Grave incidente stradale in Valsugana, è morta Gabriella Ocnaru, 47 anni, fatale lo scontro all’alba con un camion, dall’ospedale di Feltre dove era partita la dipendente Ulss, era diretta a casa a Borso del Grappa ed è stata probabilmente tradita da un colpo di sonno (corriere delle alpi). A Belluno brucia completamente un edificio da tempo sotto osservazione della Questura poiché come risaputo pur disabitato veniva utilizzato come dimora dai senza tetto. Ieri a Cortina il presidente dell’Anas Gemme si è seduto al tavolo con sindaci ed amministratori per fare il punto della situazione sui lavori alla 51 di Alemagna in vista dei Mondiali 2021, il 14 marzo altro appuntamento a Roma per accelerare l’iter della variante. Ieri a Belluno il presidente della Regione Luca Zaia ha inaugurato il nuovo servizio unità farmaci antiblastici grazie ai soldi di un donatore, il governatore ha promesso che non chiuderà nessun ospedale…sul pronto soccorso di Agordo da “terzo mondo” con i soldi di confine bloccati (2,5 milioni di cui si priveranno i Comuni agordini) nessuna novità. Gino Silvestri, artista di origini bellunesi ha donato a palazzo Fulcis una quindicina di opere sue e di altri artisti del ‘900 per un valore di oltre 84 mila euro. Sedico 340 gli iscritti alla “Quatro Pas tra Peron e Mas”, la camminata benefica si è svolta in ricordo di Marco Sossai il ricavato andrà all’associazione Cucchini. Soddisfazione all’Asca (Azienda Sanitaria Agordina), una rivista importante si occupa dell’welfare che diventa caso di studio da esportare. SPORT lo snowboarder di Agordo Filippo De Martin ha vinto la finale nazionale dell’Italian snowboard tour precedendo il veronese Markus Kerschhakel e il toscano Gianluca Pardini. In Svezia il fondista agordino Lorenzo Busin pur influenzato e stretto nella morsa della tosse ha voluto prendere il via alla Vasaloppet, per gran parte della gara con i primi ha poi dovuto cedere il passo ma al traguardo è arrivato ed anche in buona posizione. Alleghe Hockey all’ultima spiaggia questa sera a Merano, solo un vittoria lo riporterà ad Alleghe giovedi per gara4 dei quarti di finale, diretta su Radio Più.
SELVA DI CADORE Gestione Servizi Pubblici informa che a SELVA DI CADORE nelle LOCALITA’ L’ANDRIA e TOFFOL l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo dopo bollitura.
GOSALDO in TUTTO IL COMUNE TRANNE NELLE LOCALITA’ LAGON, VASSERE, DELUBI, RENON, SABE, MORI, CARCOI, CENCI, SCUSSEI, PAGANIN, VALLASIN E PONGAN l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
FALCADE per lavori alla rete idrica comunale, giovedi dalle 9 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a FALCADE, in LOCALITA’ CAVIOLA, vie TRENTO e SALPIAN.
La strada provinciale della val Fiorentina, chiusa dallo scorso gennaio. A quando i lavori se si vuole tenere fede alla promessa che a maggio la stra riaprirà? Circa la strada per Rucavà-Belvedere, chi ha competenza sulle strade farebbe passare i propri figli sotto quel pericolo?
SELVA DI CADORE_COLLE SANTA LUCIA Sono passati 40 giorni, tante promesse, ma i lavori devono ancora iniziare. Nessuno parla, si fanno ipotesi. La strada verrà riaperta ad ottobre? A maggio chiuderà quella di Colle? Le Regole di Colle aspettano un’offerta migliore per il legname? Ci può stare, ma intanto non si potrebbe togliere e accatastare? Non si può fare niente da una parte, ma allora perché non ampliano la strada nel frattempo invece che tenere la strada chiusa. Siamo amareggiati proprio per il silenzio totale. E’ così che nascono mille ipotesi, quale sarà quella giusta? Spero che qualcuno si faccia sentire e mi spiace che nessun abitante chieda spiegazioni, tutti brontolano me non vanno oltre. Magari fosse periodo di elezioni anche da questa parti, le cose andrebbero diversamente. Dove passiamo oggi, dopo Rucava prima della postazione di una gru, cè un bel ceppo esterno sopra le auto, trattenuto da qualche radice se cade Veneto Strade riponderà? Sempre sperando che nessuno si faccia male
LA PRIMA RISPOSTA DA COLLE SANTA LUCIA
Il sindaco di Colle Santa Lucia Paolo Frena oggi alle 10.30 avrà un incontro in sede Avepa a Padova per cercare di definire alcuni aspetti burocratici sia per quanto riguarda la Val Fiorentina che per quanto riguarda il resto del territorio del Comune. A breve l’aggiornamento sui tempi.
