I NOTIZIARI ALLA RADIO: 8 05 RASSEGNA STAMPA. 9 30 GIORNALE RADIO MATTINA. 12.30 GIORNALE RADIO PRINCIPALE. 14 30 E 16 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO, 18 30 GIORNALE RADIO SERA. ALLA MEZZANOTTE IL GR DELLA MEZZANOTTE. ALLE 10.30 E 1900 LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO DI GIANNI SANTOMASO. QUESTA SERA 20.30 HOCKEY AL PUNTO GIUSTO, ALLEGHE IHL
INCIDENTE COL PARAPENDIO
LA VALLE Un trentenne di Agordo, Alessandro Del Din, ha probabilmente sbagliato la manovra di atterraggio e ieri con il parapendio prima è finito contro il tetto di una casa e poi sull’asfalto. E’ stato trasportato con l’elicottero all’ospedale di Treviso per un politrauma ma non è in pericolo di vita. L’incidente come documentato dalla foto di Rosy Bortoluzzi in località Cugnago.
INCIDENTE ALL’IMBOCCO DELLA TANGENZIALE, STOP NON RISPETTATO
Uno stop non rispettato, quello che dal centro di Agordo immette nella tangenziale davanti al mobilificio Roccon e il botto è inevitabile. E’ successo stamane all’incrocio di Ponte Rova lungo la regione 203 agordina. La Fiat Panda condotta da G.C. 70enne di Sospirolo entrata in collisione con la la betoniera condotta da un 56enne di Belluno . Il conducente della Panda e i suoi due trasportati ( un uomo e una donna Di 67 e 72 anni sono ricorsi alle cure dei sanitari di Agordo per ferite lievi
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INCIDENTE A LEVEGO
BELLUNO Lungo la strada provinciale tra Belluno e Santa Caterina due auto si sono scontrate, una Punto avrebbe invaso l’opposta corsia di marcia, due feriti sono stati trasferiti all’ospedale San Martino fortunatamente non in condizioni gravi. Si tratta di Y.Z., di 26 anni e residente in Alpago, il conducente della Punto; e di una donna di Belluno di 35 anni, C.M.S.F.
AUTO A FUOCO
BELLUNO Vigili del fuoco all’opera ieri in Piazzale Cesare Battisti, a fuoco il motore di una Mazda. I pompieri hanno terminato l’operazione spegnimento iniziata dal conducente dell’auto con l’estintore, ma non sufficiente a domare l’incendio.
CAVALLA SPROFONDA NEL FANGO, LA SALVANO I VIGILI DEL FUOCO
AURONZO Ieri mattina i vigili del fuoco sono intervenuti in un pascolo nei pressi del lago di Misurina nel territorio comunale di Auronzo di Cadore per soccorrere e salvare una cavalla sprofondata in una zona paludosa. La squadra intervenuta da Cortina ha raggiunto l’animale, che si trovava immerso fino alla schiena nella torba del pascolo di malga Popena. Visto l’impossibilita di liberarlo con un verricello è stato fatto intervenire l’elicottero Drago 71 del reparto volo di Venezia. La cavalla è stata imbragata e sollevata con il gancio baricentrico dell’elicottero e adagiata in zona sicura. L’animale si è subito ripreso mettendosi subito a correre per i prati con il proprio puledrino, ma riavvicinandosi per delle carezze vicino agli operatori che l’hanno tratta in salvo.
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TRE DOMANDE AD ANDREA DE BERNARDIN
ROCCA PIETORE-ALLEGHE IL LAGO DOPO I LAVORI Nuovi lavori per il rifacimento del ponte sul torrente Cordevole che ha sostituito la vecchia passerella “tibetana”. Un ottimo lavoro, lo dicono tutti, perché la passerella era ormai obsoleta e perché esteticamente il nuovo ponte fa la sua bella figura. Ma c’è un problema, con il cantiere ci sono stati spostamenti di materiale finito nel lago, l’effetto è bene evidente soprattutto nei periodi di abbassamento del lago. Abbiamo fatto presente la segnalazione al sindaco di Rocca Pietore che è a capo (con il Comune che amministra) del progettone che prevede la realizzazione della ciclabile.
