SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Per questo ha avuto inizio la raccolta fondi che si prefigge lo scopo di raccogliere 35.000 euro entro fine agosto. Ad oggi sono stati versati i primi 21.950 euro, per farlo è semplice clicca qui
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
NEI GIORNI SCORSI ERA PRESENTE UN IBAN SU CUI FARE LE DONAZIONI. SIAMO STATI CONTATTATI DA EPPELA, IL SITO CHE GESTISCE LA RACCOLTA FONDI, CHE GENTILMENTE HA CHIESTO DI TOGLIERLO PERCHE’ IL SISTEMA NON RICEVEVA PIU’ DONAZIONI VISTO CHE L’IBAN ERA PROVVISORIO. I SOLDI DONATI NON SONO ANDATI PERSI MA VERRANNO ACCREDITATI DIRETTAMENTE SUL CONTO CORRENTE DI DELLA FAMIGLIA DI RICCARDO. LA CIFRA DA AGGIUNGERE ALLE DONAZIONI ONLINE E’ DI OLTRE 2000 EURO, IL TOTALE VERRA’ RESO NOTO A BREVE. GRAZIE PER LE DONAZIONI A QUESTA INIZIATIVA.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN:
IT40N0760111900000003558144
MUORE UNA RAGAZZA DI 19 ANNI NEL GRAVE INCIDENTE SUL PONTE CADORE
PIEVE DI CADORE Sara Candeago, 19 anni di Pieve di Cadore ha perso la vita nel grave incidente di ieri pomeriggio sul ponte Cadore, altre cinque persone sono rimaste ferite. Il terribile sinistro lungo la strada 51 di Alemagna all’altezza della curva già teatro di altri incidenti. Sara stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro alla Trenti, occhialeria di Perarolo a bordo della sua Clio nera, che è rimasta sventrata nell’impatto con le altre vetture coinvolte.Lo scontro, all’altezza del cippo posto sulla destra in direzione nord: quattro auto coinvolte, due Mercedes, una Volkswagen e la Clio della ragazza. Sara Candeago avrebbe compiuto venti anni il 28 settembre. È rimasta a terra sulla carreggiata, nelle mani dei soccorritori che hanno fatto di tutto per salvarle la vita. Seppure gravissima e soccorsa in stato di incoscienza, i medici sono riuscita a stabilizzarla, intubarla e a trasferirla in elicottero al Ca’ Foncello di Treviso, dove è giunta intorno alle 18.30. Degli altri cinque feriti, altre tre persone sono state trasferite all’ospedale di Pieve di Cadore a bordo delle ambulanze: si tratta di due trevigiani e di una persona residente a Pieve di Cadore. Non destano preoccupazioni le condizioni degli altri due coinvolti. Sono rimaste coinvolte anche due Mercedes condotte da L.B. di 72 anni e dal 76enne G.C.. Quindi una Opel Astra con a bordo N.H., 43 anni.La difficile ricostruzione della dinamica è nelle mani dei carabinieri di Pieve e di Santo Stefano, della Compagnia di Cortina, che sono intervenuti insieme con i sanitari e i vigili del fuoco del distaccamento di Pieve e ai volontari di Calalzo.
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SI RIBALTA CON L’ESCAVATORE, CAVIGLIA FRATTURATA
SAN NICOLO’ COMELICO Un operaio di Comelico Superiore è rimasto ferito dopo che l’escavatore sul quale lavorava si è ribaltato. Non si tratta di un grave infortunio: il giovane ha infatti riportato la frattura della caviglia sinistra: è stato soccorso dai suoi colleghi che sono riusciti a tirarlo via da sotto l’escavatorino, poi è stato trasferito in ospedale a Pieve di Cadore a bordo della ambulanza dei vigili del fuoco di S. Stefano
LA SPACCATA DEL LADRO, LA POLIZIA SULLE SUE TRACCE
FELTRE E’ stato ripreso dalle telecamere di video sorveglianza mentre tirava un grosso sasso sulla vetrata. È poi riuscito ad entrare nel bar e, lasciando impronte ovunque e ha rubato 150 euro circa, i fondi dei Gratta e vinci per altri 150 euro circa e due stecche di sigarette.Tra gli abitanti di via Feltre e via Lazzarini, l’allarme si è diffuso intorno alle 24 della notte tra mercoledì e giovedì. Le Volanti della polizia sono intervenute sia la notte scorsa che ieri per effettuare i rilievi. La persona ripresa è coperta, indossava anche la mascherina, ma ha lasciato delle impronte che la Scientifica ha rilevato. La proprietà ha sporto denuncia.
