuovo Testo unico degli Enti locali riorganizzando il sistema delle Autonomie locali, dando loro voce, capacità operative e istituzionali, dignità piena ai Sindaci, revisione della loro responsabilità oggettiva. Anche la Conferenza Unificata deve riavere un ruolo maggiore di dialogo e concertazione. Questo Boccia lo ha detto chiaramente ai Parlamentari. L’autonomia regionale differenziata è vera se contempla un nuovo ruolo per le Autonomie locali, con le quali costruisce un patto autentico, orizzontale”.
2 MILIONI E MEZZO DI EURO DALLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE POR-FESR PER SOSTENERE LA PRESENZA DELLE IMPRESE TURISTICHE
VENEZIA La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore al turismo Federico Caner, ha approvato una nuova azione del POR FESR per l’erogazione di contributi finalizzati alla promozione e alla commercializzazione nei mercati internazionali delle piccole e medie imprese turistiche e dei loro prodotti. In particolare, i contributi dovranno sostenere attività messe in atto per favorire l’orientamento alla domanda turistica e il consolidamento dell’offerta veneta all’estero. Per questo primo bando, la Regione ha stanziato un importo complessivo di 2.500.000 euro.
“Con questo provvedimento – sottolinea l’assessore Caner – segniamo un’ulteriore tappa di quel percorso virtuoso di sviluppo del turismo veneto, avviato con il programma POR-FESR. Fino ad oggi abbiamo sostenuto l’innovazione, premiando le startup, lo spirito di squadra, favorendo organizzazioni sinergiche tra gli operatori e la modernizzazione delle strutture ricettive, finanziando precisi progetti di riqualificazione. Questo nuovo step si focalizza sulla promozione internazionale della nostra offerta turistica, grazie al sostegno economico per ricerche di mercato di alto livello e per garantire la presenza dei nostri operatori sui mercati esteri, anche attraverso le attività di comunicazione e valorizzazione dell’immagine che dettano gli indirizzi del turismo mondiale”.
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RILANCIO DEL NEVEGAL PER IL PD TOCCA ALLA REGIONE METTERSI ALLA REGIA DI UN PROGETTO CREDIBILE
VENEZIA “La presentazione dell’Agenda strategia di sviluppo per il Nevegal è un primo, piccolo, passo per il rilancio. Adesso la Regione dia un segnale forte e si assuma la responsabilità di guidare la fase strettamente progettuale, dal momento che per anni ha brillato per assenza. È indispensabile che ci sia una cabina di regia affinché il lavoro di squadra funzioni al meglio: quest’area è strategica, non solo dal punto di vista turistico”. La richiesta arriva dal Partito Democratico al termine dell’audizione in Sesta commissione. “La sinergia tra istituzioni, Provincia e Comune di Belluno, associazioni locali, gestori degli impianti e strutture ricettive è un punto di partenza per una base programmatica che punti al rilancio dell’area per 365 l’anno. Una ripartenza che interessa non solo la Val Belluna, ma tutto il Veneto oltre ai siti Unesco Dolomiti, Prosecco e Venezia. La Regione deve svolgere un ruolo da protagonista coinvolgendo, oltre alle istituzioni, gli operatori e gli investitori privati pensando a medio e lungo termine in vista dei Mondiali di sci del 2021 e delle Olimpiadi del 2026”, affermano i tre consiglieri democratici. “L’importanza del Nevegal non va limitata al turismo, pensiamo agli aspetti naturalistici, della biodiversità e della formazione all’attività sportiva, non necessariamente di livello agonistico; è una palestra per gli sport invernali di facile accesso da tutta la pianura”. “Adesso la Regione dimostri che crede alla valorizzazione dell’area con una presenza forte e costante a fianco dei soggetti che vogliono investire. I privati devono sentire che la Regione c’è”.
