Strada chiusadel 03/07/2018 alle 17:26SS 346 del Passo San PellegrinoDir. svincoli SS 48 km 46.856In località MoenaStrada chiusa causa smottamentiCADE E MUORE UN CICLISTA AD AURONZO
AURONZO Drammatico incidente nel pomeriggio di ieri sulla strada delle Dolomiti in Comune di Auronzo, muore un ciclista di nazionalità straniera Roman Kubin, 60 anni della Repubblica Ceka, in seguito ad una caduta autonoma. Indagini in corso da parte dei Carabinieri. Il ciclista stava scendendo a bordo di una mountain e-bike con altri compagni quando ha perso il controllo della bici ed è caduto.
DAL SOCCORSO ALPINO
Passate le 16 la Centrale del Suem è stato allertata dal 112 per un incidente in bici sotto le Tre Cime di Lavaredo, sulla strada che dal Rifugio Auronzo porta al Lago d’Antorno. Scendendo con la compagna e un gruppo di amici, un turista della Repubblica Ceca,Roman Kubin, 60 anni, su un tornante ha perso il controllo della bicicletta, un modello a pedalata assistita, è caduto a terra, sbattendo la testa. Purtroppo il medico dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, sbarcato nelle vicinanze assieme a infermiere e tecnico del Soccorso alpino, ha solamente potuto constatare il decesso dell’uomo. Gli agenti del Sagf di Auronzo di Cadore, intervenuti in supporto alle operazioni e per i rilievi del caso, ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione hanno affidato la salma al carro funebre, dopo averla ricomposta e imbarellata. Sul posto anche i carabinieri.
VIGILI DEL FUOCO – Personale del comando del distaccamento di Feltre dei vigili del fuoco è intervenuto alle 5 in località Carpen nel comune di Quero per un incidente stradale. Nel sinistro è stata coinvolta una autovettura che è uscita di strada autonomamente finendo in prossimità della linea ferroviaria, senza però causare interruzioni alla linea e senza causare ferite al conducente.
LE RICERCHE DI GIOCONDO
OSPITALE Nulla viene lasciato al caso nelle ricerche di Giocondo Ghirardo, scomparso in Val Tovanella lo scorso 8 giugno mentre andava in cerca di lumache. Ieri le ulteriori operazioni dei vigili del fuoco dall’alto con l’ausilio dei droni e con l’appoggio della protezione civile in una zona molto impervia. Purtroppo nessuna notizia. La figlia Monica non si da per vinta, vuole continuare le ricerche e si è anche rivolta alla trasmissione CHI L’HA VISTO. L’uomo, alto 1.70 pesa 90 chilogrammi, al momento della scomparsa indossava pantaloni marroni, felpa blu e stivali di gomma, chi avesse informazioni si rivolga ai Carabinieri.
FOTO VIGILI DEL FUOCO
METEO. ANCORA TEMPORALI IN VENETO. DICHIARATO STATO DI ATTENZIONE PER CRITICITA’ IDROGEOLOGICA
VENEZIA Ancora temporali, anche di forte intensità, interesseranno il Veneto nelle prossime ore. Alla luce delle previsioni meteo emesse da Arpav, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto, ha diramato un avviso di criticità dichiarando lo Stato di Attenzione per Criticità Idrogeologica su tutto il territorio. L’Avviso è valido fino alle 24. Visti i fenomeni meteorologici previsti, la criticità idrogeologica è riferita allo scenario per temporali forti. Per l’area di Borca di Cadore, dove insiste una “storica” frana, il livello è di Attenzione Rinforzata (livello 2 su un massimo di 3).
ACQUA DI NUOVO POTABILE AD OSPITALE
OSPITALE DI CADORE Gestione Servizi Pubblici informa che ad Ospitale di Cadore in località Termine, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata per scopi alimentari. Hanno dato esito favorevole, infatti, i nuovi controlli eseguiti dall’Ulss n° 1 Dolomiti sul campione d’acqua prelevato dalla rete idrica locale a seguito alle operazioni di disinfezione attuate dal gestore. Eliminata la presenza di batteri, ora l’acqua di rubinetto si può utilizzare per tutti gli usi.
MA NON A BELLUNO CITTA’
BELLUNO in Comune di BELLUNO in Via Prà de Luni, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previo adeguata bollitura. Analisi di routine eseguite dall’Ulss 1 Dolomiti, infatti, hanno evidenziato la presenza di batteri nei campioni d’acqua prelevati dalla rete idrica locale. Bim Gsp ha già adottato le necessarie misure di disinfezione e clorazione. Nuovi prelievi di controllo saranno eseguiti nei prossimi giorni.
TELEFONI SPENTI IN CADORE, CONFCOMMERCIO S’ARRABBIA
SANTO STEFANO DI CADORE In relazione alla notizia della linea telefonica disattiva ormai da una settimana a Santo Stefano di Cadore ed alle giuste lamentele espresse dall’albergatore che ne sta subendo direttamente le conseguenze, Confcommercio Belluno ha preso posizione inviando nei giorni scorsi una nota ufficiale di protesta chiedendo l’immediata soluzione del problema. «Si tratta», afferma il presidente Doglioni, «dell’ennesimo esempio di come le nostre aziende non siano nelle condizioni di poter lavorare serenamente; oggi, tra l’altro nel pieno della stagione turistica, un così lungo protrarsi di tali disagi comporta per gli operatori economici danni ingenti. Se però fosse l’utente a peccare nei confronti dei grandi erogatori di servizi in un battere di ciglia ne pagherebbe le conseguenze». È intervenuto sulla questione anche il delegato comunale di Santo Stefano, Roberto Battaglia che afferma come «non siano più accettabili situazioni del genere in un contesto territoriale già fragile di suo; da disservizi di questo tipo se ne esce ancor più penalizzati. Abbiamo bisogno dell’aiuto delle istituzioni, degli enti e della politica locali affinché casi similari vengano gestiti e risolti attraverso canali preferenziali».