VAL CORDEVOLE, LA SCUOLA DOPO LA PROPOSTA ALLEGHESE I genitori di Alleghe propongono un’unica scuola Alleghe-Rocca Pietore senza alcun riferimento a Colle Santa Lucia e Selva di Cadore e tutti i comuni hanno lo stesso problema, per questo l’idea non piace al sindaco di Rocca Pietore che rilancia invitando gli alleghesi a iscrivere i propri figli a Rocca Pietore. Esiste un edificio in grado eventualmente di ospitare tutti gli alunni dei Comuni della Val Cordevole?
ROCCA PIETORE LA MARMOLADA UN NUOVO RICORSO TRENTINO Canazei torna al Tar contro l’Agenzia delle entrate contestando anche l’ultimo decreto chiedendo anche le stazioni a monte. Per il sindaco De Bernardin è ora di opporsi di nuovo rimettendo tutto in discussione
ora i trentini pretendono le stazioni di Punta Rocca e Serauta
LAVORI ALL’EX FOLLADOR CON I FONDI DI CONFINE, IL RITARDO DI UN ANNO E MEZZO PER L’INQUINAMENTO DEL SOTTOSUOLO. CHI PAGHERA’?
AGORDO Indagini e sondaggio all’ex istituto minerario. Storia nota, due cisternoni sistemati nel giardino dello storico Follador sono già costati al Comune oltre 11 mila euro, ma il peggio è che il sottosuolo è risultato inquinato e da bonificare. Chi pagherà? Quale sarà l’atteggiamento della ditta incaricata dei lavori che per un anno e mezzo non ha potuto lavorare?
L’INTERROGAZIONE DI ROBERTO CHISSALE’
All’interrogazione di Chissalè ha risposto il vicesindaco Stefano Tome’
ARTICOLO 25 LUGLIO 2018
ARTICOLO 15 APRILE 2018
Carcere di Belluno: stop allo sciopero della mensa, ma lo stato di agitazione continua
BELLUNO La protesta era scattata all’inizio di settembre per denunciare la situazione critica in cui versa la sezione Articolazione per la Tutela della Salute Mentale del penitenziario di Baldenich, della quale sindacati e personale chiedono la chiusura e il trasferimento in altra sede. “Dopo un mese – spiegano i rappresentanti di Cisl Fns, Cgil Fp, Uspp, Sappe, Osapp e Fsa Cnpp – abbiamo deciso di tornare a mangiare nella mensa di servizio, ma metteremo in atto altre forme di protesta per porre rimedio a una situazione drammatica e insostenibile che concretizza ogni giorno di più il rischio per l’incolumità del personale del corpo e il fallimento complessivo nella gestione dei detenuti con problemi psichici”. Lo scorso 20 settembre le sigle sindacali hanno potuto finalmente incontrare il provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria per il Triveneto Enrico Sbriglia, il quale ha assicurato l’imminenza di un sopralluogo da parte dei commissari del dipartimento amministrazione penitenziaria per l’individuazione dell’istituto in cui spostare la sezione bellunese per la tutela di salute mentale. “Abbiamo apprezzato la disponibilità e l’impegno dimostrato dal provveditore – spiegano i rappresentanti sindacali – ma ci siamo anche resi conto ancora una volta del peso delle lungaggini della burocrazia di fronte a questioni che invece richiedono soluzioni efficaci e veloci perché mettono a rischio l’incolumità del personale”.
