CENCENIGHE Sono sempre gravi le condizioni del piccolo investito da una moto sabato mattina a Cencenighe nella centralissima via XX settembre. E’ ricoverato al Cà Foncello di Treviso. Il piccolo ormai trascorse le 48 ore dall’investimento (di sabato) rimane in coma farmacologico come deciso dai sanitari, almeno fino a giovedì.
AGORDO ATTI VANDALICI Per tutta la giornata di ieri sulle pagine social di RADIO PIU e SEI DI AGORDO SE ha tenuto banco la discussione sugli atti vandalici della notte nell’isola pedonale. Una vergogna a detta di tutti, in tanti si chiedono perché la città non sia dotata di un impianto di telecamere adeguato ai tempi che cambiano, agli episodi vandalici che si ripetono giorno e notte, ad altri gravi fatti di cui ci siamo occupati nelle cronache.
VAL VISDENDE SI SGRETOLANO LE DOLOMITI Il sentiero 135 per la Val Popera è sbarrato, lo ha predisposto il Soccorso Alpino dopo quanto accaduto ieri in Val Visdende, si sono sgretolate le Dolomiti, prima un grande boato e poi il rumore dei sassi rotolanti verso valle. C’è chi ha assistito al crollo delle guglie del monte Franza, lo riporta il Corriere delle Alpi in una testimonianza dai luoghi del distacco.
BASSO FELTRINO TELEFONI IN TILT Sono continui i disagi con le compagnie telefoniche, ad Alano e Vas ieri sono scomparsi completamente i segnali per rete mobile, cellulari muti per gran parte della giornata, totale assenza di linea internet. Inoltre da cinque giorni senza linea telefonica tra Pocol e Passo Falzarego.
ENEL DISTRIBUZIONE INTERVIENE Dopo le proteste per la mancata interruzione di energia elettrica a Livinallongo lo scorso venerdì. “Purtroppo a causa delle avverse condizioni meteorologiche, non è stato possibile, per ragioni di sicurezza, dar corso ai lavori. Quando riprogrammeremo l’intervento, cercheremo di contenere i tempi della sospensione di energia elettrica”
Gestione Servizi Pubblici informa che In TUTTO il Comune di GOSALDO tranne nelle località CREPOT, DELUBI, LAGON, LAVEDER, PONGAN, RENON, SABE, VASSERE, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura
METEO: INSTABILITÀ SUL VENETO, STATO DI ATTENZIONE PER TEMPORALI NELL’AREA DOLOMITICA
VENEZIA Temporali e rovesci in arrivo nell’area dolomitica del Veneto, con maggiore probabilità da oggi, a partire dalla tarda mattinata. In considerazione dei fenomeni meteorologici previsti il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo ‘stato di attenzione’ (allerta gialla) per criticità idrogeologica nel bacino dell’Alto Piave. Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore. Si segnala, inoltre, la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle zone di allertamento del Bellunese. Lo stato di attenzione permane sino alle ore 8 domani, ma per tutta la settimana sono previste condizioni di variabilità e di instabilità in Veneto, in particolare nelle zone montane.
VAL FIORENTINA: LIBERA !
SELVA DI CADORE Ora si passa, via le transenne e i blocchi in cemento. La provinciale numero 20 della Val Fiorentina, Caprile-Selva di Cadore è stata riaperta. Nella stagione autunnale riprenderanno i lavori, compreso l’allargamento a Solator e l’illuminazione delle gallerie
ECCO L’ATTESA ORDINANZA DI VENETO STRADE dalle 16 di ieri lungo la provinciale 20 la viabilità è regolamentata come segue: RIPRISTINO CIRCOLAZIONE TRA IL PONTE SUL FIORENTINA AD ALLEGHE E L’AIVA DI SELVA DI CADORE. LIMITE 50 CHILOMETRI ORARI IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DA OGGI DALLE 7 ALLE 17.30 SENCO UNICO CON IMPIANTO SEMAFORICO IN PROSSIMITA’ DEL CANTIERE DI LAVORO
DALLA PAGINA FACEBOOK DI VENETO STRADE “Riaperta dopo 8 mesi la SP 20 “della Val Fiorentina”. A settembre nuovi lavori di consolidamento. Il direttore generale di Veneto Strade Silvano Vernizzi: “La strada ora è più sicura e rinforzata. Grazie a tutti i lavoratori che hanno lavorato senza sosta per permettere la riapertura della strada nei tempi previsti”.
