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RIVAMONTE AGORDINO: Chiusura temporanea Ecocentro per manifestazione “Riva l’Oktoberfest”
AGORDO L’Ecocentro di Rivamonte Agordino rimarrà chiuso sabato 8 e sabato 15 ottobre 2022 come richiesto dal Comune per consentire lo svolgimento della manifestazione denominata “Riva l’Oktoberfest”. Si ricorda che le utenze possono accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura nella pagina ECOCENTRO.
ACQUA INQUINATA A GOSALDO LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE servizio autobotti a le Foche e Lambroi
INFORTUNIO PER UN CACCIATORE A SEREN DEL GRAPPA. TURISTA SI FA MALE ALLE CASCATE DI FANES
SEREN DEL GRAPPA Attorno alle 10 di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto non distante dal Bivacco Scopel a Seren del Grappa, per un cacciatore che si era procurato un sospetto trauma alla caviglia. Sbarcati con un verricello di 5 metri, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure al 58enne di Pedavena (BL), che si trovava con due colleghi, per poi issarlo a bordo e trasportarlo all’ospedale di Feltre.
CORTINA Sempre ieri verso le 10.30 una squadra del Soccorso alpino di Cortina è stata inviata nella zona delle Cascate di Fanes, per una turista israeliana di 50 anni che si era fatta male a una gamba. Raggiunta in jeep, la donna è stata portata fino all’ambulanza.
SOCCORSA UNA TURISTA SFINITA DALLA STANCHEZZA
AURONZO DI CADORE Attorno alle 18.20 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Val Giralba, per una escursionista sfinita dalla stanchezza. La 43enne di Ferrara, che stava scendendo assieme al marito lungo il sentiero numero 103, all’altezza del Pian de le Salere, a 1.400 metri di quota, non era più stata in grado di proseguire. Recuperata dal tecnico di elisoccorso, la donna è stata accompagnata all’ospedale di Pieve di Cadore per accertamenti. Una squadra del Soccorso alpino di Auronzo è invece andata incontro al marito. È per fortuna rientrato l’allarme per un escursionista disperso nella zona di Malga Mezzomiglio, per cui erano stati attivati il Soccorso alpino dell’Alpago e quello delle Prealpi Trevigiane. A far partire la ricerca gli amici di un uomo, partito più tardi, con il quale avrebbero dovuto trovarsi, ma che non si era presentato all’appuntamento, senza essere raggiungibile al cellulare. Poco dopo l’uomo è stato rintracciato dai compagni e l’allarme è cessato.
SASSI IN STRADA IN LOCALITA’ LA STANGA. COLPITA ANCHE UN’AUTO IN TRANSITO
SEDICO Brutta avventura per coloro che erano in viaggio nel pomeriggio di ieri lungo la SR 203 Agordina. La strada è stata interessata da una caduta di sassi. Nel frattempo erano in transito delle auto e una è stata centrata da un masso. Per fortuna nessuna conseguenza per l’uomo al volante del mezzo. Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Vigili del Fuoco e Veneto Strade per la pulizia della sede stradale.
INVESTITO E LASCIATO A TERRA, UN ALTRO “PIRATA” DELLA STRADA
Un altro episodio di omissione di soccorso ieri pomeriggio a Cavessago, tra le ipotesi che l’investitore viaggiasse sua una utilitaria di colore nero
FUORI STRADA, MIRACOLATO, DISAGI AL TRAFFICO, ORE DI ATTESA PER IL RECUPERO DELL’AUTO.
BELLUNO Finisce fuoristrada nella notte, esce dall’abitacolo e torna a casa, l’auto recuperata solo il mattino successivo. E’ successo ad un giovane dell’Alpago. La sua vettura è finita tra la vegetazione in una scarpata a Sagrogna al lato della provinciale 1 della Sinistra Piave. Per il recupero della vettura è stato necessario l’intervento dell’autogru dei pompieri e ore di disagi per gli automobilisti fino alle 16 del pomeriggio Tutto questo ieri nel pomeriggio, sul posto i carabinieri.
foto TELEGRAM Viabilita’ Provincia di Belluno
https://web.telegram.org/k/#@viabilitaBelluno
IL LUPO A GORNA IN PROSSIMITA’ DELLE CASE, SBRANATO IL MONTONE E TRE PECORE GRAVIDE
LAMON I Carabinieri Forestali e il personale veterinario dell’Ulss1 lo ha confermato: si è purtroppo trattato dell’ennesimo assalto del lupo. La predazione scoperta sabato all’alba: un disastro. Tre femmine di pecore gravide a brandelli e accanto a loro i poveri resti del montone. Avvilito il pensionato lamonese Ettore Largo, anni di lavoro per poi contare i danni. Di pecore gliene sono rimaste 4, tre riportano i morsi dei lupi
ASCA: APPROVATE LE NUOVE TARIFFE IN VIGORE DAL 1 OTTOBRE
AGORDO L’Assemblea dei Sindaci di ASCA, su proposta dell’Amministratore Unico, ha approvato all’unanimità le nuove tariffe che entreranno in vigore dal 1 ottobre e che fissano in euro 54 la retta giornaliera per la RSA di Agordo. L’aumento di 4 euro al giorno si rende necessario per affrontare le spese che già si stanno sostenendo e saranno ancora più significative nei prossimi mesi ma non prevedono alcuna copertura da parte dello Stato come invece tutte le RSA auspicavano. Con la creazione di ASCA le rette, fissate in euro 55 al giorno, erano state significativamente abbassate e questo è stato possibile grazie agli effetti della natura giuridica del nuovo ente. Nei primi anni l’attività si è svolta in una situazione che, pur in evoluzione, non presentava particolari anomalie rispetto agli anni precedenti, poi con l’arrivo del Covid, sono aumentate le spese, ma le RSA hanno beneficiato di specifici ristori e anche nel 2021, pur con le difficoltà nel reperire il personale e la necessità di investire nella ricerca di soluzioni più costose, il bilancio si è chiuso in pareggio. Ora gli scenari sono completamente cambiati e l’aumento progressivo dei costi generali richiede inevitabilmente un aumento delle rette, come deliberato dall’Assemblea, che ha anche in parte rivisto la compartecipazione degli utenti che usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare, ma solo per chi necessita di un doppio intervento cioè della presenza contestuale di due operatori socio sanitari. Dal primo ottobre, infatti, rimangono invariate le tariffe per gli accessi a domicilio effettuati da un solo operatore, e aumentano del 50% quando gli operatori presenti sono due arrivando a un massimo di 21 euro per la fascia con l’ISEE più alto, per scendere poi progressivamente fino all’erogazione del servizio gratuito come risulta dalla tabella di seguito riportata. È previsto inoltre l’accesso a domicilio del fisioterapista (costo euro 25) necessario per impostare l’attività degli operatori e formarli per l’utilizzo degli ausili.
di Gianni Santomaso
DILLO A RADIO PIU’…BIMBO MORSICATO DAL CANE, FORTUNATAMENTE SOLO FERITE SUPERFICIALI
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo una lettera arrivata in redazione da parte di una nostra ascoltatrice della Valle del Biois che sabato mattina è dovuta ricorrere alle cure mediche perché suo figlio è stato morsicato da un cane.
