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La scossa di terremoto di ieri nel mare Adriatico davanti a San Benedetto del Tronto, è stata registrata anche dal sismografo di via Molin dei Cot ad Agordo. La scossa: 4,2 gradi della scala Richter, 12 chilometri di profondità.
ACQUA NON POTABILE A CENCENIGHE dal 01 giugno
CENCENIGHE Gestione Servizi Pubblici informa che a CENCENIGHE AGORDINO in località FOCH l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari.
CHIUSURA DELLA PROVINCIALE 3 AI MEZZI PESANTI
RIVAMONTE Veneto Strade informa che fino al 10 giugno in località Le Roste di Rivamonte (Agordo Ponte Alto-Rivamonte) la strada sarà totalmente interdetta ai mezzi pesanti con massa superiore alle 3,5 tonnellate (esclusi i pullman adibiti al trasporto di persone), sono previste per tutti brevi interruzioni fino ad un massimo di 10 minuti
COMELICO Dal 9 giugno al 31 luglio con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, interruzione totale al traffico di tuti i mezzi tra Costalissoio e San Nicolo’ Comelico per esbosco legname.
LA PROSSIMA SETTIMANA STRADA CHIUSA TRA CROSTOLIN E LE RONCHE PER I LAVORI SUL PONTE “DEL FELICE”
LA VALLE AGORDINA Inizieranno lunedì 13 giugno i lavori sul Ponte “Del Felice” tra Crostolin e Le Ronche. Il comune di La Valle ha emanato l’ordinanza di chiusura della strada dal 13 al 20 giugno per consentire alla ditta incaricata di effettuare le opere. Per una settimana interdizione totale al transito veicolare e pedonale sul tratto interessato dai lavori.
DOMANI PASSI CHIUSI PER IL SELLA RONDA BIKE DAY
LIVINALLONGO Domani sulle strade attorno al gruppo del Sella si svolgerà l’appuntamento primaverile del Sellaronda Bike Day, manifestazione ciclistica non competitiva aperta a tutti, che vedrà chiuse le strade dei Passi Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi dalle ore 8:30 sino alle ore 15:00. Per limitare i disagi e per permettere a ospiti e residenti di partire da Arabba in direzione Pieve di Livinallongo e viceversa, la strada verrà chiusa in prossimità dell’accesso al piazzale antistante l’Hotel Malita. In questa maniera resteranno accessibili i parcheggi dietro la Chiesa, i parcheggi vicino alla Caserma dei Carabinieri ed i piazzali della Funivia di Porta Vescovo. Per coloro che arriveranno ad Arabba (da Pieve) durante l’orario della manifestazione sarà possibile parcheggiare le macchine nei parcheggi indicati. La chiusura delle strade sarà dalle ore 08:30 alle ore 15:00. Tratte interessate: strade attorno ai 4 Passi Dolomitici: Passo Campolongo, Passo Gardena, Passo Sella e Passo Pordoi. Ai partecipanti viene raccomandato il senso antiorario, quindi: Arabba – Passo Campolongo – Passo Gardena – Passo Sella – Passo Pordoi – Arabba.
OSPITE: Michela Lezuo, presidente di Arabba Fodom Turismo
DETENUTI EVASI DAL CARCERE DI TREVISO. SAPPE “QUESTE LE CONSEGUENZE DELLO SMANTELLAMENTO DELLE POLITICHE DI SICUREZZA”. L’ALBANESE EDISON PULA PLURIPREGIUDICATO-OMICIDA E’ IN FUGA, RICERCATO DALLA POLIZIA. E’ IL RESPONSABILE ANCHE DEI FURTI IN VALBELLUNA. I DUE COLLEGHI DI FUGA SONO INVECE GIA’ STATI ARRESTATI.
Dopo la clamorosa evasione di alcuni detenuti stranieri dal carcere di Treviso il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE “punta il dito” contro i vertici dell’Amministrazione Penitenziaria. Spiega Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “Quel che è successo è di inaudita gravità ed è la conseguenza dello scellerato smantellamento delle politiche di sicurezza delle carceri. Il sistema penitenziario, per adulti e minori, si sta sgretolando ogni giorno di più”.Il SAPPE denuncia da tempo che la sicurezza interna delle carceri è stata annientata da provvedimenti scellerati come la vigilanza dinamica e il regime aperto, l’aver tolto le sentinelle della Polizia Penitenziaria di sorveglianza dalle mura di cinta delle carceri, la mancanza in organico di poliziotti penitenziari, il mancato finanziamento per i servizi anti intrusione e anti scavalcamento”
IN STAZIONE, SFASCIA L’OBLITERATRICE E LA PANCHINA
I fatti sono accaduti nel corso della notte scorsa, è solo l’ennesimo atto di vandalismo nella stazione dei treni, la comunità di Santa Giustina attende con ansia le telecamere di videosorveglianza, ieri sui social non si parlava d’altro.
SANTA GIUSTINA Paura ieri mattina in stazione, un giovane ha scaraventato la panchina sui binari e sfasciato una macchina obliteratrice. Il ventiduenne residente a Santa Giustina ha perduto il controllo creando qualche ritardo sulla linea, percorsa a quell’ora dai convogli che trasportano soprattutto i pendolari. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Santa Giustina che hanno cercato di fare ragionare il giovane e poi lo hanno condotto in caserma per chiarimenti.
