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AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle vie DOZZA e FONTANA compreso l’OSPEDALE, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro
SAN TOMASO AGORDINO nelle località ROI E PIANEZZE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari nemmeno mediante bollitura. Viene effettuato da settimane un servizio sostitutivo con autobotte.
TRAUMA FACCIALE SULL’ANTELAO, RECUPERO DI UN ESCURSIONISTA IN COMELICO ED INFORTUNIO AD UN PIEDE A SANTO STEFANO
BORCA DI CADORE Attorno alle 14.45 la Centrale del 118 è stata allertata da due escursionisti in difficoltà sull’Antelao. Saliti sulla cima, al momento di rientrare lungo la normale, uno dei due era caduto sbattendo il volto a terra e riportando un probabile trauma facciale. Al contempo era salita la nebbia iniziando a piovere e i due avevano perso l’orientamento prendendo nuovamente a salire. Poiché le nubi basse non ne consentivano l’avvicinamento, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato cinque tecnici del Soccorso alpino di San Vito di Cadore riuscendo a sbarcarli in hovering a 2.000 metri di quota all’altezza di Forcella Piccola. La squadra iniziando a salire ha individuato a circa metà montagna il punto della caduta dell’escursionista, capendo che i due ingannati dalla nebbia, non trovando più riferimenti erano poi tornati a salire. Infatti, continuando a chiamarli a voce, i soccorritori li hanno individuati a 2.900 metri di altitudine, poco sotto la sede dell’ex Bivacco Cosi. Impauriti, temendo di peggiorare la situazione, i due amici si erano riparati sotto una roccia spiovente non distante dal sentiero in attesa dei soccorsi. Prestate le prime cure a C.B., 60 anni, di Musile di Piave (VE), i due escursionisti sono stati assicurati con la corda e hanno iniziato la discesa con la squadra. Arrivati alla Bala, 2.500 metri di quota, la visibilità ha consentito l’intervento dell’eliambulanza, che ha caricato a bordo l’infortunato utilizzando un verricello di 10 metri e lo ha trasportato all’ospedale di Belluno. I soccorritori hanno quindi proseguito nel rientro assieme al compagno. L’intervento si è concluso alle 19.15.
COMELICO Questa mattina alle 10.40 circa una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico ha raggiunto in jeep un’escursionista di 52 anni, che aveva riportato un probabile trauma al piede, mentre si trovava in mezzo al bosco lungo la strada che dalla Val Visdende porta alle Sorgenti del Piave, nel comune di Santo Stefano di Cadore. La donna è poi stata accompagnata fino alla macchina.
SANTO STEFANO DI CADORE Attorno alle 13, l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è intervenuto lungo la normale alla Terza Media, sempre a Santo Stefano di Cadore, per un escursionista che si era fatto male al piede scendendo con una comitiva dalla normale. Recuperato con un verricello, T.F., 57 anni, di Val di Zoldo (BL), è stato trasportato al Codivilla.
LE IMMAGINI DELL’INTERVENTO SULL’ANTELAO
METEO INSTABILE IN VENETO, POSSIBILI ROVESCI, ANCHE INTENSI IN MONTAGNA E NELLA FASCIA PEDEMONTANA
VENEZIA Una vasta saccatura si estende dalla penisola scandinava fino alla Spagna e nella giornata di oggi tenderà ad isolare un nucleo chiuso sul Mediterraneo occidentale. In Veneto questo porterà a condizioni di instabilità fino il pomeriggio di oggi, con precipitazioni da locali a sparse, anche a carattere di rovescio e temporale, che interesseranno dapprima le zone montane e pedemontane. Non sono esclusi locali fenomeni intensi (forti rovesci, locali grandinate) specie sulle zone montane e pedemontane fino alle prime ore di oggi. Visti i fenomeni meteorologici previsti il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica, nel caso di forti temporali, nell’area Dolomitica e dell’alto Piave e in quelle del Piave Pedemontano e dei bacini idraulici dell’Adige, Garda e Lessini, dell’Alto Brenta, Bacchiglione e Alpone.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA A CODOGNO PER UNA GIORNATA PARTICOLARE
CODOGNO (LODI) Sabato a Codogno ha preso parte alla manifestazione “Ripartiamo insieme da dove tutto è cominciato” il Presidente della provincia Roberto Padrin. Ha incontrato il paziente 1, Mattia Maestri, e partecipato alla messa di suffragio. Da calciatore ha giocato anche il triangolare con la Nazionale Italiana sindaci, contro gli amministratori della Provincia di Lodi (che schierava anche Maestri) e una rappresentativa delle associazioni di volontariato della zona.
