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RACCOLTI 29.000 EURO PER LA NUOVA AUTO DI RICCARDO TEGNER
La macchina nel frattempo stata ordinata, servono i tempi tecnici per attrezzarla a dovere con pedane e spazi adeguati al movimento della carrozzina
REDAZIONE Si è conclusa da alcuni giorni la raccolta fondi per acquistare una nuova auto a Riccardo Tegner. L’iniziativa è stata appoggiata anche da Radio Più e nelle ultime ore è arrivato il bonifico da Eppela a cui si aggiungono i soldi arrivati direttamente sul conto corrente della famiglia. In totale sono stati raccolti 29.000 euro, di cui quasi 22.000 solo online.
L’auto che Agostino intende acquistare per Riccardo prevede una spesa di 35mila euro, per questo rimane aperta la possibilità di poter contribuire, non più su piattaforma eppela, piuttosto sul conto corrente privato della famiglia Tegner.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN:
IT40N0760111900000003558144
IL RINGRAZIAMENTO DI AGOSTINO TEGNER, PAPA’ DI RICCARDO
DA OGGI CHIUDE LA 203 AGORDINA
BELLUNO Le lavorazioni lungo la 203 agordina con relativa chiusura avranno inizio da oggi alle ore 8:30. OGGI E DOMANI chiusura totale dalle 8,30 alle 13 e dalle 14,30 alle 16,30
Giungono in redazione continue richieste di chiarimenti circa la regionale 203 agordina tra Agordo e Belluno. Infatti, leggendo il cartello posizionato ai “confini” della vallata si legge: strada chiusa: 7/8/10/2021, sembrerebbe che la chiusura si protragga anche il 10 ottobre – domenica – dopo i due giorni lavorativi previsti (oggi e domani), è comunque evidente che quel 10 sta per ottobre e non per la data di domenica, ma chi transita sulla strada da una lettura veloce e superficiale conclude: strada chiusa il 7, 8, 9 e 10….
DOLOMITIBUS
CHIUSA LA STRADA PER CORLO, IN SEGUITO A CADUTA SASSI
ARSIE’ Rimarrà chiusa almeno per tutta la giornata la strada che dalla diga porta alla frazione di Corlo. Nel pomeriggio di ieri, infatti, alcuni massi di grosse dimensioni sono caduti in un tratto di competenza del Comune di Valbrenta. La frazione di Arsiè resta in ogni caso raggiungibile da una seconda strada più lunga.
INTERRUZIONI ELETTRICHE PROGRAMMATE
SELVA DI CADORE, Oggi dalle 8.30 alle 14.30 nelle vie Villa, Foppa, Solator
FALCADE Lunedì dalle 8:30 alle 10:30 nelle vie Cime D’Auta, Col di Frena, Patrioti, Giovanni Marchiori, Colmaor e Trento. Sempre lunedì dalle 14:30 alle 16:30 nelle vie Cime D’auta, Colmaor e Giovanni Marchiori
CANALE D’AGORDO Lunedì dalle 8:30 alle 10:30 nelle vie Pisoliva, Fregona e Sot Fregona
LIMANA Paola Giacchetti se n’è andata a 80 anni. Stretta collaboratrice di don Attilio Menia, era una maestra, ma aveva anche deciso di condividere il suo impegno con il mondo ecclesiale. Per tutto il lungo periodo in cui don Menia è stato parroco a Limana ha lavorato per la comunità anche come direttrice della scuola materna paritaria. E’ stata una collaboratrice dell’Università per adulti e anziani, fondata da don Menia.
I NAS IN QUATTRO LOCALI DEL FELTRINO, CONTROLLATI I GREEN PASS
FELTRE Due persone sono state sanzionate perchè prive di green pass, sono scattati i controlli e 12 persone sono state identificate in quattro locali del feltrino dai Carabinieri del Nas di Treviso. Il blitz martedì pomeriggio, all’osteria “da Piero Ostia” è scattata la sanzione: multa di 400 euro a testa a due clienti che erano prive del Green pass e analoga sanzione da 400 euro al locale per non aver verificato che le clienti fossero in regola con la “certificazione verde, 280 euro se viene pagata entro cinque giorni.
UNA PECORA E UN MONTONE NELLO STOMACO DEL LUPO
FELTRE Una pecora e un montone uccisi tra le case di Lasen, il lupo ha colpito di nuov in una piccola fattoria. Animali custoditi per hobby sistemate in un recinto che evidentemente non è stato sufficiente a difendersi dal predatore.
VANDALI SUL COL DI LANA
LIVINALLONGO I Vandali al Col di Lana hanno cancellato con lo spray i segni bianco-rossi sul sentiero Caetani. “Così si mette in pericolo la sicurezza degli escursionisti” è il logico commento del sindaco Leandro Grones che ha segnalato l’espisodio alla locale stazione dei Carabinieri. Del gesto si è accorto un socio del Cai durante un’ escursione
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
di Stefano de Barba
SAMANTHA, SPIRAGLIO PER IL FINE VITA
FELTRE I trattamenti sanitari devono essere utili a Samantha. E in una situazione di coma irreversibile come quella della trentenne di Mugnai, ricoverata alla casa di riposo Gaggia Lante di Cavarzano, alcuni trattamenti potrebbero non avere più utilità. Diventando anzi accanimento terapeutico.È questo il punto raggiungo dalla vicenda della ragazza in coma da novembre dell’anno scorso dopo l’udienza celebrata ieri, al tribunale civile di Belluno, davanti al giudice tutelare a cui la famiglia D’Incà si è rivolta per “staccare la spina”. Per lasciare cioè che Samantha raggiunga il fine vita e non resti in quella condizione sospesa che – la madre Genzianella lo dice da mesi – lei non avrebbe mai voluto per sé. Non aveva lasciato nulla di scritto, Samantha, prima che una banale caduta sul vialetto di casa si trasformasse in un viaggio senza ritorno nel buio. E i genitori Genzianella e Giorgio possono solo ripetere allo sfinimento: «Samantha sarebbe arrabbiatissima di questa situazione, ne avevamo parlato». Lo hanno ripetuto anche ieri davanti al giudice….