PEDY L’AGORDINO TI PIANGE, RICORDANDOTI PER I SORRISI domani alle 14.30 i funerali a Rocca Pietore
Che brutte giornate, per tutti. Amico mio, ci hai lasciati inermi, impauriti, tristi. Quella tua forza, quell’essere sempre positivo, ottimista, felice, sfrontato nella vita ci ha sempre affascinato. Ci hai fatto divertire, ballare, ci hai fatto crescere in mezzo alle tue follie. Ci hai fatto lavorare e abbiamo lavorato con te. Siamo entrati allo Chalet al lago, quello di Pedy e Francesca che avevamo appena tolto i denti da latte e lì ci siamo affezionati al tuo mondo. Abbiamo gioito e imprecato al cielo dai bordi delle piste ghiacciate di mezza Italia, siamo saliti suoi tuoi pullman e ci hai portato ovunque, nei concerti, nelle serate di baldoria e ci hai sempre riportato a casa. E poi eri di casa, eri il nostro mascalzone di casa e te ne sei andato via a 57 anni. Ci hai lasciato un buco nel cuore Pedy, non so come faremo a riempirlo. Scrivo e penso a David, Thomas, alla piccola Lucrezia, alla tua compagna Lisa, alla tua mamma Luisa, alle tue sorelle Sabrina e Martina e mi si riempiono gli occhi di lacrime fino a togliermi il respiro. Però lasciatelo dire quel grazie enorme per tutto quello che ci hai dato. Hai visto quanti stanno piangendo per te? Hai visto che movimento hai creato in pochi attimi? E’ la tua ultima mascalzonata. Domani saremo in tanti ad accarezzare le tue spoglie e i ricordi affioreranno uno dopo l’altro. Domani, alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Rocca Pietore, non saremo forti, ci proveremo ma sarà arduo esserlo, ci vorrebbe il tuo sorriso e la tua pacca sulle spalle. Ciao omone, sensibile anche nell’ultimo respiro nel decidere di devolvere le offerte ai malati ti tumori, quelli più inermi, i bambini. Ciao campione, perché lo siamo stati in quella magica notte di Villach e ogni volta che ci ricorderemo di esserlo stati con noi ci sarai tu. Ciao Pedy, ciao “fenomeno”.
ALLEGHE FUNIVIE, DOLOMITI STARS
In ricordo di Alfredo
Ciao Pedy
È venuto a mancare un Fratello un Amico un Imprenditore che ha dato tanto a tutti noi.
Lo ricordo in Marmolada quando eravamo giovani e si faceva a gara a chiusura piste per chi arrivava prima in fondo, lo ricordo in tanti incontri di promozione e marketing in Italia e all’estero, i primi Skibus, il Giro della Grande Guerra, i transfer dagli Aeroporti, sempre in prima fila con entusiasmo e tanta volontà, mi dicevi “ dai vecio che ghe la fon “
Ci mancherà il tuo sorriso , e quando vedremo il pulman Dolomiti Stars alla guida ci sari sempre te, ti saluteremo con un cenno come eravamo abituati senza tanti complimenti.
Dolomiti Stars, Civetta, Alleghe Funivie, Giro della grande Guerra, quanti progetti, quanti incontri eri sempre in prima fila, sempre disponibile e con le Tue battute che ci davano entusiasmo e voglia di fare.
Starai pianificando altri servizi in compagnia di tanti Amici che come Te hanno contribuito allo sviluppo delle nostre vallate, insieme nell’immensità starete progettando nuovi Comprensori e ci sarà sempre qualche collegamento da fare con il tuo pulman “ Dolomiti Stars “
Sergio Pra.
L’INTER CLUB GIACINTO FACCHETTI, AGORDO.
L’ Inter Club Agordino “Giacinto Facchetti” vuole fare le più sentite condoglianze a Thomas, David, Lucrezia e a tutti i cari per la scomparsa di Alfredo, il nostro fedele socio nonché autista ufficiale di tutte le trasferte a Milano, Udine e Riscone di Brunico. Ci mancherai, ora conduci il tuo Mascalzone Italiano tra gli Angeli. Ciao Pedy
L’ALLEGHE HOCKEY KANGURO
Alleghe Hockey porge le più sentite condoglianze ai figli Thomas, David e Lucrezia, ai famigliari tutti per la perdita del grande amico e tifoso Pedy, compagno dei momenti più belli della nostra storia. Ti ricorderemo per sempre con affetto per l’entusiasmo, la simpatia e l’attaccamento ai colori biancorossi. Nei nostri cuori rimarrà indelebile l’immagine della passione per l’hockey e per l’Alleghe dipinta sul tuo viso sorridente nell’ultima mitica trasferta fatta insieme per le finali della Coppa Italia a Torino.
ALLEGHE PATTUMIERA DELL’ALTO CORDEVOLE
ALLEGHE Il Comune di Alleghe non figura tra i Comuni più ricicloni dell’Agordino in quanto a raccolta differenziata dei rifiuti, a differenza di altri Comuni dell’Alto Agordino. Il sindaco Siro De Biasio è sconcertato, pronto a sistemare telecamere e fototrappole per evitare il deposito dei rifiuti di chi dall’alto scende a fondovalle depositando i sacchi di immondizia in località Vallazza (area camper) dove a dicembre ne sono stati caricati a tonellate su un camioni di rimorchio. Per il sindaco Siro De Biasio è una beffa per un Comune che si è visto presentare un preventivo di spesa superiore a quello di Falcade e anche di Agordo con i suoi oltre 4000 abitanti. Abbiamo raccolto lo sfogo del primo cittadino alleghese.
SIRO DE BIASIO
MIGRANTI VIA DA AGORDO A SEGUITO DELLA DIMINUZIONE DEGLI SBARCHI
AGORDO La cooperativa Blhyster ha chiuso gli appartamenti che il Comune di Agordo aveva messo a disposizione per i migranti in Corso Alpini (ex sede della Pretura). Gli ospiti extracomunitari sono stati trasferiti altrove. Non dipende nè dall’andamento del progetto, nemmeno da comportamenti dei ragazzi. Piuttosto c’è stato un calo di presenze in provincia che ha quasi dimezzato il totale dei richiedenti asilo, di qui la nuova ridistribuzione a scapito della cooperativa Blhyster ed altre. I ragazzi che c’erano ad Agordo, secondo la graduatoria e disposizioni della Prefettura sono passati ad altro gestore, un’altra cooperativa che non ha basi operative nell’Agordino ma in altre zone della provincia bellunese. Quindi non si tratta dell’esito delle politiche del Ministro Salvini della Lega, piuttosto un edito della sinistra dell’ex Ministro Marco Minniti, della sua riforma, dell’accelerazione dei tempi di risposta sul diritto o meno di rimanere in Italia e degli accordi con la Guardia Costiera Libica, quindi decreto della scorsa estate da dove è iniziata la diminuzione degli arrivi. La determinazione di Matteo Salvini non ha ancora avuto nessun risvolto pratico.
