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AGGIORNAMENTO VENETO STRADE
Si comunica la riapertura del seguente tratto stradale: – S.P. 24 “Valparola” dalla progressiva km 0+000 (loc. Passo Falzarego) alla progressiva km 5+250 (confine Provincia di Bolzano);
Si consiglia per il transito sui passi ad elevata pendenza di avere al seguito le catene da neve da allestire sul veicolo in caso di necessità. Sono in atto le lavorazioni di sgombero neve e trattamenti antighiaccio; va prestata la massima attenzione per la possibile presenza di mezzi operanti in strada in tali attività.
Dal 15/11/2021 al 15/04/2021, permane l’obbligo per tutti i veicoli di circolare MUNITI DI PNEUMATICI INVERNALI conformi alle disposizioni normative in materia, ovvero DI AVERE A BORDO CATENE DA NEVE O ALTRI MEZZI ANTISDRUCCIOLEVOLI OMOLOGATI ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario. Tutti i conducenti di ciclomotori a due ruote e di motocicli dovranno, invece, circolare sulla rete viaria dal 15 novembre solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto.
FOTO VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO, TELEGRAM di Pol
FOTO VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO, TELEGRAM di Pol – copertina Moreno
OGGI: FESTA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE A FALCADE, RICORDANDO L’ALLUVIONE DEL 1966
FALCADE Oggi si celebrerà la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate con la S. Messa alle 10.30 presso la Chiesa di Falcade. Al termine della funzione religiosa, verrà effettuata la deposizione di una corona di alloro presso il monumento ai caduti e, successivamente, presso le altre lapidi a ricordo. Nel pomeriggio, alle 14, si commemorerà l’anniversario dell’alluvione del 1966, con la S. Messa presso la Piazza di Somor a ricordo dei nostri concittadini scomparsi a causa di quell’evento. In caso di maltempo la S. Messa sarà celebrata presso la Chiesa di Falcade Alto. Si ringraziano per la collaborazione i Gruppi A.N.A. Falcade, A.N.A. Caviola/Cime d’Auta ed A.N.A. Canale d’Agordo – Caviola.
LAVORI IN GALLERIA, SENSO UNICO NOTTURNO
PROVINCIALE 251 GALLERIA SAN GIOVANNI dalle 21 dell’11 novembre alle 6 del 12 novembre senso unico alternato regolato da movieri REGIONALE 203 AGORDINA,
GALLERIA DI LISTOLADE dalle 21 del 17 novembre alle 6 del 18 novembre senso unico alternato regolato da movieri all’interno del tunnel
PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLGRINO, GALLERIA DELLE ANIME: dalle 21 del 18 novembre alle 6 del 19 novembre senso unico alternato regolato da moviere all’interno della galleria, imbocco lato Cencenighe.
Provinciale 619 di VIGO di CADORE DALLE 1030 ALLE 13 GIORNO 9 NOVEMBRE interdizione totale al transito per bonifica da ordigni esplosivi
PONTE BAILEY A BELLUNO: Da oggi via ai lavori di sistemazione dell’infrastruttura che collega le due sponde del Piave a Lambioi, fino al 21 novembre senso unico alternato con semaforo esclusi giorni festivi e prefestivi. Dal 22 novembre al 4 dicembre chiusura totale
DOMANI dalle 9 alle 12 a Voltago nelle vie Vich e Della Vittoria
IN PROVINCIA DI BELLUNO SI MUORE ANCORA DI COVID. DECEDUTO A BELLUNO UN PAZIENTE DI 84 ANNI
BELLUNO Si comunica che ieri mattina è deceduto un paziente covid positivo, ricoverato in Pnuemologia Covid a Belluno di anni 84.
CROCE VERDE VAL BIOIS, DOPO LO SPOSTAMENTO DELLA SEDE I PROBLEMI PER LA MANCANZA DI VOLONTARI
La Croce Verde Val Biois, causa la carenza di volontari, ha emanato il calendario con i disservizi del mese di novembre. DOMANI dalle ore 6:00 alle ore 20:00; SABATO 6 NOVEMBRE 2021 dalle ore 6:00 al giorno DOMENICA 7 NOVEMBRE alle ore 6:00; MARTEDI’ 9 NOVEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6:00 del MERCOLEDI’ 10 NOVEMBRE 2021; VENERDI’ 12 NOVEMBRE 2021 dalle ore 6:00 alle ore 20:00; SABATO 13 NOVEMBRE 2021 dalle ore 6:00 alle ore 20:00; MERCOLEDI’ 17 NOVEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6 del GIOVEDI’ 18 NOVEMBRE 2021; GIOVEDI’ 18 NOVEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6 del VENERDI’ 19 NOVEMBRE 2021; DOMENICA 21 NOVEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 20:00 del LUNEDI’ 22 NOVEMBRE 2021; SABATO 27 NOVEMBRE 2021 dalle ore 6:00 alle ore 20:00: DOMENICA 28 NOVEMBRE dalle ore 20:00 alle ore 20:00 di LUNEDI’ 29 NOVEMBRE 2021.