FOTO Stefano De Mattia
RIAPERTURA STRADA PROVINCIALE TRA CAPRILE E SELVA DI CADORE. ZAIA: “PREVISTI 163 INTERVENTI DI VENETO STRADE PER OLTRE 133,6 MILIONI DI EURO”
VENEZIA “L’odierna riapertura della strada provinciale n. 20, che collega Caprile a Selva di Cadore, è la dimostrazione dell’impegno e dell’ottimo lavoro di squadra svolto da Veneto Strade e dagli Enti locali del bellunese, per riportare il prima possibile alla normalità i territori colpiti lo scorso ottobre dalla tempesta Vaia. È stato tutt’altro che facile operare in questo cantiere della Val Fiorentina, sia dal punto di vista della sicurezza per il rischio di valanghe, sia per gli immancabili, purtroppo, appesantimenti di carattere burocratico. Ma la buona volontà e la determinazione ci consentono finalmente di ripristinare un transito veicolare di vitale importanza per i residenti ma anche per il traffico turistico”. Così il presidente della Regione del Veneto e Commissario per il superamento dell’emergenza Vaia, Luca Zaia, commenta la riapertura, avvenuta poco fa, della Provinciale 20 nel territorio bellunese. “Questo è solo uno dei tanti cantieri aperti per porre rimedio alla estesa devastazione provocata da uno degli eventi calamitosi più distruttivi della nostra storia recente – aggiunge Zaia –. La nostra azione prosegue incessantemente e per quanto riguarda la sola Veneto Strade i lavori previsti nel 2019 dal piano commissariale sono suddivisi in 163 interventi, tra ripristini stradali e protezione anti valanghiva dei centri abitati, per una cifra complessiva che supera i 133,6 milioni di euro. Finora Veneto Strade ha assegnato 138 interventi per un totale di 95,3 milioni di euro e uno di oltre 7,5 milioni di euro è in corso di appalto. Entro il prossimo settembre saranno appaltati i 24 interventi rimanenti per ulteriori 30,8 milioni di euro”.
ESCURSIONISTA CADE E SBATTE LA TESTA, ULTIMO INTERVENTO IERI SERA ALLE 21 AD AURONZO
VAL DI ZOLDO Ieri mattina attorno alle 10 la Centrale del Suem è stata allertata per un incidente avvenuto sulle pendici est del Talvena, lungo l’Alta via numero 1. Attraversando con un gruppo di amici il Van de Zità de Fora verso il Rifugio Pian de Fontana, un’escursionista era infatti caduta sbattendo la testa a terra. Sbarcati dall’elicottero del Suen di Pieve di Cadore, medico, infermiere e tecnico del Soccorso alpino, all’infortunata, A.K., 59 anni, di Bressanone (BZ), sono state prestate le prime cure. Recuperata con un verricello di 10 metri, la donna è stata trasportata all’ospedale di Belluno con probabili trauma cranico e facciale.
AURONZO Ieri attorno a mezzogiorno il Soccorso alpino di Auronzo è stato allertato per un escursionista che era arrivato da solo al Rifugio Lavaredo, dopo essere scivolato e aver sbattuto la testa. Una squadra del Sagf ha quindi raggiunto F.L., 30 anni, di Calenzano (FI), in jeep e lo ha accompagnato a valle.
CENCENIGHE I soccorritori di Agordo sono invece stati inviati sopra l’abitato di Pradimezzo, nel comune di Cencenighe Agordino. A quota 1000 metri, sul sentiero che porta al Bivacco Bedin, una ragazza, M.C., 33 anni, di Cimadolmo (TV), aveva messo male un piede con conseguente storta alla caviglia. Gli amici l’avevano caricata sulle spalle e aiutata a scendere verso valle, dove la squadra l’ha fatta salire in fuoristrada per accompagnarla all’ospedale di Agordo.
ROCCA PIETORE L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato nei pressi di Malga Ombretta, a Rocca Pietore, per una giovane scivolata su una lingua di neve. La quattordicenne di Trebaseleghe (PD), con un possibile trauma cranico, è stata trasportata all’ospedale di Belluno.
