ULTIM’ORA 10.00
SOCCORSI NELLA NOTTE
VAL DI ZOLDO Ieri passate le 20 il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato allertato per due escursionisti in difficoltà sopra il Rifugio Bosconero. Con qualche indicazione sommaria, due ventenni, lui di Padova, lei di Dolo (VE), erano partiti nel pomeriggio da Passo Cibiana con l’idea di fare un giro ad anello di un’oretta e mezza e rientrare. Arrivati però a un bivio, avevano iniziato a seguire la traccia che sostituisce il sentiero di Forcella delle Ciavazole, che porta verso il Bosconero ed è assai impegnativa, finché senza luci e completamente disorientati, si erano fermati e avevano chiesto aiuto. La Centrale operativa del 118 li ha geolocalizzati e ha fornito le loro coordinate Gps alla squadra partita subito con la jeep (lasciata per proseguire a piedi all’altezza della nuova strada per il Bosconero, transitabile, benché non ancora aperta, ma bloccata da un mezzo pesante). In un’ora di cammino, i quattro soccorritori hanno raggiunto la zona, a circa 1.500 metri di quota, e individuato i ragazzi, che facevano segnali luminosi col cellulare, verso Forcella della Calada. Assieme a loro sono quindi scesi a Pontesei, da dove li hanno riaccompagnati alla loro macchina al Passo Cibiana. L’intervento si è concluso verso mezzanotte.
Selva in pieno boom turistico e pensa al tunnel per Cortina titola stamane il CorrieredelleAlpi nell’articolo che apre la pagina dell’Agordino. Dopo le 117mila presenze del 2018, si pensa di raggiungere 130mila quest’anno – scrive Francesco Dal Mas – e il sindaco Silvia Cestaro guarda alla mobilità: sì a prolungare l’A27.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL SINDACO DI SELVA DI CADORE
RECUPERATO ALPINISTA SULLE TRE CIME DI LAVAREDO
AURONZO Attorno alle 11.30 il Soccorso alpino di Auronzo è stato allertato per un alpinista volato sulla Grande delle Tre Cime di Lavaredo. Probabilmente a causa della fuoriuscita di un chiodo dalla roccia, primo di cordata, P.M., 28 anni, di Brescia, era caduto al terzo tiro della Via Zeitsprung, finendo su una cengia sottostante. Il Pelikan di Bressanone giunto sul posto ha imbarcato nella piazzola del Rifugio Auronzo personale del Soccorso alpino della Guardia di finanza, in supporto alle operazioni e per indirizzare l’equipaggio, e si è avvicinato alla parete, dove ha recuperato l’infortunato con un verricello. Il rocciatore, che aveva riportato un probabile politrauma, è stato trasportato all’ospedale di Brunico.
RECUPERATI QUATTRO ESCURSIONISTI TEDESCHI
AURONZO Ieri sera alle 19.30 il 118 è stato allertato da quattro escursionisti tedeschi in difficoltà. I quattro uomini quarantenni stavano percorrendo la Cengia Gabriella in direzione del Rifugio Carducci, quando ormai prossimo il buio, avevano iniziato a preoccuparsi del lungo tratto ancora da percorrere, circa un’ora e mezza, e due di loro, finiti dalla stanchezza, erano stati colti dal panico. Individuati dall’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, gli escursionisti sono stati recuperati in 4 rotazioni con un verricello di 15 metri, per essere trasportati fino al Rifugio.
INCASTRATO CON UN PIEDE NEL TRALICCIO, SOCCORSO A 30 METRI D’ALTEZZA
CORTINA Intervento mattutino per i Vigili del Fuoco in località Cademai per soccorrere un operaio S.M. , 38 anni di Carbonera (Treviso) infortunatosi a oltre 30 metri di altezza durante il montaggio di una gru edile per conto della ditta Sirme Di Ponzano. Durante i lavori di smontaggio l’uomo è rimasto incastrato con un piede nel traliccio dopo essere stato colpito da un corpo contundente. I vigili del fuoco intervenuti anche con personale SAF (Speleo Alpino fluviale) utilizzando un’altra autogru presente per il montaggio, hanno raggiunto l’uomo, che è stato imbragato e calato a terra, dove è stato assistito dal personale del suem 118. Sul sul posto anche il personale dello Spisal e i Carabinieri di Pieve di Cadore. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno per la frattura esposta del metatarso del piede destro, 30 i giorni di prognosi. Le operazioni di soccorso sono terminate dopo circa un’ora e mezza.
