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IERI AL CENTRO VACCINAZIONE DI TAMONICH AD AGORDO…. LA VACCINAZIONE CON UN SORRISO … grazie ai nasi rossi dottor clown
TRASPORTO LEGNAME A CERNADOI – I VIDEO
LIVINALLONGO Giornata di lavori boschivi a Cernadoi, impiegato anche un elicottero per il trasporto legname
I VIDEO
PUNTI TAMPONE: NUOVI ORARI
Drive-in Paludi: dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Drive-in Feltre – loc. Anzù: dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Drive-in Tai di Cadore: martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 15.00 alle 17.00; Drive-in Agordo: lunedì, mercoledì e venerdì (festivi esclusi), dalle 16.00 alle 17.00. Drive in Belluno (area ospedale San Martino – vicino ad asilo aziendale) domenica e festivi dalle 8.30 alle 10.30
APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845
ATTENZIONE: LA NUOVA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
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ACQUA INQUINATA A CENCENIGHE ZONA LUXOTTICA,
Gestione Servizi Pubblici informa che a CENCENIGHE AGORDINO nelle LOCALITA’ FAE’, VARE BASSE, LUXOTTICA, FOCH E PRA’ DI MEZZO l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. Previsto il servizio con autobotte.
EX PROVINCIALE TAIBON-AGORDO, STRADA CHIUSA FINO AL 31 MAGGIO
TAIBON Cantiere aperto tra Taibon, Taier e Brugnach sulla strada di campagna, (ex Sp 34): fino al 31 maggio la strada resterà chiusa da via Col di Lana (sabati, domeniche e festivi inclusi).
PROVINCIALE 10 DI ALANO, LOC. LE SORGENTI interruzione totale alla viabilità fino al 19 maggio, dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18, esclusi sabato e domenica
VENETO IN GIALLO MA CON L’RT RISALITO A 0,95, SIAMO DI NUOVO AD UN PASSO DALLA ZONA ARANCIONE, L’ASSESSORE MANUELA LANZARIN “QUESTO DATO PREOCCUPA”
Il Veneto è in zona GIALLA. Aperti bar e ristoranti ma solo con consumazione all’aperto, coprifuoco dalle 22 alle 5, scuola in presenza dal 70 al 100%, consentiti gli spostamenti tra regioni gialle ma non tra regione di colore diverso (in questo caso serve un pass per poter accedere alla regione di colore diverso), riaprono cinema, teatri, sale da ballo ma con capienza limitata e solo su prenotazione, ritornano gli sport di squadra e di contatto ma solo all’aperto e sarà vietato l’uso degli spogliatoi. Sono consentite visite a parenti ed amici per un massimo di 4 persone una volta al giorno.
NELL’ULTIMA GIORNATA NESSUN DECESSO COVID IN ULSS 1 DOLOMITI, 19 LE NUOVE POSITIVITA’
BELLUNO Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi di pazienti covid positivi. I nuovi positivi in provincia di Belluno sono 19, le persone attualmente positive 437.
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 11 | 1 |
Ospedale di Feltre | 10 | 0 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 7 |
DUE DONNE FERITE A SORRIVA, ENTRAMBE IN PERICOLO DI VITA
SOVRAMONTE Un botto secco e sordo alle nove del mattino, facile capire che proveniva dall’interno di un’abitazione sopra Ponte Oltra in prossimità del bivio di Lamon, a Sorriva al civico 158. La causa molto probabilmente una bombola del gas. La deflagrazione è stata potente e i residenti sono scesi subito in strada e hanno lanciato l’allarme al 118 che ha allertato l’elisoccorso che ha preso il volo verso Sovramonte. Due le persone coinvolte, li’ residenti, si tratta di Zita Fontana 98 anni ricoverata all’ospedale di Feltre e Carmen Szabo 54 anni , badante rumena, ricoverata al grandi ustionati di Padova. Le loro condizioni sono preoccupanti a seguito dell’estensione delle ustioni. L’abitazione è inagibile, nessun danno ad altre strutture Sul posto vigili del fuoco che hanno spento il principio d’incendio e i Carabinieri di Lamon per le indagini.
ESCURSIONISTA IN GRAVI CONDIZIONI DOPO ESSERE PRECIPITATO DA UNA ROCCIA
CESIOMAGGIORE Sono gravi le condizioni di un escursionista precipitato questa mattina per una quindicina di metri da una parete si roccia. L’uomo, R.V., 62 anni di Casier (TV), che si trovava con altre due persone in un canale a circa 500 metri dal Bivacco Bosc dei Buoi, aveva lasciato il sentiero per andare a verificare non ci fosse nessuno in difficoltà, dopo aver visto un bastoncino e dei guanti abbandonati. Era però scivolato sulla roccia bagnata, cadendo lungo una paretina e facendosi seriamente male. Scattato l’allarme, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato portandosi sul posto in base alle coordinate della posizione ricevute. Una volta individuato il luogo dell’incidente, con un verricello di 50 metri sono stati sbarcati il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica, che hanno subito prestato le prime cure urgenti all’infortunato a seguito di un probabile politrauma. Imbarellato, l’escursionista è stato recuperato e trasportato all’ospedale di Treviso.
UOMO SCOMPARSO… ERA SUL TRENO
BELLUNO Manca un uomo dal centro di Cusighe e scattano le ricerche. Si era allontanato in treno verso Venezia. Dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza delle ferrovie la persona è stata individuata, stava bene ed era salita su un treno.
SECONDE DOSI VACCINI A mRNA: nuove indicazioni
BELLUNO A seguito di circolare ministeriale di ieri gli appuntamenti per le seconde dosi di vaccino a mRNA (Pfizer e Moderna) saranno di regola dati a 42 giorni di distanza dalla prima dose. Le raccomandazioni attuali prevedono che la seconda dose di vaccino Pfizer venga eseguita da 21 a 42 giorni dopo la prima; la seconda dose di vaccino Moderna tra 28 e 42 giorni rispetto alla prima. Alla luce di ciò, tutti gli appuntamenti già dati per la seconda dose vengono mantenuti e devono essere rispettati.
LUXOTTICA, FATTURATO IN FORTE CRESCITA, +14% NEL PRIMO TRIMESTRE
AGORDO EssilorLuxottica ha annunciato che i ricavi consolidati del primo trimestre 2021 ammontano a 4.060 milioni di Euro, con un incremento su base annua del 7,3% rispetto al primo trimestre 2020 (+14,3% a cambi costantI). I ricavi consolidati sono cresciuti dell’1,9% rispetto al primo trimestre del 2019. “EssilorLuxottica ha avuto un ottimo inizio d’anno. Sebbene la pandemia ci abbia posto sfide sempre più impegnative le abbiamo affrontate con decisione, raggiungendo un aumento significativo dei ricavi che hanno superato i livelli pre-pandemia e rispondendo al bisogno strutturale di protezione o correzione visiva. Le nostre persone hanno continuato a lavorare con passione e spirito di adattamento, non facendosi scoraggiare dalle avversità, per migliorare l’esperienza di acquisto di clienti e consumatori. Nel primo trimestre, abbiamo capitalizzato con successo il recupero negli Stati Uniti e in Cina, facendo leva sia sui nostri marchi, sia sull’innovazione di prodotto, sulla distribuzione e sulla digitalizzazione ovunque nel mondo. L’integrazione ha acquisito ulteriore slancio e abbiamo fatto importanti passi avanti in diverse aree di attività, pur continuando a fare nuove acquisizioni. I temi di sostenibilità e responsabilità sociale, e i programmi inclusivi sono rimasti al centro della nostra mission e del nostro modello di business. La posizione in cui ci troviamo oggi ci dà maggiore fiducia nella nostra capacità di generare risultati migliori del settore”, hanno detto Francesco Milleri e Paul du Saillant, rispettivamente Amministratore Delegato e Vice Amministratore Delegato di EssilorLuxottica.
