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INTERRUZIONI PROGRAMMATE BIM GSP
CANALE D’AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, oggi dalle 8 alle 12 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a CANALE D’AGORDO in VIA CAVALLERA
FARMACIA LUXOTTICA. I FARMACISTI AGORDINI INCONTRANO I SINDACI
di Gianni Santomaso
AGORDO I farmacisti dell’Agordino hanno incontrato nei giorni scorsi i sindaci. Sul tavolo della riunione l’acquisto della Farmacia Favretti da parte dell’azienda Luxottica. Un’operazione che sta destando più di qualche perplessità tra i professionisti. “Siamo aperti al dialogo e vogliamo lavorare in sinergia per dare più servizi al territorio. La volontà da parte nostra è quella di fare rete per garantire presidi anche nelle vallate meno baricentriche” spiega il coordinamento dei farmacisti agordini. Da parte loro, non nascondono la preoccupazione per le ricadute che potrebbero verificarsi. A partire dalla tenuta di alcune farmacie e dalla sussistenza specialmente di quelle che si trovano in aree più marginali, con un bacino d’utenza più piccolo. “La farmacia è per Luxottica anche uno strumento per aumentare il welfare aziendale e questo è sicuramente un obiettivo nobile. Ma dal nostro punto di vista nasconde un pericolo di tipo sociale: il rischio è di incrementare un divario già esistente tra lavoratori di Luxottica e altri lavoratori, in termini di servizi e benefit”, sottolinea il coordinamento dei farmacisti. “Abbiamo affrontato questo argomento con i sindaci, che condividono la nostra preoccupazione. Chiediamo la disponibilità dell’azienda a incontrarci per ragionare insieme. Da parte nostra siamo disponibili a fare rete per generare un welfare diffuso e rafforzare la “filiera” delle farmacie nel suo complesso, anche con le farmacie “di vicinato”. L’obiettivo di tutti deve essere quello di erogare servizi sul territorio, su tutto l’Agordino, per contrastare lo spopolamento della montagna, senza creare sbilanciamenti in una situazione sociale ed economica già fragile”.
IL MERCATO DELLA COCAINA A BELLUNO
di mirko mezzacasa
BELLUNO Un quarantenne di Belluno venerdi pomeriggio è stato sorpreso dagli agenti mentre stava cedendo una dose di stupefacente. L’uomo era bordo della sua auto, gli agenti della mobile ipotizzando un suo coinvolgimento nel giro dello spaccio locale, lo hanno seguito e atteso il momento giusto per il controllo. In auto 13 palline contenenti cocaina in due pacchetti di sigarette. Nell’abitazione rivenuta una scatola contenente sostanza tipo cocaina (36 grammi), bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. In un’altra scatola quasi 35mila euro in contanti, ritagli e appunti di contabilità. L’arresto immediato (presso il domiciliio), oggi arresto convalidato e indagato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Belluno.
DUE INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO
ALANO DI PIAVE Attorno alle 14.20 di ieri la Centrale del 118 è stata attivata per due interventi sulle montagne bellunesi. Sul Tomba, in comune di Alano di Piave, un parapendio era precipitato tra la vegetazione e il pilota si era fatto male a una gamba. Mentre una squadra del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa si metteva a disposizione alle pendici del monte per eventuale supporto, durante il sorvolo l’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, individuata la vela, sbarcava in hovering un po’ più in alto il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica. Dopo essere scesi dal 43enne di Latronico (PZ), i soccorritori gli hanno quindi prestato le prime cure e lo hanno imbarellato, per poi provvedere anche al recupero della vela rimasta incastrata tra i rami. Imbarcato con il verricello, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
SOSPIROLO In discesa dal Bivacco Valdo verso Gena Alta, nel comune di Sospirolo, una escursionista di Ponte nelle Alpi (BL) era invece arrivata all’altezza di un torrente in secca e non riusciva a trovare il punto in cui proseguisse il sentiero. Essendoci poca copertura telefonica non è stato possibile geolocalizzare la 64enne, che è stata poi messa in contatto con il Soccorso alpino di Belluno. Alla donna sono state date le indicazioni su come ritrovare il percorso e una squadra le è andata incontro. I soccorritori hanno quindi incrociato l’escursionista – che era riuscita a tornare sul sentiero – e con lei sono scesi a piedi a Gena Alta, per riaccompagnarla da lì in fuoristrada a Gena Bassa, dove aveva la macchina parcheggiata.
DRAGO IN VALLE DI SCHIEVENIN
QUERO VAS L’elicottero di soccorso dei vigili del fuoco di Venezia ha soccorso una donna di 53 anni partita per un’escursione sopra Quero Vas, quando all’altezza delle creste non è più riuscita a proseguire, un una zona particolarmente impervia. Non trovava più il sentiero per rientrare, ma pur spaventata ha avuto la prontezza di comunicare la propria posizione, via whatsapp al marito, che le ha girate ai vigili del fuoco. Drago era in zona per un altro servizio e ha raggiunto in pochi minuti la zona indicata. L’equipaggio ha provveduto al recupero e al trasferimento in una zona sicura. La donna non aveva riportato traumi o ferite e non è stato coinvolto il 118.