LA LETTERA
Ecco cosa è successo sabato mattina a mio figlio. Abitiamo in frazione Mas di Vallada Agordina, mio figlio di 11 anni si trovava sulla strada appena sopra casa verso le 9:30 , quando è stato morso da un cane di grossa taglia che era al guinzaglio della sua padrona che stava passeggiando sulla strada. Il cane lo ha morso in due punti, strappando anche i pantaloni. Fortunatamente dopo la visita al Pronto Soccorso di Agordo le ferite si sono dimostrate superficiali. Quindi non potendo farlo personalmente, visto che non so chi sia, ci tenevo a ringraziare pubblicamente l’educata padrona del cane che non solo non ha chiesto come stava mio figlio ma si è anche rapidamente dileguata nel nulla. Non ho nulla contro i cani, ma non posso condividere l’atteggiamento di alcuni padroni che, come nel mio caso, provocano un danno che non è immediatamente quantificabile e l’unica attenzione che hanno è quella di fuggire dalle proprie responsabilità.
La mamma
DILLO A RADIO PIU . . . CARTA, PLASTICA E UMIDO: TUTTO ASSIEME
CANALE D’AGORDO Riceviamo e volentieri pubblichiamo una segnalazione dalla Valle del Biois. Sarà interessante capire se si è trattato di un errore, oppure di una consuetudine. Una risposta di Valpe sarà particolarmente gradita anche nel rispetto di coloro che ogni giorno fanno molta attenzione a dove collocano i rifiuti. Immancabile la critica per le operazioni in ecocentro non sempre gradite dai contribuenti di Valpe Ambiente.
LA SEGNALAZIONE
BOLIDI E SUPER BOLIDI SULLE STRADE DELLE DOLOMITI
REDAZIONE E chi li ferma più, anche perché non sarebbe corretto fermare una passione. Di passione si tratta certo, giovani che in passato hanno amato l’evento Dolomiti Street, nato in sordina e poi cresciuto fino all’appuntamento pre covid del PalaLuxottica, uno dei più grandi eventi mai organizzati in vallata, il più imponente dal punto di vista motoristico, invidiato anche oltre i confini nazionali, perché le Dolomiti ce le abbiamo solo noi e anche un certo tipo di organizzatori che allora non lasciarono proprio nulla al caso riscuotendo solo consensi e applausi più che meritati. Anche quest’anno il primo week end di ottobre gli amanti dei motori sono tornati nell’Agordino, nessuno ha organizzato nulla, non serve. L’attaccamento ai ricordi e ai motori: questo convince ogni anno centinaia di persone a darsi appuntamento a Malga Ciapela con indiscutibile indotto anche turistico-commerciale. E se qualcuno oggi si sta lamentando per i rombi…lasciamo che facciano, non esiste solo l’occhiale in questo angolo di mondo, c’è anche altro, molto altro.
IL GRAZIE A MAGRIN, DALL’EX SINDACO SILVIA CESTARO
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo una nota vocale di Sivia Cestaro, ex sindaco di Selva di Cadore, che tramite Radio Più ha voluto ringraziare Franco Magrin per l’operato svolto soprattutto durante la tempesta Vaia e non solo.
SILVIA CESTARO
CROZZA-ZAIA: MIRKO DI RADIO PIU’ HA VOTATO LA MELONI
REDAZIONE E’ iniziata la scorsa settimana la sesta stagione di “Fratelli Di Crozza” sul Nove del gruppo Warner Bros. – Discovery. Immancabile l’appuntamento del venerdì sera con le imitazioni di Maurizio Crozza, e immancabile il momento dedicato al governatore del Veneto Luca Zaia. Nell’imitazione il comico genovese per l’ennesima volta, il terzo anno consecutivo, ha tirato in causa Mirko di Radio Più. Ha specificato che Radio Più ha fatto 26 giorni di maratona elettorale a reti unificate assieme ad altre emittenti. Parlando del risultato delle elezioni, Crozza-Zaia ha anche detto che tanti leghisti hanno votato per la Meloni. Spettacolare il finale con un archivio di tutti i veneti che hanno votato Fratelli D’Italia, tra questi anche Mirko di Radio Più.
CROZZA-ZAIA DALL’ULTIMA PUNTATA DI FRATELLI DI CROZZA
IN 24 ORE 3846 NUOVI POSITIVI IN VENETO. AUMENTANO I RICOVERI, NESSUN DECESSO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
OGGI ALLE 11, L’ASSESSORE LANZARIN PARTECIPERA’, AL PRONTO SOCCORSO DI AGORDO, ALLA CONSEGNA DELLA SECONDA FASE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE
VENEZIA L’Assessore alla Sanità e al Sociale, Manuela Lanzarin, parteciperà oggi alle ore 11, alla consegna della seconda fase dei lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso di Agordo (BL), avviati a gennaio. L’importante intervento di ampliamento e di ammodernamento è iniziato nel 2020 e i lavori sono stati organizzati per fasi, in modo da garantire sempre l’operatività dell’Unità. Il primo stralcio è stato consegnato a dicembre 2021 e successivamente è stata avviata la seconda fase, che ha riguardato la ristrutturazione interna degli ambienti lasciati liberi dopo il trasferimento del “vecchio” PS, l’adeguamento degli impianti, il completo rinnovo degli arredi, degli infissi e del cablaggio dell’area. Particolare attenzione è stata data alla funzionalità degli spazi per renderli agevoli all’utilizzo da parte di pazienti e operatori.
TUMORE AL SENO, CURA RADIOTERAPICA IN UNA SOLA SETTIMANA A PARITÀ DI EFFICACIA
BELLUNO Il mese dedicato alla sensibilizzazione e alla cura del tumore al seno si apre con una buona notizia in Ulss Dolomiti: un innovativo trattamento radioterapico che consente di concludere il ciclo di cura in una sola settimana, con importanti benefici per la donna sia in termini “logistici” per risparmio di tempo e spostamenti sia dal punto di psicologico, e di risparmiare i tessuti circostanti riducendo gli effetti collaterali, a parità di efficacia. La radioterapia al seno sta subendo negli ultimi anni un’importante evoluzione in termini di personalizzazione dei trattamenti. Oggigiorno il trattamento di radioterapia si adatta sempre meglio alle esigenze cliniche delle singole pazienti, con conseguenti miglioramenti non solo in termini di risultati oncologici, ma anche di riduzione degli effetti collaterali. Per questo motivo sono stati sviluppati schemi di trattamento sempre più rapidi, con un minor numero di sedute e con aree di trattamento sempre più localizzate. Tutto questo è possibile solo grazie alla continua Ricerca e all’evoluzione tecnologica. Grazie alle nuove tecnologie, unita alle competenze dei professionisti, presso il centro di radioterapia Oncologica di Belluno sono state introdotte innovative metodiche di trattamento nel tumore della mammaria, il cui obiettivo è limitare gli effetti collaterali del trattamento e migliorare la qualità della vita delle donne. Tra queste l’irradiazione parziale della mammella (PBI): dove per pazienti selezionate in base alle linee guida nazionali ed internazionali, la Radioterapia dell’Ulss Dolomiti propone l’irradiazione parziale del seno operato con radioterapia a fasci esterni. Le dimensioni limitate del campo di radioterapia e l’utilizzo della intensità modulata (IMRT) consentono di risparmiare i tessuti sani circostanti e il trattamento può essere eseguito in una settimana solo – 5 sedute. (ndr con altri tipi di trattamento le sedute sono 15 o 25) a parità di efficacia. La tecnologia di recente acquisizione permette inoltre di risparmiare al massimo i raggi al cuore riuscendo ad erogare il trattamento sfruttando il movimento toracico del respiro. In altre parole viene chiesto alla paziente di compiere un inspiro profondo e di trattenerlo per almeno 15 secondi, durante i quali verrà erogata la dose di radioterapia. Non meno importante, al fine di ridurre intensità e frequenza degli effetti collaterali dovuti al trattamento radioterapico in seguito ad una ricostruzione mammaria, viene utilizzata la tecnica, che consente di modulare l’irradiazione sulla mammella ricostruita dopo una mastectomia e risparmia protesi/espansore, garantendo la stessa efficacia terapeutica delle tecniche tradizionali. In conclusione, l’indicazione alla radioterapia del tumore al seno deve essere condivisa con tutti gli specialisti del gruppo multidisciplinare della Breast Unit e con la paziente, tenendo sempre in mente che la strategia più appropriata da adottare deve garantire il miglior risultato estetico senza alterare la “sicurezza” oncologica del trattamento.
