Alessandro Pasa, il 27enne di Borgo Valbelluna schiacciato da un gatto delle nevi in azione lungo la pista Gran Risa in Val Badia è fuori pericolo. I tempi di guarigione saranno però lunghi per le gravi condizioni in cui versa il giovane che ha riportato la frattura del bacino.
L’INVITO DI RENZO MINELLA A PROPOSITO DELLA CHIUSURA PISTE
In duemila a Mel per manifestare contro le “teste” cinesi decise a chiudere lo stabilimento, 300 posti di lavoro a rischio e intanto si profila il drammma Safilo, l’azienda ha infatti annunciato altri 400 esuberi oltre ai 300 già preannunciati, il piano industriale già prevede la chiusura della fabbrica di Martignacco. Delle problematiche della provincia legate al mondo del lavoro ne parla oggi RADIOPIU alle 10.30 e 19 con Rudy Roffarè e Paolo Chissalè in Cisl La Voce dei Lavoratori.
Uccidere un gatto selvatico può costare caro: un cacciatore rischia l’arresto per aver abbattuto un raro esemplare di gatto selvatico che è specie protetta, l’uomo è stato individuato dalla polizia provinciale in Alpago.
Taibon tramortito per la morte del 29enne Jomar Benvegnù che un anno dopo ha raggiunto mamma Paola, nonna Resi, gli zii Aldo e Fabia con le amate cugine daranno oggi l’ultimo saluto con l’intera comunità alle 14.30
PROVINCIALE 20 VAL FIORENTINA. fino al 20.12 senso unico alternato con semaforo in località Solator, per adeguamento carreggiata. Sabato e domenica esclusi
REGIONALE 563 SALESEI LOCALITA’ PIAN, FINO AL 20 DICEMBRE INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO DALLE 8 ALLE 17 PER TAGLIO ALBERI (esclusi giorni festivi e prefestivi)
TUTTI INSIEME PER TOMMASO in collaborazione con Ki da Fargona
FALCADE Venerdi 13 dicembre alle 19 all’Hotel Stella Alpina serata di beneficenza per aiutare la famiglia del Piccolo Tommaso. Pasta all’amatriciana o minestra d’orzo, musica con i Tirataie. Offerta libera. Il ricavato andrà a Tommaso, affetto da paralisi celebrale infantile, per aiutare la sua famiglia a sostenere le spese del costoso percorso di cura. Saranno presenti il papà Rudy Quaggiotto e la mamma Alexia
Ha 21 anni Alexia, parla di Tommaso e gli si accendono gli occhi, ma non sono i lampi della tristezza, sono bagliori di entusiasmo espressione di una forza che attinge da quella creatura piena di ricci che ha già intrapreso una battaglia della vita, impegnativa, difficile, ma non senza speranza. Se Alexia vede il futuro con Tommaso, nonno Giacomo nato e cresciuto a Fregona di Canale d’Agordo guarda verso lo stesso orizzonte. “E poi vedrai – confida in questo documento – vedrai che tra un anno, quando sarà, verrà Tommaso a ringraziare”. E’ una gara di solidarietà importante, l’iniziativa della cena allo Stella Alpina ha dato inizio a raccolte spontanee, eventi che tifano Tommaso. Alexia, Rudy, i nonni, raccontano la storia di Tommaso e l’importanza di poter dare il meglio per il loro ometto, serviranno pareri importanti, visite specialistiche e cure costose.
IBAN: IT21Q0814066070000005054361, intestato a Ki da Fargona, casuale: contributo volontario per Tommaso
Dallo Stella Alpina con Antonella, Tatiana, Giacomo, Alexia, Ondina
LE FOTO DEL GIORNO
Pianezza di Rivamonte, boscaioli di marca austriaca al lavoro, com’era nel novembre del 2018, com’è oggi dicembre 2019. Grazie a Michele Costantini.