ANCORA UN AUMENTO DELLE RETTE A VILLA SAN GIUSEPPE
AUDIO
L’amministrazione comunale ha approvato le nuove tariffe che sono entrate in vigore dal primo aprile. Purtroppo per gli utenti della casa di riposo non si trattava di un pesce d’aprile, ma dell’ennesimo aumento che arriva appena due anni dopo l’ultimo ritocco sostanzial
LIVINALLONGO Nuova stangata sulle rette alla casa di riposo Villa San Giuseppe di Livinallongo. Tariffe giornaliere su del 12%. Secondo aumento in due anni. Colpa del Covid e dei costi del personale. La retta giornaliera (sia per i non e sia per gli autosufficienti con impegnativa) è passata da 49,99 a 55,99 euro. Retta che va a coprire tutti i servizi offerti dalla struttura eccetto l’acquisto dei medicinali. Ma il vero salasso lo subiranno gli utenti che rientrano nei profili swama, una quota introdotta dal 2021 che viene aggiunta agli ospiti autosufficienti che non hanno l’impegnativa di residenzialità e che cresce man mano che questi diventano non autosufficienti. Più cara anche la quota di accoglimento del servizio diurno.
A BELLUNO GLI IMPORTI MEDI PIU’ BASSI SUI MUTUI
REDAZIONE Secondo l’analisi di Facile.it e Mutui.it, nel secondo semestre del 2022 l’importo medio richiesto per un mutuo prima casa in provincia di Belluno è stato pari a 123.159 euro, il valore più basso rilevato in Veneto. Se a livello regionale gli aspiranti mutuatari hanno cercato di ottenere, in media, 137.189 euro – in calo rispetto allo stesso periodo del 2021 (-4,1 %) – guardando alle richieste a livello provinciale emerge che l’area dove è stato rilevato l ‘importo medio più alto è quello di Verona (148.680 euro), seguita da Padova (138.287 euro). Valori inferiori alla media regionale per Venezia (135.636 euro), Treviso (134.362 euro) e Vicenza (129.286 euro). Chiude la classifica Belluno (123.159 euro). Interessante anche notare come l’aumento dei tassi abbia spinto in alto le surroghe, le quali, secondo l’analisi Facile.it, nei primi due mesi del 2023 hanno rappresentato il 19% del totale domande di finanziamento raccolte in Veneto, valore più che raddoppiato (+120%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.Indici più alti, inoltre, possono aver contribuito al rallentamento delle compravendite di immobili residenziali; nel primo semestre del 2022 gli scambi in Veneto sono aumentati del 6% rispetto al 2021, mentre a partire dalla seconda metà dell’anno è stato rilevato un rallentamento tanto significativo è vero che, da luglio a dicembre, le compravendite sono diminuite di ben il 3%. Sul fronte dei tassi, invece, si registrano condizioni meno favorevoli rispetto al passato sia per i fissi sia per i variabili e oggi, ad esempio, secondo le simulazioni effettuate dal comparatore un mutuo medio a tasso fisso può costare fino a 36mila euro in più . (foto facile.it)
IL CSV BELLUNO TREVISO AFFIDATO AL NUOVO DIRETTORE, SERGIO MASET
BELLUNO É Sergio Maset il nuovo Direttore generale del Csv Belluno Treviso, ente che tra le due province segue più di 500 associazioni per un totale di oltre 10mila volontari.
di DANIELE DALVIT
LADRI DI PATATINE IN TRIBUNALE
BELLUNO Tre ragazzi cadorini sono finiti in tribunale per un furto aggravato in concorso nella hall dell’albergo Calalzo. Sono accusati di essere penetrati nell’hotel, forzando una porta posteriore e, una volta all’interno, di essersi impossessati di una decina di sacchetti di patatine San Carlo, una bottiglia di amaro Montenegro e una di Branca Menta, oltre a un centinaio di euro in spiccioli. Nell’udienza del 20 giugno, sarà sentito il titolare della struttura che aveva chiesto la remissione tacita della querela, ma il giudice ha respinto l’istanza.
TESTATA ALL’ANZIANO DA OLTRE DUE MESI DI PROGNOSI
COMELICO R.D.L. è indagato per lesioni aggravate in seguito alla testata nei confronti di un paesano di 71 anni finito in ospedale con un trauma cranico, prognosi 68 giorni. Ci sarebbero almeno due testimoni. La vittima si è costituita parte civile
FABRIZIO PESCOSTA A TERRANOSTRA, CAROLINA DA ROLD A DONNE IMPRESA
BELLUNO Ieri i rinnovi nell’ambito dell’associazione agrituristica Terranostra, la presidenza è stata rinnovata all’uscente, Fabrizio Pescosta, che è titolare dell’agriturismo “La piccola baita” di Falcade. Nei giorni scorsi erano stati eletti i 12 presidenti di sezione, il 13 aprile l’assemblea dovrà eleggere il nuovo presidente di Coldiretti Belluno. In Donne Impresa la nuova responsabile provinciale è Carolina Da Rold che è anche presidente della latteria di Tisoi e titolare dell’azienda agricola omonima.
