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PIANA DI FALCADE, LE FOTO DI ANDREA DAL MAGRO_BELLUNO
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ACQUA INQUINATA A CENCENIGHE ZONA LUXOTTICA
Gestione Servizi Pubblici informa che a CENCENIGHE AGORDINO nelle LOCALITA’ FAE’, VARE BASSE, LUXOTTICA, FOCH E PRA’ DI MEZZO l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. Previsto il servizio con autobotte.
VENETO IN GIALLO
Il Veneto è in zona GIALLA. Aperti bar e ristoranti ma solo con consumazione all’aperto, coprifuoco dalle 22 alle 5, scuola in presenza dal 70 al 100%, consentiti gli spostamenti tra regioni gialle ma non tra regione di colore diverso (in questo caso serve un pass per poter accedere alla regione di colore diverso), riaprono cinema, teatri, sale da ballo ma con capienza limitata e solo su prenotazione, ritornano gli sport di squadra e di contatto ma solo all’aperto e sarà vietato l’uso degli spogliatoi. Sono consentite visite a parenti ed amici per un massimo di 4 persone una volta al giorno.
EX PROVINCIALE TAIBON-AGORDO, STRADA CHIUSA FINO AL 31 MAGGIO
TAIBON Cantiere aperto tra Taibon, Taier e Brugnach sulla strada di campagna, (ex Sp 34): fino al 31 maggio la strada resterà chiusa da via Col di Lana (sabati, domeniche e festivi inclusi).
PROVINCIALE 10 DI ALANO, LOC. LE SORGENTI interruzione totale alla viabilità fino al 19 maggio, dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18, esclusi sabato e domenica
LAVORI ALL’ECOCENTRO DI CENCENIGHE. CHIUSO DAL 5 AL 17 MAGGIO
CENCENIGHE Nei prossimi giorni inizieranno alcuni interventi di sistemazione presso l’Ecocentro di Cencenighe Agordino. Per consentire la realizzazione dei lavori previsti, la struttura chiuderà al pubblico dal 5 al 17 maggio 2021. Durante il periodo di chiusura i cittadini potranno accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura sul manuale informativo consegnato o su www.valpeambiente.it.
VACCINI COVID-19, BOOM DI PRENOTAZIONI TRA I 50ENNI: 100 MILA IN POCHE ORE
IERI SERA ALLE 20: Tra i 50-59enni è stato boom di prenotazioni per la vaccinazione contro il Covid-10 che si è aperta oggi: 100 mila in poche ore, con punte di 6mila ogni 5 minuti. Il Sistema continua a ricevere le richieste con un trend che non sembra ancora scendere. Tutti i punti vaccino della Regione sono pronti per somministrare le dosi a questa categoria che a differenza delle classi 60-69 dove l’accesso era stato più lento, ha accolto rapidamente l’opportunità di vaccinarsi.
NESSUN DECESSO COVID IN PROVINCIA DI BELLUNO NELLE ULTIME 24 ORE
BELLUNO Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi di pazienti covid positivi, 16 i nuovi positivi in provincia e 423 le persone attualmente positive.
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 12 | 1 |
Ospedale di Feltre | 9 | 0 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 8 |
Superate le 92 mila dosi somministrate in Ulss Dolomiti. Ieri si sono svolte le sedute vaccinali organizzate dai medici di famiglia in collaborazione con le amministrazioni comunali ad Auronzo e Santo Stefano di Cadore. Sono stati aperti posti prenotabili per la vaccinazione anti covid nei drive in dell’Ulss Dolomiti per 50 e 59 anni. Rimangono attive le prenotazioni per le altre categorie previste dal piano vaccinale.
LE FERITE DEL CIGNO
ALLEGHE E’ successo di nuovo, per la seconda volta in poche settimane, ma in questa occasione il rapido intervento delle Guardie Provinciali con l’agordino Francesco Dell’Osbel a capo dell’operazione, porta ad una finale diverso. Non la morte del cigno, ma il trasferimento dell’animale al centro recupero animali di Treviso per le cure e quindi per riportarlo ai piedi del Civetta. Operazioni veloci, ieri mattina, in prossimità del parco giochi a nord del lago di Alleghe dove il Cordevole si butta nel bacino. Ad allertare le Guardie Provinciali i Carabinieri della stazione di Caprile che hanno seguito le operazioni di salvataggio. Da chi sia stato ferito l’animale non è certo, non è esclusa la presenza del lupo.
CEDE L’INTONACO, COLPITA LA PASSANTE
PONTE NELLE ALPI Una donna del luogo ieri mattina ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso per un taglio alla testa, colpita da parti di intonaco che si sono staccate dal balcone di un condominio. L’incidente ieri mattina alle otto, in via dei Martiri, strada laterale alla statale 50. Si è staccato un pezzo di malta dal balcone del primo piano del condominio. Chiamati i soccorsi e anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza della porzione di fabbricato e del marciapiede sottostante. Non sono state accertate altre situazioni di pericolo
CLASSE INAGIBILE AL SEGATO, PIOVONO CALCINACCI
BELLUNO Personale della Provincia al lavoro all’Iti Segato, sono incorso le verifiche dopo quanto accaduto la scorsa settimana quando alcuni calcinacci hanno sfiorato un insegnante in un’aula del blocco F dove si stava svolgendo una lezione in presenza, interesasto anche l’ufficio tecnico. I tecnici di Palazzo Piloni hanno effettuato alcuni sopralluoghi, il distacco delle malte dei soffitti interessa solo una porzione limitata del blocco e la Provincia ha deciso di approntare un tunnel per accedere all’ufficio in sicurezza.
L’ANTENNA CHE RIVAMONTE NON VOLEVA
RIVAMONTE Cemento, ferro, antenne e cavi. Il nuovo monumento alla tecnologia in uno dei luoghi più panoramici e integri del territorio al Camp o Pradalares. Dopo le riunioni con l’amministrazione comunale e l’azienda telefonica ecco il finale, da questa mattina il traliccio prende corpo. MontatI 8 pezzi da 3 metri cioè 24 metri di traliccio
video e foto Giuliano Laveder
SITUAZIONE SCUOLE: AGGIORNAMENTO, CINQUE CLASSI IN MENO IN ISOLAMENTO
BELLUNO Il Team scuole del Dipartimento di Prevenzione fa il punto settimanale sulla situazione dei contagi nelle scuole della provincia. Dal 14 settembre 2020 ad oggi sono state prese in carico 746 classi. Classi attualmente in carico al Dipartimento (almeno un positivo): nidi 0 (-3 rispetto a sette giorni fa), infanzia 5 (0), primaria 8 (-2), secondaria primo grado 2 (0) secondaria secondo grado 6 (+1), convitto 0 (-1), totale 21 classi, -5 rispetto a sette giorni fa. Classi attualmente in isolamento: nidi 0 (-3), infanzia 5 (0), primaria 0 (-3), secondaria primo grado 1 (0), secondaria secondo grado 2 (+2), convitto 0 (-1), totale 8, -5 rispetto a sette giorni fa.