Fatturato superiore ai livelli del 20191 nonostante la pandemia di COVID-19, in crescita del 2% // Buona performance delle lenti e delle insegne vista // E-commerce in crescita del 61% rispetto al 2019 // Nord America, Cina e Australia guidano la ripresa
Posizione finanziaria e generazione di cassa5 solidi // I ricavi sono aumentati, sia rispetto al primo trimestre 2020 (+14,3%) sia rispetto al 2019 (+1,9%), con un’accelerazione verso la fine del trimestre // I ricavi del primo trimestre sono migliorati progressivamente anche rispetto alla crescita dell’1,7% raggiunta nel quarto trimestre del 2020 // circa il 75% dei ricavi, ha continuato a trainare la performance registrando vendite solide sia di prodotti ottici sia nel retail vista
FERIE ESTIVE 2021, CHIARIMENTI SULLA PRENOTAZIONE
AGORDO La Uiltec informa: “Entro il 9 maggio è necessario effettuare la scelta per la terza settimana di ferie. Alcuni non hanno ancora effettuato la prenotazione ritenendo – sbagliando – che resti valida la scelta del sondaggio proposto ad aprile. In ogni caso meglio chiarire che la scelta è necessaria, oppure verrà decisa direttamente dall’azienda. E’ possibile fare una scelta diversa rispetto a quella indicata nel sondaggio di aprile.
DONAZIONE ALL’OSPEDALE DI AGORDO DA 10 ASSOCIAZIONI DEL CAPOLUOGO DI VALLATA
AGORDO Una poltrona prelievi con altezza regolabile, un sistema VDC per videoconferenze e una barella per il Pronto Soccorso. Sono queste le attrezzature donate all’ospedale di Agordo da 10 associazioni del capoluogo di vallata che hanno aderito all’iniziativa lanciata dal Comitato Palio. Sono stati raccolti più di 9 mila euro con l’aiuto delle associazione ma anche dei cittadini di Agordo. Matteo Chissalè, Presidente del Comitato Palio, ha spiegato per filo e per segno come è nata l’iniziativa e come sono stati impiegati i soldi raccolti.
TRENO DELLE DOLOMITI: IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA PENSA DI COINVOLGERE I SINDACI PRIMA DI INVIARE DOCUMENTI IN PROVINCIA
di Gianni Santomaso
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA MICHELE COSTA
IL TRENO DELLE DOLOMITI PER LA VAL CORDEVOLE
IERI ALLA RADIO
LA SABBIONAIA DELLA SCUOLA DI RIVAMONTE TRASFORMATA IN LETTIERA PER GATTI
RIVAMONTE
di Gianni Santomaso
ZERO IN EDUCAZIONE CIVICA, LO SFOGO DEL SINDACO ROBERTO CHISSALE’
Segnalate i gesti di inciviltà, gli episodi come questo vanno sanzionati
AGORDO Gli ecofurbi o presunti tali sono ritornati in azione. A metterci una pezza un operatore su commissione del Comune di Agordo, il sindaco Roberto Chissalè non esita a parlare di “vergogna”, i rifiuti sono stati scaricati nei pressi della frequentata passeggiata
il sindaco Roberto Chissalè
CRISI ACC: LE SIGLE SINDACALI ORGANIZZANO UNA MANIFESTAZIONE A VENEZIA PER MERCOLEDI’ 12 MAGGIO, ORA LA CARTA DRAGHI
BELLUNO Con un comunicato unitario, CGIL, CISL e UIL hanno ufficializzato per mercoledì 12 maggio una manifestazione a Venezia per salvare ACC. La manifestazione avrà luogo sotto il palazzo della Regione alle 9:30. I sindacati chiedono a Zaia di essere ricevuti
IL COMUNICATO SINDACALE
UNITARIVENEZIA
INTANTO LE SIGLE SINDACALI SCRIVONO A DRAGHI
Lettera_Draghi
CRISI ACC. APPELLO DI DE CARLO AL MINISTRO D’INCA
ROMA “Il problema di liquidità di ACC è oggi, non può essere ancora dimenticato in un angolo. Le centinaia di lavoratori di questa azienda non possono pagare il prezzo delle beghe e delle diverse visioni dei partiti di maggioranza. Faccio quindi appello al Ministro Federico D’Incà perché si arrivi al più presto a una risposta concreta a questa emergenza”: così il senatore Luca De Carlo è intervenuto oggi in aula durante il dibattito sul Decreto Sostegni. Nel mirino di De Carlo, l’articolo 37 del DL Sostegni, che avrebbe dovuto garantire anche alle aziende in amministrazione controllata la possibilità di usufruire delle risorse stanziate: “All’interno del governo, c’è chi vede una soluzione più privatistica e chi invece punta sulla strategicità di un progetto come quello di Italcomp. Bisogna che si arrivi subito a una soluzione comune e condivisa, qualunque essa sia, perché ad ACC serve liquidità entro la fine del mese di maggio per poter continuare ad esistere”, ha sottolineato De Carlo. “Chiedo quindi al Ministro D’Incà, che ben conosce la situazione di quest’azienda della nostra terra, di intervenire per non condannare ACC a morte certa e per non lasciare centinaia di famiglie nella disperazione”.
SUPERATE LE 90 MILA DOSI DI VACCINO ANTI-COVID IN PROVINCIA DI BELLUNO
BELLUNO Nel pomeriggio di ieri sono state superate le 90 mila dosi di vaccino anti covid somministrate in Ulss Dolomiti. I cicli completi sono oltre 29.500. Calcolando le persone già vaccinate con almeno una dose e quelle già prenotate nei prossimi giorni nei drive in dell’Ulss Dolomiti, è stata raggiunta la copertura del 96% degli over 80, dell’80% dei 70-79enni e del 57% dei 60-69enni. Inoltre, queste percentuali aumenteranno nei prossimi giorni per le oltre 3 mila vaccinazioni che saranno effettuate dei Medici di Famiglia in diverse sedute collettive nel territorio (grazie alla collaborazione di Comuni e volontariato). Nel portale per le prenotazioni della vaccinazione rimangono disponibili posti prenotabili per over 60, estremamente vulnerabili, disabili, conviventi/caregiver di immunodepressi e disabili (secondo normativa – senza limiti di età).
