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PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, FINO AL 21 FEBBRAIO IN LOCALITA’ CORDE MOLE-VALESIN IN COMUNE DI GOSALDO STRADA CHIUSA A FASCE ORARIE PER TAGLIO ALBERI. CHIUSURE: 8-9.45, 10-11.45, 13.30-15.15, 15.30-17.30
PROVINCIALE 4 VAL CANTUNA: NELLE NOTTI DALL’11 AL 15 FEBBRAIO DALLE 23 ALLE 5 DEL MATTINO INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO IN LOCALITA’ CADOLA-VIADOTTO AUTOSTRADALE
VALLADA AGORDINA nelle località COGUL, PIAZ E ANDRICH e CIBIANA IN TUTTO IL COMUNE , l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
LA DONNA CHE CONTINUA A SFOTTERE, DOPO I MONTANARI LA PROCURA
Se non ti dai una regolata alla svelta, lo sai dove te lo ficco sto proiettile vero?!!!! ….
BELLUNO Parole pesanti e la foto di una bomba, il destinatario in Procura a Belluno che “se non si da’ una regolata in fretta quel proiettile lo ficco..” Sempre lei Laura Internicola di Carpenedolo che aveva già offeso su facebook i montanari di Rocca Pietore “assistenzialisti e lazzaroni”, facendo andare su tutte le furie anche il Governatore Luca Zaia.
“La vergogna di Livinallongo, Cortina e i sindaci che ti querelano. Questo è il rispetto che offrono ai turisti. Dopo oltre un anno le cose non sono cambiate, non hanno manco i soldi per sistemare il guardrail, in piena stagione tengono chiuso l’unico esercizio commerciale del paese,dai rifugi buttano fuori i clienti quando gli impianti sono chiusi, rifanno la freccia del cielo a Cortina non mettono né ascensore né scala mobile. Morti di fame, ed ora denunciatemi ancora, che mi ci pulisco il c…”.
Era stata denunciata, ma non demorde. Sulla sua pagina facebook le parole che irritano sono quotidiane. Un esempio: “A presto per altri articoli sulla condotta imbarazzante ed illegale del Tribunale.Oltretutto conversazioni private..”.
Con dedica ai pusteresi “In soli 3 mesi hanno costruito un ponte e ripristinato la massicciata completamente franata e distrutta, quegli scimmioni del terzo mondo un anno e mezzo per rimuovere tronchi da na strada”. E infine dedica agli alleghesi “Ed ecco a voi “le perle ai porci”. Dell’area ski civetta: ogni anno tengono chiuso sta c..o di pista. Inutile che vi offendete, la verità è che la fauna selvatica che popola le vostre bellissime valli, ha più dignità di voi”
IL BAR CON IL “CALCETTO” CON UNA VISTA SULLA VAL ZOLDANA E AL SERVIZIO DEL CITTADINO, ANCHE DEL TURISTA CHE AMA LA MONTAGNA IN FIORE
di Mirko Mezzacasa
REDAZIONE Ecco la “dritta” per il politico che occupa gli scranni romani o quelli veneziani, ma la “dritta” potrebbe essere interessante anche per chi ambisce a farsi notare sia in Provincia che nel proprio Comune. Una “dritta” Per fare bella figura tra gli elettori, anche se nella località dove focalizzeremo la nostra attenzione non sono molti. Ma vuoi mettere se ci sarà una legge che sostiene per davvero le attività di montagna? Se ci sarà una mano tesa verso chi ha deciso di continuare a vivere in zone disagiate? Se la notizia verrà divulgata in modo virale? Si scoprirebbe che casi come quello che stiamo trattando sono tanti, che il grido di aiuto dello scorso autunno (dalle prime dichiarazioni della politica) è stato soffocato dal brindisi di fine anno perché con il 2020 sono iniziate a cambiare le cose, sono arrivati i problemi soprattutto per le piccole attività ad iniziare dal costoso e impegnativo registratore di cassa collegato direttamente in rete con l’Agenzia delle Entrate. Allora veniamo al nocciolo della questione iniziando dalla località: Fornesighe, lassù in cima alla Val Zoldana, da cartolina con le sue albe e i suoi tramonti, ma anche con gli antichi fienIli, le case ristrutturate e la gente che rimane aggrappata alle sue case e alle sue cose come ad esempio l’unico Bar della frazione, il Belvedere. Antico, come una volta con i prodotti essenziali per vivere bene, quello che trovi a valle anzi ancora meglio perché se laggiù trovi le macchinette mangia soldi e rovina famiglie, lassù c’è ancora il calcetto con la monetina e la leva da tirare per far scendere la pallina. Il Bar Belvedere che Clara ha gestito fin da quando ha avuto in dono le nozioni matematiche per incassare e dare il resto, allora c’era la lira. Prima di Clara i suoi genitori che hanno versato le prime “ombre” a metà anni Cinquanta. “Non ho ancora preso il nuovo registratore di cassa imposto da chi fa legge in questo mio Paese – ci confessa Clara Ros – c’è una proroga fino a giugno”. Ma a giugno se le cose rimarranno come oggi, il Belvedere chiuderà, la frazione perderà un servizio, la montagna continuerà a spopolarsi e la politica a riempirsi la bocca di “Ecco cosa dobbiamo fare”. L’esempio mi sembra eloquente per il Politico che vuole rispettare le promesse elettorali “Se eletto sarò custode del territorio…sarò dalla parte di chi vive in montagna”. Se a giugno Clara deciderà di fare il brindisi dell’addio la responsabilità è anche di chi ci governa e che anche questa volta ha snobbato…. la “dritta”.
