COMPRIAMO UNA MACCHINA ATTREZZATA PER RICCARDO
SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Per questo ha avuto inizio la raccolta fondi che si prefigge lo scopo di raccogliere 35.000 euro entro fine agosto. Ad oggi sono stati versati i primi 21.825 euro, per farlo è semplice clicca qui
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
NEI GIORNI SCORSI ERA PRESENTE UN IBAN SU CUI FARE LE DONAZIONI. SIAMO STATI CONTATTATI DA EPPELA, IL SITO CHE GESTISCE LA RACCOLTA FONDI, CHE GENTILMENTE HA CHIESTO DI TOGLIERLO PERCHE’ IL SISTEMA NON RICEVEVA PIU’ DONAZIONI VISTO CHE L’IBAN ERA PROVVISORIO. I SOLDI DONATI NON SONO ANDATI PERSI MA VERRANNO ACCREDITATI DIRETTAMENTE SUL CONTO CORRENTE DI DELLA FAMIGLIA DI RICCARDO. LA CIFRA DA AGGIUNGERE ALLE DONAZIONI ONLINE E’ DI 1670 EURO. GRAZIE PER LE DONAZIONI A QUESTA INIZIATIVA.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN:
IT40N0760111900000003558144
I PROSSIMI APPUNTAMENTI PER LE VACCINAZIONI AD ACCESSO LIBERO
Per facilitare l’adesione alla vaccinazione anti covid, l’ulss Dolomiti ha organizzato delle sedute straordinarie ad accesso libero per tutte persone con più di 12 anni. I prossimi appuntamenti in zona Sedico e Agordino sono: ALLEGHE sala Franceschini dello Stadio del Ghiaccio di Alleghe venerdì 10 settembre 2021 14:30-18:00 Inoltre, nel mese di settembre, tutti i giovedì sera il drive in vaccinale di Paludi sarà attivo dalle 18.30 alle 22.00, tutti i martedì sera sarà possibile vaccinarsi al Centro Prelievi dell’ospedale di Feltre dalle 18 alle 20 (per info 0439/883709). Portare con sé la tessera sanitaria
GLI ORARI E I NUOVI COVID POINT A PARTIRE DA OGGI
Gestione Servizi Pubblici informa che a LIVINALLONGO nelle località AL FAURO, CREPAZ, RENAZ, RUAZ, PEZZEI, S.GIOVANNI e FOSSAL, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
I CANTIERI SULLE STRADE DELLA PROVINCIA
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 31 ottobre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato regolato da semaforo per posa cavidotto
SP 347 PASSO CEREDA E DURAN in comune di Gosaldo fino al 30 settembre senso unico alternato regolato da semaforo per posa cavidotto
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO in località La Mora di Canale D’Agordo senso unico alternato regolato da semaforo fino al 15 ottobre per messa in sicurezza della strada
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA senso unico alternato regolato da semaforo in comune di Colle Santa Lucia fino al 1 ottobre per messa in sicurezza piano viabile
SP 3 VALLE IMPERINA fino al 10 settembre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato a Rivamonte per interramento linea elettrica
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 30 settembre senso unico alternato con semaforo ad Arabba per messa in sicurezza del piano viabile
SP 3 VALLE IMPERINA fino al 30 settembre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato regolato da movieri con interruzioni della durata massima di 20 minuti in comune di Gosaldo per asfaltatura
SR 203 AGORDINA senso unico alternato regolato da movieri in comune di San Tomaso dal 6 al 20 settembre per lavori di esbosco
INCENDIO A BELLUNO, 12 PERSONE EVACUATE
BELLUNO Ieri mattina, alle 2:15, i vigili del fuoco sono intervenuti in Via San Lucano a Belluno per l’incendio divampato al primo piano di un appartamento di una palazzina: 12 persone evacuate, necessario per due il trasporto in pronto soccorso per dei controlli. I pompieri arrivati dalla centrale hanno iniziato le operazioni di spegnimento e portato fuori i condomini rimasti bloccati nelle scale invase dal fumo. Utilizzate dai vigili del fuoco le seconde utenze degli autorespiratori (le maschere supplementari ad aria), che sono state fatte indossare alle persone per far respirare aria pulita durante l’evacuazione delle scale. Due persone assistite sul posto dal personale sanitario del SUEM sono state portate in ospedale per aver respirato del fumo. Le fiamme sviluppatesi nell’appartamento per cause in corso di accertamento da parte dei tecnici dei vigili del fuoco, hanno gravemente danneggiato una stanza, oltre a creare gravi danni da fumo al resto dell’alloggio. Le famiglie evacuate sono state alloggiate presso una struttura ricettiva messa a disposizione sentito il sindaco. Le operazioni dei vigili del fuoco di messa in sicurezza con l’evacuazione dei fumi sono terminate all’alba.
