Ospedale di Agordo un mese fa l’ultimatum, ma fuoco, acqua e vento hanno messo nell’angolo l’intera partita della ristrutturazione del Pronto Soccorso ad Agordo che la Ulss e la Regione vorrebbero ristrutturare anche con l’offerta dei Comuni agordini: 2,5 milioni dei fondi di confine per una struttura che secondo gli amministratori non ha le attenzioni che meriterebbe, si pensi all’ultimo smantellamento del laboratorio analisi. A distanza di un mese sono ripresi gli incontri. A Longarone la De Rigo ha siglato il contratto integrativo con paletti importanti: dall’ampliamento del part time al bonus fedeltà che può portare nella tasche dei lavoratori fino a 750 euro. Nuovi corsi in provincia (CorrieredelleAlpi), l’istituto agrario Della Lucia, Lattebusche e Castello si alleano per dare vita ad un nuovo progetto con corsi incentrati sulla produzione di birra e latticini, sponsorizza la Fondazione Cariverona. A Roma i bellunesi non litigano, non ancora apertamente, ma si lanciano messaggi polemici, a volte provocatori. Per questo Paolo Saviane con Badole (Lega Nord) si scaglia verbalmente contro i colleghi Bond e De Menech “Quelli delle solite critiche” dirà Saviane. Buon lavoro A Nicolo’ Bogo di fresca nomina allo Sci Club di Canale d’Agordo, il nuovo presidente guiderà il sodalizio dopo il grande lavoro svolto da Lino Tanco per 20 anni e che rimarrà nel gruppo con la carica di vice presidente. A Falcade dove è già stata aperta la pista di fondo, è stata presentata la stagione dello Sci Club Val Biois, tanti impegni e appuntamenti dallo sci alpino al fondo, dallo snowboard al biathlon, dal 14 al 16 dicembre prima edizione del Trofeo Dolomiti. Auguri a Lucia De Mario, oggi in Alpago festeggia il secolo di vita, i 100 anni dell’ex ostetrica alla casa di soggiorno di Puos. La cronaca registra un episodio preoccupante, un uomo che prende a pugni un medico in ospedale solo perché come previsto dai regolamenti è stato invitato a rimanere all’esterno della sala emergenze mentre il personale medico si prendeva cura della moglie purtroppo arrivata in ospedale in condizioni disperate, successivamente deceduta. A Cortina i Carabinieri entrano nelle scuole con i cani antidroga, operazione di prevenzione anticipata dal ritrovamento di uno spinello. A Cortina (CorriereAlpi) un uomo è accusato di appropriazione indebita è il titolare di un maneggio di Cortina dove è sparita una cavalla, campionessa di dressage, che nella Conca si sarebbe dovuta godere la pensione. Invece prima è stata data per morta, poi è riapparsa in Alto Adige, infine se ne sono perse le tracce. Trichiana piange Barbara Curtol morta per un improvviso malore, l’apprezzata responsabile dell’ufficio tecnico, lascia il marito Giampaolo Bez nome noto del calcio bellunese e due figli, la famiglia ha già autorizzato l’espianto degli organi. A ufficializzare la notizia sui social è stato Sergio Valacchi: «Con immensa tristezza ho il compito di ufficializzare la scomparsa della nostra amata amica Barbara. Su espressa richiesta della famiglia mi faccio portavoce su quanti avessero il desiderio di contattare Giampaolo ed i figli chiedendovi dall’astenervi dal telefonare o far loro visita in questi primi giorni. Giampa ringrazia di cuore tutti e vi chiede di comprendere il bisogno di elaborare un lutto così drammatico attraverso la riservatezza e la pace». (mm)
COLPISCE IL MEDICO CON UN PUGNO: DENUNCIATO
BELLUNO I Carabinieri del Norm hanno denunciato in stato di libertà e violenza a pubblico ufficiale, un 59enne della Valtellina. Nel pomeriggio di ieri, a seguito di un diniego dei medici di accedere alla sala emergenze dell’ospedale di Belluno (dove la moglie si trovava per degli accertamenti), minacciava e sferrava un pugno al medico impegnato nel curare la donna.
AUTO CONTRO BICICLETTA, 65enne IN OSPEDALE
BELLUNO Una pattuglia del radiomobile dei Carabinieri è intervenuta in via Pellegrini in seguito all’investimento di un 65enne del posto, alla guida della propria bicicletta (per cause in corso di accertamento) finiva contro un’auto in transito all’incrocio con via Doglioni. L’uomo è stato trasportato in ospedale per accertamenti.
PRONTO SOCCORSO CON I FONDI DI CONFINE? SI, NO, FORSE.
