AGORDO Solo complimenti per quei giovani che rischiando di tasca propria hanno riempito la piazza di Agordo come non mai, e ieri sera era solo l’inizio. Alberghi, B&B, Appartamenti, Bar, Pizzerie, Ristoranti come ad agosto, come a capodanno, come nella serata della grande festa di Luxottica. La decima edizione di Dolomites Street è l’evento dell’anno. Il Palaluxottica oggi si riempirà di bolidi, colori, sorrisi e tanti giovani, quelli che non hanno lasciato l’Agordino per altre spiagge. In bocca al lupo ragazzi! Che sia un successo e se qualcuno di lamenta perché l’Agordino improvvisamente non sonnecchia, soprattutto fuori stagione, fate spallucce che in tanti sapranno dirvi grazie per questa scossa (mm)
Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle LOCALITA’ PIASENT, COLVIGNAS, CAMPON e LE FOCHE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
PERDE IL CONTROLLO DELL’AUDI CHE RIMBALZA SULLA COLLINA E S’INCENDIA, POI ABBANDONA IL LUOGO DEL SINISTRO
AGGIORNAMENTO INCIDENTE LISTOLADE
Stamattina M.B. 31 anni e A.F. di 34 entrambi di Mestre si sono presentati ai Carabinieri conducente e trasportato dell’autovettura bruciata dicendo che avrebbero passato la notte in un albergo della zona e di non aver avvertito nessuno perché non si erano fatti nulla… Dichiarazione quanto meno curiosa quasi fosse normale lasciare una macchina bruciata sulla strada parcheggiata e in contromano.
TAIBON Quando sono arrivati i vigili del fuoco l’Audi S3 TDI sportback intestata a un veneziano (M.B., 31 anni di Mestre, irreperibile tanto a casa che al telefono cellulare) a Listolade non c’era nessuno, eccetto alcuni abitanti richiamati dal rumore del sinistro e dalle fiamme. Il proprietario dell’auto o comunque chi era al volante ha deciso di andarsene, nel video pare di notare alcune persone che si allontanano dall’auto in fiamme. Carabinieri di Falcade e Vigili del fuoco di Agordo hanno comunque perlustrato a lungo la zona per sincerarsi che qualcuno non fosse stato sbalzato fuori dall’auto. Era l’una quando l’Audi uscita dalla galleria di Listolade è finita contro la scarpata abbattendo un cartello stradale, colpendo un sasso per poi rimbalzare di nuovo sulla strada e schiantarsi contro un muro sulla sinistra, quindi l’incendio. I vigili del fuoco da Agordo sono arrivati con il mezzo ancora in fiamme. “Ho sentito un gran rumore – racconta Clemente che abita poco distante – ho addirittura pensato potesse trattarsi di sassi che stavano rotolando, poi mi sono affacciato alla finestra e ho visto il bagliore”. Fortunatamente in quel momento lungo la 203 a Listolade (in prossimità del semaforo e del bivio per il centro della frazione) non stava transitando nessuno e quindi non sono stati coinvolti altri mezzi. La ruota anteriore destra è finita almeno a 30 metri dall’auto come si vede dalla foto di Alessio De Lazzer, quindi almeno a 50 metri dall’impatto con la scarpata.
VIDEO ALESSIO DE LAZZER
SERVIZIO COMPLETO DI QUESTA NOTTE ALL’UNA IN DIRETTA DA LISTOLADE, la ricostruzione precisa dell’incidente negli ultimi 5′ del video
LA RICOSTRUZIONE PRECISA DELL'INCIDENTE NEGLI ULTIMI 5' DEL VIDEOStamattina si sono presentati ai Carabinieri conducente e trasportato dell’autovettura bruciata dicendo che avrebbero passato la notte in un albergo della zona e di non aver avvertito nessuno perché non si erano fatti nulla… Dichiarazione quanto meno curiosa quasi fosse normale lasciare una macchina bruciata sulla strada parcheggiata e in contromano.
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Venerdì 4 ottobre 2019
GRAZIE AD ANTIMO SAVARIS_LISTOLADE ORE 01.00
DUE FERITI SULLE STRADE DEL CADORE
VIGO DI CADORE Ieri mattina alle 8.30 fuoriuscita autonoma di un auto in località Pini, a bordo della Renault Clio M.F. 19 anni del luogo ricoverato all’ospedale di Pieve di Cadore, non è in gravi condizioni.
SAN VITO Ieri sera alle 19.30 circa l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della strada sterrata che dal Rifugio Scotter scende a San Vito di Cadore, poiché una ventenne era caduta dalla propria mountain bike riportando un probabile politrauma. Alla ragazza sono state prestate le prime cure dall’equipe medica, sbarcata assieme al tecnico di elisoccorso nelle vicinanze. Imbarcata, la giovane è stata poi trasportata all’ospedale di Belluno.
SULLA STRADA AI CONTROLLI DELLA POLIZIA
BELLUNO Un Kazako di 31 anni aveva a bordo dell’auto una mazza da baseball ed è stato denunciato dalla Polizia. “In Ucraina dove risiede, ha riferito agli agenti, non è reato e la usa per difendermi”. Evidentemente non conosceva le leggi italiane
BELLUNO La polizia ha segnalato in Prefettura un ventenne di Limana girava nei pressi della scuola media con in tasca mezzo grammo di hashish, denunciato come consumatore. Un bellunese è stato invece sanzionato per guida in stato di ebbrezza, all’alcool test è stato trovato con 0,64 grammi/litro di alcool nel sangue ed è scattata la sanzione amministrativa.