IERI, L’ARTICOLO PIU’ VISUALIZZATO SUL SITO DI RADIOPIU
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LUXOTTICA: TRA 10 GIORNI L’OBBLIGO DI GREEN PASS. LA UIL ATTENDE CHIARIMENTI
ACC: ASTA DESERTA. BONA “BASTA OMISSIONI”
“E’ fatto obbligo per tutti di trovare soluzioni anche straordinarie, questo si aspettano i lavoratori ai quali è dovuto”
BORGO VALBELLUNA Il peggio: l’asta è andata deserta. Per questo dalla parte sindacale parte immediata la richiesta al Mise perche’ convochi un tavolo immediatamente per individuare e condividere misure urgenti e straordinarie per sostenere Acc nella prosecuzione di quanto previsto dalla legge Prodi.
“Ora nessuno si nasconda dietro la procedura!! nessuna si senta escluso – tuona Stefano Bona della Fim Cgil – basta omissioni e inerzie che hanno portato alla drammatica attuale situazione. Da troppo tempo le lavoratrici e i lavoratori attendono decisioni definitive, promesse e mai mantenute, ora ad Acc e i suoi lavoratori devono essere risarciti di quel che colpevolmente non è stato dato per tempo. Servono e sono doverose scelte politiche che consentano il proseguimento della ricerca di possibili altri investitori, anzi chiediamo che grazie all’art.57 comma bis modificato nel 2015 della Prodi alla procedura sia concesso un’altro ulteriore anno, ripetiamo tenendo fede agli impegni presi a tutti i livelli e cioè di sostenere finanziariamente la fabbrica di Mel. Giorgetti, Todde, D’Inca, tutti la politica Veneta e Bellunese non si permettano di tirarsi indietro con le solite scuse trite e ritrite, serve una volontà e uno sforzo comune per salvare un patrimonio inestimabile della nostra industria”.
INVERNO IN ANTICIPO A 1800 METRI
Pioggia, neve e brusco calo delle temperature tipico dell’autunno, in quota l’inverno sulle Dolomiti già alle quote di 1.800-2.00 metri, dal Feltrino all’Agner all’alto Agordino. Il paesaggio al passo Giau ieri era invernale. Oggi il meteo dovrebbe già migliorare.
foto facebook, Son da Selva se… di Luisa Lo Voi
AGGRESSIONE AL PSICHIATRICO DI BALDENICH, L’ENNESIMA. I SINDACATI CHIEDONO UN INCONTRO AL PREFETTO
VENTO FORTE, STATO DI ATTENZIONE IN TUTTA LA REGIONE
VENEZIA La Protezione Civile del Veneto, alla luce della segnalazione sul Bollettino Meteo Veneto, ha emanato un avviso di attenzione per vento forte valido in tutto il territorio regionale fino alla mezzanotte di oggi. Le previsioni meteo, infatti, indicano rinforzo dei venti, con bora da tesa a forte su costa e pianura limitrofa (in particolare su costa centro-meridionale e su pianura sud orientale), venti da nord/nordest tesi e a tratti forti sulle dorsali prealpine, localmente sulle zone pedemontane centro-occidentali, anche per raffiche di Foehn. Alla luce di ciò, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, è stata dichiarata la fase operativa di attenzione per vento forte su costa e pianura limitrofa, dorsali prealpine e zone pedemontane centro-occidentali del territorio regionale da riconfigurare, a livello locale, a seconda dell’intensità del vento
MAGGIORANZA IN DUBBIO NELL’UNIONE MONTANA AGORDINA CON L’ARRIVO DEI NUOVI SINDACI A VOLTAGO E SELVA DI CADORE
di Gianni Santomaso
NEL FINE SETTIMANA A FELTRE L’ESERCITAZIONE ZONALE DI PROTEZIONE CIVILE
di Moreno Gioli
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI FELTRE ADIS ZATTA
STEFANO MARIECH, PRESIDENTE ANA FELTRE
IN 24 ORE DIECI PAZIENTI GRAVI IN MENO NELLE TERAPIE INTENSIVE, SEI NUOVI DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
“NO ALLA CHIUSURA DELLA PSICHIATRIA”, DA FELTRE LA PETIZIONE E L’AGGIORNAMENTO
“È tempo dunque, che la Sanità pubblica ritorni ad essere considerata un investimento, un bene comune imprescindibile per la salute e il benessere delle persone”.
“La recente sospensione del Servizio di degenza nel reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Feltre – scrive il Comitato Feltrino per il Diritto alla Salute – ed il ricorso a cooperative anche a supporto della pediatria, rappresentano l’ennesimo atto di quel processo di progressivo smantellamento della Sanità pubblica che sta coinvolgendo da oramai troppi anni l’intera rete dei Servizi socio sanitari del territorio bellunese, soprattutto nelle aree di montagna e più periferiche, dove questi servizi rappresentano uno degli antidoti concreti al problema dello spopolamento. Ciò continua ad avvenire in un momento in cui l’emergenza sanitaria ci sta dimostrando con forza come la presenza di un sistema sanitario pubblico ed universalistico sia una questione dirimente per gli esiti di salute della popolazione e fondamentale nel garantire il diritto di cura per tutte le persone”.