AGORDO Di nuovo il Pronto Soccorso dopo le devastazioni di fine ottobre e dopo il mancato incontro posticipato a seguito del maltempo. Nodo del contendere i 2,5 milioni di euro dei fondi di confine da destinare al Pronto Soccorso di Agordo, se n’è parlato a Belluno dove sono state ribadite le rispettive ragioni, a breve nuovi incontri, purché di trovi un buon mediatore.
di Gianni Santomaso
IL SOSTITUTO PROCURATORE ROBERTA GALLEGO AD AGORDO INCONTRA GLI ALUNNI
AGORDO Utilizzo della rete, bullismo, cyberbullismo: responsabilità dei minori e dei loro genitori. La Scuola si confronta con tematiche di estrema attualità con l’obiettivo di prevenire o quantomeno ridurre il riproporsi di episodi allarmanti che riempiono le cronache dei nostri giorni, preoccupando famiglie ed insegnanti. Venerdì 14 dicembre 2018, dalle h 8.30 alle 10.30, in Sala Ferdinando Tamis ad Agordo, il Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Roberta Gallego si confronterà in una riunione a tutto campo con le alunne e gli alunni delle classi terze delle Scuole Secondarie di I grado di Agordo, di Cencenighe Agordino, di Canale d’Agordo, di Alleghe e di Livinallongo del Col di Lana. Data la competenza della relatrice, che ringraziamo per la preziosa disponibilità, e lo spessore degli argomenti affrontati, l’intervento permetterà di introitare molti spunti di riflessione che andranno a beneficio degli intervenuti e del loro futuro percorso.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA: IN ITALIA, IL MIGLIOR MODO PER CELEBRARLA E’ CON INTERVENTI NELLA LEGGE DI BILANCIO SU FISCALITA’, DIGITALIZZAZIONE E COESIONE
Si celebra domani, 11 dicembre, la Giornata internazionale della montagna. In Italia per celebrarla nel miglior modo – al netto delle molteplici iniziative locali e nazionali di dialogo ed elaborazione – è tornare a mettere i territori alpini e appenninici al centro dell’attenzione politica e istituzionale. Come ribadito da Uncem in apertura degli Stati generali della Montagna, il 16 ottobre al Ministero degli Affari regionali, i temi principali in Agenda, da tradurre in misure specifiche sin dalla legge di bilancio, sono la fiscalità differenziata e la digitalizzazione dei territori che generano coesione e permettono di vincere le sperequazioni. Attuare quanto previsto dalla legge sulla montagna 97/94 è indispensabile, secondo Uncem. Tra le proposte di emendamento alla legge di bilancio, l’Unione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani ha chiesto al Governo e al Parlamento di individuare “zone fiscali speciali”, con una fiscalità peculiare, differenziata, di vantaggio, a partire dalle 72 aree interne pilota previste dalla Strategia nazionale. Non solo. Ai fini di agevolare gli imprenditori e gli esercenti nei Comuni totalmente e parzialmente montani, in attuazione all’articolo 16 della legge 97/1994, Uncem chiede che la determinazione del reddito d’impresa per attività commerciali e per i pubblici esercizi con giro di affari assoggettato all’imposta sul valore aggiunto nell’anno precedente inferiore a 20mila euro, possa avvenire per gli anni di imposta successivi sulla base di un concordato con gli uffici dell’amministrazione finanziaria. In tal caso le imprese devono essere esonerate dalla tenuta di ogni documentazione contabile e di ogni certificazione fiscale. Sempre in materia fiscale, Uncem ha chiesto a Governo e Parlamento di ridefinire le aliquote IVA sui beni e servizi, a parità di gettito per lo Stato, attraverso parametri che permettano di distinguere l’impatto ambientale dei prodotti e il contenuto di carbonio fossile, l’utilizzo di materiali provenienti da recupero, riciclo o da agricoltura biologica o comunque da filiere locali certificate, di energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili certificate. “La Giornata della Montagna noi la celebriamo chiedendo alla politica di tradurre in legge queste e altre misure – conferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem – Abbiamo bisogno di sostenere le imprese che esistono e che si insediano. Non manca l’impegno imprenditoriali di molti giovani, sia nelle Alpi sia negli Appennini. Ma per sostenere il loro lavoro, la loro scommessa, serve una fiscalità differenziata. Questo nell’interesse dell’intero Paese. La legge di bilancio 2019 trovi spazio per queste iniziative”.
PER IL MALTEMPO IL GOVERNO NON E’ IMMOBILE E GLI ALTRI PARLAMENTARI BELLUNESI?
ROMA L’Onorevole Paolo Saviane critica i media bellunesi per gli attacchi alla Regione ed al Governo. Non è d’accordo con le critiche l’esponente della Lega Nord, Radio Più diffonde il suo sfogo, Saviane ricorda l’impegno del Senato romano.