SERVIZIO PRECEDENTE, 22 GENNAIO 2019_NOTIZIARIO RADIO PIU
UN ALTRO INCENDIO DI ABITAZIONE
BELLUNO Personale dei vigili del fuoco di Belluno è intervenuto per un incendio di abitazione a Belluno, in via Matteo Cesa in riva all’Ardo sotto al ponte degli alpini. Sul posto 8 automezzi e 9 squadre tra permanenti e volontari della sede Centrale di belluno. I due clochard che vivevano all’interno si sono fortunatamente salvati, l’edificio completamente distrutto. Sulla natura colposa dell’evento che ha distrutto l’edificio di proprietà della famiglia Doglioni, non pare ci siano dubbi: i vigili del fuoco hanno operato anche con le informative alla autorità giudiziaria; segnalazioni sono state fatte dalla questura anche a Comune e prefettura.
SCI, MONDIALI CORTINA 2021. PRESENTATO IL PIANO DI POTENZIAMENTO DELLA VIABILITÀ.
VENEZIA E’ stato presentato oggi a Cortina il piano straordinario di interventi previsti da ANAS per l’adeguamento della viabilità statale in provincia di Belluno in vista dell’evento “Mondiali di Sci – Cortina 2021”. Presenti all’incontro l’Assessore regionale a lavori pubblici, infrastrutture e trasporti Elisa De Berti ed il Commissario di Governo e Presidente di ANAS Claudio Andrea Gemme.
“Il programma di interventi sulla viabilità del bellunese – sottolinea l’Assessore – costituisce una straordinaria opportunità per la provincia di Belluno e per le comunità locali di adeguamento ed ammodernamento della rete viaria, con obiettivo temporale che travalica il 2021. Deve essere, cioè, l’occasione per trovare soluzioni tecniche, ambientali ed economicamente sostenibili per risolvere le storiche criticità della viabilità dell’alto bellunese e favorire l’accessibilità delle vallate, sia per la mobilità turistica, sia per quella locale e intervalliva.”.
CORTINA ANAS 2021, IMPORTANTE PRESENZA DEL COMMISSARIO SUL TERRITORIO.
Possiamo dire di essere finalmente in movimento per essere pronti alle Olimpiadi del 2026, dopo gli splendidi Mondiali 2021”.
“La presenza del Presidente di Anas Gemme sul territorio bellunese è molto importante – dichiara il deputato bellunese del Movimento 5 Stelle, Federico D’Incà – L’incontro di Cortina ha seguito il nostro incontro di gennaio che ha portato ad un’accelerazione delle procedure per arrivare al completamento delle opere per il Mondiale di sci 2021”.
VIABILITA’ LUNGO LA 51 DI ALEMAGNA IN VISTA DEI MONDIALI, IERI UN ALTRO INCONTRO A CORTINA
Quanto finanziato due anni fa sta dando i suoi frutti nei cantieri aperti
Da risolvere la questione della strettoia di Longarone per evitare i soliti intasamenti e il blocco del traffico. Finalmente sarà messo mano alla stazione capolinea di Calalzo.
IL PARERE DEL DEPUTATO DARIO BOND
INAUGURATA L’UNITA’ FARMACI ANTIBLASTICI A BELLUNO.
