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RACCOLTI 29.000 EURO PER LA NUOVA AUTO DI RICCARDO TEGNER
REDAZIONE Si è conclusa da alcuni giorni la raccolta fondi per acquistare una nuova auto a Riccardo Tegner. L’iniziativa è stata appoggiata anche da Radio Più e nelle ultime ore è arrivato il bonifico da Eppela a cui si aggiungono i soldi arrivati direttamente sul conto corrente della famiglia. In totale sono stati raccolti 29.000 euro, di cui quasi 22.000 solo online.
L’auto che Agostino intende acquistare per Riccardo prevede una spesa di 35mila euro, per questo rimane aperta la possibilità di poter contribuire, non più su piattaforma eppela, piuttosto sul conto corrente privato della famiglia Tegner.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN:
IT40N0760111900000003558144
IL RINGRAZIAMENTO DI AGOSTINO TEGNER, PAPA’ DI RICCARDO
comunicato VENETO STRADE 8.49
Situazione strade provinciali e regionali in Provincia di Belluno in gestione a Veneto Strade S.p.A. nel Bellunese.
Aggiornamento al 06/10/2021 ore 9:00. Vista l’ordinanza n. 510 del 30/09/2021 della chiusura al transito a fasce orarie della la S.R. 203 “Agordina” dal km 14+800 al km 15+300 (località “La Stanga”), viste le avverse condizioni metereologiche, si comunica che le lavorazioni avranno inizio : DAL GIORNO 07/10/2021 AL GIORNO 08/10/2021, CON CHIUSURA TOTALE AL TRANSITO DALLE ORE 8,30 ALLE ORE 13,00 E DALLE ORE 14,30 ALLE ORE 16,30, PER LA MESSA IN SICUREZZA VERSANTE DI MONTE
INTERRUZIONI ELETTRICHE PROGRAMMATE
SELVA DI CADORE, Domani dalle 8.30 alle 14.30 nelle vie Villa, Foppa, Solator
FALCADE Lunedì dale 8:30 alle 10:30 nelle vie Cime D’Auta, Col di Frena, Patrioti, Giovanni Marchiori, Colmaor e Trento. Sempre lunedì dalle 14:30 alle 16:30 nelle vie Cime D’auta, Colmaor e Giovanni Marchiori
CANALE D’AGORDO Lunedì dalle 8:30 alle 10:30 nelle vie Pisoliva, Fregona e Sot Fregona
ULSS 1 DOLOMITI: AGGIORNAMENTO CAMPAGNA VACCINALE
BELLUNO A questa mattina, oltre l’81,4% dei residenti in provincia di Belluno con più di 12 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti covid. Ad oggi, le dosi somministrate in Ulss Dolomiti sono oltre 280.055 mila. L’81,4% ( pari a 148.476 persone ) della popolazione vaccinabile in Ulss Dolomiti, ha eseguito almeno una dose di vaccino anti covid. Il 77,5% della popolazione ha ricevuto il ciclo completo di vaccinazione. Risultano vaccinati con almeno una dose: il 64,7 % dei 12- 19 enni, il 76,1% dei 20-29enni, il 71,6 % dei 30-39enni, il 73,8% dei 40-49enni, l’81,9% dei 50-59enni, l’86,6% dei 60-69enni, il 92,2% dei 70-79enni, circa il 100% degli over 80. Risultano da vaccinare ancora circa 34 mila Bellunesi. La fascia d’età con più persone ancora da vaccinare è quella dei 40-49 con oltre 7.200 persone da vaccinare, a seguire i 6.010 da vaccinare tra i 50-59enni e i 5.639 da vaccinare tra 30-39enni. Si ricorda che è sempre possibile vaccinarsi nelle sedute territoriali o nei punti vaccinali con accesso libero oppure si può prenotare il proprio turno nel portale www.aulss1.veneto.it. Si precisa che la Certificazione verde COVID-19 per vaccinazione (prima dose) viene generata automaticamente dalla Piattaforma nazionale-DGC dopo 12 giorni dalla somministrazione ed è valida dal 15° giorno dal vaccino fino alla data della seconda dose. La Certificazione dopo la seconda dose verrà rilasciata entro 24/48 ore dalla seconda somministrazione e sarà valida per 12 mesi.
OGGI Sedico palaskating dalle 12.30 alle 20, Feltre ex Marangoni 10-12, Tai 15-18 Tambre d’Alpago centro sociale 14.30-17.30 Belluno drive in osepdale 18-21 Borgo Valbelluna oratorio 18-20
UN PERCORSO MULTIDISCIPLINARE RIDÀ VITA A UNA DONNA COLPITA DA CARCINOMA DEL FEGATO
BELLUNO In Ulss Dolomiti è stato portato a termine con successo, dopo un percorso corale, un intervento al fegato che ha ridato vita e speranza a una donna di 67 anni. La donna, originaria dell’Alpago, che ha sempre goduto di buona salute, per la comparsa di un malessere apparentemente banale si era rivolta al proprio medico curante, ricevendo, dopo i primi accertamenti, una diagnosi che toglieva ogni speranza. La diagnosi era di carcinoma del fegato che occupava l’ 80% dell’organo e che era stato inizialmente giudicato inoperabile, avviando la paziente verso un percorso di palliazione. A questo punto, la donna è stata presa letteralmente in carico, non da un singolo professionista, bensì da una cordata di specialisti dell’Ulss Dolomiti che hanno attivato una valutazione collegiale multispecialistica per fronteggiare il caso da tutti i punti di vista. Un lumicino di speranza è diventata una luce intensa quando, grazie alla condivisione delle proprie competenze e professionalità, il team ha ideato una strategia per cercare di portare un tumore inoperabile ad esserlo. La strategia contemplava il trattamento chemioterapico, la radiologia interventistica e la chirurgia del fegato. «Il tumore, infatti, poteva essere asportato solo lasciando un piccolissimo segmento di fegato che avrebbe esitato in una morte certa per insufficienza epatica» spiega il dott. Valter Vincenzi, dell’ambulatorio di epatologia della UOC di Medicina di Belluno. Dopo la diagnosi e la stadiazione della malattia eseguita dalla radiologia di Belluno, la paziente è stata affidata all’oncologia del dott. Fable