Ieri a Belluno la festa dei Carabinieri per i 205 anni, rese note le principali operazioni 30% in meno di furti in casa in due anni e il 23% in meno di rapine, aumentano le truffe sul web almeno 200 in più. Sessanta gli arrestati, tra flagranza e indagini, 1.533 i denunciati. Servizi: 6% in più dal 1° giugno 2018 al 31 maggio 2019 ne sono stati svolti 16.964 per 95.992 ore di prevenzione. Servizi anti furti, ma anche sulle strade: nello stesso periodo sono state 2.795 le violazioni al codice della strada accertate, 118 per guida in stato di ebbrezza, 9 per uso di droga alla guida. Il prefetto Francesco Esposito ha annunciato ulteriori iniziative, specie sugli eventi cortinesi, per la «prevenzione per le infiltrazioni della criminalità organizzata nel sistema appalti». La Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica, in provincia di Belluno, per temporali forti fino alla mezzanotte di domani. Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi – informa la Protezione civile regionale – potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore, e la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e colate rapide nella zona di allertamento. Il livello di allerta per le precipitazioni previste riferito al Comune di Borca di Cadore è considerato a livello 2 (attenzione rinforzata). Seconda puntata sul traffico dei rifiuti alla Sap di Fonzaso sul CorrieredelleAlpi che ieri ha sfondato la prima pagina antIcipando l’inchiesta e l’arresto di Alessio Dalla Santa. “Mio fratello si è trovato in mezzo a situazioni che non conosce” ha riferito il fratello Remo. Un territorio provato e sempre più instabile, questo ha lasciato Vaia, la Provincia ha censito oltre 100 situazioni critiche, a luglio l’intervento da 4 milioni a Cancia per la realizzazione della briglia. Furto di attrezzature edili a Lorenzago. I ladri sono entrati nel cantiere che sta restaurando uno chalet in località Fienili di Campo, bottino elevato sia per il volume che per il valore dei mezzi rubati: un piccolo escavatore e un demolitore elettrico. Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Cortina, che hanno raccolto la denuncia e effettuato il sopralluogo di furto alla ricerca di eventuali tracce lasciate dai responsabili.Il valore della merce è di alcune migliaia di euro ma a preoccupare è la novità.
IMPORTANTE
L’ENI cerca Periti Minerari diplomatesi a Agordo negli ultimi 3 anni da inserire nella propria azienda. Inoltre Cava di Brescia cerca Perito Minerario. Per Informazioni rivolgersi all’Istituto Minerario di Agordo 043762015 e chiedere di Dino Preloran o telefonare direttamente al 3288180959
ROCCA PIETORE nelle località Masarè, Badiot e Le Pale l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
SAN TOMASO In frazione La Costa di San Tomaso acqua non potabile, la prossima settimana è previsto il prelievo di controllo.
LA FOTO DEL GIORNO
GOSALDO Strada 347 Duran Cereda, Sant’Andrea dove il 22 giugno passerà il giro d’italia Under 23. Questo sicuramente accorcia i tempi di ripristino della viabilità dove si è formata una voragine. Sono iniziati i lavori con i sondaggi geognostici
NUOVO CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE ALLA DIXELL-EMERSON
ALPAGO Firmato dalla Direzione Aziendale, dalle RSU e dall’Operatore Territoriale della Fim Cisl Matteo Caregnato, il rinnovo del contratto integrativo alla Dixell-Emerson con sede in Alpago. L’azienda, tra i leader nel settore dei controllori elettronici per la refrigerazione e il condizionamento industriale, dal 2009 parte del colosso americano Emerson Electric, impiega oltre 190 dipendenti ed è particolarmente attiva sul territorio bellunese. Ad un accordo già particolarmente efficace e lungimirante in tema di indennità turni, pagamento dello straordinario, welfare e part time, si aggiungono diversi elementi di grande interesse per i lavoratori, a partire da un ulteriore ritocco al premio di risultato variabile, che negli ultimi anni è arrivato da un minimo di 714 euro ad un assimo di 1.560 euro per i dipendenti con maggiore anzianità (incrementabile del 10% nel caso si facciano meno di 48 ore di malattia). L’accordo prevede anche l’incremento della flessibilità di orario per gli impiegati, i permessi per visite mediche (8 ore annue pagate dall’azienda) dei dipendenti (o dei figli sino a 18 anni e da ora anche per i genitori anziani con limitazioni di salute), due settimane di permessi pagati per i neopapà, agevolazioni d’orario per i dipendenti con problematiche legate al Disturbo Specifico dell’Apprendimento (a completamento della L. 170/2010) dei figli, l’incremento della quota mensa giornaliera e un articolato piano di formazione per i dipendenti armonizzato con il CCNL metalmeccanici.
Molto soddisfatto il Responsabile delle Risorse Umane, Simone Piazza: “Il modello di relazioni industriali e sindacali che stiamo portando avanti è innovativo, moderno, ma soprattutto efficace; abbiamo cercato di coprire diverse esigenze, con particolare riguardo al bilanciamento tra vita privata e attività lavorativa, con investimenti costanti sul personale e questo accordo ne è una conferma, ma l’azienda si è anche impegnata negli anni con aumenti progressivi di stipendio e dei livelli contrattuali”
Soddisfazione condivisa dalla parte sindacale: “È stata una trattativa particolarmente articolata – spiega l’Operatore della Fim Cisl Belluno Treviso Matteo Caregnato – con una contrattazione impegnativa su più livelli con la Dirigenza italiana e un ulteriore iter di approvazione da parte della casa madre americana”.
