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PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 20 CAPRILE-SELVA DI CADORE. RIAPRE IL 10 LUGLIO IN LOCALITA’ SOLATOR ANCHE SABATO E DOMENICA. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA FINO A 30 MINUTI
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LOCALITA’ DIGONERA. SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 15 LUGLIO PER MESSA IN SICUREZZA DEL PIANO VIABILE
LA FOTO DEL GIORNO DI JOHN FRANCIS DELLA PIETRA, CANALE D’AGORDO
QUANDO LA LUNA PIENA ILLUMINA LE PALE
ADDIO MAESTRO… DI MORRICONE RIMANE IL GRANDE RICORDO DELLA SERATA AGORDINA
AGGIORNAMENTO COVID DOPO IL CASO DELLA BADANTE MOLDAVA
FELTRE In seguito alla accertata positività di una badante arrivata dalla Moldavia e testata secondo le disposizioni della Regione Veneto il 4 luglio, sono stati isolati ed è stato eseguito il tampone ai 3 componenti del nucleo familiare ospitante residente nel Feltrino. Le indagini hanno messo in evidenza, una ulteriore positività nella persona anziana assistita. Gli altri due familiari testati risultano negativi e in quarantena. La badante risulta sintomatica mentre la signora anziana al momento risulta asintomatica. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti ha attivato il contact tracing già dal 4 luglio avvisando anche l’Ufficio Sanità Marittima Aerea e di Frontiera per le verifiche del caso in merito al viaggio intrapreso dalla signora Moldava.
NUOVO DECESSO PER COVID IN OSPEDALE A BELLUNO
BELLUNO Nella notte tra il 5 e il 6 luglio 2020 una paziente COVID positiva di anni 93, ricoverata il 5 luglio per un fatto acuto in Pneumologia COVID di Belluno e residente in Ulss Dolomiti è deceduta. Sono in corso gli accertamenti per stabilire le cause del decesso da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. Sono 113 le persone decedute per Covid in provincia dal 21 febbraio inizio dell’epidemia.
DENUNCIATO IL LADRO DELLA LITOGRAFIA DI AUGUSTO MURER
SEDICO Un 53enne di Sedico è stato denunciato alla Procura della Repubblica per furto aggravato. L’uomo, F.M. di Santa Giustina è indagato per furto aggravato avendo rubato una litografia a china dell’artista falcadino Augusto Murer dal negozio “Naftalina” di Santa Giustina. Opera di indubbio valore, la refurtiva già recuperata sarà presto restituita ai legittimi proprietari. I Carabinieri di Sedico hanno studiato le immagini delle telecamere, hanno quindi ricavato il volto del soggetto procedendo alla perquisizione che ha portato a ritrovare il maltolto dal negozio vintage.
MALORE SALENDO AL VANDELLI
CORTINA Nel pomeriggio la Centrale del 118 è stata allertata da un’escursionista che si è sentita poco bene, salendo con i familliari dal Passo Tre Croci al Rifugio Vandelli. La donna, G.B., 55 anni, di Genova, colta da spossatezza sul pianoro prima delle scalette di ferro, è stata individuata dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore e recuperata con un verricello di 10 metri dal tecnico di elisoccorso, per essere poi trasportata con un lieve malore all’ospedale di Pieve di Cadore.
SHOCK ANAFILATTICO IN CANSIGLIO
TAMBRE D’ALPAGO Attorno alle 19 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato al Golf club in Cansiglio per un probabile shock anafilattico. Atterrati sul posto, personale medico e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure a G.D.L., 78 anni, di Alpago (BL), per poi caricarlo a bordo e trasportarlo per gli accertamenti del caso all’ospedale di Belluno.
FURTI A FELTRE, INDAGANO GLI UOMINI DEL CAPITANO INNELLI
FELTRE Sono ripresi i furti nelle abitazioni nel feltrino, i Carabinieri di Feltre hanno già eseguito i sopralluoghi in via Bragadini e in via Morosini. Visitate alcune abitazioni, probabilmente ieri sera in tarda serata. In un caso sono stati rubati 250 euro in contanti, nell’altro il bottino è di 2000 euro in monili in oro. I Carabinieri stanno indagando con il coordinamento del Capitano Luca Innelli, già ieri sera sono state fatte convergere in zona le auto di servizio, i controlli sono proseguiti nelle notte senza dare esiti sperati ma il lavoro degli uomini dell’arma continua. I ladri sono entrati da una finestra lasciata aperta in via Bragadini, mentre in via Morosini hanno forzato i serramenti per avere libero accesso ai locali abitati.
