PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE”
SUPERATI I 3000 ISCRITTI, il CANALE TELEGRAM… UNISCITI A: RADIO PIU INFORMAZIONE
ATTENZIONE: LA NUOVA APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845
ATTENZIONE: LA NUOVA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
ACC, IL GIORNO DELLA RABBIA DEGLI OLTRE 300 LAVORATORI E ALTRETTANTE FAMIGLIE
BORGO VALBELLUNA I lavoratori dell’Acc di Mel non ne possono più dei silenzi del governo e proclamano uno sciopero-presidio. Che il ministero dello Sviluppo economico convochi subito il tavolo per Italcomp. Oggi, quindi, si svolgerà uno sciopero di due ore per ogni turno di lavoro. In contemporanea a Torino anche i lavoratori dell’ex Embraco scenderanno in piazza. Massimo Busetti Rsu Acc “Sarà uno sciopero assemblea, alle 9 appuntamento nel piazzale della Acc da dove inizierà la manifestazione”.
REGIONE AL FIANCO DEI LAVORATORI DI ACC E DEL TERRITORIO
VENEZIA “Abbiamo difeso ACC fino ad oggi, e non possiamo smettere proprio adesso. Il tempo, però, è contro di noi: ci aspettiamo ora che in tempi brevissimi il Ministero dello Sviluppo Economico accompagni ACC nel nuovo progetto ITALCOMP, un progetto di sicuro successo per l’industria italiana e per il Nord Italia. I lavoratori, il territorio, la Regione, hanno sempre fatto tutto il possibile. Abbiamo agito ben oltre le ordinarie azioni che solitamente si mettono in campo nell’accompagnare la trasformazione di una azienda o una crisi aziendale”. Questo è quanto afferma l’Assessore al Lavoro della Regione del Veneto, Elena Donazzan, in vista del presidio ai cancelli Acc organizzato da oggi dalle organizzazioni sindacali.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO, In località Coi per la messa in sicurezza della strada, senso unico alternato regolato da movieri dalle 8 alle 17, dal lunedi al venerdi e brevi interruzioni fino a 20 minuti dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17. Fino al 18 marzo.
A RIVAMONTE AGORDINO nelle località MIOTTE, ZENICH, MOTTES, ZEP-SCHENA, SARET, ROSTE, PALUCH, GONA DI CONEDERA, PONTE ALTO, LONIE, SANTEL, ROSSON, VIA ROMA, VILLAGRANDE E TOS, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
CADE DA UN SALTO DI ROCCIA, TESTIMONE LO SCIALPINISTA CHE HA DATO L’ALLARME
Fanny Lovat sciatrice esperta, già vincitrice di parecchie gare di sci alpino cade da un salto di roccia, la venticinquenne zoldana in gravi condizioni, elitrasportata a Treviso.
TAMBRE D’ALPAGO E’ stato uno sci alpinista a dare l’allarme permettendo il rapido intervento del Soccorso Alpino ed elicottero. Lo sciatore, infatti ha assistito all’incidente di una giovane scialpinista caduta da un salto di roccia mentre con un’amica risaliva il Cimon di Palantina. Arrivata prima dell’imbuto che costituisce un passaggio obbligato della salita, dalla ricostruzione Fanny Lovat, 25 anni, di Val di Zoldo, ha perso aderenza sulla neve, scivolando per un centinaio di metri senza riuscire a fermarsi e precipitando dalla cima di una paretina. Giunto nelle vicinanze, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato in hovering tecnico di elisoccorso, medico ed infermiera, che hanno subito prestato le prime cure urgenti alla ragazza, a seguito del politrauma. Una volta imbarellata, l’infortunata è stata trasportata, anche grazie al supporto di alcuni sciatori sul posto, fino all’eliambulanza, atterrata a una cinquantina di metri di distanza e decollata in direzione dell’ospedale di Treviso.
MUORE LUNGO IL SENTIERO 852 PER PASSO FORCA
E’ morto Giovanni Miglioranza di Santa Giustina, padre di quattro figli. Operaio della Olis viveva a Lasserai. Era nato in Svizzera nel 1966, appassionato di montagna andava spesso in escursione. Il ricordo: persona educata, gentile e molto riservata. Il figlio ha di recente vinto la borsa di studio nel ricordo di Alessio morto la scorsa estate lungo il Cordevole.
SAN GREGORIO NELLE ALPI Un altro incidente in montagna, a poche ore dal dramma di Tiziano del quale si sono svolti ieri i funerali a Sedico. A perdere la vita Giovanni Miglioranza 55 anni di Santa Giustina. L’uomo era partito per un’escursione ma non ha mai fatto rientro a casa dove ad attenderlo c’era la moglie che ha chiesto aiuto al 118 dopo aver rinvenuto l’auto del marito in prossimità della chiesetta di San Felice. Prima dell’imbrunire il corpo dell’uomo è stato ritrovato in fondo ad un canalone lungo il sentiero 852 che da Ronco sale ai 1862 metri di Passo Forca. Giovanni Miglioranza. è precipitato, forse a causa di una scivolata sulla neve, 200 metri di dislivello sotto il Passo, è caduto per un centinaio di metri, finendo sulla traccia del sentiero sottostante. Sbarcati con un verricello di 20 metri tecnico di elisoccorso, soccorritore e medico, non è restato che constatare il decesso dell’uomo. La salma è stata imbarellata, recuperata e trasportata a Roncoi, per essere affidata al carro funebreSul posto il Soccorso Alpino di Feltre, l’elicottero del Suem, VIgili del Fuoco, e Carabinieri.