Zustovich, che ha sottoposto la paziente ad un trattamento chemioterapico con lo scopo di indurre una riduzione del tumore. Tuttavia, al termine dei trattamenti, il tumore risultava ancora troppo esteso per essere asportato. E’ intervenuto quindi il Dott. Riccardo Berletti, direttore della Radiologia di Feltre, che ha sottoposto la paziente ad un trattamento radiologico angiografico per embolizzare le strutture vascolari del fegato interessato dalla malattia, sfruttando la capacità rigenerativa ed ipertrofizzante del fegato sano residuo. Tale trattamento ha portato il fegato “sano” inizialmente troppo piccolo per sostenere le capacità vitali della paziente, ad aumentare nel suo volume e dopo, il calcolo del rapporto tra peso del fegato sano (estrapolato mediante volumetria TAC) e peso corporeo, si è resa possibile la valutazione da parte del chirurgo dott. Umberto Montin, direttore della Chirurgia Di Feltre, con una consolidata esperienza nel trattamento dei tumori del fegato e del pancreas. «I margini di operabilità erano esigui per l’estensione di malattia e il poco fegato sano rimanente», spiega il Dott. Montin, ho sottoposto la paziente all’asportazione di sei segmenti di fegato su otto con una attenzione maniacale per preservare la vascolarizzazione del fegato residuo. Un albero con le radici tagliate si secca. L’importante intervento, durato 5 ore, è stato possibile anche grazie all’apporto dell’équipe di anestesia guidata dal dottor Federico Innocente e dal contributo del direttore dell’anatomia patologica Duilio Della Libera che ha dato una valutazione istologica in tempo reale sulla qualità del fegato rigenerato e sulla assenza di linfonodi interessati da malattia. Oggi la paziente viene dimessa con gioia dal reparto di chirurgia di Feltre, con una prospettiva di cura che prima non esisteva. «La determinazione, le conoscenze, le professionalità e la collaborazione tra specialisti hanno reso possibile questo risultato di cura che rappresenta un qualcosa di straordinario nell’ordinarietà quotidiana» commenta il direttore Generale dell’ULSS1 Dolomiti Dott.ssa Maria Grazia Carraro. «La nostra Azienda è dotata di tutte le competenze e la tecnologia per portare a termine con successo interventi delicati. La vera nostra forza è rappresentata dall’integrazione e collaborazione tra le varie figure e l’approccio umano e relazionale con cui ogni persona viene accolta e curata, dando sicurezza e speranza anche ai casi più complessi»
CARABINIERA EROE A PERAROLO DI CADORE. PRESIDENTE DELLA REGIONE, “RICONOSCENTI E ORGOGLIOSI CHE LA NOSTRA SICUREZZA SIA AFFIDATA A COSI’ VALIDI PROFESSIONISTI”
«Sono strafelice, strafelice che sia finita bene: la signora me la porterò nel cuore a vita e spero che in maniera positiva mi ricordi anche lei… E che non mi colleghi solo a questo evento». Martina un’eroina sfinita al pari della persona tratta in salvo: è una ragazza di quasi 26 anni la carabiniera in forza alla stazione di San Vito, della provincia di Ancona”
VENEZIA “Un eccezionale esempio di coraggio, professionalità, sangue freddo e di grande capacità di interagire con chi è in difficoltà. La carabiniera Martina Pigliapoco ha dimostrato di esserlo, affrontando con successo una circostanza estremamente difficile. Situazione che ha saputo risolvere anche grazie a intelligenza e tanta sensibilità. Mi congratulo con lei ed esprimo tutta la mia ammirazione”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto si congratula con la militare dell’Arma in servizio alla stazione di San Vito di Cadore che al ponte di Perarolo di Cadore, è riuscita, con una lunga trattativa di quasi quattro ore, a far desistere una donna dall’intenzione di togliersi la vita. “L’episodio – prosegue il Presidente – ci dimostra, ancora una volta, come le Forze dell’Ordine siano un presidio totale di sicurezza per i cittadini, sia nella lotta alla criminalità sia nel controllo del territorio e nel soccorso alle persone in stato di qualsiasi necessità. La nostra carabiniera ha colto la segnalazione da parte di alcuni passanti ed è intervenuta tempestivamente in aiuto della signora in difficoltà, usando intelligentemente parole e ragionamenti fino all’esito positivo del dialogo. Oltre che riconoscenti, non possiamo che essere orgogliosi di sapere che la nostra sicurezza è affidata a persone così capaci”.
LE CONGRATULZIONI DEL MINISTRO D’INCA’
ROMA “Il gesto di Martina Pigliapoco, la carabiniera che ha permesso di salvare una donna, madre di tre figli, a Perarolo di Cadore è stato estremamente importante. La grande capacità di dialogare e di comprendere le problematiche della donna in difficoltà si sono rivelate determinanti: desidero ringraziare la carabiniera per l’impegno e per le sue capacità messe in atto in una vicenda così delicata. Il suo è un grande esempio di professionalità e sensibilità. Un grazie all’Arma dei Carabinieri, ogni giorno impegnata nella tutela dei cittadini e delle nostre comunità”. Lo dichiara in una nota Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento
ESCE DI CASA, RITROVATO NEL CANALE
FELTRE Alle 14 di ieri intervento dei vigili del fuoco alla chiusa di Anzù, un ‘anziano è finito nel canale perdendo la vita, il corpo del poveretti è stato ritrovato in un punto dove la corrente è molto forte nei pressi degli impianti sportivi.