Dallo zoldano a Feltre, tra un mese chiude la libreria Athena, un altro colpo mortale per il centro. Da Feltre all’Agordino, triste passare per Cencenighe e vedere le serrande abbassate di “Soppelsa al Ponte” con il marchio “il folletto” definitivamente spento. Altrettanto triste camminare per il centro di Taibon ormai rimasto senza banca, edicola, panificio, ferramenta, negozi di alimentari. Resistono per ora i bar soprattutto dove il gioco d’azzardo prospera. Da Taibon ad Agordo però per una bella notizia, Laura apre il nuovo negozio di abbigliamento accanto alla chiesa nella ex coop della famiglia Sito, purtroppo si avviano verso la chiusura, dopo la Bussola Calzature, anche edicola e libreria.
SIAMO PROPRIO MESSI MALE, IN MONTAGNA CHIUDONO ANCHE LE BANCHE…
ROMA Le banche continuano a tagliare. Prima Unicredit, poi Intesa San Paolo, poi le Popolari, ora nuovamente Intesa San Paolo. Via dai Comuni, chiusa qualche decina di sportelli dai territori, dai piccoli Comuni, dalle aree montane. Uncem ha ricevuto numerose chiamate dagli Amministratori locali che nei giorni scorsi sono stati contattati dai Direttori di Filiale. Che hanno annunciato la chiusura, loro malgrado. Le banche negli ultimi dieci anni hanno scelto questa via. Non a caso Uncem ha definito un patto con Poste Italiane per portare nuovi servizi. E il Ministro Boccia, nel corso degli Stati generali della montagna dieci giorni fa, ha detto esplicitamente che lo Stato dovrà indurre le “aziende dello Stato” a investire anche dove non è remunerativo. “Non può farlo con le banche che sono private – sottolinea Marco Bussone, Presidente Uncem – Ma come spesso abbiamo detto ai vertici degli Istituti di credito e dell’Abi, potrebbero capire, con la loro lungimiranza manageriale che restare è un segnale di futuro e non è solo una spesa maggiore, un aggravio sui bilanci. Quel presidio è sociale e antropologico. Se gli sportelli, anche piccoli, se ne vanno, la comunità perde. Perde tutto il Paese. E perde il sistema bancario, visto sempre più con sospetto da parti più fragili della cittadinanza, costrette a scegliere altre soluzioni, migliori, che sul territorio ci sono. Intesa San Paolo, Unicredit, altre banche, facciano un esame di coscienza. Ragionino con i Sindaci e con i Comuni. Blocchino i tagli e definiscano con i territori, comunità e Amministrazioni, un patto nuovo. Lo faccia l’Abi per tutti, con Uncem. Blocchi smobilitazione e un pezzo di desertificazione. Ne beneficerà l’intero Paese”. (FOTO Boccia e Bussone).
LE BELLE NOTIZIE, NON SOLO CHIUSURE MA ANCHE RINNOVI PER DARE SERVIZI AL TERRITORIO
CANALE D’AGORDO Stamane abbiamo ricevuto un messaggio da Annalisa Scardanzan… ma questa volta non è un colpo al cuore in questo Agordino che perde i pezzi mentre la “politica” parla e i giovani se ne vanno senza ascoltare… che tanto è uguale. Questa volta parliamo di rinnovo, per un nuovo servizio nella frazione.
47 anni fa ha iniziato la sua attività a Feder, in anni in cui in paese c’erano un negozio alimentari, una merceria e un albergo, attività che negli anni hanno chiuso. Tra un mese non sarà più possibile pranzare o cenare nella saletta storica che aveva preso il posto del fieno nell’antico fienile di famiglia, il banco del bar verrà smantellato. Dopo alcuni anni in cui si è parlato di chiudere definitivamente, è ora di prendere una decisione: un altro paese che resta senza servizi? A marzo si chiude, sì, ma per rinnovare e portare qualche novità: sarà realizzata, andando del tutto controcorrente, una rivendita di prodotti tradizionali e generi di prima necessità all’interno di una parte del ristorante, mantenendo nel contempo l’attività ristorativa da sempre legata ai prodotti del territorio.
Annalisa.
CODE DA RIENTRO, COME OGNI FINE SETTIMANA A RIPROVA CHE IL TURISMO INVERNALE “TIRA”
E’ SEMPRE GRAVE IL 13ENNE CADUTO CON GLI SCI
FALCADE Il 13enne di Falcade è ancora ricoverato in gravi condizioni e in prognosi riservata all’ospedale Santa Chiara di Trento. Il giovane venerdi è caduto in pista con gli sci sbattendo la testa. Si stava allenando nello snowpark dell’area Bellamonte sull’Alpe Lusia. Si stava allenando con lo sci club Monti Pallidi di Moena e c’era anche l’istruttore. Le sue condizioni sono ancora gravi, ma stabili, è in coma farmacologico e preoccupa ematoma interno che richiede un attento monitoraggio.
UN INFARTO UCCIDE UN TURISTA IN PROSSIMITA’ DEL FLORA ALPINA
FALCADE È morto all’ospedale San Martino di Belluno, dov’è stato elitrasportato con urgenza nel tentativo di salvargli la vita. Un uomo di 52 anni residente in provincia di Ravenna, R.C.C., era di ritorno da un’escursione sulla Forca Rossa quando si è sentito male. I gestori del rifugio Flora Alpina lo hanno soccorso chiamando il 118. I medici lo hanno imbarcato, destinazione ospedale San Martino, ma una volta atterrato l’elicottero è stato constatato il decesso dell’uomo.