FELTRE Il comitato feltrino per il diritto alla salute, nato lo scorso luglio da un gruppo di cittadini e volontari di alcune associazioni che si occupano di tutela della salute mentale, in seguito alla notizia della sospensione delle degenze nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Feltre a causa della mancanza di psichiatri, ha deciso di avviare una petizione pubblica di sensibilizzazione per segnalare la continua riduzione dei servizi socio-sanitari pubblici nella provincia di Belluno e per chiedere alla Regione Veneto, alla Conferenza dei Sindaci della ULSS 1 Dolomiti ed alla Direzione della ULSS 1 Veneto delle azioni concrete per salvaguardare i servizi per la salute mentale. Il comitato ha raccolto le preoccupazioni di molti cittadini, è recente la notizia che la ULSS 1 Domiti ha affidato ad una cooperativa 180 turni di 12 ore per il servizio di assistenza pediatrica di Feltre e Belluno a causa della mancanza di medici; la carenza di psichiatri nel Dipartimento di Salute Mentale ha coinvolto anche il Centro per il Disturbi del Comportamento Alimentare di Feltre, rallentando i tempi di attesa per le visite periodiche di controllo, un servizio di valore e importante per le famiglie.
La raccolta firme del comitato feltrino per il diritto alla salute è stata pubblicata on-line sul sito internet https://change.org/
nochiusurapsichiatriafeltre
INAUGURATA LA BRIGLIA SULLA FRANA DI CANCIA
BORCA DI CADORE È stata inaugurata dalla provincia la briglia sulla frana di Cancia. Le colate detritiche che scendono dal monte Antelao sono causate da precipitazioni di breve durata e forte intensità, concentrate prevalentemente nel periodo estivo. La quantità più frequente di materiale mobilizzato con una colata solido-liquida è stimata in 10.000 – 50.000 metri cubi (le massime quantità ipotizzabili, in caso di eventi con tempi di ritorno significativi, sono stimate attorno ai 100.000 metri cubi). I fenomeni si innescano lungo il canalone, a quota 1.666 metri circa, scendono a valle e si aggravano fortemente a quota 1.300 metri, dove al materiale solido si aggiungono le acque del rio Bus del Diau, le quali mobilizzano la parte rocciosa e solida di colata presente per poi trascinarla a valle. L’intervento è consistito nella realizzazione delle seguenti opere: Briglia frangicolata: L’opera principale è una briglia frangicolata del tipo “Sabo dam”. Si tratta di una opera trasversale di trattenuta in cemento armato di tipo aperto, all’interno della quale sono inseriti elementi in acciaio frangicolata alti all’incirca 6 metri, funzionali a trattenere i massi più grandi della colata. È stata realizzata a monte della ridisegnata confluenza tra il Bus del Diau e la colata detritica e serve a fermare la parte più consistente della colata prima che raggiunga la componente liquida. Deviazione Bus del Diau: Prolungamento del canale, con deviazione e spostamento della confluenza esistente da 1.362 metri fino a 1.260 metri di quota. L’opera ha uno sviluppo complessivo di 330 metri circa, costituito da tre tratti che terminano con tre salti di fondo, l’ultimo dei quali corrisponde alla vasca di dissipazione dell’energia del canale in ingresso. Risagomatura della cosiddetta “Rovina di Cancia”: Con questo intervento si intende conferire alle possibili colate detritiche un convogliamento il più possibile centrale rispetto al canalone, evitando il rischio di sormonto. Il tratto interessato dall’operazione ha uno sviluppo di 70 metri circa e una larghezza variabile a seconda della conformazione del terreno (comunque non inferiore a 13 metri). Sono state realizzate anche alcune scogliere in massi ciclopici a protezione degli argini, sia a monte che a valle della briglia frangicolata.
PER I COMUNI IN ARRIVO 9,5 MILIONI DAI FONDI DI CONFINE
Via libera alle risorse del ‘Fondo Letta’ per i municipi limitrofi col Friuli Venezia Giulia
ROMA Sbloccati i finanziamenti del cosiddetto Fondo Letta per i comuni del Veneto confinanti con il Friuli Venezia Giulia. Il 9 settembre la Commissione nominata con decreto Dipartimentale in data 18 giugno 2021 per la verifica di rispondenza ai criteri di finanziamento dei progetti ha concluso i propri lavori. Ne dà notizia il deputato bellunese Roger De Menech ricordando che tutti e dodici i comuni bellunesi sono stati ammessi ai finanziamenti.
