AGORDINO DA PEDALARE… DA PASSO CEREDA AL DURAN ANCHE DI NOTTE, ieri sera l’originale competizione sulle due ruote, il passaggio a La Valle Agordina
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Con Il Circolo culturale agordino, biblioteca civica di Agordo pomeriggio culturale-incontro con l’autore nella sala “don Tamis” di Agordo, presentato il libro di Mariapia Fassari Cappelletti “Cristalli d’amore, poesie” . L’incontro è allietato dalla lettura di alcune poesia da parte di Brunella Moro, introdotte dal violino di Ivan Zasso.
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Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO nelle LOCALITA’ VALLASIN e PONGAN l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
DAL 14 AL 30 LUGLIO: CHIUSURA A GONA DELLA PROVINCIALE PER RIVAMONTE
RIVAMONTE Dal 14 luglio Rivamonte sarà raggiungibile solo da Voltago (via Digoman) e da Gosaldo, infatti la strada chiuderà (anche nei giorni festivi e prefestivi) in località Gona per permettere i lavori di consolidamento del piano viabile come noto franato anche recentemente.
IN AUTOSTRADA: UBRIACO IN CONTROMANO PER 30 CHILOMETRI
CONEGLIANO.E’ auspicabile che la patente non la veda più, per garantire l’incolumità degli altri visto che della sua poco gliene importa. Prima si è ubriacato e poi ha guidato per 30 chilometri in autostrada confondendo l’entrata con l’uscita. Sulla A 27 il fenomeno da citare come uno dei peggiori esempi della strada è stato infine fermato dalla polizia stradale. Era l’una e mezza di venerdi mattina e le telefonate degli automobilisti impauriti sono piovute al centralino del 113. L’uomo era al volante di una Bmw in corsia di sorpasso tra il casello di Conegliano e quello di Vittorio Veneto. Il conducente è uno straniero, F.N, di 43 anni, regolarmente soggiornante nel territorio nazionale, residente nel bergamasco e nel bellunese per lavoro, con un tasso alcolemico ben oltre al limite consentito. E’ stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, andrà a processo dimenticando l’auto sequestrata e soprattutto mettendo mano al portafoglio per una sanzione che potrebbe superare i 10mila euro.
SCIVOLA NEL BOSCO
ALANO DI PIAVE Una donna in compagnia di un’altra persona è scivolata mentre stava camminando nei boschi sopra Fener. Raggiunta da una squadra, B.C., 73 anni, di Valdobbiadene (TV) è stata accompagnata all’ospedale di Feltre per un trauma al braccio
DAL FESTAIOLO FOCOLAIO FELTRINO ALTRI 8 POSITIVI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore in Ulss Dolomiti sono emerse otto nuove positività covid due dei quali certamente ricondocibili al focolaio che ha avuto origine nel Feltrino il 26 giugno scorso. Gli altri sei casi, anch’essi giovanili, sembrano afferire ad altri percorsi di contagi sui quali sono in corso indagini di dettaglio per la ricostruzione delle catene epidemiche. Molti di questi casi presentano numerosi contatti adeguatamente descritti dai ragazzi intervistati. Per questi contatti è previsto un primo tampone, l’attenta sorveglianza sanitaria per la rapida individuazione per l’insorgenza di sintomi e un tampone di uscita fra 10 giorni.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
MARTEDI ALLE 10 I FUNERALI DI GABRIELLA NELL’ARCIPRETALE DI CESIOMAGGIONRE
CESIOMAGGIORE Giorni strazianti per il marito Bruno, le figlie Claudia, Silvia e Marina, così come per i parenti e i tantissimi amici. Giorni di dolore e di attesa. Il nulla osta per la sepoltura è di oggi, I famigliari con gli adorati nipoti Tommaso, Filippo, Jacopo, Martino, Margherita, Edoardo, Ludovica hanno deciso la data dei funerali: martedi alle 10 a Cesiomaggiore, alle 9.30 la recita del rosario.
BUON VIAGGIO “OSTE”
AGORDO Una settimana fa, solo una settimana fa parlavamo di te. Io e Ivan Carlin che tra i baristi della Conca Agordina con la moglie Sonia è sicuramente tra i migliori, come lo era suo padre Renzo e sua madre Maria Rosa. Si diceva proprio degli “oste” che lasciano il segno. Sei stato il primo nome che ci è venuto in mente ad entrambi e in modo immediato. Noi che andavamo alla Discoteca Pop 16 sotto a Palazzo De Manzoni, ma salivamo le scale e venivamo nel tuo Bar caro Imerio, dove la birra costava meno e i sorrisi e le battute erano all’ordine del giorno “Estu qua.. canibale”. Hai segnato il corso di una storia importante per Agordo con quel bar in fondo alla piazza, o all’inizio per chi saliva da Belluno. Un grande ricordo, certo, quello che continueremo a portarci dentro. Buon viaggio Imerio e grazie anche per il servizio, i sorrisi, l’incredibile pazienza che hai sempre dimostrato nelle nostre lunghe mattinate di “plao”, seduti al Bar, senza “schei” dopo l’unico e primo caffè. Mica tutti ci sopportavano…
mirko
AGORDO Dopo 84 anni di vita intensa è mancato Imerio Rigoni classe 1936, lascia il fratello Danilo, i nipoti. I funerali sono stati celebrati ieri con un ringraziamento dei famigliari ai medici e quanti lo hanno avuto in cura anche alla casa di riposo di Taibon e Ponte nelle Alpi.
IL PREFETTO CHIEDE LA COLLABORAZIONE ALLA POLIZIA LOCALE, UOMINI E DONNE NON ARMATI E CHI PAGA GLI STRAORDINARI SERALI?
