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L’ADDIO A ZAR, IL CANE DEL SOCCORSO ALPINO
Zar, cane di razza Golden Retriever, di undici anni, si è spento per un tumore,
PER CHI VIAGGIA: negli spostamenti Agordo-Belluno prendetevi per tempo, sono due i semafori (non sincronizzati) tra La Stanga (dopo il ristorante) e Candaten (prima del rettilineo). Disagi notevoli nelle ore di cambio turno in Luxottica ad Agordo.
SR 203 AGORDINA Tutti i giorni feriali (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Peron e Candaten e tra La Stanga e Candaten con movieri dalle 7.03 alle 9 e dalle 16.30 alle 18. Con semaforo negli altri orari
PROVINCIALE 35 – LASTE
Per allargamento della sede stradale in località Laste di Sopra limitazioni al transito fino al 15 ottobre esclusi festivi e prefestivi, brevi interruzioni durata massima di 15 minuti tra le 8 e le 12 e tra le 13 e le 17. Negli altri orari semaforo e senso unico alternato
PROVINCIALE 8 SAN TOMASO nuovo senso unico alternato fino al 13 novembre compresi festivi e prefestivi in località ROI per realizzazione acquedotto
A LIVINALLONGO DEL COL DI LANA in LOCALITA’ LARZONEI ed a SELVA DI CADORE in LOCALITA’ L’ ANDRIA l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
RITROVATI UNO ZAINO E UN BASTONE DA FUNGHI APPARTENENTI ALL’EX PRIMARIO DI CARDIOLOGIA LEOPOLDO CELEGON, IL CERCATORE DI FUNGHI DI CASTELFRANCO VENETO SCOMPARSO DA DOMENICA
CORTINA Un bastone da funghi e uno zaino, riconosciuti dai familiari come appartenenti a Leopoldo Celegon, sono stati rinvenuti durante le ricerche lungo il torrente Costeana che, 400 metri più a valle, si immette nella diga d’Ajal, ma l’uomo non è ancora stato ritrovato. Un’ottantina di persone hanno perlustrato tutta l’area attorno a Malga Pezié de Parù, dove il settantaduenne partito ieri all’alba da Castelfranco Veneto ha parcheggiato la macchina senza più farvi ritorno. Dopo i rinvenimenti i soccorritori si sono concentrati nelle vicinanze del corso d’acqua ingrossato dalle piogge di questi giorni. A confermare il luogo in cui potrebbe essere scivolato il cercatore di funghi anche anche l’unità cinofila molecolare del Cnsas intervenuta ieri mattina, che verso quella direzione è stata portata dal fiuto del cane lasciato partire dalla macchina. L’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, fatti rientrare tutti i presenti per non dare origine a false segnalazioni, ha sorvolato la zona utilizzando l’apparecchio di ricerca Recco, in grado di ricevere l’eventuale riflessione trasmessa da una speciale piastrina, così come da apparecchi elettrici, cellulari e chiavi delle auto con telecomando, senza che però nulla di rilievo emergesse. Le squadre hanno poi ripreso la perlustrazione. Due droni del Soccorso alpino hanno a lungo volato sopra il territorio. Attualmente sia il torrente che la diga hanno acqua torbida ed è difficile visionare l’asta che presenta cascate e salti di roccia. I Vigili del fuoco hanno fatto arrivare un gommone per sondare il bacino. Questa mattina riprenderanno le ricerche, cui parteciperà il Gruppo forre del Soccorso alpino e speleologico Veneto confidando in un calo della portata e nella maggiore limpidezza del torrente. Erano presenti il Soccorso alpino di Cortina e San Vito di Cadore, il Sagf di Cortina e Auronzo, i Vigili del fuoco, i Carabinieri, e le unità cinofile del vari enti.
INFETTO IL CAPORAL MAGGIORE DELLA CASERMA SALSA – SETTIMO ALPINI- 20 MILITARI IN QUARANTENA, OGGI TAMPONE PER TUTTI. 18 I POSITIVI NELLA RESIDENZA PER ANZIANI DI CORTINA D’AMPEZZO. A BELLUNO 115ESIMO DECESSO PER COVID, MUORE STORICO COMMERCIANTE DI SANTO STEFANO DI CADORE, IERI AVREBBE COMPIUTO 74 ANNI. AL SAN MARTINO RADDOPPIA IL NUMERO DEI RICOVERI. 875 I BELLUNESI IN ISOLAMENTO (COME A PRIMAVERA), 242 SECONDO AZIENDA ZERO IL NUMERO DEI CONTAGIATI.
COVID A BELLUNO: UN DECESSO, ISOLATO UN MILITARE, 23 PERSONE IN OSPEDALE, IN UN GIORNO 32 POSITIVI 6 IN COMELICO E 4 IN CASA DI RIPOSO
BELLUNO La curva dei contagi sale ancora, 32 nuove positività di cui 6 riferite al focolaio che interessa i comuni del Comelico e 4 in casa di riposo a Cortina, per la gran parte si stratta come nei giorni scorsi di maturazione di positività in soggetti già sottoposti a quarantena in quanto contatti di caso. A seguito di una positività riscontrata in un militare di una caserma del territorio, il soggetto è stato isolato come da protocollo. I contatti stretti dello stesso saranno oggi sottoposti a tampone. Le persone attualmente ricoverate in Malattie Infettive al San Martino di Belluno sono 23.
Decesso Domenica sera è morto Alberto Pomarè, paziente COVID positivo di 74 anni, era ricoverato al San Martino Belluno e residente in Ulss Dolomiti è deceduto. Le cause ultime del decesso saranno definite, come da protocollo, dall’Istituto Superiore di Sanità.
RIAPERTA LA PROVINCIALE 3 A SENSO UNICO A VISTA
RIVAMONTE Poco sopra Ponte Alto (dopo il primo tornante) la strada provinciale 3 è aperta a senso unico alternato a vista senza semafori, senza movieri. Manca un pezzo di strada, una corsia. Dalle foto si puo’ notare come la strada sia stata spostata negli anni (si vede la vecchia protezione in ferro) si vede inoltre il corpo di frana notevole con il muro di contenimento scivolato a valle. Si transita su una corsia
IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO
PROVINCIALE 3 “ADESSO BASTA SONO ANNI CHE CHIEDIAMO UN INTERVENTO CONCRETO” LO SFOGO DEL SINDACO GIOVANNI NINO DEON
RIVAMONTE “Non possiamo lasciare i paesi in queste condizioni, tra l’altro li’ non potranno più passare nemmeno i mezzi pesanti”… perché altrimenti rischiano di franare fino a Ponte Alto aggiungiamo noi. La frana di ieri mattina scatena a ragione il primo cittadino che chiede subito soluzioni concrete. E’ un problema prioritario nella viabilità agordina
IL SINDACO GIOVANNI NINO DEON
IERI ALLE 14: SOLDI IN ARRIVO PER LA PROVINCIALE 3 PRESTO I CANTIERI
RIVAMONTE E’ ancora il sindaco Giovanni Nino Deon che interviene in merito alla provinciale 3 della Valle Imperina “Adesso siamo soddisfatti, dice il sindaco, prima purtroppo devono succedere le cose”.
IL SINDACO GIOVANNI NINO DEON
SP 3 VALLE IMPERINA, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE FABIO LUCHETTA “IMMEDIATAMENTE LA SOMMA URGENZA”
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE CON DELEGA ALLA VIABILITA’ FABIO LUCHETTA
DILLO A RADIO PIU… a proposito della provinciale 3 in frana
RIVAMONTE Valter Todesco presidente dell’Auser Col Bel di Tiser e già sindaco di Rivamonte a proposito della frana di ieri mattina ci scrive:
“Per la situazione della Sp3 nel 2013-14 (cioè sette anni fa) quando il presidente Roberto Padrin era consigliere in provincia con delega alla viabilità, era stata inviata una lettera, a firma mia e del sindaco di Gosaldo Giocondo dalle Feste, dove si evidenziava la criticità della Sp3 e di quella della valle del mis, la provinciale 2. Strade importanti per il collegamento con l’Agordino e Val Belluna via Sospirolo in caso di chiusura della strada regionale 203. Sono passati circa 7 anni e ben poco è stato fatto. Adesso vediamo come siamo messi”.
