PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE
ATTENZIONE: LA NUOVA APP RADIO PIU PER ANDROID, A BREVE ANCHE PER I PHONE
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 20 CAPRILE-SELVA DI CADORE. RIAPRE IL 10 LUGLIO IN LOCALITA’ SOLATOR ANCHE SABATO E DOMENICA. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA FINO A 30 MINUTI
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LOCALITA’ DIGONERA. SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 15 LUGLIO PER MESSA IN SICUREZZA DEL PIANO VIABILE
LE BELLEZZE DI COL MARGHERITA, NATURA ED ARTE DI AUGUSTO MURER foto di Susy Dan
ALLEGHE CASAMATTA, L’OPERA DI GRAZIANO PIANEZZE
NEI CIELI DOLOMITICI LA COMETA NEOWISE, dalla pagina facebook Unesco
ESCURSIONISTI RECUPERATI IN VAL GIRALBA
AURONZO Ieri sera attorno alle 23 il Soccorso alpino di Auronzo è stato allertato per una coppia in difficoltà in Val Giralba. Dopo un giro sotto le Tre Cime infatti, l’uomo e la donna, quarantenni di Parma, al momento di rientrare dal Rifugio Auronzo per la Val Giralba, avevano sbagliato traccia, probabilmente seguendo un vecchio tracciato Gps, ed erano finiti lungo il torrente più in basso bloccandosi tra due cascatelle. Contattati telefonicamente, dal loro racconto i soccorritori hanno capito dove si trovavano e in breve li hanno individuati e raggiunti. Una volta con loro, la squadra li ha riportati sul sentiero e riaccompagnati a valle. Presente anche il Sagf di Auronzo. L’intervento si è concluso passata mezzanotte.
INCIDENTE SUL LAVORO NEL CANTIERE LUXOTTICA
AGORDO Infortunio in cantiere presso lo stabilimento Luxottica, vittima un 19enne residente a San Biagio di Callalta (Treviso), operaio della ditta trevigiana impegnata nella costruzione dei nuovi stabilimenti in località Valcozzena. Il giovane era impegnato nel lavoro di demolizione di una parte del tetto quando è stato colpito alla gamba da del calcestruzzo staccatosi accidentalmente. E’ attualmente ricoverato in ospedale ad Agordo con un codice di media gravità, la prognosi resta da definire
75enne MUORE PER INFARTO
AURONZO Attorno a mezzogiorno in via Trieste è morto, probabilmente per infarto, Renzo Saccon, 75enne residente del veneziano a Santa Maria di Sala, l’uomo era in vacanza in compagnia nella moglie. Sul posto i Carabinieri di Auronzo che hanno provveduto ad informare il magistrato di turno Marta Tollardo che al termine delle indagini ha disposto la rimozione della salma.
BUON VIAGGIO COMANDANTE, BELLUNO PIANGE L’ARTIGLIERE GIANFRANCO
BELLUNO Nel pomeriggio di ieri la Centrale del 118 è stata allertata da una persona imbattutasi in un uomo a terra esanime, lungo il sentiero sotto la pista che dal Ristoro La Grava porta sul piazzale del Nevegal. Purtroppo il personale medico e il tecnico di elisoccorso sbarcati nelle vicinanze, raggiunto Gianfranco Moleri, 77 anni, di Belluno, non hanno potuto che constatarne il decesso. Ottenuto il nulla osta dalla magistratura sono intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino di Belluno. Moleri era un ex militare, già comandante del 16esimo Reggimento Belluno della Brigata Alpina Cadore, il padre era un maresciallo di Bergamo, associato alle sezione di Belluno degli artiglieri da dove ieri in serata è arrivato il messaggio di cordoglio rivolto alla moglie Ines Bianchet e al figlio.
BELLUNESE TRAVOLGE UN CICLISTA SULLA CICLABILE DI CAORLE
VENEZIA Lauro Catto, ex dirigente della Polfer e candidato a sindaco di Eraclea è stata travolto lungo la pista ciclabile di viale Lepanto da un 85enne bellunese che non si è accorto di essere finito sulla ciclabile, probabilmente vittima di un colpo di sonno dopo essere partito da Belluno di mattina presto per raggiungere la famiglia nel veneziano. Per il ciclista escluse le fratture gravi.
CADE E S’INFORTUNA AD UN BRACCIO A FALCADE, TRAUMA ALLA CAVIGLIA A LIVINALLONGO E TRE INTERVENTI – DUE RIENTRATI – AD AURONZO
FALCADE L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato in prossimità del Lago di Cavia a Falcade, dove un’escursionista di 50 anni, M.C., di Ravenna, che era assieme al marito, si era fatta male a un braccio. Equipe medica e tecnico di elisoccorso sbarcati in hovering hanno prestato assistenza all’infortunata e la hanno imbarcata con un verricello di 5 metri per poi portarla all’ospedale di Agordo. Sul posto anche il Soccorso alpino della Val Biois.
LIVINALLONGO I soccorritori di Livinallongo sono intervenuti a Porta Vescovo, per una escursionista che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia dopo essere scivolata sul sentiero. I soccorritori hanno accompagnato a valle L.B., 71 anni, di Vicenza, che poi si è allontanata autonomamente.
