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SOSPIROLO VICINO ALLA FAMIGLIA CHE HA PERSO TUTTO NELL’INCENDIO
SOSPIROLO
DI DAMIANO TORMEN
AUDIO
ACQUA NON POTABILE IN ALCUNE ZONE DI CENCENIGHE
Gestione Servizi Pubblici informa che a CENCENIGHE AGORDINO nelle LOCALITA’ FAE’, VARE BASSE E LUXOTTICA, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
FABIO FOLLI…UNO DI NOI
AGORDO E’ stata una giornata dura, in continuazione con un periodo duro per Nadia soprattutto e per i cari di Fabio, saliti tra le Dolomiti da Rho. Per molti di noi è stata un’altra giornata amara di questa vita, un miscuglio di dolore, brividi, ricordi e qualche sorriso, perché in questa storia di momenti belli ce ne sono stati, per Fabio e la sua Curva del Milano, per Nadia tra i ragazzi e le ragazze del Nucleo Disagiato, i tifosi dell’Alleghe che rimarranno nella storia. Ci siamo “odiati” sul ghiaccio, o meglio non ci siamo voluti molto bene, quando necessario pur di difendere i nostri colori sono volate parole grosse, ognuno ne ha avute per l’altro, fa parte del gioco. Poi la vita ti piega ed esce il vero uomo, quello forgiato nello sport, che ha perso tante ore di sonno per raggiungere uno stadio dal centro della Lombardia all’altra parte d’Italia. Che innamorato della sua squadra ha conosciuto gente e tradizioni diverse fino ad innamorarsi e rimanere folgorato sulla via del De Toni. Sono già due le occasioni dove l’uomo, quello vero, ha dato il meglio di se. Ventuno anni fa con Sabrina, da Milano le carezze al cuore sono arrivate immediate e vi assicuro che avevano fatto molto bene. Quei fiori sulla tomba, quei messaggi del cuore stampati con i colori della Curva del Milano sono impressi nei nostri ricordi. Vent’anni fa la conferma, quando da Bolzano un manipolo di scatenati non ha esitato a mettere al bando Sabrina con toni offensivi, spade nel cuore per chi resta. E anche qui dalla Curva del Milano si era alzato il vento dei sentimenti. Forse Fabio c’eri anche tu dietro quello striscione “Chi non ha rispetto per la morte…”, non te l’ho mai chiesto ma ogni volta che ti ho guardato negli occhi mi veniva in mente quella sera, quella curva, quei sentimenti. Per questo oggi gli occhi hanno faticato a non diventare lucidi, come sicuramente sarebbe successo anche a te. Alleghe-Milano, storie d’altri tempi. Agordino Curva del Milano una realtà fatta di sciarpe che anche oggi si sono incrociate, una realtà che non sarà mai dimenticata.
foto Gli Ultras Milano per Fabio, i ragazzi del basket milanese ricordano il Ragiunat durante la trasferta a Sassari
mirko
PEDOPORNOGRAFIA, DODICENNE RICATTATA DA UN SICILIANO
I reati:adescamento di minore e tentata estorsione. A smascherare il ragazzo la mamma che si è finta la figlia. A Belluno il processo in tribunale
FELTRE Una feltrina di 12 anni è stata convinta da un 16enne siciliano conosciuto al mare ad inviare fotografie pornografiche, poi anche un video “erotico” mai inviato. Ma la ragazzina ha subito forti pressione per farlo con la minaccia di vedere pubblicati gli scatti precedenti. La ragazzina ne ha parlato con i genitori ed è scattata la querela, nel frattempo il ragazzo ha compiuto i 18 anni e dovrà rispondere tra qualche settimana alla sbarra, mentre la famiglia si costituirà parte civile con l’avvocata Roberta Resenterra
RAID NOTTURNO A SEDICO. INDAGA LA QUESTURA DI BELLUNO, IN ZONA NON CI SONO TELECAMERE
SEDICO Dopo la segnalazione del gruppo Telegram “Sentiamoci al sicuro – Belluno e provincia”, ecco i particolari dei raid vandalici al Mas di Sedico del fine settimana, peraltro a distanza di pochi giorni dai furti a Belluno, Sospirolo, Santa Giustina e nel feltrino. I ladri sono entrati in casa mentre i proprietari dormivano e dopo aver forato gli infissi per avere accesso alla maniglia. Bottino misero, forse un centinaio di euro in contate, ma ciò che resta è la paura, il terrore dopo che i malviventi hanno violato un posto sicuro come il proprio domicilio. La banda ha colpito a Sedico e Sospirolo intorno all’una di notte per poi scappare lasciando lungo la fuga alcuni oggetti trafugati nell’abitazione. Indagano uomini e donne delle Volanti e della Squadra mobile della questura. Nella zona non ci sono telecamere di sorveglianza
GIOVANE IN FIN DI VITA, SOCCORSO DAL SUEM
ALPAGO Un trentenne è ricoverato in gravissime condizioni al San Martino di Belluno. E’ stato soccorso a Farra d’Alpago ieri sera alle 19 dopo l’allarme dato dai parenti che lo hanno ritrovato esanime tra le mura di casa.Sul posto, anche i vigili del fuoco di Belluno e i carabinieri.