«Questa è stata una bella occasione di vicinanza alla comunità di Codogno e alla comunità di Vò Euganeo, presente con il sindaco, che hanno rappresentato il simbolo della pandemia in Italia. Abbiamo condiviso con gli amministratori una giornata di dibattito sui temi della ripartenza. Ho conosciuto Mattia Maestri, il paziente 1, che mi ha raccontato la sua storia; l’ho invitato a una serata nel Bellunese, per parlare della sua esperienza». Erano presenti oltre 130 sindaci da Veneto e Lombardia
DATI E GRAFICI DI TIZIANO DE COL
DUE NUOVE POSITIVITÀ A BELLUNO. LE PRECISAZIONI DELLA ULSS 1 DOLOMITI IN MERITO AI CALCIATORI DEL CHIEVO OSPITI IN CADORE
BELLUNO Le ultime ore di attività hanno messo in evidenza, nella tarda serata di ieri, 2 nuove positività relative a giovani donne asintomatiche di nazionalità straniera, già isolate a seguito del rientro dal Paese d’origine. In merito alla notizia relativa alla positività di alcuni calciatori del Chievo ospiti di due alberghi del Cadore, il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Dolomiti ha preso contatti con le strutture interessate: una di esse ospitava esclusivamente parte della squadra e dello staff del Chievo Calcio; i restanti componenti del team sportivo erano ospiti di un altro hotel presso il quale l’intero gruppo calcistico consumava i pasti. Per iniziativa dello staff medico del Chievo Calcio, giunto sul posto il 4 settembre scorso, oltre all’intero gruppo sportivo, sono stati sottoposti a tampone i dipendenti delle due strutture alberghiere. Da una prima indagine il team calcistico non ha avuto contatti significativi con gli altri ospiti della seconda struttura alberghiera considerata. Le direzioni dei due hotel hanno riferito che lo staff medico del Chievo Calcio ha segnalato sabato la totale negatività dei soggetti sottoposti a tampone. Proseguiranno comunque oggi gli approfondimenti epidemiologici di dettaglio per individuare eventuali contatti stretti dei calciatori positivi adottando per essi le necessarie misure contumaciali e definendo il programma dei prossimi controlli laboratoristici. Nelle giornate di oggi e domani saranno eseguiti gli ultimi test sierologici prenotati dal personale della scuola presso l’azienda sanitaria. Sono in programma circa trecento test, numero che potrebbe leggermente crescere alla luce di eventuali ultime prenotazioni possibili fino a domani. Entro alcuni giorni sarà rendicontata in Regione l’intera attività di test sierologici svolti come più volte indicato per il 40% del personale della scuola da Medici di Medicina Generale aderenti al progetto nazionale e per il restante 60% del personale della scuola dal Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti.
