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NON AVANZA SOLO IL CORONAVIRUS… MA ANCHE I LAVORI POST VAIA
TAIBON VALLE DI SAN LUCANO
OFFENDE IL MEDICO DEL PRONTO SOCCORSO, UOMO DENUNCIATO PER OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE
BELLUNO Un equipaggio della Questura, durante la normale perlustrazione, ha notato tra le piazze Vittorio Emanuele II e Dei Martiri, una persona riversa a terra e priva di sensi. Immediato l’intervento dell’ambulanza per il trasporto del 27enne bellunese, al Pronto Soccorso dell’ospedale “San Martino” di Belluno”. Inizialmente la situazione sembrava di una certa gravità, ma dopo una prima visita la diagnosi: spasmodica assunzione di bevande alcoliche e condizione di “esotossicosi etilica”;. Durante l’attesa da codice bianco il giovane si è dato al canto a squarcia gola e la volante è tornata al Pronto Soccorso. Alla presenza degli agenti l’uomo proseguiva nel suo comportamento scagliandosi in contro il medico di turno, poiché contrariato dal rimprovero, lo ingiuriava pesantemente, con epiteti particolarmente oltraggiosi, A questo punto il ragazzo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di Oltraggio a Pubblico Ufficiale e ora rischia una condanna fino a tre anni di reclusione. Per estinguere il reato il soggetto pluripregiudicato potrà eventualmente riparare il danno, risarcendo la parte offesa.
GIOVANE DENUNCIATO PER SPACCIO SI SOSTANZE STUPEFACENTI
Un giovane bellunese di 19 anni è stato denunciato per spaccio, scoperto dagli uomini della volante della Questura nel piazzale Vittime delle Foibe, precisamente nell’area esterna allo scalo ferroviario e sopra al parcheggio “Metropolis” con addosso 9 involucri (da circa un grammo cadauno) di sostanza solido-polverosa di colore bianco, poi risultata essere, a seguito delle prime analisi presso la Polizia Scientifica, anfetamina più comunemente chiamata “speed” per un peso di circa 10 grammi e un bilancino di precisione. I poliziotti nel corso della perquisizione presso la residenza del ragazzo hanno sequestrato altri 2 grammi della medesima droga e un ulteriore bilancino di precisione. Di qui il ragazzo è stato indagato, in stato di libertà, per la detenzione ai fini di spaccio.
La zona vede dove gli agenti hanno operato molto spesso è interessata dalla presenza di soggetti intenti a bivaccare e teatro di qualche attività illecita
PROTRAE L’ORARIO DI APERTURA DEL BAR PER QUASI TRE ORE, SANZIONATO IL TITOLARE.
BELLUNO Una “volante” della Questura è stata chiamata da un cittadino in seguito alla segnalazione di schiamazzi notturni dal piazzale di un bar. All’interno del locale a mezzanotte e mezza vi erano ancora una decina di clienti, intenti a consumare bevande alcoliche, nonostante la chiusura prevista per lee 22 tra l’altro nel locale non era esposta la tabella degli orari. Alla luce degli illeciti constatati la titolare si è vista appioppaer due verbali di violazioni amministrative, per un ammontare di 1032 euro. Alla prossima ’eventuale ulteriore violazione, inerente la protrazione dell’orario, potrebbe scaturire, oltre alla sanzione pecuniaria, anche la sospensione dell’attività per un periodo da 2 a 7 giorni.
MA QUANDO FINIRA’? IN PREVISIONE DEL PEGGIO ARRIVANO 24 GIOVANI INFERMIERI. OTTO TAMPONI ALL’OSPEDALE DI AGORDO
Altra giornata difficile ieri, da Agordo la conferma della chiusura dei reparti fino a lunedi, anche ortopedia. A Feltre chiusa pure geriatria per un caso di coronavirus riscontrato su una paziente anziana. Sono 4 i pazienti ricoverati al San Martino di Belluno, per due di loro un anziano di Agordo e uno di Feltre il tampone è positivo, per gli altri si attendono i responsi nelle prossime ore. Positivi sette degli otto medici della Medicina di Agordo. Cortina rimane sola abbandonata da tutti ed è così che perde le finali della Coppa del Mondo di sci. La Federazione internazionale vuole salvaguardare la salute degli atleti, persi 10 milioni di euro. Il vero problema si chiama Coronavirus che ieri ha portato al ricovero ospedaliero 10 persone ma aumentano anche i bellunesi in quarantena (73) otto in più del giorno prima. In crescita i test positivi (14) più 6 nelle ultime 24 ore. Negli ospedali cresce la tensione e i sindacati chiedono la sospensione delle visite programmate invitando la gente a stare lontana dalle strutture sanitarie. A Feltre è allerta, in piena attività il centro operativo (Coc) che ieri è stato visitato dal Prefetto Adriana Cogode, fuori dall’ospedale Santa Maria del Prato stazionano i Carabinieri. La stagione turistica presa per il collo e mentre le cabinovie italiane sono limitate, quelle trentine hanno accesso libero a tutti, una disparità oltre confine. Effetto coronavirus anche sulla Dolomitibus che taglia le corse e manda gli autisti in ferie. Ieri il sindaco di La Valle ha avuto le risposte che voleva, ma è servita una protesta sui mezzi di stampa. Dopo gli articoli di Gianni Santomaso sul Corriere delle Alpi e nei notiziari di Radio Più sono arrivate le attese telefonate. Il calendario degli appuntamenti annullati si riempie di nuove crocette, salta l’assemblea dell’Auser, gli eventi di Longarone Fiere che vengono posticipati di qualche settimana così come la serata con la proloco di Canale d’Agordo. Nuove date anche per il 35 rally bellunese programmato per il 25 aprile. A Belluno la casa di riposo Gaggia Lante si organizza con i tablet poiché le visite sono vietate e il sindaco di Belluno Jacopo Massaro si fa promotore delle buone pratiche.