Nella sofferta e dibattuta assemblea sindacale dello scorso 28 settembre, è emersa tutta l’insofferenza che grava sui poliziotti che “espletano i turni all’interno della Sezione in esame, senza alcuna protezione per se stessi né per gli altri operatori che vi accedono”, denunciano i sindacati. “In sostanza – proseguono – sui poliziotti bellunesi, scippati in 5 anni di 27 unità dall’organico, a causa di scelte unilaterali del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, e più in generale su tutta la struttura, ricadono le carenze e inadeguatezze gestionali e organizzative delle istituzioni, inclusa l’azienda socio-sanitaria. Questo dal punto di vista professionale scoraggia ed affligge i poliziotti, perché sono stati i primi a rendersi conto che la sezione in esame non è conforme alle necessità gestionali e terapeutiche di questi pazienti-detenuti, che rischiano di peggiorare la loro situazione di disagio, depauperati della speranza e delle legittime aspettative sul proprio percorso di vita con la conseguenza di sentirsi sempre più isolati dalla società che dovrebbe proteggerli e curarli”.
AREE INTERNE, “OCCASIONE PER MIGLIORARE LA QUALITA’ E LA QUANTITA’ DEI SERVIZI PRIMARI”
ROMA Sono quattro le aree venete selezionate nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne. “Le aree interne venete – commenta il deputato bellunese del Movimento 5 Stelle – sono un’occasione per migliorare la qualità dei servizi primari e per promuovere il patrimonio naturale e culturale”. “Tra le aree selezionate – dichiara D’Incà – quella facente capo ai sette Comuni dell’altopiano di Asiago, in quanto aerea pilota, ha concluso l’iter e a breve firmerà l’accordo di programma quadro che potrà contare su oltre 11 milioni di euro per una serie di progetti finalizzati a valorizzare l’identità del territorio e a migliorare l’offerta scolastica, i servizi sanitari e la mobilità”. “Si tratta – prosegue il deputato pentastellato – di uno strumento formidabile per migliorare la qualità e quantità dei servizi nel settore dell’istruzione, della sanità e della mobilità, oltre che per valorizzare il nostro patrimonio naturale e culturale, che dobbiamo assolutamente valorizzare proprio in quelle zone che più risentono del crescente decremento demografico e di una dotazione di servizi alla persona che sta sempre più mostrando evidenti limiti qualitativi e quantitativi”. “A fronte di ciò, questi territori – ha proseguito D’Incà – presentano, tuttavia, potenzialità enormi dal punto vista delle ricchezze sul fronte agro-silvo-pastorale e turistici che grazie a queste risorse possono essere oltremodo valorizzate. L’iter delle altre tre aree interne venete al momento registra: per il Comelico Sappada e per il Contratto di Foce Delta del Po si è in fase avanzata nella bozza di strategia mentre per l’Agordino si sta lavorando sul preliminare di strategia ma per arrivare alla definizione della strategia d’area ci vorrà ancora un anno. “Da un confronto avuto con il Dipartimento Aree Interne sono emerse luci ed ombre – conclude D’Incà – Mi sono stati segnalati alcuni “colli di bottiglia” che tenterò di eliminare in quanto rallentano le procedure per lo sviluppo delle aree interne. È necessaria una visione più flessibile a livello centrale dei requisiti richiesti per consentire per esempio la creazione di progetti educativi piuttosto che il mantenimento dei servizi delle strutture ospedalieri, nonché la necessità di un rafforzamento degli uffici delle aree interne nelle regioni che devono essere forza portante per lo sviluppo di idee in grado di mantenere la vita nella aree interne del Paese”.
APPALTI, DORFMANN: UE SOSTIENE I PRODOTTI ALIMENTARI LOCALI
BRUXELLES: Il Parlamento europeo ha approvato una relazione sugli appalti pubblici, alla quale l’eurodeputato sudtirolese Herbert Dorfmann ha contribuito in quanto relatore nella commissione ambiente. L’obbiettivo della relazione è di valutare e proporre dei miglioramenti alla direttiva europea sugli appalti entrata in vigore nel 2014. “Nella mia relazione mi sono concentrato sugli appalti in materia di prodotti alimentari”, spiega Dorfmann. “Anche nel mercato unico europeo deve essere possibile rafforzare i prodotti regionali, i circuiti brevi e, più in generale, l’economia sostenibile. Le mense nelle scuole, negli asili e negli ospedali devono avere la possibilità di offrire prodotti locali. Questo approccio è stato adottato a grande maggioranza dall’aula plenaria. Abbiamo chiesto alla Commissione europea di avanzare proposte per sostenere i circuiti brevi nell’approvvigionamento dei prodotti alimentari”, continua
Dorfmann. Il Parlamento europeo vede in maniera critica la lentezza con cui gli stati membri si stanno adattando alla direttiva del 2014.