LE PROSSIME SEDUTE “DI GRUPPO” PER LE VACCINAZIONI
DOMANI: 1^ somministrazione MAP Comelico (S. Stefano di Cadore), 1^ somministrazione MAP Auronzo di Cadore. 08/05/2021 Sabato: 1^ somministrazione MAP Alpago, 1^ somministrazione MAP Borgo Valbelluna. 09/05/2021 Domenica: 1^ somministrazione MAP Borgo Val Belluna. 12/05/2021 Mercoledì: 1^ somministrazione MAP Sedico e Sospirolo, 1^ somministrazione MAP Alano di Piave e Quero Vas
ANCHE IN RIVA AL LAGO CERCASI MEDICO
ALLEGHE Vivere in montagna non è facile, lontano dalle comodità e dai centri d’interesse. Anche per questo i professionisti evitano le zone periferiche, poco popolate tipiche delle nostre realtà. I problemi aumentano giorno per giorno e a questi se ne somma uno con scadenza il 20 giugno quando il medico di base andrà in pensione e sarà necessario trovare una soluzione anche e soprattutto per le categorie più fragili. Il problema di Alleghe non riguarda solo il paese rivierasco ma a cascata andrà ad interessare tutto il territorio. Il sindaco di Alleghe Danilo De Toni è seriamente preoccupato e al momento in ottica 20 giugno non si intravvedono soluzioni concrete. Abbiamo sentito in propositi il primo cittadino: “Il 20 giugno il dott. Agostino Mascanzoni andrà i quiescenza e cesserà quindi. l’attività di medico di base ad Alleghe. Venuto a conoscenza di ciò, ancora nel mese di dicembre mi sono attivato scrivendo al direttore generale ulss e ad altri uffici competenti per richiedere un sostituto. Purtroppo mi è stato più volte riferito che non si trovano medici di base e il problema non è solo delle nostre zone periferiche ma anche delle città. Auspico venga trovata una soluzione soprattutto pensando alle persone anziane e a quelle che hanno problemi per gli spostamenti”.
PROGETTO RI RIFORESTAZIONE CON IL CARPINO PER IL VIALE DEL CIMITERO, LUOGO SIMBOLO DI VAIA
FELTRE
di Moreno Gioli
L’ASSESSORE VALTER BONA
MARCO CODEN – TESAF
25 EURO PER LA POLIZZA ASSICURATIVA ANNUALE PER FURTI, RAPINE, ATTI VANDALICI
SEDICO
di DAMIANO TORMEN
BANDO PER 1030 ALLIEVI MARESCIALLI
BELLUNO La Guardia di Finanza ha pubblicato il bando per titolo ed esami per l’ammissione al 93° corso per la scuola Ispettori e Sovrintendenti della GDF, 983 allievi marescialli e 47 del contingente mare. La domanda di partecipazione va inviata entro le 12 del 20 maggio a: https://concorsi.gdf.gov.it. Sul sito internet tutte le informazioni per accedere al bando
DIRETTA: CONFERENZA STAMPA ULSS1 BELLUNO-AGGIORNAMENTO COVID19
di Moreno Gioli
IL DIRETTORE MARIA GRAZIA CARRARO Quadro epidemiolgico sta andando bene con 29 casi di nuovi positivi attualmente positivi nel territorio circa 440, in isolamento sotto i 1000. Incidenza inferiorie al 70%. Riprende l’attività programmata, 24 pazienti in area non critica, 6 negli ospedali di comunità. Gli ospedali riprendono le attività ordinarie tenendo conto che ci sono ancora pazienti in ospedale che necessitano di assistenza. Stiamo riattivando le attività ambulatoriale e programmate. Somministrate 89mila dosi di vaccino, buona copertura over 80, ci manca ancora un 4% di over 80, classe 70-79 con i dati delle prenotazioni da qui al 12 maggio abbiamo coperto l’80& della popolazione, classe 60-69 con le persone già prenotate arriviamo al 43% da vaccinare quindi superato il 57%. Continua la collaborazione sul territorio con Comuni, Sindaci, Medici di Medicina Generale e associazioni di volontariato.
La classe 60-69 abbiamo margine per fare meglio, abbiamo dei posti liberi per cui un appello alle persone dai 60 anni di prenotarsi, ci sono posti liberi anche oggi, almeno una cinquantina di slot utilizzabili. L’obiettivo coprire più possibile queste classi di età che ci da maggiore tranquillità. Ci sono disponibilità per i conviventi delle persone fragili, disabili e ci sono ancora parecchi posti disponibili (un migliaio per i conviventi) da ieri abbiamo aperto alle prenotazioni dopo le opportune verifiche. ALLARME COPERTURA VACCINALE SEI MESI In questo momento le comunità scientifiche stanno studiando la copertura della vaccinazione iniziata ai primi di gennaio, da quanto ne so si sta discutendo per capire quale è la copertura superiore ai 6 mesi, aspettiamo le loro indicazioni, luglio è ancora lontano, siamo concentrati sulle scadenze piu’ imminienti CATEGORIE OVER 50? Ora non ho indicazioni, abbiamo un bel numero di persone da vaccinare, credo almeno 10mila cittadini oltre i 60 e fino a 79 anni, queste sono le categorie da coprire. SEDI VACCINAZIONE FINE SETTIMANA CON I MEDICI DI BASE Sono previste: Comelico, Auronzo, Alpago, Borgo Valbelluna, Sedico, Sospirolo, Alano, Quero, Vas, Cesiomaggiore e San Gregorio. VISITE NELLE RSA Ci stanno apprezzando per il nostro impegno per facilitare il rientro dei famigliari nelle strutture, alcune hanno già soluzioni tecniche altre ancora no. La buona stagione avanza quindi ritorneremo ai comparti più sicuri all’aperto. Entro fine maggio metà giugno tutte le strutture saranno aperte ai famigliari, ma saranno decisioni che prenderanno autonomamente le singole strutture FARMACIE QUANDO VACCINERANNO? Non abbiamo in questo momento alcuna data.L’apertura all’attività vaccinale dipende dal percorso formativo richiesto dalle linee guida, non è possibile definire la data di avvio QUANTE HANNO ADERITO? Alla prenotazione tutte, sulla vaccinazione non lo so. VACCINI AL GIORNO QUANTI E QUALE OBIETTIVO? Noi ne stiamo facendo mediamente in base alle forniture che abbiamo, vacciniamo molto nel fine settimana per la maggiore disponibilità anche dei medici. Mediamente su base settimanale arriviamo a fare 1800 dosi al giorno ovviamente correlato alla disponibilità di vaccino. PERSONALE SANITARIO NON VACCINATO E’ un dato non veritiero. Rientrano in questa categoria (circa 360) le persone già positive, oppure che non possono ricevere il vaccino per motivi medici, il dato complessivo è prevalentemente “sporcato” da questo, quindi non tutti rifiutano il vaccino. Abbiamo sempre aperta la possibilità per gli operatori sanitari che rientrano dalla positività di vaccinarsi. LETTERE INVIATE QUANTE SONO COMPRESE LE “SPORCHE” Sono 360-370 LETTERE SOSPENSIONE AI NON VACCINATI Non ne abbiamo inviato, abbiamo avviato la comunicazione ai dipendenti che rifiutano il vaccino, siamo in attesa delle determinazioni che devono produrre.