L’OSPEDALE DI AGORDO SARA’ INTITOLATO AD ALBINO LUCIANI, PAPA GIOVANNI PAOLO I
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/1093054724752194/
APPROVATA LA NUOVA CABINOVIA DI MALGA CIAPELA
In dirittura d’arrivo l’iter progettuale per la realizzazione del nuovo impianto di Funivie Arabba che ha come obiettivo quello di avvicinare Malga Ciapela alla Sellaronda, favorendo il rilancio turistico della zona di Marmolada
ROCCA PIETORE Durante la conferenza dei servizi svoltasi lo scorso 31 maggio in Provincia di Belluno non sono state rilevate criticità al nulla osta per la costruzione della cabinovia “Malga Ciapela – Capanna Bill”: rimangono solamente da chiarire alcuni dettagli riguardanti le piste di raccordo con la società Marmolada S.r.l., proprietaria dell’omonima Funivia che permette di raggiungere la cima più alta delle Dolomiti. Problematica che ci si augura tuttavia di risolvere in tempi molto brevi, considerata la disponibilità delle parti coinvolte nel condurre a buon fine questo importante intervento che risulta fondamentale per l’intera comunità di Rocca Pietore. Da anni nell’aria, soltanto nel 2019 – con l’arrivo di Funivie Arabba in posizione di controllo della società Padon Marmolada S.r.l. – l’intervento si è finalmente concretizzato grazie alla collaborazione dell’amministrazione di Rocca Pietore, della Provincia di Belluno e della Regione del Veneto, la quale ha stanziato un importante contributo per la realizzazione dell’opera. Un’opera dal costo di 10 milioni di Euro: si tratta infatti di una moderna cabinovia ad ammorsamento automatico con veicoli da 10 posti che Funivie Arabba è disposta a finanziare sia per dare alla zona un accesso più veloce al giro del Sella, ma anche per favorire il rilancio di un territorio già provato negli anni e segnato definitivamente dalla tempesta Vaia del 2018. “Non è stato facile raggiungere questo primo obiettivo ed anche se al momento non siamo ancora al traguardo finale, sono certo ci arriveremo a breve” – dichiara soddisfatto del lavoro svolto finora Diego De Battista, Presidente di Funivie Arabba – “Stiamo lavorando e investendo molte risorse ed energie per poter iniziare i lavori il prima possibile, in quanto crediamo molto nella realizzazione di questo nuovo impianto sia per l’economicità generale di Funivie Arabba che per la ricaduta positiva che avrà sull’intera zona. Abbiamo sempre dimostrato che la nostra visione mette al primo posto lo sviluppo del territorio e questa cabinovia, assieme agli investimenti che il Comune di Rocca Pietore sta attuando all’interno del progetto Marmolada Unesco, sarà una bella boccata d’aria. Rimane ancora aperta la questione sulla disponibilità della società Marmolada S.r.l., a consentire la realizzazione della pista di raccordo prima della stagione invernale 2023/24 senza ritardare l’avvio dei lavori, ma come detto ritengo si tratti soltanto di una questione di giorni per trovare la quadra. Del resto, questo investimento – seppur sostenuto esclusivamente da Funivie Arabba al netto dei contributi pubblici – è nell’interesse di tutta la comunità, ed anche della Funivia Marmolada.” Questo intervento è il primo all’interno di un progetto complessivo di rilancio dell’area del Padon: l’investimento complessivo previsto supera i 30 milioni di Euro e comprende inoltre l’ammodernamento delle attuali due seggiovie di collegamento sul versante di Porta Vescovo, delle relative piste e degli impianti di innevamento programmato. È infatti in previsione per l’anno 2023 anche la sostituzione dell’ormai vetusta seggiovia “Padon I”, che raggiungerà quest’inverno i 40 anni di servizio. La nuova Cabinovia entrerà in funzione durante la stagione 2023/24 e porterà i turisti dalla nuova stazione – costruita a pochi passi della partenza della Funivia – fino a Capanna Bill, dove grazie alla seggiovia quadriposto esistente si potrà raggiungere in pochi minuti il Passo del Padon. L’opera permetterà inoltre di riattivare un’area di grosso potenziale per famiglie, bambini e principianti in generale – contribuendo in modo significativo allo sviluppo dell’area sciabile di Malga Ciapela.
I RAGAZZI DEL MUSLA A STRASBURGO, PARLANDO LADINO
RIVAMONTE AL VOTO, UNICO CANDIDATO GIOVANNI NINO DEON
RIVAMONTE
DI GIANNI SANTOMASO
LA MENSA DELL’ISTITUTO AGRARIO DI VELLAI VERRA’ RIFATTA COMPLETAMENTE CON 505 MILA EURO DEL PNRR
BELLUNO La mensa dell’istituto agrario Della Lucia di Vellai sarà rifatta completamente. La Provincia di Belluno si è aggiudicata un altro importante progetto del Pnrr, l’investimento 1.2 (Piano di estensione del tempo pieno e mense) della missione 4 componente 1 (Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione). Il finanziamento è di 505mila euro. . Con il bando mense, la Provincia di Belluno al momento beneficia di un finanziamento totale da Pnrr scuole di 16,4 milioni di euro. Nella somma infatti c’è il “progettone” dell’istituto Negrelli, per il quale è prevista la demolizione e la ricostruzione ex novo. «Il Piano ripresa e resilienza è la grande occasione per riqualificare quelle scuole che altrimenti necessiterebbero di una serie di interventi difficilmente finanziabili in maniera unitaria e strutturale» dice il presidente della Provincia Roberto Padrin «Ora attendiamo gli esiti degli altri bandi a cui abbiamo partecipato».