FOTO COPERTINA
Fiabesca Conca Agordina, di Manuel Conedera
“FASTIDIOSE” DICHIARAZIONI DEL SINDACO GRONES
RADIOPIU Sono tanti i messaggi, le mail, le opinioni registrate sulle varie pagine social della radio, inviate via mail, sms o con l’obsoleto telefono fisso che apre al dialogo. Le affermazioni del sindaco di Livinallongo che ha dipinto un suo quadro sul lupo predatore non sono state da tutti condivise. Contestata soprattutto quella frase che ha messo in dubbio i pareri degli esperti. Riportiamo una mail a firma di Lisa De Biasio da Falcade
“Scrivo questa mail riferita all’ultimo episodio riguardante il caso lupo di cui hai parlato stamane ed in particolare alle parole espresse dal sindaco Grones. A nome mio e dei miei colleghi biologi e conservazionisti, ritengo offensiva l’espressione “raccontano balle”, in quanto provenienti da una persona che, presumo, non ha conoscenza del mondo biologico ed ecologico. Il problema sta nel fatto che ci si basa soltanto su osservazioni superficiali, senza chiedersi il perché avvengono certi episodi. Il lupo è un grande camminatore e i nostri territori non possono essere paragonati alle foreste estese del Nord Europa o del Nord America; il nostro è un territorio fortemente antropizzato, con abitazioni che arrivano fino al limite del bosco, pertanto non ci si può stupire se gli animali selvatici giungono fino alle nostre case poiché, fino a prova contraria, queste vengono a trovarsi prima o poi sul loro cammino. Ribadisco che il lupo è un animale schivo e se arriva fino ai centri abitati non è sicuramente perché vuole trovarsi faccia a faccia con l’uomo. Questa mail non vuole essere di polemica e non voglio fare lezioni di biologia, semplicemente tengo a precisare che chi non ha nozioni riguardo certi argomenti può evitare di offendere i professionisti, che lavorano costantemente per cercare di capire l’etologia di questo carnivoro anche per cercare soluzioni pacifiche di convivenza nelle quali nessuno venga leso”.
IN DUEMILA A DIFESA DELLA FORZA LAVORO BELLUNESE NEL PEGGIOR MOMENTO DELL’ACC DI MEL
BORGOVALBELLUNA Stamane la grande manifestazioni lungo le strade della Valbelluna sfidando gelo e nebbia. Preoccupazione per il futuro di 300 famiglie, la solidarietà di un’intera provincia.
di MORENO GIOLI
DAI NOTIZIARI DI IERI, INTERVENTO DELLA PROVINCIA E DEL MINISTRO FEDERICO D’INCA’
IN DUEMILA A DIFESA DELLA FORZA LAVORO BELLUNESE NEL PEGGIOR MOMENTO DELL’ACC DI MEL
SI PARLA OGGI DI UN PROBLEMA CHE HA ALMENO 22 ANNI… FU GIA’ ARGOMENTO DI APPROFONDIMENTO DEL MENSILE AGORDINO PIU’ NOTIZIE (1996-2006). agordino piu 1997 …la Pissa non e’ piu’ tornata, non fuori dalla galleria. Dentro la galleria quando piove….piove… Sarà mica la Pisssa
INDAGINI DELLA POLIZIA PROVINCIALE PER L’ABBATTIMENTO DI UN GATTO SELVATICO
BELLUNO Mercoledì scorso, 4 dicembre, nella zona dell’Alpago, è stato abbattuto un raro esemplare di gatto selvatico. Grazie a indagini serrate, la Polizia Provinciale è riuscita a risalire immediatamente all’autore, un cacciatore munito di regolare licenza, socio di una riserva di caccia dell’Alpago. L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria; gli viene contestata la violazione dell’articolo 2 comma 1 lettera a della legge 157/1992 (“Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”), dove nell’elenco delle specie “particolarmente protette” figura anche il “Felis sylvestris”, gatto selvatico. La sanzione prevista prevede l’arresto da 2 a 8 mesi e un’ammenda da 774 a 2.065 euro. «Nonostante l’organico del corpo di Polizia Provinciale sia a ranghi ridotti, il presidio del territorio rimane costante – commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin -. I nostri agenti operano con grande professionalità e per questo li ringraziamo. Il servizio che svolgono spesso non è facilmente visibile dai cittadini, ma rappresenta una componente fondamentale per la tutela della fauna selvatica e dell’ambiente naturale». Il gatto selvatico è un animale molto raro. Praticamente scomparso dal Bellunese, sta lentamente ricolonizzando il territorio, tanto che la provincia di Belluno, al momento, rappresenta la zona più occidentale dell’area in cui è presente. A differenza dei canidi, però, i felidi (di cui fa parte il gatto selvatico) hanno tassi di riproduzione particolarmente bassi; anche un solo esemplare perso rappresenta un danno enorme per la biodiversità.