CORTINA Sul Coston d’Averau, a Cortina d’Ampezzo, un alpinista caduto e feritosi a un piede. Il rocciatore, G.G., polacco, di 22 anni, che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia è stato portata all’ospedale di Agordo. il recupero dell’alpinista è stato ultimato con un verricello di 60 metrI
CORTINA Il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per un escursionista fattosi male lungo il sentiero che scende dal Rifugio Scoiatttoli. Raggiunto da una squadra dove il percorso passa tra il settimo e l’ottavo pilone degli impianti da una squadra del Sagf, l’infortunato che aveva riportato un possibile trauma alla caviglia è stato trasportato a valle.
CORTINA Sempre a Cortina, attorno alle 18.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato a soccorrere due turisti lodigiani che scendendo da Forcella Ra Ola per raggiungere Pomedes, anziché prendere la direzione del Fornenton e di Ra Valles, avevano seguito una traccia errata, finché, stanchi e fuori percorso, avevano chiesto aiuto. Individuati dall’eliambulanza nel Vallone de Ra Ola, N.F., 51 anni, lei e F.G, 50 anni, lui, sono stati imbarcati in hovering dal tecnico di elisoccorso, per poi essere portati a Pomedes.
AURONZO .Sono stati riaccompagnati alla loro macchina i due escursionisti veneziani, trovatisi in difficoltà al rientro dalla Val da Rin. Partita dal Rifugio Ciareido in direzione di Auronzo, al bivio dopo Casera Valdacene, la coppia aveva preso un sentiero laterale, anziché proseguire lungo la strada principale. Avanzando sul percorso, i due, entrambi di 57 anni, avevano trovato piante abbattute dal passaggio di Vaia e, dopo aver tentato di superarne alcune, avevano perso la traccia. Dal resoconto e con le coordinate Gps, una squadra ha seguito il loro tragitto e li ha individuati per poi riportarli sulla strada, dove attendeva un altro soccorritore con la jeep, che li ha riaccompagnati alla macchina.
PISCINA DI AGORDO DUE ASSOCIAZIONI BELLUNESI PER LA GESTIONE, MA C’E’ CHI MUGUGNA
DA VENEZIA C’E’ CHI PROTESTA PER QUEL BANDO “LOCALISTICO”
Quella clausola sull’esperienza triennale nel territorio dell’Unione Montana Agordina fa storcere il naso a chi viene da fuori, come la società veronese che gestisce anche la piscina di Longarone. Protesta la veneziana il Lido che non gradisce il modo di operare dell’Unione Montana Agordina
DI GIANNI SANTOMASO (corriere alpi)
“LA PISCINA RIAPRIRA’ ENTRO FINE AGOSTO SONO IN CORSO ORDINARIE MANUTENZIONI” LO ASSICURA FABIO LUCHETTA PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA
Fabio Luchetta: “Agosto è il mese con meno presenze quindi le operazioni di manutenzione sono giustificate con totale assenza di corsi. La piscina di Pieve di Cadore per operazioni di manutenzione straordinaria e ordinaria è stata chiusa due mesi, noi cerchiamo di accorciare i tempi, quindi ogni polemica lascia il tempo che trova”
AGORDO Due manifestazioni di interesse per la piscina di Agordo, si tratta di associazioni locali come prevede il bando che secondo l’Unione Montana non inficia l’iter del concorso. L’impianto è chiuso per le pulizie di chiusura contratto con Ondablu e per le manutenzioni stagionali.
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA FABIO LUCHETTA
DISAGI ALL’ECOCENTRO, “PROBLEMI TECNICI” DICE LUCHETTA
AGORDO Il presidente dell’Unione Montana Fabio Luchetta ha risposto all’articolo di ieri. “Eravamo a conoscenza della situazione e mi sono premurato di parlarne immediatamente con il direttore di Valpe. Mi ha assicurato che non si tratta di un problema cronico, piuttosto c’è stato un problema loro, interno, che ha rallentato le operazioni di recupero del materiale dall’ecocentro di Valcozzena. Mi ha assicurato che non si ripeterà e per questo vigileremo che sia effettivamente così. In questi giorni sono previsti incontri con i sindaci di Agordo Roberto Chissalè e Taibon Silvia Tormen.”.
