MESSAGGIO INVIATO POCO FA A RADIO PIU’, INOLTRATO PER UNA RISPOSTA AL SINDACO DI AGORDO E A GSP.
Località Faion, ore 8:50. Zero acqua anche oggi, siamo stufi, noi come nelle abitazioni vicine! Ho già avvisato anche il sindaco, nessuna comunicazione nei giorni scorsi e oggi siamo tornati come una settimana fa! Non ce la facciamo più!
PROVINCIALE 2 VALLE DEL MIS INTERDIZIONE TOTALE ALLA CIRCOLAZIONE DI VEICOLI E PEDONI DA OGGI AL 20 LUGLIO PER INTERRAMENTO LINEA 20 KV DIRAMAZIONE TITELE-VECCHIO PONTE TORRENTE MIS-GOSALDO. ATTENZIONE LA STRADA PER I LAGO DEL MIS E’ COMUNQUE APERTA TRATTANDOSI DI UNA DIRAMAZIONE.
ULTIME NOVITA’ SULLA MARMOLADA, L’INTERVENTO DEL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
LINK TRASMISSIONE ANTENNA TRE: CLICCA QUI
QUELLO CHE NON PIACE
AGORDO Era il 2015 quando un cittadino, già consigliere comunale ad Agordo, scriveva una lettera chiara al sindaco di Agordo cercando di sensibilizzarlo circa il decoro della bella piazza Libertà dove si notava già allora una stonatura, ovvero l’invasiva pubblicità della “mostra del libro” esposta attorno all’ala Est del Palazzo, peraltro presente per tutta l’estate.
“Niente da recriminare alla ditta che svolge il suo lavoro – scriveva al sindaco il cittadino – ma si suggerisce di intervenire migliorando l’impatto visito di tale fatto, esteticamente deplorevole”.
Alla lettera datata 21 agosto 2015 il sindaco rispondeva il 10 settembre dello stesso anno.
“Comunico che la sua lettera è stata portata a conoscenza della propietà di Palazzo De Manzoni (privata ndr.), con la speranza venga recepito il suggerimento e quindi dal prossimo anno (2016…) ci sia una pubblicità meno “invasiva” e grazie per lo spirito collaborativo”.
Tre anni dopo la situazione non è cambiata, come nel 2015 e negli ultimi tre anni Palazzo De Manzoni è sempre la locandina della mostra del libro.
NELLE FOTO COM’ERA PALAZZO DE MANZONI NEL 2014 CON I FIORI ALLE FINESTRE E COME SI PRESENTA OGGI VERSO LA PIAZZA CON LA PUBBLICITA’ DELLA MOSTRA DEL LIBRO
ARRESTATO, MOSTRA IL SEDERE AGLI AGENTI
BELLUNO A.D.N. trentatrenne bellunese è agli arresti domiciliari, il suo difensore Gino Sperandio ha già chiarito che farà istanza di affidamento in prova perché l’uomo non ha diritto alla condizionale.
È finito agli arresti per aver mostrato il sedere ai poliziotti da lui stesso chiamati per una lite con la fidanzata e la “suocera”. La lite per la custodia di due cani che ha pure liberato nel giardino aizzandoli contro gli agenti della Polizia. L’uomo è stato processato per direttissima, dovendo rispondere di violenza privata, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale: ha patteggiato 7 mesi e 10 giorni davanti al giudice Marson.
LA MESSA IN DIRETTA SU RAI 1
CANALE D’AGORDO E’ ufficiale, domenica 19 agosto alle 10.55 la messa dalla chiesa Arcipretale San Giovanni Battista di Canale d’Agordo, nei giorni del ricordo del Papa Agordino, Albino Luciani, sarà trasmessa in diretta sul primo canale della Rai, previsto inoltre il collegamento con la rubrica “A Sua Immagine”.