STORIE DI UNA PROCURA IMPERFETTA
QUESTA SERA ALLE 20.10 A RADIO PIU IL PROCURATORE ROBERTA GALLEGO
DI GIANNI SANTOMASO
INCONTRO CON IL MINISTRO AGLI AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE, PADRIN: «LA LOTTA ALLO SPOPOLAMENTO È LA PRIORITÀ, IL MINISTRO BOCCIA LO HA CAPITO»
BELLUNO Il presidente della Provincia di Belluno ha incontrato a Roma, il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia. Sul tavolo, la tutela e la valorizzazione delle zone montane. Con l’occasione, il presidente Padrin ha consegnato al ministro un report sullo spopolamento del Bellunese, elaborato dagli uffici della Provincia. «I numeri sono quanto mai allarmanti – ha spiegato Roberto Padrin -. E posso dire che hanno destato l’interesse del ministro, che pur conosce bene la situazione. Il tema dello spopolamento e della strategia per affrontarlo non più essere differito. Da qui la richiesta di tutte e tre le Province interamente montante di avere a disposizione gli strumenti adeguati per governare questo fenomeno. Per quanto riguarda Belluno, ci siamo fatti portavoce di alcune idee che potrebbero rivelarsi utili a contrastare la crisi demografica e che saranno affrontate concretamente agli Stati Generali della Montagna di gennaio. Da parte mia, ringrazio il ministro Boccia per l’attenzione». A margine dell’incontro, i presidenti delle Province di Belluno e Sondrio hanno continuato l’argomento con il presidente del Fondo Comuni, Roger De Menech.
DAL CONSORZIO TURISTICO ALLA NUOVA CONSORTILE PER LA PROMOZIONE E LO SVILUPPO DELLA VALLE DEL BIOIS. DAL PROSSIMO ANNO SARA’ COLMATO UN VUOTO
FALCADE
GIANNI SANTOMASO
ACCESO L’ALBERO DI NATALE A PALAZZO CHIGI, PADRIN: «UN SEGNALE IMPORTANTE DI VICINANZA GOVERNO-BELLUNO»
ROMA Il presidente della Provincia di Belluno ha presenziato all’accensione dell’albero di Natale di Palazzo Chigi. «È già il secondo anno che doniamo a Palazzo Chigi l’albero di Natale – ha detto il presidente Roberto Padrin -. Lo scorso anno si trattava di una delle piante sradicate dalla tempesta Vaia. Quest’anno abbiamo rinsaldato i rapporti. E non è cosa di poco conto, perché fa sentire la presenza di Belluno in uno dei luoghi chiave per il governo del nostro Paese” .
OLIMPIADI 2026, D’INCA’: “Dal Governo un miliardo per interventi sul territorio”
ROMA “Dopo l’assegnazione delle Olimpiadi invernali a Milano-Cortina, il Governo ha scelto di investire su questa grande opportunità di sviluppo inserendo in manovra un emendamento che consentirà investimenti strutturali per circa un miliardo di euro nei prossimi sei anni. Parliamo di interventi che dovranno garantire la sostenibilità per i territori che ospiteranno l’evento sotto il profilo ambientale, economico e sociale”. Lo afferma Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, che aggiunge:”Si tratta, nello specifico, di 50 milioni di euro per l’anno 2020, 180 milioni per il 2021, 190 milioni per ogni anno dal 2022 al 2025 e 10 milioni per l’anno 2026″.Secondo D’Incà, “accompagniamo così un percorso che sarà importantissimo per tutto il Paese scegliendo di sostenerlo con fondi che dovranno essere gestiti al meglio e senza sprechi, come abbiamo sempre sostenuto fin dall’inizio di questa avventura che ha consentito all’Italia di portare sul nostro territorio uno dei più prestigiosi eventi sportivi del Mondo. Vogliamo che queste opere abbiano una valenza importante per i cittadini nel corso del tempo: crediamo nelle potenzialità di un territorio bellissimo e ricco di capacità su cui è giusto continuare ad investire”.