I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI CORTINA D’AMPEZZO FANNO UNA SORPRESA AI BAMBINI DELLA SCUOLA ELEMENTARE “DUCA D’AOSTA”
CORTINA Arrivare a scuola pensando di preparare qualche lavoretto per i nonni, in attesa della loro festa di domenica, e ritrovarsi una sorpresa: dei nonni speciali con l’uniforme dei Carabinieri in congedo che ti danno il benvenuto con un gran sorriso. È stata grande l’emozione dei bambini della Scuola Elementare “Duca d’Aosta” di Cortina d’Ampezzo la mattinata di venerdì scorso quando hanno visto entrare in classe degli insoliti maestri. Per un giorno i Carabinieri della Compagnia di Cortina d’Ampezzo insieme ai Carabinieri in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri ampezzana, hanno incontrato i giovani cittadini per parlare di come aiutarsi reciprocamente a vivere bene e in sicurezza. Con parole semplici e tanti esempi i Carabinieri hanno aiutato i bambini a capire meglio un tema che tante volte è difficile anche per gli adulti, declinando il significato di un motto che da tempo accompagna la comunicazione istituzionale dell’Arma: “Possiamo Aiutarvi”. Quest’ultimo messaggio è stato lasciato nelle mani dei piccoli alunni donandogli un adesivo, per ricordare loro che un Carabiniere è una persona che può aiutarli sempre. Un dono piccolo ma significativo ricevuto da nonni speciali che fino a poco tempo fa erano in servizio attivo nei Carabinieri. E per di più accompagnati dalle loro mogli, socie dell’Associazione Carabinieri. All’incontro hanno partecipato anche i Carabinieri della Squadra di Soccorso Alpino, conosciuti da bambini e grandi per averli visti impegnati sulle nostre montagne. Tantissimo entusiasmo da parte degli studenti delle classi 1° ,2° ,3° ,4° e 5° elementare ma anche una bella emozione per i “nonni Carabinieri”, letteralmente tempestati di domande dai loro nuovi piccoli amici. L’incontro si è concluso con l’invito del Cap. Alessandro Bui alla Dirigente Prof.ssa Monica Dalus di portare i piccoli studenti a visitare la Caserma dei Carabinieri di Cortina D’Ampezzo. Nemmeno a dirlo: proposta accettata all’unisono dai bambini con un simpatico applauso.
I VIGILI DEL FUOCO IN SALA DON TAMIS PER UN SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO SUGLI INCIDENTI STRADALI
AGORDO Ritrovo dei Vigili del Fuoco permanenti e volontari sabato in sala Don Tamis Ad Agordo per un seminario di aggiornamento sugli incidenti stradali. Nel corso della mattinata parte teorica con il comando di Belluno, nel pomeriggio i pompieri si sono spostati presso la caserma di Ponte Brugnach dove si hanno svolto le prove pratiche. Tanti i Vigili del Fuoco che si sono dati appuntamento ad Agordo per questa importante giornata di aggiornamento. Circa 60 i partecipanti alla giornata.
EL DI DEL TRATOR A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Grande festa a Canale D’Agordo con il ritorno del “Di Del Trator”
LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/482385433600648
EVENTI AUTUNNALI IN VAL PETTORINA
ROCCA PIETORE fra i boschi dipinti dei colori dell’autunno I prossimi appuntamenti sono: Domenica 2 Ottobre mattina Domenica 9 Ottobre pomeriggio Sabato 15 Ottobre pomeriggio Per tutti i dettagli 340 894 4032 Elena e Sara
OSPITI: Sara Darman ed Elena Simeonato
SAM 2022: INCONTRI PER MAMME, PAPÀ E NONNI, APPUNTAMENTO DANZANTE E OPEN DAY
BELLUNO In occasione della Settimana dedicata dall’OMS all’Allattamento Materno (SAM), l’Ulss Dolomiti propone una serie di appuntamenti in presenza e un appuntamento danzante per le neo mamme. Momenti importanti di incontro e condivisione per sensibilizzare al sostegno dell’allattamento materno. In Ulss Dolomiti l’allattamento esclusivo alla dimissione delle mamme ha raggiunto l’87% (dato anno 2021) e oltre i 6 mesi (dati certificati OKKIO 2019) il 49% delle mamme allattano al seno (contro una media nazionale del 42%), testimoniando una convinzione profonda e duratura. Per sensibilizzare sul tema ed essere vicini alle famiglie che vivono l’esperienza dell’allattamento, l’Ulss Dolomiti propone degli incontri pensati non solo per le mamme ma anche per i papà e i nonni, con l’aggiunta di un appuntamento danzante. Di seguito gli appuntamenti a cura delle U.O. Ostetricia e Ginecologia, Pediatria e Consultori dell’Ulss Dolomiti.
Settimana mondiale dell'Allattamento al seno (7)
APERTO UN BANDO DAL COMUNE DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Il comune di Rocca Pietore ha aperto un bando pubblico per soli esami per la copertura, a tempo pieno e indeterminato, di un posto di Collaboratore Professionale B3 – CCNL Funzioni Locali – Conduttore Macchine Operatrici Complesse – addetto ai servizi manutentivi e cimiteriali, da assumersi presso il Comune di Rocca Pietore. Le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune di Rocca Pietore secondo le modalità e i termini indicati nel Bando di Concorso. Per ogni informazione, i concorrenti potranno rivolgersi al Comune di Rocca Pietore (tel. 0437-721178; posta elettronica: [email protected]).
STRADA DI DIGOMAN A SENSO UNICO ALTERNATO FINO AL 7 OTTOBRE
VOLTAGO Veneto Strade comunica che dal 29 settembre e fino al 7 ottobre, esclusi sabato e domenica, la SP 26 di Digoman sarà interessata da un’istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo in comune di Voltago. Nel periodo interessato sarà istituito anche il divieto di transito ai veicoli aventi massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate. Sarà posta idonea segnaletica.
SP 8 DI SAN TOMASO, PROROGATA LA CHIUSURA A FASCE ORARIE FINO ALL’11 NOVEMBRE
SAN TOMASO Da un mese sono iniziati i lavori sulla SP 8 di San Tomaso a Col Zaresè. Veneto Strade ha comunicato la proroga dell’ordinanza fino al 11 novembre. E’ dal 17 luglio del 2014 che per raggiungere San Tomaso da Cencenighe è d’obbligo il rispetto del semaforo, ma dalla prossima stagione autunnale a lavori terminati e micropali piantati tutto cambierà. Ai residenti soprattutto viene richiesto ancora un sacrificio, ma pur di rivedere aperta quella strada nella sua normalità è giustificato e lecito. Fino al 11 novembre, esclusi festivi e prefestivi, la strada chiuderà totalmente dalle 7.15 alle 12.45 e dalle 14.15 alle 17.45. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo.