VENEZIA “Con le schede ospedaliere che discenderanno dal Piano Socio Sanitario 2019-2023 in Veneto non ridimensioneremo, né tanto meno chiuderemo, nessun ospedale, nemmeno a Belluno, dove spesso circolano vere e proprie leggende metropolitane su tagli mai esistiti e che mai esisteranno. Il Veneto ha, e avrà, 68 ospedali, ognuno dei quali con qualità e alte professionalità, in un quadro di iperspecializzazione regionale nel quale rientra anche questo gioiello dell’Unità Farmaci Antiblastici di Belluno”. Lo ha detto il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, inaugurando oggi all’ospedale San Martino di Belluno la nuova unità che autoprodurrà farmaci per le terapie antitumorali in una struttura ricavata all’interno dell’Ospedale San Martino, con una spesa di 553 mila euro, grazie alla donazione di un benefattore privato. Zaia non ha mancato di fare riferimento alle polemiche che spesso coinvolgono la sanità bellunese: “Chiedo alla gente – ha detto – di guardare ai fatti e non farsi condizionare dalle leggende metropolitane messe in giro dagli immancabili catastrofisti. Belluno trascurata dalla sanità regionale? Falso, come si dimostra anche oggi e come dimostrano gli investimenti presenti e futuri e la presenza della sanità bellunese in tutte le reti regionali d’eccellenza. Chiudiamo il Codivilla di Cortina? Falso. Abbiamo chiuso una collaborazione pubblico-privata come imponeva la legge e abbiamo assegnato, con gara pubblica, la gestione a un’entità di caratura internazionale con una progettualità da 207 milioni. A Belluno la Regione non assume medici? Falso. Si tratta di una situazione nazionale, con 56 mila medici in meno del necessario (1.300 nel solo Veneto), legata a cattive programmazioni degli anni passati, con il numero chiuso a medicina e la sottostima delle necessità delle borse di specialità. A Pieve di Cadore, tanto per fare un esempio
AUTONOMIA, VENETO: NOTA DEL PROFESSOR MARIO BERTOLISSI
VENEZIA L’ufficio stampa della Giunta regionale del Veneto tramette una nota del professor Mario Bertolissi, membro della delegazione trattante per l’autonomia differenziata della Regione del Veneto. Tra l’altro si legge: “E’ bene essere chiari. Esiste un equilibrio, da rispettare, che riguarda, da un lato, il ruolo del binomio Governo-Parlamento e, dall’altro, quello della Regione. Si esclude facoltà emendative, che potrebbero favorire, piuttosto che buona fede e correttezza, un deleterio ostruzionismo: come è accaduto, finora, assai di frequente in passato. Il Parlamento discute la bozza di intesa ad esso sottoposta; dà, ove occorra, le proprie indicazioni di massima; Governo e Regione elaborano il testo finale; il Parlamento provvede a maggioranza assoluta”.
UNCEM ADERISCE ALLA CAMPAGNA CULTURALE E INFORMATIVA “L’ITALIA CHE RINNOVA”.
Per un calore che unisca ambiente, risparmio e sviluppo, valorizziamo la più antica e più moderna delle energie rinnovabili, il legno. Rinnovare l’energia vuol dire rinnovare la qualità della vita. Di tutti. È questo il cuore della campagna “L’Italia che rinnova”, un progetto culturale e informativo che nasce da associazioni, operatori, imprese per valorizzare, migliorare, sviluppare l’energia che viene dal legno. Nell’interesse dell’ambiente, dei consumatori, del Paese. Uncem ci crede e ha confermato la sua adesione a Legambiente e Aiel, ideatori della campagna. Il Manifesto de “L’Italia che rinnova” è chiarissimo: il legno la prima energia rinnovabile (40% nel mondo, 33% in Italia); è la seconda fonte di riscaldamento per le famiglie italiane; consente fino al 75% di risparmio sulla bolletta rispetto alle fonti fossili; genera imprese e posti di lavoro in Italia; è un’eccellenza italiana: il 70% degli apparecchi a pellet in Europa sono Made in Italy; valorizza e tutela il patrimonio boschivo italiano; con le altre energie rinnovabili combatte l’effetto serra; è tra i settori con i maggiori investimenti in nuove tecnologie; già oggi i nuovi apparecchi abbattono le emissioni fino all’80% rispetto ai vecchi generatori; contribuisce a rispettare i parametri europei sulle energie rinnovabili. “Abbiamo bisogno di dire con questi argomenti, accanto a Legambiente e Aiel, che la gestione forestale italiana è necessaria, urgente – spiega Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem – come afferma la nuova legge forestale nazionale che ha bisogno di nove decreti attuativi e in particolare di scrivere la Strategia forestale nazionale.