Due settimane fa è stato approvato in Senato il decreto fiscale che comprende lo stanziamento di un fondo che mette a disposizione 526 milioni di euro per il ristoro danni alle regioni colpite dal maltempo nell’ottobre scorso.Il decreto di cui sopra è stato voluto dal Governo con convinzione, e votato dai senatori della Lega e dei Movimento 5 Stelle, non trovando ahimè la condivisione del Partito Democratico che ha deciso di votare contro. Neppure tra le file Forza Italia e di Fratelli d’Italia il fatto di stanziare una cifra così considerevole ha destato interesse, tant’è che è parso utile votare a sfavore. Si parla di squadra al di là dell’appartenenza politico-partitica, ma i fatti dimostrano una credibilità traballante, magari un po’ viziata da una voglia inarrestabile di piccole fette di notorietà mediatica. Vediamo alla camera se prevarrà la coscienza di squadra o il solito refrain del voto contrario a prescindere, per lasciare spazio ai titoloni di giornale che niente si è fatto. Il Partito Democratico sui giornali di ieri, domenica 9 dicembre, lamenta “i pochi soldi” stanziati per i danni del maltempo: difficile capire se in realtà i rappresentanti del Partito Democratico stesso siano presenti almeno con la testa, alle varie attività che si espletano nelle due camere del nostro parlamento. In occasione poi del terremoto in centro Italia, tutti abbiamo visto la gestione claudicante del Partito Democratico: qui i cittadini sono stati lasciati letteralmente soli, mentre per fare un piccolo ma doveroso parallelismo, la macchina organizzativa sia politica che istituzionale e del volontariato Veneto, con il Governatore Luca Zaia e l’Assessore alla Protezione Civile Giampaolo Bottacin ha funzionato molto bene nelle varie fasi degli eventi. La cittadinanza percepisce e tocca con mano l’operato di chi a Venezia e Roma li rappresenta, e questo è ciò che interessa a chi lavora sul serio. Le polemiche le lasciamo a chi parla e parla di gioco di squadra ma alla fine, ai risultati per il nostro territorio, preferisce di gran lunga la strumentalizzazione dei fatti per un briciolo di notorietà.
INAUGURATA LA NUOVA SEDE DELLA CISL
MEL È stata inaugurata ieri la nuova sede della Cisl di Mel, in via Tempietto 1. Il nuovo recapito sindacale è un moderno ufficio di 40 metri quadrati strutturato in maniera funzionale per la gestione delle pratiche sia su appuntamento che non, garantendo privacy e qualità del servizio, in un ambiente luminoso e accogliente. Sarà aperto il lunedì mattina dalle 8.30 alle 11.00, con previsione, già dal 2019, di portare a tre le giornate di apertura, e ospiterà gli uffici del Caf e del patronato Inas. “Per la Cisl quella di Mel è una sede storica che necessitava di un ampliamento – ha detto il segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso Rudy Roffarè”
“Già dall’anno prossimo – ha aggiunto il segretario generale dei Pensionati della Fnp Cisl Belluno Treviso Rino Dal Ben – la sede sarà aperta tre giorni alla settimana, grazie a uno sforzo organizzativo notevole e finalizzato a fornire ai cittadini della zona un punto di riferimento importante”. Nel corso della cerimonia per il taglio del nastro, il sindaco di Mel Stefano Cesa ha espresso il ringraziamento alla Cisl territoriale per “l’importante impegno del sindacato sul futuro dei giovani e del territorio”. “Ci auguriamo davvero – ha detto il primo cittadino – che quella di Mel diventi la sede centrale della Cisl nel nuovo Comune di Borgo Valbellluna”.
DE RIGO VISION, ORGANIZZAZIONI SINDACALI SODDISFATTE DEL NUOVO CONTRATTO INTEGRATIVO
BELLUNO Le Organizzazioni Sindacali Femca Cisl Belluno Treviso e Filctem Cgil Belluno si dichiarano soddisfatte del nuovo contratto integrativo sottoscritto la scorsa settimana alla De Rigo Vision di Longarone, gigante dell’occhialeria con base a Longarone e 885 dipendenti, quasi tutti a tempo indeterminato. “Il nuovo contratto – sottolineano Milena Cesca della Femca Cisl Belluno Treviso e Denise Casanova della Filctem Cgil Belluno – introduce elementi economici innovativi e interessanti, rivede e rafforza strumenti normativi che vanno a beneficio della qualità della vita di lavoratrici e lavoratori ed amplia le forme di conciliazione vita/lavoro, dai congedi parentali all’aspettativa per l’inserimento scolastico dei figli, dai permessi per le visite mediche alla maternità facoltativa a ore”. L’accordo valorizza e potenzia gli strumenti di conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare, a partire dal part-time, attualmente utilizzato dal 14% dei dipendenti: il nuovo accordo amplia le casistiche per l’accesso. Il contratto prevede anche forme di conciliazione per genitori con figli fino a 13 anni e/o con anziani da assistere, ed esenzioni per lavoro a turni”. Sempre sul tema conciliazione vita/lavoro, l’accordo, valido per i prossimi 3 anni, concede una maggiore flessibilità in entrata e uscita per il personale degli uffici e l’ampliamento dello strumento della banca ore per la restituzione ai dipendenti fino a 64 ore di lavoro straordinario sotto forma di tempo libero, ma anche l’istituzione della banca ore solidale per quei lavoratori che devono assistere familiari in grave difficoltà. L’accordo inoltre introduce una piattaforma di welfare per gestire un pacchetto di flexible benefits con una base di 200 euro, prevede l’aumento dei contributi a carico dell’azienda per la mensa, per la previdenza integrativa (dal 2% al 2,25% e dal 2020 al 2,50%), della maggiorazione per il lavoro straordinario di sabato (dal 25% al 30%), del pacchetto di assistenza sanitaria Unisalute (da 100 a 150 euro totalmente a carico azienda) e l’introduzione del Bonus fedeltà aziendale di 750 euro per dipendenti con 30 anni di servizio. Previsti anche il premio di produttività legato alla presenza fino a 150 euro e il premio legato a indici di bilancio che potrà oscillare fra i 250 e i 1.050 euro, oltre alla partecipazione delle RSU alla programmazione della formazione in azienda. “Ultima novità – concludono le Organizzazioni Sindacali – ma non certo in ordine di importanza, è l’introduzione di un pacchetto di 28 ore di permesso per diritto allo studio che supera i vincoli del Contratto nazionale della coincidenza dell’orario dei corsi con l’orario di lavoro; quest’ultima novità introduce un aspetto a nostro avviso molto importante per facilitare percorsi di studio, di riqualificazione e crescita professionale”.