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’ “E’ un nuovo importante risultato che evidenzia l’utilità del Piano a favore delle scuole. Rivolgo le mie congratulazioni ai tecnici della Provincia di Belluno per avere lavorato al meglio e avere saputo cogliere questa opportunità, il Pnrr è una straordinaria occasione di cambiamento per le nostre comunità”
DILLO A RADIO PIU… “AL VOTO PERCHE’ CREDO VERAMENTE NELLA DEMOCRAZIA”
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sono uno di quei cittadini che ancora crede profondamente nella Democrazia e nelle sue Istituzioni. Anche per questo, domenica prossima andrò a votare, nonostante trovi i quesiti referendari piuttosto complicati e il tema non mi appassioni particolarmente. Credo, tuttavia, vada onorata con la partecipazione ciascuna occasione in cui abbiamo il diritto di esprimere la propria opinione. Il Referendum è un istituto giuridico dall’alta valenza democratica, proprio perché tramite questo strumento viene garantita la partecipazione diretta alla vita politica del paese, considerata un “diritto inviolabile” dalla Costituzione della Repubblica. Ecco, ciò premesso, sarebbe però opportuno che la stessa Repubblica, che garantisce questo diritto ai propri cittadini, si facesse garante della volontà popolare espressa tramite lo strumento referendario: un Referendum, tanto più se di natura costituzionale, non è un sondaggio a cui si può semplicemente decidere se dare peso o meno. La storia, come del resto la drammatica situazione internazionale, ci insegnano che l’autodeterminazione dei popoli è una cosa seria e non va né ignorata né soffocata. Pertanto, se crediamo veramente nella Democrazia, dobbiamo crederci fino in fondo, e soprattutto devono crederci un primis le Istituzioni dello Stato. Se la Costituzione è il pilastro su cui è fondata la nostra Repubblica, non può valere ed essere applicata a giorni alterni, o vale sempre (e non solo quando fa comodo), altrimenti prima o poi il pilastro cede e allora sarà troppo tardi.
Denni Dorigo_livinallongo del col di lana
AUDIO
LA FAMIGLIA TEGNER ARRIVA A RADIO PIU’ CON IL NUOVO MEZZO
REDAZIONE Il nuovo mezzo della famiglia Tegner è arrivato e non è mancato il saluto a Radio Più. Nella mattinata di ieri sono arrivati Riccardo, il papà Agostino e la mamma Anna a farci visita e per farci vedere la nuova automobile che è stata acquista con la raccolta fondi promossa anche da Radio Più. Un mezzo speciale che serve alla famiglia Tegner per caricare con facilità Riccardo, il ragazzo di Sospirolo costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
RIPRENDONO LE CORSE STAGIONALI ESTIVE DI DOLOMITI BUS. COLLEGAMENTI CON JESOLO E TRE CIME DI LAVAREDO
BELLUNO Ripartono domani le corse stagionali di Dolomiti Bus, i collegamenti con Jesolo e le località balneari dell’Alto Adriatico servite dalla Linea Mare, e il bus Auronzo-Misurina-Tre Cime. Saranno attivi per tutta l’estate (fino al 4 settembre le corse per il mare e almeno fino all’11 settembre quelle per le Tre Cime). «Un servizio per i turisti e per il territorio» spiega il presidente di Dolomiti Bus, Andrea Biasiotto. «Il collegamento con una delle località simbolo della montagna bellunese consente ai visitatori delle nostre località di raggiungere il parcheggio alto delle Tre Cime e affrontare i sentieri in quota senza l’assillo di dover lasciare la macchina. La Linea Mare invece è diventata ormai una tradizione per i bellunesi che vogliono trascorrere una giornata in spiaggia nelle località dell’Alto Adriatico». Vengono assicurati i collegamenti da Feltre e Belluno con Jesolo e le coincidenze in pool con Atvo per Eraclea, Duna Verde, Porto Santa Margherita, Caorle, Bibione e Lignano. L’offerta estiva si arricchirà ulteriormente dal 18 giugno con il Trenobus delle Dolomiti, inaugurato qualche giorno fa. Si tratta del servizio di trasporto con carrello per le biciclette che Dolomiti Bus effettua in collaborazione con Trenitalia, tutti i fine settimana estivi. Dalla stazione di Calalzo per i collegamenti con Cortina lungo la ciclabile, e da Ponte nelle Alpi per i collegamenti con Nevegal, Zoldo e Alleghe. «Il ritorno alla normalità dopo la pandemia ha consentito di ripristinare uno dei servizi più apprezzati» conclude il presidente Andrea Biasiotto. «La bicicletta infatti è il mezzo più sostenibile e utile per scoprire le bellezze della montagna bellunese. Dolomiti Bus rimane l’azienda del territorio, a servizio delle comunità locali e dei visitatori stagionali».