IERI ALLA RADIO, LA NOTIZIA PIU’ CLICCATA, SUI SOCIAL DI RADIO PIU LA PIU’ DISCUSSA
“LA ULSS1 CHIUDE LA FARMACIA ALLA VENEGGIA CHE NON HA ADERITO ALLA CAMPAGNA VACCINALE”, LO DICE LA TITOLARE CRISTINA MURATORE CHE ACCOSTA GLI OBBLIGHI VACCINALI AL NAZISMO
Sospensione del servizio di effettuazione dei tamponi rapidi per l’ottenimento del Green pass, deciso dall’Ulss a seguito dell’ispezione dei carabinieri del Nas di Treviso, che avevano rilevato e contestato una irregolarità nella mascherina indossata dall’operatore che effettuava i test. La farmacia aveva anche ricevuto una multa a seguito dei rilievi dei carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità.
LADRI IN PIZZERIA ALLA BUSSOLA
BELLUNO Rubato l’incasso dei pranzi e i buoni pasto. E’ stata sufficente un’ora si assenza nel pomeriggio per permettere ai ladri di scassinare le porte del locale di Antonio Acampora, titolare della pizzeria La Bussola a Baldenich. Un furto messo a segno tra le 16.30/16.45 e le 18 di ieri. In cassa 600 euro, frutto dell’incasso del giorno. Non hanno toccato altro. La cassa era buttata sul banco e i cassetti svuotati. Indaga la Polizia.
AGORDINI COSTRETTI A FARE I PRELIEVI DEL SANGUE A PIEVE DI CADORE
di Gianni Santomaso
DIECI ANNI DI ATTIVITA’ DEL CENTRO DIURNO PER PERSONE CON MALATTIA PSICHIATRICA
Il recovery: una presa in carico a 360 gradi, che tiene conto degli aspetti sia psicologici che sociali e ambientali con l’obiettivo di rendere consapevole la persona coinvolta dei suoi punti di forza e che partecipi attivamente alle scelte per la propria guarigione, che può anche essere totale.
AGORDO Nel marzo 2011 il centro diurno psichiatrico di Agordo accoglieva i primi ospiti in via Dozza 22 presso il Polifunzionale 2. Per festeggiare i 10 anni di attività, Società Nuova ha organizzato un convegno “Il Recovery dalla malattia mentale: una vita degna di essere vissuta”, una giornata celebrativa, ma anche a forte valenza formativa, con focus sul tema del Recovery quale percorso di recupero dalla malattia mentale partendo dalla persona. All’incontro erano presenti il sindaco di Agordo Roberto Chissalè, il dottor Francesco Matarrese, responsabile dell’Unità Operativa Psichiatrica di Agordo e la presidente dell’Aitsam di Belluno Paola Agostini che hanno sottolineato l’importanza di strutture intermedie quali il Centro Diurno che diventa ancor più determinante in tempi caratterizzati dalla carenza di personale psichiatrico con la conseguente chiusura di Servizi dedicati. Il dottor Dario Lamonaca, psichiatra psicoterapeuta ha guidato gli operatori del settore, utenti del Centro e familiari, attraverso la storia e l’applicazione del recovery in ambito psichiatrico. Toccante la testimonianza di un’esperta, un interessante e dinamico dialogo con la dottoressa Silvia Lina Merlin, il proprio personale percorso di recupero dalla malattia mentale. “In questi primi dieci anni di attività – ha dichiarato il presidente di Società Nuova Federico Bristot – il Centro La Rondine è cresciuto, sia dal punto di vista del numero di utenti accolti sia rispetto alle professionalità acquisite, diventando un vero e proprio punto di riferimento per gli utenti e i familiari”
MALATTIE RARE, BOND “AIUTO CONCRETO A PAZIENTI E FAMIGLIE”
ROMA Il Deputato Dario Bond esprime soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, della commissione Sanità del Senato, del Testo Unico sulle malattie rare. Legge attesa da anni, strumento un grado di dare risposte concrete alle persone affette da malattie rare e ai famigliari che se ne prendono cura.
IL DEPUTATO DARIO BOND
LA REGIONE DESTINA 200.000 EURO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI SCOLASTICI PER L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ SENSORIALE.
Asessore Manuela Lanzarin, “Integrazione persone sorde e sordociechi che è impegno da sempre”
VENEZIA Approvato il “Programma annuale di attività 2021 – Interventi per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile”. Il provvedimento mette a disposizione 200.000 euro, che andranno ripartiti tra le Scuole Polo per l’inclusione – individuate dal Miur e operanti nella nostra regione – a sostegno delle azioni per favorire la migliore inclusione degli alunni con disabilità sensoriale. Le azioni comprese nel Programma sono: Interventi per favorire una migliore inclusione degli alunni con disabilità sensoriale e dei loro genitori; elaborazione di materiale scolastico; assistenza integrativa scolastica di supporto all’allievo; interventi di promozione all’interno delle scuole. Unico intervento nel bellunese per il Comprensivo di Ponte nelle Alpi pari a 21.735 euro.