Da questo punto di vista, il Sudtirolo rappresenta sicuramente un’esperienza virtuosa, con il consiglio provinciale che ha adottato la direttiva europea già nel 2015. Da allora, le piccole e medie imprese locali hanno visto aumentare gli ordini in maniera consistente, mentre i ricorsi si sono dimezzati. Questo dimostra che la direttiva europea produce i suoi risultati quando implementata a livello locale.
“Ora finalmente comuni ed enti pubblici dovrebbero riuscire a rifornirsi di prodotti locali alimentari senza troppe pratiche burocratiche. Con il voto di oggi, questo obiettivo sembra più vicino”, conclude Dorfmann.
GOVERNO SBLOCCA AVANZI DI AMMINISTRAZIONE. FORCOLIN: “UN VOLANO PER GLI INVESTIMENTI E LA CRESCITA DEL VENETO”
VENEZIA “Il via libera dato dal Governo e dal MEF al rilancio degli investimenti degli Enti locali costituisce una risposta concreta, attesa da anni, alle esigenze manifestate più volte dalle autonomie locali ed un volano per l’ammodernamento del Veneto e per la crescita economica di cui l’intero Paese ha bisogno”. E’ il vicepresidente della Regione del Veneto, Gianluca Forcolin, a commentare in questi termini lo sblocco degli avanzi di amministrazione operato dal Governo. “Finalmente – spiega – si dispone lo sblocco di entrate vere e spendibili che per i Comuni veneti sono quantificabili in circa 800 milioni di euro, date dagli avanzi di amministrazione certificati da anni, e si applicano le sentenze della Corte Costituzionale (n. 247/2017 e n. 101/2018) che hanno ribadito la piena disponibilità ed utilizzabilità degli stessi senza passare dalla “tagliola” del Fiscal Compact. Ora ci attendiamo che tale disponibilità venga estesa anche alle Regioni. La Regione del Veneto dispone di ben 621 milioni di euro di avanzo vincolato per investimenti”. “Se ciò avvenisse – conclude Forcolin – gli investimenti mobilitabili con lo sblocco degli avanzi accumulati ammonterebbero per il Veneto a oltre 1,4 miliardi che, come evidenziato nel corso dell’ultima assemblea nazionale Anci e come risulta dalla ricerca presentata dell’Università di Venezia, rappresentano una forte iniezione di risorse utili a sostenere la crescita economica del Veneto, oltre che più in generale del Paese. L’importo cumulativo degli avanzi degli enti locali veneti e della Regione immesso nei processi di spesa finalizzati agli investimenti consentirebbe una crescita del PIL veneto stimabile nello 0,75%, con un incremento di posti di lavoro di oltre 18.000 unità e un aumento di entrate fiscali di circa mezzo miliardo”.