È fondamentale fare positiva e diffusa informazione sull’uso di impianti domestici e caldaie di più grandi dimensioni alimentate a legno, cippato, a tronchetti o a pellet. Si parte dai singoli cittadini e da tutti i Comuni. Vogliamo dire quanto è importante ad esempio sostituire vecchi caminetti e stufe con moderni impianti che abbattono polveri ed emissioni. Generano posti di lavoro, filiere virtuose, dal bosco al generatore di calore”. Le bioenergie sono fondamentali nel Paese che vuole una corretta e strategica transizione energetica verso le rinnovabili. Contrastiamo il climate change se sappiamo usare bene la risorsa forestale, dare una gestione attiva a 12 milioni di ettari di bosco in Italia. “Serve uno scatto in avanti politico-istituzionale – afferma Bussone – Questi non sono temi per qualche nicchia, per qualche Deputato o Senatore, che non ha altri temi da trattare. Devono entrare nell’agenda di Mise e Presidenza del Consiglio. Di questo nostro impegno con Aiel e Legambiente bisogna parlare, anche nel mainstream della comunicazione politica, perché il nostro Paese è un paese fatto di montagne e di boschi, che deve saper usare bene il bagaglio di risorse naturali, il nostro Capitale, in tutte le sue funzioni ecosistemiche-ambientali, che devono essere riconosciute. Gestire bene le foreste, usare bene il legno, avere moderni impianti nelle case e nei Comuni fa bene a tutti. All’ambiente e alla comunità, ai paesi montane e alle grandi città. Lo racconteremo presto in un tour con Aiel. Perché qui passa il nostro futuro, su questo l’Italia degli 8000 Comuni potrà costruire il suo assetto compatibile con ambiente e impegno delle imprese”. Come scrive Marino Berton, direttore generale Aiel, “Serve l’impegno di tutti, dai cittadini alle istituzioni, affinché il futuro della valorizzazione energetica delle biomasse sia costruito nel rispetto di una gestione forestale sostenibile e responsabile”.
ASCA E AZIENDA LONGARONE ZOLDO FANNO SCUOLA NEL SOCIO- SANITARIO
Soddisfatta la dottoressa Mariachiara Santin, amministratore unico dell’Azienda Sanitaria Agordina.
AGORDO Se ne occupa la rivista specializzata SECONDO WELFARE, è pubblicato nel sito l’articolo relativo all’esperienza di ASCA. Questo il link: CLICCA QUI
AI MICROFONI DI RADIO PIU, L’AMMINISTRATORE UNICO MARIACHIARA SANTIN
RALLY BELLUNESE, OGGETTO DI TESI DI LAUREA DI SIMONE ZACCARON
Le ragioni di una scelta
M E L
DI ROBERTO BONA
DUE BANDI PER LE ATTIVITA’ AGRICOLE
BELLUNO Domani alle 11.30 in Camere di Commercio di Treviso Belluno in Piazza Santo Stefano saranno presentati due bandi relativi a “Creazione e sviluppo di attività agricole ed extra agricole”, con una dotazione finanziaria di 1 milione e 600 mila euro a favore delle imprese locali. Saranno presenti il presidente e il direttore del Gal Prealpi e Dolomiti Alberto Peterle e Matteo Aguanno e il segreario generale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno Romano Tiozzo.
AMICI AGORDINI DI TUTTA LA VALLATA…
AGORDO Nicola Cassisi, studente di Agordo è al lavoro su una tesi di laurea sui Dialetti Ladino-Veneto della Vallata Agordina. Per meglio riuscire nel suo intento ha chiesto la collaborazione di chi il nostro dialetto lo ama e lo conosce
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PREMIO ELISA E ALESSANDRO “SANDRI” PEREGO
Per attività di ricerca in ambito storico, geografico-ambientale e sanitario nelle Dolomiti.
Il premio, biennale, è stato voluto da Laura, Chiara, Giuliano, e Raffaele Perego, figlie-i di Elisa Lise e Alessandro “Sandri” Perego, per ricordare le figure dei genitori. Un premio per dare valore e riconoscimento alla memoria. Perché la memoria privata dei figli di Elisa Lise e Alessandro Perego, delle loro famiglie e di chi li ha conosciuti, possa diventare una memoria condivisa. Un omaggio a due persone che hanno vissuto e lavorato con grande passione e amore nel territorio bellunese. Persone che, nel loro lavoro di medici, lo hanno conosciuto attraversandolo palmo a palmo. Che hanno partecipato, con la loro storia individuale, alla storia della collettività che di tante vicende personali e umane è fatta. Persone che quella storia l’hanno indagata, studiata, approfondita negli aspetti sanitari, sociali, economici, nelle tradizioni, nei dialetti e nei saperi della vita quotidiana.