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CONTINUANO A CALARE I RICOVERI, 691 NUOVE POSITIVITA’ IN VENETO NELLE ULTIME 24 ORE, 11 DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
RISALE L’INDICE RT A 0,95, INCIDENZA (97 SU 100MILA) BEN SOTTO IL LIVELLO DI GUARDIA DA VENEZIA L’ASSESSORE LANZARIN
Ci sono ancora alcuni giorni per le prenotazioni vaccinali dei sessantenni, poi si partirà con i cinquantenni in modo uniforme in tutto il territorio regionale
Primi numeri dalla cabina di regia che saranno confermati domani, secondo la Prevenzione RT 0,95 incidenza 97 su 100 mila abitanti (soglia 250) occupazione ospedaliera 15% sia in area critica (delta 40) che in terapia intensiva (30). Preoccupa il dato RT e invita a porre tutte le dovute attenzioni. SANITARI NON VACCINATI? Non abbiamo ancora il dato SI APRE alla vaccinazione la fascia 50-59 QUANDO? Abbiamo fatto il punto Ulss per Ulss abbiamo concordato di fare un richiamo ulteriore e poi procederemo con l’apertura uniforme su tutto il territorio, nei prossimi giorni, mi sembra strano come dite che Venezia abbiamo già aperto le prenotazioni. COPRIFUOCO le Regioni hanno chiesto le 23, la riapertura dal 1 giugno dei parchi tematici, la riapertura delle piscine e l’apertura dei centri commerciali nei fini settimana. RIAPERTURA RSA Può accedere alla struttura chi ha fatto la doppia somministrazione di vaccino, chi ha effettuato tampone nelle ultime 24 ore o chi ha già contratto la malattia. Un passo avanti ora serve un decreto che rimuova le indicazioni precedenti e vengano messe le nuove linee guida approvate ieri. Come poi si muoverà il Ministero staremo a vedere, serve dunque un provvedimento ministeriale.
IL VIROLOGO, PROFESSOR GIORGIO PALU’
Ho accettato l’invito di venire a parlare di varianti, tema importante e parlerò da virologo. Quando si parla di varianti è necessario conoscere l’evolversi del virus, è un fenomeno naturale come una costante di ogni virus. Il virus si è evoluto dal gennaio 2020, il pipistrello con la zampa di cavallo ha uno dei tanti virus collegati alla Sars, infettano i mammiferi e gli uccelli. I pipistrelli e altri piccoli mammiferi come i ratti sono i serbatoi di questi virus e passano da questi animali attraverso l’ospite intermedio che è l’uomo. A pochi mesi dalla sequenziazione del genoma la società Moderna aveva già elaborato il vaccino, è il più grande virus che sta infettando il genere umano. . Già da Whan all’Italia il virus si era modificato
https://www.facebook.com/ReteVeneta/videos/316450089833825
ASCOLTO E DIALOGO COME MOTORI DELLA RIPARTENZA. IL PREFETTO DI BELLUNO SAVASTANO AVVIA UNA SERIE DI INCONTRI CON LE CATEGORIE ECONOMICHE
BELLUNO “Un tavolo che apriamo oggi e che dovrà restare aperto” . Così il Prefetto, Mariano Savastano, ha salutato i rappresentanti di Confcommercio, Confartigianato, Appia – CNA e Casartigiani, riuniti a Palazzo dei Rettori per il primo di una serie di incontri con i rappresentanti delle categorie economiche. L’iniziativa intende confermare la volontà della Prefettura di creare un rapporto stretto e collaborativo con il sistema imprenditoriale bellunese, specie in questo momento caratterizzato dalle difficoltà legate all’emergenza pandemica. Da parte loro, i rappresentanti delle Associazioni oggi presenti hanno messo sul tavolo una serie di temi il cui approfondimento viene ritenuto fondamentale: dall’analisi della viabilità e dei lavori, alla “road map” verso le Olimpiadi, i singoli temi legati alla gestione dell’emergenza epidemiologica che tocca i vari campi del commercio, del turismo, dell’artigianato e delle attività produttive in genere. Forte, infine, l’invito del Prefetto, pienamente condiviso e accolto dai rappresentanti al tavolo, ad un’ancor più intensa collaborazione con le Forze dell’Ordine per garantire il rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio nonché per la prevenzione di eventuali infiltrazioni di sistemi illegali nella rete imprenditoriale provinciale.
ANOLF BELLUNO TREVISO, TODOROV IL NUOVO PRESIDENTE
VISITE IN CASA DI RIPOSO, IL PLAUSO DEI PENSIONATI CISL
BELLUNO Una data precisa ancora non c’è, ma con certezza nel mese di maggio gli anziani che vivono nelle case di riposo potranno riabbracciare i loro cari. La Conferenza delle Regioni mercoledì ha approvato le linee-guida per la riapertura delle visite in casa di riposo e ora si attende il provvedimento ministeriale che andrà a normare a livello giuridico la riapertura. “Ci auguriamo che il provvedimento arrivi in tempi brevissimi – afferma il segretario generale della Cisl Fnp Belluno Treviso Franco Marcuzzo -. Gli anziani residenti delle Rsa hanno pagato un prezzo altissimo con i contagi e i morti dei mesi passati, ma anche, ancora oggi, per gli effetti della mancanza di relazioni con i propri cari. La solitudine affettiva è un male che affligge gli anziani più degli altri, perché crea sconforto e li demoralizza, con il rischio che si lascino andare”.
CINQUE AZIENDE BELLUNESI PRENDONO PARTE A “FOUNDATION OPEN FACTORY”, NUOVO PROGETTO PER L’INNOVAZIONE
BELLUNO Sono cinque le aziende pilota bellunesi che, coordinate da Confindustria Belluno Dolomiti, parteciperanno alla prima fase dell’ambizioso progetto “Foundation Open Factory”, un percorso sperimentale di “Open Innovation” rivolto alle piccole e medie imprese del Triveneto e delle province di Mantova e Ancona. L’obiettivo è duplice: da una parte promuovere la cultura dell’innovazione nelle pmi, identificando le loro esigenze, e dall’altra metterle in contatto con le migliori startup a livello nazionale in grado di offrire loro soluzioni, strumenti e competenze anche per creare nuovi prodotti da immettere nel mercato, anche con l’obiettivo di attrarre sul territorio talenti e nuove imprese innovative.
MINORI, NUOVO CICLO DI INCONTRO
PONTE NELLE ALPI “Minori: maneggiare con cura”: è il titolo del nuovo ciclo di incontri organizzato dalla Commissione Diritti civili e Politiche di genere del Comune di Ponte nelle Alpi, in collaborazione con il Comune e la Biblioteca civica. Il ciclo si propone di sensibilizzare e informare la cittadinanza rispetto al tema della tutela dei minori, e promuovere la prevenzione per un’educazione non violenta. Le serate si svilupperanno online, su piattaforma Zoom, venerdì 7 maggio e 11 giugno (alle 20.30). È possibile partecipare, gratuitamente, scrivendo una mail con il titolo dell’incontro all’indirizzo [email protected]: seguirà l’invio del link per il collegamento. In alternativa, si potrà seguire la diretta sul canale YouTube del Comune: www.youtube.com/user/comunePNA.
AIRC E L’AZALEA DELLA FESTA DELLA MAMMA
I volontari tornano nelle piazze per distribuire, a fronte di una donazione di 15 euro, l’Azalea della Ricerca e una speciale Guida con informazioni su prevenzione, cura dei tumori e alcune facili ricette da dedicare alla mamma. Per Belluno e Provincia, i volontari saranno in 20 piazze: Trichiana, Lentiai, Agordo , Limana, Villa di Villa Voltago Agordino (sabato e domenica), Alleghe, Canale d’Agordo, Cortina, (sabato), Domegge di Cadore, Feltre, Belluno città, Longarone, Pieve di Livinallongo, Rivamonte, Santa Giustina, Soverzene, (sabato in piazza 13 Ottobre, sabato e domenica in piazzale Caduti e Dispersi in Russia).
LA DIFFICILE RIPARTENZA DEL CAI DI AGORDO
domenica 9 maggio MONTE PALMAR Vette Feltrine Escursionismo Le Prealpi Feltrine con la propaggine del gruppo Cimone-Tre Pietre saranno la meta dell’escursione che domenica 9 maggio ci porterà sulla cima del Monte Palmar. L’anello sovrasta Cesiomaggiore e la Val Belluna regalando numerose ed appaganti panoramiche. Escursione classificata E.