AURONZO Una squadra del Sagf di Auronzo si è portata a Forcella Lavaredo, sulle Tre Cime, dove una turista tedesca di 52 anni si era procurata un sospetto trauma alla spalla. La donna è stata poi imbarcata dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano per essere trasportata all’ospedale di Brunico.
AURONZO Altre due le emergenze comunque subito rientrate ad Auronzo di Cadore, dove un passante si era imbattuto in un escursionista svenuto che, dopo essersi ripreso, ha rifiutato l’assistenza sanitaria. La seconda a Santo Stefano di Cadore per un cercatore di funghi in ritardo, poi tornato alla macchina quando le squadre del Soccorso alpino della Val Comelico stavano per avviare la ricerca.
SPACCIATORE FERMATO DALLA VOLANTE, IN TASCA LSD UN PREOCCUPANTE RITORNO AL PASSATO
BELLUNO Una sorpresa per gli uomini delle volanti che hanno fermato uno spacciatore non solo di marijuana ma anche di Lsd, un deciso tuffo nel passato che desta allarme. Di qui gli uomini della Questura hanno deciso di avviare un’importante campagna di prevenzione massiccia
DA BELLUNO MORENO GIOLI
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ Federico Farris, capo delle Volanti dirigente della Questura di Belluno
A PROPOSITO DEL DEGRADO A BELLUNO IN VIA SOTTO CASTELLO
GLI EFFETTI DELLA DROGA LSD: Sono funghi che crescono sulla segale o altre graminacee e dai quali si ottiene, per sintesi chimica, la dietilammide dell’acido lisergico, meglio nota come LSD. E’ costituita da una polvere bianca ma che viene trasformata in liquido per il mercato di strada nel quale viene generalmente immessa o in forma liquida o assorbita su carta, generalmente in forma di miniature o francobolli, o su cubetti di zucchero. Questa sostanza è una droga allucinogena che mira ad ottenere una confusione sensoria nell’assuntore. Il consumo di LSD induce infatti allucinazioni acustiche e visive e, in generale, percezioni contorte e distorte della realtà e del tempo. Gli effetti di questo acido variano enormemente sia sulla base della dose che in dipendenza dall’intorno. Esperienze spiacevoli o addirittura terrificanti sembrano essere dovute al fatto che l’assuntore sia in uno stato ansioso o depresso. LSD può anche provocare panico o paranoia se assunto in intorni non familiari, intensi o caotici. È piuttosto importante il fenomeno della dipendenza psicologica, l’assunzione di LSD può dare luogo a spiacevoli e terrificanti allucinazioni che permangono fino alla fine del “viaggio”.
TROVA LA CARTA DI CREDITO SMARRITA E SI DA ALLO SHOPPING: DENUNCIATA DAI CARABINIERI
BELLUNO Una bellunese di 47 anni è stato denunciata dai Carabinieri di Belluno per uso fraudolento della carta di credito. A chiusura delle indagini gli uomini dell’arma hanno appurato che V.A. ha utilizzato la carta di credito ed anche il bancomat contenuti in un portafoglio smarrito alcune settimane fa a Belluno da una turista dell’Emilia Romagna di passaggio per la città capoluogo. La donna non ha restituito quanto ritrovato, ha preferito entrare in negozio e fare shopping. Tra gli acquisti due collier in acciaio, una radiosveglia e degli alimentari. Parte della merce è stata recuperata nel corso di una perquisizione a domicilio. Gli accertamenti sono peraltro ancora in corso per capire se la donna abbia utilizzato anche altrove le carte di credito. La donna è stata denunciata anche per furto del portafogli pur non avendolo rubato materialmente ma essendosene impossessate in modo illegale
NELLA NOTTE RECUPERATA LA PALA GOMMATA
BORCA DI CADORE L’altra notte intervento dei vigili del fuoco a Borca di Cadore lungo il greto del torrente Boite dove è caduta una pala gommata. Due squadre della caserma di Cortina ed altrettante della caserma volontari di Borca sono state impegnate dalle 20 alle 23 con l’ausilio di gruppi di fari per il recupero del mezzo, sul posto anche l’autogru dei pompieri di Pieve di Cadore. Al momento della caduta il torrente era quasi in secca, ma con il passare delle ore a causa delle avverse condizioni meteo il corso d’acqua ha aumentato notevolmente la portata, con il rischio di spostamento a valle del mezzo d’opera. I vigili del fuoco, sono riusciti con il personale SAF (speleo alpino fluviale) a imbragare la pala, che è stata recuperata con l’autogrù.
“DE COCCIO”: SECONDA SETTIMANA CONSECUTIVA SENZA SANZIONI
BELLUNO Per la seconda settimana consecutiva non risultano sanzioni da parte delle Forze dell’Ordine in base ai controlli per il contenimento del Covid-19. Nella settimana scorsa sono state controllate 2026 persone e tutto è risultato regolare. I controlli continuano anche nelle attività commerciali. 771 gli esercizi controllati e nessuna sanzione o chiusura temporanea è scattata.
IN LUXOTTICA RIPARTE ANCHE LA FLESSIBILITA’
AGORDO La notizia è di quelle importanti che mette in evidenza una volta in più la ripartenza dell’azienda agordina. E’ stato infatti firmato un piano di flessibilità positiva per la filiera iniettato, le giornate previste (al sabato) dove i lavoratori saranno chiamati all’impegno per il primo turno. In area stamperia iniettato tradizionale si lavora sabato 25 luglio e sabato 29 agosto (turni mattina e posticipo terzo turno il 26 luglio dalle 23.15 alle 5.15); sabato 1 agosto e sabato 5 settembre (turni mattina). In area finitura iniettato (5 minuti) sabato 25 luglio e sabato 29 agosto (turni mattina e posticipo terzo turno il 26 luglio dalle 23.15 alle 5.15); sabato 1 agosto e sabato 5 settembre (turni mattina).