SCOSSA DI TERREMOTO AD ALANO DI PIAVE
ALANO DI PIAVE Lieve scossa di terremoto nel pomeriggio di ieri alle 14:35 con epicentro vicino ad Alano di Piave. Un terremoto di lieve entità con magnitudo 1.6 ad una profondità di 7,7 km. La scossa è stata registrata vicino all’abitato di Fener,
ULSS 1 DOLOMITI: L’AGGIORNAMENTO SUI RICOVERI COVID AL SAN MARTINO DI BELLUNO. 11 PAZIENTI RICOVERATI DI CUI UNO IN TERAPIA INTENSIVA
BELLUNO Sono attualmente ricoverati in reparti Covid dell’Ospedale San Martino di Belluno 11 pazienti covid positivi, di cui 1 in Terapia Intensiva. Nella serata di mercoledì, la donna incinta ricoverata in Terapia Intensiva è stata trasferita al Ca Foncello di Treviso in quanto centro di riferimento di terzo livello al fine di assicurare la massima sicurezza alla mamma e al suo bambino nel caso in cui fosse necessario un parto cesareo pre termine. Nella notte, inoltre, è stato ricoverato in Terapia Intensiva a Belluno un altro paziente covid positivo, trasferito dalla pneumologia, di 66 anni, non vaccinato. In area non critica rimangono ricoverati 10 pazienti di: Pneumologia : 23, 52, 82 anni. Malattie Infettive: 48, 53, 60, 61, 90, 94, 99 anni
LA VERTIK AREA DOLOMITI DI SAN TOMASO E’ PRONTA AD APRIRE LE PORTE CON ALCUNE NOVITA’ IMPORTANTI
di Gianni Santomaso
AUGURI SKI COLLEGE!!! TRENT’ANNI DI SUCCESSI
FALCADE Lo Ski College di Falcade sabato 18 settembre festeggia il trentesimo compleanno, tre decenni di successi, un cammino non facile ma gli obiettivi sono sempre stati comunque raggiunti e la scuola si è fatta conoscere ovunque. Per celebrare la ricorrenza è stato organizzato un convegno ad Agordo e la presentazione delle squadre a Falcade. Sarà la giusta occasione per ricordare il grande impegno del dottor Graziano Pollazzon che nel 1991 ha creduto nello sviluppo della “sua” creatura. Il tempo gli ha dato ragione. Dalla scuola sono usciti campioni dello sci ieri come oggi.
SMART GLASSES DI RAY-BAN DALLA COLLABORAZIONE ESSILORLUXOTTICA-FACEBOOK
AGORDO Facebook, Inc. e Ray-Ban lanciano Ray-Ban Stories, gli smart glasses di ultima generazione. La tanto attesa collaborazione porta con sé una concezione completamente nuova della fotografia, della condivisione e dell’ascolto nei momenti più autentici della vita. Mark Zuckerberg e Rocco Basilico ne hanno dato l’annuncio in modalità virtuale, raccontando i dettagli della collaborazione e ’incredibile potenziale del prodotto. Protagonisti della linea Ray-Ban Stories, con uno stile inconfondibile e iconico sin dagli anni ‘50, sono i modelli Wayfarer e Wayfarer Large. Facebook ed EssilorLuxottica, capogruppo di Ray-Ban, sono stati in grado di sviluppare una tecnologia smart indossabile comodamente anche tutto il giorno: il processore Snapdragon integrato, infatti, non compromette in alcun modo lo stile, il comfort, l’estetica, né tantomeno il peso, che supera di soli 5 grammi quello dei normali Ray-Ban Wayfarer. I Ray-Ban Stories integrano una dual camera da 5 MP con funzionalità foto e video, auricolari open-ear molto discreti e un sistema audio composto da tre microfoni per riprodurre suoni e voce in alta qualità durante le telefonate e i video. “Siamo molto orgogliosi di aver dato vita a Ray-Ban Stories insieme ai nostri partner di Facebook” ha affermato Rocco Basilico, Chief Wearables Officer di EssilorLuxottica “Questo prodotto rappresenta un punto di svolta e dimostra che i consumatori non sono costretti a scegliere tra tecnologia e moda: possono vivere appieno ogni momento e rimanere connessi, tutto questo indossando i loro Ray-Ban preferiti. Il nostro approccio esclusivo, che coniuga decenni di eccellenti lavorazioni artigianali, spirito di innovazione e impegno a proporre solo tecnologie all’avanguardia, ci ha permesso di creare dispositivi wearable che tutti ameranno indossare”.
AUMENTANO I RICOVERI E I PAZIENTI GRAVI, RIAPRE LA TERAPIA INTENSIVA A BELLUNO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
TRASPORTO DISABILI: STANZIATI 174 MILA EURO ALLE FAMIGLIE
BELLUNO Assegnati 174 mila euro alle 30 famiglie di studenti delle superiori con disabilità residenti in Ulss Dolomiti, quale rimborso per il trasporto scolastico. L’Ulss Dolomiti, nell’ambito delle deleghe delle funzioni in materia di servizi sociali, gestisce anche i trasporti scolastici degli alunni con disabilità frequentanti gli istituti scolastici superiori o i centri di formazione professionale. Per poter fornire a ciascun ragazzo in carico un servizio tagliato su misura, in base alle esigenze di orario e sedi degli spostamenti, e per favorire l’autonomia, fondamentale nello sviluppo del singolo, le 30 famiglie interessate sono state accompagnate dai servizi Ulss nella scelta di una modalità di trasporto verso la scuola individuale. Tale percorso è iniziato già prima della fine dello scorso anno scolastico e tutte le trenta famiglie coinvolte hanno potuto trovare la soluzione migliore per l’ anno scolastico che sta per iniziare. Sono, sono stati stanziati 174 mila euro, a valere sul finanziamento regionale specifico, destinati alle famiglie quale contributo/rimborso per il trasporto scolastico, quantificato sulla base del calendario scolastico regionale, salvo successivi adeguamenti che potrebbero rendersi necessari in corso d’anno scolastico a fronte di nuove richieste o variazioni di percorso.
CONTRIBUTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI PUBBLICI
Assegnati finanziamenti per oltre 14 milioni
ROMA Confermata l’assegnazione dei contributi a valere sul Fondo per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio. I Comuni bellunesi che hanno presentato i progetti di opere pubbliche riceveranno così oltre 14 milioni di euro di finanziamenti statali a fronte del miliardo e 750 milioni di euro complessivi a disposizione. «Con queste risorse finanziarie – spiega il parlamentare Roger De Menech – abbiamo provveduto ad incrementare dagli originari 350 milioni di euro a complessivi 3,6 miliardi di euro. Interventi questi per sostenere la natalità e contrastare lo spopolamento”. Sono stati privilegiati i Comuni dove si concentrano più bambini e quelli dove il rischio di spopolamento è maggiore, cercando di favorire gli enti con centri polifunzionali per l’infanzia in grado di attirare bambini anche da realtà vicine.
I PROGETTI Alano di Piave (180.000 euro), Alpago (2.148.651), Arsiè (795.000 con 2 progetti), Borgo Valbelluna (680.000 con 2 progetti), Domegge di Cadore (741.877 con 2 progetti), Falcade (980.000), Feltre (360.000), Lamon (550.000 con 2 progetti), Livinallongo del Col di Lana (350.000), Pedavena (1 milione con 2 progetti), Perarolo di Cadore (277.000 con 3 progetti), Ponte nelle Alpi (700.000), Quero Vas (200.000), Santa Giustina (1.330.000 con 4 progetti), Sedico (1.790.000), Seren del Grappa (961.242 con 3 progetti), Taibon Agordino (340.000 con 2 progetti) e Tambre (902.000).
PIANO FAUNISTICO, OGGI ZANONI AL CANOSSIANO PRESENTA LE CRITICITA’
FELTRE Il consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni interverrà sul nuovo piano faunistico venatorio, che verrà discusso nelle prossime settimane, questa sera alle 21 a Feltre nella Sala Conferenze dell’Istituto Canossiano. Per partecipare agli incontri è necessario il Green pass; per ulteriori informazioni: [email protected].
PREMIO “GORZA” SALUTE E SPORT AL DOTTOR GUIDO CICCARONE DELLA MEDICINA DELLO SPORT DELL’ULSS DOLOMITI
FELTRE La giuria dell’ambito premio “Gorza”, istituito dalla Juventina Mugnai e arrivato alla sua trentesima edizione, ha deciso di assegnare il riconoscimento “Sport e Salute” a Guido Ciccarone, medico dello sport dell’Ulss Dolomiti. Il premio sarà consegnato stasera alle 20.30 a Mugnai. Il dottor Ciccarone ha un curriculum di rilievo sia in ambito medico che sportivo. Laureato in Medicina e Chirurgia, Facoltà di Medicina Università degli Studi Federico II di Napoli, si è specializzato in Medicina dello Sport a Siena ed ha un dottorato in Clinica e Patologia degli Organi di Movimento a Firenze, Facoltà di Medicina e Chirurgia. E’ stato tutor e docente Universitario nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia delle Università di Siena e Firenze dal 2001 al 2010 ed ha al suo attivo esperienze professionali in Francia e Belgio (Facoltà di Medicina Salpetriere di Parigi e Università di Liegi, Belgio). Ricca anche la produzione scientifica che lo vede autore di circa 100 pubblicazioni tra lavori scientifici e presentazioni congressuali. Presta servizio da 16 anni all’Ambulatorio di Medicina dello Sport di Feltre, accreditato anche come Ambulatorio di II° livello per le visite e le idoneità sportive anche ad atleti con disabilità ( paraplegici, tetraplegici parziali, atleti con Sindrome di Down) , offrendo un importante servizio per tutta la provincia e anche oltre. Un’altra peculiarità del servizio, cresciuto in questi anni, è la stretta sinergia con la Cardiologia che consente di garantire servizi di alto livello e funzionalità dal punto di vista cardiologico con esami di II° livello come ecocardio, ECG holter ed esami di III° livello come la Cardio RMN e studio elettrofisiologico. In questi anni, sono oltre 40.000 le prestazioni effettuate tra visite e controlli dal dottor Ciccarone e circa 100 le diagnosi cardiologiche “importanti”, tra cui anche miopericarditi, con più di 10 atleti trattati per cardiomiopatie misconosciute. Inoltre, nell’ambito dell’emergenza Covid, sono stati rivalutati per l’idoneità sportiva circa 160 atleti guariti dal Covid. “Al momento non abbiamo riscontrato nessuna miopericardite, tutti gli atltei sono risultati idonei”, spiega il dottor Ciccarone, Importante anche il curriculum sportivo del dottor Ciccarone:è stato allenatore di pallavolo di alto livello,Serie A1, di squadre come la Mediolanum Milano e la Sisley Treviso con cui ha vinto, negli anni e con diverse squadre, 2 scudetti, 5 Coppe Europee, 1 Coppa Italia e 1 Campionato del Mondo di Club. Al dottor Ciccarone vanno i complimenti dell’Ulss Dolomiti.