SULLE PISTE Una donna di Arezzo di 69 anni si è rotta il femore cadendo.
SOCCORSI NEL CANALE, INCASTRATI E INCAPACI DI MUOVERE ULTERIORI PASSI
AURONZO Ieri pomeriggio l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione delle Tre Cime di Lavaredo per due alpinisti in difficoltà. Dopo aver scalato la Cassin alla Piccolissima, durante le calate di rientro nel canale tra la Piccolissima e la Frida, le corde dei rocciatori, trentenni bresciani, sono rimaste incastrate, impedendo loro di progredire. Poiché la ricognizione ha evidenziato che il punto in cui si trovavano non permetteva un recupero con il verricello, l’eliambulanza è volata a imbarcare due tecnici del Soccorso alpino di Auronzo e li ha sbarcati in cima alla Piccolissima. I soccorritori si sono quindi calati per 150 metri, hanno liberato i due alpinisti aiutandoli a scendere fino in fondo al canale, da dove sono rientrati al Rifugio Auronzo. Lì si trovava un’altra squadra con il quad.
BELLUNO Sabato sera attorno alle 22.50 il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato per una ragazza scivolata sul ghiaccio tra la Casera e Malga Faverghera. Raggiunta da una squadra con la jeep, E.D., 27 anni, di Feltre (BL), che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, è stata stabilizzata per essere poi accompagnata all’ospedale.
NEL FINE SETTIMANA: ANCORA TRUFFE VIA INTERNET E PATENTI RITIRATE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA
REDAZIONE Truffe via internet e ubriachi al volante, non è mancato il lavoro ai Carabinieri della provincia nelle ultime ore. Il top: a Pieve di Cadore i Carabinieri hanno fermato un’auto, a bordo una donna P.N. 53 anni del Cadore, dopo aver urtato un’ autovettura nei pressi della galleria di Caralte (nessuno ferito), non si fermava. Piuttosto è stata fermata più tardi a Calalzo, tasso alcoolico da record: 3.61 grammi litro.
ALLEGHE I Carabinieri di Caprile hanno denunciato in stato di libertà per truffa tale D.B. 19 anni di Reggio Calabrio. Ha posto in vendita un furgone, ha incassato 500 euro di caparra da un 54enne agordino e poi è sparito. Ma non è sfuggito agli uomini del comandante Loria.
CORTINA Denunciato in stato di libertà G.T. 72 anni di Caserta, ha incassato 350 euro di caparra da un 50enne di Udine per l’affitto di una appartamento a Cortina, ma non poteva farlo: non era suo.
BELLUNO Quattro persone denunciate negli ultimi due giorni per guida in stato di ebbrezza. I Carabinieri di Gosaldo hanno denunciato un 47anni agordino, a seguito di un controllo stradale serale veniva trovato con un tasso alcoolico di 1.13 grammi litro. I Carabinieri di Sedico hanno denunciato un moldavo di 29 anni, residente a Santa Giustina guidava il suo quadriciclo con tasso di 1.84. I Carabinieri di Trichiana hanno denunciato un 55enne del luogo guidava con tasso alcoolemico 2.11, quattro volte il consentito
GEORGIANA DENUNCIATA PER FURTO DALLA POLIZIA
BELLUNO E.G. straniera della Georgia è stata denunciata per furto dagli agenti della Questura di Belluno. La donna senza fissa dimora ha tentato di rubare merce al negozio Acqua e Sapone. Prima ha pagato alcuni prodotti ma quando ha attraversato le barriere antitaccheggio è iniziato il concerto… La stessa una volta scoperta ha consegnato spontaneamente i prodotti rubati per un valore di 19 euro che aveva nascosto nel giubbotto
INCENDIO IN AURONZO GRAN LAVORO PER I POMPIERI
AURONZO Incendio lungo il sentiero che collega Pais a Tarin, estensione di 150 metri. Sul posto ieri prima del’imbrunire squadre da Santo Stefano, insieme ai volontari di Auronzo e Pieve di Cadore. L’incendio si è sviluppato in una zona non raggiungibile per i mezzi dei pompieri, che hanno dovuto fermarsi su una strada boschiva poco distante e, da qui, collegare fra loro una decina di tubi per portare l’acqua sulle fiamme. Non è stata individuata la causa dell’incendio: il fuoco ha bruciato il prato e i vigili del fuoco non hanno trovato tracce di inneschi
DA SELLE IL GRIDO DI AIUTO PER QUELLA STRADA DA 15 MESI IN BALIA DI ACQUA, SASSI E PIANTE PERICOLANTI
GOSALDO
DI GIANNI SANTOMASO
24 CITTADINI DA URNA, TROPPO POCHI PER MUOVERE LA POLITICA
IL VIDEO, PASSEGGIANDO VERSO SELLE CON GIANNI SANTOMASO
UNA SCUOLA IN MENO PER AGORDO, 5 ISCRITTI TROPPO POCO PER LA PRIMA DELL’ISTITUTO TURISTICO
Alle 10.30 e 1900 in 007 in CONDOTTA il programma dedicato alla scuola con la prof. Mara Rosa Salmazo
DI GIANNI SANTOMASO
L’EDUCAZIONE CIVICA NELLE SCUOLE, DA UN’IDEA DEL CONSIGLIO COMUNALE
BELLUNO
DAMIANO TORMEN
DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI VALLADA UN CONCRETO AIUTO PER LA CAMBOGIA
di LUISA MANFROI