Elisa Lise nasce ad Agordo il 15 settembre del 1927. Seconda di otto fratelli (due muoiono piccolissimi) è figlia del medico condotto del paese, Gigi Lise. Grandissimo personaggio, fondatore dell’ospedale, personalità poliedrica e volitiva, poeta dialettale, alpinista, esperto di funghi e piante. Per anni medico negli ambulatori pediatrici della provincia, che raggiunge quotidianamente in macchina con qualsiasi tempo, da Longarone a Frassenè e Voltago su strade lunghe e impervie. Muore a Belluno nel 2015.
Alessandro Perego nasce a Venezia il 7 ottobre 1925. Terzo di quattro fratelli, padre commerciante, titolare di una bottega di tessuti d‘arredamento e mamma maestra, fin da piccolo passa le vacanze nel bellunese, a Landris di Sedico, dove nei primi anni ‘30 la famiglia si trasferisce per ragioni di salute del primogenito Antonio. E nasce la splendida villa di famiglia, un palazzetto rosso stile Canal Grande trasferito nelle campagne bellunesi. Nel dopoguerra Alessandro studia e si laurea in Medicina all’Università di Padova, un periodo drammaticamente funestato nel ’47 dalla morte del padre Raffaele per un incidente stradale sul Ponte della Libertà. Dopo la laurea Alessandro per necessità abbandona il sogno della carriera universitaria e ospedaliera, dove era stato allievo di Giovanni Angelini, e comincia a lavorare come medico condotto in varie sedi della provincia. Mette su famiglia con Elisa, fino ad approdare nel ’60, dopo la morte del suocero, alla condotta di Agordo. Dove rimane per oltre dieci anni, medico amatissimo e protagonista attivo e impegnato della comunità locale. Muore a Roma nel 2018.
Il premio è organizzato a Belluno dall’I.S.B.R.E.C. Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea e dalla Fondazione Giovanni Angelini Centro Studi sulla Montagna. Le opere, complete della documentazione richiesta, dovranno essere spedite o consegnate entro il 31 Luglio di ogni anno. Informazioni: ISBREC Piazza Mercato, 26, 32100 Belluno, telefono 0437.944929. Orario di apertura: dal lunedì al venerdì
LA CHIAVE DI AUBERON: L’ULTIMO VOLUME DI VANIA RUSSO
FELTRE Storia e mistero, esoterismo e ricerca eugenetica, forze occulte e grandi passioni. Sono solo alcuni degli elementi che si intrecciano ne “La Chiave di Auberon”, l’ultimo libro della scrittrice di origini napoletane, ma feltrina d’adozione, Vania Russo. Il volume conclude “La trilogia dell’Inquisitore”, il possente progetto editoriale che ha visto l’autrice impegnata in una ricerca storica ed antropologia durata circa un decennio e che ha spaziato in numerosi ambiti, anche geografici, non solo nel nostro Paese. Ne è scaturito un romanzo appassionante e ricco di sfumature, giocato su un serie di parallelismi di trame e personaggi che tengono il lettore incollato alla narrazione sino al movimentato epilogo. La presentazione al pubblico è avvenuta nelle suggestive sale del Centro Unisono, a Palazzo Guarnieri, nel cuore della cittadella storica di Feltre. Ad accompagnare il dialogo di Vania Russo con il giornalista Nicola Maccagnan, l’esecuzione di alcuni brani al pianoforte da parte della giovane musicista Eleonora Centa e le letture di Paolo Bottega, del Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre. L’incontro è stato l’occasione per toccare alcuni temi affrontati dalla scrittrice in questo suo ultimo libro, che si presenta anche nella veste di una denuncia delle pericolose derive a cui è esposta, oggi come e più che in passato, la nostra società.
L’AUTRICE VANIA RUSSO
Alla serata di presentazione de “La Chiave di Auberon” è intervenuto anche l’editore Andrea Tralli, titolare di Panda Edizioni, la società di Castelfranco Veneto che ha sposato il progetto editoriale della trilogia di Vania Russo. “La chiave di Auberon”, uscito da poche settimane, ha già riscosso un ottimo successo di critica; è disponibile in tutte le librerie e negli store on line.