NELLA NOTTE RECUPERATA LA PALA GOMMATA
BORCA DI CADORE Nella notte intervento dei vigili del fuoco a Borca di Cadore lungo il greto del torrente Boite dove è caduta una pala gommata. Due squadre della caserma di Cortina ed altrettante della caserma volontari di Borca sono state impegnate dalle 20 alle 23 con l’ausilio di gruppi di fari per il recupero del mezzo, sul posto anche l’autogru dei pompieri di Pieve di Cadore.
APRE IL RUBINETTO MA NON ESCE L’ACQUA, SU TUTTE LE FURIE IL MEDICO IN VALLE DEL BIOIS
FALCADE Dopo i frequenti casi di assenza l’acqua sul Col di Foglia in località Faion dove gli abitanti di alcune palazzine protestano inascoltati da due anni ecco un altro caso. A Falcade e farne le spese il dottor Gustavo Randino in via Trento a Caviola. Mancanza d’acqua per alcuni periodi, nessuna risposta da Gsp. Comunque Randino è un consigliere comunale a Canale d’Agordo quindi a contatto di gomito con il suo sindaco e con i sindaci che sono GSP. Forse in questo caso risulterà più facile per il cittadino-amministratore avere risposte, se così non fosse siamo davvero presi male e pare proprio che nemmeno il consigliere comunale abbia avuto risposte soddisfacenti da chi gestisce il servizio idrico in questa provincia, ma questa purtroppo non è una novità dopo le frequenti proteste di Agordo che abbiamo citato ad esempio.
Ecco i 36 Paesi con i quali esiste ancora libertà di movimento, da e per il Veneto: Austria Belgio Bulgaria Svizzera Cipro Repubblica Ceca Germania Danimarca Estonia Grecia Spagna Finlandia Francia Croazia Ungheria Irlanda Islanda Italia Liechtenstein Lituania Lussemburgo Lettonia Malta Paesi Bassi Norvegia Polonia Portogallo Romania Svezia Slovenia Slovacchia Regno Unito e Irlanda del Nord Andorra Principato di Monaco Repubblica di San Marino Stato della Città del Vaticano
“I CONTAGI CHE ARRIVANO DALL’ESTERO” CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE DEL VENETO LUCA ZAIA 06 LUGLIO 2020
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
La nuova ordinanza in vigore fino al 31 luglio Chi viola l’isolamento (ma è negativo) viene multato con mille euro. Se un positivo esce rischia il carcere, oltre alla multa. Chi viola l’isolamento se negativo paga la multa di 1000 euro, se positivo rischia il carcere non solo la sanzione.
«Il trend del Veneto è confermato la situazione è tranquilla, è un virus d’importazione”. Dal primo di luglio in Veneto si sono contati 28 contagi, 15 sono di virus arrivato da stranieri. Questo tema sta decollando in tutte le regioni e in tutti i Paesi.
LA NUOVA ORDINANZA Obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni nei seguenti casi: – contatto a rischio con soggetto risultato positivo al tampone – ingresso o rientro in Veneto da Paesi diversi dai paesi Europei, obbligo di isolamento fiduciario dall’ingresso nella nostra regione, per 14 giorni. – con presenza di sintomi di infezione respiratoria e temperatura superiore ai 37 gradi e mezzo. Isolamento in strutture extra alberghiere. Se la Ulss ha difficoltà a mettere in isolamento fiduciario può trovare strutture ad hoc Le persone che entrano o tornano in Veneto dopo un viaggio (oltre Europa) dovranno sottoporsi a tampone appena arrivati e un secondo dopo 7 giorni se il primo risulta negativo. La prestazione sanitaria è gratuita. Il datore di lavoro deve contattare la Ulss e riammette temporaneamente il lavoratore se il tampone è negativo. Se il titolare non segnala e non richiede il tampone per il lavoratore in arrivo dall’estero da uno dei Paesi in questione, vine multato di mille euro per ogni lavoratore presente a libro paga. Prevista anche la reclusione. E’ obbligatorio comunicare l’elenco dei positivi ai fini dei controlli e delle misure cautelari (sindaco o autorità giudiziaria), chi rifiuta il ricovero – perché positivo e con sintomi – deve essere segnalato all’autorità giudiziaria. Parte la denuncia d’ufficio. Per la badanti il tampone è raccomandato, la richiesta deve essere fatta all’Ulss.