AUTONOMIA. RIUNITA CONFERENZA PERMANENTE AUTONOMIE LOCALI VENETO. ZAIA “LAVORI IN UN BEL CLIMA”
VENEZIA Si è tenuta a Palazzo Balbi una seduta della Conferenza permanente Regione Autonomie locali sul tema dell’Autonomia del Veneto con la partecipazione del Presidente Luca Zaia. La Conferenza, istituita con legge regionale n. 20 del 3 giugno 1997 e con sede presso la Giunta regionale, rappresenta l’organismo concertativo, consultivo e di raccordo della Regione con gli enti locali che continua ad esercitare le proprie funzioni in attesa dell’entrata in funzione del CAL – Consiglio delle Autonomie Locali. In attuazione di quanto previsto dall’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, sono stati sentiti gli Enti locali del Veneto sulla richiesta di attribuzione alla Regione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia in tutte le 23 materie in cui ciò è consentito. Nel corso dell’incontro è stato descritto il percorso istituzionale fin qui seguito dalla Regione nel corso delle trattative con il nuovo Governo, riprese il 12 giugno 2018 dopo la sottoscrizione dell’Accordo preliminare del 28 febbraio scorso, e sono stati illustrati i principali contenuti delle richieste avanzate dal Veneto. “E’ un passaggio dovuto che ho fatto volentieri – ha detto Zaia al termine – anche perché si lavora davvero in un bel clima. Siamo entrati nei minimi dettagli delle 23 materie che chiediamo, anche se, ho detto alla Conferenza, si entrerà nel vivo del lavoro quando firmeremo l’intesa con il Governo”.
MALTEMPO: PRESIDENTE ZAIA, “28 MILA ETTARI DI BOSCO RASI AL SUOLO, ISTANT BOOK “IL VENETO IN GINOCCHIO’ AIUTA A NON DIMENTICARE, GIÀ 2 MLN DI DONAZIONI RACCOLTI CON CONTO CORRENTE SOLIDALE”
VENEZIA “Un aiuto prezioso e tempestivo per non dimenticare una tragedia immane che ha colpito il Veneto, con una devastazione di cui non abbiamo né esperienza né memoria: l’uragano di fine ottobre ha interessato 100 mila ettari di bosco , dei quali 28 mila rasi al suolo”. Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha presentato a Trebaseleghe, l’istant book “Veneto in ginocchio” realizzato ed edito dalla Grafica Veneta di Fabio Franceschi. “Il Veneto ha subìto un evento catastrofico classificabile tra i medio-grandi, secondo il report Federlegno che ha misurato gli oltre 30 schianti avvenuti in Europa dal 1990 ad oggi – ha ricordato Zaia, affiancato dagli assessori Gianpaolo Bottacin e Roberto Marcato – Il silenzio e la devastazione sui boschi veneti oggi rievoca il quadro tragico di un secolo fa, al termine della Grande Guerra”. Il libro fotografico – “un bel lavoro grafico, con poche didascalie e tante immagini”, l’ha definito Zaia – verrà inviato al Consiglio dei ministri, ai ministeri, a tutte le istituzioni pubbliche, a tutti i direttori di testata, perchè – ha ricordato il presidente della Regione – ‘il Veneto ha bisogno dell’aiuto di tutti”. “Ringrazio il governo che ci è stato sempre a fianco e ha stanziato per questa emergenza i primi 153 milioni, di cui 80-90 riservati al Veneto, e che ha messo nella legge di stabilità altri 500 milioni di euro per interventi di ripristino e messa in sicurezza idrogeologica”, ha proseguito Zaia, ricordando che per la terza volta riveste i panni di commissario straordinario per il ripristino dei danni di una grande calamità: prima l’alluvione del 2010 con 235 comuni e 10.040 famiglie e imprese alluvionate, poi il terremoto del 2012 e ora l’uragano di poche settimane fa che ha causato danni quantificabili in Veneto nell’ordine di un miliardo di euro.