PROVINCIALE 3: AMMAZZARSI PERCHE’ COSTRETTI A PERCORRERLA E NON SOLO PER TURISMO
E A “CORDE MOLE” COME VA CON LA STRADA DOPO IL MALTEMPO?
GOSALDO Sono due i punti critici lungo la provinciale 3 della Valle Imperina, i più evidenti almeno. Il primo sopra Ponte Alto collassato ieri (ora si transita a senso unico alternato) il secondo tra Rivamonte e Gosaldo in località Corde Mole dove ad ogni variazione meteorologica di un certo peso i guai non mancano. In quest’ultima ondata di maltempo la strada ha messo in evidenza un lieve cedimento, nulla di grave rispetto al passato, ma sicuramente una situazione da tenere sotto controllo. La situazione attuale è riassunta in un video realizzato per noi da Giocondo Dalle Feste, che ringraziamo (foto copertina: archivio RADIO PIU la strada per Gosaldo a Corde Molte qualche tempo fa, allora il cedimento rispetto ad oggi era di proporzioni diverse).
LA SITUAZIONE DOPO IL NUBIFRAGIO DI SABATO
CHIUSA LA STRADA PER LA VAL CORPASSA VERSO LA CENTRALE IDROELETTRICA E I RIFUGI ALPINI
INFORTUNIO SUL LAVORO A CORTINA, COLPITO DALLA SCARICA ELETTRICA. FURTI A PEDAVENA E PIEVE DI CADORE
FRONTALE AD ARSIE’, HA LA PEGGIO IL CONDUCENTE DELLA CITROEN
FURTO ALLA SCUOLA PRIMARIA
BELLUNO I Carabinieri di Belluno di buon mattino sono stati chiamati alla scuola primaria “Rino Sorio” di Mussoi. Tra venerdi e la mattinata di ieri, infatti, ignoti sono entrati all’interno della scuola rubando quattro personal computer ed anche le monetine del distributore automatico. Il danno e’ tutt’ora da quantificare. Per entrare nell’edificio ignoti hanno forzato gli infissi, evidentemente la struttura non e’ dotata di impianto d’allarme
DILLO A RADIO PIU…. STUDENTI APPIEDATI A CENCENIGHE, LA PROTESTA
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la segnalazione di un disservizio di questa mattina sulla linea Dolomitibus.
CENCENIGHE Oggi 5 ottobre l’autobus delle 6.35 proveniente da Caprile non si è fermato a Cencenighe in Piazza IV Novembre. Increduli, ma soprattutto appiedati il sottoscritto e altri quattro studenti sotto al diluvio mattutino. La cosa imbarazzante è che l’ufficio reclami ha giustificato l’autista asserendo che le cinque persone lasciate a piedi avrebbero dovuto sbracciarsi per indicare al guidatore dell’autobus di fermarsi. L’autista, contattato dall’ ufficio, ha affermato di non aver visto nessuno. Sono 40 anni che prendo l’autobus e non avevo mai visto nulla di simile. Non vedere cinque persone che attendono l’autobus in Piazza a Cencenighe è praticamente impossibile. Ormai non ci sbalordiamo più di nulla
Massimo Pellegrini
E DOPO LA PUBBLICAZIONE ALLA RADIO, IERI SIAMO STATI RAGGIUNTI DA UN SECONDO MESSAGGIO DA COLLE SANTA LUCIA
Venerdì con la corsa da Agordo alle 8, gli studenti per Sedico (scuola edile) sono rimasti a piedi, il pullman della coincidenza era già in viaggio quando sono arrivati al Mas. Gli alunni sono invece arrivata a scuola in ritardo
E ANCORA OGGI 6 OTTOBRE
Buongiorno anche ieri mio figlio e arrivato a scuola a Feltre in ritardo perché la coincidenza Mas- Sedico e Sedico – Feltre non si sono aspettate ho preso la macchina e da Agordo sono andato a Sedico e ho portato mio figlio a scuola
Buongiorno… vorrei segnalare anche io la indifferenza della Dolomitibus. Settimana scorsa è passata sempre in ritardo sulla tratta Rivamonte-Agordo dalle 6.30, il venerdì è passata alle 6.55. Ho chiesto spiegazioni e non mi hanno ancora richiamata. Poi ieri la corriera Agordo-Rivamonte dalle 13.56 è partita senza aspettare la coincidenza che arriva da Belluno con i ragazzi da scuola
Ormai dobbiamo convivere con i problemi Dolomiti bus da anni anche per le navette del Calvi e Renier, o così o pomì non c’è la concorrenza quindi l’offerta è questa
DILLO A RADIO PIU’… QUANDO LA MASCHERINA E’ UN OPTIONAL
AGORDO Riceviamo e volentieri pubblichiamo la segnalazione di Sandra che mette in luce il poco rispetto per se’ e per gli altri nonostante il grande impegno di chi e’ in prima linea contro il virus covid 19
Buongiorno ascoltando la lettura dei quotidiani stamattina riguardo alle classi di scuole superiori ferme per fare i tamponi ho fatto una riflessione… Stazione degli autobus di Agordo, stamattina, circa una quarantina di studenti in attesa e solo 4 con mascherina indossata… Tutti vicini a chiacchierare forse bisognerebbe ripetere una volta in più che dove non si può mantenere il distanziamento sociale la mascherina diventa obbligatoria.
IL PROGETTO DEL NUOVO PALAGHIACCIO AD AGORDO
AGORDO
di Gianni Santomaso
UTILIZZO DELLE PALESTRE: TARIFFE BLOCCATE A COSTO ZERO FINO AL 31 DICEMBRE
SANTA GIUSTINA
DI DAMIANO TORMEN
FOTO, IL SINDACO IVAN MINELLA
DATI E GRAFICI DI TIZIANO DE COL
AGGIORNAMENTO DALLA ULSS1 DOLOMITI
Scuole Dopo il secondo tampone di controllo negativo, ha terminato il periodo di quarantena la classe dell’istituto tecnico di Feltre interessata da una positività nelle scorse settimane. La nuova ordinanza del Presidente della Giunta Regionale renderà nei prossimi giorni più semplici i percorsi di rientro alla normalità delle classi coinvolte da un caso di positività, con particolare riferimento alla scuola elementare (dalla classe seconda), media e superiore. il Dipartimento di Prevenzione e l’Ufficio Scolastico Provinciale stanno concordando l’applicazione di dettaglio dell’ordinanza che prevede l’accesso a scuola e l’esecuzione del test di screening post positività. Per l’accesso a scuola è necessario il consenso preventivo da parte dei genitori dello studente, consenso che è in fase di raccolta da parte dei singoli istituti.
Tamponi per i sintomatici frequentanti la scuola E’ partito ieri il drive-in con accesso libero per i soggetti sintomatici frequentanti la scuola in località Sagrogna – Via Meassa a Belluno: la nuova logistica ha funzionato con regolarità, alleggerendo la viabilità interna ed extraospedaliera del San Martino.