FEDON CON SVILUPPO & LAVORO PER L’INSERIMENTO DI PERSONE SVANTAGGIATE
ALPAGO A riprova del proprio impegno e responsabilità verso il territorio e la comunità, FEDON collabora da 10 anni con cooperative del territorio per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate.
Con Sviluppo & Lavoro, cooperativa che opera nel bellunese, la collaborazione prevede lo svolgimento di attività lavorative nelle carceri circondariali dove gruppi di persone, divise in squadre, si occupano del confezionamento di prodotti.
La collaborazione con Sviluppo & Lavoro permette l’inserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate ed è sostegno per il sistema della cooperazione nel territorio della Valbelluna.
“La collaborazione con aziende del territorio come il Gruppo Fedon ci permette di sviluppare progetti che pongono al centro i soggetti più deboli della nostra società – afferma il Presidente Gianfranco Borgato – Il progetto di lavoro realizzato con il carcere di Belluno genera opportunità di crescita personale e professionale per i detenuti che vivono così un primo passo verso il reinserimento nel tessuto sociale e produttivo”.
RISALGONO I CONTAGI E CI PORTANO NEL PIENO DELLA QUARTA ONDATA DI COVID-19. LA CONFERENZA STAMPA DELL’ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO
di Moreno Gioli
IL DIRETTORE GENERALE DELLA ULSS1 MARIA GRAZIA CARRARO
Le reazioni al vaccino, dalle segnalazioni banali a quelle secondarie come da bugiardino. Per i casi particolari?
A PROPOSITO DELLE CURE MONOCLONALI
Persa la prima opzione di prevenzione il farmaco da ottimi risultati. In Ulss somministrati oltre 100 secondo il direttore un numero significativo
VALLI LADINE, TURISMO E MOBILITA’, QUALE FUTURO PER LE DOLOMITI?
POZZA DI FASSA Transdolomites Aps propone una pubblica conferenza per giovedì 18 novembre alle 17 nell’ Aula Consigliare del Municipio. “L’intento – spiega Massimo Girardi, presidente dell’associazione (foto)- è promuovere nella valli ladine il corretto significato di mobilità sostenibile. Questo non sta a significare la costruzione di nuove strade ma al contrario, indica delle modalità di spostamento in grado di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici generati dai veicoli privati, il consumo di territorio e i costi degli spostamenti”. L’azione concreta secondo l’associazione sta quindi nella promozione e organizzazione della mobilità sostenibile con interventi che devono essere finalizzati a ridurre la presenza degli autoveicoli privati negli spazi urbani ed extraurbani per favorire la mobilità alternativa: pedoni, bicicletta, mezzi di trasporto pubblico, trasporto privato condiviso. Oltre la regione dolomitica gli orientamenti dell’Unione Europea hanno tracciato le linee guida del futuro dei trasporti che nel trasporto merci e persone dovrà essere sempre più orientato sulla ferrovia. Il futuro del turismo si svilupperà sempre più sulla rotaia ed a queste nuove opportunità potranno accedere le località connesse con la rete ferroviaria nazionale ed europea.
INTERVERRANNO: Massimo Girardi, Presidente di Transdolomites, Helmuth Moroder, fu direttore della STA – Infrastrutture Ferroviarie Alto Adige S.r.l. – società che gestisce l’infrastruttura delle ferrovia Merano-Malles. Diego Cason, esperto di sociologia del turismo e della pianificazione territoriale. Giorgio Daidola, Docente del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento Giovanni Saccà, estensore dello studio della Facoltà di Economia dell’Università di Verona sulle ipotesi di percorso della Ferrovia Avisio. Modera la serata ; Virna Pierbon. Accesso libero e gratuito con Green pass e mascherina Disponibilità dei posti a sedere N. 49 Trasmissione in diretta Streaming sulla pagina Facebook di Transdolomites
ALTRI 400 MILA EURO AL COMUNE DI AGORDO PER INTERVENTI SULLA RETE VIARIA COMUNALE
di Gianni Santomaso
LE MONTAGNE DI VENEZIA, COMPLETATO IL MARCHIO DI DESTINAZIONE TURISTICA
Il direttore della Dmo Dolomiti, Michele Basso: «Dovremmo rendere operative le richieste del brand. Il territorio bellunese ha tutte le carte in regola per essere sempre più destinazione turistica»
BELLUNO Provincia e Dmo hanno presentato la strategia di brand elaborata all’interno del progetto “Vivere le Dolomiti”, frutto dell’indagine curata nei mesi scorsi sul marchio di destinazione turistica, sull’identità distintiva della provincia e sul posizionamento che deve avere nei mercati internazionali di settore. Un percorso che si è svolto da maggio a ottobre, attraverso una serie di incontri e con l’indagine tra 2mila potenziali visitatori del Bellunese italiani, inglesi e tedeschi. Completato il nome del marchio di destinazione turistica, vale a dire “Dolomiti bellunesi – le montagne di Venezia”, sintesi tra definizione geografica del Bellunese e posizionamento internazionale di Venezia e delle Dolomiti. A inizio del prossimo anno, la Provincia pubblicherà i bandi per la progettazione della promozione turistica, dedicati ai consorzi, del valore complessivo di 1 milione di euro.
