Secondo il Corriere delle Alpi, Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella non si fermerà ad Agordo, la vallata si limiterà a sorvolarla in elicottero e l’incontro pubblico è previsto a Belluno. Reddito di cittadinanza, poche domande in provincia nessuna coda o disagio diversamente da quanto ipotizzato. Dolomitistars verso la chiusura “Problemi economici, troppi i costi, i tempi sono cambiati serve un modello più in linea con le esigenze dei mercati” lo dice Renzo Minella. Mauro De Carli segretario della Cgil Belluno analizza i dati sul mondo del lavoro e i cambiamenti degli ultimi 10 anni, aumentano i contratti precari, industria in sofferenza e servizi in crescita. Sono nove i ragazzi che dovranno rispondere davanti ai giudici della Procura dei minori di Venezia, due anni fa avevano organizzato una festa illegale (con danni) all’istituto Forcellini di Feltre. Anche ieri incidenti sulle piste di sci, il più grave ad Arabba, un 78enne tedesco è caduto nella zona del Cherz, è ricoverato all’ospedale di Trento in prognosi riservata. Pilastri del commercio, l’iniziativa del Corriere delle Alpi, dopo l’Osteria da Nando a Taibon fa tappa a Cencenighe da Christian De Biasio che ha trasformato il vecchio negozio del papà Luigi nel nuovo locale Oh Per Bacco.
SELVA DI CADORE Gestione Servizi Pubblici informa che a SELVA DI CADORE nelle LOCALITA’ L’ANDRIA e TOFFOL l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo dopo bollitura.
GOSALDO in TUTTO IL COMUNE TRANNE NELLE LOCALITA’ LAGON, VASSERE, DELUBI, RENON, SABE, MORI, CARCOI, CENCI, SCUSSEI, PAGANIN, VALLASIN E PONGAN l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
FALCADE per lavori alla rete idrica comunale, oggi dalle 9 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a FALCADE, in LOCALITA’ CAVIOLA, vie TRENTO e SALPIAN.
PRECISAZIONE ULSS1, OSPEDALE DI FELTRE
FELTRE In relazione ai fatti riportati dalla stampa in questi giorni riguardanti quanto avvenuto nella UOC di Ostetricia e ginecologia dell’Ospedale di Feltre sabato 2 marzo 2019, l’Ulss Dolomiti, comunica quanto segue. La Direzione partecipa al grande dolore della famiglia e le porge le più sentite condoglianze. La direzione medica dell’ospedale di Feltre, come di prassi, ha già avviato un audit interno per verificare, dal punto di vista organizzativo, quanto accaduto. L’Azienda ha dato la massima disponibilità all’Autorità Giudiziaria. Riguardo ai precedenti supposti casi occorsi nella UOC di Ostetricia e Ginecologia di Feltre, richiamati da qualche organo di stampa, per completezza di informazione e a tutela dell’operato dei sanitari del Santa Maria del Prato, si ritiene opportuno precisare che il fatto del 2014 si è concluso il 13 dicembre 2016 con l’archiviazione da parte del GIP di Belluno, su proposta del PM. Sul caso del 2017 il PM ha chiesto due volte l’archiviazione alla quale la parte civile si è opposta.
REDDITI E PENSIONE DI CITTADINANZA
Accessi regolari agli sportelli del Caf Cisl Belluno Treviso
Nessuna coda né intoppi agli sportelli Caf Cisl delle province di Treviso e Belluno nel primo giorno utile per la presentazione delle domande di reddito e pensione di cittadinanza. Gli accessi, sin dalle prime ore del mattino, sono stati pari o leggermente superiori alla media. Alle 12.30, gli operatori dei 15 sportelli Caf Cisl della Marca avevano fissato 93 appuntamenti e inviato 5 domande, di cui una di pensione di cittadinanza. Negli 8 sportelli della provincia di Belluno, sono stati fissati nell’arco della mattinata 16 appuntamenti e compilate e inviate telematicamente 2 domande. “La macchina organizzativa – spiega Antonio Miotto, responsabile del Caf Cisl Belluno Treviso – è stata potenziata per affrontare un eventuale afflusso elevato e ha funzionato alla perfezione. In molti si sono presentati senza Isee, quindi abbiamo fissato anche diversi appuntamenti per la compilazione di quel modello, necessario per la domanda di Reddito di cittadinanza, che, va ricordato, è un’autocertificazione. Siamo in grado di fissare gli appuntamenti in tempi utili per dare risposta a tutti i richiedenti entro il 31 marzo, in modo che i cittadini con i requisiti possano ottenere il beneficio già da fine aprile. Quel che è certo è che per ora non c’è stato nessun problema di code nelle sedi”. “Valutiamo positivamente – aggiunge Rudy Roffarè, segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso (FOTO) – il fatto che l’avvio del Reddito sia avvenuto senza intoppi o disguidi nel caricamento delle domande online, come invece accaduto tempo fa con le dimissioni telematiche. Fare delle valutazioni sulle dimensioni del fenomeno sarebbe però prematuro. Per noi l’aspetto più importante rimane comunque quello del sostegno e dell’accompagnamento al lavoro, con percorsi certi e offerte reali. Da questo punto di vista siamo preoccupati perché i navigator devono ancora essere assunti e formati”.