Questo l’elenco dei beneficiari con relativi progetti e l’importo del contributo: ALPAGO: lavori miglioramento viabilità, contributo di 754.544 CHIES D’ALPAGO: lavori miglioramento viabilità, contributo di 754.544 DOMEGGE DI CADORE: lavori riqualificazione ambientale e turistica, contributo di a 754.544 LONGARONE: rigenerazione e valorizzazione urbana, contributo di 1.489.108 LORENZAGO DI CADORE: potenziamento infrastrutture turistico sportive, contributo di 744.554 OSPITALE DI CADORE: riqualificazione servizi di trasporto, contributo di 744.000 PERAROLO DI CADORE: riqualificazione e valorizzazione centro storico, contributo di 744.544 PIEVE DI CADORE; ristrutturazione scuola primaria, contributo di 744.544 SANTO STEFANO DI CADORE: riqualificazione piazza Roma, contributo di 744.544 SOVERZENE: percorso ciclopedonale ponte sul Piave, contributo di 744.544 TAMBRE: efficientamento energetico strutture comunali, contributo di 744.550 VIGO DI CADORE: ristrutturazione del municipio, contributo di 744.544
UN NUOVO SERVIZIO A SEDICO: SOLIDARIETA’ ECOLOGIA, RICICLO
DI DAMIANO TORMEN
ANGELO MONTANA E’ IL NUOVO DIRIGENTE SANITARIO IN QUESTURA, FEDERICO FARRIS CAPO DI GABINETTO E PORTAVOCE
BELLUNO Il Questore Lilia Fredella, presso la Questura di Belluno ha reso noti i nuovi incarichi: il Commissario Capo Federico Farris è stato nominato nuovo Capo di Gabinetto e Portavoce della Questura di Belluno, un ruolo, quest’ultimo, di referente e regista in ambito provinciale della comunicazione della Polizia di Stato, con funzioni di coordinamento, promozione e diffusione delle informazioni degli uffici presenti sul territorio di riferimento. Dopo circa un anno e mezzo, lascia l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ora diretto dal Vice Questore Aggiunto Jacopo Ballarin, anche dirigente della locale Squadra Mobile. Assegnato alla Questura di Belluno il funzionario Medico Principale della Polizia di Stato dottor Angelo Montana, ricopre il ruolo di dirigente dell’Ufficio Sanitario Provinciale: 35 anni, originario di Licata (AG), ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, specializzandosi in Medicina Legale presso l’università degli studi di Palermo per poi frequentare il 15° Corso di formazione per Medici della Polizia di Stato presso la Scuola Superiore di Polizia. Con il nuovo incarico coordinerà le strutture sanitarie espletando attività di promozione della salute, con particolare riferimento alla profilassi vaccinale anti Sars Cov-19 degli operatori di Polizia e gestione della fase pandemica in atto.
BANDO DI SELEZIONE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE “TECNICO DELL’EDUCAZIONE E DELLA RIABILITAZIONE IN ORIENTAMENTO E MOBILITA’ E AUTONOMIA PERSONALE PER L’ISTRUZIONE A DISABILI VISIVI “
BELLUNO L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Consiglio Regionale del Veneto organizza, grazie al finanziamento regionale (DDR n. 33 del 30/07/2021 e DGR n. 13 del 12/01/2021), un corso per la formazione di istruttori di orientamento e mobilità ed autonomia personale per persone con disabilità visiva di ogni tipologia e grado. Altre informazioni su www.uiciveneto.it
ASPETTI PSICOLOGICI DELLA GRAVIDANZA E DEL PARTO AL TEMPO DEL COVID: INCONTRO IN GMEET
BELLUNO L’Ulss Dolomiti aderisce alle giornate dedicate alla salute mentale al femminile proposta dal circuito degli ospedali con bollino rosa ONDA proponendo una incontro in Gmeet sul tema ” Gravidanza, parto e post parto ai tempi del Coronavirus: aspetti psicologici ed organizzativi”. L’incontro si terrà domani dalle 17.30 alle 18.30 attraverso Google meet e sarà condotto dalla dalla psicologa Susanna Tison e dalle ostetriche Beatrice D’Alberto e Elda Cengia. Per iscrizioni inviare una mail a [email protected]
DE BERNARDIN CONVOCA I CONSIGLIERI, DIANA IRACI BORGIA MANDOLINI INTERROGA SU BOSTRICO E SERRAI DI SOTTOGUDA
ROCCA PIETORE Martedi alle 18.30 consiglio comunale in sala Teaz. All’ordine del giorno: prelevamento dal fondo di riserva ordinario (quinta variazione al bilancio); approvazione convenzione servizio di tesoreria; nomina revisore dei conti per il triennio 22-24; costituzione diritto di superficie. Due le interrogazioni del consigliere Diana Iraci, la prima sullo stato dei lavori ai Serrai di Sottoguda, la seconda sulla diffusione del bostrico.
IL CONSIGLIERE DI MINORANZA DIANA IRACI INTERROGA IL SINDACO DE BERNARDIN SUI SERRAI DI SOTTOGUDA
di Gianni Santomaso
SABATO TORNA L’APPUNTAMENTO AD AGORDO CON “LA FIERA DEL BESTIAM” E “FORMAI E VIN IN VILLA”
AGORDO Sabato 9 ottobre si svolgerà ad Agordo la tradizionale Fiera del Bestiam con il mercato dei prodotti agricoli ed artigianali, l’esposizione zootecnica nel Broi e delle macchine e attrezzature agricole. In concomitanza si svolgerà presso la splendida cornice di Palazzo Crotta-De’ Manzoni l’evento “Formai e Vin in Villa” dove sarà possibile visitare la storica residenza agordina degustando ottimi abbinamenti di formaggi locali, vini di cantine venete e friulane e prodotti di panifici del territorio. La manifestazione è organizzata dal Comune di Agordo, Comitato Fiera del Bestiam e AD Agordo Pro Loco.