INCIDENTI ALLA CERVA E BASTIA
BELLUNO Un ciclista di S.D.M. 54 anni è caduto da solo alla Cerva, l’ambulanza ho la trasportato al San Martino di Belluno dove è stato trattenuto in osservazione. Due feriti invece il bilancio del sinistro di Bastia dove sono entrate in collisione due auto, all’altezza della svolta per la frazione, ferita una donna di Chies e un 26enne di Farra. Entrambi sono già stati dimessi dal San Martino
IN ITALIA ESPLODE DI NUOVO LA PANDEMIA, SE IL QUADRO PEGGIORA PASQUA SUL BALCONE E COPRIFUOCO ALLE 20. IL DPCM IN VIGORE DA DOMANI POTREBBE GIA’ ESSERE STATO SUPERATO, PREMESSA DI UN ULTERIORE GIRO DI VITE
IN VENETO ALLA VIGILIA DI UN’ALBA ARANCIONE, NELLA SCUOLA I CONTAGI SONO RADDOPPIATI, IL 16 GIUGNO VIA COMUNQUE CON GLI ESAMI DI MATURITA’, IN PRESENZA SOLO IL COLLOQUIO
L’incide Rt ha sfondato la soglia d’allarme, ieri era a 1,12 l’altro parametro 151 casi su 100 mila abitanti, i ricoveri sono quadruplicati nelle ultime due settimane mentre i veneti immunizzati sono solo il 2,4%. Piu’ di 17mila studenti in quarantena, 1400 positivi tra studenti e prof, i contagi sono raddoppiati per questo Zaia ha detto “Era necessario un fermo preventivo”. I numeri: nelle ultime 24 ore 1.620 contagi, attualmente positivi 26.774 (+951). In crescita anche il numero delle vittime. Ieri se ne sono registrate 24, per un totale di 9.906 decessi in Veneto da inizio pandemia. Ieri un ricovero in più in area non critica ( 1.202), tre in più in terapia intensiva (157), infine 150 i posti letto occupati nelle strutture territoriali (-9). Il contagio si fa rivedere di nuovo, come all’inizio della seconda ondata all’Olimpico di Cortina, tre i postiivi ai test rapidi, la società ha chiesto il rinvio della partita. Roma ha stabilito quale sarà il nuovo impianto per l’esame di maturità del 16 giugno: un solo orale, senza prove scritte, e la commissione esaminatrice tutta interna, ad eccezione del presidente.
UN DECESSO, SCENDONO A 74 I RICOVERATI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore è deceduta una donna covid positiva di anni 89 ricoverata in Geriatria a Feltre, 52 i nuovi positivi, 783 attualmente positivi. Scende a 74 il numero dei ricoverati 33 a Belluno (5 terapia intensiva), 11 a Feltre (5 ti), 10 nell’ospedale di comunità di Belluno e altrettanti a Feltre.
Ricoveri
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 33 | 5 |
Ospedale di Feltre | 11 | 5 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di BELLUNO | 10 |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 10 |
I DATI DI AZIENDA ZERO PER LA PROVINCIA BOLLETTINO DELLE 17
IN PROVINCIA POSITIVI DAL 21 FEBBRAIO 18355 (+52) ATTUALMENTE POSITIVI 783 (+33) DECEDUTI DAL 21 FEBBRAIO 580 (+1) NEGATIVIZZATI 16992 (+18) RICOVERATI AL SAN MARTINO DI BELLUNO 33 (-1) (TERAPIA INTENSIVA 5 () RICOVERATI A FELTRE 11 (-2) (TERAPIA INTENSIVA 5 ( OSPEDALE DI COMUNITA’ BELLUNO 10 () OSPEDALE DI FELTRE 10 (-1)
PROGRAMMA VACCINALE ULTRA OTTANTENNI. L’ulss Dolomiti sta inviando a tutti i nati nel 1938 e negli anni precedenti la lettera di convocazione alla vaccinazione anti covid. Le lettere individuali relative alle convocazione a vaccinazione delle persone nate nel 1941, nel 1940, nel 1939 e nel 1929, come da programmazione regionale, sono già state inviate. Tutte queste lettere invito vengono allestite a partire da un database informatico a servizio del software “Vaccinazioni”. Questo database, ad una prima analisi, presenta alcune registrazioni di persone trasferite o decedute, specie per quanto riguarda i grandi anziani. Non è perciò da escludere che i congiunti di tali persone ricevano per errore queste lettere di convocazione. Chiunque riceva queste erronee lettere potrà segnalare l’inconveniente alla mail [email protected], anche al fine di destinare le dosi di vaccino programmate ad altre persone.
IMPENNATA DI POSITIVI MA NON DI RICOVERI, ALTRI 24 DECESSI PER COVID
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
SP 2 DELLA VALLE DEL MIS, SOPRALLUOGO E RISORSE PER FAR PARTIRE I LAVORI
BELLUNO I lavori di ripristino della carreggiata sulla Sp 2 della Valle del Mis possono cominciare nel giro di poche settimane. La Provincia di Belluno ha finanziato le risorse necessarie a far partire i lavori e il presidente Padrin ha firmato l’atto che dà il via alle due somme urgenze, per un totale di 1.016.000 euro. . Le somme urgenze firmate questa mattina dal presidente Padrin prevedono due interventi sulla strada della Valle del Mis. Uno al km 23+420 per il consolidamento del corpo stradale a seguito del cedimento del muro di sostegno a valle della strada (per 366mila euro); e uno tra le progressive km 17+500 e km 18+500 per il ripristino del piano viabile causa cedimento del muro di sostegno e del corpo stradale (per 650mila euro). I lavori saranno affidati a Veneto Strade, gestore della rete viaria provinciale, dovrebbero durare all’incirca un mese. Il sopralluogo ha mostrato che la caduta di sassi, soprattutto nelle gallerie, è un fenomeno che non potrà essere trascurato da Veneto Strade. Soddisfatto il sindaco di Gosaldo, Stefano Da Zanche e il collega Nino Deon di Rivamonte. “Certo però – ha detto Deon – servirebbero risorse diverse, per permettere alla Provincia e agli enti locali di programmare in funzione del vivere in montagna, che – va da sé – non può essere tarato sugli stessi numeri della pianura».
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE FABIO LUCHETTA
IERI I BOTTI LUNGO LA PROVINCIALE 251
VAL DI ZOLDO Il sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin ieri ha improvvisamente comunicato che in relazione ai lavori di messa in sicurezza della frana in località San Giovanni, erano previsti i brillamenti dei massi. Le attività hanno richiesto due brevi interruzioni della viabilità di circa 15 minuti ognuna.