ESSILORLUXOTTICA E GRANDVISION COMPLETANO LA VENDITA DEI NEGOZI
AGORDO EssilorLuxottica, GrandVision e Optic Retail International Group BENE, gruppo internazionale attivo nel retail ottico e parte di MPG Austria (“ORIG/MPG”), annunciano il completamento dell’acquisizione da parte di ORIG/MPG di 142 negozi EyeWish in Olanda e 35 negozi GrandOptical in Belgio. La cessione fa seguito ai rimedi concordati con la Commissione Europea il 23 marzo 2021, nell’ambito
dell’acquisizione di GrandVision da parte di EssilorLuxottica. EssilorLuxottica, GrandVision e ORIG/MPG confermano che la Commissione Europea ha approvato l’operazione
COMUNI DI RIVAMONTE E LA VALLE CON UNIVERSITA’ E FOLLADOR PER IL RECUPERO DI VALLE IMPERINA
RIVAMONTE C’è veramente da sperare che sia la volta buona, i precedenti non aiutano perche’ nel sito di Valle Imperina sono stati spesi milioni di lire di fondi europei negli anni Novanta, sembrava che da un anno all’altro dovesse diventare il tocca sana del turismo della Conca Agordina. Fino ad oggi è stato un fallimento totale e Vaia non c’entra, è arrivato dopo, dopo che le strutture non sono mai decollate, le gallerie mai aperte e le gestioni dell’Ostello sono un esempio da non citare alla storia, non ad esempio. Milioni di lire spesi, parolone dei politici di turno ma alla fine strucca-strucca di risultati ne abbiamo visti ben pochi e poche economie in ricaduta sul territorio e chi lo abita. Ora si spenderanno milioni di euro del Pnrr, incrociamo le dita, a pochi mesi dalle elezioni che interesserà anche il Comune di Rivamonte e forse il sindaco uscente Nino Deon (che non si è ancora ricandidato alla carica di primo cittadino) è una notizia interessante, ma che conta saranno i fatti, come racconterà la storia citando politici e amministratori di oggi. (mm)
DI GIANNI SANTOMASO Corriere Alpi
VEICOLI IMMATRICOLATI ALL’ESTERO, LE NUOVE NORME
VAL DI ZOLDO Il sindaco Camillo De Pellegrin, da un paese dedito all’emigrazione ha informato i suoi concittadini, soprattutto coloro che vivono all’estero delle nuove norme per la circolazione dei veicoli immatricolati all’estero.I veicoli vanno nazionalizzati entro tre mesi dall’acquisizione della residenza in Italia. In sede di prima applicazione, per chi era già residente in Italia al 1° febbraio, il termine per il cambio targa è il 1° maggio. In alternativa alla re immatricolazione 
con targa italiana: se anagraficamente residente in Italia ma per lavoro in un paese limitrofo o confinante e il veicolo è in proprietà immatricolato all’estero deve essere registrare al REVE del PRA, gestito da ACI, Una volta registrato può essere condotto in Italia anche da familiari conviventi in Italia. Per chi è residente anagraficamente in Italia e conduce per più di 30 giorni anche non consecutivi in un anno un veicolo immatricolato all’estero di proprietà di altri deve avere a bordo del veicolo il documento, con data certa, da cui risulti titolo e la durata della disponibilità del veicolo, inoltre, deve registrarlo al REVE. Una volta registrato può essere condotto in Italia da chiunque. “Permangono alcuni dubbi applicativi – conclude il sindaco zoldano – in particolare non è chiaro se la registrazione al REVE da parte dei proprietari lavoratori all’estero consenta la guida del veicolo da parte dei soli familiari conviventi o da parte di chiunque; in ogni caso ne andranno chiariti gli eventuali presupposti”.
INCONTRO ZAIA_MALAGO’ CON IL VIOLINO DI ZANON
SIGLATO ACCORDO REGIONE VENETO-COMMISSARIO STRAORDINARIO-DIPARTIMENTO DELLO SPORT PER PISTA DA BOB A CORTINA. ZAIA, “OPERA FINANZIATA E CANTIERABILE. COSI’ SI ACCELERA”
VENEZIA E’ stato sottoscritto ieri l’Accordo tra la Regione del Veneto, il Commissario straordinario Luigi Valerio Sant’Andrea e il Dipartimento per lo sport per la realizzazione dell’intervento di riqualificazione dell’impianto di bob ‘Eugenio Monti’ a Cortina d’Ampezzo, in vista delle Olimpiadi invernali del 2026. Lo ha annunciato il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, oggi a Venezia, nel corso dell’incontro con gli atleti olimpici e paralimpici del Veneto. “Così facendo – ha detto con soddisfazione Zaia – abbiamo superato i ritardi determinatisi in relazione alla pandemia. Consegniamo alla struttura commissariale un’opera già finanziata e cantierabile, così da poter assicurare un iter più veloce ed efficace, che darà accelerazione ad un’opera strategica per il territorio e di valorizzazione della montagna veneta in occasione dei giochi di Milano Cortina 2026”. “Con questo schema d’accordo acceleriamo la corsa verso Milano Cortina 2026 – prosegue il Governatore – frutto della sinergia tra soggetti pubblici. Una collaborazione che in Veneto vede la Provincia di Belluno e il Comune di Cortina al fianco della Regione e che oggi, con questo ulteriore accordo, conferma l’importanza strategica dell’impianto di Cortina. Il bob, assieme alle discipline veloci di slittino e skeleton, rappresentano un’opportunità di promozione per il Veneto e per l’intero territorio nazionale solo se troveranno la loro casa nella ‘Eugenio Monti’. Primo impianto al mondo dedicato anche alla disciplina paralimpica del bob, che non solo tornerà a vivere ma sono certo diventerà un impianto di riferimento europeo per gli sport invernali e per le Federazioni Nazionali”.