MINI IDROELETTRICO “ABBIAMO FATTO IL POSSIBILE” DICHIARA D’INCA’
AUDIO DALLA RASSEGNA STAMPA
ROMA Il deputato veneto commenta il secondo incontro che si è tenuto ieri a Bruxelles con le associazioni ambientaliste. Forniti i chiarimenti necessari e informazioni sul diritto ambientale italiano. “Adesso abbiamo fatto tutto il possibile per convincere anche la Direzione Concorrenza della bontà del nuovo decreto incentivi. Tramite questo decreto, voluto fortemente dal Movimento 5 Stelle, potremo difendere i nostri fiumi dalla speculazione. Sono orgoglioso di tutto il lavoro svolto e ringrazio le associazioni e i comitati, in particolare Lucia Ruffato e Vanda Bonardo per la grande collaborazione”. Il deputato del Movimento 5 Stelle, Federico D’Incà, commenta così la riunione che si è tenuta nel pomeriggio di ieri a Bruxelles nella sede della Direzione generale per la Concorrenza della Commissione europea. Un incontro positivo, a poche settimane da quello organizzato dal deputato bellunese con la Direzione per l’Ambiente, in cui i tecnici avevano appreso le istanze delle associazioni ambientaliste e quelle dello stesso D’Incà, per evitare modifiche al decreto ‘Fer1’ che, senza variazioni, eviterebbe nuovi incentivi al mini idroelettrico. All’appuntamento, i funzionari della Direzione generale per la Concorrenza hanno formulato numerose domande ai rappresentanti di Free Rivers Italia (Lucia Ruffato), Legambiente (Vanda Bonardo) e Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale (Andrea Goltara), che hanno fornito tutti i chiarimenti necessari per potere adottare una decisione in merito agli incentivi sul mini-idroelettrico. Si tratta di delucidazioni in merito a fatti, dati quantitativi e informazioni sul diritto ambientale italiano. “L’esito della procedura da parte della Direzione generale per la Concorrenza potrebbe essere imminente e rimaniamo fiduciosi – conclude D’Incà –. Solo il Movimento 5 Stelle si è prodigato così tanto, mettendo al centro la qualità delle nostre acque per proteggere la bellezza delle nostre Dolomiti”.
SACRIFICATO IL CENTRO BENESSERE, PRIMA IL RECUPERO DEL TERRITORIO
LIVINALLONGO Vaia cambia le prospettive, niente centro benessere da 250 posti quei soldi saranno destinati ad altre priorità per la ricostruzione. Quindi non ciclabili dove già le alluvioni hanno portato via sassi, ghiaia, asfalti e strutture, non colate di cemento.
Grones ha convocato il consiglio comunale per martedi alle 20.30
DI GIANNI SANTOMASO
LA RIFLESSIONE
LO SCEMPIO AL PARCO VILLA CLIZIA DI MUSSOI
di Anacleto Boranga
BELLUNO Nei giorni scorsi acceso confronto tra una delegazione di Italia Nostra ed il Sindaco di Belluno, l’assessore al Verde Pubblico Giannone e l’architetto Erranti, in merito a quanto avvenuto ai danni del Parco di Villa Clizia a Mussoi. Sono stati abbattuti 25 alberi secolari di 150-170 anni, a seguito di una richiesta dell’ENEL distribuzione, datata 31 gennaio 2018, in relazione ad una linea elettrica che attraversa il Parco. E’ stato creato un danno naturalistico, paesaggistico e storico che ha colpito una delle gemme più preziose del Comune. Nell’area si trova infatti la più alta concentrazione di alberi monumentali del Bellunese che, in passato, costituiva l’arredo verde della rinomata Villa nobiliare Pagani Cesa (Villa Clizia) del XVII secolo. Osservando i ceppi si può notare che si trattava di esemplari in buono stato fitosanitario che, nonostante la violenza della tempesta Vaia, non presentavano alcun elemento di instabilità. C’era la perizia tecnico-agronomica? Perché sono stati eliminati gli alberi da un solo lato rispetto alla linea elettrica, compresi esemplari a distanza di oltre 50 metri, nonostante superassero di poco i 20 metri di altezza? Quelli incombenti sull’altro lato sono stati invece quasi tutti stranamente risparmiati. Italia Nostra aveva, tempo fa, apprezzato l’intervento riguardante gli alberi di via Vittorio Veneto e via Tiziano Vecellio, dove erano stati abbattute solo le piante che, in base ad una competente valutazione fitosanitaria e statica, presentavano problemi. Non si capisce perché in questo caso non si sia proceduto analogamente, dando invece, con il tramite dell’Unione Montana, carta bianca all’intervento dell’ENEL. Alla forte ed animata deplorazione di Italia Nostra l’assessore Giannone ha risposto assicurando in futuro una maggiore attenzione e, a breve, un’adeguata piantumazione di altri esemplari arborei, in sostituzione di quelli abbattuti.
LA SEGNALAZIONE
di GIANNIANTONIO CASSISI
Continua l’abitudine poco civile del parcheggio selvaggio ad Agordo.
AGORDO Da parecchio tempo, nelle ore diurne, ma soprattutto nelle ore del tardo pomeriggio (in corrispondenza dei turni lavorativi in zona industriale) molti automobilisti hanno preso l’abitudine di utilizzare l’ Area Camper di Valcozzena per il parcheggio delle proprie auto, incuranti dell’evidentissima segnaletica, ben posta all’entrata dell’area, che ne vieta in modo chiaro l’utilizzo per qualsiasi altro fine che non sia legato allo stazionamento di autocamper e simili. In alcune occasioni si è vista addirittura occupata proprio la piazzola di servizio per gli scarichi e per il rifornimento acqua. Pare anche che vi siano stati camper che hanno rinunciato all’uso dell’area dedicata in quanto occupata, oltre che con servizi inutilizzabili. Probabilmente tale inosservanza non è in grado di creare particolare disservizio per gli utenti dell’area di sosta, poco utilizzata, anche durante l’estate, ma emerge ancora una volta una cronicizzata mancanza di senso di rispetto delle regole di convivenza civile.