A.A.A CERCASI QUATTRO PARTECIPANTI PER LO SCAMBIO EUROPEO
BELLUNO Il Comitato d’Intesa organizza a Mezzano (Tn) una settimana di corso internazionale sul tema della lotta alle dipendenze Il Comitato d’Intesa ha in cantiere un nuovo progetto internazionale per cui è alla ricerca di 4 partecipanti (studenti, insegnati, educatori, volontari,…) con un’età superiore ai 20 anni. Il corso di formazione si terrà a Mezzano (Tn) dal 21 al 25 gennaio 2019 in formula residenziale, presso l’Hotel Salgetti. Il Comitato d’Intesa è partner di questo progetto assieme ad una cordata di associazioni di volontariato, Università ed Istituti Superiori provenienti da sei Paesi europei e dell’Asia Centrale, del progetto biennale dal titolo Stand Against Drugs, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ Key Action 2 – Capacity Building nel settore della gioventù. Il progetto mira all’avvio di una collaborazione e di una sinergia tra i partners provenienti da Italia, Malta, Romania, Norvegia e Uzbekistan in materia di prevenzione all’uso di droghe e alcol in età scolare attraverso una serie di azioni mirate che vedono coinvolti studenti, docenti e associazioni di volontariato. Dopo le tre mobilità già realizzate in Uzbekistan, Norvegia e Malta, la prossima tappa sarà coordinata e gestita dal Csv di Belluno/Comitato d’Intesa, che organizzerà nel mese di gennaio 2019 un corso di formazione dal titolo “Drug prevention awareness campaigns”. L’obiettivo generale del corso di formazione è quello di fornire ad insegnanti, educatori, studenti ed animatori giovanili una serie di strumenti educativi che possano essere d’aiuto e di supporto all’implementazione di progettualità ed interventi di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti ed alcool. Il corso seguirà un approccio improntato alla “contro-narrazione” e alla costruzione di narrative alternative in tema di dipendenze. I partecipanti avranno l’opportunità di apprendere, secondo metodologie di apprendimento legate alla sfera non formale e informale, strumenti e nozioni per poter ideare, pianificare e promuovere delle campagne on line e off line di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti. Per candidarsi è necessario inviare il proprio curriculum vitae entro e non oltre la giornata di mercoledì 19 dicembre al seguente indirizzo email: [email protected].
PRESENTATE LE APP PER IL PAGAMENTO DELLA SOSTA
BELLUNO Da sabato 15 dicembre sarà possibile pagare la sosta sugli stalli blu del Comune di Belluno tramite app: sono tre le applicazioni per smartphone che consentiranno di pagare comodamente, in ogni momento e da ogni angolo della città la sosta. A presentare la novità, l’assessore alla mobilità del Comune di Belluno, Stefania Ganz, l’amministratore unico di Bellunum, Davide Lucicesare, e il responsabile informatico di Bellunum, Federico Viel.
L’ASSESSORE STEFANIA GANZ
Le app ora disponibili sono tre: EasyPark, MyCicero e Telepass; sono già funzionanti in molte altre parti d’Italia e, in alcuni casi, anche d’Europa. Il costo della permanenza rimarrà invariato per l’utente, e sarà possibile pagare solo per il periodo di tempo di sosta effettiva; a questo, si aggiungeranno delle spese di commissione che non saranno introitate né dal Comune né da Bellunum, ma direttamente dal gestore della app. EasyPark prevede una commissione di 0,19 euro per ogni sosta, ed offre anche dei pacchetti prepagati, come un abbonamento, per i quali non sono previsti commissioni; MyCicero preleverà una commissione pari al 10% della sosta; Telepass, invece, non prevede commissioni, ma richiede un canone mensile che può variare da 1,24 euro a 2,50 euro al mese, a seconda se si è già clienti Telepass e con quale contratto. Ai parcometri verranno affissi anche dei manifesti promozionali delle app che ne illustrano le caratteristiche e i costi.
L’AMMINISTRATORE DAVIDE LUCICESARE
QUALE SCUOLA O PROGETTO PER MIO FIGLIO? VIA AGLI INCONTRI
TRICHIANA Qual’è l’asilo giusto? Un incontro per presentare le offerte formative, un aiuto per i genitori alle prese con le pre-iscrizioni. In Sinistra Piave non manca la possibilità di scegliere.
DI DAMIANO TORMEN
ACCORDO COMUNE-CONFARTIGIANATO
BELLUNO È stato sottoscritto a Palazzo Rosso l’accordo tra il Comune di Belluno e Confartigianato Belluno per “contenimento dell’inquinamento atmosferico – promozione di iniziative e buone pratiche finalizzate alla corretta manutenzione dei generatori di calore alimentati a biomassa”. «Questo accordo – spiega l’assessore all’ambiente, Stefania Ganz – nasce dall’ordinanza antismog in vigore da ottobre e dalle problematiche legate al corretto utilizzo degli impianti a biomassa”.