BELLUNO Si comprendono le ragioni del Prefetto Mariano Savastano che chiede collaborazione alla Polizia Locale del Comune di Belluno, alla luce di alcuni episodi di risse verificatesi in centro città. L’ordine pubblico è un tema molto delicato, anche in previsione della finale di calcio degli Europei. Il sindacato Cgil Fp pone delle domande senza dubbio lecite e che necessitano di risposte: la finale con possibili assembramenti, varie ed eventuali è prevista per domani. Il tema della sicurezza degli stessi agenti è da valutare con grande attenzione. Servono strumenti adatti e formazione. Non è una cosa che si improvvisa. A ciò si aggiunge il tema economico, poiché anche gli agenti sono lavoratori che vanno tutelati in ogni aspetto della loro attività. Su questo il sindacato non ha dubbi come spiega ai microfoni di RADIO PIU’ Andrea Fiocco
AUDIO
SICUREZZA. Gli agenti di polizia locale del comune di Belluno, sono professionisti sicuramente disponibili, che in questi anni sono sempre intervenuti anche in supporto alle forze di polizia in caso di sinistri e quant’altro. Tuttavia non sono armati, e nel caso di risse questo potrebbe rappresentare un problema per la loro incolumità. Chi può dire che tra i malintenzionati, magari ubriachi di una rissa non si nasconda una persona armata di un coltellino? Non sono neanche dotati di altri deterrenti o sistemi di protezione, come spray al peperoncino o body-cam, piccoli accorgimenti che garantirebbero un approccio diverso,
però, al servizio richiesto. La scelta di avere la Polizia Locale non armata è in capo all’amministrazione, e noi crediamo che sia un bene non aver bisogno di Agenti armati: significa che la città è vivibile. Ma non si può pensare dall’oggi al domani di armare un Comando municipale, per il verificarsi di alcuni episodi di violenza, per quanto incresciosi e preoccupanti. Oltretutto, le città che hanno la Polizia Locale armata, hanno spesso nuclei specializzati e formati a interventi in situazioni pericolose.
ORARI. La richiesta di coprire orari che si estendono fino alle 22 è possibile, ma con una dotazione organica superiore a quella che oggi è in campo. Creare una turnazione tra gli agenti, tale da coprire le ore serale, non è cosa semplice con i numeri disponibili. Certo, il Comando potrebbe valutare di coprire solo i fine settimana, ma già la copertura delle ore
diurne, oggi, non risulta sempre agevole. Questo significa, di fatto programmare orario straordinario. Ora, l’orario straordinario è, per sua natura, legato alle emergenze. La contingenza potrebbe richiedere il ricorso allo straordinario. Ma una programmazione a lungo termine diventa improponibile. Per 2 motivi: il primo è che la legge non consente la predeterminazione dello straordinario, proprio perché verrebbe meno la sua peculiarità di lavoro richiesto per casi urgenti e improrogabili, il secondo perché da anni negli enti locali risulta pressoché impossibile pagare tutto lo straordinario che viene svolto dai lavoratori. Ovvero, ne viene pagata solo una parte. Perciò, creare un meccanismo che va a moltiplicare le ore di straordinario, che poi non potrebbero essere liquidate, per noi è Funzione Pubblica CGIL di Belluno Gli Agenti di Polizia Locale del Comune di Belluno per sedare le risse inaccettabile. A ciò si aggiunge anche la difficoltà a rispettare i riposi prescritti dalla normativa. Chi lavora fino alle 22 non può entrare in servizio al mattino, perché va garantito un adeguato recupero psico-fisico.
Maxischermo a Lambioi, posti esauriti Accesso solo con prenotazione
Sono stati “bruciati” in poco più di un’ora i 200 posti al Parco di Lambioi per assistere domenica sera alla finale del Campionato europeo di calcio. Si ricorda che potrà accedere all’area del maxischermo solamente chi è riuscito a prenotare telefonicamente il proprio posto; inoltre, dovranno essere rispettate tutte le norme anti-contagio e le distanze interpersonali. Per motivi di sicurezza non sarà consentito l’accesso con contenitori di vetro, come bottiglie o bicchieri. Infine, il chiosco gestito da Sportivamente Belluno sarà comunque in funzione per tutta la giornata e fino alla mezzanotte.
EMERGENZA PERSONALE MEDICO NEL BELLUNESE, PD “INCENTIVARE CHI LAVORA IN TERRITORI DISAGIATI”
ALLA RADIO, ANNA MARIA BIGON
VENEZIA “Dobbiamo mettere il personale medico nelle condizioni di poter lavorare dignitosamente in tutto il Veneto. E per farlo è necessario riconoscere un’indennità aggiuntiva a chi opera in aree disagiate, come quelle montane. L’affidamento ai privati della Radiologia d’urgenza da parte dell’Ulss 1 è emblematico: gli specialisti ci sono ma preferiscono non lavorare nel pubblico! E se manca il personale i servizi prima o poi sono destinati a chiudere. In Veneto nel 2019 si sono dimessi 464 medici ospedalieri, il 5,9% quando la media nazionale è del 2,9%; è un problema che in alcune zone, come il Bellunese, pesa di più”. A dirlo è Anna Maria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità a Palazzo Ferro Fini, tornando sul caso dell’esternalizzazione della Radiologia d’urgenza. “È una situazione di difficoltà generalizzata, che coinvolge anche i medici di famiglia e il servizio di guardia medica: non ci si può limitare a chiedere al Governo. La Regione deve investire di più per difendere la sanità pubblica che va rafforzata, come ci ha insegnato la pandemia: non tutti hanno la possibilità di rivolgersi al privato per una visita o un esame. Inoltre non possiamo continuare a spogliare progressivamente certi territori di servizi essenziali, altrimenti lo spopolamento, che a parole si dice di voler contrastare, diventerà un fenomeno irreversibile”.
ALL’OSPEDALE DI BELLUNO LA CHIRURGIA OCULISTICA IN ETA’ PEDIATRICA
BELLUNO La Chirurgia oculistica in età pediatrica: operativo un team multidisciplinare ad alta specializzazione all’ospedale di Belluno diretto dalla dr.ssa Luigina Tollot, ha consentito il trattamento dal 2011 fino ad oggi di 380 bambini affetti da strabismo e altre patologie, di cui ben 90 sotto i 3 anni. Essa attualmente si avvale di una consulenza con il Chirurgo Oculista ed è resa possibile dalla presenza di un piccolo team di Anestesisti con competenza in età pediatrica, coordinati dal dr. Calleri. Sono state quindi messe a punto tecniche di anestesia particolarmente adatte a questi interventi altamente specialistici, prendendo in carico il piccolo sin dalla visita anestesiologica e coinvolgendolo assieme ai genitori nell’assecondare il percorso di cura che lo attende. L’anestesia condotta con modalità totalmente endovenosa e senza farmaci paralizzanti e la gestione delle vie aeree che non prevede la intubazione tracheale ma l’impiego della maschera laringea, consentono da una parte di garantire la massima sicurezza nei bambini anche sotto i 3 anni di età e dall’altra minimizzano il rischio di disturbi postoperatori come la tosse ed il vomito, che non dovrebbero mai manifestarsi dopo la chirurgia oculistica. La dimissione a casa è possibile in giornata per i bambini che risiedono nelle vicinanze di Belluno, mentre i bambini che vengono trattati a Belluno e provengono da più lontano, data la affluenza per questa chirurgia anche da altre provincie, vengono dimessi il giorno dopo l’intervento.