NUOVA NORMATIVA FORESTALE, CONVEGNO A LONGARONE. BOTTACIN: “FONDAMENTALE RESPONSABILIZZARE E SEMPLIFICARE”
VENEZIA “Non si può più accettare il concetto del ‘lasciamo così le cose per preservare la natura’, altrimenti il rischio più grande è il degrado”. E’ una delle sottolineature dell’l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin nel tracciare le conclusioni del convegno tenutosi oggi a Longarone (Belluno) e dedicato al Decreto Legislativo 3 aprile 2018, n. 34, che recepisce il nuovo Codice Forestale dedicato alla materia e che riguarda 12 milioni gli ettari di territorio italiano forestato. L’assessore ha messo però l’accento soprattutto sui concetti di “responsabilizzazione e semplificazione”, evidenziandone l’importanza anche in materia forestale, cosa che la Regione del Veneto sta portando avanti nel declinare in particolare il concetto di bosco. “Non c’è la necessità di avere un carabiniere in ogni angolo – ha esemplificato Bottacin – ma, quando parliamo di responsabilizzazione, intendiamo la volontà di incentivare una cultura della correttezza. Per questo coinvolgendo gli stakeholders, intesi sia come aziende forestali che come professionisti, cercheremo di dare vita a una normativa territoriale che non preveda metri cubi di carta, ma semplifichi le procedure”. “Purtroppo a volte i limiti della normativa statale ci impediscono di agire – ha concluso Bottacin – e per questo noi puntiamo molto sull’autonomia chiesta con il referendum e che prevede anche queste materie. Autonomia che non significa solo maggiori risorse, ma anche sburocratizzare e semplificare. Se avremo questa possibilità, noi saremo pronti”.
ANNULLATO L’APPUNTAMENTO DI SABATO 6 OTTOBRE CON “SPORT IN PIAZZA”
FELTRE A causa delle avverse previsioni meteorologiche, che potrebbero causare problemi di sicurezza al buon esito della manifestazione, l’edizione 2018 di “Sport in Piazza” – in programma a Feltre oggi – E’ STATA ANNULLATA. La decisione è stata assunta dal Comune di Feltre di concerto l’Ufficio MIUR di Belluno, dopo aver interpellato più volte direttamente l’Aeornautica Militare di Istrana. La decisione è stata assunta anche in relazione al grosso afflusso di ragazzi previsto in città per la mattinata (attesi oltre mille studenti). Rimane invece in programma la cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai giovani sportivi che si sono distinti durante l’anno, che si terrà alle 18 in Sala degli Stemmi del municipio.
PROPOSTA DI LEGGE PER SOSTENERE L’EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE
BELLUNO Proposta di legge di iniziativa popolare In Movimento e Belluno di Più raccolgono firme per sostenere l’educazione civica nelle scuole. Il Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, si è fatto portavoce presso tutte le forzepolitiche bellunesi dell’iniziativa promossa e organizzata da tutti i Sindaci dell’ANCI relativa all’istituzione dell’educazione alla cittadinanza come materia autonoma con voto, nei curricula scolastici di ogni ordine e grado. Tale proposta di legge di iniziativa popolare mira a recuperare tra le giovani
generazioni quel senso di appartenenza al Paese che va dalla conoscenza approfondita delle Istituzioni, all’educazione ambientale, alla condivisione di valori fondanti della nostra Costituzione quali i principi di pace, fratellanza, libertà. L’Associazione politico-culturale In Movimento e il Gruppo Consiliare Belluno di Più rispondono all’appello organizzando un gazebo per la raccolta delle firme in piazza dei Martiri a Belluno sabato 6 ottobre dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Si tratta di una proposta di legge di fondamentale importanza, in linea con i valori etici dei nostri Gruppi, mirata a valorizzare tra le nuove generazioni l’educazione alla cittadinanza e a promuovere una tensione fiduciosa verso il futuro che affondi le sue radici nella conoscenza del patrimonio umano, sociale e culturale che contraddistingue la nostra identità nazionale. In una fase di grandi cambiamenti e incertezze, occorre infatti impegnarsi attivamente affinché i cittadini Italiani ed Europei di domani non smarriscano il senso di responsabilità e del rispetto reciproco, per mezzo dei quali è stato possibile costruire faticosamente la nostra esperienza di comunità democratica. Senza nulla togliere a quanto già in opera negli ordinamenti scolastici, la proposta di recuperare la centralità e la simbologia dell’educazione civica equiparandola alle altre materie di insegnamento vuole così esprimere l’urgenza di operare per contrastare fin dall’età scolare segnali di disgregazione sociale, dinamiche individualiste e sprezzo delle Istituzioni che rischiano di minare in profondità i fondamenti della nostra Repubblica.