CONFINDUSTRIA NELLA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
BELLUNO Confindustria Belluno Dolomiti e Dmo Belluno saranno presenti a Matera, dall’8 al 13 ottobre nel contesto dell’iniziativa di Confindustria denominata “Matera 2019: l’Open future delle imprese italiane”. Presenteranno tutte le iniziative in programma nella città lucana durante una conferenza stampa che si terrà domani alle 11.30 in Sala Caldart di Villa Doglioni Dalmas sede di Confindustria Belluno Dolomiti e alla quale interverranno: Alessio Cremonese, vice presidente di Confindustria Belluno Dolomiti con delega allo Sport, Turismo e Grandi Eventi; Andrea Ferrazzi, direttore di Confindustria Belluno Dolomiti; Giuliano Vantaggi, direttore Dmo Belluno; Serenella Bogana, vice presidente della Provincia di Belluno e Luigi Alverà – vice sindaco di Cortina d’Ampezzo
LE SFIDE PER LA MONTAGNA DEL FUTURO, IL CONVEGNO
BELLUNO Confcommercio Belluno e Fidi Impresa & Turismo Veneto organizzano il Convegno “Le Sfide per la Montagna del futuro: sostegno finanziario pubblico e privato per le attività turistiche” al quale interverrà l’Assessore Regionale al Turismo ed ai Fondi Comunitari, Federico Caner. Il dibattito trova spazio in ExpoDolomiti, manifestazione che animerà Longarone Fiere dal 5 al 7 ottobre.
SCUOLA SANITARIA REGIONALE: DUE GIORNI DI ADDESTRAMENTO SOTTO L’AGNER
VOLTAGO È stato un fine settimana intenso per infermieri e medici del Soccorso alpino e speleologico Veneto, impegnati assieme alla componente tecnica in due serratissime giornate di addestrmento nell’area attorno al Rifugio Scarpa, sotto il Monte Agner. La Scuola sanitaria regionale non si è infatti risparmiata nella scelta degli scenari operativi da proporre ai partecipanti provenienti dalle tre Delegazioni: II Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Venete e VI Speleo. Sabato il ritrovo è stato fissato alle 8 a Frassenè Agordino per il primo gruppo, cui si sono aggiunti altri soccorritori la domenica mattina, per un totale di 45 volontari, compresi istruttori regionali e un nazionale di soccorso alpino, tecnici di elisoccorso e tecnici di soccorso alpino. Obiettivo degli organizzatori mettere in stretto rapporto la parte sanitaria e quella tecnica, in modo da permettere un confronto diretto costante e il raggiungimento dell’operatività più appropriata ad ogni caso affrontato. Arrivati al Rifugio Scarpa, i soccorritori sono stati divisi in squadre, ognuna comprendente 3 sanitari e 2 tecnici. A ciascuna è stato consegnato il materiale – medicinali e presidi sanitari – da utilizzare per i due giorni, senza possibilità di integrazioni una volta partita l’esercitazione. È poi cominciato l’addestramento con le prime 4 emergenze ipotizzate al mattino di sabato, poi a seguire 4 al pomeriggio, 4 la domenica mattina e una maxiemergenza a sorpresa a chiusura della due giorni. Ad ogni ambito erano inoltre associati particolari attrezzature, tipi di barelle, corde e ancoraggi per le manovre di recupero. In ciascun scenario, un figurante era stato istruito per recitare esattamente la parte di un infortunato o persona colta da malore, rispondendo – se previsto – alle domande dei soccorritori e simulando sintomi e comportamenti tali da permettere diagnosi e intervento tempestivi. Direttore, vicedirettori e due istruttori della Scuola medica nazionale del Cnsas che seguivano gli scenari, oltre ovviamente a supervisionare l’andamento corretto delle manovre, erano a disposizione della squadra come voce fuori campo, per suggerire l’andamento dei parametri vitali dei pazienti, per incalzare con repentini peggioramenti, per rappresentare la centrale del 118. Dall’allarme, all’arrivo dell’elicottero o dell’ambulanza, tutte le emergenze sono state seguite come se la squadra si trovasse in un reale intervento. Molteplice la casistica valutata: traumi da caduta, malori, sindrome da sospensione, shock, ferite. Realistici anche i luoghi scelti per localizzare gli incidenti, scarpate, prati, canali ghiaiosi, falesia, bosco, salti di roccia, imponendo spostamenti verticali del paziente, sia con calate che con recuperi dall’alto, e trasporto orizzontale. “È per noi motivo di orgoglio avere così tante persone che donano il loro tempo e la loro professionalità, mettendosi sempre in discussione e impegnandosi costantemente nella formazione e nell’aggiornamento”, esprime la propria soddisfazione il direttore della Scuola sanitaria regionale Ludovica Sandei, che assieme alla vice Laura Pegge ha organizzato l’evento.