IL TRENO DELLE DOLOMITI VALCORDEVOLE FA TAPPA A CORTINA
AGORDO Il progetto per il treno della Valcordevole è stato presentato anche al sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina che ha ricevuto il presidente del comitato Paolo Selva Moretti, l’architetto e progettista Stefano Dell’Osbel con Silvano Savio e Gherardo Zaltron. A Cortina era presente con il sindaco il vice Luigi Alverà e l’assessore alla viabilità Benedetto Gaffarini. Agordini soddisfatti dell’accoglienza e soprattutto dell’attenzione per il tracciato del treno lungo la val Cordevole, ma anche del ipotizzato collegamento sciistico con Arabba e la zona del Civetta. Il Comitato ora è pronto ad incontrare il presidente e il vice presidente del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e prossimamente i vertici di Confindustria Belluno per un tavolo di confronto sulle quattro opzioni progettuali del treno delle Dolomiti.
IL PRESIDENTE PAOLO SELVA MORETTI
TRENO DELLE DOLOMITI: LE SIGLE SINDACALI DELLO STABILIMENTO LUXOTTICA CHIEDONO CHE IL PROGETTO VENGA CONSIDERATO TEMPESTIVAMENTE
AGORDO Con un comunicato stampa unitario CGIL, CISL e UIL dello stabilimento Luxottica di Agordo entrano in merito al progetto del Treno delle Dolomiti – Lungo la Valle del Cordevole.
FOTO, L’INCONTRO DI IERI POMERIGGIO CON PRESIDENTE E VICEPRESIDENTE DEL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI. IN MATTINATA IL COMITATO HA INVECE INCONTRATO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CORTINA.
DI GIANNI SANTOMASO
LUIGI DELL’ATTI, CGIL FILCTEM LUXOTTICA DI AGORDO
DILLO A RADIO PIU 1 …da Monza-Brianza un contributo per il treno delle Dolomiti
REDAZIONE Da Biassono (Monza Brianza) riceviamo e volentieri pubblichiamo quanto inviato in redazione da Angelo De Biasio
Ho ascoltato e letto a Radio Più del suo impegno per il Treno delle Dolomiti. Sono Angelo De Biasio, un Cenenighese “de Prademeth”, che vive in Lombardia dal 1968 e mi permetto di suggerire di prendere in considerazione l’ipotesi di ridurre i costi di messa in opera eliminando l’elettrificazione e prevedendo in alternativa le motrici ad idrogeno come si sta facendo per la Brescia – Edolo in Val Camonica per eliminare il diesel. Non sono un esperto, ma farci un pensierino non dovrebbe costare molto. Grazie per l’impegno profuso per la “mia conca Agordina”.
DILLO A RADIO PIU 2… i saluti dall’Argentina alle famiglie Tomè di Agordo
REDAZIONE Nella notte abbiamo ricevuto una mail da Còrdoba (Argentina) da Andreès con radici ad Agordo. Volentieri pubblichiamo con relativa mail nell’eventualità le famiglie Tomè di Agordo dovessero riconoscersi.
Gent.ma Radio Più prima di tutto voglio scusarmi per il mio povero italiano. Ascolto ogni giorno Radio Più, perché mi interessano e mi piacciono molto le notizie del luogo, dell’Italia e dell’ Europa. Ma quello che più mi attrae è che i miei bisnonni sono nati ad Agordo e sono emigrati in Argentina intorno al 1884. Mi chiamo Andrés Mutigliengo di San Francisco, Córdoba, Argentina e vorrei salutare le famiglie Tomè che sono ad Agordo i miei parenti lontani
Andrés
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
DA LUNEDI LUXOTTICA SI METTE A DISPOSIZIONE COME CENTRO VACCINALE, AL VIA LA VACCINAZIONE IN ANTICIPO PER I CINQUANTENNI
Ci sono aziende che si sono messe a disposizione per vaccinare i cittadini per fascia di età da lunedì: a Belluno Luxottica, a Verona Aermec, a Valdagno il Gruppo Marzotto. La zona arancione? Il dato Rt è in calo. Siamo pronti a vaccinare anche fino a mezzanotte, a spostare gli orari in base alle esigenze dei cittadini.
Dalle 16 di oggi venerdi 7 maggio, senza accalcarsi, apriamo ai 50-59 e fino al 9 giugno dando disponibilità di 800mila posti con vaccino Pfizer e Moderna, tutti hanno la possibilità di prenotarsi. Non escludo che anticipiamo anche la fascia 40-49… che scaldino i motori punto di farli prima di fine maggio, la squadra è carica. In provincia di Belluno LUXOTTICA e altre aziende del Veneto si propongono come centri vaccinali LUXOTTICA è PRONTA DA UN MESE le aziende vaccineranno con il loro personale.
Ultime 24 ore sono state fatte 44mila dosi di vaccino, 1.925.867 dosi inoculate, 1.344.000 di prime dosi fino ad oggi, copertura dei 70-79 del 78,4% un successo, oltre gli 80 anni del 96,3 %, fascia 60-69 attualmente 46% con prenotazioni per arrivare al 65% disabili 69,5% vulnerabili 62,9%. A magazzino ieri sera c’erano 272mila dosi di vaccini: 124mila Pfizer, 19mila Moderna, 10J&J e 117mila Astrazeneca. Zaia ha annunciato che è imminiente, da lunedi e sul sito della Ulss1 ci sarà le sezione dedicata. ZONA ARANCIONE Se andiamo ad 1 non scatta l’arancione perché abbiamo l’incidenza bassa, ma con parametri così bassi c’è il rischio di trovarsi in estate con i confini comunali chiusi. Abbiamo un Rt a 0,95 e l’incidenza a 97%. Abbiamo vaccini, terapie monoclonali, questo va considerato e oggi il gruppo di lavoro per le Regioni penseranno ai nuovi parametri che introducano un automatismo, come con le aree, e l’idea è di dare più spazio a Rt con sintomi ed Rt ospedaliero. IERI C’ERA IL RISCHIO ARANCIONE Oggi no, nemmeno in proiezione salvo cataclismi. Lo scenario a basso rischio va a ritarare il colore, per noi dovrebbe essere confermato il giallo. Noi nelle prossime settimane dovremo scontare il dato di questi ultimi 15 giorni, con l’apertura delle scuole. Dopo il 20 maggio, spero che con il cambio di stagione il virus arretri. GREEN PASS Le linee guida ci sono già trasmesse al Ministero, per diventare attuative necessita un provvedimento nazionale
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/2636198703339292
DA LUNEDI’ AL VIA LE VACCINAZIONI AL PALASKATING DI SEDICO GRAZIE ALL’IMPEGNO DI LUXOTTICA
BELLUNO L’Ulss Dolomiti, Comune di Sedico e Luxottica hanno definito congiuntamente un percorso collaborativo per attivare un nuovo Centro Vaccinale presso il Palaskating (ex bocciodromo – via Villa, 7) di Sedico (BL), aperto a tutta la popolazione dell’Ulss Dolomiti. Il centro vaccinale si affiancherà ai cinque centri drive-in già attivi organizzati dall’Ulss Dolomiti (Belluno Ospedale, Alpago Paludi, Feltre, Agordo e Tai) con l’obiettivo di eseguire 250 vaccinazioni al giorno a persone residenti in Ulss Dolomiti tramite prenotazione del sito www.aulss1.veneto.it, alla stregua degli altri punti vaccinali, scegliendo nel portale come sede “Palaskating Sedico – partnership Luxottica”. Le prenotazioni sono attive a partire dalla fascia di età 60-69. L’attività inizierà lunedì 10 maggio e si svolgerà nella fascia oraria 14.00-19.00. La struttura sarà allestita con percorsi interni, postazioni operative e posti a sedere idonei per mantenere il distanziamento. Il team attivo al Palaskating sarà composto da due operatori sanitari dell’azienda sanitaria (il presidente di seduta e il referente di linea) e da 11 operatori sanitari e tecnici messi a disposizione gratuitamente da Luxottica. Tutta l’attività di gestione di viabilità esterna e di accesso alla struttura saranno curate dall’amministrazione comunale di Sedico e dalla Protezione Civile. «L’Ulss Dolomiti è grata a Luxottica», afferma il direttore generale Maria Grazia Carraro, «per questo generoso percorso collaborativo che consolida una tradizione di buoni rapporti tra il servizio sanitario locale e il mondo produttivo. L’accordo tra istituzioni pubbliche e aziende private è di evidente vantaggio per i nostri cittadini e per l’intero territorio bellunese». «Ringrazio Luxottica per la sensibilità che dimostra sempre nei confronti del territorio e ringrazio l’Ulss Dolomiti per mettere a disposizione un centro vaccinale nel cuore della Valbelluna, a disposizione di tutta la comunità bellunese», aggiunge il Sindaco di Sedico Stefano Deon. «Siamo orgogliosi di poter fare la nostra parte e dare un supporto concreto alle istituzioni locali, al territorio e alla campagna vaccinale in corso», commenta il Cav. Luigi Francavilla, Presidente Onorario di Luxottica. «In tutto ciò che abbiamo fatto in questi mesi il primo pensiero è andato sempre alle nostre persone e alle nostre comunità. Ci auguriamo che questa collaborazione possa rendere ancora più tangibile e al servizio di tutti questo nostro impegno quotidiano».