AFFIDAMENTO IN GESTIONE DELLA MALGA IN VALMOREL
LIMANA
di DAMIANO TORMEN
SCHIANTI, VENERDI 8 IPOTESI DI INTERVENTO
AGORDO Venerdi alle 20 in sala consiliare del Municipio il sindaco di Agordo Sisto Da Roit incontra i proprietari delle particelle boschive della Pala dell’Arion e Sotto Baster. Riunione informativa dove verrà illustrata la situazione dell’area e le ipotesi di intervento.
SCHIANTI, SABATO 9 MARZO INCONTRO A SAN TOMASO
SAN TOMASO L’incontro con la popolazione e con i cittadini che hanno subito danni boschivi: sabato 9 marzo alle 17 in Sala Giovani, località Pian. Saranno esposte le modalità di un eventuale recupero della massa legnosa.
CONSIGLI COMUNALI IN AGENDA
ROCCA PIETORE Undici punti comunicazioni del sindaco Andrea De Bernardin comprese, è il contenuto dell’invito inviato ai consigliere per la riunione di giovedi alle 17 in Municipio. Questi gli argomenti principali in discussione: prelevamento dal fondo di riserva, debito fuori bilancio per la sentenza del tribunale di Belluno, alienazione e valorizzazione patrimonio immobiliare, conferma aliquote canoni 2019, approvazione documento di programmazione, bilancio Asca e convenzione con i Comuni di La Valle, Colle Santa Lucia, Selva di Cadore, Livinallongo e Rocca Pietore per la gestione delle autorizzazioni paesaggistiche.
TAIBON Sabato 9 marzo consiglio comunale, ordine del giorno: Zona di degrado per il recupero del patrimonio esistente a Listolade, approvazione programma per il conferimento di incarichi di collaborazione autonoma, aliquote e detrazioni per l’IMU 2019, approvazione del documento programmatico
VIOLENZA IN FAMIGLIA AI MERCOLEDI DELLA SALUTE
FELTRE Nell’ambito del ciclo dei Mercoledì della salute, in occasione della festa della donna, domani alle 18 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre, si parlerà di “violenza in famiglia: percorsi d’aiuto tra ospedale e territorio”. L’idea è di fare luce su un fenomeno diffuso e informare sulle opportunità e sui supporti forniti dall’Ulss Dolomiti e dalle forze dell’ordine. Alla serata parteciperanno il medico legale Erika Leone, il medico di Pronto Soccorso Michela Faleschini e l’èquipe del Consultorio familiare di Feltre guidata da Manuela Tonet. Inoltre, sarà presente la squadra mobile della Polizia di Belluno. La serata è stata organizzata in collaborazione con FIDAPA, sezione di Belluno.
XXIII CORSO DI INTRODUZIONE ALLA SPELEOLOGIA (S1)
FELTRE Il corso inizierà il 4 maggio per concludersi il 7 luglio. Info e iscrizioni entro il 26 aprile in sede Cai di via Porta Imperiale il venerdi dalle 21. Referente Nevio De Col [email protected] responsabile del gruppo spelelogico.
LA PRESENTAZIONE, DI MANUEL CONEDERA che ha conosciuto il gruppo speleo quando esploravano le miniere di Valle Imperina, fin da allora, dieci anni fa, Manuel (che allora aveva 19 anni) ha dimostrato grande amore e passione per il sito minerario “Allora – dice Manuel – stavo svolgendo il corso di introduzione, grazie al gruppo da allora ho potuto esplorare molte miniere e cavità”.
audio
CENCENIGHE Puntuale ritorno del carnevale nell’Agordino, epicentro come consuetudine vuole il Nof Filo’ di Cencenighe. La festa in maschera è in calendario per oggi ultimo di carnevale dalle 21.
CAVIOLA Festa in maschera per i bambini OGGI martedì “Grasso”, ritrovo delle maschere alle 14.30 nel piazzale della chiesa di Caviola. Il corteo proseguirà lungo le vie del paese, al passaggio alla sede A.N.A. Caviola -Cime d’Auta saranno offerti dolci e thè caldo.