Tamponi per sintomatici richiesti da Medici di famiglia Il Dipartimento di prevenzione ha organizzato due sedute aggiuntive di tamponi in drive-in per oggi pomeriggio su appuntamento per rispondere alle numerose richieste di tampone arrivate dai medici di famiglia del territorio per pazienti sintomatici. Saranno operativi il drive-in di Belluno (Sagrogna) e di Feltre (Borgo Ruga) dalle 14.30 alle 16.30. I pazienti del Cadore e dell’Agordino saranno inseriti nei drive-in dedicati ai rispettivi territori operativi dalle 17.00 alle 19.00 a giorni alterni (a Caprile lunedi, mercoledi e venerdi)
SNOBBANO LA QUARANTENA, SEGNALATI E MULTATI GIRAVANO PER IL PAESE IN BARBA ALLE DISPOSIZIONI DI LEGGE
SANTO STEFANO DI CADORE I Carabinieri hanno denunciato in stato di liberà una coppia di coniugi residenti in Comelico, zona balzata alle cronache per i focolai di covid19. I due sono stati sorpresi fuori dalla propria abitazione, dove avrebbero dovuto trascorrere la quarantena per positività al covid19. La coppia era stata segnalata perché più volte notata a fare acquisti in negozi del Comune e durante i controlli non è stata trovata all’interno della propria abitazione.
LA GIORNATA DELLA VISTA, IN PRIMA LINEA ESSILORLUXOTTICA
ORGOGLIOSI DI PRESENTARE LE INIZIATIVE DELLA “NOSTRA” AZIENDA
La Giornata Mondiale della Vista (GMV) è una giornata annuale dedicata alla sensibilizzazione sull’importanza della cura degli occhi, in particolare fra le comunità più svantaggiate.
AGORDO Giovedì è la Giornata Mondiale della Vista e per EssilorLuxottica l’occasione per celebrare e rafforzare la sua Mission: “aiutare il mondo a vedere meglio, vivere meglio e godere appieno della vita”. L’azienda leader nel mondo dell’occhiale e della vista declinerà la sua Mission nelle diverse iniziative locali attraverso cinque messaggi fondamentali: L’importanza dei benefici di una buona vista; La vista è un bene prezioso: la protezione degli occhi dalla luce blu e dai raggi solari è fondamentale; La bellezza passa attraverso gli occhi: valorizzarli con la giusta “cornice” permette di esprimere se stessi al meglio e di vivere la vita al massimo; La promozione di una crescita inclusiva potenzia le comunità in cui il Gruppo opera; La vista è un diritto fondamentale, per tutti, ovunque.
I marchi di retail ottico di Luxottica intendono dare risalto all’importanza della cura degli occhi nel tempo attraverso importanti collaborazioni artistiche e illustrazioni a tema da riprodurre sia su supporti fisici che digitali. Il primo artista selezionato per la campagna è Noma Bar, un illustratore israeliano. Le opere saranno riportate sugli oggetti che quotidianamente si usano nei negozi
OneSight: grande protagonista l’organizzazione no profit fondata e sponsorizzata da Luxottica utilizzerà i canali interni ed esterni del Gruppo per reclutare “ambasciatori” della causa in tutto il mondo. I dipendenti di Luxottica si impegneranno in nuovi progetti dedicati alla cura degli occhi nelle varie comunità in cui l’azienda opera.
LUXOTTICA E ONESIGHT PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA
DAL SITO: LUXOTTICA.COM leggi l’articolo sulla giornata mondiale della vista e ONE SIGH CLICCA QUI
SCARSO ORGANICO NEGLI OSPEDALI BELLUNESI: LA LEGA INVITA IL SINDACO DI BELLUNO A FARSI DA PORTAVOCE DEI PROBLEMI
BELLUNO La Lega Città di Belluno con i rappresentanti Paolo Luciani e Luciano Da Pian, dopo l’ultimo consiglio comunale, entrano in merito alla questione dello scarso organico negli ospedali della provincia. “In generale viene lamentata la perdurante e crescente difficoltà a ricoprire l’organico medico di tutto l’ospedale di Belluno e degli ospedali nodi di rete di Agordo e Pieve di Cadore. Chiediamo: dov’è la novità? Il tema è ben noto negli effetti e nelle cause, tant’è che il problema è stato più volte sollevato sin dal 2016 (carenza di ginecologi a Pieve) e la Regione Veneto ha infatti inserito possibili rimedi sia nella piattaforma di negoziato per l’autonomia regionale sia nella proposta di patto della salute condiviso dalla Conferenza delle regioni” dicono Luciani e Da Pian. “Chiediamo al Sindaco di farsi portavoce presso il governo affinché aumenti il numero di specialisti attraverso l’incremento del numero di accessi alle Scuole di specialità, drammaticamente ridotto dai Governi degli ultimi 8 anni e solo a seguito dell’emergenza Covid 19 incrementato quest’anno e autorizzi una contrattazione regionale nella sanità e un riconoscimento economico per i medici che venissero a lavorare in territori disagiati, la montagna in primo luogo” Ricordano inoltre che l’Ulss Dolomiti ha esperito tutti gli strumenti disponibili per assumere personale medico di molte specialità, reiterando più e più volte bandi ed avvisi di ricerca, con esiti molto spesso insoddisfacenti. Pediatria, ginecologia, medici dell’urgenza-emergenza in primo luogo, per poi allargare le difficoltà a oculistica, dermatologia, neurologia. Questi i reparti che segnalano con carenze i rappresentanti della Lega. “Riteniamo doveroso ricordare che l’attivazione della UOC di chirurgia vascolare è stata avviata con la delibera di indizione della procedura di selezione del Direttore il 24 settembre scorso, che sono state richieste le autorizzazioni ad assumere la conseguente équipe di chirurghi vascolari, che la convenzione per la gestione della Neurochirurgia con l’Ulss 2 Marca Trevigiana è attiva e la possibilità di estendere il range del servizio dipende dalla disponibilità di neurochirurghi nella UOC trevigiana. Quando il lo
ro organico sarà potenziato rispetto alla situazione attuale sarà possibile incrementare l’offerta presso l’Hub bellunese comprendendo anche la neurochirurgia di urgenza e non solo il programmato – continuano Luciano e Da Pian – che la lamentata “riduzione di eccellenze e fughe di professionisti” dipende da una dinamica normale ed è accentuata dalla ripresa delle assunzioni da parte delle regioni fino a poco tempo orsono in commissariamento ovvero da scelte riconducibili a motivazioni personali e pensionamenti, che i casi lamentati quali la partenza di un valido oculista specializzato in interventi di patologia pediatrica sono già stati chiaramente motivati dall’interessato e non hanno a che fare con i motivi prospettati ed analoghe motivazioni personali sono alla base della scelta del primario di cardiologia, che la ventilata “strategia aziendale” incapace di vedere e valorizzare le competenze presenti in azienda non ha certo fondamento se non nella visione personale e del tutto soggettiva di alcuni operatori“. La Lega Città di Belluno invita dunque il Sindaco Jacopo Massaro, nel suo ruolo di presidente della conferenza dei sindaci, che si adoperasse affinché le energie politiche dell’area montana si focalizzassero sempre più per creare situazioni ambientali locali favorevoli per la permanenza di medici e personale sanitario. “Su questi temi la Lega c’è nella convinzione che la nostra sanità comunque è d’eccellenza e che solo con una sempre più stretta collaborazione con la Regione Veneto, e non nel perseguire sterili polemiche, si potranno trovare quelle risposte utili ad essere sempre più vicini ai bisogni della nostra comunità” concludono Luciani e Da Pian
CODE IN ALEMAGNA, DARIO BOND (FI): «SBAGLIATI I TEMPI E NON CALCOLATI GLI INTERVENTI. SI RISCHIANO OPERE INUTILI»
BELLUNO «Cominciano i cantieri per la posa della fibra ottica sull’Alemagna e già si vedono gli effetti. Code e disagi per gli automobilisti e i residenti. È evidente che la cosa non funziona». È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond relativamente agli ultimi lavori del Piano Anas per Cortina 2021, che prevedono la posa della fibra tra Pian di Vedoia e Ospitale, a servizio della cosiddetta “Smart road”, per trasformare la strada in una infrastruttura tecnologica che dialoga con gli automobilisti e fornisce loro informazioni in tempo reale sul traffico. «Ogni cantiere che sia utile è il benvenuto, tanto più in un territorio che ha un evidente bisogno di infrastrutture. C’è da chiedersi però se questo sia davvero un cantiere utile. La fibra viene posata tra Pian di Vedoia e Ospitale, lo stesso tratto di strada che dovrebbe essere bypassato dalla variante di Longarone, un’idea progettuale da oltre 250 milioni di euro. Delle due l’una: o si buttano soldi adesso, oppure qualcuno sa già che la variante non verrà realizzata».