VACCINI IN VENETO: BOOM DI PRENOTAZIONI PER GLI OVER 50
VENEZIA Tra i 50-59enni è stato boom di prenotazioni per la vaccinazione contro il Covid-19 che si è aperta ieri: 100 mila in poche ore, con punte di 6mila ogni 5 minuti. Il Sistema continua a ricevere le richieste con un trend che non sembra ancora scendere. Tutti i punti vaccino della Regione sono pronti per somministrare le dosi a questa categoria che a differenza delle classi 60-69 dove l’accesso era stato più lento, ha accolto rapidamente l’opportunità di vaccinarsi.
BELLUNO SALUTA IL COLONELLO GAETANO GIACCHI
Andrà a vivere nella vicina Città di Trento dove risiede con la famiglia, che in tutti questi anni gli è stata vicino e lo ha sostenuto in ogni frangente.
BELLUNO Dopo quattro anni al Comando Provinciale della Guardia di Finanza il Colonnello Gaetano Giacchi ha lasciato l’incarico ed il servizio attivo nel Corpo per raggiunti limiti di età. Dal Comando ha salutato i collaboratori in servizio e le Fiamme Gialle in congedo delle Sezioni di Belluno e Santo Stefano di Cadore dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI), rivolgendo a tutti un pensiero di profonda gratitudine e di sincera riconoscenza per aver condiviso con lui sacrifici, gioie e l’amore per la Guardia di Finanza. Un commosso pensiero è stato rivolto anche ai Caduti che, in guerra e in tempo di pace, hanno onorato il giuramento sino al sacrificio estremo ed in particolare ai colleghi prematuramente scomparsi e ai Soci dell’A.N.F.I. che sono venuti a mancare nel corso del suo mandato bellunese. Gratitudine è stata espressa dall’Ufficiale alle Autorità civili, militari e religiose e a tutti i Partner istituzionali della Provincia di Belluno
“Lascio questa meravigliosa terra – dice il Colonello Giacchi – ma ad essa resterò sempre legato per il ricordo delle ineguagliabili bellezze naturali, dell’efficienza dell’apparato amministrativo, della concretezza, della cordialità e della facilità delle relazioni tra le varie Istituzioni. In nessun altro ambito territoriale ho riscontrato un così genuino affiatamento tra le Forze di Polizia ed una disponibilità alla collaborazione di tutte le Istituzioni, il cui effetto, in ultima analisi, si è tradotto in una maggiore e più efficace tutela offerta al cittadino bellunese, di cui ho apprezzato l’attenzione per il territorio, il modello sociale fondato sull’accoglienza ed ispirato ad un valore civile ordinato e rispettoso delle regole”,
BANDO PER 1030 ALLIEVI MARESCIALLI
BELLUNO La Guardia di Finanza ha pubblicato il bando per titolo ed esami per l’ammissione al 93° corso per la scuola Ispettori e Sovrintendenti della GDF, 983 allievi marescialli e 47 del contingente mare. La domanda di partecipazione va inviata entro le 12 del 20 maggio a: https://concorsi.gdf.gov.it. Sul sito internet tutte le informazioni per accedere al bando
BOLLO AUTO PROROGATA A SETTEMBRE LA SCADENZA
VENEZIA La Giunta veneta ha approvato un nuovo disegno di legge che proroga al 30 settembre il pagamento del bollo auto dovuto per qualsiasi scadenza compresa tra il primo gennaio e il 31 agosto 2021. La norma proposta e approvata in Giunta, ma che ora passerà in esame del Consiglio regionale per l’approvazione, non recherà danno alle entrate della Regione. Questi ulteriori 90 giorni vanno intesi come un supporto agli impegni tributari di imprese e cittadini, con la garanzia di non vedersi applicare sanzioni o interessi aggiuntivi. Sul portale www.infobollo.regione.veneto.it è sempre attivo il servizio che permette a tutti i contribuenti di registrarsi, fornendo i propri dati, per ricevere non solo gli avvisi di scadenza del proprio bollo auto comodamente tramite mail, ma anche per contatti rapidi ed efficaci con l’Amministrazione regionale.
AVVIO DI STAGIONE DIFFICILE PER I RIFUGI, LE REGOLE SONO TROPPO PENALIZZANTI
“Il divieto di consumazioni al chiuso a pranzo ed a cena fino al 31 maggio e, la sera dopo il 1 giugno deve urgentemente essere riconsiderato per le attività rifugistiche con una deroga specifica”
BELLUNO Il settore rifugistico s’avvia verso la nuova stagione con diverse incognite, dalla meteo alla neve ancora presente in quota, si sono quindi aggiunte le regole dell’emergenza sanitaria. “Siamo molto preoccupati – dice Guido Lorenzi presidente provinciale Rifugi Alpini di Confcommercio- per le limitazioni alle consumazioni dei pasti ora in vigore. Pensare di avviare la stagione con il solo servizio all’aperto (salvo che per gli alloggiati) in un
contesto caratterizzato, quest’anno più che mai, da un clima ancora rigido anche di giorno e dalla presenza di grandi quantitativi di neve al suolo, rappresenta una costrizione molto penalizzante e difficilmente gestibile”. Il presidente si rivolge ai rappresentanti di governo a livello locale, regionale e nazionale sostenendo come i temi della montagna non vengano sufficientemente capiti. “Chiediamo di intervenire – dice Lorenzi – affinchè al più presto i rifugi vengano messi nelle condizioni di poter utilizzare anche gli spazi interni in virtù delle criticità che potrebbero sfociare anche in problemi di sicurezza”. (foto rifugio Auronzo)
FERIE ESTIVE 2021, CHIARIMENTI SULLA PRENOTAZIONE
AGORDO La Uiltec informa: “Entro il 9 maggio è necessario effettuare la scelta per la terza settimana di ferie. Alcuni non hanno ancora effettuato la prenotazione ritenendo – sbagliando – che resti valida la scelta del sondaggio proposto ad aprile. In ogni caso meglio chiarire che la scelta è necessaria, oppure verrà decisa direttamente dall’azienda. E’ possibile fare una scelta diversa rispetto a quella indicata nel sondaggio di aprile.