CONSEGNATI I DIPLOMI EYEWEAR PRODUCT MANAGER A LONGARONE
LONGARONE L’Assessore regionale al lavoro, istruzione e formazione della Regione del Veneto ha partecipato alla consegna dei diplomi del biennio 2019-21 Corso ITS Academy per Eyewear Product Manager a Longarone, nella sede del Politecnico Internazionale dell’Occhiale di Longarone. L’Assessore regionale al lavoro, istruzione e formazione ha sottolineato l’importanza dell’aspetto formativo nell’ambito dello sviluppo aziendale ed economico del distretto dell’occhialeria bellunese. “È una cultura quella della formazione – ha precisato -. Oggi formiamo i futuri manager e dirigenti, i quadri delle aziende che, avendo avuto l’opportunità di formarsi insieme, fianco a fianco, poi, una volta entrati in azienda, sapranno fare squadra. Fare squadra e unire gli sforzi come, magari prima, mai in passato era stato fatto”. L’ultima riflessione riguarda gli sviluppi della formazione di settore, in ottica di filiera. “Il Politecnico Internazionale dell’occhiale deve diventare sempre più il punto di riferimento dell’occhialeria nel mondo – conclude l’Assessore regionale al lavoro -. Si tratta di attrarre non solo studenti, ma anche formatori da tutto il mondo in un campo, quello della moda, nel quale è prevista una continua crescita. E certamente nel territorio dolomitico e del bellunese, penso sia opportuno ragionare anche di un ulteriore ITS che, coinvolgendo la nostra fondazione del turismo, consideri gli aspetti dell’accoglienza per poter, da una parte, affrontare il tema dell’accoglienza nell’ambito del turismo della montagna e dall’altra diventare una straordinaria occasione di ricettività per i migliori formatori, ad esempio, proprio nel settore dell’occhialeria”.
DAL SITO DI RADIOPIU’, IL PIU’ CLICCATO DI IERI
LA SPI CGIL SCENDE IN PIAZZA A SOSTEGNO DELLE DONNE AFGANE
BELLUNO Con il ritorno dei Talebani, in Afghanistan, l’emancipazione femminile delle donne afgane viene rallentata, frenata, fermata. Eppure nel 1964 le donne ottennero il diritto di voto e il diritto di essere elette in cariche elettive, fu una rarità avere donne al governo. Ora, oggi, l’Afghanistan è considerato uno dei Paesi più svantaggiosi in cui essere donna. Le cause: il fortissimo divario sociale presente nelle zone rurali, l’essere oggetto di premio ai vincitori della nuova vita politica, l’imposizione del burka, la liberta negata a quasi tutte le attività sportive e alle attività al di fuori della casa, i diritti non riconosciuti, la povertà che segue la guerra. La Cgil tutta sottolinea con preoccupazione quanto sta accadendo in Afghanistan e la crisi che si sta determinando dopo l’uscita statunitense, avallata dalla Nato e dai governi europei, che ha portato all’occupazione militare del paese. Come la Cgil ha sempre sostenuto insieme ai movimenti pacifisti e le associazioni a partire da Emergency, quella guerra non andava iniziata e le ingenti risorse impiegate nello sforzo bellico, con la morte di decine di migliaia di civili, dovevano essere utilizzate a sostegno dello sviluppo del paese e della società civile afgana e in particolare delle associazioni delle donne. Ora l’attacco violento alla libertà delle donne con la totale negazione di diritti umani fondamentali non può essere in alcun modo tollerato ed ha bisogno di una risposta diplomatica e di solidarietà al popolo afgano della comunità internazionale che vada oltre la denuncia. Sono necessari corridoi umanitari e politiche dell’accoglienza per la gestione dei profughi. Sono le uniche risposte possibili insieme al pieno riconoscimento e affermazione dei diritti universalmente riconosciuti, per rendere concreto il principio di solidarietà sia nel contesto della crisi afgana che in generale nella gestione del fenomeno migratorio. “Vogliamo esprimere la solidarietà con le donne Afgane a migliaia di chilometri di distanza con una presenza silenziosa in piazza – dicono dalla SPI CGIL – Vogliamo segnalare alle grandi nazioni del mondo che le donne Afghane non possono non avere il beneficio dei diritti umani e fare pressione per sollecitare il conseguimento di condizioni di miglioramento di vita“. Oggi alle 11.00 la CGIL sarà in piazza dei Martiri come donne di Belluno di associazioni diverse, ferme distanziate con una scritta “solidarietà con le donne afghane”. L’invito a partecipare è esteso a tutte e tutti.