SERATA EVENTO: VAJONT – PER NON DIMENTICARE Cinema Dolomiti Falcade
MERCOLEDI’ 9 OTTOBRE ORE 21:00 AL CINEMA
In occasione della commemorazione dell’immane tragedia del Vajont (56° anniversario), il 9 ottobre 2019 esce nelle sale italiane una serie di due film- documentari sul disastro del Vajont. I Parte: Vajont ’63, il coraggio di sopravvivere (Regia di Andrea Prandstraller) Alle 22 e 39 del 9 ottobre 1963 una frana di 250 milioni di metri cubi di terra si stacca dal monte Toc e precipita nell’invaso artificiale creato dalla diga del Vajont, situata nelle montagne del nord della regione del Veneto (Italia). La frana solleva un’onda di centinaia di metri che scavalca la diga e, nel giro di pochi minuti, si abbatte sull’abitato di Longarone situato ai piedi della diga. Il paese viene completamente distrutto. Quasi 2000 persone in pochi secondi passano dal sonno alla morte. La base del film e` costituita dallo straordinario materiale di repertorio filmato, in gran parte inedito. Inoltre, all’interno del documentario, e` presente una intensa testimonianza di Giampaolo Pansa, allora inviato della Stampa.II Parte: Vajont, una tragedia italiana (Regia di Nicola Pittarello) La storia del disastro del Vajont, dall’ideazione della diga alle sentenze del processo, ricostruzione di come si sia arrivati alla piu? grande tragedia italiana del dopoguerra. Per la prima volta in un documentario le indagini processuali, le deposizioni degli indagati, documenti inediti e nuove testimonianze, tra cui quella del giudice istruttore del processo Vajont, dottor Mario Fabbri.
DOMENICA L’ASSEGNAZIONE DEL FAIR PLAY 2019 DI FISI VENETO
LONGARONE Come consuetudine, per il Comitato Veneto della Federazione italiana sport invernali l’inizio dell’autunno è tempo di Fair Play, il premio che il comitato regionale assegna dal 1990 a personalità che si sono distinte nel mondo degli sport invernali. La consegna del premio domenica a Longarone Fiere, alle 15.30, nella cornice di Expo Dolomiti Outdoor.
«Per gli sport invernali regionali, il Fair Play, giunto quest’anno alla trentesima edizione, è un momento di grande importanza – sottolinea Roberto Bortoluzzi, presidente di Fisi Veneto –. Si tratta infatti di un’occasione per premiare persone che hanno dedicato tanta parte della loro vita al movimento degli sport della neve ma si tratta anche di un’opportunità per fare il punto della situazione in vista della stagione agonistica. Come tradizione, il Fair Play sarà pure l’occasione per presentare le squadre agonistiche di Fisi Veneto, gli staff tecnici, gli sponsor e i maggiori eventi della stagione imminente. Inoltre, avranno luogo la premiazione della Coppa Veneto – Energiapura, il circuito regionale dello sci alpino dedicato alla categoria Giovani, e la consegna delle benemerenze Fisi. Premieremo anche gli atleti dello sci d’erba e dello skiroll che nel corso dell’estate da poco conclusa hanno raccolto risultati importanti sia a livello nazionale sia internazionale».
Come già lo scorso anno, anche in questo 2019 in occasione del Fair Play ci sarà la presenza della Fondazione Cortina 2021, Mondiali in Ampezzo, ma anche il percorso di avvicinamento alla rassegna iridata, occasione per lo sviluppo della montagna e del movimento. Con Cortina 2021 avviato un progetto di valorizzazione dei giovani atleti e a Longarone ci sarà la consegna delle borse del progetto Donors del valore di 1.000 euro ciascuna, un sostegno economico di valore per le ragazze e i ragazzi nel sostenere le spese di iscrizione allo sci club, l’acquisto di attrezzatura e materiali, ma anche l’acquisto di libri scolastici.