AI MICROFONI DI RADIO PIU, FRANCESCO SANTIN PRESIDENTE DELLA COOPERATIVA BLHYSTER.
A TRICHIANA LA PRIMA INTEGRA CUP
BELLUNO Socializzazione, divertimento e condivisione sono le parole d’ordine della prima edizione di “Integra Cup”, il torneo di calcetto promosso dalla Integra cooperativa sociale e dalle comunità terapeutiche del Ceis di Belluno e Dumia di Feltre per domani alle 16 al Parco Lotto di Trichiana. A scendere in campo saranno le sei squadre composte dai richiedenti asilo accolti dalla Integra cooperativa sociale in provincia di Belluno e di Treviso, le comunità terapeutiche del CEIS “La Vela” e “Crede”; i dipendenti della Fondazione Progetto Uomo, Ceis, Integra e Cosomi, i dipendenti e i richiedenti asilo accolti da Dumia società cooperativa sociale di Feltre. Il torneo rientra fra le iniziative promosse per favorire la socializzazione e l’integrazione attraverso l’attività sportiva ed è stato organizzato grazie alla collaborazione e alla disponibilità della Polisportiva Mondo Sport, Ztll Sinistra Piave, ASD Vittorio Falmec e Scuola Penny Wirton-Limana, si chiuderà con la premiazione e un momento conviviale al ristorante “Ippiko”, presso il Circolo ippico Cordevole a Sedico.
LA LETTERA
ALLE PAROLE NON SONO SEGUITI I FATTI, A PROPOSITO DI RAPPORTI TRA ENTI PUBBLICI E CITTADINO
TAIBON Duole constatare che, nonostante belle parole e promesse rassicuranti, a distanza di un anno dalla mia ultima richiesta di notizie e a 10 anni dall’esproprio di terreno per la costruzione della ciclabile Valle Medio e Basso Cordevole la pratica non sia stata definita. Lo scorso anno mi era stato detto che entro l’estate tutto sarebbe stato appianato ma ingenuamente non ho chiesto di quale anno e di estati ne sono passate quasi due. Tra l’altro sto ancora attendendo una risposta scritta che non mi è mai stata recapitata (o forse non è mai stata spedita). Mi ritrovo ancora a sottolineare come il cittadino non sia tenuto in considerazione anzi sembra quasi normale requisire del terreno privato per realizzare opere pubbliche senza però indennizzare il proprietario. Il fatto che rende esilarante la situazione è che attualmente pago le tasse di proprietà sul terreno occupato dalla ciclabile che, virtualmente, è da considerarsi mia in quanto non sono stato totalmente indennizzato, non mi è stato notificato il decreto definitivo di esproprio e non risultano presentate le conseguenti volture catastali. Ciò che mi rattrista maggiormente è l’atteggiamento tenuto dagli Amministratori Comunali: tante parole e scarichi di responsabilità seguiti dal nulla. Spero sia inteso che non è una questione di denaro, in quanto riesco ancora a saldare le cartelle esattoriali che puntualmente arrivano ogni anno e che noi cittadini, a differenza del settore pubblico, dobbiamo versare con solerzia pena multe e sovrattasse. La mia è solo una questione di dignità.So a priori che la mie parole non verranno tenute in considerazione ma chi di dovere cerchi almeno di non farmi più passare da stupido. Bruno Luigi Savio.
Già ieri abbiamo girato la lettera al sindaco di Taibon Silvia Tormen per una risposta. Ad oggi la stiamo attendendo. Doverosa risposta alle richieste di un cittadino ma anche ad un paese che l’ha eletta con la sua amministrazione 4 anni fa anche per seguire da vicino i lavori dell’ufficio tecnico.
IL GIUDICE DEL LAVORO DA RAGIONE ALL’ULSS1 DOLOMITI IL RISARCIMENTO RICHIESTO E’ DI OLTRE 6 MILIONI DI EURO
Rigettato il ricorso dei medici contro l’Ulss per i fondi di risultato
Confermata la correttezza del criterio del raggiungimento degli obiettivi
BELLUNO. Il giudice del lavoro di Belluno, Anna Travia, ha rigettato il ricorso dei 130 dirigenti medici dipendenti e di tre sigle sindacali contro l’Ulss Dolomiti. Tra 60 giorni saranno note le motivazioni della sentenza.
I 130 dirigenti medici, appartenenti sia alla ex Ulss di Belluno sia a quella di Feltre, si erano rivolti al giudice del lavoro contestando la mancata distribuzione dei fondi contrattuali legati alla retribuzione di risultato dal 2007 in poi a Belluno e del 2017 a Feltre, chiedendo di condannare l’Azienda a un risarcimento a ciascun medico da quantificarsi nella misura stabilita dal giudice con interessi e rivalutazione monetaria. Il valore complessivo della causa era di oltre 6 milioni di euro, di cui circa il 95% si riferiva all’ex Ulss di Belluno.
L’Azienda, difesa dall’avvocato Maria Luisa Miazzi, si è opposta, per quanto riguarda le modalità di distribuzione dei fondi e la loro quantificazione.
L’Azienda ha sostenuto che i fondi di risultato vanno distribuiti secondo il processo di negoziazione di budget legato a obiettivi e risultati. La retribuzione di risultato dei dirigenti, infatti, è strettamente correlata alla realizzazione dei programmi e progetti aventi come obiettivo il raggiungimento dei risultati prefissati nel rispetto della disponibilità complessiva di spesa assegnata alle singole strutture, sulla base della metodologia della negoziazione di budget. Ad esempio, tra gli obiettivi prefissati più importanti per l’Azienda ci sono il contenimento delle liste di attesa, sia per le visite ambulatoriali che per gli interventi chirurgici come pure integrare e mantenere efficiente l’organizzazione di urgenza – emergenza nella rete provinciale. L’erogazione della retribuzione di risultato avviene a seguito della verifica del raggiungimento degli obiettivi, che è di competenza del rappresentante dell’Organismo Indipendente di Valutazione, secondo la necessaria corrispettività tra prestazione e remunerazione.