SOTTO L’ALBERO I REGALI DI PALAZZO ROSSO, 45 MILA EURO PER LE MANIFESTAZIONI TURISTICHE, SOCIALI, CULTURALI. PRONTO IL BANDO
BELLUNO
DI DAMIANO TORMEN
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO P.I.A.V.E.
BELLUNO Lunedì alla Camera di Commercio di Belluno Treviso verrà presentato il progetto turistico P.I.A.V.E. (Paesaggio Identità Accoglienza Viaggio Esperienziale – turismo slow lungo le vie del Piave) attraverso l’evento Emozione Piave – Quando le aziende diventano esperienza turistica
CHI SIEDERA’ SULLA POLTRONA DEL VICE PRESIDENTE DEL PARCO?
FELTRE Domani alle 15 nella sede del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è convocato il consiglio direttivo. In discussione: elezione vice presidente, approvazione schema di convenzione per la gestione del museo etnografico della Provincia, approvazione schema di collaborazione con il Comune di Cesiomaggiore per interventi di manutenzione e sistemazione ambientale. Illustrazione situazione generale dell’Ente Parco.
I COSCRITTI DAI SINDACI CON LA COSTITUZIONE
CANALE D’AGORDO I primi cittadini di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan e Vallada, Fabio Luchetta sabato alle 16 in sala conferenze “ex Cavallino” di Canale d’Agordo incontreranno i neo diciottenni dei due Comuni della Valle del Biois. All’incontro anche la dottoressa Francesca De Biasi, presidente delegata al fondo Welfare provinciale e identità territoriale che presenterà i progetti finalizzati al contrasto dello spopolamento aiutando i giovani a rimanere ed operare sul territorio. All’incontro anche l’associazione Donatori del sangue di Canale e Vallada.
LA PRESIDENTE DEL FONDO, FRANCESCA DE BIASI
CONTINUANO GLI INCONTRI CON IL SINDACO
FELTRE Il sindaco Paolo Perenzin incontra la cittadinanza di Arson e Lasen. La pubblica assemblea è in programma domani alle 20.30. Ordine del giorno: aggiornamento danni da maltempo con la tempesta Vaia; resoconto attività amministrativa, dibattito e segnalazioni dei cittadini.
AGORDO ILLUMINATA DAI COMMERCIANTI, COMUNE PROLOCO E LUXOTTICA
“Abbiamo deciso – dicono i commercianti – di acquistare le luci poiché nel complesso era meno oneroso che affittarle, dando inoltre lavoro ad una ditta locale. Ci teniamo molto a dar vita al paese di Agordo. Quest’anno con queste luminarie speriamo di poter dar valore al meraviglioso territorio che circonda le nostre attività, attirando abitanti e visitatori dalla vallata e dal resto della provincia/regione“
GLI APPUNTAMENTI DEL NATALE, NEL BORGO DI SOTTOGUDA CON IL NATALE NEI FIENILI DA PALUE PER LE VIE DEL BORGO TRA CASE E VIE DEL SEICENTO, PER PIAN TRA NEGOZI ADDOBBATI A FESTA AL MERCATINO DI SOTTOGUDA. INCANTEVOLE PROGRAMMA MUSICALE.
A RIVAMONTE PER IL DECIMO ANNO SARA’ RIVANADAL.