DA “LA VAL CHE URLA” A MALACARNE…IN QUOTA. IL NUOVO FILM DI LUCIA ZANETTIN
AUDIO
DOMANI SI RICORDA BENIAMINO STRAGA’, ULTIMO CASARO DI LONGARONE
LONGARONE E’ in programma per domani alle 11 una semplice cerimonia in ottemperanza alle norme anti Covid con lo scoprimento di una targa presso la ex latteria di Provagna in memoria di Beniamino Stragà detto Min, l’ultimo casaro in servizio presso la stessa. Già nel 2020 l’Amministrazione Comunale di Longarone decise di intitolare lo stabile alla figura di “Min”, persona stimata per le sue qualità umane e professionali, tuttora ricordato con affetto anche nelle strutture in cui svolse la sua attività di malgaro, tra le quali Busnich, Palughet e Pian de Fontana, oltre che nelle latterie sociali di Dogna e appunto Provagna.
PARTE IL PROGETTO “CONDIVIDIAMO” FINANZIATO DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CON IL CONSORZIO BIM PIAVE BELLUNO COME CAPOFILA
BELLUNO Il Consorzio BIM Piave di Belluno ha avviato il progetto “COndiVIDiamo: le relazioni che fanno comunità” nell’ambito del progetto “EduCare” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia. In seguito alle misure di contenimento contro il Covid-19, i bambini e i ragazzi sono stati costretti a rinunciare a gran parte delle loro attività e a limitare i rapporti sociali con i loro coetanei all’interno delle comunità di appartenenza. Nel territorio della provincia di Belluno, le iniziative ludico ricreative e di educazione non formale sono state drasticamente ridotte e questo ha causato ricadute negative su tutta la comunità. Infatti, le famiglie hanno dovuto rivedere e rimodulare i loro tempi vita-lavoro e i giovani si sono visti privare dei luoghi identitari per la loro crescita comunitaria. Dinanzi a tale situazione, il progetto “COndiVIDiamo” vuole dare una risposta al proprio territorio attivando un processo di rigenerazione territoriale attraverso il protagonismo dei giovani e delle loro famiglie. Lo scopo del progetto è di creare una rete multidisciplinare di partner in grado di offrire servizi di educazione non formale e attività ludico-ricreative che sappiano rispondere alle esigenze specifiche delle famiglie del territorio. E’ per noi un’immensa soddisfazione poter dare il via al progetto “COndiVIDiamo” – afferma il Presidente F.F. Pier Luigi Svaluto Ferro – Sarà una grande opportunità per il territorio e rappresenta un altro passaggio fondamentale per la promozione delle politiche della famiglia, ponendo il Consorzio BIM come un soggetto attento e promotore di queste tematiche. Andremo infatti ad alimentare il lavoro già in essere sulla certificazione Family Audit e la cui rete già creata consentirà di offrire a bambini, giovani e famiglie delle opportunità di divertimento, apprendimento e scambio. Il Covid-19 ci ha fortemente provati e la necessità dei nostri ragazzi di uscire e creare momenti di socializzazione è diventata prioritaria. La molteplicità degli eventi offerti darà ristoro al nostro territorio con proposte creative, formative e innovative All’interno del progetto sono previsti vari laboratori, dal teatro alla musica, dall’architettura alla cultura locale. “COndiVIDiamo” ha lo scopo di ricostruire una nuova ‘normalità’ che sia capace di partire dalle necessità dei minori e delle loro famiglie per promuovere la comunità locale e la sua cultura. A tal fine il progetto vuole ascoltare il territorio e le istanze delle famiglie, dei giovani e dei ragazzi e per fare questo verranno realizzati incontri di confronto e ascolto del territorio.
LE ELEZIONI DEL 1921 SEGNANO IL SUCCESSO DI SOCIALISTI E POPOLARI (TERZO IL BLOCCO)
di RENATO BONA
BELLUNO Proseguiamo la rilettura di “Cento anni a Belluno” il libro di Franco Sirena, stampato dalla tipografia Piave nel gennaio 2001 ad iniziativa dell’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, con notizie e curiosità dal XX secolo. Nella presentazione, firmata dal direttore dello stesso Ibrsc, prof. don Sergio Sacco, si legge che: “… L’obiettivo qui prefisso è stato semplicemente quello di far rivivere al lettore un po’ del clima che ha caratterizzato la nostra città nel secolo ventesimo” non dunque un libro di storia e neppure semplicemente di cronaca, ché avrebbe richiesto ben altro spazio e specialmente altre scelte. Segue una puntualizzazione: “Il libro è composto in egual misura di testi e di foto. Con ciò si intende dire che le foto non sono soltanto degli abbellimenti più o meno riusciti a quanto esposto nella pagina a fronte; ma esse sono state pensate come un mezzo, spesso più efficace delle parole, per ricreare l’atmosfera dei tempi che furono. Alle volte si tratta di foto o di immagini rare; altre volte il materiale è più comune: ma un tipo o l’altro di illustrazioni servono allo scopo generale: far gustare ai lettori dei nostri giorni qualcosa di quel genere di vita che è ormai lontani da noi, sia cronologicamente che psicologicamente”. Franco Sirena ha intitolato “Le elezioni” il capitolo che tratta del 1921 nel quale esordisce ricordando che “il 23 gennaio si svolge la solenne cerimonia dell’inaugurazione delle nuove campane del Dumo: partecipano non meno di 7-8000 persone”. In febbraio gli studenti protestano per i previsti nuovi esami di stato; in aprile vi è l’assalto alla Camera del lavoro e viene bruciata in piazza la bandiera rossa; gli abitanti di Borgo Pra insorgono contro il previsto nuovo ponte che passerebbe sulle loro case. Elezioni di maggio: vittoriosi i Socialisti con 