Ora è in corso la posa delle reti metalliche di contenimento per evitare che i sassi finiscano sulla sede stradale.
L’ultima parte delle attività prevedono la sistemazione dei grandi massi a bordo della carreggiata
LUXOTTICA: LE MAGGIORAZIONI DELL’ULTIMO SABATO INCENTIVATO E LE PROSSIME ASSEMBLEE SINDACALI
AGORDO Ottime notizie per le maestranze che hanno partecipato all’ultimo sabato di straordinario incentivato presso lo stabilimento Luxottica di Agordo. Tutti i reparti coinvolti hanno raggiunto la quota di partecipazione per ottenere la maggiorazione del 100% sulle ore lavorate sabato scorso grazie alla buona presenza da parte degli operai chiamati al lavoro. Intanto CGIL, CISL, e UIL, dopo più di un anno, sono riuscite a pianificare delle assemblee per i lavoratori che verranno svolte il 9, 10 e 11 marzo presso la sala mensa dello stabilimento ma anche presso il PalaLuxottica per tutti coloro che in questi mesi stanno producendo le mascherine. Gli orari delle assemblee suddivise in reparti saranno esposti sulle bacheche nei prossimi giorni. Per coloro che stanno lavorando in smartworking, le sigle sindacali si stanno organizzando per fare le assemblee online.
VENETO STRADE PROGRAMMA I LAVORI DI RIASFALTURA DI ALCUNI TRATTI DI STRADA IN PREVISIONE DELLA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA PREVISTA PER IL 24 MAGGIO
VENEZIA Tre strade regionali e otto provinciali in gestione a Veneto Strade saranno interessate alla tappa del Giro d’Italia 2021 del 24 maggio. Ancora un evento internazionale di grande visibilità per il Veneto che vuole farsi trovare pronto. “Abbiamo già programmato i lavori di riasfaltatura dove servirà, soprattutto quelli in discesa, e la risoluzione di alcuni dissesti circoscritti – dice il Direttore Generale di Veneto Strade, Silvano Vernizzi – contiamo di finire i lavori entro il 15 maggio in modo da evitare qualsiasi problema, sarà nostra cura far si che questo evento si svolga al meglio come merita il Veneto”. In totale i chilometri della tappa sono 141,6 ma gli interventi, secondo una prima stima, riguarderanno circa 45 chilometri. “Stiamo monitorando la situazione non lasceremo nulla al caso – aggiunge Vernizzi – l’importo stimato per i lavori è di 2,5 milioni di euro”. Le regionali coinvolte dalla tappa sono: la SR 204 Belluno Mas, la SR 203 Agordina e la SR 48 delle Dolomiti. Mentre le provinciali sono: la SP422 dell’Alpago e del Cansiglio, la Sp28 delle Coste d’Alpago, la SP423 del Lago di Santa Croce, la PS 31 Nevegal, la SP 563 di Solesei, la SP 641 del Passo Fedaia, la SP 251 della Val di Zoldo e Val Cellina e la SP 638 del Passo Giau.
PANTEGANE ALL’ATTACCO, PRONTE A CONQUISTARE LA CITTA’
“Passatemi il termine poco costituzionale, ma è una situazione davvero schifosa”
BELLUNO Non è un film, ma la premessa all’interrogazione di Fabio Rufus Bristot a seguito dell’aumento di pantegane in alcuni quartieri del centro storico. Argomento di straordinaria importanza, ne va dell’igiene pubblica oltre che del decoro della città. Le pantegane sono pericolose come i ratti per le malattie che diffondono, poi ci sono i danni ai fili del cavidotti in sotterraneo. Per questo al sindaco Jacopo Massaro e alla Giunta Fabio Rufus Bristot chiede se vi siano studi e/o analisi che spieghino la motivazione di un aumento così marcato di ratti e pantegane; quante campagne di derattizzazione siano state effettuate nell’ultimo quinquennio e con quali scadenze temporali e, soprattutto, con quali costi. Il consigliere guarda avanti e chiede se siano in previsione misure urgenti da assumere “con estrema velocità per contrastare questo fenomeno davvero “schifoso”. Infine Bristot si chiede se sia mai stata considerata la possibilità di pervenire alla stipula di una convenzione con l’ULSS n. 1 Dolomiti per garantire senza soluzione di continuità gli strumenti da mettere in campo per affrontare con adeguatezza la problematica, anche in termini di informazione e prevenzione della cittadinanza
IERI SERA IL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE, PODCAST
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/10225816842874606
BRICCONE DI UN LILLO D’ALTA MONTAGNA…
AGORDO Alla fine l’impresa escursionistica è terminata a Casen, che è lontano da Colvignas di Rif dove era stato visto l’ultima volta. Affascinato dalla Moiazza e probabilmente alla ricerca di ristoro, il cane in fuga ha puntato il rifugio Carestiato. Sulla sua strada, a Casen, ha però incontrato l’uomo del Soccorso Alpino, in questo caso del Soccorso per animali che prima ha coccolato un po’ il cagnolino e poi l’ha riportato ai proprietari che da ieri erano alla ricerca dell’amato Lillo da montagna. Dai proprietari un grazie a Diego e a quanti si sono interessati alla ricerca del cagnolino.
DOMENICA L’APERTURA DELLA PESCA MA SENZA FESTE DI STAGIONE
BELLUNO
MORENO GIOLI
ITALIA VERSO IL ROSSO, LOMBARDIA ARANCIO SCURO E IL VENETO? LE RISPOSTE E PREVISIONI DA MARGHERA CON LUCA ZAIA INCIDE Rt 1.12
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
Rt del Veneto oggi 1,12 inoltre 151,3 su 100mila abitanti è l’incidenza veneta (oltre i 250 chiudono le scuole), tassi di ospedalizzazione non importanti, rischiamo di passare in arancione da lunedì. I cittadini devono mettersi in testa di usare i dispositivi ed evitare gli assembramenti. Ancora scuola: l’alto padovano è alle soglie del blocco con 200 casi su 100mila abitanti, poi c’è il Comelico già zona rossa prima di Natale con chiusura dei bar, nell piccole comunità l’aggregazione avviene in piccole realtà e il contagio è più facile.