IL PLURIPREGIUDICATO SPECIALISTA DELLA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO
BELLUNO La polizia lo ha smascherato dopo che un anziano ha sporto denuncia, perché sono proprio le persone della terza età che vengono puntate dal delinquente che ora dovrà rispondere al giudice. Umberto Amico, questo il suo nome, un 35enne di Siracusa domiciliato in un campo di nomadi. Con la sua Alfa Romeo attendeva la “preda”, poi colpiva l’auto sulla carrozzeria convincendo l’ignara vittima di essere in errore e costringendola a consegnarli 200 euro per la rottura dello specchietto retrovisore. E’ successo a maggio ad un 73enne bellunese che successivamente si è rivolto in Questura, ma non conosceva la targa dal malvivente. Dai pochi dati a disposizione gli agenti di Polizia hanno ricostruito l’accaduto servendosi delle telecamere della video sorveglianza. La polizia raccomanda a chi si trovasse in questa situazione di non uscire dall’auto, bloccare le porte dall’interno e chiamare le Forze dell’ordine al n. 113 e soprattutto non consegnare denaro.
SEZIONE PSICHIATRICA DEL CARCERE DI BELLUNO, NUOVO EPISODIO DI VIOLENZA, DETENUTO PAZIENTE SI GETTA DAL TETTO
BELLUNO La CISL FNS denuncia l’ennesimo grave episodio accaduto nella sezione Articolazione per la tutela della salute mentale del penitenziario bellunese. Nel pomeriggio di giovedì un detenuto ricoverato nella sezione psichiatrica della casa circondariale di via Baldenich è riuscito a scavalcare il muro di cinta dei passeggi della sezione, saltando sopra i tetti di un’altra sezione del carcere. Vane sono state le trattative con l’uomo, che alla fine si è gettato da un’altezza di circa quattro metri, fortunatamente senza gravi conseguenze, grazie alla prontezza degli agenti di polizia penitenziaria in servizio, che sono riusciti ad attutire il colpo della caduta al suolo facendo scudo con i propri corpi. Ne è seguita comunque una colluttazione, con il soggetto che ha cercato di mordere e graffiare gli agenti mentre cercavano di calmarlo e di riportarlo in camera.
“La CISL FNS – dichiara Robert Da Re della Segreteria territoriale – denuncia anche una condizione igienico-sanitaria molto precaria della sezione psichiatrica e soprattutto inalterata rispetto alle precedenti ripetute denunce da parte nostra. Il personale di polizia penitenziaria in servizio presso l’istituto bellunese è in stato di agitazione dallo scorso ottobre e ribadisce il forte disagio nel gestire i detenuti della sezione psichiatrica. Si auspica un immediato intervento dell’amministrazione penitenziaria e del Servizio sanitario nazionale per porre fine ad una situazione oggettivamente insostenibile e pericolosa sia per i detenuti che per tutto il personale che lavora nella sezione”
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Sulla triste vicenda torna ad intervenire il deputato Luca De Carlo:“Servono nuove unità, almeno 15, per garantire sicurezza certa alla struttura. Sono stanco di dover parlare periodicamente e sempre più spesso dell’emergenza Baldenich: in un anno e mezzo, da marzo 2016 a giugno 2018, si erano registrati 150 eventi critici, e altri si sono verificati in questo periodo”.
APPROVATO IL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO DI AGORDO
Sul progetto dovrà ora esprimersi la Conferenza dei Servizi che sarà convocata dall’Ulss coinvolgendo gli Enti competenti all’approvazione del progetto.
DAL CORRIERE DELLE ALPI, GIANNI SANTOMASO CON UN PENSIERO AI VOLONTARI AMBULANZE E AL MEDICO DEL PRONTO SOCCORSO ALLA SOGLIA DELLA PENSIONE
I COMMENTI:
IL SINDACO DI AGORDO ROBERTO CHISSALE’
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA FABIO LUCHETTA
IL SINDACO DI TAIBON SILVIA TORMEN
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
BELLUNO. La direzione generale dell’Ulss Dolomiti ha approvato il progetto di ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso di Agordo che complessivamente costerà 3 milioni di euro, 2,5 milioni a carico dei Comuni dell’Agordino con il progetto d’area vasta dei fondi dei Comuni Confinanti mentre le Regione interverrà con gli altri 500 mila euro. Ora la parola passa alla Conferenza dei Servizi come preannunciato nel notiziario di ieri dal sindaco di Livinallongo del Col di Lana Leandro Grones citando la convenzione firmata tra Ulss e Provincia di Belluno nel giugno scorso. La ristrutturazione e l’ampliamento del Pronto Soccorso determina vantaggi strettamente legati all’attività sanitaria, quali il potenziamento dell’assistenza territoriale, riorganizzazione della rete ospedaliera e il consolidamento della rete di emergenza-urgenza del territorio bellunese. I lavori consistono nell’ampliamento della superficie dedicata al Pronto Soccorso, in interventi strutturali volti al miglioramento sismico dell’Ospedale e nella messa a norma dal punto di vista impiantistico ed antincendio dell’area oggetto d’intervento situata al piano terra. In particolare, sarà ristrutturata l’attuale area interna del PS, sarà costruita una nuova camera calda e saranno sistemate le aree esterne curando la viabilità e la sicurezza degli accessi. Nel dettaglio, saranno ristrutturati gli ambienti interni al volume ospedaliero, collocati nell’ala sud-est del piano terra dell’edificio C, per una superficie lorda complessiva di 740 mq lordi e sarà costruita una nuova area esterna, corrisponde al volume esterno della camera calda e dei relativi spazi di supporto. Il volume si sviluppa su una superficie coperta di 325 mq lordi per l’altezza di un solo piano. Il nuovo fabbricato sarà articolato in tre volumi distinti: il primo a ridosso dell’edificio conterrà gli spazi di supporto e i necessari filtri d’ingresso, il secondo, di forma trapezoidale, costituisce la camera calda vera e propria e presenterà un lato smussato per consentire esternamente il passaggio dei mezzi di servizio attorno al fabbricato ed il terzo è costituito dalla rimessa delle ambulanze. Per quanto riguarda le opere di miglioramento sismico è prevista la realizzazione delle pareti antisimiche collocate all’esterno del fabbricato. La strada carrabile esistente a doppio senso di marcia in salita verrà integrata con un anello a senso unico di marcia che attraversa la camera calda. Saranno previsti sistemi ad aiuole/marciapiedi per delimitare il transito dei pedoni e l’area di manovra delle ambulanze davanti alla rimessa. Per la sistemazione esterna sarà prevista la ripavimentazione del percorso pedonale di accesso alla camera calda per la sua immediata individuazione e saranno realizzati idonei attraversamenti stradali ad alta visibilità per l’accesso in sicurezza al Pronto Soccorso. Sarà mantenuta ed accuratamente delimitata l’aiuola verde presente a ridosso del corpo di collegamento tra l’Edificio C e il Padiglione B. Saranno invece rifatti la recinzione di delimitazione della scala esterna di accesso alla centrale elettrica ed il sistema di illuminazione del piazzale secondo il nuovo layout distributivo. Il progetto, approvato oggi dall’Ulss Dolomiti, è stato redatto dall’arch. Marco Rizzoli per conto della società capogruppo F&M Ingegneria s.p.a., vincitrice della procedura di gara per i servizi di progettazione.