ULTIMO AGGIORNAMENTO DI IERI SERA ALLE 18
ROCCA PIETORE IN LOMBARDIA
ROCCA PIETORE Geografia, questa sconosciuta. Farci l’abitudine sarebbe la cosa più semplice, ma ingiusta. Questa volta il Borgo tra i più belli d’Italia non finisce nel vicino Trentino, in Alto Adige o in Friuli, ma da tutt’altra parte: in Lombardia. Falcade con il suo Hotel Molino dista un certo numero di chilometri, non è certo sulla bocca dei Serrai di Sottoguda, così l’Hotel Adriana di Alleghe, entrambi gli hotel per il sito consigli.it hanno infatti trovato nuova collocazione a Rocca. Errori che fanno arrabbiare, soprattutto rovinano un gran lavoro giornalistico perché l’articolo è fatto bene, completo di meravigliose fotografie.
il sindaco Andrea De Bernardin
CONSIGLI.IT CLICCA QUI
DUE AGORDINI NELLA DMO DI GIULIANO VANTAGGI
FALCADE Renzo Minella (privati) e il sindaco di Livinallongo Leandro Grones sono parte integrante del neo eletto consiglio del Consorzio Destination Management Organization Dolomiti. con il nuovo amministratore unico Alessandra Magagnin. Renzo Minella così si presenta nella nuova veste. Nello spazio Reporter in onda alle 10.30 e alle 19 l’intervista completa, con Minella parleremo anche del Dolomitistars, come ricordato ieri chiuderà definitivamente a maggio ma anche della stagione invernale che nonostante la neve in ritardo e il vento in alta e bassa quota, oltre agli effetti negativi di Vaia, si chiude comunque con il segno positivo. foto, infodolomiti
SULLA DMO RENZO MINELLA
SULLA DMO LEANDRO GRONES
AUTONOMIA: PROFESSOR BERTOLISSI (REGIONE VENETO) REPLICA ALL’APPELLO DEI 30 COSTITUZIONALISTI
VENEZIA In merito all’appello in materia di autonomia differenziata rivolto da trenta costituzionalisti al Capo dello Stato, l’Ufficio stampa della Giunta regionale del Veneto tramette una nota del professor Mario Bertolissi, membro della delegazione trattante per l’autonomia differenziata della Regione del Veneto.
Alcuni autorevoli giuristi hanno sottoscritto un appello al Presidente della Repubblica, affinché venga salvaguardato il ruolo del Parlamento, garante di “uno sviluppo equilibrato e solidale del regionalismo italiano”. La premessa sottostante – par di capire – è che il procedimento in atto – riguardante le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto – stia disarticolando il Paese. Ma così non è. In primo luogo, i testi elaborati in bozza richiamano costantemente i principi fondamentali della Costituzione, di cui è garante il Giudice delle leggi. In secondo luogo, le differenze-discriminazioni tra Regioni esistono da sempre e ad esse lo Stato non ha saputo, finora, porre rimedio. In terzo luogo, le procedure istituzionali in atto si stanno svolgendo nel rispetto puntuale dell’art. 116, 3° comma, della Costituzione.In quarto luogo, i timori, che hanno ad oggetto la centralità del Parlamento, sono smentiti dalle disamine dei costituzionalisti, i quali, da lungo tempo, vanno dicendo di una centralità del Governo, come è nei fatti.In quinto luogo, questo rilievo è confermato dalla recentissima vicenda, definita dalla Corte costituzionale con ordinanza n. 17/2019. In sesto luogo, non è possibile, in base al principio di non contraddizione, parificare il procedimento legislativo In settimo luogo, nel resoconto stenografico dell’indagine conoscitiva, svolta dalla Commissione parlamentare per le questioni regionali nel corso della passata legislatura, si legge che, quella di competenza parlamentare, è “una legge in senso formale, vincolata all’intesa precedentemente raggiunta tra Governo e Regione”. In ottavo luogo, mina l’unità e indivisibilità della Repubblica il criterio della spesa storica, fonte di inefficienze, sperpero di pubblico denaro e di irresponsabilità, cui non si è mai voluto derogare. In nono luogo, è bene che il Parlamento discuta: di numeri, di cose fatte e non fatte, di risultati, di tutele realizzate e no, dopo aver riscontrato se è ancora vero che esistono – come scriveva Livio Paladin nel 1976 – “Regioni di avanguardia… Regioni collocate nel mezzo” e Regioni di “retroguardia”, alla luce del principio di responsabilità. C’è da chiedersi: perché mai non se ne è parlato in passato e si è atteso l’impulso del Veneto? In decimo luogo – ed infine – l’interesse nazionale è messo in pericolo da chi non è stato in grado di svolgere una attività di buon governo e di buona amministrazione: pure in questo caso, alla luce di una disposizione costituzionale chiarissima, quale è l’art. 97. Infine, mi pare che la volontà di forzare e far leva sul Presidente della Repubblica, che è autorevolissimo custode della Costituzione e che mai si è espresso sulla materia, appaia come un maldestro e miserevole tentativo. E’ un po’ come pensare di avere l’arbitro che gioca con la tua squadra. Speculare sulla correttezza del Capo dello Stato appare irrituale, soprattutto se a esprimersi sono autorevoli costituzionalisti. Forse pensano che al Quirinale abbiano momenti di distrazione foto nordest quotidiano.it.