ACC SERVONO RISORSE PER LA RIPARTENZA
BORGO VALBELLUNA Importante incontro in Regione tra l’assessore Elena Donazzan, il referente dell’unità di crisi Mattia Losego, il direttore generale di Veneto Sviluppo Gianmarco Russo, il commissario straordinario Maurizio Castro e una decina di banche. «Oggi è stato un incontro importante con il mondo bancario che opera in Veneto – ha detto in serata Elena Donazzan- abbiamo coinvolto gli istituti di credito per sostenere l’azienda. Il piano nei giorni scorsi era già stato oggetto di attenzione da parte del ministero per lo Sviluppo economico e della Regione stessa”, Quello che serve è un finanziamento ponte che permetta all’Acc di andare avanti in attesa che arrivino le risorse dal ministero dello Sviluppo economico. Venerdì arriveranno gli ultimi sei dipendenti assunti, mentre oggi ci sarà il vertice da del consiglio di gestione.
EMERGENZA MIGRANTI, IL VIRUS IMPORTATO DAL BANGLADESH CONVINCE IL GOVERNO AD UNA STRETTA SUI VOLI, INTANTO A JESOLO SI CONTANO 7 NUOVI CASI. PER LA RIPRESA DELL’ANNO SCOLASTICO IL VENETO PRESENTA IL MANUALE, I DIRIGENTI SI ORGANIZZANO MA NON TUTTI PERCHE’ IN MOLTI RINUNCIANO ALL’INCARICO PER TORNARE ALLE LORO FAMIGLIE LONTANO DAL NORD
di Mirko Mezzacasa
In Italia sarebbero arrivati almeno 600 positivi al covid dal Bangladesh, solo a Jesolo si contano 7 contagiati negli ultimi giorni. Il Governo italiano ha bloccato i voli in arrivo da quel paese anche sulla scorta di informazioni confermate dal presidente dell’associazione Italia-Bangla, ovvero basterebbero meno di 40 euro per acquistare un falso certificato a Dacca che attesti la negatività del migrante in arrivo in Europa. Per questo il Ministro Roberto Speranza ha bloccato i voli, ma lo ha fatto con incredibile ritardo visto che il virus è stato importato, come confermano i 7 casi di Jesolo che hanno mandato su tutte le furie il presidente degli albergatori della località turistica “Siamo alle solite – ha detto – si interviene solo quando il danno è già stato fatto”. In Serbia è emergenza così come negli altri Paesi dei Balcani con la curva dei contagi a livelli elevati. Solo in Serbia ieri si sono contati 13 decessi in 24 ore e 299 nuovi casi ed a Belgrado è stato re introdotto il coprifuoco con la dichiarazione dello stato di emergenza. In Macedonia la situazione non è migliore con 5 decessi e 120 nuovi casi in un giorno. Sono tutti negativi i 6 bellunesi venuti in contatto con un trevigiano positivo al covid19 che aveva frequentato un corso di nuoto a Valdobbiadene ma era anche entrato in contatto con dei bellunesi durante una camminata in montagna. Alla casa di riposo di Puos d’Alpago dopo l’ultimo decesso di una 93enne avvenuto in ospedale al San Martino è in corso il test su una quindicina di operatori, negativa al tampone la compagna di stanza dell’anziana deceduta. In questi giorni sono in corso in tutte le scuole del Veneto le riunioni per la ripartenza dell’anno scolastico. Il manuale per il ritorno in classe prevede il rispetto delle distanze e adeguati spazi in mensa, palestra e corridoi mentre si assiste alla fuga dei dirigenti scolastici dal nord, tornano al sud verso le proprie famiglie temendo un nuovo lockdown autunnale. I sindacati chiedono di introdurre il medico per la scuola per rafforzare il presidio sanitario. Per settembre serviranno più insegnanti e soprattutto più bidelli anche perché ci sono le aule da sanificare. I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 19341 (+2) ATTUALMENTE POSITIVI 384 (+32) DECESSI 2034 (+4) NEGATIVIZZATI 16923 (+6) IN ISOLAMENTO 870 (102) RICOVERATI 163 (-3 – 18 POSITIVI, 145 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 26 (-1, 3 POSITIVI, 23 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 10 (2 POSITIVI, 8 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3619 (6) I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1196 (0) , ATTUALMENTE POSITIVI 21 (0) , DECEDUTI 113 (0), NEGATIVIZZATI 1062 (0) ISOLAMENTO DOMICILIARE 92 (+0) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO 1 (+1)
102 PERSONE IN ISOLAMENTO NELLE ULTIME 24 ORE, 4 DECESSI 1 IN OSPEDALE NESSUN DIMESSO
COME PUO’ AUMENTARE L’UTENZA SE LA DOLOMITIBUS NON RIPRISTINA TUTTE LE CORSE?