GLI ORARI DEL COLLEGAMENTO MARE CLICCA QUI
GLI ORARI DEL COLLEGAMENTO ALLE TRE CIME CLICCA QUI
APPROVATO DALLA GIUNTA IL “PROGRAMMA INTERVENTI A FAVORE FAMIGLIA 2022-24”
VENEZIA La Giunta regionale ha approvato il “Programma 2022-2024 degli interventi a favore della famiglia” che, in questa forma, sarà sottoposto al Consiglio regionale. Il documento prevede una serie di interventi per i quali già nel 2022 è previsto uno stanziamento pari a 28.790.092 euro. Le risorse già previste per il 2022 sono così suddivise: Interventi per potenziamento e riqualificazione dei servizi socioeducativi destinati alla prima infanzia: 15.500.000 euro; Progetti di riduzione della retta di frequenza di servizi socioeducativi della prima infanzia: 4.900.000 euro; Attivazione fondo per comuni che attivano progetti per “famiglie fragili”: 5.180.000; Sviluppo coordinamento “Sportello per la famiglia”: 500.000 euro; Potenziamento funzioni assistenza e mediazione familiare presso i Consultori: 2.410.092,98 euro; “Valutazione d’impatto familiare” in ambito di sostegno della famiglia e della natalità: 300.000 euro. Altri obbiettivi, inoltre, già programmati come gli interventi per armonizzare il tempo della famiglia con quello lavorativo, mirati al coinvolgimento di entrambi i genitori nelle informazioni riguardanti i figli in caso di separazione, azioni per responsabilizzare le persone che ricevono aiuto o accrescere la capacità di lettura dei bisogni o intercettare forme di disagio in incubazione è previsto siano finanziati secondo l’approvazione delle sovvenzioni dell’Unione Europea per il periodo 2021-2027.
CONCLUSA LA DECIMA EDIZIONE DELL’HENDICAMP VILLA GREGORIANA
BELLUNO Sì è conclusa la decima edizione dell’Handicamp Villa Gregoriana in località Palus di San Marco tra Auronzo di Cadore ed il lago di Misurina. Una cinque giorni coordinata dai volontari dei Rotary Club di Belluno, Cadore-Cortina e Feltre a favore delle persone con disabilità del Distretto 2060. Un centinaio di partecipanti tra disabili, famigliari, volontari dei tre Club. Un service importante per il tema della disabilità e anche per richiamare l’attenzione sulla montagna. Un’iniziativa che fa onore al Rotary ed esalta il lavoro di una gran bella squadra che in questi dieci anni è andata man mano affinandosi di più. Quest’anno presente anche l’artista Fabio Vettori che ha condotto un laboratorio e che ha realizzato la stampa che riassume il significato del camp.
PRESENTATI I CONTRIBUTI ALLE AZIENDE DEL TURISMO PREVISTI DA DIGITOUR
LONGARONE Si è svolto lunedì 6 giugno l’incontro online, organizzato da Longarone Fiere Dolomiti in collaborazione con Venetian Cluster e con la partecipazione della DMO Dolomiti, nel quale sono stati presentati i contributi previsti dal progetto DIGITOUR per il sostegno a fondo perduto della digitalizzazione e internazionalizzazione delle imprese del turismo. Il Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati ha voluto sottolineare come la fiera “ha sempre dato molta importanza ad uno dei settori fondamentali dell’economia del bellunese, ma anche del Veneto, che è il turismo. Il Veneto è la prima regione d’Italia per flussi turistici. Se pensiamo quindi quanto importante è l’Italia nel settore del turismo, capiamo che è una delle prime regioni europee e del mondo per turismo”. E proprio per l’importanza del settore, Longarone fiere ha partecipato ad un importantissimo progetto europeo, e lo ha vinto, che si chiama Digitour: è un progetto della Commissione Europea che prevede la digitalizzazione di imprese, dando dei contributi che vanno da 1.000 € a 20.000 € a fondo perduto. Al 100% e quindi non c’è bisogno di co-finanziamenti
LA NUOVA SEDE DELLA CISL A QUERO VAS. PAGLINI “SEGNALE IMPORTANTE PER LA COMUNITA'”
BELLUNO E’ stata inaugurata la nuova sede di Quero. La Federazione dei Pensionati della Cisl ha presentato il locale che mira a offrire assistenza e servizi ai cittadini di un territorio vasto, che conta 7.800 abitanti dei quali quasi 2.200 over 65 e che comprende i Comuni di Quero-Vas, Alano di Piave e Segusino. “Per noi della Cisl – ha detto il segretario generale confederale di Belluno Treviso Massimiliano Paglini – aprire una sede in un territorio di confine è un segnale importante per la comunità, per la nostra organizzazione e anche per le istituzioni e le amministrazioni locali rispetto a quello che è il lavoro che siamo chiamati a fare tutti assieme sinergicamente per contrastare lo spopolamento e il declino demografico, che in alcune zone ha caratteri seriamente preoccupanti”. Un ringraziamento alla Cisl è arrivato dall’assessore del Comune di Quero Vas Christian Corrà e dall’assessora del Comune di Alano Novella Codemo. La sede è aperta il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 11 e il giovedì dalle 8 alle 12 per le pratiche relative al Caf.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ Franco Marcuzzo, segretario generale Cisl Fnp Belluno Treviso
IL SENTIERO VALLAVIA IN NEVEGAL CHIUSO FINO AL 30 LUGLIO
SEI PUNTI NEL CONSIGLIO COMUNALE DI CENCENIGHE
CENCENIGHE Il sindaco di Cencenighe Mauro Soppelsa ha convocato il consiglio comunale oggi alle 20:30. Si parlerà del rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2021, la seconda variazione al bilancio, un aggiornamento del piano delle allienazioni, acquisizione e valorizzazioni immobiliari e negli ultimi due punti protagonista ASCA con l’approvazione delle modifiche allo statuto e l’approvazione del bilancio 2022.