PRENOTA LA VACANZA IN UN INESISTENTE HOTEL DI LUSSO
Un invito a prestare la massima attenzione evitando siti ingannevoli
CORTINA La perla ampezzana è sempre al centro delle cronache anche in fatto di truffe. La storia che vi raccontiamo non è nuova, un dejavu ed incredibilmente c’è sempre chi ci casca, prenota la vacanza da sogno che paga profumatamente con l’acconto, ma alla resa dei conti la triste scoperta: l’hotel 5 stelle non esiste, il sito internet è un fake compresi i nomi degli Hotel e le belle fotografie, anzi quelle sono vere perché in quanto a luoghi incantevoli sotto alla Tofana non mancano, qualsiasi sia l’angolazione. Chi ha organizzato la truffa l’ha preparata per bene con false recensioni di clienti ovviamente soddisfatti. Chi è caduto nella trappola è invece un cittadino di Conegliano che ha versato l’acconto per la prenotazione attraverso la propria carta di credito che in seguito è stato costretto a bloccare. Il responsabile della messa in scena è un veneziano domiciliato a Crotone, già noto agli uomini della Questura di Treviso che hanno condotto le indagini per precedenti specifici, tra l’altro l’uomo operava tra le mura domestiche dove è associato in regime di detenzione domiciliare. Questo il sito internet “pirata” hotel-astoria-cortina.it, ora chiuso dalla polizia postale con notifica al provider del sequestro disposto dal giudice delle indagini preliminari che su quel sito ha messo una pietra tombale evitando ulteriori danni.
INFORTUNIO PER UNA SCIALPINISTA
CORTINA Nel pomeriggio di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Forcella Marcuoira, per una scialpinista infortunatasi durante la discesa. Dopo aver individuato F.P., 23 anni, di Chioggia (VE), che si trovava con due amici a circa 1.150 metri di quota all’altezza del sentiero numero 216, dall’eliambulanza sono stati calati tecnico di elisoccorso e medico, utilizzando un verricello di 40 metri. La ragazza, una volta prestatele le prime cure per un possibile trauma al ginocchio, è stata recuperata con la stessa modalità e trasportata all’ospedale di Belluno.
CARABINIERI SUL FALORIA IN SOCCORSO DI UNO SCIATORE
CORTINA Uno sciatore bolognese è stato soccorso in Faloria lungo un canyon, il 50 enne a seguito della caduta ha riportato la rottura della tibia. Sul posto i Carabinieri sciatori di Cortina
LO SCIAME SISMICO
14 SCOSSE DI TERREMOTO TRA LE 14 DI IERI E LE 6 DI QUESTA MATTINA, IERI SERA ALLE 20.21 LA PIU’ “POTENTE” MAGNITUDO 2,9
PEDAVENA Quattordici scosse di terremoto in 24 ore, l’ultima poco prima delle sei di questa mattina, la più “potente” ieri sera alle 21, ha toccato i 2,9 gradi della scala Richter ed ha movimentato le pagine social del feltrino. Un chiacchiericcio che mette in evidenza come lo sciame sismico si sia fatto sentire NON SI REGISTRANO DANNI
da questa mattina a … ieri alle 14.18
05.43 MAGNITUDO 1,4 SOVRAMONTE // 03,54 MAGNITUDO 1,7 // 23,13 MAGNITUDO 1,3 // 22,19 MAGNITUDO 2,1 // 22,17 MAGNITUDO 1,9 // 21,42 MAGNITUDO 1,4 // 21,20 MAGNITUDO 1,3 // 21.04 MAGNITUDO 1,3 PEDAVENA // 20.44 MAGNITUDO 1,7 SOVRAMONTE // 20,26 MAGNITUDO 1,8 // 20.21 MAGNITUDO 2,9 PEDAVENA // 19.13 MAGNITUDO 1,3 // 14.18 MAGNITUDO 1,7
NEI GIORNI SCORSI giovedì la più forte 2.8 di magnitudo epicentro a Sovramonte. 1.7 martedì con epicentro a Pedavena.
LE FAGLIE ATTRAVERSANO TUTTO IL BELLUNESE, CORRIERE DELLE ALPI GIUGNO 2012 CLICCA QUI
FURTO A CESIOMAGGIORE, RUBATE 15 BICICLETTE ALLA SANVIDO
CESIOMAGGIORE. Un danno da 60 mila euro, prendono il volo 15 biciclette, altre sono state abbandoate per strada. Il furgone Hyundai rubato a un privato e utilizzato per portare via la refurtiva, è stato ritrovato abbandonato a Orzes di Ponte nelle Alpi nel pomeriggio di ieri. I ladri hanno forzato la serratura dopo aver silenziato l’allarme
SALE LA PREOCCUPAZIONE 10 RICOVERI NEGLI OSPEDALI BELLUNESI, PIU’ OTTO RISPETTO A IERI
BELLUNO Salgono a 10 i ricoveri nelle strutture ospedaliere bellunesi per sintomatologia da Coronavirus, lo si evince dal bollettino emesso oggi alle 14 dall’Ulss1 Dolomiti. Sono 73 i bellunesi in quarantena e anche in questo caso il dato è in aumento (più 8 rispetto a ieri). I tamponi negativi sono 111 (+31 rispetto a ieri, come ricordato questa mattina 27 tra i sanitari dell’ospedale di Feltre), quelli in attesa di esito 41. E i positivi sono 14 (+6 rispetto a ieri bisogna anche tenere presente che 1 tampone è stato ripetuto su un caso già positivo), ma per avere il dato definitivo e preciso serve la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità.