IL PONTE SUL TORRENTE GAVON “TRAVOLTO” DAL CAMION E CICLABILE DI NUOVO CHIUSA
FALCADE E la ciclabile che porta in Valle del Biois è di nuovo bloccata ma questa volta Vaia non ha responsabilità, nemmeno il temporale estivo che l’ha bloccata per un lungo periodo nel corso dell’estate. Da poco il Comune aveva risolto il problema sul torrente Gavon ridando a ciclisti e pedoni la passeggiata più bella che porta in Valle del Biois. Dunque che ci faceva ieri pomeriggio un mezzo simile sul ponte della ciclabile? In Valle del Biois se lo stanno chiedendo in tanti, ovviamente su quel ponte vi è l’assoluto divieto di transito: è una ciclabile. Come si evince dalle foto il ponte non ha tenuto, le assi si sono spostate e il mezzo guidato da G.B. 57 anni di Sedico (illeso) è rimasto in bilico, sono intervenuti i vigili del fuoco con l’autogru e i Carabinieri per i rilievi.
“L’autista del camion carico di asfalto ha ovviamente sbagliato strada – ha detto il vicesindaco Giovanni Ferrini intervenuto immediatamente sul posto – l’autista ha confermato che si è trattato di un errore come è evidente. Abbiamo già provveduto a mettere le transenne e chiudere la pista ciclabile anche per evitare che i ciclisti in discesa imbocchino il ponte… che non c’è più”.
LUXOTTICA: CHIAMASI EFFICIENZA
AGORDO Due giorni fa un’auto è finita diritta nel Cordevole fortunatamente un incidente senza feriti causato da un tappetino finito tra freno e frizione e l’utilitaria è scesa perpendicolare all’argine. Perché non si ripeta la squadra Luxottica non ha perso tempo e già ieri ha posizionato una barriera new jersey, ovvero un dispositivo di sicurezza modulare di calcestruzzo per delimitare l’area.
PARCHEGGI, I SOLITI PROBLEMI
Con la ripresa lavorativa non sono invece scomparsi i problemi legati ai parcheggi anzi i problemi con i cambi di orari sono aumentati come ricordato ieri da Paolo Chissalè nel programma Cisl La voce di Lavoratori che ha aperto la nuova stagione alla radio. Sui social inoltre sono comparsi i primi messaggi contro la maleducazione, un operaio si è visto danneggiare l’auto nei parcheggi esterni alla fabbrica, nessuno si è fatto avanti per ammettere l’errore e quindi pagare i danni con il ricorso alla polizza assicurativa, di qui l’invito all’anonimo danneggiatore a farsi avanti. In un altro caso un giovane dopo aver subito il danno ha lanciato il suo appello su facebook e alla radio e l’autore del danno si è preoccupato di informare l’assicurazione e risolvere bonariamente il problema.
IL MESSAGGIO SU FACEBOOK DI LAURA
Ciao a tutti. Macchina battuta appena ritrovata nel parcheggio esterno di Luxottica agordo.Se chi l’ha fatto fosse onesto avrebbe lasciato un biglietto. Oggi la mia e domani potrebbe essere la vostra. Aspetto di sapere se qualcuno ha visto chi è stato o che la persona colpevole paghi i danni che ha provocato. Non è possibile che per venire a lavorare non si possa stare tranquilli… È un continuo…
L’OSSERVAZIONE DI DEBORAH
Gli intelligenti di turno! Che per evitare la coda passano tra le corriere
PERCHE’ VALPE NON RISPONDE? ECCO LA PROTESTA
FALCADE Valpe non risponde alle mail, un cittadino si sfoga per la mancate risposte alla posta certificata ed ora arrivano le sanzioni.
di GIANNI SANTOMASO
DA IERI POMERIGGIO FEDERICO D’INCA’ E’ MINISTRO
NUOVO GOVERNO E PRIMI COMMENTI
Sugli accordi per il nuovo Governo interviene il sindaco di Belluno soddisfatto per quanto è accaduto a Roma che “blocca l’aumento dell’iva”. Ora la richiesta. “dare potere ai sindaci”.
IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
PER LA PRIMA VOLTA UN MINISTRO BELLUNESE, LA SODDISFAZIONE DI ROGER DE MENECH
“Tante difficoltà da affrontare, ma ci sono le ricette per risolverle, buon lavoro al Governo”.
ANCHE DARIO BOND PUR DALL’ALTRA PARTE DELLA BARRICATA SI COMPLIMENTA E AUGURA LE MIGLIORI FORTUNE ALLA NUOVA SQUADRA DI GOVERNO
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
LA TESTIMONIANZA
AGORDO Dalla pagina facebook Sei di Agordo una storia “metropolitana” alla quale l’Agordino non è certo abituato. Ecco il racconto di Nadia supportato dalle fotografie
Agordo ore 19 del 4 /09 , strani movimenti in via Aivata…. Dietro questa casa sta succedendo qualcosa di incredibile. Mi avvicino e colgo due drogati che si stanno bucando. Uno farfuglia qualcosa e si defila . Il compagno mi dà le spalle e quando finalmente si gira innorridisco : tiene in mano delle siringhe sporche di sangue. Gocce di sangue anche sul marciapiede Inveisco mentre si dilegua. Ho chiaramente riconosciuto il primo. Sento la rabbia che mi sale a mille . È nota la presenza della droga ad Agordo, ma che ci si faccia in pieno centro. Chiamo i carabinieri che mi consigliano di interpellare il 112. Ho un colloquio con la pattuglia di turno che farà presente il fatto. Forse non ne sortirá nulla. Certo è che via Carrera e via Aivata sono zone frequentate , soprattutto di notte. Non possiamo far finta che questi problemi non esistano .
MEDICI IL LAVORO ALL’ESTERO PER ALCUNI PUO’ ESSERE UN RICHIAMO.
VENEZIA “Nella situazione attuale il lavoro all’estero rischia di essere un’attrazione per quei medici italiani che sono costretti a entrare sul mercato del lavoro con anni e anni di ritardo rispetto ai colleghi europei. L’assicurare ai nostri cittadini l’assistenza con il necessario e adeguato numero di professionisti è una priorità che ci deve imporre di trovare ogni soluzione possibile affinché i medici che si laureano nelle nostre regioni, se lo desiderano, possano serenamente e convenientemente scegliere un percorso professionale nella loro terra”. Conoscere i dati sulle fughe all’estero dei medici annunciati dal presidente dell’Ordine di Roma Antonio Magi, può realmente aiutarci in tale lavoro, spero si possano conoscere presto ufficialmente”. Con queste parole, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia pone lo sguardo sulla ricerca di medici italiani, da parte di altri paesi.“Disporre di un quadro nazionale di quanti scelgono questa strada – conclude Zaia – è fondamentale. Per questo chiedo al presidente Magi di rendere noti in dati in suo possesso perché è importante capire l’entità di queste fughe su base regionale. Mi interessa in particolare la posizione del Veneto che dice essere ai vertici della classifica per fughe all’estero di medici. È fondamentale per la Regione approfondire. Nel dato potrebbe trovarsi la conferma che molti sono attratti dalle opportunità garantite dai modelli simili a quello che noi abbiamo già disegnato, chiedendo l’Autonomia”
WANBAO-ACC, PREOCCUPAZIONE PER IL FUTURO DELLO STABILIMENTO
BELLUNO Riduzione dei volumi e dei costi ed esaurimento a breve dei finanziamenti stanziati per il rilancio dell’azienda in seguito all’acquisto, da parte di Wanbao, avvenuto nel 2014. È quanto la direzione della Wanbao-Acc di Mel ha comunicato oggi, 4 settembre, alle Rsu aziendali nel corso di un confronto in azienda. “A fronte di tali esternazioni – dichiarano Stefano Bona della Fiom Cgil Belluno, Michele Ferraro della Uilm Belluno e Mauro Zuglian della Fim Cisl Belluno Treviso – le Rsu e le Organizzazioni Sindacali di categoria esprimono una forte preoccupazione per il futuro dello stabilimento. Per questo sono già stati attivati tutti i canali istituzionali locali e nazionali”. Al termine della riunione, le Organizzazioni sindacali hanno riunito in assemblea i circa 270 dipendenti per informarli della situazione. Entro la prossima settimana si svolgerà un incontro con l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan. Già fissato per il 12 settembre un nuovo vertice in azienda con la direzione e le organizzazioni sindacali di categoria.
