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LA CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIUSEPPE CONTE
Da ieri ok a spostamenti tra regioni e paesi UE, senza quarantena. “Ora fare i conti con emergenza economica e sociale. “Il virus non è scomparso“, “facciamo attenzione: le uniche misure efficaci contro il virus sono distanziamento fisico e uso, ove necessario delle mascherine. Abbandonare queste precauzioni è una grave leggerezza”; • “Ci rendiamo conto dei ritardi. Di questi ritardi ho chiesto già scusa e stiamo intervenendo per pagare più velocemente bonus e ammortizzatori sociali”; • “Questa crisi deve essere un’occasione per superare i problemi strutturali e ridisegnare il Paese“
INCIDENTE SUL LAVORO, OPERAIO DI VENETO STRADE COLPITO AL VOLTO DALLO SFALCIA ERBA
INCENDIO ALL’IMPIANTO DI RICICLAGGIO RIFIUTI A MASEROT DI SANTA GIUSTINA
BOSCAIOLO INVESTITO DA UNA PIANTA
BELLUNO Ieri attorno alle 9 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Col di Roanza, per un incidente durante lavori nei boschi. M.D.A., 53 anni, di Belluno, era infatti stato colpito da una pianta appena tagliata e aveva riportato un probabile politrauma. Il personale medico e il tecnico di elisoccorso, sbarcati nelle vicinanze, hanno subito prestato le prime cure urgenti al boscaiolo. Una volta imbarellato, l’infortunato è stato trasportato all’elicottero atterrato poco distante e decollato in direzione dell’ospedale di Treviso. Sul posto un volontario del Soccorso alpino di Belluno in supporto alle operazioni.
INCIDENTE AD AGORDO VICINO ALLA ROTATORIA DEI VIGILI DEL FUOCO
AGORDO Nessun ferito nell’incidente avvenuto sulla tangenziale di Agordo nei pressi della caserma dei Vigili del Fuoco in località Brugnach, dopo la rotatoria in direzione di Agordo. Il giovane alla guida della Toyota ha perso il controllo dell’auto finita prima sul marciapiede e poi diritta tra palo della luce e recinzione di casa Cassisi. Fortuna ha voluto che non ci fosse nessun pedone in transito sul marciapiede. Ingenti i danni all’auto, il guidatore si è ritrovato avvolto tra gli airbag ed è poi sceso autonomamente prendendo coscienza dei danni. “A uscire dai cancelli della casa c’è da avere paura visto che pare che la rotonda sia una rampa di lancio e non un sistema di rallentamento” ricorda il proprietario dell’abitazione che da sulla regionale 346 del Duran e Cereda.
AGORDO PROGETTA PER QUASI 100 MILA EURO, ALL’ORIZZONTE IL RECUPERO DELLE EX OFFICINE DEI CONGEGNATORI
AGORDO Oltre 96 mila euro per le progettazioni, dall’area in prossimità della caserma dei vigili del fuoco alle ex officine di via Molin dei Cot, uno stabile che sarà reso disponibile alle associazioni di volontariato (Soccorso Alpino e Protezione Civile) mentre l’area dei vigili del fuoco tornerà utile per i mezzi dell’Auser. Ma ci sono poi altri importanti progetti presentanti nel Dup, come ricordato dal vice sindaco Giulio Favretti, tra questi i lavori a Malga Framont anche grazie ai finanziamenti dello Sviluppo Rurale.
AUDIO DAL CONSIGLIO COMUNALE, L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI GIULIO FAVRETTI
METEO. FINO A VENERDÌ 5 GIUGNO STATO DI ATTENZIONE NEL VENETO PER PRECIPITAZIONI E POSSIBILI TEMPORALI INTENSI
VENEZIA In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, il Centro Funzionale Decentrato della Regione ha emesso un avviso di criticità idrogeologica, decretando lo stato di “attenzione” fino a venerdì 5 giugno in tutti i bacini idrografici del Veneto.
Queste le previsioni: Tra giovedì e venerdì tempo instabile, anche perturbato tra il pomeriggio/sera di giovedì e il mattino di venerdì, quando le precipitazioni saranno estese e frequenti, più consistenti sulle zone centro settentrionali con quantitativi anche abbondanti specie su zone montane/pedemontane. I fenomeni saranno spesso a carattere di rovescio e temporale e localmente potranno risultare intensi. Nel pomeriggio di venerdì tempo ancora instabile, con dei rovesci e temporali ma più discontinui e irregolari; fenomeni in attenuazione e cessazione in serata.
