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PASSO CAMPOLONGO ORE 6.45 FOTO FEDERICA
OGGI ALLE 8.00 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE, 8 20 NCONTONSE CON MILLY CREPAZ A SEGUIRE PIU’ SIAMO IL PROGRAMMA QUOTIDIANO CON MARINA DONA’ 9.00 oggi come ieri, con Silvia Baldo 9.30 I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA 10.30 sib informa, il programma delle TRE RADIO con Barbara Paolazzi 13.10 salute e società con il dottor Marco Caracciolo 14.00 piu musica 15.00 ritratti sonori con Alessia Dall’o OSPITE ELENA BRANCALEONE
Nel pomeriggio su radio piu… la musica rock con marco costantini alle 16, le classifiche d’annata di mirco bencivenni alle 16.45 la musica che batte, l’aperitivo con Dj Jack dalle 18.30
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 10 MARZO 2025
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
Argentina, 3 giorni di lutto nazionale per vittime maltempo Maltempo in Australia, ancora 200mila utenti senza elettricità Colombia: Eln, ‘pronti a guerra totale contro l’esercito’ Trump, ‘Musk è speciale, il lavoro di Doge è incredibile’ Trump, ‘Kiev deve essere seria sulla pace, non ha le carte’ Siria: Ong, 973 civili uccisi da forze sicurezza dal 6/3 I Liberal canadesi hanno scelto, Carney per dopo-Trudeau
AUDIO dalle 6 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
DICOTTENNE MUORE SULLE PISTE DELLO ZONCOLAN. ERA IL FIGLIO DEL PRIMARIO DEL SUEM 118 DELL’ULSS 1 DOLOMITI TRA GLI INTERVENTI DEL SUEM UN INCIDENTE SUL LAVORO E TANTO LAVORO SULLE PISTE DA SCI SCIVOLA SUL SENTIERO E SBATTE L’ANCA. SOCCORSO ALPINO IN AIUTO LONGARONE – FIAMME NEL BOSCO DOPPIO INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO: INCENDI A SALZAN E STELLA MARIS
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
MILANO Pullman con 44 bambini tampona un Tir, gravissimo l’autista Due scolari e due insegnanti feriti e trasportati in ospedale ROMA L’aggressione in stradaPicchia la moglie con la figlia in braccio, arrestato UDINE Ferito sulla pista dello Zoncolan. Morto lo sciatore 18enne caduto su una pista ROMA Morta Sabrina Minardi, fu compagna del boss della banda della Magliana VATICANO Il Papa: ‘sperimento la premura del servizio e la tenerezza della cura’. ROMA Insulta l’arbitra 16enne, ‘sei donna e non capisci’ A Roma.Ragazza,’frasi sessiste, fa male.Poteva essere mio padre’ NAPOLI Assolti il cantante neomelodico Tony Colombo e la moglie Inflitti 20 anni a Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo
TORINO Scomparsa nel Torinese, trovate le sue ossa in Val di Susa. La conferma che si tratti di Mara Favro arriva dal test del Dna
VENEZIA Manager del Florian vittima dell’incidente nautico a Venezia. Anna Rita Panebianco aveva 56 anni, lutto dello storico caffè PADOVA Ddl Sicurezza, protesta al Palazzo della Ragione di Padova, appesi striscioni e attivisti in catene VICENZA ‘Bomba day’ nel Vicentino, chiuse le operazioni dopo 5 ore. L’ordigno verrà fatto brillare in una cava
BASSANO Portato fuori lo speleologo colto da malore in grotta. E’ un 70enne di Bassano, condotto in elicottero in ospedale VENEZIA In trecento a Venezia per solidarizzare con studenti dell’Udu PADOVA Corteo a Padova per l’8 marzo, ricordata Giulia Cecchettin. In centinaia nel centro cittadino con ‘Non una di meno’ VERONA Abbattuta nel Veronese torre di 40 metri, A Minerbe da Acque Veronesi, era inutilizzata da un decennio TREVISO Padre di Alex Marangon, ‘ti hanno ucciso una seconda volta’ Messaggio su Facebook dopo la relazione sull’autopsia PADOVA Operaio muore folgorato nel padovano Stava lavorando in zona rurale, ha colpito cavi alta tensione
ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
DOMENICA CARNEVALESCA A BELLUNO CENTRO
RIACCENDIAMO BELLUNO: RACCOLTE 731 FIRME
SVEVA GRAZIOTTO INCONTRA GLI STUDENTI DEL CATULLO
ANTONELLA NAPOLI INCONTRA GLI STUDENTI DELLA PROVINCIA
LO STATO NON PAGA. LE IMPRESE VENETE ASPETTANO 6 MILIARDI
TERZA VITTORIA CONSECUTIVA PER L’AGORDINA. FINE SETTIMANA DA ALTI E BASSI PER IL SETTORE GIOVANILE
VIDEO in diretta AGGIORNAMENTO dalle 8 del mattino
ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
DICOTTENNE MUORE SULLE PISTE DELLO ZONCOLAN. ERA IL FIGLIO DEL PRIMARIO DEL SUEM 118 DELL’ULSS 1 DOLOMITI
TOLMEZZO (UD) Marco Degli Uomini, 18enne di Tolmezzo, è morto a seguito di un grave incidente sciistico avvenuto sabato 8 marzo sulle piste dello Zoncolan. Il giovane, atleta dello Sci Club Monte Dauda, stava effettuando una discesa di riscaldamento sulla pista 2 prima di una gara di SuperG. Durante la discesa ha perso il controllo degli sci in corrispondenza di un salto, compiendo un volo di circa settanta metri e impattando contro una rete di protezione. Nell’incidente ha riportato fratture multiple e un grave trauma toracico. Soccorso immediatamente da un medico rianimatore presente sul posto, è stato trasportato con l’elicottero del Suem all’ospedale di Tolmezzo. A causa di una complicazione, è stato trasferito all’ospedale di Udine, dove è deceduto nella mattina di domenica 9 marzo. Marco era una promessa dello sport, appassionato di sci e pattinaggio, ed era stato campione italiano junior di short track. Lascia la madre Cristina Barbarino, primario del Suem, e il padre Angelo Degli Uomini.