DE BERNARDIN E GRONES, INSIEME CONTRO LA INTERNICOLA
BELLUNO Andrea De Bernardin e Leandro Grones hanno testimoniato, nel processo per diffamazione aggravata su Facebook a Laura Internicola. Entrambi hanno querelato la bresciana di Carpenedolo. Grones e il suo Comune si sono costituiti parte civile con gli avvocati Prade e Montino per il risarcimento. Rocca Pietore, invece, ha avviato una causa civile, alla fine della quale chiederà un milione. L’imputata non c’era ed è difesa dall’avvocato Gianfredo Giatti. I fatti risalgono al periodo post tempesta Vaia dell’autunno 2018. “Ottusi alla follia. Bellumaaaatttt, zitti e obbedite al Vs presidente di Regione”. Questa solo una delle tante offese sui sociale. La difesa punta sul riconoscimento fotografico che non c’è stato. L’8 marzo i testimoni delle parti civili e l’eventuale esame dell’imputata
SE NON SPOSTI IL CARTELLO…. TI STENDO E FINISCE IN TRIBUNALE
LUXOTTICA: TRA 10 GIORNI L’OBBLIGO DI GREEN PASS. LA UIL ATTENDE CHIARIMENTI
AGORDO Mancano pochi giorni al 15 ottobre, giorno in cui sarà obbligatoria la certificazione verde per accedere sul posto di lavoro. Questo, come in tutta Italia, succederà anche in Luxottica e i dipendenti che al momento non si sono ancora vaccinati sono in attesa di delucidazioni anche dalle parti sindacali. “Riceviamo numerose domande dai colleghi su cosa succederà il 15 ottobre e sulle conseguenze per tutti i lavoratori di questa normativa che tanto fa discutere – dicono i delegati della UILTEC di Agordo – Non è ancora definito se i controlli saranno all’ingresso su ogni persona oppure a campione. Un controllo al 100% in ingresso dovrebbe essere ben organizzato per evitare gli assembramenti e possibili ritardi. Al momento non si hanno dati precisi su quante persone mancheranno dal 15 ottobre in poi. Fare 2 tamponi a settimana non è semplice viste le difficoltà a trovare una farmacia o altre strutture con le prenotazioni aperte e questo potrebbe causare una presenza discontinua dei coloro che non si sono vaccinati. Alcuni lavoratori si chiedono se la mancanza di lavoratori potrà incidere o meno sulla concessione di permessi personali e se ci saranno dei spostamenti di reparto per garantire la produzione prevista. Sicuramente – continuano dalla UIL – prima del 15 ottobre saranno definite molte questioni e forse arriverà anche qualche precisazione dal Governo. Un argomento che fa discutere quello del green pass per poter lavorare, caso pressochè unico in Europa. Anche a fronte di un protocollo nazionale che aveva permesso di lavorare regolarmente anche quest’inverno, nei periodi più difficili dell’emergenza sanitaria“.
DAL 15 OTTOBRE OLTRE IL TORNELLO CON GREEN PASS ALLA MANO, LUXOTTICA NON FA ECCEZIONE
AGORDO Dal 15 ottobre la legge italiana obbliga il lavoratore ad esibire il Green Pass, sarà così almeno fino al 31 dicembre. Anche negli stabilimenti italiani del gruppo Luxottica per accedere al posto di lavoro sarà necessario il certificato verde. Obbligo esteso a chiunque diriga verso i locali aziendali. Quindi obbligo che vige anche per fornitori, consulenti, etc…
Senza Green Pass non si entra. Sarà la stessa Luxottica ad occuparsi di verificare con controlli sistematici e quotidiani. Chi non ha il certificato viene considerato assente ingiustificato senza diritto ad alcuna retribuzione fino a cessata emerenza o fino a quando il dipendente non presenterà quanto richiesto.
C’E’ ROCCIA SOTTO ALLA CHIESA DI VALLE DI CADORE E I LAVORI INIZIERANNO PRESTO
di Moreno Gioli
IL SINDACO MARIANNA HOFER
IL VESCOVO DI BELLUNO RENATO MARANGONI
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
Una bomba a mano nascosta nel bosco La ‘Ndrangheta voleva uccidere a Belluno
di Cristina Contento
«Ci vorrebbe un Ak47 e poi gogo sul grilletto. Tempo ci vuole ma le soddisfazioni piano piano ce le prendiamo». L’Ak47 è un Kalasnikov, un fucile d’assalto: in realtà, i fiancheggiatori al nord della ‘Ndrangheta disponevano anche di bombe a mano e armi da guerra, nella pianificazione dell’omicidio di un ex fidelizzato da fare fuori senza complimenti. Fra gli obiettivi, per la verità, anche far saltare un’auto blindata dopo la sentenza di condanna della Corte di appello di Reggio Calabria di dicembre 2020.A Belluno pare dovessero far esplodere delle bombe a mano per questa sete di vendetta, dal momento che l’obiettivo da qualche tempo era domiciliato proprio in provincia.Carabinieri di Brescia e del Ros, con il Gico della guardia di finanza, coordinati dalle Distrettuali antimafia di Brescia, Reggio Calabria e Ancona, hanno fatto scattare cinque fermi (firmati anche dal pm Teodoro Catananti) e una trentina di perquisizioni in tutta Italia
GIUSEPPE SCHENA E IL SUO PRIMO GIORNO DA SINDACO DI VOLTAGO
di Gianni Santomaso
IL PRIMO GIORNO DEL NUOVO SINDACO DI SELVA DI CADORE
di Gianni Santomaso
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA MICHELE COSTA E IL BENVENUTO AI NUOTI PRIMI CITTADINI DI VOLTAGO E SELVA DI CADORE
ELEZIONI 2021
BONA, BARD: «IN BOCCA AL LUPO A TUTTI, ORA AL LAVORO PER UNA PROVINCIA FORTE»
BELLUNO «Le elezioni amministrative sono state un segnale importante di democrazia e hanno portato finalmente al superamento del commissariamento di alcuni dei nostri comuni. Non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a tutti gli eletti, sia in amministrazione che in opposizione»: così il presidente del movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti Andrea Bona all’indomani delle consultazioni elettorali che hanno portato al rinnovo di otto amministrazioni comunali bellunesi.