“LO SPORT ALL’INTERNO DEL FINANZIAMENTO EUROPEO È UN’OCCASIONE DA NON PERDERE”.
“Avviamo oggi la programmazione sportiva dei prossimi anni. Le attività dello sport avranno una programmazione all’interno degli assi di finanziamento europeo. Questo consentirà ai nostri territori non solo di avere maggiori possibilità, anche di sponsorizzazione, per
l’organizzazione degli eventi sportivi, ma anche di poter progettare strutture e lavorare in sinergia con le associazioni”. È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond, a margine dell’incontro “Inserire lo sport nel programma di lavoro dell’Ue 2021-2027 – Una roadmap per l’Italia”, svoltosi a Montecitorio.
DARIO BOND
DOPO LA CRISI, I DATI DI VENETO LAVORO
BELLUNO Occupazione: dopo la crisi del 2008 pur in ripresa mancano ancora 70 posti di lavoro. Soffre il settore industriale oltre 2700 lavoratori in meno di dieci anni fa. La sfida sarà la lotta al precariato – dice la Cgil rielaborando i dati di Veneto Lavoro – che accelera lo spopolamento
di DAMIANO TORMEN
NEW ENTRY E CONFERME ALLA PETTIROSSO AGORDINO
G R A Z I E N A D I A
di GIANNI SANTOMASO
SCUOLA: ASSESSORE DONAZZAN INVITA IL CALCIATORE VENEZIANO FABIO CARAMEL ALLE GIORNATE DELLO SPORT
VENEZIA L’assessore regionale all’istruzione e formazione Elena Donazzan ha invitato il calciatore veneziano Fabio Caramel, insignito ieri dal Quirinale dell’onorificenza al merito della Repubblica Italiana, a portare la propria testimonianza agli studenti in occasione delle Giornate dello Sport, in programma da domani 7 marzo nelle scuole del Veneto di ogni ordine e grado. “Sono orgogliosa che tra i 33 eroi civili insigniti di onorificenza dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella ci sia anche un giovane sportivo veneto, Fabio Caramel: un calciatore dilettante dello Spinea che ha deciso di saltare una partita fondamentale contro la squadra capolista del campionato per donare il proprio midollo ad una donna malata – sottolinea l’assessore – la scelta di Fabio rappresenta un sano esempio di coraggio e di responsabilità, che gli è valso il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.
L’INVITO A LUCA ZAIA AD ASCOLTARE LE PREOCCUPAZIONE DEGLI IMPRENDITORI VENETI
VENEZIA “Non sono Zingaretti o il Partito Democratico a bocciare il residuo fiscale, ma il governo gialloverde. La Lega ha ingannato i veneti con promesse irrealizzabili, dovrebbero prendersela con se stessi”. È quanto afferma la consigliera del Partito Democratico Alessandra Moretti a proposito dello stallo nelle trattative per l’autonomia e dello scontro a distanza tra Zaia e il segretario dem. “Anche se pochi lo sanno, il Lazio ha un residuo fiscale superiore a quello del Veneto. Zingaretti, come presidente di Regione, avrebbe quindi solo da guadagnarci, ma sa che non è sostenibile per il Paese”. “Inutile che il governatore continui, come un disco rotto, con il referendum votato da due milioni di veneti: nel quesito non c’era traccia di residuo fiscale né del mantenimento in Veneto dei 9/10 delle tasse. Zaia esca dalla propaganda e inizi ad ascoltare i ceti produttivi della nostra regione, facendosi portavoce delle loro preoccupazioni presso gli amici Salvini e Di Maio. L’autonomia che doveva essere pronta a ottobre dello scorso anno continua a slittare, si andrà sicuramente a dopo le Europee e il doveroso passaggio in Parlamento, che Zaia negava fino a una settimana fa, allungherà ulteriormente i tempi. Intanto c’è un Veneto che prova ad andare avanti, ma ogni giorno suona un campanello d’allarme, che è da irresponsabili non ascoltare. L’ultimo è quello degli imprenditori vicentini: un’indagine del Centro studi di Confindustria mostra come non credano nel futuro del nostro Paese. Il calo di fiducia sullo stato di salute dell’economia è sceso a febbraio di quasi 27 punti, una negatività che si sta consolidando, visto che già il mese precedente si registrava un -20.6. A gennaio 2018 – sottolinea Moretti – l’indice era positivo, +0,8. Sullo stallo dell’economia inutile continuare a tirare in ballo il Partito Democratico. Adesso al governo c’è la Lega e i risultati si vedono. Un Paese che sta andando in recessione e dove non si riesce a sbloccare un’infrastruttura: troppo comodo