ESEMPIO. ECCO CON LA NUOVA ORDINANZA COSA SI DOVRA’ FARE SULL’ESEMPIO DEL VICENTINO RIENTRATO DALLA SERBIA, COSA CHE EVIDENTEMENTE NON HA PROPRIO FATTO: auto-isolamento, segnalare il rientro in Veneto, fare richiesta di tampone per se stesso e i propri collaboratori. Comunque anche prima dell’ordinanza il vicentino avrebbe dovuto informare che stava male, dichiarare che era stato in Serbia e in contatto con un paziente serbo risultato positivo al Covid semmai ne fosse stato a conoscenza.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1595020177329094
PUNTO STAMPA, PD ALL’ATTACCO
VENEZIA “L’astinenza da dirette Facebook è durata davvero poco, Zaia ha ripreso imperterrito con la macchina propagandistica mascherata da lotta al coronavirus. Se a luglio ci sono stati appena 28 casi, un’inezia, tutte parole sue, perché continuare con questo bombardamento mediatico? È evidente che andrà avanti così fino alle elezioni, in barba alla par condicio”. A dirlo è Graziano Azzalin, consigliere regionale del Partito Democratico, commentando l’ennesima ordinanza del governatore con le nuove sanzioni per i soggetti negativi che escono dall’isolamento fiduciario.
LA MINACCIA DI ZAIA AGLI IMPRENDITORI AZIENDALI, PESANTI SANZIONI PER GLI INADEMPIENTI MOLTIPLICATE PER IL NUMERO DEI LAVORATORI.
LA NUOVA ORDINANZA, SANZIONI PESANTI MA NE’ TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO NE’ CARCERE. DATORI DI LAVORO RESPONSABILIZZATI ULTERIORMENTE, IN CASO DI MANCATA COMUNICAZIONE ALLA ULSS SUL RIENTRO DEI LAVORATORI DALL’ESTERO SANZIONI DI 1000 EURO MOLTIPLICATE PER IL NUMERO DI DIPENDENTI A LIBRO PAGA. UN NUOVO DECESSO PER COVID A BELLUNO, AL SAN MARTINO NON CI SONO PIU’ RICOVERATI.
di Mirko Mezzacasa
L’ordinanza di ieri è un’ulteriore stretta per coloro che rientrano dall’estero, in particolare dai Paesi extra europei, prevede la quarantena obbligatoria per chi è stato a contatto con un malato covid positivo o ha sintomi evidenti. Per i lavoratori un doppio tampone da ripetere nell’arco di una settimana. Sanzioni per chi non rispetta le regole di 1000 euro (l’importo massimo) ma anche ai responsabili d’azienda che non chiedono i test e in questo caso la sanzione viene moltiplicata per il totale del numero dei dipendenti in azienda. L’Ulss dovrà comunicare ai sindaci e Prefetto i nominativi di chi rifiuta il ricovero o non osserva le disposizioni. L’ordinanza anche alla luce degli ultimi numeri: 28 nuovi positivi nell’ultima settimana, 15 il numero delle persone contagiate in arrivo dall’estero. L’ordinanza non prevede il TSO (ricovero coatto) e non introduce aspetti penali. Semmai queste saranno decisioni che potrebbe prendere il Governo, in proposito l’argomento è allo studio del Ministro Roberto Speranza. Da Roma la possibilità che vengano stanziati 32 milioni di euro per attrezzare le strutture destinate all’isolamento. Il periodo di quarantena prevede anche la possibilità di ricorrere se la casa è troppo piccola o affollata a strutture extra ospedaliere indicate dalla Ulss in collaborazione con la Protezione Civile. Ieri in Veneto altri 13 nuovi contagi e 6 decessi, in provincia muore una nonna di 93 anni ospite della casa di riposo di Puos d’Alpago ricoverata in pneumologia a Belluno, è la vittima bellunese numero 113 della pandemia. Nel feltrino proseguono i tracciamenti tra i contatti della badante Moldava rientrata in Italia e risultata positiva. I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 19339 (+13) ATTUALMENTE POSITIVI 352 (+33) DECESSI 2030 (+6) NEGATIVIZZATI 16917 (0) IN ISOLAMENTO 768 (-0) RICOVERATI 166 (-2 – 14 POSITIVI, 152 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 27 (+0, 4 POSITIVI, 25 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 10 (2 POSITIVI, 8 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3613 (+2) I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1196 (+1) , ATTUALMENTE POSITIVI 21 (+2) , DECEDUTI 113 (1), NEGATIVIZZATI 1062 (+2) ISOLAMENTO DOMICILIARE 92 (+0) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO (0)