Dalla Ulss1 è allo studio l’aggiornamento sull’erogazione dei servizi, lo scenario è in continua evoluzione.
CORONAVIRUS, AGGIORNAMENTO DALL’AZIENDA ZERO, IERI ALLE 12.00
VENEZIA Sei casi di positività in provincia di Belluno secondo l’ultimo bollettino dell’Azienda Zero, 488 in Regione più 29 nelle 24 ore. Dalla tabella non compaiono ricoveri negli ospedali bellunesi, ieri erano 2 ma il dato più approfondito lo leggeremo nel bollettino della Ulss1 di Belluno. Sono 144 i pazienti in strutture ospedaliere della Regione, 14 più di ieri
OSPEDALE DI AGORDO: FINO A LUNEDI SOSPESE LE ATTIVITA’ DI MEDICINA, CHIRURGIA, ORTOPEDIA
MEDICINA, CHIRURGIA, ORTOPEDIA BLINDATI FINO A LUNEDI si attendono gli esiti dei tamponi in Ortopedia e Medicina, si conosceranno probabilmente nel bollettino odierno. Regolare l’attività al Pronto Soccorso, Radiologia, Emodialisi, Radiologia
AGORDO In relazione alla positività di un tampone per infezione Covid-19, la Direzione Medica ha provveduto ad attivare il percorso previsto dalle norme nazionali e regionali, in concorso con il reparto Malattie Infettive e con il Dipartimento di Prevenzione. La riorganizzazione della attività dell’ospedale, in attesa dell’esito degli accertamenti (tamponi) effettuati sui dipendenti e sui pazienti, contatti stretti della persona positiva dipendente, ha previsto: 1) la sospensione dei ricoveri dal territorio o da altre strutture sanitarie per la Medicina Lungodegenza Ospedale di Comunità, 2) La sospensione della attività ambulatoriale della Medicina.: per garantire l’assistenza alle sole persone già ricoverate e alla impossibilità di utilizzare i medici della Medicina per l’attività ambulatoriale. 3) La sospensione della attività chirurgica –chirurgia generale e ortopedia (esclusi gli ambulatori in ortopedia): per limitare il numero di persone che accedono all’ospedale, alle potenziali necessità di consulenze internistiche che potrebbero emergere in pazienti chirurgici e che, in questo momento, non è possibile effettuare in sede. La sospensione temporanea prevede che i ricoveri e le prestazioni urgenti vengano garantiti dalla rete aziendale. Tutte le altre attività proseguono e vengono erogate applicando la normativa vigente, ad esempio con distanza droplet, con il divieto di sosta degli accompagnatori nelle sale di attesa, con le raccomandazioni esposte per evitare la diffusione da soggetti non sintomatici e sintomatici. La riorganizzazione è posta in essere fino alle 8 di lunedì con rivalutazione della situazione da parte della Direzione medica ospedaliera in accordo con la Direzione Aziendale.
IL SINDACO DI LA VALLE EZIO ZUANEL OTTIENE FINALMENTE LE RISPOSTE AI SUOI INTERROGATIVI
OSPEDALE DI FELTRE: SOSPESI GLI INTERVENTI PROGRAMMATI DA IERI SERA CHIUSA ANCHE GERIATRIA
OSPEDALE DI FELTRE
In seguito alla positività di un paziente al Covid-19 e alle conseguenti indagini epidemiologica per la ricostruzione dei contatti stretti, a scopo preventivo, l’attività dell’ospedale di Feltre è così rimodulata: sospensione temporanea dei ricoveri in GERIATRIA; sospensione temporanea degli interventi in elezione del Dipartimenti Chirurgico. Sono garantite le urgenze.(Sospensione già disposta dal 4 marzo 2020 per isolamento precauzionale di 27 sanitari, già risultati negativi al primo tampone, in attesa di rivalutazione) Tutte le altre attività dell’ospedale di Feltre proseguono, con gli accorgimenti preventivi disciplinati dalla normativa. Eventuali ricoveri in ambito geriatrico sono garantiti all’interno del Dipartimento di area medica di Feltre presso gli altri reparti. Sono state rafforzate le misure di limitazione dell’accesso all’ospedale da parte degli accompagnatori e dei visitatori per tutte le unità operative, salvo situazioni specifiche valutate dal personale sanitario preposto. Detta riorganizzazione è stata posta in essere fino a diversa rivalutazione della Direzione medica di ospedale in relazione all’esito degli accertamenti in corso.