IL MESSAGGIO DI VICINANZA DELL’ULSS 1 DOLOMITI
La Direzione Generale e l’ulss Dolomiti tutta, profondamente colpita e addolorata per la tragedia, si stringono con vicinanza e affetto alla dottoressa Cristina Barbarino, primario SUEM di Pieve di Cadore, per l’improvvisa perdita dell’amato figlio Marco. Il nostro cordoglio giunga a tutta la famiglia e agli amici della giovane promessa dello sci, prematuramente scomparsa lasciando un immenso vuoto.
LONGARONE – FIAMME NEL BOSCO
LONGARONE – Un incendio boschivo ha interessato ieri la frazione di Soffranco, sviluppandosi a mezza costa sopra la strada provinciale 251. L’evento ha richiesto l’intervento immediato di vigili del fuoco, servizi forestali regionali e Protezione civile, che hanno operato fino a tarda notte per contenere le fiamme e garantire la sicurezza dell’area. A causa del pericolo di caduta massi, la SP 251 – che collega la Val di Zoldo con il Longaronese – è stata chiusa al traffico per circa due ore, fino alle 19, costringendo gli automobilisti a percorrere tragitti alternativi attraverso Cibiana o Agordo. Intervento e monitoraggio notturno L’allarme è scattato alle 17.30, quando il fuoco ha iniziato a propagarsi in un’area particolarmente impervia. Non è stato possibile ricorrere a mezzi aerei per le operazioni di spegnimento, a causa del sopraggiungere del buio. Tuttavia, le squadre a terra sono riuscite a circoscrivere l’incendio, evitando il propagarsi delle fiamme. Per tutta la notte, è stato attivato un presidio di controllo con turni di sorveglianza, sia per prevenire eventuali riprese del rogo, sia in considerazione delle previsioni meteo, che indicavano pioggia nelle ore successive. Si tratta del terzo episodio di incendio boschivo che colpisce Soffranco in un breve arco di tempo. L’ultimo risale allo scorso 20 febbraio, mentre il rogo più grave, che tenne impegnate le squadre di soccorso per giorni, avvenne nel marzo 2022.
GALLERIA COMELICO: INFORTUNIO PER UN OPERAIO
COMELICO Un operaio di 39 anni è caduto nel cantiere della galleria Comelico, battendo testa e spalla. Nonostante il casco di sicurezza, è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Belluno con traumi di media gravità. Sul posto sono intervenuti i tecnici dello Spisal per verificare le condizioni di sicurezza. L’incidente potrebbe influire sulla chiusura della statale 52 Carnica, già prevista per lavori.
SCIALPINISTA SI INFORTUNA SOTTO FORCELLA GRANDA
CORTINA Attorno alle 13.30 di sabato la Centrale del 118 è stata attivata da quella di Bolzano, per una scialpinista caduta sotto Forcella Granda, nel Gruppo del Cristallo. Risaliti alle coordinate del punto dove si trovava la 61enne di Perca (BZ), che stava sciando assieme al marito al momento dell’incidente, in quella direzione è volato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Sbarcati in hovering in forcella, medico e tecnico di elisoccorso sono scesi lungo il versante nord e hanno raggiunto a 2.850 metri di quota la coppia, assistita da una guida alpina che si trovava sul posto. La donna, che aveva riportato una presunta frattura sulla gamba e varie contusioni, è stata issata a bordo con un verricello di 10 metri e trasportata all’ospedale di Agordo. Il marito è sceso a valle autonomamente.
TRA GLI INTERVENTI DEL SUEM UN INCIDENTE SUL LAVORO E TANTO LAVORO SULLE PISTE DA SCI
REDAZIONE Un sabato impegnativo per il personale del Suem 118 impegnato su più fronti in provincia di Belluno. Tra i casi più rilevanti, si segnala un grave infortunio sul lavoro avvenuto alle ore 10:00 nella galleria Comelico, lungo la SS 52 ad Auronzo di Cadore. Un uomo di 39 anni, residente a Verona, ha riportato lesioni significative ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Belluno con l’elicottero “Falco”. Sulle piste da sci, invece, diversi sciatori sono stati soccorsi per traumi da caduta. A Cortina, un uomo di 64 anni di Mestre è stato recuperato sul Faloria con l’intervento dell’elicottero e trasferito a Belluno. Un altro incidente si è verificato sulle piste del Cristallo, dove una donna di 58 anni di Bolzano ha riportato traumi agli arti inferiori ed è stata portata all’ospedale di Agordo. Anche i turisti stranieri non sono stati risparmiati dagli incidenti: un tredicenne olandese è caduto sciando nella zona di Fertazza, a Selva di Cadore, riportando un trauma e necessitando l’intervento del SUEM. L’attività di soccorso nelle aree sciistiche si conferma dunque intensa, con il personale del SUEM sempre in prima linea per garantire assistenza rapida
SCIVOLA SUL SENTIERO E SBATTE L’ANCA. SOCCORSO ALPINO IN AIUTO
ALPAGO In passeggiata assieme al marito lungo la stradina che da Buscole porta al Runal, nel pomeriggio una 74enne del posto è caduta e ha sbattuto l’anca, senza essere più in grado di muoversi. Scattato l’allarme verso le 16.15 di ieri , sul posto sono state inviate una squadra del Soccorso alpino dell’Alpago e l’ambulanza. Raggiunta a piedi dai soccorritori e dal personale sanitario, la donna è stata caricata in barella, trasportata fino al fuoristrada e da lì all’ambulanza, partita in direzione dell’ospedale di Belluno.