Reddito di cittadinanza – Fracasso (PD): “Il reddito va distribuito con il lavoro. Una misura elettorale segnata da troppa fretta”
VENEZIA “Da oggi si può richiedere il reddito di cittadinanza. Una misura che mescola assistenzialismo, reddito di inclusione – sì, proprio il REI del precedente governo, tanto bistrattato – e politiche per il lavoro. Rimango convinto che il reddito vada distribuito con il lavoro e che sia pericoloso generare aspettative di reddito senza lavoro. Tra reddito di cittadinanza e detassare il lavoro, perché ce ne sia di più e venga pagato meglio, scelgo la seconda. Tanto più in una fase di rallentamento dell’economia”. Così il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso sul reddito di cittadinanza. “Il reddito di cittadinanza è una misura che non risponde a chi lavora e produce – aggiunge Fracasso -. La distribuzione vede infatti il Centro sud molto favorito, al punto che lunedì a Mestre in un convegno l’Alleanza contro la Povertà, che si è battuta fin dal 2015 per l’introduzione del reddito di Inclusione, segnalava che potrebbero essere proprio i poveri del nord a rimanere maggiormente fuori dall’intervento economico. Al Sud 9 su 10 sarebbero raggiunti dal reddito di cittadinanza; al Nord 5,5 su 10”. “Resta poi ancora indefinito il ruolo dei navigator e come le Regioni se ne faranno carico – aggiunge Fracasso -. Per non parlare delle assunzioni da fare presso i centri per l’impiego. Tante incognite e tanta fretta, come denunciato anche dall’Alleanza contro la Povertà. Una fretta tutta elettorale, perché in fondo anche Di Maio ha bisogno del suo trofeo prima delle elezioni europee. Ma da oggi vale la prova dei fatti e dei debiti visto che il reddito di cittadinanza, così come quota cento, sono stati finanziati a debito”.
USARCI SCENDE IN CAMPO SU QUOTA 100 NORMA POCO CHIARA, I SINDACATI CHIEDONO CHIARIMENTI AL MINISTERO
BELLUNO – C’è anche Usarci nel gruppo delle associazioni sindacali che hanno bussato alle porte del Ministero del Lavoro per chiedere chiarimenti in merito a “quota 100”. “Vogliamo capire meglio il provvedimento e la sua attuazione – dichiara il segretario provinciale e regionale dell’Unione sindacati e rappresentanti commercio italiani, Franco Roccon -, perché ora come ora pare che gli agenti siano penalizzati nella fase di chiusura dell’attività e di avvio del pensionamento”. Così nei giorni scorsi alcuni sindacati e USARCI hanno scritto al ministro Luigi Di Maio chiedendo una corretta e chiara interpretazione della normativa, al fine di evitare un’ingiusta disparità e conseguenti danni alla categoria. Secondo Usarci Ad una prima lettura del testo, infatti, emergono lampanti contraddizioni tra la normativa e quanto, invece, sancito dal Codice Civile e dagli accordi economici collettivi. In particolare, nella fase di chiusura dei rapporti contrattuali con le aziende rappresentate dagli agenti, la prevista impossibilità di cumulare la pensione “quota 100” con i redditi derivanti dall’attività, pena la sospensione dell’erogazione della pensione stessa, impedisce all’agente di commercio di poter incassare quelle provvigioni, relative a ordini conclusi prima della conclusione del rapporto contrattuale e maturate a seguito del rapporto medesimo, ma pagate successivamente a rapporto ormai concluso.
AI MICROFONI DI RADIO PIU, FRANCO ROCCON
PIANO DI SVILUPPO BILANCIO, RIFIUTI E REGOLAMENTI, LUNEDI IN UNIONE MONTANA.