LUCIA DALMASSO A PALAZZO BALBI, ORGOGLIO AGORDINO
VENEZIA Lucia Dalmasso dopo la performance olimpica di Pechino ha ricevuto oggi a Palazzo Balbi dalle mani del Presidente Luca Zaia e del Presidente del Coni Giovanni Malagò il meritato riconoscimento, trampolino di lancio per le Olimpiadi 2026 di Cortina. DI seguito il momento della premiazione e l’intervento di Lucia.
AUDIO
LA CERIMONIA COMPLETA
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1507182386418899
IN UNA SETTIMANA OTTO DECESSI PER COVID IN ULSS 1 DOLOMITI. SONO 2128 GLI ATTUALMENTE POSITIVI IN PROVINCIA
BELLUNO Aggiornamento settimanale sulla situazione epidemiologica Covid-19 in provincia di Belluno a cura dell’Ulss 1 Dolomiti. Le persone attualmente positive sono 2128. Nella settimana analizzata si registra un numero di nuovi casi circa uguale rispetto al precedente periodo di osservazione. Nel dettaglio, i nuovi casi rilevati nell’ultima settimana sono 1.145 (+49 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di 574 casi su 100 mila abitanti, in aumento rispetto alla settimana precedente, ma inferiore all’incidenza nazionale (810 su 100 mila abitanti). Sono stati eseguiti dai team dell’Ulss Dolomiti 9.172 tamponi (di cui 3.205 molecolari e 5.967 antigenici). A questi si aggiungono 5.042 tamponi antigenici eseguiti dalle Farmacie del territorio, 211 tamponi eseguiti dai Pediatri di Libera scelta e 145 tamponi eseguiti dai Medici di Medicina Generale. In media, ogni giorno vengono eseguiti circa 1.046 tamponi ogni 100 mila abitanti. Sono stati somministrati 4 trattamenti con monoclonali dall’Unità Operativa di Malattie Infettive di Belluno, per un totale di 379 dosi complessive. Nella settimana sono stati prescritti 19 trattamenti con farmaco orale per un totale di 97 trattamenti complessivi. Non si registrano ricoveri in terapia intensiva. Negli ospedali belunesi sono ricoverate 48 persone in area non critica (28 non covid) e 19 negli ospedali di comunità. Negli ultimi 7 giorni sono decedute 8 persone. Una donna di anni 75 ricoverata presso la Pneumologia di Belluno, una donna di anni 90 ricoverata presso la Pneumologia di Belluno, una donna di anni 85 ricoverata presso la Pneumologia di Feltre, una donna di anni 87 ricoverata presso la Pneumologia di Belluno, un uomo di anni 78 e una donna di anni 89 ricoverati presso Malattie Infettive di Belluno, una donna di anni 88 ricoverata presso la Pneumologia di Feltre e una donna di anni 89 ricoverata presso la Terapia Intensiva di Feltre.
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- ANDAMENTO EPIDEMICO COVID DAI PRIMI DI MARZO 2020 AD OGGI
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- ANDAMENTO EPIDEMICO COVID DAI PRIMI DI MARZO 2020 AD OGGI
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- L’INCIDENZA SETTIMANALE PER SINGOLO COMUNE
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- NUMERO DI CASI PER FASCE D’ETA’
IN CALO ANCHE I DECESSI, +1 TENENDO CONTO DELLA CONTABILITA’ D’INIZIO SETTIMANA
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
FIRMATO L’ACCORDO, RICONOSCIUTI GLI ARRETRATI PER I TEMPI DI VESTIZIONE
BELLUNO E’ stato firmato l’accordo per il riconoscimento degli arretrati dei tempi di vestizione e svestizione per tutti i lavoratori del comparto della ULSS 1 Dolomiti. Una battaglia portata avanti dalla Cisl FP nel marzo 2019. La causa, dopo vari rinvii legati alla pandemia, ha avuto i suoi esiti, permettendo la sottoscrizione di due accordi per un valore totale di 1 milione 180 mila euro. Il primo accordo, quello per il quale la Cisl FP è maggiormente soddisfatta perché il risultato va al di là di ogni più rosea previsione, coinvolge circa 2.000 dipendenti, ai quali è stato riconosciuto un anno di retroattività del tempo di vestizione/svestizione per un totale di 760 mila euro pari a 50 mila ore. La media è di 385 euro per lavoratore. L’altro accordo riguarda i circa 300 dipendenti che avevano aderito all’iniziativa della Cisl FP, diffidando l’azienda. Per loro l’accordo ha un valore di 420 mila euro pari a 27.500 ore e prevede il riconoscimento di 4 anni di retroattività. Si tratta di 1.500 euro in media a testa recuperati.