L’Italia si colora sempre più di rosso o arancione scuro. Dall’Emilia alla Lombardia i segnali sono evidenti. Oggi l’Rt è di 1,12. Gli ospedali non sono sotto pressione ma l’indice di contagio dal punto più basso è schizzato a 1,12, è verosimile ritornare a ballare in senso negativo. Quindi arrivano le turbolenze lo anticipa anche l’altro fattore 151,3 contagi su 100mila. La situazione è atipica ABBIAMO UNA REGIONE CHE RISCHIA DI PASSARE IN ARANCIONE, LO SI SAPRA’ DOMANI, IL CAMBIO DA LUNEDI ma abbiamo un tasso di ospedalizzazione non preoccupante. Veniamo da due mesi di calo che hanno dato ossigeno alle strutture ma siamo in allerta. Oggi molte regioni stanno vivendo la situazione negativa già vissuta dal Veneto a dicembre. Spero si possa dire – ma è una speranza – che il Veneto avendo già dato a novembre e dicembre, sia risparmiato da questa ondata, ma le turbolenze in volo stanno arrivando. SCUOLA Stiamo facendo un’analisi seria già a livello comunale. Padova è già a 200 casi per 100 mila abitanti e rischia di essere la prima realtà che va oltre i 250 casi per 100 mila quindi con la chiusura delle scuole.da inizio gennaio ad oggi abbiamo avuto 2372 studenti coinvolti in casi di contagio e 34552 ragazzi in quarantena, 323 docenti positivi, in quarantena 2238. Il tema delle varianti pesa molto di più sui giovani che frequentano le scuole. Per fortuna c’è la didattica a distanza un impegno premiato. DAD ANCHE PER LE SCUOLE MEDIE IN CASO DI VARIAZIONI? Non escludo nulla, ho citato la Dad alle medie come elemento di virtuosità. Se si va in rosso si chiude tutto, in arancione con 250 contagi su 100 mila, attualmente non sono in corso valutazioni in proposito. UNA SOLA DOSE DI VACCINO PER GLI INFETTI DEGLI ULTIMI SEI MESI Ora è ufficiale non servirà la seconda dose. INTERVALLO PRIMA-SECONDA DOSE c’è ancora dibattito sulle tempistiche, la proposta era di dilatare a 42 giorni il Pfizer, quindi noi facciamo il richiamo intorno al 21esimo giorno, nell’attesa della autorizzazione. IN COMELICO un forse troppo accorto uso della mascherina e l’aggregazione sociale è il problema, qui abbiamo avuto i picchi di contagio massimo. L’aggregazione della comunità in pochi spazi fa la differenza. VENEZIA VIETA GLI ALCOOLICI Ha fatto bene il sindaco e questa è la dimostrazione del gioco di squadra. I sindaci hanno sempre dimostrato di avere a cuore i cittadini, non troverete mai una mia ordinanza contraria a chi aggiunge restrizioni a vantaggio del cittadino. I sindaci conoscono il loro territorio e sa dove si verificano assembramenti. E LA FAMOSA APP REGIONE, STANZIATI 260 MILA EURO? è stata fatta, poi visto il crescere dell’infezione a novembre e dicembre è stato deciso di non attivarla perché avrebbe creato solo confusione, adesso vedremo di capire a che punto sia
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/2190524881082893
MONITORAGGIO DELLE SCUOLE E COVID-19 IN VENETO
VENEZIA La Regione del Veneto ha distribuito i dati dei primi 3 mesi del 2021 sui casi di positività al Covid-19 nei plessi scolastici regionali.
IL REPORT (3 pagine)
Bollettino Scuole
IL DIRETTORE E’ GIA’ ARRIVATO AD AGORDO…UN BUON INIZIO
NERO SU “BIANCHI” L’ORDINANZA SUGLI ESAMI DI GIUGNO
ROMA Il Ministro dell’Istruzione, Professor Patrizio Bianchi, ha firmato le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione e sulle modalità di nomina e costituzione delle Commissioni. Le Ordinanze definiscono gli Esami di giugno, tenendo conto dell’emergenza sanitaria e del suo impatto sulla vita scolastica e del Paese. Sia per il primo che per il secondo ciclo, l’Esame avrà una prova orale, in presenza, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento sarà assegnato alle studentesse e agli studenti dal Consiglio di classe nei mesi che precedono l’Esame stesso, affinché possano curarne attentamente gli sviluppi, affiancati da un loro insegnante. Nella scuola secondaria di secondo grado l’elaborato riguarderà le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. Le Ordinanze sono state firmate dopo essere state sottoposte al parere del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. I testi sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione, con i relativi allegati.