AGORDO Per lunedi alle 20 il presidente dell’Unione Montana Fabio Luchetta ha convocato i consiglieri per discutere questi argomenti: regolamento per i controlli interni: presa d’atto relazione dell’Unità di controllo; adozione Piano Pluriennale di Sviluppo; ) servizio rifiuti: approvazione piano economico finanziario e tariffe corrispettive anno 2019; approvazione nota di aggiornamento al DUP e Bilancio di previsione 2019-2021; approvazione aggiornamento dell’elenco delle strade di tipo silvo-pastorale ai sensi dell’art. 3 della L. R. n. 14/1992 – Aggiornamento anno 2019; approvazione nuovo Regolamento per l’utilizzo della Sala Don Ferdinando Tamis e della saletta di via IV novembre.
TAIBON Sabato alle 9 consiglio comunale, ordine del giorno: Zona di degrado per il recupero del patrimonio esistente a Listolade, approvazione programma per il conferimento di incarichi di collaborazione autonoma, aliquote e detrazioni per l’IMU 2019, approvazione del documento programmatico
SCHIANTI, DOMANI IPOTESI DI INTERVENTO
AGORDO Domani alle 20 in sala consiliare del Municipio il sindaco di Agordo Sisto Da Roit incontra i proprietari delle particelle boschive della Pala dell’Arion e Sotto Baster. Riunione informativa dove verrà illustrata la situazione dell’area e le ipotesi di intervento.
SCHIANTI, SABATO 9 MARZO INCONTRO A SAN TOMASO
SAN TOMASO L’incontro con la popolazione e con i cittadini che hanno subito danni boschivi: sabato 9 marzo alle 17 in Sala Giovani, località Pian. Saranno esposte le modalità di un eventuale recupero della massa legnosa
UN INCONTRO PER EVITARE SOVRAPPOSIZIONE DI EVENTI
FALCADE La Pro Loco di Caviola in collaborazione con la Pro Loco di Canale d’Agordo e la Pro Loco di Vallada, invita le Associazioni e le Attività presenti sul territorio della Valle del Biois che organizzano, o hanno organizzato eventi, ad una riunione per la definizione di un calendario condiviso delle manifestazioni per la stagione estiva 2019. L’incontro si svolgerà domani alle 20.30 presso la Casa della Gioventù di Caviola ed è aperto a tutti. L’utilità di questo appuntamento sta nel far incontrare tra di loro gli operatori del settore turistico e le numerose realtà che nel corso dell’estate organizzano gli eventi proposti a favore di turisti e residenti. Altro aspetto non secondario è l’intenzione di non avere nel calendario spiacevoli sovrapposizioni tra le manifestazioni più importanti.
ASPETTANDO INNOVALP
BELLUNO Confindustria Belluno Dolomiti domani alle 11.30 in sala Caldart a Palazzo Doglioni Dalmas presenta Innvoalp con gli interventi di Augusto Guerriero, vice presidente di Confindustria Belluno Dolomiti; Andrea Ferrazzi. direttore di Confindustria Belluno Dolomiti; Giuseppe Mareschi, presidente di CORALP FVG; Danilo Farinelli direttore di Carnia Industrial Park; Maurizio Ionico presidente Ferrovie Udine – Cividale; Vanni Treu co-fondatore della Cooperativa Cramars.
Dal Friuli Venezia Giulia, il festival delle idee per la montagna Innovalp varca i confini regionali e sbarca a Belluno. Il tema della terza edizione, che si terrà dal 27 al 30 marzo a Tolmezzo (UD) è “Voglia di volare – La montagna come luogo in cui trasformare le disuguaglianze in opportunità di crescita.” Che cos’è Innovalp: nasce nel 2017 in provincia di Udine, a Tolmezzo, cittadina ai piedi delle Alpi Carniche, per trattare il tema della vita in montagna, terreno potenzialmente fertile e attivo, in cui intessere relazioni e avviare nuove operatività. È il festival che rivoluziona il paradigma narrativo al quale siamo abituati quando si parla di montagna: da luogo della difficoltà a luogo dell’accoglienza capace di dare opportunità. Da due anni, il festival si pone l’obiettivo di far riflettere sulla dimensione antropologica e culturale della montagna, per comprendere il contesto montano e scoprire da dove nasce la dicotomia esistente fra origine e destinazione di un territorio.
NUOVE POLITICHE PER L’AGRICOLTURA DI MONTAGNA
LONGARONE Una nuova politica per l’agricoltura di montagna è il titolo del convegno previsto per sabato 16 marzo al centro congressi di Longarone Fiere nelll’ambito di Agrimont. Aprirà i lavori il presidente della Coldiretti di Belluno Alessandro De Rocco, a seguire Gian Angelo Bellati presidente di Longarone Fiere, Giampaolo Vallardi presidente commissione agricoltura in Senato, Roberto Padrin presidente della Provincia, Stefano Leporati responsabile politiche economiche della Coldiretti “Politica agricola per la montagna”, Silvia Sedita professoressa dell’Università di Padova “Marketing del prodotto di montagna come strumento di valorizzazione”, Gabriele Calliari presidente di Federforeste “Tempesta Vaia, un’occasione di rinascita della foresta”. Conclusioni di Giuseppe Pan assessore regionale all’agricoltura, Franco Manzato sottosegretario Mipaft ed Ettore Prandini presidente nazionale Coldiretti. Moderatore Daniele Salvagno presidente regionale Coldiretti Veneto.