ANDREA BONA, PRESIDENTE DEL BARD
CONSEGNATO ALLA STORIA clicca ed entra nella notizia
IL SINDACO DI FALCADE RINGRAZIA I VIGILI DEL FUOCO PER IL LORO IMPEGNO E PROFESSIONALITA’ MESSI IN CAMPO NELL’ESERCITAZIONE DI DOMENICA IN VALLE DEL BIOIS
GIU’ I RICOVERI IN OSPEDALE MA NON LE TERAPIE INTENSIVE CON L’80% DEI PAZIENTI GRAVI NON VACCINATI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
447 MILA VENETI SI SONO CURATI A CASA, L’OSPEDALE PROPRIO NON L’HANNO VISTO
LEGGI IL PUNTO STAMPA DI LUCA ZAIA
Da una decina di giorni trand di calo nei ricoverati, la differenza la fa il vaccino perché il virus c’e’ ancora lo dimostrano gli oltre 300 casi delle ultime 24 ore. Sono però aumentate le terapie intensive con l’80% di non vaccinati, prova provata dell’esito della campagna vaccinale VACCINAZIONI PER FASCE D’ETA’ 12.19 anni 66,7% (+0.7% in pochi giorni), 20-29 anni 80.2%, 30-29 anni 75,5%, 40-49 anni 77,1%, 50-59 anni 83,6%, 60-69 anni 88,8% 70-79 anni 92,6% OVER 80 anni 99,7 % MEDIA REGIONALE 82,8% ANTIINFLUENZALE Vaccini dai primi giorni di novembre. ELEZIONI LA DISAFFEZIONE NON E’ UN BEL SEGNALE Vanno ringraziati tutti quelli che hanno lavorato, soprattutto i giovani, i sindaci, coloro che si sono candidati a consigliere. In Veneto e’ andata benissimo anche se non ci adagiamo sugli allori. Sindaci nuovi, altri confermati, come Lega siamo in ottima posizione. Ho visto spesso questi saliscendi. Sindaci che hanno preso l’80% ripresentandosi significa che hanno lavorato bene. 5 STELLE Prima riempivano le piazze oggi i risultati dicono ben altro AUTONOMIA Questa settimana incontri su base tecnica, non ho in programma di andare a Roma. AFFLUENZA Il vero tema, ha vinto il partito dell’astensione. Eppure noi siamo la culla della partecipazione, molto ha inciso il momento storico con i dibattiti su green pass e vaccini. I partiti devono recuperare il legame solido con l’elettorato.
L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN
Terza dose circa 14mila, nelle case di riposo (30144) hanno già effettuato la terza dose 1318 cioe’ il 4%. Oggi abbiamo 28 positivi nelle case di riposo, una percentuale molto bassa che dimostra come il virus non circoli. Scuole sentinelle, partiti in 27 istituti con 5500 tamponi molecolari salivari non sono ancora emersi positivi, prevediamo circa 11mila test all’interno dei vari istituti, ogni 15 giorni.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/884896832415931
MOBILITA’ E SICUREZZA STRADALE. AVVIO APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA DEL BANDO 2021
VENEZIA La Giunta della Regione del Veneto ha avviato la procedura di approvazione della graduatoria del bando 2021, in applicazione della Legge 39/1991, per interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale dei Comuni veneti, con lo scopo di migliorare e ammodernare le strutture già esistenti. In particolare, sarà interessata la rete viaria di collegamento a siti di valenza paesaggistico-naturalistica, di rilievo storico-artistico, religioso e di valenza turistica. Il provvedimento, proposto oggi dalla Vicepresidente e Assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture, dovrà passare il vaglio della Seconda Commissione in Consiglio regionale. Una volta acquisito il parere della Commissione, si potrà dar corso alla formale procedura di pubblicazione della graduatoria, con l’elenco dei Comuni beneficiari e avviare l’iter per l’assegnazione dei finanziamenti. Sono pervenute in Regione 178 domande, di cui 153 risultate idonee al finanziamento. Le istanze ritenute, invece, non ammissibili sono state 25 e riguardano proposte con importo dell’intervento pari o superiore al limite previsto o interventi localizzati su rete viaria non di competenza comunale.
L’AUMENTO DEI PREZZI DELLE MATERIE PRIME PESA PER 193 MILIONI SULLE IMPRESE BELLUNESI, CONFARTIGIANATO TIENE ALTA L’ATTENZIONE
BELLUNO Continuano le preoccupazioni delle imprese artigiane bellunesi per l’aumento dei prezzi. Gli ultimi dati dell’Ufficio studi di Confartigianato parlano di un leggero rallentamento nei rincari delle commodities non energetiche, in un quadro comunque di crescita che mal si concilia con la ripartenza post-Covid. A livello nazionale, ad agosto 2021 le quotazioni delle commodities non energetiche salgono del 31,9%, decelerando rispetto al +36,1% di luglio e al +35,9% di giugno. Il trend è simile per i prezzi delle materie prime alimentari (+31,9%) e per quelli delle materie prime non alimentari (+31,8%). Ai segnali di prezzo si associano quelli di una rarefazione delle materie prime. Gli effetti sui bilanci delle piccole medie imprese sono piuttosto allarmanti. In provincia di Belluno i settori esposti all’aumento dei prezzi rappresentano circa 3.100 imprese (per 12.300 addetti), di cui 2.600 imprese artigiane (per oltre 9mila addetti). Secondo l’ultimo report dell’Ufficio studi, il rincaro pesa per 193 milioni di euro sulle realtà produttive bellunesi.
ACC. ZUGLIAN: “L’USCITA DI NIDEC NON È UN BUON SEGNALE”
BELLUNO Con un comunicato stampa, Mauro Zuglian della FIM CISL di Belluno e Treviso commenta l’uscita di Nidec dall’asta pubblica per l’acquisizione di ACC di Mel. L’attenzione ritorna al tavolo del MISE
MAURO ZUGLIAN, FIM CISL
ANDREA FERRAZZI, DIRETTORE DI CONFINDUSTRIA, IN VISITA A BALDENICH
BELLUNO Il direttore di Confindustria Belluno, Andrea Ferrazzi, ha visitato il reparto produttivo allestito dalla cooperativa Sviluppo & Lavoro all’interno della casa circondariale di Baldenich, a Belluno. «L’esperienza della cooperativa Sviluppo & Lavoro è un esempio delle progettualità che si possono avviare con i detenuti, con ricadute positive sia sul versante economico sia su quello sociale», ha affermato Ferrazzi al termine della visita. «Lavorando per imprese del territorio i detenuti intraprendono un percorso di reinserimento nella comunità, senza gravare anche economicamente sulle famiglie (quando ci sono) e sulla collettività. L’auspicio è che, anche attraverso l’associazione, altre imprese possano cogliere il valore di questi progetti». Durante la visita, il direttore di Confindustria è stato accompagnato dal presidente della cooperativa Sviluppo & Lavoro, Gianfranco Borgato e dalla responsabile dell’area educativa della Casa circondariale, dottoressa Lina Battipaglia.