GRAVE UN MOTOCICLISTA NELL’INCIDENTE A PASSO DURAN
AGORDO Un motociclista olandese è ricoverato in Terapia intensiva all’ospedale di Belluno. L’incidente ieri mattina alle 11.30 a Passo Duran. E’ rimasta ferita anche una donna tedesca. Quest’ultima è rientrata in Germania dopo la visita dei medici, che hanno accertato una frattura dell’omero.Più serie le condizioni del centauro olandese.
TAMPONAMENTO AD AGORDO DAVANTI VILLA FIORE
AGORDO Tamponamento alle porte di Agordo Davanti a Villa Fiore, coinvolte una Fiat Panda e una Ford Focus. Fortunatamente feriti lievi. Intervenuti sul luogo dell’incidente i sanitari del Pronto Soccorso di Agordo, Carabinieri di Cencenighe per i rilievi di legge e Vigili del Fuoco di Agordo per la messa in sicurezza della sede stradale.
DA MISURINA ALL’AGORDINO QUATTRO INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO
MISURINA Ieri mattina verso le 11.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto al Rifugio Auronzo a seguito dell’infortunio di una turista tedesca di 83 anni, che era ruzzolata una ventina di metri nelle vicinanze della struttura. L’anziana è stata presa in cura dall”equipe medica per il possibile politrauma e trasportata all’ospedale di Belluno.
COMELICO SUPERIORE Successivamente l’elicottero è stato attivato per un’emergenza in Comelico Superiore. Il gestore del Rifugio Berti aveva infatti sentito delle grida di aiuto provenire da Forcella dei Camosci sul Monte Popera e, con il binocolo, aveva visto una donna bloccata tra alcune rocce assieme al suo cane. Mentre l’elicottero si accordava per imbarcare due soccorritori della Val Comelico, che sarebbero scesi con il cane mentre l’equipaggio recuperava la donna, il gestore ha fatto sapere che lei era riuscita a tornare sul sentiero e non era più necessaria la missione.
AGORDO Attorno alle 13 una squadra del Soccorso alpino di Agordo è salita in fuoristrada al Rifugio Vazzoler per un escursionista statunitense con trauma al ginocchio. L’uomo P.B., 74 anni, è stato accompagnato all’ospedale di Agordo.
ALLEGHE L’eliambulanza è invece volata verso le 14 al Rifugio Coldai, sempre per un possibile trauma al ginocchio. Una donna,
M.P.D., 68 anni, di Fiesso d’Artico (VE), è stata imbarcata e portata a Belluno per una possibile distorsione.
VACCINI ANTI COVID: IN PROVINCIA DI BELLUNO COPERTO IL 73,8% DELLA POPOLAZIONE
BELLUNO L’aggiornamento settimanale sulla campagna vaccinale della Ulss 1 Dolomiti. Ad oggi, le dosi somministrate in Ulss Dolomiti sono circa 267 mila. Il 77,6% ( pari a 141.449 persone ) della popolazione vaccinabile in Ulss Dolomiti, ha eseguito almeno una dose di vaccino anti covid. Il 73,8% della popolazione ha ricevuto il ciclo completo di vaccinazione.
La copertura vaccinale registrata in Ulss Dolomiti, è sicuramente migliorabile e ci colloca nella media regionale; nonostante la presenza di circa 7 mila persone non ancora vaccinate nella fascia d’età over 60 (interessata dal più importante rischio clinico conseguente alla malattia) appaiono evidenti i grandi benefici epidemiologici derivanti dalla copertura vaccinale, per questa fascia d’età, di circa 70 mila persone, con oltre 60 mila già coperte da ciclo completo. La casistica attuale covid, infatti, è quasi interamente collocata nelle fasce d’età inferiori, confermando l’evidenza scientifica che la vaccinazione riduce moltissimo, quasi azzera, il rischio di malattia grave, ma riduce anche in modo importante il rischio di infezione (85% di riduzione) con grande beneficio indivuale e collettivo. È necessario mantenere alta l’attenzione per immunizzare il 20% di persone ancora non vaccinate. Oltre ai consueti Centri vaccinali attivi stabilmente sul territorio, con possibilità di prenotazione o di accesso libero per tutte le classi di età, sono state organizzate numerose sedute territoriali anche a favore delle aree lontani dai principali centri vaccinali (vedi tabella seguenti). «Ci manca l’ultimo miglio prima del traguardo, il più difficile ma anche il più importante, come sanno gli agonisti, per non vanificare la scelta di scienza e responsabilità fatta dai 141.500 bellunesi fino ad oggi e l’impegno di tutto il territorio per ripartire in sicurezza. Lunedì riprende la scuola in presenza, oltre alle attività produttive e allo sport, così importanti in questo territorio. Nello scorso anno scolastico, prevalentemente in DAD per i ragazzi delle superiori, abbiamo imparato ad apprezzare il valore educativo e sociale della didattica in presenza. Ricordo ai 5.800 giovani tra i 12 e i 19 anni non ancora vaccinati che possono recarsi in qualsiasi centro vaccinale dell’ulss Dolomiti senza prenotare, con la tessera sanitaria e accompagnati da un genitore se minori. E’ fondamentale raggiungere la maggior copertura vaccinale possibile per mantenere, insieme alle consuete misure igienico sanitarie, un contagio contenuto che permetta di vivere un autunno e un inverno senza chiusure e restrizioni», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro.