IERI ALLA RADIO, Claudio Fontanive ne ha parlato con Damiano Soppelsa e Daniele Galligani Presidente di Ad Agordo Proloco
DISABILITA’ FISICO-INTELLETTIVA, AGORDO C’E’
AGORDO L’ associazione Cycling Pangea ha fatto tappa ad Agordo nel suo Giro delle Dolomiti, un percorso che ha avuto inizio il 25 settembre 2021 da Mirano, e concluso sempre nel comune veneziano dopo circa 10 giorni in Veneto e Trentino Alto Adige, toccando le località di Vittorio Veneto, Pieve di Cadore, Misurina, Cortina d’Ampezzo, Corvara, Agordo e Feltre. L’associazione promuove progetti con persone con disabilità fisico-intellettiva e con storie di dipendenza che concorre attivamente a realizzare pedalando su di un tandem. La bicicletta-tandem, che permette di sincronizzare e condividere lo sforzo fisico e l’impegno mentale di più persone per poter ambire a raggiungere importanti risultati, diventa il mezzo, con valenze anche simboliche, per superare le barriere fisiche e intellettive e per veicolare stimolanti azioni di inclusione che coinvolgano anche il gruppo familiàre delle persone disabili. L’obiettivo: l’attraversamento dei grandi passi dolomitici. La sesta tappa di “Dolomiti in tandem” partita da Corvara in Val Badia è terminata ad Agordo per ripartire il giorno successivo per Feltre. “Sono stata molto felice di sostenere questa lodevole iniziativa – afferma l’assessore di Agordo Chiara Fontanive. – e spero in un futuro, non molto lontano, di partecipare nuovamente a nuovi progetti. Ho percepito l’energia positiva di questo gruppo sinergico che affronta nuove sfide con motivazione e collaborazione”
AI MICROFONI DI RADIO PIU’, IL PRESIDENTE ALESSANDRO DA LIO
BUON SUCCESSO DOMENICA SCORSA A VILLA PATT IN OCCASIONE DI “PER NON PERDERE IL FILO”
SEDICO Si è svolto domenica 3 ottobre a Villa Patt di Sedico l’evento “Per non Perdere il filo ..” dedicato alle Associazioni e alle donne che hanno collaborato al progetto Viva Vittoria tre Cime di Lavaredo. L’evento, ideato dall’Associazione di promozione sociale Gocce di Sole di Belluno, si è svolto nella magnifica cornice di Villa Patt. Particolarmente apprezzato dai presenti l’ottimo pranzo preparato dai ragazzi dell’Enaip Veneto e Diego Ferigo del ristorante il Moretto di Belluno e allietato dalle bellissime voci di Jessica Da Re, Valentina De March, Giorgia Canton e dalla musica dei gruppi MAT, Marco V. Dal Farra e The JB Band. Molte sono state le persone che nel corso della giornata si sono recate in villa per ascoltare della buona musica, mangiare del buon cibo, ammirare le creazioni realizzate dalle mani artistiche delle donne aderenti al progetto Viva Vittoria; molti sono poi ritornati a casa con la loro coperta Viva Vittoria Tre cime di Lavaredo sostenendo così i progetti contro la violenza sulle donne di Belluno. Attivita’ questa di proporre le splendide e calde coperte che continua ancora in citta’ di Belluno presso la sede di via mezzaterra. L’associazione Gocce di Sole rivolge un ringraziamento particolarmente alla Proloco di Sedico e il Comune di Sedico per l’ospitalità, ai musicisti che si sono alternati nel corso della giornata, ai ragazzi dell’Enaip Veneto, i loro professori e allo chef Diego Ferigo.
MOSTRA DEL GELATO, L’EDIZIONE RIVOLUZIONARIA
Riparte la MIG, alla sua 61a edizione, e sarà la prima fiera del gelato in presenza dopo il periodo Covid e la prima in assoluto senza plastica. Ma non solo Plastic free, cambiano le modalità di visita, l’organizzazione degli spazi espositivi e i contenuti per presentare il gelato in un mondo in forte evoluzione. Tre saranno i cardini del rilancio della fiera storica, per dimostrare come gli strumenti proposti rispondano alle esigenze del mercato e per far incontrare domanda e offerta in un contesto innovativo e favorevole al business: sicurezza, sostemibilità e nuovi player nel mondo del gelato. Gian Angelo Bellati presidente di Longarone Fiere Dolomiti (foto) sottolinea come “la MIG riparte perché tutto il settore del gelato artigianale ha bisogno di un messaggio di forte di rinascita e ottimismo dopo il dramma che abbiamo vissuto. E nonostante l’emergenza sanitaria non sia completamente terminata con indubbie difficoltà organizzative per tutti, il nostro motto è: insieme per ripartire con nuovi progetti e nuovi investimenti!”.
RIPARTONO GIARDINETTE E TOPOLINO, IN VIAGGIO GLI AMICI D CON SINDROME DI DOWN
FELTRE Domenica ricorre l’annuale Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down ; anche l’AIPD (Associazone Italiana Persone Down) della provincia di Belluno è presente con alcune iniziative, per informare, sensibilizzare e raccogliere fondi. In collaborazione col Club “Amici della Topolino” ritorna il classico giro turistico con Topolino e Giardinette, con percorso che varia ogni anno. Raduno in piazza dei Martiri, quindi: Ponte nelle Alpi, Limana ed arrivo a Mel dove gli equipaggi (autista e un giovane con sindrome di Down come navigatore ) si esibiranno in alcune semplici prove di abilità. Sabato e domenica in molti centri della provincia ci saranno banchetti con materiale informativo sulla sindrome di Down e sulle attività dell’AIPD locale, e per raccolta fondi Agordo sabato alla Fiera del bestiam, Belluno piazza Martiri, Ponte nelle Alpi, Limana, Mel, Lentiai, Feltre, Pedavena, Lamon, infine lunedì 11 a Pieve di Cadore in piazza. A breve ripartono anche con i progetti pensati per le persone con sindrome di Down, delle varie classi di età, quindi: percorsi di educazione all’autonomia personale e sociale, orientamento al lavoro e semi residenzialità.