LA FRUTTA SEQUESTRATA ALL’AMBULANTE ABUSIVO ALLA MENSA DI MUSSOI
BELLUNO Ieri, un controllo effettuato in città da personale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha portato all’individuazione di un venditore ambulante abusivo di frutta e verdura, merce subito sequestrata. Trattandosi di materiale deperibile e di buona qualità, dopo il dissequestro le forze dell’ordine hanno coinvolto il Comune di Belluno per trovare un possibile e rapido riutilizzo della merce: il Sindaco di Belluno ha così immediatamente contattato Fra’ Sandro, della Parrocchia di Mussoi, per proporre e concordare la donazione delle numerose cassette di frutta e verdura a favore della mensa dei poveri. Gli uomini della Protezione civile comunale hanno recuperato la merce, che è stata già consegnata nelle cucine della mensa parrocchiale.
IL SINDACO JACOPO MASSARO DAL GR DI RADIO PIU
RISPARMIATORI TRUFFATI, IL PRIMO DECRETO MINISTERIALE
AUDIO DALLA RASSEGNA STAMPA
ROMA “Esprimo tutta la mia soddisfazione e quella del Movimento 5 Stelle per i grandi passi avanti che stiamo facendo verso la restituzione dei soldi ai truffati delle banche venete. In Legge di bilancio abbiamo previsto il fondo da 1575 milioni di euro in tre anni per mantenere le promesse fatte durante la campagna elettorale”. Lo afferma Federico D’Incà, deputato veneto del M5S, intervenendo in merito alla registrazione del primo Decreto ‘Fir’ da parte della Corte dei Conti a favore dei risparmiatori truffati dalle banche. “Oggi è un giorno importante perché finalmente la Corte dei Conti ha registrato il primo Decreto ministeriale Fir, che stabilisce i requisiti e le modalità di accesso alle prestazioni del ‘Fondo indennizzo risparmiatori’ da parte di coloro che hanno subito il danno – prosegue D’Incà, che aggiunge: in questo decreto vi sono finalmente le misure organizzative che riguardano la Commissione tecnica e la parte delle segreterie tecniche, indispensabili per iniziare il percorso del risarcimento”. “Di conseguenza, stiamo avviando il secondo decreto che invece provvederà alla nomina dei 9 componenti della Commissione Tecnica – spiega il deputato del M5S –. In parallelo la Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) procederà ad allestire un sito Internet attraverso il quale potrà essere inoltrata la domanda di indennizzo da parte dei risparmiatori. Infine, la data da cui decorrono i 180 giorni per la presentazione della domanda sarà individuata con un terzo decreto”. “Mancano ancora pochi passaggi per raggiungere finalmente il traguardo – conclude D’Incà: tante famiglie aspettano questo risarcimento dopo quello che per il Veneto è stato un vero e proprio disastro che ha portato sul lastrico decine di migliaia di persone”.
GIACOBBI: «L’EFFETTO CORTINA AVRÀ RICADUTE POSITIVE. NECESSARIO FACILITARE UNA RETE»
BELLUNO È entrata nel vivo – con l’istituzione di un tavolo operativo di lavoro – la collaborazione tra Confindustria Belluno Dolomiti e la Fondazione Cortina 2021 con l’obiettivo di costruire pacchetti integrati per i turisti e favorire la sinergia di tutti gli operatori economici del territorio. In primo piano c’è il tema della mobilità. Al Tavolo, convocato nella sede dell’Associazione degli industriali martedì scorso, hanno preso parte Alessio Cremonese, vicepresidente di Confindustria Belluno Dolomiti con delega ai grandi eventi, Renzo Minella, presidente di Anef Veneto, Federico Mattioli, presidente della Sezione Turismo di Confindustria, Valerio Giacobbi, Ad Fondazione Cortina 2021 con i collaboratori Alessandro Broccolo e Lorenzo Tardini. Prioritario per tutti i rappresentanti presenti al tavolo è il tema della mobilità; da qui la necessità di un coordinamento tra tutti i soggetti in campo. «L’organizzazione di un evento sportivo di livello mondiale è una sfida complessa che richiede l’impegno di tutti gli attori del territorio», commenta Valerio Giacobbi, Amministratore Delegato di Fondazione Cortina 2021. «Constato con piacere l’entusiasmo con cui gli imprenditori e gli operatori economici si stanno attivando per cogliere tutte le opportunità legate a questo progetto. È quello che chiamiamo “effetto Cortina 2021”, che avrà ricadute particolarmente significative sull’economia e sulla vita dei bellunesi e di quanti scelgono le nostre montagne per le vacanze. La Fondazione si propone perciò in questo periodo come facilitatore di una rete territoriale in grado di accelerare la realizzazione di quei progetti altrimenti difficili da portare a compimento».
GIRO D’ITALIA UNDER 23 LE TAPPE DECISIVE AD AGORDO E MALGA CIAPELA
Il prossimo fine settimana sarà dedicato alla Haute Route di ciclismo, tre giorni di gare di questa prestigiosa manifestazione internazionale, che venerdi sabato e domenica vedrà Cortina e i Passi Dolomitici protagonisti del passaggio di oltre 400 ciclisti provenienti da 31 nazioni. Ci saranno delle possibili limitazioni al traffico sui passi interessati, ma solo per pochi minuti e con tabelle poste sulle strade. Oggi lo speciale alla radio nel pomeriggio con Davide Marchegiano, direttore della corsa.
