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REGIONALE 641 PASSO FEDAIA iniziano i lavori di scarico sulla vasca idrica in località Sottoguda: senso unico alternato con impianto fino all’11 settembre.
AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle vie DOZZA e FONTANA compreso l’OSPEDALE, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro
SAN TOMASO AGORDINO nelle località ROI E PIANEZZE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari nemmeno mediante bollitura. Viene effettuato da settimane un servizio sostitutivo con autobotte.
DOMANI AD AURONZO I FUNERALI DI SERGIO FRANCESE.
AURONZO Si svolgeranno domani alle 10:30 nella Chiesa Parrocchiale di Santa Giustina di Auronzo di Cadore – frazione Villagrande (BL), le esequie funebri dell’Appuntato Scelto QS Sergio Francese, in forza alla Stazione S.A.G.F. di Cortina d’Ampezzo, tragicamente scomparso lo scorso 5 settembre durante un’esercitazione congiunta tra Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e C.N.S.A.S. – S.A.S.V., sul comprensorio delle Tre Cime di Lavaredo. Presso la Piazzetta Municipio di Auronzo di Cadore verrà allestita la camera ardente, dove dalle 8 alle 10 sempre di domani si potrà rendere omaggio al finanziere mancato all’affetto dei propri cari. Chi volesse salutare Sergio, l’obitorio di Pieve di Cadore sarà aperto oggi dalle 8.30 alle 16.
INCIDENTE CON DUE FERITI AL PONTE SARAJEVO. L’UOMO CHE GUIDAVA LA MOTO VERSA IN GRAVISSIME CONDIZIONI
BELLUNO Ieri sera alle 22 La moto Aprilia Tuono 1000 è uscita di strada, per cause da accertare, finendo contro il palo dell’lluminazione. Il mezzo stava viaggiando dal centro città verso la galleria del Col Cavalier e l’incidente è avvenuto a poca distanza dalla rotatoria. A bordo due persone che cadendo a terra hanno riportato ferite gravi: un uomo F.N. di 32 anni di Caserta ma residente a Belluno, militare e caporal maggiore in forza al 7° Alpini, e una donna ucraina B. K. 25 anni, residente a Belluno, sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell”ospedale di Belluno. L’impatto è stato violento con i due sbalzati dalla moto all’asfalto lontano dal mezzo. Sul posto i Vigili del Fuoco e personale del Comune per la messa in sicurezza del palo della luce e i Carabinieri per i rilievi di legge. Dopo lo schianto per consentire i soccorsi e i rilievi il ponte Sarajevo è stato chiuso.
UN FERITO LIEVE NELL’INCIDENTE IN CADORE
TAI DI CADORE Il bilancio è di un ferito lieve nell’incidente del pomeriggio a Tai di Cadore tra una Suzuki Cross e una Peougeot 207. Sul posto i vigili del fuoco per la pulizia della sede stradale, disagi limitati al traffico (foto radio club 103)
FURTO NOTTURNO, SPARITE LE OPERE DELL’ARTISTA BALDOVIN
DA VENERDI 18 SETTEMBRE LUIGI FRANCAVILLA CITTADINO ONORARIO DI AGORDO
AGORDO L’Amministrazione Comunale di Agordo ha indetto un consiglio comunale straordinario per conferire la cittadinanza onoraria al Cavalier Luigi Francavilla, Vice Presidente del gruppo Luxottica. La cerimonia si terrà presso la sala consiliare del Comune di Agordo venerdì 18 settembre 2020 alle 11.
DI GIANNI SANTOMASO DAL CORRIERE DELLE ALPI
LUIGI FRANCAVILLA Nato nel 1937 a Taranto, dal 1968 vive ad agordo, nello stesso anno è entrato nel Gruppo Luxottica ed è Consigliere della Società dal 1985, Vice Presidente dal 1991 al 2020. È stato nominato Presidente Onorario in data 15 maggio 2020. Nel corso della sua lunga carriera nel Gruppo è stato, tra gli altri incarichi, Chief Quality Officer, Product & Design Director, Technical General Manager. Nell’aprile del 2000 ha ricevuto una laurea ad honorem in “Business Administration” da parte della Constantinian University di Providence, Rhode Island, U.S.A. Nel 2011 è stato nominato Grande Ufficiale della Repubblica Italiana e nel 2012 Cavaliere del Lavoro. Nell’ambito del Gruppo Luxottica è Presidente di Luxottica S.r.l. e di Luxottica Tristar (Dongguan) Optical Co Ltd, tra le principali controllate operative del Gruppo. Nel 2016 è stato inoltre insignito della cittadinanza onoraria di Dongguan (Cina), la più alta onorificenza concessa finora dalla prefettura cinese ad una personalità straniera non asiatica. ((foto dal sito LUXOTTICA.COM)
DAL CONSIGLIO COMUNALE DI AGORDO IL PRIMO ANNUNCIO DEL SINDACO ROBERTO CHISSALE’
IL PRESIDENTE ONORARIO, archivio radiopiu maggio 2020
CINQUE INTERVENTI SULLA VIABILITA’ A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Sono cinque gli interventi cantierati per ricostruire la viabilità rocchesana dopo i danni di Vaia 2018. Ne abbiamo parlato con il sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin che accende i riflettori anche sui ponti dove il soggetto attuattore è Veneto Acque. Sono previsti lavori importanti anche per la strada di Caracoi.