BELLUNO Oggi alle 12 in sala riunioni della Ulss1 conferenza stampa per la presentazione del nuovo Direttore della Cardiologia dell’ospedale di Belluno, dottor Giovanni Turiano. Domani alle 12 in sala conferenze dell’Ospedale San Martino a Belluno a un anno dall’avvio del progetto “Una comunità a sostegno della famiglia” saranno presentati i risultati raggiunti e il programma delle azioni previste per il secondo anno di attività per info sul progetto www.famigliaadolescenti.it
CORSO SE MI FIDO… MI AFFIDO
FELTRE Venerdì alle.17.30 nella sede di Via Marconi inizierà il corso per famiglie affidatarie. Negli ultimi anni, grazie alle attività di promozione dell’affido ed all’ottima risposta del territorio feltrino, si registra un trend positivo di aumento di famiglie affidatarie. Dai 15 minori in affido del 2014 si è passati nel 2018 a 33 minori in affido ed il dato più rilevante è il passaggio da 4 a 17 minori in collocamento etero-familiare, fuori dalla propria famiglia. Il corso è costruito in forma intensiva, da venerdì 4 ottobre pomeriggio alle 17.30 alla sera fino alle 22.30, per poi riprendere al mattino dalle 9.30 alle 13.30 presso l’ex casa di cura Bellati a Feltre. E’ un’occasione per single, coppie o famiglie interessati all’affido familiare di saperne di più senza alcun vincolo. In un contesto informale e di scambio, anche con la testimonianza di famiglie affidatarie, vengono fornite tutte le informazioni utili per capire chi sono i bambini che vanno in affido, da quali famiglie provengono e come si diventa famiglie affidatarie. Il corso è condotto dagli operatori del Centro per l’Affido Familiare del Distretto di Feltre dell’ULSS 1 Dolomiti Mara Frare e Silvia Stefani. Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione al corso per adulti e al laboratorio per bambini al numero 0439 883170 o mandando una mail a [email protected].
DOMANI MAMME E PAPA’ IN OSPEDALE PER LA SETTIMANA DELL’ALLATTAMENTO
BELLUNO In occasione della settimana mondiale dell’allattamento al seno il personale dell’Ostetricia e Pediatria dell’ospedale San Martino di Belluno invita le coppie a un incontro che si terrà domani dalle ore 15,30 alle 18,30 presso l’Ostetricia e Ginecologia.
LA VOCE DEL BOSCO DOVE GLI ALBERI AGORDINI SUONANO
BELLUNO Il 29 ottobre, un anno dopo Vaia, al Teatro comunale di Belluno la rassegna Oltre Le Vette apre con la proiezione del docufilm di Francesca Gallo e Dimitri Feltrin. E’ un documentario che racconta le vicende della montagna agordina nei giorni dell’uragano. Illustrazioni di copertina di Dunio Piccolin, musiche del fisarmonicista Claudio Jacomucci. Tra i protagonisti Mayra nel pascolo del nonno, Francesca che costruisce fisarmoniche, Attilio artigiano del legno, Tita degli olt da Riva che scava il legno, Antonia che fila la lana.
Per iniziativa del Comitato 10 febbraio sabato sarà ricordata Norma Cossetto, seviziata e uccisa … perchè amava troppo l’Italia.Norma Cossetto, talvolta menzionata erroneamente come Norma Corsetto (Visinada, 17 maggio 1920 – Antignana, 4 o 5 ottobre 1943), fu una studentessa italiana, istriana di un paese vicino a Visignano, uccisa da partigiani jugoslavi nel 1943 nei pressi della foiba di Villa Surani.La famiglia Cossetto viveva nella frazione di Santa Domenica di Visinada (oggi comune della Croazia). Il padre, Giuseppe Cossetto, era un dirigente locale del Partito Nazionale Fascista: ricoprì a lungo l’incarico di segretario politico del Fascio locale e di commissario governativo delle Casse Rurali. Inoltre fu anche podestà di Visinada. Nel 1943 era ufficiale della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale e in seguito ai fatti dell’8 settembre fu trasferito presso il Comando della Milizia di Trieste[1].
Il Comitato 10 Febbraio organizza in cento città italiane il ricordo di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana che nel 1943 venne sequestrata, seviziata e gettata ancora viva in una foiba dai partigiani di Tito. La manifestazione, dal titolo “Una Rosa per Norma Cossetto”, cui hanno già aderito cento città, sia in Italia che all’estero, si svolgerà nella giornata di sabato 5 ottobre 2019. “Vogliamo ricordare il sacrificio di questa giovane studentessa – dichiara Edoardo Fonda, Presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio – una ragazza che rifiutò di tradire la sua gente e la sua Patria e, perciò, venne lungamente seviziata e violentata per poi essere barbaramente gettata in un foiba. Sabato 5 ottobre, in oltre cento città, deporremo una rosa in ricordo di Norma e chiederemo ai Sindaci di intitolare una piazza o una scuola alla memoria di questa “Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”. Sarà una manifestazione semplice ma di grande valore morale – conclude Fonda – durante la quale racconteremo chi era Norma Cossetto, una ragazza che non ha esitato a donare la sua vita per l’Italia.”
GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL’IMMIGRAZIONE
FELTRE Presso il Polo Bibliotecario Feltrino sarà inaugurata oggi alle 18 la mostra “Attraversi i nostri occhi”, la giornata sarà conclusa dalla conferenza, in Sala degli Stemmi alle ore 21.00, dell’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, capo di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana dal 2013 al 2016 e coordinatore dell’operazione “Mare nostrum” nel Mediterraneo
CONCERTO DELLA TRIBUTE-BAND” TRENTINA DEGLI EAGLES WEST COAST
FELTRE La West Coast a Feltre. Quattro chitarre, un basso, una tastiera, una batteria e cinque voci: ecco cosa costruisce la prima “tribute-band” trentina degli EAGLES che si scatenerà domani all’auditorium canossiano di Feltre.
Dalle 21 sul palco si esibiranno gli Ostello California, 7 musicisti con diverse culture musicali ma accomunati dalla passione per la musica della band americana simbolo della west coast.La serata, ad offerta libera è finalizzata all’acquisto di supporti e attrezzature per le attività sportive giovanili della palestra dell’Istituto Canossiano, quindi sarà un sostegno alla promozione degli sport.
LA NUOVA STAGIONE DELLA PISCINA DI AGORDO
di GIANNI SANTOMASO
AGORDO La nuova gestione della piscina di Agordo verrà inaugurata sabato alle 17. Dopo l’apertura vera e propria di fine agosto arrivata a distanza di un mese circa dall’interruzione della precedente gestione, Attivamente Agordino, la società presieduta da Giorgio De Nardin che ha preso in mano le redini dell’impianto comprensoriale di Agordo, ha organizzato per sabato un momento di festa che si aprirà alle 17 con gli interventi delle autorità.A seguire verrà offerta una dimostrazione delle attività che vengono svolte in vasca, quindi spazio a un brindisi.Di proprietà dell’Unione montana agordina, la piscina e il palazzetto dello sport di via Lungorova rappresentano due importanti infrastrutture per la cittadinanza di tutta la vallata. Saranno dunque in molti, sabato, a salutare con il momento di festa la ripresa dell’attività
LA PELLICOLA DI BELLUNO CIAK CON LA FILARMONICA
BELLUNO Sabato alle 21 al Teatro Comunale di Belluno in occasione della manifestazione Oltre le Vette, verrà presentato il docufilm Gabelli, la scuola più bella d’Italia che narra la storia di Pierina Boranga, ideatrice della scuola elementare Aristide Gabelli di Belluno
VENETO IN CORO, QUARANT’ANNI DOPO
BELLUNO Ed ecco la Rassegna Corale provinciale in occasione del 40° di fondazione dell’ASAC, si terrà sabato alle 20.30 al cinema Piave di Santo Stefano di Cadore con: il coro polifonico di Trichiana diretto da Stefano Bittante; la corale San Marco di Venas di Cadore di Silvia Dall’Asta e la corale femminile vittoriese diretta da Patrizia Tomasi
IL SALUTO DI UNA COMUNITA’ A DON MARIO ZANON
TAIBON La comunità parrocchiale invita la popolazione domenica 6 ottobre alle 10 alla messa per salutare e ringraziare Don Mario per gli anni dedicati al servizio della comunità.
EVALDO GASPARI, MOSTRA E LIBRO
LONGARONE Sabato alle 10 nello spazio espositivo di Palazzo Mazzolà – sede del Comune di Longarone, si terrà l’inaugurazione della mostra e la presentazione del libro “La Ferrovia delle Dolomiti” di Evaldo Gaspari.
DUE APPUNTAMENTI CON GLI EX EMIGRANTI
CENCENIGHE La famiglia ex emigranti agordini organizza il pranzo sociale per domenica 13 ottobre all’Hotel Europa di Alleghe. Programma: 10 messa in ricordo degli emigranti scomparsi; 12.30 pranzo e lotteria. Prenotazioni entro il 10 ottobre all’hotel, telefono 0437 523362, oppure dalla presidente Lucia De Toffol 0437 591492. Per il 27 ottobre terzo anniversario dell’inaugurazione del Monumento dell’emigrante a Cencenighe con la posa di una corona d’alloro, alle 10.30 la messa a seguire il corteo verso il piazzale Nof Filo’.