IL NUOVO ECOCENTRO AD AGORDO SI FARÀ MA NON SUBITO
di Gianni Santomaso
LA SISTEMAZIONE DELLA STRADA DI MULAN A VALLADA
di Gianni Santomaso
LA GRANDE PEDALATA DELLA VAL BELLUNA
BELLUNO Da ormai due anni FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – festeggia la Settimana Europea della Mobilità con “La Grande Pedalata della Val Belluna”. L’anno scorso un variopinto gruppone di oltre duecento cicliste e ciclisti di tutte le età ha percorso lo splendido percorso ciclabile di fondovalle che unisce Belluno e Feltre in destra e sinistra Piave. È un percorso cicloturistico di circa 80 km, attraente per tutti e per tutte le età perché non presenta grandi dislivelli, attraversa paesaggi rurali di rara bellezza e, oltre alle città di Feltre e Belluno, tocca borghi storici come Mel e Lentiai con i loro tesori d’arte. Quest’anno la pandemia Covid-19, con contagi purtroppo in aumento, ci impedisce di organizzare La Grande Pedalata della Val Belluna su grande scala, ma ugualmente vogliamo festeggiare la Settimana Europea della Mobilità che, citando il Ministero dell’Ambiente “è ormai diventata un appuntamento fisso e irrinunciabile per tutte le amministrazioni e per tutti i cittadini che si vogliono impegnare sulla strada della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita delle nostre città.” Quindi una delegazione FIAB farà ugualmente, con tutte le precauzioni anti-covid 19, “La Grande Pedalata della Val Belluna” con l’obiettivo di mantenere vivo l’interesse per il completamento di questo splendido anello cicloturistico. Il programma de “La Grande Pedalata della Val Belluna 2020” è il seguente: Domenica 13 Settembre 2020: 9:15 – Piazza del Duomo di Belluno – saluto del Sindaco di Belluno, consegna della targa ricordo e partenza della Grande Pedalata della Val Belluna edizione 2020; 11:00 – Arrivo a Santa Giustina davanti al Municipio – saluto del Sindaco di Santa Giustina e consegna della targa ricordo; 12:00 – Arrivo a Busche davanti al Bicigrill – saluto del Sindaco di Cesiomaggiore e consegna della targa ricordo; 13:00 – Arrivo a Feltre in Piazza Maggiore – saluto del Sindaco di Feltre e consegna della targa ricordo; 13:30 – 14:30 pausa pranzo; 16:00 – Arrivo a Mel davanti al Municipio – Saluto del Sindaco di Borgo Valbelluna e consegna della targa ricordo; 17:00 – Arrivo a Limana davanti al Municipio – Saluto del Sindaco di Limana e consegna della targa ricordo; 18:00 – Arrivo a Belluno in Piazza dei Martiri e conclusione della manifestazione.
LA PRESENTAZIONE DI “ESTER DELLE MONTAGNE” A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Venerdì 4 settembre alle 20.30 presso la sala agli Emigranti di via Lotta a Canale d’ Agordo si è tenuto il terzo appuntamento della rassegna “Letture d’estate”, organizzata dalle Biblioteche della Valle del Biois in collaborazione con l’Associazione Pro Loco di Canale d’ Agordo. Una serata interessante e curiosa, ricca di spunti e tematiche. Non si è trattato, infatti, di una semplice presentazione; piuttosto di una chiacchierata conviviale e condivisa. L’Assessore alla Cultura, Marilisa Luchetta, ha presentato il libro “Ester delle montagne”, di Diego Baroni, nativo di Castelfranco Veneto e attualmente residente a Vedelago (TV), autore molto legato al territorio Agordino e a Canale d’Agordo, dove ha anche casa. La stesura di questo volume nasce da un momento molto particolare della vita di Baroni, il quale, durante le terapie per un brutto male, ha sentito l’esigenza di occupare il proprio pensiero in un viaggio nel mondo della scrittura. “Sono salito per un sentiero e mi sono reso conto che non ero solo. Se vorrai salire con me, leggendo questo romanzo, dimentica come ho fatto io i malanni e lasciati condurre dagli eventi. Fra maghi, draghi ed elfi avrai bisogno di coraggio per guardare con gli occhi e negli occhi di Ester. Occhi che sono gioco di bimba, aspettative di ragazza, realtà di donna e saggezza divina di signora”. Baroni, che di mestiere ha fatto per oltre quarant’anni il grafico, coltivando la passione per la fotografia e la pittura, ha parlato delle possibilità offerte della scrittura paragonandole ad una tavolozza dai mille colori, che apre ad un’infinità di disegni ed opportunità per esprimere le proprie emozioni, i propri stati d’animo. In questo che è solo un primo capitolo (Baroni sta già lavorando al seguito), compaiono