GRAFICO TIZIANO DE COL
Casi positivi: tutti adulti nessuno in casa di riposo. 5 casi provengono dall’ULSS 4, tutti del Bangladesh. Altri 5 stranieri (da Moldavia, Nigeria, 2 Romania, una nazionalità non nota)
INVESTIMENTI PER 250 MILA EURO AL CAMPEGGIO LASTEI, OTTENUTA LA CONCESSIONE FINO AL 2050
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CANALE D’AGORDO IN DIRETTA FACEBOOK, SULLA PAGINA RADIO PIU EMITTENTE AGORDINO, GRUPPO. CLICCA QUI
di GIANNI SANTOMASO
DILLO A RADIO PIU: “DOLOMITIBUS QUESTO E’ UN TERRITORIO CHE VIVE DI TURISMO…”
AGORDO Le lamentele, soprattutto le riflessioni di chi al territorio è legato sono continue. Nell’occhio del ciclone la Dolomitibus perché nonostante le restrizioni covid19 siamo ormai un lontano ricordo, anche in seguito alle ordinanze della Regione, la situazione è ancora lontana dall’essere tornata nella normalità. Quanto scrive Celeste ne è solo l’ultima prova.
Scrivo questa lamentela e denuncia di una situazione che sta portando molti danni all’Agordino (parlo di Agordino perché personalmente conosco la situazione di questo territorio ma potrei sicuramente dire Bellunese in generale) con la speranza di far riflettere chi di dovere. Quello di cui vorrei parlare è la mancanza di un adeguato servizio di trasporto pubblico a causa dei tagli alle corse di Dolomitibus. In questo periodo si è molto parlato della difficoltà di movimento dei residenti e dei lavoratori dovuta a questi tagli. Io personalmente sono due anni che pago l’abbonamento e usufruisco dell’autobus per lavoro e non avere questo servizio è un enorme disagio per tutti. Ma il turismo e l’economia del nostro territorio come ne risentono? Ieri, domenica 5 luglio, ho assistito ad una cosa che mi ha fatto riflettere e indignare. Ero all’ufficio turistico di Agordo con Alice, che lì ci lavora, ed è entrato un ragazzo austriaco chiedendo se sapevamo dirgli gli orari delle corriere per Belluno. Alice gli ha risposto che non ci sono corriere che vanno a Belluno e gli ha suggerito di prendere un taxi ma il ragazzo ha spiegato che il costo per lui era troppo alto, essendo da solo. Il ragazzo visibilmente stanco (abbiamo poi scoperto che era appena rientrato a piedi dal rifugio Carestiato dopo aver percorso l’Alta Via n.1) e con un’espressione delusa e affranta ha chiesto se poteva avere almeno un foglio dove scrivere “Belluno” per poter fare autostop. Alice mi ha poi spiegato che si trova spesso in questa situazione e mi ha detto che sicuramente non sarebbe stata l’unica persona in quella stessa giornata ad entrare ponendo la stessa domanda. Io mi chiedo: in un territorio che vive di turismo, a cosa può portare questa situazione? Vi sembra giusto che l’unica alternativa di un turista che non ha la possibilità di pagare un taxi (30 km non costano poco) sia l’autostop? Sicuramente inizierà a diffondersi la notizia che l’Agordino non è appetibile per il turismo dato che non offre adeguatamente uno dei servizi più importanti: il trasporto pubblico. I comuni, le associazioni, i commercianti, gli albergatori e tutti gli operatori del settore turistico fanno di tutto per portare turismo, per promuovere questo territorio stupendo e farlo vivere. Ma dove portano tutti questi sforzi se poi ci scontriamo con queste situazioni? Allora poi non lamentiamoci se altre realtà (non faccio nomi ma abbiamo tutti capito a cosa mi riferisco) hanno più fortuna e più turismo di noi, pur avendo le stesse bellezze.