«Il progetto di ampliamento e ristrutturazione dell’Ospedale di Agordo mira a potenziare e consolidare il presidio, offrendo ai cittadini una struttura funzionale al territorio con maggiore confort e sicurezza per l’utenza di un servizio nevralgico come il Pronto Soccorso», spiega il Direttore Generale Adriano Rasi Caldogno, «Il finanziamento di quest’opere a servizio della comunità con i fondi delle aree di confine e il cofinanziamento della Regione Veneto sono una azione concreta per consolidare e potenziare i servizi sanitari della montagna».
IL CONSIGLIERE REGIONALE FRANCO GIDONI RISPONDE AI DUBBI DI IERI ESPRESSI DA ROGER DE MENECH CON UNA LETTERA INVIATA IN REGIONE
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8
Convenzione Luxottica: trattandosi di un’attività extraistituzionale, essendosi aggravata la carenza di figure mediche, con senso di responsabilità l’ULSS 1 ha dovuto sospenderla per non sottrarre risorse all’attività ordinaria ed evitare il formarsi di lunghe liste d’attesa.
Privatizzazione Pronto Soccorso di Auronzo: secondo i criteri stabiliti dalla normativa regionale l’azienda necessita di 63 medici nella disciplina di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’Urgenza, mentre attualmente ce ne sono in servizio 36, oltre a circa 18 medici con rapporto di libera professione. L’ULSS 1 si vede obbligata a ricorrere a misure straordinarie tra cui l’esternalizzazione della gestione del Pronto Soccorso che permetterà di garantire la continuità futura del servizio.
Servizio ambulanza Santo Stefano: Il Servizio di ambulanza effettuato dal Corpo dei Vigili del Fuoco non sarà interrotto come confermato sia dal Comandante Girolamo Bentivoglio Fiandra che dal Direttore Generale dell’ULSS 1 dr. Adriano Rasi Caldogno.
Istituto Pio XII di Misurina: si tratta di un istituto che afferisce all’Opera Diocesana San Bernardo degli Uberti, della diocesi di Parma, ed è quindi una struttura privata convenzionata attraverso la Regione Veneto, con il SSN alla quale è assegnato budget. Vi è l’impegno della regione Veneto a confermare il budget di 1.200.000 euro, la cui erogazione sarà legata al numero di bambini curati in struttura
In merito poi alla richiesta avanzata dall’on. De Menech “di sapere se nei prossimi anni avremo ancora un sistema sanitario regionale pubblico o se invece verrà smantellato a favore di una sanità privata” lo invito a leggersi le 170 pagine del Piano socio sanitario della regione Veneto, piano che pone il cittadino/utente/contribuente al centro delle politiche per la promozione e lo sviluppo della salute individuale e collettiva. E’ questa la grande sfida che per essere vinta presuppone di poter disporre di un adeguato numero di medici.
ENZO CHEMELLO NUOVO DIRETTORE DEL PRONTO SOCCORSO DI PIEVE DEI CADORE
PIEVE DI CADORE Il Direttore Generale ha conferito l’incarico di durata quinquennale di Direttore della struttura complessa di Accettazione e Pronto Soccorso dell’ospedale di Pieve di Cadore, al dottor Enzo Chemello, nato a Belluno nel 1963, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Univesità di Firenze. Dal febbraio 1999 a tutt’oggi ha lavorato nel Pronto di Soccorso di Este e Montagnana e, dopo l’unificazione con l’ospedale di Monselice, nel nuovo polo ospedaliero di Schiavonia. In questi 20 anni oltre all’attività clinica di Pronto Soccorso e di soccorso territoriale SUEM 118, ha ricoperto il ruolo di Responsabile Gestione Qualità del Pronto Soccorso, componente della Commissione Interna Emergenza e sua Logistica in Ospedale e componente del Comitato Scientifico Aziendale.
“ A poco tempo dalla cessazione per pensionamento del dr. Antonio Tocchio è stato conferito presso l’Ospedale di Pieve di Cadore un incarico ad uno specialista che ha maturato una notevole esperienza professionale sia in Italia che all’estero, in ambito di criticità e complessità elevate” afferma il Direttore Generale.
LUNEDI PRESIDIO ORGANIZZATO DA CISL E CGIL DAVANTI ALLA PREFETTURA A DIFESA DEL CONTRO DI CONTROLLO ENEL DI POLPET
Al Prefetto, Cgil e Cisl domanderanno “un interessamento presso la nuova compagine governativa, affinchè il Governo comprenda la determinazione con cui viene chiesta all’Enel e alle sue società collegate una inversione di piano strategico. Belluno ha già pagato troppo per lo sfruttamento idrico del territorio”.
BELLUNO Presidio di lavoratori e cittadini lunedì 7 ottobre dalle 15 davanti alla Prefettura di Belluno per dire no alla chiusura del centro di teleconduzione di Polpet. Prosegue l’impegno di Cisl e Cgil per contrastare il progetto di esternalizzazione del servizio di guardiania delle dighe insistenti nel territorio della provincia di Belluno e l’ipotesi di spostamento del centro di controllo Enel di Polpet. Il segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso Rudy Roffarè e il segretario generale della Cgil di Belluno Mauro De Carli hanno scritto al Prefetto per illustrargli le proprie preoccupazioni e perplessità e chiedergli di ricevere una delegazione di cittadini in occasione del presidio di lunedì.