ULSS DOLOMITI LA SITUAZIONE OLTRE GLI OSPEDALI DI FELTRE E AGORDO
BELLUNO Tutte le attività e servizi Ulss Dolomiti degli altri ospedali (oltre alla situazione già vista ad Agordo e Feltre) proseguono e vengono erogate applicando la normativa: distanza droplet, divieto per gli accompagnatori di accedere e ai pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione dei Pronto Soccorso, salve specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto. Nei Centri Prelievi personale dedicato regola l’afflusso nelle sale di attesa per evitare sovraffollamenti. Inoltre, le Direzioni Mediche di Belluno e Feltre stanno predisponendo percorsi dedicati di triage nei pronto soccorsi per sospetti Covid-19 e organizzando posti letto aggiuntivi in via precauzionale. Infine, si è dato avvio all’attività in telelavoro per un dipendente
SCI E CORONAVIRUS: ANNULLATA LA COPPA DEL MONDO DI CORTINA
MILANO Tutti contro Cortina e le finali di Coppa del Mondo sono state annullate. La Federazione Italiana Sport Invernali con il supporto del Ministero dello Sport, del Coni, della Regione Veneto e del Comune di Cortina proponeva di tenere l’evento a porte chiuse, ha ricevuto tutti voti contrari ad eccezione di quello dell’Italia.
“E’ con grande rammarico che ho preso atto di questa decisione – ha detto il Presidente FISI, Flavio Roda -, ma ogni membro del Consiglio ha motivato la propria decisione di cancellare le Finali con le limitazioni che i rispettivi governi hanno loro imposto in relazione all’epidemia di coronavirus. Tutto ciò si è però concretizzato in una grave penalizzazione per il mondo dello sport, che avrà pesanti ricadute economiche sia per la Federazione che per la Fondazione Cortina 2021, che è l’organizzatore dei prossimi Mondiali e sarebbe dovuto essere anche l’organizzatore delle Finali”.
La decisione ricorda il sito ufficiale della Fisi penalizza tutto l’indotto della montagna italiana, in tutte le varie realtà imprenditoriali e associative, che grazie a queste Finali e ai prossimi Mondiali hanno deciso di supportare il movimento degli sport invernali con investimenti importanti e coraggiosi.
PRESIDENTE DELLA REGIONE, “RASSICURAZIONI NON SONO SERVITE. REPUTAZIONE DELL’ITALIA A RISCHIO
VENEZIA “Rispetto alle Coppa del Mondo di Sci ho tenuto contatti tutti i giorni con Malagò, ho sentito più volte il Presidente della FISI Roda, ho sentito il sindaco Ghedina e abbiamo lavorato in squadra per poter svolgere le finali della coppa del mondo di sci a porte chiuse. L’esito purtroppo è quello che dobbiamo rinunciare alla Coppa del Mondo di Sci per l’emergenza coronavirus”. Così il presidente della Regione del Veneto commenta la notizia dell’annullamento delle finali di Coppa del Mondo di Sci a Cortina a causa dell’emergenza sanitaria in corso. “Quindi, bisogna pensare che è a una emergenza si somma una seconda non meno grave emergenza: quella economica – continua il presidente – occorre che, a tutela delle attività, delle imprese, della libera circolazione dei cittadini, sia recuperata sotto il profilo reputazionale l’immagine del Paese, attualmente e per chissà quanto tempo ancora percepito dalla comunità internazionale come un problema”.
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’
“Sono amareggiato per la decisione presa da parte della Federazione Internazionale Sci di annullare le finali di Coppa del Mondo a Cortina D’Ampezzo. Ritengo ci fossero tutte le condizioni per potere disputare l’evento a porte chiuse, così come indicato dal Dpcm del 4 marzo in merito agli appuntamenti sportivi e come consigliato dal Ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora, dalla Federazione Italiana Sport Invernali e da tutti gli enti locali coinvolti. La situazione legata al coronavirus è costantemente monitorata dal Governo, ma la volontà, come dimostrato dal Decreto, è quella di non fermare i principali appuntamenti del Paese. Questa decisione, invece, è un segnale non incoraggiante sia a livello economico sia, soprattutto, a livello simbolico per l’Italia e tutta la comunità sportiva internazionale”. Lo afferma Federico D’Incà, Ministro per i rapporti con il Parlamento in merito alla decisione di annullare le Finali di Coppa del Mondo di Sci a Cortina.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO ROBERTO PADRIN
IL SINDACO DI CORTINA GIANPIETRO GHEDINA
“FACCIAMO QUADRATO ATTORNO AI NOSTRI OPERATORI SANITARI E IN OSPEDALE ANDIAMOCI IL MENO POSSIBILE”
BELLUNO Accorato appello di Andrea Fiocco della FP CGIL
IL PRESIDENTE ZAIA: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI ALLE ORE 12 DI IERI
#CORONAVIRUS, ZAIA: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI ALLE ORE 12:00
‼‼ #CORONAVIRUS / TUTTI GLI AGGIORNAMENTI ALLE ORE 12:00 DI OGGI, 6 MARZO. ‼‼
Pubblicato da Luca Zaia su Venerdì 6 marzo 2020
CORONAVIRUS E BUONE PRATICHE
BELLUNO Sono numerose le buone pratiche messe in atto dal Comune di Belluno e dalle sue società partecipate per rispettare le norme e le indicazioni per rallentare il contagio e la diffusione del Coronavirus.