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE DANILO DE TONI
LA RIFLESSIONE DI CLAUDIO PRA_ALLEGHE
Strategie, Branding, marketing, Dolomiti Bellunesi le montagne di Venezia, essere sempre più destinazione turistica. Come sempre nessuna parola sull’educare alla montagna, sull’ attirare sulle nostre montagne chi la montagna l’apprezza davvero, la ama e la rispetta. Niente sulla sostenibilità delle Dolomiti a lungo andare, sulla mobilità, sulla protezione di un patrimonio incommensurabile. Come sempre contano solo i numeri e quindi “venghino siori, venghino”. Strategie si, ma a senso unico con obbiettivo il solo profitto immediato.
foto, intasamento a Passo Giau
UNA NUOVA FALESIA IN AGORDINO
Grazie a Federico “Fefo” dell’Antone, l’Alto Agordino annovera da pochi giorni una nuova falesia dal nome Col de la Mejeria
SCRITTO DA: REDAZIONE ELBEC IN STORIE
Una parete ben esposta, un bel muro di placca verticale di calcare che che permette, per chi ha i gradi per farlo, una arrampicata tecnica ma di movimento. Insomma un’arrampicata molto atletica … su certi tiri! Per il momento la falesia è divisa in due settori. Qui di seguito riportiamo le descrizioni che ci ha fornito Federico. Purtroppo manca un disegno ma speriamo di potervelo fornire a breve……
L’ARTICOLO COMPLETO,
NUOVO LOOK PER IL DUOMO DI BELLUNO, L’OCCASIONE E’ LA BEATIFICAZIONE DI PAPA LUCIANI
MORENO GIOLI
IL VESCOVO DI BELLUNO RENATO MARANGONI
NUOVI LAVORI SULLA SPIAGGIA DEL LAGO DI SANTA CROCE
ALPAGO
DI DAMIANO TORMEN
LA SCORSA SETTIMANA ALLA RADIO
SCHOLA DELLA CONFRATERNITA DEI BATTUTI, DAL DEGRADO AL RESTAURO
VALLADA
GIANNI SANTOMASO
La sede più antica della Schola dei Battuti in Val del Biois era di fronte alla Chiesa di San Simon di Vallada; e non a caso, perché le strade antiche dell’intera Valle si congiungevano proprio a San Simon. Qui si incontravano quindi non solo i fedeli ed i pellegrini ma anche i viaggiatori di ogni tipo e per ogni motivo: questo era quindi il luogo migliore per far nascere una confraternita destinata all’assistenza di tutti e che diventò importantissima come testimonianza di fede, di carità concreta, di mentalità aperta e di attenzione alle novità in campo sociale ed artistico.
la bellissima chiesa di San Simon a Vallada Agordina. Gioiello di storia ed arte, adagiata sui pendii del Celentone, il colle che sovrasta Vallada e ha preso il nome dal centurione romano la cui leggenda narra la fuga in queste valli nel 720 dc e a cui è attribuita l’edificazione della prima cappella cristiana. Per scoprire la magia di questo luogo, con le pitture cinqucentesche di Paris Bordone, non perdete la visita guidata a cura della Pro Loco Vallada Agordina. La chiesa è monumento nazionale italiano dal 1877 per la sua grande rilevanza artistica.
QUASI 800 POSITIVI IN 24 ORE, AUMENTANO I RICOVERI ANCHE IN TERAPIA INTENSIVA, 2 I DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO INCONTRA IL NUOVO QUESTORE GIUSEPPE MAGGESE
BELLUNO Ieri mattina il Sindaco di Belluno Jacopo Massaro ha ricevuto nel suo ufficio di Palazzo Rosso il nuovo Questore di Belluno, Giuseppe Maggese.
IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
GIORNATE VACCINALI ANTINFLUENZALI 15-16-17-18-19 novembre
PONTE NELLE ALPI Le sedute vaccinali sono dedicate esclusivamente agli assistiti dei seguenti medici: De Marchi, De Pasqual, Lorenzato, Mares, Scapol, a Ponte nelle Alpi presso la Casa Rossa in via Roma da lunedì 15 a venerdì 19 novembre LUNEDI’ 15 dr.ssa De Marchi; MARTEDI’ 16 dr. De Pasqual; MERCOLEDI’ 17 dr.ssa Lorenzato GIOVEDI’ 18 dr.ssa Mares VENERDI’ 19 dr.ssa Scapol. La mattina dalle 8.30 alle 11.00 è dedicata ai soggetti di età pari o superiore ai 75 anni il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00 è dedicato ai soggetti di età pari o inferiore ai 74 anni. Mentre i soggetti di età pari o superiore ai 60 anni possono accedere tutti alla vaccinazione antinfluenzale, i soggetti con meno di 60 anni possono accedere solo se appartenenti alle categorie a rischio.