LA PROCLAMAZIONE UFFICIALE A SENATORE DI LUCA DE CARLO: “GRANDE EMOZIONE E GRANDE RESPONSABILITÀ”
ROMA Luca De Carlo è ufficialmente Senatore della Repubblica Italiana: nella seduta di ieri pomeriggio, il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli ha infatti letto in aula la comunicazione dell’avvenuta elezione del coordinatore veneto di Fratelli d’Italia, già deputato, in luogo del collega Stefano Bertacco, deceduto lo scorso giugno. “È una grande emozione che porta grandi responsabilità”, commenta De Carlo, primo parlamentare a sedere nelle due aule del Parlamento nel corso della stessa legislatura. “Il primo pensiero non può che andare a Stefano Bertacco e alla sua famiglia: come ho già detto, la vera vittoria sarebbe stata quella di Stefano sul suo male. Ora si ritorna al lavoro a Roma, carichi di responsabilità verso il partito che mi ha dato questa possibilità e verso tutti gli elettori del centrodestra che mi hanno sostenuto a Verona. Sono sempre a disposizione del territorio e voglio portare avanti il lavoro già avviato alla Camera dei Deputati: il tempo di ambientarsi nel nuovo ruolo, tra regolamenti e questioni varie, e poi pronti ad affrontare con rinnovata carica questa avventura”.
INVESTIMENTI CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO, UNCEM RISPONDE AL MINISTRO COSTA
ROMA “I Comuni, Ministro Costa, sanno spendere le risorse che vengono loro destinate. Si può fare meglio e di più, certo, ma Costa dovrebbe sapere bene che il legislatore nel corso degli ultimi anni ha indebolito troppo il sistema di Enti Territoriali. Anche sovracomunali. Fino quasi ad annientarlo. Additandolo a male e a causa dell’aumento della spesa pubblica. Niente di più errato. Il tempo e i fatti lo dimostrano. E Costa, dal Mattm, dovrebbe anche sapere che torrenti ed ecosistemi non seguono i confini amministrativi. Dunque occorre attrezzarsi nella direzione espressa dalla legge 158/2017, sui piccoli Comuni, articolo 13. Al lavoro insieme, tra Comuni, come già avviene oggi in molte Comunità e Unioni montane, fondamentali per la prevenzione del dissesto, per spendere le risorse che dovranno essere individuate, anche sul Recovery Fund, per la messa in sicurezza del territorio, per la difesa delle fonti idriche, per la tutela dei versanti, per proteggere case e comunità. Costa venga a vedere come lavorano, gratuitamente e instancabili, Sindaci e Amministratori, volontari, Protezione Civile e Forze dell’Ordine sul territorio. Il Ministro venga a fare una settimana al posto di un Sindaco. In tempi ‘di pace’… con l’emergenza tutto è ancor più complesso. Lo invitiamo”. Ora servono subito i fondi, direttamente ai Comuni, Sindaci perno del sistema di rigenerazione, perizie e investimenti. Il Ministro Costa sblocchi i decreti del Testo unico forestale, fermi nelle stanze del suo Ministero, sblocchi i Decreti della legge 221/2015 sulle green economy. E dia piena operatività dell’articolo 63 del DL semplificazioni. Non se lo dimentichi Ministro. Sappiamo spenderli i fondi. Per questa ennesima emergenza in Piemonte, Liguria, Val d’Aosta, Lombardia, serve un miliardo di euro. Il Ministero dell’Ambiente eviti di mettere eccessivi paletti e troppa burocrazia nel già complesso ingranaggio. Questo è il problema sul quale varrebbe la pena di intervenire e fare dichiarazioni pubbliche“. Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
OGGI IL CONSIGLIO COMUNALE A GOSALDO CON IL NUOVO SINDACO STEFANO DA ZANCHE
di Gianni Santomaso
ANCORA UNA POSSIBILITA’ PER DIVENTARE EYEWEAR PRODUCT MANAGER: IL 22 OTTOBRE L’ULTIMA SELEZIONE
LONGARONE Pochi posti per una grande occasione: a seguito delle valutazioni dei candidati di fine settembre, il 22 ottobre apriremo una seconda finestra di selezioni per partecipare alla 7° edizione del corso ITS ACADEMY PER EYEWEAR PRODUCT MANAGER. Il corso ITS ACADEMY PER EYEWEAR PRODUCT MANAGER è un’alternativa valida e completa all’Università che in 2 anni permette di affrontare un percorso altamente specialistico in cui vengono condensate 1200 ore di lezione e ben 800 ore di tirocinio. La formula degli ITS è stata fortemente voluta dal MIUR per dare ai giovani un’opportunità post diploma più snella e operativa, in grado di preparare effettivamente gli allievi ad entrare nel mondo del lavoro. Giova per questo del contributo del Ministero e della Regione del Veneto nel solco del Fondo Sociale Europeo, e nel caso del corso di Certottica è in capo alla Fondazione Fashion Academy ITS COSMO, che ingloba tutti gli ITS del settore moda del Veneto. Ad attestare l’operatività dell’iter in questione, c’è da dire che la fase per così dire di “teoria”, mixa lezioni in aula, laboratori creativi e tecnici, visite a realtà aziendali di spiccato interesse, e trasferte a fiere di settore del calibro di MIDO, Milano Eyewear Show – la più importante al mondo – o del DaTe, che a Firenze condensa le produzioni di nicchia all’avanguardia dei mercati. Il 90% dei docenti, inoltre, proviene dal mondo dell’occhiale e, grazie al know how acquisito, è in grado di trasmettere, oltre alle nozioni, la passione per il proprio lavoro e per l’intero settore. Le ore di tirocinio, 300 il primo anno e 500 il secondo, sono il trampolino di lancio verso il mondo del lavoro: le aziende introducono concretamente gli allievi alla professione che porteranno avanti dopo il diploma, calandoli nei ritmi di vita del mondo dell’occhiale. Una volta sostenuti positivamente gli esami finali, gli allievi conseguono il Diploma di Tecnico Superiore – 5° livello EQF (European Qualification Framework) e il riconoscimento di Crediti Formativi (CFU) spendibili in ogni Università. L’Eyewear Product Manager può inserirsi con competenze e conoscenze nelle aree aziendali che si occupano della gestione di un occhiale o di una linea di occhiali, coordinandone tutte le fasi, dalla progettazione alla vendita. E’ una figura richiesta da un numero sempre maggiore di aziende: ad attestarlo la percentuale, che supera l’85%, di neo diplomati che siglano un contratto di lavoro entro 6 mesi dal conseguimento del titolo. Per accedere al test basterà compilare la domanda di partecipazione nell’home page del sito della Fondazione Fashion Academy ITS Cosmo, www.itscosmo.it. Per ogni ulteriore informazione, Vi invitiamo a contattare lo staff dell’Area Formazione di Certottica allo 0437 573157, oppure via mail a [email protected].