I COLORI DELL’AUTUNNO, IL CONCORSO FOTOGRAFICO
CENCENIGHE La proloco ha indetto un concorso fotografico sui colori della stagione appena iniziata. Le fotografie dovranno pervenire entro il 31 ottobre all’indirizzo: [email protected]. Sabato 13 novembre alle 15 la premiazione con l’esposizione delle foto al Nof Filo’. Il regolamento sul sito www.prolococencenighe.it
LO SPECIALE ALLA RADIO
OSPITI: Milena Soppelsa, Francesca Trentin, Elisa Cancel e Orietta Scardanzan
di Claudio Fontanive
E CON LA PROLOCO… LA PALESTRA DIGITALE
CENCENIGHE Presso l’ufficio turistico-Biblioteca sono a disposizione alcuni computer per accedere gratuitamente ai servizi della Pubblica Amministrazione. I Pc sono stati acquistati grazie al finanziamento Por Obiettivo Investimenti in favore della crescita dell’occupazione, fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020. Informazioni all’ufficio turistico, 0437 591549
IL 26 OTTOBRE L’ULTIMA SELEZIONE PER PARTECIPARE AL CORSO ITS PER EYEWEAR PRODUCT MANAGER
LONGARONE Il corso ITS Academy per Eyewear Product manager il 26 ottobre selezionerà gli ultimi candidati per l’8° edizione, il corso gestito dall’Area Formazione di Certottica, la Fondazione di riferimento è la Fashion Academy ITS Cosmo, con sede a Padova, che ha in capo tutto il mondo della moda e dei suoi accessori. Gli ITS giovano del contributo del MIUR e della Regione del Veneto nel solco del Fondo Sociale Europeo. Per accedere alla prossima selezione è possibile procedere all’iscrizione direttamente dall’home page della Fondazione www.itscosmo.it.
UN FINE SETTIMANA CON IL FAI
BELLUNO Sabato 16 e domenica 17 ottobre tornano le “Giornate FAI d’Autunno”. Le visite – a contributo – sono proposte dai Gruppi FAI Giovani, con il supporto di tutte le Delegazioni e i Gruppi FAI, in centinaia di luoghi solitamente inaccessibili oppure poco noti e bisognosi di valorizzazione in tutta Italia. Anche in provincia di Belluno la delegazione e il gruppo giovani FAI stanno organizzando questa manifestazione e proporrà due interessanti siti nel Feltrino.
COPERTINA SUL GRUPPO SEI DI FALCADE OFFICIAL DOPO IL CONCORSO FOTOGRAFICO
FALCADE Copertina estova del gruppo. ” Complimenti a Marco Valt autore della copertina del gruppo”
IERI ALLA RADIO
FRANCESCO ZILLIO – SECONDA PUNTATA 2021
LA RACCOLTA COMPLETA 2021
IN UN BOLLA DI PAPA LUCIO III DEL 1185 NOTIZIA CERTA SULLA PIEVE DI SEDICO
di RENATO BONA
“Ricordando. Storia e immagini del comune di Sedico” nel primo capitolo il libro (edito dall’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali ad iniziativa di Comune e biblioteca civica, stampa del marzo 1986, tipografia Piave, in copertina disegno di Villa Rudio a Landris, opera di Sandra Rossa Argenti) ha proposto con Carla Conz la breve storia di Sedico, nella quale non poteva certo mancare lo spazio per la pieve. Partendo dal fatto che nel territorio bellunese le pievi erano sorte intorno al 1000 e forse anche prima, viene precisato che per quanto riguarda la realtà di Sedico la prima notizia certa dell’esistenza della pieve viene da una bolla di Papa Lucio III del 1185 “in cui si fa chiaro riferimento alla Pieve di Sedico ‘cum cappellis suis’ cioè alla chiesa pievanale e alle altre cappelle minori, distribuite nella zona; il che ci fa supporre che la pieve fosse ben anteriore a questa data”. E, sostiene la Conz, come comunità religiosa si è formata probabilmente quando la comunità pagana, convertita al cristianesimo, viene governata da un sacerdote che risiede stabilmente presso di essa, costruendo nella parte centrale del villaggio la chiesa battesimale. L’autrice richiama il fatto che “la pieve, generalmente aveva la sua scuola in cui si formavano i futuri diaconi e i chierici che si preparavano al sacerdozio, ma si formavano anche medici, giudici, notai” per poi sottolineare: “che tale scuola esistesse può essere confermato da un atto notarile del 15 gennaio 1240, firmato da Marescotto di Villiago – ante Calonice – cioè davanti alla residenza del parroco, chiaramente indicata al plurale, il che lascia intendere che non si trattava di un solo edificio, ma di un complesso più vasto, del quale faceva parte la scuola stessa, come scriveva don Ferdinando Tamis nel numero 1 della Rivista Bellunese. E veniamo alla chiesa, completamente ricostruita nel 1762 per volere del conte Miaro Miari e demolita nel 1955 perché pericolante e in luogo poco adatto alle esigenze del traffico in aumento. Mentre molte altre chiesette frazionali, alcune ormai scomparse, sorgevano nel territorio di Sedico a testimonianza della fede che sorreggeva gli abitanti in ogni occasione, lieta o triste, della vita. Secondo la Conz, merita un cenno la chiesetta di San Pietro che sorge sull’omonimo colle e che la tradizione indica come la più vecchia della parrocchia, antecedente anche alla principale, dedicata a Santa Maria Annunziata. E aggiunge: “Se consideriamo che parecchie di queste chiesette furono costruite