BOLIDI SUI PASSI, IL POCO RISPETTO PER LA MONTAGNA
di CLAUDIO PRA
Il clamore suscitato dai bolidi che nell’ultimo fine settimana hanno sfrecciato sulle strade Dolomitiche seminando pericolo e rumore, non è che un episodio della deriva verso cui i nostri luoghi stanno andando. Infatti di bolidi che sfrecciano, moto comprese, se ne “organizzano” per tutta la stagione estiva, basta frequentare i valici dolomitici. Rumore, velocità, traffico, affollamento, non è questa la montagna che vogliamo. Ce la svendiamo sull’altare del profitto. La stravolgiamo per i numeri, costi quel che costi. La vogliamo riempire di impianti di risalita ( già presenti in abbondanza) per collegare tutto il collegabile, deturpando la bellezza di luoghi unici e irripetibili.
Vogliamo continuare a sentire gente parlare di sostenibilità, la parolina magica inserita ovunque, che propone progetti folli e tutt’altro che sostenibili, che interessano solo loro, portando tesi ridicole a supporto?
Continuiamo a non voler tener conto dei cambiamenti climatici che relegheranno lo sci a quote sempre più alte, lasciandoci in eredità scheletri arrugginiti alle quote medie e basse che non saranno certo un bel biglietto da visita in futuro. Eppure esiste un’alternativa a tutto questo, banale se si vuole, vivere la montagna per quel che la montagna può offrire, che è tanto, immenso. Preservarla per poterne godere oggi come in futuro, offrire all’ospite un’esperienza unica, diversa, senza replicare in piccolo la città, il frastuono, lo stress che si lascia alle spalle. Educare ad una montagna da vivere per quello che è, non per qualcosa in cui qualcuno la vuole trasformare. L’argomento dovrebbe coinvolgere tutti, non lasciato in mano ai soli politici e a gente che ti zittisce perché loro investono, quindi hanno diritto loro a decidere. L’ esperienza degli ultimi anni dovrebbe far suonare un campanello di allarme assordante. Non è sostenibile ciò che sta avvenendo, se non lo capiamo prima o poi la pagheremo.
DILLO A RADIO PIU
INTITOLAZIONE DELL’OSPEDALE DI AGORDO A PAPA LUCIANI? UN TORTO AL DOTTOR GIGI LISE
di Claudia Da Roit, La Valle Agordina
Intitolare l’ospedale a Papa Luciani mi sembra un grande e grave torto nei confronti di chi l’ospedale tanto l’ha voluto e tanto ha dato per tutti noi Agordini: il grande Dott. GIGI LISE. Se c’è qualcuno che merita l’intitolazione è Lui!Mi dispiace che ci si dimentichi sempre di chi ha fatto del bene per i malati e gli Agordini. Non avere memoria è perdere valore! Mica sono passati secoli, qui si vuole intitolare l’ospedale a un grande nome ma credo che il Dott. Gigi Lise sia ricordato ancora con tanto affetto e tanta riconoscenza allora facciamo un gesto da onesti e non da opportunisti.
IERI ALLA RADIO
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C’E’ UN OSPEDALE AD AGORDO? STRANO CHE NON VENGA NEMMENO SEGNALATO SULLE STRADE …
IERI ALLA RADIO
DILLO A RADIO PIU
Riceviamo a volentieri pubblichiamo una riflessione di Simone Ongaro, precisa. Fa da contraltare alla mancanza di cartelli segnalatori quella immensa insena “OSPEDALE DI AGORDO” spropositata e in grado di coprire gran parte del monte Framont
L’osservazione di Simone Ongaro a proposito dell’ospedale di Agordo e della proposta (dal 2012) di dedicarlo al Papa Albino Luciani: “Bisogna anche far sapere che abbiamo un ospedale. Da Falcade ad Agordo non c’è nessun cartello stradale che lo indichi (nemmeno in tangenziale, e a nessuna delle due rotonde). Neanche dal Peron di Sedico verso Agordo vi sono tali cartelli”
«SÌ ALL’ENERGIA RINNOVABILE SENZA CONSUMO DI SUOLO AGRICOLO», IL PRESIDENTE E IL CONSIGLIO PROVINCIALE FIRMANO LA PETIZIONE DI COLDIRETTI
BELLUNO Ieri a Palazzo Piloni il presidente della Provincia ha incontrato i responsabili di Coldiretti Belluno. Sul tavolo dell’incontro, la petizione lanciata dall’associazione degli agricoltori contro il cosiddetto “agrifotovoltaico”, vale a dire l’utilizzo di suolo agricolo per l’installazione di campi di pannelli fotovoltaici. «Diciamo sì alle energie rinnovabili, ma non c’è la necessità di “mangiare” terreno alla produzione agricola» hanno spiegato il direttore di Coldiretti Belluno e il delegato di Coldiretti Giovane Impresa, lanciando un appello all’ente Provincia. Appello accolto dal presidente e dai consiglieri: tutti hanno firmato la petizione che sarà portata all’attenzione del Parlamento. «Il nostro territorio provinciale, pur non avendo grandissime superfici coltivate, ha una produzione agricola di assoluta eccellenza, che in quanto tale va tutelata, così come l’utilizzo del pascolo, che andrebbe anzi incentivato come strumento di contrasto all’avanzata del bosco – il commento del presidente della Provincia -. Per questo siamo assolutamente in linea con la petizione di Coldiretti, nella consapevolezza che l’energia rinnovabile deve essere incentivata, ma le strade possibili sono altre».
LA SCOGLIERA IN LOCALITA’ ACQUA BENEDETTA, PER SUPERARE LE CONSEGUENZE DI VAIA
CANALE D’AGORDO Una scogliera importante, ripristinata lungo il torrente Biois in località Acqua Benedetta. I lavori (250mila euro) ordinati dal commissario delegato sono iniziati a fine giugno, la data di consegna è prevista per il prossimo mese (27 settembre) e i mezzi della Ivan Bressan Scavi di Gosaldo non conoscono tregua. Ecco la situazione dei lavori diretti dal geometra Tolot, resoibsabile del procedimento Nicola Gaspardo, direttore tecnico di cantiere Ivan Bressan.