SABATO 17 OTTOBRE LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DOLOMIA IN SALA DON TAMIS
AGORDO Sabato 17 ottobre presso la Sala Don Tamis ad Agordo verrà presentato il Progetto Dolomia “La via della Dolomia: il viaggio della roccia nelle Alpi Dolomitiche”, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Tecnologia dei Materiali dell’Università di Innsbruck. Il progetto darà l’opportunità di far scoprire ed esplorare, in modo guidato ed ecosostenibile, il territorio compreso tra le Dolomiti Patrimonio UNESCO e l’area delle Alpi del Tirolo, con riferimento al materiale pietra Dolomia. Interverranno autorità e relatori di primario rilievo nel settore e, al termine della conferenza, avrà luogo l’inaugurazione del Percorso Geoturistico e successiva visita guidata Villa De Manzoni e Museo Geologico di Agordo.
DOMENICA A CANALE LA BENEDIZIONE DEI NUOVI MEZZI DEI VIGILI DEL FUOCO
CANALE D’AGORDO Domenica 11 ottobre 2020, dopo la Santa Messa delle ore 10.00, avrà luogo in Piazza Papa Luciani a Canale d’Agordo la benedizione dei nuovi mezzi dei Vigili del Fuoco Volontari Canale- Val Biois. Risale allo scorso anno l’iniziativa della Lotteria di Pasqua, promossa dall’Associazione Pro Loco, che ha consentito l’acquisto di un nuovo generatore per il Comando di intervento locale, il quale si è trovato numerose volte, nell’arco degli ultimi due anni in particolare, a dover fronteggiare emergenze di varia natura e gravità. La popolazione è invitata a partecipare, in modo particolare coloro i quali hanno contribuito a sostenere l’attività del Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari, risorsa preziosa per la Valle del Biois e per l’Agordino.
SABATO 10 OTTOBRE L’INAUGURAZIONE DELL’OPERA DI VALENTINO MORO “SFIDA”
COLLE SANTA LUCIA Ecco il programma della mattina di sabato 10 ottobre, non è esclusa la presenza del Presidente della Regione Luca Zaia: Alle 11 ritrovo in località Belvedere a Colle Santa Lucia e saluto musicale della Banda da Fodom. Taglio del nastro e intervento del Sindaco di Colle Santa Lucia Paolo Frena. Scoprimento dell’opera e intervento critico della dott.ssa Lorena Gava. Intervento dell’artista Valentino Moro. Benedizione dell’opera.
Conclusione musicale della Banda da Fodom. A seguire momento conviviale offerto dall’amministrazione comunale di Colle Santa Lucia. Moderatore: Denni Dorigo, direttore dell’Istitut cultural ladin “Cesa de Jan”
DI GIANNI SANTOMASO
1 E 2 DICEMBRE AL VIA A LONGARONE FIERE IL FORUM DELLA GELATERIA
LONGARONE Si aprirà con il primo di dicembre il Forum della Gelateria a Longarone Fiere. Questo il programma della due giorni dedicata al gelato. Martedì 1 dicembre alle 10.00 apertura Forum e aree tematiche: UNITEIS – Gelatieri Italiani in Germania; Pasticceria e Cioccolateria in Gelateria; Nuovi scenari – nuovi i gusti emergenti; Gelato Veneto; 51º Concorso Coppa d’Oro. Alle 10.30 Evento di apertura – Tavola rotonda sul tema “Gelateria: bilancio di una stagione difficile. Quali le prospettive per il 2021?”. Conduce il giornalista Sebastiano Barisoni, Vicedirettore Esecutivo di Radio 24, che intervista i rappresentanti della filiera del Gelato Artigianale, alle 11.30 Convegno UNITEIS sul tema dei contributi Covid in Germania. Alle 14 Convention Gelato Veneto – riconoscimenti della Regione del Veneto e di Unioncamere Veneto alle gelaterie in attività da più di 25 anni. Alle 16 Incontro sul tema: Opportunità e innovazioni nella gestione della gelateria post Covid e alle 17.30 Presentazione del gusto del Gelato Day 2021 a cura di ARTGLACE.Mercoledì 2 dicembre alle 10 apertura aree tematiche. Alle 10.30 Assemblea annuale UNITEIS. Alle 11 Incontro sul tema Gelaterie green: come e perché investire in sostenibilità. Alle 12.30 Concorso Coppa d’Oro: Sessione giuria pubblica valutazione primi 10 campioni classificati e proclamazione vincitori. Alle 14 Presentazione dei risultati dell’iniziativa di comunicazione: “Ama l’Italia, Mangia il gelato, Sorridi alla vita”. A seguire la Presentazione Gusto dell’anno 2021 in Germania. Alle 15 incontro sul tema: Nuovi gusti e tendenze in gelateria. Alle 16.30 incontro sul tema: Aspetti gestionali e incentivi economici per le gelaterie. L’evento terminerà alle 18 con la premiazione del 51º Concorso Coppa d’Oro e altri riconoscimenti. Sono possibili variazioni ed integrazioni. Per semplificare l’ingresso al Forum e la partecipazione all’evento, soprattutto per ragioni di sicurezza anti-covid19, suggeriamo di preregistrarsi sul sito www.mostradelgelato.com, indicando gli eventuali convegni di interesse.
“GEOGRAFIE DELLA MEMORIA. VOCI DAL MANICOMIO”: MARTEDÌ 13 OTTOBRE GIOVANNI GRAZIOLI INTERVIENE SU “IL MANICOMIO PROVINCIALE DI FELTRE”
FELTRE Prosegue, dopo gli interessanti e partecipati incontri delle scorse settimane, la rassegna dal titolo “Geografie della Memoria. Voci dal manicomio”. Martedì 13 ottobre, presso la Casa dei beni Comuni al Campus “Tina Merlin” di Borgo Ruga, Giovanni Grazioli interverrà per una conferenza sul tema “Il manicomio provinciale di Feltre”. Il sottotitolo dell’incontro “Follia, controllo sociale e impresa” già anticipa alcuni dei temi che verranno affrontati durante la serata, che intende proseguire nel percorso di analisi e ricostruzione storica, ma non solo, dell’esperienza della struttura sanitaria feltrina. Durante la serata avrà luogo anche la proiezione di alcune immagini con le leltture di Nanni Dorigo. L’evento è gratuito, ma con posti limitati stanti le normative anti-Covid in essere. Prenotazione obbligatoria da martedì 06 ottobre alle ore 14 sul sito visitfeltre.info o via mail all’indirizzo [email protected].
CORSO DI COMPUTER ALLO SPI CGIL DI FELTRE
FELTRE Torna anche quest’anno il corso di computer per le pensionate e i pensionati. Quest’anno con le modalità di distanziamento. In una nuova sede a Feltre, sempre in piazza Parmeggiani ma al civico 15. Tutti coloro che vogliono avere una dimestichezza maggiore con la tecnologia informatica possono iscriversi al corso base per l’utilizzo di computer e cellulari smart. Partecipare ad un corso di computer vuol dire avere aggiornamenti sul mondo informatico, un mondo fantastico che magari non sentiamo tanto vicino, ma che, alla fine delle lezioni, potremo apprezzarne la conoscenza per l’utilizzo nella nostra vita quotidiana. Le iscrizioni sono aperte. Il corso inizia il 7 ottobre 2020. Le lezioni settimanali si svolgono il pomeriggio di mercoledì dalle 15 alle 17. Per info e iscrizioni chiamare il 347 277 1980
CONCORSO PUBBLICO A ROCCA PIETORE PER COLLABORATORE A TEMPO INDETERMINATO
ROCCA PIETORE ll Comune ha indetto un concorso pubblico per esami per la copertura, a tempo indeterminato e a tempo pieno, di un posto di Collaboratore Professionale–Conduttore di macchine operatrici complesse – addetto al trasporto scolastico, ai servizi manutentivi e cimiteriali. Le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune di Rocca Pietore. Per informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: telefono 0437.721178; posta elettronica: [email protected]
AL VIA DA OTTOBRE LO SCREENING DI PREVENZIONE DEL MELANOMA
BELLUNO Dopo il recente successo dell’iniziativa di mappatura dei nei, offerta dalla Lilt sezione di Belluno, nei giorni 19 e 20 settembre all’interno delle manifestazioni dell’Associazione Dolomitike ad Auronzo di Cadore, proseguono a pieno ritmo le attività del sodalizio bellunese. Dal mese di ottobre, infatti, Lilt Belluno riparte con lo screening di prevenzione del melanoma per andare incontro alle numerose richieste della popolazione. In considerazione della situazione sanitaria attuale e delle nuove regole previste dai decreti in materia Covid-19, le procedure per la sicurezza richiederanno maggior tempo; pertanto le visite saranno inizialmente 20 al mese in due mercoledì mattina, dalle ore 8.15 alle 12.45. Esse si svolgeranno a Belluno presso gli ambulatori della Sma Service al Centro Millenium di via Vittorio Veneto, 158/l. Le date individuate per il mese di ottobre sono mercoledì 14 e mercoledì 28. Per prenotazioni: 0437 944952 il martedì e il mercoledì dalle 10 alle 12 a partire dal 30 settembre.