DUE INTERVENTI NELLA DOMENICA DEL SUEM 118
REDAZIONE Nelle ultime 24 ore, il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica (SUEM) 118 di Belluno è intervenuto per due emergenze in montagna, entrambe risoltesi con il trasporto dei feriti all’ospedale di Belluno tramite elisoccorso. Il primo incidente si è verificato alle ore 11:13 nella località sciistica di Arabba, dove un uomo di 57 anni, residente nei Paesi Bassi, è rimasto coinvolto in un incidente sugli sci. A seguito della caduta, le condizioni del ferito sono state giudicate di media gravità (codice 2). Sul posto è intervenuto l’elisoccorso Falco, che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Belluno per le cure necessarie. Poco dopo, alle 12:31, un altro intervento ha avuto luogo a Canale d’Agordo. Un uomo di 55 anni, residente a Padova, ha subito un trauma di media gravità. Anche in questo caso, l’elisoccorso Falco ha provveduto al trasporto in ospedale. Sui comprensori sciistici della provincia di Belluno ci sono stati 12 interventi.
Doppio intervento dei vigili del fuoco: incendi a Salzan e Stella Maris
SANTA GIUSTINA
Grazie per la collaborazione ad Andrea.
POMPIERI VOLONTARI DI SELVA DI CADORE AL LAVORO PER UN LAVAGGIO DELLA STRADA
SELVA DI CADORE Nel tardo pomeriggio di venerdì, alle 18, i Pompieri Volontari di Selva di Cadore sono stati allertati dalla Sala Operativa del Comando dei Vigili del Fuoco di Belluno per un intervento di lavaggio della sede stradale. L’operazione si è resa necessaria per garantire la sicurezza della viabilità e prevenire possibili incidenti. I Vigili del Fuoco sono intervenuti tempestivamente per ripristinare le normali condizioni della carreggiata.
8 MARZO, 2.195 DONNE INDOSSANO LA DIVISA DEI VIGILI DEL FUOCO
Sono 2.195 le donne che indossano la divisa dei vigili del fuoco, ricoprendo tutti i ruoli, da quello strettamente operativo a quello di funzionario e dirigente. Sono 33 quelle che rivestono ruoli apicali della dirigenza, anche dirigenza generale, 106 i funzionari direttivi e 59 gli ispettori operativi, 489 hanno mansioni operative tra caporeparto, caposquadra e vigile. Nella regione Veneto, in tutti i ruoli operativi, sono presenti 52 donne vigili del fuoco. Inoltre, il direttore interregionale dei vigili del fuoco per Veneto e Trentino-Alto Adige è una donna, Cristina D’Angelo. Donne anche in ruoli particolari, come 2 piloti e 1 specialista di aeromobile impiegate nei reparti volo, 13 atlete del gruppo sportivo delle Fiamme Rosse, 6 musiciste della Banda musicale del Corpo.
L’ASSEMBLEA D’ISTITUTO AL LICEO DAL PIAZ
FELTRE Il Liceo Dal Piaz ha dedicato l’assemblea d’istituto a due temi importanti: educazione sessuale per il biennio e orientamento universitario per il triennio. La plenaria sulla sessualità, guidata dalla dottoressa Ilaria Pezzani e dall’ostetrica Alba Agostinetto, ha coinvolto 250 studenti in un dialogo interattivo su contraccezione, malattie sessualmente trasmissibili, consenso e affettività. L’incontro, voluto dagli studenti, ha suscitato grande interesse. Parallelamente, quasi 80 ex studenti, provenienti da 40 facoltà diverse, hanno partecipato all’orientamento universitario, condividendo le loro esperienze con gli attuali liceali. L’incontro è stato aperto dal professor Gianni Moretta, che ha illustrato il funzionamento del sistema universitario. Gli studenti hanno potuto confrontarsi liberamente con gli ex alunni, chiarendosi le idee sul futuro. L’evento ha registrato grande partecipazione e apprezzamento.
RIACCENDIAMO BELLUNO: RACCOLTE 731 FIRME
BELLUNO L’iniziativa “Riaccendiamo le notti di Belluno”, promossa da SiAmo Belluno, ha raccolto 731 firme per chiedere la riaccensione dell’illuminazione pubblica notturna. La petizione, lanciata lo scorso autunno, ha coinvolto otto appuntamenti tra novembre e febbraio nei mercati cittadini e diverse attività economiche. Il portavoce Biagio Giannone ha espresso soddisfazione per la partecipazione e ha sottolineato che, con una raccolta online, il numero di adesioni sarebbe stato ancora maggiore. Molti residenti, lavoratori e frequentatori della città hanno sostenuto la causa. Le firme saranno depositate a Palazzo Rosso nei prossimi giorni. L’iniziativa mira a stimolare un dibattito politico costruttivo senza polemiche. Il comitato spera in una risposta concreta da parte dell’amministrazione.
SVEVA GRAZIOTTO INCONTRA GLI STUDENTI DEL CATULLO
BELLUNO Venerdì 7 marzo, presso l’IIS “Catullo”, gli studenti del corso serale hanno incontrato Sveva Graziotto, giovane autrice che ha presentato il suo romanzo ImmensaMente. Il libro, edito nel 2024, affronta il tema della salute mentale attraverso la storia di Angelina, una donna alle prese con la Depressione, che l’accompagna nella sua quotidianità. Il romanzo si conclude con un messaggio di speranza e rinascita. Durante l’incontro, coordinato dalla docente Antonella Celato, l’autrice ha raccontato come la scrittura sia stata per lei uno strumento terapeutico. Gli studenti, grazie al loro percorso in ambito sanitario e sociale, hanno partecipato attivamente con domande e riflessioni. La copertina del libro, con l’immagine di un bambino che lascia andare un palloncino, simboleggia il distacco e l’abbraccio materno. L’incontro ha offerto un’importante occasione di confronto su un tema delicato ma essenziale.
ANTONELLA NAPOLI INCONTRA GLI STUDENTI DELLA PROVINCIA
BELLUNO In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, le Scuole in Rete organizzano il 10 e 11 marzo una serie di incontri con Antonella Napoli, reporter di guerra e scrittrice esperta di diritti umani. L’evento, dal titolo “Donna e Africa: viaggio al femminile nei più recenti conflitti africani”, offrirà uno sguardo approfondito sulla condizione delle donne nel continente africano. Napoli, direttrice di Focus on Africa e autrice di diversi libri, tra cui La luce oltre il buio, incontrerà studenti e cittadini a Belluno. Il primo appuntamento sarà oggi al Liceo Tiziano e poi alle 18 alla Sala Bianchi. Il giorno successivo proseguirà con incontri nelle scuole della provincia.