VALLADA dicembre era stata allestita la mostra “Stiamo partendo verso un mondo Diritto – Alla scoperta dei diritti dell’infanzia”, organizzata dalle insegnanti Laura Conedera e Valentina Costantini della Scuola dell’Infanzia di Vallada insieme ai loro alunni e incentrata sui diritti dei bambini. Ora, a distanza di poche settimane, il ricavato delle offerte raccolte, si è trasformato in aiuto concreto alla popolazione di alcuni villaggi della zona periferica di Siem Reap, in Cambogia. Quelle stesse persone, adulti, ragazzi e bambini che le fotografie di Luca Chizzali hanno raffigurato e che hanno costituito parte integrante della mostra. Ed è proprio in questo stato del sudest asiatico che è stato recapitato il ricavato delle offerte raccolte durante la mostra per la realizzazione di alcuni progetti umanitari “acqua e cibo” destinati agli abitanti del posto. Millecinquecento euro che Valentina Costantini ha consegnato di persona, verso fine dicembre, tramite l’ associazione Lolai di monaci buddisti, impegnati socialmente in queste aree. «Con le offerte sono stati acquistati così 35 filtri per l’acqua e poi consegnati ad altrettante mamme di un villaggio molto povero. Poi, si è potuto comprare e donare a quattro famiglie bisognose, 50 kg di riso, noodles, bottiglie di olio e di condimento e un flacone di detersivo per ciascuna. Inoltre sono stati costruiti quattro pozzi per altre famiglie che non hanno fonti d’acqua vicino a casa.» ha raccontato la docente. Vicino ad ogni pozzo è stata collocata un’insegna che ricorda la donazione da parte dei bambini e dei loro familiari della scuola dell’infanzia di Vallada. Un gesto che unisce simbolicamente il paese agordino alla località asiatica distante oltre ottomila chilometri. «Le realtà che ho visitato non possono lasciare indifferenti. È stata commuovente la gratitudine con cui mi hanno accolto nelle loro umili dimore. Non servivano grandi discorsi, tante parole, era sufficiente il toccante gesto chiamato ‘Sampeah’, tipico rituale di saluto e ringraziamento con inchino e palmi delle mani giunti davanti al petto, accompagnato da un semplice ma sentito “Orkun”, grazie, per comunicarmi la loro gratitudine. Tutto questo mi ha fatto molto riflettere e mi ha convinta ancor di più del compito che noi insegnanti abbiamo rispetto alla sensibilizzazione e all’educazione dei nostri alunni nei confronti di questi temi. Ognuno di noi si può impegnare nel suo piccolo e può fare la differenza.» Sembra scontato che l’acqua, considerata nelle nostre zone una risorsa abbondante, ma pur sempre una necessità basilare, possa rappresentare una rarità, per alcune zone del pianeta. Come ha concluso l’insegnante, bastano poi alcune donazioni, qualche centinaia di euro, ricavate da un progetto nato in una piccola scuola dell’infanzia dell’Agordino, per cambiare in maniera significativa la vita quotidiana di molte famiglie cambogiane.
ROTOBALLE INTRIGANTI, POTENZIALE PERICOLO SULLA STRADA PER SAPPADE
FALCADE Con una lettera alla Polizia Locale di Falcade, Federico Pavan ha voluto segnalare un problema in frazione Sappade. Evidentemente la visione di chi viene dalla città è diversa da chi vive sul territorio in un “paesino cosi’ splendido” grazie ovviamente a chi ha deciso di vivere sul territorio tutto l’anno curando il territorio anche agli occhi del turista. Riportiamo fedelmente il testo della missiva inviata per conoscenza anche a Veneto Strade che ovviamente non ha competenza sulla viabilità interna.
“Volevo segnalare un potenziale pericolo per la circolazione presente in localita Sappade prima di arrivare alla chiesa, Sono transitato a piedi in quanto il centro storico è riservato ai residenti e a piedi non ci sono problemi, ma con un’autovettura o motoveicolo potrebbe essere pericoloso, in quanto, circa 100 metri dopo il divieto di accesso sulla sinistra vi sono due rotoballe di fieno poste una sopra l’altra che ostruiscono in parte la sede stradale, oltre ad essere pericoloso in caso di rovesciamento per qualsiasi motivo. Pericolo verificato in loco nella serata di venerdi, cui si riferisce la foto da me scattata, e confermato da un residente di Sappade nella giornata odierna (foto diurna). La persona residente a Sappade mi riferiva inoltre che in quel posto vi sono spesso dei mezzi agricoli che ostruiscono parzialmente la sede stradale. in attesa di veder ripritinata la libera circolazione in un paesino cosi splendido”
LA RISPOSTA DEL PROPRIETARIO DELLE ROTOBALLE
“Sono il proprietario delle rotoballe incriminate. Stasera avevo già intenzione di spostarle, comunque mi scuso. Voglio solo precisare che sono nella mia proprietà e non occupano la sede stradale, e riguardo ai mezzi ” agricoli” metto li un ape 50 che comunque rimane sempre nella mia proprietà.Non me ne vanto, per l’amor di Dio, ma se Sappade è così ” bello” come dicono e tutto sfalciato intorno sono io che lo faccio. Sennò sarebbe pieno di erbacce tutto intorno. Cerco di tenere sempre ordinato e pulito anche davanti stalla per buon senso”