IL PD SI CHIEDE CHE FINE ABBIA FATTO LA APP “ZERO COVID VENETO”
VENEZIA “Ancora una volta gli annunci roboanti di Zaia rimangono disattesi. Ancora una volta le sue promesse in pompa magna non vengono mantenute. Questa volta sull’app ‘Zero Covid Veneto’, uno dei primi provvedimenti della nuova legislatura, annunciata a reti unificate lo scorso autunno, con urgenza e senza troppe spiegazioni. Serviva fare in fretta perché, anche su questo, Zaia, responsabile di non aver attivato Immuni, era già pronto con una soluzione a sua detta migliore. Sono stati stanziati 260mila euro a novembre e sembrava essere già pronta. Ma in realtà è scomparsa dai radar. Che fine ha fatto?”. La denuncia è della vice capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani, prima firmataria di un’interrogazione. IERI IL PRESIDENTE LUCA ZAIA IN CONFERENZA STAMPA: è stata fatta, poi visto il crescere dell’infezione a novembre e dicembre è stato deciso di non attivarla perché avrebbe creato solo confusione, adesso vedremo di capire a che punto sia
ESASPERATI SONO PRONTI A MANIFESTARE IN MANIERA RUMOROSA
I RIMBALZI DI RESPONSABILITA’
DI MORENO GIOLI
BELLUNO
IERI ALLA RADIO
ROTATORIE DI LEVEGO E SAGROGNA LA MISURA E’ COLMA
RADIO PIU’ Riceviamo e pubblichiamo una lettera del Comitato Cittadino di Levego e Sagrogna che presenta il problema sulle rotatorie
Siamo stufi di aspettare, dopo due anni in cui abbiamo solamente sentito delle promesse e nulla dal punto di vista concreto. Nessuna vera risposta sul problema di sicurezza legato alle rotatorie, mentre sono stati installati con grandissima velocità i due autovelox prima e dopo l’abitato. La misura è davvero colma e non escludiamo quindi delle azioni di protesta. Facciamo comunque un po’ di cronistoria sulla vicenda. A ottobre 2019 i cittadini di Levego e Sagrogna hanno sottoscritto una petizione con oltre 150 firmatari (praticamente uno per famiglia) per la messa in sicurezza dei due accessi verso Levego Alta e Sagrogna. A seguito di questo, alcuni rappresentanti di questa petizione erano andati in consiglio comunale dove tutti, opposizione e giunta, hanno convenuto sulla necessità di sistemare la Sp1, soprattutto sul pericoloso ed osceno incrocio, ormai provvisorio da una ventina di anni di Levego. Abbiamo da lì assistito ad un continuo rimbalzo di responsabilità tra comune e provincia, fino a vedere addirittura sbucare una mezza rotonda di dubbia utilità nella zona artigianale “fantasma” di Levego. La provincia ha in seguito chiarito che, entro i confini frazionali, la parola spetta al Sindaco Massaro, ma ha ribadito la sua disponibilità a collaborare all’intervento che loro stessi giudicavano necessario. Si è arrivati ad una ipotesi di sfruttare la rotonda “fantasma”, ma ormai costruita perché finanziata da privati, sistemando l’incrocio di Levego con l’obbligo di svolta a destra e la realizzazione di una corsia di decelerazione per chi, arrivando da Ponte nelle Alpi, svolta a sinistra verso Levego Alta. A febbraio 2020 era allo studio la fattibilità di questo intervento, insieme alla realizzazione più semplice della rotonda di Sagrogna, da cui escono moltissimi mezzi dalla zona industriale. Poi, a marzo 2020 il Covid 19 ha paralizzato la situazione che, tra l’altro vede ancora chiuso il ponte adiacente sulla strada per Castion. Poi i lavori sono ripresi ovunque. Fortogna sta per avere la sua rotonda, allora nemmeno accennata, mentre dei privati ne stanno terminando una in via Vittorio Veneto, zona dalla viabilità ben più critica di quella di Levego, più difficile e scomoda da realizzare, oltreché vicinissima alle due di via Medaglie d’Oro e Nogarè, una vicinanza che ci dicevano non essere gradita a Veneto Strade. Ma a Levego tutto tace e si susseguono sempre scuse. I cittadini si chiedono se serve manifestare in maniera più rumorosa, con mezzi che diano fastidio alle istituzioni, per essere considerati. E si chiedono se l’autovelox messo a inizio frazione, che castiga i residenti a 5 km all’ora sopra il limite, sia prevenzione o l’ennesima offesa alla trascurata frazione! Il comitato cittadini di Levego e Sagrogna
MASSARO RISPONDE AI CITTADINI DI LEVEGO E SAGROGNA
BELLUNO Il servizio corrispondenza da e per il palazzo comunale è tutt’altra cosa rispetto a quello postale. Giusto il tempo di leggerla e il sindaco ha già risposto ai cittadini.
PROGETTO ANTISPOPOLAMENTO RONCE 2020
BELLUNO I progetti portati avanti, i temi sui quali insistere maggiormente, i prossimi obbiettivi: a fare il punto sull’attività del progetto Ronce 2020, ideato dall’associazione Belluno Alpina e sottoposto nel 2019 all’attenzione dell’amministrazione Massaro, è l’assessore Biagio Giannone, coordinatore del tavolo antispopolamento che vede partecipare oltre al Comune capoluogo anche le realtà confinanti e le associazioni del territorio. Il tavolo antispopolamento mira a contrastare l’abbandono delle Prealpi con interventi concreti, ma anche con iniziative di sostegno alla popolazione, e per questo sono molteplici i temi su cui lavorare
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI BELLUNO BIAGIO GIANNONE
IL RESTAURO DI VENTINOVE SPADE, A PASQUA AL FULCIS
Ci sono voluti vent’anni di trattative con i musei
BELLUNO
MORENO GIOLI
CARLO CAVALLI, CURATORE FULCIS
BEATRICE FALCONI, LA RESTAURATRICE DELLE SPADE
SOSTEGNO FINANZIARIO AGLI STUDENTI UNIVERSITARI PER L’ATTIVITÀ A DISTANZA: IL COMUNE DI ALPAGO METTE A DISPOSIZIONE UN FONDO DI 30 MILA EURO
ALPAGO Lo stato di emergenza provocato dalla pandemia in atto ha determinato grosse difficoltà e uno stravolgimento dell’attività di studio, oltre che per gli allievi più piccoli, anche per i giovani che frequentano le università. A sostegno del loro percorso di apprendimento, nella maggior parte dei casi effettuato in modalità “a distanza”, il Comune di Alpago ha messo a deciso di mettere a disposizione un fondo pari complessivamente a 30 mila euro. La cifra sarà erogata sotto forma di contributi a fondo perduto per l’acquisto di sussidi informatici quali notebook, PC, tablet (esclusi telefoni cellulari), dotati di microfono e videocamera e strumenti di connettività (saponetta, router, ecc.). Potranno accedere ai contributi tutti gli studenti universitari residenti nel Comune di Alpago iscritti all’anno accademico 2020-2021o che, avendo concluso il proprio corso alla data di presentazione della domanda, siano stati iscritti all’anno accademico 2019-2020. Le domande potranno essere presentate durante il mese di aprile secondo le modalità indicate nel bando, già pubblicato sul sito internet del Comune di Alpago. Saranno ammesse al sostegno le spese sostenute tra l’01 marzo 2020 e il 31 marzo 2021; l’importo del contributo sarà pari al 50% della spesa sostenuta (IVA inclusa) sino ad un massimo di 150 euro.