IL BIM SOSTIENE IL NIDO DEL SAN MARTINO
BELLUNO Il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano (BIM) del Piave ha donato all’Ulss Dolomiti 5.400 euro a favore della struttura per la prima infanzia “Nido Martino” dell’ospedale di Belluno. Tale somma, assegnata all’Azienda anche negli anni passati, rappresenta un contributo a sostegno delle spese di gestione per il contenimento dei costi sostenuti dalle famiglie. Il Nido Aziendale, avviato nel 2011, è una delle iniziative a sostegno di quanti lavorano nelle proprie strutture, per favorire la conciliazione vita-lavoro ed un esempio di attenzione al benessere del dipendente. Offre, infatti, un’orario di apertura flessibile ed esteso per venire incontro alle esigenze dei dipendenti Ulss e con tariffe agevolate. Il nido è stato costruito a misura di bambino per garantire il massimo benessere e attenzione. Il servizio è molto utilizzato ed apprezzato e, anche per questo, la donazione del Consorzio BIM, che si ringrazia, è particolarmente gradita.
LE PRIME VACCIANAZIONI IN FARMACIA
Effettuate le prime 14 dosi di vaccino anti Covid in Farmacia.
BELLUNO La Farmacia Minciotti di Feltre ha eseguito le prime somministrazioni di vaccino anti covid, sta effettuando tamponi ed ha aderito alla campagna screening del colon retto, configurandosi come uno snodo centrale nel sistema di erogazione dei servizi. Altre Farmacie del territorio hanno aderito al progetto regionale e hanno concluso la formazione in Ulss, stanno raccogliendo adesioni per la vaccinaizone in Farmacia. La vaccinazione in farmacia è gratuita e indicata per le persone sane (non rientranti nelle categorie estremamente vulnerabili). Le Farmacie dove sarà possibile effettuare la vaccinazione anti covid (previa prenotazione nella Farmacia stessa) sono: Dolomiti s.a.s. (Belluno) – a partire dal 30/06/2021 Farmacie Chimenti s.n.c. – a partire dal 28/06/2021 Farmacia Baratto dr. Giovanni – a partire dal 15/7/2021 Minciotti dr.ssa Eleonora (Feltre) – a partire dal 05/07/2021 Dolomiti s.a.s. (Trichiana) – a partire dal 30/06/2021 Farmacia Azienda Speciale Sedico Servizi s.r.l. (Mas di Sedico) a partire dal 12/7/2021
OGGI LA GIORNATA VACCINALE A PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Seduta vaccinale aperta a tutti i cittadini di Ponte nelle Alpi oggi dalle 12:30 alle 15 presso il palasport. De Marchi, De Pasqual, Lorenzato, Mares, Scapol sono i 5 medici che hanno dato la disponibilità per la seduta. Per vaccinarsi basta presentarsi senza prenotazione con tessera sanitaria e scheda anamnestica compilata (scaricabile dal sito della ULSS 1). Le vaccinazioni sono dedicate ai maggiorenni.
CATEGORIE ECONOMICHE BELLUNESI MOBILITATE PER LA VACCINAZIONE: “LA SCIENZA HA FATTO UN MIRACOLO, NON VANIFICHIAMOLO. CI APPELLIAMO ALLA RESPONSABILITA’ DI TUTTI I BELLUNESI”
BELLUNO “Il vaccino è libertà, vita e normalità. La scienza ha fatto un miracolo, non vanifichiamolo”. È questo il messaggio forte e chiaro che le categorie economiche bellunesi lanciano alla popolazione nei giorni in cui la stessa Ulss 1 Dolomiti sta concentrando tutte le sue forze per immunizzare i soggetti non ancora vaccinati. Confindustria Belluno Dolomiti, Confartigianato Imprese, Confcommercio, Appia-Cna, Confagricoltura e Coldiretti si stanno mobilitando – in forma unitaria e coordinata – con una campagna di informazione e sensibilizzazione, anche via social, in modo da raggiungere tutti gli associati e i loro collaboratori: “È il momento della responsabilità collettiva se vogliamo ripartire davvero e non avere brutte sorprese con l’inizio dell’autunno. Il nostro è un appello: vacciniamoci tutti senza esitazioni, facciamolo con fiducia e senso del futuro”.
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LAVORO: L’IMPATTO DELLO SBLOCCO DEI LICENZIAMENTI IN VENETO
VENEZIA Sul sito di Veneto Lavoro è stata pubblicata una breve analisi dell’Osservatorio Mercato del Lavoro sui primissimi impatti dello sblocco dei licenziamenti in Veneto. In estrema sintesi ne emerge che nei primi giorni di luglio non si è verificato un significativo aumento dei licenziamenti rispetto all’analogo periodo degli anni pre-Covid. Dal 30 giugno (di fatto il primo giorno in cui le aziende potevano comunicare la cessazione del rapporto di lavoro) al 2 luglio 2021 i licenziamenti per motivi economici individuali e collettivi effettuati dalle imprese private non artigiane del manifatturiero (escluso il sistema moda) e delle costruzioni sono stati 194, un dato di molto superiore a quello del 2020, quando erano stati appena 40, ma in linea con quelli degli anni precedenti (185 nel 2019 e 179 nel 2018). Stessa considerazione per quanto riguarda le imprese che hanno effettuato i licenziamenti, il cui numero è analogo a quelli pre-Covid. L’analisi verrà replicata a breve per poter osservare tali dinamiche su un periodo temporale più ampio. Il documento è disponibile in allegato e nella sezione dedicata del sito di Veneto Lavoro, www.venetolavoro.it/misure.
BOTTACIN: “CON LA PROVINCIA? PERCORSO CHIARO E FORMALMENTE CONDIVISO”
VENEZIA L’assessore regionale Gianpaolo Bottacin dopo aver preso atto delle dichiarazioni giunte dalla Provincia tramite i consiglieri Bogana e Bortoluzzi risponde con malessere e dispiaciuto. Bottacin che ribadisce di non aver fatto dichiarazioni “alla stampa”, bensì in diverse riunioni formali con il presidente della Provincia e note ufficiali al medesimo indirizzate, tra cui l’ultima in ordine di tempo protocollata il 7 luglio nella quale si riassumeva il percorso condiviso negli ultimi mesi in materia di difesa del suolo. Da Bottacin un invito al Presidente Padrin, ad abbandonare le schermaglie e fare sintesi su un percorso che, dopo i tanti incontri svolti, attende solo la sua conclusione.