IL PRIMO COMMENTO E’ DI DARIO BOND
IL SINDACO DI FALCADE MICHELE COSTA
DILLO A RADIO PIU… A PROPOSITO DI DISSERVIZI POSTALI
REDAZIONE La notizia pubblicata lo scorso fine settima sui disservizi postali ha scatenato una serie di commenti sulle nostre pagine social. Ne riportiamo i più significativi. Mesi per una cartolina da un punto all’altro dell’Italia, ma da New York è tutta un’altra storia…
LIVIANA Io abito a Cencenighe e da quasi 20 anni la mia famiglia è abbonata all’Amico del Popolo. Fino alla fine del 2018 tutto è andato bene e ricevevo il giornale o giovedì o venerdì. L’ anno scorso il più delle volte il giornale mi è stato recapitato in ritardo o lunedì o martedi o addirittura il giovedì della settimana dopo. Quest’anno ho deciso di non abbonarmi più e di comprarlo tutte le settimane nell’edicola in piazza dove per fortuna arriva sempre puntuale
ELISA “Io ho spedito una cartolina da Olbia a ferragosto e una a ottobre da Palermo entrambe per Belluno ma non sono ancora arrivate. Ps. Quella da NY è arrivata dopo 2 giorni lavorativi”
LORENZA “Da Roma a Falcade due mesi”
VALE “Cartolina Perugia-Canale D’Agordo 3 mesi. Lettera da New York, 4 giorni”
BRUNA “Un paio di anni fa biglietti d’auguri spediti da Arabba a Cencenighe e Rivamonte non sono mai stati consegnati”
DONATELLA “Belluno Vallada per una raccomandata 15 giorni”
MARIELLA “A noi il giornale” Il Veses” da S. Giustina a Belluno 20 gg. Facevamo prima ad andare a prenderlo a piedi”
DANILA “Bollettino in scadenza il 31/10/2019 arrivato il 05/02/2020 Non solo cartoline ma anche cose importanti”
ELIANA “Noi da settembre a gennaio abbiamo preso la posta solo 2 volte e dopo che ogni settimana sono andata a fare reclamo scritto in posta da fine gennaio arriva 2 volte la settimana”.
MARIO “Il problema è quando la posta (caso mai) arriva in frontiera. Da lì in poi va tutto come deve essere. È l’arrivare alla frontiera il problema: quando ci arrivano (se ci arrivano). Le Poste Italiane sono diventate quello che non dovrebbero essere. È per questo non sono in grado di fare quello che dovrebbero fare”.
ADRIANO “4 anni fa una lettera ci mise 2 mesi e mezzo dall’ ospedale di Agordo a Soccol di Taibon Agordino. Quando arrivò recava il timbro di Taipei”
LA PASSERELLA CHE NON C’E’ PIU’ A UN ANNO E MEZZO DA VAIA
SOSPIROLO Quella incantevole passerella punto di partenza per le passeggiate in destra Cordevole, fondamentale per chi abita dall’altra parte del torrente verso San Gottardo. Quella passerella incantevole da guardare tanto dall’alto che da giù luogo amato da tanti bellunesi e non nelle calde giornate estive. Quella passerella piacevole da osservare dalla regionale 203 agordina e noi che da quassù a Belluno ci scendiamo spesso siamo cresciuti con quella passerella… che non c’è più. Da Vaia sono passate tante settimane e tanti contributi, ma di assi rimesse al loro posto manco l’ombra. Su facebook Edith lo ha sottolineato bene anche dal punto di vista di chi abita il territorio.
Questa è la passerella del Peron e San Gottardo. Per molte persone è un disagio. È passato un anno e mezzo ancora non si è fatto nulla. Un pessimo biglietto da visita per chi viene da fuori. Dobbiamo aspettare la prossima campagna elettorale per avere altre promesse?
Pubblicato da Edith Vedana su Mercoledì 5 febbraio 2020
FOIBE: BOND “CHE IL FARO SULLA TRAGEDIA RESTI ACCESO”
“E’ importante che il faro sulla tragedia delle foibe resti sempre acceso a ricordo dell’esodo degli italiani, non si può guardare al futuro prescindendo dal passato”.
ALLA RADIO DAL NOTIZIARIO DELLE 14.30 Dario Bond
MONDIALI 2021 UN OROLOGIO PER IL COUNT DOWS
CORTINA L’orologio in piazza Dibona da sabato scandisce il conto alla rovescia verso la data iridata. Un dispositivo digitale che per il sindaco Ghedina renderà tutti partecipi dell’evento. (foto Luca Zanfron)
BIS DI CATERINA AL MILANO TATTOO CONVENTION, LA BELLUNESE VINCE PER IL SECONDO GIORNO CONSECUTIVO
BELLUNO-MILANO Quando lo speaker ha annunciato il vincitore, con un numero (24), lei ha sgranato gli occhi, ha abbracciato Manuel e si sono fiondati sul palco per ritirare il primo premio della categoria “Best medium color”. Caterina Molin dopo aver vinto venerdi il primo premio per il “Best small color” ieri ha bissato il successo con il tatuaggio realizzato sul fianco di Manuel, un disegno giapponese a mano libera che è la specialità di Caterina.
“Sono intontita dalla felicità, ero già strafelice per il premio di venerdi, questo non me lo aspettavo proprio. Sono soddisfatta, ripaga anni di impegno ed è uno stimolo a proseguire su questa strada soprattutto ora con i miei nuovi impegni al Santos Tattoo di Gallarate”.