RIDUZIONE TARI ALLE UTENZE NON DOMESTICHE DI SANTA GIUSTINA
SANTA GIUSTINA L’ Amministrazione Comunale di Santa Giustina, nell’ambito delle misure istituite dal Decreto Sostegni bis, rivolte alle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie e dalle restrizioni nell’esercizio delle attività, ha deciso la riduzione del 39,45% della TARI per le utenze non domestiche, gran parte delle quali fortemente penalizzate nell’ultimo anno e mezzo dalle varie chiusure determinate dalla pandemia; la percentuale sarà applicata proporzionalmente sull’intero importo dovuto. Lo scopo è quello di dare un aiuto concreto, abbattendo i costi per quest’anno, in cui si è cercato di attivare una serie di iniziative per famiglie, imprese ed associazioni: le famiglie in difficoltà possono richiedere i buoni spesa, per affitti e bollette, mentre alle associazioni sono stati erogati contributi in considerazione della forte riduzione delle attività che solitamente consentivano di raccogliere fondi per le proprie attività. Inoltre per favorire la ripresa dopo le chiusure degli esercizi pubblici quali ristoranti e bar è stato concesso l’uso gratuito dei plateatici esterni. Nell’ambito delle azioni rivolte a ridurre l’impatto della pandemia il Comune continuerà ad utilizzare, per quanto possibile, fondi ad hoc e strumenti che consentono l’abbattimento dei costi e l’accesso a contributi esterni.
UN’AZIENDA A LISTOLADE, BRUNO SI LICENZIA DALLA GRANDE INDUSTRIA PER UNA SCELTA DI VITA
OSPITE BRUNO RAIMONDI
di Claudio Fontanive
A MARIO FABBRI CON IMMENSA RICONOSCENZA ED AFFETTO
BELLUNO Una scalinata per ricordare la figura di Mario Fabbri, “Era un dovere e oggi lo abbiamo fatto intitolandogli la scalinata di via Protti che porterà per sempre il suo nome in segno di riconoscenza per tutto ciò che ha fatto per le comunità del Vajont. Una cerimonia semplice, ma molto emozionante” Il presidente della Provincia, Roberto Padrin
Mario Fabbri (Macerata, 14 dicembre 1932 – Belluno, 6 maggio 2019) è stato un magistrato italiano. Dal 15 febbraio 1964 al 21 febbraio 1968, condusse l’istruttoria formale sul disastro del Vajont, che aveva causato quasi duemila morti. Il 23 giugno 1966, decise di far ripetere una perizia idraulico-geologica, emettendo un’ordinanza che ingaggiava un nuovo collegio di esperti geologi in Francia e in Svizzera, e Floriano Calvino. Il 23 giugno 1967, un anno esatto dopo averla ordinata, ricevette la nuova perizia, che capovolgeva le conclusioni precedenti dell’11 novembre 1965. Un mese prima della morte del padre, avvenuta il 29 marzo 1968, con la requisitoria elaborata da Mandarino, chiuse l’istruttoria sul Vajont durata quattro anni, depositando una sentenza di rinvio a giudizio a vario titolo di undici tra vertici della SADE, progettisti e tecnici, che portarono a due condanne definitive in Cassazione. Dopo la sentenza e il suicidio dell’imputato Mario Pancini, emise due mandati di cattura, mai eseguiti perché i loro destinatari, Alberico Biadene e Dino Tonini, non si fecero trovare in casa. A processo concluso, il presidente della Corte d’appello gli anticipò di volerlo proporre per un elogio solenne al Consiglio superiore della magistratura, ma l’encomio non giunse e il consiglio gli notificò invece 120 addebiti a suo carico, in seguito rivelatisi tutti infondati con il procedimento che si concluse con l’assoluzione sua e degli altri imputati. Fece parte dell’Anpi, essendo anche un socialista e portatore della tragedia famigliare nella persecuzione nazifascista, con il padre internato in un campo di concentramento e il fratellastro maggiore Antonio fucilato dai tedeschi. Andò in pensione il 29 ottobre 2002, dopo essere stato giudice di tribunale, procuratore capo dal 1998 e presidente della commissione tributaria regionale veneta. Dopo una breve malattia, morì all’ospedale San Martino di Belluno il 6 maggio 2019 ed è sepolto nel cimitero urbano di Prade. (wikipedia)
BANDO DI SELEZIONE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE “TECNICO DELL’EDUCAZIONE E DELLA RIABILITAZIONE IN ORIENTAMENTO E MOBILITA’ E AUTONOMIA PERSONALE PER L’ISTRUZIONE A DISABILI VISIVI “
BELLUNO L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Consiglio Regionale del Veneto organizza, grazie al finanziamento regionale (DDR n. 33 del 30/07/2021 e DGR n. 13 del 12/01/2021), un corso per la formazione di istruttori di orientamento e mobilità ed autonomia personale per persone con disabilità visiva di ogni tipologia e grado. L’iniziativa nasce dall’esamina del contesto attuale nel Veneto che denota una grave carenza di tali figure professionali. Alla luce della grande richiesta riabilitativa da parte di ciechi e ipovedenti nelle diverse fasce di età, il progetto prevede di fornire alla Regione almeno 8 nuovi istruttori. A margine del percorso formativo sono previsti e stanziati 50 corsi di formazione rivolti a disabili visivi che saranno tenuti dai nuovi istruttori appena formati. Questo al fine di garantire un importante avvio lavorativo agli stessi. Il finanziamento regionale permette ai candidati di accedere al corso con un minimo contributo rispetto ad offerte dello stesso livello svolto in altri territori. La scadenza è fissata per il 20 ottobre. Altre informazioni al link http://www.uiciveneto.it/bando-di-selezione-per-la-partecipazione-al-corso-di-formazione-tecnico-delleducazione-e-della-riabilitazione-in-orientamento-e-mobilita-e-autonomia-personale-per-listruzion/
ASPETTI PSICOLOGICI DELLA GRAVIDANZA E DEL PARTO AL TEMPO DEL COVID: INCONTRO IN GMEET
BELLUNO L’Ulss Dolomiti aderisce alle giornate dedicate alla salute mentale al femminile proposta dal circuito degli ospedali con bollino rosa ONDA proponendo una incontro in Gmeet sul tema ” Gravidanza, parto e post parto ai tempi del Coronavirus: aspetti psicologici ed organizzativi”. L’incontro si terrà venerdì 8 ottobre dalle 17.30 alle 18.30 attraverso Google meet e sarà condotto dalla dalla psicologa Susanna Tison e dalle ostetriche Beatrice D’Alberto e Elda Cengia. Per iscrizioni inviare una mail a [email protected]
RIPARTONO GIARDINETTE E TOPOLINO, IN VIAGGIO GLI AMICI D CON SINDROME DI DOWN
FELTRE Domenica ricorre l’annuale Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down ; anche l’AIPD (Associazone Italiana Persone Down) della provincia di Belluno è presente con alcune iniziative, per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi. In collaborazione col Club “Amici della Topolino” ritorna il classico giro turistico con Topolino e Giardinette, con percorso che varia ogni anno. Raduno in piazza dei Martiri, quindi: Ponte nelle Alpi, Limana ed arrivo a Mel dove gli equipaggi (autista e un giovane con sindrome di Down come navigatore ) si esibiranno in alcune semplici prove di abilità. Sabato e domenica in molti centri della provincia ci saranno banchetti con materiale informativo sulla sindrome di Down e sulle attività dell’AIPD locale, e per raccolta fondi; a questo riguardo saranno disponibili i biglietti della lotteria dell’AIPD Belluno, ( 1° premio una Bici elettrica) con estrazione dei vincenti il 22 ottobre. Saranno disponibili anche le tavolette di cioccolato, prodotto preparato a cura dell’AIPD come simbolo nazionale della Giornata, ad Alleghe, Agordo sabato 9 alla Fiera del bestiam, Belluno piazza Martiri, Ponte nelle Alpi, Limana, Mel, Lentiai, Feltre, Pedavena, Lamon, infine lunedì 11 a Pieve di Cadore in piazza. A breve ripartono anche con i progetti pensati per le persone con sindrome di Down, delle varie classi di età, quindi: percorsi di educazione all’autonomia personale e sociale, orientamento al lavoro e semi residenzialità.