DA OGGI IL CORSO DI FORMAZIONE PER UFFICIALI DI GARA A BELLUNO
ROBERTO BONA
TRE APPUNTAMENTI PER CELEBRARE LA FESTA DELLA DONNA, INGRESSO LIBERO E GRATUITO
UNA BIANCA, BIANCHISSIMA NUVOLA, OMAGGIO POETICO MUSICALE AD ALDA MERINI
PIEVE D’ALPAGO I versi di Alice e le canzoni di Stefania in uno spettacolo sul rapporto tra arte e follia nelle opere della poetessa milanese Alda Merini. Venerdi 8 marzo alle 20.30 nel Municipio di Pieve d’Alpago
D’AMORE NON SI MUORE, SECONDA EDIZIONE. PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
PONTE NELLE ALPI Sabato 9 marzo alle 17 interventi di Anna Cubattoli, presidente dell’associazione Belluno Donna. Letture: Paola Bettiol, Patrizia Burigo, Alice De Toni, Mario Franco, Sacha Rosel. Musiche: Valentina De March (voce chitarra), Teresa Pante (violoncello), Stefania Pillon (recitazione e canto), Trio musicale Domi-tan: Federico De Carli, Tatiana Munaro e Anna Zanella. Danza: Laura Zago e gruppo Korarte.
DIRITTI DELLE DONNE, UNA QUESTIONE APERTA. RIFLESSIONI, PAROLE E MUSICHE
BELLUNO Lunedi 11 marzo alle 18 nell’aula magna dell’Istituto Catullo di via Garibaldi per la giornata internazionale della donna interventi di Giovanna Ninni (attivista di ieri) “Un percorso di passione”, Cristina Da Rold (giornalista) “Viaggio tra i femminismi del terzo millenio”, Maria Rita Gentilin (Spi Cgil Belluno) “I diritti senza limiti di età”, Rossana Mungiello (consigliera di parità della Provincia di Belluno) “Il rischio di tornare indietro”, Chiara Sacchet (casa dei beni comuni) “Unire le voci, da un’esperienza recente a una proposta futura”. Coordina Enrico Bacchetti (direttore Isbrec), Letture e musiche Patrizia Burigo, Alice De Toni, Valentina De March, e Stefania Pillon.
REFERENDUM 16 MESI DOPO. IL PUNTO
BELLUNO Sabato alle 10 in sala Muccin al centro Giovanni XXIII di Piazza Piloni Indipendenza Veneta organizza l’incontro dibattito su “Autonomia del Veneto e di Belluno-Dolomiti, punto e prospettive a 16 mesi dal Referendum”. Interverranno l’Onorevole Dario Bond, l’avvocato Alessio Morosin di Indipendenza Veneta, l’avvocato Simonetta Rubinato di Veneto Vivo e il professor Daniele Trabucco docente di diritto costituzionale.
VOLTAGO FINO AL 5 APRILE tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
CENCENIGHE FINO ALL’8 MARZO in prossimità di Cencenighe lungo la regionale 203 agordina ,esclusi sabati e domeniche, senso unico regolato da semaforo IN PROSSIMITA’ DI CENCENIGHE LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA, ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI
SOSPIROLO FINO AL 15 MARZO provinciale 2 della Valle del Mis chiude in località Pascoli e Pian Falcina (Comune di Sospirolo) dalle 8 alle 12 e alle 13.30 alle 17.30, tutti i giorni feriali ad esclusione dei sabati, domeniche e festivi infrasettimanali. In particolare: dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 durante le lavorazioni esterne alla galleria, dalle 8 alle 17.30 nel corso delle lavorazioni in galleria. Negli altri periodi senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
FALCADE FINO ALL’8 MARZO con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la 346 del San Pellegrino in Comune di Falcade.
LORENZO BUSIN ALLA VASALOPPET CONTRO UN AVVERSARIO TEMIBILE: LA TOSSE.
SVEZIA Lorenzo Busin ritorna dalla “vasa” con il pettorale da incorniciare assieme al 129°posto che viste le sue condizioni fisiche è un altro successo. Infatti il medico lo avrebbe fatto desistere domenica quando si è presentato al via con gli occhi lucidi, la tozze e il fazzoletto a portata di naso…Nonostante il malessere che negli ultimi giorni non gli ha dato tregua Lorenzo ha messo gli sci stretti e ci ha dato dentro come ormai ci ha abituato. Per tre quarti di gara ha “menato” alla grande rimanendo francobollato ai primi, non più di 20 secondi dai battistrada. Poi la tosse ha iniziato a farsi più forte e Lorenzo ha dovuto rallentare ma a ritirarsi non c’ha mai pensato, per questo ha tagliato il traguardo con soddisfazione, sicuramente a testa alta. E in Valle del Biois…la festa continua.