IL SEGRETARIO CISL BELLUNO RUDI ROFFARE’ (FOTO)
Secondo le organizzazioni sindacali, chiudere il centro di Polpet, che governa una sessantina di centrali elettriche medio-grandi, a favore di un controllo a distanza di migliaia di chilometri, è sbagliato e pericoloso, perché porterebbe a una mancanza di coordinamento, soprattutto nei casi di alluvioni eccezionali, come Vaia, e di monitoraggio fisico da parte di personale altamente qualificato, in grado di intervenire velocemente e con grandi competenze nei casi di emergenza.
CANTIERI APERTI SUL TERRITORIO COMUNALE LAVALLESE, SI CONCRETIZZANO I PROGETTI CON I FONDI VAIA
DI GIANNI SANTOMASO
LA VALLE L’amministrazione comunale di La Valle Agordina con convinzione appalta i lavori del post vaia per un importo di oltre 730 mila euro. La Edil Costruzioni si occuperà del rifacimento della strada per malga Roa (progettista Bortoluzzi 300mila euro, ribasso d’asta 1,8%). GSP metterà in sicurezza circa 300 metri dell’acquedotto in prossimità dell’ opera. La ditta fratelli De Pra’ si è aggiudicata i lavori per la strada che porta a Malga Foca, è stato scelto il progetto dell’ingegner Bogo tra i 10 presentati a gara, lavori per 348 mila euro con un ribasso del 7%.
INDENNIZZI AI PRIVATI Sono stati staccati i primi assegni da 5000 euro e si tratta di un acconto sulla scorta delle domande presentate. Per le ditte il contributo prevede invece un massimo di 20 mila euro.
ALTRI INTERVENTI Ricostruzione pensilina della fermata Dolomitibus lungo la regionale 203 agordina in località La Muda (11.370 euro); Sostituzione guardrail (17 mila); Danni alle coperture stradali, ditta appaltatrice Cadore Asfalti con ribasso del 12% per 53 mila euro; Ripristino della recinzione degli impianti sportivi (campo da calcio) 7.930 euro; Acquisto segnaletica stradale 4000 euro. Con i fondi dei canoni idrici verrà messo a norma e in sicurezza l’ecocentro (83 mila euro). Per la scuola elementare sono stati spesi prima dell’inizio dell’anno scolastico 40 mila euro per l’adeguamento antincendio e per il rifacimento dei pavimenti. La scuola, ora è dotata anche di lavagna elettronica portatile, a fare la differenza il finanziamento comunale dall’avanzo di amministrazione che ha sommato 26 mila euro.
VIABILITA’ All’ intersezione stradale fra la regionale 203 agordina e la comunale in frazione le Campe verranno posizionati dei punti luce a norma .Inoltre i vari punti luci sul territorio comunale saranno migliorati e dotati di lampadine a led per un risparmio energetico ottimale per un totale importo di spesa di 50 mila euro (finanziamento per il risparmio energetico).Sul portale del Comune di La Valle Agordina vi sarà a breve un conto bancario per la raccolta fondi per la ricostruzione della Malga Foca distrutta a Gennaio da un incendio doloso
VALLE IMPERINA, IL POST VAIA
DI GIANNI SANTOMASO
OCCHIALERIE BELLUNESI
Anche oggi il Corriere delle Alpi dedica l’apertura alla Safilo: Vedovotto top mager della Kering: “Non acquisiremo Safilo, con loro avvieremo una intesa triennale sul marchio Gucci dal gennaio del prossimo anno” Il titolo vola in borsa. L’attuale Ad di Safilo. “Stiamo facendo il possibile”.
IL COLLE DEI BELLUNESI SEMBRA POTERSI SALVARE. SARA’ UN “TIRARE A CAMPARE?”
BELLUNO
DI DAMIANO TORMEN
LE PREOCCUPAZIONI DEL PD BELLUNESE PER IL NEVEGAL
BELLUNO Il Pd bellunese condivide le preoccupazioni sul futuro del Nevegal come stazione turistica invernale manifestate da più parti in questi giorni. Qualsiasi polemica risulta pertanto dannosa. Se il Nevegal non esprime una chiara unità di intenti non avrà mai un futuro ne tanto meno una credibilità indispensabile per chi intenda investirci, sia esso pubblico o privato. E’ proprio in quest’ottica che nei mesi passati il Pd ha messo a disposizione della comunità le proprie competenze e le proprie relazioni in consiglio regionale con l’auspicio di trovare delle soluzioni praticabili nel breve periodo sia per l’urgenza ella stagione in partenza sia per lo sviluppo futuro. Gli esponenti provinciali e locali del partito hanno inoltre collaborato con i gruppi esistenti, le associazioni e l’amministrazione comunale per capire se fosse possibile o meno un rilancio dell’attività del Nevegal che ne garantisse la sostenibilità sul medio e lungo periodo.
“Le nostre attività – dice la segretaria provinciale Monica Lotto – e le singole iniziative sono state all’insegna della collaborazione, come riconosciuto da tutti i soggetti coinvolti, e prive di qualsivoglia richiesta di protagonismo. Offrire una soluzione all’annoso e complesso tema di una stazione turistica che risente inevitabilmente di fattori esterni (competitività, cambiamenti climatici..) rimane l’unico obiettivo che il Pd bellunese e le sue diverse articolazioni cittadine si propongono e per il quale continuerà a lavorare, nonostante le palesi difficoltà”.