L’Azienda ha quindi chiesto di ritenere infondata la richiesta dei ricorrenti, i quali sostenevano che qualunque sia l’entità dei fondi di ogni singolo anno questa debba essere integralmente ripartita “a pioggia” in misura proporzionale rispetto al pregresso riconoscimento a valere nell’anno di competenza, indipendentemente dal raggiungimento dei risultati aggiuntivi. Inoltre, sono stati richiamati una serie di accordi sindacali sottoscritti dalle parti.
Sulla base delle evidenze portate dall’Ulss Dolomiti, il giudice Travia ha quindi rigettato il ricorso.
L’Azienda ora procederà riattivando il tavolo di confronto con la parte sindacale interessata, proponendo la distribuzione dei fondi tenendo in considerazione il rigetto del ricorso da parte del Tribunale del lavoro di Belluno.
PARCHEGGI IN LUXOTTICA, OLTRE 1000 FIRME
AGORDO Se mai qualcuno nutrisse ancora dubbi che il problema dei trasporti e dei parcheggi sia sentito dai lavoratori, ora di dubbi non potrà più averne. La raccolta firme lanciata dalla Commissione Trasporti della RSU ha superato in pochi giorni quota 1000 adesioni e non è ancora conclusa. “Oltre mille sottoscrizioni di colleghi che han voluto dare un segnale forte su quanto la situazione in Valcozzena sia difficile e necessiti di interventi concreti – dice Emilio Bez della Uil – oltre mille persone che han voluto dare anche un supporto morale per le proposte studiate unitariamente da noi della Commissione in questi anni e che erano già state avanzate sui vari tavoli di discussione anche confrontandosi con gli enti competenti vicini e lontani, arrivando fino a Venezia, in sede della Regione Veneto, a cercare di ottenere nuove linee di trasporto per i turnisti da Caprile e Gosaldo. Risultati importanti ne avevamo comunque ottenuti in passato, a cominciare dalle 4 linee per turnisti che contano ormai alcune centinaia di utenti”. Niente male per una Commissione unitaria di sole 9 persone, equamente ripartite tra le 3 sigle sindacali, che si impegnano da anni. Ultimamente però è diventato sempre più arduo portare avanti nuove soluzioni: per questo motivo è stata organizzata la raccolta firme che terminerà domani. “Il notevole riscontro dell’iniziativa sarà certamente di aiuto per la Commissione e per i risultati che da qui in avanti si cercherà di ottenere in tema di trasporti e parcheggi – conclude Bez- un doveroso grazie a tutti i firmatari”.
No alla centralina sul torrente Rova. OGGI alle 18.30 il presidio davanti a Palazzo Piloni sede della Provincia * Comitato Acqua Bene Comune
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“CONTRO IL LAVORO NERO, REINTRODURRE I VOUCHER”
ROMA Il rimedio è peggio del danno: il Decreto Dignità non risponde alle esigenze delle aziende, e Forza Italia chiede la reintroduzione dei voucher, aboliti dal precedente Governo. “È stata una cancellazione avvenuta nel giro di poche ore, che non ha dato alle imprese una soluzione alternativa”, commenta Dario Bond, tra i firmatari del progetto di legge per la reintroduzione dei voucher presentato a Roma dai gruppi forzisti di Camera e Senato. “I voucher erano uno strumento importantissimo in alcuni settori, come quello familiare, turistico ed agricolo, ed hanno contribuito all’emersione di una grande parte di lavoro nero, che con la loro abolizione è tornato più vivo di prima. Serve ripristinarli con urgenza, per dare alle nostre imprese strumenti realmente utili”. “Il cosiddetto Decreto Dignità, infatti, la dignità la toglie alle imprese e ai lavoratori: servono provvedimenti rapidi e concreti, che snelliscano le procedure burocratiche e i carichi fiscali. Non è introducendo nuove norme o aumentando l’aggravio contributivo che si sconfigge la disoccupazione, anzi: così si incentiva la fuga delle aziende all’estero”, conclude Bond. “Come opposizione responsabile e costruttiva, vogliamo intervenire con efficacia su tutti quei provvedimenti che mettono in difficoltà il futuro del Paese, dei nostri cittadini e delle nostre imprese”.
AI MICROFONI DI RADIO PIU IL DEPUTATO DARIO BOND
FONDI DI CONFINE ACCORCIERANNO LE DISTANZE?
ROMA “Accorciare le distanze tra la montagna e gli enti istituzionali che regolamentano il vivere nei nostri territori”. Questo è l’obbiettivo che Paolo Saviane, delegato dal governo per i Fondi di Confine si è dato per poter contribuire anche lui, al nuovo governo del cambiamento, appena insediatosi. In tal senso va letto il “pressing”, che insieme al collega di partito Mirco Badole è stato fatto, affinché il ruolo del Presidente del Comitato Paritetico del Fondo Comuni di Confine spettasse ad un bellunese. Traguardo raggiunto grazie alla sensibilità della neo ministro agli Affari Regionali Erika Stefani che ha dimostrato un approccio decisamente “smart” nell’affrontare le tematiche della montagna. In quest’ottica il Senatore Saviane ha promosso anche l’incontro tra Confindustria ed il Ministro Stefani per discutere del rilancio delle Terre Alte. La richiesta pervenuta al Senatore stesso da Confindustria Belluno, ha incontrato i favori, oltre che del Ministro anche dello staff ministeriale. All’evento erano infatti presenti i Capi di Gabinetto, dott. Cerase e dott. Naddeo, che hanno dettagliatamente spiegato come il Ministero degli Affari Regionali coincida anche per certi versi al “ministero” della Montagna.L’incontro di ieri (4 luglio 2018) ha una valenza molto importante perché, oltre che illustrare l’iniziativa di Confindustria al Ministero, dà l’avvio ad una discussione che porterà a cercare soluzioni adatte e condivise per contrastare il problema del decremento demografico in montagna, potenziare le politiche fino ad ora attuate e analizzare le criticità di ciò che nel passato non ha funzionato. Lunedì (9 luglio p.v.) prossimo il Senatore Saviane incontrerà i Sindaci dei comuni confinanti e, a seguire, verranno organizzati altri incontri per dare il via a confronti con tutti i portatori di interesse, relativamente alle politiche da attuare per il territorio bellunese.