8372 voti e i Popolari con 5878; il Blocco ne ottiene 4.166. A giugno i pompieri bellunesi ottengono due ori e un argento nella gara nazionale di Ravenna. Il 28 agosto grande festa a Castion per l’erigendo Asilo infantile. Anno 1922, titolo “La marcia su Belluno”. Detto che il centro città conta più di 10.000 abitanti, quindi a norma di legge deve avere un proprio Piano regolatore generale, e che il 24 aprile il Vescovo benedice le nuove campane di Castion in sostituzione di quelle prelevate dagli austriaci e che, sempre a Castion il 13 giugno viene inaugurato il mulino elettrico della Cooperativa agricola bellunese, il più grande e moderno della provincia, si ricorda che il 15 ottobre “i fascisti occupano il Municipio mentre nei giorni 30 e 31giungono dalla provincia in marcia su Belluno, dopo analoga esperienza a Roma”. La giunta comunale si dimette e gli edifici vengono presidiati dai militari ed da alcune guardie fasciste. Anno 1923: “La Scuola industriale femminile” merita il titolo dell’anno. L’inaugurazione il 5 novembre; nella via San Lucano la sede (l’anno seguente si sposterà nella via Ripa): 44 le allieve. Il 17 giugno con una grande cerimonia era stato commemorato il centenario della scuola tecnica Tommaso Catullo; il 21 settembre riaperto il Regio liceo ginnasio. Il 1. novembre gli abbonati al telefono erano nel comune 131. “I Salesiani” meritano il titolo per il 1924: il 3 aprile infatti si presenta l’Opera salesiana; l’Orfanatrofio Sperti rimarrà e per le ragazze ne sarà costruito uno nuovo. Il 6 aprile votazioni: vincono i fascisti con 15 mila 855 voti davanti ai Popolari con 7.970 , Unitari 2.919, Massimalisti 1.878 e Comunisti 1.307. Titolo per il 1925: “La ferrovia Bribano-Agordo”. L’11 febbraio viene inaugurata la Bribano-Agordo. Il mese successivo si presenta il progetto per la costruzione e concessione della ferrovia Belluno-Mas su progetto degli ingegneri Gino Colle ed Enrico De Conz. A febbraio si avvertono due scosse di terremoto, un fulmine danneggia seriamente l’angelo del campanile del Duomo. Il 24 aprile viene fondata la Pro Belluno per incrementare il movimento dei forestieri. Il 28 luglio sciopero alle fornaci di Sois dove sono 150 i dipendenti. E’ completato l’acquedotto di Visome, Anconetta, Rivamaor. Siamo al 1926 con il titolo: “Il Ponte della Vittoria” per ricordare che “Il 23 maggio il re Vittorio Emanuele III pone il concio di serraglia al ponte sul Piave a Belluno, ad unica arcata,progettato dall’ing. Eugenio Miozzi, che realizza un sogno che durava da secoli. Nell’anno, costruite le scuole di Borgo Piave costate 420 mila lire, e, su progetto dell’architetto Riccardo Alfarè, il Cinema Italia. Tocca a “Il Podestà”, titolo per l’anno 1927 quando, “il 16 gennaio venne nominato Podestà della città di Belluno il comm., ing., generale Antonio Dal Fabbro. E’ un atto conseguente alla riforma avviata dal fascismo. Si legge, per esempio, che a Belluno saranno 1500 le persone che dovranno pagare la tassa sul celibato”. A febbraio viene fondata la Lega per la lotta contro i tumori. Il 13 marzo prende possesso della caricala nuova direttrice scolastica Pierina Boranga. Il 10 novembre viene inaugurata la scuola di Borgo Piave. E’ il tempo di: “La nuova stazione ferroviaria”, per il 1928, che fu inaugurata il 28 ottobre (progettista Alfarè) spostando 200 metri più a nord la sede della precedente, che era del 1886. Con la nuova struttura e la viabilità rifatta vennero realizzati i nuovi giardini compresi quelli di Piazza Campedel. Nel corso dell’anno iniziarono i lavori per il Foro Boario ed in Piazza Duomo venne edificato il palazzo della Provincia. Altri lavori: l’acquedotto di Cirvoi e la torre, alta 15 metri, per i Vigili del fuoco. Maria Breveglieri con Chino Viel scala la Gusela del Vescovà, prima donna a raggiungere la vetta. “Grandi progetti” il titolo per il 1929. A gennaio arrivano quadri rubati dagli austriaci nella Grande guerra. Il Comune rende noto che sono state spese 11 mila 519 lire per spalare la neve: “quasi una emorragia per le casse comunali”. Il 5 febbraio al Teatro sociale la “Befana fascista” per 500 bambini. L’11 febbraio grande festa in città per celebrare i Patti lateranensi. Esce il primo numero dell’Archivio storico di Belluno-Feltre-Cadore. Il Comune ha completato i lavori di accesso al cimitero urbano, ha costruito opere idrauliche, curato il ripristino di malghe e pascoli sui monti Piana, Serva e Visentin e realizzato l’acquedotto di Castion. La piazza di Santo Stefano è sistemata a giardino; allargate le vie Segato e Loreto. A maggio si apre nella piazza Vittorio Emanuele la prima Mostra dell’artigianato bellunese. Il 4 viene inaugurata la sede dell’Associazione industriali . Concludiamo questa puntata con l’anno 1930 intitolato “L’Azienda di Turismo”, istituita nel capoluogo dopo quelle di Cortina ed Auronzo e subentrata alla Pro loco che operava da anni. Il 10 settembre si svolge la prima riunione del consiglio di amministrazione sotto la presidenza dell’avv. Valentino de Castello: al secondo posto dell’ordine del giorno la questione del finanziamento dell’ente, al quarto la verifica della valorizzazione del Nevegal. Stabilito fra l’altro l’acquisto del terreno dell’attuale Pineta e il 4 ottobre vi è già il progetto di massima per la costruzione del rifugio (m. 20 x 6) con preventivo, su progetto dell’ing. Mario Rota, di 30 mila lire. Con la collaborazione dello Sci Cai Belluno viene decisa l’istituzione della Scuola di sci.