FISI APRE LA STAGIONE A LONGARONEFIERE
LONGARONE La Federazione Italiana Sport Invernali apre la stagione a Longaronefiere nel padiglio A2, domenica 6 ottobre alle 15.30 con la 30^edizione del premio Fair Play. Programma: saluto delle autorità, premiazione Dolomiti Show Games, intervento Fondazione Cortina 2021 Progetto Donors, consegna benemerenze FISI, presentazione tecnici e squadre agonistiche del Comitato Veneto, premiazione Coppa Veneto ENERGIAPURA 2018/2019. Consegna 30° Fair Play “Bepin De Eto
SAS CIAPEL CON IL CAI DI AGORDO
AGORDO Domenica escursione nel gruppo della Marmolada in Val Pettorina. PROGRAMMA 7,45 – Ritrovo presso la sede della Sezione Agordina del CAI di Agordo (Municipio). Informazioni ed iscrizioni: Dalle ore 16 alle ore 21 a partire dal mercoledì antecedente l’escursione sino al venerdì sera, telefonando al seguente numero telefonico: 380.6983040
MOSTRA FOTOGRAFICA AL SAN MARTINO
BELLUNO Fino al 13 ottobre nel corridoio dell’ospedale San Martino è allestita una mostra fotografica per sensibilizzare e conoscere la stomia. La mostra, è organizzata dall’AIS Dolomiti (Associazione Incontinenti Stomizzati Dolomiti). La mostra, pensata per far conoscere il mondo della stomia e portare una testimonianza all’opinione pubblica, farà poi tappa all’ospedale di Feltre dal 14 al 27 ottobre.
MOSTRA 20 ANNI VESES
SOSPIROLO Vent’anni per l’Associazione culturale Veses. Per celebrare l’importante traguardo sono previsti numerosi appuntamenti, a iniziare dalla mostra “20 – Tutti d’un fiato” che si terrà giovedì 3 ottobre presso la sala parrocchiale in Piazza Maggiore a Santa Giustina alle 18.30. Si tratta di un’esposizione di gigantografie delle copertine del mensile “Il Veses – Finestre sulla Valbelluna”. La mostra rimarrà aperta tutto il giorno nel fine settimana della Mostra Mercato di Santa Giustina (dal 4 al 6 ottobre) e poi nei fine settimana successivi il mattino dalle 10 alle 12 e il pomeriggio dalle 16 alle 19; in seguito la mostra sarà itinerante nei paesi della Valbelluna.
GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL’IMMIGRAZIONE CON L’AMMIRAGLIO DE GIORGI
FELTRE Presso il Polo Bibliotecario Feltrino sarà inaugurata giovedì 3 ottobre alle ore 18.00 la mostra “Attraversi i nostri occhi”, la giornata sarà conclusa dalla conferenza, in Sala degli Stemmi alle ore 21.00, dell’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, capo di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana dal 2013 al 2016 e coordinatore dell’operazione “Mare nostrum” nel Mediterraneo
GLI ANTICHI MESTIERI IN SCENA A SEDICO DI DAMIANO TORMEN
STELLE NEL FANGO, SOLDATI SENZA FUCILI NEL RICORDO DE VAJONT
LONGARONE Sabato 12 ottobre 2019 alle 20.30 nella Chiesa Monumentale di Longarone si terrà la rappresentazione teatrale “Stelle nel Fango. Le gesta eroiche di soldati senza fucile” di Viviana Capraro, ingresso libero (gratuito e senza prenotazione).
10 SCULTORI A DOMEGGE DI DAMIANO TORMEN
LE MUSE E LE DOLOMITI …NON SOLO D’ESTATE
Per l’autunno l’Associazione prevede due concerti lirico-sacri: uno si svolgerà a Moena il prossimo 5 ottobre, organizzato in collaborazione con il Grop Ladin da Moena, e uno presso la Chiesa di S. Maria Nascente di Agordo in data 19 ottobre. La serata di Agordo prevede come protagonisti Oda Zoe Hochscheid, mezzosoprano ed l’“Organ Duo” di Ai Yoshida e Alex Gai. Ai Yoshida accompagnerà la cantante Oda Zoe, con cui forma un duo voce-organo da ormai cinque anni. In programma brani del repertorio lirico-sacro dal Barocco al Novecento
ALTRE NOTIZIE
OGGI ALLA RADIO
ALLE 10.30 E 1900 CON PAOLO CHISSALE’ “CISL LA VOCE DEI LAVORATORI” ALLE 15.10 E 21 SPECIALE SERE D’AUTUNNO CON LA SEZIONE AGORDINA DEL CAI DI AGORDO.