ALLA RADIO
Assunzioni difesa del suolo, Bogana: «Grazie di nuovo all’assessore Bottacin per il suo atteggiamento costruttivo nei confronti del suo territorio»
di Serenella Bogana
ALLA RADIO
«L’assessore Bottacin ha ribadito che da parte della Regione Veneto non c’è nessun limite all’assunzione, da parte della Provincia di Belluno, di personale da dedicare al settore difesa del suolo, in sofferenza da anni. Da parte nostra, grande giubilo rispetto a questa ennesima conferma della collaborazione dimostrata dall’assessore, perché poter assumere personale – pur in una funzione non fondamentale per Palazzo Piloni – significa avere a cuore la risoluzione dei problemi. Siamo certi che lo stesso spirito collaborativo l’assessore vorrà accordarcelo anche in quella che lui stesso definisce “delicata partita” collegata alla difesa del suolo e più in generale all’autonomia del territorio bellunese. Perché se la Provincia può muoversi autonomamente sul fronte delle assunzioni, a detta dell’assessore sarebbe obbligata dalla legge a un accordo quadro con la Regione per la definizione degli interventi di difesa del suolo da attuare sul territorio. E non può certo essere l’accordo proposto con lettera del 7 aprile scorso, secondo cui metà delle risorse del demanio idrico, di competenza totalmente provinciale, devono andare alla Regione. Con spirito di servizio e ampia conoscenza del problema frane, l’assessore – braccio destro del governatore Zaia – saprà certamente darci ancora una volta una mano. Anche perché c’è un vecchio adagio che sicuramente conosce, secondo cui “se non hai la soluzione, sei parte del problema”».
L’ABBANDONO IMPERA SULLA SOGLIA PER IL LAGO DEL MIS
SOSPIROLO Il capogruppo di minoranza Rita Bristot ha preparato la lista della spesa, la presenterà al primo cittadino Mario De Bon. Nel pacchetto un’interrogazione in discussione al prossimo Consiglio comunale. “Siamo nel pieno della stagione turistica – dice la Bristot- il territorio deve potersi presentare al meglio invece no, siamo all’anno zero per quanto riguarda l’accoglienza e il decoro: erba alta e i rifiuti a Volpez, dove evidentemente i bidoni non sono sufficienti a contenere il materiale conferito. “Evidentemente serve ampliare la piazzola ecologica – commenta la consigliera -, perchè il Comune non se ne fa carico chiedendo a Bellunum di provvedere?” E poi piazzetta delle Torbe dove c’è un cantiere ma le transenne sono davvero troppo basse e la situazione è pericolosa per i bambini. Quindi Pra della Melia il cui parco giochi non viene utilizzato perchè l’erba è troppo alta. “Si continua a usare la pandemia e le difficoltà che ne sono seguite come argomento per giustificare questo immobilismo – tuona Bristot -, ma sono solo scuse secondo me. Di questo voglio discutere alla prossima assemblea consiliare. Purtroppo di riunioni se ne fanno troppo poche, di solito una ogni 4 – 5 mesi, finora ce ne sono state due e questo, a mio avviso, non è democrazia”.
GRANDINATE, VENTO E ALLAGAMENTI IN VENETO. ZAIA AVVIA LO STATO DI CRISI E LO STATO DI CALAMITA’ PER LE ATTIVITA’ AGRICOLE
VENEZIA Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, con proprio decreto, ha dichiarato lo stato di crisi a seguito delle violente grandinate, degli allagamenti e delle forti raffiche di vento che giovedì hanno interessato molte zone del Veneto. In particolare il Veronese, il Vicentino e aree del Padovano del Trevigiano e del Bellunese. Il decreto rimarrà “aperto” in attesa che i Comuni interessati effettuino le opportune ricognizioni e il censimento dei danni provocati dal maltempo a opere pubbliche e ai privati. Contestualmente, il Presidente Zaia ha avviato le procedure per lo stato di calamità naturale, per il ristoro ai danni che hanno interessato le attività agricole.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI di Gigi Sosso L’inchiesta al san martino
Il dottor Bianchini è scagionato Quattro medici accusati di falso
BELLUNO L’epidemia colposa di Covid in ospedale non c’è stata. Il falso forse. Il primo settembre la Procura della Repubblica chiederà l’archiviazione per il primario di Otorinolaringoiatria, Roberto Bianchini. Se non c’è stata l’epidemia per le viste in reparto da positivo al virus senza la mascherina, cade anche l’ipotesi di favoreggiamento per Raffaele Zanella, Antonella Fabbri, Cristina Bortoluzzi e Tiziana Bortot dell’Ufficio Procedimenti disciplinari. Mentre secondo il procuratore Paolo Luca rimane in piedi quella di falso per i quattro medici, a proposito della data di rientro di Bianchini dalla vacanza in Thailandia. Questione di un giorno, ma tanto basta a chiudere le indagini, inviere gli avvisi di garanzia e chiedere il loro rinvio a giudizio…
D’INCA’ “DAL GOVERNO ULTERIORI 8,9 MILIONI DI EURO”
ROMA “Ulteriori 8,9 milioni di euro sono stati messi a disposizione dal Governo per la forte ondata di maltempo che aveva coinvolto diversi territori del Veneto nello scorso mese di dicembre – dice il Ministro Federico D’Incà Il Consiglio dei Ministri ha infatti ha deliberato l’estensione degli effetti dello stato di emergenza che era già stato dichiarato nei territori della provincia di Belluno e di alcuni comuni in Provincia di Vicenza”. Si tratta di una somma che si aggiunge ai primi 7,4 milioni di euro già messi a disposizione a fine dicembre 2020, che riguardavano gli interventi più urgenti. Anche questo nuovo stanziamento è considerato per gli interventi più immediati.
MARCELLO BROCCON LASCIA LA GUIDA DELLA SEZIONE DI FELTRE DEL SOCCORSO ALPINO
FELTRE Dopo sei anni a capo del Soccorso alpino di Feltre, quest’anno Marcello Broccon ha ceduto il posto al suo successore, Franco Casanova. Per ringraziarlo della generosa attività, l’intera Stazione, riconoscente per l’operato, ha recentemente organizzato una festa in suo onore all’aperto, in una Baita del Monte Roncon. Presenti anche il sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, che gli ha consegnato una pergamena a nome dell’amministrazione, su cui si legge “Per il qualificato e prezioso aiuto costantemente prestato alla nostra comunità in montagna e in occasione delle calamità naturali”, e il sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella, che gli ha donato un libro di montagna. In ricordo di questi anni intensi, dai suoi soccorritori Marcello ha ricevuto una targa d’argento. Il Soccorso alpino e speleologico Veneto si unisce ai ringraziamenti per la fondamentale presenza.