EMERGENZA IDRICA
BELLUNO Bim Gsp informa che in Comune di BELLUNO in Via Prà de Luni, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previo adeguata bollitura. TRICHIANA A Trichiana in località Melere e Rifugio Pranolz, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata per scopi alimentari. CENCENIGHE oggi dalle 8.30 alle 12 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a CENCENIGHE in VIA SOPPELSA e in VIA TISSI. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
CENTRALINA SUL ROVA, IL SINDACO DI AGORDO “CONTRO” ACQUA BENE COMUNE
DELLA BAITA, UN CUMULO DI CENERE
CADORE I vigili del fuoco di Vigo di Cadore sono intervenuti stamane per spegnere un incendio che ha divorato un’intera baita, tre ore di lavoro, all’arrivo sul posto dei mezzi la baita era già completamente bruciata.
METEO: TEMPORALI SPARSI
VENEZIA Continua la fase di tempo instabile in Veneto: fino alle 14 di domani potranno verificarsi temporali occasionali, più probabili nella giornata di oggi con rovesci sparsi, anche intensi. Il Centro funzionale decentrato della protezione civile della Regione Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione per il bacino idrografico dell’Alto Piave, e in particolare per i movimenti franosi nell’area di Borca di Cadore.
PROTOCOLLO ANTI-LUPI: LA FIRMA
VENEZIA Oggi alle10.15, a palazzo Balbi (sala Pedenin) l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Pan, sottoscriverà, a nome del presidente della Regione, con Coldiretti Veneto e l’Associazione regionale allevatori del Veneto, rappresentate rispettivamente da Martino Cerantola e da Floriano De Franceschi, il protocollo d’intesa per fronteggiare i danni arrecati dalla presenza del lupo. Il documento sarà sottoscritto anche dai rappresentanti delle centrali della cooperazione lattiero-casearia dell’area montana e pedemontana veneta. Il documento impegna la Regione a proseguire il monitoraggio sulla presenza del grande carnivoro sulle montagne venete, a coprire integralmente i costi sostenuti dagli allevatori per recinti elettrificati e cani da guardianìa e a contribuire all’adozione di ulteriori sistemi di protezione del bestiame. La Regione Veneto si impegna, inoltre, ad erogare gli indennizzi per le predazioni subìte entro tre mesi dalla data dell’accertamento del danno e a promuovere iniziative di informazione e formazione degli allevatori per prevenire le perdite.Nel 2017 la Regione Veneto ha pagato agli allevatori 137 mila euro a ristoro dei danni causati delle predazioni. Nel 2018 il bilancio regionale ha stanziato 200 mila euro di aiuti per allevatori e pastori che investono in recinti elettrificati e in dissuasori faunistici.“Il protocollo – spiega l’assessore Pan – intende valorizzare tutti gli strumenti e le strategie di prevenzione e responsabilizza allevatori e categorie economiche ad avvalersi di tutte le misure messe in campo dalla Regione per contenere al massimo i danni causati dal ritorno del lupo nell’area alpina, dopo secoli di assenza.”.
MANUTENZIONE NELLE FRAZIONI
FELTRE L’assessore alla Gestione del Territorio Adis Zatta ringrazia pubblicamente quanti, in vario modo, sono intervenuti e lo stanno facendo per rendere più belli quartieri e frazioni della città. E’ il caso, tra gli altri, dell’associazione “Il Casel di Foen” e di “Zermen per Zermen”, che nei giorni scorsi hanno provveduto in proprio alla manutenzione di alcuni tratti del ciglio stradale delle rispettive frazioni. “Armati” di falce e decespugliatore, i volontari sono scesi in strada per tagliare l’erba al lato della carreggiata. Anche in altre frazioni, e non di meno nel centro storico come avvenuto nelle scorse scorse settimane, gruppi di cittadini si sono messi in moto per migliorare l’aspetto dei propri luoghi di residenza.