SERE D’AUTUNNO, DOMANI LA PRIMA SERATA ALLE 20.45 IN SALA DON TAMIS, IERI LO SPECIALE ALLA RADIO
La Sezione agordina del Cai propone anche quest’anno «Sere d’autunno», la rassegna culturale dedicata alla montagna in tutte le sue forme con la proposta di filmati, dibattiti, immagini e multi visioni (con la presentazione di Gianpaolo Soratroi). La 13ª edizione si aprirà domani alle 20.45 in sala “don Tamis” ad Agordo all’insegna dell’arrampicata con la proiezione dell’opera «Ale & Sky due generazioni a confronto verso un nuovo mattino», di Alessandro Zeni e Riccardo Scarian.Una storia di amicizia, poesia ed equilibri instabili. Due fortissimi arrampicatori trentini uniti dalla grande passione per le scalate estreme che, seppure di generazioni diverse, sanno unirsi e ricavare entrambi qualcosa l’uno dall’altro. Tra le tante, hanno ripetuto salite quasi impossibili come il Mattino dei Maghi al Totoga, aperta da “Manolo” e l’Empire State Building al Clocher du Tacul sul Monte Bianco. I successivi appuntamenti sono in programma venerdì 11, 18 e 25 ottobre sempre alle 20.45 in sala Tamis.
RADIOPIU Per il tredicesimo anno gli amici della sezione agordina del Cai ci presentano Sere d’autunno. Anna Magro presidente del Cai Agordo, assieme ad Antonello Cibien e Dario dell’Osbel ci parla della preziosissima opera di recupero dei sentieri che hanno portato avanti assieme ai numerosi volontari nella bella stagione. Tra l’altro sul sito del Cai Agordo e’ pubblicata la situazione in tempo reale sulla percorribilita’ sentieri.
LO SPECIALE ALLA RADIO
DOLOMITES STREET, MOTORI, MUSICA…E TURISMO “DOC” NELLA CONCA AGORDINA
AGORDO Tre giorni importanti per Agordo, il Palaluxottica accende le luci, i bolidi invece i motori. Per il decimo anno un gruppo di giovani lancia un offerta turistica di non poco conto. A Radio Più abbiamo incontrato Alain Dotta e Andrea Zanvit.
IL PROGRAMMA DALLA PAGINA FACEBOOK CLICCA QUI
LO SPECIALE ALLA RADIO PIU EMITTENTE AGORDINA
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO In località Colle Santa Lucia gino al 15 ottobre senso unico alternato esclusi sabati e domeniche per singoli tratti, massimo 250 metri.
Regionale 48 delle Dolomiti, località San Giovanni di Livinallongo: fino al 4 ottobre dalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 senso unico alternato e interruzioni della durata massima di 20 minuti.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: fino al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
Provinciale 563 di Salesei, Comune di Rocca Pietore: fino al 11 ottobre senso unico alternato regolato da movieri dalle 8 alle 18
NEL FINE SETTIMANA INIZIA IL CAMPIONATO UNDER 16 DEL VOLLEY CLUB AGORDINO
Esordiranno questo fine settimana le ragazze del Volley Club Agordino under 16 nel Campionato di Treviso e Belluno. Dopo aver rinviato le prime due partite, che verranno giocate più avanti, domenica prossima la squadra allenata da Livio De Nardin affronterà il Limana in trasferta. Un campionato composto da 14 squadre, di cui 11 bellunesi, dove le ragazze agordine dovranno lottare per un posto di alta classifica. La società giocherà le partite casalinghe al Palarova di Agordo e il primo appuntamento tra le mura amiche sarà sabato 12 ottobre contro il Codognè. Nel frattempo il campionato è iniziato domenica scorsa con i primi incontri e al momento la Spes Belluno e le trevigiane dell’Azzurra comandano la classifica a pieni punti. Una stagione importante per il Volley Club Agordino che, oltre alle ragazze Under 16, si presenteranno anche al Campionato Under 12 e con una squadra di Terza Categoria.