TRASPORTO PUBBLICO, SCOPEL: «I NOSTRI MEZZI SONO SICURI. SE AUMENTA L’UTENZA, SARÀ PIÙ FACILE RIATTIVARE NUOVE CORSE»
Dalla Provincia il consigliere provinciale Dario Scopel mette in evidenza i dati di un sondaggio dove emergerebbe che la gente teme salire sui mezzi pubblici per motivi di sicurezza. In realtà in gran parte dell’Agordino – ma solo per fare un esempio – questo problema non si pone nel senso che le lamentele sono altre: la mancanza di un servizio come quello precedente soprattutto nella zona dell’Alto Agordino dove gli operatori turistici in queste settimane si stanno organizzando con il trasporto pubblico locale della vicina Provincia Autonoma con autobus in orario e dove nessuno ha mai messo in discussione la sicurezza.
BELLUNO «Stiamo monitorando la situazione del trasporto pubblico, dopo l’entrata in vigore del nuovo orario estivo. Contiamo di migliorare ulteriormente il servizio». È quanto afferma il consigliere provinciale delegato ai trasporti, Dario Scopel, all’indomani della riattivazione del servizio urbano di Belluno, Feltre e Auronzo, che arriva a brevissima distanza dal ripristino di nuove linee extraurbane. Il riferimento è a un’analisi condotta da Swg relativa alla percezione di sicurezza dei cittadini nell’andare a fare la spesa, nell’entrare in bar e ristoranti, e anche nell’usare i mezzi pubblici. A maggio l’uso di bus e corriere era avvertito come sicuro dal 17% degli intervistati, nell’ultima settimana il valore è cresciuto fino al 32%.
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE DARIO SCOPEL
IL GRAZIE DEL COMUNE DI TAIBON ALLA PROTEZIONE CIVILE
TAIBON L’Amministrazione di Taibon esprime enorme gratitudine al Gruppo di Protezione Civile A.N.A. di Agordo per il prezioso lavoro di cura e recupero svolto in località Peschiere. L’intervento compiuto ha portato ordine, rimettendo in primo piano la bellezza di quell’area rispetto alle ferite che tutti abbiamo conosciuto. Certo ancora molto si dovrà fare per restituire a quell’oasi la dimensione che merita, ma ora, grazie all’impegno dei tanti Volontari, il primo colpo d’occhio restituisce immagini assolutamente appaganti. Inoltre, la sistemazione dei tavoli e dei barbecue che, per inciso, ora sono migliori di com’erano in origine, oltre a migliorare l’estetica, realizzano funzionalità e vivibilità degli spazi. Un immenso grazie a tutti i volontari che si sono impegnati in questo intervento, sia per il tempo che hanno dedicato, sia per il risultato conseguito; grazie anche alle imprese locali che hanno supportato l’Associazione in alcune lavorazioni.
PRIMA DOPO
IL SINDACO DI TAIBON SILVIA TORMEN
LE NOSTRE STELLE AL FULCIS, A FAVORE DEI MINORI IN DIFFICOLTA’
BELLUNO Sabato 11 luglio alle 18.30 a Belluno nel Chiostro di Palazzo Fulcis “Le nostre stelle” concerto lirico con Domenico Menini (tenore), Chiara Isotton (soprano), Andrea Moro (viola) Federico Brunello (pianoforte). Prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected]. Biglietto d’ingresso 20 euro. Il caso di maltempo il concerto si terrà a porte chiuse.
LA PRESENTAZIONE ALLA PRESENZA DI MANUELA SELVESTREL PRESIDENTE COMITATO GOCCE DI SOLE.
COLLABORAZIONE TRA BELLUNO E SENIGALLIA, ACCORDO PER LA RECIPROCA PROMOZIONE TURISTICA
BELLUNO Matrimonio tra le Dolomiti e l’Adriatico: nasce sotto il segno della reciproca promozione turistica la collaborazione tra il Comune di Belluno e quello di Senigallia, nelle Marche. Lo schema di accordo approvato dalla giunta comunale nasce dalla volontà delle due amministrazioni di “valorizzare le differenze territoriali come un valore aggiunto che potrebbe aiutare ad attrarre il turista, intraprendendo sul proprio territorio azioni di promozione della città partner in relazione a vari aspetti, tra cui quello artistico, storico, culturale, paesaggistico-ambientale, artigianale, turistico, commerciale ed eno-gastronomico”. L’idea della collaborazione è nata dai due primi cittadini, che hanno avuto modo di conoscersi e lavorare insieme in occasione delle assemblee all’Associazione Nazionale Comuni Italiani: il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, è infatti presidente di Anci Marche e Coordinatore nazionale dei Presidenti delle Anci regionali.
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI BELLUNO YUKI D’EMILIA
SMOTTAMENTO A GRUM, LUNGO LA STRADA VILLABRUNA -LASEN: VIA LIBERA AL PROGETTO ESECUTIVO
FELTRE Un altro tassello dell’ampio mosaico di interventi post-Vai sta per andare al suo posto. E’ quello relativo al ripristino e alla messa in sicurezza del versante stradale fortemente danneggiato dalla tempesta del 2018 in località Grum, lungo la strada che sale da Villabruna verso Lasen. Nello specifico, immediatamente a valle della sede della carreggiata si è verificato uno scivolamento del terreno con concentrazione idrica delle acque stradali ed erosione al piede del torrente Stien. Dopo che nei giorni scorsi lo Studio incaricato ha presentato il progetto definitivo, la giunta comunale nella sua ultima seduta ha approvato l’avvio dell’iter per l’esecuzione dei lavori. Il progetto prevede il consolidamento del fronte del dissesto mediante la realizzazione di una parete chiodata “a verde” con l’utilizzo di barre autoperforanti collegate superficialmente da una membrana in rete metallica e geostuoia con successivo inerbimento della superficie d’intervento. I lavori saranno completati con il rifacimento di tratti di asfalto lungo la strada nella zona d’intervento e con il posizionamento di una nuova barriera stradale per una lunghezza di 30 m. L’intervento ha un costo complessivo di 70 mila euro, finanziati con le risorse dell’emergenza post-Vaia.