DAL CORRIERE DELLE ALPI IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO
Incontro tra il Sindaco e il colonnello Giacchi
BELLUNO Ieri incontro di saluto tra il Sindaco di Belluno Jacopo Massaro e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il colonnello Gaetano Giacchi, che presto lascerà il Bellunese. «In questi anni, abbiamo avuto un’interlocuzione molto stretta con il comandante Giacchi, in un periodo in cui il coordinamento e la reciproca collaborazione tra tutte le istituzioni e le forze dell’ordini erano assolutamente necessari. – commenta Massaro – Con lui abbiamo infatti affrontato le grandi emergenze che hanno colpito il nostro territorio, dalla tempesta Vaia alla pandemia da Covid-19, che siamo riusciti e stiamo riuscendo a gestire anche grazie alla sua disponibilità all’attenzione al nostro territorio. Non possiamo far altro quindi che ringraziarlo per il servizio reso alla nostra provincia e fargli i nostri migliori auguri».
FEDERICO VISENTIN DESIGNATO ALLA GUIDA DI FEDERMECCANICA
BELLUNO “Quello di Federico Visentin è un nome che fa bene al territorio e a un comparto, quello della meccanica, strategico per la nostra economia. Nel Bellunese possiamo contare su eccellenze assolute che vanno valorizzate e stimolate. Siamo certi che Visentin – associato anche a Confindustria Belluno Dolomiti – farà un ottimo lavoro”. A dirlo, all’indomani della designazione dell’imprenditore alla presidenza di Federmeccanica, la più importante federazione di settore di Confindustria, sono Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti ed Enrico Triches, presidente della Sezione Industrie Metalmeccaniche. “Visentin ha già ribadito come la prima emergenza sia quella della formazione e quindi dell’aggiornamento delle competenze, un aspetto sul quale concordo pienamente e che deve diventare centrale in questa fase di profondi cambiamenti, accanto a politiche attive del lavoro mirate – rimarcano Berton e Triches – e su questi temi auspichiamo fin d’ora una forte sinergia. Particolare attenzione dovrà essere posta alla promozione degli ITS, i corsi di specializzazione tecnica post-diploma che anche le nostre aziende sostengono con grande convinzione, essendo l’unico segmento dell’intero sistema educativo italiano in cui le imprese sono presenti sia nella fase di co-progettazione dei corsi, che nella stessa attività di indirizzo e di gestione dell’amministrazione”. “L’altro capitolo da affrontare subito è l’impennata dei prezzi delle materie prime con le difficoltà legate al loro approvvigionamento; so che, anche su questo fronte, Visentin si muoverà in maniera efficace”, proseguono Berton e Triches. “Quello di Visentin è un nome all’altezza delle sfide che ci attendono. Confindustria Belluno Dolomiti è pronta a collaborare in termini molto concreti. Il settore metalmeccanico resta la spina dorsale del territorio”, concludono Berton e Triches.
OGGI IL CONSIGLIO COMUNALE A TAIBON
TAIBON Il sindaco di Taibon Silvia Tormen ha convocato il consiglio comunale per oggi alle 18:30 in videoconferenza. Sono 6 i punti da discutere tra cui l’approvazione di bilancio 2020 di ASCA, una variazione al bilancio e l’approvazione dello schema e allegati di esercizio finanziario 2020.
LAVORI ALL’ECOCENTRO DI CENCENIGHE. CHIUSO DAL 5 AL 17 MAGGIO
CENCENIGHE Nei prossimi giorni inizieranno alcuni interventi di sistemazione presso l’Ecocentro di Cencenighe Agordino. Per consentire la realizzazione dei lavori previsti, la struttura chiuderà al pubblico dal 5 al 17 maggio 2021. Durante il periodo di chiusura i cittadini potranno accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura sul manuale informativo consegnato o su www.valpeambiente.it.
DOMENICA LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO “PAROLE CHE PARLANO DI NOI”
BORGO VALBELLUNA Domenica alle 10 in Piazza Toni Merlin a Trichiana si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso “Parole che parlano di noi”, iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Veses con il patrocinio del Comune di Borgo Valbelluna. La proposta è nata dall’installazione artistica di Paolo Moro “Opera Zero” inaugurata a Trichiana il 5 settembre scorso, in occasione del trentennale del premio letterario “Trichiana Paese del Libro”.
Domani dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 18.30 verrà realizzato un gazebo informativo dal comitato spontaneo di cittadini elettrosmog5gbl, il WWF e l’associazione Ecoitaliasolidale in Piazza dei Martiri a Belluno. Sono stati invitati a partecipare amministratori e governo locale, l’Ordine dei Medici sulla proposta della commissione parlamentare di una legge che centuplicherebbe i livelli massimi di inquinamento elettromagnetico da radiotelefonia mobile. Sarà presente ed a disposizione l’esperto dell’Associazione Nazionale Ecoitaliasolidale, Giorgio Rossi. Organizza Il Comitato [email protected]
DAL 9 MAGGIO RIAPRE AL PUBBLICO LA CASA NATALE DI PAPA LUCIANI. PER LA PRIMA VOLTA VISITABILE PER INTERO
CANALE D’AGORDO Doppio importante appuntamento a Canale d’Agordo: domenica 9 maggio, su richiesta e prenotazione, il Musal – Museo Albino Luciani riapre le proprie porte per accogliere tutti i visitatori curiosi di conoscere e approfondire la storia di papa Giovanni Paolo I che nacque proprio in questo splendido paese incastonato delle Dolomiti Bellunesi. Ma non solo: nella stessa giornata, infatti, si terrà anche un altro storico evento, come spiega Loris Serafini, direttore del Musal: «Dopo l’apertura di alcune stanze della casa natale di Albino Luciani nel 2019 – dichiara Loris Serafini, direttore del Musal – ora possiamo annunciare che tutti i locali saranno aperti al pubblico, come il Musal sempre su richiesta e prenotazione. Un’opportunità davvero preziosa per chiunque voglia rivivere la quotidianità del futuro papa e della sua famiglia». La casa in via Rividella 8, dove a mezzogiorno di giovedì 17 ottobre 1912 nacque Albino Luciani, aprì infatti alcune delle sue stanze al pubblico per la prima volta nell’agosto 2019, con una visita del cardinale Beniamino Stella, Postulatore della Causa di Canonizzazione di papa Giovanni Paolo I: «Per tutti fu una grande emozione poter entrare nelle stanze che videro nascere e crescere Albino Luciani fino all’ottobre 1923, quando entrò nel seminario di Feltre». Dopo l’inaugurazione, furono centinaia i fedeli che accorsero a Canale d’Agordo per vedere di persona la stua, il locale più caldo della casa dove il piccolo Albino vide la luce e fu battezzato per imminente pericolo di vita dalla levatrice Maria Fiocco, o la stanza da letto dove Luciani, quando era vescovo di Vittorio Veneto (Treviso) riposava durante le visite al fratello. Dal 9 maggio i fedeli avranno quindi l’occasione di entrare anche nelle altre cinque stanze del secondo piano, immergendosi così completamente nella vita di Albino Luciani e della sua famiglia: «Siamo davvero felici di questa riapertura – aggiunge Serafini – Durante i mesi di chiusura abbiamo lavorato molto per poter essere pronti a questo momento che rappresenta solo l’inizio di una serie di iniziative in programma che come ogni anno ricorderanno e celebreranno Albino Luciani». Per garantire la sicurezza e rispettare le norme vigenti in materia di Covid-19, è necessario prenotare le visite sia al Musal – Museo Albino Luciani sia alla casa natale di papa Luciani. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0437 19480001 oppure WhatsApp 377 9665237).