WANBAO ACC: DONAZZAN CHIEDE CONVOCAZIONE IMMEDIATA DEL TAVOLO MINISTERIALE PER VERIFICARE RISPETTO IMPEGNI DI SVILUPPO INDUSTRIALE A MEL
VENEZIA In riferimento alle notizie di possibile riduzione dei volumi produttivi e di impegno finanziario da parte del gruppo Wanbao Acc Italia, l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan chiederà la convocazione immediata del tavolo presso il Ministero per lo Sviluppo economico per verificare, con i massimi vertici dell’azienda, “il mantenimento degli impegni che la proprietà cinese si è assunta per lo sviluppo industriale del sito di Mel acquistando nel 2014 la storica fabbrica di compressori per la refrigerazione”. “Italia Wanbao Acc rappresenta una importante realtà produttiva del tessuto bellunese e veneto – sottolinea l’assessore Donazzan – inserito in un contesto produttivo di filiera strategico per l’intero paese, qual è quello dell’elettrodomestico e dell’industria del ‘bianco’”. Inoltre, in stretto raccordo con il sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa e con l’Unità regionale di crisi, è stata decisa la convocazione d’urgenza per i primi giorni della prossima settimana del Comitato socio-istituzionale, che rappresenta tutte le parti istituzionali e sociali del territorio bellunese e l’assessorato regionale al lavoro.
SCUOLA: IL VENETO INVESTE NELL’EDUCAZIONE CIVICA, DONAZZAN
VENEZIA Mentre regna l’incertezza a livello nazionale sulla reintroduzione dell’educazione civica in classe, in attesa del pronunciamento del Consiglio superiore della pubblica Istruzione sulle linee guida emanate a fine agosto, il Veneto dà avvio in proprio a progetti e percorsi di educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’istruzione e alla formazione Elena Donazzan, ha avviato il bando perché gli istituti scolastici presentino i loro progetti per l’anno scolastico 2019-2020. Avranno tempo sino al 10 ottobre per formulare iniziative e progetti che mettano al centro la Costituzione, la cittadinanza responsabile, la solidarietà, l’attenzione all’ambiente, la prevenzione al bullismo e al cyberbullismo, la lotta ad ogni discriminazione, il rispetto della legalità e il contrasto alle mafie. La disponibilità di bilancio per il corrente anno scolastico è di 50 mila euro. I progetti educativi delle scuole saranno selezionate da una apposita commissione di valutazione istituita dalla Direzione Formazione e Istruzione della Regione e potranno godere di un finanziamento regionale fino ad un massimo di 5 mila euro.
Oggi alle 11 nella sede della CGIL a Belluno, ci sarà una conferenza stampa delle sigle Fp-CGIL, Nursing Up e UIL-Fpl sulla questione della vertenza avviata contro Ulss 1 Dolomiti dalla CISL.