IL CALENDARIO DEL VOLLEY CLUB AGORDINO UNDER 16
LA CLASSIFICA AGGIORNATA
DIVENTA ARBITRO ANCHE TU…CORSO GRATUITO
BELLUNO Mai come quest’anno la Sezione AIA di Belluno è alla ricerca di giovani ragazzi e soprattutto di giovani ragazze che vogliono vivere da protagonisti il mondo del calcio diventando i futuri Orsato o Chiffi, giusto per citare i due arbitri veneti di punta a livello nazionale e internazionale. Dal mese di novembre comincerà il corso autunnale volto a incrementare il numero di arbitri a disposizione della sezione bellunese. Come ormai in tutti gli ambiti calcistici, c’è necessità di forze fresche, motivate e appassionate che vogliono mettersi in discussione in un mondo tutto da scoprire. Diventare arbitri non è solo calcare i terreni di gioco per dirigere le varie gare, ma vuol dire fare nuove amicizie, partecipare a feste sezionali e regionali, a tornei di
calcio e frequentare una sezione dove i valori sani sono al primo posto.
Il corso è riservato a ragazzi e ragazze dai 15 ai 35 anni non compiuti e durerà un paio di mesi , con frequenza settimanale, di norma il sabato pomeriggio. Al termine, dopo gli esami , verrà consegnata gratuitamente la divisa ufficiale Legea , il fischietto e i cartellini, e i neo arbitri saranno accompagnati nelle prime gare da un tutor che li aiuterà nella parte burocratica e sarà a bordo campo per i consigli e per un supporto morale. Assieme a questo sarà consegnata la tessera federale che da il diritto ad entrare gratuitamente in tutti gli stadi italiani , inoltre saranno riconosciuti i crediti scolastici e tutte le partite saranno rimborsate. Per ogni informazione si può scrivere a pres.belluno@aia-figc oppure chiamare il 3385091422
LONGARONE – AGORDINA IN RICORDO DELLA STRAGE DEL VAJONT
Domenica, allo stadio di Longarone, l’Agordina andrà a giocare la quarta giornata della Terza Categoria della provincia di Belluno. Una partita particolare quella che andrà in scena nel prossimo fine settimana. Infatti, a pochi giorni dall’anniversario della strage del Vajont, il Longarone Calcio ha deciso di ricordare il disastro avvenuto il 9 ottobre 1963. All’entrata in campo, le squadre accompagneranno i giocatori superstiti di Longarone e San Biagio, avversari 56 anni fa. Prima del calcio d’inizio, che sarà dato da uno dei superstiti della strage, ci sarà un momento commemorativo sul cerchio di centrocampo. Al ricordo, oltre che alla FIGC, ci sarà anche il Sindaco di Longarone Roberto Padrin.
ROBERTO PADRIN
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo, con rischio di gelate fino sui 1000/1200 m sulle Dolomiti e alla stessa quota sugli altopiani prealpini non interessati dal Foehn; massime in ulteriore calo in quota, stazionarie o in locale aumento nelle valli per generoso soleggiamento. Sono previste punte di 17/19°C nei fondovalle prealpini e di 12/14°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 6°C, a 2000 m min -1°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 2°C, a 3000 m min -8°C max -5°C.
Venti: Nelle valli inizialmente moderati per episodi di Foehn, in attenuazione; in quota in attenuazione da tesi/forti al mattino a moderati al pomeriggio/sera da Nord, a 10-35 km/h a 2000 m, 25-55 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%), anche se non del tutto escluse per sporadiche burrasche di neve serali sulle creste di confine con l’Austria (10%).
Temperature: Minime in rialzo in quota e in calo nelle valli, con rischio di gelate notturne nelle valli dolomitiche più fredde oltre gli 800/1000 m, come sugli altopiani prealpini oltre le stesse quote. Massime in generale lieve ripresa. Sono previsti massimi di 18/20°C nei fondovalle prealpini e di 13/15°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 8°C, a 2000 m min 0°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 3°C, a 3000 m min -4°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati per brezze; in quota deboli/moderati da Ovest in giornata e da Nord-Ovest alla sera, a tratti tesi sulle cime dolomitiche più alte al mattino, a 5-15 km/h a 2000 m, 20-35 km/h a 3000 m.