LO STATO NON PAGA. LE IMPRESE VENETE ASPETTANO 6 MILIARDI
E’ un record di cui non dobbiamo essere per nulla fieri. Tra i 27 Paesi dell’UE, l’Italia presenta lo stock di debiti commerciali in rapporto al Pil più elevato di tutti. Se nel 2023 la nostra Pubblica Amministrazione (PA) ha accumulato mancati pagamenti ai propri fornitori pari a 2,8 punti percentuali di Pil, al secondo posto scorgiamo il Belgio con il 2,7 e al terzo il Lussemburgo con il 2,4. Tra i nostri principali concorrenti commerciali segnaliamo che la Spagna registra una incidenza dello 0,9 per cento del Pil, la Francia dell’1,6 e la Germania dell’1,9. In valore assoluto, i mancati pagamenti della nostra PA ammontano a 58,6 miliardi di euro. Di questi, secondo l’Ufficio studi della CGIA, almeno 6 miliardi sarebbero in capo alle imprese venete.
In Veneto PA virtuosa. Con PNRR situazione in peggioramento?
E’ comunque utile sottolineare che la Regione Veneto, le ASL e i nostri enti locali da anni pagano abbondantemente in anticipo rispetto alla scadenza stabilita per legge. Chi continua a pagare in ritardo o addirittura omette di fare questa operazione è, in particolare, lo Stato centrale e non è da escludere che con la messa a terra delle opere pubbliche legate al PNRR i tempi di pagamento si siano dilatati. Senza contare che è sempre più diffusa la richiesta, avanzata dai funzionari/dirigenti pubblici alle imprese esecutrici delle opere, di ritardare l’emissione degli stati di avanzamento dei lavori o l’invio delle fatture.
Persiste l’abuso di posizione dominante
I ritardi/mancati pagamenti della nostra PA sono un malcostume che ci trasciniamo da molti decenni. Va comunque segnalato che negli ultimi anni la situazione è migliorata; le Amministrazioni dello Stato sono diventate più puntuali nel saldare le fatture entro i termini previsti dalla legge. Tuttavia, faticano a smaltire lo stock accumulato negli anni precedenti, penalizzando soprattutto le piccole imprese che, a differenza delle grandi, hanno un potere negoziale molto contenuto. Anzi, spesso sono vittime predestinate dell’abuso della posizione dominante di cui dispongono i dirigenti/funzionari degli organi costituzionali, degli enti, degli istituti, delle autorità e delle fondazioni dello Stato con cui sono costretti a rapportarsi.
Chi ritarda o non paga? Soprattutto lo Stato centrale
Le Amministrazioni pubbliche sono composte dalle Amministrazioni dello Stato, dalle Regioni e le Province autonome, dal Servizio sanitario, dagli Enti locali, dagli Enti pubblici nazionali e da Altri Enti. Sempre secondo i dati della RGS, nel 2023 tra tutte le divisioni pubbliche lo Stato centrale è quello che ha registrato la performance peggiore. Ha saldato “solo” il 92,8 per cento delle fatture ricevute, non ha pagato 1,4 miliardi di euro e ha onorato gli importi entro i termini solo nel 69,3 per cento del totale.
Quasi la metà dei Ministeri è in ritardo
Ancorchè negli ultimi anni la situazione generale stia migliorando, dall’analisi dell’Indice di Tempestività dei Pagamenti (ITP) del 2024 riferito ai ministeri italiani abbiamo notato che 7 su 15 hanno pagato mediamente oltre i termini di legge. La situazione più critica ha interessato il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale che ha pagato con un ritardo medio annuo di 13,13 giorni. Seguono il Ministero della Cultura con 10,94 giorni, il dicastero dell’Interno con 10,71, il Turismo con 10,45, la Salute con 4,51, la Giustizia con 4,06 e le Infrastrutture e i Trasporti con 2,46. Per contro, i dicasteri più efficienti nel pagare i fornitori sono stati l’Ambiente con 20,91 giorni di anticipo, l’Università e la Ricerca con 15,45 e il Made in Italy con 13,85. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, invece, ha pagato con un anticipo medio di 8,48 giorni.
Male ANSFISA, ANAS ed ARAN
Sempre nel 2024, tra le Amministrazioni centrali che registrano un comportamento non conforme alla legge, segnaliamo, in particolare, l’ANSFISA che ha onorato le fatture ricevute con 20,62 giorni di ritardo, l’ANAS – che presenta un fatturato di 3,9 miliardi – con 15, l’ARAN con 13,12 e l’ANBSC con 7,41. Infine, è alquanto singolare che un soggetto come GSE Spa non abbia ancora aggiornato il dato medio 2024. Gli ultimi dati disponibili di questo gestore, infatti, sono riferiti al III e al II trimestre entrambi del 2024, con l’ITP rispettivamente del +0,54 e del +13,17. Da “deplorare” anche il comportamento tenuto dall’ANCI che nel proprio sito internet ha come ultimo dato medio annuo quello del 2018 (con 13,16 giorni medi di ritardo).
Secondo la Cassazione se la PA non paga non è un problema
Secondo la Corte di Cassazione, il ritardato pagamento della PA rappresenta un evento prevedibile e ricorrente. Pertanto, l’imprenditore che non dispone di liquidità non può non versare le imposte all’erario, imputando questa decisione alla omessa/ritardato pagamento da parte dell’Amministrazione pubblica per cui lavora. Anche nel caso, come quello giudicato dalla Cassazione l’anno scorso, in cui l’azienda interessata operi solo ed esclusivamente per committenti pubblici. Insomma, una sentenza choc che “viola” uno dei principi cardine del nostro stato di diritto: la legge deve essere osservata da tutti, sia dai soggetti privati sia da quelli pubblici.