APP IMMUNI IN VENETO? “NON NE VOGLIAMO SAPERE, QUI SI LAVORA SULLA BIO SORVEGLIANZA”
BOLLETTINO DELLE 17: IL RITORNO DEI DECESSI, 4 IN OSPEDALE, 6 NELLE STRUTTURE EXTRAOSPEDALIERE
DATI E GRAFICI DEL GIORNO, PROVINCIA – REGIONE 03 GIUGNO 2020
Con la collaborazione di Tiziano De Col
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Siamo pronti ad allentare ancora, lo faremo con la nuova ordinanza anche con le regole per gli asili nido 0-3 anni. Ai greci vorrei ricordare che si sono distratti nel pigiare il tasto on/off, elimineranno i turisti italiani che in Grecia sono sempre andati e volevano tornare. Qui, oggi, stiamo morendo di incertezze. Ieri Stefano Bonaccini presidente della Conferenza delle Regioni ha sentito la diretta e ha appreso dell’arrivo della lettera di Zaia, il presidente sostiene che si debba valutare la possibilità di usare i mezzi pubblici con la capienza normale ed ordinaria come da omologazione con obbligo di mascherina.
TRASPORTI Sto mandando una lettera a Bonaccini dove si valuti di usare i mezzi pubblici con la capienza da omologazione, per il cittadino l’obbligo della mascherina come da decreto per i luoghi chiusi. Questo permette di recuperare il 50 per cento della capienza. Non ci sono mezzi per rinfoltire le corse di autobus e treni e non ci sono vie d’uscita. A dire di no sono capaci tutti. Sono convinto che i colleghi presidenti sono d’accordo con me sui trasporti in sicurezza. ASSEMBRAMENTI Si è scritto molto degli assembramenti, lo considero fisiologico oggi siamo più attenti a quello che sta succedendo e non eravamo più abituati alla già fuori porta. Fare musica, ballare, ovverso discoteche all’aperto sono illegali. RICOVERI Oggi abbiamo 5 ricoveri in più dopo giorni e giorni che nessuno entrava in ospedale. E’ fondamentale usare la mascherina e ai complottisti che predicano di non metterla consiglio di lasciare il nome, gli mettiamo la scritta warning e lo aspettiamo in ospedale. L’invito è di rispettare le regole. ORDINANZA Stiamo preparando le regole per la partita 0-3 anni, da 10 giorni abbiamo le linee guida approvate all’unanimità ma dal Governo non abbiamo risposte, avevamo chiesto di avallarle, non rispondono allora noi apriremo e ci assumeremo le responsabilità. OSPITI Conto venerdi di avere un ospite autorevole della sanità. DONAZIONE Siamo ormai prossimi ai 58 milioni di euro grazie agli oltre 38.700 donatori. Un’azienda vinicola ha donato 3000 bottiglie di vino ai reparti Covid.
DOMANDE
SI TOLGONO LE MASCHERINE SI APRONO GLI ASILI NIDO DIFFICILE FAR PASSARE IL MESSAGGIO CHE E’ ANCORA EMERGENZA Parlo ai cittadini responsabili che devono rispettare le legge. Se entrano nel loop che è finito tutto ed è andato tutto bene sbagliano. Il virus ha perso la sua potenza ma c’è e non posso andare a rimboccare le lenzuola ai cittadini che dormono scoperti e prendono il raffreddore. Noi diamo le indicazioni se poi qualcuno è convinto sia una farsa di sbaglia e l’uso della mascherina è fondamentale, inutile piangere quando si arriva in ospedale. Non siamo irresponsabili è iniziata in tutto il mondo la fase 2 di convivenza, oppure l’altra possibilità era continuare il lockdown per mesi, anni in attesa che qualcuno ci dica che il covid19 è scomparso definitivamente. Non chiedo più repressione ma che il cittadino sia responsabile
ORDINANZA CENTRI ESTIVI 0-3 ANNI, COSA INTENTE PER ALLENTAMENTI ULTERIORI? Stiamo riflettendo su alcune linee guida che possono essere rivisitate. Gli albergatori chiedono colazioni a buffet servite non solo il pranzo o la cena. Vogliamo mettere in condizioni gli operatori di lavorare. Poi c’è il tema della frontiere. I Greci li stiamo accompagnando prima o poi si ravvederanno la folgorazione sulla via di Damasco capita a tutti. il Governo greco ha sbagliato è inamissibile il comportamento. In Austria hanno fondato l’associazione amici dell’Italia per chiedere l’apertura delle frontiere, hanno firmato anche i parlamentari. Spero che anche l’Austria si ravveda e immagino che arriveranno le attività. Poi c’è il Ministro degli Esteri che fa il suo lavoro e dormiamo sonni tranquilli. Inutile andare in giro per il mondo per concordare aperture quando tra qualche settimana finisce la stagione. Erano da fare prima gli accordi non la prossima settimana.