DI GIANNI SANTOMASO
SAN NICOLO’ NON DIMENTICA I “ZUKER” NELL’ANNO PIU’ DIFFICILE DEL SODALIZIO
A chiusura dell’anno, una letterina inviata a San Nicolò lo ha fatto arrivare nel cortile delle scuole, dove ha consegnato un semplice regalino ai tanti bambini della frazione e poi si è fermato a bere un buon brulè prima di darci appuntamento al prossimo anno……
TAIBON Il 2019 è stato un anno particolare per Listolade, l’anno della forzata rinuncia alla Festa dei Zuchèr che da 13 univa il paese. Infatti il piazzale che ci ospitava è stato in parte spazzato via dalla furia di Vaia e del torrente Corpassa e non ancora ripristinato. Gli Amighi da Listolade hanno comunque cercato di creare nel corso dell’anno momenti di incontri frazionali, tra questi il Carnevale, un aperitivo estivo nel cortile delle scuole e, grazie ad un idea del Comune, una splendida serata di inaugurazione del ponte di Sottopian, portato anch’esso via da Vaia e poi ricostruito grazie alla generosità del Comune di Altivole. Quella semplice serata di inaugurazione ha un po’ colmato il vuoto che il non poter organizzare la Festa dei Zuchèr ha lasciato nella frazione. Altro colpo al cuore di Listolade causato da Vaia era l’area della casera di Corpassa, devastata dalla furia del vento. Anche quello è sempre stato un luogo di ritrovo per giornate spensierate e fortunatamente, sempre grazie all’interessamento e collaborazione del Comune, siamo riusciti anche a liberare quell’area, che ora per la prossima primavera aspetta di ospitare grigliate e divertimento in compagnia!
I PRESEPI DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE, IL RICONOSCIMENTO PER L’IMPEGNO DEI VOLONTARI DI PADRE PIETRO VISCOLANI
ROCCA PIETORE Padre Pietro rettore del Santuario di Santa Maria delle Grazie ha parole importante per coloro che si sono dati da fare dopo Vaia per svuotare la Cripta da oltre un metro d’acqua, ma anche per gli amici di San Vendemiano saliti appositamente nell’Agordino un anno dopo con in dono i presepi. Nei prossimi giorni sarà possibile visitare il Santurio e godere delle loro bellezza
PADRE PIETRO
AFFITTASI VITA, IL FILM DI USARDI PRODOTTO DALL’AGORDINA CATERINA FRANCAVILLA
FELTRE Dopo la prima bellunese al Cinema Italia di Belluno, la pellicola è ora nel feltrino per due giorni. Venerdi alle 21 e sabato alle 19 il film verrà proiettato all’Officinema
BILANCI DELL’ASCA E DELLA MUNICIPALIZZATA
AGORDO Consiglio comunale di quelli importanti venerdi alle 18.45, all’ordine del giorno il bilancio dell’Asca, le variazioni al bilancio di previsione, il nuovo regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni, Bilancio dell’Azienda Speciale Agordo Servizi (asilo nido e farmacia comunale) e approvazione modifiche regolamenti.
GLI ALBERI DEI NOSTRI BOSCHI
storie, leggende e tradizioni
LONGARONE Gli alberi da un altro punto di vista, così potrebbe intitolarsi la presentazione di Anacleto Boranga, divulgatore naturalistico, nell’incontro di giovedì 12 dicembre, alle ore 18,15, presso la Sala Popoli d’Europa di Longarone. Gli alberi sono come noi, ciascuno con un proprio carattere, forma e portamento, Attorno a loro si sono formate tradizioni e si sono costruite storie, leggende, credenze popolari e modi di dire. Spaziando anche nell’immaginario si andrà alla scoperta dei temperamenti degli alberi in cui ci si potrà anche identificare. L’incontro fa parte della Rassegna Culturale VIVERE SECONDO NATURA, promossa dal Comune e Biblioteca Civica di Longarone.
DINO BUZZATI : UN PROFETA DELLE DOLOMITI
BELLUNO Viaggio negli scritti senza tempo dello scrittore bellunese, oggi alle 20.30 nella Sala Parrocchiale di Cavarzano PARTECIPANTI Organizzazione: TAM – Sezione CAI di Belluno, Musica: Coro CAI di Belluno, Commenti a cura di: Federico Bressan, Letture a cura di: Bretelle Lasche
DOPO IL SUCCESSO DELLA PRIMA AL TEATRO COMUNALE DI BELLUNO “LA VOCE DEL BOSCO” A FALCADE CINEMA DOLOMITI GIOVEDI 12 DICEMBRE
Primo spettacolo alle 20, Secondo spettacolo alle 21.30, il ricavato andrà a favore del progetto sentieriestica nei Comuni di Canale d’Agordo Vallada e Falcade. “La voce del Bosco” è un docu film di Dimitri Feltrin con Francesca Gallo. L’inziativa è dell’Union Ladina Val Biois
FALCADE Nell’ambito delle serate letture d’autunno, venerdi alle 20.45 nella sala consiliare del Comune “I libri e le montagne” di Mario Rigoni Stern, Primo Levi e Nuto Revelli. Incontro pubblico con Giuseppe Mendicino autore delle biografie di Rigoni Stern e Revelli. Una proposta della Biblioteche della Valle del Biois, Falcade e Vallada.