LA STORIA DEL TEATRO RACCONTATA DA ROBERTO FAORO
IERI ALLA RADIO Dieci incontri online per raccontare la storia del Teatro dalle origini a oggi. Con letture. Conduce Roberto Faoro dall’11 maggio. PER INFO CLICCA QUI
OSPITE Roberto Faoro
di Claudio Fontanive
MARTEDI’ SI APRE LA 68ª STAGIONE DEL CIRCOLO CULTURALE BELLUNESE CON IL TRIO KANON
BELLUNO Si apre la 68a Stagione del Circolo Culturale Bellunese, con il concerto del pluripremiato Trio Kanon, composto da Lena Yokoyama violino, Alessandro Copia violoncello e Diego Maccagnola pianoforte. Il concerto si tiene a Belluno, Teatro Giovanni XXIII, martedì 11 maggio, con orario anticipato alle ore 19:00, per rispettare il “coprifuoco” delle ore 22. In programma, l’esecuzione del Trio n. 1 in re minore op. 63 di Robert Schumann e del Trio n. 3 in fa minore op. 65 di Antonín Dvořák. Per garantire le misure di prevenzione anticovid, è richiesta la prenotazione presso l’Agenzia Alpe Bellunese: telefono Tel. 0437 940407, e-mail: [email protected]. Si ricorda l’utilizzo della mascherina.
MUSEO DELLE ZOCHE, DELLA TARSIA E DELLE STAMPE ANTICHE
SAN GREGORIO NELLE ALPI Dopo la chiusura invernale e per la pandemia, riaprirà domenica 9 maggio 2021 il Museo delle Zoche, della Tarsia e delle stampe antiche di San Gregorio nelle Alpi. Nelle domeniche pomeriggio dalle 15 alle 18. Comitive e gruppi potranno visitare il Museo anche fuori orario di apertura telefonando al 338 8375256 o 0437 800018.
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA CON LA DELEGAZIONE DI BELLUNO
BELLUNO Due le giornate in calendario, sabato 15 e domenica 16 maggio, due giornate Fai accolte sempre con gioia e speranza e sono diventate ormai irrinunciabili per tantissimi italiani che amano stupirsi di fronte alle bellezze spesso poco conosciute che ci circondano. Chi parteciperà potrà effettuare una donazione libera – del valore minimo di euro – online, oppure in piazza durante la manifestazione. La Delegazione bellunese, guidata dal capodelegazione Adriano Barcelloni Corte, e il Gruppo Fai Giovani di Belluno hanno organizzato l’evento all’aperto in due siti cadorini di interesse naturalistico, paesaggistico, storico e archeologico, uno in comune di Calalzo di Cadore e l’altro di Ospitale di Cadore ovvero il sito archeologico e naturalistico di Lagole e a Davestra di Ospitale di Cadore alla scoperta del forno fusorio medioevale. L’accesso a Lagole e a Davestra avverrà esclusivamente su prenotazione al sito https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/ o nel sito https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/digitando nel motore di ricerca “FAI Giornate primavera” e nel campo di ricerca delle pagina web delle Giornate le due parole “Lagole” o “Davestra”. Non è possibile garantire la possibilità di accesso a chi si presenta senza aver prenotato.
SUPPLICA DELLE REGOLA DELLA VAL AL CAPITANO DI BELLUNO CONTRO LE MINIERE DI VALLE IMPERINA
REDAZIONE Tiziano De Col ci propone un documento del Settecento dallo stesso trascritto nel febbraio del 2000 e che qui riproponiamo fedelmente.
LA VALLE I rapporti tra le Miniere e le Regole circostanti non sempre furono idilliaci, anzi. Riportiamo qui un documento del 1768 contenente la supplica della Regola della Val contro i sovraintendenti del Ministero delle Miniere che, calpestando ogni consuetudine e proprietà della Regola facevano “tabula rasa” di ogni sorta di legname privando la Regola stessa del minimo indispensabile per le necessità della popolazione creando anche un grave pregiudizio alla stabilità dei versanti. Il tutto a fronte di una secolare e corretta gestione dei boschi e dei pascoli fatta dalle Regole. Una prevaricazione venuta dall’alto che sembra talvolta di riscontrare seppur in altre forme anche ai nostri giorni (tdc)
3 Luglio 1768
Illustrissimo ed Eccellentissimo Podestà e Capitano di Belluno
La Regola della Val del Capitaniato d’Agordo composta di sei villaggi che contengono numero duecento25 Focolari e novecento sessantaquattro abitanti godeva un tempo gl’affetti della Sovrana Pubblica Mugnificenza nell’intero possesso anche delle due Montagne di Calleda e Ballanzola, secondo l’investitura ottenuta dal Magistrato Eccellentissimo de Beni Comunali 1623 : 26 Marzo e susseguenti replicata legali riconferme, coll’oggetto di andar suffragata l’infelice loro costittuzione negl’occorrenti da Pascoli e da Legnami da quelle derivanti, riservati soltanto gl’utili alla Casa Eccellentissima all’Arsenal nel modo in essa espresso. Per l’esigenze poi delle Pubbliche Fucine della Valle Imperina e venuta l’Autorità del Magistrato Eccellentissimo da Illustri Deputati alle Pubbliche Miniere con li Proclami in più tempi emanati e quei specialmente 25 Maggio 1748 e 6 Settembre 1756 a vietare il libero taglio de Legnami di Pezzo e Larese onde non avessero a penuriare le Miniere sulle continue occorrenze dell’Armadure; permettendo per altro anche alla detta Regola il taglio di Legna da fuoco e così di Pezzo e Larese per il solo bisogno de “Fragoli”, restauro delle strade e Ponti e delle abitazioni de rispettivi Regolieri e per la Casara che attrovasi in Calleda. Rassegnati quei Popoli al comando tuttochè ristretto ad alcune nominate Regole potevano in qualche modo suplire alle loro indigenze; ma abusandi in seguito gli Ministri del prodotto Eccellentissimo Magistrato Deputati alla sopraintendenza in Agordo dei venerati passati e presenti Proclami, hanno ridotto la stessa Regola della Val ad una intiera inibizione di qualsiasi …. di Legnami derivanti da Boschi in dette due montagne esistenti cosicchè il tutto in oggi passa a libera disposizione delle Miniere convertendo persino li sudetti Ministri ogni sorta di Legno anche in Carbone con un disfacimento de Boschi e totale desolazione di quelle povere Famiglie che loro manca il modo di riparare ai tanti bisogni che tengono di Legname; defraudati poi anche di quel miserabile provento che solevano ritrovare in passato dalla vendita del legname e carboni sempre prefferiti alla Miniera sudetta. Rilevandosi però dallo Michiel qu Paulo da Roit e Giacomo qu Zuanne da Crose, Deputati eletti dalla Regola surriferita, il ricorso fatto alla Autorità dal predetto Eccellentissimo Magistrato per parte di quella Regola di Frassenech, ridotta ad una eguale condizione a differenza d’alcune altre Regole d’esso Capitaniato che s’attrovano nel primiero libero ed utile possessorio come dai Documenti che si producono, pensano colla voce ed assenso di tanti afflitti Regolieri di presentare alla Eccellentissima Vostra le divote loro suppliche, affinchè certificata da fatti esposti siano rassegnate le di essi umilissime istanze alla Giustizia e Carità del predetto Eccellentissimo Magistrato da cui sperano ottenere l’opportuno provedimento a conforto di tante miserabili Famiglie che non lasceranno di porgere fervida preci a Dio Signore per la conservazione di questo Augusto e Clementissimo Dominio Grazia. 3 Luglio 1768 Belluno. Portata a S.E. Podestà e Capitanio dalli sudeti Deputati della Regola della Val Istando.