LE PROSSIME SEDUTE VACCINALI SENZA PRENOTAZIONE
Si ricorda che è sempre possibile prenotare la vaccinazione anti covid dal sito www.aulss1.veneto.it
DEPOSITATI IN COMUNE DI AGORDO I DOCUMENTI RIGUARDANTI IL CAMBIO DELLA VIABILITA’ E I PARCHEGGI IN VALCOZZENA
di Gianni Santomaso
DON FABIANO ELOGIA GLI ORGANIZZATORI DELLA VA PIAN MA RIVA
di Gianni Santomaso
Aumento dei positivi in regione ma lieve calo in provincia – terapia intensiva 0
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CORONAVIRUS. DALLA REGIONE OLTRE 2.200.000 EURO PER IL SOSTEGNO DEI GIOVANI IN SITUAZIONE DI DISAGIO PSICOLOGICO
VENEZIA Su proposta dell’assessore alla Sanità e ai Servizi sociali, oggi la Giunta regionale ha approvato la delibera con cui vengono fissate le indicazioni alle aziende Ulss della Regione per l’implementazione delle Unità Funzionali Distrettuali Adolescenti (UFDA). Si tratta dei servizi per la presa in carico multidisciplinare dei giovani e delle famiglie che attraversano situazioni di disagio psicologico conseguentemente agli effetti delle misure di contenimento della pandemia. Il provvedimento dispone inoltre la ripartizione delle risorse tra le varie aziende sociosanitarie territoriali per complessivi 2.274.172 euro, suddivisi in 651.345 euro, riservati al reclutamento di professionisti sanitari e assistenti sociali, e 1.622.827 euro per quello straordinario di psicologi. Saranno le aziende Ulss ad individuare nel loro ambito, almeno un distretto sociosanitario pilota dove avviare l’UFDA.
MALTEMPO AGOSTO 2020. IL COMMISSARIO ASSEGNA 8,4 MILIONI DI EURO PER FAMIGLIE E IMPRESE
VENEZIA In qualità di Commissario per gli interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi metereologici del mese di agosto 2020, il Presidente della Regione Veneto ha firmato l’ordinanza con la quale si assegnano ulteriori risorse per i primi aiuti a fronte dei danni subiti da famiglie e attività economiche. La somma stanziata complessivamente è di 8.481.853,68 euro. Per quanto riguarda l’assegnazione delle somme, l’importo massimo a beneficio di ogni singolo nucleo familiare è di 5.000 euro. Alle attività produttive, invece, sarà di 20.000 euro, così come stabilito dalla Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n.704/2020. “Con questo provvedimento la Regione dà rapidamente seguito alla delibera firmata dal Governo – fa notare il Governatore – stanziando contributi che risultano sufficienti a dare copertura all’intero importo segnalato al Dipartimento dal Commissario Delegato per i primi aiuti rispetto ad un più ampio fabbisogno relativamente al danno complessivo segnalato”. Con la medesima ordinanza sono state approvate le modalità e il modello di documentazione necessaria per eccedere ai contributi. Analogamente a quanto avvenuto con l’emergenza “Vaia”, saranno i Comuni, sulla base delle segnalazioni già inviate, ad effettuare la raccolta della documentazione di spesa, provvedono alla istruttoria delle rendicontazioni e definendo l’assegnazione finale del contributo. Il Commissario eroga al Comune le risorse per la liquidazione finale.
BOND: “SOLO CON IL GREEN PASS POSSONO APRIRE GLI IMPIANTI IL PROSSIMO INVERNO”
ROMA «Impianti di risalita attivi il prossimo inverno, con l’estensione del green pass. Solo così si può far ripartire davvero la stagione turistica il prossimo inverno». Così in una nota il deputato Dario Bond, che torna sul tema del turismo invernale a qualche settimana dalla richiesta di regole certe per gli impiantisti. Bond sta lavorando a un emendamento al decreto legge 111 del 6 agosto 2021 proprio per gli impianti funiviari. «Le ski aree hanno bisogno di programmare per tempo la stagione. E lo devono fare ora. Proprio in questi giorni infatti gli albergatori della zona dolomitica mi dicono che cominciano a ricevere le prime “manifestazioni d’interesse” per dicembre, gennaio e febbraio. Ma non sono ancora prenotazioni perché i potenziali turisti sono frenati dall’assenza di certezze su come andranno i prossimi mesi, in particolare sulle piste da sci. Per questo servono regole certe, adesso. Vista l’estensione del green pass, è doveroso garantire l’attività per gli impianti di risalita in presenza del certificato verde, peraltro come già avviene sugli aerei, dove i tempi di percorrenza sono senza dubbio più prolungati rispetto a una salita in cabinovia. Per questo, sto lavorando a un emendamento che consenta agli impiantisti di lavorare, eventualmente solo con contingentamento della capienza dei veicoli. È un dovere per consentire alla montagna di risollevarsi».