IERI ALLA RADIO
ECOCENTRO DI AGORDO, PERCORSO DI GUERRA CRITICHE A PIOGGIA
AGORDO Una segnalazione dietro l’altra nel fine settimana, scatti fotografici a ripetizione per segnalare la situazione in cui versa l’ecocentro di Agordo in località Valcozzena vicino allo stabilimento Luxottica e alle importanti attività ricettive e produttive della zona. Non un belvedere di certo e per chi sabato aveva bisogno di scaricare carta, cartoni e altro i problemi non sono mancati. Il sindaco di Agordo Roberto Chissalè e di Taibon Silvia Tormen hanno in agenda un incontro per le future strategie, vista la situazione attuale Roberto Chissalè chiederà chiarimenti a Valpe mentre i commercianti non mancano di protestare “Con quello che paghiamo ci manca solo la scarsa attenzione di coloro che hanno in appalto il servizio dall’Unione Montana che ci auguriamo non si limiti ad osservare”
Ci scrive un ascoltatore di Radio Più : ” Ecocentro di AGORDO, aperto anche il sabato, tutto il giorno, per tutti i Comuni della comunità: bel risultato! La settimana scorsa la carta non è stata prelevata, come sarà sabato prossimo?”
INCONTRI A ROMA CON ANAS PER RISOLVERE I NODI DELLA VIABILITÀ NEI CENTRI DI LONGARONE E CORTINA
Alle riunioni hanno partecipato, oltre all’assessore veneto, l’amministratore delegato di ANAS, Massimo Simonini, il sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, il sindaco di Cortina, Gianpiero Ghedina
VENEZIA Si sono svolti nella sede dell’ANAS a Roma, su iniziativa dell’assessore alle infrastrutture e ai trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, due riunioni per analizzare le possibili soluzioni tecniche a due dei principali nodi della viabilità del bellunese: gli attraversamenti dei centri abitati di Longarone e di Cortina d’Ampezzo. Sono state valutate le possibili soluzioni di tracciato in variante agli abitati di Longarone e Castellavazzo, al fine di superare quello che è ora, sistematicamente, il nodo viario più critico per raggiungere il Cadore, il Comelico e la stessa Cortina d’Ampezzo. Per quanto riguarda Cortina, è stato fatto il punto sull’avanzamento del progetto di accesso all’abitato da sud, già finanziato nell’ambito del Contratto di Programma MIT ANAS, e dei lavori da realizzare in vista dei Mondiali 2021. Ma è stata anche l’occasione per analizzare le soluzioni di completamento del by pass nord-sud del centro, necessario per eliminare definitivamente il traffico di attraversamento che oggi penalizza eccessivamente la Regina delle Dolomiti.
LAVORI SULLA 51? FERMI AL PALO. POSSIBILI SOLUZIONI PER IL NODO DI LONGARONE? NULLA ANCORA DECISO.
DA BELLUNO
DAMIANO TORMEN
Siglato l’accordo integrativo in Ulss 1, accordo che eroga i fondi risparmiati negli anni 2017 e 2018.
DALLA RASSEGNA STAMPA ANDREA FIOCCO FP-CGIL
BELLUNO Si tratta una somma di 2,7 milioni di euro (1,5 del 2017 e 1,2 del 2018), che vengono redistribuiti fra i lavoratori per incentivare soprattutto situazioni di lavoro dove emerge particolarmente il disagio lavorativo. Le risorse del 2017 vengono ripartite sulle 2 ex-Ulss, secondo i fondi di provenienza, poiché le Ulss nel 2017 risultavano ancora divise per la parte economica. I soldi vengono ripartiti in 3 filoni principali. 1. Progetti aziendali, finalizzati al raggiungimento di particolari obbiettivi. Si impegnano 1,6 milioni di euro. 2. Continuità assistenziale, garantita attraverso la copertura di quelle che vengono definite “pronte disponibilità pesanti”, dove cioè il personale è chiamato spesso e per lunghe prestazioni in reperibilità, la copertura dei turni notturni (con un incremento del valore orario) e dei turni festivi (con incentivo); a questo si aggiungono gettoni per premiare coloro che sostituiscono i colleghi in malattia o infortunio (assenze improvvise). Va inteso che con i gettoni non si intende coprire la carenza di organico e organizzative, ma solo sopperire alle assenze improvvise. Tutte queste poste economiche potranno diventare strutturali con il prossimo accordo economico. Tutto ciò finanziato con 900mila euro. 3. Altri 500mila euro verranno distribuiti secondo le previsioni del ciclo delle performance, senza orario aggiuntivo. Questa voce permette di dare risorse a gran parte del personale. Abbiamo lavorato molto su questo accordo per dividere nel modo migliore le risorse e per poterle distribuire quanto più velocemente, per poter procedere poi con un altro importante accordo integrativo sui passaggi di fascia (progressioni economiche) del 2019, con fondi che saranno integrati di 200mila euro che la Regione ha liberato grazie alla contrattazione regionale di tutti i sindacati. La Direzione era da tempo disponibile in questo senso. Mancava solo il consenso formale da parte degli organi regionali, consenso ottenuto da tutti i sindacati interessati. Tecnicamente tutto ciò potrà essere erogato a partire dal mese di novembre, visto che l’accordo deve passare il vaglio degli organi di controllo.