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
ACC: DALLA PROVINCIA CAUTO OTTIMISMO, RESTANO LE PREOCCUPAZIONI
BELLUNO «Le preoccupazioni restano, ma filtra un cauto ottimismo sul futuro di Acc. Questo è il momento in cui tutti dobbiamo rimanere sul pezzo e fare un’operazione di moral suasion affinché gli istituti di credito assicurino la liquidità necessaria a portare avanti il piano industriale». Così in una nota il presidente della Provincia di Belluno, che a Venezia, ha partecipato al tavolo istituzionale convocato dalla Regione Veneto per il futuro di Acc (presenti anche le organizzazioni sindacali e le rappresentanze dei lavoratori). «Il tavolo ha fatto il punto della situazione e ha analizzato i tanti segnali positivi che lo stabilimento zumellese sta lanciando in questi mesi – prosegue il presidente della Provincia -. Il piano industriale di rilancio sta procedendo nel verso giusto, con 1 milione 750mila pezzi prodotti all’anno e con la prospettiva di arrivare a 2 milioni e mezzo nel 2021. Nel frattempo sono stati assunti altri 29 lavoratori a tempo indeterminato ed è stato rafforzato il rapporto con clienti e fornitori. Il lavoro del commissario Castro è innegabile e sta dando i suoi frutti: adesso è necessario che arrivino le risorse funzionali a proseguire su questa strada”. C’è un cauto ottimismo per il fatto che gli istituti di credito sembrano sbloccare le loro perplessità sul rilancio di Acc. L’obiettivo primario resta quello di salvaguardare i circa 300 posti di lavoro della fabbrica, che per la Valbelluna significano la serenità di oltre 300 famiglie. “Ringrazio l’assessore regionale al lavoro e il sindaco di Borgo Valbelluna per il forte impegno assicurato alla risoluzione del nodo Acc. Da parte della Provincia, appoggio pieno a qualsiasi iniziativa sia ritenuta utile a salvaguardare lo stabilimento e i suoi lavoratori. Questo è il momento di fare squadra, anche di più, se possibile, di quanto si è fatto finora».
OPPORTUNITA’ PER I GESTORI DI RIFUGI ALPINI
VENEZIA La Regione Veneto in qualità di soggetto attuatore del progetto strategico finanziato con il Fondo Comuni Confinanti “miglioramento dell’offerta turistica di alta montagna nelle aree di confine della provincia di Belluno” concede contributi in conto capitale, ai rifugi alpini per interventi finalizzati al risparmio delle risorse energetiche attraverso l’ammodernamento delle dotazioni strumentali, dei sistemi di riscaldamento, l’installazione di impianti o attrezzature per lo sfruttamento delle energie rinnovabili, di economica dei consumi elettrici, per la gestione differenziata dei rifiuti, volti alla riattivazione e al miglioramento dell’attività ricettiva, sotto il profilo della sostebilità, qualità e sicurezza. L’importo del contributo messo a bando somma oltre 244 mila euro. Beneficiari: i proprietari dei rifugi, i concessionari o incaricati della gestione da parte dei proprietari. Sono 15 i Comuni di confine interessati in provincia: Arsiè, Auronzo, Canale d’Agordo, Cesiomaggiore, Comelico, Cortina, Falcade, Feltre, Gosaldo, Lamon, Livinallongo, Rocca Pietore, Sovramonte, Taibon e Voltago. Sono invece 25 i Comuni contigui: S. Nicolo’ Comelico, Danta di Cadore, Santo Stefano, Vigo, Colle Santa Lucia, Alleghe, Val di Zoldo, S. Tomaso, Vallada, Cencenighe, Agordo, Rivamonte, Sedico, Sospirolo, S. Gregorio, S. Giustina, Lentiai, Pedavena, Fonzaso, Serene del Grappa, Quero-Vas. Sono interessati inoltre i rifiugisti che operano a breve distanza (1 chilometro) dal territorio dei Comuni contigui ma strategici in prossimità delle Alte vie delle Dolomiti. Il rifugio alpino oggetto dell’intervento dovrà mantenere l’originaria destinazione per sette anni dalla conclusione degli interventi a pensa di revoca del contributo stesso. Le domande di contributo vanno inviate entro le 13 del 30 ottobre 2020 esclusivamente in via telematica: [email protected]
foto rifugio Auronzo, copertina rifugio Laresei
AUMENTA IL BONUS PER CHI NON È RIUSCITO A PAGARE IL CANONE NEI MESI DEL LOCKDOWN
VENEZIA Aumentano le risorse del Fondo speciale regionale per il sostegno all’affitto nell’emergenza Covid: il bonus ‘Covid’ per la casa, destinato a chi nei mesi del “lockdown” ha perso almeno il 50 per cento delle proprie entrate, sale da 400 a 600 euro ed è stato esteso a una platea più ampia di beneficiari. E’ quanto deciso dalla Giunta regionale del Veneto per far fronte al gran numero di domande pervenute per questa misura straordinaria di sostegno all’affitto. Le domande valide pervenute dal 15 giugno al 5 luglio sfiorano le 19 mila. Perciò è stato disposto di incrementare questa forma di sostegno al pagamento dell’affitto, destinando al fondo ulteriori 4,5 milioni di euro, resi disponibili dal Fondo nazionale per l’accesso all’abitazione. Quanti hanno già richiesto il bonus Covid per l’affitto, e hanno dichiarato il dimezzamento delle loro entrate ordinarie a causa del lockdown e hanno presentato o presenteranno una dichiarazione ISEE non superiore a 35.000, riceveranno 200 euro in più. Per loro l’assegno Fsa-covid aumenta da 400 a 600 euro. In più, i cittadini che hanno dichiarato una riduzione delle entrate dal 30 al 50% rispetto all’anno precedente e, hanno presentato o presenteranno una dichiarazione ISEE non superiore a 35.000, riceveranno, senza dover ripresentare la domanda, un assegno di 300 euro. A breve, quindi, si riapriranno i termini e non saranno prese in esame nuova domande per chi l’ha già presentata. Per i Comuni: entro l’anno verranno ripartiti i contributi 2020 per favorire l’accesso alla casa in affitto. Il Ministero per le Infrastrutture ha assegnato al Veneto 10,6 milioni di euro aggiuntivi per il 2020, di cui 6,1 milioni destinati, dalla Regione, ad essere suddivisi tra i Comuni a sostegno dei nuclei più in difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione. Ai Comuni viene chiesta una compartecipazione al fondo da un minimo di 2 mila euro ad un massimo di 50 mila euro per i comuni capoluogo del Veneto più popolosi.
APICOLTURA: PROROGATO AL 23 SETTEMBRE IL BANDO PER CONTRIBUTI AD ALVEARI E IMPIANTI DI SMIELATURA
VENEZIA E’ stato prorogato al 23 settembre il termine per gli apicoltori per presentare domanda di contributo per investimenti in attrezzature o nella ristrutturazione degli ambienti di smielatura. La Regione Veneto mette a bando 230 mila euro per i possessori di alveari per investimenti in conto capitale per l’acquisto di arnie, api regine e famiglie, l’acquisto e/o la ristrutturazione di ambienti per sale di smielatura, sia private che collettive, per i macchinari per le operazioni di smielatura e di lavorazione della cera, per il materiale per esercitare il nomadismo. Ne potranno beneficiare sia gli apicoltori singoli sia le loro associazioni. Nei punteggi di assegnazione dei contributi saranno privilegiati i giovani apicoltori e gli alveari di montagna. L’allungamento dei termini sino al 23 settembre consentirà agli interessati di superare le difficoltà operative di reperimento della documentazione necessaria e di poter beneficiare di una forma di sostegno pubblico ben calibrata per le esigenze del settore.