personaggi dai nomi ricercati, (dichiaratamente privi di riferimenti a persone realmente esistenti), ma anche fatti concretissimi come la tempesta Vaia, il grido che ha sconvolto la montagna a fine ottobre 2018 e che l’ha ferita profondamente, come ha anche sottolineato Luchetta durante la serata. Attraverso questo straordinario viaggio ai confini tra la fantasia e la realtà, colpisce che l’autore parli in prima persona, immedesimandosi in una ragazza sedicenne. Tuttavia, era talmente forte per lui il richiamo di questa presenza che essa ha preso il sopravvento sulla narrazione tanto che Baroni stesso non cela una certa difficoltà nello scrivere al femminile. Resta il fatto che in questo modo Baroni si è aggrappato alla vita ed ha trovato un supporto per riuscire ad uscire dalla sua malattia. Una testimonianza di speranza che è un invito a non perdersi nelle fissazioni e nel pessimismo durante le dure prove che la vita ci sottopone. Al termine della serata l’autore ha espresso pubblicamente la volontà di destinare i proventi della vendita del libro all’asilo parrocchiale di Canale d’ Agordo, bisognoso di aiuti e fondi, ora più che mai in seguito alle difficoltà legate al Covid-19 e alla recente dipartita dall’istituto delle Suore Figlie di San Giuseppe del Caburlotto. Il libro al momento si trova in vendita al costo di € 9,90 presso l’ufficio Pro Loco al Museo Albino Luciani, il Fotobazar Lorenzi, l’edicola Il Filò di Roberta a Canale d’Agordo e presso la Cartolibreria di Fabrizia De Biasio a Caviola. A Baroni va quindi un grazie speciale a nome di tutta la Comunità del paese di Canale d’Agordo, nell’augurio di poterlo ospitare nuovamente a breve con il sequel di questo volume, “Ester delle montagne”…
UN LAVORATORE VENETO SU 4 E’ SOVRAISTRUITO. SONO POCO MENO DI 600 MILA
CONSIGLIO COMUNALE A FALCADE GIOVEDI PROSSIMO
FALCADE Il sindaco di Falcade Michele Costa ha convocato i consiglieri comunale per giovedì 10 settembre alle 20. 6 i punti all’ordine del giorno che verranno discussi a porte chiuse in base ai provvedimenti relativi all’emergenza Covid-19.
VAIA 2018: 150MILA EURO A DISPOSIZIONE DEI PRIVATI
ROCCA PIETORE Il Comune di Rocca Pietore ha comunicato la cifra a disposizione per ristorare i privati che hanno subito danni tra il 27 ottobre e il 5 novembre 2018. Si tratta di una somma complessiva di 150mila euro provenienti da donazioni di privati o associazioni. I beneficiari sono i proprietari di immobili residenti ell’intero territorio comunale. Il termine della presentazione delle domande è stato fissato al 15 ottobre. Le domande vanno presentate all’ufficio protocollo del Comune, oppure per posta con raccomandata o tramite posta certificata. Tutta la documentazione per il bando è disponibili sulla home Page del Comune di Rocca Pietore e nella Sezione Amministrazione Trasparente/ Bandi di gara e contratti/del sito del Comune di Rocca Pietore https://www.comune.roccapietore.bl.it/
AL VIA IL CONCORSO “TRAZIONE E CULTURA IN VAL DEL BIOIS”
FALCADE E’ partito il concorso fotografico “Tradizione e Cultura in Val del Biois”, promosso da PromoFalcade Dolomiti in collaborazione con Gruppo Folk Val Biois e Union ladina Val Biois, per Se Desmonteghea 2020. Il concorso è aperto a tutti gli appassionati oltre i 18 anni, che dovranno rappresentare tramite le proprie foto i colori, gli angoli, i vestiti, gli animali di Falcade e di tutta la Valle del Biois. Vi invitiamo a leggere il regolamento su https://tap.bio/@falcade_dolomiti e vi auguriamo buona fortuna. Info e regolamento: https://tap.bio/@falcade_dolomiti
INCONTRO DI FORMAZIONE ORGANIZZATO DAL MOVIMENTO DI COOPERAZIONE EDUCATIVA
BELLUNO Il Movimento di Cooperazione Educativa di Belluno propone un incontro di formazione sulla valutazione formativa, in assenza di voti numerici. L’incontro sarà tenuto da Davide Tamagnini, maestro e sociologo, e si svolgerà giovedì 10 settembre, dalle 14.00 alle 16.30 presso la palestra della scuola secondaria di primo grado “I. Nievo” – I.C. “T. Merlin” di Belluno. L’evento è rivolto a tutti i docenti, di ogni ordine e grado, in particolare agli insegnanti di scuola primaria. Per motivi organizzativi è consigliata la prenotazione. Per informazioni [email protected]
GIANVITTORE BARP E IL CATALOGO CON GLI ANNULLI DEL BELLUNESE di RENATO BONA