CONTI IN ORDINE, BILANCIO APPROVATO CON UN AVANZO DISPONIBILE DI 400MILA EURO
PONTE NELLE ALPI Il consiglio comunale di Ponte nelle Alpi ha approvato il bilancio consuntivo 2020 con un avanzo libero di amministrazione pari a circa 400mila euro. A questa cifra si aggiungeranno ulteriori risorse legate ai fondi statali e pronte a essere investite: nello specifico, si parla di oltre 230mila euro. E’ stato anticipato che 100mila euro andranno a sommarsi ai 70mila già stanziati per le opere di asfaltatura e sono previsti interventi in tutte le frazioni. I numeri sono stati condizionati dalla pandemia: a tale proposito, spiccano i 60mila euro di aiuti alle imprese (in parte già stanziati, in parte ancora da spendere), oltre ai 43mila arrivati dallo Stato e destinati, in due tranche, ai buoni spesa. Un altro passaggio di rilievo riguarda il riassetto di Ponte Servizi: «Abbiamo provveduto a capitalizzare la società – spiega l’assessore comunale al Bilancio, Andrea Pontello (foto)- senza l’accensione di mutui. Molto semplicemente, siamo riusciti a utilizzare le risorse vincolate. E a incassare tutti i crediti che dovevamo ricevere dalla partecipata. In questo modo, è stato azzerato il conteggio dare-avere».
DL SOSTEGNI, DE MENECH “SUBITO GLI INDENNIZZI A IMPIANTI, MAESTRI DI SCI E OPERATORI
ROMA «Gli indennizzi previsti dal decreto legge Sostegni per gli impianti, i maestri di sci e gli operatori turistici siano erogati immediatamente». Lo chiede il deputato Roger De Menech dopo essere stato informato dell’approvazione al Senato del provvedimento che ora arriverà alla Camera per il voto finale. «Noi ci impegniamo a non modificare il testo», assicura De Menech, «così da velocizzare l’iter. In ogni caso, visto che saranno le Regioni (per maestri di sci e operatori), a stabilire modi e tempi di erogazione dei fondi è necessario che gli enti si organizzino perché i soldi arrivino nei conti correnti dei beneficiari nel più breve tempo possibile». La conversione in corso del decreto Sostegni libererà 430 milioni di euro destinati per gli indennizzi ai gestori degli impianti di risalita, applicando il metodo già utilizzato in Francia che si basa sul calo del fatturato tra le stagioni invernali 2019/2020. Tali risorse saranno destinate direttamente dallo Stato alle singole società di impianti. Passano attraverso le Regioni invece i 40 milioni per gli indennizzi dei maestri di sci e i 230 milioni destinati a tutte le partite Iva della filiera. Saranno quindi le singole Regioni a determinarne l’attribuzione ai singoli maestri, alle scuole di sci e a ristoranti, rifugi, noleggiatori, fornitori e tutte le attività correlate. Infine il Senato ha approvato un ordine del giorno che impegna il governo a stanziare ulteriori 100 milioni di euro a favore delle imprese che operano in contesti di montagna con il decreto Sostegni 2.
FONDO PER I COMPRENSORI SCIISTICI. DE CARLO: “PROVVEDIMENTO TROPPO SBILNACIATO SUL TRENTINO ALTO ADIGE”
ROMA “Abbiamo cercato di migliorare il Fondo per la montagna previsto dal Decreto Sostegni, provando a riequilibrare la ripartizione delle risorse su tutte le regioni, tanto che è stato approvato l’emendamento sul mondo dello sci che vede me come primo firmatario. Purtroppo, il testo finale è ancora troppo sbilanciato a favore del Trentino Alto Adige, ma già dal prossimo decreto faremo battaglia perché ci siano più risorse, soprattutto per il Veneto”: il senatore e coordinatore veneto di Fratelli d’Italia Luca De Carlo commenta così l’approvazione del suo emendamento in merito all’istituzione del Fondo per la montagna destinato alle attività dei comprensori sciistici che hanno visto annullata la stagione turistica invernale, come ad esempio realtà commerciali, impianti di risalita e scuole e maestri di sci. Sui 700 milioni di euro che costituiscono il fondo, al Veneto andranno poco meno di 25 milioni di euro, contro il doppio destinato alla Provincia di Trento (50,6 milioni) e i 64,4 milioni della Provincia di Bolzano.
ACC, PAOLO SAVIANE: “NO SCONTRO POLITICO MA RISULTATO DA PORTARE A CASA”
ROMA Il Senatore Paolo Saviane parla della crisi ACC e consiglia di evitare lo scontro politico.
SUL FONDO DEI COMUNI CONFINANTI
Ci sono tre comuni del Bellunese tra i primi assegnatari dei fondi del Bando per l’efficientamento energetico. Secondo quanto previsto dal bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022, infatti, sono stati assegnati ai comuni di Belluno, Zoppé e Limana complessivamente 384.640 euro. “E’ un’ottima notizia – commenta il parlamentare Mirco Badole -, si tratta di fondi importanti per l’efficientamento energetico, per il dissesto idrogeologico e interventi legati alla sicurezza sulle strade. Un aiuto concreto per l’efficientemente e la messa in sicurezza dei nostri territori”. Le risorse potranno essere impiegate per coprire le spese della progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali e potranno anche essere impiegati per la messa in sicurezza di strade. “Il fondo contribuirà al miglioramento delle infrastrutture e degli edifici dei nostri comuni – conclude Badole -. E’ un momento importante per il Bellunese, sono in arrivo contributi per la ripartenza e l’impatto sociale della pandemia a livello nazionale porterà ad una riscoperta della montagna. Noi ci crediamo e stiamo già vedendo i primi segnali”.
INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA DEGLI STIPENDI ACC, L’AUSPICIO DEL PD
ROMA Il Pd bellunese si appella a Regione e Governo affinché si attivino per individuare gli strumenti necessari per tamponare l’emergenza delle centinaia di famiglie coinvolte nella crisi dell’azienda ACC di Borgo Valbelluna. In consiglio regionale – in attesa di depositare un’interrogazione- il Pd ha sollecitato la Giunta a prendere in mano la partita ACC e ad attivarsi con il ministro Giorgetti per farne una priorità del MISE. Dal governo e dal Mise il PD bellunese si aspetta maggiore impegno di quello fin qui dimostrato. Per il Pd la Regione e il Governo devono trovare gli investitori che garantiscano continuità produttiva e sviluppo per ACC ed Embraco in vista di un unico polo nazionale.
A BELLUNO, ZOPPE’ E LIMANA VANNO I FONDI PER EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, DISSESTO IDROGEOLOGICO E SICUREZZA STRADALE
BELLUNO Ci sono tre comuni del Bellunese tra i primi assegnatari dei fondi del Bando per l’efficientamento energetico. Secondo quanto previsto dal bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022, infatti, sono stati assegnati ai comuni di Belluno, Zoppé e Limana complessivamente 384.640 euro. “E’ un’ottima notizia – commenta il parlamentare Mirco Badole -, si tratta di fondi importanti per l’efficientamento energetico, per il dissesto idrogeologico e interventi legati alla sicurezza sulle strade. Un aiuto concreto per l’efficientemento e la messa in sicurezza dei nostri territori”. Le risorse potranno essere impiegate per coprire le spese della progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali e potranno anche essere impiegati per la messa in sicurezza di strade. “Il fondo contribuirà al miglioramento delle infrastrutture e degli edifici dei nostri comuni – conclude Badole -. E’ un momento importante per il Bellunese, sono in arrivo contributi per la ripartenza e l’impatto sociale della pandemia a livello nazionale porterà ad una riscoperta della montagna. Noi ci crediamo e stiamo già vedendo i primi segnali”.