IN ARRIVO AI COMUNI 1750 MILIONI DI EURO PER OPERE PUBBLICHE E MESSA IN SICUREZZA DI EDIFICI E TERRITORI
ROMA Sono in arrivo dal Ministero dell’Interno 1750 milioni di euro per i Comuni, volti alla realizzazione di opere pubbliche e per la messa in sicurezza di edifici e territorio. La legge del riferimento è del 2018 e le risorse in questione sono state incrementate lo scorso anno. Si riferiscono all’anno 2022 e dunque per una volta “siamo in anticipo, il Paese ha tempi certi e rapidi con il sistema degli Enti locali per investimenti importanti nella ripartenza”, ribadiscono i vertici Uncem. Tre le tipologie di lavori, con ‘tre lettere’ sancite dal decreto che prevede i finanziamenti: a) messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; b) investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; c) investimenti di messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente.
IL COMUNE DI PONTE NELLE ALPI PREMIA L’ALPINO CARILIN E LA CASA DI RIPOSO
PONTE NELLE ALPI In collaborazione con il Gruppo 90 e i volontari di Polpet la Sagra, il Comune di Ponte nelle Alpi ha voluto consegnare due targhe al merito: una a Mauro Carlin, l’altra al personale del Centro servizi per anziani. A lungo capogruppo degli Alpini di Ponte-Soverzene e coordinatore dei volontari di Protezione civile, Carlin si è sempre adoperato in prima persona per la collettività: «Mauro è costantemente presente – afferma il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini -; ha condotto un lavoro straordinario e imponente nel periodo della tempesta Vaia e anche nell’ondata di maltempo di fine agosto 2020. Senza considerare la meticolosa ed efficace organizzazione al momento di distribuire le mascherine anti-contagio, in piena pandemia». A Polpet la Sagra, dove è avvenuta la consegna del riconoscimento, erano presenti pure Omar De Fina, responsabile della locale Protezione civile, e il nuovo capogruppo degli Alpini di Ponte e Soverzene, Mario Dall’Anese. «L’altra targa, invece, spetta di diritto alla direzione, al personale e ai volontari della casa riposo – conclude Vendramini -. La loro dedizione, la professionalità e il sacrificio durante il periodo più duro, caratterizzato dal Covid, meritano di essere rimarcati. Da parte dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità, il più profondo e sincero ringraziamento a chi si è speso per la tutela degli anziani e dei più fragili».
UNIVERSITÀ DEL VOLONTARIATO, AL VIA LE ISCRIZIONI
BELLUNO Aperte le iscrizioni dell’Università del Volontariato per l’annualità 2021/2022, percorso formativo gratuito promosso da Csv Belluno Treviso insieme all’Università Ca’ Foscari Venezia. Nata nel 2004, ha già visto 170 “diplomati” e coinvolto oltre 2600 tra volontari, studenti e aspiranti volontari. C’è tempo fino al 10 ottobre per volontari e cittadini e fino al 20 ottobre per gli studenti universitari che intendano iscriversi al “percorso di studi strutturato”. Restano invece aperte tutto l’anno le iscrizioni alle singole lezioni specialistiche di interesse. Tutti i percorsi di studio sono gratuiti e, compatibilmente con gli sviluppi del quadro sanitario, comprendono incontri sia in presenza, presso il campus di Treviso dell’Università Ca’ Foscari, sia a distanza tramite piattaforme online (formula “blended”). Un percorso formativo multidisciplinare, quello dell’Università, che abbraccia gli ambiti amministrativo e normativo, economico, della comunicazione, gestionale, progettuale e dell’area socio-sanitaria. Il progetto, realizzato con il patrocinio di Ulss 2 e Comune di Treviso, vede la collaborazione del Csv della Città Metropolitana di Milano e di Fondazione Cassamarca, con la partecipazione di numerose realtà del mondo imprenditoriale e no profit. «Da oltre sette anni Volontarinsieme Csv Treviso, ora Csv Belluno Treviso, attraverso Università del Volontariato, affianca le organizzazioni e le persone che vogliono “fare bene il bene” – afferma Alberto Franceschini, presidente di Csv Belluno Treviso –. Un’esperienza virtuosa di rete che senza la fattiva collaborazione di Ca’ Foscari non sarebbe stato possibile veder crescere ed evolvere, anticipando i bisogni di un contesto sociale e associativo sempre più mutevole». Il “percorso di studi strutturato” è articolato in corsi base obbligatori (35 ore complessivamente), lezioni specialistiche a scelta (almeno 10 ore) e uno stage di volontariato (almeno 20 ore). Ogni corsista viene sostenuto nella sua formazione da un tutor. Al percorso strutturato si affianca quello a libera frequenza, con la scelta di un piano di studi di interesse tra le oltre 150 ore di lezioni specialistiche proposte. Per accedere alle lezioni in presenza saranno necessari mascherina, distanziamento e Green pass. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alle sedi del Csv di Treviso (0422 320191), di Belluno (0437 950374) o scrivere a [email protected]