Il Giro d’Italia U23, a Falcade e Agordo con le tappe decisive. I migliori talenti del ciclismo mondiale si confronteranno dal 13 al 23 giugno in 10 tappe – Partenza da Riccione, tocca 5 Regioni al via 29 squadre, di cui 13 straniere da 10 nazioni. Ultime due tappe nell’Agordino.
L’ottava tappa sabato 22 giugno da Rosa’ (Vicenza) a Falcade, di seguito particolari e cronotabella, a Feltre alle 13, Forcella Aurine 14.30 Taibon 14.45 Falcade 15..15
La nona tappa domenica 23 giugno da Agordo a Malga Ciapela e Passo Fedaia il giorno dei verdetti definitivi. L’ultima frazione, breve ma tosta assai. E’ solo di km. 35,800 la distanza da percorrere con m. 1500 di dislivello da superare. Agordo 15 00 Alleghe 15.53 Passo Fedaia 16.37
Giro d’Italia U23, A Falcade e Agordo le tappe decisive
RADIO PIU Una chiacchierata con Fiorendo Dalla Ca’ che nel 1991 da assessore allo Sport ad Agordo portò l’allora Giro d’Italia Dilettanti di Marco Pantani e l’anno successivo collaborò per la tappa alleghese.
ILARIO TANCON
L’ASSEMBLEA DEI GEMELLI
AGORDO Si è riunita l’Assemblea del Comitato di Gemellaggio di Agordo. La Presidente Michela Paganin ha ringraziato le Associazioni, le famiglie ospitanti, i volontari che hanno permesso la riuscita delle iniziative. Il prossimo 29 giugno alle 17 nella Saletta della Biblioteca Civica di Agordo sarà presentato il libro “Il filo di seta tra Agordo e Zugliano” per ricordare i 30 anni del gemellaggio tra le due Comunità. Il testo è stato scritto in collaborazione con il Circolo Culturale Agordino, il Gruppo storico di Zugliano e racconta le origini di questo legame profondo che raggiunge quest’anno un significativo traguardo. IL NUOVO DIRETTIVO Nell’assemblea la nomina del nuovo Consiglio Direttivo: Michela Paganin (Presidente riconfermata); Roberto Schena (Vice Presidente riconfermato), Lydia Corzuol (Tesoriere), Claudia Cattadori (Segretaria riconfermata), Fabrizio Campedel, Silvano Savio e Davide Conedera (Consiglieri). IL SINDACO Alla riunione erano presenti, per l’Amministrazione Comunale, il Sindaco Roberto Chissalè, gli Assessori Cristina Bien e Chiara Fontanive e il Consigliere di Minoranza Silvano Savio. Chissalè non ha mancato di complimentarsi con il Comitato di Gemellaggio per il lavoro svolto in questi anni, sottolineando la sua personale vicinanza ai gemellaggi ed in particolare a quello con Dolomieu dal momento che era presente in Francia nel 2005 in occasione della firma ufficiale che ha dato il via a questo legame di amicizia. Anche per questo il sindaco ha assicurato al Comitato la vicinanza e la piena collaborazione. FOTO ARCHIVIO RADIOPIU
DOMANI AL COMUNALE IL MEETING SCUOLE IN RETE
La consegna al sindaco di Belluno dei fondi raccolti dagli studenti delle scuole in rete
BELLUNO Domani dalle 8 alle 12:30 presso il Teatro Comunale di Belluno si terrà il XIII Meeting delle Scuole in Rete per un Mondo di solidarietà e Pace, in collaborazione con il Comune di Belluno, la Consulta Provinciale degli Studenti e le associazioni che aderiscono alle Scuole in Rete. L’evento costituisce il momento conclusivo della programmazione delle Scuole in Rete, durante il quale gli studenti delle medie e secondo grado presenteranno i percorsi maturati nella cittadinanza attiva e incontreranno formatori e associazioni di volontariato. All’interno della manifestazione avrà spazio lo spettacolo Noi siamo il suolo, noi siamo la terra di Roberto Mercadini, una riflessione comica, ma basata su dati scientifici, sui temi della sostenibilità e sulle interazioni globali dei comportamenti umani sull’ambiente e sullo sviluppo umano. Verranno inoltre richiamati altri temi di stretta attualità, anche con la presenza di testimoni significativi, legati al percorso educativo di questo a.s. e al termine verranno presentate le opportunità formative del volontariato estivo. Particolare evidenza avrà la rappresentazione o il racconto, a cura degli studenti, delle diverse attività nell’ambito dei temi propri delle Scuole in Rete.
Con Roberto Mercadini ci sarà Paolo Fornasier e Belluno Alza la voce, inoltre: presentazione del progetto Belluno Provincia Carbon Neutral elaborato dagli studenti della Consulta e delle Scuole in Rete e consegna alle ore 11 al sindaco di Belluno dei fondi raccolti tramite in occasione delle tre rappresentazioni del Musical “Una sorpresa inaspettata” per il ripristino del parco di Lambioi devastato dall’esondazione del Piave durante la tempesta Vaia. Una parte dei fondi raccolti sono frutto di autotassazione degli studenti dell’Istituto Catullo.