Celeste Paganin
Riparte il servizio di trasporto pubblico urbano a Belluno, Feltre e Auronzo
Scopel: «Un altro passo in avanti, ma rimane la necessità di misure emergenziali»
BELLUNO Riprendono i collegamenti bus nei Comuni di Belluno, Feltre e Auronzo. La Provincia ha dato l’ok a Dolomitibus per la ripartenza del servizio urbano. Entra dunque in vigore l’orario estivo, che resterà attivo presumibilmente fino al 13 settembre (se sarà confermato l’avvio dell’anno scolastico – in presenza – per il 14 settembre). Il ripristino delle corse bus all’interno dei Comuni di Belluno, Feltre e Auronzo è stato reso possibile anche grazie alla nuova ordinanza regionale, che consente alle aziende di trasporto di occupare il 100 per cento della capienza dei mezzi (fatte salve le misure anti-contagio, su tutte l’uso della mascherina). «Il sistema del tpl rimane comunque in attesa di risorse straordinarie da parte dello Stato – conclude il consigliere Scopel -. Il lockdown prima e il crollo dei passeggeri poi hanno creato una situazione che non può essere risolta senza misure emergenziali».
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE DARIO SCOPEL
Governance Poll 2020 sul gradimento dei sindaci Massaro risale venti posizioni, secondo in Veneto
BELLUNO Venti posizioni guadagnate a livello nazionale, secondo sindaco “più amato“ in Veneto: cresce il gradimento dei cittadini nei confronti del Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, e a testimoniarlo è il Governance Poll 2020 sul gradimento dei sindaci dei capoluoghi italiani, pubblicato oggi da Il Sole 24 Ore e realizzato da Noto Sondaggi. Massaro, conquistando la ventisettesima posizione assoluta su 105 primi cittadini in graduatoria, entra per la prima volta tra i primi trenta – top 30 sfiorata nel 2015 con un 33esimo posto – ed è il secondo sindaco del Veneto in classifica, dopo il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro al quinto posto; risulta anche il quinto in Italia tra i sindaci sostenuti da liste civiche e il settimo tra quelli al secondo mandato.
IL SINDACO JACOPO MASSARO
FASE 3: DONAZZAN, “NUOVI BANDI DA 6 MLN PER AIUTARE LA RIPARTENZA DELLE IMPRESE DEL TURISMO E DELLA CULTURA”
VENEZIA Sei milioni di euro per rilanciare imprese, attività e servizi della cultura e del turismo, due tra i settori più penalizzati della sospensione delle attività per il contenimento del Covid e dalle incertezze delle fase 3. Li mette a disposizione la Giunta regionale del Veneto, su indicazione dell’assessorato alla Formazione e al Lavoro, di concerto con gli assessorati alla Cultura e al Turismo, attingendo alla dotazione dei fondi Fse per l’asse occupabilità. “La maggiore flessibilità nella gestione dei fondi comunitari decisa a livello europeo in seguito all’emergenza sanitaria e la riprogrammazione delle risorse effettuata dalla Giunta regionale – spiega l’assessore al lavoro Elena Donazzan – ci hanno consentito di mettere in cantiere due prime iniziative in favore dei due dei settori maggiormente colpiti dalla crisi 2020: quello della cultura e quello del turismo. Solo il turismo, prima industria del Veneto, nel trimestre marzo-maggio denuncia perdite per mancati introiti pari ad 1,8 miliardi di euro, Ma anche le imprese del settore culturale stanno pagando a caro prezzo il costo del lockdown e il difficile ritorno alla normalità”. Obiettivo dei bandi è aiutare le imprese dei due settori a far fronte alla nuova operatività dettata dalle misure di sicurezza per l’emergenza (dai dispositivi di igienizzazione alla sanificazione dei locali, dai sistemi di prenotazioni online alla riorganizzazione dell’offerta) e, nel contempo, a qualificare ulteriormente dipendenti e collaboratori sul fronte organizzativo-gestionale, per offrire nuovi servizi che aiutino la ripartenza delle attività culturali e di quelle legate all’ospitalità. Il primo bando, predisposto dall’assessorato alla Formazione e Lavoro di concerto con quello alla Cultura retto da Cristiano Corazzari, si intitola “Laboratorio Veneto. Strumenti per il settore cultura” e mette a disposizione 3 milioni di euro destinati a organizzazioni di natura privata, imprese e non, afferenti alla produzione o ai servizi culturali, dello spettacolo dal vivo, museale, espositivo, imprese