LICENZIAMENTI, PROFESSIONISTI A CONFRONTO
BELLUNO Parte da Belluno la nuova iniziativa dei Comitato Unitario delle Professioni: un ciclo periodico di “incontri con l’autore” nel corso del quale saranno presentate le pubblicazioni di esperti dei vari settori economici, giuridici e tecnici. Primo appuntamento lunedi dalle 15 alla locanda Nogherazza, con Lara Bortot e Michela Lussato, rispettivamente Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Belluno e Presidente Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro di Belluno; Elena Pasqualetto, professoressa di diritto del lavoro all’Università di Padova, sul tema “L’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori tra riforme e pronunce della Corte Costituzionale”. Sul palco con Megali e De Compadri saliranno anche Michele De Bacco, consulente del lavoro, Camilla Della Giustina, dottoranda di ricerca all’Università statale “Vanvitelli”, e le avvocatesse Silvia Masiero e Beatrice Verrati, esperte in diritto del lavoro. Obbligatoria l’iscrizione inviando una mail a [email protected] .
IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FISARMONICA
REDAZIONE Il Festival internazionale della Fisarmonica, Dolomiti 2022 ritorna in presenza con tre appuntamenti, dall’Agordino al Cadore. Prima serata venerdi 1 luglio alle 20.45 al Nof Filò di Cencenighe, sabato 2 luglio all’Auditorium dell’Istituto Canossiano di Feltre, domenica 3 luglio all’Auditorium Comunale di San Vito di Cadore. Ospiti della serata i più noti concertisti del panorama musicale internazionale. E’ un’iniziativa dell’Associazione Filarmonica, Fisorchestra G. Rossini di Santa Giustina. La Fisorchestra Rossini, diretta dal maestro Ernesto Bellus e la Fisorchestra Armonia, diretta dal maestro Mirko Satto si esibiranno nel repertorio classico e moderno; il Koa Quintett diretto dal maestro Nicola Bettiol suonerà un repertorio oberkrainer. Informazioni negli uffici turistici di Cencenighe e Feltre. Presenta Michela Da Canal.
“EL BON DE L’ANSUDA” IL FINE SETTIMANA IN VALLE DEL BIOIS
Ansuda è il dolce nome femminile con cui gli abitanti della Valle del Biois chiamano la primavera e proprio alla stagione del risveglio è dedicata la festa a Falcade, tra le Dolomiti bellunesi. Dopo i lunghi mesi invernali, segnati dal gelo e dalla neve la primavera è una vera esplosione di colori, un ritorno alla vita nei prati e nei campi dove si possono trovare tantissime varietà di erbe spontanee, elemento fondamentale nella cucina alpina. Proprio alle piante dei prati e ai fiori è dedicato questo weekend di festa in cui le erbe saranno protagoniste nella cucina dei ristoranti, nelle passeggiate didattiche e nei laboratori di cosmesi naturale e di cucina. Saranno due giorni di festa per grandi e per bambini in cui riscoprire il contatto con la natura, con lo stare all’aria aperta, rivivendo i piccoli gesti della tradizione dolomitica. L’iniziativa è organizzata dell’associazione albergatori, ristoratori e rifugi della Valle del Biois con la preziosa collaborazione dei commercianti e della scuola sci Equipe.
OSPITI: Antonella Schena e Flora Minotto
PALIO DI FELTRE, LE CONFERME
FELTRE Il Palio conferma gli incarichi a Fabio Giudice per la Direzione Artistica, ad Andrea Barp come Capitano del Palio e a Mario Brambilla quale Responsabile della Gara Equestre. Una scelta nella continuità per tre ruoli particolarmente delicati della manifestazione. ““Come Associazione Palio Città di Feltre, ha affermato il presidente Eugenio Tamburrino, siamo particolarmente contenti di poter contare su figure a cui siamo molto legati e che per i loro compiti molto diversi rendono bene l’idea delle tante sfaccettature che caratterizzano il Palio, a cui ovviamente si affiancano gli aspetti più legati ai cortei e alla costumistica, seguiti dal Cerimoniere Andrea Ragona, dalle Responsabili di Corteo Silvia Tisot e Sandra D’Alberto e dalla Sarta Luisa Dalle Grave”.