DIVIETO DI TRANSITO VEICOLARE A FADES DI LA VALLE AGORDINA TRA L’INCROCIO CON LA SR 347 E IL CIVICO 2. FINO AL 18 NOVEMBRE, SABATO, DOMENICA E FESTIVI COMPRESI. IL DIVIETO AVRA’ EFFICACIA NEI GIORNI DI EFFETTIVA ESECUZIONE DEL CANTIERE.
L’UNIONE MONTANA PRESENTA IL BILANCIO CONSOLIDATO 2021
AGORDO Consiglio dell’Unione Montana, stasera alle 20 in sala Don Tamis. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consolidato 2021, la presentazione del documento unico di programmazione (DUP), delega all’Unione Montana per il servizio associato di manutenzioni ambientali, trasformazione del consorzio DMO a Fondazione, comunicazioni del presidente Paolo Frena.
OGGI IL CONSIGLIO COMUNALE A LIVINALLONGO
LIVINALLONGO Il sindaco di Livinallongo Leandro Grones ha convocato il consiglio comunale per oggi alle 18:30. Sono due i punti da discutere: la lettura e approvazione della seduta del 5 agosto e la settima variazione al bilancio 2022-2024.
LO STATO NON PAGA. ALLE PMI VENETE CREDITI NON INCASSATI PARI A 5 MILIARDI
Lo Stato centrale e le sue articolazioni periferiche continuano “colpevolmente” a non pagare i fornitori. Un malcostume tutto italiano che costa alle Pmi venete mancati pagamenti per almeno 5 miliardi di euro. Una situazione molto critica, nonostante la Pubblica Amministrazione (PA) presente nella nostra regione sia tra le più virtuose d’Italia. A denunciare ancora una volta questa criticità è l’Ufficio studi della CGIA.
In Veneto situazione positiva, male al Sud
A differenza di altri territori, in Veneto la situazione è molto positiva: la realtà più virtuosa è l’Azienda Zero che nel 2021 ha pagato con un anticipo medio rispetto alla scadenze previste per legge di ben 41,6 giorni. Seguono l’ULSS 2 della Marca Trevigiana con -37,36 e l’Ulss 6 Euganea con -35,09. Gli Enti meno “solerti”, si fa per dire, sono stati l’Ulss 3 Serenissima con un anticipo di 18,08 giorni, il Comune di Vicenza con 5 giorni e la Provincia di Vicenza che ha onorato i suoi impegni di pagamento con “solo” 3,5 giorni di anticipo. Se il Veneto costituisce un’isola felice, la situazione rimane molto critica nel Mezzogiorno. Area dove non sono poche le Pmi della nostra regione che lavorano per le Pubbliche Amministrazioni di questa ripartizione geografica. Tra le realtà amministrative pubbliche più in difficoltà nel saldare i fornitori scorgiamo i Comuni del Sud. Nel 2021, infatti, dall’analisi dell’Indice di Tempestività dei Pagamenti (ITP) scorgiamo che l’amministrazione comunale di Salerno ha pagato le fatture ricevute con 61,57 giorni di ritardo, a Lecce dopo 63,18 giorni, e a Napoli con 228 giorni di ritardo.
Perchè tante imprese venete hanno crediti insoluti, sebbene la PA in Veneto paga regolarmente?
In primo luogo perché molte aziende venete lavorano per grandi aziende pubbliche, ministeri o enti locali di altre regioni e in secondo luogo perché, come ha segnalato la Corte dei Conti, si starebbe consolidando una tendenza che vede le Amministrazioni pubbliche privilegiare il pagamento in tempi brevi le fatture di importo maggiore e ritardare intenzionalmente la liquidazione di quelle di importo meno elevato. Una modalità operativa che, ovviamente, penalizza le piccole imprese che, generalmente, lavorano in appalti o forniture di importi nettamente inferiori a quelli “riservati” alle attività produttive di dimensione superiore.
Pagano le fatture importanti, ma non quelle di importi minori
E’ corretto segnalare che negli ultimi anni i ritardi di pagamento, misurati con l’ITP, sono mediamente in calo, anche se secondo la Corte dei Conti si starebbe consolidando una tendenza che vede le Amministrazioni pubbliche privilegiare il pagamento in tempi brevi delle fatture di importo maggiore e ritardare intenzionalmente la liquidazione di quelle di importo meno elevato. Una modalità operativa che, ovviamente, penalizza le piccole imprese che, generalmente, lavorano in appalti o forniture di importi nettamente inferiori a quelli “riservati” alle attività produttive di dimensione superiore.
La soluzione ? Compensare i debiti fiscali con i crediti commerciali
Quale suggerimento dare al nuovo esecutivo che si insedierà nelle prossime settimane affinché possa risolvere questa annosa questione che sta mettendo a dura prova tantissime Pmi ? Per l’Ufficio studi della CGIA va prevista per legge la compensazione secca, diretta e universale tra i crediti certi liquidi ed esigibili maturati da una impresa nei confronti della PA e i debiti fiscali e contributivi che la stessa deve onorare all’erario. Grazie a questo automatismo risolveremmo un problema che ci trasciniamo appresso da decenni. Senza liquidità a disposizione, infatti, tanti artigiani e altrettanti piccoli imprenditori si trovano in grave difficoltà e in un momento così delicato per l’economia del Paese è inaccettabile che i debiti della PA nei confronti degli imprenditori siano in costante crescita dal 2017.
DAL CORRIERE DELLE ALPI DI OGGI
SARA, SOFIA, FRANCESCA E BEATRICE. QUATTRO RAGAZZE ACCOMUNATE DALL’AMICIZIA E L’AMORE PER IL TERRITORIO
di Gianni Santomaso
LA TRADIZIONE, CON EDDY “BETINA” E AMICI
LA VALLE Se demonteghea…anche a La Valle Agordina, da Malga Caleda. Sabato alle 8 uomini, donne, animali da pascolo sono scesi dalla strada di Passo Duran verso il paese con l’attenta guida di Eddy “Betina” Crose.
OLTRE LE VETTE…E SONO 26 EDIZIONI
manifestazione dell’assessorato alla cultura del Comune di Belluno organizzata insieme alla Fondazione Teatri delle Dolomiti.
BELLUNO La 26a edizione della rassegna “Oltre le vette, Metafore, uomini, luoghi della montagna”, si terrà venerdì 7 ottobre alle 17.30, a Palazzo Bembo, in via Loreto 32. Contemporaneamente, verranno inaugurate le mostre: “Alpimagia. Riti, leggende e misteri dei popoli alpini” e “Rete Natura 2000 nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Habitat, piante e animali” (le mostre proseguiranno fino al 2 novembre 2022, a Palazzo Bembo).