nel XV e XVI secolo, se teniamo conto dell’esiguità della popolazione di allora (una curiosa tabella, tra le note in appendice al testo precisa: 1564 Sedego: anime utili: homeni 289, donne 244; inutili: putti 616, vecchi 107; preti 2 – ndr.) e delle precarie condizioni economiche della quasi totalità dei villici, possiamo anche immaginare quali sacrifici costasse la erezione di tante cappelle (quella di Santa Margherita, ora di santa Lucia, di Longano; di San Giorgio a Libano; quella di San Giacomo a Bribano e di san Nicolò a Bribanet; di San Pietro in Corona; quella di San Lorenzo di Pasa; quella di Villiago dedicata a San Girolamo ed ora a Sant’Antonio Abate come quella di Carmegn, l’unica quest’ultima ad avere il privilegio nella Pieve di Sedico, delle indulgenze per cui i fedeli vi si recavano in penitenza, a piedi, quattro volte l’anno: il 30 settembre e nelle feste di Santa Croce, dei Santissimi Innocenti e di San Biagio). Il contributo di Carla Conz a “Ricordando” sull’argomento si conclude con un cenno alle varie confraternite “costituitesi nella pieve, lungo i secoli, da quella più antica dei Battuti, detta anche ‘scuola della Beata Vergine dalle cape bianche’ a quella del Santissimo Sacramento, del Rosario, delle Anime Purganti; confraternite che provvedevano tutte, oltre che al decoro della chiesa, al soccorso dei poveri, degli infermi, alle spese dei funerali dei più indigenti ma che talvolta, forse, non impiegavano nel modo migliore le risorse disponibili, se nel 1661 i confratelli della ‘scuola della Beata Vergine’ vengono rimproverati di spendere troppo ‘in pasti e simili magnarie’”. Di religione si è occupato anche Gianni De Vecchi che in base alle testimonianze orali esistenti scrive che: “La chiesa era l’unico luogo di ritrovo, cui potevano accedere tutti. Attorno ad essa, costruita coi sacrifici di tutti, sorgevano poi le altre casa fino a formare il paese. Era molto frequentata nei giorni. Il parroco rappresentava quindi, in genere, l’unico aiuto sia spirituale che materiale per una popolazione analfabeta (o quasi) e molto povera… Il sentimento religioso era molto radicato nella gente (in genere contadini, operai o emigranti) ed aiutava ad affrontare con serenità le privazioni che la vita difficile imponeva e ad accettare le malattie con cristiana rassegnazione. A testimonianza della loro profonda fede in Dio e della devozione alla Madonna e ai Santi (le cui ricorrenze scandivano i lavori agricoli), i nostri avi eressero chiesette, tarioi (cappellette), capitei (capitelli) anche nei luoghi più impervi come la chiesetta di San Giorgio sopra Barp.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Ricordando” e Pinterest): la parrocchiale di Sedico: vecchia di oltre 200 anni venne demolita nel 1955; monsignor Luigi Fiori ed il fratello monsignor Angelo, maestranze e operai posano per la foto ricordo del “colmo” della nuova chiesa; la vecchia Canonica; processione, la prima domenica di ottobre, in onore della Beata vergine del Rosario, sullo sfondo la vecchia parrocchiale poi demolita; prima messa di don Giacomo Viezzer nella parrocchiale di Libano il 2 luglio 1933; ricordo della cresima del 1913; prima comunione del 1930; la chiesetta di San Pietro sul colle omonimo.
IMPORTANTE: il previsto evento organizzato per il fine settimana dalla Sezione di Belluno del Club Alpino Italiano “Un Tranquillo Weekend da Lupi” è stato annullato. Annullata anche la serata prevista in Nevegal (BL) per sabato 9 ottobre.
GRANDE FESTIVAL DEI CORI A LIMANA
LIMANA Domenica 17 ottobre alle 14.30 nell’area della Proloco fronte scuole elementari cori in concerto: Coro Agordo, Arcobaleno Limana, Polifonico Trichiana, Coro Alpino Monte Civetta, Corale di Limana. Iniziativa Proloco-Corale di Limana.
DA OGGI A FONZASO LARA LAGO E CERDITA
FONZASO Avrà inizio oggi a Fonzaso “Non è solo questione di genere”, la rassegna di appuntamenti cinematografici sulle pari opportunità promossa dalla Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Feltre e dal Comune di Fonzaso in coprogettazione con Dolomiti Hub. Alle 20.30 all’ex-scuola elementare di Arten con la giornalista Lara Lago (foto) impegnata nel movimento sociale nato per far sì che ogni persona accetti e riconosca il proprio corpo e il proprio aspetto fisico senza discriminazioni. Durante l’evento sarà proiettato il cortometraggio “Cerdita”, opera cinematografica molto premiata in Europa. La partecipazione è gratuita, su prenotazione, modera l’assessore comunale feltrino Giorgia Li Castri.
PITE SAS, MEO TE STAS
Dopo il successo della prima edizione, il Comune e la Pro Loco di Lorenzago presentano una nuova serie d’incontri culturali che si terranno ogni 15 giorni, a partire dal 15 ottobre, nella sala esposizioni del Municipio. Ospiti e relatori tratteranno argomenti legati a temi attuali come il mangiare sano, lo sport, il dialetto e la cultura locale. Previsti anche 2 cineforum per giovani e bambini.