dalla CGIL ANDREA FIOCCO DELLA FP CGIL
UNA BELLA STORIA
dalla pagina facebook DOLOMITES MAADNEES
DA MILANO A SAN TOMASO PER CAMBIARE VITA
Informatica lei, commerciante lui. Entrambi urbanizzati nella gran Milàn… ma con il cuore appeso alla cima di una montagna. E così, è bastato sapere di un nuovo progetto per incrementare l’ospitalità diffusa in Agordino e, Beatrice Gaspardo e Giovanni Pampuri, non ci hanno pensato due volte e partecipato al bando del Comune di San Tomaso Agordino. Tra Milano e San Tomaso c’è parecchia differenza e la sfida si è presentata seria e impegnativa: la pizzeria Off Line, unico ristorante-albergo del comune, in 50 anni aveva avuto innumerevoli cambi di gestione e, anche rimettere la barra a dritta poteva non essere un gioco da ragazzi. “Abbiamo scaricato dalla macchina le nostre cose, respirata l’aria e goduto il panorama, e ci siamo detti: questo posto ci piace, proviamo a vedere come va!” Beatrice e Giovanni hanno una bella tempra. Una grande complicità e complementarietà tra loro (concreta lei, idealista lui) e una popolazione che ha risposto con calore e simpatia all’impresa. Oggi la pizzeria Off Line è tutt’una con la piazza: punto di partenza per le escursioni sopra il paese e luogo di ritrovo per un’ottima pizza, specialità della casa, alla farina d’orzo, prodotto km 0 e vanto di tutta la comunità. Per scoprire di più sulla storia di Beatrice e Giovanni: https://tinyurl.com/y23gmt3q
Il Comando di Polizia Locale di Belluno ha istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli nell’area del parcheggio Ex Moi in via Feltre per domani, pertanto, gli abbonati all’area di parcheggio Ex Moi potranno sostare gratuitamente nella zona regolamentata a disco orario di via Feltre e negli spazi blu di via Cavour, esponendo in modo ben visibile il tagliando di abbonamento in corso di validità.
DI CHI E’ IL MIGLIOR MIELE? DAL PAESE PIU’ DOLCE AD OTTOBRE IL CONCORSO PER APICOLTORI
LIMANA
di DAMIANO TORMEN
CORSI PER OPERATORE SOCIO-SANITARIO (OSS) AL CE.I.S. DI BELLUNO
BELLUNO Entro dicembre 2019 partiranno 2 corsi per Operatore Socio Sanitario, uno a Belluno e uno a Feltre, erogati dal Centro Italiano di Solidarietà di Belluno onlus (Ce.I.S.). In linea con la pianificazione triennale che la Regione Veneto ha promosso per rispondere ai bisogni occupazionali del territorio Veneto nell’ambito socio-sanitario. La triennalità 17-19 si completerà con l’erogazione dei corsi che partiranno entro dicembre 2019. Per accedere al corso è necessario iscriversi e superare la selezione che si terrà il 2 ottobre 2019 alle ore 8.30 presso il Ce.I.S. di Belluno.Il corso si svolge in 1000 ore divise in 480 ore di teoria e 520 ore di tirocinio pratico, è rivolto a persone maggiorenni che hanno assolto all’obbligo scolastico di ambo i sessi. Il lavoro dell’Operatore Socio Sanitario consiste nel fare assistenza diretta a persone che si trovano in condizioni di bisogno, di malattia o disabilità. Gli ambiti di lavoro sono le Case di Riposo per persone anziane, le Strutture per persone con disabilità o con problemi di salute mentale, l’Assistenza Domiciliare e le Strutture Ospedaliere. Informazioni sul sito www.ceisbelluno.org
NUOVI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO AL PASQUER E PALAZZO ZASIO PER 130 MILA EURO
FELTRE Al fine di migliorare l’efficientamento energetico degli edifici di proprietà comunale ed abbattere l’emissione di CO2 in attuazione a quanto previsto nel P.A.E.S del Comune di Feltre, l’amministrazione ha riscontrato la necessità di sostituire gli attuali generatori di calore presso due stabili comunali: la scuola dell’infanzia del Pasquer e Palazzo Zasio. Per quanto riguarda la scuola del Pasquer, lo studio di fattibilità relativo ll’efficientamento energetico ha evidenziato la necessità di riqualificazione della centrale termica installata, mediante la sostituzione degli attuali generatori di calore dotati di corpo bruciatore datato 1989 e corpo caldaia datato 1978, ormai a fine vita, con generatori a condensazione ad alte prestazioni. Qui si è deciso di utilizzare due caldaie a basamento anch’esse a condensazione ed in cascata. La scelta della doppia caldaia, e non una unica, è stata dettata sostanzialmente da due fattori: innanzitutto dalla possibilità di modulazione, in questo modo, della potenza termica; l’altra motivazione che ha spinto il progettista alla scelta della doppia caldaia è la capacità del sistema di funzionare anche in caso di avaria di una delle due caldaie. Il quadro economico dell’intervento prevede una spesa totale di 86.000. Vengono inoltre previsti degli interventi aggiuntivi per migliorare ulteriormente il funzionamento dell’impianto che ammontano a circa 20.000 euro da eseguire con l’utilizzo del ribasso sui lavori principali. Il progetto di riqualificazione ed adeguamento dell’impianto termico di Palazzo Zasio, redatto dall’Ufficio Fabbricati del comune, prevede la dismissione degli attuali generatori non più efficienti e la sostituzione con un singolo generatore di calore a condensazione a gas metano di potenza inferiore ai 116 kw completo di accessori, canna fumaria, telecontrollo scambiatore a piastre, nuovo quadro elettrico e sonde di temperatura oltre alle varie lavorazioni previste per raccordare il nuovo impianto a quello di distribuzione e alimentazione esistenti. L’esecuzione dell’intervento prevede l’impiego di risorse per 44.000 euro.