AL LAVORO PER CORTINA 2021: LA PROVINCIA E’ CABINA DI REGIA PER LE INFRASTRUTTURE SPORTIVE
BELLUNO Proseguono a ritmo serrato le operazioni per i Mondiali di sci di Cortina 2021. La Provincia di Belluno, individuata come Stazione Appaltante, si sta occupando di tutti gli interventi collegati alla parte sportiva, per quanto riguarda le infrastrutture che saranno utilizzate durante (e anche dopo) la rassegna iridata. Lo prevede la convenzione siglata dalla Provincia nell’aprile 2018 con il Commissario del Progetto Mondiali Cortina 2021, l’ingegner Luigi Valerio Santandrea, e la Regione Veneto. Dalla progettazione degli interventi fino ai collaudi, è l’Ufficio Mondiali Sci Cortina 2021 della Provincia a occuparsi delle opere mondiali; una struttura formata da 5 componenti del servizio Stazione Appaltante, con l’apporto di altri tecnici della Provincia, a seconda delle necessità; da 2 ingegneri regionali quali Responsabili Unici del Procedimento degli interventi (RUP); da 2 giovani professionisti bellunesi che, tramite incarico del Mef, collaborano presso gli uffici di Palazzo Piloni dalla scorsa estate; e anche dalla collaborazione part time di un tecnico del Comune di Cortina. Nell’ultimo anno e mezzo, la struttura provinciale ha varato quattro “pacchetti” di opere, attualmente in fase di esecuzione e realizzazione. La struttura della Provincia di Belluno, attraverso la piattaforma informatica dedicata, attiva per ogni affidamento le verifiche “antimafia” presso la Prefettura di competenza. In questo modo, le grandi operazioni per i Mondiali 2021 vengono condotte in piena trasparenza e senza il rischio di infiltrazioni malavitose nell’affidamento delle opere e dei cantieri.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
MASSARO: MAGGIORE LIBERTA’ AI COMUNI NELLE SCELTE ORGANIZZATIVE
BELLUNO “Al nuovo governo, in vista della legge di bilancio, “chiediamo di recuperare una maggiore libertà nella definizione delle scelte organizzative sul personale superando il sistema di vincoli desueti e inappropriati che troppo spesso ingessano gli enti locali”. Lo ha affermato il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, al termine della riunione della commissione Anci Pubblica amministrazione, Personale e Relazioni sindacali svoltasi nella sede nazionale dell’Associazione. Altro tema evidenziato da Massaro è quello “dell’armonizzazione delle scelte fatte dal legislatore per allinearle al quadro normativo di riferimento sul personale. In alcuni casi, come il piano povertà, “di cui condividiamo in pieno gli obiettivi – aggiunge l’esponente Anci – non è stata prevista una vera e propria armonizzazione. Ci chiedono di spendere delle risorse sui territori ma si sono dimenticati di prevedere regole che ci consentano di assumere personale per portare avanti i progetti”. Sullo sfondo vi è poi il tema da sviluppare sull’equità e la congruità della spesa sul personale da parte delle amministrazioni comunali. “Ci sono città che spendono troppi soldi mentre altre che ne spendono troppo pochi. Questo accade – spiega Massaro – perché la legislazione non ha tenuto conto del punto di partenza limitandosi a porre dei vincoli sulla spesa esistente. Vogliamo lavorare con il governo affinché i Comuni che spendono troppo spendano di meno e quelli che spendono poco possano spendere di più”, conclude il sindaco di Belluno.
GIOVANI E MONDO DEL LAVORO, AL CENTRO GIOVANI DUE LABORATORI GRATUITI
FELTRE Il Centro Giovani di Feltre riprende le sue attività all’insegna della formazione e dell’informazione. Dal 15 ottobre, infatti, avranno inizio due laboratori formativi sul tema lavoro destinati ai giovani fino ai 30 anni: “Idee di impresa a confronto” e “Io e il mercato del lavoro”. Entrambi i laboratori sono di gruppo e hanno come obiettivo quello di fornire ai giovani degli strumenti pratici per acquisire competenze, ma anche per fare autoanalisi e prendere consapevolezza di elementi utili al proprio percorso professionale-lavorativo. Il primo laboratorio, dal titolo “Idee di impresa a confronto”, è costituito da 4 incontri per riflettere e confrontarsi sui nuclei tematici principali da tenere a mente se si vuole avviare una attività in proprio. Esporre la propria idea e farsi contaminare dal gruppo dà sempre stimoli nuovi ed interessanti di cui tenere conto e i formatori possono fornire degli strumenti di analisi da applicare al modello di impresa per sondarne la solidità. Insomma, un primo indispensabile approccio a cosa significa fare impresa ed essere imprenditore. Il secondo laboratorio, “Io e il mercato del lavoro”, sarà pure composto di 4 incontri e centrato, in questo caso, sugli strumenti di ricerca attiva di lavoro. Cercare lavoro è… un lavoro: richiede cura ed attenzione ma soprattutto è importante avere chiara la direzione da prendere. Il laboratorio di gruppo offre la possibilità di prendersi del tempo e affinare gli strumenti per muoversi con più chiarezza nella ricerca.
“Ecco altre due interessanti opportunità che siamo riusciti a mettere a punto per i giovani che stanno cercando di disegnare il loro futuro lavorativo”, commenta l’assessora alle politiche giovanili del Comune di Feltre Debora Nicoletto. Invito in particolare gli under 30 interessati all’argomento a sfruttare a pieno le professionalità e le conoscenze che saranno a disposizione i questi due percorsi laboratoriali”.
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 DEBORA NICOLETTO
A MATERA 2019 BELLUNO SI RACCONTA CON LE SUE ECCELLENZE
Belluno si presenterà con l’abito delle grandi occasioni, raccontando settant’anni di cambiamenti. Il titolo della mostra, del resto, è evocativo “1956-2026 Belluno Dolomiti, una provincia olimpica”.