All’epoca (siamo nel 1969) presidente della “Famiglia” di Sciaffusa, in Svizzera, dell’Associazione emigranti bellunesi, Gianvittore Barp, “stella al merito del lavoro” (nato a Feltre il 2 novembre 1928 e s comparso nel marzo 2015) diede alle stampe una ventina di pagine che “erano non un catalogo ma un compendio riassuntivo degli annulli postali apparsi nella provincia di Belluno nel periodo che va dalla Repubblica di Venezia alle Collettorie del Regno dì’Italia”. Frutto di un personale lungo lavoro di Barp che riguardava materiale già pubblicato e nuovi ritrovamenti. Il tutto realizzato grazie anche alla collaborazione del Comitato centrale dell’Unione delle società filateliche svizzere, di Renzo Bernardelli di Verona, Giuseppe Fagi di Venezia e Giovanni Erenda di Parma. Il perito e pubblicista filatelico Renzo Bernardelli in presentazione del lavoro del suo personale amico marcofilo, Barp, appunto, sottolinea il fatto che non è cosa facile ed alla portata di tutti ordinare e classificare con vigile attenzione, sistematicamente rispettando la cronologia, l’amorfo materiale rappresentato dai numerosi bolli e timbri postali di una intera provincia, considerandoli e studiandoli da quando, auspice la Repubblica di Venezia, ne venne introdotto l’uso, per arrivare alla fine del diciannovesimo secolo”. Merito grande perciò – insiste – quello guadagnatosi dall’autore di questo volumetto: attuando il suo proposito ha dato il buon esempio, che si spera venga seguito da altri appassionati per quanto si riferisce alle rimanenti province italiane. E si dice sicuro che “Questa monografia diventerà fra l’altro anche un valido strumento di lavoro per chi si dedica o si dedicherà alla collazione dei bolli e degli annullanti postali della bella provincia di Belluno…”. Il presidente della Provincia di Belluno, Giovanni Fontana, a sua volta ha evidenziato che quella di Barp “è una ricerca che conserva il carattere ad essa derivante dall’occasione nella quale venne preparata; una breve carrellata che riporta indietro negli anni e che ci fa ricordare la simpatica figura del postino-pedone, protagonista di giorni in cui il tempo batteva con ritmo oggi ignorato. Non è piccolo merito quello del nostro concittadino di averci offerto una ‘vetrina’ così originale nella quale ci piace vedere rispecchiato l’atto d’amore di un emigrante verso la sua terra d’origine: perché di un sentimento affettuoso si tratta, del quale sono capaci i cuori semplici e generosi. E tutto questo ci fa ammirare l’uomo e simpatizzare con lui”. Dopo quattro pagine fitte di “Cenni storici della provincia di Belluno” ecco la riproduzione di documentazioni e le copie di annulli della Repubblica di Venezia fino al 1797, dell’Impero austriaco dal 1797 al 1808 e del Regno Lombardo Veneto dal 1815 al 1866 e poi del Regno napoleonico d’Italia dal 1808 al 1814, del Lombardo Veneto dal 1850 al 1866, annulli austriaci del Veneto sui francobolli italiani, di quelli usati insieme agli annulli a numero per il periodo 1867-1879 infine di annulli italiani. Segue una “chicca”: la storia e la foto di Marco De Pol, gestore di Lentiai. Nato a Belluno l’8 giugno 1845, fu titolare della Collettoria del suo paese c on servizio di cumulo di procaccia dal 16 aprile 1874. Lentiai fu quindi Ricevitoria e poi Ufficio P.T., sempre con lo stesso titolare il quale cessò il servizio il 15 aprile 1924, dopo 50 anni! Fino al 1882 si recava ogni giorno a Feltre, a piedi, percorrendo 11 chilometri all’andata ed altrettanti al ritorno per prelevare il corriere postale alla stazione ferroviaria dato che la ferrovia giungeva fino a quella località. Dal 1882, col prolungamento della ferrovia fino a Belluno ed al Cadore, svolgeva lo stesso servizio, a piedi, da Lentiai alla stazione ferroviaria di Busche-lentiai-Mel, percorrendo 5 chilometri all’andata e altrettanti al ritorno. A lui subentrò, nello stesso Ufficio P.T. il figlio Marco che già prestava supplente come servizio, dal 5 febbraio 1920 e divenne titolare il 16 aprile 1924. Cessò il servizio il 30 aprile 1964, dopo 44 anni, per raggiunti limiti di età. Dal 1. maggio 1964 reggente diventa Pier luigi De Pol, figlio di Marco De Pol junior, nipote di Marco De Pol senior, Da notare infine – sempre secondo quanto scriveva Barp – che anche la moglie di Marco junior è stata supplente del marito e quindi del figlio Pier Luigi “e continua fino al raggiungimento del limite di età”.