NELLE FOTO (riproduzioni da “Cento anni a Belluno): vigili del fuoco davanti alla caserma di Piazzale Piloni; foto-ricordo alla festa delle maestranze delle fornaci di Travazzoi; fine del primo corso alla Scuola professionale femminile; interno del Teatro Sperti di Piazzale Piloni; stazione ferroviaria ad Agordo; visita del Re per l’inaugurazione del Ponte della Vittoria; Borgo Piave e, al centro, la nuova scuola elementare; la vecchia stazione ferroviaria del capoluogo; il Foro Boario e la pesa pubblica; il primo dépliant di propaganda del Nevegal realizzato dall’Azienda di turismo.
INSIEME PER ROCCA, LA PREMIAZIONE VENERDI’
ROCCA PIETORE Oggi alle 16:30 presso la sala “El Teaz” di Rocca Pietore ci sarà la cerimonia di premiazione della Terza edizione del Progetto insieme per Rocca rivolto agli studenti e ai non studenti vincitori dei due concorsi ideati da Maria Luisa Daniele Toffanin autrice della silloge poetica “La casa in mezzo al prato”. Per motivazioni legate all’emergenza Covid l’accesso alla sala El Teaz è autorizzato a sole 50 persone salvo successive disposizioni.
CULTURA E SPETTACOLO DOMENICA AD ARABBA CON LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI LUCIANA PALLA
LIVINALLONGO Domenica alle 20.30 in sala congressi ad Arabba andrà in scena lo spettacolo “Una vita” dal romanzo di Maria Giuliana Costa. Attori, Sandro Buzzatti e Flora Sarrubbo; fisarmonicista Tommaso Zamboni. Nel corso della serata presentazione del libro “Emigrazione dalle Dolomiti nel corso del Novecento” di Luciana Palla. Ingresso libero, obbligo di green pass.
RITORNA LA CICLINVALLE AGORDO-COL DI PRA IN VALLE DI SAN LUCANO
AGORDO 27^ edizione della CiclinValle pedalata di beneficienza pro Unicef. E’ in programma domenica 12 settembre con partenza alle 10 dalla località Valcozzena. Per partecipare compilare l’autocertificazione presente sul sito di Attivamente Agordino. . In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata. Iscrizioni 10 euro domani in piscina ad Agordo dalle 16 alle 19, domenica in località Valcozzena dalle 8.30 alle 9.30.
di Gianni Santomaso
SPECIALE CICLINVALLE CON Ilaria, Sara e Alberto
di Claudio Fontanive
foto, Attilio Moretti.
LA SANTA MESSA A FORCELLA CAMP
AGORDO Domani si terrà la consueta Santa Messa a Forcella Camp in occasione del 23° anno dalla posa in opera del capitello.
I 130 ANNI DEL CAI BELLUNO: GLI APPUNTAMENTI
BELLUNO Gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni con il coro Cai di Belluno per celebrare i 130 anni dalla fondazione della sezione di Belluno. Domani al Rifugio Settimo Alpini per la messa in ricordo dei caduti della montagna.
CAMMINATURALMENTE RITORNA CON 2 APPUNTAMENTI
BELLUNO Ultimo in programma per Camminaturalmente 2021 alla scoperta di itinierari naturalistici e ambientali con Anacleto Boranga. Domani sarà la volta di IGNE E LE SUE STRADE LASTRICATE per scoprire chilometri di mulattiere che salgono il paese. Iscrizione obbligatoria a [email protected] o al numero 0437 948093 entro le 12:30 del venerdi che precede la camminata. Dovranno essere rispettate le norme anticovid, massimo 15 persone per itinerario.
CONCERTI TIPI DI NOTE A LONGARONE
LONGARONE È in programma per domani alle 21 Concerti Tipi Di Note, musica inedita 100% Made in Belluno, che si terrà presso lo Stadio Comunale di Longarone. Una serata da non perdere grazie ai gruppi Bad Mood e Elisa Zaghis Music accompagnati dall’Orchestra DoLaMiti composta da archi e legni. Si raccomanda il rispetto delle norme nazionali e regionali di contenimento dell’emergenza Covid-19 e vi consigliamo di portare con voi una coperta per potervi sedere comodamente sul prato.