L’ASSESSORE ADIS ZATTA
RIFUGI: CANER PRESENTA IL NUOVO PIANO
Montagna, sviluppo turistico, valorizzazione del territorio. Oggi ne riparlerà Federico Caner, assessore regionale con referati al turismo, attività promozionali, economia e sviluppo montano, programmazione fondi Ue. Caner presenterà
a Venezia un nuovo piano per la valorizzazione dei rifugi alpini. Si parlerà del nuovo bando del Por Fesr 2014-2020 per l’erogazione di contributi
PROVINCE: CONTINUITÀ AI SERVIZI SOCIALI
VENEZIA Sette milioni di euro per aiutare le Province a dare continuità ai servizi sociale, in particolare quelli di assistenza extrascolastica ai minori disabili sensoriali, e oltre un milione di euro per le restanti funzioni non fondamentali, dando priorità alla Protezione civile, che gli enti intermedi continuano a svolgere nel territorio. Ammonta a 8 milioni di euro il finanziamento complessivo che la Regione Veneto destina nel 2018 alle sei amministrazioni provinciali del Venetoper pagare la funzioni, definite non fondamentali dalla riforma Delrio, che tali enti continuano a svolgere. “Con il riparto 2018 –sottolinea il vicepresidente della Giunta regionale Gianluca Forcolin – diamo continuità al percorso di stretta collaborazione e condivisione tra Regione ed enti intermedi che sta accompagnando verso un nuovo assetto amministrativo e istituzionale. Pur non condividendo l’impostazione della riforma nazionale, in Veneto abbiamo cercato di trovare una soluzione condivisa che dia garanzie ai cittadini, ai servizi nel territorio e al personale degli enti intermedi”.
DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO
VENEZIA “La cultura costituisce una piattaforma privilegiata di comunicazione tra tutti i soggetti economici e sociali presenti in un territorio ed è in grado di favorire lo sviluppo delle filiere produttive, divenendo strumento di crescita complessiva, di miglioramento della qualità della vita delle comunità”.
Lo ha ribadito a Pieve di Cadore l’assessore regionale alla cultura, Cristiano Corazzari per sensibilizzare le istituzioni locali al progetto di Distretto Culturale Evoluto delle Dolomiti Bellunesi e per dar vita al relativo tavolo tecnico.Segretariato, Regione del Veneto, Confindustria del Veneto e di Belluno e Fondazione Cariverona sono da tempo impegnati nella definizione di un tavolo tecnico che favorisca la preservazione, la tutela e la promozione del patrimonio culturale del “Distretto delle Dolomiti Bellunesi”. L’obiettivo è quello di sostenere politiche che garantiscano la protezione ma, soprattutto, la fruizione responsabile del patrimonio culturale materiale e immateriale legato al passato e al presente delle comunità afferenti al Distretto delle Dolomiti, istituito dal Ministero nel giugno 2016 e in particolare: la riqualificazione e il rilancio dell’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, l’accrescimento e lo sviluppo delle aree e dei settori del distretto, il miglioramento dell’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi, la conservazione e promozione del patrimonio culturale. “Si tratta di processi complessi – ha concluso Corazzari – che per avere successo devono maturare ed essere fatti propri dai territori: oggi stiamo verificando il livello di maturazione raggiunto e la volontà dei principali attori istituzionali di accompagnare questo percorso. La Regione ci crede”.
LA TARGA A RICORDO DI GIOVANNI PAOLO II
AURONZO Il ricordo di San Giovanni Paolo II rimarrà vivo e indelebile ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. Domenica 8 luglio è stata infatti scoperta e benedetta la targa in ricordo della visita in Cadore, nel 1996, di Giovanni Paolo II e che, grazie alla guida di Giuliano De Martin Topranin, potè raggiungere forcella Lavaredo per un momento di preghiera e riflessione. E sulla stessa targa, voluta dall’amministrazione comunale di Auronzo di Cadore, è stato impresso anche il motto di San Giovanni Paolo II “Non abbiate paura”. «Un motto – come sottolineato dal vescovo emerito monsignor Giuseppe Andirich prima di benedire la targa – che dobbiamo ascoltare e contemplare, perché non dobbiamo temere il futuro, ma viverlo con fiducia e con la fede alla Madonna e a San Giovanni Paolo II». A rappresentare il Comune di Auronzo era presente l’assessore Andrea Costa che, con il collega Mauro Frigo, aveva posato nei giorni precedenti la lapide proprio ai piedi delle Tre Cime. Oltre alla partecipazione di autorità religiose e civili era presente la Corale dei Laghi di Vittorio Veneto, che ha accompagnato anche la Santa Messa, celebrata dal Vescovo Andrich e don Renzo Roncada nella chiesetta che fu costruita vicino al rifugio Auronzo durante la Grande Guerra. Il sindaco di Auronzo di Cadore, Tatiana Pais Becher, aveva invitato anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo a questa importante cerimonia. Per l’Abm era presente il direttore Marco Crepaz, che ha voluto realizzare una serie di video e foto a 360° pubblicati sulla pagina ufficiale facebook dell’Associazione: «Un modo per rendere partecipi – il commento di Crepaz – i nostri emigranti, che dall’estero provano un grande affetto per la propria terra».