AVVISO PER LA SELEZIONE DI UN “COORDINATORE LAUREATO” A TEMPO DETERMINATO
Coerentemente con gli obiettivi tracciati nel documento programmatico approvato nel 2017 per i cinque anni di attività del consiglio di amministrazione guidato da Viviana Ferrario, la Fondazione Centro Studi ha intrapreso una serie di progetti da attuare con i fondi del programma Interreg. In particolare la Fondazione risulta partner in un progetto dal titolo PRIMIS – VIAGGIO MULTICULTURALE TRA ITALIA E SLOVENIA ATTRAVERSO IL PRISMA DELLE MINORANZE che si propone di valorizzare le minoranze come strumento per la promozione sociale, culturale, turistica ed economica del territorio. Del progetto, finanziato dal programma Interreg ITALIA SLOVENIA, fanno parte anche la Regione Veneto, la Regione Friuli, il Vegal, l’Associazione Italiana di Capodistria. Per far fronte alle esigenze amministrative e operative del progetto, la Fondazione ha programmato l’assunzione di due unità di personale a tempo determinato (24 mesi) e parziale. Il primo avviso pubblico per un “Coordinatore laureato” (15 ore settimanali) è già stato pubblicato sul sito www.fondazionecst.info ove si possono reperire tutte le informazioni necessarie. Il termine per la presentazione delle domane è il 19 marzo. Nelle prossime settimane verrà pubblicato anche un secondo avviso per la figura di “Assistente” sempre per 24 mesi, con part time 20 ore settimanali. Per questa figura il titolo di studio richiesto sarà il diploma di scuola superiore.
L’ANIMA COLORATA DELLE DONNE PER UN 8 MARZO DIVERSO
SEDICO_BELLUNO domani alle 18,30 a Villa Patt di Sedico la Provincia propone un evento insolito per celebrare la “giornata delle donne” dal titolo “L’anima colorata delle donne”.
AI MICROFONI DI RADIO PIU, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE FRANCESCA DE BIASI
TRE APPUNTAMENTI PER CELEBRARE LA FESTA DELLA DONNA, INGRESSO LIBERO E GRATUITO
UNA BIANCA, BIANCHISSIMA NUVOLA, OMAGGIO POETICO MUSICALE AD ALDA MERINI
PIEVE D’ALPAGO I versi di Alice e le canzoni di Stefania in uno spettacolo sul rapporto tra arte e follia nelle opere della poetessa milanese Alda Merini. Venerdi 8 marzo alle 20.30 nel Municipio di Pieve d’Alpago
D’AMORE NON SI MUORE, SECONDA EDIZIONE. PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
PONTE NELLE ALPI Sabato 9 marzo alle 17 interventi di Anna Cubattoli, presidente dell’associazione Belluno Donna. Letture: Paola Bettiol, Patrizia Burigo, Alice De Toni, Mario Franco, Sacha Rosel. Musiche: Valentina De March (voce chitarra), Teresa Pante (violoncello), Stefania Pillon (recitazione e canto), Trio musicale Domi-tan: Federico De Carli, Tatiana Munaro e Anna Zanella. Danza: Laura Zago e gruppo Korarte.
DIRITTI DELLE DONNE, UNA QUESTIONE APERTA. RIFLESSIONI, PAROLE E MUSICHE
BELLUNO Lunedi 11 marzo alle 18 nell’aula magna dell’Istituto Catullo di via Garibaldi per la giornata internazionale della donna interventi di Giovanna Ninni (attivista di ieri) “Un percorso di passione”, Cristina Da Rold (giornalista) “Viaggio tra i femminismi del terzo millenio”, Maria Rita Gentilin (Spi Cgil Belluno) “I diritti senza limiti di età”, Rossana Mungiello (consigliera di parità della Provincia di Belluno) “Il rischio di tornare indietro”, Chiara Sacchet (casa dei beni comuni) “Unire le voci, da un’esperienza recente a una proposta futura”. Coordina Enrico Bacchetti (direttore Isbrec), Letture e musiche Patrizia Burigo, Alice De Toni, Valentina De March, e Stefania Pillon.