ALLA “LUZZO” SONO INIZIATI I LAVORI DA 162 MILA EURO SULLA COPERTURA
FELTRE Sono iniziati i lavori del rifacimento parziale della copertura dell’ex scuola “Luzzo” di via Rizzarda. L’edificio è uno di quelli gravemente danneggiati dalla tempesta Vaia. Il quadro economico dei lavori prevede una spesa complessiva di 126.500 euro (più 35.500 per oneri). La copertura finanziaria è garantita per 110 mila euro da fondi derivanti dai ristori dell’emergenza del 2018 e per la parte restante dalle coperture assicurative. Procede l’iter per aprire la ex scuola Luzzo alle associazioni di volontariato feltrine. A breve sarà reso noto il bando d’avviso per la manifestazione d’interesse per la futura consegna delle stanze alle associazioni che ne faranno richiesta “L’obiettivo – dice Manuel Sacchet presidente del consiglio comunale – è rendere consegnere le stanze alle associazioni, una volta terminati i lavori e perfezionato l’iter di riconsegna dell’immobile da parte della Provincia”.
L’ASSESSORE ADIS ZATTA
LAVORO. DONAZZAN VISITA IL DISTRETTO DELL’OCCHIALERIA DI LONGARONE
Il settore dell’occhialeria risulta, insieme a quelli del turismo e della moda, tra i più colpiti dagli effetti della pandemia.
LONGARONE Giornata dedicata al mondo dell’occhialeria per l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan che è stata in visita ad alcune tra le più importanti aziende del distretto dell’occhialeria di Longarone tra cui Thelios, De Rigo, Fedon 1919, Blackfin. Obiettivo della serie di incontri e confronti è stato fare il punto della situazione del settore. Il settore dell’occhialeria sta vivendo una situazione di grande delicatezza. La pandemia ha portato alla chiusura del mercato, della libera circolazione delle merci e delle persone, riducendo il potere d’acquisto. Tutto questo per un settore incentrato su un bene, l’occhiale, nel quale l’Italia, ma soprattutto il Veneto ed in particolare il distretto dell’occhialeria bellunese, che coincide con l’intero territorio, sono leader mondiali, le aziende del distretto stanno facendo i conti con una situazione particolarmente delicata. L’assessore regionale al lavoro ha annunciato che riconvocherà gli Stati Generali dell’Occhialeria entro un paio di settimane. “Per un confronto – conclude Donazzan – sulle misure che la Regione metterà a disposizione sul fronte del lavoro e dell’occupazione dopo un attento lavoro di ascolto, condivisione e ragionamenti di prospettiva”.
COMMISSIONI INVALIDI CIVILI: AFFIDATI 4 INCARICHI IN LIBERA PROFESSIONE
BELLUNO L’unità Operativa di Medicina Legale dell’Ulss Dolomiti ha avviato una serie di strategie per accelerare la valutazione delle pratiche in carico alla Commissione Invalidi Civili. Sono stati affidati 4 incarichi in libera professionale a medici specialisti per facilitare lo smaltimento delle pratiche in sospeso: 2 professionisti hanno già preso servizio, altri due sono in procinto di farlo. Oltre alla valutazione della pratiche sugli atti è stato aumentato il numero di pratiche viste per ogni seduta (almeno 20 persone/seduta, corrispondenti a circa 35-40 pratiche per seduta).
ASCA ALLA RICERCA DI UN ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ADDETTO AL PERSONALE E INFERMIERI
di GIANNI SANTOMASO
UNIONE MONTANA ON LINE, STASERA DALLA SALA DON TAMIS
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
IN CONSIGLIO ANCHE PER LA VERIFICA DELLE AREE FABBRICABILI
COLLE SANTA LUCIA Domani mattina alle 7.30 consiglio comunale convocato dal sindaco Paolo Frena. Quindici punti all’ordine del giorno, comunicazioni del sindaco comprese. Regolamenti, approvazione di programmi a bilanci, verifica delle aree edificabili, Documento Unico di Programmazione tra gli argomenti principali.
LE PROPOSTE PER LA MODIFICA DEL PIANO DEGLI INTERVENTI
FALCADE “Il Comune di Falcade comunica che è stato pubblicato un importante AVVISO per la presentazione delle proposte per la modifica del Piano degli Interventi, a firma del Sindaco Michele Costa, l‘avviso è pubblicato e scaricabile dal sito internet del Comune di Falcade. Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre il 18 marzo 2021″
DOPPIO APPUNTAMENTO CON LE LETTURE IN STREAMING “SOTTOCOPERTA”
LIMANA Continuano gli appuntamenti della biblioteca di Limana con “SottoCoperta”, la serie di appuntamenti in streaming con le letture online. Domenica alle 18 “Strapazzami Una Storia”, con Margherita Piccin e Michele Guidi di Progetto Teatro X Tutti. Lettura, narrazione e musica. Storie conosciute, famose, nascoste, storie storte e storie fosche, storie ascoltate narrate in una piazza o in una via, dite la vostra che io ho già detto la mia. Tra un salto in un mondo senza tempo e un altro, vi frulleremo in un vortice di fiabe di suoni e di voci per bambini dai 4 anni in su. Lunedì alle 21 “Il Corpo Che Parla”, con la Compagnia La luna al guinzaglio di Trieste. Una lettura spettacolo, nonostante tutto, che difende l’amore. Quello vero. Per la vita. Quell’amore che non si deve mai associare alla parola “troppo”, perchè il “troppo amore” non è già più amore, ma una distorsione. Uno spettacolo poetico, delicato e forte allo stesso tempo, perchè contrappone in ogni sua piega, fra ricordi e sogni infranti, la pienezza di una giovane vita, che ormai non è più vita. Per seguire le dirette streaming prenotate il vostro link alla mail: [email protected] entro le ore 12.00 di sabato 6 marzo indicando nome, cognome e recapito telefonico.