PASSAGGIO DEL PERSONALE DA SEAM A DOLOMITI BUS. ANCORA NESSUN INCONTRO CON LE SIGLE SINDACALI
BELLUNO E’ imminente il passaggio degli autisti e del personale della biglietteria di Seam in Dolomiti Bus. La cessione era programmata per il 31 dicembre ma era stato concordato il posticipo al 30 aprile per definire tutte le condizioni che garantissero lavoratori e servizio. Peccato però che, ad oggi, le aziende non abbiano risposto alle richieste di incontro con i sindacati. A mettere in luce la situazione ci pensa Alessandra Fontana, segretaria Filt CGIL del Veneto. “A dicembre, preso atto dell’impossibilità di poter definire la cessione di ramo d’azienda e il passaggio degli autisti di Seam in Dolomiti Bus dal 1 gennaio, avevamo concordato una proroga fino al 30 aprile 2023. “Il tempo è troppo breve, – ci era stato detto – e la stagione invernale non poteva rischiare di essere messa in difficoltà”. L’impegno era dunque quello di ritrovarsi e ottimizzare i 3 mesi successivi – afferma Alessandra Fontana – per garantire da una parte il passaggio degli autisti da Seam e Dolomiti Bus con tutte le garanzie su turni, orario, retribuzione e, dall’altro, ad assicurare la continuità del servizio per i cittadini ampezzani. L’assessore Da Rin, con gli organi di informazione, si era sbilanciato sulle garanzie e gli affidamenti raggiunti con Dolomiti Bus per assicurare il mantenimento della specificità del servizio e delle condizioni lavorative degli autisti dell’ampezzo. Tutte garanzie lasciate al vento. Ad oggi infatti, e malgrado le richieste di incontro invitate dalle Organizzazioni sindacali, da Dolomiti Bus e Seam tutto tace. Il 30 aprile Seam cederà definitivamente la gestione del servizio di trasporto pubblico locale a Dolomiti Bus ma a quali condizioni per gli autisti e per il personale della biglietteria, non è dato sapersi. Non ci è dovuto, per carità. Legittima la scelta di non volersi confrontare con le Organizzazioni sindacali. Legittimo decidere di non ascoltare la voce dei lavoratori, dei loro bisogni, delle loro aspirazioni. Legittimo decidere di non rispettare nemmeno i cittadini ampezzani che tutti i giorni salgono sui mezzi, che conoscono gli autisti e che con essi hanno costruito un clima di fiducia reciproca – continua la segretaria Filt CGIL – Solo, per l’ennesima volta, ci venga rispermiata la liturgia del “non troviamo personale”. Il personale c’è e c’è sempre stato. E’ personale locale che crede nel servizio e nel territorio e chiede rispetto per la professionalità e il lavoro. Si decide di non ascoltarlo? Si decide di lasciarlo andare altrove? Si decide di non contrattare con i rappresentati sindacali perché è solo una perdita di tempo? Che gli incontri programmati non vanno tenuti e gli impegni non rispettati? Pazienza. A ciascuno il suo. Dal primo di maggio il rischio che saltino le corse “perché mancano autisti”, che ci siano variazioni “perché non c’è personale”, che quella persona di riferimento non sia più alla guida del mezzo saranno ipotesi molto realistiche. Non andrà meglio per la biglietteria, ma pazienza – conclude Fontana – Aspettiamo la app, il servizio a chiamata e, chissà, la guida telecomandata. Aspettiamo fiduciosi il rilancio con le Olimpiadi invernali, con le ciclabili e il trenino delle Dolomiti. Ma aspettiamo, con la stessa fiducia, che qualcuno scoprà che senza le persone, senza il rispetto del lavoro, non c’è futuro”.
OTTIMA PARTECIPAZIONE AL BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI FINALIZZATI ALLA RIGENERAZIONE URBANA E ALLA RIPRESA ECONOMICA NELL’AMBITO DEL DISTRETTO DEL COMMERCIO DI FELTRE E PEDAVENA
FELTRE Si è chiuso con un’ottima partecipazione il Bando per il finanziamento di progetti finalizzati alla rigenerazione urbana e alla ripresa economica inserito nell’ambito del Distretto del Commercio di Feltre e Pedavena. Sono ben cinquanta, infatti, le domande pervenute entro il 30 marzo scorso da parte delle attività economiche desiderose di attingere ai contributi destinati a quattro tipologie di intervento: riattivazione dei locali sfitti per l’apertura di una nuova impresa, riqualificazione delle sedi operative aziendali, risparmio energetico e digitalizzazione dell’offerta commerciale. Ora la commissione effettuerà le verifiche al fine di stilare una graduatoria e assegnare le somme previste (l’importo massimo della spesa ammissibile è pari a 8mila euro per un contributo massimo di 4mila euro in una cifra complessiva di finanziamento pari a 105mila euro). Si tratta delle già note misure inserite nel progetto approvato dalla Regione Veneto nel mese di settembre 2022 con un contributo di 350mila euro, che permetteranno al tessuto commerciale di Feltre e Pedavena e, in particolare, alle attività di vicinato di migliorare la propria offerta progredendo di pari passo con lo sviluppo di progettualità legate all’ottimizzazione delle opere pubbliche comunali.
AL VIA GLI INCONTRI NELLE SCUOLE SULLA LEGALITA’
BELLUNO Incontri nelle scuole per educare alla legalità: il progetto degli assessorati alla cultura e alla scuola del Comune di Belluno ha preso il via con successo all’Itis Segato. Seguiranno, da metà aprile, mattinate al Renier, alle medie Ricci e al Catullo.