APPELLO A FIGLIUOLO, PRIORITA’ NEL PIANO VACCINAZIONE AL PERSONALE DEI TRENI
ROMA “Cambia ancora il piano vaccinale, ma ad oggi nessuna certezza per la tutela del personale dei treni, in particolare quelli regionali sempre stracolmi di gente” argomenta in una nota il deputato Dario Bond. “A meno di 24 ore dall’annuncio del green pass ottenibile dopo l’immunizzazione completa per permettere il rilancio del turismo e del pil, assistiamo all’ennesimo cambio del piano vaccinale: accelerazione delle prime dosi, spostando in avanti le seconde; non si seguirà più il criterio anagrafico ma tornano deroghe per dare priorità ad alcune categorie come gli insegnanti. Tra i propositi del governo c’è quello di aumentare anche i treni Covid-free (attualmente ce ne sono due sulla linea Roma-Milano). Ma sappiamo bene che non esistono solo i treni ad alta velocità, su tutti i treni bisogna poter viaggiare in sicurezza. E la sicurezza va garantita anche a chi sui treni ci lavora,in particolare su quelli regionali, così sovraesposti al rischio del contagio Covid. Caro Figliuolo, faccio un appello: si inserisca subito tra le categorie con priorità vaccinale anche il personale dei treni, per il bene loro e dei passeggeri”.
DOMANI CANALE D’AGORDO IN FESTA PER GIULIA LA RAGAZZA DEL 1918
CANALE D’AGORDO Domani a Canale d’Agordo le campane suoneranno anche per Giulia, il sindaco Flavio Colcergnan indosserà il vestito della festa e la fascia tricolore, porterà il suo singolare messaggio di auguri alla concittadina più matura, ma anche l’augurio di un intero paese.
Giulia Fontanive compie domani 103 anni, l’altro giorno è stata fotografata dal nipote Ivan Cagnati mentre seminava l’orto. Donna granitica, anzi dolomitica Giulia, nata il 9 maggio 1918 quando a Canale d’Agordo si parlava tedesco con l’impero Austro Ungarico. Non a caso domani a Canale d’Agordo a portare gli auguri a Giulia ci sarà anche il Console Austriaco in questi giorni a Milano.
Domani dalle 11 RADIOPIU con i canali social (sito internet, telegram, facebook) sarà presente a Canale d’Agordo per baciare e omaggiare la festeggiata. Auguri Giulia, auguri più.
NONNA GIULIA FONTANIVE AI MICROFONI DI JOHN FRANCIS DELLA PIETRA
Zentotrei
LA POESIA DI JOHN
De stirpe palafachina
L è sta valenta nosta nonina
Giulia fontanive
Da pi de zento ani con gioia la vive
Qua en canal
Con bona salute e pochi mal
Nte la so longa vita l ha ghe n ha vist de tuti i color
Ma l ha avest anca gioie ed amor
Na bela fameja d intorn fioi e parent
Ché ghe vol ben assieme a tuta la dent
Te sberle ocj a sentì la so semplicità
Ghe basta poch par avei la felicità
Na baraca piena de legne
El saludo de tante persone degne
En ort bel cenù e semenà
E tante robe del temp passà
Da contà a chi che la vol scoltà
E senza tanti lussi e schei
La è lugada adess a zentotrei
Giulia la to presenza la ne conforta
E tut el rest poch emporta
I agordini entieri i è seguri
De te fa i mejo auguri
Te donte encora n an
Al prossimo entant bon complean…
GLI ALPINI DI ROCCA PIETORE SISTEMANO IL MONUMENTO AI CADUTI DI COL DI ROCCA
ROCCA PIETORE Il monumento ai caduti delle due guerre di Col Di Rocca ora risplende. Questo grazie ai Gruppi Alpini del paese che si sono rimboccati le maniche per tirare a nuovo il monumento.
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
L’INTERVENTO “Allerta bostrico, la strada silvopastorale ore è indispensabile” Belluno Alpina chiede di intervenire con urgenza per salvare ambiente e viabilità
BELLUNO La strada silvopastorale tra Nevegal, Ronce e Valmorel deve essere realizzata in fretta, per salvare la viabilità ordinaria e l’ambiente delle Prealpi: lo chiede l’associazione Belluno Alpina. “I mezzi impegnati nelle operazioni di esbosco e di rimozione del legno a terra, in assenza di strade strategiche come la silvopastorale, transitano lungo la viabilità ordinaria, con pesanti danni alla viabilità ordinaria. Si stimano almeno 50.000 mc di materiale, tra scarti e legno “buono”, su terreni pubblici e privati. I problemi maggiori si hanno sul Monte Sambuga nel versante che guarda la Valpiana e alle pendici del Visentin nella Val di Sant’Antoni; in particolare in Valpiana ci saranno almeno una decina di migliaia di metri cubi di legname sparso”, sottolineano dall’associazione. “Serve quindi intervenire sull’esistente e realizzare altre vie di comunicazione dedicate alle pesanti macchine che si stanno occupando del trasporto piante”. Oltre alla questione infrastrutturale, c’è poi quella ambientale: “Nelle aree schiantate dove a causa delle forti pendenze e della difficoltà ad essere raggiunte le piante non sono state recuperate con urgenza, e comunque dove sono rimaste piante secche o spezzate, il bostrico trova il suo habitat ideale per proliferare e diffondersi anche sugli alberi sani. Si tratta di un ciclo senza freni che colpisce l’abete rosso, e l’unico modo per arrestarlo è intervenire costantemente per abbattere ed allontanare dal bosco tutto il materiale legnoso colpito dal bostrico tipografo”. Alla luce di questi aspetti, Belluno Alpina già nel prossimo incontro istituzionale chiederà con urgenza che si realizzi la strada silvopastorale e si investa sulla manutenzione e sul completamento della viabilità boschiva: “Il progetto c’è, la strada si sta rivelando sempre più strategica ed indispensabile; l’ambiente ha bisogno di cure e vanno salvaguardate le strade esistenti, che permettono alle famiglie che risiedono nei borghi prealpini di raggiungere i paesi vicini, anche solo per fare la spesa o per portare i bambini a scuola. Si intervenga quindi con massima priorità. Vaia ci ha portato a riscoprire la foresta e a capire come il bosco vada gestito con continuità. Per questo serve un consorzio forestale che raccolga pubblico e privato e che possa intervenire anche con mentalità imprenditoriale”. Nel frattempo, nell’area del comprensorio si sono registrate diverse attività di pulizia: “Belluno Alpina ha ripulito il sentiero che collega Valdart con Valmorel, passando per Troi dei For, Casere Sot al sas, Val di Sant’Antoni, Casera Valpiana, Sambuga e Malga Pianezze; un lavoro impegnativo, lungo 10 km di sentiero, reso ancora più difficile proprio dall’assenza di strade boschive che ha costretto i volontari a spostarsi unicamente a piedi. Grazie ai fondi europei e regionali del PSR tramite Avepa, nel frattempo, alcuni privati sono intervenuti anche in due aree caratterizzate da boschi impervi, una nella zona di Tassei sul versante verso Limana e l’altra a Ciroc, dove è presente una presa dell’acquedotto che serve la zona di Tassei”, concludono dall’associazione.