FEDERALBERGHI BELLUNO SOSTIENE IL COLLEGAMENTO COMELICO PUSTERIA, LA PAROLA AL PRESIDENTE REGIONALE MICHIELLI
BELLUNO Prima riunione di mandato, per il direttivo provinciale di Federalberghi Belluno Dolomiti che, su proposta del consigliere di zona nonché componente di Giunta Confcommercio Davide Zandonella Necca, ha posto l’attenzione sul tema del collegamento sciistico ed impiantistico Comelico – Pusteria. Il consiglio direttivo di Federalberghi Belluno sostiene l’importanza del progetto di collegamento quale opportunità, forse l’ultima, per lo sviluppo di un comprensorio turistico di estrema bellezza ma che, dalla sinergia infrastrutturale con la Pusteria potrebbe avere un valore aggiunto decisivo per la sostenibilità ed il futuro dell’economia locale. Sul tema, dopo l’accorato appello lanciato già in occasione di una riunione di Cortina ad inizio maggio, torna a prendere posizione anche il presidente regionale di Federalberghi e Confturismo Veneto Marco Michielli che afferma:
«Non possiamo pensare, per il Comelico, come per il resto della montagna bellunese, un futuro diverso da quello dell’economia turistica; se però non diamo agli investitori ed ai giovani gli strumenti per attuare adeguate strategie di sviluppo questi territori verranno abbandonati. E, si badi bene, il concetto moderno di sviluppo sul fronte dell’attrattività turistica vede come caposaldo proprio la sostenibilità ambientale e la preservazione del paesaggio: fattori che nessuno al mondo ci può copiare. Basta con vincoli anacronistici! Sono già gli imprenditori di oggi e del domani a voler investire sul territorio, sulla sua bellezza ed integrità senza volerlo danneggiare: che senso avrebbe rovinare ciò che ci dà modo di vivere!».
Federalberghi rinnova così, a tutti i livelli, l’appello a superare limiti non più giustificati dettati solo da una burocrazia che spesso non considera le esigenze reali della gente che vive e lavora in montagna. Gente che ancora crede nel proprio territorio e che, se sarà nelle condizioni di poterci restare, ne garantirà la salvaguardia e la cura e saprà creare ulteriore indotto occupazionale. L’alternativa sarà l’abbandono e, purtroppo, l’amplificazione delle conseguenze demografiche ed ambientali già in atto.
BALU’ IN PEDIATRIA E LA PAURA SCAPPA VIA
FELTRE E’ una presenza singolare quella dell’orsetto Balù, il peluche desideroso di attenzioni nel reparto di pediatria dell’ospedale di Feltre. Ad occuparsi di lui sono stati i bambini di cinque anni delle scuole dell’Infanzia dell’IC di Feltre che hanno concluso il progetto dal titolo “Con Balù in pediatria la paura scappa via”, promosso in collaborazione con il reparto di pediatria dell’ospedale di Feltre. Dopo aver giocato in classe con i giochi predisposti, gli alunni, accompagnati dalle insegnanti, sono giunti in reparto a conoscere l’orsetto. La suddivisione delle attività prima a scuola, in una realtà ludica conosciuta, e poi in reparto, a contatto con il reale ambiente ospedaliero, ha permesso ai bambini un graduale e sereno approccio al contesto medico. “L’utilizzo dell’orsetto quale oggetto transazionale animato – ha raccontato alla fine la maestra Tiziana Zaetta – e le spiegazioni della dottoressa Caddia e dell’infermiera Mares che con amore e disinvoltura hanno mostrato come avviene una visita in ospedale, e con l’utilizzo della metodologia del gioco hanno reso la simulazione del ricovero ospedaliero un’esperienza che si rivelerà senz’altro utile in caso di necessità”. La finalità del progetto era quella di far superare la paura dell’ambiente ospedaliero ai bambini e, sia l’equipe medico-sanitaria che le insegnanti auspicano che questa proposta didattica venga riproposta negli anni successivi così da divenire una buona prassi.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CATERINA A SPASSO PER L’ALPAGO”
ALPAGO Si intitola “Caterina a spasso per l’Alpago” il libro a fumetti realizzato, nel corso dell’anno scolastico che si va a concludere, dai ragazzi delle classi prime della scuola media di Puos d’Alpago. Il volume sarà presentato venerdì prossimo, 7 giugno, alle ore 18 presso l’ex Istituto Professionale di Puos d’Alpago nel corso di un incontro pubblico a cui tutta la cittadinanza è invitata. Gli alunni, sotto la guida delle insegnanti, in particolare Moira Bortoluzzi e Isabella Fiume, hanno affrontato un significativo lavoro di studio e ricerca sia per quanto riguarda i dialoghi e la parte testuale, sia per quel che concerne la realizzazione dei disegni e l’aspetto grafico. La storia narra di una bambina che, alla ricerca del suo passato, si ritrova nel territorio dell’Alpago e, giorno dopo giorno, scopre quanto questo sia accogliente e ricco di risorse. In questa sua ricerca sarà accompagnata da un animo nobile che la farà ricongiungere con le sue origini. Parallelamente alla realizzazione del fumetto, i ragazzi della scuola media di Puos sono stati impegnati anche in alcuni approfondimenti tematici che riguardano varie discipline di insegnamento; hanno così prodotto alcuni pannelli e dei cartelloni che saranno esposti negli spazi dell’istituto in occasione dell’appuntamento di fine anno scolastico. Il lavoro è stato sostenuto, oltre che da alcuni sponsor, anche dal Comune di Alpago, che ha concesso all’iniziativa il proprio patrocinio e un contributo economico.