VALERIA BENNI, ORGANIZZATRICE DI OLTRE LE VETTE
ALLA RADIO
SABATO 8 OTTOBRE TORNA LA FIERA DEL BESTIAM AD AGORDO
AGORDO Torna sabato 8 ottobre la Fiera Del Bestiam sul Broi di Agordo. La manifestazione gemellata con Se Desmonteghea torna con il mercato dei prodotti agricoli ed artigianali, l’esposizione zootecnica con le aziende agricole, l’esposizione di macchine e attrezzatura agricole e la “Scota” del Belot. Ci sarà la possibilità di pranzare con i piatti tipici e la cucina degli Alpini. Abbinata a la Fiera Del Bestiam anche Formai e Vin in Villa con 5 stand di formaggi in abbinamento a vini di cantine venete, friulane, trentine, lombarde piemontesi e prodotti da forno del territorio. Nell’occasione sarà possibile visitare Villa Crotta – De Manzoni e la chiesa Arcidiaconale di Agordo.
GIOVANNI AVI “PIONIERE DELLA FOTOGRAFIA DOLOMITICA” AD ALLEGHE (INIZI DEL SECOLO)
di RENATO BONA
Un personaggio del mondo della cultura quale è l’amico Bepi Pellegrinon e l’allora sindaco di Alleghe Floriano Pra lo hanno definito “pioniere” della fotografia dolomitica. Si riferivano, nelle rispettive presentazioni sul catalogo, a Giovanni Avi, nato il 15 novembre del 1868 a Sopracordevole di Rocca Pietore, nell’Alto Agordino, e mancato ottantenne, nel 1848. Ad Avi infatti era stata dedicata nell’estate del 1988 una mostra ospitata ad Alleghe dove il nostro visse ed operò, rassegna che fu realizzata per merito, fra gli altri, di Emilio Pollazzon, il quale, per dirla con Floriano Pra, “seguendo le orme del padre Ceci, si dedica con passione alla cultura, alla storia e alle tradizioni della nostra Comunità” ed ha contribuito in modo determinate con la mostra e il catalogo che propone una cinquantina di splendide immagini, alla riscoperta e valorizzazione del “pioniere Avi” “rimasto troppo a lungo e ingiustamente nel dimenticatoio. E dunque – concludeva il primo cittadino di Alleghe ringraziando pubblicamente Giovanni Avi – “se oggi Alleghe è un centro di così forte richiamo turistico, lo dobbiamo anche a chi come lui, in epoca lontana e in condizioni difficili, attraverso l’immagine fotografica ha fatto conoscere a una ‘platea’ più vasta, le incomparabili bellezze naturali del nostro paese”. La figura di Avi è stata esposta da Bepi Pellegrinon il quale ha richiamato dieci anni di ricerche e le fasi dello sviluppo della fotografia e dato atto della preziosa attività di Pollazzon “grazie al quale e alla mostra-rivelazione dell’estate 1988 uno squarcio si è aperto anche su Giovanni Avi, primo fotografo ad esercitare l’arte in Val Cordevole assieme al Pocchiesa di Selva di Cadore, e la cui attività sarebbe iniziata verso il 1895, all’ìndomani dell’incendio di Caprile, dalle cui rovine sorse anche il primo ‘studio’ utilizzato soprattutto per i ritratti”. Ed è probabile – aggiungeva – che la scelta autodidatta abbia preso lo spunto dallo sviluppo di Caprile e dalla sua notevole importanza strategica nell’ambito del turismo fra il 1879 e lo scoppio della prima guerra mondiale, dalla necessità quindi di dotare di un laboratorio fotografico l’importante crocicchio di vallate che scendono dai valichi dolomitici e che gode di una centralità rispetto a due montagne fra le più famose e celebrate; la Marmolada e la Civetta, superbe scogliere dolomitiche di affascinante attrazione che assieme al poco più che centenario Lago di Alleghe sono i primi monumenti naturalistici che l’obiettivo del fotografo fermerà per sempre nei suoi più disparati aspetti”. Ancora Pellegrinon: “Cogliere la realtà per introdurla nell’archivio polveroso della storia sembra essere il leit-motive della ventennale attività del fotografo dell’Alto Agordino, nel frattempo trasferitosi ad Alleghe”. L’autore del testo, che per l’occasione è stato anche l’editore con la sua Nuovi Sentieri, torna sulla figura di un “genius loci” alleghese, Emilio Pollazzon, “che dal padre Cesare, famosa guida alpina del ‘Regno del sesto grado’, ha appreso un valore fondamentale della vita, il culto della propria gente e della propria terra, la riscoperta di un altro soggetto, figura minore forse, ma non indegno di un certo rilievo quando si scriverà la storia della fotografia dolomitica” – ed aggiunge altre notizie su Avi che nei difficili anni del 1944-45 fu anche commissario prefettizio di Alleghe: la conclusione della sua esperienza, avvenuta con lo scoppio del primo conflitto mondiale e non ripresa nel dopoguerra per un cambio di indirizzo commerciale; la costruzione di un archivio di immagini di notevole importanza con fotografie nelle quali “cogliamo i contorni di grande passione, competenza, estro e poesia” e concludeva: “Egli può essere considerato un pioniere marginale dell’industria della vacanza in montagna, ma anche insostituibile testimone, raffinato e bonario, di un’epoca. Studioso a modo suo ed autore di una storia che parla il linguaggio suggestivo, toccante delle immagini”. Le riproduzioni delle foto che proponiamo (una difficile selezione fra quelle che sono state utilizzate per il catalogo) si apre con quella di copertina che propone Ru de porta, Alto Cordevole, prosegue con la figura di Giovanni Avi e quindi della sua macchina fotografica; seguono: panorama di Caprile; Alleghe col suo lago ed il monte Fernazza; Alleghe: Mulini; Masarè: l’albergo Monte Civetta; il Rifugio Coldai; uno scorcio di Selva Bellunese; Santa Fosca e il monte Pelmo; panoramica di Sottuguda; i famosi Serrai; l’albergo Malga Sotciapèla col Sasso Bianco; bella veduta panoramica di Cencenighe; primo piano del centro di Forno di Canale, oggi Canale d’Agordo.
LE FERRARI AD ALLEGHE – EVENTO F.O.C.I.
AUTODIFESA FEMMINILE – VIPER
ARSIE‘ Una lezione gratuita, tre ore dalle 9 del mattino alle 12 di domenica 9 ottobre, è il progetto dedicato alla difesa femminile, organizzato da Ving Tsun Academy. Si svolge presso palestra della scuola dell’infanzia di via Nazionale 37 a Fastro. Per prenotazioni ed informazioni: Sifu Christian Baggio, telefono 3479850726 www.vta-i.org
IL TUO VOTO E’ IMPORTANTE
SOPRALLUOGO DEL FAI NEI SERRAI DI SOTTOGUDA. SERVONO 2500 VOTI PER LA CHIESETTA DI SANT’ANTONIO
ROCCA PIETORE Nei giorni scorsi il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin ha effettuato un sopralluogo nei Serrai assieme ad un referente Provinciale e una componente Nazionale del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Passando davanti alla chiesetta di Sant’Antonio, l’idea di candidarla a Luogo del Cuore del FAI. “Servono almeno 2500 voti. Le votazioni sono partite a maggio e si chiudono verso fine anno. Quindi siamo in ritardo ma ce la faremo!! Questo ci permetterà di accedere anche ad un piccolo contributo economico del FAI per i lavori di recupero della nostra chiesetta danneggiata dagli eventi atmosferici” dice il primo cittadino di Rocca Pietore.
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L’AGORDINO DICE SI AL PRESIDIO “LIBERA”
Giovedì 6 ottobre alle 20.30 in sala don Tamis ad Agordo: nasce il presidio Libera Agordino. La cittadinanza è invitata!