NELLE FOTO (Google e riproduzioni dalla pubblicazione): Gianvittore Barp; la copertina della pubblicazione; le “strade postali” della Repubblica di Venezia; simbolo postale; un contratto per trasporto di corrispondenza; vari tipi di annulli postali; Marco De Pol, titolare della Collettoria di Lentiai.
NUOVI ORARI PER LE VISTE AL CASTELLO DI ANDRAZ
Il Castello di Andraz, fino al 13 settembre, sarà visitabile dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18. Le visite guidate o libere vanno prenotate al 334 33 46 680 o via mail a [email protected]
ARTIGIANI IN MOSTRA AI CADINI DEL BRENTON
SOSPIROLO Nei fine settimana di agosto e settembre i visitatori potranno vedere all’opera un artigiano. Alterneranno la loro presenza nell’area dei Cadini: Dario Sogmaister, che realizza mosaici utilizzando sassi colorati raccolti dal greto del Piave; Ilenia Gaio, che produce saponi artigianali, ottenuti con materie prime naturali e rivestiti con lana infeltrita e colorata; Luciano De Barba, che crea sculture in legno e terracotta e produce complementi di arredo utilizzando legno vecchio. A settembre è prevista la partecipazione di altri artigiani del circuito Carta Qualità.
“Letture d’estate”, organizzata in collaborazione con le Biblioteche della Valle del Biois:
Per la partecipazione agli eventi si raccomanda la prenotazione allo 0437 1948030 (e-mail: [email protected]) oppure direttamente alla reception dell’ufficio informazioni presso il Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo.
OTTAVIO ROSSI PROPHETA IN PATRIA
SAN TOMASO “En giro per Zelat”: riproduzioni artistiche tra le architetture di montagna. Le tappe con partenza ed arrivo a Celat. Organizzazione della Pro Loco di San Tomaso con il contributo della Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno.
A CANALE E VALLADA MOSTRE INCONTRI E MUSEI
Presso il Musal, fino al 28 settembre (fino al 13 settembre tutti i giorni 9.30-12.30; 15.30-18.30; dal 14 settembre: venerdì, sabato e domenica 9.00-12.00; 15.00-18.00), è visitabile la mostra Gli ultimi papi europei: itinerari tra i paesi natali degli ultimi pontefici.
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IERI ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DALL’AMICO DEL POPOLO di Gianni Santomaso
DUE MINUTI UN LIBRO LA RACCOLTA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO il martedi alle 10.30 e 1900 la domenica alle 11
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I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
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SUL SITO DI RADIO PIU’ LA VIDEO GALLERY
SR 203 AGORDINA In una giornata dal 7 a l’11 settembre dalle 8 alle 18 senso unico alternato regolato da movieri tra La Stanga e La Muda per rifacimento linea aerea fibre ottiche
SP1 SINISTRA PIAVE fino al 11 settembre, rotatoria Bardies-rotatoria Lentiai deviazione della corrente di traffico con direzione Feltre-Belluno lungo la vecchia SP1 in sinistra Piave per l’abitato di Lentiai e Bardies
SP 7 DI ZOPPE’ Dal 7 al 25 settembre, esclusi sabato e domenica, dalle 7:30 alle 12 e dalle 13 alle 17:30, temporanee interruzioni al traffico della durata massima di 30 minuti in comune di Val Di Zoldo per rifacimento rete idrica e fognaria
SR 203 AGORDINA dal 6 al 16 settembre, dalle 19 alle 6, senso unico alternato regolato da movieri alla galleria di Listolade a Taibon Agordino per asfaltatura
SP 30 PANORAMICA DEL COMELICO fino al 2 ottobre, esclusi sabati e domeniche, interdizione totale alla viabilità in entrambi i sensi di marcia tra Costa e Costalissoi per messa in sicurezza strada
SP 20 VAL FIORENTINA Fino al 15 settembre, esclusi sabati e domeniche, senso unico alternato in località Solator di Selva Di Cadore per allargamento carreggiata
PROVINCIALE 473 CROCE D’AUNE Dal 31 agosto al 12 settembre interidizione totale alla transtiabilità nell’abitato di Pedavena inclusi sabato e domenica
SP473 CROCE D’AUNE In località Gorna di Sovramonte dal 1 al 10 settembre interruzioni temporanee fino a 30 minuti dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 eclusi sabato e domenica
SP 3 VALLE IMPERINA Tra Corde Mole e Vallasin dalle 8 alle 11.45 e dalle 13.30 alle 17.30 dal 1 settembre all’11 settembre (esclusi sabato e domenica) temporanee interruzioni alla viabilità massimo 30 minuti per esbosco.