TORNA A PEDAVENA MADE IN VALBELLUNA – DOLOMITI
PEDAVENA Torna a Pedavena l’evento “Made in Valbelluna – Dolomiti” nel parco della birreria sabato 11 e domenica 12 settembre. Sotto i riflettori la promozione turistica del territorio bellunese e i prodotti nella terra delle Dolomiti, evento promosso e organizzato da Unpli Belluno e Coldiretti Belluno in collaborazione con Consorzio Pro Loco Valcismon, Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi e con il contributo di Regione Veneto e Camera di Commercio di Treviso-Belluno. Si tratta della seconda edizione dopo quella fortunata dello scorso anno che aveva visto la firma di un protocollo d’intesa tra gli enti promotori con l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico la montagna veneta dal punto di vista turistico-promozionale e culinario. Anche quest’anno, infatti, produttori e agricoltori bellunesi proporranno al pubblico i propri raccolti; le Pro loco bellunesi esporranno, oltre al tradizionale materiale informativo, anche opere artigianali e strumenti antichi e moderni per la lavorazione dei prodotti. “Made in Valbelluna” si propone anche come vetrina per il lancio delle manifestazioni autunnali: le fiere che, anche se in versione ridotta e rivista a causa della pandemia, saranno organizzate nei mesi di ottobre e novembre. Ad arricchire l’offerta anche l’organizzazione di un simposio di scultura su legno e la presenza di fattorie didattiche. Protagonisti di quest’anno saranno in particolare i formaggi locali, al centro dei piatti della manifestazione e delle degustazioni. Il programma vede sabato 11 dalle 15 alle 18,30 la mostra mercato dei sapori e delle bellezze della Valbelluna; alle 17 il taglio del nastro alla presenza delle autorità. Domenica 12 apertura della mostra alle 10; alle 11 incontro con Letizia Bonamigo, coordinatrice Slow Food Veneto; dalle 12 pranzo con prodotti tipici; alle 16.30 “Impariamo a degustare i formaggi”. L’ingresso è consentito solo con Green pass o con tampone negativo nelle 48 ore precedenti.
“RICORDANDO”: TEMPO LIBERO A SEDICO VISTO DALLO STORICO GIANNI DE VECCHI
di Renato Bona
Torniamo volentieri in quel di Sedico, anche per rendere onore al merito di Gianni De Vecchi, tra i protagonisti del libro “Ricordando. Storia e immagini del comune di Sedico”, realizzato nel marzo 1986 dall’Istituto bellunese di ricerche sociali e cultuali con la tipografia Piave, ad iniziativa di Comune e Biblioteca civica. De Vecchi è infatti autore del ponderoso capitolo “Aspetti economici e culturali nel tessuto sociale di Sedico”, articolato a sua volta in ben trenta sezioni. Ci occupiamo nella circostanza di quella che va sotto il titolo “Il tempo libero” in cui l’autore ricorda: “Poiché la maggior parte della popolazione era occupata nei lavori agricoli, soltanto durante la stagione invernale restava un po’ di tempo libero”. Che veniva occupato nelle stalle col ‘filò’ (la veglia serale riscaldata dal tepore degli animali e rischiarata dal lume di candela, nel corso della quale le donne filavano e gli uomini raccontavano o leggevano storie)”. E la domenica gli uomini che non avessero avuto lavori urgenti, andavano all’osteria per una bevuta in compagnia e per giocare a carte o magari alle bocce. Fu il fascismo, nel 1920 – ricorda De Vecchi – con la creazione del Dopolavoro ad organizzare il tempo libero degli italiani, promuovendo tutta una serie di strutture e manifestazioni, che favorirono la nascita di attività artistiche come il teatro e la pratica dello sport: pallacanestro, calcio, atletica, ciclismo, pugilato, anche nel comune di Sedico. Così nel 1927-28 Sedico vantava una squadra di calcio, maglia bianconera, e giocava nel campo sportivo al centro del paese, dove oggi ci sono i giardini pubblici. Squadra anche a Bribano, con maglie rosse con bordi bianchi: giocava nel campo sportivo dietro Villa Pat. Ovviamente il derby era sempre una battaglia che finiva anche a botte considerato il campanilismo esistente. L’autore cita il secondo posto conquistato dal Bribano nel 1930 alla “Coppa Bonsembiante” dopo la finale di