IL SERVIZIO DI MORENO GIOLI
MARIO DE BONI, SEGRETARIO GENERALE CISL FP BELLUNO TREVISO
RICONOSCIMENTO DEGLI ARRETRATI DEI TEMPI DI VESTIZIONE. FIOCCO (FP CGIL): “OGGI LA SENTENZA E DOMANI LE VOTAZIONI. CHE FORTUNA!”
BELLUNO Dopo la notizia che la CISL FP ha dato nel pomeriggio sull’accordo di riconoscimento degli arretrati dei tempi di vestizione, arriva la risposta della FP CGIL con Andrea Fiocco e Lorella Vidori di Nursing Up.
ANDREA FIOCCO ALLA RADIO
Oggi, 4 aprile, esce la notizia che la Cisl FP di Belluno ha vinto una causa contro l’Ulss 1 per gli arretrati del riconoscimento dei tempi di vestizione. Complimenti. Anche se colpisce la puntualità della sentenza: oggi la sentenza, domani ci sono le elezioni RSU. Quando si dice la fortuna! Colpisce poi che nel dare la notizia, la Cisl FP si attesti un accordo che riguarda quasi 2000 persone (1972 per l’esattezza). E qui nascono i problemi: L’accordo è stato voluto e discusso da tutte le sigle sindacali rappresentate in Ulss, anche da CGIL e Nursing Up, ma soprattutto la RSU; la notizia così data, toglie autorevolezza alla RSU, che è proprio la rappresentanza di tutti i lavoratori del comparto, che proprio domani viene rinnovata; L’accordo era stato chiesto ed era possibile già nel 2019, per tutti e non solo per i ricorrenti. Peccato che la causa non ha reso possibile la discussione già allora. Ma visto che parliamo di RSU, è giusto che si sappia anche quanto segue. Oggi, molti lavoratori dell’Ulss ci hanno segnalato di aver ricevuto materiale elettorale indesiderato da parte della Cisl FP via mail istituzionale. Ora, da una verifica fatta in precedenza dai nostri legali, la cosa non è legittima, perché in chiara violazione della normativa sulla privacy. Ma ciò che più preoccupa è come la Cisl FP abbia avuto l’elenco delle mail istituzionali. Ricordiamoci che l’Ulss ha 3500, di cui 3072 costituiscono il corpo elettorale delle RSU. Possiamo anche raccontarci che le mail sono state inviate una ad una, digitando nome.cognome@dominio per 3000 volte, ma se così non fosse, chiediamo che l’Ulss ci dia una spiegazione. Nei prossimi giorni daremo mandato ai nostri legali per verificare se si configuri un reato. Peccato. Era stata una campagna elettorale corretta, finora.
Lorella Vidori (Nursing Up) – Andrea Fiocco (FP CGIL)
IL DOTTOR STEFANO DI FABIO NUOVO PRIMARIO DELL’ORTOPEDIA DI FELTRE
BELLUNO Il Direttore Generale Maria Grazia Carraro ha nominato il dottor Stefano Di Fabio direttore della Ortopedia di Feltre. Stefano Di Fabio, classe 1974, nato a Milano, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Brescia dove si è anche specializzato in Ortopedia e Traumatologia nel 2005. Nel 2003 ha frequentato per un anno il Royal National Orthopaedic Hospital di Londra, dove ha svolto un’importante esperienza clinica e professionale Ha iniziato la sua carriera in Ulss Dolomiti, nell’Ortopedia di Belluno. Negli anni ha maturato un’importante casistica con circa 4 mila interventi come primo operatore e 1.400 con secondo, effettuati nelle ortopedie di Belluno, Agordo e Feltre. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, testimonianza di una attenta produzione scientifica e di ricerca e annovera la partecipazione a numerosi convegni anche in qualità di relatore. Costanti anche i percorsi di aggiornamento, in particolare per quanto riguarda l’arto superiore, che lo hanno portato a condurre un’attività clinica e scientifica in sintonia con le più attuali linee guida internazionali, portando anche in Ulss Dolomiti tecniche chirurgiche all’avanguardia.
DE PELLEGRIN COMPATTA IL CENTRO DESTRA, LA SQUADRA E’ PRONTA PER LA SFIDA, “CARATTERI DIVERSI PER UN OBIETTIVO COMUNE”
BELLUNO
di DAMIANO TORMEN
DILLO A RADIO PIU’… PARCHEGGIO PEPPINO IMPASTATO A TAMONICH
AGORDO Al parcheggio Peppino Impastato a Tamonich (nei pressi del polo scolastico Umberto Follador servito dalla scalinata che porta in centro) da un po’ di tempo è stata installata una cartellonistica provvisoria, diventata definitiva nonostante il “Drive In” per tamponi e vaccini non svolga più (fortunatamente) il servizio assicurato per molti mesi in piena pandemia. L’osservazione di un nostro ascoltatore-lettore è sicuramente lecita.