WIKIPEDIA DICE....La Vasaloppet è una gara di sci di fondo su lunga distanza (maratona sciistica), che si svolge annualmente in Svezia, la prima domenica di marzo. È la più vecchia, più lunga e più grande gara di sci di fondo del mondo. Durante l’ottantesima edizione, disputata il 7 marzo 2004, circa 15.500 sciatori gareggiarono nella gara principale, che si svolge su una distanza di 90 chilometri tra il villaggio di Sälen e la città di Mora. La gara nacque nel 1922, ispirandosi al percorso che il futuro Re Gustavo Vasa aveva compiuto nel 1520. Il vincitore della prima edizione fu Ernst Alm da Norsjö, che ancora oggi è il più giovane vincitore della gara.
PROVACI ALLEGHE! QUESTA SERA GARA3 DEI QUARTI DI FINALE
Ultime speranze questa sera per l’Alleghe Hockey di allungare la serie dei quarti di finale playoff della IHL con il Merano. Le civette giocheranno questa sera alle ore 20:30 gara 3 alla MeranArena. Dopo le due sconfitte contro la squadra di Ansoldi, i ragazzi di Eskola sono chiamati ad una prova di forza contro la corazzata altoatesina. Vincere stasera vorrebbe dire rimettere in discussione la qualificazione e portare la squadra agordina a gara 4. in caso di sconfitta l’Alleghe terminerebbe la sua stagione, ma con l’obbiettivo stagionale centrato: qualificarsi alla fase finale del campionato. Radio Più seguirà la partita in diretta a partire dalle 20:30 all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”.
HOCKEY POSTICIPO PER LE FINALI DELL’AGORDINO
Le finali del torneo agordino di hockey su ghiaccio sono posticipate di una settimana, non più sabato 2 ma la settimana successiva.
BAIT NIGHT
SELVA DI CADORE La gara di sci alpinismo Bait Night andrà in scena domani alle 19.45 sulla pista Bait e ciaune di Pescul. E’ una gara non competitiva in notturna con gli d’alpinismo. Partenza da Pescul (1415msm) e risalita fino al ristoro Belvedere a 2082 metri. Lunghezza 3,5 chilometri, dislivello 667 m. Iscrizioni on line sul sito www.valfiorentina.it fino a martedi 5 marzo, sul posto priama della gara tra le 18 e le 19.
CIASPARUN 2019, CIASPOLATA NON COMPETITIVA A PASSO GIAU
sabato 9 marzo 9^ edizione della ciaspolata non competitiva, partenza alle 18 30, dal Rifugio Fedare, percorso ad anello di circa 5 km. La quota di iscrizione comprende anche la cena tipica con canederli e goulash presso il Rifugio Fedare, numerosi i premi a estrazione. Le iscrizioni (disponibile il servizio di noleggio ciaspole) sono aperte presso l’ufficio turistico in piazza a Colle S.Lucia fino a venerdì 8 marzo, oppure il giorno della gara al Rifugio Fedare dalle 16.30, per maggiori informazioni 347/6189044 in orario ufficio. In palio il super premio BAITNIGHT + CIASPARUN, verrà sorteggiato nella serata della CIASPARUN
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo a tutte le quote; massime in lieve calo in quota e in ripresa nelle valli con punte massime di 11/12°C nelle conche prealpine e di 8/9°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 4°C, a 2000 m min -4°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -5°C max -1°C, a 3000 m min -12°C max -8°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati per brezze; in quota deboli, a tratti moderati, da Ovest Nord-Ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%) in giornata, in tarda serata non escluse locali pioviggine e qualche fiocco di neve in alta quota (10%).
Temperature: Minime in rialzo a tutte le quote; massime in generale lieve calo. Sono previste punte di 8/9°C nei fondovalle prealpini e di 5/6°C a 1000/1200 m Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max -2°C, a 3000 m min -8°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da Sud-Ovest, in rinforzo fino a forti sulle vette dolomitiche più alte nel tardo pomeriggio/sera, a 10-25 km/h a 2000 m, 25-50 km/h a 3000 m.