LA FISARMONICA DI ANTONINO DE LUCA IN SALA DON TAMIS
AL ROTARY LA PRESENTAZIONE DEL DOCUFILM MOVIDA
BELLUNO «La provincia di Belluno ha un paesaggio bellissimo, ma chi rimane rischia di essere una “croda” dispersa?». Questo il quesito portato in occasione del conviviale del Rotary Club Belluno, che si è tenuto nella Sala Muccin del capoluogo bellunese. Relatori il preside del Liceo “Dal Piaz” di Feltre, Mario Baldasso, la docente Anna Rosa Cavallari, il regista Alessandro Padovani – con l’aiuto regista Marco Possiedi – e gli studenti Giorgia e Gabriele che hanno parlato dell’esperienza “Visioni fuori luogo (La Montagna che r-Esite) nell’ambito del Bando “Cinema per la scuola” del MIUR/MIBAC vinto proprio dagli studenti di questo Istituto feltrino e che li ha visti protagonisti per tutto il 2019. Il progetto del “Dal Piaz” si è concretizzato con la realizzazione del docufilm “Movida”, uno sguardo reale e non romantico del territorio della provincia di Belluno. Il preside Baldasso, oltre a presentare il progetto, ha portato la testimonianza di una sua ex alunna, Caterina Doglioni (ricercatrice al CERN, ndr): «Una settimana fa è venuta a trovarmi a scuola e assieme abbiamo parlato se vi possa essere una possibilità di rientrare a lavorare a Belluno. Lei mi ha risposto che in altri Paesi del mondo, simili al bellunese, è possibile rimanere perché molte attività si possono fare con la rete». Il presidente del Rotary Club Belluno Felice Gaiardo ha concluso l’incontro con una domanda posta a Giorgia e Gabriele: «Dopo questa esperienza sareste disposti a trasferirvi, per esempio, a Davedino?». Questa la risposta: «Se come detto dall’ex studentessa del preside ci potesse essere una vera infrastruttura digitale io non avrei problemi a trasferirmi con la famiglia».
LA CONVERSIONE ALLA POLICOLTURA NATURALE
BELLUNO Venerdi alle 20.30 il risicoltore Ugo Stocchi racconterà l’esperienza ventennale di conversione alla policultura naturale con etichetta trasparente dal seme fino al piatto. In sala Noce di via Barozzi a Belluno. Informazioni al 351 5468735; [email protected]
IL VIDEO DI QUESTA ESPERIENZA
SPECIALE CARNEVALE DI FORNESIGHE “LA GNAGA”
ZOLDO
Chiara Arnoldo di Bragarezza di Val di Zoldo, con la sua maschera “Gretel” si è aggiudica il concorso dei “Volti lignei dei Carnevali di montagna”, ben 80 le maschere, un vero record. La sfilata della “Gnaga” fra due ali di folla strabocchevole
Al primo posto (maschera d’oro) Chiara Arnoldo con “Gretel” (la motivazione: cura estrema della scultura e gusto pittorico). Tre le menzioni: Gianni Maraga con “Il Lupo di cappuccetto rosso” (ottima fattura e tecnica); Federico De Pellegrin con “Attenti al lupo” (perfetta calzabilità); Loretta Gamba Zampolli con “Mago Merlino” (vestibilità, gesto deciso e significante). Seppur con grande difficoltà nella scelta per l’alto livello raggiunto dai giovani, la maschera vincitrice del concorso appartiene a Davide Votta (ottima fattura e rifinitura della maschera)
FOTO DI Brunella Moro, diretta facebook Mirko Mezzacasa
Carnevale Zoldano LA GNAGA FORNESIGHE
Pubblicato da Mezzacasa Mirkobis Mirko su Domenica 9 febbraio 2020
CARNEVEL INTE VILA
ROCCA PIETORE Sabato 15 febbraio carnevale a Sottoguda con l’associazione Borgo Sottoguda e gruppo folk Marmoleda. Programma: 13.30 partenza della mascoreda da Col di Rocca in direzione Sottoguda. Dalle 16 a Sottoguda giochi e premi in piazza con buffet e alle 17.30 arrivo della maschere a Sottoguda con premiazione. Immancabile il ballo, alle 20.30 al bar Althea con i Caladora Band.
IL CARNEVALE A RIVAMONTE “OLTA DA RIVA E COMPAGNIA BELA”
RIVAMONTE Domenica 16 febbraio a Rivamonte si svolgerà la prima edizione di “Òlt da Riva e compagnia bela” una mascherata di carnevale Alle 14 raduno delle maschere in piazza della chiesa e sfilata lungo le vie del paese; dalle 15.30 festa danzante con musica dal vivo nel piazzale del bar-ristorante “Al Molin” dove verrà allestito per l’occasione un tendone.
IL CARNEVALE DI SOSPIROLO
SOSPIROLO Torna il carnevale firmato, come da tradizione, dalla Pro loco “Monti del Sole”. S’inizia, con la passeggiata in maschera di domenica 16 febbraio con partecipazione libera e gratuita. Tema di quest’anno sono i giochi d’un tempo, che sono stati protagonisti dell’ultimo concorso letterario ma anche di molti appuntamenti realizzati di recente in collaborazione con la biblioteca civica sospirolese. Il raduno per la passeggiata è alle 9.30 con partenza alle 10 a piedi o in bici da località Ai Fant; il percorso prevede tappe a Torbe, Regolanova, Mis, Camolino, Gron con arrivo al centro ricreativo Prà de la Melia, dove si terrà il ristoro finale e, a seguire, la sfilata e la premiazione dei gruppi e delle maschere: alla maschera più originale andrà un buono per due offerto dall’osteria “Alla Certosa”, alla mascherina un buono offerto dall’edicola di Monica; ai gruppi più originale, più numeroso a tema e più numeroso in assoluto cesti di prodotti alimentari offerti dalla Pro loco. L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Sospirolo, in collaborazione con Aib Sospirolo, i Gos de Gron, comitati frazionali. Infine, ecco gli altri due appuntamenti, entrambi sabato 22 al Centro civico: alle 15 il carnevale dei bambini con intrattenimento e sfilata in maschera. La sera, a partire dalle 20.30, il Canzoniere con musica, quiz e giochi dei mitici anni 90, con premio per il miglior abbigliamento a tema.