BELLUNO Raccontare Belluno, il suo territorio, le sue eccellenze a una platea internazionale, condensandone il meglio in una settimana: questo l’obiettivo di Confindustria Belluno Dolomiti che dall’8 al 13 di ottobre sarà a Matera, capitale europea della cultura 2019, per presentare il genius loci bellunese accanto al Consorzio Dmo Dolomiti. Lo farà attraverso una mostra e una serie di avvenimenti nella prestigiosa cornice dell’ipogeo San Francesco, in uno di quei “sassi” che ormai tutto il mondo ha imparato a conoscere e apprezzare. Un’occasione unica e irripetibile per elevare la montagna bellunese a luogo di bellezza e saperi, arte e sport. Con un minimo comun denominatore: la cultura quale fattore decisivo anche per la competitività economica del territorio. La presenza bellunese si colloca nel contesto dell’iniziativa di Confindustria “Matera 2019: l’Open future delle imprese italiane”, cui l’Associazione degli industriali bellunesi ha aderito con il suo progetto di Distretto culturale evoluto sostenuto da Ministero dei beni culturali, Regione e Provincia.
«Il nostro è stato tra i 50 progetti scelti a livello nazionale per rappresentare l’eccellenza del Paese – dice la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Lorraine Berton – attendiamo un numero significativo di visitatori, riprende la presidente Berton, che da tempo sta costruendo un percorso di sinergia con tutte le associazioni del sistema che hanno al proprio interno aree montane: penso che – nonostante le differenze – il fare impresa in territori montani e periferici sia un valore aggiunto che ci obbliga a mettere insieme le forze per contare di più nei tavoli nazionali e nei confronti delle Istituzioni”.
LA DOMANDA DI UN CITTADINO
di Rodolfo Pellegrinon_Falcade
Come cittadino che segue anche la politica locale mi chiedo: Come mai l’Unione Montana Agordina non provvede a rinnovare le cariche e nominare un nuovo Presidente? Mi risulta che viene regolarmente convocato il Consiglio e anche le riunioni di giunta che continua a deliberare nonostante nel suo interno ci siano dei componenti che, a seguito delle elezioni precedenti, hanno perso tutti i diritti e, a tutt’oggi sono dei semplici cittadini. Domando: è regolare questa situazione? Cosa si aspetta a convocare il nuovo consiglio e nominare al posto dei decaduti i nuovi eletti?
AL VIA GLI INCONTRI FRAZIONALI FELTRINI
FELTRE Riprendono gli incontri frazionali dell’amministrazione: martedì prossimo appuntamento a Mugnai. Riprende, dopo la pausa estiva, la serie di incontri programmati dall’amministrazione con i cittadini residenti nelle frazioni. Il “tour” autunnale partirà da Mugnai, dove i cittadini sono invitati a partecipare all’incontro in programma presso la sala civica a partire dalle 20.45. Tra gli argomenti all’ordine del giorno vi sono l’aggiornamento sulla situazione dei danni causati dalla tempesta Vaia, il resoconto dell’attività amministrativa, oltre al dibattito ed eventuali segnalazioni da parte dei cittadini . Altri incontri, già programmati, si svolgeranno poi martedì 15 ottobre per le frazioni di Pren e Lamen, martedì 22 ottobre per quelle di Nemeggio e Pont e giovedì 24 ottobre a Vignui. Luogo e orario precisi saranno comunicati appena possibile. Tutti i cittadini sono naturalmente invitati a partecipare a queste importanti occasioni di dialogo e confronto con l’amministrazione.
INAUGURAZIONE EXPO DOLOMITI – DOLOMITI SHOW
LONGARONE Oggi alle 11.30 il taglio del nasto della fiera quest’anno sul tema “Verso i Mondiali 2021 e Olimpiadi 2026: prospettive, opportunità e sviluppo del nostro territorio – turismo e ospitalità”. Seguirà alle 11.45 i saluti delle autorità. Alle
12 Tavola rotonda Verso i Mondiali 2021 e Olimpiadi 2026 presso Sala Congressi
Dolomiti Show. Modera il giornalista Paolo Cagnan, Condirettore Corriere delle Alpi.
Intervengono: Federico D’Incà, Ministro per i rapporti con il Parlamento, Gianpaolo Bottacin – Assessore all’ambiente e protezione civile della Regione del Veneto con delega del Presidente Luca Zaia, Federico Caner – Assessore alla programmazione, fondi UE, turismo, commercio estero della Regione del Veneto, Roberto Padrin Presidente Provincia Belluno, Presidente Consorzio DMO Dolomiti e Sindaco di Longarone, Gianpietro Ghedina – Sindaco di Cortina d’Ampezzo, Roberta Guaineri assessore al turismo, sport e qualità della vita del Comune di Milano
SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO ZANFRON, SULLA HOME DEL SITO PAGINA IN AGGIORNAMENTO
LONGARONE Oggi alle 17.30 nella sala consiliare del Municipio di Longarone, all’interno delle manifestazioni per il 56. anniversario della tragedia del Vajont cerimonia di premiazione della seconda edizione del premio giornalistico intitolato alla memoria di Giuseppe “Bepi” Zanfron, organizzato da Assostampa Belluno e Sindacato Giornalisti Veneto. Il premio ha visto concorrere giornalisti che si sono occupati di fatti di cronaca legati al dissesto idrogeologico o eventi climatici, raccontandoli tramite le immagini. Anche per l’edizione 2019 gli organizzatori hanno voluto confermare il tema del dissesto idrogeologico proposto già nel 2018, tema che, oltre ad essere strettamente legato al lavoro di Zanfron il cui nome è indissolubilmente legato agli scatti del Vajont, ha segnato a livello nazionale la cronaca dello scorso anno, dalla tempesta Vaia nel Bellunese, Veneto e Trentino Alto Adige fino alle alluvioni che hanno colpito il Paese dalla Liguria alla Sicilia
ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE PIGMENTI
BELLUNO Sono aperte le iscrizioni ai corsi organizzati dall’associazione culturale Pigmenti. L’associazione si propone di organizzare eventi che permettano di far fruire in modo concreto ai cittadini l’arte attraverso conferenze,visite guidate a mostre e musei, corsi di pittura accademica, astratta, disegno, acquerello, scrittura creative e poesia visiva. Dalla prossima settimana sarà possibile partecipare alle attività del laboratorio in via Mezzaterra a Belluno. In particolare, “liberare il potenziale creativo del disegno” con la Professoressa Efisia Schirru, “l’emozione del segno” con Barbara Dall’Agnol, “acquerello” con la Professoressa Sabrina Frison e “pittura ad olio astratta ed accademica” con il Professor Michele Tison.