Da quando hanno posizionato il “Drive In” i sensi di marcia sono stati modificati, oltre che mal interpretati sono pure pericolosi. Infatti i cartelli “provvisori” ma ancora al loro posto sono divergenti rispetto alla segnaletica ufficiale. Laddove indicano l’uscita vi è il corretto senso di marcia in entrata. Mi è capitato di assistere a delle banali discussioni sulla ragione della precedenza e da lì è nato lo spunto per esternare questa mia osservazione. Penso anche sia parere comune degli ascoltatori che utilizzano tale parcheggio e che la loro condivisione è certamente più concreta delle foto allegate. Nei mercoledì di mercato, poi è anche peggio. Sarebbe opportuno che quei cartelli “provvisori” nelle giornate, ormai più frequenti, di chiusura del “Drive In”, venissero tolti, ritornando ai sensi di circolazione corretti come la segnaletica stradale indica.
Lettera firmata
GALLERIA FOTOGRAFICA CHIARIFICATRICE.
TRE MILIONI DI EURO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO
BORGO VALBELLUNA
di DAMIANO TORMEN
AUDIO
SPOPOLAMENTO E CARENZA DI SERVIZI. L’ISTAT CERTIFICA UN’EMORRAGIA PREOCCUPANTE
BELLUNO La Provincia di Belluno è scesa sotto la soglia dei 200 mila abitanti. A certificarlo è ora anche l’Istat che nel suo ultimo rapporto ha posizionato l’asticella dei residenti nel nostro territorio al primo gennaio del 2021 a 199.704 unità. Nel solo anno 2020 il Bellunese ha perso, nel suo complesso, oltre 1.600 abitanti, confermando un trend che, anziché rallentare, sembra addirittura avviato ad una ulteriore accelerazione. Come si può facilmente intuire lo spopolamento non è però la causa, bensì la conseguenza di tutta una serie di problematiche note da tempo.
DARIO SCOPEL, SINDACO DI SEREN DEL GRAPPA
MARCO DA CAMPO, L’OPERATORE ECOLOGICO A TUTTO CAMPO
VOLTAGO Come ogni lunedi Gianni Santomaso dalle pagine del Corriere delle Alpi racconta una storia, un personaggio, un pezzo di vita dell’Agordino “Vivere l’Agordino” una raccolta spaccato di vita agordina con le immancabili vignette di Erica Andrich
di Gianni Santomaso
CERIMONIA COMMEMORATIVA PER GIOVANNI PALATUCCI CON LA QUESTURA DI BELLUNO
BELLUNO Oggi alle 11.30 al parco di Lambioi, avrà luogo la cerimonia commemorativa in ricordo dell’ex Questore di Fiume Giovanni Palatucci, morto nel campo di concentramento di Dachau, il 10 febbraio 1945. Il Questore Palatucci, medaglia d’oro al merito civile, è stato insignito del riconoscimento di “giusto tra le nazioni” perché protagonista del salvataggio di circa 5.000 ebrei stranieri e italiani. Alla cerimonia, durante la quale sarà posta una targa commemorativa ed un albero di acero in suo ricordo, parteciperanno alcune cariche istituzionali, civili e militari della Provincia, nonché il presidente della Comunità Ebraica di Venezia Prof. Dario Calimani
CERIMONIA COMMEMORATIVA PER GIOVANNI PALATUCCI
PONTE NELLE ALPI Torna la rassegna culturale “Voci di donna”, promossa da Comune, Commissione Pari opportunità e Biblioteca civica di Ponte nelle Alpi. E non torna da sola, ma in compagnia dei libri: tre, in modo particolare. I primi due verranno svelati all’interno della stessa serata, in calendario questa sera, alle 20.30: in biblioteca, la scrittrice Francesca Mussoi presenterà “La bambina con le infradito” e “Vita di Penna” . Il primo è un racconto incentrato sulla protagonista Mery, una figura che incarna la forza e la caparbietà di una ragazza che diventa una grande donna, nonostante la vita l’abbia privata delle sue radici e l’abbia messa alla prova fin da piccola. È una storia controcorrente, fatta di comprensione e tolleranza, ambientata in un mondo che ha bisogno di recuperare umanità. E lo stesso vale per “Vita di Penna”, un racconto breve capace di tingersi con i colori inaspettati dell’avventura e dell’amore. La serata verrà scandita dalle letture di Luisa Pierobon, mentre a dialogare insieme all’autrice sarà il giornalista Marco D’Incà.
L’ASSEMBLEA ANNUALE DEI DONATORI DEL SANGUE DI ALLEGHE
ALLEGHE Il dato importante è l’arrivo di 6 nuovi donatori, dei quali 4 provenienti dal comune di Alleghe (Alberto Fontanive, Monica Bellenzier, Luciano De Toni e Marco Rossi), uno da Selva di Cadore (Daniele Martini) e uno da Colle Santa Lucia (Thomas Kerer).
L’ASSEMBLA DELLA PROLOCO DI AGORDO, ECCO IL NUOVO DIRETTIVO
Il 13 aprile verranno assegnate le cariche di presidenza, segreteria e tesoreria.
AGORDO Il direttivo composto da: Daniele Galligani, Carmen Decima, Chiara Case, Chiara Vieceli, Eleonora Prompicai, Federica Ben, Celeste Paganin, Giulia Della Lucia, Ludovico Martini Barzolai, Marco Da Ruos, Marta Moretti, Matthias Rossi, Valentina Colle, Samuel Da Campo, Francesco Xaiz e Francesca Schena.