Lo scrittore Giuseppe Mendicino, già Segretario Genere al Comune di Colle Santa Lucia (ora con lo stesso incarico nel Comune di Treviglio – Bergamo) è conosciuto ed apprezzato (anche) nelle comunità delle Terre Alte Bellunesi. Periodicamente, anche per trascorrere periodi di riposo e soprattutto per delle escursioni alpinistiche, soggiorna a San Vito di Cadore. Nel mese di ottobre scorso, a Belluno, ha partecipato ad uno degli eventi culturali di Oltre le Vette; in quella occasione ha presentato il suo libro su Nuto Revelli.
KRAMPUS, IL RITORNO PER IL TERZO ANNO NEL RICORDO DI DON STEFANO PONTIL
VOLTAGO Per il terzo anno ritornano i Krampus in piazza a Frassenè. Domenica 15 DICEMBRE alle 19 e per la prima volta sarà disponibile anche l’abbigliamento dei Krampus. Presentazione dell’evento alla radio con Valther Da Campo del gruppo giovani del paese.
Domenica 22 dicembre alle ore 20 si terra’ presso l’hotel Savoia di Alleghe cena dei coscritti del 1948 di tutto l’Agordino. E’ gradita la prenotazione entro venerdi’ 20 dicembre alo 0437 52.33.23 (hotel Savoia Masare’ di Alleghe)
L’EVENTO… UN LIBRO PER 40 ANNI
ALLEGHE Sabato 21 dicembre alle 16 in sala Antonio Franceschini ad Alleghe sarà presentato il nuovo libro “Sci Club Alleghe, 40 anni di sport”. Sarà il giorno della festa per i 40 anni di attività del sodalizio.
LONGARONE Domenica 22 dicembre festa degli anziani ed emigranti del longaronese, 11 messa a Igne, 12.30 pranzo a Villanova di Longarone. Prenotazioni allo 0437 575811
BUDEL CON LUISA ALCHINI, DALLA RADIO ALLA RASSEGNA DI CESIOMAGGIORE
CESIOMAGGIORE Venerdi alle 20.30 nel museo di Seravella, nell’ambito della Rassegna nel Cuore della Montagna, sarà presentato il libro La Sentinella delle Dolomiti di Carlo Budel. L’autore dialogherà con Luisa Alchini e Cristina Pierotti
IERI ALLA RADIO
la presentazione del libro nel programma LEGGERMENTE BELLUNESI di Luisa Alchini
CONCERTO DI NATALE SOTTO ALLA CRODA GRANDA
GOSALDO La Parrocchia B. V. Addolorata organizza il concerto di Natale con i cori Cantores Pagenses e Piccolo Coro San Martino di Paese Treviso. Sabato 21 dicembre alle 20.30 nella chiesa parrocchiale con ingresso libero. Si tratta di una sorta di scambio fra Paese (TV) e Gosaldo. L’anno scorso, il ricavato del concerto natalizio tenutosi a Paese, era stato devoluto al Comune di Gosaldo in seguito ai danni provocati da Vaia. Ora i cantori “salgono” per raggiungere i gosaldini ed esibirsi in chiesa.