L’importo complessivo dei due interventi ammonta quindi a 130.000 euro.
“Il duplice intervento di riqualificazione energetica sugli immobili comunali, che verrà eseguito nelle prossime settimane, centra due obiettivi quanto mai importanti, sottolinea l’assessore all’ambiente del Comune di Feltre Valter Bonan: da un lato la riduzione dei consumi, con significativi risparmi per le casse comunali, dall’altro la sensibile diminuzione delle emissioni in atmosfera, in linea con quanto previsto dalle politiche di ecosostenibilità ambientale adottate dall’amministrazione in tutti i suoi ambiti di azione. Entrambi gli interventi – e questa è un’ottima notizia sul piano economico – risultano inoltre tra quelli ammissibili a contributo per i comuni su interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale previsti dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 10 luglio 2019”, conclude Bonan.
L’ECONOMISTA COTTARELLI ALLA CISL
Rinnovo del contratto dei metalmeccanici, politiche economiche e fiscali al centro del dibattito
BELLUNO Il Consiglio generale dei metalmeccanici della Fim Cisl Belluno Treviso discute di politiche economiche e approfondisce i contenuti dell’ipotesi del nuovo contratto collettivo nazionale del settore con l’economista Carlo Cottarelli. L’appuntamento, al quale parteciperanno anche le Rsu e i direttivi di tutte le federazioni di categoria della Cisl territoriale, è per domani alle 9.30 al Maggior Consiglio di Treviso. Sarà il Segretario nazionale della Fim Ferdinando Uliano ad aprire i lavori illustrando nei dettagli la piattaforma di rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici, presentato proprio in queste ore a Roma, al termine dei consigli unitari di Fim, Fiom e Uilm. L’ipotesi di piattaforma, a partire dalla prossima settimana, sarà sottoposta al voto dei lavoratori e successivamente sarà aperto il confronto negoziale con Federmeccanica e Assistal.
IL NUOVO MONUMENTO AI VIGILI DEL FUOCO
BELLUNO Mercoledi 11 settembre sarà ufficialmente inaugurato il Monumento dedicato ai vigili del fuoco al bivio di via Col da Ren, via Marisiga a Belluno. Al taglio del nastro previsto per le 11 presenzierà il Presidente dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sezione di Belluno, il Comandante provinciale e il sindaco di Belluno.
DOMENICA LA MESSA NEL RICORDO DEI FIGLI CON GENITORI SEMPRE
DI GIANNI SANTOMASO
IERI ALLA RADIO, LA TERZA DELLE 10 PUNTATE DOLOMITI FLASH, DI CLAUDIO PRA
MOSTRA SULL’EMIGRAZIONE CON L’ISTITUT CULTURAL LADIN CESA DE JAN
il direttore Denni Dorigo
CON GLI ALPINI DI SAN TOMASO
SAN TOMASO Domenica raduno alpino alla forcella di San Tomaso organizzato dal gruppo alpini locale di concerto con le penne nere in congedo di Vallada. Ritrovo in Forcella alle 10.30, messa al capitello della Madonna alle 11. A seguire rancio preparato dal gruppo di Vallada. In caso di maltempo l’evento verrà posticipato ad altra data.