L’ASSESSORE ALLA CULTURA, RAFFAELE ADDAMIANO
L’ASSESSORE ALLA SCUOLA, ROBERTA OLIVOTTO
LA RICORRENZA, 4 APRILE: 314 ANNI DI MUNICIPALITA’
PONTE NELLE ALPI 4 aprile 1709: nasce la Municipalità di Cadola. Sono 314 anni di storia da raccontare ai giovani e nelle scuole dove sono stati promossi dall’amministrazione comunale alcuni incontri. «È importante dare valore culturale, storico, artistico e sociale ai nostri territori – ha affermato il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini -. Si tratta di un patrimonio che va trasmesso alle nuove generazioni, affinché possano trovare forza e motivazioni nel prendersi cura di un bene comune». Ponte nelle Alpi (l’antica Capo di Ponte) ha 21 frazioni dislocate in tre aree: Coi de Pera, Oltrerai e Destra Piave, il gonfalone del comune rappresenta tutti i simboli legati alla storia della comunità: il ponte di Santa Caterina, il fiume Piave, i tre castelli di San Giorgio, Casamatta, Sant’Andrea e i monti che circondano il territorio. Il Comune di Ponte nelle Alpi, si chiamò Capo di Ponte fino al 1867: a quel tempo, durante il Regno d’Italia, la regina Margherita trascorreva parte delle sue vacanze estive al centro idroterapico della Vena d’Oro (Lastreghe). E fu proprio lei a suggerire di modificare il nome perché più consono alla tipologia turistica, culturale e territoriale del comune.
INPS: CARENZA DI PERSONALE E SERVIZI A RISCHIO, DICHIARATO LO STATO DI AGITAZIONE
BELLUNO Inps, l’assemblea delle Organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Unsa, Flp, Usb e Confintesa e delle Rsu del Veneto ha dichiarato lo stato di agitazione per l’assoluto disinteresse da parte della direzione centrale di Roma per l’operatività delle sedi e per le ricadute sui servizi istituzionali del territorio, prodotti dal disastro organizzativo che consegue le insufficienti assegnazioni di personale nelle sedi venete. In tutte le sedi Inps del Veneto oggi dalle 10.30 alle 12.30 si terranno assemblee del personale per la gravissima carenza di personale. A Belluno, dalle 12 alle 12.30 si terrà un presidio all’esterno della sede della Direzione Provinciale. In provincia di Belluno la situazione dell’organico è allarmante. Il numero dei dipendenti si è ridotto della metà nell’arco di 4 anni, con la perdita di 45 lavoratori su 98 dal 2019 ad oggi per effetto dei tanti pensionamenti che non sono stati compensati con nuovi ingressi a causa del blocco delle assunzioni. Ad oggi i dipendenti sono appena 53, ma la mancanza di personale amministrativo, tecnico, medico e legale è destinata a peggiorare perché nel 2023 sono previsti altri 5 pensionamenti. La situazione è paradossale: entro fine anno l’Inps conta di assumere oltre 4 mila nuovi dipendenti in tutta Italia, ma i criteri di ripartizione che verranno seguiti per dislocare questo personale in tutte le sedi penalizzano fortemente alcune regioni, tra le quali il Veneto, dove sono previsti appena 206 nuovi assunti. Per la provincia di Belluno i posti assegnati sono 11, numero insufficiente a soddisfare il fabbisogno di risorse umane dell’Inps territoriale, che ha già riferito l’intenzione di trasformare la sede di Feltre in punto informativo.
NASCE IL REGISTRO DEI CREDITI DI CARBONIO AGROFORESTALI
ROMA Approvato dalla Commissione Bilancio l’emendamento, a prima firma Luca De Carlo, che istituisce il Registro pubblico dei crediti di carbonio agroforestali: “Si tratta di un atto importantissimo sul fronte ambientale e della sostenibilità; una novità che si trasforma in atto concreto di autonomia finanziaria per le aree montane. La cessione dei crediti alle aziende che ne necessitano porterà infatti un’importante mole di risorse fresche nelle aree ricche di boschi e foreste, in primis quindi le aree alpine e montane”.
DA ALLEGHE AGLI STATI UNITI. IL SUCCESSO DI ANNA GAIARDI
REDAZIONE Una teenager con le idee chiare, una giovane studentessa già proiettata al mondo del lavoro, senza dimenticare il divertimento e la spensieratezza tipici della sua età. È questa l’esperienza che sta vivendo Anna Gaiardi, originaria di Alleghe, che dal liceo Liceo G. Renier di Belluno si è momentaneamente trasferita a Nampa, Idaho (USA), per trascorrere un anno di studi all’estero seguita e supportata dall’organizzazione YouAbroad. Un piccolo sogno americano che sta già dando i suoi frutti: Anna ha ricevuto nella sua scuola l’High Honor Roll per il primo semestre dell’anno in corso. Un importante riconoscimento, vinto in questa occasione da due soli studenti dell’high school, che premia gli alunni più meritevoli in base al loro punteggio scolastico. Un risultato ancora più sorprendente e speciale se si considera che Anna non è madrelingua inglese e che, nonostante le normali difficoltà linguistiche, sta ottenendo successi scolastici di tutto rispetto, superiori anche a quelli dei suoi compagni americani. Anna racconta: “È stato un momento davvero emozionante. In Italia non abbiamo questa “tradizione”, invece essere premiata per i miei meriti scolastici è stata una soddisfazione immensa che mi ha motivata a fare ancora meglio nel secondo semestre. Vedere tutti che applaudivano mi ha fatto davvero capire che non bisogna mai mollare e dare sempre il massimo”. L’anno all’estero è un’esperienza di crescita dal punto di vista scolastico ma anche umano. Essere un Exchange Student di YouAbroad permette di arricchire la propria vita personale e accademica, provando sport nuovi, sviluppando nuove competenze, linguistiche e interpersonali, creando legami con persone provenienti da tutto il mondo. Non solo: l’High School Program, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, consente ai giovani italiani di ottenere importanti abilità trasversali che agevolano l’ingresso nel mondo accademico e professionale.