EUROPA NON CI SIAMO Non stiamo rappresentando i nostri interessi a livello parlamentare. Dall’Italia bisogna portare un’istanza per un minimo coordinamento europeo. Non si aprono le frontiere per l’Italia ma si aprono corridoi, una vera sperequazione.
NOMINE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Noi non abbiamo segnalato nessuno, di storie di eroi in Veneto durante la pandemia ce ne sono state tante, tutti meriterebbero di essere segnalati.
PARCHI ANCORA CHIUSI Sono scelte dei sindaci noi abbiamo dato le linee guida.
NESSUNA DISCRIMINAZIONE NEGLI ALBERGHI PER GLI ANZIANI Spero non sia mai accaduto non è un buon biglietto da visita
APP IMMUNI Non è chiaro il bagaglio dei dati dove vada a finire, non si è ben chiarito cosa accadrà: nel momento in cui a un tuo contatto arriva la positività al cittadino arriva un messaggio di allerta che lo invita a recarsi dal medico per controllarsi. Noi non governiamo più e la Sanità regionale viene compromessa. E se qualcuno si presenta dal medico dicendo di aver ricevuto il messaggio e non è vero? Hanno creato una App di altra tecnologia ma poco pratica per chi gestisce la Sanità. Noi l’App come Regione Veneto ce l’abbiamo e bastata sulla biosorveglianza ma ancora non possiamo presentarla, non ci vogliamo sovrapporre non vogliamo dualismi con le istituzioni nazionali ma abbiamo delle necessità sanitarie.
VACCINI Noi prima della Lorenzin avevamo il piano di vaccinazione volontaria. Non la coercizione. Nell’atto volontario io mi vaccino.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/344654639833917
“DE COCCIO”: SECONDO GIORNO CONSECUTIVO SENZA SANZIONI
BELLUNO Per il secondo giorno consecutivo nessuna sanzione da parte delle Forze dell’Ordine. Questo è il dato della Prefettura di Belluno in base ai controlli per il contenimento del Covid-19. Sono 516 le persone controllate nel giorno della Festa della Repubblica, 1069 nei primi 2 giorni della settimana. Nessuna sanzione o chiusura temporanea anche per quanto riguarda le attività commerciali. 161 gli esercizi controllati nell’ultima giornata.
RIPRISTINATA LA CONSEGNA DEI REFERTI CARTACEI. DA LUNEDÌ 8 GIUGNO TUTTI I POMERIGGI
BELLUNO Da lunedì 8 giugno 2020 i referti delle varie unità operative ospedaliere non scaricabili online, potranno essere ritirati dagli utenti presso le portinerie degli ospedali di Belluno, Agordo, Auronzo, Pieve di Cadore (cassa/portineria), Feltre (nuova Hall), Lamon. L’orario per l’effettuazione del ritiro è: dal lunedì alla domenica dalle ore 14 alle ore 19.I referti potranno comunque essere inviati per posta, su espressa richiesta dell’interessato e a suo carico. Si ricorda che all’accesso delle strutture ospedaliere è presente un punto di controllo che verificherà la temperatura, l’uso della mascherina e l’igiene delle mani. Gli utenti devono sostare, al fine del ritiro dei referti, il minor tempo possibile nelle aree delle portinerie e non devono trattenersi in ospedale o accedere ai reparti.