HO FATTO CENTRO, QUESTA SERA AD AGORDO.
DI GIANNI SANTOMASO
GLI APPUNTAMENTI DEL ROTARY DI BELLUNO CON I RADIO AMATORI ITALIANI OGGI
CONCERTI AL BORGO, DOMANI
SELVA DI CADORE In localita’ i Piegn de Santa Fosca festa della desmontegada, nona edizione. Sabato 7 e domenica 8 settembre. Sabato da mezzogiorno apertura tendone e spiedo trevisano, iniziativa del comune di Maser, a sostegno della comunita’ locale. intrattenimento e musica tradizionale con i sonde. 14.30 presentazione delle associazioni di soccorso locale ed esposizione mezzi di soccorso, nel pomeriggio voli turistici in elicottero. 17.30 aperitivo happy hour. 18.30 stand gastronomico con piatti tipici locali. 21 musica e divertimento dalla Val Comelico con i dottor Jacky e mister Hyde. Domenica dalle 9 alle 17 scivoli gonfiabili per bambini. 10 apertura mercatino di artigianato e prodotti tipici locali, 10.30 esibizione in piazzale santa fosca del gruppo folk nevegal, 1130 tradizionale sfilata dei capi di bestiame di ritorno da pascoli e malghe di Selva di Cadore e da mezzogiorno stand gastronomico con piatti tipici locali, 12.30 esibilzione sotto il tendone del gruppo Salten Oberk Krainer, ringraziamento delle autorità alle associazioni di soccorso locale. 15.30 esibizione del gruppo folk Selva di Cadore e del gruppo folk Nevegal.
GITA CON I DONATORI DEL SANGUE DI CANALE D’AGORDO
SESSANTA GIOCHI DI UNA VOLTA… PER TUTTI.
CENCENIGHE Alla riscoperta del gioco perduto, sabato 14 settembre dalle 14 in poi presso il piazzale del Nof Filo’ di Cencenighe, sessanta giochi di una volta con entrata libera e merenda per tutti. In caso di maltempo all’interno del Nof Filo’.
L’INTERVISTA ALLA RADIO
CANALE D’AGORDO Sabato 14 e domenica 15 settembre sagra con l’associazione Ki da Fargona. Nell’ambito della festa “Doi varc entorn Frena”, primo memorial Bepino De Ventura, gara i corsa in montagna non competitiva quasi interamente su terreno sterrato. Sabato 14 settembre alle 11, iscrizioni sotto al tendone dalle 9.15, gadget tecnico per i primi 150 iscritti e buono pasta party. info 3331850468
SAGRA FREGONA, LO SPOT ALLA RADIO
AGORDO Dolomiti racing motorsport, in collaborazione con Tormen Motorsport e il patrocinio del Comune di Agordo organizza per domenica 15 settembre al terzo dolomiti racing motor party. Dalle 10 del mattino e per tutto il giorno in localita’ Valcozzena con il taxi rally, per un giorno, puoi essere tu il navigatore di una delle due mitiche lancia delta evo da oltre 400 cavalli. Sara’ presente anche la formula tre renault del pilota agordino Denis Mezzacasa. Funzionera’ un chiosco con panini e bibite, e la musica di dj energy. info al 348 7368715
AL VIA LA STAGIONE DEL VOLLEY CLUB AGORDINO
Con la assemblea plenaria tenutasi nella sala della biblioteca comunale di Agordo , Giovedi 26 Agosto è partita ufficialmente anche la stagione 2019/2020 del Volley club Agordino . La buona partecipazione di atlete e di genitori è stata il primo buon messaggio al direttivo che in toto era presente alla Assemblea. Dopo i saluti del Presidente e una breve introduzione sui punti all’ordine del giorno si è passati alla approvazione del bilancio della stagione precedente . La relazione morale del presidente poi, ha insistito sulla necessità di un maggior coinvolgimento dei genitori, per rafforzare le file dei collaboratori del sodalizio, che quest’anno andrà ad avere nelle proprie file più di cinquanta atleti da gestire su varie categorie: il minivolley che si allenerà 2 volte a settimana presso la palestra di Taibon con già una decina di iscritti, il vivaio di under 12 e under 13 che si troverà 3 volte a settimana sempre a Taibon con circa 20 atlete, il gruppo Under 16 e terza divisione con altre venti atlete presso il Palarova di Agordo 3 volte a