IL CONSORZIO DOLOMITI BELLUNO AL GIRO D’ITALIA
IL CONSORZIO DOLOMITI BELLUNO AL GIRO D’ITALIA
FELTRE Da domani il Consorzio Dolomiti Belluno sarà presente in ognuna delle 21 tappe con uno stand promozionale al villaggio sponsor di partenza. Ogni giorno prima della partenza dei ciclisti verrà offerta una vetrina promozionale del Feltrino e della Valbelluna fino all’Alpago. Verranno distribuiti i cataloghi prodotti dalla DMO Dolomiti . Ci sarà un desk informativo in cui verrà distribuito materiale informativo e proiettati video dell’offerta turistica, culturale e sportiva del territorio. Non mancherà la presenza sui social, l’obiettivo stimolare la curiosità necessaria a venire a scoprire il territorio.
foto Da sinistra il Presidente del Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi, Lionello Gorza, il Presidente del Consorzio Dolomiti, Martina Gris, e l’Assessore al Turismo del Comune di Feltre, Alessandro Del Bianco.
UN PROGETTO PER SALVARE LA MONTAGNA VENETA, GLI ALLEVAMENTI E LE PRODUZIONI
LONGARONE “Il territorio montano è naturalmente dipendente dalle produzioni zootecniche e il Progetto Fitoche, finanziato dal PSR Veneto, è un interessante laboratorio per arrivare a definire azioni applicative per valorizzare al massimo questo legame territorio-prodotto. L’iniziativa produrrà effetti importanti dal punto di vista economico e della sostenibilità ambientale, con riflessi non di poco conto sull’indotto turistico e la qualità delle produzioni, a tutto vantaggio dei consumatori”. Con queste parole Alberto Zannol, Direttore della Direzione Agroalimentare della Regione Veneto ha aperto il webinar promosso da ARAV, nell’ambito del Forum dell’Agricoltura di Montagna realizzato da Longarone Fiere Dolomiti, sul tema: “Il Progetto Fitoche: dai prati ai formaggi, una filiera naturale per la valorizzazione della montagna, antidoto contro abbandono e spopolamento”, moderato dal direttore di Arav, Walter Luchetta. Il progetto, che vede capofila il Caseificio Pennar di Asiago, al fianco di Centro Caseario e Agrituristico del Cansiglio, Agricansiglio-Latteria Soligo, Latteria di Livinallongo e Cà Verde Bio, intende favorire un processo sinergico con una inclusione significativa delle realtà lattiero-casearie venete di nicchia ed è incentrato sulle peculiarità del latte munto sulle colline e montagne venete e dei suoi derivati, questo mediante un approccio olistico con l’approfondimento degli aspetti storico-culturali dei caseifici, l’adattabilità dei sistemi zootecnici montani al territorio e le loro relazioni con la biodiversità vegetale.
AIRC E L’AZALEA DELLA FESTA DELLA MAMMA
I volontari tornano nelle piazze per distribuire, a fronte di una donazione di 15 euro, l’Azalea della Ricerca e una speciale Guida con informazioni su prevenzione, cura dei tumori e alcune facili ricette da dedicare alla mamma. Per Belluno e Provincia, i volontari saranno in 20 piazze: Trichiana, Lentiai, Agordo , Limana, Villa di Villa Voltago Agordino (sabato e domenica), Alleghe, Canale d’Agordo, Cortina, (sabato), Domegge di Cadore, Feltre, Belluno città, Longarone, Pieve di Livinallongo, Rivamonte, Santa Giustina, Soverzene, (sabato in piazza 13 Ottobre, sabato e domenica in piazzale Caduti e Dispersi in Russia).
BELLUNO Oggi dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 verrà realizzato un gazebo informativo dal comitato spontaneo di cittadini elettrosmog5gbl, il WWF e l’associazione Ecoitaliasolidale in Piazza dei Martiri a Belluno. Sono stati invitati a partecipare amministratori e governo locale, l’Ordine dei Medici sulla proposta della commissione parlamentare di una legge che centuplicherebbe i livelli massimi di inquinamento elettromagnetico da radiotelefonia mobile. Sarà presente ed a disposizione l’esperto dell’Associazione Nazionale Ecoitaliasolidale, Giorgio Rossi. Organizza Il Comitato [email protected]
LONGARONE L’Area Formazione di Certottica ha aperto le iscrizioni alla Work Experience gratuita per formare l’attrezzista di macchine Cnc per il settore occhialeria, partirà il 21 giugno, dopo la selezione fissata per l’8. Il corso è destinato a 9 persone disoccupate/inoccupate in possesso di diploma. Info sul sito www.certottica.it.
DOMENICA LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO “PAROLE CHE PARLANO DI NOI”
BORGO VALBELLUNA Domenica alle 10 in Piazza Toni Merlin a Trichiana si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso “Parole che parlano di noi”, iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Veses con il patrocinio del Comune di Borgo Valbelluna. La proposta è nata dall’installazione artistica di Paolo Moro “Opera Zero” inaugurata a Trichiana il 5 settembre scorso, in occasione del trentennale del premio letterario “Trichiana Paese del Libro”.
DA DOMANI RIAPRE AL PUBBLICO LA CASA NATALE DI PAPA LUCIANI. PER LA PRIMA VOLTA VISITABILE PER INTERO
CANALE D’AGORDO Doppio importante appuntamento a Canale d’Agordo: domani su richiesta e prenotazione, il Musal – Museo Albino Luciani riapre le proprie porte per accogliere tutti i visitatori curiosi di conoscere e approfondire la storia di papa Giovanni Paolo I che nacque proprio in questo splendido paese incastonato delle Dolomiti Bellunesi. Ma non solo: nella stessa giornata, infatti, si terrà anche un altro storico evento. La casa in via Rividella 8, dove a mezzogiorno di giovedì 17 ottobre 1912 nacque Albino Luciani, aprì infatti alcune delle sue stanze al pubblico per la prima volta nell’agosto 2019, con una visita del cardinale Beniamino Stella, Postulatore della Causa di Canonizzazione di papa Giovanni Paolo I. Prenotare le visite allo 0437 19480001 oppure WhatsApp 377 9665237.
MARTEDI’ SI APRE LA 68ª STAGIONE DEL CIRCOLO CULTURALE BELLUNESE CON IL TRIO KANON
BELLUNO Si apre la 68a Stagione del Circolo Culturale Bellunese, con il concerto del pluripremiato Trio Kanon, composto da Lena Yokoyama violino, Alessandro Copia violoncello e Diego Maccagnola pianoforte. Il concerto si tiene a Belluno, Teatro Giovanni XXIII, martedì 11 maggio, con orario anticipato alle ore 19:00, per rispettare il “coprifuoco” delle ore 22. In programma, l’esecuzione del Trio n. 1 in re minore op. 63 di Robert Schumann e del Trio n. 3 in fa minore op. 65 di Antonín Dvořák. Per garantire le misure di prevenzione anticovid, è richiesta la prenotazione presso l’Agenzia Alpe Bellunese: telefono Tel. 0437 940407, e-mail: [email protected]. Si ricorda l’utilizzo della mascherina.