A PRANZO TRA VILLE E PALAZZI: i nuovi appuntamenti della Biblioteca tra storia e cibo
BELLUNO Tornano gli appuntamenti della Biblioteca con le passeggiate guidate e il pranzo (costo di € 20 euro a persona). “A pranzo tra ville e palazzi” è il titolo di questa nuova rassegna che unisce la scoperta di alcuni luoghi inconsueti di Belluno, accompagnati dalla guida turistica Marta Azzalini. Sabato Palazzo Doglioni a Borgo Piave, più conosciuto come “Il Botegòn”, il 16 ottobre visita al parco di Villa Morassutti, che domina dall’alto la stazione ferroviaria Info: [email protected] o tel. 0437948093.
IL LUNEDI ALLE 13 E ALLE 20, LA DOMENICA ALLE 10.30: SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
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L’ALMANACCO LADINO ALLA RADIO OGNI 15 GIORNI IL LUNEDI 8.30 MARTEDI 13.30 MERCOLEDI 1830 E DOMENICA ALLE 9
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I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA, ALLA RADIO IL LUNEDI ALLE 9.30 E ALLE 18.30
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MUSICA ALLA RADIO
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
LA PUNTATA DI IERI 448
CAPRILE-DIGONERA A “SINGHIOZZO”
ROCCA PIETORE La messa in sicurezza del piano viabile lungo la provinciale 563 di Salesei che da Saviner di Rocca Pietore sale a Digonera e quindi Livinallongo, obbliga l’impresa vicentina Gheller non solo a prevedere il senso unico alternato h24 ma anche a chiusure fino a 20 minuti. I lavori termineranno (salvo proroghe) il prossimo 11 ottobre.
SP39 MONTE AVENA COMUNE SOVRAMONTE Fino al 15 ottobre -esclusi festivi e prefestivi – interdizione totale al traffico
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI PASSO FALZAREGO fino al 26 novembre interruzioni della durata massima di 15 minuti in località Pian di Falzarego PROVINCIALE VAL FIORENTINA SP20: dall’11 al 15 ottobre senso unico alternato per tratti di 300 metri REGIONALE 48 DOLOMITI dall’11 ottobre al 3 dicembre senso unico località Andraz. PROVINCIALE 638 Passo Giau fino al 19 ottobre senso unico alternato tratti di 300 metri
Precipitazioni: Al mattino pressoché assenti sulle Dolomiti (10%), mentre non saranno da escludere sulle Prealpi (20/30%). Al pomeriggio estensione dei fenomeni verso nord (40/60%), ma non pioverà ovunque causa venti da nord-est, cioè fenomeni burrascosi sulle cime, con nevischio oltre i 2200/2300 m, mentre l’effetto favonio ridurrà il rischio di fenomeni in molte valli. Sono previsti apporti di 0-5 mm sulle Prealpi e di 0-2 mm sulle Dolomiti, con altrettanti cm di neve sopra i 2500 m.
Temperature: Minime senza notevoli variazioni e massime in leggera ripresa, 1/2°C in più rispetto a mercoledì. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 8°C, a 2000 m min 0°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 4°C, a 3000 m min -5°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati di direzione variabile, con locali rinforzi per episodi di Foehn; in quota moderati/tesi da nord-est, anche tesi/forti oltre i 2500 m e su alcune dorsali prealpine, a 15-50 km/h a 2000 m e 35-65 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo nelle valli e in leggero aumento in quota; massime in ripresa. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 9°C, a 2000 m min 2°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 5°C, a 3000 m min -2°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, eccetto rinforzi per episodi di Foehn nei settori esposti a nord; in quota moderati/tesi da nord-est tra la notte e il mattino, poi in attenuazione, salvo residue forti raffiche sulle creste prealpine, a 10-25 km/h a 2000 m e 20-40 km/h a 3000 m.
L’ALLEGHE HOCKEY IN FONDO ALLA CLASSIFICA DOPO LE PRIME TRE GIORNATE
ALLEGHE Periodo nero per l’Alleghe Hockey che ha iniziato la stagione nel peggiore dei modi. La squadra allenata da Alessandro Fontana non gioca male ma subisce le incursioni avversarie. Anche nell’ultima partita contro il Dobbiaco, gli agordini erano andati sotto per poi recuperare e portarsi in vantaggio. Fatali però sono stati gli ultimi sei minuti di gara dove la squadra altoatesina è riuscita a capovolgere il risultato incamerando i primi 3 punti tra le mura di casa. Ora le civette ritorneranno in campo sabato sera alle 19:30 al De Toni. In riva al lago arriva il Fiemme, una compagine che ha iniziato la stagione col botto e che si trova in testa alla classifica assieme al Bressanone.
ALESSANDRO FONTANA, ALLENATORE DELL’ALLEGHE HOCKEY
INIZIA OGGI IL TORNEO DI QUALIFICAZIONE OLIMPICA DELLA NAZIONALE FEMMINILE DI HOCKEY SU GHIACCIO
TORRE PELLICE Inizia oggi, al “Cotta Morandini” di Torre Pellice, il torneo di pre-qualificazione olimpica di hockey su ghiaccio femminile. Per l’Italia il primo appuntamento è con la Spagna: il match è in programma alle ore 20.15. Le azzurre di coach Max Fedrizzi, reduci dal brillante 3-0 in amichevole contro l’Austria (a segno Gius, Bonafini e Kaneppele), sono favorite dal pronostico in virtù del miglior piazzamento nel ranking IIHF, che vede l’Italia occupare il 16esimo posto contro il 25esimo della Spagn.
BUSIN – FENTI AL 6° DOLOMITI RALLY – PS 3