AI MICROFONI DI RADIO PIU L’ONOREVOLE PAOLO SAVIANE
CORTINA 2026. BOTTACIN, “OPPORTUNITA’ STORICA. IO CI CREDO”
VENEZIA “Le prime Olimpiadi a basso impatto ambientale e con costi davvero limitati non potrebbero trovare miglior contesto che nel territorio dolomitico”. A dirlo è l’assessore regionale all’Ambiente e Protezione Civile del Veneto Gianpaolo Bottacin che, nel commentare i numeri della proposta di Cortina Dolomiti Unesco per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026, evidenzia come “anche alcune strutture che si dovranno necessariamente fare potrebbero avere un successivo impiego senza restare delle cattedrali nel deserto abbandonate tra i monti”. “Penso ad esempio al villaggio olimpico smontabile dislocato a Socol – spiega Bottacin – che potrebbe trasformarsi, una volta completati i giochi e spostato in altra sede, in un’ottima struttura di coordinamento strategico per la protezione civile”.“Ma quello che affascina di più della proposta dolomitica sono soprattutto la sostenibilità ambientale, economica e sociale – prosegue l’Assessore all’Ambiente del Veneto – perché si parte dalla valorizzazione di strutture per lo più esistenti ma in perfetta efficienza, come quelle che ospiteranno i mondiali del 2021 e che, quindi, porterebbero a delle grosse economie di scala anche dal punto di vista della spesa”.“Per chi vive la montagna trecentosessantacinque giorni l’anno sarebbe inoltre una grande opportunità di sviluppo dopo anni difficili, con un rilancio dell’economia turistica e sportiva come fondamentale risorsa di sopravvivenza del territorio- conclude Bottacin – una candidatura che non ha punti di debolezza, sostenuta da un territorio intero, oltre che essere l’unica che rappresenta la vera montagna, Patrimonio dell’Umanità Unesco”.
CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI, CONFINDUSTRIA TRENTO, ASSOIMPRENDITORI ALTO ADIGE E CONFINDUSTRIA VENETO STANNO CON CORTINA 2026
BELLUNO Confindustria Belluno Dolomiti, Confindustria Trento, Assoimprenditori Alto Adige e Confindustria Veneto sostengono la candidatura di Cortina d’Ampezzo e delle Dolomiti a ospitare le Olimpiadi Invernali del 2026. La scelta di individuare non un’area metropolitana bensì un territorio montano, storicamente votato al turismo e agli sport invernali, è un messaggio politico forte di attenzione verso le “Terre Alte”, che vanno riportate al centro delle politiche di sviluppo dell’Italia e dell’Europa. Importante, poi, la scelta strategica di puntare sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale per dimostrare come sia concretamente possibile conciliare standard organizzativi elevati con la delicata unicità di un territorio appartenente alla lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco.
L’assegnazione dei Giochi Olimpici a Cortina sarebbe volano non solo per le Dolomiti, ma per l’intera area alpina, sia nel turismo che nel manifatturiero – comparto che ancora riveste un ruolo fondamentale per la crescita economica e sociale di questi territori – in coerenza con le politiche europee di sviluppo e recupero economico e sociale del territorio montano. «Dopo i Campionati del mondo del 2021 – commenta il Presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Luca Barbini – questa sarebbe un’occasione ancora più prestigiosa è rilevante non solo per presentare al mondo le nostre bellissime montagna, ma anche e soprattutto per attirare nuovi investimenti sul territorio, a vantaggio della sua competitività e, quindi, di quella delle aziende che qui operano. L’auspicio è che chi è chiamato a decidere tenga conto del fattore montagna, elemento distintivo della candidatura di Cortina e delle Dolomiti, dimostrando così la dovuta attenzione verso tutte le terre alte del nostro Paese, che non da oggi chiedono di essere al centro dell’agenda politica nazionale ed europea. Su questo tema il nostro sistema è peraltro impegnato con la rete “Confindustria per la Montagna”, un’iniziativa nata a Belluno ma che sta riscontrando un consenso diffuso a livello nazionale, non solo all’interno della nostra Associazione, come confermato anche durante il positivo incontro con il Ministro Erika Stefani».
DA VIVAIO DOLOMITI
Comunicato sulla notizia dello spostamento dei confini della Marmolada, uscita ieri sul Tgr Veneto e Trentino.
“Restiamo allibiti di fronte al servizio trasmesso dal Tgr Rai Trentino sullo spostamento dei confini della Marmolada. La nostra provincia non può continuare a perdere pezzi: abbiamo già perso Sappada, ora la Marmolada! Facciamo un appello a tutte le istituzioni, al governatore del Veneto Zaia e al presidente della Provincia Padrin in primis, affinché prendano in mano la situazione per capire come sia potuta succedere una cosa del genere e per far rispettare i confini e la dignità della Provincia di Belluno e dell’intero popolo veneto. E’ ora di finirla: siamo pronti a scendere in piazza per difendere la nostra provincia”.
LINK ALLA NOTIZIA TRASMESSA GIOVEDì 5 LUGLIO
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AGGIORNAMENTI VIA WHATSAPP E NUOVA BACHECA FACEBOOK IL VOLONTARIATO SEMPRE PIÙ PROTAGONISTA
L’ufficio stampa ha avviato in via sperimentale due nuovi servizi per far fronte alle crescenti richieste delle associazioni bellunesi
BELLUNO L’ufficio stampa del Csv di Belluno ha aperto in via sperimentale due nuovi servizi di comunicazione digitale: una nuova pagina Facebook dedicata interamente al volontariato bellunese e una lista broadcast via Whatsapp che permette di ricevere comodamente sul proprio smartphone i principali aggiornamenti sul volontariato, locale e nazionale. La “Bacheca del Volontariato bellunese” sarà gestita sulla base di segnalazioni, ricerche e rinvenimenti di notizie nella navigazione online. Nel nuovo canale verranno pubblicati post sulle associazioni, condivisi gli eventi Facebook, raccolte le sollecitazioni e le richieste (nuovi volontari, ausili, donazioni…). Tramite Whatsapp verranno inviati messaggi diretti (senza quindi creare gruppi che rischiano di diventare disturbanti) relativi a iniziative del Csv e del Comitato d’Intesa, come le proposte di scambio europeo, i corsi, le scadenze, i bandi, insomma tutto quel che può rafforzare l’attività di un’associazione. Per essere iscritti alla lista broadcast del Csv è sufficiente inviare un messaggio al numero 3892619754 (dell’Ufficio stampa Csv) con scritto “CSV ON”. Qualora si volesse invece essere rimossi, basterà scrivere “CSV OFF”. L’idea è nata per far fronte alle richieste sempre più numerose delle associazioni di avere maggiore spazio e visibilità, non soltanto sulla carta stampata o in tv. Da qui la scelta di aprire uno spazio riservato e dedicatissimo dove parlare – e far parlare – di volontariato, un’eccellenza assoluta della nostra provincia. Per qualsiasi segnalazione, suggerimento o proposta è possibile interagire direttamente con la pagina attraverso messaggi diretti, oppure scrivere a Francesca Valente a [email protected].