MURI RICCHI DI COLORE
LIMANA Finalmente un nuovo atrio e colorato per gli ospiti della struttura di Limana, il progetto alternanza scuola lavoro Comune-Catullo funziona.
di Damiano Tormen
IL VOLO DELLA CIVETTA… E MOLTO ALTRO.
FALCADE Da Corvara al Parco Giochi di Caviola, la mostra e lo spettacolo della “Casa delle Civette” nell’Agordino. Dal 30 giugno il “circo” dei volati di Mario Kelemina è di casa in Valle del Biois. Didattica di gruppo, foto con rapaci, piccoli voli e ogni giorno spettacoli alle 11 e alle 15.30. Ai nostri microfoni il protagonista Mario Kelemina
UNO/A STAGISTA UNIVERSITARIO/A
BELLUNO Il Comitato d’Intesa di Belluno sta cercando un* studente* universitari* iscritto al percorso triennale di Economia (o analogo) all’Università degli studi di Trento per svolgere uno stage curricolare all’interno del settore economico a supporto dell’area Europa del Centro studi, che si occupa di progettazione e rendicontazione di progetti e scambi europei. Tra le attività principali del tirocinio, valevole ai fini dei crediti universitari, c’è il supporto ai referenti Laura De Riz e Stefano Dal Farra per la stesura di budget e rendicontazione delle spese di quei progetti che si avvolgono dei finanziamenti nell’ambito del programma Erasmus+.Sarà l’occasione per affinare le competenze nella gestione economica delle voci di un progetto di livello internazionale, che si avvale di diversi partner in altre nazioni europee (e non solo). Valore aggiunto è la possibilità di lavorare a stretto contatto con uno dei più importanti enti di coordinamento del Terzo settore in provincia di Belluno. L’esperienza si svolgerà infatti negli uffici del Comitato d’Intesa a Belluno, in via del Piave 5.Possono aderire alla proposta, resa possibile grazie ad una convenzione con l’università, tutti gli studenti in corso nelle facoltà economiche o equivalenti dell’università di Trento. La candidatura va presentata tramite invio di CV personale e aggiornato, accompagnato da lettera motivazionale, a [email protected] (all’attenzione di Laura De Riz). Saranno fatte delle apposite selezioni per individuare la figura di supporto. Il monte ore richiesto andrà individuato assieme al candidato ritenuto idoneo. I crediti andranno concordati assieme all’università tramite la stipula di un di un progetto di stage specifico.
LE ULTIME TRAGICHE ORE DI VITA DI PANTANI
CESIOMAGGIORE Cortometraggi per iniziativa della biblioteca di Cesiomaggiore in collaborazione con il Comune, sono tutti corti a chilometri zero. Il via domani sera con il giovane emigrante bellunese degli anni sessanta.
di Damiano Tormen
BEPI DE MARZI, PER LA DONNA
VAL DI ZOLDO Giovedi alle 21 nella sala Polifunzionale di Fusine il maestro Bepi De Marzi, fondatore e direttore dei Crodaioli regala una serata di musica a tutta la valle.
Presente in Zoldo tutti gli anni, ininterrottamente dal 2010, a volte animando anche più serate consecutive e non, nella medesima stagione. E’ lo speciale regalo alla valle di Zoldo del maestro Bepi De Marzi, autore di alcune delle più note canzoni di montagna, apprezzate in tutto il mondo. Quest’anno De Marzi non si smentisce e, invitato dalla Biblioteca civica Pellegrini, arriva a Fusine giovedì per una serata all’insegna della donna; che anzi vuole essere una testimonianza contro la violenza alle donne.