CORSI OSS DEL CEIS, SLITTA LA DATA DI SELEZIONE
BELLUNO Nel biennio 2020-2021 verranno avviati nella provincia di Belluno 7 corsi per Operatore Socio Sanitario (OSS). La data della prima selezione è stata spostata su indicazione della Direzione Formazione e Istruzione della Regione Veneto, al fine di consentire una maggior partecipazione di quanti ancora non erano a conoscenza dell’attivazione dei corsi nelle proprie provincie. È stato quindi stabilito che la selezione verrà effettuata su tutto territorio regionale il 22 ottobre alle 8.30. Il corso durerà 1000 ore, di cui 480 di teoria e 520 di tirocinio pratico e rilascia una qualifica riconosciuta da Regione Veneto per lavorare nelle Strutture socio-sanitarie.Per informazioni: 0437/950895 – [email protected]
IN PROGRAMMA L’ASSEMBLEA ORDINARIA DELL’ASSOCIAZIONE PETTIROSSO AGORDINO
AGORDO È in programma per martedì 20 ottobre l’assemblea ordinaria dell’Associazione Pettirosso Agordino presso la sala Don Tamis dell’Unione Montana ad Agordo. 5 punti all’ordine del giorno. La ratifica del consiglio direttivo di ammissione nuovi soci, relazione esercizio sociale dell’anno 2019, presentazione e approvazione del bilancio 2019, presentazione e approvazione del bilancio preventivo 2020, varie ed eventuali.
LE DOLOMITI CHE VORREI: PARTECIPA ANCHE TU AL QUESTIONARIO
CORTINA È online il questionario promosso dalla Fondazione Dolomiti UNESCO, sviluppato nell’ambito del progetto ‘Musei delle Dolomiti’, e che si rivolge a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni per raccogliere le loro visioni di futuro per le Dolomiti e capire che ruolo possono avere i musei nell’affiancare il cambiamento. L’obiettivo è dare voce alle nuove generazioni e comprendere come vivano il patrimonio culturale del proprio territorio e se nutrono speranza nella cultura affinché possa diventare una ragione per continuare a vivere e investire nelle Dolomiti.
Per il questionario cliccare qui.
SABATO LA FIERA DEL BESTIAM AD AGORDO
di Gianni Santomaso
MARCO V. DAL FARRA IN CONCERTO A CAVIOLA, OGGI ALLE 15.10 A RADIO PIU
FALCADE Sabato 17 ottobre alle 21 alla Casa della Gioventù di Caviola in via Trento “Rimasti Avanti?”. Serata musicale con Marco V. Dal Farra e amici. Ingresso libero su prenotazione via mail [email protected], telefono 0437 599062 oppure 3403832079
OGGI ALLE 15.10 E ALLE 21.00 LO SPECIALE ALLA RADIO
IN ANTEPRIMA IL VIDEO
IERI ALLA RADIO, 007 IN CONDOTTA, LA SCUOLA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
L’importanza di rispettare le regole
LA RACCOLTA COMPLETA
SABATO 10 OTTOBRE LA FIERA DEL BESTIAM AD AGORDO
AGORDO Ritorna la tradizionale Fiera del Bestiam sul Broi di Agordo. Sabato 10 ottobre mercato dei prodotti agricoli, esposizione zootecnica, esposizione di macchine agricole e la “Scota” di Nino Belot. Alle 11:30 “Cognoson le pite”. Dalle 10:30 alle 18 a Palazzo Crotta-De Manzoni “Formai e vin”, esperienza di sapori, tradizioni e storia. Visita guidata nei luoghi inaccessibili della villa veneta e 5 stand enogastronomici dove si possono degustare formaggi agordini e vini di importanti cantine italiane.
FALCADE Sabato 17 ottobre alle 21 alla Casa della Gioventù di Caviola in via Trento “Rimasti Avanti?”. Serata musicale con Marco V. Dal Farra e amici. Ingresso libero su prenotazione via mail [email protected], telefono 0437 599062 oppure 3403832079
CANALE D’AGORDO L’associazione Pro Loco di Canale D’Agordo organizza per questo autunno il corso di ginnastica postulare con la fisioterapista Silvana Andrich. 8 lezioni a partire da lunedì 5 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 17:30 alle 19:30. Per informazioni o iscrizioni telefonare allo 0437 1948030 (venerdì, sabato domenica e festivi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18) oppure 331 1248034, mail [email protected] Per le restrizioni e normative per il contenimento del Covid-19 i posti sono limitati.
CANALE D’AGORDO In collaborazione con la Biblioteca di Canale d’Agordo, la meditazione planetaria per la pace di “Maha Atma Choa Kok Sui”, ogni mercoledì alle ore 20.30 presso la sala conferenze del MusAL a Canale d’Agordo
LIVINALLONGO Il castello riaprirà nei successivi 4 weekend (fino a domenica 11 ottobre), dal venerdì alla domenica, con orario leggermente ridotto: dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. Le visite guidate o libere vanno prenotate al 334 33 46 680 o via mail a [email protected]
AGORDO La Val Pusteria con il Gruppo del Monte Gruppo è la destinazione dell’escursione programmata per i giorni 10 e 11 ottobre. Si tratta di diverse cime non particolarmente alte che riservano però prospettive tanto inusuali quanto spettacolari e che celano tra le loro rocce scure diversi laghetti di origine glaciale tra cui, il più grande è quello di Pausa dove sorge l’omonimo ed accogliente Rifugio. Tale struttura rimane aperta fino alla prima decade di novembre e il CAI di Agordo ne approfitta nel periodo in cui i colori del mirtillo rosso e dei larici accendono i radi pascoli d’alta quota. L’escursione è valutata EE con bevi tratti EEA. I posti disponibili sono limitati.