LA NUOVA PRIVACY SPIEGATA ALLE ASSOCIAZIONI
Secondo corso di aggiornamento il 21 luglio in sala Ocri a Feltre
FELTRE. Sabato 21 luglio dalle 9.30 alle 12 in sala Ocri a Feltre si tiene il secondo incontro organizzato dal Csv di Belluno per approfondire il nuovo Regolamento sulla protezione dei dati personali (GDPR). Condotto dalla docente Cinzia Cassiadoro, è rivolto in particolare ai rappresentanti delle associazioni di volontariato, visto che il focus saranno proprio i cambiamenti legati alle loro attività. Si parlerà di cenni normativi e contesto (dalla Direttiva europea ai nuovi contenuti, i principi base, le definizioni, i soggetti coinvolti, il data protection officer, i diritti dell’interessato), degli adempimenti (informativa, consenso, formazione continua, registro delle attività di trattamento, data breach, valutazione dell’impatto, consultazione preventiva), della vecchia normativa (videosorveglianza, gelocalizzazione, lavoro dipendente, telemarketing, profilazione, amministrazione di sistema, cookies), infine di regime sanzionatorio. Le iscrizioni sono aperte fino al 19 luglio a [email protected] o 0437950374 (è sufficiente indicare nome, cognome e associazione di appartenenza). Il corso è gratuito: alle associazioni partecipanti verrà inviato successivamente l’attestato di partecipazione, valido come certificazione dell’avvenuto aggiornamento, che con la nuova normativa diventa obbligatorio.
MUSICA ED EMOZIONI AD ALTA QUOTA: SABATO 14 LUGLIO “L’ALBA DELLE DOLOMITI” IN CIMA AL COL MARGHERITA
FALCADE SAN PELLEGRINO Quando la musica risuona nel silenzio della montagna mentre il sole sorge e il buio della notte lascia spazio alla luce del giorno, ogni melodia diventa ancora più speciale. Chi ha avuto la fortuna di partecipare ad un’ Alba delle Dolomiti sul Col Margherita ricorda ogni attimo: la salita in funivia insieme agli artisti, la breve passeggiata per raggiungere il luogo del concerto, l’aria frizzante del mattino, i primi raggi del sole che illuminano le cime dolomitiche e la straordinaria sensazione di totale armonia con la natura circostante. Un appuntamento davvero imperdibile per chi ama la musica d’autore e le magiche atmosfere d’alta quota.
L’edizione 2018 dell’Alba delle Dolomiti, anche quest’anno appuntamento clou della rassegna I Suoni delle Dolomiti, giunta alla sua della 24° edizione, avrà luogo sabato 14 luglio alle ore 6:00 sempre nella spettacolare cornice naturale del Col Margherita (2514 m), con le voci dell’Ensemble Burnogualà che sotto la guida della cantante e compositrice Maria Pia Devito affronteranno in chiave jazzistica le “Moresche” di Orlando di Lasso – cicli carnevaleschi, parodie, danze – portando il pubblico in storie di schiavi e liberti, tra suoni di mondi lontani, imitazioni di strumenti e versi di animali. Dal Passo San Pellegrino si potrà salire facilmente in quota con la funivia aperta per l’occasione dalle ore 3:30 alle 6 e i biglietti, in vendita a soli € 9,00 A/R, potranno essere acquistati da mercoledì 11 luglio presso la cassa dell’impianto e gli Uffici Turistici di Moena. In caso di brutto tempo l’evento avrà luogo alle ore 11:00 al Teatro Navalge di Moena.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’, IL RESPONSABILE MARKETING AREA SAN PELLEGRINO FALCADE, RENZO MINELLA
A SOTTOGUDA LE RIPRESE DELLA SERIE TELEVISIVA TEDESCA “DER BOZEN KRIMI”
SOTTOGUDA Ciak si gira a Sottoguda! Mercoledì il piccolo paesino situato ai piedi della Marmolada è stato trasformato in un set cinematografico per girare una puntata della serie tv tedesca “Der Bozen Krimi” che va in onda sul primo canale tedesco ARD1 con oltre 6 milioni di telespettatori. La serie è totalmente ambientata in Italia ma si tratta della prima volta che regia e produzione decidono di portare il set tra i magnifici scenari delle Dolomiti Bellunesi. Sottoguda, che da novembre 2016 fa parte dell’elite dei Borghi più belli d’Italia, è stata scelta per le caratteristiche autentiche e ancora intatte del suo centro storico, le piccole stradine, l’architettura tipica dei tabià, i fienili in legno un tempo usati dai contadini per il deposito del fieno e il ricovero del bestiame e degli attrezzi agricoli, nonché per la bellezza del paesaggio dominato dalla Marmolada, Regina delle Dolomiti. ”
Il nostro Borgo – commenta il Sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin – ha un patrimonio storico e naturalistico che ben si presta quale scenario per riprese cinematografiche e televisive”.“Ospitare produzioni internazionali – prosegue De Bernardin – rappresenta una grande opportunità per la promozione turistica e per la crescita dell’economica locale”.
Per effettuare le riprese la troupe non si è fermata a Sottoguda: alcune scene, infatti, mostreranno anche i prati e le baite di località Cian de Lobia, appena sotto il Passo Fedaia, e la salita con la funivia Marmolada Move To The Top fino alla terrazza di Punta Rocca (3265 m), da cui si può godere una bellissima vista panoramica a 360° sulle Dolomiti, Patrimonio Naturale Unesco.