Per il Nursing Up LORELLA VIDORI, Per la Fp-CGIL ANDREA FIOCCO, Per la UIL-Fpl MARINA CARELLI:Esprimiamo grande soddisfazione per l’accordo raggiunto, grazie alla grande sinergia tra RSU e le sigle di Nursing Up, Fp-CGIL, UIL-Fpl. Questo accordo è un primo inizio. Con il prossimo accordo puntiamo a far diventare alcuni incentivi continuativi nel tempo, in modo da soddisfare le situazioni di maggiore sofferenza.
IL RITORNO DEL MEDICO DI GUARDIA
ALPAGO Dal prossimo primo settembre tornerà a prestare servizio il medico di guardia. Il servizio, precedentemente attivo presso il sub-distretto di Puos, era stato spostato circa tre anni fa a Ponte nelle Alpi, dove però, ora, la sede deputata ad ospitarlo non è più in linea con le nuove norme di sicurezza. Nel corso del 2018 ne era stato quindi deciso il trasferimento a Belluno. L’amministrazione del comune di Alpago, conscia dell’importanza per i residenti di poter disporre di un’attività così importante sul territorio, si è proposta in questo frangente all’ULSS 1 Dolomiti, unitamente alle altre due della Conca, per chiedere, con esito positivo, la riassegnazione del servizio. La sede della guardia medica è stata individuata, per il primo periodo, in un locale messo a disposizione presso la Casa di riposo di Puos; nel frattempo, sempre a Puos, saranno ultimati i lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’edificio del distretto, posto accanto al municipio, dove la guardia medica dell’Alpago troverà poi la sua collocazione più consona e definitiva.
IL FUTURO DELLA VIABILITA’ DIPENDERA’ DALLA SFIDA TRENO-GOMMA. OGGI SE NE PARLA IN PROVINCIA
Il tempo delle chiacchiere inutili, del parliamo di tutto per non fare niente, è finito
BELLUNO
DAMIANO TORMEN
SICUREZZA ALLA FERMATA DOLOMITIBUS E TRENTINO TRASPORTI
VOLTAGO Nuova Fermata Dolomitibus in centro, a destra della carreggiata, ottimizzata nel garantire una maggiore sicurezza, per i mezzi Dolomiti Bus e Trentino trasporti provenienti da Gosaldo. La vecchia fermata era infatti contromano davanti al Municipio. La nuova fermata per i mezzi Dolomiti Bus e Trentino Trasporti trova collocazione nell’ immediata adiacenza delle scuole elementari di Voltago.
Firmato il decreto di nomina dell’assessore De Biasi
BELLUNO Il Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, ha firmato questa mattina il decreto di nomina dell’assessore Francesca De Biasi, come già preannunciato nelle scorse settimane. De Biasi (che lascia così il posto in consiglio comunale e quello di presidente della Terza Commissione) si occuperà di risorse umane, logistica e organizzazione, welfare aziendale, progettualità con l’ente Provincia di Belluno e, dal 1 gennaio 2020, anche delle società partecipate: lo “slittamento” al prossimo anno è legato alla necessità di conoscere al meglio la macchina organizzativa, e in questo cammino l’assessore De Biasi affiancherà il Sindaco, che oggi detiene la delega in carico fino a pochi mesi fa a Maurizio Busatta.
«Si conclude così il processo di avvicendamento degli assessori in giunta. – spiega Massaro – Abbiamo centrato alcuni obbiettivi politici, con il rinnovamento della squadra sempre nel segno della continuità; questa iniezione di nuove idee ed energie porterà sicuramente nuove competenze e nuove conoscenze all’intero gruppo di lavoro. Sono molto soddisfatto della collaborazione che c’è all’interno della giunta e anche del sostegno che i nuovi assessori hanno ricevuto e stanno ricevendo dai loro predecessori».