culturali e creative per strumenti operativi per la ripartenza del settore cultura. Il secondo bando “Ri-partiamo! Per il rilancio del turismo in Veneto”, predisposto con l’assessore al Turismo Federico Caner, vale anch’esso 3 milioni di euro ed è destinato ai lavoratori di imprese che offrono servizi di natura turistica con particolare riferimento alla ricettività (alberghi, alloggi, villaggi turistici e altre strutture dell’ospitalità). Fino al 30 luglio per il settore cultura e fino al 10 settembre per il settore turismo sarà possibile presentare – da parte di organismi di formazione accreditati – progetti finalizzati a progettare e realizzare un Piano di adeguamento e di rilancio delle associazioni/aziende partner finalizzato a ridisegnare l’offerta e le modalità organizzative necessarie all’erogazione dei servizi e dei prodotti (culturali e turistici). In particolare, saranno sostenibili costi per la copertura di spese per dotazioni (attrezzature, dispositivi di protezione individuale e altri materiali collegati all’adeguamento e rilancio) fino al 50% del costo complessivo del progetto. La restante quota sarà dedicata ad interventi di formazione e di accompagnamento formazione tradizionale e innovativa, coaching, assistenza e consulenza, seminari, incentivi per temporary manager, spese di promozione ecc. I progetti potranno essere dedicati ad una sola azienda o a più aziende e avere un valore tra i 20 mila e i 150 mila euro.
Energia, D’Incà: “Contributi a fondo perduto per 39 piccoli Comuni del Veneto”
ROMA “Un contributo a fondo perduto di oltre 19 mila euro per i piccoli Comuni, nell’anno 2020: è stato assegnato grazie al decreto firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, per realizzare interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. È un segno di attenzione per ciascun territorio al di sotto dei mille abitanti”. Lo dichiara Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, in merito al decreto firmato dal Ministro Patuanelli che assegna, a livello nazionale, oltre 37 milioni di euro per interventi energetici e sostenibili nei piccoli Comuni italiani. Con questo contributo – prosegue D’Incà – sarà finanziata la realizzazione di opere di efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, nonché interventi per la mobilità sostenibile. Lavori che ogni comune beneficiario dovrà avviare entro il 15 novembre 2020”.
D’Incà ricorda che “anche nel corso degli Stati Generali dell’economia, nel confronto con i diversi protagonisti della vita sociale ed economica del nostro Paese, si è discusso delle aree interne e rurali e della loro importanza per il futuro grazie alle proprie specificità culturali e produttive. Anche nei piccoli centri dobbiamo investire in infrastrutture, digitale ed energia rinnovabile: il Governo ci crede, vogliamo affrontare al meglio questa sfida”.
TANA TUTTI LIBERI… PER LE SGAMBATE DEI CANI
CANALE D’AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
CELEBRAZIONE PER 5 “PRETI D’ORO” COL VESCOVO RENATO MARANGONI di Renato Bona
IL CONSIGLIO COMUNALE DI MERCOLEDI 15 LUGLIO
FALCADE. Mercoledi 15 luglio alle 8 del mattino consiglio comunale in Municipio. Un ordine del giorno con 17 punti in discussione, ma 10 sono riferiti alla conciliazione stragiudiziale tra il Comune di Falcade e diversi cittadini in riferimento a particelle di terreni. Nel consiglio anche le variazioni al bilancio, l’approvazione delle aliquote Imu e relativo regolamento, il programma dei lavori pubblici per il triennio (ed elenco annuale) e approvazione del bilancio di esercizio Asca.
TENNIS COME UNA VOLTA NEL RICORDO DI DARIO
AGORDO Il Tennis Club Agordo ha organizzato il memorial Dario Triches, vintage con racchette in legno. Manifestazioni sportiva riservati ai soci. Appuntamento per domenica 19 luglio ai campi di via lungo Rova. Madrina della manifestazione Susanna Triches.
LE NOSTRE STELLE AL FULCIS
BELLUNO Sabato 11 luglio alle 18.30 a Belluno nel Chiostro di Palazzo Fulcis “Le nostre stelle” concerto lirico con Domenico Menini (tenore), Chiara Isotton (soprano), Andrea Moro (viola) Federico Brunello (pianoforte). Prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected]. Biglietto d’ingresso 20 euro. Il caso di maltempo il concerto si terrà a porte chiuse.