AGENDA DIGITALE. MINISTRO PISANO INCONTRA COMMISSIONE SPECIALE. FORCOLIN, “VA RICONOSCIUTO LAVORO CON ENTI LOCALI PER DIGITALIZZAZIONE. URGENTE COMPLETARE LA BANDA ULTRALARGA”
VENEZIA Ieri il Vicepresidente della Regione del Veneto Gianluca Forcolin è intervenuto in Commissione Speciale Agenda Digitale delle Regioni che, nell’occasione, ha incontrato il Ministro per l’Innovazione Paola Pisano. Tre le richieste specifiche avanzate dal Vicepresidente del Veneto. “Chiediamo al Governo di riconoscere il ruolo delle amministrazioni regionali che svolgono un ruolo fondamentale per la digitalizzazione dei piccoli Comuni – ha spiegato Forcolin – per questo non comprendiamo perché ogni tanto il Governo si rivolga direttamente ai Comuni, come fatto di recente in tema di pagamenti digitali, senza riconoscere gli investimenti e il ruolo che le amministrazioni Regionali, come il Veneto, stanno facendo da molti anni con la propria soluzione di MyPay”. La seconda richiesta avanzata al Ministro riguarda la necessità di investire risorse specifiche nella digitalizzazione degli enti locali. “Chiediamo di emendare il decreto Rilancio – ha precisato Forcolin – per recuperare risorse da destinare ai progetti di digitalizzazione degli enti locali attraverso progettualità promosse dalle Regioni. Si tratta di un passaggio fondamentale che emergenza Covid19 ha accelerato. Chiediamo al Governo di stanziare risorse aggiuntive per la digitalizzazione, investendoli su aree specifiche come, ad esempio, il tema dei pagamenti sul quale da tempo la Commissione ha preparato un progetto specifico”. Infine, il Vicepresidente della Regione del Veneto ha puntualizzato una richiesta relativa alla realizzazione del piano nazionale per l’estensione della rete di banda ultralarga (BUL). “È evidente a tutti quanto sia intollerabile il ritardo nei lavori di realizzazione della banda ultralarga – ha precisato Forcolin – non è possibile che nelle Regioni più avanzate d’Italia (Piemonte, Lombardia e Veneto) il progetto BUL chiuda nel 2023 come ipotizzato. Il Veneto ha bisogno di connessione e di una rete adeguata subito, come già scritto ed evidenziato dal collega Roberto Marcato alla Commissione. I cantieri in Veneto devono essere completati al più presto. E, comunque, non oltre il 2022”.
AZZALIN (PD): “RITIRATO IL PDL SULLA TRASFORMAZIONE DI AVEPA: NO A FORZATURE CONTROPRODUCENTI, SERVE UN CONFRONTO CON LE CATEGORIE ECONOMICHE”
VENEZIA “La trasformazione di Avepa, da Agenzia per i pagamenti in agricoltura ad Agenzia che si occupa della gestione di tutti i fondi strutturali e degli strumenti finanziari a sostegno delle imprese per conto della Regione, non si può risolvere in dieci minuti, togliendo la parola agricoltura dal nome e approvando in fretta e furia un Pdl senza neanche un minimo di audizioni. Siamo soddisfatti per il ritiro del progetto di legge, perché è una materia che sta a cuore a tutti ed è giusto che sia oggetto di una discussione vera con i soggetti interessati, a partire dalle categorie economiche”. È quanto afferma il consigliere del Partito Democratico Graziano Azzalin a margine della seduta odierna della Prima commissione dove è stato illustrato il Pdl presentato dalla Giunta destinato a trasformare l’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (Avepa) in Agenzia veneta per i pagamenti. “Non è una modifica banale, ma sostanziale. Con questo provvedimento le viene assegnata la gestione totale dei fondi strutturali senza cambiarne la governance, come se improvvisamente un’Agenzia nata come ente pagatore fosse in grado di fare qualsiasi cosa. Con la trasformazione si pongono in realtà una serie di problemi, a partire dall’oggettivo spostamento dell’asse di intervento dal primario ad altri settori che avranno inevitabilmente un peso prevalente – spiega l’esponente dem che a Palazzo Ferro Fini è anche vicepresidente della commissione Agricoltura – E pensare che ciò possa avvenire con una struttura apicale che fa capo a un direttore nominato dalla Giunta anziché attraverso un Cda scelto dal Consiglio è sbagliato. A maggior ragione se facciamo il paragone con Veneto Sviluppo, di cui dovrà prendere il posto a partire dal primo gennaio 2022, e con il suo tanto decantato know how: alla guida c’è sempre stato un Cda votato dal Consiglio”. “Fare le audizioni è il minimo sindacale – insiste Azzalin – affinché il nuovo ente sia un grado di sostituirsi al meglio al ruolo di Veneto Sviluppo, che negli anni ha saputo garantire un’efficienza gestionale. Chiudere la partita in maniera frettolosa era un errore. Siamo soddisfatti che adesso l’iter della legge proceda in maniera diversa”.
COMMERCIO AMBULANTE, DE CARLO CHIEDE IL RINVIO DELLE CONCESSIONI
ROMA In sostegno delle 195 mila piccole imprese che costituiscono il grande mondo del commercio ambulante, operanti in modo itinerante o con posto fisso in concessione nei mercati e nelle fiere, Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione al Ministro per chiedere il rinvio della scadenza delle concessioni prevista per il 31 Dicembre 2020 in seguito all’emergenza sanitaria a tutela dei commercianti che rappresentano una fetta importantissima dell’economia nazionale. Con le concessioni in scadenza le attività ambulanti avranno difficoltà ad accedere ai finanziamenti fino a 25.000 garantiti dallo Stato, poiché il loro futuro è già fortemente compromesso per legge. “Il piccolo commercio è di per sé fortemente minacciato dalla concorrenza della grande distribuzione organizzata e dall’e-commerce, oggi più che mai dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti possibili per la salvaguardia delle attività nazionali”. E’ quanto dichiara l’On. Luca De Carlo, capo dipartimento Agricoltura e Eccellenze Italiane di Fratelli d’Italia.
EMERSIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO E RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO TEMPORANEO: LE INDICAZIONI PER I DATORI DI LAVORO ED I LAVORATORI
BELLUNO Hanno avuto inizio le procedure per l’emersione dei rapporti di lavoro e il rilascio di permessi di soggiorno temporaneo. Gli interessati possono presentare le istanze fino al 15 luglio. Il decreto interministeriale disciplina le modalità per la presentazione delle domande di emersione di rapporti di lavoro dei cittadini extracomunitari, italiani e dell’Unione europea, e per le domande di permesso di soggiorno temporaneo. Ha previsto la possibilità: per il datore di lavoro italiano o straniero di sottoscrivere un nuovo rapporto di lavoro subordinato o di dichiararne uno irregolarmente instaurato con cittadini italiani o stranieri presenti sul territorio nazionale prima dell’8 marzo 2020; per gli stranieri con permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019 di chiedere un permesso di soggiorno della durata di sei mesi. Non è previsto un click day: le domande possono essere presentate fino al 15 luglio. I settori interessati: agricoltura, allevamento e zootecnia, pesca e acquacoltura e attività connesse; assistenza alla persona per sé stessi o per componenti della propria famiglia, anche non conviventi, affetti da patologie o handicap che ne limitino l’autosufficienza;lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare. Le procedure. Presso lo Sportello unico per l’immigrazione istituito nelle prefetture: riguarda i datori di lavoro operanti nei settori indicati che presentano istanza in favore di cittadini extracomunitari. Le istanze sono presentate esclusivamente con modalità informatiche. Prima della presentazione della domanda il datore di lavoro dovrà provvedere al pagamento del contributo forfettario, pari a 500 euro per ciascun lavoratore. Presso le Questure. Gli stranieri irregolari con permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019, non rinnovato o convertito in altro titolo di soggiorno, e che prima di tale data hanno lavorato nei settori indicati, possono chiedere il rilascio di un permesso di soggiorno temporaneo, valido solo nel territorio nazionale, della durata di sei mesi decorrenti dalla data di presentazione dell’istanza. Prima della presentazione della domanda il richiedente dovrà provvedere al pagamento del contributo forfettario, pari a 130 euro. Occorre: essere in possesso di un passaporto o di altro documento equipollente; essere presente sul territorio nazionale alla data dell’8 marzo 2020; comprovare di aver svolto attività di lavoro nei settori indicati con documentazione da esibire all’atto della presentazione dell’istanza.
SICUREZZA DI DIPENDENTI E UFFICI COMUNALI COVID-19, COSTITUITO IL COMITATO
BELLUNO La Giunta comunale ha dato il via alla costituzione del “Comitato per l’applicazione e la verifica del protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 degli ambienti di lavoro”, documento condiviso tra Governo e parti sociali lo scorso 24 aprile. A spiegare l’attività del Comitato è l’assessore al personale, Francesca De Biasi: «Si tratta un gruppo di lavoro che dovrà verificare l’applicazione del protocollo di sicurezza anti-contagio, integrandolo se necessario con ulteriori indicazioni*specifiche per l’ambiente lavorativo, nel nostro caso il Comune di Belluno. Il DPCM del 26 aprile conteneva le misure urgenti di contenimento del contagio per lo svolgimento in sicurezza delle attività non sanitarie ovvero le produttive, industriali e commerciali, includendo così tra gli ambienti di lavoro anche le amministrazioni pubbliche, e prevedeva la costituzione presso ogni azienda di un apposito Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione». Il Comitato sarà composto dal Sindaco – o un assessore delegato- dal – Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione – RSPP; dal medico competente, dai Rappresentanti per la Sicurezza dei Lavoratori – RSL, dalle Rappresentanze Sindacali Aziendali (uno per ogni sigla presente nel Comune di Belluno), dal Responsabile Ufficio Personale e dal Responsabile Ufficio Sicurezza sul Lavoro. Il Comune di Belluno ha scelto di incaricare come medico competente e come RSPP i professionisti che hanno già un contratto con l’ente in materia di sicurezza, in quanto già conoscitori della realtà e della struttura comunale; l’incarico ha la durata di un anno e costerà complessivamente 2000 euro. «Siamo alla vigilia di un’ulteriore apertura rispetto ai limiti imposti alla cittadinanza e ai lavoratori nei mesi precedenti. – conclude De Biasi – Al respiro di sollievo è indispensabile abbinare anche un grande senso di responsabilità, per non dimenticare quanto accaduto e per non vanificare quanto fatto in questo periodo. Unire gli sforzi e le attenzioni dei sindacati, dell’amministrazione, degli esperti e dei dipendenti sarà una buona strategia per far sentire i dipendenti comunali, e di riflesso i cittadini che frequentano gli uffici pubblici, sicuri e partecipi di questo cambiamento».