DOMENICO DE BIASIO, PITTORE DI ROCCA: GRANDE SENSIBILITA’ E TOCCHI RAFFINATI di RENATO BONA
Belluno partecipa a Puliamo il mondo 2019 Coinvolti i bambini delle scuole
BELLUNO La Giunta comunale ha deliberato anche per il 2019 la partecipazione all’iniziativa di Legambiente “Puliamo il mondo”, che si terrà a fine settembre con la collaborazione di ANCI e con i patrocini del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e di UPI. È il 21esimo anno di adesione da parte del Comune di Belluno a questa manifestazione: la prima risale infatti al 1999. I dettagli dell’iniziativa verranno definiti nelle prossime settimane: verranno coinvolte due classi delle scuole primarie o secondarie ai quali sarà fornito dal Comune un kit per la pulizia, e ci sarà la collaborazione della società partecipata Bellunum.
«Questa iniziativa di volontariato ambientale intende mettere l’accento sul problema della riduzione dei rifiuti, e tra gli obbiettivi di questa amministrazione c’è quello di di promuovere l’educazione ambientale e alla sostenibilità. – spiega l’assessore alle politiche ambientali, Stefania Ganz
“ FESTA DEL RACCOLTO CON LE FAMIGLIE” IL 9 AGOSTO
FELTRE E’ stato intitolato “Festa del raccolto, con le famiglie” l’evento conclusivo della prima fase del progetto “Working for work”( lavorare per il lavoro), progetto nato, circa un anno fa, in provincia di Belluno, per favorire l’inclusione lavorativa, attraverso l l’agricoltura sociale, delle persone con sindrome di Down o altre disabilità intellettive. L’evento si svolgerà a Feltre, il pomeriggio di venerdì 9 agosto: dalle ore 16 alle 17.30 presso l’Azienda agricola S.Giacomo di Via Peschiera, ci sarà la raccolta dei prodotti dell’orto su un terreno che la stessa azienda ha messo a disposizione della Cooperativa”Portaperta” per la coltivazione degli ortaggi. A coronamento di questo progetto, la notizia che Nicoletta Bortolin,titolare dell’Azienda “El Punèr” ha ottenuto il primo premio all’evento “Oscar Green”, promosso ogni anno dalla Coldiretti, nella sezione “Noi per il Sociale”.
LA STORIA
Dario Ganz il Dolomitico tra le leggende agordine.
L’articolo pubblicato ieri con il contributo di William Da Roit, figlio di Ovidio ha scatenato tanti ricordi, anche all’agordino Dario Ganz che ci ha raccontato una bella storia di naja a La Valle.
Ho letto il bellissimo ricordo e mi son ricordato di una piccola avventura vissuta 33 anni fa con Ovidio Da Roit, Marcello De Dorigo, il bravissimo Comandante Luigi Antoniazzi e i miei cari colleghi e alpini del Btg. Alpini Feltre 125a Cp. Mortai “La Tonante” che mi scuseranno e non me ne vorranno se non li taggo tutti e commetto qualche “errore di scaglione”…
AUDIO DARIO GANZ
CAMPO INVERNALE, ZOLDO, FELTRE, PALAFAVERA….E MALGA FOCA “Arrivati anche grazie a Ovidio Da Roit e Marcello De Dorigo”
DAL GIORNALE RADIO DI IERI
NEI GIORNI DE LA MADONA DE LA NEIF, NEL GIORNO DEL GIRO DELLE BURELE IL RICORDO DI OVIDIO DA ROIT
con il contributo di William Da Roit
La leggenda dei Diavoli rossi.