SER.S.A., tablet ai residenti per videochiamare i familiari L’accesso alla residenza Gaggia Lante è consentito solamente al personale in servizio. Per questo, per agevolare i contatti tra i residenti e le famiglie, SER.S.A. ha messo a disposizione dei residenti della struttura otto tablet dotati della app WhatsApp, così da poter ricevere delle videochiamate per poter vedere e parlare con i parenti a casa.
Bellunum, mamme e papà al lavoro da casa Avviato lo smartworking per i dipendenti di Bellunum: la società, per agevolare i comportamenti responsabili e venire incontro anche alle esigenze del personale, ha stilato una lista di priorità per l’accesso al lavoro da casa. A illustrarla è l’amministratore unico.
Uffici aperti al pubblico, cartelli e linee di delimitazione Negli uffici del Comune aperti al pubblico sono stati posizionati dei cartelli che invitano gli utenti a rispettare la distanza di almeno un metro con l’operatore, soluzione adottata per proteggere sia l’utente che gli operatori.
IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
CORONAVIRUS. PRESIDENTE VENETO, “SI DIA LA POSSIBILITA’ A MEDICI E OPERATORI NEGATIVI DI LAVORARE IN CORSIA”
VENEZIA “Confortato dal parere di eminenti medici e scienziati, ripetutamente e pubblicamente espresso, da giorni faccio riferimento alla necessità che si arrivi a concordare sulla necessità di una modifica alla norma nazionale che impone la quarantena agli operatori sanitari in perfetta salute, che sono venuti in qualche modo a contatto con malati positivi al coronavirus. Solo in Veneto abbiamo già 450 tra medici, infermieri e operatori sanitari che si trovano in questa condizione”. Lo dichiara il Presidente della Regione del Veneto, rilanciando le preoccupazioni per la carenza di personale sanitario che si sta palesando negli ospedali italiani e veneti più coinvolti nel ricovero e nella cura dei malati di Covid-19. “Proprio ieri – svela il Governatore – ho scritto al Ministro Speranza un documento contenente le nostre proposte di modifica alla regolamentazione vigente introdotta di recente. Auspico che il Ministro, con il quale ho un rapporto di leale collaborazione, possa intervenire perché gli organici dei medici e di tutti gli altri operatori sanitari non vengano depauperati, pur se nel doveroso rispetto delle linee di prudenza dettate dalla scienza”. Alla lettera di richiesta di revisione della norma, il Presidente del Veneto allega un modello di sorveglianza, del quale si chiede la validazione, che garantisca da un lato il massimo della sicurezza per gli operatori sanitari e dall’altro consenta la sostenibilità delle attività sanitarie
BOND S’ALLINEA A ZAIA: “RIPORTIAMO SUBITO AL LAVORO I MEDICI SANI”
ROMA “Se il sistema sanitario italiano e’ sotto stress, quello veneto rischia il collasso. A Treviso l’Ulss 2 Marca Trevigiana ha sospeso le ferie . A Feltre sono stati rinviati interventi chirurgici. A Santorso, nel vicentino, 60 dipendenti in isolamento. A Venezia poi sono fermi circa 300 operatori dell’ospedale. A Padova chiusi tre reparti per contagi e quarantene”. Cosi’ in una nota il deputato veneto di Forza Italia, Dario Bond che come il presidente del Veneto Luca Zaia (sue le dichiarazioni di ieri) chiede di riportare subito in corsia i medici sani.
IL CENTRO OPERATIVO COMUNALE IN PIENA FUNZIONE
FELTRE Il COC del Comune di Feltre, attivato da mercoledì scorso, dopo la notizia del primo caso di positività all’ospedale S. Maria del Prato con funzioni di supporto al Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS, gestisce la situazione sul piano sanitario.
Il COC ha già attivato la CRI di Feltre e l’Associazione Carabinieri in Congedo che al momento collabora insieme alla Polizia Locale con i Carabinieri nella gestione della viabilità e nel presidio degli accessi all’ospedale (dove gli ingressi sono contingentati e ridotti al necessario). Sono ste pre-allertate anche la Protezione Civile dell’ANA, il Gruppo Sommozzatori, il Radio Club Feltre e il Gruppo Cinofili. Il numero delle persone coinvolte dipenderà naturalmente dal grado di criticità della situazione, ma possiamo dire che sono alcune decine quelle al momento pre-allertate. Presso la sala videoconferenze del COC si è tenuta una riunione alla presenza anche del Prefetto di Belluno per mettere a punto alcuni dettagli di coordinamento delle attività. Il Prefetto si è complimentata per la tempestività nell’attivazione del COC per l’organizzazione delle attività, garantendo massima collaborazione.
PIANO MARKETING PRONTO IL BANDO DA 170 MILA EURO
CI SARA’ IL BIS DEL FINE SETTIMANA DA “RICARICA” SECONDO IL FORMAT VINCENTE 2019
ROCCA PIETORE
DI GIANNI SANTOMASO
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
IL LANCIO DEL SACCHETTO, E’ LA NUOVA MODA , IMPERA LA MALEDUCAZIONE
BELLUNO
DAMIANO TORMEN
SPECIALE TURISMO, SCIARE A MARZO NELL’AGORDINO
RADIOPIU Ai microfoni di Claudio Fontanive i referenti delle ski aree San Pellegrino-Falcade Renzo Minella, Alleghe-Civetta Andrea Dal Farra, Gosaldo-Forcella Aurine Morgan Gnech e Arabba, Filippo Ongaro.