Perché la PA fatica a pagare
Le principali cause che hanno originato questa cattiva abitudine che ci trasciniamo da decenni sono le seguenti:
la mancanza di liquidità da parte del committente pubblico;
i ritardi intenzionali;
l’inefficienza di molte amministrazioni a emettere in tempi ragionevolmente brevi i certificati di pagamento;
le contestazioni che allungano la liquidazione delle fatture.
A queste cause ne vanno aggiunte almeno altre due che, tra le altre cose, hanno indotto, nel gennaio del 2020, la Corte di Giustizia europea a condannarci. Esse sono:
la richiesta, spesso avanzata dalla PA nei confronti degli esecutori delle opere, di ritardare l’emissione degli stati di avanzamento dei lavori o l’invio delle fatture;
l’istanza rivolta dall’Amministrazione pubblica al fornitore di accettare, durante la stipula del contratto, tempi di pagamento superiori ai limiti previsti per legge senza l’applicazione degli interessi di mora in caso di ritardo.
Bisogna consentire la compensazione tra debiti fiscali e crediti commerciali
Per risolvere questa annosa questione che sta mettendo a dura prova la tenuta finanziaria di tantissime Pmi venete, per la CGIA c’è solo una cosa da fare: prevedere per legge la compensazione secca, diretta e universale tra i crediti certi liquidi ed esigibili maturati da una impresa nei confronti della PA e i debiti fiscali e contributivi che la stessa deve onorare all’erario. Grazie a questo automatismo risolveremmo un problema che ci trasciniamo appresso da decenni. Senza liquidità a disposizione, infatti, tanti piccoli imprenditori si trovano in grave difficoltà e in un momento così delicato per l’economia del Paese.
CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
AGORDO Consiglio convocato ad Agordo oggi alle 17:30. Quattro punti all’ordine del giorno. Il bilancio di ASCA e di Agordo Servizi, L’approvazione allo statuto di ASCA e una variazione a bilancio.
VOLTAGO Il Sindaco, Giuseppe Schena, rende noto che il Consiglio Comunale è convocato in seduta ordinaria oggi alle 18 nella Sala Civica “Gianni De Col”. L’ordine del giorno prevede, tra i punti principali, l’approvazione dei verbali della seduta precedente, la sanatoria di un errore materiale relativo alla sede di una precedente convocazione e l’approvazione di un accordo di programma per il ripristino ecologico di torbiere e risorgive. Saranno inoltre discussi il riconoscimento di debiti fuori bilancio per interventi urgenti dovuti a eventi atmosferici e incendi, oltre all’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027. Infine, verranno comunicate delibere di Giunta relative a prelevamenti dal fondo di riserva.
GUARDIA DI FINANZA: CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI PER L’AMMISSIONE DI 1198 ALLIEVI MARESCIALLI
BELLUNO Il concorso per l’anno accademico 2025/2026 prevede l’ammissione di 1.198 allievi marescialli alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza. I posti sono suddivisi in: 1.108 per il contingente ordinario, di cui 20 riservati a candidati con attestati specifici e 8 ai familiari di personale delle Forze armate e di polizia deceduto in servizio. 90 per il contingente di mare, suddivisi in specializzazioni come nocchiere, tecnico macchine e tecnico dei sistemi di comunicazione. Possono partecipare cittadini italiani tra i 17 e i 26 anni (entro il 26 marzo 2025), con possibili eccezioni per chi ha già prestato servizio militare.
DOMENICA CARNEVALESCA A BELLUNO CENTRO
di Marina Donà
BELLUNO Dopo 5 anni, domenica carnevalesca a Belluno centro con sfilata di ben 15 carri Castionesi e di Sedico. Una manifestazione ben riuscita. E si ha già l’entusiasmo, visto il successo ottenuto, di pensare anche al futuro, anche in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. Questi i buoni auspici del presidente Consorzio Centro Storico Belluno Andrea Dal Pont. Insomma una domenica vivace con partecipanti di tutte le età, che ha lasciato colore ed emozione nei cuori di tutti proprio come la pioggia di coriandoli che ha ravvivato come un tappeto tutta Piazza dei Martiri.
SERVIZIO ED INTERVISTE
IL VIDEO
LE FOTO
GIORNATA MONDIALE DEL RENE: L’INCONTRO CON L’ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO In occasione della giornata mondiale del rene, che ricorre il prossimo 13 marzo, l’Ulss Dolomiti, con le unità operative di Nefrologia, organizza un incontro aperto a tutta la cittadinanza per sensibilizzare sull’importanza della salute dei nostri reni e sul tema del trapianto. L’ incontro dal titolo “Il trapianto di rene da vivente” si terrà mercoledì 12 marzo 2025 alle 17.00 in sala convegni dell’ospedale di Belluno con esperti e testimonianze di donatori e trapiantati.
TORNA A BELLUNO “IL VENTO TRA I CAPELLI”, LA PEDONATA NON COMPETITIVA DEL COMITATO PREVENZIONE SALUTE DONNA
BELLUNO La 19ª edizione della pedonata solidale “Il Vento tra i Capelli” si terrà il 16 marzo 2025 alle 10 in Piazza dei Martiri a Belluno.
TORNANO LE CAMMINATE DI PRIMAVERA A BELLUNO
BELLUNO Escursione “Borghi Montani” il 16 marzo tra natura e storia, esplorando Lamosano e il villaggio fantasma di Stracadon. Ritrovo a Belluno alle 14:30, percorso di 3-3,5 km con 100 m di dislivello. Conclusione con Messa e rinfresco. Prenotazione obbligatoria entro il 15 marzo (posti limitati a 35). Info 340 8769665
IERI ALLA RADIO
I TIRATAIE PRESENTANO L’INNO DELL’HC CANALE
OSPITI: Paolo Vedova e Alessio “Ongia” Xaiz
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Arno Pauletti, Auser El Broi Agordo
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
MALGA CALLEDA E DURÀN: STORIA DI UN “MONTE PASCOLIVO” – QUARTA PARTE
MORGAN & BATTAGLIA I RESIDENT DJ DEL SAVE THE DATE FESTIVAL
FALCADE Il palco si accende, le casse vibrano e l’atmosfera si infiamma: Morgan e Battaglia sono pronti a farvi ballare senza sosta! Con selezioni potenti e beat travolgenti, il duo porterà un’ondata di pura energia al Rifugio Laresei. Quattro ospiti speciali arricchiranno il festival, ma sarà la loro console a tenere il cuore pulsante della serata. L’unica regola? Lasciarsi andare al ritmo e vivere la musica senza freni. Preparati a un’esperienza indimenticabile! L’appuntamento è per il 29 marzo al Rifugio Laresei
Precipitazioni: Probabilità molto alta di precipitazioni diffuse, a tratti di moderata intensità, nevose oltre i 1300-1500 m sulle Dolomiti, localmente più in basso in alcune valli chiuse, e 1500-1700 m sulle Prealpi nottetempo, prima di rialzarsi nel corso della mattinata. Esaurimento dei fenomeni, già nel pomeriggio.