CONCORSO INTERNAZIONALE CANTO LIRICO CITTA’ DI BELLUNO, I VINCITORI
Nella serata finale al Teatro Comunale si sono esibiti i 5 finalisti. La giuria, presieduta dal soprano Maria Luigia Borsi, ha assegnato il primo premio al baritono Eric Jung. Eric, già diplomato in Corea, attualmente frequenta il Conservatorio Cherubini di Firenze. Un secondo premio ex-aequo al mezzosoprano ferrarese Ester Ferraro e al soprano Seohee Kang. Sul terzo scalino del podio è salito il soprano Ronja Weyhenmeyer diplomata al Conservatorio Santa Cecilia in Roma. Molto apprezzato dalla giuria anche il timbro vocale del più giovane dei finalisti, il baritono lucchese Nicola Farnesi. Il Maestro Edoardo Bottacin ha proposto a Ester Ferraro una parte nell’Autunno Musicale Trevigiano nell’ambito del cartellone di Musincantus Aps. Infine il Maestro Christian Deliso, in collegamento da remoto, in chiusura di serata ha proposto al primo classificato, il baritono Eric Jung, un contratto con la neonata agenzia Ms artists management del Palace Festival di San Pietroburgo. Nel corso della serata anche il soprano bellunese Chiara Isotton si è collegata da remoto con il palco del Teatro Comunale per augurare buona fortuna ai concorrenti.
A FELTRE IL GENERALE SILVIO MAZZAROLI RACCONTA “UNA VITA CON IL CAPPELLO ALPINO”
FELTRE Venerdì 8 aprile alle 20.30, nel Museo Diocesano di Feltre, si terrà la terza di una serie di conferenze organizzate dalla locale sezione dell’Associazione Nazionale Alpini, nell’ambito dei festeggiamenti per il suo centenario, intitolata “Una vita con il Cappello Alpino”. Relatore della serata sarà il Generale C.A. Silvio Mazzaroli. Originario di Trieste, il Generale è stato ripetutamente impiegato presso lo Stato Maggiore dell’Esercito nei settori ordinativo e logistico.
IRPEF E IMU, ARGOMENTI DA CONSIGLIO COMUNALE
SAN TOMASO Giovedi alle 20 consiglio comunale, in discussione piano di illuminazione per il contenimento dell’inquimento luminoso; approvazione bilancio di esercizio e previsione dell’azienda Asca; prelevamento dal fondo di riserva.
LIVINALLONGO Venerdi alle 18.30 consiglio comunale convocato dal sindaco Leandro Grones. All’ordine del giorno l’approvazione delle aliquote Imu e Irpef, verifica delle aree fabbricabili, approvazione del programma triennale delle opere pubbliche, aggiornamento del documento programmatico e approvazione dei regolamenti per le video conferenze e il godimento dei beni comunali d’uso civico.
FALCADE Consiglio comunale domenica alle 15, all’ordine del giorno approvazione programmi per l’affidamento di incarichi esterni; approvazione piano delle alienazioni immobiliari; imposta imu aliquote 2022-24; approvazione del documento unico di programmazione.
ARABBA.. SCIARE FINO A PASQUA
Ma chi l’ha detto che a Pasqua è troppo tardi per sciare? Ad Arabba è possibile! Gli impianti di Porta Vescovo e del Passo Pordoi sono aperti tutti i giorni fino a lunedì 18 aprile compreso, per permettere a tutti gli amanti dello sci di farsi un’ultima sciata anche con l’arrivo della primavera! Piste vere per sciatori veri, ma anche un’ultima occasione per passare una giornata in quota tra le vette più affascinanti delle Dolomiti. Info e prezzi su www.arabba.it
LE GIORNATE ECOLOGICHE A CENCENIGHE
CENCENIGHE L’amministrazione comunale di Cencenighe in collaborazione con la Pro Loco ha organizzato per il fine settimana due giornate ecologiche per la raccolta di rifiuti abbandonati. Sabato 9 aprile il ritrovo alle 8 con l’assegnazione dell’area di pulizia, alle 13 il pranzo al Nof Filò e subito dopo l’eventuale prosecuzione dei lavori. Domenica 10 aprile il ritrovo alle 8 con l’assegnazione dell’area di pulizia e alle 12 il pranzo sempre al Nof Filò. L’attrezzatura verrà fornita da Valpe Ambiente e le immondizie raccolte saranno conferite all’ecocentro. I bambini che vogliono partecipare alle giornate dovranno essere accompagnati.
NUOVO TESSERAMENTO CAI
AGORDO Il Cai di Agordo ricorda che per tutto il mese di aprile la sede sarà aperta per il rinnovo del tesseramento il mercoledì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 17 alle 19. A partire dal mese di maggio il rinnovo potrà essere effettuato solo tramite bonifico bancario. Per informazioni o nuove iscrizioni contattare il 3280113612 oppure 3396218040.
SULLE ORME DI WALK OF FAME CON LA SCUOLA DI AGORDO
AGORDO Sabato 9 aprile alle 11:10 nel cortile della scuola secondaria di I grado ad Agordo, gli alunni di treza B e C organizzano “Walk Of Fame”, per parlare di pace e di coloro che hanno ricevuto il Nobel. Evento all’aperto della durata di un’ora. in caso di maltempo verrà spostato a sabato 23 aprile.