ANTICHI MANUFATTI PER LA RACCOLTA DI ACQUA PIOVANA ALLE PENDICIDELLE PALE DI SAN LUCANO
TORNA LA SAGRA DE PASCA A TAIBON
TAIBON Fine settimana di Pasqua con il grande tendone di Taibon Agordino. Quattro giorni di festa con Gruppo Sportivo, Pro Loco e Donatori del Sangue. Si inizia giovedì alle 20:30 con la Presentazione del Campionato Agordino di Calcio e a seguire Eugenio Bien si racconta. Venerdì la musica di Gianmarco Bagutti e l’Orchestra Italiana. Sabato dalle 10 voli panoramici in elicottero e la sera la serata in musica con Marianna Lantieri. Domenica di Pasqua con la cover band Kriss e alle 21:30 l’estrazione dei biglietti della lotteria. Tutti i giorni cucina aperta con piatti del giorno e altre specialità. Tutte le sere in diretta su Radio Più.
SAGRA DE PASCA, IL RICAMBIO GENERAZIONALE
TAIBON Manca poco, le cucine sono pronte, il tendone sarà installato nei prossimi giorni e poi dal 6 APRILE via alla festa, con la presentazione del campionato agordino di calcio, le serata con le grandi orchestre da ballo italiane e una cover band nella domenica di Pasqua. Un programma notevole, come sempre a Taibon con Proloco, Gruppo Sportivo e Associazione Volontari del Sangue. Oggi alla radio i figli dei promotori della Sagra de Pasca, prima edizione nel 2002.
audio
VERSO LA SAGRA DE PASCA, AL MICROFONO DI CRISTIAN GIANMARCO BAGUTTI
ARCHIVIO RADIOPIU
EUGENIO BIEN A RADIO PIU’. GIOVEDI’ SOTTO AL TENDONE DELLA SAGRA DE PASCA
REDAZIONE Eugenio Bien è arrivato a trovarci negli studi di Radio Più e in un’improvvisata diretta ha presentato quella che sarà la seconda parte della serata inaugurale della Sagra De Pasca a Taibon. Infatti, dopo la presentazione del Campionato Agordino di Calcio, Eugenio racconterà la sua storia, le amate montagne e una vita passata nel Soccorso Alpino.
LA DIRETTA RADIO PIU’
audio
video
SAN VINCENZO, POP E GRAFFITI. A PASQUETTA LA SAGRA DEL FANCIULLO CON IL LE VILLE
L’INTERVISTA AD ANDREA RUMOR E MATTEO CHISSALE’
DI MIRKO MEZZACASA
APPROVATO PRIMO PACCHETTO BANDI A SOSTEGNO DEL SETTORE DELLA CULTURA
VENEZIA La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore alla Cultura ha approvato un primo pacchetto di nove bandi che ammonta a 1.285.000 euro per l’erogazione di contributi a favore del mondo della cultura e dello spettacolo. La normativa di riferimento è la legge regionale n.17/2019 “Legge per la cultura” volta a consolidare e valorizzare il sistema culturale del Veneto e strumento principe per la programmazione degli interventi in materia di cultura, legge che trova la sua attuazione nel programma triennale della cultura 2022-2024 approvato dal Consiglio regionale e nel programma annuale degli interventi della cultura 2023.
di Tiziano De Col
NUOVI CERTIFICATI DI ESENZIONE DAL TICKET SANITARIO PER CONDIZIONE ECONOMICA
BELLUNO L’Azienda ULSS 1 Dolomiti informa gli assistiti che a partire dal 7 aprile 2023 le certificazioni delle esenzioni per reddito scadenti al 31 marzo 2023 (7R2-7R4-7R5) saranno disponibili nel portale https://salute.regione.veneto.it all’interno della sezione Servizi>Stampa certificati esenzione reddito. L’assistito potrà autonomamente stampare il certificato accedendo con il suo codice Fiscale e il numero di 9 caratteri del tesserino cartaceo rilasciato dall’Ulss.
IERI ALLA RADIO
GAV AGORDO, IMPEGNI E NUMERI A TRENT’ANNI DALLA FONDAZIONE
AGORDO
MIRKO MEZZACASA
BAMBINI E RAGAZZI DELLE MUSE IN CONCERTO A PASQUETTA
CANALE D’AGORDO Lunedi di Pasquetta, è in programma “In Paradisum”, concerto teatrale a cura dell’associazione “Le Muse e le Dolomiti”. I protagonisti saranno gli studenti della Scuola Interregionale di Canto e Teatro, che ha sedi ad Agordo, Cavalese, Moena e Vallada Agordina. Lanciato nell’autunno del 2021, la Scuola è un progetto formativo unico nel territorio con forte scopo sociale, che unisce bambini e giovani (età 6-17) dal Bellunese e dal Trentino. Il programma del concerto sarà presentato dalla vice-presidente dell’associazione, Adelisa Tabiadon. Saranno inoltre eseguiti alcune arie e duetti del grande repertorio vocale sacro, interpretati da studenti adulti della maestra Oda Zoe Hochscheid. Dirige il maestro Paolo Piana. La preparazione teatrale è a cura dell’attrice, regista e coreografa Laura Valli; suonerà l’organo Ai Yoshida.