IERI ALLA RADIO… RECORD DI VISUALIZZAZIONI SUL SITO DI RADIOPIU
CRISTIAN E TIZIANA SPOSI A FRASSENE’. ERANO 7 ANNI CHE NON SI CELEBRAVANO MATRIMONI NELLA CHIESA DELLA FRAZIONE
VOLTAGO/FRASSENE’ Senza dubbio i nostri giovani sposi Tiziana Mosca e Cristian Cagnati non avrebbero immaginato la risonanza del loro matrimonio, celebrato sabato 3 luglio scorso nella chiesa di Frassené. Eppure vale la pena ricordarlo, considerato come dal 2014 nella piccola comunità non ne veniva più celebrato uno! Gli sposi hanno vissuto questo momento particolare di gioia attorniati dalle rispettive famiglie e dagli amici, ma in modo del tutto speciale con accanto il loro piccolo Martino. Per la comunità di Frassené è stata occasione unica per vivere in un clima di festa, accentuato anche dalla presenza di voci dalle altre parrocchie che hanno avuto il desiderio di unirsi a quelle di Frassené, in quello scambio fra parrocchie che in questi anni si sta cercando di portare avanti, così da favorire la reciprocità fra comunità.
DON FABIANO DEL FAVERO, PARROCO DI VOLTAGO, RIVAMONTE E GOSALDO
LO SPECIALE DELLA SETTIMANA
L’UMANA REYER DA ALLEGHE A FALCADE, IL RITIRO IN VALLE DEL BIOIS
AL VIA UN BANDO A FAVORE DELLA PRATICA SPORTIVA DEGLI ATLETI CON DISABILITA’. LA REGIONE VENETO CONTINUA IL SUO IMPEGNO SUL FRONTE DELLO SPORT E DEL SOCIALE
VENEZIA Di recente, la Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’Assessore regionale allo Sport, Cristiano Corazzari, di concerto con l’Assessore regionale ai Servizi Sociali, Manuela Lanzarin, una delibera che prevede un bando per la concessione di contributi a favore della pratica sportiva degli atleti con disabilità per l’anno 2021. Per questo specifico bando sono state assegnate risorse pari a 200mila euro. Potranno ricevere “contributi a fondo perduto”, a parziale compensazione delle spese sostenute per le attività istituzionali e per la partecipazione/organizzazione a eventi, manifestazioni sportive e/o campionati, rivolti esclusivamente a favore di atleti con disabilità: i soggetti aventi sede legale e/o operativa in Veneto, affiliati a una Federazione Sportiva Paralimpica (FSP) e/o una Disciplina Sportiva Paralimpica (DSP) e/o un Ente di Promozione Paralimpica (EPP) e regolarmente iscritti alla “Sezione CIP del Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche. Per le società con sede legale fuori regione, ma con sede operativa in Veneto, sarà considerata la sola attività degli atleti con residenza in Veneto.
MASK TO RIDE… SU E GIU’ PER L’ITALIA FINO AL “LISTON” BELLUNESE
BELLUNO In piazza dei Martiri è arrivato Mask to Ride, dopo 12 giorni di viaggio e circa 7.000 km macinati su e giù per l’Italia. con protagoniste le principali associazioni legate al mondo della disabilità bellunesi, alle quali Alvaro Dal Farra in moto e Mattia Cattapan su e-motion-drive hanno donato lo show.
di MORENO GIOLI
AI MICROFONI DI RADIO PIU MATTIA CATTAPLAN
ALVARO DAL FARRA
NICOLA BARCHE GS GESTIONE SINISTRI
AL VIA LA STAGIONE DEI FUNGHI… A VOLTAGO CON IL BOTTO A TESTA IN GIU’
VOLTAGO Grande Mario De Marco… ed è festa allo Jager Bar dove il pregiato fungone porcino è stato pesato ieri sera: 1 chilogrammo 268 grammi e chi ha indovinato il calice lo ha alzato brindando al fungaiolo che non delude, da anni non delude. Anche questa volta Mario è arrivato in piazza mettendo in mostra il suo meraviglioso trofeo culinario
LO STRANO PORCINO A TESTA IN GIU’….
L’INTERVISTA, COLLABORAZIONE DUILIO DA CAMPO
LUNEDI’ SERA CONVOCATO IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
AGORDO Ritorna in presenza il consiglio dell’Unione Montana Agordina che si ritrova in sala Don Tamis lunedì alle 20:30. Il presidente Michele Costa ha convocato i consiglieri per trattare 4 punti all’ordine del giorno. Si parlerà dell’estensione a nuovi enti della partecipazione alla società Valpe Ambiente, una variazione al bilancio e il miglioramento della rete stradale di raccordo della viabilità locale al reticolo principale interregionale.
IERI ALLA RADIO … LO SPECIALE DAI CAMPI DI TENNIS DI VIA ROVA AD AGORDO
AGORDO
di Claudio Fontanive
SOLE, CIVETTA, VERDE, NOVITA’…. CON L’ALLEGHE FUNIVIA E’ ESTATE
ALLEGHE
di Claudio Fontanive
SAN TOMASO: ECCELLENZA TURISTICA AGORDINA TANTO DAL BASSO CHE DALL’ALTO
SAN TOMASO Incastonato nel verde che più verde non si può tra caratteristiche costruzioni, silenzi e serenità e non è certo uno spot pubblicitario. Piuttosto San Tomaso è un paese da dove si ammira La Civetta e che ambisce a diventare méta turistica importante nel patrimonio dell’Unesco. Ha tutte le carte in regola per concretizzare l’idea. Montagna pura, natura incontaminata ma anche iniziative che sanno attirare i turisti e valligiani. Solo un paio di esempio: la zip-line con la scarica di adrenalina e un mondo visto dall’alto è un primo biglietto da visita invidiabile. E poi l’idea del sindaco Moreno De Val di creare il parco delle Dolomiti in miniatura è scelta vincente, difficile da imitare e soprattutto in continua crescita, come confermano le ulteriori 3 sculture che saranno presentate a breve e che noi oggi proponiamo con altrettanti video delle artiste in questi giorni impegnate in località Pian tra impianti sportivi esistenti e in via di realizzazione (palestra di roccia, campo di ghiaccio).