PROPOSTA DI LEGGE STATALE SEGRETARI COMUNALI: PIU’ RISORSE PER I COMUNI E POSSIBILITA’ DI NUOVE ASSUNZIONI
VENEZIA Più risorse a disposizione del capitolo personale e possibilità di nuove assunzioni. Il nodo è la spesa per i segretari comunali. Una Proposta di legge statale che porta la firma della consigliera regionale della Lega Silvia Cestaro potrebbe risolvere la questione e portare una boccata d’ossigeno nei municipi, da anni alle prese con la spesa crescente del personale e con l’impossibilità, di conseguenza, di avere sufficienti risorse per nuove assunzioni, nonostante l’organico vada di anno in anno assottigliandosi. La Pdls punta a scorporare i costi del segretario comunale dalla spesa del personale per imputarli in parte corrente.
SILVIA CESTARO, CONSIGLIERE REGIONALE
DOPO GLI INDENNIZZI, CHIAREZZA PER IL CONTROLLO GREEN PASS E SEMPLIFICAZIONE
ROMA Il Deputato Dario Bond è convinto che per far ripartire il settore del turismo invernale servano regole e misure certe per il controllo dei green pass sulle piste che è poi la preoccupazione degli imprenditori delle ski aree. che a poche settimane dall’avvio della stagione sono in attesa di capire come dovranno avvenire i controlli dei certificati. «Non si può chiedere a una ski area di controllare tutti i giorni lo stesso turista che magari ha uno skipass settimanale o stagionale e un green pass che scade in primavera”. Perché ovviamente questo creerà code e assembramenti.
UN MILIONE DI EURO ALLE ASSOCIAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE PER L’ATTIVITA’ NEI CENTRI VACCINALI
VENEZIA Stanziato un milione di euro da assegnare alle associazioni di Protezione Civile per l’attività di supporto presso i centri vaccinali esercitata da aprile a oggi. Contributo che va a sommarsi ai 3 milioni di euro già attribuiti nel 2020. “È l’espressione di un Veneto che non ha eguali in termini di partecipazione – dice l’assessore Gianpaolo Bottacin – queste risorse sono il frutto della campagna di solidarietà promossa dalla Regione per la raccolta di fondi a sostegno delle attività connesse all’emergenza sanitaria”
DURANTE LA PANDEMIA VENETO FANALINO DI CODA PER LE ASSUNZIONI DEI MEDICI
Si poteva fare diversamente e sarebbe stato opportuno, visto che adesso gran parte di quel personale sarà stabilizzato
VENEZIA “Appena 85 medici assunti in piena emergenza pandemica: soltanto Valle d’Aosta, Molise e Basilicata hanno fatto peggio del Veneto” Per la Regione le responsabilità sono del Governo e sulla programmazione nazionale, per l’ex direttore generale di Azienda Zero dei professionisti indisponibili a stare in trincea nei ‘reparti contro il virus. “Le carenze organiche – dice il PD con Anna Maria Bigon consigliere veneto di opposizione- ci sono anche in Veneto e il ritorno alla normalità sarà molto lento, considerata l’enorme mole di prestazioni arretrate, oltre 400mila e la fuga di medici ospedalieri dalle strutture pubbliche, più alta della media nazionale. Nel 2022 le Regioni avranno soldi in più destinati alla sanità: quei fondi devono essere destinati in primis all’assunzione di personale e all’adeguamento delle retribuzioni; non solo per sfoltire le liste di attesa, ma anche per garantire un’assistenza territoriale di qualità e omogenea in tutto il Veneto”
CONTRIBUTI STRAORDINARI COVID ALLE AZIENDE DI TRASPORTO PRIVATO
VENEZIA E’ stata approvata la graduatoria finale dei contributi straordinari assegnati alle aziende di trasporto privato. Erano stati stanziati 100mila euro per ristorare le perdite di esercizio delle imprese locali. Le ditte che hanno fatto richiesta sono state 14, 6 però non avevano il requisito della perdita di esercizio 2020 e sono state escluse. Per le altre 8, sono stati applicati i criteri previsti dal bando (riguardanti in particolare il numero di addetti), e 5 hanno diritto al ristoro del 100 per cento della perdita. Soddisfatto della conclusione dell’iter il presidente della Provincia, Roberto Padrin: «L’istruttoria è stata piuttosto lunga e complessa. Ringrazio gli uffici per aver gestito una partita importante per il nostro territorio”.
IL CONSIGLIERE DELEGATO DARIO SCOPEL
CONCERTO ACCADEMIA BORIS HRISTOV, COMMISSARIA UE IN VISITA A BELLUNO
BELLUNO Successo al Teatro Comunale per il concerto di musica lirica organizzato dal Comune di Belluno e dall’Accademia d’Arte e Cultura Bulgara “Boris Hristov”. In prima fila ad assistere all’esibizione dei suoi connazionali la Commissaria Europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, la bulgara Mariya Gabriel, accolta dal Sindaco di Belluno Jacopo Massaro. Il concerto della Genesis Orchestra, diretta dal Maestro Yordan Kamdzhalov con la solista soprano Liana Aleksanyan e che ha visto come primo violino Zornitsa Illarionova, vincitrice di tutti i più grandi concorsi internazionali, ha riempito il Teatro Comunale.