RENZO MINELLA
ANDREA DAL FARRA
MORGAN GNECH
FILIPPO ONGARO
IMPIANTI DI RISALITA, LE REGOLE VALGANO PER TUTTI
CORONAVIRUS: MERCOLEDÌ 11 MARZO L’ASSESSORE VENETO INCONTRA OGD, CATEGORIE E OPERATORI DEL TURISMO
“L’industria turistica è evidentemente tra le più colpite da un’emergenza sanitaria il cui superamento è l’imprescindibile punto di partenza del rilancio del settore”
VENEZIA L’assessore regionale al turismo ha convocato mercoledì 11 marzo, alle ore 11:00, nella sala polifunzionale del Palazzo della Regione (Grandi Stazioni) a Venezia, i rappresentanti delle categorie, degli operatori del settore turistico e delle OGD (Organismi di Gestione della Destinazione) per presentare le iniziative e le proposte avanzate dalla Regione del Veneto al Governo e alla Commissione Turismo delle Regioni per fronteggiare la crisi economica determinata dall’espandersi del coronavirus.
SAFILO: ASSESSORE AL LAVORO, “POSITIVO ACCORDO SU LONGARONE, PUNTO DI PARTENZA PER RILANCIO PRODUTTIVO”
VENEZIA L’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan, commenta il voto favorevole espresso a larga maggioranza dai dipendenti di Longarone sull’accordo per il futuro dello stabilimento Safilo. “Prendiamo atto positivamente – dichiara l’assessore regionale – dell’accordo raggiunto tra le organizzazioni sindacali territoriali di Belluno e l’azienda in merito al sito produttivo di Longarone, grazie anche all’accompagnamento offerto dall’Unità di Crisi aziendale della Regione Veneto. Voglio sottolineare, in particolare, il senso di responsabilità, di cui tutte le parti in causa hanno dato prova, nel confronto e nel raggiungimento di una condivisione di strumenti e di iniziative per una prima gestione di questa fase di criticità aziendale, con gli obiettivi della tutela dell’occupazione e della salvaguardia della realtà produttiva dell’area bellunese”. Per la referente delle politiche del lavoro della Regione l’accordo rappresenta “un importante punto di partenza di un processo di riqualificazione e valorizzazione industriale del sito, “Al quale – ribadisce l’assessore – la Regione non mancherà di dare il proprio supporto, in raccordo con le parti”.
LUXOTTICA RISULTATI 2019, MIGLIORAMENTO VENDITE E UTILE NETTO IN CRESCITA
Fatturato in crescita del 4,4% rispetto al 3,2% del 2018 Utile operativo: 2.812 milioni di Euro, pari al 16,2% del fatturato. Utile netto attribuibile agli azionisti della capogruppo : 1.938 milioni di Euro, pari all’11,1% del fatturato e in crescita del 4,8%1 Generazione di cassa: 1.825 milioni di Euro
Dividendo proposto: Euro 2,23 per azione
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’approvazione degli azionisti nel corso dell’Assemblea annuale che si terrà il 15 maggio 2020 il pagamento di un dividendo di Euro 2,23 per azione. Agli azionisti verrà offerta la possibilità di ricevere il loro dividendo in denaro o in azioni di nuova emissione. Il dividendo verrà pagato – o le azioni emesse – a partire dal 15 giugno 2020.
La frode di fine anno
Frode Il 30 dicembre 2019, la Società ha annunciato di aver scoperto attività finanziarie fraudolente in uno stabilimento di Essilor in Tailandia. Da quel momento, Essilor International ha implementato una vasta gamma di misure correttive sotto la supervisione del Consiglio di Amministrazione di EssilorLuxottica
Cambiamenti di management
EssilorLuxottica conferma che la ricerca di un nuovo Amministratore Delegato è in corso. Si stanno prendendo in considerazione anche candidati interni. La nomina sarà decisa entro la fine del 2020. David Wielemans è stato nominato co- CFO insieme a Stefano Grassi, in sostituzione di Hilary Halper. Ariel Bauer è stato nominato co-Head Investor Relations di EssilorLuxottica, insieme a Giorgio Iannella, in sostituzione di Véronique Gillet.
AGORDO Il Consiglio di Amministrazione di EssilorLuxottica si è riunito il 5 marzo 2020 per l’approvazione del progetto di bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019. Quest’ultimo è stato sottoposto a revisione; la relazione di revisione è in corso di emissione. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato le informazioni
finanziarie pro forma unaudited1 riesposte per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, che vengono presentate a solo scopo illustrativo.
“Nel suo primo anno, EssilorLuxottica ha registrato una solida performance. Il Gruppo ha sviluppato la sua mission proponendo prodotti innovativi per tutte le fasce di prezzo a clienti e consumatori in tutto il mondo, generando una crescita redditizia. Tutto questo si è tradotto in un forte aumento del fatturato, del flusso di cassa e dell’utile netto, in linea con la guidance. La Società ha inoltre adottato una serie di decisioni strutturali al fine di avviare il processo di integrazione e realizzare le sinergie annunciate al Capital Markets Day. Essilor, da parte sua, ha registrato una performance positiva. La società ha continuato a fare leva sulle proprie capacità di innovazione nell’eyecare e nell’eyewear, sulle piattaforme digitali di proprietà e sulla flessibilità offerta dal suo network globale di fabbriche interconnesse e laboratori per lenti oftalmiche”, afferma Laurent Vacherot, Amministratore Delegato di Essilor.