UNA SERATA DI TEATRO ORGANIZZATA DAL CIRCOLO DEI SARDI NEL BELLUNESE
BELLUNO Sabato alle 20:45 presso il Centro Diocesano Giovanni XXII di Belluno è in programma lo spettacolo teatrale di Elisa Pistis dal titolo “Mistero Buffo”, scritto da Dario Fo e Franca Rame. Per informazioni 388 6458895 o via mail a [email protected]
APPUNTAMENTI A LIMANA
LIMANA Giovedi alle 20.30, “Essere genitori nell’era digitale. Conoscere e capire per poter agire“. Serata sul tema delle dipendenze tecnologiche nei giovani, con la psicologa psicoterapeuta Ilenia Merlin. Venerdi alle 18, incontro pubblico con lo scrittore Riccardo Gazzaniga sui suoi 5 libri pubblicati. Modera l’incontro Daniela Gatto. Gli incontri si terranno presso la nuova Biblioteca di Limana. Info 0437970868.
CAMMINATURALMENTE CON ANACLETO BORANGA. IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
BELLUNO Lunedi 18 aprile villaggio di montagna in Val Canzoi, percorso su mulattiera di circa 4 chilometri, 150 metri di dislivello, durate 3 ore. Ritrovo alle 15 davanti alla chiesetta Eurosia al termine della frazione di Cesiomaggiore. Info 340 8769665
FAMIGLIE VENETE INDEBITATE PER OLTRE 24 MILA EURO. PREOCCUPA IL RISCHIO USURA
LA “GUERRA DELLE CARTE BOLLATE” COMBATTUTA IN GERMANIA DAL GELATIERE ZOLDANO ROBERTO PRA
di RENATO BONA
A Nel libro “Piccole grandi storie di emigranti”, opera di: Ivano Pocchiesa, Mario Fornaro ed Aduo Vio, che lo hanno realizzato con Media diffusion editrice e l’agenzia Polaris, foto di Bepi Zanfron, Dario Fontanive, Renato Idi, Aldo Pellencin, degli autori e-o dei protagonisti dei vari capitoli c’è, fra gli altri, il racconto della “guerra delle carte bollate”, dopo quella vera, di un gelatiere zoldano cui, senza colpa alcuna, il nazismo sequestro la gelateria che conduceva a Lipsia. “La sua odissea è cominciata coi gelati ed è terminata con le carte bollate”. Nel capitolo a lui dedicato comincia con queste sconcertanti parole la narrazione della vicenda che ha avuto per protagonista Roberto Pra, classe 1912, gelatiere zoldano, nativo di Dozza, emigrante fin da bambino. La si può leggere nel pregevole “Piccole e grandi storie di Emigranti”, realizzato nel 1991 da Pocchiesa, Fornaro e Vio, tre amici di chi stende queste note convinto di trovare il consenso di quanti non possono reperire il volume. Torniamo a Roberto Pra, titolare nel 1939 di una gelateria in Germania, a Lipsia, coinvolto suo malgrado come altri suoi colleghi, in quanto ‘proprietario di beni’, “nel cataclisma scatenato dal nazismo e dal fascismo fino all’epilogo del 1945 con le bombe atomiche del Giappone. Si ricorda quindi che quando nel 1939 aveva inaugurato la sua bella gelateria “sperava sì nel suo negozio, nell’Adolf Hitlerstrasse numero 62: non erano là per mangiare il gelato ma per… prendersi tutta la gelateria!”. Pocchiesa-Fornaro-Vio spiegano quindi che: “Lo fecero con buone maniere, sequestrandogli tutto, e con la proverbiale precisione teutonica, redigendo anche un impeccabile verbale in cui erano annotati tutti i beni requisiti: in totale si trattava di 12.968 marchi e 14 pfenning. Inoltre gli venivano ‘congelati’ anche i 304 Reichsmark (marchi) depositati all’Allgemeine Deutsch Credit-Anstalt-Depositenkasse a Leipzig”. Dopo varie romanzesche vicissitudini, Roberto Pra era rientrato in Italia, ovviamente con le ricevute di esproprio. E siccome il tempo è galantuomo, a Germania riunificata dopo il crollo del “Muro di Berlino” è stato riaperto il termine per chiedere i “rimborsi di guerra” e – commentano gli autori del libro . l’occasione è stata propizia a Roberto Pra, 79 anni, per un “amarcord” sui tempi felici”. Pagine di vita vissuta, con il nostro che aveva iniziato a vendere gelati a Finale Ligure, “con il classico carrettino degli ambulanti”: molte ore di lavoro, tanti sacrifici ma anche la professionalità ed il successo. Ricordi, dicevamo; quello di Zara, ad esempio, quando la città era punto franco, e lui vedeva arrivare le bianche navi che solcavano il mare… tra i suoi ospiti, il mitico Balbo “di cui conserva una fotografia nella quale un suo bambino è in braccio al gerarca fascista”. Ma anche altri golosi del suo ottino gelato; il pilota Stoppani, mito dell’aviazione di quegli anni, il colonnello Franchini, il generale Messe… Dopo gli otto anni di Zara si trasferì in Germania: alla domanda perché proprio in quel Paese, spiegò che si era sposato ed il suocero, Giovan Battista Faghera, era a Lipsia dal 1913… La conclusione di questo racconto breve che ha avuto per protagonista il gelatiere zoldano è così sintetizzata da Ivano Pocchiesa, Mario Fornaro ed Aduo Vio; “Oggi la parola ai documenti, alle fotocopie, ai consolati… Roberto Pra è identificato nelle carte bollate, con la “posizione n. 132…”. Sarebbe bello conoscere, se c’è stata, e quale, la fine di questa storia.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro”Piccole Grandi storie di emigranti”): immagine piuttosto scura di Roberto Pra con i capelli imbiancati; eccolo, a sinistra, con i suoceri “Tita Faghera” e la moglie Caterina Serafin nella gelateria del suocero Gio Batta (Titta) Faghera; la licenza rilasciata a Roberto Pra nel 1939; l’inventario dettagliato dei beni che gli furono sequestrati; Nortingen, Germania: il gelatiere e moglie davanti ad uno dei locali posseduti; ancora i due all’interno della gelateria “Pra Obertor”; il libretto dei risparmi; avviata al ministero del Tesoro la pratica per il rimborso dei danni subiti sotto il nazismo da Pra; corrispondenza col ministero italiano.