EL CANAL DE AGORT, SCAVARE NEL PASSATO
AGORDO Storia e archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita fino al 6 settembre al museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio sulla strada per l’ex Istituto Minerario a cura dell’Arca, il gruppo archeologico agordino. Visitabile nei giorni di venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 con ingresso libero. Da settembre visite su prenotazione. Un tuffo nel passato alla scoperta di antichi reperti storici e nuove conoscenze relative alle frequentazioni del Canale in periodo protostorico, ovvero risalenti a 2500 – 3000 anni fa.
LA NOVITA’ A PIAN LONGHI IN NEVEGAL
APERTE LE VISITE DELLA CHIESA DI SAN SIMON A VALLADA E LA CASA DELLE REGOLE A CANALE
CANALE D’AGORDO La Fondazione Papa Luciani ONLUS ha il piacere di comunicarVi l’apertura della Casa delle Regole e della Chiesa Monumentale di San Simon. La Casa delle Regole a Canale d’Agordo in Piazzetta Tancon, sarà aperta dal 06 luglio al 31 agosto 2020, tutti i giorni, dalle ore 10:30 al 12.30 e dalle 17:00 alle 19:00. Ingresso: contributo di € 1,00 a persona. Il biglietto è acquistabile presso il Museo Albino Luciani o presso la Casa delle Regole durante gli orari di apertura La Chiesa Monumentale di San Simon a Vallada Agordina, è aperta dal 04 luglio al 31 agosto 2020, tutti i giorni dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle ore 15:30 alle 18:30.
APRE L’UFFICIO PROLOCO DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO L”ufficio pro loco di Canale d’Agordo per i mesi di luglio ed agosto 2020 sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. La Proloco dopo alcune valutazioni tecniche e logistiche ha deciso che il Concerto in Valle di Gares previsto per il 12 agosto 2020 e la Lucciolata 2020 sono annullati, se ne riparlerà tra un anno.
IERI ALLA RADIO
GIANLUCA ROSSI, SPECIALE DOLOMITI BEER & WINE DA NAPI
di Claudio Fontanive
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LOCALITA’ DIGONERA. SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 15 LUGLIO PER MESSA IN SICUREZZA DEL PIANO VIABILE
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DAL 6 LUGLIO DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, FINO 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
347 DURAN E CEREDA: FINO ALL’11 LUGLIO (FESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO CON SEMAFORO IN LOCALITÀ SANT’ANDREA (GOSALDO)
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
347 DURAN E CEREDA, NEI COMUNI DI CIBIANA E VALLE DI CADORE, FINO AL 10 LUGLIO POSSIBILI INTERRUZIONI DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI E SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER ASFALTATURA PIANO VIABILE
PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA, SELVA DI CADORE: FINO AL 10 LUGLIO, CHIUSURA TOTALE TRA SOLATOR E IL CENTRO DEL PAESE ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI, DAL CHILOMETRO 4.850 AL CHILOMETRO 5.100. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA MASSIMI STIMATI IN 30 MINUTI IN LOCALITA’ SOLATOR DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 4.850
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, A CORTINA IN LOCALITA’ POCOL, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO DAL 6 AL 24 LUGLIO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, PER POSA CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA PROVINCIALE 30 PANORAMICA DEL COMELICO, FINO AL 31 LUGLIO INTERDIZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ TRA COSTA E COSTALISSOIO PER MESSA IN SICUREZZA STRADA
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Precipitazioni: Qualche residuo fenomeno sulle Prealpi centro-orientali nella prima parte della notte (20%). In giornata ovunque assenti (0%).
Temperature: In generale calo. Sono previste punte di 26/28°C nei fondovalle prealpini e di 21/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 17°C, a 2000 m min 5°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 14°C, a 3000 m min 1°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli, localmente e a tratti moderati, per brezze; in quota tesi/forti da nord-ovest nella notte, perlopiù moderati in giornata, a 5-25 km/h a 2000 m e 15-60 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale ripresa, eccetto calo delle minime nelle valli e sugli altopiani prealpini. Sono previste punte di 29/30°C nei fondovalle prealpini e 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 19°C, a 2000 m min 8°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 16°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli, a tratti e localmente moderati, a regime di brezza; in quota deboli/moderati da nord-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – TEST SERIOLOGICO
L’ALPE DEL NEVEGAL SARÀ LA GARA INNAUGUARALE DEL CIVM 2020