FERRUCCIO DE BORTOLI Ospite d’onore di “20 tutti d’un fiato”
SANTA GIUSTINA Sabato alle 18 presso il Centro “Papa Luciani” di Santa Giustina, il dottor Ferruccio de Bortoli sarà l’ospite d’onore dell’associazione culturale “Veses” a conclusione delle celebrazioni del ventennale de “il Veses – Finestre sulla Valbelluna”. Il titolo dell’appuntamento è “L’informazione nell’era digitale” e il giornalista spiegherà l’evoluzione dell’informazione e della comunicazione e se sia ancora valido l’apporto della carta stampata. De Bortoli è stato due volte direttore del Corriere della Sera, dal 1997 al 2003 e dal 2009 al 2015, nonché direttore de “Il Sole 24 Ore” dal 2005 al 2009. Dal 2015 è presidente dell’associazione Vidas di Milano. Attualmente è presidente della casa editrice Longanesi ed editorialista del Corriere della Sera e del Corriere del Ticino.
“Ferruccio è un figlio della nostra terra, che non solo non ha dimenticato, ma vive, sostiene e frequenta con costanza, nei ritagli di una professione molto impegnativa, per cercare nuove energie, per assaporare i “profumi antichi” e ritrovare amici e luoghi – spiega il presidente dell’associazione “Veses” Luciano Dal Molin – gli italiani da anni lo stanno apprezzando per la sua spiccata autorevolezza; certamente non si smentirà nemmeno in questa occasione dedicata a tutti a tutti gli amici de “il Veses” (e non solo) che non vorranno perdere questo importante evento”.
SARA, OMAR E MANRICO DI DONNA FUGATA AL MILANO MOUNTAIN FIL FESTIVAL
Superate già le trenta proiezioni in Italia e all’estero, Donnafugata, le Dolomiti ed i suoi personaggi approdano a Milano aggiudicandosi il primo premio del “Milano Mountain Film Festival”. Grande l’emozione del regista e del musicista presenti al teatro Gregorianum dove si è tenuta la manifestazione che ha visto in concorso 17 opere internazionali. Donnafugata si è distinto per la regia essenziale e incisiva, per la semplicità dei suoi personaggi, fortissimi arrampicatori sentimentalmente legati alla montagna e per le musiche di Marco Crivellaro, che hanno accompagnato le suggestive ed impressionanti immagini. Il film descrive l’arrampicata in libera compiuta dalla fortissima coppia, anche nella vita, Sara Avoscan e Omar e Genuin. La via salita è Donnafugata, lungo la strapiombante parete sud della Torre Trieste in Civetta, che nel 2004 il fuoriclasse altoatesino Christoph Hainz dedicò alla famosa e pregiata cantina siciliana. La regia, semplice ed attenta agli aspetti essenziali dell’impresa, come nello stile di Dell’Agnola, lascia spazio all’immaginazione contrapponendo alle parole i paesaggi ed i momenti di vita autentica nel corso di questo lungo e difficile viaggio verticale. Nessuna finzione scenica, ma tante ore in parete seguendo i protagonisti. Parlano dunque le immagini, parla la musica, parlano le montagne, i gesti e le espressioni di questi eccezionali giovani scalatori bellunesi.
Per il regista e fotografo Manrico Dell’Agnola questo è un altro importante riconoscimento dopo il successo al Trento Film Festival e le numerose proiezioni che hanno riempito le sale. La produzione di questo film è dell’azienda Karpos di Fonzaso, marchio del quale Manrico è stato 12 anni fa uno dei fondatori e che ora con le sue opere sta continuando a portare sempre più in alto.
IERI ALLA RADIO
AGORDO Inaugurazione della nuova filiale di Agordo della Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno. Abbiamo incontrato il direttore generale Luciano Braito e il presidente Carlo Vadagnini che ci parlano dell’attività della Cassa, gli obiettivi, le finalità di questa realtà anche occupazionale che da lavoro a più di 100 persone del territorio.