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI FELTRE ADIS ZATTA
BANDO ROTTAMAZIONE AUTO. PRESENTAZIONE DOMANDE FINO AL 12 LUGLIO. BOTTACIN: “TANTE AZIONI DI UN PERCORSO VIRTUOSO VOLTO AD ABBATTERE LO SMOG”
VENEZIA Ci sarà tempo fino al 12 luglio per presentare le domande relative al bando 2020 per la rottamazione delle vecchie auto, che prevede la possibilità di sostituire veicoli ormai obsoleti alimentati a benzina (fino a euro 3), gasolio (fino a euro 5) e bifuel (fino a euro 2) con nuovi mezzi a basso impatto ambientale. “Abbiamo previsto incentivi importanti, che potranno arrivare fino a 4.500 euro – sottolinea l’assessore regionale all’ambiente, Gianpaolo Bottacin –, differenti in funzione delle effettive emissioni di anidride carbonica e ossidi di azoto del nuovo mezzo, stabiliti in base a specifici protocolli, e si potranno ottenere rottamando autovetture adibite al trasporto persone”. Nel valutare i punteggi per i nuovi acquisti si privilegerà il criterio delle minori emissioni e, con l’obiettivo di agevolare massimamente chi può averne più bisogno, nel predisporre la graduatoria saranno altresì previsti punteggi differenti a seconda della situazione economica dei beneficiari, così da dare priorità alle fasce di reddito più basse. “Allo scopo di premiare in quota parte anche il lavoro delle amministrazioni locali – precisa l’assessore – tra i criteri abbiamo inserito un incremento di punteggio per le istanze presentate da residenti nei Comuni nei quali sono state approvate ordinanze conformi alle disposizioni dell’Accordo di Programma del Bacino Padano, ovvero dove è stato attivato un percorso virtuoso per ridurre le emissioni in atmosfera”.“All’interno delle moltissime azioni tese a incentivare l’abbattimento dello smog, per un investimento di quasi un miliardo di euro nei soli ultimi tre anni – conclude Bottacin –, in un momento di particolare difficoltà in primis per le famiglie, abbiamo ritenuto opportuno rilanciare anche per l’anno corrente un’iniziativa particolarmente apprezzata dai cittadini”.
LA LEGA NORD NON PARTECIPA AI FESTEGGIAMENTI CON IL SINDACO JACOPO MASSARO
BELLUNO Un sondaggio del Sole 24 Ore attesta al Sindaco Jacopo Massaro il 56.8% del gradimento. La Lega Nord, ovviamente avversari in politica e nella vita amministrativa dichiara perplessità “Non serve ricordare alla maggioranza ed alla giunta quali siano le strade, ormai chiuse da settimane, per denotare come l’amministrazione non abbia saputo adempiere alle sue promesse in materia di viabilità – scrive in una documento la sezione di Belluno – Il progetto di completamento del Fio2 è fermo, la nuova rotatoria in Via Vittorio Veneto rischia di congestionare il traffico di una delle arterie cittadine già sovraccaricate dalle auto, la progettualità del futuro ponte sul Piave appare come un sogno tanto bello quanto irrealizzabile privo di tempistiche chiare. Anche la punta di diamante di questa amministrazione lascia il tempo che trova, la tanto sbandierata rigenerazione urbana infatti procede lenta e i cantieri, emergenza Covid-19 a parte, procedono a stenti in un clima urbano di incertezze dove il comune capoluogo della provincia passa spesso in secondo piano. Manca quella cabina di regia comunale che da molto tempo chiediamo ma che fortunatamente viene supplita dalle realtà associative del terzo settore bellunese grazie alla buona volontà”. Una situazione che lascia perplessi i leghisti bellunesi che non partecipano ai festeggiamenti per i risultati raggiunti “Come Lega – concludono – vediamo Belluno una città ferma a quel 2012, anno in cui il Sindaco Jacopo Massaro vinse per la prima volta. In politica si è soliti dire che nel secondo mandato di un sindaco si vedono i progetti introdotti, si vedono le opere, si vedono i risultati. Ebbene l’impressione è tutt’altro che questa, con gravi problematiche che continueremo a voler sottolineare”.
IERI ALLA RADIO
Governance Poll 2020 sul gradimento dei sindaci Massaro risale venti posizioni, secondo in Veneto
BELLUNO Venti posizioni guadagnate a livello nazionale, secondo sindaco “più amato“ in Veneto: cresce il gradimento dei cittadini nei confronti del Sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, e a testimoniarlo è il Governance Poll 2020 sul gradimento dei sindaci dei capoluoghi italiani, pubblicato oggi da Il Sole 24 Ore e realizzato da Noto Sondaggi. Massaro, conquistando la ventisettesima posizione assoluta su 105 primi cittadini in graduatoria, entra per la prima volta tra i primi trenta – top 30 sfiorata nel 2015 con un 33esimo posto – ed è il secondo sindaco del Veneto in classifica, dopo il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro al quinto posto; risulta anche il quinto in Italia tra i sindaci sostenuti da liste civiche e il settimo tra quelli al secondo mandato.