DOMANI EL DI DEL TRATOR A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Finalmente con il bel tempo, tutto è pronto a Canale d’Agordo per una vento da tradizioni agricole in Agordino”. Il programma: 9 Ritrovo in Piazza Papa Luciani ed iscrizioni; 11 Partenza sfilata in direzione di Falcade; 12 Apertura cucina con Menù del Trattorista; 12.30 Ritorno dei trattori in Piazza e pranzo sotto il tendone; 15.30 Premiazioni a sorteggio e premiazioni trattori
RIVA… L’OKTOBERFEST, PRIMA EDIZIONE CON LA PROLOCO
RIVAMONTE Che la Proloco fosse in fase di rinnovamento lo si era intuito, la macchina dell’organizzazione già si è mossa con grande vigore in occasione della festività di Sant’Antonio ma è stata notata l’importante presenza anche nell’altro evento fiore all’occhello quale RivaNadal. Ora il team guidato da Giacomo Bressan ne ha inventata un’altra, una festa nei giorni venerdì 18 sabato 19 domenica 20 ottobre presso gli impianti sportivi. Ecco in anteprima il programma della festa: Venerdì alle 18 apertura tendone HAPPY HOUR, alle 19 stand gastronomico con piatti bavaresi dalle 21 musica con i SPRITZ BAND di Predazzo. Sabato stand gastronomico e dalle 21 musica con i PEONES e DJ set con Morgan. Domenica tendone aperto fin dalle 10, mercatino dei lavori e sapori di una volta, sfilata dal piazzale della chiesa agli impianti sportivi con la L’BANDIN DA TIEZER” (Tesero valle di Fiemme ) che allieterà anche il pomeriggio con musiche e balli in stile tirolese, dalle 21 lo stand gastronomico con porchetta allo spiedo e nel pomeriggio “svuotiamo i fusti”. (foto pixabay)
LA FOTO DEL GIORNO DI ANDREA AMICO, AGORDO 1915
OLIMPIADI MILANO-CORTINA SALTATE PER COLPA DI GHEDINA
Olimpiadi a rischio per la scappatella dello zio… lo scherzo alle Ieni
GODITI IL FILMATO, CLICCA QUI
QUESTA SERA A TEATRO L’OPERA NEL RICORDO DI EMANUELE
DI DAMIANO TORMEN
LA NUOVA STAGIONE DELLA PISCINA DI AGORDO
di GIANNI SANTOMASO
AGORDO La nuova gestione della piscina di Agordo verrà inaugurata oggi alle 17. Dopo l’apertura vera e propria di fine agosto arrivata a distanza di un mese circa dall’interruzione della precedente gestione, Attivamente Agordino, la società presieduta da Giorgio De Nardin che ha preso in mano le redini dell’impianto comprensoriale di Agordo, ha organizzato per sabato un momento di festa che si aprirà alle 17 con gli interventi delle autorità.A seguire verrà offerta una dimostrazione delle attività che vengono svolte in vasca, quindi spazio a un brindisi.Di proprietà dell’Unione montana agordina, la piscina e il palazzetto dello sport di via Lungorova rappresentano due importanti infrastrutture per la cittadinanza di tutta la vallata. Saranno dunque in molti, sabato, a salutare con il momento di festa la ripresa dell’attività
VENETO IN CORO, QUARANT’ANNI DOPO
BELLUNO Ed ecco la Rassegna Corale provinciale in occasione del 40° di fondazione dell’ASAC, si terrà questa sera alle 20.30 al cinema Piave di Santo Stefano di Cadore con: il coro polifonico di Trichiana diretto da Stefano Bittante; la corale San Marco di Venas di Cadore di Silvia Dall’Asta e la corale femminile vittoriese diretta da Patrizia Tomasi
IL SALUTO DI UNA COMUNITA’ A DON MARIO ZANON
TAIBON La comunità parrocchiale invita la popolazione domani alle 10 alla messa per salutare e ringraziare Don Mario per gli anni dedicati al servizio della comunità.
DUE APPUNTAMENTI CON GLI EX EMIGRANTI
CENCENIGHE La famiglia ex emigranti agordini organizza il pranzo sociale per domenica 13 ottobre all’Hotel Europa di Alleghe. Programma: 10 messa in ricordo degli emigranti scomparsi; 12.30 pranzo e lotteria. Prenotazioni entro il 10 ottobre all’hotel, telefono 0437 523362, oppure dalla presidente Lucia De Toffol 0437 591492. Per il 27 ottobre terzo anniversario dell’inaugurazione del Monumento dell’emigrante a Cencenighe con la posa di una corona d’alloro, alle 10.30 la messa a seguire il corteo verso il piazzale Nof Filo’.
CHIUSA LA PROVINCIALE PER SAN TOMASO
SAN TOMASO Veneto Strade informa che fino all’11 ottobre (sabato e festivi inclusi) tra le località Pian Molin e Roi il traffico sarà totalmente interdetto a tutti i veicoli per la posa di una condotta elettrica, l’interruzione lungo la provinciale 8 al chilometro 6 per un tratto di 340 metri.
PROVINCIALE 346 SAN PELLEGRINO: TRE SENSI UNICI E BREVI INTERRUZIONI
CANALE D’AGORDO Ai due cantieri per la realizzazione della rete acquedottistica si aggiunge un terzo cantiere in prossimità di Canale d’Agordo. Veneto Strade ha emesso una precisa ordinanza in vigore fino al 15 ottobre: senso unico alternato regolato da movieri con possibili brevi interruzioni della durata massima di 10 minuti per lavori di esbosco al chilometri 26 E 350 per 100 metri.