SABATO L’INAUGURAZIONE DI TRE NUOVI GRAFFITI AD AGORDO
AGORDO Saranno tre i nuovi graffiti che verranno inaugurati sabato pomeriggio a Toccol (casa Zasso), Parech (casa Costantini) e Prompicai (casa Gaz). I lavori verranno scoperti alle 15 quando Don Cesare Larese benedirà le opere con partenza dal lavatoio di Toccol. Tappa successiva a Parech e si chiuderà con l’ultimo graffito a Prompicai. Al termine un rinfresco conviviale a cura dei proprietari dei graffiti e US Le Ville.
CHE SORPRESA A PASQUA!
LA SCUOLA DI SCI E SNOWBOARD EQUIPE FALCADE PROMUOVE OFFERTE…DA GIORNI DI FESTA
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FINO AL 10 APRILE, SUPER SUN: prenota 3 ore di lezione privata paghi solo 2 ore DAL 6 AL 10 APRILE, corso collettivo per bambini ed adulti tutti i livelli dalle 10 alle 13 – non è obbligatoria l’iscrizione per tutti i 5 giorni si accettano prenotazione anche parziali pasqua a FALCADE, LE VANTAGGIOSE PROPOSTE DELLA SCUOLA SCI E SNOWBOARD EQUIPE FALCADE INFO 0437/599616 – mail [email protected]
L’ASSEMBLEA DELLA CROCE BIANCA DI LIVINALLONGO
LIVINALLONGO E’ in programma il 14 aprile alle 19:30 l’assemblea generale della Croce Bianca Livinallongo. I soci si ritroveranno alla sala Boè di Arabba per parlare del resoconto delle attività dello scorso anno, l’elezione dei delegati e l’intervento del responsabile gruppo giovani. L’occasione anche per consegnare le onorificenze e per un momento conviviale.
PASQUA IN VALLE DEL BIOIS
VALLE DEL BIOIS Sono tre gli appuntamenti in programma nel fine settimana di Pasqua in Valle del Biois. Domenica 9 aprile a Canale D’Agordo il Tiro Al Vof con chiosco a cura dell’Hockey Club Canale. Lunedì 10 aprile a Falcade il mercatino di Pasquetta e alle 11:30 nel giardino del Festil la caccia alle uova per bambini dai 3 agli 11 anni.
SABATO LA CACCIA ALLE UOVA A SOTTOGUDA
ROCCA PIETORE Sabato pomeriggio dalle 14:30 alle 18:30 è ijn programma la Caccia alle uova a Sottoguda di Rocca Pietore. Ritrovo al parco giochi per le prime indicazione alla caccia al tesoro. Organizza l’Associazione Borgo Sottoguda.
LA PESCA DI BENEFICENZA A CENCENIGHE
CENCENIGHE Il Gruppo Insieme Si Può di Cencenighe organizza per i giorni 8, 9, 10 aprile la pesca di beneficenza agli ex garage della canonica. Si potrà accedere dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.
IL LABORATORIO PHOTO-VOICE
BELLUNO Sono in programma da metà maggio a fine giugno un laboratorio di gruppo nella sede della Fondazione Angelini di Belluno dedicati ai giovani dai 18 ai 29 anni. Si tratta di formazione teorica su temi di laboratorio e su foto outdor.Attraverso la fotografia, coinvolge persone e comunità, per riflettere su temi urgenti, e per dar voce al loro sguardo ed esperienza sui temi stessi. Il Laboratorio è totalmente gratuito. In palio, 5 buoni libro e borracce, e in regalo per tutti i gadgets dell’UniPD Store. Per l’iscrizione, basta compilare il formulario al linkhttps://forms.gle/bk3ySJRrR3rnQ8tu7 Per informazioni, non esitate a contattare Angela Moriggi all’email: [email protected]
L’OPINIONE…DI FRANCO PIACENTINI
Sui prati e sulle aiuole, delle città e dei paesi, in questi giorni è in atto un bellissimo fiorire di Stelle di Betlemme. Da un piccolo spontaneo bulbo, ogni primavera, la Stella di Betlemme gentilmente e amorevolmente, invita alla Pace nel mondo, auspicando una soluzione pacifica e condivisa, del conflitto Israele – Palestina: due liberi e democratici stati.