DI GIANNI SANTOMASO
CERTOTTICA APRE LE PORTE PER SVELARE IL CORSO ITS
LONGARONE Un’intera settimana a “porte aperte” da lunedì 12 a venerdì 16 luglio, permetterà a tutti gli interessati di scoprire cos’è e quali sono le molteplici opportunità del corso ITS Academy per Eyewear Product Manager, incentrato sul design e la tecnica dell’occhiale. Le selezioni per la prossima edizione sono già fissate al 24 settembre e per chi avesse già deciso, è possibile iscriversi direttamente dal sito www.itscosmo.it compilando l’apposito format.
L’AZIENDA AGORDO SERVIZI CERCA DUE PROFESSIONISTI
AGORDO E’ stata indetta dall’Azienda Speciale Agordo servizi una selezione pubblica per la copertura di un posto a tempo determinato e pieno nel profilo di Educatore di Asilo Nido e di un operatore assistente che si prendano cura dei bambini e dei neonati nelle cure personali come lavarli, cambiarli, vestirli, aiutarli a mangiare, l’educatore dovrà avere capacità organizzativa nelle attività e abilità nel formulare obiettivi, all’assistente l’azienda chiede tra l’altro di coadiuvare il lavoro delle educatrici. Per informazioni e copia dell’avviso di selezione gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio amministrativo Azienda Speciale al numero 0437 62564 L’avviso di selezione è pubblicato sul sito: https://agordofarmaciacomunale.it/
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: PROGETTO “TI ACCOMPAGNO IO – ART. 40 BELLUNO”
BELLUNO E’ stato pubblicato il bando per la selezione di 756 operatori volontari da impiegare in progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili presentati dagli Enti iscritti all’Albo di Servizio civile universale. L`Unione Italiana dei Ciechi di Belluno è pronta ad accogliere 2 volontari. La domanda di partecipazione deve essere presentata, entro il 30 luglio 2021 esclusivamente attraverso la piattaforma all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it
LA MESSA IN SUFFRAGIO DEI CADUTI CON IL CORO CORTINA
AURONZO Domenica, 11 luglio, alla chiesetta Madonna della Croda, nei pressi del rifugio Auronzo, verrà celebrata una Santa Messa in suffragio dei caduti della montagna. La celebrazione avrà inizio alle 10.30 e sarà officiata dal vescovo emerito di Belluno-Feltre, monsignor Giuseppe Andrich. Sarà, inoltre, allietata dai canti del Coro Cortina. Una preghiera e un pensiero riconoscente andranno, tra gli altri, ad Ivano Pais Golin che recentemente ci ha lasciato dopo una breve malattia.
IL GRUPPO ALPINI DI ALLEGHE COMPIE 90 ANNI, NOTE DI AUGURI CON LA FANFARA
ALLEGHE Domani alle 9 Raduno in piazza Kennedy e sfilata fino al monumento ai Caduti – Alzabandiera – Onore ai Caduti – Apposizione corona; Al termine, sfilata della Fanfara lungo Corso Italia fino alla partenza della cabinovia. Quindi la festa si sposta ai Piani di Pezzè, alle 11 Raduno alla Chiesetta Alpina – Alzabandiera; concerto della Fanfara davanti al Ristorante “La Grande Baita”; Carosello della Fanfara; Pranzo sotto il tendone.
203 AGORDINA “CHIUSA” PER 15 MINUTI, PASSA LA FANFARA
Domenica tra le 10 e le 11, per un periodo massimo di 15 minuti sospensione totale della circolazione per manifestazione alpina
IL CONCERTO OFFERTO DALLA FILARMONICA
BELLUNO La Filarmonica 1867 il 18 luglio nel Parco della Parrocchia di Cavarzano si esibirà in un vasto repertorio che spazia dalla musica classica a brani originali per orchestra di fiati, dalle colonne sonore del grande cinema alla musica tradizionale. La seconda parte dello spettacolo sarà dedicata a celebrare il 150° anniversario dell’Aida di Giuseppe Verdi. Dirigono i maestri Andrea Gasperin e Sandro De Marchi. Come partecipare? è obbligatorio il posto pre-assegnato anche per gli eventi all’aperto. Per poter partecipare all’evento è quindi necessario prenotare il proprio posto tramite la piattaforma Eventbrite. Per accedere clicca qui. Altri appuntamenti: Concerto di gala offerto ai residenti e ai turisti dell’Alpe del Nevegal il 24 luglio ore 21 – Pertinenze esterne del Santuario; nei giorni 10 e 11 luglio masterclass di tromba tenuta dal docente Mirko Bellucco.
MERCOLEDÌ 14 LUGLIO 2021 ALLE ORE Cinema sotto le stelle Il Re Leone – Live action
SEDICO Ritornano gli appuntamenti al cinema con la Proloco di Sedico. Cinque serate anche con la possibilità di cenare presso lo stand in Villa aperto dalle 19 e per ogni serata un menù diverso
Cinema sotto le stelle manif
RITORNA LA RASSEGNA MUSICALE “MUSICA NELL’AGORDINO”
AGORDO Dopo un’anteprima on-line dal Durando, uno dei più bei scorci di Agordo, che sarà tramessa da RadioPiù il 18 luglio alle 11 e disponibile sui social durante il mese di luglio, con ospiti Sandro Del Duca (flauti e voce) e Nelso Salton (contrabbasso e voce), la rassegna inizierà il 31 luglio alle 20.30 a La Valle con il concerto “al kaśèlo”, cioè nel vecchio caseificio ora trasformato nella nuova e accogliente Sala Valmassoni.
DI GIANNI SANTOMASO
MUSICA NEI CORTIVI A SAN GREGORIO NELLE ALPI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Nell’ambito della rassegna “Musica nei cortivi” sabato 17 luglio alle 21.00 in Piazza Municipio a San Gregorio nelle Alpi si esibirà in concerto la fisarmonicista Sabrina Salvestrin. Organizzazione a cura Consorzio Pro Loco Pedemontane Val Belluna e Pro Loco San Gregorio nelle Alpi. Ingresso libero.
DOMANI A PALAZZO FULCIS CON ENRICO ZANISI
BELLUNO Continua la rassegna Luglio Jazz! a Belluno, con l’acclamato e pluripremiato pianista Enrico Zanisi, ospite del Circolo Culturale Bellunese, domani, alle 18:00, Corte di Palazzo Fulcis, o, in caso di maltempo, al Teatro Comunale, situato a pochi passi di distanza. Prenotazione richiesta, presso Agenzia Alpe Bellunese: tel. 0437 940407, e-mail: [email protected]. Si ricorda l’utilizzo della mascherina. Informazioni, programma completo di Luglio Jazz e note di sala sono sempre consultabili su: www.belcircolo.org.
Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
FALCADE Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/
“IL MILITE IGNOTO” IL 18 LUGLIO A BOSCHI DI CARTA
BELLUNO Paola Zambelli autrice, nativa e residente a Belluno, laureata in Scienze della Formazione, recentemente a Ravenna premiata al concorso “letteratura per ragazzi”, il 18 luglio, in occasione della manifestazione “Boschi di Carta” a Pieve di Cadore, presenterà il romanzo “Il treno dell’Ignoto. Il viaggio del Milite Ignoto”, tratto proprio dal racconto vincitore del XIV Premio “Righini Ricci” di Conselice (RA).
“SOTTO UN CIELO DI STOFFA” IL 10 LUGLIO A VILLA ALPAGO NOVELLO
BELLUNO Oggi alle 20.45 a Villa Alpago Novello (Frontin di Trichiana), si svolgerà il reading scenico “Sotto un cielo di stoffa”, un’emozionante serata tra parole e musica per raccontare storie di donne afghane e della loro quotidiana lotta per l’emancipazione e la dignità. Le storie, tratte dall’omonimo libro di Cristina Cella arricchito dalle immagini di Carla Dazzi, saranno portate in scena dalle attrici Caterina Comingio, Marisa Del Ben e Alessandra Menis. Maggiori informazioni sul sito www.365giorni.org e sui canali sociali dell’Associazione Insieme si può.
Dalla Biblioteca di Cesiomaggiore
CESIOMAGGIORE Il volume “I miracoli della Val Canzoi”, omaggio autentico e affettuoso di Giovanni Trimeri e GianAntonio Cecchin a Dino Buzzati, nel cinquantesimo anniversario dalla pubblicazione de I miracoli di Val Morel, sarà presentato alla stampa venerdi 16 luglio in sala riunioni Biblioteca comunale di Cesiomaggiore (Via Roma), con l’occasione sarà presentata altresì la mostra.
IL CAI AGORDO ORGANIZZA L’ESCURSIONE A EIDECHSSPITZE E RIF. LAGO DI PAUSA già tutto esaurito
AGORDO Oggi e domani alla Eidechsspitze ed al Rifugio Lago di Pausa. Proprio per motivi logistici legati al numero di posti disponibili in rifugio, le iscrizioni sono già chiuse da tempo ma è doveroso informare i soci dell’attività che la Sezione svolge in questo scorcio di calda estate. La meta è la Val Pusteria, ed in particolare il Gruppo di Monte Gruppo con le sue innumerevoli cime ed i suoi laghetti di origine glaciale, tra cui il più grande è quello di Pausa, ove sorge anche l’omonimo rifugio. Escursione classificata EE con tratti di EEA.
NONNI E NIPOTI AL MUSAL PER LA GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI
CANALE D’AGORDO Il Musal ha deciso di invitare Mattia Mascher, esperto di educazione ambientale, cooperativa e di comunicazione sociale, per presentare il suo libro Guida galattica per nonne e nonni del terzo millennio. L’incontro si terrà oggi, alle ore 17.30, presso la Sala Lina Zandò del Museo albino Luciani
BASILIO SISTI DI IRRIGHE: IL GRANDE MUSICISTA DI GORGHEGGI E CLARINO
di RENATO BONA
ALPAGO Martedì 23 marzo scorso, ricorreva il centesimo anniversario della scomparsa ad Irrighe di Chies d’Alpago, di Basilio Sisti, noto come il “Musicista dei gorgheggi”. La figura di questo valente artista è tra quelle che lo scomparso maestro Mario De Nale ha illustrato nel suo libro “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi” edito per il centenario di Placido Fabris, nell’agosto 1978 con la tipografia Piave di Belluno, dal Centro di educazione permanente di Tambre e dall’Associazione emigranti Bellunesi, con il sostegno della Regione Veneto e della Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza e Belluno. In realtà, era nato a Venezia il 9 marzo 1845 e dunque era alpagoto d’adozione, anche se a dire il vero ben poco si sa sulle sue origini visto che risulta nato da “ignoti” e sarebbe stato adottato da una delle famiglie Fagherazzi. E’ invece certo che aveva fissato la sua definitiva dimora “nel bel paese alpestre, appunto Irrighe, probabilmente dopo il suo matrimonio con Maria De Battista, nata nella vicina frazione di Funes il 4 ottobre 1848, dalla quale ebbe l’unica figlia, Rosa”. De Nale annotava: “Già a seguito dell’adozione era venuto a trovarsi fin da bambini nel paese dei suonatori ed amanti della musica da tante generazioni, e possiamo ammettere che un uomo fatto soprattutto per la musica come era lui, si sia subito trovato a suo agio”. Un aneddoto: ad una parete della cucina nella sua casa, era appeso un vecchio clarino: l’occasione per portarsi il bocchino alla bocca e soffiarvi le prime note era a portata di mano ma… causava le furie del Fagherazzi che gli intimava di rimettere lo strumento al suo posto per evitare di scassarlo. Il ragazzetto replicava piangente di volerlo utilizzare per imparare a suonarlo e alla fine Fagherazzi… gliene comprò uno nuovo!Concluse le scuole elementari, il ragazzo prese la via di Venezia per lavorare come inserviente di cucina all’ospedale di San Servolo. Il suo arrivo – scriveva Mario De Nale – creò scompiglio ed allegria: “quando, dpo aver pelato patate prendeva in mano il clarino per far sentire i gorgheggi dell’usignolo, tutti i cuochi gli si facevano attorno e dimenticavano di girare le bistecche, suscitando le ire del capocuoco; i ricoverati che si trovavano nel piazzale per la passeggiata alzavano il mento sopra il davanzale delle finestre delle cucine per vedere chi fosse il bravo suonatore ed i ricoverati delle corsie aprivano le finestre per far entrare le note melodiche…”. Col trascorrere del tempo tutte le sue iniziative nel campo musicale furono sostenute ed il nostro divenne maestro della piccola banda dell’Isola. La sua musica, quella che usciva dalle trombe, dalle fisarmoniche e, segnatamente, dal clarino, pur discostandosi dalla dotta, erra pur sempre arte, arte popolare perché nasceva dal popolo per essere suonata fra il popolo e per il popolo al quale piaceva. Ancora De Nale: “La sua era una musica opalescente e gaia che mandava in estasi le folle delle piazze, per cui è doveroso attribuirgli un posto di primo piano nel campo della diffusione della musica popolare contemporanea”. Tornato ad Irrighe Basilio si dedicò all’allevamento del bestiame e… all’insegnamento della musica ai giovani “Alcuni dei quali ne ricordano ancor oggi l’onestà, la serietà e la bravura”; amava pure fare delle passeggiate nei dintorni dei villaggi per ascoltare i gorgheggi degli uccelli e le voci delle montagne battute dai venti, che poi riportava nella sua musica, dandoci quindi: Il Teverone, La perussola (capinera), Il canto