30 MAGGIO, PALAFELTRE NOMADI IN CONCERTO – DATA ZERO
le prevendite sono attive su www.primiallaprima.it
GUIDA DEL 1997: LE VILLE NEL PAESAGGIO PREALPINO DELLA PROVINCIA DI BELLUNO
di Renato Bona
Con testi di Adriano Alpago Novello, Simonetta Chiovaro, Cesare Lasen e Paolo Conte, 208 illustrazioni di cui 141 a colori (foto del professionista bellunese Mauro De Santi), nel novembre del 1997 la Leva spa di Sesto San Giovanni stampava per Edizioni Charta l’ottimo libro “Le ville nel paesaggio prealpino della Provincia di Belluno”, voluto dall’Amministrazione provinciale col contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, e curato da Conte e dalla Chiovaro. In copertina: Sedico, Patt, Villa De Manzoni; nel retro di copertina: Girolamo Pellegrini “Giochi di putti”, Palazzo Poli de Pol, particolare (foto di Luciano Solero, Sappada). Proprio nel retro copertina si può leggere: “Una guida per un itinerario artistico culturale attraverso un paesaggio assolutamente unico: le Prealpi bellunesi e le montagne dolomitiche, note al mono per la bellezza delle loro cime e la dolcezza dei paesaggi che sovrastano maestosamente le vallate. Questa terra che nel corso dei secoli ha dato i natali a uomini illustri quali Tiziano, Vittorino e Bernardino da Feltre, Panfilo Castaldi, Dino Buzzati, si contraddistingue anche per la presenza di più di duecento ville padronali, alcune risalenti anche al Cinquecento. La guida suggerisce dieci itinerari alla scoperta di queste dimore: i percorsi si snodano lungo strade alternative alla viabilità principale, tra alture, sentieri alberati, viottoli di montagna, attraverso gli insediamenti della Val Belluna, negli abitati limitrofi al Parco Nazionale delle Dolomiti bellunesi, fino agli estremi lembi della Provincia, in Agordino e Cadore”. La presentazione del pregevole lavoro è sottoscritta dagli allora presidente della Provincia, Oscar De Bona, e assessora ai Beni culturali, Nicoletta Comar i quali sottolineano fra l’altro che: “La peculiarità del fenomeno dell’‘insediamento villa’ nel Bellunese è stata determinata dall’adeguamento di un modello abitativo all’ambiente circostante ed alle attività ad esso connesse. A sua volta, la villa, con l’insieme dei suoi elementi (corpo padronale, rustico, aie, cappella ecc.), ha modificato a volte il profilo stesso del paesaggio. Da qui il fascino di un approccio all’opera architettonica che coinvolge altri interessi e anche, perché no, il piacere della passeggiata fine a se stessa”, e ricordano che: “Come per altri progetti inerenti alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale della provincia, anche per questa guida è stata ricercata la sinergia con l’Ente Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Di certo non si trattava di realizzare una guida naturalistica e neanche di fornire un contributo che potesse essere esaustivo degli aspetti ambientali dei territori attraversati, ma solo di proporre a latere dell’itinerario di visita alle ville, una traccia per godere meglio del paesaggio circostante. A questa proposta ha aderito il presidente dell’Ente parco, Cesare Lasen, fornendo uno scritto che nella sua semplicità introduce alla bellezza di un territorio per molti versi unico nel panorama alpino italiano”. Non poteva mancare un ringraziamento oltre che ai proprietari delle ville e a tutti coloro i quali hanno collaborato all’iniziativa, in particolare al prof. Adriano Alpago Novello che è stato “fonte imprescindibile non solo per le notizie ma anche per un approccio alla tematica che si è dimostrato completo ed esaustivo fin dalla prima edizione del suo volume sulle ville. Un ringraziamento anche ai fotografi De Santi padre e figlio “la cui disponibilità per quanto riguarda le non facili riprese fotografiche, è stata esemplare e preziosa per la buona riuscita complessiva del progetto; e grazie pure all’editore che “con la presente pubblicazione ha accettato una scommessa non facile. Quella di promuovere la valorizzazione di un patrimonio che ha ancora molte sorprese in serbo per chi abbia la curiosità di scoprire una terra la cui bellezza si conosce ancora troppo poco”. Torneremo senz’altro sulla Guida, in questa occasione resta da dire che dopo l’introduzione di Adriano Alpago Novello ci sono “Note sulle ville della provincia di Belluno fra storia, architettura e ambiente” di Simonetta Chiovaro; “Ville e non solo. Consigli per l’uso della guida” di Paolo Conte; una serie di avvertenze e quindi la descrizione dei dieci itinerari, seguita dal contributo di Cesare Lasen: “Dall’arte alla natura: una prospettiva sempre aperta sul Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi”. E concludiamo con i titoli degli itinerari proposti: “Da Pedavena a Feltre, attraverso il ’Canalet’”; “Lungo la ‘Pedemontana’ fino alla Valle di Lamèn”; “Le ville del viale di Cart, la ‘Strada dei boschi’ e le pendici di monte San Mauro”; “Fra Santa Giustina e San Gregorio nelle Alpi”; “Da Cesiomaggiore ai Monti del Sole”; “Il territorio di Mel e la Sinistra Piave”; “Sulle due sponde del Piave”; “Da Belluno ad Agordo attraversando Sedico”; “Intorno alla città di Belluno: dai luoghi di Dino Buzzati al Castionese”; “Belluno, l’Oltrardo ed una lunga deviazione verso il Cadore”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro”Le ville nel paesaggio prealpino della Provincia di Belluno”, Rete del dono, Corriere delle Alpi, Il Gazzettino, Linkedin, Radio Cortina, Belluno-press): copertina della Guida; di Girolamo Pellegrini: particolare di “Giochi di Putti” a Palazzo Poli De Pol di San Pietro di Cadore; panoramica del Palazzo che risale al XVII secolo; veduta della facciata principale della Villa Poli De Pol del XVIII secolo; Villabruna a Cassòl di Santa Giustina nella litografia del 1876 di Marco Moro; litografia di Villa Angeli a Fonzaso, pure opera di Moro nello stesso anno; scorcio della facciata sud di Villa Banchieri a Tast di Farra, la prima proposta nella Guida; personaggi che hanno concorso alla realizzazione dell’importante opera libraria: Adriano Alpago Novello; Cesare Lasen; il fotografo Mauro De Santi; la prof. Nicoletta Comar già assessora provinciale ai Beni culturali; l’allora presidente della Provincia di Belluno, Oscar De Bona; il curatore e storico Paolo Conte; la prof. Simonetta Chiovaro.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
PUNTATA NUMERO 12 del 06 MAGGIO 2021
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
https://www.radiopiu.net/wordpress/raccolta-completa/
ALLA RADIO
Per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale delle notizie pubblicate alla radio e sul sito di radio più iscriviti al gruppo RADIO PIU INFORMAZIONE su Telegram. clicca qui
AGORDO Appuntahttps://www.radiopiu.net/wordpress/erbe-e-piante-curative-il-mandorlo/mento mensile (primo venerdi del mese) con lo speciale condotto da Claudio
Fontanive, in studio Fabrizio Campedel e Paolo Chissalè.