A BELLUNO ANCHE LA CHIESA DI SAN GIUSEPPE, IN CAMPITELLO, DEL 1507 (CON OPERE DI F.VECELLIO, MELCHIORI E BRUSTOLON) FRA QUELLE SCOMPARSE
di Renato Bona
Alla scoperta di “Chiese scomparse di Belluno” che è poi il titolo dell’ottimo libro dell’architetto Mario Dal Mas e di monsignor Attilio Giacobbi (stampa a cura dell’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali con la tipografia Piave, del gennaio del 1977) leggiamo e sintetizziamo nella circostanza il capitolo che i due valenti studiosi-autori (uno per la parte storico-architettonica-urbanistica e l’altro per il contenuto storico artistico degli edifici sacri e le espressioni di vita religiosa collegate alle chiese, ed ha tratto le conclusioni) hanno dedicato alla chiesa di San Giuseppe, la cui edificazione si concretizzò il 12 agosto 1507. Proprio nel periodo storico assai delicato per la città di Belluno, mentre è minacciata dall’imperatore Massimiliano in guerra con Venezia. Dove si costruii? Gli autori spiegano: “Era posto in Campitello sul luogo preciso ora occupato dal fabbricato che chiude a ponente la piazza, in un bel luogo aperto, ma scosceso, appena delimitato a sinistra dalla strada che menava a Borgo di Tiera, e dominante la vecchia strada di Lambioi che da quel punto scendeva al fiume. La scelta non è casuale e costituisce senza dubbio il primo fatto costruttivo importante per la definizione della piazza di Campitello fino allora ben poco più che un campo al margine delle mura”. Una scelta – aggiungono – di valore assoluto in quanto oltre a rendersi polo della piazza essa definisce lo sviluppo del Borgo, allora ancora non costituito, mettendosi al ‘capo di Tiera’ precisando l’inizio ed il limite dello sviluppo della città, già troppo compressa entro le mura”. Un dipinto del secolo XVII conservato al Museo bellunese documenta l’inserimento della chiesa nell’ambiente “con l’emergenza del Castello, le sue mura e torri e il borgo che si preannuncia nelle linee essenziali, e la casa Agosti forse appena realizzata…”. La chiesa, viene quindi ricordato, “segue le vicende dell’infausto decreto napoleonico del 25 aprile 1806 in cui vennero avocati tutti i beni delle scuole e delle corporazioni. Data la splendida posizione, essa fu presto venduta dal demanio e demolita realizzando al suo posto una casa di abitazione”. Craller infatti testimonia che “la bella chiesa in capo di Tiera nel 1835 era stata già demolita”, Quanto alle opere d’arte i due autori ricordavano che la chiesa di San Giuseppe aveva una grande facciata che si poteva ammirare bene da tutto il Campitello e che “il 26 settembre si arricchì di una bella statua del Santo, in pietra, unica opera di valore lasciata a Belluno dallo scultore agordino Giovanni Melchiori (1696-1778). All’interno, 14 genuflessori nella navata e tutt’intorno, lungo il muro, bancali e schienali in noce rilevati di un gradino; c’erano tre altari con opere d’arte di grande valore. L’altar maggiore, intitolato a San Giuseppe, in una pala di legno dorato, aveva una bellissima tela con l’ “Adorazione dei pastori” attribuita a Francesco Vecellio e finita ora nel Museo delle Belle Arti di Houston in Texas; gli altri due altari avevano due pale di legno, uguali, parte dorate e parte laccate (“bianche striate d’oro”). Quello di sinistra, dedicato a San Nicolò di Tolentino; quello laterale di destra intitolato a San Giorgio aveva una tela di Jacopo Palma il Giovane (1544-1628) raffigurante appunto San Giorgio. Nella Cappella della Beata Vergine della Consolazione, costruita nel 1665 un altare staccato dal muro, con pala dorata al centro, dentro un cristallo, la statua della Madonna che ogni terza domenica si portava in processione attorno al Campitello dopo un vesprt; ai lati due statur in “legno figurato” di Sant’Agostino e Santa Monica. In un nicchio di legno un bellissimo Crocifisso del Brustolon donato “alla devota Confraternita di San Giuseppe” ed un altro crocifisso di legno nella cappella dell’altar maggiore che serviva per le processioni della Confraternita.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro di Mario Dal Mas ed Attilio Giacobbi “Chiese scomparse di Belluno”): interpretazione di Piazza Campitello della metà del secolo XVI; incisione prospettica della città di Belluno opera di F. Monaco con particolari della chiesa di San Giuseppe sulla Piazza Campitello e della strada per Lambioi; pianta e sezione della chiesa nella ricostruzione desunta dalla descrizione del verbale della visita Rota del 1723; Piazza Campitello con la chiesa di San Giuseppe, da un quadro del Museo civico di Belluno; e da un acquarello di Osvaldo Monti del 1880; il Crocifisso di Andrea Brustolon donato dall’artista alla sua Scola di San Giuseppe e conservato “vicino alla cappella della Beata Vergine “in un nicchio di legno, coperto di cristallo, alto circa 130 centimetri che fu posto dapprima nelle aule del Tribunale austriaco e oggi si conserva, senza la croce, nel Museo civico bellunese.
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LUISA ALCHINI LEGGE MADRE TERESA DI CALCUTTA “HO SENTITO IL BATTITO DEL TUO CUORE”
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Luisa Alchini legge
Madre Teresa di Calcutta
HO SENTITO IL BATTITO DEL TUO CUORE
Ti ho trovato in tanti posti, Signore.
Ho sentito il battito del tuo cuore
nella quiete perfetta dei campi,
nel tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota,
nell’unità di cuore e di mente
di un’assemblea di persone che ti amano.
Ti ho trovato nella gioia,
dove ti cerco e spesso ti trovo.
Ma sempre ti trovo nella sofferenza.
La sofferenza è come il rintocco della campana
che chiama la sposa di Dio alla preghiera.
Signore, ti ho trovato nella terribile grandezza
della sofferenza degli altri.
Ti ho visto nella sublime accettazione
e nell’inspiegabile gioia
di coloro la cui vita è tormentata dal dolore.
Ma non sono riuscito a trovarti
nei miei piccoli mali e nei miei banali dispiaceri.
Nella mia fatica
ho lasciato passare inutilmente
il dramma della tua passione redentrice,
e la vitalità gioiosa della tua Pasqua è soffocata
dal grigiore della mia autocommiserazione.
Signore io credo. Ma tu aiuta la mia fede.
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA
PUNTATA 282 – LISA DE LUCA_ TERZA STAGIONE
OGGI
Alternanza di tratti di sereno e di nubi medie stratiformi per gran parte delle giornata, i primi più presenti al mattino, le seconde più frequenti al pomeriggio. Alla sera ritorno di rasserenamenti a partire dai settori settentrionali, in successiva estensione alle Prealpi. Precipitazioni. Assenti (0%), salvo qualche fiocco pomeridiano (10%) sulle Dolomiti in quota e qualche goccia sulle Prealpi occidentali con fiocchi di neve sopra i 900/1000 m (10%).