settimana. I presupposti quindi per fare fino a quattro campionati, per il numero di atlete iscritte ci sono, ma la carenza di allenatori e di segnapunti possono essere un limite difficile da superare. Da quest’anno le partite saranno registrate con doppio segnapunti, uno che compilerà il referto su carta e uno in parallelo con Tablet, per passare da gennaio al solo “segnapunti elettronico”; questo prevede uno sforzo doppio per il primo periodo dell’anno sia in termini di formazione di nuovi segnapunti che durante le partite. Su questo, l’appello del presidente è stato piu’ che ascoltato : sono state raccolte con gran soddisfazione a fine riunione adesioni per una decina di persone fra atlete, genitori e direttivo per il corso di formazione di Ottobre per segnapunti federale. Per quanto riguarda gli allenatori, alcuni contatti sono stati presi con degli ex allenatori agordini, che stanno valutando l’opportunità di ripartire come fatto l’anno precedente da Gianprimo Forcellini ed Elvio Scussel, auspicando di portare a casa questo punto assolutamente vitale per la gestione sportiva. Si sono anche assegnati alcuni incarichi all’interno del direttivo per essere maggiormente efficienti nel far fronte alle nuove normative introdotte in tema di sicurezza, privacy, certificati medici e liberatorie per i minori, che richiedono sempre attenzione e soprattutto tempo per essere espletate correttamente, Una stagione partita col piede giusto, vi terremo informati strada facendo sull’andamento della società, e soprattutto sui risultati sportivi che speriamo non tardino a mancare
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL PRESIDENTE DEL VOLLEY CLUB AGORDINO LUIGI DELLA LUCIA
SALI E SCENDI IL GARDELLON
GOSALDO Michele Costantini, Alex Renon ci presentano la sali e scendi, gara di corsa in montagna che si terra’ domenica a FORCELLA AURINE , Aurine SKI Dolomiti -Progetto Desma – Stagione che non e’ ancora terminata per la localita’ agordina, che vedra’ la festa di fine stagione il 14 settembre. Intanto pero’ c’e’ la sali e scendi per grandi e piccini. I dettagli nell’intervista.
LO SPECIALE ALLA RADIO, Elia speciale guest
DOMENICA 22 SETTEMBRE LA 16 COMUNI IN CENTRO AD AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); al pomeriggio, ma soprattutto verso sera, possibili isolati rovesci o temporali, più probabili sui settori occidentali al confine con il Trentino Alto Adige (30/50%), meno su Prealpi bellunesi e zone di confine col Friuli Venezia Giulia (20/30%) dove risulteranno perlopiù assenti.
Temperature: Senza notevoli variazioni nelle valli; in moderato calo in quota, dove le minime saranno registrate alla sera. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 15°C, a 2000 m min 7°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 12°C, a 3000 m min 0°C max 4°C.
Venti: Nelle valli deboli meridionali, in rotazione a Nord con qualche possibile rinforzo di Föhn alla sera; in quota deboli/moderati dai quadranti meridionali, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Per tutta la giornata possibili piovaschi (50/70%), intermittenti e perlopiù deboli. Sarà possibile qualche fiocco di neve sulle vette dolomitiche più elevate, oltre i 2700/2900 m.
Temperature: In calo, più marcato nei valori massimi e in quota; potranno fare eccezione le minime in qualche valle, stazionarie o in lieve aumento in funzione della copertura nuvolosa notturna. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 11°C, a 2000 m min 5°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 7°C, a 3000 m min -1°C max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli nord-orientali; in quota deboli/moderati da Est, con qualche rinforzo sulle Prealpi, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.