CINQUE INTERROGAZIONI DELLA MINORANZA, MARTEDI IL SINDACO RISPONDE
ROCCA PIETORE Martedi alle 15 nel corso del consiglio comunale il sindaco Andrea De Bernardin sarà chiamato a rispondere a cinque interrogativi proposti dai gruppi di minoranza sui temi: 1) situazione della malga Gran Pian e Malga Franzedas; 2) messa in sicurezza della zona a valle e a monte degli sklift Arei1 e Arei 2 e della zona Crepe Rosse, Tabià Palazza, Valon d’Antermoia anche sulla base degli sviluppi del progetto Marmolada-Unesco; 3) situazione dei Serrai di Sottoguda; situazione del campeggio di Malga Ciapela, stalloni Malga Ombretta e sentiero 610 per Val Ombretta; 4) espletamento lavori di rimozione di massi nel torrente Pettorina a Rocca Pietore; 5) messa in sicurezza del Ru de Sass Negher in località Col di Rocca. Una seduta fiume quella di martedi, oltre alle cinque interrogazioni l’ordine del giorno propone altri nove punti su cui deliberare. Variazione al bilancio in seguito dell’emergenza covid19; approvazione rendiconto finanziario; approvazione regolamento Imu e relative aliquote 2020; approvazione bilancio di esercizio dell’Azienda Speciale Consortile Agordina; rinnovo della convenzione con l’Unione Montana per la gestione della piscina e palazzetto dello sport di via Lungorova; adesione all’iniziativa apicoltura bene comune. Se non bastasse per chiudere i lavori ci saranno anche le comunicazioni del primo cittadino.
ARPA VENETO SEMPRE PIÙ SMART E A SERVIZIO DELLE AZIENDE. NUOVO SISTEMA GESTIONALE CHE VELOCIZZA I PAGAMENTI
PADOVA Migliorare ancor più la tempestività nei pagamenti che già oggi colloca ARPAV tra gli enti con la maggior velocità di pagamenti con un risultato a chiusura 2019 pari a ben – 12,76 giorni; digitalizzare i processi per rispondere sempre più a criteri di efficienza ed efficacia, risparmiando sui tempi e sul personale informatizzando gli aspetti amministrativi contabili dell’Agenzia finalizzati a diventare sempre più Smart; Innovarsi anticipando i tempi al fine di dare piena aderenza ai moderni sistemi di pagamento elettronici per agevolare i cittadini nei pagamenti verso la PA che vedrà la nostra Agenzia attuare appieno le disposizioni del D.L. n. 162 del 30/12/2019 utilizzando esclusivamente la piattaforma per i pagamenti verso le pubbliche amministrazioni con modalità telematiche (PAGOPA) dal 30 giugno 2020. “Su questi presupposti” dichiara il direttore generale di Arpav, Luca Marchesi “terminata la necessaria fase di progettazione e preparazione, a circa tre anni dall’avvio dell’iniziativa, ARPAV dal prossimo 9 giugno inizierà ad utilizzare un nuovo sistema gestionale, avviandone la parte amministrativo/contabile. Il rinnovamento e lo sviluppo dell’asset informatico di ARPAV è stata una richiesta fortemente presente nella corrispondenza e nei gruppi di lavoro dedicati al percorso di ascolto verso il Piano 2024 e l’avvio del nuovo applicativo AREAS, seppur programmato in precedenza, è uno degli elementi che puntano con decisione in questa direzione.” In conclusione “Puntare a migliorare e migliorarsi” ribadisce il Direttore Generale “non può prescindere da investimenti che si inseriscono nella trasformazione digitale del Paese, cosi come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale – decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 per la digitalizzazione delle attività e dei progetti rispetto ai quali ARPAV sta giocando la sua partita”.