AL VIA LA STAGIONE DI “COMINCIO DAI 3” CON TIB TEATRO
IERI ALLA RADIO
INTERVISTA A DANIELA NICOSIA, DIRETTRICE ARTISTICA “COMINCIO DAI 3”
di Mirko Mezzacasa
I COLORI DELL’AUTUNNO, IL CONCORSO FOTOGRAFICO
CENCENIGHE La proloco ha indetto un concorso fotografico sui colori della stagione appena iniziata. Le fotografie dovranno pervenire entro il 31 ottobre all’indirizzo: [email protected]. Sabato 13 novembre alle 15 la premiazione con l’esposizione delle foto al Nof Filo’. Il regolamento sul sito www.prolococencenighe.it
LO SPECIALE ALLA RADIO
OSPITI: Milena Soppelsa, Francesca Trentin, Elisa Cancel e Orietta Scardanzan
di Claudio Fontanive
DOMANI LA SECONDA EDIZIONE DI “PIAVE D’ARGENTO” A PEDAVENA
PEDAVENA Si svolgerà domani in Birreria Pedavena, all’interno dell’anteprima del Dolomiti Show, la cerimonia di consegna della seconda edizione del premio “Piave d’Argento” istituito dall’associazione Casa d’Europa Dolomiti in collaborazione con il Consorzio di tutela Piave Dop, con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Belluno e della Camera di Commercio e il supporto di Springo, Fabbrica Birra Pedavena e DMO. Appuntamento alle 18,30 con Giovanni Stefani, direttore del Tgr Rai Veneto, nel ruolo di conduttore. Il premio “Piave d’Argento” è rivolto a programmi televisivi e radiofonici, a conduttori, giornalisti e influencer, oltre che a guide e monografie che abbiano saputo trasmettere al meglio, a livello nazionale e internazionale, le peculiarità del territorio della provincia di Belluno, il fiume Piave e le Dolomiti bellunesi. Il premio è nato per evidenziare e aprire lo scrigno della valle del Piave in una chiave di valorizzazione di tutto ciò che è tradizione e unicità. Questa edizione si concluderà inoltre con un omaggio a Max Pachner, figura che ha dato anima al territorio Bellunese, venuto a mancare nel 2019.
E CON LA PROLOCO… LA PALESTRA DIGITALE
CENCENIGHE Presso l’ufficio turistico-Biblioteca sono a disposizione alcuni computer per accedere gratuitamente ai servizi della Pubblica Amministrazione. I Pc sono stati acquistati grazie al finanziamento Por Obiettivo Investimenti in favore della crescita dell’occupazione, fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020. Informazioni all’ufficio turistico, 0437 591549
OGGI E DOMANI A FELTRE IL CONVEGNO SUL TEATRO NEL RISORGIMENTO
FELTRE Pratiche dei teatri di provincia nel Risorgimento – gestione, scena, musica, pubblico e repertori” è il titolo del convegno internazionale che per due giorni, domani e giovedi, richiamerà in città esperti e studiosi del settore da più parti, non solo d’Italia. Il teatro di Feltre è un esempio straordinario in cui poter analizzare pratiche ampiamente diffuse nell’Ottocento di organizzazione teatrale, scenografia, programmazione, ricezione, recitazione e rappresentazione musicale. Le ricerche condotte dalla HKB saranno così al centro del convegno, in cui il teatro de la Sena sarà oggetto di raffronto con analoghe realtà teatrali nel corso del XIX secolo. Oggii alle 21 a Palazzo Guarnieri concerto lirico con brani di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, e Giacomo Puccini.
DOPO IL DOCU-FILM DEDICATO A MARCELLO DE DORIGO, DOPO IL SUCCESSO DE “LA VAL CHE URLA”
LiLLa Film in vena di fare festa presso Zortea nella Val Vanoi. Le riprese di MALACARNE il nuovo film della regista Lucia Zanettin sono terminate Un piccolo assaggio del backstage
COMPLETATA LA TAPPA A TOS DI RIVAMONTE DEL “VIAGGIO” NELLE 38 FRAZIONI E LOCALITÀ
SABATO TORNA L’APPUNTAMENTO AD AGORDO CON “LA FIERA DEL BESTIAM” E “FORMAI E VIN IN VILLA”
AGORDO Sabato 9 ottobre si svolgerà ad Agordo la tradizionale Fiera del Bestiam con il mercato dei prodotti agricoli ed artigianali, l’esposizione zootecnica nel Broi e delle macchine e attrezzature agricole. In concomitanza si svolgerà presso la splendida cornice di Palazzo Crotta-De’ Manzoni l’evento “Formai e Vin in Villa” dove sarà possibile visitare la storica residenza agordina degustando ottimi abbinamenti di formaggi locali, vini di cantine venete e friulane e prodotti di panifici del territorio. Quest’anno il tema verterà sulla nascita delle ville venete come luogo di sviluppo artistico ed agricolo che ci condurrà in un viaggio enogastronomico da Venezia e la sua laguna, toccando le province di Treviso, Udine, Verona, Vicenza, arrivando alle nostre montagne, nel cuore delle Dolomiti. Le visite, della durata di un’ora e mezza l’una, si svolgeranno dalle ore 10.30 alle ore 18.00 ed è possibile prenotarsi presso l’Ufficio Turistico di Agordo oppure su Eventbrite tramite il seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-formai-e-vin-in-villa-sabato-9-ottobre-2021-177017583357. Inoltre in tutti i locali aderenti di Agordo da giovedì 7 ottobre, fino a sabato, vi aspettano tante degustazioni di formaggi locali e vini di cantine nazionali che potete provare con l’aiuto di una brochure dedicata. La manifestazione è organizzata dal Comune di Agordo, Comitato Fiera del Bestiam e AD Agordo Pro Loco.