IL 23 FEBBRAIO LA ZINGHENESTA A CANALE
CANALE D’AGORDO L’appuntamento per l’ottava edizione de “La Zinghenesta” è per il 23 febbraio prossimo. Il carnevale tipico di Canale D’Agordo avrà una giornata tutta dedicata che inizierà alle 8 del mattino per concludere verso le 16:30 quando ci sarà il “processo al carnevale”. La carovana partirà da Falcade alle ore 8 in direzione Canale D’Agordo. Dalle 9:30 alle 17:30, in Piazza Papa Luciani a Canale, ci sarà la rassegna di scultura “Arte in piazza” dove gli artisti del “Consorzio del mascherai alpini” realizzeranno le loro opere. Alle 12 è previsto l’arrivo a Canale D’Agordo della carovana e in Piazza Tancon, presso la casa delle regole, si verrà a scoprire ed accogliere “La Zinghenesta” 2020, la ragazza più bella del paese. Alle 15 il corteo si sposterà da Piazza Tancon a Piazza Papa Luciani dove inizierà la festa con i balli in maschera. Verso le 16 verrà premiata la maschera più bella per poi proseguire con il “Processo Al Carnevale”.
Informazioni e maggiori dettagli sul sito www.zinghenesta.it (e-mail: [email protected]; tel. 348 3195424, pagina facebook dedicata).
EL CARNEVAL DEI BOCE A TEMA
LA VALLE Il carnevale a La Valle Agordina è in calendario per il 23 febbraio quest’annno a tema con “Ti sorridono i monti”. Alle 14 gran sfilata dalla piazza, 15.30 festa in piazza con merenda, giochi e balli. Premi alla maschera, coppia e gruppo più a tema e premi al gruppo più numeroso. In caso di maltempo l’evento si terrà alle scuole. Organizza la proloco di La Valle.
IL LIBRO SUI “PAESAGGI DI PIETRA” LUNGO IL MEDIO CORSO DEL PIAVE di RENATO BONA
PROVINCIALE 3 VAL IMPERINA, FINO A OGGI CHIUSURA DALLE 8 ALLE 9.45, 10-11.45, 13,30-15.15 E 15.30-1730 localita’ Corde Mole tra Rivamonte e Gosaldo
563 di SALESEI tra PIAN DI SALESEI E SALESEI FINO AL 21 febbraio esclusi festivi e prefestivi INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO dalle 9 alle 17 per rimozione schianti. negli altri orari senso unico con semaforo
PONTE NELLE ALPI Fino al 27 marzo, il traffico della statale 50, all’altezza dell’innesto con via dei Zattieri (che verrà chiusa), sarà deviato nel tratto di nuova rotatoria realizzata all’interno dell’area ex Comedil.
ALLA RADIO, LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO Ospite Marilisa Luchetta
ALLA RADIO, IL GIRO DEL MONDO CON SIMONE GARAVANA, TERZA PUNTATA
TERZA PUNTATA, SIMONE GARAVANA, DUE ANNI PER SCOPRIRE IL MONDO
MADDALENA BALLAN DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE… RAGAZZA D’ORO
Terzo titolo italiano per la biathleta del Val Fiorentina
FISI ieri i in Val di Vizze (Bolzano) si è disputata l’individuale dei Campionati italiani Ragazzi Allievi di biathlon. Per il Veneto è arrivata la grande soddisfazione del titolo Ragazze di Maddalena Ballan: la portacolori dello Sci club Val Fiorentina ha vinto il terzo oro in tre gare. Il titolo della Val di Vizze si aggiunge infatti a quelli di sprint e inseguimento conquistati due settimane fa in Val d’Aosta, a Bionaz. Nella categoria Ragazzi, ottimi 5. posto per Alex Rossi (Val Biois) e 7. posto per Brando De Martin Pinter (Valpadola). Due top nelle categorie Allieve: 8. Martina Olivier (Val Biois) e 10. Jacopo Stella (Gallio). Nel memorial Gontier, che tiene conto della prima e della seconda fase (individuale) della rassegna tricolore, primo posto per Maddalena, secondo posto per Alex. Nella classifica per comitati è arrivato un bel terzo posto.
IL WEEKEND DI VOLLEY E CALCIO
CALCIO
PRIMA CATEGORIA
FIORI BARP MAS – BARBISANO 1-0
GOL FIORI BARP: Damato (aut)
È stato un autogol a decidere la sfida di alta classifica della Prima Categoria girone G tra Fiori Barp e Barbisano. La squadra di De Battista conquista 3 punti e va al terzo posto in classifica. Una partita giocata bene dai sedicensi che dominano la sfida per più di 60’. I trevigiani spingono nel finale ma la vittoria va ai padroni di casa.
Primi minuti di studio ma la prima squadra a scoprirsi è il Fiori Barp. Padroni di casa che si avvicinano al vantaggio con Masoch che si fa deviare in angolo la conclusione. Al 12’ confusione in area e vantaggio dei sedicensi. Pallone a De Mas che prova a servire al centro ma una deviazione del difensore Damato beffa il portiere trevigiano. Le squadre giocano a viso aperto ma a farsi più pericolosa è stata la formazione allenata da De Battista. Marsango sfiora il raddoppio con un siluro che sibila di pochi centimetri a lato. L’unica occasione degna di nota della squadra ospite arriva da un calcio di punizione al 42’ ma il pallone sorvola la traversa. Nella ripresa il Barbisano sembra partire meglio avvicinandosi alla porta avversaria. Da Silva prova a raddoppiare su punizione ma la palla termina alta sulla traversa. Padroni di casa che torna a macinare gioco. Viene annullato un gol a Masoch per fuorigioco. Molte le azione della squadra di Mas ma il secondo gol della giornata non vuole arrivare.