Temperature. Minime in aumento per ridotto irraggiamento notturno e massime in leggera flessione rispetto a martedì.
DOMANI
Tempo ben soleggiato con cielo terso, aria limpida e ottima visibilità, salvo qualche stratocumulo mattutino sulle Prealpi occidentali e qualche modesto cumulo sulla fascia prealpina durante le ore più calde. Precipitazioni. Assenti (0%). Temperature. Minime in calo a tutte le quote, con diffuse gelate notturne, anche intense in quota. Potrebbe essere l’apice del freddo nelle alte valli, specie in quelle ancora innevate; massime in ripresa, specie in quota.
VENERDI
Residui tratti di sereno all’alba, poi nuvolosità in aumento fino a cielo molto nuvoloso seguito da lieve peggioramento con deboli o debolissime precipitazioni sparse, già al mattino, però più probabili al pomeriggio.Temperature in lieve aumento, salvo calo delle massime nei fondovalle
SABATO
Lunghi tratti di sereno e transito di temporanee nubi medio-alte senza grandi conseguenze, in quanto il cielo rimarrà spesso sereno o poco nuvoloso. Temperature minime in leggero rialzo, eccetto calo delle stesse nei fondovalle per irraggiamento. Massime in generale ripresa.
HOCKEY GHIACCIO
FINALE UNDER 15, ALLEGHESI CARICHI
Alleghe Cortina under 15 in corsa per lo scudetto con l’Appiano. Oggi in Alto Adige Gara 1 alle 17.30. Gara 2 al “De Toni” si disputerà venerdì sempre alle 17.30, mentre l’eventuale gara 3 è in calendario il giorno di Pasqua ad Appiano. I bellunesi sognano il tricolore di categoria, così da rendere memorabile una stagione complicatissima e segnata nei primi mesi dalla chiusura dello stadio “De Toni”.
CORSA SU STRADA
AGORDO SI PREPARA AD OSPITARE IL CAMPIONATO NAZIONALE DI CORSA SU STRADA DEL CSI
AGORDO Agordo si prepara ad ospitare il Campionato nazionale su strada 2023 del Centro sportivo italiano. Il consiglio nazionale dell’ente di promozione sportiva ha infatti assegnato all’Atletica Agordina e al comitato di Belluno l’organizzazione dell’evento e nei giorni scorsi c’è stato il sopralluogo della commissione tecnica nazionale ad Agordo. «L’appuntamento, per il quale stiamo lavorando già da diverse settimane, è per domenica 22 ottobre» spiega Fernando Soccol, presidente dell’Atletica Agordina. «Teatro di gara sarà un tracciato che ricalca quello delle storiche “Miglia di Agordo” e che avrà partenza e arrivo in Piazza della Libertà. Nei giorni scorsi la commissione tecnica Csi, guidata da Carmine Di Pinto, ha effettuato un sopralluogo ed è stata colpita favorevolmente sia dal percorso che dal contesto ambientale». «Insieme alla stessa commissione e a una delegazione del comitato di Belluno abbiamo avuto un incontro con il presidente dell’Unione Montana Agordina, Paolo Frena, e con l’assessore al comune di Agordo, Cristina Bien: da parte di entrambi c’è stata la massima disponibilità nel collaborare a una manifestazione che, stimiamo, porterà ad Agordo tra i 700 e gli 800 concorrenti e che costituirà una bella opportunità di promozione per tutto il territorio». «Nelle prossime settimane incontreremo anche gli operatori economici e le associazioni del territorio» dice ancora Soccol. «Vogliamo fare in modo di accogliere al meglio tutte le delegazioni che arriveranno ad Agordo per questo Campionato nazionale di corsa su strada che, per noi dell’Atletica Agordina e per il comitato Csi di Belluno rappresenta un grandissimo motivo di orgoglio»
PALLAVOLO
PALLAVOLO UNDER 14, BELLUNO QUARTO NELLA FASE INTERPROVINCIALE
BELLUNO È un quarto posto da applausi: lo ottiene l’Under 14 della Pallavolo Belluno, in ambito interprovinciale, al termine di una splendida cavalcata. E di una stagione di altissimo profilo, in cui il gruppo di coach Simone Donadel è cresciuto e maturato in maniera esponenziale.
Non arriva la qualificazione alla fase regionale, ma il bilancio rimane comunque lusinghiero. In questo senso, è il Vt Personal Team San Donà a spezzare il filo che poteva portare i quattordicenni bellunesi a misurarsi con le migliori selezioni venete. Decisiva, in tal senso, la finale per il terzo e quarto posto, andata in scena a Mogliano. Il sestetto dolomitico cede in tre set, con i parziali di 19-25, 20-25 e 25-27, ma dà filo da torcere ai quotati avversari. Soprattutto nel terzo round, in cui la DRL ha avuto il merito di annullare due match point. E si è arresa soltanto ai vantaggi. Applausi quindi a Francesco Polito, Pietro Dalla Corte, Ettore Gardin, Gianbattista Costa, Federico Consoli, Sebastiano Lucicesare, Leone Battistel, Nicola Bortoluzzi, Gabriel Barancean, Mirco D’Incà, Mosè Gambardella e Mattia Giacon, così come al tecnico Simone Donadel, alla vice Samantha De Francesch e alla dirigente accompagnatrice Manuela Dall’Eva.