LA VALLE Lo Sci Club La Valle Agordina nasce nel 1948 su idea di Romeo Da Roit. Grazie al primo sponsor, il fornaio del posto, vengono acquistate in blocco una trentina di bellissime tute di lana di un vivace colore rosso. Per una decina di anni i fondisti del neonato Sci Club vincono tutto quello che c’era da vincere, con Romeo e Ovidio, su tutte le distanze, in tutte le condizioni, in qualsiasi luogo. Sono forti, tecnicamente ineccepibili, pieni di entusiasmo, invincibili!! Si guadagnano così il soprannome di “Diavoli rossi” sono i dominatori assoluti dei binari di ghiaccio agordini. Fino a quando, un giorno, a Forcella Aurine, durante una gara di quelle importanti, quelle con un pubblico straripante innamorato di uno sport entusiasmante, nuovo, giovane, come lo sci di fondo, i due capitani dello squadrone lavallese si accorgono che nella competizione riservata agli juniores è successo qualcosa di importante: un giovane fondista di Laste ha dominato la gara, ha fatto il vuoto, con forza e una classe cristallina è riuscito a fermare il cronometro con il miglior tempo assoluto. Davanti a tutti. Anche a loro. Ovidio parla subito con giudici di gara e con gli organizzatori, di comune accordo decidono di premiare, in deroga al regolamento, il campioncino come vincitore assoluto, il suo nome non sarà mai più dimenticato; Marcello De Dorigo. Da lì in poi inizierà per lui una carriera splendida coronata dalla stima, l’ammirazione e l’indiscusso talento che gli concedono anche tutti gli atleti scandinavi. Ogni anno il 5 agosto Ovidio viene ricordato al Giro dele Burele, gara di corsa da lui voluta e inventata 39 anni fa. Presidente storico dello Sci Club La Valle ha anche il merito di aver avvicinato allo sport intere generazioni di agordini, insegnando e trasmettendo i valori più importanti che lo sport ci dona: rispetto, amicizia, lealtà.
A PROPOSITO DELLO SCI CLUB LA VALLE: LA PAROLA AL PRESIDENTE EUDIO DE COL, SUCCESSORE DI OVIDIO DA ROIT, IERI SERA AL GIRO DE LE BURELE
DolomitiAMO – inaugurazione mostra fotografica
OGGI 15.30 presentazione ufficiale alla radio con Moreno Geremetta e Ivan Cagnati
DolomitiAMO – inaugurazione mostra fotografica domani 15.30 presentazione ufficiale alla radio con Moreno Geremetta e Ivan Cagnati
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Lunedì 5 agosto 2019
DOLOMITIAMO LA MOSTRA PER CELEBRARE I 10 ANNI DI DOLOMITI UNESCO
DOLOMITIAMO LA MOSTRA PER CELEBRARE I 10 ANNI DI DOLOMITI UNESCO
10 AGOSTO, AL BOSCO DEGLI ARTISTI LA GRANDE MUSICA
I 50 ANNI DI PAOLO VALCOZZENA VISTI DA CHI ERA DENTRO LA FESTA
dI GIANNI SANTOMASO
BIGLIETTI VINCENTI CON LA PROLOCO MONTI DEL SOLE
SOSPIROLO Estratti i numeri della lotteria della Festa campestre al Prà de la Melia: week-end a scelta tra Siviglia, Amsterdam, Berlino al biglietto 907, una notte romantica presso una spa al 1425, un bancale di legna da ardere di Molino Franceschet al 1866. A seguire 3532, 1880, 4650, 1925, 3006, 4543, 4193, 1965, 2753, 3629, 4489, 3115, 4626, 4827, 3336, 3007, 1171, 1338, 3775, 3881. I premi potranno essere ritirati entro il 30 settembre presso la sede della Pro loco telefono 327 3638372.
OGGI e DOMANI WOODSTOCK 50 ANNI DOPO con Claudio Pra
trasmissioni in programma alla radio sul ricordo di quell’indimenticabile raduno generazionale alle 16 alle 23
foto buffablog.com
IL RITORNO DI ALICE BETTOLO CON IL PESCE ROSSO
TAIBON Era il 2016, tre anni fa quando Radio Più propose una serie di puntate “IL DIARIO DEL PESCE ROSSO” con Alice Bettolo che in questi anni non si è fermata, ci racconterà nuovi aneddoti e avventure. Sarà in onda fino a venerdi alle 9.05 e alle 18.05 con la nuova serie de “I DIARI DEL PESCE ROSSO”.