IL SINDACO JACOPO MASSARO
UN’IDEA PER LO SKI COLLEGE E GLI SCI CLUB D’ITALIA, ALTERNATIVA ALLA NEVE
FALCADE La novità estiva a Falcade è la nuova pista in fase di realizzazione a Molino di Falcade. Il Comune di Falcade appoggia l’iniziativa per una struttura gratuita con due partenze per gli sciatori ideale per gli esercizi.
DI GIANNI SANTOMASO
ASCA CERCA PERSONALE INFERMIERISTICO
AGORDO ASCA ha indetto una nuova selezione pubblica finalizzata alla formulazione di una graduatoria di idoneità utile all’inserimento a tempo indeterminato e a tempo pieno presso la RSA di Agordo di infermiere. Le modalità di presentazione della domanda si trovano sulla home page del sito aziendale www.servizisocialiasca.it.Il termine ultimo per la presentazione delle candidature è fissato entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 6 agosto 2020. Si precisa che è stato riservato un inquadramento contrattuale Uneba di livello 2 con uno stipendio lordo mensile stimato di euro 310 superiore rispetto a quello di livello 3S Uneba e inoltre viene offerto un supporto alloggiativo gratuito il 1 mese per i neo assunti provenienti da paesi non limitrofi ad Agordo. Le assunzioni saranno a tempo indeterminato e pieno.
PRESENTATO IL PROGETTO “DOLOMITI HIKE&CAMP”
FALCADE I promotori del progetto sono Camping Alleghe – Camping Al Pez – Camping Cadore – Camping Civetta – Camping Eden Camping Le Bocole – Camping Palafavera che già da molto tempo collaborano per sviluppare la loro promozione attraverso la comune gestione di un sito internet, la creazione di depliant dedicati al plein-air e partecipando a fiere del settore in Italia e all’estero. Quest’anno in occasione della periodica rivisitazione tecnico/strategica del sito comune, è stato deciso di cambiare radicalmente la presenza su internet, realizzando un prodotto totalmente nuovo sia tecnologicamente per garantire una maggior fruibilità su tablet e smartphone, sia nei contenuti con una novità legata al trekking, alla nuova mobilità e-bike e ai percorsi tematici. Nasce così www.dolomitihikeandcamp.it Il nuovo sito oltre a contenere le normali informazioni legate alle attività turistiche, lancia l’idea di un percorso escursionistico a tappe che, attraverso sentieri già esistenti, unisce i sette campeggi in un pregevole itinerario tra la Val di Zoldo, la Val Fiorentina, Val Cordevole e la Val Biois. Il tracciato diviso in sei parti, ognuna con differenti caratteristiche di lunghezza e difficoltà, misura un totale di 84.95 Km con un dislivello di 5.482 m ed è segnalato con delle piccole targhette, munite di q- code, poste per la maggior parte su pali di segnaletica esistente. Grazie alla piattaforma Google MyMaps e utilizzando lo smartphone con l’eventuale ausilio del QRcode, si potrà visionare nel dettaglio la traccia GPS dell’intero percorso e scaricare la tratta che si decide di percorrere. Le mappe digitali sono inoltre arricchite da informazioni circa i punti di particolare interesse naturale, turistico, paesaggistico e culturale. Per stimolare ulteriormente il turista a percorrere anche a tappe e nel tempo l’intero percorso,viene rilasciato un piccolo passaporto che verrà vidimato in maniera differenziata dai singoli campeggi.
DI GIANNI SANTOMASO DAL CORRIERE DELLE ALPI
IL CONSIGLIO COMUNALE DI MERCOLEDI 15 LUGLIO, IL CONSIGLIO DEGLI USI CIVICI
FALCADE. Mercoledi 15 luglio alle 8 del mattino consiglio comunale in Municipio. Un ordine del giorno con 17 punti in discussione, ma 10 sono rifrieti alla conciliazione stragiudiziale tra il Comune di Falcade e diversi cittadini in riferimento a particelle di terreni. Nel consiglio anche le variazioni al bilancio, l’approvazione delle aliquote Imu e relativo regolamento, il programma dei lavori pubblici per il triennio (ed elenco annuale) e approvazione del bilancio di esercizio Asca.