MUSEO DELLE ZOCHE, DELLA TARSIA E DELLE STAMPE ANTICHE
SAN GREGORIO NELLE ALPI Dopo la chiusura invernale e per la pandemia, riaprirà domenica 9 maggio 2021 il Museo delle Zoche, della Tarsia e delle stampe antiche di San Gregorio nelle Alpi. Nelle domeniche pomeriggio dalle 15 alle 18. Comitive e gruppi potranno visitare il Museo anche fuori orario di apertura telefonando al 338 8375256 o 0437 800018.
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA CON LA DELEGAZIONE DI BELLUNO
BELLUNO Due le giornate in calendario, sabato 15 e domenica 16 maggio, due giornate Fai accolte sempre con gioia e speranza e sono diventate ormai irrinunciabili per tantissimi italiani che amano stupirsi di fronte alle bellezze spesso poco conosciute che ci circondano. Chi parteciperà potrà effettuare una donazione libera – del valore minimo di euro – online, oppure in piazza durante la manifestazione. La Delegazione bellunese, guidata dal capodelegazione Adriano Barcelloni Corte, e il Gruppo Fai Giovani di Belluno hanno organizzato l’evento all’aperto in due siti cadorini di interesse naturalistico, paesaggistico, storico e archeologico, uno in comune di Calalzo di Cadore e l’altro di Ospitale di Cadore ovvero il sito archeologico e naturalistico di Lagole e a Davestra di Ospitale di Cadore alla scoperta del forno fusorio medioevale. L’accesso a Lagole e a Davestra avverrà esclusivamente su prenotazione al sito https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/ o nel sito https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/digitando nel motore di ricerca “FAI Giornate primavera” e nel campo di ricerca delle pagina web delle Giornate le due parole “Lagole” o “Davestra”. Non è possibile garantire la possibilità di accesso a chi si presenta senza aver prenotato.
OGGI CONVEGNO ONLINE ORGANIZZATO DA APIMARCA
LONGARONE Oggi dalle 9 si svolgerà il convegno online dedicato all’Apicoltura di montagna. Il convegno, organizzato da APIMARCA, potrà essere seguito liberamente in diretta streaming sulla home page del sito https://forum.agrimont.itSi parlerà di “Convivenza tra apicoltura e agricoltura con buone pratiche apistiche e agricole”
SUPPLICA DELLE REGOLA DELLA VAL AL CAPITANO DI BELLUNO CONTRO LE MINIERE DI VALLE IMPERINA
30 MAGGIO, PALAFELTRE NOMADI IN CONCERTO – DATA ZERO
le prevendite sono attive su www.primiallaprima.it
LIBRO DI SERENA DAL BORGO SUI “COLORI E PROFUMI DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO”
di Renato Bona
Nel luglio 1997 l’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali guidato dal prof. don Sergio Sacco dava alle stampe (patrocinio dei cinque comuni dell’epoca: Chies, Farra, Pieve, Puos, Tambre, e dalla Comunità montana dell’Alpago, contributo della ditta S.B. di Peterle Attilio srl, della Türenwerk di Soccher, e dell’Azienda regionale foreste del Veneto) con la tipografia Piave il libro “Colori e profumi dell’Alpago e del Cansiglio” di Serena Dal Borgo e Claudio Rossi, scrittrice la prima, fotografo il secondo. A chi stende queste note la pubblicazione è piaciuta molto e verrebbe facile parlarne bene come merita. Ma per fugare dubbi di giudizio positivo a prescindere, per le origini pagote che discendono da papà Eugenio e da nonno Beniamino e sua moglie, nonna Antonia Bortoluzzi, ci viene agevole proporre quanto scritto nella prefazione di don Sacco: “E’ sempre una soddisfazione per l’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali poter offrire ai suoi lettori una pubblicazione caratterizzata dalla bellezza. E parlando di bellezza, si intende non soltanto quella tipografica, risultante dalla indovinata combinazione di carta, di caratteri e di immagini, ma si parla di bellezza per i suoi contenuti”. E – insiste – nel caso del volume di Serena Dal Borgo e di Claudio Rossi i contenuti sono di tutto rispetto. Aerei, poetici, a tratti misteriosi, sono i racconti, corti e folgoranti di Serena Dal Borgo, Impressionistiche, precise, puntuali poetiche e, nel contempo, documentarie sono le immagini scattate da Claudio Rossi”. Ne consegue che: “L’insieme si sfoglia e si legge con piacere. Alla fine rimane nella mente e nel cuore del lettore una piacevole armonia di colori e di profumi che, meglio di tanti discorsi, rendono l’anima dell’amata conca alpagota”. Se non bastasse, ecco di seguito, e in sintesi, il giudizio di due”personaggi”: Danilo Fullin del Corriere della Sera e lo scrittore Giorgio Saviane, i cui cognomi denotano origini pagote. Il primo: “Da bambino trascorrevo più tempo in Alpago, dai miei nonni, che nella città dove ero nato e dove vivevo. E quando raccontavo ai miei compagni di giochi dov’ero stato in vacanza, grande era il mio stupore davanti al fatto che non conoscessero l’Alpago. E allora io a parlare loro delle ‘mie’ montagne, del ‘mio’ bosco, del ‘mio’ lago, dei ‘miei’ prati, dei ‘miei’ sentieri, delle ‘mie’ notti stellate e di tutto quanto era legato alla ‘mia’ terra, visto con gli occhi e con il cuore di un bambino… Oggi quegli ex compagni di giochi sono diventati adulti. E anche la ‘mia’ terra è molto cambiata: la ghiaia delle strade ha lasciato il posto all’asfalto, molte vecchie abitazioni sono diventate moderne o sono addirittura state abbandonate, le stalle si sono svuotate dei loro animali; perfino i ‘marùc’ tutti allineati nei prati sono diventati una rarità. Ma vorrei che fossero proprio loro, i miei amici dì infanzia, i primi a leggere le pagine di questo libro. Qui dentro è racchiusa l’essenza, la magia di quelle sensazioni che cercavo di trasmettere loro, compreso quello che le parole non riuscivano a spiegare ma che veniva dal profondo del cuore. Ecco, ci sono i colori del bosco che parlano, i rumori che diventano suoni, i profumi che si rincorrono, i silenzi che sui trasformano in musica, i personaggi antichi e moderni che sembrano usciti dalle fiabe, gli animali che si raccontano, le storie vere e le leggende che si confondono e si mescolano fra loro…”. Così Saviane: “Visto che la mia famiglia proviene dall’Alpago, mi chiedono di fare una prefazioncina sullo strano libro di Serena Dal Borgo. Strano, ma direi meglio fatato perché i personaggi sono tutti incantati in un favolismo apparentemente elementare: scultoreo però. Credi che molti scrittori vorrebbero essere così disarmati e nello stesso tempo acuti come in ‘Toni Buio’ e in ‘Schei, schei’. O forse no, lo scrittore non osa essere quasi niente. Ma è in questo niente l’essenza d’arte )sì, arte) che trasuda dalle righe magiche e umili. Desidererei scrivere di più, ma non vorrei turbare la semplicità modesta, attuale e vera, pregio maggiore degli aneddoti di Serena Dal Borgo, che mi hanno fatto ricordare il sapore dei miei primissimi racconti”. In chiusura – detto che il libro di oltre cento pagine è articolato nei seguenti capitoli: Inizio, Il colore, I deltaplani, La strada dei morti, Pesci del lago, Piove, Albo ecclesiastico, Stazione per l’Alpago, Panoramica, Schèi, schèi, schèi…, Nobildonna, Toni Buio, Statua, Pecos Bill, Volpe, Giostra