CACCIA. ASSESSORE REGIONALE, “CON L’APPOGGIO DELLE ASSOCIAZIONI LA REGIONE DIFENDERA’ IL PROPRIO PROVVEDIMENTO”
VENEZIA “Ringrazio tutte le associazioni che si sono schierate al fianco della Regione del Veneto nel ricorso al Tar, presentato dalle associazioni ambientaliste contro il calendario faunistico venatorio 2020-2021”, fa sapere l’assessore regionale alla caccia dopo l’incontro di Mestre con le associazioni venatorie e i funzionari regionali della Direzione faunistico-venatoria della Regione. L’avvocatura regionale garantirà il supporto giuridico per sostenere nelle sedi opportune la legittimità degli atti assunti dalla Giunta regionale del Veneto. Nel frattempo resta confermata l’apertura regolare della caccia per il 20 settembre e dal 1° ottobre prenderà avvio la caccia in mobilità.
BELLUNO: +6 POSITIVI TRA CUI UN OPERATORE DI ALBERGO DELLE DOLOMITI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore 6 nuove positività COVID: un operatore di un albergo dell’area dolomitica, risultato positivo a seguito di sintomatologia presso un laboratorio privato. Tutti i contatti stretti o comunque significativi in ambito professionale ed extraprofessionale sono stati quarantenati e sottoposti a tampone; due coniugi residenti in Cadore sottoposti a tampone per iniziativa personale, asintomatici. La coppia da giorni osserva un rigoroso isolamento sociale con assenza di contatti significativi; due giovani donne operanti in una struttura alberghiera fuori provincia la positività è verosimilmente attribuibile a contatto stretto con ospite positivo di tale struttura il Dipartimento di Prevenzione ha disposto la quarantena e programmato i tamponi per tutti gli appartenenti al contesto familiare ed amicale delle due donne. Un ragazzo residente fuori provincia ospite dell’area Dolomitica, contatto di caso confermato familiare; il giovane ha effettuato un tampone per insorgenza di sintomatologia significativa covid correlata. La positività è stata evidenziata mentre il soggetto era in quarantena ed assume, quindi, scarso significato epidemiologico. Si è svolta regolarmente a Tai di Cadore la seduta di tamponi per il personale operante nelle due struttura alberghiere frequentate nei giorni scorsi da tesserati del Chievo calcio risultati positivi al SARS CoV 2. in totale sono stati sottoposti al test 22 soggetti con criterio di massima ampiezza.
Rilascio certificati per accesso al voto di soggetti isolati-quarantenati per COVID
Belluno. Le persone in condizione di isolamento domiciliare o quarantena per COVID possono chiedere all’Ulss il rilascio del certificato medico attestante tale condizione, al fine di richiedere al Comune di residenza l’ammissione al voto, con modalità speciali, per le prossime elezioni regionali e per il referendum del 20 e 21 settembre 2020. Le richieste di tali certificati vanno inviate entro il 15 settembre 2020 a: [email protected] Per eventuali informazioni è a disposizione il Dipartimento di Prevenzione al numero 0437/514505 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00).
VENETO: 3 DECESSI, 83 POSITIVI, 30 ATTUALMENTE POSITIVI IN MENO
VENEZIA Anche nel Veneto la capienza dei mezzi pubblici scende all’80 per cento. Da lunedi entra in vigore l’ordinanza della riduzione che consentirà il distanziamento sociale. Rimane l’obbligo di indossare la mascherina. In Italia si rialza la curva, solo a NordEst quasi 100 contagi in più in sole 24 ore. Anche per chi rientra dalla Francia dovrà sottoporsi a test sierologico mentre il commissario Arcuri promette entro novembre il raddoppio dello screening per covid, fino a 200 mila tamponi al giorno.
DA IERI SERA: 3 DECESSI, 83 POSITIVI, 30 ATTUALMENTE POSITIVI IN MENO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LA MESSA A CAMP CON IL PENSIERO A GIORGIO
AGORDO Giorgio Favero (in basso a destra nella foto del 1998 con la camicia a qudrettoni) non ci sarà alla messa a Forcella Camp. Non ci sarà fisicamente ma il suo pensiero, il suo cuore, il suo amore per la montagna che sovrasta Agordo non mancherà. Perché il momento sotto al Framont e ai piedi della Moiazza è una sua “invenzione”, una delle tante importanti iniziative di Giorgio, come al tempo fu la riscoperta e la ripresa dell’evento Vecia Popa oggi portato avanti da un gruppo di validi giovani che hanno saputo raccogliere il testimone. La messa a Forcella Camp ricorderà la posa del capitello di 22 anni fa, sarà celebrata alle 10.30 di sabato 12 settembre.
manifesto 2020
LA EX BAITA ALLE PESCHIERE SARA’ ARREDATA E LA ZONA MESSA ULTERIORMENTE IN SICUREZZA
TAIBON Con l’annualità 2020 dei fondi di confine l’amministrazione comunale arrederà l’ex After Hour.
di GIANNI SANTOMASO
PRIMO GIORNO DI SCUOLA CON PEDIBUS
SEDICO Al via il servizio Pedibus.
di Damiano Tormen
CANTIERI IN PIAZZALE STAZIONE E DISAGI ALLA VIABILITA’
FELTRE Nelle ultime due settimane sono ripresi i lavori nel piazzale della stazione ferroviaria, “Dopo un periodo di desolante blocco del cantiere – sottolineano i consiglieri Ennio Trento e Franco Debortoli – e sicuramente questo comporterà dei disagi per chi deve con mezzi propri attraversare l’area in quanto la strada fronte stazione diverrà a senso unico con senso vietato nella corsia sud di viale Monte Grappa (tratto compreso fra l’uscita del parcheggio FS e la rotatoria nei pressi dell’Istituto scolastico Canossiane) da mercoledì 9 a venerdì 25 settembre”. I lavori programmati da tempo arrivano in concomitanza con la ripresa lavorativa dopo le ferie e sopratutto con l’inizio dell’anno scolastico previsto per il 14 settembre. Il tratto di strada interessato è relativamente breve ma strategico per la viabilità cittadina in quanto costringerà comunque gli utenti a lunghe deviazioni in Panoramica o addirittura in superstrada. “Dai dati forniti di recente da Dolomitibus riguardo il calo di abbonamenti – proseguono i consiglieri – possiamo presumere che con l’apertura delle scuole avremo un aumento del traffico veicolare privato in quanto probabilmente molti genitori sono preoccupati nel mandare a scuola i propri figli con i mezzi pubblici a causa dell’emergenza Covid. Crediamo quindi che molto probabilmente andremo incontro in questo periodo a scenari molto caotici rispetto alla viabilità cittadina”. Alla luce di queste premesse i due consiglieri passano quindi alla fase delle domande: “Non era opportuno creare una corsia d’emergenza nella parte centrale della carreggiata occupata al momento da un’aiuola verde? Oppure, se durante i lavori in stazione che non sia il caso di riaprire alla circolazione veicolare il centro cittadino, quantomeno durante il giorno, al fine di mitigare i disagi e dare respiro ad una viabilità che prevediamo molto disagiata?” Due richieste che fanno leva anche su un altro fatto: la stagione turistica terminata e il periodo temporale di durata dei lavori. “Speriamo – concludono Ennio e De Bortoli – che Adis Zatta, assessore ai lavori pubblici, abbia controllato e monitorato bene il cronoprogramma dei lavori e che questi siano eseguiti nel più breve tempo possibile, eventualmente valutando anche l’impiego di turni notturni”.
SVILUPPO DELLE CICLABILI, INCONTRO A LIMONE DEL GARDA
ALPAGO Bicicletta e lago, un binomio che, a pochi chilometri da casa sta dando luogo ad un vero e proprio “caso turistico”, non solo tra gli appassionati delle due ruote. Una delegazione della giunta comunale di Alpago, guidata dal sindaco, si è recata in visita a Limone sul Garda, da dove parte e sta prendendo corpo la ciclovia del Garda, che – una volta completati i lavori nel 2021/2022– sarà la più lunga d’Europa. Il tragitto della ciclabile è realizzato per alcuni tratti “a sbalzo”, ovvero direttamente sul lago, e porta i turisti a due ruote ad immergersi completamente in uno scenario paesaggistico e naturale straordinario. “Dopo l’incontro delle scorse settimane con l’amministrazione comunale di Vittorio Veneto, abbiamo ritenuto utile prendere contatti anche con quella di Limone sul Garda, commenta la delegazione di Alpago, che aggiunge: “Nell’ambito del nostro programma di sviluppo ed implementazione delle ciclabili nella conca stiamo infatti comparando le politiche intraprese sul tema anche da altre amministrazioni; dall’incontro con quella di Limone (erano presenti, tra gli altri, il sindaco ed il vicesindaco) abbiamo tratto alcuni spunti interessanti, sia di carattere tecnico che in ordine alle possibili linee di finanziamento, che saranno preziosi anche per il progetto di sviluppo del cicloturismo nel nostro territorio.”
I FODOM SI AFFIDANO AD UN TREVIGIANO NOMINATO ALLA PRESIDENZA DELLA “LIA DA MONT”
LIVINALLONGO Il già commissario Giuseppe Cappelletto è stata nominato presidente della Lia Da Mont Fodom – Col / Cai sezione di Livinallongo. Si chiude la fase commissariale durata un anno e mezzo. Questi gli altri componenti del nuovo direttivo:vicepresidente Maurizio Denicolò, segretaria Federica Crepaz. Consiglieri: Pierantonio Ballan, Claudio Crepaz, Rinaldo Dal Pont, Giampaolo Fasolo, Raffaele Irsara, Marino Zorz. Revisori dei conti: Romano Rubini, Leda Signori e Narciso Signori. Giuseppe Cappelletto è iscritto al Cai dal 1964 nella sezione di Treviso, città dove risiede.
Arabba, foto Roberto Grones
SUPERATO IL TETTO MASSIMO DI ISCRIZIONI PER IL CORSO SULL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE
LONGARONE Saranno 24 i partecipanti al corso “Innovazione Sostenibile per l’Industria dell’Occhiale, del Sistema Moda e dello Sport” che l’Area Formazione di Certottica avvierà l’11 settembre – ad un anno esatto dall’inaugurazione del Politecnico Internazionale dell’Occhiale – in stretta sinergia con l’Università degli Studi di Padova. Un pool dei massimi esperti del Dipartimento di Ingegneria Industriale, infatti, guiderà i partecipanti ad avviare concreti progetti di innovazione sostenibile mirando all’eliminazione degli sprechi. Il tutto, attraverso una progettazione superiore di materiali, prodotti, sistemi e ripensando i modelli di business in una nuova ottica. “Questo iter – ha commentato il Presidente di Certottica, Luigino Boito – è stato accreditato dal Senato Accademico in un momento così delicato anche per gli spin off universitari solo grazie alla bontà della proposta. Sottolineo che metà del percorso verrà realizzato all’interno dei laboratori patavini che apriranno le porte, nonostante le restrizioni, ad una sperimentazione mirata e diretta, in tempo reale”. Gli interessati potranno rimanere aggiornati sul sito dell’Istituto, www.certottica.it, sui socia, o contattando direttamente lo staff dell’Area Formazione (0437/573157 – [email protected]).
LEZIONE E MEDAGLIETTA PER GLI ALUNNI DELLA CLASSE QUINTA…NONOSTANTE IL COVID19
TAIBON Anche quest’anno la sezione ABVS a primavera era pronta per incontrare le maestre e gli alunni della quinta classe per spiegare e sensibilizzare l’importanza della donazione del sangue. Anche in questa occasione la pandemia Covid19 ha scompaginato i piani, a marzo si è bloccato tutto. Il direttivo della sezione non ha però ritenuto nè corretto nè opportuno il mancato completamento di un programma condiviso con le docenti. “Generalmente – ricorda il segretario di sezione Daniele Cancel – l’attività con la scuola prevedeva negli ultimi mesi dell’anno scolastico, la visita al centro trasfusionale di Agordo ed in altra data l’incontro con il personale della sezione ABVS provinciale, nonché la realizzazione delle medagliette (personalizzate con logo della sezione e nome dell’alunno) consegnate in occasione della recita di fine anno. Il blocco totale di tutte le attività causa COVID-19 non doveva essere motivo per non procedere con il programma, quindi con il comitato di sezione e la preziosa collaborazione con le maestre si è deciso di procedere comunque, non è stata però possibile la visita al centro trasfusionale”. Considerato che le lezioni quotidiane sono state proposte in streaming l’incontro con gli alunni si è svolto in modalità on line con argomenti: il sangue e l’attività dell’ABVS. Anche quest’anno sono state consegnate le medagliette con inciso il gruppo sanguigno degli studenti. “Infine è stato un piacere e una sorpresa partecipare alla recita di fine anno in streaming – conclude Daniele Cancel – con molto stupore abbiamo assistito al lavoro da video_maker con il montaggio dei singoli video realizzati dai ragazzi a casa, per la ricostruzione della favola di Cenerentola in versione agordina”. Alla recita online hanno partecipato (oltre agli alunni ed alle maestre) il preside, il sindaco, l’agente di Polizia Locale e le associazione che collaborano con la scuola. Dalla sezione dei donatori il grazie alla maestra Chiara Rampini, nonostante le difficoltà dovute alla gestione da casa, si è prodigata per collaborare per la prefetta riuscita dell’ iniziativa.
BELLUNO KIDS CHIUDE CON IL 22% DI PRESENZE IN PIU’
BELLUNO La seconda edizione delBelluno Kids festival si è conclusa nel parco della Vena d’Oro a Ponte nelle Alpi con lo spettacolo Girofiaba. Una seconda edizione voluta dal direttore artistico Alessandro Rossi: “Mai come quest’anno il Festival era un progetto da portare a termine, nonostante tutte le difficoltà. Siamo riusciti a trovare nuove sinergie che ci hanno sostenuto, artisti che hanno ridotto i propri compensi. Tutto per darci la possibilità di realizzare questa seconda edizione. Perché in qualche modo volevamo ripartire. Perchè crediamo fosse importante, mai quanto ora, tornare ad una normalità. Perchè pensiamo fosse giusto in un periodo come questo, a maggior ragione per bambini e famiglie, “fare” comunque qualcosa.” Rispetto alla prima edizione del festival, a parità di eventi, questa seconda edizione ha avuto un incremento di pubblico del 22%. Numeri importanti che certificano la voglia di un evento come questo che porta in città famiglie provenienti da tutta la provincia. Un risultato in parte atteso dopo il periodo di lockdown passato che ha azzerato quella socialità che si respira pienamente in un evento partecipato e conviviale come un Festival. Molti degli eventi infatti erano andati sold out già in fase di prevendita. “Ora – conclude Rossi – è il momento di far depositare le emozioni e di capire, assieme alle amministrazioni, come proseguire questo percorso che si è confermato un punto di riferimento per tante famiglie della provincia di Belluno”.
LE ISCRIZIONI AL PROGETTO “ALPS 2030” SI CHIUDONO IL 5 OTTOBRE
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU
BELLUNO La giunta comunale ha dato il via libera all’avviso e al processo di candidatura per la partecipazione al progetto “Alps 2030” promosso da CIPRA che vedrà protagonisti anche tre giovani bellunesi. E’ un progetto della durata di 24 mesi dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’ONU; è indirizzato ai ragazzi tra i 14 e i 25 anni che potranno partecipare a tre incontri internazionali su questi temi. “Alps 2030” coinvolge in Italia il solo Comune di Belluno. Tre i posti messi a disposizione: i ragazzi, che parteciperanno a titolo gratuito, incontreranno esponenti politici europei e intrecceranno rapporti con organizzazioni internazionali e altri loro coetanei da tutto il continente. I partecipanti saranno completamente spesati nell’arco dell’intero progetto e le spese di viaggio, vitto e alloggio saranno coperte dal budget del progetto Erasmus+. I requisiti richiesti ai partecipanti sono: età compresa tra i 14 e i 25 anni, con preferenza per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni; disponibilità ad assentarsi da scuola in occasione degli incontri internazionali, a seguito di richiesta dell’Amministrazione comunale alla scuola; essere residenti nel Comune di Belluno e/o frequentare un Istituto scolastico a Belluno; buona conoscenza della lingua inglese. Il modulo di iscrizione sarà presto scaricabile dal sito istituzionale del Comune
DUE CONSIGLI COMUNALI A PORTE CHIUSE
FALCADE Il sindaco di Falcade Michele Costa ha convocato i consiglieri comunale per domani alle 20, in discussione 6 punti all’ordine del giorno. Il sindaco di Taibon Silvia Tormen ha invece convocato i consiglieri per venerdi alle 18, all’ordine del giorno la variazione al bilancio, la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la convenzione con l’Unione Montana e alcuni Comuni per il servizio rilascio autorizazzioni paesaggistiche – Sirap.
SESSANT’ANNI DI BIBLIOTECA CIVICA DA FESTEGGIARE
LONGARONE in occasione delle celebrazioni dei 60 anni della Biblioteca Civica, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Biblioteca organizza una serie di eventi ed iniziative gratuite. Il primo appuntamento è dedicato ai più piccoli e si terrà sabato 19 settembre 2020 alle 14:30, presso il parco adiacente la Scuola Secondaria di Secondo Grado “P. Gonzaga” di Longarone: Mario Acampa, conduttore di svariati programmi per ragazzi, tra cui “La banda dei FuoriClasse” su RAI Gulp, presenterà il suo libro “Betty l’ape postina“. La sera del 19 settembre 2020 alle ore 21.00 presso il Centro Culturale di Longarone sarà, invece, dedicata al pubblico adulto: lo spettacolo “Leggere è viaggiare. Un’esperienza tra parole, note e colori” sarà un viaggio tra le pagine di alcune grandi opere (dalla poesia al teatro, dall’articolo giornalistico al racconto) lette dall’attrice e regista Anna Olivier, la quale sarà accompagnata dall’arpa di Ilaria Bergamin, musicista che collabora con l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI e con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. L’allestimento scenico sarà un’esposizione di acquerelli dell’artista Luisella Salce. Obbligatorio indossare la mascherina e prenotarsi.
POSTE ITALIANE CONCEDE IN COMODATO D’USO GRATUITO QUATTRO POS ALLE AMMINISTRAZIONI LOCALI BELLUNESI
BELLUNO Poste Italiane ha concesso quattro dispositivi POS in comodato d’uso gratuito ad alcune amministrazioni comunali del bellunese, con commissioni di accettazione gratuite per tutte le carte aziendali. La concessione riguarda i Comuni di Danta di Cadore, San Nicolò di Comelico, Vallada Agordina e l’Unione Montana Valle del Boite, che fa riferimento ai Comuni cadorini di Borca, Cibiana, San Vito, Valle e Vodo. L’intervento a favore delle amministrazioni bellunesi è parte del programma dei nuovi impegni per i Comuni italiani con meno di 5mila abitanti. La realizzazione di tali impegni è consultabile sul portale web www.posteitaliane.it/piccoli-comuni. Gli amministratori bellunesi hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa. L’iniziativa segna dunque una nuova tappa nel dialogo e nel confronto che avvicina ancora di più Poste Italiane al territorio, lungo un percorso fatto di impegni reali, investimenti e opportunità concrete, al servizio della crescita economica e sociale del Paese.
FERDINANDO COLETTI, IL CADORINO DI TAI STUDIOSO INSIGNE ATTIVO NEI MOTI DEL ’48 di RENATO BONA
BELLUNO Mentre imperversa e continua a preoccupare la pandemia del Corona virus 19 ci è venuto in mente per singolare associazione di idee, un capitolo dell’ottimo libro edito nel 1999 dall’Amico del Popolo: “90 profili di personaggi poco noti di una provincia da scoprire”. E’ quello in cui gli storici Paolo Conte e Marco Perale tratteggiano la figura e l’opera di “Ferdinando Coletti: una vita tra gli studi e l’impegno civile”. Sotto questo titolo, infatti, il sommario specifica: “Nato a Tai di Cadore, fu docente e rettore dell’Università di Padova. Partecipò ai moti del 1848, fondò una rivista medica e si batté contro la scrofola”. Scrofola? Ecco di cosa parliamo, secondo il sito my-personaltrainer.it: “La scrofolosi o scrofola è un’infezione delle ghiandole linfonodali del collo meglio definita adenite tubercolare. Si tratta di una malattia infettiva generata da micro batteri: nell’adulto è soventemente provocata dal Mycobacterium tubercolosis o scrofulaceum (anche responsabile della ben più nota e letale tubercolosi polmonare) che, in questo caso, penetra nel circolo linfatico e colpisce alcuni linfonodi tra i quali soprattutto quelli al di sotto della mandibola; al contrario, nei bambini la scrofolosi o scrofola è provocata da altri micro batteri non tubercolari o atipici come il Nontuberculous mycobacteria. La maggior diffusione della scrofolosi o scrofola si è avuta in Europa (Francia e Inghilterra) tra il X ed il XVII secolo, quando si credeva che potesse essere guarita dal ‘tocco’ di un nobile; oggi, pur essendo considerata una malattia rara, rappresenta una possibile complicanza dell’immunodepressione e-o secondariamente della malnutrizione grave (ad esempio quella provocata dal virus dell’Hiv). Torniamo a Coletti, venuto alla luce a Tai di Cadore il 17 agosto 1819 da Giuseppe, commerciante di legnami, e Carolina Codecasa. Considerato che il figlio non vedeva bene, la famiglia si trasferì a Padova nel 1825 “per dargli un’educazione e guarire la sua infermità”. Conte-Perale ricordano ancora che “Il ragazzo non deluse il genitore e frequentò con profitto il liceo iscrivendosi poi all’Università. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia nel 1845, riuscendo a pubblicare la tesi dal titolo ‘L’idroterapia’. Poco dopo divenne assistente alla cattedra di patologia e farmacologia e a soli 28 anni, nel 1847, partecipò a Venezia al IX Congresso degli scienziati italiani”. Ancora i due storici bellunesi: “Il ’48 era alle porte Ferdinando si schierò con i liberali moderati contro l’Austria. Partecipò ai moti patavini dell’8 febbraio e divenne membro del governo provvisorio della città. Ritornati gli austriaci, per qualche mese fu esule e quindi fu a Venezia dove, per la risorta Repubblica, si occupò con altri medici dell’ospedale di S. Giorgio presso il quale si curavano i colerosi. Fuggito da Venezia di nuovo in mano agli austriaci, dopo qualche tempo rientrò a Padova dove esercitò la professione di medico fino alla guerra d’indipendenza del ’59. Da quel momento, e fino al 1866, diresse in città il Comitato centrale nazionale veneto, coordinando la rischiosa attività dei cospiratori che agivano segretamente contro l’Austria nelle città della nostra regione”. Poi, annesso il Veneto all’Italia, Coletti ritornò all’Università con l’incarico di insegnare “materia medica e terapeutica”. Fu docente fino alla morte, tranne nei due anni 1872 e 1873 in cui divenne Rettore dell’ateneo. Per qualcosa come 14 anni, dalla fine del ’66, fu consigliere comunale a Padova ed esponente dell’Unione liberale veneta ma continuò ad impegnarsi negli studi e a scrivere sulla “Gazzetta medica italiana delle province venete” fondata e diretta da lui stesso nel 1858. E veniamo al suo contributo contro la scrofolosi. Conte-Perale dopo aver richiamato il suo impegno per ricerche sulle proprietà dei farmaci, degli effetti tossici dei veleni ed aver contribuito alla nascita della cattedra universitaria di Igiene ricordano che “Si batté con successo per prevenire e curare la scrofolosi, una malattia che colpiva soprattutto i bambini poveri e denutriti… Grazie al suo impegno nel 1870 sorse al Lido di Venezia il primo stabilimento in cui i bagni di sole e di mare divennero terapia usuale per vincere la malattia”. Altro merito di Ferdinando Coletti è quello di “insistere sulla necessità di incenerire i cadaveri ed egli stesso volle essere cremato”. L’illustre cadorino morì a Padova il 27 febbraio 1881, a sei anni di distanza dalla scomparsa del figlio Arnoldo. Di Coletti ha scritto, fra molti altri, Loris Premuda che nel volume 26 del 1982 del Dizionario biografico degli italiani sottolinea fra l’altro in un ponderoso servizio, che “Particolare attenzione merita il ‘Galateo de’ medici e de’ malati (1853), suddiviso in 54 aforismi. ‘Galateo – secondo l’autore – non può essere cerimoniale di convenzione, ma sivvero moralità tradotta in atto pulito e gentile’. Il libretto è al tempo stesso un vademecum di etica professionale, degno di essere rimeditato dal medico, e un prontuario di buona educazione per il malato”.
NELLE FOTO (Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Rete comuni italiani, L. Fiorentini foto, Google books, PicClick): due espressioni di Ferdinando Coletti; scorcio della via che gli è stata intitolata nel paese natale: Tai di Cadore; la lapide che lo ricorda patriota a Padova con la scritta: “Al professor Ferdinando Coletti medico che le sublimi pertinacie dell’intelletto e del cuore in prove aspre e diuturne immutabilmente sereno sacro all’Italia alla famiglia alla scienza con animo di soldato di cospiratore e d’artista esempio e ricordo gli amici P XXVII febbraio MDCCCLXXXII”; il suo “galateo de’ medici e de’ malati”; copertina di una pubblicazione del medico cadorino; versi di Gino Cittadella di Vigodarzere in ricordo di Coletti; “Ricordi storici della Cattedra e del Gabinetto di materia medica nell’Università di Padova raccolti e commentati dal medico di Tai.
ALICE FOR PRESIDENT ALL’ARISTON A SANREMO ROCK FESTIVAL 2020
SANREMO C’è un motivo in più per rimanere attaccati alla radio, alla televisione ai social in vista delle finali di Sanremo Rock Festival. C’è un motivo in più per emozionarsi e fare il tifo… il motivo si chiama Alice For President. Un gruppo Rock Metal di marca veneta. Sul palco, su quel palco, già calcato da artisti allora sconosciuti come Litfiba, Ligabue, Bluvertigo o Morgan, ci salirà anche un agordino, Massimo Cassol che fin da piccolo imbraccia il basso e dorme pure con la musica. Lo scorso 21 agosto i ragazzi della band scrivevano “Siamo felici di annunciarvi che gli Alice For President sono stati selezionati per la finale di Sanremo Rock che si terrà al Teatro Ariston Sanremo tra il 7 e il 12 Settembre”. Da allora stanno tessendo sogni come è giusto che sia, e il sogno porta all’entusiasmo “Siamo entusiasti di questo traguardo e di esibirci insieme ad altre band eccezionali su quel palco”. E chi lo non sarebbe entusiasta nell’età più bella da dedicare alla musica e che sta per salire sul palco, su quel palco, che è stato da standing ovation anche per i Duran Duran, Europe, Paul Simon, Paul McCartney, Subsonica. Tutto è pronto e venerdi si balla, anzi si suona, si canta e si balla con Matteo Scagnet (voce), David Mauro (chitarra), Luca Galantin (chitarra), Massimo Cassol (basso), Dario Ameno (batteria). In bocca al lupo agli Alice For President noi faremo il tifo e non perderemo d’occhio la pagina facebook Alice for President (mm)
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Sanremo Rock Festival nasce nei primi anni 80, la finale è stata spesso trasmessa dalle reti della RAI. E’ uno tra i più storici brand del panorama musicale Italiano, è il concorso nazionale tra i più importanti in Italia seguito da tutti gli addetti ai lavori come case discografiche, produttori musicali, talent scout ed è aperto a tutte le rock e indie band italiane emergenti.
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BIOGRAFIA ALICE FOR PRESIDENT: Gli Alice For President sono una Rock Band veneta formatasi a Belluno nel 2017. Il gruppo nasce dal progetto del chitarrista Mauro David, che fa incontrare musicisti attivi in diverse band della zona. Il nome Alice For President è ispirato dal romanzo Alice in Wonderland di Lewis Carroll, dove un’ingenua bambina precipita nel folle mondo delle meraviglie, fantastico e tremendo allo stesso tempo. Nel 2018 pubblicano il singolo What’s Behind, prodotto da Fabio Trentini (Guano Apes, H-Blockx, Dada Ante Portas), dove introducono sonorità Pop ed elettroniche fondendole all’indole Rock-Metal. In questa direzione musicale, il gruppo sta lavorando alla realizzazione del secondo album.
SOCIAL
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E QUESTA E’ UNA DELLE CANZONI DI ALICE FOR PRESIDENT GIA’ PROGRAMMATA A RADIO PIU’
OGGI A COL MARGHERITA IL GRANDE EVENTO
FALCADE Oggi alle 10.30 ai 2514 metri di Col Margherita (accesso libero con prenotazione obbligatoria ([email protected]) sarà presente L’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta al maestro Diego Basso, il Coro Lirico Opera House, il Coro Art Voice Academy e lo speciale guest Andrea Griminelli.
SABATO A CANALE D’AGORDO NICOLA SCODRO PRESENTA IL LIBRO NAUFRAGI DI UN’ILLUSIONE
CANALE D’AGORDO Il libro sarà presentato a Canale d’Agordo il 12 settembre in sala degli emigranti alle 20.30 Il libro in vendita: Alleghe ristorante albergo Alle Alpi, Ristorante n’zunaia. Rifugio Castiglioni, Rifugio Falier e Malga Ombrettola (Marmolada), Cartolibreria De Biasio a Caviola, Hotel Flora Alpina a Falcade, mostra del libro ad Agordo e Cartolibreria in centro.
NUOVI ORARI PER LE VISTE AL CASTELLO DI ANDRAZ
Il Castello di Andraz, fino al 13 settembre, sarà visitabile dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18. Le visite guidate o libere vanno prenotate al 334 33 46 680 o via mail a [email protected]
DUE MINUTI UN LIBRO
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO il martedi alle 10.30 e 1900 la domenica alle 11
SI CHIUDE IL CICLO DEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA “I MALATESTA E LA TERRA DI ROMAGNA”
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
LA RACCOLTA COMPLETA
SR 203 AGORDINA fino all’11 settembre dalle 8 alle 18 senso unico alternato regolato da movieri tra La Stanga e La Muda per rifacimento linea aerea fibre ottiche
SP1 SINISTRA PIAVE fino al 11 settembre, rotatoria Bardies-rotatoria Lentiai deviazione della corrente di traffico con direzione Feltre-Belluno lungo la vecchia SP1 in sinistra Piave per l’abitato di Lentiai e Bardies
SP 7 DI ZOPPE’ fino al 25 settembre, esclusi sabato e domenica, dalle 7:30 alle 12 e dalle 13 alle 17:30, temporanee interruzioni al traffico della durata massima di 30 minuti in comune di Val Di Zoldo per rifacimento rete idrica e fognaria
SR 203 AGORDINA fino al 16 settembre, dalle 19 alle 6, senso unico alternato regolato da movieri alla galleria di Listolade a Taibon Agordino per asfaltatura
SP 30 PANORAMICA DEL COMELICO fino al 2 ottobre, esclusi sabati e domeniche, interdizione totale alla viabilità in entrambi i sensi di marcia tra Costa e Costalissoi per messa in sicurezza strada
SP 20 VAL FIORENTINA Fino al 15 settembre, esclusi sabati e domeniche, senso unico alternato in località Solator di Selva Di Cadore per allargamento carreggiata
PROVINCIALE 473 CROCE D’AUNE Fino al 12 settembre interidizione totale alla transtiabilità nell’abitato di Pedavena inclusi sabato e domenica
SP473 CROCE D’AUNE In località Gorna di Sovramonte fino al 10 settembre interruzioni temporanee fino a 30 minuti dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 eclusi sabato e domenica
SP 3 VALLE IMPERINA Tra Corde Mole e Vallasin dalle 8 alle 11.45 e dalle 13.30 alle 17.30 fino all’11 settembre (esclusi sabato e domenica) temporanee interruzioni alla viabilità massimo 30 minuti per esbosco.
SP 29 COL FALCON Tra Col Falcon e innesto strada del Servo fino al 1 all’11 settembre (sabato e domenica escluso) dalle 7 alle 18 interdizione totale alla viabilità per asfaltatura.
SP 641 PASSO FEDAIA A Capanna Bill e a Col di Rocca fino al 30 settembre senso unico alternato regolato da semaforo.
SP 251 VAL CELLINA Da Pescul a Selva di Cadore fino al 11 settembre (sabato e domenica esclusi) senso unico alternato per posa fibre ottiche
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 30 settembre (sabato e domenica esclusi) tra Candaten e La Stanga dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18 con movieri e negli altri orari con semaforo, senso unico alternato.
SR 48 DELLE DOLOMITI FINO AL 30 SETTEMBRE, DALLE 7 ALLE 17, ESCLUSI SABATO E DOMENICA, SALTUARIA ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER PERIODI CONTINUATIVI NON SUPERIORI A 10 MINUTI NEI COMUNI DI CORTINA ED AURONZO DI CADORE PER CARICO SCARICO MATERIALI NECESSARI PER LA POSA DELL’ELTRODOTTO INTERRATO
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 30 settembre in località Pocol (Cortina) senso unico alternato, esclusi sabato e domenica
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 9 ottobre senso unico alternato in località Cernadoi, escluso sabato e domeniche
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 30 settembre esclusi sabato e domenica senso unico alternato tra Cernadoi e Pian Falzarego
Provinciale 40, Val Senaiga-Arina, Comune di Lamon. Fino all’11 settembre (sabato e domenica esclusi) per asfaltatura di tratti stradali INTERRUZIONE alla transitabilità dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Nei periodi non interessati da chiusure è previsto il senso unico alternato
SP 7 DI ZOPPE’ DI CADORE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI CON BREVI INTERRUZIONI DI MASSIMO 10 MINUTI FINO AL 18 SETTEMBRE, DALLE 7:30 ALLE 17:30 ESCLUSI SABATI, DOMENICHE E FESTIVI INFRASETTIMANALI, PER MESSA IN SICUREZZA DELLA SEDE STRADALE
SP 40, COMUNE DI LAMON. FINO ALL’11 SETTEMBRE, ESCLUSI SABATO E DOMENICA, POSSIBILI INTERRUZIONI AL TRAFFICO DELLA DURATA MASSIMA DI 30 MINUTI DALLE 8 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 17 PER REALIZZAZIONE NUOVA TOMBINATURA. NEGLI ALTRI ORARI ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI
SP 1 MADONNA DEL PIAVE fino a revoca, senso unico alternato regolato da semaforo in località Caorera di Quero Vas per lavori di messa in sicurezza piano viabile
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale aumento, eccetto lieve calo delle minime nelle valli e sugli altopiani prealpini. Sono previste punte di 26/28°C nei fondovalle prealpini e di 23/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 19°C, a 2000 m min 11°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 16°C, a 3000 m min 7°C max 8°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati su alcuni settori; in quota perlopiù deboli da nord-ovest al mattino e da nord-est al pomeriggio, anche da sud-est alla sera, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Fino alle ore centrali assenti (0%), poi probabilità media (40/60%) di rovesci ed eventuali temporali nelle ore più calde. Verso sera totale esaurimento dei fenomeni convettivi.
Temperature: Minime in aumento e massime in leggera flessione per riduzione del soleggiamento al pomeriggio. Sono previste punte di 25/26°C nei fondovalle prealpini e di 20/22°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 11°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 14°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati su alcuni settori; in quota perlopiù deboli dai quadranti occidentali, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
QUESTA SERA IL TRIANGOLARE NEL RICORDO DI SILVANO DAL CUORE BIANCO-CELESTE
AGORDO Il campo di calcio Ivano Dorigo ospita questa sera dalle 18.30 un triangolare tra le formazionI del AC Belluno 1905, Agordina Calcio di seconda categoria e L’Unione Sportiva Le Ville. Sarà l’occasione per ricordare un grande amico del calcio agordino, l’uomo dell’Unione Sportiva Le Ville, Silvano Mosca. “Per noi è un momento importante – dice con emozione il presidente dell’Agordina Calcio Cosmo Forcella – potremo onorare la figura del nostro grande amico alla presenza dell’amministrazione comunale e di una rappresentanza del Caf, l’altra grande passione nel mondo del lavoro di Silvano”
COSMO FORCELLA
CALCIO SECONDA CATEGORIA: SALTA LA PRIMA GIORNATA
AGORDO L’Agordina calcio non inizierà la stagione la prossima domenica, la partita in programma è stata posticipata a data da destinarsi causa emergenza Covid. Dagli uffici regionali la delibera di sospendere la prima giornata dei campionati in programma sabato e domenica di: PROMOZIONE, 1^ E 2^ CATEGORIA, JUNIORES ELITE, JUNIORES REGIONALI, ALLIEVI E GIOVANISSIMI ELITE, REGIONALI E SPERIMENTALI.
La data di recupero sarà resa nota a breve. Rimane in programma come da calendario l’attività relativa alla Coppa Italia di Eccellenza
DAL 10 OTTOBRE IL 5° DOLOMITI RALLY
di Roberto Bona