Belluno col Calalzo. E rammenta che verso il 1944 per merito di Giuseppe De David (Bepi Satana) e del dottor Seri, nacque la Società sportiva Sedico che costruì il suo campo di calcio oltre l’abitato di Villa. Squadre di calcio erano nate anche a Longano e Curzoi. Nel periodo 1930-40 per merito del Dopolavoro Sedico furono praticati diversi sport costituendo squadre di mezzofondisti, di pallacanestro (anche femminile), di ciclismo, d’inverno il pattinaggio su ghiaccio e fu creata anche una squadra di sciatori e qualcuno praticava pure il pugilato. Ancora ad iniziativa di Seri, nel 1931 vide la luce la Filodrammatica con una ventina di persone che recitavano commedie teatrali con “Addio giovinezza”, la recita d’esordio. La popolazione partecipava numerosa alle rappresentazioni nell’edificio della Società operaia poi adibito a spaccio di carni e formaggi. Nei paesi furono attivate sale da ballo annesse alle osterie, molto frequentate dalla gioventù e talvolta si registravano risse dovute al campanilismo o semplicemente per aver chiesto un ballo ad una ragazza “foresta”. Famosa nel tempo è rimasta la festa proposta a Mis il 16 febbraio di ogni anno per Santa Liana (Santa Giuliana). Qualcuno si dedicava alla caccia, altri alla pesca. E a Bribano, prima del secondo conflitto mondiale e per vari anni, nel Carnevale era coinvolto e partecipe attivo tutto il paese con i maschi impegnati per i carri mascherati e le donne a confezionare i costumi. I carri si trasferivano quindi a Belluno per la tradizionale sfilata di Piazza dei Martiri che all’epoca era ancora Campedel. Nell’immediato dopoguerra si riutilizzarono i costumi e si partecipò a canti e balli grazie alla nascita del Gruppo Folkloristico promosso da alcune persone tra le quali Virginia Viezzer nota come “La Meneghela”. Alla fisarmonica si esibiva Albino Balzan. Il Folk Peron fu tra i protagonisti delle rassegne di Montebelluna, Nevegal e Belluno guadagnandosi premi per il canto. Il fenomeno dell’emigrazione determinò nel 1956-57 la crisi del sodalizio e solo negli anni ’60 sorse un gruppo di giovani, una ventina, dai 14 ai 18 anni, che fu attivo fino al 1965-66. Nel 1970-71 si registra un ritorno della vecchia passione per il folklore e vennero così formate 13 coppie di giovani dai 14 ai 19 anni “i cui costumi (braghe, gilè, camicie, scialli, traverse) avevano la caratteristica delle diverse sfumature di foggia e di colore (ed è giusto perché i nostri vecchi mica avevano tutti il vestito uguale). Eseguivano oltre ai balli tradizionali, anche quelli di nuova creazione chiamati “Bal, ancòra, ancòra”, “La mazurka del paese”. Direttore e fisarmonicista era sempre Albino Balzan ormai decano del gruppo. Parteciparono ai Carnevali organizzati dalla Pro Loco di Sedico, coinvolgendo anche i più anziani che presentavano delle scenette illustranti i vecchi mestieri”. Ma… Ancora De Vecchi: “Dopo alcuni anni, anche questo gruppo di giovani si sciolse, finché dal 1982 gli antichi costumi peronesi vengono portati da una ventina di ragazzi dai 7 ai 14 anni, che hanno dato vita al Minifolk Peron. Si riuniscono ogni 15 giorni per provare gli antichi ed i nuovi balli appositamente ideati. Partecipano a rassegne e manifestazioni a carattere provinciale, riscuotendo sempre tanta simpatia”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Ricordando” e Il Gazzettino): lo storico di Sedico Gianni De Vecchi; la vecchia squadra di calcio del Bribano; caccia grossa: è andata bene…; Gruppo Folk del Peron in Piazza dei Martiri a Belluno; alcuni attori della Filodrammatica di Sedico; la Banda comunale di Sedico quando ancora si chiamava Società filarmonica di Bribano, ripresa nel 1928; recita in costume per Carnevale; escursione alle cascate della “Soffia”; chi può va in gita al lago di Vedana; chi invece si accontenta di un po’ di buona musica e di una partita a carte; all’osteria, tra un’ombretta e l’altra mentre lo spiedo gira; la “spensierata”, carro allegorico al Carnevale di Bribano.
INSIEME PER ROCCA, LA PREMIAZIONE VENERDI’
ROCCA PIETORE Venerdì alle 16:30 presso la sala “El Teaz” di Rocca Pietore ci sarà la cerimonia di premiazione delle Terza edizione del Progetto insieme per Rocca rivolto agli studenti e ai non studenti vincitori dei due concorsi ideati da Maria Luisa Daniele Toffanin autrice della silloge poetica “La casa in mezzo al prato”. Per motivazioni legate all’emergenza Covid l’accesso alla sala El Teaz è autorizzato a sole 50 persone salvo successive disposizioni.