39 ANNI DI RADIO…L’ANGOLO DEI RICORDI, VOLTO NOTI ATTORNO AD UN TAVOLO
DELLE LITI SUI PASCOLI E SULL’ALPEGGIO A LA VALLE AGORDINA
di RENATO BONA
Torniamo molto volentieri sul pregevole libro “Malgari e pascoli. L’Alpeggio nella provincia di Belluno” curato nel 1991 da Daniela Perco, ed edito (contributo della Regione Veneto) da Pilotto di Feltre per la Comunità montana feltrina ed il Centro per la documentazione della cultura popolare (istituito nel 1979 dalla stessa Comunità montana con l’intento di studiare e far conoscere i molteplici aspetti della cultura tradizionale della gente delle valli e delle montagne bellunesi oltre che di coordinare le iniziative locali in questo settore). Nel precedente servizio abbiamo attinto dalla prof. Ester Cason Angelini autrice del capitolo intitolato: “Note sull’alpeggio nel Bellunese e nella Val di Zoldo”. In questa occasione seguiamo Corrado Da Roit che ha firmato il capitolo “Delle liti sui pascoli e sull’alpeggio dei bovini a La Valle Agordina” e dal quale apprendiamo che “per secoli e soltanto fino a pochi anni fa, centinaia di mucche si sono divise i pascoli che fasciavano la media montagna coprendo un territorio assai vasto che si estendeva da settentrione, ai piedi della Moiazza, fino al Van dei Pezedèi, all’estremità orientale del paese di La Valle Agordina, sotto il Talvena e le Zime de Zità. Centinaia di capi per cui, a volte, risultavano insufficienti i pascoli e le strutture create per la comodita degli animali stessi e degli uomini che li custodivano, anche se, fin dai tempi remoti, le strutture per l’alpeggio erano state predisposte con attenzione e cura pari all’importanza che il bestiame rivestiva nell’economia del paese”. L’autore richiama quindi la realtà di La Valle Agordina con piccoli ‘bàit’ per il ricovero dei pastori, sparsi un po’ ovunque fin dove le greggi potevano spingersi mentre mucche e vitelli erano ospitati nelle 4 malghe “storiche” dotate di ‘casèra’ e ‘teàz’ (tettoia) i cui pascoli si estendevano lungo i fianchi e sulla testata delle valli che solcano il territorio del Comune: Val di Càleda,valle della Missiaga, valle della Bordina, Val Clusa, cui più tardi si è aggiunta la malga del Duran, sull’ampio pianoro vicino alla Val de Vie che era destinata all’alpeggio dei vitelli. Un complesso di pascoli vasti e tuttavia non sempre abbondanti ma fondamentali per la sopravvivenza del bestiame e di conseguenza “della povera gente che abitava la valle”. Da qui – scrive Da Roit – l’essenzialità del pascolo, la necessità di curarlo e, all’occorrenza, di difenderlo”. Perché la gente di paesi e valli vicini viveva la stessa condizione dei lavallesi e dunque se i pascoli risultavano insufficienti ne derivava “la necessità e il desiderio di ampliarne i confini, o se ciò non risultava possibile, di trovare altre soluzioni, come l’intrusione furtiva con gli animali nei pascoli altrui”. E a volte erano gli stessi abitanti del territorio che, col fienile vuoto, “cercavano di sfamare le bestie sui pascoli comuni, a danno della Comunità”. Nel tempo ci fu anche un conflitto tra le Regole di Agordo e La Valle per il possesso del pascolo del Duràn: “una contesa in cui gli interessi in gioco avrebbero potuto ripercuotersi pesantemente sull’economia del paese. E Corrado Da Roit ricorda che la controversia “aveva meritato l’attenzione del Magistrato ai Beni Comunali della Repubblica Veneta, al punto che un Perito era stato incaricato di redigere una cartina dei luoghi”. Il documento del perito Gasparo Montan, del 20 luglio 1772, mostra il monte e la caséra di Càleda e naturalmente “il locco contensioso, fra la val de Vie e la val de Polès, fornendo l’indicazione che tale luogo era poscesso della Regola della Val”. Merita attenzione il particolare che nell’indicazione del sito della casèra, oltre a scriverne il nome il perito si è soffermato a disegnare una casetta con l’evidente intento di porre in rilievo l’importanza della malga anche sotto il profilo strutturale. Dopo l’interessante descrizione delle singole realtà relativamente alle strutture e alle zone di pascolo, l’autore ricorda che “Il Comune, in quanto proprietario, doveva farsi carico della manutenzione straordinaria delle strutture, per le quali nel 1933 aveva provveduto a stipulare un’assicurazione contro gli incendi. Le quote possono fornire un’idea del valore dei fabbricai: L. 100.000 per la Malga di Càleda, L. 10.000 per La Foca, L. 7,000 per La Roa, 6.000 per il Moschesin e 4.000 per la Val Crusa; utile il confronto con la quota relativa alla ‘casa municipale’ che ammontava a 300.000 lire. Naturalmente le amministrazioni delle malghe erano tenute a versare al Comune una quota di affitto che, ad esempio, nel 1926 era stata di complessive L. 1800, nel 1932 ammontava a L. 15.000, nel 1934 a 12.004 lire.”. E conclude accennando al compenso percepito dagli uomini che “era proporzionale all’importanza del ruolo che ricoprivano: prendendo ad esempio La Foca, nel 1921 il ‘casèr’, il doghèr e i pàster guadagnarono 7,25 lire al giorno, il codaruól 6,50 e il fogaruól 5,75 lire; il loro lavoro con 123 animali, nelle 75 giornate di monticazione, si riassume nelle seguenti cifre: furono munti kg 17.902.800 di latte, dal quale si ricavarono 1611,400 kg di formaggio, 387,100 di ricotta e 542,900 kg di burro.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Malgari e pascoli. L’alpeggio nella provincia di Belluno” con immagini di G. De Col, Giovanni Angelini, raccolta Corrado Da Roit): particolare della casèra di Càleda nella carta del perito Gasparo Montan; cartina dei pascoli di La Valle Agordina; Malga Càleda nel 1910; Casèra e ‘teaz de La Roa’ a quota 1436; Casèra ‘de le vedèle’ in Duràn nei primi anni ’60; Casèra La Foca, La Valle Agordina, nel 1933; mungitura sotto i ‘teaz’ di malga La Foca nel 1953; i malgari Toni Crose e Genio Lugai mentre preparano il formaggio nella malga La Foca, è il 1955; malgari di casèra Càleda, siamo nell’agosto del 1931.