FONDO AMBIENTE ITALIANO – DELEGAZIONE DI BELLUNO
Ciclo di visite virtuali sul temaLa Piave: storie di uomini, acqua e legno
BELLUNO Dopo il successo dell’incontro online con Erminio Mazzucco e del “Giro in Villa” la delegazione bellunese del Fondo Ambiente Italiano ha deciso di proporre un grande evento organizzato attraverso visite virtuali a luoghi e musei legati al tema della fluitazione delle zattere ed ai beni che su queste venivano caricati e trasportati a Venezia: La Piave: storie di uomini, acqua e legno. Gli incontri si svolgeranno il martedì, con cadenza bisettimanale. Il percorso inizierà da Perarolo di Cadore, con una visita virtuale del Museo del Cidolo e del legname, il prossimo Martedì 9 marzo alle 18.30. La visita sarà condotta da Annamaria Canepa, operatrice culturale originaria proprio di Perarolo, appassionata ed esperta conoscitrice di questo paese dal passato ricco e operoso. L’incontro è aperto a tutti ma è necessario prenotarsi obbligatoriamente sul sito https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/
CERCASI FARMACISTI-COLLABORATORI AD AGORDO
AGORDO L’Azienda Speciale Agordo Servizi ha indetto una selezione per la copertura di due posti e tempo pieno (40 ore) come Farmacista-collaboratore di primo livello. Il candidato dovrà essere in grado di svolgere attività ad elevato contenuto professionale di natura sanitaria o tecnica amministrativa in condizione di ampia autonomia. Le domande devono essere presentate entro le 12 del 3 marzo. Di seguito tutti i particolari compreso il calendario della prova che sarà pubblicato sul sito agordofarmaciacomunale.it
NUOVI ORARI CALL CENTER COVID DAL 1° FEBBRAIO 2021
BELLUNO L’importante rallentamento epidemico registrato nelle ultime settimane e la conseguente forte riduzione delle telefonate con richiesta di informazioni da parte dei cittadini, consentono di rimodulare giorni ed orari di attività del CALL CENTER COVID Dal 1° febbraio 2021 lo 0437/514343 sarà attivo dalle 8 alle 18 da lunedì a sabato.
A MARZO PRO LOCO DI CANALE D’AGORDO CHIUSA
CANALE D’AGORDO Durante il mese di marzo l’ufficio pro loco rimarrà chiuso. Il Museo Albino Luciani apre solo SU RICHIESTA E PRENOTAZIONE allo 0437 1948001 (WhatsApp 377 9665237) oppure via mail a [email protected].
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA
RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA
Con l’adozione del protocollo di cura ‘treat-to-target’ si ha una probabilità superiore del 50% di raggiungere la remissione dell’artrite reumatoide. Non solo: le persone sottoposte a questo regime raggiungono l’obiettivo della remissione quasi 4 volte più velocemente di quelli trattati con regimi di trattamento meno sistematici. Danilo Magliano ne ha parlato con Luca Quartuccio, Professore di reumatologia, Università degli Studi di Udine
LA RACCOLTA COMPLETA
LE CHIESE DI BORCA DI CADORE NEL LIBRO DI VITTORIO BOLCATO di RENATO BONA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 04 MARZO 2021
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO FEBBRAIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
La gloriosa carriera del perito minerario Gianni Rivis raccontata nel libro di ricordi.
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
QUINTA PUNTATA – IL GINEPRO
LA RACCOLTA COMPLETA
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
PUNTATA DEL 01 MARZO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 44
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
CASSA SOLIDARIETÀ LUXOTTICA
IL NUMERO DI FEBBRAIO CON PAOLO CHISSALE’ E FABRIZIO CAMPEDEL
RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
LA NUOVA PUNTATA i corsi di formazione della Fondazione 11 FEBBRAIO 2021
PUNTATA 10 ,
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI 10^ PUNTATA: IL QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Anna Magro presidente CAI Agordo
LA RACCOLTA COMPLETA
RITORNA AI MICROFONI DI RADIO PIU’ FRANCESCO ZILLIO
QUARTA puntata, stagione 2021 – EVOLUZIONE DEI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SUPPORTATI DA SMARTH PHONE PER LE AZIENDE
LA VIDEO GALLERY
SP 1 SINISTRA PIAVE dall’8 al 12 marzo, dalle 7:30 alle 17:30, senso unico alternato regolato da impianto semaforico o movieri per di demolizione e ricostruzione cunetta in località Rione Santa Caterina di Ponte Nelle Alpi
SP 19 DI LAMON senso unico alternato regolato da movieri e possibili interruzioni di massimo 10 minuti in località Zavena dalle 8 alle 17 del giorno 6 marzo per lavori di taglio piante
SP 21 DI QUERO fino al 5 marzo, esclusi sabato e domenica, interdizione totale al traffico tra Quero e Ponte Tegorzo per posa cavidotto per conto di E-Distribuzione
SP 251 DELLA VAL DI ZOLDO E CELLINA Istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo nel comune di Val di Zoldo per messa in sicurezza della strada
SP 42 CAVALLERA fino a revoca, chiusura della strada nell’abitato di Perarolo per attivazione emergenza frana “Busa del Cristo”
S.P.2 DELLA VALLE DEL MIS Interdizione totale al traffico fino a revoca dal km 14,920 (località Gona Bassa) al km 20,650 (località Titele) per cedimento della carreggiata
S.P. 5 DI LAMOSANO Interdizione totale fino a revoca per presenza di materiale e alberi in strada.
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
Venerdi 5 Tempo atteso: Al mattino cielo pressoché sereno sulle Dolomiti, stessa situazione sulle Prealpi in alta quota, mentre nubi basse potrebbero coprire in parte il cielo dei fondovalle, specie a ridosso della pedemontana. Al pomeriggio crescente nuvolosità su tutti i settori fino a cielo molto nuvoloso ocoperto. probabile lieve peggioramento serale, specie sulle Prealpi. Farà più fresco a tutte le quote.
Precipitazioni: Fino a metà pomeriggio assenti (0%). Nel tardo pomeriggio/sera qualche sporadico fenomeno irrilevante sulle Dolomiti (30/40%), mentre gli stessi saranno più diffusi e di maggiore entità sulle Prealpi (60-70%) con apporti di 4-10 mm e altrettanti cm di neve fresca oltre i 1500 m. Il limite neve scenderà fino sui 900/1100 m.