CUGNISCION NOSTE VIJINANZE
COLLE SANTA LUCIA Istitut Ladin Cesa De Jan assieme al comune di Livinallongo del Col Di Lana organizzano delle gite alla scoperta delle vicinie di Fodom. I prossimi appuntamenti: Domani Pieve e Salesei. Il costo delle visite è di 15 euro per gli adulti e 7 per i bambini (pranzo non compreso). Si consiglia un abbigliamento da trekking. Info e prenotazioni al 3343346680
RITORNA LA CICLINVALLE AGORDO-COL DI PRA IN VALLE DI SAN LUCANO
AGORDO 27^ edizione della CiclinValle pedalata di beneficienza pro Unicef. E’ in programma domenica 12 settembre con partenza alle 10 dalla località Valcozzena. Per partecipare compilare l’autocertificazione presente sul sito di Attivamente Agordino. . In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata. Iscrizioni 10 euro sabato 11 in piscina ad Agordo dalle 16 alle 19, domenica in località Valcozzena dalle 8.30 alle 9.30.
LA SANTA MESSA A FORCELLA CAMP
AGORDO Sabato 11 settembre si terrà la consueta Santa Messa a Forcella Camp in occasione del 23° anno dalla posa in opera del capitello.
I 130 ANNI DEL CAI BELLUNO: GLI APPUNTAMENTI
BELLUNO Gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni con il coro Cai di Belluno per celebrare i 130 anni dalla fondazione della sezione di Belluno. L’11 settembre al Rifugio Settimo Alpini per la messa in ricordo dei caduti della montagna.
CAMMINATURALMENTE RITORNA CON 2 APPUNTAMENTI
BELLUNO Ultimo in programma per Camminaturalmente 2021 alla scoperta di itinierari naturalistici e ambientali con Anacleto Boranga. L’11 settembre sarà la volta di IGNE E LE SUE STRADE LASTRICATE per scoprire chilometri di mulattiere che salgono il paese. Iscrizione obbligatoria a [email protected] o al numero 0437 948093 entro le 12:30 del venerdi che precede la camminata. Dovranno essere rispettate le norme anticovid, massimo 15 persone per itinerario.
SETTIMANA DANTESCA IN ALPAGO
ALPAGO Sarà una settimana dedicata al sommo poeta Dante quella che inizierà il 5 settembre in Alpago. Si inizia dal Municipio di Alpago dove domenica 5 settembre alle 16 verrà inauguarata una mostra a cura di Serena Dal Borgo ed Erminio Mazzucco. Martedì 7 alle 20:30 al bocciodromo il concerto della banda comunale di Farra e giovedì 9, sempre al bocciodromo, il concerto della banda S. Cecilia di Puos. La serie di appuntamenti si chiude il 12 settembre presso la scacchiera quando il quartetto di clarinetti Barance si esibiranno alle 17:30.
CONCERTI TIPI DI NOTE A LONGARONE
LONGARONE È in programma per l’11 settembre alle 21 Concerti Tipi Di Note, musica inedita 100% Made in Belluno, che si terrà presso lo Stadio Comunale di Longarone. Una serata da non perdere grazie ai gruppi Bad Mood e Elisa Zaghis Music accompagnati dall’Orchestra DoLaMiti composta da archi e legni. Si raccomanda il rispetto delle norme nazionali e regionali di contenimento dell’emergenza Covid-19 e vi consigliamo di portare con voi una coperta per potervi sedere comodamente sul prato.
GLI ORARI DELLA PRO LOCO DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Si comunica che fino al 12 settembre l’ufficio pro loco, il Museo e la Casa natale di Papa Luciani sono aperti tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 (Casa natale 9.00-12.00; 15.00-18.00). A seguire, fino a fine ottobre, osserveranno i seguenti orari: PRO LOCO- MUSEO ALBINO LUCIANI venerdì, sabato e domenica 9.00-12.00; 15.00-18.00. CASA NATALE PAPA LUCIANI sabato e domenica 10.00-12.00; 16.00-18.00. A novembre ufficio informazioni CHIUSO, mentre Museo e Casa natale apriranno SOLO su richiesta e PRENOTAZIONE allo 0437 1948001 (WhatsApp 377 9665237).
PER FESTEGGIARE I 25 ANNI DEL MUSEO DI MEL, UN’ESPOSIZIONE DI REPERTI ARCHEOLOGICI DA TUTTO IL TERRITORIO DI BORGO VALBELLUNA
BORGO VALBELLUNA Il Museo civico archeologico di Mel, dove sono esposti i corredi tombali provenienti dalla necropoli di Mel dell’Età del ferro e materiali provenienti dai più recenti scavi dell’abitato è stato inaugurato nel 1996 e quest’anno compie 25 anni. L’esposizione sarà inaugurata sabato 11 settembre alle ore 11.00 e sarà visitabile nella sede del Museo di Borgo Valbelluna, palazzo delle Contesse – Mel, dall’11 settembre 2021 al 9 gennaio 2022, sabato e domenica 9.00-12.00 – 15.00-18.00. Per informazioni: www.museomel.it – [email protected]; Ufficio Turistico Valbelluna: 0437 544294 – [email protected].