L’ASSESSORE STEFANIA GANZ
L’accordo prevede una stretta collaborazione tra il Comune e l’associazione: «Faremo incontri e corsi di formazione ai tecnici; sono oltre 500 gli operatori abilitati in provincia di Belluno, lo anticipa la Presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella.
PREVENZIONE AL CONTRASTO DI DROGHE NEGLI ISTITUTI DI CORTINA E CADORE
L’Arma dei Carabinieri ha condotto un servizio coordinato, col supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili, nell’ambito dell’attività di prevenzione e di contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope. L’operazioni si è svolta simultaneamente negli Istituti Scolastici di Cortina d’Ampezzo, Tai di Cadore e Santo Stefano di Cadore, in piena sinergia e condivisione di intenti con i Dirigenti Scolastici, a suffragio di una condivisa azione di prevenzione, educazione, e contrasto alla presenza della droga nelle fasce di età protetta, maggiormente sensibili alle influenze negative che la società, in alcuni casi, propone. Positivo, per uno dei frequentatori, il controllo condotto dall’Unità Cinofila anti droga dell’Arma dei Carabinieri. L’attività di contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, condotta quotidianamente sul territorio, aveva portato, nelle ore notturne precedenti l’operazione, alla segnalazione al Prefetto di due maggiorenni, colti in possesso di sostanza del tipo Hashish, sempre nel territorio di competenza della Compagnia Carabinieri di Cortina d’Ampezzo.
DA OGGI SARA LUCHETTA LEGGE MARIO RIGONI STERN CON LA PRESENTAZIONE DI GIANNI SANTOMASO
VENERDI: GIORNATA DI STUDI AD AGORDO, PRIMO PIANO SULL’ALLUVIONE
DI GIANNI SANTOMASO
AGORDO Un seminario sul tema «1966-2018: alluvioni a confronto» e una successiva tavola rotonda sul tema «Cosa è stato fatto, cosa fare» sono gli appuntamenti organizzati per la giornata di venerdì dal Dipartimento Geotecnico Minerario dell’Istituto «U. Follador» di Agordo, in collaborazione con l’Università di Camerino e il patrocinio di Ispra e Cnr Idpa. Si inizia alle 9 all’auditorium «A. Favretti» dell’istituto Follador nella sede di Tamonich. Relatori: Iacopo Gabrieli, climatologo Cnr Idpa; Fabrizio Galluzzo, Ispra Servizio Geologico d’Italia; Anselmo Cagnati, Arpa Veneto meteorologo; Luigi D’Alpaos, esperto d’idraulica, Università di Padova; Vittorio Fenti, geologo; Ordine dei Geologi del Veneto; Bruno Testa, Cnr Idpa Milano; Francesco Baruffi, segretario generale Autorità di bacino delle Alpi orientali. Moderatrice Barbara Aldighieri Cnr Idpa Milano. Alla tavola rotonda del pomeriggio, moderata dal giornalista Guido Foddis, interverranno anche Barbara Aldighieri Cnr Idpa, Fabio Luchetta, presidente dell’Unione montana agordina, Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, Luca Falcone, geologo dell’Enea, Michele Cassol, forestale, Francesca Romana Lugeri, geologo Ispra e Daniela Bianco psicologa
LA MIA VITA PARALLELA, IL LIBRO DI FRANCO, IL RAGAZZINO CRESCIUTO AI BORDI DELLA 203 AGORDINA
BELLUNO La mia vita parallela è il libro di Franco De Poli, nato ad Agordo e cresciuto musicalmente e professionalmente a Belluno, che sarà presentato sabato alle 17 all’Auditorium Vincenzo Savio. Franco De Poli, classe 1955 dopo gli studi ha intrapreso la carriera di grafico pubblicitario, lavoro che lo vede protagonista e autore di tante realizzazioni nel campo della comunicazione e non solo nel bellunese. Dopo varie esperienze come grafico, designer industriale e art director, nel 2002 lega il proprio nome a quello dell’amico Gianluca Cometto creando lo studio De Poli&Cometto, Oltre alla musica si dedica al volontariato. Sabato presenterà il suo libro, un racconto legato ad un periodo di vita che partendo dal 1965 arriva al 2016. Racconta un contesto musicale bellunese e agordino di grande interesse, memoria di episodi e circostanze che si rincorrono e scandiscono gli anni che passano con la leggerezza di un’esistenza vissuta parallelamente che ha accompagnato la vita reale dell’autore.
Sabato nella presentazione curata da RADIO PIU si rivivranno i tempi d’oro della discoteca La Stua, dei concerti che si tennero ad Alleghe, spettacolo di Ilona Staller compreso… una serie di ricordi e anedoti che non potranno che far ricordare e sorridere.