Temperature: Minime in rialzo nelle valli e in calo in quota, dove saranno osservate alla sera. Massime in generale flessione. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max -1°C, a 3000 m min -11°C max -7°C.
Venti: Generalmente deboli di direzione variabile nelle valli, salvo temporanei rinforzi notturni per brezze di monte; in quota deboli/moderati da nord-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m e a 15-20 km/h a 3000 m.
Sabato 6 Tempo atteso: Nottetempo lieve maltempo sulle Prealpi e residua variabilità sulle Dolomiti. Dal primo mattino miglioramento a partire dalle Dolomiti con ampi rasserenamenti, accadrà lo stesso sulle Prealpi, anche se le nubi basse potrebbero ostacolare il miglioramento su alcuni settori. Nel tardo pomeriggio/sera riformarsi delle sudette ed eventuale loro estensione ad alcuni settori dolomitici. Contesto termico fresco nelle valli e freddo in alta quota.
Precipitazioni: Nottetempo precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio sulle Prealpi (60/80%), con limite neve fino sui 700/900 m, anche 600 m nei settori consuetamente più freddi, in esaurimento attorno al primo mattino. Sulle Dolomiti fenomeni già esauriti nella serata precedente. In giornata precipitazioni assenti ovunque (0%).
Temperature: In ulteriore diminuzione a tutte le quote. Dopo quasi due settimana, ritorno di un contesto termico invernale in alta quota. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -2°C, a 2000 m min -7°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -4°C, a 3000 m min -13°C max -11°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, anche se in alcune valli dolomitiche potrà verificarsi qualche breve episodio di Foehn; in quota deboli/moderati da nord nord-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m e a 15-20 km/h a 3000 m.
Domenica 7Tempo inizialmente ben soleggiato, poi a partire dalle Prealpi occidentali graduale e parziale riduzione del soleggiamento per transito di nubi alte, temporaneamente estese nel pomeriggio, prima del loro diradamento nel tardo pomeriggio/sera. Di notte farà freddo con calo delle temperature, specie nelle valli, mentre ci sarà un contenuto rialzo termico in giornata. Venti in quota deboli settentrionali; nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e temporaneamente moderati su alcuni settori prealpini.
Lunedi 8Dopo residui annuvolamenti notturni, splendida giornata con sole, cielo sereno e aria tersa. Temperature in rialzo, specie le massime. Venti in quota deboli da nord-ovest; nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e temporaneamente moderati su alcuni settori prealpini. Previsore: R.L.Th.
SECONDA MEDAGLIA IN DUE GIORNI PER GIOVANNI FRANZONI
Seconda gara e seconda medaglia, nel gigante, ai Mondiali junior di Bansko per Giovanni Franzoni. Il 19enne bresciano delle Fiamme Gialle, cresciuto nello Ski College Falcade, è riuscito a rimontare una posizione dopo il terzo posto ottenuto a metà gara, ed è riuscito a mettere pressione agli avversari, tranne che all’austriaco Lukas Feurstein, battuto da Franzoni nel superG e ieri titolare della medaglia d’oro. Feurstein ha chiuso la gara con il tempo di 1’45″33, precedendo Franzoni di 72 centesimi, mentre al terzo posto si è classificato il norvegese Kaspar Kindem, al comando a metà gara. Si tratta della medaglia maschile numero 60 per l’Italia nella storia dei Mondiali junior e segue di due anni l’argento ottenuto in Val di Fassa da Tobias Kastlunger, dando continuità alla crescita dei giovani talenti azzurri. (foto fisi.org)
L’INCONTRO CON LE SOCIETA’ DEL CALCIO CSI
BELLUNO Il 23 e 24 febbraio i presidenti del Csi di Belluno e Feltre assieme allo staff che si occupa del calcio hanno avuto un incontro con le squadre dei campionati Open e Over. La proposta del CSI è stata quella dell’organizzazione di un torneo estivo, indicativamente nel mese di luglio, articolato su uno o due fine settimana. Le modalità del torneo sono tutte da definire, sia per quanto riguarda la formula sia per quanto riguarda la località di gioco, anche in base alla osservazioni e alle proposte delle società. Un’occasione di riprendere in maniera “soft” l’attività dopo tanti mesi caratterizzati da chiusure normative legate alla nota emergenza sanitaria e dalla conseguente impossibilità di giocare. Per il campionato Open la proposta per la ripresa dei campionati in autunno. Andata periodo settembre-dicembre, con 2 giorni A e B nei quali verranno inserite 5 squadre di A1 della stagione 20/21 (estratte a sorteggio) più metà di quelle di A2 e nuove iscritte (anch’esse estratte a sorteggio) per girone. Il ritorno, marzo-giugno vedrebbe le prime 5 dei 2 gironi disputare la A1, le altre A2. Playoff e playout per stabilire le vincenti del campionato, promozioni e retrocessioni verranno illustrati e discussi alla prossima riunione. L’alternativa a questa proposta sarebbe una ripresa del campionato a settembre con la situazione (A1 e A2) così come era alla fine del campionato 2019-2020.
CIRCUITO DELLA NEVE LATTEBUSCHE, PROVA UNICA SUL MONTE AVENA
FELTRE La 43ª edizione del Circuito della neve Lattebusche si farà ma in una prova unica. A comunicarlo il CSI di Feltre che ha optato per il Monte Avena come sede dell’unico appuntamento sugli sci. La prova sarà valida anche per il Campionato Veneto di sci. La partecipazione è riservata ai soli atleti tesserati CSI e le iscrizioni dovranno essere effettuate online sul portale CSI nell’area riservata alle società di sci affiliate. La giornata si svolgerà domenica 14 marzo sulla pista Campet del Monte Avena.
I MAGNIFICI 30 DEI CAMPIONATI ITALIANI CHILDREN DI SCI ALPINO
La Fisi ha reso noti i nomi degli atleti qualificati ai tricolori children di Sci Alpino in programma allo Zoncolan (Udine) dal 22 al 27 marzo.
qualificati-C.I.-Children