SKYUP ACADEMY PARTNER DI FAMILY FELTRE PER SVILUPPARE LA CREATIVITA’ DEI GIOVANISSIMI
FELTRE Grazie a Family Feltre bambini e ragazzi residenti nel territorio del Comune di Feltre potranno partecipare a condizioni agevolate ai Super Hero Camp organizzati da Skyup Academy, l’accademia fondata da Marco Recalchi e Mauro Baldissera per formare i giovani all’arte digitale. I camp promossi da Skyup Academy si svolgono in due modalità: solo diurna (dalle 9 alle 18) oppure completa con pernottamento. Lo sconto 20% destinato ai residenti è applicato alla modalità “senza pernottamento”. Nel corso dei Super Hero Camp, i ragazzi impareranno a filmare, fotografare, entreranno nel mondo della realtà virtuale e faranno molte altre cose che stimoleranno il loro estro artistico Le date previste per i corsi vanno dal 30 giugno al 6 luglio oppure dal 21 al 27 luglio, in entrambi i casi con orario 9.00-19.00. Un’esperienza formativa di alto livello che si propone di formare i più giovani nell’arte, nella tecnologia e nella socializzazione e che si svolgerà presso la Fondazione Lucia De Conz a San Gregorio nelle Alpi.
PANEBIANCO CON IL “LIBRO PERSONE E MONDI”
BELLUNO Confindustria Belluno Dolomiti propone nell’ambito della rassegna “Incontri con l’autore” un pomeriggio con Angelo Panebianco, politologo di fama internazionale ed editorialista del Corriere della Sera: alle 18 al Centro per la Storia e la Cultura di Impresa -Via Mezzaterra 78 a Belluno. Panebianco è autore del volume “Persone e mondi” con lui dialogherà Filiberto Zovico – Fondatore di Italy Post.
FESTIVAL NAZIONALE DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE
BELLUNO Si terrà oggi alle 17.30, in Sala Bianchi, l’evento di chiusura dell’edizione 2019 del “Festival nazionale dello sviluppo sostenibile” promosso dal 21 maggio al 6 giugno da ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), che riunisce oltre 200 tra istituzioni e reti della società civile.
SCOPPIA IL CALDO E AUMENTA L’ESPOSIZIONE AL SOLE CON BENEFICI E DANNI
BELLUNO Oggi alle 18, nella sala riunioni del San Martino, il Giovedì della Salute è dedicato al tema: “Estate al sole: istruzioni per l’uso”. La dott.ssa Pieranna Dal Mas, Responsabile della Dermatologia Ospedale di Belluno tratterà l’argomento e in particolare le misure di protezione dal sole da rispettare in rapporto a fototipo e ambiente.
DOMANI QUARTA EDIZIONE DE “LA LUNGA NOTTE DELLE CHIESE”
VENEZIA Si terrà domani, la quarta edizione de “La Lunga Notte delle Chiese”, una ‘notte bianca’ che si svolge all’interno dei luoghi di culto e che tra riflessione e spiritualità propone momenti di cultura, arte, musica e teatro. L’iniziativa avrà per la prima volta un tema ufficiale: la luce. L’ingresso è gratuito. Maggiori informazioni sono disponibili nella pagina Facebook ufficiale “Lunga Notte delle Chiese” e nel sito internet, costantemente aggiornato con i programmi che si terranno nei diversi luoghi di culto www.lunganottedellechiese.com.
CANI PERICOLOSI, L’INCONTRO AD AGORDO NON E’ CASUALE
AGORDO Si terrà sabato 8 giugno in sala Don Tamis ad Agordo alle 16 l’incontro “Mettiamo ordine per Kaos” in memoria del cane ucciso ad Agordo ad Aprile. L’incontro aperto alla popolazione è stato organizzato da Agordino dove rinascono le Dolomiti e Siamo tutti animali Belluno, strutturato per dare delle risposte e fare chiarezza sul tema dei cani “pericolosi” sulla scelta, educazione e gestione degli animali che convivono con noi e di cui dobbiamo occuparci e responsabilizzarci.
Si parlerà anche dello strumento delle ordinanze che possono emettere i sindaci che a tal proposito sono stati invitati all’incontro. I relatori sono l’Avvocato Alessandra Marchi esperta in tutela legale nell’ambito degli animali da affezione che ci parlerà di: “Esame della normativa finalizzata alla corretta convivenza tra uomo e animali.”, Rudy Buosi istruttore riabilitatore ENPA Treviso che ci illustrerà dei casi di “cani morsicatori e loro recupero”, Cristiano Fant ci parlerà di: “Cani e normative. Competenze dei sindaci e della polizia giudiziaria” la Dottoressa Silvia Marangoni veterinario comportamentalista che farà un intervento dal titolo: “Razze canine pericolose o mal gestione umana? Leggende metropolitane ed evidenze scientifiche a confronto”.
PRANZO CON JABAR E RACCOLTA LIBRI PER I RECLUSI
BELLUNO Domenica 9 giugno alle 12.30 la Casa dei Beni Comuni (via Tiziano Vecellio 82/i a Belluno) pranzo sociale dell’associazione Jabar, nell’ambito dei festeggiamenti per i 5 anni dell’associazione. Con l’occasione, l’associazione raccoglierà libri in buono stato (anche in lingua francese, inglese o portoghese) da donare alle persone detenute a Belluno.
IL SOSTEGNO DEL CSV AL VOLONTARIATO, OPPORTUNITA’ CON FONDI REGIONALI
BELLUNO Csv Belluno al servizio dei volontari. Ragion d’essere del Centro di servizio per il volontariato bellunese è mettersi a disposizione delle realtà volontaristiche territoriali anche supportandole nella partecipazione a bandi che prevedano l’ottenimento di risorse utili per il loro operato. È il caso di una delibera regionale, pubblicata da poco, che destina fondi a progetti di rilevanza sociale per Organizzazioni di volontariato (Odv) e Associazioni di promozione sociale (Aps). Ad esse il Csv Belluno si rende disponibile per raccogliere eventuali idee progettuali, costruire una rete qualora necessario e accompagnarle nella costruzione del progetto preparando, insieme alle associazioni stesse, i formulari necessari. Le iniziative e i progetti dovranno essere avviati a partire dal 01 ottobre 2019 e non oltre il 31 ottobre 2019 e concludersi il 30 settembre 2020. Lo stanziamento è di 2.097.360 euro, di cui 697.360 per la realizzazione di iniziative e progetti di piccole dimensioni a valenza locale (con un finanziamento minimo di euro 15.000 e fino ad un massimo di 30.000) e 1.400.000 per progetti di dimensioni più consistenti, a valenza provinciale, interprovinciale o regionale (finanziamento da 30.000 euro e fino a 80.000). Per informazioni ci si può rivolgere al Csv Belluno (0437 950374) chiedendo di Nevio Meneguz o Christian Liva.