Temperature: Minime in aumento nelle valli e pressoché stazionarie in quota, massime in ulteriore lieve diminuzione.
Precipitazioni: Al mattino pressoché assenti, salvo qualche pioviggina sulle Prealpi con qualche fiocco sopra i 1500 m. Al pomeriggio maggiore probabilità di deboli fenomeni intermittenti, prima di nuove precipitazioni serali, nevose oltre i 1400-1600 m. Gli apporti saranno modesti.
Temperature: Senza notevoli variazioni rispetto a lunedì, salvo qualche rialzo delle massime per minore perturbabilità.
CALCIO
TERZA VITTORIA CONSECUTIVA PER L’AGORDINA. FINE SETTIMANA DA ALTI E BASSI PER IL SETTORE GIOVANILE
TERZA CATEGORIA
CADORE – AGORDINA 0-3
GOL AGORDINA: Sibillon, Selle, Pellegrini
L’Agordina di Davare torna dalla trasferta in terra cadorina con tre punti in tasca. Bella prestazione dei giovani di Agordo che hanno dominato contro il Cadore. Terza vittoria consecutiva per gli agordini che ora si trovano a soli due punti dalla zona playoff. Parte bene la squadra di Agordo che va vicina al gol in più occasioni. A sbloccare la partita ci pensa Selle e sia va al riposo su l’1 a 0. Nel secondo tempo gli agordini continuano a spingere e Selle mette la firma alla doppietta personale. A chiudere definitivamente la gara ci pensa Pellegrini. Tre a zero dopo una sfida che ha visto in campo una sola squadra, l’Agordina.
LA CLASSIFICA: Auronzo 40, Fortogna e Alpes Cesio 36, Fulgor Farra 32, Lamonese e Agordina 30, Tambre 28, Dynamo Vellai 27, Piave 26, Valzoldana 22, Cortina 15, Bellunese 9, Cadore 6, Valboite 1
GIOVANILI AGORDINA
JUNIORES
PEDAVENA – AGORDINA 1-1
Finisce in parità la sfida di metá classifica a Pedavena. Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0 la ripresa inizia male per l’Agordina che subisce l’1-0 su calcio di rigore e rimane in inferiorità numerica. Un gran gol da fuori di Benvegnú ristabilisce peró la parità che dura fino al termine dell’incontro.
ALLIEVI
DOMEGGE – AGORDINA 1-6
L’Agordina domina a Domegge, vincendo con autorità. Il primo tempo si chiude sullo 0-4 con gol di Leonardo Favero, Daniel Mezzacasa e una doppietta di Manuel Soccol. Dopo un primo tempo combattuto, gli ospiti allungano al 46’ con Tommaso Serafini. Con un ampio vantaggio, l’Agordina gestisce la gara e chiude sul definitivo 1-6, grazie a un altro gol di Manuel Soccol.
GIOVANISSIMI
GIRONE A
AGORDINA SQ. A – SAN VITTORE 9-0
L’Agordo vince con autorità grazie a ritmo e qualità di gioco. Dopo 5 minuti Dherek Dell’Osbel sblocca il match con un tiro preciso dal limite. Justine Manfroi segna una doppietta tra il 7° e il 10°, prima con un tiro al volo, poi con un tocco d’astuzia. Al 17° Simone Andrich realizza un gol direttamente da calcio d’angolo, seguito da Rudatis che chiude il primo tempo con un gran tiro all’incrocio. Nella ripresa, Dell’Osbel firma il 6-0 su lancio di Andrich. Dopo il 7-0, l’Agordina spreca alcune occasioni, ma Axel Minotto segna su rigore al 27° e Noah Fusina chiude i conti su mischia.
GIRONE B
AGORDINA SQ. B – SOIS 0-9
Il Sois va valere gioco e superiorità fisica e l’Agordina è costretta a subire per lunghi tratti. Il passivo purtroppo è pesante. Solo nel finale i ragazzi di Agordo riescono a costruire alcune occasioni, purtroppo non sfruttate.
ADA trionfa a “Obiettivo Talento in Danza”: premi e borse di studio per il gruppo di Vanessa Laganà
Grande successo per il gruppo di punta di ADA al concorso “Obiettivo Talento in Danza”, che si è svolto a Campolongo Maggiore (VE). I talentuosi ballerini, guidati dalla coreografa Vanessa Laganà, hanno conquistato numerosi riconoscimenti in una competizione di altissimo livello. Tra i risultati più prestigiosi: 2° posto per il duo contemporaneo Aurora Dona e Margherita Garzotto, con l’assegnazione di due borse di studio. 3° posto per il duo contemporaneo Arianna Cassisi e Angelica Cassisi. 2° posto per il gruppo contemporaneo, che ha ottenuto tre borse di studio e il prestigioso Priority Pass per Barcellona. Premio per Miglior Coreografia della Giornata, assegnato allo spettacolo “Passato. Presente. Futuro.”. Oltre ai successi degli allievi, il concorso ha riconosciuto anche il grande lavoro della coreografa Vanessa Laganà, premiata come Miglior Coreografa della Giornata e insignita di una borsa di studio da 300 euro. Il gruppo vincente era composto da: Angelica Cassisi, Arianna Cassisi, Aurora Dona, Martina Ganz, Margherita Garzotto, Michela Valt, Silvia Xaiz, Jacopo Mottes e Vanessa Laganà. Un risultato eccezionale che conferma la qualità e il talento della scuola di danza ADA, capace di distinguersi in un concorso di alto livello e di portare a casa numerosi riconoscimenti. Complimenti a tutti i ballerini e alla coreografa per questo straordinario traguardo!