A CORTINA VARIE OPERE PUBBLICHE NEL PERIODO DEL REGIME FASCISTA di Renato Bona
BELLUNO Uno dei capitoli del libro in soli 300 esemplari “La Provincia di Belluno in regime fascista” curato dal vice prefetto Carlo Riva, edito il 21 aprile 1934 a cura della Regia Prefettura e della Federazione provinciale fascista, riguarda l’attività svolta e le opere compiute dalle amministrazioni e dagli enti locali in quel periodo. In questa occasione ci soffermiamo sul Comune di Cortina d’Ampezzo. Per quanto concerne gli anni 1924 e 1925 si cita in apertura l’adattamento dei locali dell’ex Capitanato distrettuale a sede municipale, con lavori comprendenti abbellimenti, separazione di locali, costruzione e decorazione della sala Consiglio “eseguiti in conseguenza dell’importanza che stava assumendo il Comune di Cortina quale stazione di villeggiatura di primo ordine”. Il costo dei lavori ammontò a 182 mila lire. Anni 1925 e 1930: adattamento dei locali ex Municipio a uffici delle Poste e telegrafi; i lavori hanno compreso l’adattamento di locali e decorazioni esterne per una spesa di 45 mila lire. Anni dal 1923 al 1930: ampliamento e sistemazione del cimitero civile e circoscritta l’area adiacente a quello vecchio, con porticati in muratura di pietrame e malta, costruendo tombe di famiglia, loculi, cappella, camera mortuaria e d’autopsia, con spesa complessiva di 896 mila lire. Nell’anno 1926, il sesto dell’era fascista, “strada congiungente i Corsi Vittorio Emanuele-Cesare Battisti” dove – si legge – si sentiva da anni la necessità di una strada che congiungesse il Corso Vittorio Emanuele con il Cesare Battisti e precisamente fra l’Hotel Bellevue e la località Pontechiesa, per smistare l’imponente traffico cui era soggetto il bivio fra l’Hotel Posta e l’ex Municipio. A tal uopo fu costruita la traversa della larghezza si metri 6 e della lunghezza di metri 120, con una pendenza massima dell’8%. Costo dei lavori 38 mila lire”. Anni 1927-1927: Giardino Cantore. Per rendere più decoroso il contorno del Monumento al Generale Cantore, fu acquistata dal Comune un’area attorno al Monumento stesso, che venne adattata a giardini, Costo del terreno e dei lavori 103 mila 500 lire. Anni 1929-1932: sistemazione della Piazza Roma. “Per togliere la forte pendenza di Piazza Roma e per conferirle un insieme decoroso ed estetico, per mezzo di muraglioni venne trasformata la piazza stessa in superfici piane. Venne ornata con giardinetti e pastorali di illuminazione a tre lampade intensive ciascuno. Costo 24 mila lire”. Anno 1930: Sistemazione del Piazzale della Stazione: “In origine, davanti alla Stazione ferroviaria vi era una strada di larghezza normale, sostenuta da un’alta scarpata. Per ottenere una maggiore larghezza fu costruito ai piedi di quest’ultima un muraglione, con adeguato riempimento. Costo dei lavori: 16 mila 600 lire”. Anno 1930: Strada della Stazione: “In origine si accedeva alla Stazione, dal centro del paese, per mezzo di un sentiero pedonale della larghezza di metri uno, fiancheggiato da staccionate di legno. Fu allargata la strada a metri 3, fiancheggiata da ringhiere di ferro e dotata all’estremo, verso la stazione, di ampia scalinata di calcestruzzo di cemento. Fu pure corretta la livelletta. Costo dei lavori 19 mila lire”. Anni 1930-1931: Campo sportivo: “Fu adattata a campo sportivo un’area pressoché pianeggiante posta nei pressi dei nuovi impianti di pattinaggio-tennis. Il campo sportivo ha una superficie di 6500 metri quadrati completamente erbosa e recintata con rete metallica di 2 metri d’altezza, sostenuta da paletti in ferro infissi su zoccoli di calcestruzzo. Costo dei lavori 40 mila lire”. Anno 1931: Pavimentazione con masselli di porfido del Corso Vittorio Emanuele e Via Roma; “Si è sempre lamentato gli inconvenienti della polvere e delle condizioni dell’arteria pri9ncvipake che attraversava tutto l’abitato di cortina, Per ovviarvi si è provveduto alla pavimentazione di Via Roma e Corso Vuittorio Emanuekle con masselli di porfido limitati a destra e a sinisrta da profili dello spessore di 15 centimetrim sporgenti 12, La sede sttadale fu mantenuta di 6,50 metri di larghezza. La sistemazione interessa mille metri di traversa. Costo dei lavori 630 mila lire”. Ponte di Grignes: “Fu sostituito un vecchio ponte pedonale in legno, con altro ponte pure in legno capace di sopportare il transito di veicoli, e di larghezza adeguata, costruito a regola d’arte, con stillate impostate su zoccoli di calcestruzzo di cemento gettati su palafitte. Costo dei lavori 25 mila 500 lire”.Anni 1931-1932: Strada del Passo Giau: “Per conto di un gruppo di Comuni interessati fu decisa la costruzione della strada fra Pocol in comune di Cortina, e Selva di Cadore. Cortina vi ha contribuito con 80 mila lire”. Acquedotto di Azzon; “Per conto di un Consorzio d’interessati e con l’appoggio del Comune è stato costruito un acquedotto della portata di litri 30 al secondo, derivato dalle sorgenti di Rumerlo, che fornisce di acqua tutte le frazioni poste sulla destra del Boite. La spesa fu di 260 mila lire alla quale il Comune ha concorso con 40 mila”. Chiudiamo questa rassegna di lavori nel centro ampezzano richiamando quelli realizzati ad iniziativa dell’Azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo. Anni 1924-1926: Tampolino da salto in sci: “Dato l’enorme sviluppo ched prendevano gli sperots invernali, fu decisa la costruzione di un trampolino per salti in sci in località Zuel di Cortina d’Ampezzo. Il trampolino è costituito da una pista di lancio completamente in legno e di una pista di atterraggio ricavata con giusta sagomatura sul fianco del colle sul quale sorge l’armatura suddetta. Costo dei lavori 50 mila lire”. Anno 1929: Campo di pattinaggio e tennis: “Fu costruito a perfetta regola d’arte; il sottosuolo, dotato di fitta rete di drenaggi e la superficie di un sottofondo di grosse pietre di altezza di 50 centimetri. La superficie fu trattata con ghiaia, carbonella e ‘tennissol’ per renderla acconcia a campi di tennis,. Durante la stagione estiva si sono circoscritti con reti metalliche 5 campi, 3 piccoli e 2 grandi, e d’inverno tutta la superficie viene irrorata per formare il manto ghiacciato, Costo dei lavori 280 mila lire”. Infine, anni 1929-1930: Padiglione tennis-pattinaggio;fu costruito in modo da avere un fabbricato centrale nel quale sono ricavati locali per tutti i servizi del tennis-pattinaggio, bar, salone e alloggio per il custode nonché una struttura lunga 50 metri a gradinate con terrazze coperte e scoperte per gli spettatori; sotto le gradinate sono statu ricavati locali adibiti a spogliatoi e ripostigli per materiale. Costo dei lavori 300 mila lire”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “La Provincia di Belluno in regime fascista”): Piazzale della Stazione; Piazza Roma; campo sportivo; il campo per il tennis; il pattinaggio; il padiglione del tennis-pattinaggio.