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DOLOMITIBUS… GUIDA IL TUO FUTURO, LO SPOT ALLA RADIO
GUERRA DI MINE, IL LIBRO. DOMANI LA PRESENTAZIONE AL TAULAC
AD AGOSTO TORNA LA SAGRA DE LA MADONA DE LA NEIF A LA VALLE CON IL MERCATINO E IL GIRO DE LE BURELE
LA VALLE AGORDINA L’Associazione Pro Loco La Valle Agordina è felice di presentare la settima edizione de El Mercà De L’Istà, la grande Mostra Mercato di prodotti tipici, artigianato locale e hobbistico organizzata a La Valle Agordina in occasione della tradizionale Sagra Madona De La Neif in programma il 5-6-7 agosto. El Mercà De L’Istà è organizzato nella giornata di venerdì 5 agosto in località Chiesa di La Valle Agordina, la frazione centrale del paese e all’edizione precedente hanno partecipato espositori provenienti dall’Agordino, dal Bellunese, dal Veneto, dal Trentino e dal Friuli Venezia Giulia, la varietà di proposte ha quindi attirato numerosi visitatori.. L’Associazione Pro Loco allestirà nuovamente il grande tendone presso gli Impianti Sportivi; quindi sia a pranzo che a cena si potranno assaporare i piatti tipici della tradizione e agordina (polenta, pastin, formai frit, tocà da boia, selvaggina in tocio, ecc.). Tornerà anche l’attesa gara podistica non competitiva El giro de le Burele – 40a edizione, organizzata dallo SciClub La Valle Agordina. Per le iscrizioni online al Mercà De L’Istà CLICCA QUI
PISCINA DI BELLUNO: CHIUSURA PER MANUTENZIONE ANNUALE DAL 12 AL 26 GIUGNO
BELLUNO La Sportivamente Belluno desidera avvisare gli utenti che la Piscina sarà chiusa dal 12 al 26 giugno per la consueta manutenzione annuale. Nel periodo di chiusura la segreteria sarà comunque aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 per riconferme, pagamenti, iscrizioni; sabato e domenica sarà chiusa
TORNA LA FESTA DEGLI ALPINI AL VISENTIN
BELLUNO Torna domenica sul Col Visentin l’annuale festa degli alpini di Belluno al sacrario dedicato ai Caduti del 5* Artiglieri Alpina el Gruppo “Val Piave” del 3* Reggimento della stessa specialità. Alla manifestazione è abbinata la Ciclopedonata del Ricordo. Ritrovo in vetta alle 10, seguirà l’alzabandiera, la messa con Monsignor Sandro Capraro, gli onori ai Caduti. Il rancio sarà servito alle 13 nella sede l Gruppo Castionese a Modolo. Info 0437 942447
A VILLA BUZZATI ARRIVA TOBAGI PER BUZZ@TI/AMO
BELLUNO Oggi alle 18.30, nel giardino di villa Buzzati, arriva Benedetta Tobagi che chiacchierando con Mirta Amanda Barbonetti e attraverso le letture di Antonella Morassutti presenta “Giona”: uno strano tipo di profeta, un uomo in fuga dal proprio compito e dal proprio destino, refrattario alle richieste del suo Dio.Tra le righe di questa attualissima e contemporanea rilettura del testo biblico e storico e attraverso le parole di una delle più importanti scrittrice italiane emergerà un Buzzati sconosciuto.
DOMANI IN AUDITORIUM “LE NOZZE TRIBOLADE” con GLI ANFIBI SPAIATI
FELTRE
DI LUISA ALCHINI
DOMENICA CON IL CAI DI AGORDO
AGORDO Domenica escursione al Olt de Val d’Arc e Monte Crep nelle Prealpi Bellunesi e Trevigiane. Tempo circa 5 ore, ritrovo alle 7.30 nella sede del Cai (Municipio di Agordo). Informazioni al 380 6983040 dalle 16 alle 21
RICORDANDO TIX A CAVIOLA
FALCADE-CANALE D’AGORDO Gli amici della musica, il Bar da Flora con Comune e Proloco, domani dalle 14.30 ricorderanno “Tix”, Tiziano Busin, che ha lasciato questo mondo a soli 57 anni per un improvviso malore, Si esibiranno i ReUnion, Tirataie, Full of Reason, Alabanana, Sinfobia, Gallio Yttrio, Drink 182. L’evento è in programma con qualsiasi tempo, all’interno se dovesse piovere.