AGORDO Giovedì 6 ottobre alle 20.30 in sala don Tamis ad Agordo si svolgerà l’assemblea costitutiva del presidio agordino di «Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie», la realtà fondata da don Luigi Ciotti nel 1995. Dopo l’illustrazione degli obiettivi del presidio e la presentazione della vittima innocente di mafia a cui esso verrà intitolato, tutti i presenti potranno firmare il patto di presidio.
BRETELLE LASCHE CERCA GIOVANI
BELLUNO La compagnia teatrale Bretelle Lasche cerca ragazzi dai 15 ai 17 anni, motivati, per il nuovo spettacolo che sta allestendo, con previsione di debutto per la tarda primavera 2023. Non ci sono costi da sostenere, salvo quelli di iscrizione e assicurazione (quantificabili in 15 euro complessivi). Per proporre la propria candidatura o ricevere informazioni: mail o un messaggio WhatsApp a [email protected] o al numero 3293676945.Riunione di presentazione del progetto venerdì 7 ottobre alle 14 nella sede di via Feltre vicino al parcheggio ex Moi. Oltre ai ragazzi interessati a recitare, sono invitati tutti gli studenti che vogliano collaborare per la parte tecnica dello spettacolo (luci, audio, video, scenografie).
RITORNA L’UNIVERSITA’ DEGLI ANZIANI AD AGORDO
AGORDO- Dopo la forzata sospensione degli ultimi due anni, dovuta al Coronavirus, riprende l’attività della sezione di Agordo dell’Università Adulti/Anziani di Belluno. Sarà Marco Perale, noto giornalista e storico, a inaugurare, domani, alle 15 in sala don Tamis ad Agordo, il 25° anno accademico della sezione che nel 2019-20 contava circa centocinquanta iscritti. Lo farà con una prolusione parlando di «Dino Buzzati 50 anni dopo. La mostra di Belluno». È solo il primo dei vari importanti anniversari ricorrenti nel 2022 e che il Comitato di gestione, coordinato da Gabriele Bernardi, ha ritenuto di trattare nel corso del 1° trimestre delle lezioni, riguardanti in particolare modo personaggi e avvenimenti di carattere locale. Il Comitato ricorda che alla prolusione sono come sempre invitati non solo gli iscritti, ma tutti coloro che desiderano partecipare a un momento di approfondimento culturale sempre di interessante attualità. Questo il programma delle lezioni, sempre il martedì dalle 15 alle 17 in sala don Tamis (fra parentesi il nome del relatore). Martedì 11 ottobre: Il delirium, o stato confusionale (Giampaolo Ben) e Ohannés Gurekian (1902-1984), progettista armeno nelle Dolomiti (Sara Gnech); 18 ottobre: Il ‘mago’ Pietro d’Abano, tra storia e leggenda (Gregorio Piaia); 25 ottobre: Valerio Da Pos (1740-1822), poeta contadino, nel 200° della morte (Dino Bridda; 8 novembre: Socrate: vivere e morire filosoficamente (Lisa De Luca) e Le carte di credito e debito (Giovanni De Gasperi); 15 novembre: La grande emigrazione in Brasile di fine ’800 (Luca Luchetta); 22 novembre: Le montagne di Mario Rigoni Stern (Sara Luchetta) e Augusto Murer (1922-1985) nel centenario della nascita (Dino Bridda); 29 novembre: Alluvioni a confronto: 1966-2018 (Vittorio Fenti); 6 dicembre: Don Antonio Della Lucia, profeta agordino (Loris Serafini) e Gio.Batta Rossi (1922-2010), linguista agordino a 100 anni dalla nascita (Luisa Manfroi); 13 dicembre: 50 anni di Belumat e ricordo di Gianni Secco (Giorgio Fornasier); 20 dicembre: I re Magi tra storia e leggenda (Fiorella Candiani), quindi chiusura del 1° trimestre con brindisi e scambio di auguri natalizi e di fine anno. Non è stato al momento ancora definito il programma delle attività complementari che dovrebbe prevedere il laboratorio artistico (tutti i giovedì) seguito dall’affermata artista alleghese Laura Ballis e quello di informatica a cura di Enza Dagai. Lo stesso vale per il programma visite (al momento solo alla mostra su Ohannés Gurekian nella biblioteca civica di Agordo) e gite d’istruzione e altre iniziative da programmare nel corso dell’anno. Info: 0437-62416 (coordinatore) e 333-8638929 (segretaria).
TUTTI GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
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OHANNES GUREKIAN, UN PROGETTISTA ARMENO DELLE DOLOMITI
BELLUNO Fino al giorno 29 ottobre, sarà possibile visitare il percorso espositivo presso la biblioteca civica di Agordo. SABATO 8 ottobre (notte di plenilunio) trekking da Frassené al Rifugio Scarpa-Gurekian raccontando cosa lega questo luogo alla storia di Ohannés Gurekian. Poi ci sarà la possibilità di fermarsi per cenare.
PROLOCO DI RIVAMONTE AGORDINO
DOMENICA 23 OTTOBRE LA GRANDE FESTA ALLA FABBRICA IN PEDAVENA DI LA VALLE
IL GRANDE FESTIVAL DEI CORI A LIMANA
LIMANA Domenica 16 ottobre sotto la tensostruttura fronte alle scuole elementari di Limana si svolgerà la seconda edizione del Grande Festiaval dei Cori. Saranno 10 i cori bellunesi che si alterneranno per una giornata all’insegna del bel canto. Un evento con il patrocinio della Provincia di Belluno, Comune di Limana e Pro Loco. Organizza la Corale di Limana.
DOMENICA DI CARTA, IL 9 OTTOBRE A BELLUNO
BELLUNO L’Archivio di Stato di Belluno organizza, come ogni anno, un’apertura straordinaria domenicale rivolta alla promozione dell’Istituto, ed in particolare alle famiglie con bambini. L’iniziativa di quest’anno consiste in un laboratorio didattico sulla realizzazione di un piccolo quaderno decorato, che poi i bambini potranno portare a casa. Parallelamente potrà essere visitata una significativa esposizione sulle legature d’archivio tratte dal patrimonio documentario dell’Istituto, che ha sede nell’antico complesso monumentale di S. Maria dei Battuti, anch’esso visitabile. Le iniziative, fruibili anche singolarmente, richiedono prenotazione. Primo appuntamento domenica 9 ottobre con “Carte legate, carte da legare” visitabile dalle 9 alle 13. Penotazioni allo 0437 940061 o mail a [email protected]
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DOMENICALE CON MONSIGNOR GIORGIO LISE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA
Da lunedì riprenderà la consueta programmazione di Collage operazione nostalgia con la messa in onda della quarta serie caratterizzata dalla selezione di canzoni in ordine alfabetico, questa settimana quindi saranno protagoniste quelle che iniziano con le lettere A B C D E. Naturalmente troveremo canzoni più o meno diverse tra loro in perfetta linea con lo spirito del programma, solo per citare alcuni esempi ascolteremo: And I love her, Barbara Ann, California Dreamin, Dancing Queen, Emozioni e così via. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 ed in replica alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO – 01 OTTOBRE 2022
di Gianni Santomaso
OSPITE: Luigi Rivis
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime stazionarie; massime in lieve rialzo nelle valli, in lieve e temporaneo calo in alta quota. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 15°C, a 2000 m min 7°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 9°C, a 3000 m min -1°C max 2°C.