DI GIANNI SANTOMASO
CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIUSEPPE CONTE
VARIE OPERE DEL REGIME FASCISTA CHE INTERESSARONO L’AGORDINO di RENATO BONA
BELLUNO Il 21 aprile 1934 (XII era fascista) la Regia Prefettura di Belluno con la Federazione provinciale fascista diede alle stampe in trecento copie numerate (stabilimento tipografico Panfilo Castaldi di Feltre) il volume “Belluno. Attività svolta e opere compiute sotto il regime fascista dalle amministrazioni e dagli enti della Provincia”. L’idea fu del vice prefetto Carlo Riva il quale, sull’esempio di quanto era stato fatto in altre province, in occasione della celebrazione del primo decennale del governo fascista, intese raccogliere la documentazione dell’attività svolta, specialmente nel campo costruttivo e delle opere pubbliche, da tutte le amministrazioni statali e parastatali, da tutti gli enti bellunesi. Nel capitolo riservato all’Amministrazione provinciale, in particolare nel campo delle opere pubbliche e fabbricati per pubblici servizi, largo spazio è dedicato all’Agordino: Caserma dei Reali carabinieri di Agordo: nell’anno V acquisto, sistemazione e ampliamento, con spesa di 140.000 lire: “Con l’istituzione della tenenza, risultava insufficiente la vecchia caserma di proprietà provinciale, per cui si era deciso di acquistare il fabbricato dei consorti Lise avendo quindi a disposizione 25 locali posti su tre piani, oltre la scuderia e una tettoia”. Casa cantoniera di Caprile con magazzino, rimessa, due alloggi; spesa di L. 40.000 nell’anno VII; la località, si può leggere, è centro importante per la manutenzione stradale della zona e per il ricovero di materiali, di mezzi d’opera e di macchinari. Casa cantoniera di Cencenighe, con magazzino, rimessa e due alloggi: spesa L. 35.000 nell’anno VI; casa cantoniera di Col di foglia a Caprile: ampliamento e adattamento del posto di dogana al vecchio confine politico, con una spesa di 10.000 lire nell’anno X; “l’immobile, ad unico vano, lungo la strada Caprile-Collaz-Cernadoi, in posto isolato e privo di abitazioni, venne trasformato e ingrandito, ricavandovi quattro locali per l’alloggio del cantoniere”. Ancora: Ponticello in muratura e sistemazione stradale a Roncolin, presso Cernadoi (Pieve di Livinallongo) lungo la strada Caprile-Collaz-Cernadoi, con spesa nell’anno X di 22.000 lire; si ricorda che “nella località esisteva un manufatto in legno, a luce ampia, già costruito dall’autorità militare durante la guerra (1916) e quindi in condizioni pessime: con economia notevole venne ricostruito in muratura di pietrame, riducendone la luce”. Ponte in legno di rio Scuro presso Collaz (Pieve di Livinallongo), nell’anno IX, con spesa di L. 50.000. Viene precisato che “Questa ardita opera venne totalmente ricostruita pezzo su pezzo, mantenendo quasi sempre il transito e restringendo la luce rispetto a quella del manufatto vecchio da m. 37 a 24. “Anche questo ponte come quello indicato in precedenza, era stato eseguito dall’autorità militare durante la guerra che, per le esigenze del momento, non poté impiegare legname adatto e stagionato. Le vecchie membrature erano quindi addirittura infracidite e gravi furono le difficoltà incontrate per eseguire i lavori a transito aperto, ad esempio le capriate vennero montate in cantiere e poi messe in opera varandole e adattandole all’impalcato sovrastante”. Sistemazione della frana sotto Selva, strada Caprile-Forcella Staulanza-Zoldo, con costruzione di drenaggi, muri di sostegno, canali superficiali di raccolta negli anni IX e X con spesa di L. 20.000. “Le acque sotterranee avevano provocato uno scorrimento di falda, che interessava, in tre punti, la strada per cui era urgente provvedere a togliere il pericolo”. Sistemazione della strada tra Pegazzù e Caprile, a valle e monte, con opere di difesa dal torrente Fiorentina, nell’anno X con spesa di L. 25.000. “Da vari anni il torrente Fiorentina continuava a scalzare il piede della scarpata stradale, tanto che durante le morbide primaverili di questo anno era stato interessato fino il piano viabile. A monte della strada si sistemò la scarpata con la costruzione di alcune briglie in gabbioni, ed a valle, lungo la sponda del torrente, si provvide alla gettata di grossi blocchi in calcestruzzo di cemento”. Altri interventi: rialzo e sistemazione della strada Agordo-Caprile a S. Maria delle Grazie e difesa in gabbioni sul Cordevole (Alleghe), lunghezza del nuovo tronco m. 1400; nell’anno V, spesa incontrata L. 140.000. Ponte sul torrente Zunaia ad Alleghe, con spalle e pila in muratura, due travate metalliche di m. 13,50 di luce ciascuna, strada Agordo-Caprile, nell’anno VII spesa di lire 35.000. Viene ricordato che “Il vecchio ponte era costituito da 7 luci di oltre 7 metri l’una, con pile e spalle in muratura e travate in legno, e si presentava con notevole obliquità rispetto all’asse della valle. Anche quest’opera era stata eseguita nel 1915-16. Il nuovo manufatto, che presenta una linea semplice ma elegante, venne spostato più a monte rispetto a quello preesistente e studiato per un carico di 18 tonnellate, ma colla possibilità di essere rapidamente rinforzato fino a raddoppiare la sua portata. Anche i due accessi vennero migliorati”. Allargamento e sistemazioni stradali alla chiusa di Listolade (Taibon) lungo la strada Agordo –Caprile, anno VIII, spesa di L. 15.000. Rettifica stradale a Ronch de Bos (Taibon), lungo la Agordo-Caprile con la costruzione di muri di sostegno e controriva; anno VII, spesa lire 50.000: “La strada era stretta e planimetricamente ed altimetricamente lasciava a desiderare, tanto che in qualche punto era difficile lo scambio ai veicoli. Venne attuata la rettifica con l’allargamento verso valle, con struttura muraria ad archetti