IERI ALLA RADIO
APPUNTAMENTO MENSILE CON DOLOMITI BEER & WINE SHOP DA NAPI – OTTOBRE
di Claudio Fontanive
DUE MINUTI UN LIBRO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
AUTUNNO ’83
AUDIO
Esistono momenti di vita riposti ai margini estremi della memoria. Che vorresti focalizzare ma appaiono sbiaditi, quasi sospesi in un sogno che invece era realtà. Poi, forse evocati dall’aria dolce d’inizio autunno, riemergono da u n tempo lontano presentandosi limpidi come quei cieli agordini d’ottobre. Se chiudo gli occhi mi ritrovo nel salottino a Cencenighe alla metà del mese dei colori. Ho sei anni ed ancora non c’è il divano. C’è il letto con la trapunta e una coperta rosa e lucida, il pavimento in “breghe” di larice ed un comò anni ’30. Aldilà dei vetri è già scesa la sera ed il lampione sospeso sopra la strada che porta verso Canale ondeggia leggermente. Emana una luce fredda e chiara che entra discreta in casa. Sono vestito pesante, con la dolcevita rossa ed il maglione blu. Le gambe infilate sotto le coperte e il gioco dei chiodini colorati fra le mani. Un pò gioco con i chiodini ed un pò sfoglio un catalogo della Provincia dove ci sono i segnali stradali. Mi piacciono un sacco le fiaccole a gasolio per segnalare i cantieri stradali ed il segnale del passaggio a livello. La Phonola in bianco e nero, quella con il trasformatore grigio con la luce rossa, è accesa e sussurra un telefilm sconosciuto. Mamma è in cucina, ha la permanente e sta iniziando a preparare la cena. Rumore di pentole, leggera umidità e la cucina economica che divora legna di larice. Cigolio della pórtella della cucina economica e sciabolare di fari che salgono verso la Val del Biois. Sopra il comò il piccolo modellino dell’Alfetta. È bianca ed un pò scrostata come qualche macchina parcheggiata in piazza. Esco dalle coperte per prenderla. È di freddo metallo ed una ruota gira male. La rimetto sul comò ricoperto dalla sottile lastra di marmo verde e ritorno sotto la coperta a giocare con i chiodini. Per qualche minuto il sussurrare della televisione ed il mormorare del Biois sono sovrastati dai potenti rintocchi della seconda campana. La Patronale sparge la sua nota di SOL fra le case del paese ormai immerso in una fredda sera. Poi ritorna il silenzio ed arriva papà. Sento aprirsi la porta bianca con i vetri zigrinati ed ascolto l’appendere del giaccone sull’attaccapanni. Entra e saluta con gli occhiali appannati di condensa. Fa due parole con la mamma mentre sfoglio il catalogo dei segnali. Mezz’ora e ceniamo sotto al lampadario cilindrico anni ’70 color bianco panna con la riga rossa. Finita la cena ritorno di corsa sotto la trapunta. Papà si siede sul letto a guardare il telegiornale mentre mamma sparecchia. La campana grande suona le otto, papà si prepara per uscire e mamma riempie la boule di ferro con l’acqua scaldata sulla piastra della cucina economica. Prima di andare a letto sintonizza la Phonola su RAI 1 e mi dice di guardare Marcellino pane e vino. Lei si ritira in camera ed io ligio al dovere guardo attentamente il film. Il lampione sospeso sopra la strada si muove spinto dal vento freddo della sera, il Crocifisso parla con Marcellino ed io sono solo ed ho un pò di paura. Mi infilo al caldo sotto le coperte mentre gli occhi pian piano si chiudono. In breve la realtà lascia spazio ai sogni di una fredda sera agordina d’inizio autunno…Magiche Dolomiti!!
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
SR 48 DELLE DOLOMITI dal 5 ottobre al 6 novembre (festivi e prefestivi inclusi) senso unico alternato in località Brenta Comune di Livinallongo del Col di Lana.
SR 48 DELLE DOLOMITI i giorni 5 e 6 ottobre senso unico alternato regolato da semaforo in località Brenta di Livinallongo per adeguamento accesso alla strada comunale
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO fino al 30 ottobre senso unico alternato regolato da movieri tra le 8 e le 19 tra Puos e Cornei per posa fibra ottica
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO fino al 21 ottobre senso unico alternato regolato da movieri tra le 7 e le 19 tra Spert e Pian Cansiglio per asfaltatura strada
SP 38 COL PERER dal 6 al 16 ottobre, dalle 7 alle 12 e dalle 13 alle 18 esclusi sabati e domeniche, interdizione totale al transito tra Rivai e Col Perer di Arsiè per completamento lavori di bitumatura della sede stradale
SP 12 PEDEMONTANA interdizione totale al traffico a Pedavena dalle 8 del 12 ottobre alle 17 del 14 ottobre per rifacimento sfioratori per conto di bim gsp
SP 19 DI LAMON dal 5 al 9 ottobre, dalle 8 alle 17, senso unico alternato regolato da moviere e interruzioni alla viabilità di massimo 10 minuti per taglio alberi in località Pian Del Vescovo
SR 48 DELLE DOLOMITI dal 5 al 31 ottobre, compresi sabati e domeniche, senso unico alternato regolato da impianto semaforico tra Passo Falzarego e il parcheggio 5 Torri per posa elettrodotto interrato
SP 49 DI MISURINA dal 5 ottobre al 20 novembre, senso unico alternato regolato da impianto semaforico tra Misurina e il confine con la provincia di Bolzano per posa elettrodotto interrato
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI località Cernadoi-Pian di Falzarego, fino al 30 ottobre senso unico alternato regolato da semaforo anche nei giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA località Pescul-Selva di Cadore, fino al 31 ottobre senso unico alternato con movieri o semaforo, escluso sabato e domenica.
PROVINCIALE 641 PASSO FEDAIA Fino al 30 ottobre compresi festivi e prefestivi senso unico con semaforo in località Capanna Bill
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 18 dicembre (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Peron e Candaten con movieri dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18. Con semaforo negli altri orari
SR 48 DELLE DOLOMITI fino a l’8 ottobre, dalle 7 alle 18 sabato e domenica esclusi, senso unico alternato regolato da impianto semaforico per miglioramento visibilità incrocio strada per Castello di Andraz
PROVINCIALE 35 – LASTE Per allargamento della sede stradale in località Laste di Sopra limitazioni al transito fino al 15 ottobre esclusi festivi e prefestivi, brevi interruzioni durata massima di 15 minuti tra le 8 e le 12 e tra le 13 e le 17. Negli altri orari semaforo e senso unico alternato
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 30 ottobre (sabato e domenica esclusi) tra Candaten e La Stanga dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18 con movieri e negli altri orari con semaforo, senso unico alternato.
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 9 ottobre senso unico alternato in località Cernadoi, escluso sabato e domeniche
Precipitazioni: In giornata assenti (0%), in tarda serata non escluso del tutto qualche isolato piovasco sulle Dolomiti (10%).
Temperature: Minime in diminuzione (locali brinate o gelate fino sui 1000/1200 m in caso di cielo notturno sereno) e massime in lieve ripresa, su valori 1-2°C inferiori alla norma. Sono previste punte di 14/16°C nei fondovalle prealpini e di 8/12°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 7°C, a 2000 m min 2°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 5°C, a 3000 m min -4°C max 0°C.
Venti: Nelle valli deboli o localmente moderati, in quota da ovest sud-ovest, moderati o tesi in giornata e in intensificazione verso sera, 20-35 km/h a 2000 m, 20-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Nottetempo e al primo mattino probabilità media sulle Dolomiti (50/60%), minore sulle Prealpi (10/20%). Al pomeriggio viceversa, generalmente assenti sulle Dolomiti (0/10%) e probabili sporadici piovaschi sulle Prealpi (30/40%).
Temperature: Minime in ripresa nelle valli ed in calo oltre i 2500 m, dove saranno osservate alla sera; massime in lieve diminuzione in alta quota e pressoché stazionarie nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 7°C, a 2000 m min 3°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 4°C, a 3000 m min -5°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli o localmente e a tratti moderati, in quota moderati/tesi da sud-ovest al mattino, poi in attenuazione disponendosi da nord-ovest al pomeriggio, 10-20 km/h a 2000 m, 20-45 km/h a 3000 m.
CIVETTE VITTORIOSE ALL’ESORDIO CON L’APPIANO. NE PARLA DAVIDE TESTORI
ALLEGHE Subito una vittoria nella partita d’esordio dell’Alleghe Hockey con un netto 6 a 0. Sabato sera contro l’Appiano un match che ha visto le civette dominare per tutti i 60′ di gioco. Un’ottima partenza del campionato IHL per gli agordini che con la prima linea composta dai fratelli Dall’Agnol, Kiviranta e De Val ha fatto paura agli altoatesini. Ora la testa va subito al prossimo impegno di sabato prossimo in trasferta con il Bressanone.
AI MICROFONI DI RADIO PIÙ IL GIOCATORE DELL’ALLEGHE DAVIDE TESTORI
DOLOMITI RALLY AL VIA NEL FINE SETTIMANA
di Claudio Fontanive
OSPITE: Mauro Riva
orari chiusura strade 2020orari chiusura strade 2020-1TABELLA CHIUSURA STRADE