di profumi, Odori, Taurus, La signora Aurora, L’incendio di Pieve, Folletti, Ricordi (tre), Gigia, L’attore, Brioso e gli Elfi, Le parole pietrose, Inverno, La danza dei colori – ci soffermiamo sinteticamente sul capitolo “L’incendio di Pieve” con un toccante ricordo: “Io ero un bambino quando ho visto Pieve e la mia casa bruciare…”. I tedeschi volevano i “bandit” e minacciavano di bruciare tutto. “Avevamo tanta paura. Siamo scappati tutti in chiesa. Don Apollonio era andato a Tignes e non era ancora tornato. Acuti pensieri di smarrimento e solitudine ci scuotevano sino a provocare un tremore nel nostro corpo. I tedeschi devastarono, minacciarono e ci spinsero qua e là per far vedere la loro autorità e il loro potere. E poi fiamme, urla, dolore per aver perso ogni cosa… C’era poco e niente da mangiare e dopo quelle fiamme niente più casa: che disperazione…”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Colori e profumi dell’Alpago e del Cansiglio”): la copertina del volume edito da Ibrsc; l’autrice, Serena Dal Borgo; il fotografo Claudio Rossi; dintorni di Tambre persi in verdi e grigi; gruppo di finestre in solitudine; pescando: Lago di Santa Croce; sorride, Chies d’Alpago; melanconico mulino di Puos d’Alpago; Farra d’Alpago: la Corte dei Pagni; Toni Buio; Gesù scolpito dal Brustolon; tra forme e forme a Valmenera_ un autentico “tesoro”; la narratrice; Pieve d’Alpago: nel cuore del terrore il 25 agosto 1944; Pianture: una nonna; Sant’Anna: ha sfidato il tempo e le sue ingiurie…
RISORSE UMANE, UN ANNO DOPO DALL’ISOLA DI ALBARELLA
REDAZIONE Dall’isola di Albarella intervista con il dottor Francesco Fabrizio, Direttore Risorse Umane Marcegaglia Group, settore hotel & resort
di Claudio Fontanive
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
https://www.radiopiu.net/wordpress/solidarieta-veneto/
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
PUNTATA NUMERO 12 del 06 MAGGIO 2021
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
https://www.radiopiu.net/wordpress/raccolta-completa/
ALLA RADIO
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AGORDO Appuntahttps://www.radiopiu.net/wordpress/erbe-e-piante-curative-il-mandorlo/mento mensile (primo venerdi del mese) con lo speciale condotto da Claudio
Fontanive, in studio Fabrizio Campedel e Paolo Chissalè.
PUNTATA DI APRILE
RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
TAIBON Nuovo programma alla radio con i giovani che dimostrano di amare territorio, storia, usi, costumi e soprattutto il linguaggio per non perderlo nei troppi termini americanizzati del web. I Musla (Moviment de Union e Standardisazion Linguistica del Agordin) presenta il nuovo programma di divulgazione e sensibilizzazione linguistica interamente in ladino agordino. Dal titolo AgorÀgordina, la nosta piaza ladina, nasce con l’obiettivo di essere un’agorà appunto, una piazza centrale in cui spiegare, ragionare e rispondere a domande come: che lingue parliamo in Agordino? Cosa vuol dire “ladino”? Perché la questione della lingua è così fondamentale e irrinunciabile nella nostra vita? PAGINA FACEBOOK CLICCA QUI
PUNTATA 10 “Final de Taibon, linguaggio paesaggio”
LA RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
PUNTATA DEL 03 MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
IN VIVO VERSO 2020-21 LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 90
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Don Cesare Larese
LA RACCOLTA COMPLETA
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
San Martino il patrono di Belluno e la leggenda di Agordo. La storia nel libro di Gian Domenico Mazzoccato.
RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 03 MAGGIO
in questa edizione: Dalle terapie senza chemio all’immunoterapia con CAR-T, quali sono le ultime conquiste nella cura dei linfomi di Hogdkin e dei linfomi non-Hodgkin?Ne parliamo con il prof. Angelo Michele Carella, ematologo e già Direttore ematologia e trapianti di midollo Ospedale Policlinico San Martino di Genova
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 29 APRILE 2021
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti da Veneto Strade.
in onda alla radio: 4.05, 6.18, 14 30 , 18.30, 23.25
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in calo, anche marcato su alcuni settori, e le gelate non saranno da escludere fino attorno ai 1000 m nelle valli Dolomitiche e sugli altopiani prealpini. Massime in aumento. Sono previste punte di 18/20°C nei fondovalle prealpini e di 13/16°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 10°C, a 2000 m min -2°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max 7°C, a 3000 m min -7°C max 1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, eccetto locali rinforzi notturni su alcuni settori prealpini; in quota moderati da ovest nottetempo e da nord-ovest in giornata, a tratti tesi sulle cime più alte al pomeriggio/sera, a 10-15 km/h a 2000 m e 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale rialzo con valori diurni di stampo primaverile. Sono previste punte di 23/24°C nei fondovalle Prealpini e di 18/20°C attorno ai 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 12°C, a 2000 m min 4°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 9°C, a 3000 m min 2°C max 4°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da ovest nottetempo e da sud-ovest in giornata, in rinforzo alla sera sulle cime più alte, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-45 km/h a 3000 m.
CAMPIONATO ITALIANO KART: AD ADRIA MARCO TORMEN CHIUDE LA QUALIFICA AL QUINTO POSTO
ADRIA (RO) Il Campionato Italiano Kart fa tappa in provincia di Rovigo sulla pista di Adria. Il pilota di Voltago Marco Tormen è impegnato questo fine settimana con la seconda prova ufficiale della stagione. Dopo il primo e secondo posto nella prima tappa a Jesolo, l’agordino cerca delle conferme. Si sono svolte ieri le qualificazioni dove Tormen ha chiuso con il quinto tempo assoluto. Oggi in programma le due manches pre gara alle 10:35 e 14:55. Domani le gare ufficiali alle 10:25 e 13:55 che si potranno seguire in diretta sul sito o pagina Facebook di Aci Sport e sul canale 228 di Sky.
IN 227 AL VIA DEL CAMPIONATO REGIONALE VENETO DI CORSA IN MONTAGNA
LIMANA Sono 227 gli iscritti al campionato regionale di corsa in montagna che si svolgerà domenica 9 maggio a Valpiana di Limana per l’organizzazione di Bellunoatletica. La manifestazione metterà in palio anche i titoli di campione provinciale di Belluno e sarà prima prova del Campionato Regionale di Società di Corsa in ambiente naturale settore Promozionale ed Assoluto e prova indicativa per la composizione della rappresentativa veneta Cadetti che il 16 maggio a Concesio (Brescia) parteciperà al campionato italiano per regioni. Si svolgerà con partenze in linea, prima partenza alle 9.30. Al seguente link il dettaglio del programma e del regolamento e la lista degli iscritti: http://www.fidal.it/calendario/CAMP–REGIONALE-INDIVIDUALE-DI-CORSA-IN-MONTAGNA/REG25523