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Grande spettacolo alla Dolomiti ICE Cup: brillano gli atleti della Fascia Bronze
HOCKEY SU GHIACCIO
IL FELTRE VINCE GARA 4 E ACCEDE ALLA SEMIFINALE IHL
APPIANO – FELTRE 3-4 DOT
PARZIALI: 1-1, 0-0, 2-2, 0-1
GOL: pt. 0’57” Williamson, 13’00” Gabri. tt. 2’28 Da Forno, 17’10” Wlliamson, 18’16” Frick, 19’11 Dall’Agnol. ot. 1’27” Korkiakoski
Il Feltre conquista la semifinale contro l’Aosta dopo una vittoria rocambolesca in gara 4 contro l’Appiano. Nonostante diverse assenze, i bellunesi riescono a rimontare e vincere 4-3 all’overtime. Dopo il vantaggio iniziale di Williamson, Gabri pareggia in powerplay. Nella terza frazione, Da Forno porta avanti il Feltre, ma l’Appiano ribalta con Williamson e Frick. Nel finale, Matteo Dall’Agnol pareggia senza portiere e Korkiakoski firma il gol decisivo nei supplementari, assicurando il posto tra le migliori quattro.
IL MERANO SI AGGIUDICA LA SECONDA EDIZIONE DEL CIVETTA CUP UNDER 8
ALLEGHE È andata in scena allo stadio Alvise De Toni di Alleghe la seconda edizione del Civetta Cup, il torneo dedicato ai giovani under 8. Dieci le squadre che si sono alternate sui mini campi allestiti. Ad avere la meglio è stato il Merano che ha vinto la finalissima 2 a 0 contro l’Asiago.
LA CLASSIFICA FINALE
1. Merano, 2. Asiago, 3. Varese, 4. Alleghe, 5. Vipiteno, 6. Fiemme, 7. Feltre, 8. Fassa, 9. Cortina, 10. Alta Badia
LE FOTO DI ANNALISA DAL MAS
PALLAVOLO
L’SB VOLLEY VINCE E CONQUISTA IL TERZO POSTO IN CLASSIFICA
SB VOLLEY – POLESELLA 3-1 (22-25, 25-14, 25-15, 25-19)
La SB Volley celebra la “Giornata internazionale della donna” con una vittoria preziosa, battendo il Fastwindows Polesella e tornando al successo dopo due sconfitte consecutive. Grazie a una grande prova di squadra, con Fiabane (13 punti), Barp (19) e la solida regia di capitan De Barba, la formazione di coach Salvadego conquista tre punti fondamentali e aggancia il terzo posto in classifica. Dopo un primo set perso, le padrone di casa reagiscono con autorità, dominando i successivi parziali e chiudendo la gara con un break decisivo nel quarto set. Ora le attende la sfida contro la vice capolista Imarc a Rossano Veneto.
SCI NORDICO
SECONDO POSTO PER VANESSA CAGNATI IN FESA CUP, BENE ANCHE CATERINA MILANI
REDAZIONE Grande risultato per Vanessa Cagnati nella Fesa Cup, il prestigioso circuito continentale dedicato ai paesi alpini. La giovane atleta di Falcade, tesserata per le Fiamme Gialle e cresciuta nello Sci Club Val Biois, ha conquistato un ottimo secondo posto nella 7,5 chilometri skating Under 18, disputata a Planica, in Slovenia. Cagnati ha mostrato tutta la sua determinazione e talento, chiudendo la prova alle spalle della tedesca Anna Endress, vincitrice con un vantaggio di 53 secondi sulla fondista italiana. Un risultato che conferma la costante crescita dell’atleta falcadina a livello internazionale. Sempre nella categoria Under 18, un’altra rappresentante di Falcade, Caterina Milani, ha chiuso la sua prova al sedicesimo posto, difendendo i colori dello Sci Club Val Biois.
FESA CUP, CATERINA E VANESSA NEL TEAM AZZURRO
FONTE
COMITATI FISI
La seconda e conclusiva giornata dell’appuntamento di fesa Cup di Planica sorride a Iris De Martin Pinter. Nella località slovena si è disputato una 10 chilometri mass start in tecnica classica e la ragazza di Padola, azzurra della nazionale Milano Cortina 2026 e del Centro sportivo Carabinieri ha messo in fila tutta la concorrenza. La fondista comeliana ha tagliato il traguardo con 2”2 di vantaggio sulla francese Julie Pierrel con l’altra transalpina Juliette Ducordeau a completare il podio, staccata di 2″8.
Sempre oggi, a Planica si è disputata la staffetta mista 4×5 chilometri under 18. La gara a squadre ha la Francia imporsi con il tempo davanti al quartetto azzurro composto da Caterina Milani (Sci club Val Biois), Luca Pietroboni, Vanessa Cagnati (Fiamme Gialle) e Daniel Pedranzini. Terzo posto quindi per la Germania che ha completato la prova con un ritardo di 39″5 dalla vetta.