DONA 1 SORRISO È “ON THE ROAD”: LA SOLIDARIETÀ DIVENTA ITINERANTE
BELLUNO «Se non puoi andare a Dona 1 Sorriso, Dona 1 Sorriso viene da te». Quando? Tutti i sabati del mese di luglio, dalle ore 8 alle 13. La manifestazione, infatti, diventa “on the road”. Perché il Coronavirus ha mandato in bianco il tradizionale torneo di calcio e la festa a Pian dei Castaldi, ma non lo spirito solidaristico che da sempre anima l’associazione. Per questo, “Dona 1 Sorriso” ha deciso di scendere in campo. O meglio, in piazza. E di raggiungere varie zone della provincia, con uno stand, dove saranno messe in vendita le magliette, oltre ai biglietti della lotteria. Va ricordato che quest’anno il ricavato contribuirà ad aiutare tre bambini e le loro famiglie: Tommaso (di 2 anni), Emily e Francesco (di 3). Sabato 4, 11, 18 e 25, gli amici di “Dona 1 Sorriso” saranno a Bolago (zona Bar) e in piazza dei Martiri, a Belluno. Ma non solo: perché il 4 uno stand farà capolino in piazza ad Agordo, l’11 in piazza a Sedico, il 18 a Cavarzano (zona Blu Bar) e il 25 al condominio Monte Bianco di Ponte nelle Alpi. E proprio sabato 25 (ore 17), la tradizionale location di Pian dei Castaldi farà da teatro all’estrazione dei biglietti della lotteria, mentre venerdì 31 è prevista la consegna delle donazioni, sempre a Pian dei Castaldi. A proposito di donazioni, è attivo l’Iban IT 04Y 08140 61311 000013047276. Per ulteriori informazioni, è attivo il sito www.piandeicastaldi.it, così come le pagine Facebook e Instagram “Dona 1 Sorriso”.
CANALE D’AGORDO, LA BELLA CHIESA E LA SEDE DELLA FONDAZIONE PAPA LUCIANI – VIDEO
DILLO A RADIO PIU
TEMPI E PAGELLE
di FRANCO PIACENTINI, FELTRE
Sulla inaspettata divulgazione, da parte della Giunta Regionale, dei punteggi di valutazione sui risultati 2018 sociosanitari delle Aziende ULSS e Ospedaliere, sono rimasto veramente esterrefatto. In una fase delicatissima di grande prudenza sulla pandemia Covid – 19, non si comprende la divulgazione dei dati di “apprezzamento” raggiunti dalle strutture sanitarie venete nel 2018. Un’uscita incredibile della Regione Veneto che getta discredito soprattutto all’Azienda Ospedaliera di Padova. Un attacco che nuoce anche alla professionalità e all’impegno degli operatori sanitari. Se l’intento della Giunta Regionale era (è) la resa dei conti nei confronti di chi ha responsabilità di governo dell’Azienda Ospedaliera padovana o di alcune A. ULSS, poteva benissimo farla durante il 2019 o dopo la fine di Covid-19.
IERI ALLA RADIO
MATTEO REOLON E LORIS DELLE VEDOVE, TENNIS CLUB AGORDO
di Claudio Fontanive
LA CONCLUSIONE…. VERSO UN’ALTRA RUBRICA IN BICICLETTA di Paola Lanciato (ULTIMA PUNTATA)
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
AGORDINOMERON
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
INTERRUZIONI A CRISTO DELLE PIANIZZE sp347 DURAN E CEREDA fino al 5 giugno (esclusi festivi e prefestivi) possibili interruzioni in località Pianizze (Agordo) della durata massima di 15 minuti dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17, inoltre senso unico alternato nei periodi non interessati dalle chiusura
PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA, SELVA DI CADORE: FINO AL 13 GIUGNO, CHIUSURA TOTALE TRA SOLATOR E IL CENTRO DEL PAESE ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI, DAL CHILOMETRO 4.850 AL CHILOMETRO 5.100. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA MASSIMI STIMATI IN 30 MINUTI IN LOCALITA’ SOLATOR DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 4.850
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, LOCALITÀ POCOL INIZIO ABITATO CORTINA,FINO AL 12 GIUGNO SEMAFORO PER TRATTI DI 250 METRI ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI
REGIONALE 203 AGORDINA FINO AL 15 GIUGNO IN LOCALITÀ LA MUDA DEVIAZIONE SU VIABILITÀ PROVVISORIA, PRUDENZA
PROVINCIALE 12 PEDEMONTANA LOCALITÀ PONTE MAS, CHIUSURA TOTALE DI PONTE MAS FINO AL 30 GIUGNO
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, DAL KM 110,350 AL KM 112, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO ANCHE SABATO E FESTIVI FINO AL 30 GIUGNO PER POSA ELETTRODOTTO INTERRATO
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, FINO AL 3 LUGLIO, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO IN LOCALITÀ DIGONERA PER MESSA IN SICUREZZA PIANO VIABILE, SABATO E FESTIVI INCLUSI
STRADA PROVINCIALE 346 DEL PASSO SAN PELLEGRINO, FINO AL 5 GIUGNO, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMOFORICO TRA FALCADE E FALCADE ALTO PER POSA CAVIDOTTO FIBRA OTTICA
REGIONALE 203 AGORDINA, CANDATEN-LA STANGA, FINO AL 30 GIUGNO INCLUSI SABATO E DOMENICA DALLE 7.30 ALLE 9 E DALLE 16.30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI, NEGLI ALTRI PERIODI SENSO UNICO CON SEMAFORO.