SP 29 COL FALCON Tra Col Falcon e innesto strada del Servo dal 1 all’11 settembre (sabato e domenica escluso) dalle 7 alle 18 interdizione totale alla viabilità per asfaltatura.
SP 641 PASSO FEDAIA A Capanna Bill e a Col di Rocca dal 1 al 30 settembre senso unico alternato regolato da semaforo.
SP 251 VAL CELLINA Da Pescul a Selva di Cadore dal 1 all’11 settembre (sabato e domenica esclusi) senso unico alternato per posa fibre ottiche
REGIONALE 203 AGORDINA Dal 1 al 30 settembre (sabato e domenica esclusi) tra Candaten e La Stanga dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18 con movieri e negli altri orari con semaforo, senso unico alternato.
SR 48 DELLE DOLOMITI FINO AL 30 SETTEMBRE, DALLE 7 ALLE 17, ESCLUSI SABATO E DOMENICA, SALTUARIA ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER PERIODI CONTINUATIVI NON SUPERIORI A 10 MINUTI NEI COMUNI DI CORTINA ED AURONZO DI CADORE PER CARICO SCARICO MATERIALI NECESSARI PER LA POSA DELL’ELTRODOTTO INTERRATO
SR 48 DELLE DOLOMITI DAL 1 AL 30 settembre in località Pocol (Cortina) senso unico alternato, esclusi sabato e domenica
SR 48 DELLE DOLOMITI Dal 1 settembre al 9 ottobre senso unico alternato in località Cernadoi, escluso sabato e domeniche
SR 48 DELLE DOLOMITI dal 1 al 30 settembre esclusi sabato e domenica senso unico alternato tra Cernadoi e Pian Falzarego
Provinciale 40, Val Senaiga-Arina, Comune di Lamon. Dal 1 all’11 settembre (sabato e domenica esclusi) per asfaltatura di tratti stradali INTERRUZIONE alla transitabilità dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Nei periodi non interessati da chiusure è previsto il senso unico alternato
SP 7 DI ZOPPE’ DI CADORE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI CON BREVI INTERRUZIONI DI MASSIMO 10 MINUTI FINO AL 18 SETTEMBRE, DALLE 7:30 ALLE 17:30 ESCLUSI SABATI, DOMENICHE E FESTIVI INFRASETTIMANALI, PER MESSA IN SICUREZZA DELLA SEDE STRADALE
SP 40, COMUNE DI LAMON. FINO ALL’11 SETTEMBRE, ESCLUSI SABATO E DOMENICA, POSSIBILI INTERRUZIONI AL TRAFFICO DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 17 PER REALIZZAZIONE NUOVA TOMBINATURA. NEGLI ALTRI ORARI ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI
SP 1 MADONNA DEL PIAVE fino a revoca, senso unico alternato regolato da semaforo in località Caorera di Quero Vas per lavori di messa in sicurezza piano viabile
Precipitazioni: Probabilità fino alle ore centrali alta (70-90%) di piogge sparse con qualche possibile rovescio o temporale, temporaneamente abbastanza frequenti e diffuse, con limite delle nevicate sui 2800-3100 m; entro fine giornata i fenomeni poi tenderanno a cessare.
Temperature: In calo soprattutto le massime; minime e massime in libera atmosfera sulle Prealpi 10/12 °C a 1500 m e 8/9 °C a 2000 m, sulle Dolomiti 7/9 °C a 2000 m e 1/2 °C a 3000 m.