E lo farà come lo sa fare lui, in maniera magistrale: presenterà e farà cantare due cori femminili, il Coro Col di Lana di Livinallongo, diretto da Anna De Vich, e il quartetto Kantas di Codissago, coordinato da Anna D’Incà. “Voci di donne 2018 in Zoldo: canti di speranza e di sofferenza sul dramma quotidiano della violenza alle donne” è il titolo che il maestro e gli organizzatori hanno voluto dare alla serata per invitare a riflettere, in maniera non retorica, ma sicuramente origianle, su una realtà spesso sottovalutata dei nostri giorni.
di Brunella Moro
LETTURA ANIMATA, UNA SCOPERTA
AGORDO Per iniziativa della Biblioteca Archivio Storico dell’Istituto Minerario di Agordo si è svolto il primo dei 4 appuntamenti con la lettura animata con l’ausilio di marionette, ombre cinesi, teatrino e piccola recitazione. Le leggende delle Dolomiti hanno affascinato i più piccoli che hanno scoperto le tradizioni locali. Prossimo appuntamento sempre con partecipazione libera giovedi 26 luglio alle 17. Tira le somme del primo appuntamento la docente Diana Preloran. Giovedi 26 luglio alle 17 il secondo appuntamento in Viale Sommariva, per informazioni 347 1307930
DIANA PRELORAN
LE REGOLE DELLA VALLE DEL BIOIS
CANALE D’AGORDO La mostra ripercorre sinteticamente le tappe principali della nascita e dello sviluppo delle proprietà collettive della Valle del Biois, intesa come gli odierni comuni di Canale d’Agordo, Falcade e Vallada Agordina. Dopo un excursus sull’origine di tali proprietà, ne viene tracciata una storia sintetica, con la descrizione della struttura di tali organismo e delle sue funzioni. Una raccolta di pannelli traccia con immagini e brevi testi l’intero sviluppo storico delle Regole, concludendo con una descrizione della nuova legge sui domini collettivi (2017).
Nell’esposizione saranno messi in mostra anche interessanti oggetti connessi con la vita dell’istituto regoliero. La mostra verrà inaugurata venerdì 13 luglio 2018 ore 17.30 presso la Casa delle Regole di Canale d’Agordo.
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato il progetto di restauro delle tavole dipinte dell’atriól de San Silvèster con la presenza della restauratrice dottoressa Paola De Santis, del presidente della Fondazione Silla-Ghedina di Cortina d’Ampezzo, dottor Gianquinto Perissinotto e dell’Union Ladina Val Biois.
GRANDE GUERRA, PROSEGUONO LE INIZIATIVE
FALCADE
VENERDI E SABATO FRATUS PER IL PARCO
SANTA GIUSTINA Sarà lo scrittore e poeta Tiziano Fratus il primo ospite della lunga estate dei 25 anni del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, un compleanno celebrato con oltre quaranta eventi nei quindici Comuni sul cui territorio si estende l’area protetta. Fratus sarà infatti alla biblioteca civica di Santa Giustina venerdì 13 luglio alle 18 per inaugurare la sua mostra fotografica e, il giorno dopo, condurrà una passeggiata lungo la Via dell’Acqua dal Mulino di Santa Libera fino all’Ostello Altanon.
Tiziano Fratus (Bergamo, 1975) è uno scrittore affermato, autore di diversi volumi pubblicati da importanti editori e responsabile di rubriche e spazi fissi su quotidiani e periodici nazionali. (FOTO ATELIER POESIA)
RADIO PIU’ CONSIGLIA, FABBRICA EMOZIONI
ALLEGHE Il Comune di Alleghe organizza la 22esima tourneè delle Dolomiti, con il concerto del gruppo vocale Cristallo, venerdi alle 21 in sala Antonio Franceschini del palaghiaccio di Alleghe.
CANALE D’AGORDO Sabato e domenica tradizionale sagra del Redentore a Feder di Canale d’Agordo. Sabato alle 19.30 apertura tendone e cucina con menù di piatti tipici, alle 21 ballo liscio con i Tirataie. Domenica alle 9 apertura tendone, 11 messa, 12.30 cucina, 14.30 gioco della tombola per bambini e adulti, 16.30 tiro alla fune, 19 processione e fiaccolata, 19.30 cucina, 20.30 ballo liscio con La Tua Idea. Immancabili i dolci fatti in casa e la pesca di beneficienza con l’associazione El Van.