PUNTATA DI APRILE
RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
TAIBON Nuovo programma alla radio con i giovani che dimostrano di amare territorio, storia, usi, costumi e soprattutto il linguaggio per non perderlo nei troppi termini americanizzati del web. I Musla (Moviment de Union e Standardisazion Linguistica del Agordin) presenta il nuovo programma di divulgazione e sensibilizzazione linguistica interamente in ladino agordino. Dal titolo AgorÀgordina, la nosta piaza ladina, nasce con l’obiettivo di essere un’agorà appunto, una piazza centrale in cui spiegare, ragionare e rispondere a domande come: che lingue parliamo in Agordino? Cosa vuol dire “ladino”? Perché la questione della lingua è così fondamentale e irrinunciabile nella nostra vita? PAGINA FACEBOOK CLICCA QUI
PUNTATA 10 “Final de Taibon, linguaggio paesaggio”
LA RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
PUNTATA DEL 03 MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
IN VIVO VERSO 2020-21 LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 89
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Don Cesare Larese
LA RACCOLTA COMPLETA
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
San Martino il patrono di Belluno e la leggenda di Agordo. La storia nel libro di Gian Domenico Mazzoccato.
RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 03 MAGGIO
in questa edizione: Dalle terapie senza chemio all’immunoterapia con CAR-T, quali sono le ultime conquiste nella cura dei linfomi di Hogdkin e dei linfomi non-Hodgkin?Ne parliamo con il prof. Angelo Michele Carella, ematologo e già Direttore ematologia e trapianti di midollo Ospedale Policlinico San Martino di Genova
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 29 APRILE 2021
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO APRILE 2021
RACCOLTA COMPLETA
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti da Veneto Strade.
in onda alla radio: 4.05, 6.18, 14 30 , 18.30, 23.25
di JOHN FRANCIS DELLA PIETRA
Un pensiero
I prossimi gg partirà il giro d italia
La massima espressione nazionale del ciclismo
Molte manifestazioni ciclistiche minori prenderanno vita
Meteo permettendo anche gli amatori
Rispolvereranno la loro due ruote
Qualcuno è già li che calca i nuovi asfalti del giro
La gente inizierà di nuovo a muoversi e fra loro il popolo delle faticose due ruote
Il sudore si mescolerà alla gioia per la prossima entrante stagione
I saliscendi caratteristici delle Dolomiti ritorneranno a far leggenda
Che meraviglia quell aria fresca in faccia
Foriera di novelle energie e di ricordi
Lì nel limpido cielo azzurro ogni tanto scorre un bianco nembo
Osservandolo più attentamente ha delle forme conosciute
Sembra un ciclista in sella alla sua bici
Per un attimo volge a noi lo sguardo sorridente e felice
Nel trasparir d un volto
Il ns cuore perde un colpo
Ma subitaneamente si riprende
Nel saperlo nel saperti li nel paradiso
A pedalare e discorrere con molti campioni
Un pensiero a te
Gigi
Precipitazioni: Al mattino assenti sulle Prealpi (0%), ma già probabili sulle Dolomiti (20/30%) in tarda mattinata. Nel primo pomeriggio probabilità medio-bassa sulle Dolomiti per rovesci sparsi (30/40%), in rapido trasferimento alle Prealpi, dove i fenomeni saranno più frequenti (70/80%), localmente anche temporaleschi. Il limite della neve sarà sui 1900 m sulle Dolomiti in tarda mattinata, poi oltre 2200/2300 m. I quantitativi di pioggia saranno molto variabili da 1 a 10 mm, anche del tutto assenti su alcuni settori.
Temperature: In leggera ripresa rispetto a giovedì, eccetto stazionarietà delle minime osservabili alla sera in alta quota. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 10°C, a 2000 m min 3°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 5°C, a 3000 m min -6°C max -3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, eccetto locali rinforzi notturni su alcuni settori prealpini; in quota moderati da sud-ovest, a tratti tesi sulle cime più alte, a 10-15 km/h a 2000 m e 25-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in calo, anche marcato su alcuni settori, e le gelate saranno probabili fin sui 900/1000 m sulle Dolomiti e sugli altopiani prealpini. Massime in aumento. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 10°C, a 2000 m min -1°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 6°C, a 3000 m min -7°C max 1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, eccetto locali rinforzi notturni su alcuni settori prealpini; in quota moderati da ovest nottete e da nord-ovest in giornata, a tratti tesi sulle cime più alte verso sera, a 10-15 km/h a 2000 m e 20-30 km/h a 3000 m.
ANCHE IL GIRO D’ITALIA UNDER 23 DI CICLISMO ABBRACCIA AGORDO
AGORDO I girini junior transiteranno per Agordo il prossimo 11 giugno, si tratta della 9^ tappa che li porterà da Cavalese al Nevegal, 167,1 km e 3.100 mt di dislivell ed è la tappa regina (alta montagna). Dieci tappe, cinque Regioni, 17 Comuni. Il 44° Giro d’Italia Giovani Under 23 Enel, in programma dal 3 al 12 giugno 2021, è stato presentato al Teatro comunale di Cesenatico, città che quest’anno ospiterà il via della più prestigiosa e ambita corsa a tappe al mondo per ciclisti Under 23.
MERCOLEDI’ SERA E’ ANDATA IN SCENA “RIPARTIAMO DI CORSA” ALL’IVANO DORIGO DI AGORDO
AGORDO L’idea è venuta ad uno dei più forti mezzofondisti della provincia: se il protrarsi dell’emergenza sanitaria rende difficile girare l’Italia, o anche soltanto il Veneto, per gareggiare, perché l’attività non ce la facciamo in casa? Lucio Sacchet, che oltre ad essere un ottimo atleta è vicepresidente dell’Ana Atletica Feltre, ha preso in mano il telefono e coinvolto nell’iniziativa i tecnici bellunesi di mezzofondo e marcia, che hanno risposto con entusiasmo. Il circuito, dedicato ai tesserati bellunesi, si chiama “Ripartiamo di corsa” e mercoledì in pista ad Agordo, con il sostegno del Comitato provinciale della Fidal, si è svolta la prima prova: sei gare a livello assoluto e cadetti, che hanno coinvolto una cinquantina di atleti. Organizzazione curata dal Gs La Piave 2000 e Atletica Agordina. Un bella partenza, in un pomeriggio poco felice dal punto di vista meteorologico.
QUESTI I RISULTATI DELL’ATLETICA AGORDINA: 1000 metri cadette: 2° Adriana Soppelsa 3’31”, 3° Zaira De Colò 3’34”, 5° Francesca Triches 3’38”. 3000 metri serie unica: 1° Gabriele Toffoli 10’15”, 2° Manuela Bulf 10’47”, 6° Ilaria Schena 13’06”
Prossimo appuntamento domenica per i regionali di corsa in montagna a Valpiana a Limana dove l’Atletica Agordina è attesa ad una grande prova di squadra visto il crescere della condizione dei nostri atleti