VENERDI 8 MARZO A BELLUNO IN SALA BIANCHI: ELETTROSMOG
Dibattito pubblico su smartphone, wi-fi, 5G, una reale emergenza sanitaria? Effetti biologici sanitari a breve e lungo termine con il dottor Paolo Orio Presidente Associazione Italiana Elettrosensibili
CAP. 19 – LA POSIZIONE INNOVATIVA DELLA MAGISTRATURA ITALIANA SUI RISCHI PER LA SALUTE PROVOCATI DA ESPOSIZIONI A CEM*
REFERENDUM 16 MESI DOPO. IL PUNTO
BELLUNO Sabato alle 10 in sala Muccin al centro Giovanni XXIII di Piazza Piloni Indipendenza Veneta organizza l’incontro dibattito su “Autonomia del Veneto e di Belluno-Dolomiti, punto e prospettive a 16 mesi dal Referendum”. Interverranno l’Onorevole Dario Bond, l’avvocato Alessio Morosin di Indipendenza Veneta, l’avvocato Simonetta Rubinato di Veneto Vivo e il professor Daniele Trabucco docente di diritto costituzionale.
AL CITTA’ DI CARPI CON IL CAI
AGORDO Per domenica la sezione agordina del Cai di Agordo organizza un’escursione con le racchette da neve o a piedi al Rifugio Città di Carpi (gruppo dei Cadini di Misurina) a 2110 metri di quota. Ritrovo alle 7 presso la sezione (Municipio di Agordo), 7.15 partenza per Misurina, 9.15 inizio escursione nei presso del lago, tempo 4-5 ore, dislivello 450 metri, responsabile Fabiana Luciani. Info 380 6983040
VOLTAGO FINO AL 5 APRILE tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
CENCENIGHE FINO A DOMANI in prossimità di Cencenighe lungo la regionale 203 agordina ,esclusi sabati e domeniche, senso unico regolato da semaforo IN PROSSIMITA’ DI CENCENIGHE LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA, ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI
SOSPIROLO FINO AL 15 MARZO provinciale 2 della Valle del Mis chiude in località Pascoli e Pian Falcina (Comune di Sospirolo) dalle 8 alle 12 e alle 13.30 alle 17.30, tutti i giorni feriali ad esclusione dei sabati, domeniche e festivi infrasettimanali. In particolare: dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 durante le lavorazioni esterne alla galleria, dalle 8 alle 17.30 nel corso delle lavorazioni in galleria. Negli altri periodi senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
FALCADE FINO A DOMANI MARZO con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la 346 del San Pellegrino in Comune di Falcade.
HOCKEY POSTICIPO PER LE FINALI DELL’AGORDINO
Le finali del torneo agordino di hockey su ghiaccio sono posticipate di una settimana, non più sabato 2 ma la settimana successiva.
L’INVITO DI ALBERTO FONTANIVE
CIASPARUN 2019, CIASPOLATA NON COMPETITIVA A PASSO GIAU
sabato 9 marzo 9^ edizione della ciaspolata non competitiva, partenza alle 18 30, dal Rifugio Fedare, percorso ad anello di circa 5 km. La quota di iscrizione comprende anche la cena tipica con canederli e goulash presso il Rifugio Fedare, numerosi i premi a estrazione. Le iscrizioni (disponibile il servizio di noleggio ciaspole) sono aperte presso l’ufficio turistico in piazza a Colle S.Lucia fino a venerdì 8 marzo, oppure il giorno della gara al Rifugio Fedare dalle 16.30, per maggiori informazioni 347/6189044 in orario ufficio. In palio il super premio BAITNIGHT + CIASPARUN, verrà sorteggiato nella serata della CIASPARUN
FINALI DEL GRAN PRIX LATTEBUSCHE, 1000 UNDER 12 A CORTINA
CORTINA La stagione 2018-2019 del comitato regionale veneto della Federazione italiana sport invernali vivrà sabato 9 e domenica 10 marzo uno dei momenti di massima intensità, vale a dire la finale della 41.ma edizione del Grand Prix Lattebusche, l’evento dello sci alpino e dello sci di fondo dedicato alle categorie Baby (Under 10) e Cuccioli (under 12). La manifestazione si svolgerà a Cortina e sarà curata dallo Sci club Cortina. Le gare dello sci di fondo si svolgeranno sulla pista di Passo Tre Croci mentre quelle dello sci alpino a Piè Tofana, nell’area, in fase di sistemazione e ampliamento, che ospiterà i Mondiali del 2021. Nelle due giornate i giovanissimi atleti impegnati saranno oltre 700, per un totale di oltre mille atleti-gara.
L’impegno dello Sci club Cortina – «Con grande entusiasmo ci siamo messi a disposizione del comitato regionale per questo evento che rappresenta un ulteriore avvicinamento alla rassegna iridata che ci attende tra un paio di stagioni» dice Igor Ghedina, presidente dello Sci club Cortina, sodalizio impegnato con un centinaio di persone per queste finali. «In queste ore stiamo mettendo a punto ogni dettaglio perché la due giorni in Ampezzo possa essere un momento nel quale i ragazzi gareggino ma, al contempo, possano vivere un’esperienza gioiosa, da ricordare».