L’OPINIONE
di Franco Piacentini_Auser Feltre
Con riferimento alle recenti direttrici regionali per la pulizia dei boschi devastati da Vaia, continuo a non comprendere, o meglio, a non condividere, la posizione della Giunta del Veneto sugli interventi boschivi nelle Terre alte bellunesi. Va benissimo l’aiuto dei mille volontari, coordinati dalla Protezione Civile, per ripulire i sentieri invasi dagli alberi caduti dalla furia del vento di fine ottobre 2018. A queste persone va un grandissimo ringraziamento per il loro straordinario impegno volontario. Però, riscontrato che per riportare, almeno in parte, la preesistente situazione ambientale, inevitabilmente, in una programmazione di tempi medio-lunghi, la centralità operativa non può essere la sussidiarietà del volontariato, bensì il lavoro professionale coadiuvato dai forestali, dai geologi, dagli ingegneri ambientali, dagli uffici tecnici comunali, ecc. Da qui la necessità di un tavolo istituzionale di concertazione: Regione – Provincia di Belluno – Coordinamento dei Sindaci – Confederazioni Cgil Cisl Uil – Scuole professionali – Rappresentanze imprenditoriali – Comitato d’Intesa CSV, per un “Piano Straordinario del Lavoro in Montagna”, finalizzato a realizzare occupazione contrattualmente retribuita. Una buona parte delle centinaia di euro da utilizzare per il risanamento ambientale montano, può benissimo essere finalizzata al lavoro dipendente e autonomo, preceduto da percorsi di formazione e di apprendimento per i giovani e per chi non ha esperienza boschiva. Quindi, va velocemente delineato e realizzato un sinergico progetto di collaborazione tra volontariato e lavoro, per riportare sui monti bellunesi: equilibrio ambientale; economia non speculativa; servizi di qualità; efficienti infrastrutture. Sostanzialmente fermare convintamente lo spopolamento delle Terre alte.
SPECIALE, DI RENATO BONA
LA CURIOSITA’
TAIBON Che dolore a Nogarola il Cordevole ha trascinato decine di dischi 45 giri….ormai distrutti…scusate ma se proprio dovete buttare via i dischi… chiamatemi che in radio lo spazio per conservali non manca….
IN CORSO A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA La mostra “Emigrazione dalla montagna dolomitica nel corso del novecento”, progetto finanziato e organizzato dall’Istituto Culturale Ladini di Colle S. Lucia è aperta fino al 15 settembre con i seguenti orari: giugno, luglio e settembre – giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle 19:00; agosto – tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00. Per informazioni o prenotazioni di gruppi anche al di fuori di quest’orario, si prega di contattare l’Istituto Culturale Ladino “Cesa de Jan” a Colle S. Lucia: 0437/720609; [email protected] – www.istitutoladino.org
MARGHERITA BELGIOJOSO DAGLI EDDINI
BELLUNO Domani alle 18.30 alla Mondadori di Edda e Alberto in via Mezzaterra ospite Margherita Belgiojoso in occasione della presentazione del suo libro “Là dove s’inventano i sogni – Donne di Russia” (Guanda edizioni). L’incontro sarà introdotto da Nicoletta Comar con la partecipazione speciale di Alessandro Marzo Magno.
SABATO POMERIGGIO CON IL GRUPPO ARCHEOLOGICO AGORDINO
AGORDO Sabato 8 giugno alle 17.30 in sala Papa Luciani (presso la Chiesa Parrocchiale) il Gruppo Archeologico Agordino organizza una conferenza con Massimo Vidale, Docente di Near Eastern Archaeology, Università di Padova. Tratterà il tema: “Nuove scoperte archeologiche dell’età del Bronzo nell’Iran sud-orientale”
CONVIVIUM DI COLORE A GIUGNO IN SALA DON TAMIS
AGORDO Prossimo appuntamento con Convivium 2019, mercoledì 12 giugno in sala Don Tamis su “Il colore: ma è realmente quello che noi vediamo?”. “Sono particolarmente entusiasta – dice Roberto Favero – nel lanciare questo invito, al fine di condividere un argomento di particolare interesse e, al tempo stesso, di estrema complessità, il cui approfondimento da tempo mi impegna e mi appassiona”. Dopo qualche breve cenno di carattere storico, ricordando fra l’altro alcune interessanti “idee” sul colore attribuite a illustri maestri della filosofia e della scienza, sarà avvincente il percorso nel mondo della visione e delle teorie elaborate in materia di colore per omprendere come quest’ultimo non sia una proprietà fisica degli oggetti bensì una vera propria elaborazione e creazione della mente.
FESTA LADINA E DEL FOLCLORE
SAN VITO DI CADORE La Federazione tra le Unioni culturali dei Ladini dolomitici della Regione del Veneto organizz la FESTA del FOLCLORE LADINO che avrà luogo a San Vito di Cadore domenica 16 giugno con visita guidata alla chiesa della Beata Vergine della Difesa (sec. XV), raduno dei gruppi ladini in abito tradizionale, nello slargo di fronte al Bar San Marco, Via Roma;
sfilata dei gruppi verso il centro del paese; in Chiesa Parrocchiale, celebrazione del Vespro e sul sagrato della Parrocchiale, concerto della Banda Valboite; in Sala Polifunzionale Enrico De Lotto, esibizione di ballo dei gruppi folk della Ladinia e rinfresco conclusivo.