L’ULTIMO EVENTO DI RITROVARSI IN SINISTRA PIAVE
LIMANA Ultimo evento culturale della rassegna estiva Ritrovarsi in Sinistra Piave 2021, organizzata dal Comune di Limana. In occasione dei 700 anni dalla morte del sommo poeta, sette giovani lettori, di provenienze artistiche varie, metteranno in scena alcuni canti più rappresentativi dell’Inferno di Dante, con leggerezza e levità. SABATO 11 SETTEMBRE, ore 20.30 presso la SALA NOCIVELLI della Biblioteca di Limana, Via Ruggero Fiabane 3 LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CH’ENTRATE. Stasera canti infernali Attori Caterina, Chiara, Damiana, Elena, Giacomo, Manuela, Silvia. Regia di Nanni Dorigo. Ingresso gratuito con prenotazione al link https://forms.gle/hGwNeoCURQ3oBLd67 Accesso con Green pass o tampone negativo eseguito 48 ore prima.
IERI ALLA RADIO
IL LIBRO DI LUIGINA SOMMAVILLA
di Claudio Fontanive
OSPITI: Federica Soppelsa e Luigi Sommavilla
WILLIAM DA ROIT ED ELVIS SECCO NEL GIRO D’ITALIA RUNNING…LO SPECIALE ALLA RADIO
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
PLASTIC FREE – QUINTA PUNTATA
Con la collaborazione di Martina Smaniotto
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Sara Luchetta
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza notevoli variazioni rispetto a martedì, eccetto leggera flessione delle minime. Sono previste punte di 25/27°C nei fondovalle prealpini e di 18/22°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C, max 14°C; a 2000 m min 7°C, max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C, max 12°C; a 3000 m min 0°C, max 2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli e molto deboli di direzione variabile, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0).
Temperature: In generale lieve aumento, eccetto leggera flessione delle minime nelle valli in caso di cielo notturno sereno. Su Prealpi a 1500 m min 10°C, max 15°C; a 2000 m min 8°C, max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C, max 13°C; a 3000 m min 1°C, max 3°C.
Venti: Deboli per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli dai quadranti settentrionali con qualche rinforzo sulle cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
LA SPES ARENA SARA’ LA CASA DEI RINOCERONTI
BELLUNO Ora c’è anche il timbro dell’ufficialità: sarà la Spes Arena a ospitare le partite casalinghe della Da Rold Logistics Belluno, nel campionato di Serie A3 Credem Banca. In questo senso, il taraflex regolamentare per le gare di A verrà srotolato ai piedi della tribuna intitolata a Carlo Zanella, figura storica del volley e, in generale, dello sport bellunese. Per intendersi, è il campo giallo in cui attualmente si allenano Alex Paganin e compagni. Determinante si è rivelato il gioco di squadra con la società della Spes, con cui è stato avviato un proficuo rapporto di collaborazione. Come fondamentale è stata la disponibilità da parte di enti e istituzioni: «Un ringraziamento particolare va al Comune capoluogo e, nello specifico, all’assessore allo Sport, Marco Bogo – afferma il presidente della Pallavolo Belluno, Sandro Da Rold – oltre che alla Sportivamente Belluno. Tutti si sono prodigati nell’intento di trovare una soluzione capace di soddisfare le varie parti. Per quanto ci riguarda, disputare le nostre sfide interne all’Arena di Lambioi era una questione di importanza assoluta: siamo la squadra di Belluno e qui volevamo giocare, anche per regalare alla città uno spettacolo di alto livello come quello della Serie A3». In vista dell’inizio del campionato, inoltre, i “rinoceronti” saranno impegnati in tre allenamenti congiunti: il primo è in calendario sabato 18 settembre contro una compagine di serie B come Trieste. E sette giorni dopo, ecco il confronto con un avversario di A2 come Motta: entrambi i test andranno in scena alla Spes Arena. Infine, altro faccia a faccia col Motta: sabato 2 ottobre, a Caorle.
MATTEO SOGNE QUATTORDICESIMO AI CAMPIONATI ITALIANI MASTER DI PIOMBINO
BELLUNO Le acque libere si colorano di verde, bianco e rosso. In particolare quelle di Piombino, che hanno accolto i Campionati italiani Master di questa specialità. E, nella massima competizione a livello nazionale, non poteva mancare un portacolori della Sportivamente Belluno: Matteo Sogne. Più di trecento i partecipanti, approdati in Toscana da ogni angolo dello Stivale, isole comprese. E pronti a misurarsi sulla distanza dei 3 chilometri: una distanza che non era totalmente nelle corde di Sogne, se è vero che il nuotatore bellunese aveva incentrato la sua preparazione su un’altra competizione, in cui i chilometri da macinare erano più del triplo. Ovvero, il Grand Prix Sicilia a Milazzo. Peccato che la gara sia stata poi interrotta a metà per le condizioni proibitive del mare. E così Matteo ha virato sui tricolori a Piombino. Dove, nonostante il cambio di programma, è riuscito a centrare il quattordicesimo tempo di categoria (M40): in un contesto di altissimo profilo, un piazzamento di tutto rispetto. Senza considerare che, in precedenza, Sogne si era cimentato pure nel miglio marino. A conferma delle qualità di un atleta poliedrico e generoso.