FEDERICO DE COL DIVENTA MASTER WORLDLOPPET DI SCI DI FONDO
LA VALLE Sabato, con la 50 km in tecnica classica in Polonia, Federico De Col ha raggiunto il Santo Graal dello sci di fondo, conquistando il prestigioso titolo di Master Worldloppet. Ad accompagnarlo in questa impresa, il Presidente del Team Long Distance Agordino, Luca De Zorzi, insieme a un gruppo di fondisti nostrani. De Zorzi si dice molto soddisfatto del percorso di Federico, iniziato nel 2010 con la sua prima Vasaloppet. Il Team Long Distance Agordino riunisce appassionati di gare di fondo che, per storia e importanza, sono considerate veri monumenti di questa disciplina. Con Federico e altri veterani agordini, il team partecipa ogni anno a una o due gare in varie parti del mondo, prendendo parte agli eventi internazionali che attraggono migliaia di fondisti. Ecco le tappe che hanno permesso a Federico De Col di ottenere il titolo di Master Worldloppet: Vasaloppet (Svezia) – 90 km, 2010, Marcialonga (Italia) – 70 km, 2011, Birkebeinerrennet (Norvegia) – 54 km, 2011, Jizerska Badesatka (Rep. Ceca) – 50 km, 2013, Finlandia Hiito (Finlandia) – 60 km, 2015, American Birkebeiner (USA) – 53 km, 2018, Gatineau Loppet (Canada) – 51 km, 2020, Engadin Skimarathon (Svizzera) – 42 km, 2023, Dolomitenlauf (Austria) – 42 km, 2024, Bieg Piastow (Polonia) – 50 km, 2025. I prossimi appuntamenti di Federico sono altrettanto importanti: a maggio convolerà a nozze con Domitilla, mentre a giugno affronterà i 100 km della Dolomiti Extreme in Val Zoldana. Un calendario fitto di emozioni per un atleta che continua a scrivere la storia dello sci di fondo italiano.
SCI ALPINISMO
TROFEO SKI ALP 4 VALLI: GARDENER E ZULIAN SI AGGIUDICANO LA MOLINO CAVERSON
DI MATTIA VALENTINI
QUARTA TAPPA TROFEO SKI ALP 4 VALLI
A Caverson cala il sipario sul circuito La Sportiva Trofeo Ski Alp 4 Valli. Con l’edizione numero 27 della Molino – Caverson di Falcade, si chiude in bellezza il circuito dedicato agli amanti delle pelli che per quattro venerdì, a partire dal 31 gennaio scorso, ha visto protagoniste le vallate di Fiemme, Primiero, Fassa e Biois. A vincere nell’ultima frazione con un tracciato caratterizzato da 400 metri di dislivello per uno sviluppo di 2 chilometri, è il fondista della Val di Fiemme Stefano Gardener (U.S. Cornacci) che chiude la prova in 13’57” seguito da Simone Manfroi (Dolomiti Adventure) 14’31” e Marco Zanoner (Bela Ladinia) 14’55”. Al femminile, vittoria per Margit Zulian 18’04” che si impone davanti alla giovane promessa dello skialp Veronica Bandiera (Ski Alp Valdobbiadene) 18’53” e a Kristel Mottin (Bela Ladinia) 19’26”. Sono proprio i bronzi di giornata Marco Zanoner e Kristel Mottin a vincere l’edizione 2025 del circuito 4 Valli. Il fassano,infatti, chiude le quattro prove con un tempo complessivo di 1:35:03, seguito da Raffaele Teza (Ski Alp Valdobbiadene) 1:38:06 e Thomas Trettel (A.S.D. Cauriol) 1:38:12. Kristel Mottin, invece, trova per la terza volta la vittoria generale, quest’anno con un crono totale di 1:59:41 davanti a Veronica Bandiera (Ski Alp Valdobbiadene) 2:01:01 e ad Anna Santini (U.S. Cermis) 2:06:39. Si chiude così l’insieme di manifestazioni scialpinistiche in notturna organizzate con passione dai team A.S.D Cauriol, Memorial Zagonel, Bela Ladinia e Caverson Night, con l’intento di proseguire insieme anche nel 2026. Tutte le classifiche al sito www.keepsporting.com
SCI ALPINO
AD ALLEGHE DOPPIA VITTORIA BELLUNESE NELLA COPPA VENETO
ALLEGHE Doppia vittoria bellunese nella Coppa Veneto Energiapura ad Alleghe. Nel gigante maschile ha vinto Alessandro Bertagnolli (Sci club Druscié), seguito da Matteo Avesani e Matteo Alverà (entrambi dello Sci club Cortina). Tra le ragazze, successo ex aequo per Caterina Perera (Ski College Veneto Falcade) e Rebecca Vetturini (Kronplatz), con Vittoria Rossi (Sci club 2000) al terzo posto
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LE FOTO DI ILARIO RIVA (FOTORIVA)
WEEKEND DI FINE CORSI A FORCELLA AURINE
GOSALDO Anche quest’anno si conclude una parte essenziale delle attività a Forcella Aurine, segnando la fine dei corsi di sci con un weekend speciale. Un ringraziamento speciale va al Skirata Team, i maestri di sci, che con passione e grande professionalità dedicano il loro tempo e le loro competenze per insegnare a grandi e piccini l’arte dello sci. Grazie al loro impegno, non solo si migliorano le abilità tecniche, ma si tramanda anche la cultura e lo spirito delle Dolomiti, un valore inestimabile per la gente di montagna e per tutti coloro che amano questo territorio. Per quanto riguarda la data di chiusura degli impianti di Forcella Aurine, bisogna valutare l’evoluzione della perturbazione prevista nei prossimi giorni. Solo dopo aver valutato le condizioni meteo verrà comunicare con certezza il termine della stagione sciistica.
PALLAVOLO
Savigliano superato al tie-break: bellunesi secondi nella griglia playoff
MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO-BELLUNO VOLLEY 2-3
PARZIALI: 19-25, 26-24, 23-25, 25-23, 9-15.
BELLUNO VOLLEY: Ferrato 5, Mian 16, Basso 6, Luisetto 9, Schiro 18, Loglisci 15; Martinez (L), Guizzardi, Saibene, Bisi 14, Bassanello (L). N.e. Cengia, Mozzato. Allenatore: M. Marzola.
L’ANALISI – «È stata una partita difficile, nella quale non abbiamo espresso una pallavolo spettacolare – afferma coach Marzola -. Ma, a causa di di qualche acciacco, eravamo reduci da una settimana un po’ “particolare” e non siamo riusciti ad allenarci con continuità. In ogni caso, è andata. Testa alla prossima». Ovvero, a Savigliano: «Riaffronteremo i piemontesi? Vorrà dire che avremo qualche video in più da guardare».