L’ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI BELLUNO, MARCO PERALE
IL VIDEO…… UNA NORMALE GIORNATA DI WILLIAM DA ROIT
LA VALLE AGORDINA
IL 4 NOVEMBRE 1917, DOPO CAPORETTO GLI AUSTRIACI LASCIANO PUNTA PENIA
di Renato Bona
“La città di ghiaccio” è il titolo della pregevole guida agli itinerari e al Museo della guerra 1915-18 in Marmolada, realizzata a sei mani da Mario Bartoli, Mario Fornaro (per inciso: un mio caro amico ed un valente collaboratore – ndr.) e Gianrodolfo Rotasso, e data alle stampe dalla casa editrice Publilux di Trento con ArtiGrafiche Cadrobbi (la quarta ristampa è datata dicembre 2000 ed è stata curata dal Centro studi e mostra permanente dei reperti e cimeli bellici della Grande Guerra sul monte Marmolada). Il lavoro dei tre autori ha ricevuto, fra molti altri, l’apprezzamento del commissario generale Onoranze caduti in guerra, generale Benito Gavazza il quale sottolinea in apertura che: “… Ne è scaturito un ‘documento’ vivo, attuale come non mai, poiché il valore degli uomini non è stato scalfito dal tempo, palpitante e soprattutto permeato dall’amore e dal rispetto verso chi, combattendo su quelle montagne, tanto ha dato alla propria Patria” e conclude con una esortazione: “Lo leggano soprattutto i giovani, possano di queste pagine comprendere i valori, le virtù alle quali si sono ispirati i nostri padri, nella consapevolezza che quella ‘pace’ nel cui segno il libro è vissuto, è il bene supremo a cui oggi anelano i popoli”. “La città di ghiaccio” è articolata in cinque parti. La prima: Il Museo della Marmolada: Il fucile mod. 91: L’Europa si avvia alla Grande guerra; la seconda: Lo schieramento sui due fronti; Breve cronistoria delle operazioni belliche in Marmolada; Le operazioni belliche sul ghiacciaio della Marmolada, 1915-17; la terza, le testimonianze: Avventura di una pattuglia notturna; Il fronte della Marmolada nell’inverno 1915-16; Il battaglione Marmolada e il “parroco del ghiacciaio”; Un’avventurosa salita con la teleferica in mezzo alla tormenta; La valanga cade sulla baracca della truppa addetta alla teleferica; La morte bianca in Marmolada; La conquista della quota 3153; La guida alpina Fedele Bernard; Il bersagliere Carlo Delcroix, medaglia d’argento al valor militare: Il ten. ing. Leo Handl e la “città di ghiaccio”; Costruzione di rifugi in alta montagna; Kaiserschützen sulla Marmolada; Gallerie nella “città di ghiaccio”; Il libro vetta di Punta Penia; la quarta, gli eventi bellici: Le operazioni per la Forcella Vu; La conquista di Serauta e della quota 30635; la quinta ed ultima: Guida agli apprestamenti militarti; 4-5 novembre 1917. Concludono, i ringraziamenti a quanti hanno collaborato, la bibliografia e le fonti iconografiche. In questa occasione, vista la coincidenza temporale, ci piace ricordare con gli autori che il 4 novembre 1917, centoquattro anni fa, “A seguito dello sfondamento del fronte italiano a Caporetto, gli italiani ripiegavano verso valle e gli austriaci lasciavano con entusiasmo le postazioni sulla Marmolada. Il capoposto Schindler, che nell’avamposto di Punta Penia aveva a lungo sopportato con i suoi sette compagni, una dura e disumana lotta per sopravvivere, fermò così sul suo diario il ricordo del giorno in cui abbandonava per sempre la sua postazione: “5 novembre 1917. Il Capoposto su Punta Penia prende commiato da Penia. I “Katzelmacher” (espressione tipica con la quale gli austriaci motteggiavano gli italiani – ndr.) si sono ritirati nella notte dal 4 al 5 novembre. Hurrah! Arrivederci Penia…”. Intanto i reparti italiani: Alpini, Fanti, Bersaglieri, Artiglieri e Genieri marciavano verso Belluno, incalzati dal nemico. Triste, penoso andare per coloro che nati in quelle loro terre bagnate dal Cordevole, lasciavano le loro case e i loro cari all’occupazione ed alla discrezione del nemico”. Detto che torneremo senz’altro su questo lavoro di Bartoli, Fornaro, Rotasso, ecco di seguito un loro sintetico profilo: MARIO BARTOLI, classe 1912, quattro lauree in chimica pura e scienze naturali biologiche e farmacia, dal 