AGORDO Domenica escursione con la sezione agordina del Cai al Lago Crespeina e Sas Ciampac (2672 metri). Partenza da Agordo alle 6.30 e alle 6.45 partenza per Passo Gardena. Tempo 5-6 ore, dislivello 800 metri. Informazioni e iscrizioni 380 6983040
ALPAGO Cresce il vespa club Alpago ed è di nuovo tempo di festa, domenica gli appuntamenti raddoppiano
di Roberto Bona.
Vincenzo Agostini, RITORNA SU RADIO PIU. DOPO 5 ANNI DI NUOVO IN VOCE CON I RACCONTI DA DOLOMITI POST. RACCONTI DOLOMITICI: LUNEDI ALLE 10.30 (MARTEDI ALLE 13.00 E ALLE 21), VENERDI ALLE 13.00 E ALLE 21 (DOMENICA ALLE 10.30). PRIMA PUNTATA LUNEDI 16 LUGLIO ALLE 10.30
SU RADIOPIU
MUSICA ED EMOZIONI AD ALTA QUOTA
FALCADE SAN PELLEGRINO Quando la musica risuona nel silenzio della montagna mentre il sole sorge e il buio della notte lascia spazio alla luce del giorno, ogni melodia diventa ancora più speciale. Chi ha avuto la fortuna di partecipare ad un’ Alba delle Dolomiti sul Col Margherita ricorda ogni attimo: la salita in funivia insieme agli artisti, la breve passeggiata per raggiungere il luogo del concerto, l’aria frizzante del mattino, i primi raggi del sole che illuminano le cime dolomitiche e la straordinaria sensazione di totale armonia con la natura circostante. Un appuntamento davvero imperdibile per chi ama la musica d’autore e le magiche atmosfere d’alta quota. L’edizione 2018 dell’Alba delle Dolomiti, anche quest’anno appuntamento clou della rassegna I Suoni delle Dolomiti, giunta alla sua della 24° edizione, avrà luogo sabato 14 luglio alle ore 6:00 sempre nella spettacolare cornice naturale del Col Margherita (2514 m), con le voci dell’Ensemble Burnogualà che sotto la guida della cantante e compositrice Maria Pia Devito affronteranno in chiave jazzistica le “Moresche” di Orlando di Lasso – cicli carnevaleschi, parodie, danze – portando il pubblico in storie di schiavi e liberti, tra suoni di mondi lontani, imitazioni di strumenti e versi di animali. Dal Passo San Pellegrino si potrà salire facilmente in quota con la funivia aperta per l’occasione dalle ore 3:30 alle 6 e i biglietti, in vendita a soli € 9,00 A/R, potranno essere acquistati da mercoledì 11 luglio presso la cassa dell’impianto e gli Uffici Turistici di Moena. In caso di brutto tempo l’evento avrà luogo alle ore 11:00 al Teatro Navalge di Moena.
APPUNTAMENTI AL PARCO
FELTRE Il programma di eventi per celebrare i 25 anni del Parco propone, sabato 14 luglio, tre interessanti appuntamenti. Nel pomeriggio, dalle 16 alle 18, i bambini dai 5 ai 12 anni potranno partecipare ad un laboratorio ludico didattico sulla biodiversità del Parcoin piazza Piloni a Belluno. Il secondo appuntamento è in località Vandela di Faller, a Sovramonte alle 21 con il concerto Note di notte Concerto tra i meleti, un suggestivo concerto tra le piante da frutto dell’altopiano di Sovramonte, protagonista la Fisorchestra “G. Rossini”, diretta dal Maestro Ernesto Bellus. Chiude il programma l’evento Una montagna di stelle: una serata di osservazioni astronomiche al rifugio Pramperet, organizzata dalle sezioni CAI di Oderzo e Val di Zoldo, in collaborazione con il Gruppo Astrofili Agordini. Le osservazioni iniziano alle ore 21.00. I tre appuntamenti sono tutti ad ingresso libero.