CAI AGORDO
MONTE ZEBIO ALTOPIANO DI ASIAGO
GRANDE FESTIVAL DEI CORI A LIMANA
LIMANA Domenica 17 ottobre alle 14.30 nell’area della Proloco fronte scuole elementari cori in concerto: Coro Agordo, Arcobaleno Limana, Polifonico Trichiana, Coro Alpino Monte Civetta, Corale di Limana. Iniziativa Proloco-Corale di Limana.
SOSPIROLO TRA LEGGENDE E MISTERI, FINO AL 16 OTTOBRE
SOSPIROLO C’è tempo fino al 16 ottobre per partecipare al concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” promosso dalla Pro loco “Monti del Sole” e dalla Biblioteca civica di Sospirolo. Oggetto del concorso sono racconti brevi inediti incentrati sul tema dell’Òm Salvàrech Il bando completo, con altri spunti, è disponibile sulla homepage del sito www.sospirolo.net o su Facebook (pagina Pro loco “Monti del Sole”).
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UN INCONTRO SUL COVID ALL’ISTITUTO LEONARDO DA VINCI DI BELLUNO
BELLUNO Si terrà sabato 9 ottobre con inizio alle ore 18.00 nell’Aula Magna dell’Istituto “Leonardo Da Vinci l’incontro dal titolo ”Covid, etica, medicina, diritto: quali interrogativi per oggi e domani?”, che vedrà l’intervento del professor Francesco Maria Avato, docente emerito di Medicina Legale presso l’Università degli Studi di Ferrara. A moderare la discussione saranno il dottor Renzo Barbazza, presidente dell’Associazione Pig&Menti organizzatrice dell’evento e già primario di Anatomia e Istologia Patologia e Citopatologia negli ospedali di Mirano e Feltre, e il dottor Paolo Jus, presidente dell’Accademia Medico Giuridica delle Venezie. Viste le attuali normative, sono disponibili solamente 40 posti ed è necessario prenotare inviando una mail a pig&[email protected] o telefonando al 333/1324592. L’ingresso è gratuito ed è richiesta l’esibizione del Green Pass.
IL LUNEDI ALLE 13 E ALLE 20, LA DOMENICA ALLE 10.30: SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
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L’ALMANACCO LADINO ALLA RADIO OGNI 15 GIORNI IL LUNEDI 8.30 MARTEDI 13.30 MERCOLEDI 1830 E DOMENICA ALLE 9
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA, ALLA RADIO IL LUNEDI ALLE 9.30 E ALLE 18.30
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA ALLA RADIO
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
LA PUNTATA DI IERI 447
CAPRILE-DIGONERA A “SINGHIOZZO”
ROCCA PIETORE La messa in sicurezza del piano viabile lungo la provinciale 563 di Salesei che da Saviner di Rocca Pietore sale a Digonera e quindi Livinallongo, obbliga l’impresa vicentina Gheller non solo a prevedere il senso unico alternato h24 ma anche a chiusure fino a 20 minuti. I lavori termineranno (salvo proroghe) il prossimo 11 ottobre.
SP39 MONTE AVENA COMUNE SOVRAMONTE Fino al 15 ottobre -esclusi festivi e prefestivi – interdizione totale al traffico
PROVINCIALE 638 DI PASSO GIAU Fino al 15 ottobre, sabato e domenica esclusi, interruzioni alla transitabilità stradale della durata di 15 minuti regolate da movieri.
Precipitazioni: Nella notte e al mattino precipitazioni persistenti (100%), nel pomeriggio probabilità ancora molto alta (70-80%) ma in graduale diminuzione. Previste piogge anche abbondanti sulle Prealpi e in alcune zone delle Dolomiti meridionali fino a cumulate intorno a 70-100 mm. Limite delle nevicate in abbassamento da 2700-2900 m del mattino a 2400-2800 m nel pomeriggio.
Temperature: In lieve diminuzione, più avvertita in quota, con minime raggiunte in tarda serata. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 8°C, a 3000 m min -1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli, salvo qualche rinforzo; in quota nella notte e al mattino forti da sud, a tratti anche molto forti a 3000 m e sulle cime prealpine, poi in attenuazione, 30-50 km/h a 2000 m, 40-60 km/h a 3000 m
Precipitazioni: Nella notte e al mattino precipitazioni diffuse (70-80%) anche con rovesci e qualche temporale specie su Prealpi, dal pomeriggio tendenza a diradamento dei fenomeni a partire dalle Dolomiti. Limite della neve in abbassamento da 2000-2200 m a 1700-2000 m.
Temperature: In sensibile diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 9°C, a 2000 m min 3°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 4°C, a 3000 m min -5°C max -2°C.
Venti: Venti in quota inizialmente da sud, poi da metà giornata in rotazione a nord-est, in genere moderati ma in serata anche con possibili rinforzi di Foehn.
UN PUNTO DOPO LE PRIME DUE GIORNATE GIOCATE PER IL LE VILLE CSI
AGORDO Un pareggio e una sconfitta nelle prime due giornate del Campionato Open CSI. È iniziata così la stagione del Le Ville guidato da Romano Costantini che nello scorso fine settimana si è dovuto arrendere al Segusino nella seconda giornata del campionato provinciale. Una partita in cui la squadra di Agordo ha concesso troppo agli avversari che si sono dimostrati una bella formazione. Un punto in classifica per i ragazzi agordini che la sabato prossimo giocheranno a Voltago contro l’Arsiè.
ROMANO COSTANTINI, ALLENATORE DEL LE VILLE