GISELLA AD AGORDO, BRUNELLA MORO LEGGE LE SUE POESIE
Domenica dalle 17.00 alle ore 18.00 presso la biblioteca civica Sala Riunioni di Agordo (Belluno), Gisella Canzian vi propone il suo primo libro, “2ottobre”. Presenta Sergio Pivetta. Sarà ospite alla serata Brunella Moro, la voce di IN VIVO VERSO, il programma radiofonico dell’emittente agordina di RADIOPIU’, che leggerà alcuni componimenti. Sarà anche proiettata una breve videopoesia con testo inedito di Gisella Canzian, voce narrante di Brunella Moro, foto e montaggio a cura di Sergio Pivetta. Ingresso libero.
IL RITORNO DELLA PIGOTTA CON L’UNICEF
AGIRDO Domani e mercoledi19 Dicembre dalle 9 alle 12 in piazza Libertà ad Agordo si terrà la consueta e ormai tradizionale vendita pre-natalizia della Pigotta. Il Comitato Agordino Unicef è impegnato da sempre nell’iniziativa benefica che ha come volto la Pigotta. Anche quest’ anno la bella bambola di pezza contribuirà all’acquisto di numerosi kit salvavita (vaccini, antibiotici e similari) a favore dei bambini del terzo mondo in pericolo di vita. Le volontarie attenderanno il buon cuore degli agordini nella piazza del capoluogo, confidando nello spirito di solidarietà sempre dimostrato.
FINE ANNO A PESCUL
TRADIZIONALE FIACCOLATA DI FINE ANNO CON SPETTACOLO PIROTECNICO DOMENICA 30 DICEMBRE 2018 IN LOCALITA’ PESCUL – SELVA DI CADORE ALLE 17.30: Ritrovo piazzale seggiovia a Pescul, 19 Discesa lungo la pista Salere, 19.30 Spettacolo Pirotecnico a seguire vin brulè offerto dagli Alpini di Selva di Cadore. Info e iscrizioni entro le ore 18.00 del giorno precedente presso la Scuola Sci Val fiorentina 0437 720248. Sabato 29 dicembre 2018 e venerdì 04 gennaio 2019 alle 18 presso il campo scuola a Santa Fosca FIACCOLATA BAMBINI 6–14 anni.
L’ULTIMO FUOCO E LA VALLE DEI LARICI
“L’ultimo fuoco e la valle dei larici” Il libro di Mauro De Biasio, il fabbro scrittore, sarà presentato al Ristorante La Stanga di Mas di Sedico (BL) mercoledì 12 dicembre ore 20,30 L’animo rude del fabbro, Mauro De Biasio, cela il respiro delicato del poeta. Nella sua vita ha battuto il ferro (letteralmente) per 60 anni (fino alla pensione, una quindicina di anni fa), ma senza mai perdere la voglia di guardarsi intorno e di capire il mondo che continuava a girare al di fuori della sua fucina di Sottoguda. E forse è per questo che quelle che forgiava sono vere e proprie opere d’arte; e che ha deciso di racchiudere in un bel libro i contorni della sua vita. Il libro autobiografico dal titolo “L’ultimo fuoco e la valle dei larici” sarà presentato mercoledì prossimo 12 dicembre alle ore 20,30 al Ristorante La Stanga di Mas di Sedico. Ad intervistare Mauro De Biasio ci sarà il giornalista Stefano Vietina. Il libro parla della ditta Ferri Battuti, costituita dal padre Alfredo (classe 1902), della formazione e dell’apprendistato di Mauro De Biasio in quella bottega, del suo desiderio di apprendere la tecnica fino a creare sculture forgiate: tante opere che oggi si trovano in collezioni private, in Italia ed all’estero. 146 pagine, ricco di immagini a colori, il volume di grande formato (cm 21 x 29,7) colpisce per la semplicità del linguaggio ed al tempo stesso per la profondità dei temi che tratta e che, lo si capisce bene, sono stati al centro di lunghe riflessioni da parte dell’autore. Anche il ferro battuto, insomma, ha un’anima. Inquinamento ambientale
ECCO LO SCI CLUB VAL BIOIS 2018-2019
Oltre cento ragazzi tesserati, per quattro discipline: alpino, fondo, biathlon e snowboard
È partita ufficialmente sabato 8 dicembre la stagione 2018-2019 dello Sci club Val Biois. Il sodalizio di Falcade (Belluno), che è punto di riferimento da oltre 70 anni negli sport invernali dell’Agordino, si presenta al via dell’imminente inverno forte di oltre cento ragazzi tesserati, più un nutrito gruppo di adulti.