SPORT E FESTA CON ONDABLU AD AGORDO
In una splendida cornice con le Dolomiti illuminate da un bellissimo sole si è svolta domenica nella piscina comprensoriale di Agordo la terza giornata del circuito di nuoto propaganda province di Belluno e Treviso destra Piave. Circa una sessantina i giovani atleti suddivisi nelle categorie esordienti (nati tra il 2012 ed il 2013), giovanissimi (2010 e 2011) e allievi (2008 e 2009) in rappresentanza delle società Dolomiti Nuoto di Pelos di Cadore, Sportivamente Belluno e Ondablu di Agordo, Pedavena e Santa Giustina. Il circuito propaganda è il primo passo verso l’agonistica dove i piccoli atleti cominciano a confrontarsi con le regole delle varie discipline natatorie, in particolare per le virate e le partenze, oltre che gli stili. Tra le gare, anche l’avvicinamento al salvamento con il trasporto del torpedo e della pallina al posto del manichino. All’inizio della manifestazione, atleti, tecnici e genitori hanno ascoltato l’Inno d’Italia mentre due atleti di ciascuna squadra tenevano in mano le bandiere d’Europa, d’Italia, del Coni e dell’Ondablu. A seguire il saluto delle bandiere e la sfilata di tutti gli atleti prima di dare il via alle gare. Soddisfatti tutti i tecnici per il risultato dei propri atleti: Federica Gallarotti e Vania Agnoli per la Dolomiti Nuoto, Giulia Bortot per la Sportivamente Belluno e Giorgio De Nardin, Laura Pria, Lorena Maccagnan e Myrene Funke per l’Ondablu.
Ecco i primi tre classificati per ogni gara e per ciascuna categoria. Non vi è la classifica degli esordienti per i quali non si usano il cronometro e che hanno fatto le seguenti gare: 25 farfalla, 25 trasporto, 25 dorso. Giovanissimi: 25 rana M: Federico Nerviani (Sport. Belluno), Martin D’Incà e Mattia Colla (Ondablu) 25 rana F: Beatrice Mezzacasa (Sport. Belluno), Tessa Masiol (Dolomiti Nuoto), Federica Cecchet (Ondablu) 50 delfino/dorso M: Federico Nerviani (Sport. Belluno) Martin D’Incà e Thomas Pin 2° posto a parimerito (Ondablu)
50 delfino/dorso F: Margherita Marin, Mabel Argenta e Federica Cecchet (Ondablu)
50 dorso/rana M: Marco Cadorin, Devis Murer e Matteo De Paoli (Ondablu) 50 dorso/rana F: Alice Valmassoi e Viviana Doriguzzo Bozzo (Dolomiti Nuoto), Ilaria Collet (Ondablu)
50 rana M: Gabriele Pilotto (Dolomiti Nuoto), Matteo De Paoli e Marco Cadorin (Ondablu)
50 rana F: Alice Valmassoi (Dolomiti Nuoto), Ilaria Collet (Ondablu), Viviana Doriguzzo Bozzo (Dolomiti N.)
Precipitazioni: Nella notte primi fenomeni (40/60%), dal mattino precipitazioni via via più diffuse (80/90%), in6 intensificazione fino a risultare a tratti moderate. Al pomeriggio fenomeni intermittenti con pause (50/70%) perlopiù deboli. Il limite della neve sarà sui 1300/1500 m al mattino, poi si rialzerà fino sui 1600/1700 m, temporaneamente anche a 1800 m sulle Prealpi. Alla sera il limite calerà lievemente in caso di fenomeni.
Temperature: Minime in rialzo e massime in diminuzione con debole escursione termica diurna. Il calo delle massime sarà più sensibile nelle valli, dove 6sono previste punte di 7/8°C nelle valli prealpine e di 3/5°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 3°C, a 2000 m min -1°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 0°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati meridionali; in quota tesi/forti da Sud-Ovest, in attenuazione nel tardo pomeriggio/sera, a 15-45 km/h a 2000 m, 35-80 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Probabili medio-alta di rovesci perlopiù sporadici al mattino e (40/50%) e sparsi al pomeriggio (60/80%), nevosi oltre i 1200/1500 m. Tra giovedì e venerdì sono previsti cumuli di pioggia di 10/20 mm sulle Dolomiti e di 20/35 mm sulle Prealpi con altrettanti cm di neve oltre i 1800/2000 m. Sotto tali quote gli apporti saranno molto variabili e generalemente irrisori, specie tra i 1200 e 1500 m, addirittura pressoché assenti a quelle quote sulle Prealpi.
Temperature: Minime in calo ed osservate alla sera, massime in calo in quota e senza variazioni di rilievo nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 4°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max -2°C, a 3000 m min -10°C max -8°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da Sud-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.