Venti: Nelle valli, deboli con direzione variabile salvo a tratti locali moderati rinforzi dai quadranti nord-orientali; in quota dai quadranti sud-occidentali con intensità debole o più spesso moderata, sui 5-15 km/h a 2000 m e sui 10-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti.
Temperature: Le minime in quota saranno stazionarie o in leggero aumento e nelle valli diminuiranno, le massime aumenteranno in modo anche sensibile; minime e massime in libera atmosfera sulle Prealpi 11/16 °C a 1500 m e 8/12 °C a 2000 m, sulle Dolomiti 8/14 °C a 2000 m e 3/5 °C a 3000 m.
Venti: Nelle valli, deboli con direzione variabile; in quota moderati o più spesso deboli, generalmente dai quadranti occidentali, fino ad intensità sui 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
PRESENTATE LE SQUADRE DELL’ALLEGHE HOCKEY 2020/21
ALLEGHE Una festa in pieno rispetto delle normative anti Covid-19 quella che si è svolta ai Piani di Pezzè ad Alleghe in occasione della presentazione delle squadre dell’Alleghe Hockey 2020/21. Sul prato verde dell’area pic-nic, le civette si sono presentate al gran completo. A dirigere il tutto il Presidente Adriano Levis e l’AD Patrick De Silvetro che assieme ai loro collaboratori hanno organizzato il tutto. Occasione anche per presentare il nuovo allenatore delle under 7-9-11 e 17. Si chiama Tomi Runnti, classe 1995. Dopo aver giocato in varie squadre giovanili finlandesi, Runnti ha deciso di intraprendere da subito la carriera di allenatore e su segnalazione di Matikainen la società ha deciso di chiamarlo per prendersi cura dei più giovani. Presenti alla giornata anche il sindaco di Alleghe Danilo De Toni che ha ringraziato lo staff dell’Alleghe per tutto quello che sta facendo e che farà nei prossimi mesi. In rappresentanza del Comitato Veneto FISG anche Nadia Bortot che ha fatto gli auguri alle squadre dopo aver annunciato che presto verranno resi disponibili i calendari. Le civette si sono presentate ai Piani di Pezzè al gran completo. Mancavano all’appello solo alcuni giocatori delle giovanili che però arrivano da Cortina e Padova.
IL ROSTER DELLA PRIMA SQUADRA. Portieri: Gianni Scola, Diego De Silvestro. Difensori: Nicola Soppelsa, Carlo Lorenzi, David Malaj, Milos Ganz, Andrea Damin, Giorgio De Giacinto, Marco Lorenzini, Elia De Biasio. Attaccanti: Miika Kiviranta, Manuel da Tos, Matteo Dall’Agnol, Loris De Val, Davide Testori, Lorenzo Dall’Agnol, Riccardo Dell’Osbel, Erwin Martini, Thomas De Silvestro, Diego Fontanive, Mirko Giolai, Francesco Soppelsa. Allenatore: Juhani Matikainen
AI MICROFONI DI RADIO PIÙ IL PRESIDENTE DELL’ALLEGHE HOCKEY ADRIANO LEVIS
LA FOTOGALLERY (foto di Matteo Reolon)
UN PAREGGIO PER L’AGORDINA NELL’AMICHEVOLE CON LO SCHIARA
GOL AGORDINA: Dauda, Del Chin, Mo. Farenzana
AGORDO Prima uscita stagionale per l’Agordina di Marco Lorenzi che all’Ivano Dorigo di Agordo ha giocato un’amichevole contro lo Schiara. Un test importante in vista della prossima stagione che inizierà domenica prossima con la prima giornata di Seconda Categoria. Per i ragazzi di Agordo un buon pareggio contro una compagine di Prima Categoria. Soddisfatto mister Lorenzi che ha provato vari schemi ed ha visto all’opera la squadra che quest’anno può contare su degli innesti importanti. A segno Dauda, il nuovo acquisto dell’Agordina, ma anche Del Chin e Moris Farenzena. Oggi intanto usciranno i calendari ufficiali della stagione 2020/21 e c’è attesa per scoprire contro chi sarà la partita inaugurale del campionato di Seconda Categoria girone R.