ALLIEVI REGIONALI
PONTE NELLE ALPI – UNION SAN GIORGIO 1-2
3 punti meritati per gli Allievi regionali del San Giorgio che vincono di misura il derby contro il Ponte Nelle Alpi. Primo tempo tutto dei sedicensi che continuano ad attaccare alla ricerca del gol che arriva al 31’ dai piedi di Cancel. Nella ripresa i padroni di casa cercano subito di pareggiare i conti ma il San Giorgio raddoppia con Dal Mas. Il Ponte riapre la partita ma la difesa del San Giorgio si difende bene e chiude la sfida senza subire altre marcature.
HOCKEY
ITALIAN HOCKEY LEAGUE – QUALIFICATION ROUND
TURNO DI RIPOSO
UNDER 19
CAMPIONATO FERMO
UNDER 17
CAMPIONATO FERMO
UNDER 15
CAMPIONATO FERMO
UNDER 13
CAMPIONATO FERMO
VOLLEY
CAMPIONATO TERZA DIVISIONE
VOLLEY CLUB AGORDINO – NEW COMELICO 3-0
PARZIALI: 25-14, 25-13, 25-12
Vittoria senza tanti sforzi per il Volley Club Agordino nell’ultima giornata del girone di andata della Terza Divisione. Tutto facile per le agordine che battono il Comelico con un secco 3 a 0. Tre set quasi in fotocopia per le ragazze di De Nardin che incamerano 3 punti e rimangono in testa alla classifica con 21 punti. Primo posto in solitaria visto che il Cadore ha perso al tie break con il Castion.
UNDER 16 TERZA DIVISIONE
CODOGNE’ – VOLLEY CLUB AGORDINO 3-0
PARZIALI: 25-16, 25-6, 28-26
Il Volley Club Agordino under 16 perde ancora. In terra trevigiana le agordine non riescono a mettere in difficoltà il Codognè e rimangono in fondo alla classifica a 0 punti. Primi due set da dimenticare e terza frazione con la squadra di Agordo che si impegna giocando punto a punto ma perdendo ugualmente il set.
UNDER 13
AZZURRA TEAM – VOLLEY CLUB AGORDINO 3-1
PARZIALI: 25-18, 25-10, 20-25, 25-15
Seconda sconfitta consecutiva per la under 13 agordina che vince un solo set nella trasferta a Vittorio Veneto. La squadra di Agordo reagisce nel terzo set ma non riesce a tenere il passo dell’Azzurra nel resto della partita.
HOCKEY: ASIAGO CAMPIONE D’ITALIA 2020 PER LA SESTA VOLTA, UN’ALTRA SCONFITTA PER IL BRUNICO
L’ASIAGO VINCE GARA 3 PER 4:2 A BRUNICO E CONQUISTA LO SCUDETTO Sul ghiaccio di Brunico, la Migross Supermercati Asiago Hockey conquista il 6° Scudetto della sua storia
Alla fine è l’Asiago che conquista lo Scudetto al termine di una Gara 3 in cui i giallorossi iniziano alla grande, con 3 goal in meno di sei minuti, ma poi devono subire il tentativo di rimonta dei padroni di casa del Val Pusteria che si riportano sotto con due reti. Si arriva, così, alle ultime battute del terzo tempo in cui i giallorossi conquistano definitivamente il loro 6° Scudetto con il goal a porta vuota di Magnabosco. Cala così il sipario su un’intensa e combattuta Serie A che è stata incerta fino al suo epilogo finale.
# | DATE | TIME | HOME TEAM | AWAY TEAM | RESULT | |
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1 | mar 04/02/2020 | 20:00 | HC Pustertal Wölfe | Migross Asiago Hockey | 2:0 | |
2 | ven 07/02/2020 | 20:30 | Migross Asiago Hockey | HC Pustertal Wölfe | 4:1 | |
3 | sab 08/02/2020 | 20:00 | HC Pustertal Wölfe | Migross Asiago Hockey | 2:4 |
L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL’ASIAGO PIERCARLO MANTOVANI
Precipitazioni: Probabilità bassa (5-25%) di locali e deboli precipitazioni con eventuale quota neve sulle Prealpi inizialmente intorno ai 1700-2000 m successivamente nel corso della mattinata oltre 2300, mentre sulle Dolomiti intorno ai 1600-1900 m. Si tratterà, comunque, di fenomeni deboli e intermittenti nel corso della giornata con scarsi accumuli.
Temperature: Minime in aumento a tutte le quote e raggiunte a tarda sera in alta montagna, mentre le massime saranno in aumento in quota e generalmente stazionarie nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 5°C, a 2000 m min -2°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 2°C, a 3000 m min -6°C max -2°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati di direzione variabile con locali rinforzi. In quota continueranno a soffiare forti dai quadranti occidentali, a 40/50 km/h a 2000 m e 55/90 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti salvo una bassa probabilità (10%) di locali burrasche di neve in quota oltre, i 1600-1800 m specie nella prima parte della giornata.
Temperature: In contenuta diminuzione, specie le minime. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 6°C, a 2000 m min -2°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -5°C max 2°C, a 3000 m min -11°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati di direzione variabile, con locali rinforzi. In quota continueranno a soffiare forti dai quadranti occidentali, a 35/50 km/h a 2000 m e 50/80 km/h a 3000 m.