PER IL SECONDO ANNO, PER TUTTA L’ESTATE: LA “FABBRICA DELLE EMOZIONI”, ALLA RADIO IN COLLABORAZIONE CON Dersut Taibon EVENTI, APPUNTAMENTI, DIVERTIMENTI NELLA VALLATA AGORDINA. IN ONDA ALLA RADIO NEI NOTIZIARI E NEGLI APPROFONDIMENTI ALLA RADIO E SUL SITO WWW.RADIOPIU.NET
LIVINALLONGO Domani Cerimonia a Cima Col di Lana in ricordo ai Caduti della 1^ Guerra Mondiale. Inizio ore 10.45, sempre domenica salita al Cima Col di Lana con guida. Al castello di Andraz approfondimenti della Domenica: spade e spadai del Bellunese a cura di Frabrizio Tonin e Michele Vello dalle 14
COLLE SANTA LUCIA Per iniziativa dell’associazione Turistica mercoledi 7 agosto è in programma “L’ALBA SUL MONTE PORE” cervi, camosci e caprioli. Escursione sul monte Pore con accompagnatori i cacciatori della sezione di Colle Santa Lucia, per osservare gli animali. Partenza alle 5.30 dal Rifugio Fedare. Informazioni: Associazione Turistica di Colle Santa Lucia telefono 347.6189044. In caso di maltempo la gita sarà posticipata. Partecipazione con Offerta Libera
CANALE D’AGORDO mercoledì mercatino di hobbistica ed artigianato in Piazza Papa Luciani, dalle ore 8 alle ore 18.00.
TAIBON Giovedi alle 17.45 nel cortile dell’asilo comunale Via al Forte in festa. Benedizione della via e momento commemorativo, dalle 18 apertura chiosco e cucina di strada con panini e barbecue di FrancescoStreetFood. Per tutta la serata musica, sorprese e area attrezzata per bambini. Dal pomeriggio passeggiate naturalistiche per itinerari segnati.
CANALE D’AGORDO AI giovedi delle biblioteche, giovedi alle 20.45 Marco Crepaz e Luciana Tavi presentano “i ricordi della valigia, emigrazione 2.0” Con l’intervento di un ex emigrante del poto e videomessaggio di giovani emigranti.
VOLTAGO Dopo Agordo ecco la presentazione del libro “Tu non sai” poesie e racconti di Cerubino Miana in casa dello stesso Miana in sala De Col. E’ in programma per venerdi 9 agosto alle 20.
SAN TOMASO Sabato 10 agosto dalle 21 all’Arena 1082 di San Tomaso la festa estiva con Nuovi Traguardi. Serata gastronomica con spiedo gigante con la musica del gruppo 3 GOT DOWN. Evento organizzato dall’associazione presieduta dal dottor Graziano Pianezze per la lotta contro le malattie del sangue.
FALCADE Domenica alle 15 festa degli scoiattoli per tutti i bambini che abbiano già compiuto i 5 anni. Abilità, giochi, sport con la scuola Equipe. Iscrizioni 15 euro con nutella party.
SAN GREGORIO NELLA ALPI Sabato e domenica presso gli impianti sportivi festa per i 50 anni della proloco. Sabato alle 15 simposio di scultura, 20.30 presentazione del libro di Elena Cassol Munerol. Domenica 10 messa, 12.30 pranzo del 50esimo con animazione musicale.
CANALE D’AGORDO Sabato 10 e domenica 11 agosto avrà luogo la Festa del Cacciatore, in località Laonei (accessibile da via Soia) a Canale d’Agordo. Messa, cucina tipica, gara di briscola, gara di tiro con la carabina, muisica con i Siver Musich, lotteria.
IL PARACADUTISMO A BELLUNO
DI DAMIANO TORMEN
Precipitazioni: Passeggera instabilità notturna, specie sulle Prealpi (20/40%) per eventuali rovesci temporaleschi. Al mattino assenti (0%), nel pomeriggio, ma anche in serata, probabili rovesci o temporali (40-60%), più frequenti sulle zone confinanti con il Trentino e l’Alto Adige.
Temperature: In aumento le minime; stazionarie o in leggero rialzo le massime, sono previste punte di 30/32°C nelle conche prealpine e di 25/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 20°C, a 2000 m min 12°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 17°C, a 3000 m min 7°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota al mattino deboli/moderati da Ovest, poi in intensificazione disponendosi da Sud-Ovest, fino a tesi sulle cime più alte, a 15-25 km/h a 2000 m, a 25-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino probabilità bassa, anche se non del tutto assente tra la tarda mattinata e le ore centrali (10-20%). Al pomeriggio probabilità in aumento fino a medio-alta (60-80%) per rovesci e temporali.
Temperature: In generale diminuzione, eccetto aumento delle minime nelle valli. Sono previste punte di 26/27°C nei fondovalle prealpini e di 21/22°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 16°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 13°C, a 3000 m min 6°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota moderati/tesi da Sud-Ovest, fino a tesi/forti sulle cime dolomitiche più alte, a 15-30 km/h a 2000 m, a 30-55 km/h a 3000 m.