MEMORIE MINERARIE AGORDINE, IL SECONDO NUMERO
AGORDO Domani alle 18 all’auditorium Antonio Favretti presso l’Istituto Minerario di Agordo, l’associazione Amici dei Minerari in collaborazione con l’Istituto Geotecnico Minerario presenta il secondo numero delle Memorie Minerarie Agordine dal Titolo “La ricerca mineraria nella valle di San Lucano”. Presentano il professor Vittorio Fenti e il docente Dino Preloran
COL DI LANA E MONTE SIEF, IL LIBRO
LIVINALLONGO Domani alle 20.30 nella sala Taulac di Pieve di Livinallongo sarà presentata la triologia di Ezio Anzanello sulla guerra di mine sul Col di Lana e Monte Sief durante la prima Guerra mondiale.
L’ASSEMBLEA DELLE PRO LOCO BELLUNESI E LA SERATA CON SAMMY BASSO
CANALE D’AGORDO Si terrà presso la sala Lina Zandò di Canale D’Agordo l’assemblea delle Pro Loco Bellunesi domenica 12 giugno alle 9. Sabato 18 giugno alle 20:30 alla casa della gioventù di Caviola è in programma una serata dal titolo Il sorriso dei guerrieri- storie di speranza”, con Sammy Basso, Simonetta Borsatti e Andrea Baccaglioni, i quali racconteranno le loro esperienze di vita, in particolare il modo in cui hanno affrontato la loro malattia e dove hanno trovato la forza per lottare e sperare. Si raccomanda l’utilizzo della mascherina.
IL CONCERTO DI GALA
BELLUNO La Filarmonica di Belluno celebra il suo 155° compleanno con un concerto dove il pubblico potrà ascoltare un articolato programma che spazia dalla musica originale per orchestra di fiati ad apposite trascrizioni di musica classica, dalle colonne sonore fino alla musica tradizionale. Mercoledi alle 20.30 in piazza Duomo con ingresso libero, dirige il maestro Sandro De Marchi
DALLA SCUOLA SECONDARIA DI TAMBRE LA CANZONE SULLA PACE
TAMBRE Piacevole, orecchiabile con voci “fresche” e un video accattivante. E’ la canzone sulla pace della scuola secondaria di Tambre d’Alpago. Canzone di Mengoni, testo riscritto dai Ragazzi e con la collaborazione di vari artisti Tra cui Jessica Da Re
TORNA LA SAGRA DI SANT’ANTONIO A RIVAMONTE
di Claudio Fontanive
OSPITI: Jennifer Bressan e Simone Fontanive
SAN GIOVANNI, TRE GIORNI DI FESTA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Il ritorno della sagra di San Giovanni, riecco il corposo programma a più firme: Comune, Polisportiva, Proloco, Ana e Abvs. Tre giorni di festa, il primo appuntamento venerdi 24, giorno di San Giovanni, con la festa per i 100 anni del distaccamento dei vigili del fuoco volontari del paese, presenza importante e fondamentale, da sempre. Sarà anche il giorno dei coscritti del 2002, della musica di Oscar all’ora di pranzo e dei pregiati piatti con frittura di pesce e gli gnocchi ai porcini e puina sfumegada, oltre all’immancabile piatto del malgher e le trippe alla parmigiana. Gli aperitivi del sabato una garanzia con Ciccio di Oh per Bacco e la colonna musicale del duo jazz e bossanova Crestani-Burigo. Le notti da ballare: venerdi 24 con Cristian Group, sabato 25 con gli Hedera e il dj set, domenica 26 con Mely & the moodies. PROGRAMMA RELIGIOSO: venerdi 24 alle 10.30 la messa nella chiesa di San Giovanni Battista.
GIROVAGANDO IN E-BIKE 2022
REDAZIONE Tornano gli amici di Girovagando in E-Bike delle Dolomiti. Con la collaborazione di Thomas Soppelsa
PUNTATA DEL 09 GIUGNO 2022
AUDIO Thomas Soppera
LA RACCOLTA
SALUTE & SOCIETA’
LA RACCOLTA
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO ULTIMA PUNTATA DECIMO ANNO CON IL GRAZIE PER L’IMPEGNO ALLA PROF. MARIA ROSA SALMAZO E CLAUDIO FONTANIVE
PUNTATA DEL 06 GIUGNO 2022 – ULTIMA PUNTATA DELLA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
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STORIE A QUATTROCCHI
OGGI ALLE 9 E ALLE 18 LA NUOVA PUNTATA CON ELENA E STEFANIA
PUNTATA DEL 08 GIUGNO 2022 CON ELENA E STEFANIA
LA RACCOLTA COMPLETA
“DINTORN E FORA VIA” A CURA DEL MUSLA, IL NUOVO PROGRAMMA
PUNTATA DEL 07 GIUGNO 2022 – CON MAYRA DE MARCO
LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN VIVO VERSO, RIASCOLTIAMOLE DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10, 18 50
RIASCOLTIAMOLE, STAGIONE 2019_2020 DAVIDE MASSARO “COME ONDE”
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA 624 DEL 09 GIUGNO 2022
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