SETTIMANA MONDIALE DELL’ALLATTAMENTO, INCONTRO CON LE MAMME
FELTRE. In occasione della settimana mondiale per l’allattamento, il distretto di Feltre dell’Ulss Dolomiti propone un incontro dedicato a tutte le mamme che hanno nutrito il loro bambino in modo diverso. Lunedì 8 ottobre dalle 10 alle 12 al consultorio di Feltre (in via Marconi) ci sarà un incontro con le ostetriche e la psicologa per dare voce alle esperienze e creare un momento di ascolto e condivisione con le mamme che allattano o hanno allattato col biberon. All’incontro è stato dato il titolo “nutrire con il cuore: perché la bravura materna non si misura certo con il numero di poppate”. Questa iniziativa si affianca ai molti servizi e i momenti dedicati all’allattamento al seno e alle diverse le iniziative per incentivarlo anche attraverso il percorso di certificazione di Ospedale amico del bambino.
ANCHE BELLUNO CELEBRA GLI ERASMUS DAYS CON TRE EVENTI IN TRE GIORNI
BELLUNO Il 12 e 13 ottobre in tutta Europa si celebrano gli “Erasmus days”, due giornate per raccontare ai giovani di oltre venti Paesi cos’è il programma Erasmus+, quali opportunità offre e come è cresciuto nel corso degli anni, anche qui in provincia. Grazie al lavoro dell’area Europa e del Centro documentazione del Csv, con il supporto delle quattro volontarie SVE attualmente ospitate alla casa del Volontariato dal Comitato d’Intesa, sono in programma tre iniziative per raccontare i passi fatti e anticipare quelli che saranno percorsi nei prossimi mesi. Prologo del fine settimana è la presentazione del libro “Tales of inclusion” (storie di inclusione) che si svolgerà giovedì 11 ottobre alle 18.30 nello spazio Ex di via Tiziano Vecellio. Frutto dello scambio Erasmus+ omonimo che si è svolto a Mezzano (TN) a metà aprile, il testo contiene 30 poesie scritte dai partecipanti (italiani, slovacchi, bulgari, ungheresi e rumeni) nelle rispettive lingue, costruite partendo da acrostici nati dall’osservazione di opere d’arte e testi letterari. Alle liriche si abbinano i disegni realizzati dalla classe quarta F dell’istituto Catullo durante un percorso di alternanza scuola-lavoro che si è svolto nello stesso periodo. La presentazione sarà ospitata dalla Casa dei beni comuni; al termine ci si sposta nell’adiacente area 7 per inaugurare la mostra di poesie e disegni con un piccolo buffet e rinfresco per tutti. L’esposizione sarà visitabile fino a giovedì 8 novembre ogni martedì e giovedì dalle 16 alle 19.30. Venerdì 12 ottobre l’appuntamento è alle 15.30 a Casa Conz. Sabato 13 ottobre alle 15.30 ci sarà infine la conferenza “Il programma Erasmus+: opportunità e prospettive future” al secondo piano della Casa del Volontariato di Belluno.