“Nel commentare la performance di Luxottica nell’ultimo anno, c’è tanto di cui essere orgogliosi sia per i risultati solidi e positivi sia per gli obiettivi raggiunti: la trasformazione digitale in atto nel gruppo, in particolare, dimostra come il lavoro svolto negli ultimi cinque anni stia dando i suoi frutti. L’investimento strategico in questi ambiti ci ha permesso non solo di crescere e migliorare i profitti ma anche di dimostrare come le iniziative digitali possano avere un impatto positivo sull’intera organizzazione, dallo sviluppo delle vendite online alla capacità sempre maggiore di interagire in tempo reale con i consumatori su tutti i canali. Questi traguardi e l’eccezionale generazione di cassa di 1,2 miliardi di Euro contribuiscono in modo determinante ai risultati complessivi di EssilorLuxottica nell’anno”, ha affermato Francesco Milleri, Vice-Presidente eAmministratore Delegato di Luxottica.
COVID-19
L’attuale epidemia di COVID-19 ha un impatto negativo sulle attività della Società in Cina, che rappresentano circa il 5% del fatturato consolidato. Finora, il virus ha avuto un impatto lieve sul fatturato del Gruppo nel resto del mondo. Ad oggi, le scorte di magazzino sono sufficienti a soddisfare la domanda per diverse settimane. In termini di produzione, gli impianti di EssilorLuxottica in Cina stanno attualmente funzionando a capacità leggermente ridotta e stanno tornando velocemente nella norma, mentre gli stabilimenti in Italia e nel resto del mondo lavorano attualmente a pieno regime. Piani di emergenza possono essere attivati in caso di pandemia prolungata, con l’obiettivo di ottimizzare l’infrastruttura globale della Società. EssilorLuxottica può contare su una rete mondiale di stabilimenti e laboratori che consente flessibilità e continuità.
LO STADIO DI CALCIO SARA’ RIQUALIFICATO E LA SCUOLA MEDIA SARA’ MESSA IN SICUREZZA SISMICA, PRESTO GLI APPALTI
Progetto stadio
Rendering succursale scuola media Agordo con i micropali che saranno posizionati per garantire la messa in sicurezza sismica dell’edificio
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
L’EX ASILO CENTRO POLIFUNZIONALE PRONTO PER LA GESTIONE, VIA ALL’INDAGINE DI MERCATO
VALLADA
DI GIANNI SANTOMASO
IL SINDACO FABIO LUCHETTA
LUNEDI CONSIGLIO COMUNALE, C’E’ LA GARA PER LA DISTRIBUZIONE DEL GAS
CENCENIGHE
DI GIANNI SANTOMASO
Situazione strade provinciali e regionali in Provincia di Belluno in gestione a Veneto Strade
RIAPERTA S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dal km 17+300 (loc. Rifugio Tenente Fabbro) al km 23+550 (confine Provincia di Udine); ANCORA CHIUSA S.P. 5 dir “di Lamosano” – Bongaio Fail – dalla progressiva km 0+070 (loc. Bongaio) alla progressiva km 0+450 (fine abitato di Schiucaz); Si ricorda che la S.P. 33 “di Sauris” risulta non transitabile per CHIUSURA INVERNALE.
NUOVE SCUOLE MEDIE A PUOS, APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO
ALPAGO A novembre scorso la Giunta comunale di Alpago aveva approvato il progetto tecnico definitivo dell’intervento di realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Puos d’Alpago. Nell’ultima seduta è arrivato ora anche l’ok al piano di copertura finanziaria di quello che sarà, senza dubbio, uno degli interventi più importanti dell’Amministrazione nei prossimi anni. L’importo complessivo di spesa per l’intero investimento è di 4,1 milioni euro, dei quali 1,8 saranno coperti con le risorse previste dal Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico dell’edilizia scolastica, 700 mila euro da stanziamenti di bilancio proprio e i restanti 1,6 milioni da un mutuo attivato presso la Cassa Depositi e Prestiti durante lo scorso mese di dicembre. Il quadro economico delle spese necessarie per la realizzazione dell’intervento è costituito da 3.085.000 euro per lavori e 1.015.000 per somme a disposizione (IVA, spese tecniche, collaudi ed altre).
ANDREA ALPAGO: MEDICO E ARABISTA TRADUTTORE DEL GRANDE AVICENNA “1420-1522”di RENATO BONA
AGORDO Rinviata l’assemblea dell’Auser Circolo El Broi, era in programma per sabato 14 marzo. In seguito verrà decisa la nuova data
BELLUNO Annulata l’edizione numero 25 della “Grande festa degli ex lavoratori in Libia”. La festa è stata riprogrammata per domenica 15 novembre 2020.
CANALE D’AGORDO “Oltre il confine”, con Luciana di Mauro (in previsione per la prossima settimana presso la Casa della Gioventù di Caviola) è stata rinviata a data da destinarsi.
LONGARONE Nuove date e rinvii: posticipata Agrimont nei giorni 25-26 aprile, 1-2-3 maggio; rinviata al 22-23-24 maggio l’evento Caccia Pesca e Natura.
BELLUNO Luiss Business School rende noto che l’avvio delle attività didattiche dell’Hub Veneto delle Dolomiti, inizialmente previsto per il prossimo 13 marzo, è posticipato al 17 aprile 2020.