Fino al 7 giugno lungo la provinciale 251 Val di Zoldo e Cellina, senso unico alternato per lavori di ripristino della funzionalità delle opere fermaneve, in località Galleria La Mole.
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA fino al 28 GIUGNO IN LOCALITA’ LE FESTE SENSO UNICO ALTERNATO PER COSTRUZIONE AREA ADIBITA A PARCHEGGIO
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 28 giugno sabato e domenica escluso, senso unico alternato tra Alleghe e Caprile.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 28 giugno esclusi giorni festivi e prefestivi senso unico alternato tra Caprile e Saviner
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA Fino a revoca senso unico a vista in località Corde Mole per cedimento della careggiata. Dal 13 maggio e fino al 28 giugno tra Rivamonte e Forcella Franche senso unico alternato per la posa di tubazione per conto di Enel.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO Fino al 28 giugno (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Pian Molin e Roi
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 14 giugno In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
A CORTINA D’AMPEZZO LA HAUTE ROUTE DOLOMITES 2019. AL VIA CICLISTI DA 31 NAZIONI
Appuntamento da domani a domenica sulle salite del mito: dal Giau al Pordoi, dal Falzarego alle Tre Cime di Lavaredo
CORTINA Ritorna sulle Dolomiti la Haute Route, manifestazione ciclosportiva organizzata da Oc Sport, una tre giorni che avrà il suo “cuore” a Cortina, luogo di partenza di tutte e tre le tappe. 402 sono I concorrenti, provenienti da 31 nazioni La prima frazione, venerdì 7, è la Cortina – Passo Valparola, 97 chilometri di sviluppo e 3320 metri di dislivello con ascese ai passi FaLzarego, Pordoi, Sella, Gardena e, appunto, Valparola. Per il “compact” i chilometri saranno 67, con 2270 metri di dislivello e ascese a Falzarego, Campolongo e Valparola. La seconda tappa, sabato 8, sarà la Cortina – Tre Cime di Lavaredo: 95 chilometri e 3370 metri di dislivello, con ascese a Falzarego, Giau e Tre Cime. Il “compact” proporrà “solo” 46 chilometri e 2060 metri di dislivello, distribuiti tra e salite al Falzarego e al Giau. La terza e ultima tappa, domenica 9, sarà uguale per tutti e sarà una sfida contro le lancette del cronometro: Cortina – Passo Giau, 17 chilometri per 1160 metri di dislivello. Per tutte le informazioni su Haute Route Dolomites www.hauteroute.org.
OGGI ALLE 1530 LO SPECIALE ALLA RADIO CON DAVIDE MARCHEGIANO
NUOTO, ORO PER BRIDA DELLA SPORTIVAMENTE BELLUNO
BELLUNO La Sportivamente Belluno recita da protagonista al Meeting regionale di nuoto, riservato agli Esordienti A. E andato in scena nella piscina di Monastier di Treviso, dove è arrivata anche una medaglia d’oro. Nei 100 stile libero, gradino più alto del podio per Tommaso Brida, che per soli 29 centesimi non ha abbattuto il muro del minuto. Lo stesso Brida ha confermato l’ottimo stato di forma nei 100 rana, piazzandosi al quarto posto in 1’20”70. A tutto ciò si aggiunge pure la convocazione in rappresentativa veneta per il Trofeo delle Regioni, in programma a fine giugno a Scanzano Jonico. Elisa Pettenò, invece, ha dato grande prova del suo carattere nei 200 farfalla, chiudendo in 3’01”27. Così come nei 100 stile, in cui è maturata la quinta piazza in 1’11”31. Ottima pure la prova di Alessandro Salton, capace di migliorare il primato personale nei 200 dorso, in lunga (1’52”17). E buoni piazzamenti finali spiccano pure grazie alle staffette 4×50 stile, mista-maschile (Zambito, Odolo, Sponga, Brida) e femminile (Sommacal, Cibien, Dall’Ò, Pettenò). Archiviato con soddisfazione un ricchissimo meeting, la Sportivamente Belluno si ritufferà in vasca olimpica, a fine mese, all’ambitissimo “Treviso Swim Cup”: in quest’occasione, gli atleti in gara potranno ammirare dal vivo dei veri e propri campioni come Laszlo Cseh e Chad Le Clos.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); tra le ore centrali e il pomeriggio probabili rovesci e temporali sparsi (50/70%), localmente fino in serata, un po’ più diffusi sulle Prealpi.
Temperature: Nelle valli minime stazionarie e massime in lieve calo; in quota minime e massime in lieve calo. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 14°C, a 2000 m min 7°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 11°C, a 3000 m min 1°C max 4°C.
Venti: Nelle valli da deboli a localmente moderati a regime di brezza; in quota moderati da Sud-Ovest, anche tesi in alta quota, a 10-30 km/h a 2000 m, 25-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti, al più limitate a qualche sporadico piovasco pomeridiano (0/20%).
Temperature: Minime in lieve calo nelle valli, stazionarie in quota; massime in lieve aumento. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 15°C, a 2000 m min 7°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 11°C, a 3000 m min 2°C max 4°C.
Venti: Nelle valli da deboli a localmente moderati a regime di brezza; in quota da moderati a tesi da Sud-Ovest, a 10-40 km/h a 2000 m, 25-60 km/h a 3000 m.