VIABILITA’
REGIONALE 203 AGORDINA, RIFACIMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE, PRUDENZA
DOMANI E GIOVEDI DALLE 7 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI (O SEMAFAORO) MA ANCHE INTERDIZIONI TOTALE AL TRANSITO PER VEICOLI CON MASSA A PIENO CARICO SUPERIORE A 3,5 TONELLATE LUNGO LA PROVINCIALE 347 DEL DURAN E CEREDA IN COMUNE DI VALLE DI CADORE PER LAVORI DI RIPRISTINO PIANO VIABILE.
FINO AL 13 LUGLIO LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA AL PERON DI SEDICO SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO PER LAVORI DI RIPRISTINO DEL MURO
La strada esterna alla galleria delle anime in Comune di Cencenighe è interdetta al traffico per un tratto di oltre un chilometro.
FINO A DOMANI IN COMUNE DI ZOPPE’ DI CADORE (PROVINCIALE 7 PER ZOPPE’) INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DALLE 7.30 ALLE 9.45; DALLE 10 ALLE 12.15, DALLE 13.30 ALLE 15.15; DALLE 15.30 ALLE 17.30
FINO A revoca senso unico con impianto semaforico sulla SP8 per San Tomaso anche sabato e domenica
FINO al 16 luglio senso unico alternato e brevi interruzioni al traffico sulla provinciale 347 del Duran e Cereda alla fine dell’abitato di Forno di Zoldo per lavori sul versante.
FINO al 17 luglio (domenica esclusa) senso unico e brevi interruzioni alla viabilità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.
MOTORI
Ad Ampezzo Carnico bellunesi in evidenza nella terza prova di Coppa Italia. Dieci equipaggi si sono dati battaglia in Friuli. Fontana e Pongan 22esimi assoluti, terza posizione di classe. De Barba si mette in luce tra i giovani. Nel servizio di Roberto Bona tutti i risultati dei bellunesi
CALCIO
Il punto sul campionato femminile agordino, nel servizio di Marco Gaz
TENNIS
Via al città di Agordo, primo aggiornamento con Matteo Reolon, appuntamento quotidiano con i risultati e le curiosita’ dal lungo Rova
METEO
Martedi 10 Tempo atteso: Poco o parzialmente nuvoloso al mattino, poi aumento della nuvolosità specie dalle ore centrali, per nubi soprattutto a sviluppo cumuliforme. Nel pomeriggio saranno possibili fenomeni di instabilità, inizialmente locali, più sparsi nelle ore serali.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti; qualche locale precipitazione nelle prime ore (10%); dal pomeriggio, ma soprattutto verso sera, crescente probabilità fino a medio alta (50/60%) di rovesci e temporali sparsi a partire dalle Dolomiti, dove non si escludono locali fenomeni intensi a fine giornata.
Temperature: In lieve aumento le minime, massime in calo, specie nelle valli, per il minore soleggiamento. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 13°C, a 3000 m min 2°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota deboli/moderati dai quadranti occidentali, a 10-20 km/h a 2000 m, 15-30 km/h a 3000 m.
Mercoledi 11 Tempo atteso: Tempo variabile/instabile, con cielo irregolarmente nuvoloso su tutte le zone montane con qualche parziale schiarita al mattino soprattutto sulle Dolomiti.
Precipitazioni: Probabilità medio bassa (25-50%) di rovesci e temporali sparsi già al mattino, più probabili al pomeriggio/sera fino a medio alta (50-75%).
Temperature: Minime stazionarie o in lieve aumento, massime in diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 14°C, a 2000 m min 9°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 11°C, a 3000 m min 2°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota ancora deboli/moderati occidentali, a 5-20 km/h a 2000 m, 15-30 km/h a 3000 m.
Giovedi 12Tempo variabile con nuvolosità irregolare e più consistente dalle ore centrali; possibili precipitazioni a carattere di rovescio o di temporale perlopiù a carattere locale. Nuvolosità in attenuazione verso sera, con possibilità di qualche residuo rovescio o isolato temporale. Minime stazionarie, massime in lieve rialzo. Venerdi 13Giornata più soleggiata rispetto alle precedenti ma ancora con moderata attività cumuliforme dalle ore centrali associata a qualche rovescio o temporale. Temperature minime in lieve calo, massime in aumento, su valori prossimi o di poco superiori alla norma. Previsore: M.Padoan