AI MICROFONI DI RADIO PIU, IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
IN TERRA FODOM IL GIOCO DOLOMITIZATION
LIVINALLONGO Grazie alla collaborazione tra Arabba Fodom Turismo, Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) e Fondazione Dolomiti UNESCO, da pochi giorni è possibile utilizzare nell’ufficio Turistico di Arabba il gioco interattivo Dolomitization, realizzato su incarico della Fondazione Dolomiti UNESCO da Dolomiti Project, Royal 360 e HDDS Vision con finalità didattico educative e promozionali. Attraverso una serie di foto panoramiche, quiz e approfondimenti in italiano, inglese o tedesco, vengono infatti raccontate le Dolomiti dal punto di vista scientifico, naturalistico e storico. Accedendo a Dolomitization ci si immerge negli scenari mozzafiato delle Dolomiti Patrimonio mondiale. Navigando poi tra le foto panoramiche si possono scoprire curiosità della storia e del paesaggio delle Dolomiti. Tra ghiacciai e dinosauri, isole antichissime, storie di roccia, le Dolomiti non sono mai state così interessanti… e interattive. Ciascun utente si potrà infatti costruire il proprio percorso di conservatore, geologo, esploratore o paesaggista, lasciandosi attirare dagli indizi disseminati tra crode, pascoli e laghetti. Le foto panoramiche emisferiche (anche notturne) lasciano davvero a bocca aperta, e il sottofondo di musiche o suoni ambientali contribuisce alla fascinazione di questo divertente strumento di comunicazione multimediale. Ulteriori infomazioni ufficio turistico di Arabba in centro in Via Mesdì, [email protected] – www.arabba.it.
DA LONGARONE A COLLE SANTA LUCIA, GLI ESERCIZI SPIRITUALI
BELLUNO Quest’anno si terrà l’undicesima edizione degli Esercizi spirituali comunitari itineranti (Esci) sul Cammino delle Dolomiti, organizzata a cura della consolidata équipe diocesana che promuove questa iniziativa. Verrà percorsa la digressione del Cammino delle Dolomiti che attraversa la val di Zoldo e la val Fiorentina, con arrivo finale a Colle Santa Lucia. Il ritrovo dei partecipanti è programmato venerdì 24 agosto alle 8 presso la chiesa parrocchiale di Longarone, dove sarà celebrata la Santa Messa d’apertura. Nelle giornata di sabato 25 si camminerà a lungo, fra paesaggi da contemplare: si salirà al Col de Salèra, scendendo poi al Mas de Sabe e arrivando a forcella Staulanza per poi scendere a Santa Fosca per il pernottamento presso la Casa alpina salesiana. Domenica 26, con zaino in spalla, si partirà dalla chiesa di Santa Fosca per le frazioni sino a Selva di Cadore, dove è prevista una visita guidata al museo «Vittorino Cazzetta» e una successiva sosta alla chiesa di San Lorenzo. Meta finale, Colle Santa Lucia, dove è prevista la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal vescovo Renato Marangoni. Le iscrizioni resteranno aperte da questa settimana fino a venerdì 17 agosto presso la sede della nuova Agenzia Plavis di Belluno.
VIABILITA’
DALLE 7.30 DI LUNEDI AL 13 LUGLIO LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA AL PERON DI SEDICO SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO PER LAVORI DI RIPRISTINO DEL MURO
La strada esterna alla galleria delle anime in Comune di Cencenighe è interdetta al traffico per un tratto di oltre un chilometro.
DAL 9 LUGLIO ALL’11 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI IN COMUNE DI ZOPPE’ DI CADORE (PROVINCIALE 7 PER ZOPPE’) INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DALLE 7.30 ALLE 9.45; DALLE 10 ALLE 12.15, DALLE 13.30 ALLE 15.15; DALLE 15.30 ALLE 17.30
FINO A revoca senso unico con impianto semaforico sulla SP8 per San Tomaso anche sabato e domenica
FINO al 16 luglio senso unico alternato e brevi interruzioni al traffico sulla provinciale 347 del Duran e Cereda alla fine dell’abitato di Forno di Zoldo per lavori sul versante.
FINO al 17 luglio (domenica esclusa) senso unico e brevi interruzioni alla viabiolità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.
GLI APPUNTAMENTI CONSIGLIATI DA RADIO PIU
CANALE D’AGORDO. Questa sera alle 20.30 in sala Emigranti di via Lotta serata di divulgazione scientifica con il dottor Domenico Mercurio, medico chirurgo specializzato in angiologia. “Terapia microcircolatoria del dolore, una cura efficace nel trattamento del dolore senza l’uso di farmaci”. Incontro aperto a tutti.
SAN GREGORIO NELLE ALPI Il Gruppo Alpini Gen. Nasci di San Gregorio nelle Alpi organizza per domenica 8 luglio 2018 la tradizionale Festa di San Felice nei pressi dell’omonima chiesetta, con inizio alle ore 9.00. Alle 11.00 ci sarà la cerimonia dell’alzabandiera e alle 11.15 la celebrazione della S. Messa. Dopo il pranzo, il pomeriggio sarà allietato da giochi, lotteria e l’elezione di Miss San Felice e Mister Figo.
TAIBON Domenica alle 17 in Valle di San Lucano al laghetto delle Peschiere concerto dei “RIO TERÀ”. La Manteca veneziana: un “calderon” di folk, reggae, rock, swing, world music e blues. Con passeggiata musicale intorno al laghetto a partire dalle 16.45, in caso di maltempo nella pPalestra delle scuole elementari sempre alle 17
SAN TOMASO In occasione della Festa di San Tomaso la parrocchia ha organizzato per domenica 8 luglio messa in onore del patrono San Tomaso apostolo con la partecipazione del Coro Parrocchiale del paese.