dell’usignolo, L’eco dei monti, La civetta, La perussolina (cinciallegra), La perussola e l’usignolo, La perussola e il savatolo (fringuello). Fra le opere più note ed apprezzate anche: Due sorelle, La poveretta, Pia marcia, Amor fraterno, Chies in festa, Lagrima alla Patria, La pesca di Lamosano, Fantasie per clarino, gran cassa, trombone, cornetta, bombardino, genis, basso dedicate “al molto reverendo parroco don Giovacchino Lupano”; Coro sopra un’oca rubata e mangiata all’osteria, La perussola e lo scoiattolo, La valle d’Alpago, Una passeggiata a Puos, L’Unione, La primavera, Rose di maggio, Il vento di marzo. Al mio ritorno, Canti d’uccelli. Prima di riportare il testo di “L’oca rubata” (coro), De Nale sottolineava che “La sua morte fu accolta con grande cordoglio in tutta la Conca” e faceva seguire il testo dell’orazione funebre ed estremo saluto rivolto a Basilio Sisti dal suo allievo Antonio Salvadori al momento della sepoltura, non trascurando di ricordare che “Al suo ricordo è stato formato ad Irrighe il complesso “I Basiliani”, diretto dal suo ex allievo, il maestro Antonio Fagherazzzi¸ è un complesso nato per allietare le piazze ma anche per far meglio conoscere il musicista alpagoto dei trilli e dei gorgheggi, il grande maestro del clarino e della musica popolaresca, ancora, erroneamente, troppo dimenticato”.Ma qualcosa si è mosso se, ad esempio, nell’ottobre 2013 – come si può leggere nel sito: marcaperta.it – “su iniziativa del dott. Andrea Bayou, è stato promosso e approvato un concorso artistico intitolato Catullo e la cartoline musicali dell’Alpago, grazie all’interessamento e alla preziosa collaborazione della dott.Chiara Fistarol, assessore alla Cultura del comune di Pieve d’Alpago, con l’appoggio dei colleghi assessori di Chies, Farra, Puos e Tambre d’Alpago. Il premio vedrà la partecipazione degli alunni delle Scuole primarie di tutto il comprensorio dell’Alpago e la giuria verrà presieduta dalla prof. Luciana Ferretti, già docente di educazione artistica nelle scuole secondarie di primo grado. L’idea è nata con il principale obiettivo di rendere visibile la cultura del territorio, la musica e la figura artistica di Basilio Sisti. I bambini dovranno concretizzare un disegno riguardante un tema della cultura locale, con l’aiuto della musica, che avrà il principale obiettivo di ispirare e stimolare l’immaginazione e la creatività di ogni partecipante. Sulla figura di Basilio Sisti è stata pubblicata una breve biografia a cura dello stesso Andrea Bayou, con un’analisi estetica-compositiva del maestro Matteo Segafreddo, compositore e docente all’Università di Venezia, su alcune celebri melodie del grande compositore bellunese”.
NELLE FOTO (riproduzione dal libro di Mario De Nale “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi; cianodeiscot su You tube; Faceboock; tutteleprese; beppe sebaste): il musicista-compositore Basilio Sisti; una copertina dedicata al musicista; esecuzione della sua entusiasmante “Polka popolare”; la copertina del libro che gli ha dedicato Andrea Bayiou; uno dei tanti spartiti musicali dell’artista; una panoramica di Irrighe dove si stabilì dopo la parentesi lavorativa a Venezia; l’Isola di San Servolo nel cui ospedale Basilio Sisti lavorò da giovane come inserviente di cucina.
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO LUGLIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 08 luglio 2021
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 07
Collaborazione Thomas Soppera
AUDIO PUNTATA 05 Luglio 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO LA SETTIMA PUNTATA
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
PUNTATA 385 DEL 9 luglio 2021
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole OGGI E’ UNA BELLA GIORNATA di ROBERTO TOTARO
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
CON PAOLA LANCIATO, INIZIA IL VIAGGIO VERSO LA FRANCIACORTA
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
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AUDIO
DI GIANNI SANTOMASO
SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 05 LUGLIO
La dieta chetogenica si basa sulla riduzione dei carboidrati alimentari, questa carenza obbliga l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo dei grassi contenuti nel tessuto adiposo. Abbiamo approfondito l’argomento con Giovanni Spera, Professore di Medicina Interna ed Endocrinologia -Sapienza Università di Roma, Presidente eletto della Società Italiana per lo Studio dei Distrbi del Comportamenti Alimentare e dell’Obesità
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
PUNTATA DEL 05 LUGLIO
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%), continueranno a esserlo anche al pomeriggio sulle Prealpi e su gran parte delle Dolomiti, mentre su alcuni settori a ridosso del Trentino e dell’Alto Adige non saranno da escludere locali piovaschi e rovesci (10-20%). Il rischio per eventuali isolati temporali sembrerebbe quasi del tutto scongiurato. Gli accumuli di pioggia saranno irrilevanti (0-5 mm).
Temperature: In generale ripresa. Sono previste punte di 26/28°C nei fondovalle prealpini e di 22/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 15°C, max 22°C, a 2000 m min 11°C, max 17°C, su Dolomiti a 2000 m min 8°C, max 15°C, a 3000 m min 3°C, max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota perlopiù deboli da sud-ovest, a tratti moderati per lievi rinforzi erratici; a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Nottetempo rischio di rovesci e locali temporali (40/50%). Al mattino assenti (0%), dalle ore centrali e sopratutto al pomeriggio probabilità medio-bassa (20/30%) di sporadici rovesci, singolarmente temporaleschi. Nel tardo pomeriggio/sera l’instabilità andrà scemando fino a risultare assente.
Temperature: In ulteriore lieve rialzo. Sono previste punte di 27/29°C nei fondovalle prealpini e di 23/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C, max 19°C, a 2000 m min 10°C, max 15°C, su Dolomiti a 2000 m min 10°C, max 16°C, a 3000 m min 4°C, max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota perlopiù deboli dai quadranti occidentali, a tratti moderati sulle cime più alte; a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
DA CALEIPO ALL’ALPE IN FIORE, ALPE DEL NEVEGAL SU DI GIRI NEL RICORDO DI LINO E MARIO
BELLUNO
ROBERTO BONA