Venti: Perlopiù deboli a regime di brezza nelle valli, localmente e a tratti moderati per qualche locale episodio di Foehn; in quota perlopiù tesi, a tratti forti alle quote più elevate, da nord nord-ovest, a 10-30 km/h a 2000 m e 35-65 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime stazionarie; massime in lieve calo nelle valli e sulle Prealpi, in aumento in quota. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 13°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 10°C, a 3000 m min 1°C max 4°C.
Venti: Perlopiù deboli a regime di brezza nelle valli; in quota perlopiù moderati, a tratti ancora tesi alle quote più elevate, da nord nord-ovest, a 10-25 km/h a 2000 m e 25-40 km/h a 3000 m.
OGNI GIORNO IL MERCATINO A RADIO PIU’, AL QUARANTESIMO MINUTO. IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OFFRE O CERCA LAVORO NELL’ARCO DOLOMITICO, CENTINAIA DI VISUALIZZAZIONI AL GIORNO SUL SITO INTERNET, IN AUDIO ALLA RADIO E IN STREAMING IL TUTTO IL MONDO. IL MERCATINO DI RADIO PIU, PER INSERIRE I TUOI ANNUNCI SCRIVI A [email protected]
CALCIO
SOLO LA JUNIORES CONQUISTA PUNTI NEL FINE SETTIMANA CALCISTICO DELL’AGORDINA
SECONDA CATEGORIA GIR. T / AGORDINA – PONTE NELLE ALPI 1-2 (Gol Agordina: Buffo)
Dopo due pareggi nelle prime due uscite stagionali, l’Agordina crolla in casa contro il Ponte Nelle Alpi. Una partita senza tante emozioni con le squadre che hanno creato poco o nulla. Ospiti che hanno saputo essere cinici sotto porta al momento giusto e agordini che non hanno giocato come sanno. Una sconfitta che pesa e la prossima settimana ad Agordo arriverà il Sois. Nei primi minuti di gara le squadre si studiano e il gioco rimane stabile a centrocampo. L’Agordina sembra avere in mano la partita ma non riesce ad impensierire un Ponte Nelle Alpi che prova a colpire sulle ripartenze senza riuscirci. Poche le emozioni con i portieri spettatori non paganti di una gara che stenta a decollare. Match che si sblocca a fine primo tempo quando gli ospiti approfittano di uno svarione difensivo per colpire nel segno. Al rientro dagli spogliatoi Paganin va vicino al pareggio ma la conclusione termina fuori di poco. Ponte Nelle Alpi ancora pericoloso con la difesa di Agordo costretta a fare gli straordinari per evitare un altro gol. Prova la reazione la squadra di Lorenzi che si avvicina sempre di più alla porta avversaria ma le conclusioni non sono precise e il risultato non cambia. Buffo pareggia i conti al 35’ della ripresa ma i pontalpini tornano subito in vantaggio. Nel finale di gara calano le forze e il match termina con il Ponte Nelle Alpi che incamera la prima vittoria stagionale.
GIOVANISSIMI PROVINCIALI / LG VALBELLUNA – AGORDINA 5-2
Prima partita della stagione per la nuova formazione dei Giovanissimi. Gara in equilibrio per un tempo, chiuso sul 2-2, poi i padroni di casa hanno saputo sfruttare meglio le loro occasioni.
Vittoria meritata per il Valbelluna anche se, per quello che si è visto in campo, con un risultato troppo severo. Ci sarà da lavorare per ridurre il numero di errori sia in fase di impostazione che in quella conclusiva. Siamo solo all’inizio e ci sarà sicuramente modo di crescere.
ALLIEVI REGIONALI / AGORDINA – PONTE NELLE ALPI 1-2
Ancora una sconfitta di misura per gli Allievi di Renato Orzetti. Non è stata una partita buona per i giovani agordini che rispetto alle scorse uscite hanno fatto un passo in dietro. Agordina in vantaggio dopo 6’ con Serafini che gonfia la rete dopo un errore dell’estremo difensore avversario. Il Ponte pareggia a metà primo tempo e appena prima della fine della prima frazione ribalta il risultato. Secondo tempo con poche emozioni e senza gol tanto che gli ospiti espugnano l’Ivano Dorigo di Agordo con un solo gol di vantaggio.
JUNIORES PROVINCIALI / AGORDINA – LONGARONEAALPINA 6-1
Inizia con una vittoria netta la stagione della squadra Juniores allenata da De Zaiacomo. Punteggio tennistico, un secco 6 a 1 per gli agordini che tengono in mano la partita dall’inizio alla fine contro il Longaronealpina. Tre punti importanti per un inizio di stagione che si prospetta carico di soddisfazioni per i giovani di Agordo
JUNIORES REGIONALI / CAVARZANO – FIORI BARP 1-0
Primo passo falso per la squadra Juniores del Fiori Barp che non riesce a racimolare punti nella sfida con il Cavarzano. Padroni di casa vicini al gol al 13’. Risponde la squadra di Mas al 28’ con una punizione che sfiora la traversa e la prima frazione termina a reti inviolate. Nella ripresa il Fiori Barp sfiora il gol con Fumei nei primi minuti. La svolta della partita a 10’ dal termine quando Collavo colpisce con un braccio il pallone in area e viene decretato il rigore per il Cavarzano che passa in vantaggio. I sedicensi le provano tutte ma la sfida si chiude con la vittoria dei bellunesi.
HOCKEY SU GHIACCIO
IL PERGINE RIFILA UN POKER ALLE CIVETTE
PERGINE – ALLEGHE 4-0
PARZIALI: 2-0, 0-0, 2-0
GOL: pt. 9’16” Sanvido, 19’29” Bitetto. tt. 5’08” Foltin, 11’55” Gamper
Secondo passo falso per l’Alleghe Hockey. La formazione allenata da Fontana si presenta a Pergine con un roster carico di assenze e cerca di evitare una sconfitta sonora e ce la fa facendo vedere anche del buon hockey. Le linci incamerano i 3 punti in palio colpendo in contropiede le civette e lasciando ben pochi spazi alle incursioni avversarie. Gli agordini proveranno a riscattarsi la prossima settimana contro il Varese. Match che viene giocato in casa per gli agordini che probabilmente giocheranno a Cortina ma la conferma avverrà solo nelle prossime ore. Primi minuti di gara senza tante emozioni. Il Pergine si avvicina al gol dopo 6’ ma la conclusione sfiora il palo alla destra di Zanardi. Le linci tengono in mano la partita e provano ad approfittare di una superiorità numerica per cercare di sbloccare il punteggio ma senza riuscirci. Ci pensa Sanvido a portare in vantaggio i trentini. Il giocatore del Pergine fa tutto da solo, prende disco sulla linea blu e, solo davanti al golie agordino, non sbaglia. Ci prendono gusto i padroni di casa che prendono di mira la gabbia alleghese. Anche le civette provano ad impensierire gli avversari al primo powerplay ma le conclusioni non sono precise. Bittetto raddoppia per la squadra di casa a pochi secondi dal termine del primo tempo. Anche nella frazione centrale è il Pergine che tiene in mano la partita ma la difesa alleghese evita che il passivo sia più alto. Ci prova l’Alleghe ma non il disco non passa la linea di porta. Nel finale del secondo tempo i biancorossi sembrano svegliarsi impegnando Rigoni in più occasioni. Nella terza frazione le civette le provano tutte per riaprire la contesa ma il golie trentino sembra insuperabile. Al primo contropiede il Pergine va a segno per la terza volta. Bastano due passaggi, disco per Foltin che con una finta mette a sedere Zanardi prima di siglare la doppietta personale. Gli animi si scaldano e scattano le penalità. I padroni di casa calano il poker con Gamper chiudendo le porte alle speranze alleghesi di recuperare lo svantaggio. La squadra di Fontana non ha la forza di reagire e il Pergine esce vittorioso dalla sfida nella serata in cui i trentini festeggiano i 40 anni di attività.