SOSPIROLO Camminare, scoprire e conoscere il tuo territorio è l’ultima iniziativa del consorzio proloco Pedementane Val Belluna. Iniziata lo scorso 30 giugno con il cammino alla scoperta dei murales continua con l’appuntamento di domenica a Sospirolo con c’era una volta Gena, da Gena bassa a Gena alta. L’escursione preevde la partenza alle 10 con accompagnatrice Pieranna Casanova, la partecipazione è libera e gratuita. Informazioni allo proloco di Sedico, 0437 83666. Nei due fine settimana successivi escursioni a Busche e Soranzen ed a San Gregorio nelle Alpi
SEDICO Domenica alle 18 “Musica nei Cortivi” a Villa Pat di Sedico con ingresso libero . Incontro con il maestro Pio Sagrillo e la cornamusa scozzese. PIO SAGRILLO (foto) Nasce in Gran Bretagna da genitori italiani, al suo ritorno in Italia si diploma al Conservatorio in organo e composizione organistica. Come organista suona nella Comunità Europea, Russia, Australia, Argentina, Uruguay, Brasile collaborando con musicisti quali M. Ferigutti, R. Casale, M. De Sica. Incide alcuni CD con le etichette Colloquia-Polygram, Rainbow Classic e Rivo Alto. Ha iniziato lo studio della cornamusa scozzese presso il National Piping Centre di Glasgow, tra le sue esibizioni da menzionare: l’inno scozzese in Italia-Scozia per il Torneo della 6 Nazioni allo Stadio Olimpico, la presenza con la Sezione Britannica all’annuale Adunata Nazionale Alpini, a San Josè do Rio Preto (Brasile) prima assoluta di cornamusa e orchestra archi con la direzione di Claudio Colmanet. Nel 2008 è stato insignito del titolo onorifico di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Attualmente è organista del Duomo di Feltre e direttore del gruppo Corale ” Solo Voci”
AL PARCO CON MAMMA E PAPA’
A luglio prosegue il programma di escursioni guidate e attività ludico-didattiche organizzato e finanziato dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
SABATO Alla scoperta del Parco in Val di Zoldo Facili escursioni guidate alle porte del Parco in Val di Zoldo. Ritrovo alle 10 in piazza a Forno di Zoldo
DOMENICA Alla scoperta delle cascate della Val del MisFacile escursione guidata ai Cadini del Brenton in Val del Mis. Ritrovo alle 10 ingresso giardino botanico Campanula morettiana.
DOMENICA Il monte Avena: panorami tra Parco e Valbelluna Facile escursione guidata panoramica da Malga Casere. Ritrovo alle 10 parcheggio Malga Casere dei Boschi (Pedavena)
DOMENICA Scienziati per un giorno in Val Canzoi. Ritrovo alle 10 al CEA La Santina in Val Canzoi.
CAI AGORDO
CAI CAPRILE
IN VALLE DI GARES
Sabato 7 in Val Garés! Dalle 8:30 apertura dell’info point dove potere trovare le mappe dei vari settori, alcuni consigli utili e per chi desidera comprare il pranzo al sacco o prenotare la cena (ore 19) a base di porchetta,polenta,cappucci rossi brasati ale mele e formaggio. Il programma della giornata prevede il gioco delle casele (dalle 10) il ninja muschio (dalle 15) e lo slagboard (dalle 12) mentre per i bimbi oltre alla possibilità di provare ad arrampicare (con guida alpina Edoardo Valleferro) viene svolto il gioco delle balota con merenda al seguito (dalle 16). La cena verrà alietata dai I TIRATAIE mentre per tirare mattina ci saranno jack e Jack N Lallo. Per info CLICCA QUI
LO SPECIALE A RADIO PIU
SPORT
LORENZO BUSIN GRANDE IN VAL DI FIEMME
Sabato 30 giugno a Predazzo si è svolto il ” Red Bull 400 “, una corsa in salita sul trampolino del salto. La gara di 400 metri è la più corta e con più pendenza al mondo di questo genere! Quest anno i concorrenti erano più di 500, maschile, femminile e staffetta., con atleti di rilievo provenienti da Svizzera, Slovenia, Slovacchia ed ovviamente da tutta Italia. Anche L’Agordino è stato ben rappresentato: LORENZO BUSIN dopo aver concluso la sua batteria al secondo posto, in finale ha migliorato il suo tempo di qualifica e ha concluso la gara al 12^ posto, sesto italiano.
METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A LUNEDI
Venerdi 6
Tempo atteso: Tempo un po’ più soleggiato al mattino, poi attività cumuliforme un po’ meno intensa rispetto a giovedì, ma l’instabilità sarà ancora presente con fenomeni sparsi a carattere di rovescio, anche temporalesco. Clima diurno relativamente mite, nonostante l’instabilità.
Precipitazioni: Probabilità piuttosto bassa al mattino (10/20%), mentre dalle ore centrali fino al tardo pomeriggio si tornerà su livelli medi (40/60%) per nuovi rovesci e occasionali temporali, i fenomeni saranno assai più sporadici e gli apporti pluviometrici saranno molto variabili.
Temperature: In leggera diminuzione le minime e in lieve ripresa le massime, eccetto sulle cime dolomitiche. Le massime toccheranno i 25/26°C nei fondovalle prealpini e i 21/22°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 17°C, a 2000 m min 10°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 14°C, a 3000 m min 3°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota da deboli a moderati dai quadranti settentrionali, a 5-10 km/h a 2000 m, a 10-25 km/h a 3000 m.
Sabato 7
Tempo atteso: Al mattino estese nubi stratiformi medie e medio-alte, ma perlopiù senza fenomeni. Con il passare delle ore la copertura nuvolosa tenderà ad attenuarsi lasciando spazio a rasserenamenti, anche ampi da metà pomeriggio in poi. Non esclusa una residua cumulificazione diurna, specie sulle Prealpi. Clima leggermente più caldo al pomeriggio.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%), anche se qualche residuo locale piovasco potrebbe prodursi sulle Prealpi (10/20%).
Temperature: Minime senza notevoli variazioni e massime in leggera ripresa con punte di 25/26°C nei fondovalle prealpini e di 22/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 18°C, a 2000 m min 10°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 15°C, a 3000 m min 3°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota deboli dai quadranti settentrionali, a tratti moderati sulle dorsali prealpine, a 5-15 km/h sia a 2000 m e 3000 m.
Domenica 8
Tempo in prevalenza soleggiato con aria tersa ed ottima visibilità. Non escluso il passaggio di velature nelle ore centrali del giorno e qualche cumulo durante le ore più calde, più presente sulle Prealpi. Temperature minime in diminuzione e massime in netta ripresa con forte escursione termica nelle valli. Venti deboli da Nord-Est in quota e brezze nelle valli.
Lunedi 9
Tempo in prevalenza soleggiato con aria tersa ed ottima visibilità. Modesta presenza di qualche cumulo durante le ore più calde. Temperature in aumento specie le massime con clima prettamente estivo. Venti deboli da Nord-Est in quota e brezze nelle valli. Previsore: R.L.Th.