IERI SERA A BELLUNO
ALLE “DUE ZITELLE” EMOZIONE E APPLAUSI CON LARA E SARA NEL RICORDO DI MOZART
GLI ULTIMI ROMANTICI LA NUOVA EDIZIONE
FELTRE La musica di assoluta qualità ancora una volta protagonista a Feltre. L’Ensemble BlaueReiter, compagine orchestrale formata da studenti e giovani diplomati nei Conservatori del Veneto, ripropone anche quest’anno, durante tutto l’arco del mese di ottobre, una rassegna di 8 concerti, legati dal filo conduttore della musica romantica e tardo romantica. La rassegna, dal titolo “Gli ultimi romantici”, con la direzione artistica di Daniele Bertoldin, prevede il susseguirsi di 7 formazioni da camera (un quartetto, un quintetto e un sestetto d’archi, due trii con pianoforte e un duo), vincitrici di Concorsi Nazionali e Internazionali e un’orchestra da camera. Si inizia sabato 6 Ottobre, alle 21.00, a Palazzo Borgasio con Antonio Caneve al clarinetto e Chinami Matsushima al pianoforte, che proporranno musiche di R. Schumann, J. Brahms e F. Liszt. Il giorno seguente, domenica 7 Ottobre, alle 18.00, sempre a Palazzo Borgasio, Giovanni Inglese al violoncello e Beniamino Iozzelli al pianoforte si esibiranno su musiche di C.A. Piatti e F. Chopin. Il programma prevede poi altri sei appuntamenti, fino alla conclusione di domenica 28 ottobre. La rassegna è organizzata con la collaborazione del Comune di Feltre, della Scuola comunale di musica “F. Sandi” e con gli studenti del Conservatorio di Musica “A. Steffani” di Castelfranco Veneto. Il biglietto per il singolo spettacolo è fissato in 10 euro; l’abbonamento all’intera rassegna 50 euro. Prenotazione obbligatoria sul sito: www.visitfeltre.info. Info cell. 346/1796955 Ensemble BlaueReiter e tel. 0439/885242 Ufficio Musei.
OGGI E DOMANI A FALCADE DOLOMITES STREET
DOLOMITES STREET -2, SABATO E DOMENICA MOTORI E FESTA! DA MALGA CIAPELA A FALCADE
TAIBON Grazie al contributo di alcuni sponsor il Gruppo Sportivo Taibon potrà far salire i propri iscritti sul nuovo pullmino per spostamenti più comodi e sicuri. Sabato 13 ottobre alle 17.45 in piazza del Municipio sarà presentato alla popolazione, momento ideale per ringraziare quanti hanno contribuito. A seguire riconsocimenti alla squadra del GS Taibon vincitrice del 25esimo campionato agordino di calcio giovanile in sala San Rocco dell’ex Municipio.
La classe 1970 organizza la cena per il 20 Ottobre all’Hotel Sport Cristal di Falcade. Iscrizioni presso Roxy bar Agordo, Gipsy bar Cencenighe e Hotel Sport Cristal.
HOCKEY FEMMINILE EVENTO AD ALLEGHE
ALLEGHE In occasione del weekend mondiale dell’hockey su ghiaccio femminile, promosso dall’IIHF, col patrocinio del Comitato Veneto FISG domenica dalle 9 alla 14 al palaghiaccio Alvise De Toni di Alleghe, mattinata all’insegna dello sport per tutte le ragazzine che praticano l’hockey su ghiaccio in territorio veneto. Le parole d’ordine: divertimento e coesione. Evento importante, per la prima volta proposta in Italia. La presentazione con Linda De Rocco, colonna della formazione agordina di hockey su ghiaccio.
E IL 21 OTTOBRE VIA AL CAMPIONATO CON ALLEGHE-EGNA E LA NOVITA’ DOBBIACO
Presentazione del primo incontro e campionato con coach Cristian Schivo, la vera novità è l’iscrizione del Dobbiaco con un campionato a 6 squadre. L’Alleghe è sul ghiaccio da settembre con ottimi allenamenti, anche a secco. Ma sentiamo l’allenatore.