1986 residente a Rocca Pietore, ha realizzato il Museo della Grande Guerra del quale è stato Intendente. Ha compiuto approfonditi studi sugli eventi bellici del 1915-18 portando alla luce numerosi documenti che hanno permesso di ricostruire la guerra di posizione combattuta sul massiccio della “Regina delle Dolomiti”. MARIO FORNARO, CLASSE 1938, giornalista pubblicista, dal 1971 vive ed opera ad Alleghe; ha collaborato con: Ansa, Il Gazzettino, Gazzetta delle Dolomiti, Amico del Popolo, Settegi Dolomiti, radio e televisioni private. Ha pubblicato nel 1973 l’opera teatrale “La liberazione” ed è autore del testo drammatico “Resistenza” oltre che di vari apprezzati libri. GIANRODOLFO ROTASSO, classe 1941 di Pieve di Cadore, maresciallo degli Alpini, consulente della sezione militare del Museo nazionale di Castel Sant’Angelo, dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e del Museo criminologico del ministero di Grazia e Giustizia; fra altri prestigiosi incarichi è autore di testi per la Mondadori editrice e per l’Ufficio storico dello Stato maggiore dell’Esercito.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “La città di ghiaccio. Guida agli itinerari e al museo della guerra 1915-18 in Marmolada”): la copertina del volume; Mario Bartoli; Mario Fornaro; Gianrodolfo Rotasso; un ferito calato a valle imbragato in una rudimentale barella; mortaio Mörser col quale gli austriaci sparavano da Penia sulle postazioni italiane in Marmolada (Archivio Istituto Ladino di cultura di Vigo di Fassa); pagina del diario del capoposto di Punta Penia, Schindler, scritta prima di lasciare per sempre la postazione dopo il ritiro degli italiani; tracciato sulla cresta est per raggiungere la Forcella Vu; resti della “via” attrezzata dagli alpini del 7. per la conquista di quota 3153; pattuglia italiana fotografata dagli austriaci dal fondo della Forcella Vu; grotte austriache collegate all’esterno da una scalinata sulla spalla orientale della Forcella Vu.
UNIVERSITÀ DEL VOLONTARIATO
BELLUNO Domani a Treviso la cerimonia per la consegna degli attestati 2020/2021 e l’apertura del nuovo anno di studi in programma dalle 16 nell’Aula Magna di Palazzo San Leonardo in Riviera Santa Margherita.
GLI SPETTACOLI DI MISTERO
BELLUNO Gli eventi: Domani a Mel “Quattro ciacole al filò” presso l’ex chiesa di San Pietro, sabato 6 a Gron di Sospirolo ed Alano di Piave passeggiata guidata e animata, domenica 7 transumanza delle capre da Caralte a Valle di Cadore.
RITORNA IL MERCATINO DI SAN MARTINO
BELLUNO Domenica 7 novembre presso il campo sportivo di Salce – “casetta degli Alpini” con inizio alle ore 9.00. Per facilitare la vendita ed evitare assembramenti alcuni prodotti sono pre ordinabili al telefono o online: tutte le informazioni utili nel sito www.parrocchiadisalce.it.
I CIOCCOLATINI DELL’AIRC AD AGORDO
AGORDO sabato 6 novembre e domenica 7 novembre 2021 al mattino in Piazza della Libertà ad Agordo saranno presenti i volontari per l’iniziativa “I Cioccolatini della Ricerca AIRC”.
IL CORSO DI GINNASTICA POSTURALE
CANALE D’AGORDO E’ in programma il corso di ginnastica posturale con la fisioterapista Silvana Andrich che inizierà a Canale d’Agordo lunedì 22 novembre presso la Casa del Popolo di via Roma. Info e prenotazioni al numero whatsApp 3779665237. Vi ricordiamo, inoltre, che durante il mese di novembre l’ufficio pro loco di Canale d’Agordo rimarrà CHIUSO e che il Museo e la Casa natale di Papa Luciani saranno visitabili su richiesta e prenotazione allo 04371948001 entro il giorno prima.
A SOSPIROLO GLI SPETTACOLI DI MISTERO
SOSPIROLO Passeggiate, leggende a cena, spettacoli teatrali. Anche quest’anno la Pro Loco “Monti del Sole”, con il patrocinio del Comune di Sospirolo, aderisce con un intenso programma alla rassegna regionale “Spettacoli di Mistero” di Unpli e Regione Veneto. Primo appuntamento sarà sabato 6 novembre, alle 15 (ritrovo alle 14.30) dal Centro ricreativo “Prà de la Melia” a Gron, con la passeggiata guidata e animata “Sule peche dell’Om Selvarech” con Cristina Gianni e Valentina Pilotti.