BELLUNO La compagnia di ballo dello spettacolo OPEN di Daniel Ezralow, ha deciso di annullare la tournée Tour in Europa. Pertanto lo spettacolo previsto, all’interno della rassegna BellunoDanza, per domenica 15 marzo al Teatro Comunale di Belluno è stato annullato.
BELLUNO La pedonata “Il vento tra i capelli”, programmata per domenica 8 marzo in Piazza dei Martiri a Belluno, è stata annullata
BELLUNO Slittano a data da destinarsi le esibizioni previste per il 7, 11 e 12 marzo del Concorso musicale Città di Belluno, restano invece confermate le date successive (dal 19 al 22 marzo)
IERI ALLA RADIO, APPUNTAMENTO MENSILE CON SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE,
OSPITE IL DIRETTORE PAOLO STEFAN
LA RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO MARIA RITA GENTILIN SPI CGIL, APPUNTAMENTO QUINDICINALE
ALLA RADIO
IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO
COLLEZIONE COMPLETA
ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
COLLEZIONE COMPLETA
SP 10 ALANO DA LUNEDI AL 30 APRILE INTERDIZIONE TOTALE AL TRANSITO DELLA SP 10 DI ALANO DI PIAVE AL FM 6 PER REALIZZAZIONE PROTEZIONI LATERALI
FELTRE COMUNALE DI VIA PARADISO Fino al 31 Marzo 2020 (incluso festivi) in via Paradiso (tratto fronte il civico n° 14). Per lavori di: “Manutenzione all’edificio sito in via Paradiso n° 14” – l’istituzione, dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni: Divieto di transito per tutti i veicoli e motocicli ; Divieto di sosta con rimozione
48 delle DOLOMITI localita’ LIVINE’ Fino al 13 marzo senso unico per lavori di esboschi anche festivi e prefestiv
SP 251 VAL DI ZOLDO E VAL CELLINA Fino al 13 marzo sabato e domenica esclusi, senso unico alternato da impianto semaforico per lavori di ripristino reti di protezione sui versanti.
GR 50 BIS, SCALE DI PRIMOLANO Fino al 7 MARZO (FESTIVI E PREFESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO PER POSA CAVIDOTTOhttps://www.radiopiu.net/wordpress/amicizia-di-marino-perera/
STASERA GARA 3 DEI QUARTI DI FINALE IHL. ALLEGHE A MERANO
ALLEGHE 3 partite in 6 giorni, questa la settimana infernale dell’Alleghe Hockey impegnato nei quarti di finale della IHL. La serie contro il Merano è su l’1 a 1 dopo la bella vittoria di giovedì sera al De Toni di Alleghe dove la squadra allenata da Matikainen ha fatto vedere di essere in piena forma per affrontare una compagine che punta al titolo. Gli altoatesini non hanno giocato la miglior partita stagionale e sicuramente questa sera le aquile tireranno fuori le unghie per cercare di portarsi in vantaggio nella serie contro gli alleghesi. A fare la differenza per i biancorossi l’altra sera è stato sicuramente Scola, il golie alleghese che ha terminato la gara con uno shutout. Stasera gli agordini ritornano alla MeranArena per gara 3 e tutto è possibile. Si vedrà se la squadra di Alleghe sarà in grado di tenere il passo del Merano in questi quarti di finale che si preannunciano combattuti. Stasera alle 19:30 l’ingaggio di gara 3 tra Merano ed Alleghe, partita che Radio Più seguirà con aggiornamenti in diretta all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”.
C’E’ L’AUTORIZZAZIONE: 25 E 26 APRILE I DUE GIORNI DEL RALLY BELLUNESE
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
STOP ALLE PARTITE MA ANCHE AGLI ALLENAMENTI
AGORDO Il nuovo DPCM del 4 marzo ha bloccato tutta l’attività agonistica dilettantistica. Tutto il calcio, il volley e il settore giovanile dell’hockey non scenderanno in campo nel fine settimana e forse, salvo comunicati nei prossimi giorni, neanche nel prossimo weekend. Non si fermano solo le partite ma anche gli allenamenti. Infatti le società per poter fare sedute di allenamento devono avere il nullaosta del medico societario. Qui però arriva la contraddizione perchè le varie federazioni chiedono la presenza di un medico di squadra solo per i campionati professionistici o semiprofessionistici. Il Veneto ha deciso di fermare tutto per tutelare le società e i rispettivi presidenti che risultano gravati di eccessive responsabilità. Agordina e Volley Club Agordino rispettano i comunicati delle federazioni quindi l’attività in questo momento è completamente ferma.
COSMO FORCELLA, PRESIDENTE DELL’AGORDINA
Precipitazioni: Assenti (0%), eccetto qualche isolato piovasco o brevi rovescio sulle zone prealpine o a ridosso della pedemontana al pomeriggio (10%).
Temperature: In generale calo con minime raggiunte a fine giornata. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max 2°C, a 2000 m min -8°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -2°C, a 3000 m min -15°C max -10°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo qualche isolato episodio di Foehn; in quota moderati/tesi, a tratti forti oltre i 2500 m, da nord nord-ovest a 15-25 km/h a 2000 m, 20-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In ulteriore lieve calo, specie le minime con valori lievemente inferiori alle medie stagionali. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max 0°C, a 2000 m min -9°C max -2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -2°C, a 3000 m min -17°C max -8°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota in prevalenza moderati a tratti tesi, da nord nord-ovest a 10-20 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.