PROVINCIALE 24 VALPAROLA FINO AL 05 GIUGNO ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI, SENSO UNICO ALTERNATO A VISTA PER TRATTI DI 50 METRI.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, FINO AL 19 GIUGNO, DOMENICHE E FESTIVI ESCLUSI, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO E POSSIBILI BREVI INTERRUZIONI AL TRAFFICO DI 15 MINUTI PER MESSA IN SICUREZZA VERSANTE A MONTE DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, NEI COMUNI DI FALCADE, CANALE E VALLADA, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
REGIONALE 203 AGORDINA, NEL COMUNE DI CENCENIGHE, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
STRADA PROVINCIALE 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO, FINO AL 19 GIUGNO, DALLE 8 ALLE 19, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERE PER POSA FIBRA OTTICA
STRADA PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, NEL COMUNE DI VALLADA AGORDINA FINO AL 19 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA BARRIERE DI PROTEZIONE LATERALI
STRADA REGIONA 203 AGORDINA, TRA MAS DI SEDICO E CERNADOI SU TRATTI SALTUARI DI STRADA, FINO AL 30 GIUGNO, ESCLUSO SABATO E DOMENICA, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA BARRIERE DI PROTEZIONE LATERALI
STRADA PROVINCIALE 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN, NEL COMUNE DI GOSALDO (LOC. SANT’ANDREA), FINO AL 20 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN, NEL COMUNE DI AGORDO, FINO AL 12 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER POSA FIBRA OTTICA
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, NEL COMUNE DI LIVINALLONGO DEL COL DI LANA IN LOCALITA’ ANDRAZ, FINO AL 30 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERE CON POSSIBILI BREVI INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO DELLA DURATA MASSIMA DI 10 MINUTI, PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL VERSANTE
STRADA PROVINCIALE 641 DEL PASSO FEDAIA, A SOTTOGUDA DI ROCCA PIETORE, DALL’ 8 AL 19 GIUGNO, DALLE 7 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 18 ESCLUSI SABATO E DOMENICA, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER RIPRISTINO PIANO VIABILE SU CAVIDOTTO MEDIA TENSIONE.
STRADA PROVINCIALE 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN, COMUNE DI VAL DI ZOLDO LOCALITA’ CORNIGIAN, FINO AL 10 GIUGNO DALLE 7 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER RICERCHE GEOGNOSTICHE
Precipitazioni: Probabilità medio-alta al mattino (60/80%) per rovesci e primi temporali, molto alta al pomeriggio (90/100%) per la stessa tipologia di fenomeni, i quali saranno più diffusi e assai più persistenti. Tra pomeriggio e sera precipitazioni anche abbondanti. La neve cadrà sopra i 2500/2800 m.
Temperature: Minime in aumento; massime in diminuzione con punte previste di 18/19°C nei fondovalle prealpini e di 13/14°C a 1000/1200 m sulle Dolomiti, leggermente più basse sulle Prealpi alle stesse quote. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 11°C, a 2000 m min 5°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 8°C, a 3000 m min -1°C max 0°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù moderati/tesi da sud-ovest, a tratti forti sulle vette dolomitiche più alte e sulle creste prealpine al pomeriggio, a 10-25 km/h a 2000 m, a 20-50 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Nottetempo e al primo mattino fenomeni via via più residui. Limite neve sui 2400/2600 m. Al pomeriggio residui qualche piovaschi sulle Dolomiti (20/30%), mentre nuovi rovesci ed occasionali temporali saranno ancora probabili sulle Prealpi (60/70%). Tra giovedì e venerdì sono previsti cumuli complessivi di 30/50 mm, tuttavia considerando la componente temporalesca si potrà localmente osservare apporti pari o superiori a 80/100 mm.
Temperature: Minime in generale calo; massime in diminuzione in quota e stazionarie nelle valli oppure in leggera ripresa nell’ipotesi di schiarite pomeridiane. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 10°C, a 2000 m min 4°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 6°C, a 3000 m min -3°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da nord-ovest tra la notte ed il mattino, in lieve rinforzo da sud-ovest al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m, a 15-30 km/h a 3000 m.