LE FOTO E IL VIDEO DI ANNALISA DAL MAS
UNDER 17 – L’ALLEGHE ATTERRA IL BOLZANO
ALLEGHE – BOLZANO 4-1
GOL ALLEGHE: Tolomelli, Levis, Sudiro, Zandegiacomo
L’Under 17 dell’Alleghe Hockey cala il poker contro il Bolzano e mette in saccoccia altri 3 punti dopo la bella vittoria nel turno infrasettimanale con l’Asiago. Una buona partenza per i giovani alleghesi dopo l’esordio poco convincente di sette giorni fa. Dopo un primo tempo a reti inviolate, le civette si portano in vantaggio nella frazione centrale con Tolomelli e subito trovano il raddoppio con Levis. Il secondo tempo si chiude con la rete di Sudiro che mette in sicurezza il risultato. Nell’ultima frazione di gara il Bolzano accorcia le distanze ma a calare il poker alleghese ci pensa Zandegiacomo.
CALCIO A 5
ESORDIO VINCENTE PER LA CANOTTIERI BELLUNO CHE LA SPUNTA A UN MINUTO DALLA FINE
GRANGIORGIONE – CANOTTIERI BELLUNO 2-3
A Tombolo, il gol di uno straripante Dall’O sembra portare alla vittoria: ma a un minuto dalla fine la Canottieri la sta perdendo. Un doppio Savi, fa tre a due, fa tre punti, fa tante cose.
DI ANTONIO FIABANE
PALLAVOLO
TRE PUNTI IN TRE SET PER LA PALLAVOLO BELLUNO FEMMINILE
CAPPELLA FREGONA SARMEDE-HL IMMOBILIARE VOLLEY 0-3 (20-25, 18-25, 25-27)
Prova impeccabile della Pallavolo Belluno Femminile: archiviato il passivo maturato all’esordio di Coppa Veneto, le bellunesi alzano subito i giri del motore. E, nella prima trasferta stagionale, strappano il bottino pieno: a Fregona, bastano tre set alle lupe per avere ragione di una buonissima squadra, dotata di una battuta incisiva e con un paio di atlete di categoria superiore. Ma il piano partita è stato eseguito alla lettera dalle ragazze di coach Paolo Viel. Le quali, rispetto a sabato scorso, hanno manifestato evidenti progressi sotto il profilo del gioco, dell’intensità e anche in termini di sicurezza. Un deciso passo avanti, quindi. Anzi, più d’uno. E giovedì 6 alle 20.30 si torna sotto rete per la terza giornata del girone eliminatorio di Coppa Veneto: a Limana contro la Scp.
ESORDIO VINCENTE PER IL VOLLEY CLUB AGORDINO
SANTA GIUSTINA – VOLLEY CLUB AGORDINO 2-3 (19-25, 25-19, 25-9, 20-25, 11-15)
Inizia con una vittoria al tie break la stagione del Volley Club Agordino. Nella partita di coppa giocata sabato sera le agordine hanno sudato le famose sette camicie contro il Santa Giustina riuscendo però a spuntarla nel quinto set. Primo approccio della partita positivo per la squadra di Agordo che vince il primo set. Le padrone di casa rispondono pareggiando i conti e facendo la voce grossa nel terzo parziale. Dopo una strigliata dell’allenatore, le ragazze agordine tirano fuori le unghie riportando in parità la partita nel quarto set. Al Tie Break ad avere la meglio il Volley Club Agordino che incamera il punto aggiuntivo alla prima uscita valida per la Coppa di Prime e Seconda divisione.
MOTORI
UN’ALTRO TEST PER DENIS MEZZACASA IN SLOVENIA. IN ISTRIA BUONA PROVA DI MICHELETTO-MELE
BELLUNO
di Roberto Bona
CORSA IN MONTAGNA
E’ DELLA REPUBBLICA CECA L’UNDICESIMA RESCUE RACE
PIEVE DI CADORE Quindici minuti dopo le 11, a 2 ore 13 minuti dalla partenza, la squadra della Repubblica Ceca ha conquistato l’XI Dolomiti Rescue Race. A seguire sul secondo gradino del podio il team della Val Brembana a 2 ore e 14 minuti, terza una squadra della Slovenia a 2 ore e 15 minuti. Il maltempo ha concesso una tregua questa mattina, permettendo alle 58 squadre iscritte di arrivare in Piazza Tiziano accolti da decine di sostenitori e cittadini accorsi a fare il tifo. Sono state 15 quest’anno le squadre straniere, provenienti da 6 nazioni europee, la conferma di una manifestazione sempre più internazionale di anno in anno. Oltre agli appartenenti al Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico da tutta Italia, isole comprese, hanno partecipato mountain rescuers di Repubblica Ceca, Slovenia, Romania, Croazia, Polonia e Austria e i soccorritori della Guardia di finanza di Cortina. Organizzata dalla stazione del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, con il supporto della II Delegazione Dolomiti Bellunesi e del Soccorso alpino e speleologico Veneto, la gara si tiene a squadre di quattro componenti ciascuna, dotate di materiale tecnico individuale e di gruppo. La partenza è stata alle 9:08 a Praciadelan, nel Comune di Calalzo di Cadore, con dislivello positivo di 1.230 metri, di cui 250 metri di cresta rocciosa esposta, ma idoneamente attrezzata. La discesa si è effettuata con calata in corda doppia di sessanta metri fino al sentiero che, con dislivello negativo di 1100 metri, conduce al fondo valle. Prima dell’arrivo nella centralissima Piazza Tiziano a Pieve di Cadore, ogni squadra ha assemblato la propria barella, per poi tagliare il traguardo trasportandola. L’intero percorso si è sviluppato sulle pendici del Re delle Dolomiti: il Monte Antelao. Lo scenario del Gruppo delle Marmarole e degli Spalti di Toro fanno da cornice all’appassionante gara. Questa manifestazione è nata con lo scopo di incontrarsi e confrontarsi, di stringere amicizia con tutti i componenti del Soccorso Alpino d’Italia e del mondo, in un contesto diverso da quello operativo d’intervento o addestramento. Non solo quindi un evento meramente sportivo, ma l’occasione per condividere con le proprie famiglie e amici una giornata di spensieratezza con lo spirito che contraddistingue ogni soccorrito Un grande ringraziamento ai nostri sostenitori: il main sponsor Montura, Enervit Sport, Liquigas, Ottica Demenego, Max Catering, Ande, Dolometto, Meemu, Dibirra & Co. È Bar Jungle. Un ringraziamento speciale ai tantissimi volontari e cittadini che hanno dato il proprio contributo alla realizzazione dell’evento. L’evento ha il patrocinio del Comune di Pieve di Cadore e del Comune di Calalzo di Cadore.