e pilastri”. Infine Rettifica stradale a Toccol, fra Agordo e Le Ville, con la costruzione di un ponticello obliquo, lunghezza m. 700; anno VII, spesa lire 160.000. “La vecchia strada, attualmente usata ancora dai soli abitanti del luogo, che da Agordo attraversa i villaggi detti Le Ville, specialmente a Parech e Prompicai, si trova nelle condizioni più infelici per le curve strettissime lungo le quali è preclusa ogni visibilità dai fabbricati che la fiancheggiano, con sezioni assolutamente insufficiente al libero incrociarsi dei veicoli, con pendenze e contropendenze accentuate che, specialmente durante l’inverno, per la neve e il ghiaccio, ostacolano sensibilmente ogni genere di traffico. La località era nota a tutti come la più pericolosa della zona. Il nuovo tronco venne studiato invece al di fuori dei villaggi, scorre quasi orizzontale, con curve ampie e larghezza di sei metri, ed ha valorizzato fortemente, quali aree fabbricabili, i terreni che lo fiancheggiano”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “La Provincia di Belluno in regime fascista”): ponticello in muratura a Roncolin sulla Caprile-Collaz-Cernadoi; sistemazioni stradali a Santa Maria delle Grazie; ponte sul torrente Zunaia ad Alleghe; Rettifica stradale a Toccol di Agordo; ponte dei Castei sulla provinciale Belluno-Agordo
TENNIS COME UNA VOLTA NEL RICORDO DI DARIO
AGORDO Il Tennis Club Agordo ha organizzato il memorial Dario Triches, vintage con racchette in legno. Manifestazioni sportiva riservati ai soci. Appuntamento per domenica 19 luglio ai campi di via lungo Rova. Madrina della manifestazione Susanna Triches.
EL CANAL DE AGORT, SCAVARE NEL PASSATO
AGORDO Storia e archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita fino al 6 settembre al museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio sulla strada per l’ex Istituto Minerario a cura dell’Arca, il gruppo archeologico agordino. Visitabile nei giorni di venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19 con ingresso libero. Da settembre visite su prenotazione. Un tuffo nel passato alla scoperta di antichi reperti storici e nuove conoscenze relative alle frequentazioni del Canale in periodo protostorico, ovvero risalenti a 2500 – 3000 anni fa.
ASSOCIAZIONE DANZA AGORDINA il video
AGORDO Questo è l’ultimo video prodotto da Ada, girato a distanza con le ragazzine del gruppo modern 1 , guidate da Roberta e con l’aiuto tecnico di Vanessa. Le ragazze ci sono, con una gran voglia di tornare sul palco, ma quando la sicurezza sarà massima e senza rischi. Intanto godiamoci questa ultima loro impresa mediatica.
appointments recommended by radio più
IERI ALLA RADIO, ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE di Paola Lanciato
GIBELLINA, QUARTA PUNTATA
COLLEZIONE COMPLETA
IERI ALLA RADIO
ANTONELLA SCHENA, GLI EVENTI ESTIVI DELL’HOTEL STELLA ALPINA
di Claudio Fontanive
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LOCALITA’ DIGONERA. SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 15 LUGLIO PER MESSA IN SICUREZZA DEL PIANO VIABILE
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DAL 6 LUGLIO DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, FINO 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
347 DURAN E CEREDA: FINO ALL’11 LUGLIO (FESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO CON SEMAFORO IN LOCALITÀ SANT’ANDREA (GOSALDO)
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
347 DURAN E CEREDA, NEI COMUNI DI CIBIANA E VALLE DI CADORE, FINO AL 10 LUGLIO POSSIBILI INTERRUZIONI DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI E SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER ASFALTATURA PIANO VIABILE
PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA, SELVA DI CADORE: FINO AL 10 LUGLIO, CHIUSURA TOTALE TRA SOLATOR E IL CENTRO DEL PAESE ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI, DAL CHILOMETRO 4.850 AL CHILOMETRO 5.100. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA MASSIMI STIMATI IN 30 MINUTI IN LOCALITA’ SOLATOR DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 4.850
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, A CORTINA IN LOCALITA’ POCOL, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO DAL 6 AL 24 LUGLIO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, PER POSA CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA PROVINCIALE 30 PANORAMICA DEL COMELICO, FINO AL 31 LUGLIO INTERDIZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ TRA COSTA E COSTALISSOIO PER MESSA IN SICUREZZA STRADA
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale ripresa, eccetto calo delle minime nelle valli e sugli altopiani prealpini. Sono previste punte di 29/30°C nei fondovalle prealpini e 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 19°C, a 2000 m min 7°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 15°C, a 3000 m min 3°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli, a regime di brezza, a tratti e localmente moderati; in quota deboli/moderati da nord-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%). Al pomeriggio/sera per locali temporali di calore probabilità medio-bassa sulle Dolomiti (30/40%), specie sui settori confinanti con il Trentino e l’Alto Adige; Sulle Prealpi il rischio sarà pressoché assente (10%).
Temperature: In ulteriore generale lieve rialzo. Sono previste punte di 30/31°C nei fondovalle prealpini e 25/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 21°C, a 2000 m min 11°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 18°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza, a tratti e localmente moderati; in quota deboli/moderati da ovest al mattino e da sud-ovest al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – TEST SERIOLOGICO