L’8 dicembre, sulla piazza antistante il municipio di Falcade, nell’ambito della serata “Emozioni sotto l’albero” che ha dato il via all’inverno della valle del Biois, sono state presentate le squadre, gli allenatori, le manifestazioni che la società organizzerà e il nuovo consiglio direttivo. Il consiglio, che vede Matteo Cagnati confermato nel ruolo di presidente, è composto dallo stesso Cagnati, da Mauro Valt (vicepresidente), da Angela Lucchetta, Federico Vanz, Thomas Valt, Roberta Bez, Maurizio Rossi, Sandro Fontanive, Donatella De Pellegrini. Sono quattro le discipline che lo Sci club Val Biois propone: lo sci alpino, lo sci di fondo, il biathlon e lo snowboard. Questi i componenti lo staff tecnico. Allenatori snowboard: Daniele Frani e Federico Distefano. Allenatori biathlon: Melissa Murer e Pier Luigi Costantin. Allenatori sci di fondo: Moris Ganz, Luca Cagnati, Federico Maioni, Manuel Andrich e Omar Genuin. Allenatori sci alpino: Sabrina Zasso, Martino Valt, Demis Ren, Mirco Caldart, Gilberto Xaiz, Alberto Gnech, Alessandro Vanz, Sandro Fontanive. Nel corso della serata, che ha visto anche l’intervento del sindaco di Falcade, Michele Costa, sono stati premiati anche i nuovi maestri di sci: Marco Mottes, Sara Faè e Giada Caldart per lo sci alpino, Andrea Fenti, Verena Secchi, Flavia Favretto e Sara Darman per lo sci di fondo. Nel corso dell’inverno 2018-2019 lo Sci club Val Biois sarà impegnato, oltre che sul fronte agonistico, anche in ambito organizzativo. Dal 14 al 16 dicembre collaborerà con il Coni Veneto per la prima edizione del “Trofeo delle Dolomiti”, mentre il 27 gennaio organizzerà a Falcade lo slalom del Grand Prix Emaprice per Ragazzi e Allievi, il 5 febbraio, a Forcella Aurine, due slalom in notturna del Trofeo Agordino – prova dell’Autodrive ski cup.
A RIEKA CHE ESORDIO PER MATTEO SELVESTREL CON DAVARE, ORGOGLIO DI “BRIK”, DI ROBERTO BONA
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DA OGGI A VENERDI
Martedi 11
Tempo atteso: Dopo una possibile nuvolosità irregolare associata a qualche burrasca sulle Dolomiti centro-settentrionali, il cielo diverrà perlopiù sereno ovunque, con aria tersa ed ottima visibilità. Clima freddo, specie in quota, e ancora in parte ventoso, anche in qualche valle per Föhn.
Precipitazioni: Assenti sulle Prealpi (0%); sulle Dolomiti, specie centro-settentrionali, possibile qualche debole nevicata in quota o localmente in qualche fondovalle fino al primo mattino (40/50%), poi assenti. Al massimo potranno cadere 1/5 cm di neve fresca, qualche cm in più in alta quota, specie sui settori più settentrionali al confine con l’Alto Adige.
Temperature: In generale ulteriore diminuzione, su valori di qualche grado inferiori alle medie del periodo. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max -1°C, a 2000 m min -7°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -10°C max -7°C, a 3000 m min -18°C max -15°C.
Venti: Nelle valli in genere deboli, con rinforzi di Föhn in molte valli dolomitiche, in attenuazione; in quota in attenuazione da tesi a moderati da Nord Nord-Ovest, a 15-35 km/h a 2000 m, 35-55 km/h a 3000 m.
Mercoledi 12
Tempo atteso: Cielo sereno con aria tersa ed ottima visibilità ovunque, con clima freddo, tipicamente invernale a tutte le quote. Definitiva attenuazione dei venti.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime stazionarie in quota, in calo nelle valli; massime in quota in lieve calo su Prealpi, in lieve rialzo su Dolomiti, senza notevoli variazioni nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -3°C, a 2000 m min -8°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -10°C max -6°C, a 3000 m min -15°C max -13°C.
Venti: Nelle valli in genere deboli, con possibili residui modesti rinforzi di Föhn; in quota deboli/moderati, in rotazione da Nord-Ovest a Ovest, a 5-20 km/h a 2000 m, 10-30 km/h a 3000 m.
Giovedi 13
Sulle Dolomiti tempo ben soleggiato, con possibile lieve aumento della nuvolosità in serata. Sulle Prealpi possibile progressivo incremento di nuvolosità bassa o medio-bassa, fino a cielo nuvoloso al pomeriggio/sera. Al primo mattino si raggiungerà probabilmente l’apice del freddo nelle valli, con diffuse gelate. Clima diurno più freddo sulle Prealpi, specie in caso di nubi basse.
Venerdi 14
Possibile peggioramento con cielo molto nuvoloso/coperto e deboli precipitazioni, a partire da Ovest al mattino, in estensione a tutto il territorio entro il pomeriggio. Fenomeni più diffusi su Prealpi, meno su Dolomiti, dove potrebbero essere irrisori, specie a Nord. Neve inizialmente a fondovalle su Dolomiti, localmente anche su Prealpi, in rialzo entro sera a 700/1000 m su Prealpi. Previsore: G.M. Aggiornamento bollettino Dolomiti Neve e Valanghe: 10/12/2018