LE DUE PRECEDENTI
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO: fino al 6 dicembre senso unico tra Canale d’Agordo e Vallada per esecuzione lavori alla rete acquedottistica; dal 7 ottobre al 15 novembre senso unico alternato all’inbocco nord della galleria delle Anime, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE DELLA VAL FIORENTINA di nuovo a doppio senso di marcia, tolto il semaforo a Caprile. La strada è rimasta chiusa dall’ottobre di un anno fa allo scorso 5 agosto. A breve aprirà un nuovo cantiere in località all’Aiva.
PROVINCIALE 347 DEL DURAN E CEREDA: dal 7 al 18 ottobre, sabato e domenica escluso, senso unico alternato per lavori GSP in Val di Zoldo, chilometro 59.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO In località Colle Santa Lucia fino al 15 ottobre senso unico alternato esclusi sabati e domeniche per singoli tratti, massimo 250 metri.
Regionale 48 delle Dolomiti, località San Giovanni di Livinallongo: fino al 4 ottobre dalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 senso unico alternato e interruzioni della durata massima di 20 minuti.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: fino al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
Provinciale 563 di Salesei, Comune di Rocca Pietore: fino al 11 ottobre senso unico alternato regolato da movieri dalle 8 alle 18
VOLLEY, CALCIO E HOCKEY DEL FINE SETTIMANA
VOLLEY
Al via il campionato under 16 per il Volley Club Agordino che domani mattina giocherà la partita d’esordio in trasferta contro il Limana. La squadra allenata da De Nardin sarà in trasferta, inizio alle ore 10:30.
HOCKEY
Appuntamento questa sera alle ore 20:30, con diretta su Radio Più, per la quarta giornata della IHL. Dopo il turno di riposo, l’Alleghe ritorna in campo al De Toni per sfidare il Valpeagle. Per quanto riguarda il settore giovanile delle civette, la Under 19 giocherà ad Alba di Canazei contro il Renon domani alle 17:30. Fassa/Alleghe Under 17 in campo oggi alle 17:15 quando a Merano si scontrerà con i padroni di casa. Alleghe Under 15 che domani mattina alle 11 giocherà al De Toni contro Ora/Egna.
CALCIO
Giovanili dell’Agordina impegnate nei vari campionati provinciali. Juniores che ha posticipato la sfida contro il Cadore in programma questo fine settimana. Allievi in campo domani alle ore 10 quando all’Ivano Dorigo di Agordo si scontreranno con il Borgo Valbelluna. Giovanissimi che giocheranno oggi alle 15:30 sul campo di Cencenighe contro il Castion.
Anche l’Union San Giorgio continua i campionati allievi regionali e provinciali. Per il campionato regionale la squadra di Sedico affronterà il Treviso in trasferta domani alle 15, mentre nel campionato provinciale, domani alle 10, ci sarà la trasferta contro il Cavarzano.
Quarta giornata della Terza categoria della provincia di Belluno con l’Agordina che domani scenderà a Longarone dove alle 15:30 si scontrerà con i padroni di casa. Un match che sarà anticipato da un momento commemorativo per ricordare le vittime della strage del Vajont.
Nel campionato di Prima Categoria è in programma il derby tra Fiori Barp e Cadore. Una partita sentita da entrambe le squadre.
DOMANI ALLE 15:30 SU RADIO PIU’ “DOMENICA PIU’ SPORT” PER SEGUIRE IN DIRETTA LE PARTITE DI AGORDINA E FIORI BARP MAS
LINO LENA E NICOLA DECIMA AL VIA DEL RALLY DEL SEBINO
TAIBON Per Lino Lena e Nicola Decima quella di questo fine settimana sarà la loro prima partecipazione al Rally di Sebino, giunto alla sua ottava edizione. Essendo strutturata secondo il sistema del Rally Day, la gara si dividerà in tre passaggi lungo due prove la cui breve lunghezza premierà le forti prestazioni ancor più che in altri casi, per un totale di quasi 40 km cronometrati che saranno corsi nella giornata di domenica a partire dalla mattina. Lena e Decima saranno alla partenza su Renault Clio Williams A7 e cercheranno sicuramente di mettere in mostra delle ottime prestazioni in maniera tale da recuperare da due sfortunati ritiri che hanno falcidiato la loro stagione rally 2019.
LONGARONE – AGORDINA IN RICORDO DELLA STRAGE DEL VAJONT
Domani allo stadio di Longarone, l’Agordina andrà a giocare la quarta giornata della Terza Categoria della provincia di Belluno. Una partita particolare quella che andrà in scena nel prossimo fine settimana. Infatti, a pochi giorni dall’anniversario della strage del Vajont, il Longarone Calcio ha deciso di ricordare il disastro avvenuto il 9 ottobre 1963. All’entrata in campo, le squadre accompagneranno i giocatori superstiti di Longarone e San Biagio, avversari 56 anni fa. Prima del calcio d’inizio, che sarà dato da uno dei superstiti della strage, ci sarà un momento commemorativo sul cerchio di centrocampo. Al ricordo, oltre che alla FIGC, ci sarà anche il Sindaco di Longarone Roberto Padrin.
ROBERTO PADRIN
Precipitazioni: Assenti (0%), o al più limitate a qualche sporadica burrasca sulle vette dolomitiche settentrionali più elevate (10%).
Temperature: In generale lieve rialzo, eccetto le minime nei fondovalle, stazionarie. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 11°C, a 2000 m min 3°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 6°C, a 3000 m min -4°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati per brezze; in quota moderati, a tratti tesi sulle vette più elevate, da Nord-Ovest, a 10-25 km/h a 2000 m, 25-55 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Fino a metà pomeriggio assenti (0%). Tra tardo pomeriggio e sera/notte aumenterà la probabilità di qualche debole rovescio, specie sulle zone occidentali di confine col Trentino Alto Adige (40/60%); limite delle eventuali deboli nevicate a 1900/2000 m.
Temperature: Minime stazionarie nelle valli e in lieve calo in quota; massime in calo con clima diurno decisamente fresco. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 7°C, a 2000 m min 2°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 5°C, a 3000 m min -4°C max -3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota moderati occidentali, a 10-20 km/h a 2000 m, 25-35 km/h a 3000 m.