HOCKEY: ALLEGHE IN CASA STASERA CONTRO IL CALDARO
di Marco Gaz
Alleghe in casa questa sera alle ore 20:30 contro il Caldaro, match valido per la quarta giornata della IHL che Radio Più seguirà in diretta all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”. Settore giovanile dell’Alleghe impegnato nel fine settimana con la under 19 che domani giocherà in casa contro il Merano alle ore 18. Under 17 che giocherà oggi pomeriggio alle 16:30 in trasferta contro il Bolzano. L’under 15 che domani alle 15:45 giocherà in trasferta contro il Vipiteno mentre la under 13 scenderà in campo al “De Toni” oggi alle 17 per scontrarsi con il Bressanone
CALCIO: LE VILLE IN TRASFERTA, FIORI BARP E AGORDINA GIOCANO IN CASA
Continua il campionato Open CSI del Le Ville che oggi pomeriggio alle ore 15 giocherà in trasferta con il Nemeggio
AGORDINA GIOVANILI
Settore giovanile dell’Agordina con la juoniores di Piergiorgio De Bastiani che gioca in trasferta contro il San Giorgio oggi pomeriggio alle 15:30. Gli allievi provinciali allenati da Renato Orzetti giocheranno domani mattina alle 10, in casa contro il Fiori Barp. Per quanto riguarda gli esordienti a 9 allenato da Giorgio Tormen, domani alle 10 giocheranno in casa contro la Juventina
FIORI BARP IN CASA, AGORDINA PURE
Fiori Barp gioca in casa contro il Cavarzano (Prima Categoria gir. G del Veneto). Agordina in campo ad Agordo contro il Union Feletto Vallata (Seconda Categoria gir. R del Veneto).
Domani pomeriggio su Radio Più seguiremo la prima squadra dell’Agordina e il Fioribarp in diretta all’interno di DOMENICA PIU’ SPORT a partire dalle 15:30.
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A LUNEDI
Sabato 6
Tempo atteso: Cielo perlopiù molto nuvoloso, a tratti coperto specie nelle ore centrali, con fenomeni temporaneamente anche diffusi. Clima diurno più fresco. Precipitazioni: Nella notte sporadiche e deboli (40%); in giornata sulle Prealpi a tratti diffuse e solo temporaneamente moderate, soprattutto nelle ore centrali (60/80%), con possibili accumuli nelle 24 ore mediamente di 10/20 mm. Sulle Dolomiti fenomeni a carattere più sparso e generalmente deboli (50/70%), con accumuli di 2/10 mm. Limite delle deboli nevicate a 2800/3000 m. I fenomeni saranno in attenuazione dal tardo pomeriggio/sera a partire dalle Dolomiti.
Temperature: Minime in aumento nelle valli, in lieve calo in quota; massime in calo. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 10°C, a 2000 m min 4°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 7°C, a 3000 m min 0°C max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota in attenuazione da moderati a deboli meridionali, a 5-20 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.
Domenica 7
Tempo atteso: Tempo in miglioramento, nonostante possibili nubi basse mattutine specie sui settori prealpini, dove qualche residuo fenomeno sarà possibile nella notte. In giornata nuvolosità variabile più insistente sulle Prealpi, con formazione di qualche addensamento che potrà produrre qualche locale fenomeno. Clima umido e solo relativamente mite. Precipitazioni: Nella notte possibili residui piovaschi, specie su Prealpi (30/40%); in mattinata perlopiù assenti (0/10%); al pomeriggio non escluso qualche isolato e breve piovasco, specie su Prealpi (20/30%). Temperature: Senza variazioni di rilievo su Prealpi e nelle zone interessate da nubi basse insistenti; minime stazionarie e massime in aumento in quota e nei settori assolati. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 12°C, a 2000 m min 5°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 9°C, a 3000 m min 0°C max 1°C. Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli, al più temporaneamente moderati, da Nord-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-20 km/h a 3000 m.
Lunedi 8
Tempo in ulteriore miglioramento, anche se persisterà una nuvolosità variabile sia per locali nubi basse che per modesti addensamenti diurni, specie su Prealpi, con rischio contenuto di qualche isolato e breve piovasco. Temperature mattutine più fresche, in aumento di giorno nelle valli in funzione del maggiore soleggiamento.
Martedi 9
Tempo abbastanza soleggiato, specie sulle Dolomiti. Sulle Prealpi possibili ancora nubi basse specie al mattino; in giornata locali addensamenti, che non si esclude possano provocare qualche isolato piovasco. Temperature senza notevoli variazioni. Previsore: