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SP3, LAVORI A GONA DI CONEDERA FINO AL 29 AGOSTO
SEDICO Veneto Strade comunica che lungo la SP 3 della Valle Imperina, a Gona di Conedera in comune di Rivamonte, verrà istituito un senso unico alternato regolato da semaforo fino al 29 agosto compresi sabato domenica e festivi. Senso unico necessario per consentire i lavori di consolidamento della strada.
ACQUA NON POTABILE A MOE’ DI LASTE DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Gestione Servizi Pubblici informa che a ROCCA PIETORE in località MOE’ DI LASTE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
CROLLO DALLA PARTE SOMMITALE DEL MONTE PELMO, INTERESSATO IL GHIAIONE
REDAZIONE Alle 7.45 di ieri un gran frastuono tra la Val di Zoldo, Colle Santa Lucia e Selva di Cadore. E’ crollato un altro pezzo del monte Pelmo. Dai paesi ben visibile il gran polverone e subito l’intuizione “E’ venuto giù un pezzo di Pelmo”.
LUCA LORENZINI, SINDACO DI SELVA DI CADORE
IL SINDACO DI VAL DI ZOLDO CAMILLO DE PELLEGRIN
DAL SOCCORSO ALPINO
Il Soccorso alpino della Val Fiorentina è intervenuto per escludere la presenza di persone coinvolte
DAI VIGILI DEL FUOCO
Intervento dei Vigili del fuoco sulla frana del Monte Pelmo: squadre al lavoro per escludere l’eventuale presenza di persone coinvolte. I pompieri volontari di Selva di Cadore e il personale della centrale di Belluno. sono usciti verso le otto in 7 unità e tre mezzi risalendo il ghiaione fino sotto la scarica
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GALLERIA FOTO
FOTA DA FACEBOOK RIFUGIO CITTA’ DI FIUME
“Risveglio con fuori programma. A ricordarci la fragilità delle Dolomiti”PAGINA FACEBOOK CLICCA QUI
DICIANNOVENNE RECIDIVO, AGLI ARRESTI DOMICILIARI PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI
BELLUNO La Squadra Mobile di Belluno ha dato esecuzione a due provvedimenti cautelari, emessi dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica. La motivazione: delitti in materia di stupefacenti. L.P., bellunese di 19 anni, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Ponte nelle Alpi è ora agli arresti domicialiari. Il giovane era stato arrestato lo scorso 17 febbraio da un equipaggio delle Volanti per detenzione di circa 100 grammi di hashish. Operazione peraltro che ha permesso agli uomini della Anti droga di ricostruire amicizie e clientela. Nello stesso periodo, gli agenti della Mobile erano stati informati dai responsabili dell’Istituto Professionale “Dolomieu ” di Longarone di movimenti sospetti all’interno della scuola. L’indagine ha permesso di individuare R.A.S., 19 anni, come il pusher che riforniva gli studenti dell’istituto. Nei suoi confronti divieto di dimora nel Comune di Longarone, luogo appunto in cui si trovava la piazza di spaccio dell’indagato. L’attività investigativa ha permesso di raccogliere elementi decisivi per ricostruire il circuito di attività di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacente tipo hashish, consistente in centinaia di cessioni, soprattutto a soggetti minorenni. Non solo, tra i contatti degli indagati l’indagine ha permesso di individuare un altro diciannovenne di Ponte Nelle Alpi, che nel mese di giugno è stato arrestato in flagranza con al seguito oltre 300 grammi di cocaina.
INSICUREZZA NEL FELTRINO E ZONE LIMITROFE: SEMPRE PEGGIO
SANTA GIUSTINA Da non poterne più, la paura cresce, i malviventi imperversano e non arriva la tanto attesa risposta dalle Forze dell’Ordine che anche in questo caso avvieranno le indagini, ma i cittadini vorrebbero ben altro che le insoddisfacenti parole “stiamo indagando”. Domenica i ladri hanno agito di nuovo indisturbati tra via Caliol di Cesiomaggiore, Formegan e Lasserai e hanno messo a segno altri tre colpi nelle abitazioni della zona mentre i proprietari di erano momentaneamente assentati. Misero il bottino, ma rimane la paura e la rabbia e la percezione di insicurezza aumenta giorno dopo giorno. Un altro furto che si aggiunge a quelli all’Ediltutto e all’Autoexpo di Santa Giustina. Nel lungo elenco dei colpi riusciti e ai quali nessuno è riuscito a dare il nome del colpevole, anche il furto alla sala slot del Pasquer dove il bottino è stato quantificato in 20mila euro, i malviventi hanno sconfitto anche l’impianto di video sorveglianza. Ma anche in questo caso, come recita il ritornello sono state avviate le indagini per…affidare i colpevoli alla giustizia.
VA A FUNGHI E SCIVOLA NEL BOSCO
COMELICO SUPERIORE Ieri verso le 10 la Centrale del Suem è stata allertata per una donna scivolata nei boschi sotto Passo Monte Croce. La 73enne di Treviso era scesa in cerca di funghi con il marito nelle vicinanze della cascata del Pissandol, salvo chiamare al cellulare l’uomo, risalito prima di lei, dicendogli che era caduta. Il marito però non era più riuscito a ricontattarlo e aveva chiesto aiuto. Una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico ha raggiunto l’uomo in jeep, assieme a lui è tornata dove si era separato dalla moglie e in quel momento lei è uscita dal bosco. Stava bene, solo un po’ spaventata, dopo essere scivolata in una pozza d’acqua. La coppia è poi rientrata autonomamente.
INFORTUNIO SULLE CINQUE TORRI
CORTINA Ieri mattina l’elicottero di Dolomiti Emergency è intervenuto nella zona delle Cinque Torri, dove, scalando una via breve nelle vicinanze della Torre Inglese, un diciannovenne di Firenze aveva riportato una sospetta distorsione al ginocchio. Poiché non era possibile per il compagno calarlo alla base della parete a causa del forte dolore, il ragazzo è stato raggiunto dal tecnico di elisoccorso sbarcato con un verricello di una ventina di metri, per poi essere recuperato allo stesso modo. Accompagnato a Fiames, il giovane è stato trasferito sull’ambulanza diretta all’ospedale di Cortina.
PROBABILE FRATTURA DELLA CAVIGLIA SUL NEVEGAL
BELLUNO Il Soccorso alpino di Belluno è stato inviato in Nevegal, poiché, scendendo all’altezza della Vallavia, dal nuovo sentiero che parte dalla Casera, per eseguire dei rilievi forestali con una collega, un 49enne di Cesiomaggiore (BL), aveva riportato la probabile frattura di una caviglia. Una squadra è arrivata dall’infortunato e gli ha immobilizzato il piede. Caricato in barella, l’infortunato è stato trasportato 300 metri a spalla fino alla jeep e da lì alle Torri, dove attendeva l’ambulanza.
MALORE AL RIFUGIO LAVAREDO
CORTINA L’eliambulanza di Cortina è stata dirottata al Rifugio Lavaredo per una 23enne tedesca colta da malore. Valutate le sue condizioni, la giovane è stata imbarcata e accompagnata per gli accertamenti del caso all’ospedale di Pieve di Cadore.
METTE MALE UN PIEDE SULLA FERRATA DELLE TRINCEE
LIVINALLONGO L’elicottero di Dolomiti Emergency è volato verso la Ferrata delle Trincee. A metà percorso, superando uno scalino un 70enne di Bologna aveva messo male la gamba con conseguente sospetta frattura del femore. Sbarcati con un verricello di 30 metri, tecnico di elisoccorso ed equipe medica hanno prestato le prime cure all’uomo, assistito dai due compagni che hanno dato il loro supporto ai soccorritori. Imbarellato e issato a bordo, l’escursionista è stato trasportato in ospedale.
TRAUMA AD UNA SPALLA NEI PRESSI DEL RIFUGIO AURONZO
AURONZO DI CADORE Verso le 16.30 di ieri una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza e intervenuta nei pressi del Rifugio Auronzo, dove si trovava un’escursionista 58enne di Poggibonsi (SI), che aveva riportato un sospetto trauma alla spalla. La donna è stata poi recuperata dall’elicottero di Dolomiti Emergency e trasportata all’ospedale di Cortina.
COLPITO DA UNA SCARICA DI SASSI
CORTINA L’eliambulanza è volata sulla Tofana di Rozes, ultimo tiro della Via Eotvos-Dimai, dove un alpinista altoatesino, secondo di cordata, era stato colpito al piede da una scarica di sassi e non poteva più proseguire. Lo scalatore, 26enne di Bressanone, è stato issato a bordo dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 30 metri. Recuperata anche la compagna ferma in sosta più in alto.
BLOCCATA SU UN GHIAIONE
MISURINA Una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza è andata in aiuto di una 62enne della Repubblica Ceca ferma sui ghiaioni sotto Punta Col de Varda. La donna è stata raggiunta dai soccorritori e accompagnata in rifugio dai compagni.
SFINITO DALLA STANCHEZZA E FUORI SENTIERO
PREDAZZO Alle 19 di ieri , su segnalazione del figlio, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato nella zona del Lagorai, sulla Forcella Gasser Depot per un turista tedesco di 69 anni, da solo, sfinito dalla stanchezza fuori sentiero. Individuato, l’uomo è stato recuperato e portato al Passo Falzarego
MALORE SULLA MOIAZZA
AGORDO L’eliambulanza di Pieve di Cadore ha recuperato un escursionista di 21 anni, che si era sentito poco bene mentre si trovava al Bivacco Grisetti in Moiazza.
LA REGIONE STANZIA UN MILIONE E 900 MILA EURO PER IL TURISMO DI MONTAGNA
di Gianni Santomaso
RIGENERAZIONE DELL’EX CASERMA FANTUZZI, IL CONSIGLIO PROVINCIALE VARA L’ATTO DI INDIRIZZO PRELIMINARE ALLA PERMUTA CON L’AGENZIA DEL DEMANIO
BELLUNO L’idea di riqualificare l’ex caserma Fantuzzi e realizzare una cittadella scolastica va avanti. La Provincia di Belluno ha varato un atto di indirizzo preliminare proprio alla rifunzionalizzazione del complesso militare, costruito attorno al 1886-1889 e dismesso nel 1997. Il consiglio provinciale, riunitosi oggi in Val di Zoldo secondo la modalità delle sedute itineranti, ha approvato il percorso di definizione di una permuta con l’Agenzia del Demanio, proprietaria al momento dell’area della caserma. Nello scambio, la Provincia cederà allo Stato i palazzi della Prefettura e della Questura (che oggi necessitano di interventi di adeguamento), per ricevere in cambio le strutture della Fantuzzi.
IL TURISMO NEL FELTRINO E’ IN NETTA CRESCITA
FELTRE Si consolida e prende corpo la ripresa del mercato turistico nel Feltrino, che – dopo il tracollo del 2020 legato all’esplosione della pandemia da Covid-19 – già nel corso del 2021 aveva manifestato i primi incoraggianti segnali di recupero. “A confermarlo sono i numeri relativi agli introiti della tassa di soggiorno nei primi 6 mesi di quest’anno”, sottolinea l’assessore al turismo dell’Unione Montana Feltrina Dario Scopel
DARIO SCOPEL, PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA FELTRINA
VINCOLI COMELICO AURONZO: LA PROVINCIA TRA I VINCITORI DEL RICORSO
BELLUNO «Se c’è una pietra tombale sulla tutela della montagna e dei paesaggi dolomitici, è lo spopolamento, nient’altro. Lo ha compreso anche il Tar». È il primo commento del presidente della Provincia di Belluno dopo la sentenza con cui il tribunale amministrativo ha rigettato l’introduzione di nuovi vincoli paesaggistici in Comelico e nel territorio di Auronzo. La Provincia si era costituita ad adiuvandum nel ricorso presentato dai Comuni di Auronzo, Comelico Superiore, Danta, Santo Stefano, San Nicolò e San Pietro, consapevole dell’alterazione del ruolo delle amministrazioni locali che sarebbe derivato dall’imposizione dei vincoli. Il caso era montato a ridosso della presentazione del progetto di realizzazione dei nuovi impianti sciistici Padola-Pusteria.
SICCITÀ, AL VIA LA RICERCA PERDITE OCCULTE IN ALPAGO E A PONTE NELLE ALPI
BELLUNO Continua a non dare tregua l’emergenza siccità. Nonostante i temporali dei giorni scorsi abbiano portato un minimo apporto idrico nelle sorgenti montane, continuano a diminuire drasticamente i livelli dell’acqua disponibile negli impianti gestiti da Bim Gsp, soprattutto in Alpago, tra le zone più a rischio di seria carenza idrica. Qui, infatti, da sabato sono ripresi in località Villanova i razionamenti notturni, programmati nella fascia oraria tra le 22 e le 6, e da oggi sono ripresi i rifornimenti con le autobotti di Gsp e dei Vigili del fuoco nei serbatoi locali. Misure indispensabili, queste, per permettere alle vasche di accumulo di ricaricarsi adeguatamente e assicurare, nel corso della giornata, stabilità nell’erogazione all’utenza.La ricerca, poi, si sposterà in Comune di Ponte nelle Alpi, lungo il sistema acquedottistico che alimenta buona parte del territorio comunicale, in particolare lungo la tratta di rete di distribuzione collegata alla sorgente Arsiè, da cui dipendono le zone di Casan, Paiane, Soccher e Lizzona, dove i razionamenti notturni non sono ad oggi mai stati sospesi.
LO SCRITTORE MENDICINO RICORDA AUGUSTO MURER
REDAZIONE Giuseppe Mendicino (Arezzo, 27 agosto 1960) è uno scrittore italiano, conosciuto principalmente per i suoi lavori sullo scrittore Mario Rigoni Stern. Dal 2005 è socio accademico del GISM (Gruppo italiano scrittori di montagna). Lo scrittore aretino l’altra sera è intervenuto (in collegamento video) nell’ambito delle celebrazioni a Falcade nel ricordo di Augusto Murer, a 100 anni dalla nascita.
OGGI ALLE 10.30 E 1900 SU RADIO PIU, IL RICORDO DI AUGUSTO CON IL FIGLIO BRUNO MURER
TESTI, IMMAGINI, LIRICHE DIALETTALI, VECCHI ARTICOLI NEL LIBRO “IL LAVORO NELLE VALLI DEL PIAVE E VAJONT”
di RENATO BONA
Contributi di Eliana Olivotto, Agostino Sacchet, Mauro Corona, Associazione Pietra e Scalpellini di Castellavazzo, “Svalt De Forza” Spiegare “Il lavoro nelle Valli del Piave e del Vajont prima del 9 ottobre 1963” (titolo del libro curato da Elda Deon Cardin, longaronese trapiantata a Belluno, con impaginazione e stampa nel novembre 2008 di Grafiche Longaronesi ed il patrocinio del Comune) significa inevitabilmente, perché giusto, parlare e scrivere anche di scalpellini. Se poi hai l’acume di accostare a testi e immagini le liriche dialettali di Eliana Olivotto, il gioco è fatto ed il successo meritato. Complimenti dunque all’autrice – esemplare anche nella ricerca-raccolta di cartoline del tempo che fu – alla poetessa e ai molti altri che hanno volentieri garantito la loro collaborazione. Il capitolo si apre con la lirica della Olivotto: “Pensier de ‘n scalpelìn” la quale fa sua la ipotetica domanda di uno scalpellino: “Da ‘sta piéra ròsa, co’ scalpèl e martèl, cossa càvele fora le me man de bèl?…” (da questa pietra rosa, con scalpello e martello cosa ricaveranno le mie mani di bello? – ndr.) per introdurre un testo di Agostino Sacchet il quale illustra “Pietra e Scalpellini di Castellavazzo” ricordando che “La piéra de Castel è una risorsa naturale utilizzata fin dai tempi di Roma, ne è prova la stele neroniana conservata nel municipio di Castellavazzo”. Si tratta di una pietra calcarea con due varietà principali di colore rosso venato e grigio cinereo, una delle più pregiate della provincia di Belluno. All’uso della pietra è legata l’attività degli scalpellini vanto storico, artigianale, professionale ed artistico del paese. Richiamati alcuni esempi importanti di utilizzo a Belluno (oltre che in Veneto) della pietra di Castellavazzo: cattedrale e campanile del capoluogo, palazzo Reviviscar, la sede delle Poste, non trascura di scrivere che “Gli scalpellini, oltre che nel loro paese, hanno portato l’arte e l’abilità professionale in molti stati d’Europa, con un forte flusso migratorio, dalla metà degli anni 1800 in Svizzera, in Germania, in Francia”. Avviandosi a conclusione puntualizza: “Attualmente rimane in attività una sola cava delle oltre venti segnalate nel passato, quella di Marsor a Olantreghe… Per non perdere la tradizione è stata costituita l’associazione “Pietra e Scalpellini di Castellavazzo” che si è fatta carico di recuperare e rinnovare l’arte della lavorazione manuale della pietra creando la “Bottega degli Scalpellini” e recuperando la documentazione e le attrezzature dell’attività dei tempi passati, che sono state raccolte nell’interessante Museo della Pietra degli Scalpellini ospitato presso le ex scuole medie”. Sotto il titolo “Castellavazzo, un paese di pietra, la pietra di un paese”, l’Associazione Pietra e Scalpellini ricordato che “le vicende storiche che hanno riguardato questo borgo di montagna si sono sempre intrecciate con le attività di estrazione e lavorazione della pregiata pietra locale, universalmente nota come ‘di Castellavazzo’, evidenzia il fatto che “Tutta l’Europa, l’Africa, l’Asia, le terre d’Oltreoceano, hanno apprezzato l’opera dei cavatori e degli scalpellini provenienti da Castellavazzo dove oggigiorno, a perenne testimonianza del loro prezioso operato, rimangono intatte come un tempo le loro realizzazioni nelle chiese, nei palazzi, sui ponti ancor oggi fruiti”. Elda Deon Cardin non ha certo perso l’occasione ed ha dunque pubblicato uno stralcio da “Sotto le foglie”, di un personaggio come Mauro Corona (Corriere delle Alpi, domenica 12 gennaio 2003) in cui lo scrittore spiega che: “Alla cava il rischio di farsi male seriamente o addirittura di lasciarci la pelle era in agguato tutti i giorni e ad ogni ora . Troppi aggeggi complicati, pesi colossali, blocchi mastodontici in movimento dovevano essere gestiti e tenuti a bada dall’intelligenza e dall’esperienza umana… Una volta dovevamo fendere un blocco enorme di forma ovale. Una mastodontica noce di quattro metri cubi da dividere esattamente a metà lungo la linea longitudinale, Berto praticò i fori, dopo di che io vi puntai i cunei d’acciaio assieme alle lamine. Se c’era da spaccare blocchi mi offrivo volontario perché speravo sempre di imbattermi nell’‘occhio azzurro’…”. Infine l’autrice ha recuperato da “Il Gazzettino” del 30 dicembre 1959 il servizio firmato “Svalt De Forza” e “intitolato: “Il magnifico marmo della cava di Buscada farà di Erto la ‘città’ voluta dalla profezia?” (e cioè: “Erto diventerà una città e poi sprofonderà”), con la puntualizzazione: “Se la città è ancora di là da venire, tuttavia qualcosa si va maturando… fra qualche anno il ghibellino bel campanile di Erto si specchierà sulle tranquille acque di un lago meraviglioso che renderà la zona magnifica dal lato turistico, poi dirò che si è aperta in Buscada (a m.1752 slm) una cava di marmo rosso di interesse indiscutibile…”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Il lavoro nelle Valli del Piave e del Vajont prima del 9 ottobre 1963” e Pro Logo Longarone):gruppo di scalpellini; La falda – Sierras de Cordoba, primi anni del ‘900; foto Arturo Francisco, donatore Narciso Bergamasco, collezione Apsc: Associazione Pietra e Scalpellini Castellavazzo; gruppo di scalpellini provenienti dalla zona di Castellavazzo in Baviera, Germania, nel 1908; donatore Luca Mazzucco (Bero), collezione Apsc; cava di Buscada: preparazione dei blocchi di marmo, anni ‘69-’70, foto Leschiutta, Claut, collezione Gianpietro Corona; ancora Buscada: preparazione del ‘musàt’ per la discesa a valle del blocco finito e suono della tromba come allarme sparo mine, anni ‘69-’70, foto Leschiutta Claut, collezione G.C.; particolare della cava di Buscada; collezione Archivio Biblioteca Comune di Erto e Casso; la nuova sede di Associazione e Museo degli scalpellini a Castellavazzo in provincia di Belluno.
RICOVERI IN CALO, 16 DECESSI E 5429 NUOVI POSITIVI IN VENETO NELLE ULTIME 24 ORE
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
ZANZARE: AL VIA ALCUNI INCONTRI PER LA POPOLAZIONE
BELLUNO La zanzara non è solo un insetto fastidioso, la puntura di zanzara può diventare talvolta un pericolo per la trasmissione di alcune malattie virali. L’Ulss Dolomiti ha attivato un ciclo di incontri per sensibilizzare i cittadini sulle misure preventive da poter adottare per ridurre la proliferazione delle zanzare e sulle malattie virali che possono essere trasmesse dalle punture di questi insetti. In Italia, le malattie virali trasmesse dalla puntura di zanzare sono: West Nile, Chikungunya, Dengue, Zika. Secondo incontro GIOVEDI 18 AGOSTO AD AGORDO ALLE 17.30 IN SALA DELLA BIBLIOTECA e venerdì 26 agosto ad Arsiè, ai quali si aggiungeranno ulteriori incontri. Seguiranno i dettagli per i prossimi appuntamenti.
ONLINE SUL SITO WEB DELLA REGIONE IL RENDICONTO GENERALE 2021
VENEZIA Oltre al Bilancio semplificato del 2022, è stato pubblicato online nel portale regionale, all’indirizzo https://rendiconto.regione.veneto.it/, il Rendiconto generale semplificato per il cittadino. Un vero e proprio sito dedicato ai dati dell’attività finanziaria della Regione del Veneto, riferita all’anno 2021. Il Rendiconto generale del 2021 ha un valore complessivo di circa 15 miliardi di euro. Nel 2021 sono state accertate entrate per 15.300,66 milioni di euro che, rapportate alle previsioni definitive dei Titoli dell’Entrata pari a circa 17.154,89 milioni di euro, determinano una capacità di accertamento pari a circa l’89,19% degli stanziamenti finali. Gli impegni di spesa ammontano complessivamente a 14.976,96 milioni di euro, rispetto ad un ammontare di previsioni definitive pari a circa 18.893,64 milioni di euro. Il fondo cassa al 31 dicembre 2021 è stato di 1.462.325.639,70 euro.
VIA ALL’AGGIORNAMENTO FINALE DEL PIANO RIFIUTI VENETO
VENEZIA Con l’approvazione da parte della Giunta è giunto alla conclusione del suo iter l’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali. Un piano che prosegue nel solco di quello fino ad oggi vigente, che tanti risultati ha già portato. Ora, in prospettiva 2030, si punta a consolidare ulteriormente tali risultati, innanzitutto portando la raccolta differenziata all’84% e la riduzione del rifiuto urbano non differenziato pro capite entro gli 80 chilogrammi per abitante all’anno senza la necessità di aprire nessuna nuova discarica.
CONSIGLIO SENZA NUMERO LEGALE: SALTA LA SURROGA DEL CONSIGLIERE DIMISSIONARIO
LIMANA I Consiglieri del Gruppo Oltre Limana esprimono il loro stupore di fronte alla deliberata assenza, non preventivamente giustificata, dei Consiglieri del Gruppo di Minoranza Limana Prospettiva Futura e del Gruppo Misto al Consiglio convocato per le 19:00 del 08 agosto 2022. Assenza che ha impedito che il Consiglio si riunisse e deliberasse la surroga della Consigliera dimissionaria Tiziana Roncada convalidando l’assegnazione del seggio, attualmente vacante, che spetta di diritto all’assessore Cinzia Dal Molin, primo dei non eletti della lista di maggioranza Oltre Limana. A giudizio dei Consiglieri di Maggioranza, aver impedito lo svolgimento della seduta consiliare, congelando l’operatività del Consiglio Comunale che ora non può adottare alcun provvedimento amministrativo, è un atto di estrema e ingiustificabile gravità. Al fine di limitare gli effetti di tale scelta, l’Amministrazione ha già provveduto a riunire in seconda convocazione il Consiglio Comunale per le ore 13:00 della giornata di oggi.
L’ABM RICORDA LA TRAGEDIA DI MARCINELLE
BELLUNO Seicento bambini orfani. Seicento donne vedove. È il 1971 e siamo in provincia di Belluno. Una provincia di emigranti e allora, una delle persone che diede battaglia affinché orfani e vedove avessero il giusto sostegno fu l’allora parlamentare, nonché sindaco di Ponte nelle Alpi. Giovanni Bortot. E proprio la figura di Bortot è stata ricordata in occasione del 66° anniversario della tragedia di Marcinelle e della 21.ma Giornata del sacrificio del lavoro degli italiani all’estero, che l’Associazione Bellunesi nel Mondo ha ricordato lunedì 8 agosto davanti alla propria sede, in via Cavour a Belluno, in cui è presente il monumento degli emigranti scolpito da Franco Fiabane. Un monumento che rappresenta anche la tragedia di Marcinelle. Era l’8 agosto del 1956, quando un incendio scoppiato in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del Bois du Cazier (Marcinelle – Belgio) provocò un disastro che segnò per sempre la storia dell’emigrazione italiana. 262 vittime, provenienti da 12 diversi paesi,136 italiani, tra questi il bellunese Dino Della Vecchia. La tragedia, con il suo dolore, permise tuttavia di far luce sulle deplorevoli condizioni di lavoro nelle miniere, contribuendo finalmente all’introduzione delle maschere antigas.
GIOVANNI BORTOT E UN RICONOSCIMENTO SPECIALE
PONTE NELLE ALPI L’amministrazione comunale di Ponte nelle Alpi ringrazia l’Associazione Bellunesi nel Mondo per il riconoscimento dato alla figura di Giovanni Bortot. Già lo scorso 31 luglio, in località Pus – Pian Longhi sul Nevegal, al compianto Bortot era stata dedicata l’area ricreativa che ospita la tradizionale Festa de l’Unità: un appuntamento importante sotto il profilo aggregativo, di convegni, dibattiti, confronti e manifestazioni. Senza trascurare la sfera enogastronomica. E domenica scorsa, nell’ambito della commemorazione della tragedia di Marcinelle, l’ABM ha consegnato alla figlia di Giovanni Bortot, Tiziana, una pergamena ricordo e benemerenza per tutto ciò che l’ex sindaco di Ponte nelle Alpi e deputato della Repubblica ha fatto in favore degli emigranti. L’amministrazione pontalpina, con la vice sindaca Lucia Da Rold, ha quindi ringraziato il presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona, e Gioachino Bratti, già sindaco di Longarone, ma soprattutto amico e collega di Bortot.
SARA’ SEDICO AD OSPITARE IL PREMIO INTERNAZIONALE ABM
BELLUNO Sarà la chiesa arcipretale di Sedico a ospitare la XXII edizione del premio internazionale “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno in Italia e all’estero” in programma nella mattinata di sabato 26 novembre.
DISAGI NEL SERVIZIO DELLE TRE CIME. LE SCUSE DI DOLOMITI BUS
BELLUNO Ieri mattina si sono registrati alcuni ritardi nel servizio Dolomiti Bus relativo alle Tre Cime di Lavaredo. La biglietteria è rimasta inattiva per un’ora e di conseguenza si sono formate lunghe code di passeggeri in attesa di acquistare il titolo di viaggio. «Ci scusiamo con i viaggiatori» il messaggio di Dolomiti Bus spa. «Stiamo lavorando per migliorare il servizio e da domani sicuramente torneremo alla piena operatività». Con l’installazione di una macchina obliteratrice diminuiranno i tempi di attesa alla fermata delle Tre Cime. I passeggeri, infatti, potranno timbrare il biglietto prima di salire a bordo dei pullman, limitando così la creazione di file. La macchina obliteratrice è collegata a un pannello fotovoltaico, così da rendere sostenibile anche dal punto di vista energetico e ambientale il nuovo servizio. «Come si leggeva una volta sui cartelli autostradali, “stiamo lavorando per voi”» sottolinea il presidente di Dolomiti Bus spa, Andrea Biasiotto. «Questa mattina la biglietteria è stata aperta con ritardo, causa l’installazione della obliteratrice. Ci dispiace che questo abbia causato file e tempi di attesa per i viaggiatori. Colgo l’occasione per ringraziare i conducenti che con grande professionalità stanno rispondendo a un flusso senza pari sulle Tre Cime, consentendo a Dolomiti Bus di continuare a essere l’azienda del territorio, non solo per le esigenze di viaggio dei residenti, ma anche per i turisti».
POSTE ITALIANE: CON I NUOVI VEICOLI GREEN IL RECAPITO A BELLUNO E’ SEMPRE PIU’ SOSTENIBILE
BELLUNO Anche in provincia di Belluno sono operativi 83 veicoli a basse emissioni che si aggiungono agli altri mezzi green a tre ruote già presenti sul territorio per la consegna dei pacchi e della corrispondenza. La nuova fornitura è composta da veicoli a quattro ruote, tra macchine e furgoni, allestiti con propulsori endotermici di ultima generazione: metano, motorizzazioni ibride e full electric.
TRE APPUNTAMENTI CONCLUSIVI PER IL 50° DEGLI AMICI DEL NEVEGAL
BELLUNO Proseguono gli appuntamenti per celebrare il 50° anniversario dalla costituzione dell’associazione “Amici del Nevegal”. Venerdì 12 agosto alle 17, presso la Sala congressi (ex hall) del Centro Le Torri, ci sarà la cerimonia ufficiale per celebrare il 50° rivolta a soci e simpatizzanti, che vedrà l’intervento delle istituzioni e rinfresco finale aperto a tutti. Martedì 17 agosto, alle 20.45 sempre presso il Centro Le Torri, ci sarà uno spettacolo-omaggio, teatrale e musicale, aGigi Proietti. La chiusura è affidata, sabato 20 agosto alle 15.15 (accreditamento coppie alle 14.45), a un Torneo amatoriale di burraco
DOPPIA FESTA ALPINA A ROCCA PIETORE
di Gianni Santomaso
UNA BELLUNESE TRA I FINALISTI DEL MITTELMODA FASHION AWARD
BELLUNO Anche una bellunese dell’ITS Cosmo Certottica tra i finalisti al “Mittelmoda Fashion Award 2022”, noto concorso di moda a livello internazionale, riservato agli stilisti e agli studenti di fashion design degli istituti di Art & Design di tutto il mondo. Si tratta di Valeria Zucco. La finalissima con la consegna del premio è in programma per il 19 settembre dopo la sfilata delle 30 collezioni scelte per la fase finale.
CHIUSO IL SENTIERO SPERTI
BELLUNO In seguito a rilievi tecnici, l’Unione Montana Bellunese “Belluno-Ponte nelle Alpi” ha comunicato la stato di pericolosità del sentiero attrezzato “Sperti”, ferrata del gruppo dello Schiara. Si rende pertanto necessaria la chiusura con interdizione totale a qualsiasi percorribilità dello stesso sentiero attrezzato “Sperti”, fino alla completa eliminazione delle cause di pericolo.
DOMANI AD ALLEGHE IL CONCERTO DEI MATIA BAZAR
ALLEGHE Nell’ambito del tour estivo Casa Sanremo, il truck allestito dal gruppo eventi collegato al Festival della canzone italiana si fermerà in alcune piazze del bellunese: domani ad Alleghe, dove è attesa l’esibizione dei Matia Bazar con la collaborazione del Consorzio Operatori Turistici di Alleghe e Caprile, dalle 18 al piazzale dello Stadio show cooking ed a seguire il concerto. Il 13 a Cortina sul palco Gianluca Grignani. «Ci sono diversi modi di promuovere le specificità del nostro territorio. Dobbiamo puntare sulla spettacolarità delle Dolomiti bellunesi. Per questo abbiamo pensato di proporre alcune serate di spettacolo nello spettacolo di alcune piazze bellunesi – sottolinea il consigliere provinciale delegato al turismo, Danilo De Toni- Idealmente le tre località toccate da questi spettacoli abbracciano tutte le piazze della provincia, con l’obiettivo di far apprezzare ai turisti ma anche ai locali la qualità del vivere nel Bellunese, dove non è vero che non ci sono mai occasioni di svago e divertimento».
il sindaco di Alleghe, Danilo De Toni
CONCERTO D’ORGANO IN ONORE DI PAPA LUCIANI
CANALE D’AGORDO Oggi alle 21, presso la chiesa arcipretale di Canale d’Agordo (Belluno) si terrà il concerto d’organo, tromba e soprano del “Venice Trio” in onore di papa Luciani. Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica.
MUSICA LIVE ESTATE 22…E CHE MUSICA!
IN PIAZZA A CANALE D’AGORDO, TRE APPUNTAMENTI PER RENDERE PIU’ FRIZZANTE LA TUA ESTATE.
venerdi 12 agosto dalle 21 MAGAZZINO COMMERCIALE, LA PIU’ BELLA BUSICA DANCE DEGLI ANNI 90, DA ASCOLTARE, DA BALLARE. sabato 20 agosto dalle 21, THE JB BAND I grandi successi dei Blues Brothers insieme a brani culto degli anni 60-70-80. GRAN FINALE SABATO 27 AGOSTO alle 21 con lo spettacolo dei TIRATAIE, perché sulla loro piazza sanno dare sempre il meglio. CANALE D’AGORDO, ESTATE 22 IN PIAZZA… VI TENIAMO D’OCCHIO… PARDON D’ORECCHIO.
ALLA RADIO, THE VOICE MORENO TOCCHETTO
QUATTRO USCITE ORGANIZZATE DAL GAMP
di Gianni Santomaso
IL GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Torna il Giro del Lago di Alleghe in notturna: marcia non competitiva di 5,3 chilometri arrivata alla 42ª edizione. Domenica 14 agosto da Masare’ di Alleghe con l’Associazione Alpini, ANA Alleghe. Alle 12 apre il tendone con i piatti tipici, alle 21 il via alla competizione. Iscrizioni presso la sede gli alpini a Masare’ entro le 20,45, oppure all’ufficio turistico, per tutti maglietta ricordo.
LA MADONA DE LA FORZELA CON GLI ALPINI DI SAN TOMASO
SAN TOMASO È in programma per sabato 13 agosto “La Madona De La Forzela” con gli alpini di San Tomaso. Alle 10 il ritrovo presso la forcella di San Tomaso, alle 10:45 l’alzabandiera e a seguire la santa messa. Alle 12:30 il ristoro. Il ricavato della giornata sarà devoluto al Gruppo Alpini di San Tomaso e alla Protezione Civile di San Tomaso. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi.
ECCO IL NUOVO CAMPANILE PER LA CHIESETTA CHE SARA’ INAUGURATO IL 13 AGOSTO
LA FESTA DEL CACCIATORE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO È in programma nel fine settimana la Festa del cacciatore a Soia di Canale D’Agordo. Sabato alle 10 la Santa Messa. A mezzogiorno e sera cucina aperta con piatti tipici, alle 15 la gara di briscola e alla sera musica con DJ Battaglia. Domenica alle 10 la consegna degli attestati ai cacciatori agordini, a mezzogiorno apertura delle cucine, alle 18 l’estrazione dei biglietti della lotteria e musica con Silver Music per tutta la giornata.
MUSICA INTE LE VILE A SAN TOMASO
SAN TOMASO Ritorna “Musica Inte Le Vile” organizzato da la Pro Loco di San Tomaso. Sabato 13 agosto alle 17:30 il concerto del Trio Na Fuoia.
SABEDA ITE VILA A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE L’associazione Borgo di Sottoguda e il comune di Rocca Pietore organizzano “Sabeda ite vila”, il mercatino contadino in programma il 13 e 20 agosto dalle 10 in poi.
IL 12 AGOSTO A VALLADA PROTAGONISTA IL MONTE CELENTONE
VALLADA Venerdì 12 agosto alle 18 presso la Chiesa Monumentale di San Simon a Vallada, lo storico Marco Perale terrà una conferenza dal titolo “Il Nome Celentone”, un viaggio nella storia di un toponimo. Organizzano comune di Vallada, Union Ladina Val Biois e Pro Loco.
VISITE GUIDATE NELLA CHIESA DI AGORDO
AGORDO Venerdi 12 agosto dalle 10 alle 11, e mercoledi 17 agosto dalle 16 alle 17 visite guidate gratuita nella chiesa Arcidiaconale di Agordo. Informazioni all’Ufficio turistico di Agordo.
IL SUONO MAGICO DEL LEGNO
ROCCA PIETORE Domenica 14 agosto a Sottoguda è in programma “Il Suono Magico Del Legno” con il complesso degli archi del Friuli e del Veneto. Inizio alle 21 con entrata a offerta libera.
FERRAGOSTO AL LAGHETTO DI POLANE
AGORDO Il Bacino n°5 agordino organizza per il 15 agosto al laghetto di Polane di Agordo il Trofeo D’Isep, gara di pesca alla trota riservata ai Pierini, categorie cuccioli fino ad 8 anni e pierini dagli 8 ai 14 anni. Raduno alle 7 al Bar Schenot, inizio gara alle 8, alle 10:30 la pesatura e alle 11 le premiazioni. Iscrizioni presso il Bar Schenot 0437 63104 o Negozio D’Isep 0437 62411. Termine iscrizioni il 13 agosto, quota 15 euro.
DUGONE, IL TORNEO DI GREEN VOLLEY A CENCENIGHE
CENCENIGHE U.S. Cencenighe, Comune e Pro Loco organizzano per domenica 21 agosto un torneo di green volley agli impianti sportivi. Due categorie: Senior dai 15 anni in su e Junior dai 9 ai 14 anni. In serata aperitivo con Oh Per Bacco e musica con DJ Jack. Per info ed iscrizioni scrivere a [email protected] iscrizioni entro il 19 agosto.
LA FESTA DEI 100 ANNI DEL GRUPPO SPORTIVO FRASSENE’
VOLTAGO 1922-2022 il primo secolo di vita del Gruppo Sportivo Frassenè: tre giorni di eventi al tendone nel parcheggio della chiesa. Venerdi’ 9 settembre alle 18 apertura stand gastronomico e serata musicale con Sabrina Silvestrin. Sabato 10 voli panoramici in elicottero dalle 10 alle 15 e, fino alle 17 mercatini dell’artigianato, dalle 10 torneo di calcio del Poi, a mezzogiorno stand gastronomico, 16.30 Frassene’ Cross, gare podistiche non competitive, 17 aperitivo con DJ Morgan e Battaglia, 19 cena e premiazioni, dalle 21 serata musicale con I Riflesso, chiusura con DJ Morgan e Battaglia. Domenica 11 alle 10 mostra sui 100 anni del Gruppo Sportivo Frassene’ presso l’ex scuola Paolo Mosca, 11 sfilata dei gruppi associativi per le vie del paese, 12.30 pranzo, 15 presentazione libro “Il Primo Secolo Di Vita”. Il ricavato sarà devoluto al Gruppo Sportivo Frasssenè.
“RESTATE IN CITTA'” IL SECONDO APPUNTAMENTO
BELLUNO Secondo appuntamento, quello di sabato prossimo, 13 agosto, con la rassegna “REstate in Città”, in programma a Belluno fino al 1° settembre, con una proposta di concerti e visite guidate, che animeranno il tempo estivo bellunese. Turisti e residenti avranno la possibilità di partecipare al trekking urbano “All’attacco! Castelli e mura a Belluno”, dedicato alla riscoperta dei luoghi in cui sorgevano i castelli di Belluno e dove si possono ancora ritrovare alcune parti dell’antica cinta muraria. La partenza avverrà alla ore 18.00, in piazza Duomo 2, nei pressi dell’uscita delle scale mobili del parcheggio di Lambioi. La prenotazione è obbligatoria, al numero 348 2791289 o scrivendo a [email protected].
DA UOMINI E TERRE LONTANE, CON SILVIA TESSARI
FALCADE “Da uomini e terre lontane” è il titolo che la pianista Silvia Tessari ha scelto per il suo concerto di venerdi alla Casa della gioventù di Caviola, dalle 21. Il titolo è ispirato alla prima delle ‘Scene infantili’ di Robert Schumann. Silvia Tessari, pianista di Falcade, docente e ricercatrice universitaria, ha tenuto concerti in Europa, Stati Uniti, Georgia, Federazione Russa, Thailandia, Corea del Sud. È da poco tornata da un’esperienza di giurata al concorso Ibla Granz Prize di Ragusa, e da un concerto a Valencia. L’evento è organizzato dal Comune di Falcade e dalla ProLoco di Caviola, grazie all’ospitalità della parrocchia di Caviola.
PALAGHIACCIO DI ALLEGHE APERTO AL PUBBLICO
ALLEGHE Apre al pubblico il palaghiaccio di Alleghe per il pattinaggio libero. Dal 1 agosto e fino al 2 settembre si potrà pattinare dalle 16:30 alle 18:30 e dal 1 agosto all’11 settembre anche alla sera dalle 21 alle 23. Unico giorno di chiusura il 14 agosto. Per informazioni 0437 523176 o mail a [email protected]
IERI ALLA RADIO
“DINTORN E FORA VIA” A CURA DEL MUSLA, IL NUOVO PROGRAMMA
LA PUNTATA DEL 09 AGOSTO – EMILY BONIFACCIO
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA TANTE DIVERSE PROPOSTE.
Una settimana caratterizzata da varie trasmissioni a tema quella di “Collage operazione nostalgia” dove troveranno spazio i complessi di casa nostra, i cantautori, il rock progressive italiano dei primi anni 70, il juke box, l’umorismo ovviamente senza trascurare la musica internazionale con una puntata dedicata alle canzoni in lingua originale che abbiamo conosciuto grazie alle cover e ancora tanta, tanta altra buona musica.
Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radiopiù.
Precipitazioni: Al mattino Assenti (0%). Al pomeriggio non escluso qualche rovescio o singolo temporale (30-40%) sulle Dolomiti a ridosso del Trentino e dell’Alto-Adige. Altrove il rischio sarà minore (10-20%), anche assente su molti settori montani. Gli apporti saranno variabili, da 0-5 mm, fino a 10 mm e più per temporale.
Temperature: Senza variazioni di rilievo nelle valli rispetto a martedì e in leggera flessione in quota, dove il contesto sarà fresco all’alba. Previste punte di 30/32°C nei fondovalle prealpini e di 24/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 18°C, a 2000 m min 9°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 15°C, a 3000 m min 2°C max 5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati. In quota perlopiù deboli nord-occidentali, salvo rinforzi erratici sulle cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e 5-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: In giornata assenti o pressoché assenti (0-10%). Alla sera qualche sporadico rovescio o temporale di calore (20-30%).
Temperature: Pressoché stazionarie rispetto a mercoledì, salvo locali variazioni legate all’entità della nuvolosità. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 19°C, a 2000 m min 9°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 16°C, a 3000 m min 2°C max 6°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati nelle ore più calde; in quota deboli da nord nord-ovest con qualche rinforzo erratico sulle cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e 5-20 km/h a 3000 m.
GALLERIA DI SEGUSINO CHIUSA PER 4 MESI
SEDICO Veneto Strade comunica che sulla SP 1 Bis “Madonna del Piave”, dal 12 luglio e fino al 4 novembre, compresi sabati domeniche e festivi infrasettimanali, un’interdizione totale al transito per l’intera tratta della galleria di Segusino in seguito a dei lavori per messa in sicurezza della condotta acquedottistica
MODIFICHE ALLA VIABILITA’ A BELLUNO
IN CENTRO Dalle 6 del 30 luglio alle 18 del 31 agosto istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, in
piazza Mazzini nell’area antistante ai civici da 1 a 5; istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, in piazza Mazzini sui due stalli di sosta riservati ai veicoli per residenti autorizzati
A LEVEGO Per consentire i lavori di completamento della rotatoria, si rendono necessarie le seguenti modifiche alla viabilità, nel centro abitato di Levego, nel periodo dal 1° agosto al 15 settembre: istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare, regolato da impianto semaforico e, in caso di traffico particolarmente intenso, da idoneo personale, sulla Strada Provinciale 1 “della Sinistra Piave”; istituzione del limite di velocità di 30 km/h, nonché del divieto di sorpasso in corrispondenza dell’area di cantiere.
VIE MATTEOTTI, GARIBALDI E LORETO istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare regolato a vista da idonea segnaletica stradale all’intersezione tra le vie Matteotti, Garibaldi e Loreto in corrispondenza del cantiere, fino alle ore 18.00 del 30 settembre;
PIAZZA MAZZINI Per consentire l’esecuzione dei lavori di smontaggio della gru utilizzata nei lavori di recupero edilizio di un fabbricato oggetto di ristrutturazione, si rendono necessarie le seguenti modifiche alla viabilità, dalle ore 6.00 alle ore 18.00 del 10 agosto: istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare per i soli residenti autorizzati, divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli su tutti gli stalli di piazza Mazzini
VIA FELTRE Per consentire la creazione di un’area di cantiere necessaria al posizionamento di una piattaforma per lavori di manutenzione delle antenne, si rende necessaria l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, in Feltre negli stalli di sosta a pagamento immediatamente a sinistra dell’entrata a ridosso dell’antenna nel parcheggio “ex Moi”, dalle ore 8.00 dell’11 alle ore 18.00 del 12 agosto.
PODISMO
A FALCADE RITORNANO IL GIRO PODISTICO E IL MINI GIRO
FALCADE Torna sabato, 13 agosto, il Giro podistico di Falcade, evento proposto dallo Sci club Val Biois. La manifestazione, giunta all’edizione numero 28, si svolgerà in abbinata con il Mini Giro podistico, corsa dedicata ai più piccoli e giunta alla 20.ma edizione. La partenza del Giro podistico verrà data alle 18.50. Il percorso, di circa 6 chilometri, si snoderà attraverso le vie del fondo valle di Falcade toccando le seguenti località: parcheggio Parco Giochi di Falcade , piazza Municipio, via degli Emigranti, , via Agostino Murer, cinema Dolomiti, corso Roma, via Maredane, laghetto l’Aivaz, Parco Giochi Falcade, via Focobon, Camping Eden, piazzale al Molino, via Fontanelle, piazza Molino, via Fol, via Garibaldi, transito Col de Rif, via Caruo, passaggio albergo San Giusto, pista ciclabile, ed arrivo al Parco Giochi di Falcade. I primi 300 iscritti riceveranno una maglietta tecnica. Ad essere premiati saranno i primi dieci assoluti e le prime dieci assolute. Saranno inoltre premiati tutti gli atleti over 70 sia dell’ambito maschile che di quello femminile. Le iscrizioni sono possibili sul sito www.sportdolomiti.it oppure rivolgendosi all’ufficio turistico di Falcade. Per quanto riguarda il Mini Giro, la manifestazione è riservata agli under 14 e si svolgerà a partire dalle 16 su un tracciato interamente pianeggiante ricavato sulla piana di Falcade, con distanze diverse a seconda della categoria di appartenenza. In palio ci sono una maglietta tecnica per i primi 300 iscritti, una medaglia per tutti i partecipanti e un ulteriore premio per i primi tre di ogni categoria. Le iscrizioni soo possibili il giorno della gara, entro le ore 15. Per eventuali ulteriori: [email protected]
OGGI SU RADIO PIU’ LO SPECIALE ALLE 15:10 E ALLE 20:30 ALL’INTERNO DI “LA FABBRICA DELLE EMOZIONI”. OSPITE IL PRESIDENTE DELLO SCI CLUB VAL BIOIS MATTEO CAGNATI
MOTORI
SPOSTATA AD OTTOBRE LA PEDAVENA CROCE D’AUNE
di Roberto Bona
PARACADUTISMO
IL TROFEO CITTA’ DI BELLUNO DAL 12 AL 14 AGOSTO
BELLUNO Ritorna il Trofeo “Trofeo Città di Belluno”, evento proposto all’aeroporto “Arturo Dell’Oro” dall’Associazione paracadutismo Belluno in sinergia con l’Aeroclub Belluno. L’evento, giunto all’edizione numero 33, costituisce uno dei riferimenti storici delle World Cup Series, la Coppa del Mondo di atterraggio di precisione. Tre saranno le giornate di gara del Trofeo “Trofeo Città di Belluno”: si comincerà venerdì 12 per andare avanti fino a domenica 14 agosto. Le squadre iscritte sono oltre 40, per un totale di concorrenti che supera i 200. Il supporto per i lanci sarà fornito dagli elicotteri di EliFriulia. l Trofeo città di Belluno costituisce la terza tappa delle World Cup Series: le prime due si sono svolte a Rijeka, in Croazia, dal 10 al 12 giugno, e a Bled, in Slovenia, dall’8 al 10 luglio. Dopo Belluno il circuito approderà a Thalgau, in Austria, dal 26 al 28 agosto e a Locarno, in Svizzera, per la finale in programma dal 23 al 25 settembre.