AL RIFUGIO PADON…CON I CAMPIONI
ROCCA PIETORE Fine stagione da campioni al Rifugio Padon, nel fine settimana ha fatto infatti la sua comparsa Max Biaggi, eccolo con Fabiola Bellenzier, emozionata ma con il sorriso contagioso
Massimiliano Biaggi, detto Max un pilota motociclistico e dirigente sportivo italiano. Tra i piloti più vittoriosi della sua generazione, è stato quattro volte campione del mondo nella classe 250 (consecutivamente dal 1994 al 1997) e due volte campione mondiale Superbike (2010 e 2012). Detiene con il britannico Phil Read il primato assoluto di titoli conquistati nella 250, mentre con gli allori conseguiti nelle derivate di serie è stato il primo italiano a trionfare in questa categoria; con lo statunitense John Kocinski condivide l’eccezionalità dell’essere riuscito a vincere un campionato mondiale sia con motociclette prototipo sia con le derivate dalla produzione.
IERI ALLA RADIO
DA IERI A TAIBON AGORDINO IL NUOVO NEGOZIO DI PAOLA E JENNI
TAIBON Finalmente una bella notizia che fa da contraltare alle continue chiusure che hanno caratterizzato gli ultimi anni a Taibon Agordino. Paola e Jenni hanno deciso di crederci e hanno creato il loro nuovo negozio a Peden, sulla strada per Villanova dove fino a qualche anno fa l’edicola La Cenerentolai. Ben venga un nuovo prodotto per il paese, la Conca Agordina e la vallata.
LO SPECIALE ALLA RADIO, ALLO ZERO TERMICO
ZERO TERMICO E’ UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO, DALLA VOCE DEI PROTAGONISTI. TURISMO, SPORT, EVENTI, CULTURA, INTRATTENIMENTO. DAL LUNEDI’ AL VENERDI ALLE 15.10 ALLE 20.30. ZERO TERMICO. UN APPUNTAMENTO IN COLLABORAZIONE CON: SPORT 203. LA NATURALE PORTA D’INGRESSO….VERSO LO ZERO TERMICO. LOCALITA’ LE CAMPE STRADA AGORDO BELLUNO. ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA….DEDICATI A CHI AMA LA MONTAGNA.
di CLAUDIO FONTANIVE
39 ANNI DI RADIO… PAGINA DI STORIA, SOPPELSA IL FOLLETTO AL PONTE…
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
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ZERO IN CONDOTTA… IL LUNEDI LA SCUOLA ALLA RADIO
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PUNTATA DEL 04 APRILE 2022
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IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
LUNGO IL FIUME di MARIANO GROSSI
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LUNGO IL FIUME
Là lungo quelle sponde di quel fiume argentato
che tante volte vide il corpo tuo avvinghiato
al mio ebbro e felice di quell’amore immenso,
tornavano i tuoi occhi dentro un rimpianto denso.
Troncasti lì seduta tutti i nostri discorsi
lasciandomi da solo già preda dei rimorsi,
perché quel nostro amore vissuto lungo il fiume
doveva esser protetto come un uccello implume,
mentre io lo delusi, per colpa mi distrassi
e verso un’altra riva tu dileguasti i passi.
Ora che da lontano riaffiora il dolce sguardo,
io triste mi arrovello per quel grave ritardo
con cui compresi alfine il bene che ho perduto,
mentre lungo quel fiume da solo sto seduto.
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GOCCE DI FILOSOFIA
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MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 576 DEL 04 APRILE 2022
di Loris Scussel
Saranno le voci femminili italiane ad aprire la programmazione di Collage operazione nostalgia in una settimana caratterizzata dai successi internazionali in mezzo ai quali mercoledì troveranno spazio alcuni brani a tema con la parola “giorno” nel titolo. Collage andrà in onda come sempre dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00.
IERI ALLA RADIO, SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA Asma e Covid-19 Quanto influisce la condizione asmatica nella predisposizione all’infezione da Covid-19? RemaRoma per la vita Una manifestazione sul Tevere, tutta al femminile: “RemaRoma per la vita”, donne e canottaggio contro il tumore al seno.
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DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
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L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
di Gianni Santomaso
OSPITE: Dario Dell’Osbel, presidente della sezione agordina del Cai
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