L’ULTIMO EVENTO DI RITROVARSI IN SINISTRA PIAVE
LIMANA Ultimo evento culturale della rassegna estiva Ritrovarsi in Sinistra Piave 2021, organizzata dal Comune di Limana. In occasione dei 700 anni dalla morte del sommo poeta, sette giovani lettori, di provenienze artistiche varie, metteranno in scena alcuni canti più rappresentativi dell’Inferno di Dante, con leggerezza e levità. DOMANI, ore 20.30 presso la SALA NOCIVELLI della Biblioteca di Limana, Via Ruggero Fiabane 3 LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CH’ENTRATE. Stasera canti infernali Attori Caterina, Chiara, Damiana, Elena, Giacomo, Manuela, Silvia. Regia di Nanni Dorigo. Ingresso gratuito con prenotazione al link https://forms.gle/hGwNeoCURQ3oBLd67 Accesso con Green pass o tampone negativo eseguito 48 ore prima.
IERI ALLA RADIO
IN PISCINA AD AGORDO, bilanci e programmi dopo una stagione da ricordare
ospiti: Cristiana Carazzai e Roberto Broglio
di Claudio Fontanive
WILLIAM DA ROIT ED ELVIS SECCO NEL GIRO D’ITALIA RUNNING…LO SPECIALE ALLA RADIO
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Sara Luchetta
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime pressoché stazionarie, con lieve inversione termica notturna nei fondovalle, massime senza variazioni o in leggero aumento rispetto a giovedì, specie nelle valli più assolate. Sono previste punte di 26/28°C nei fondovalle prealpini e di 19/23°C a 1000/1200 m Su Prealpi a 1500 m min 11°C, max 16°C; a 2000 m min 9°C, max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C, max 14°C; a 3000 m min 1°C, max 3°C.
Venti: Deboli per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli da sud-ovest al mattino e da nord-ovest al pomeriggio, con qualche rinforzo sulle cime più alte, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%), al pomeriggio la probabilità rimarrà piuttosto bassa sulle Dolomiti (10/20%), mentre sulla fascia prealpina, dove il tasso di umidità sarà maggiore e la convezione localmente più marcata, il rischio di qualche piovasco o rovescio sarà un po’ più alto (30/40%).
Temperature: Minime pressoché stazionarie o in leggero aumento; massime in leggera flessione, specie nei settori dove la nuvolosità ridurrà il soleggiamento. Su Prealpi a 1500 m min 10°C, max 15°C; a 2000 m min 8°C, max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C, max 12°C; a 3000 m min 1°C, max 2°C.
Venti: Deboli per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli dai quadranti orientali, con qualche rinforzo sulle cime più alte, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
UFFICIALIZZATO IL CALENDARIO 2021/22 DELL’ITALIAN HOCKEY LEAGUE
ALLEGHE A una settimana dall’inizio della stagione, la Federazione Italiana Sport Ghiaccio ha ufficializzato il calendario della IHL 2021/22. Le 10 compagini iscritte al campionato inizieranno la stagione sabato 18 settembre con il girone di andata. Il termine della stagione regolare è previsto per il 2 gennaio 2022 e da li si stipulerà la classifica finale dove le prime 5 si incontreranno nel Master Round e le ultime 5 nel Relegation Round. Dal girone delle ultime 5 usciranno le 3 squadre che accederanno alla fase finale. Alleghe inizierà la stagione in casa contro l’Unterland Cavaliers e terminerà la stagione regolare in trasferta contro l’Appiano. Intanto domani sera ci sarà il secondo test match delle civette che al De Toni di Alleghe ospiterà il Pinè, partita aperta al pubblico ed accesso con Green Pass, ingaggio alle 20:30. Domenica invece, alle 11, all’Alleghe Beach ci sarà la presentazione ufficiale della prima squadra e delle giovanili dell’Alleghe Hockey in collaborazione con Radio Più. Intrattenimento musicale di DJ Jack.
AL VIA LE ISCRIZIONI AI CAMPIONATI DI CALCIO CSI 2021-2022
BELLUNO Sono aperte le iscrizioni ai campionati di calcio Open e Over proposti dai comitati di Belluno e di Feltre del Centro sportivo italiano per la stagione 2021-2022. Per quanto riguarda il campionato Open, verrà svolta una fase di andata che servirà per definire le squadre di A1 e quelle di A2; successivamente verrà svolto il ritorno, con due distinti tornei, quello di A1 e quello di A2. Le iscrizioni sono possibili esclusivamente on-line entro le ore 24.00 del prossimo 15 settembre. Il campionato prenderà avvio il 25 settembre. Per quanto riguarda il torneo Over, si comincerà a giocare il 16 ottobre e le iscrizioni sono possibili, anche in questo caso esclusivamente on line, fino alle 24.00 del prossimo 25 settembre. Per informazioni e approfondimenti si può contattare la segreteria telefonando allo 0437.949208 oppure scrivendo a [email protected]