FLORA FAUNA FUTURA A BORGO PIAVE
BELLUNO Dopo la mostra “Il borgo in vetrina” (fino all’8 dicembre) e “Appesi ad un filo”, Borgo Piave ospiterà domenica 7 novembre “Flora Fauna Futura – incontro di arti: illustrazione, musica,testi”, proposta culturale in cui saranno visibili delle illustrazioni di cui alcune abbinate a delle letture e a dei momenti musicali. IL TEMA il cambiamento climatico. Già lo scorso anno le tre associazioni organizzatrici (Borgo Piave Gocce di Sole e Vivamelio) avevano proposto per la prima volta questo esperimento con la mostra “Gli Dei del Borgo”. Luogo della manifestazione lo Spazio Palazzo Doglioni (piazzetta SanNicolò), la mostra sarà visibile in autonomia. Per assistere al reading/concerto sono stati predisposti quattro turni per i quali sarà obbligatoria la prenotazione, con un contributo di 10 euro a persona, informazioni e prenotazioni: [email protected]; whatsapp 393 0560052 (foto Luca Zanfron)
LA TRISTE CONSTATAZIONE DI ANDREA
Poi uno dice che la gente non ha più voglia di andare in giro a suonare.
IERI ALLA RADIO…
SCI ALPINISMO CON ALESSANDRO FOLLADOR IL CAMPIONED I CASA NOSTRA
IERI ALLA RADIO
di
Claudio Fontanive
ELODIE A PASSO PORDOI PER LA PERFORMANCE DI “VERTIGINE”
REDAZIONE Sta spopolando in radio con il suo ultimo singolo che si intitola “Vertigine”, e quale location migliore per la sua ultima performance se non il Passo Pordoi? È uscito da poche ore il video di Elodie che canta il suo ultimo successo dalla Terrazza Delle Dolomiti, Rifugio Maria. Ed è proprio una VERTIGINE quella che si prova da quella altezza…
IL VIDEO DA YOUTUBE
LE FOTO DALLA PAGINA INSTAGRAM DI ELODIE
IL DISCO DI ALVISE BORTOLINI.
AUDIO
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
AUDIO
Tutto fu bello qui
nel turbinio giornaliero degli affanni
nell’alternanza delle gioie e dei dolori.
Quante cose imparammo in questa vita!
Gli amori poi
diedero luce anche alle ore più oscure.
Ci siamo consumati fino a morire
sotto un cielo di cui ci aspettiamo ancora grandi cose.
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA PIU’
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
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DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
Precipitazioni: Nottetempo fino al primo mattino, diffuse precipitazioni (90/100%) con limite delle nevicate in abbassamento da 1800-2000 m fino a 1500-1700 m sulle Dolomiti, localmente a quote più basse a fine episodio, Sulle Prealpi scenderà da 2100-2200 m a 1800-1900 m. Dopo il primo mattino la fenomenologia sarà assai residua e locale (10/20%). Tra mercoledì e giovedì sono previsti mediamente 40-50 mm, localmente 60-90 mm sulle Prealpi, ma nei settori più esposti allo Stau da sud-est (Prealpi vicentine) potranno essere raggiunti o superati i 100/120 mm. Gli apporti di neve fresca saranno di 35/45 cm attorno a 2000 m, un po’ di più alle quote più alte, invece sotto i 1800 m il contributo pioggia o neve pesante ridurrà sensibilmente gli accumuli (20-25 cm a 1800 m); sempre sulle Dolomiti, la neve fresca al suolo sarà presente fino sui 1500/1600 m.
Temperature: Minime in diminuzione e osservate alla sera, almeno in alta quote; massime stazionarie in alta quota e in leggera ripresa nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 4°C, a 2000 m min -1°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 1°C, a 3000 m min -9°C max -3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota ancora tesi/forti da sud/sud-est fino al mattino, poi in sensibile attenuazione da sud-ovest, a 10-30 km/h a 2000 m e 20-50 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in forte diminuzione con gelo quasi generalizzato sulla montagna veneta, compreso nei fondovalle prealpini; massime in calo in quota e in aumento nelle valli, specie in quelle più assolate. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -5°C max -1°C, a 3000 m min -11°C max -8°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli da sud-ovest al mattino e da nord-ovest al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
LA SECONDA EDIZIONE DELL’ALLEGHE TOURNAMENT VA AL VAL PUSTERIA
ALLEGHE Due giorni di hockey dedicato ai ragazzi under 11 è andato in scena all’Alvide De Toni di Alleghe. Dieci le squadre che si sono sfidate e ad avere la meglio è stato il Val Pusteria che ha vinto di misura contro lo Zoldo con il punteggio finale di 6 a 5. Sport e divertimento ma anche beneficenza con l’Alleghe Hockey in prima fila. Infatti nella due giorni di hockey sono stati raccolti 330 euro dalla vendita di torte che sono stati devoluti all’associazione Nuovi Traguardi,
LA CLASSIFICA FINALE DEL TORNEO
1. Val Pusteria, 2. Zoldo, 3. Gardena, 4. Val Di Fiemme, 5. Alleghe/Cortina, 6. Gladiators Aosta, 7. Bolzano Foxes Academy, 8. Lagorai, 9. Padova Waves, 10. Feltreghiaccio.
PREMI SPECIALI
Giocatore più giovane Edoardo Giacometti (Padova Waves), Coppa Disciplina Gladiators Aosta, Top Scorer Leone Meneghetti (Zoldo), Miglior Portiere Ljon Schwingshackl (Gardena), Miglior giocatore del torneo Davide Croce (Val Di Fiemme).
(foto: FotoRiva Alleghe)