NAZIONALE SENIOR, 150 GIORNI AL MONDIALE TOP DIVISION
Parte il countdown verso il Mondiale Top Division di hockey su ghiaccio di Zurigo. Mancano 150 giorni all’esordio dell’Italia, in programma il 9 maggio contro gli USA, e per la nazionale è tempo di preparare le tappe di avvicinamento all’appuntamento iridiato. Prima notizia: lo staff tecnico che ha guidato il Blue Team all’ultimo mondiale di Bratislava è confermato. Head coach sarà ancora il 49enne canadese Clayton Beddoes, che è anche capo-allenatore del Bolzano in EBEL, i suoi assistenti saranno il 48enne finlandese Riku-Petteri Lehtonen, attualmente alla guida del Rodovre, in Danimarca, e il 47enne di Pieve di Cadore, Giorgio De Bettin, coach del Cortina in Alps Hockey League e della nazionale under 20. A supporto del trio azzurro ci sarà anche il 55enne italo-canadese Diego Scandella (assistant coach del Sierre nella NLB svizzera), confermato nel sempre più fondamentale ruolo di video-coach. Il programma pre-mondiale dell’Italia 13 aprile 2020 – Inizio raduno (sede da definire) 19 aprile 2020 – Italia-Corea del Sud (sede da definire) 21 aprile 2020 – Italia-Corea del Sud (sede da definire) 23 aprile 2020 – Italia-Svizzera (Bolzano) 24 aprile 2020 – Svizzera-Italia (Lugano) 5 maggio 2020 – Italia-Danimarca (sede da definire)
SIGNORE, SIGNORI: LO SCI CLUB VAL BIOIS
Il 22 e 23 febbraio, invece, appuntamento sulla pista Pietro Scola sulla piana di Falcade per il Trofeo Val Biois, evento valido per il Campionato italiano Giovani e per la Coppa Italia Seniores.
«Tra le novità dell’inverno imminente abbiamo ci sono anche l’allestimento di una squadra di atleti paralimpici e l’iniziativa “snow for all”» spiega Cagnati. «Si tratta di far provare ai bambini e ragazzi che lo vorranno tutte le discipline: fondo, snowboard, alpino, biathlon e anche pattinaggio, perché conoscano il mondo degli sport invernali nella sua globalità e sviluppino abilità diverse».
MASTERS ONDABLU AL 7° MERCATINO DI BOLZANO
Domenica 8 dicembre presso il super impianto natatorio della Piscina “Maso della Pieve” di Bolzano, 19 masters della soc. Ondablu si presentano ai blocchi di partenza al 7°trofeo mercatino di Bolzano. Grandi le soddisfazioni per tutti poiché ben 17 salgono su un gradino del podio. Le medaglie cono tante, ben 13 ori, 8 argenti e 7 bronzi senza contare due ori, due argenti e un bronzo per le staffette. La prima a scendere in acqua è Emanuela Bittante che agguanta subito un oro nei 200 rana categoria masters 55, prosegue poi con un argento nei 200 stile. Ma a fare doppietta di ori sono: Mara Grelloni cat.m.40 nei 100 stile e 50 delfino, Giuglia Abatangelo cat.m.70 nei 100 stile e 100misti e Michela Bittantre cat.m.55 nei 50 delfino e 1500 stile. Con un oro ed un argento sono invece Nicola Scopel cat.m.25 oro nei 100 dorso e argento nei 100 misti, e Fabio Zuglian cat.m.30 oro nei 200 dorso e argento nei 100 dorso. Le medaglie d’oro proseguono con Daniela Boldo cat.m.55 nei 100 rana e giunge terza nei 100 stile; con l’esordiente Bruno Carissimi Boff cat.m.25 nei 50 delfino e giunge terzo nei 100 misti; Thomas Dal Piva cat.m.30, oro nei 100 rana e appena giù dal podio nei 1500 stile; oro per Francesco Torchiani cat.m.45 nei 100 misti e anche lui quarto nei 200 stile ; altra pioggia di medaglie sono per Lara D’alberto che giunge seconda nei 100 rana e terza nei 100 stile nella cat.m.35; per Dario D’alberto cat.m.45 che ha un bel secondo posto nei 1500 stile; Federico Longo cat.m.25 argento nei 200 rana e bronzo nei 1500 stile, Federico Zampiero cat.m.40 è secondo nei 50 delfino e terzo nei 100 stile;si prosegue con il nostro atleta-presidente Angelo Paganin che agguanta un bell’argento nei 50 delfino; con altri due esordienti Mario Gallina cat.m.45 terzo nei 1500 stile e Calogero Grova cat.m.55 arriva terzo nei 50 delfino. Super prestazioni per il quarto esordiente Gianluigi Tres e il Mitico Michele Tonin. L’allenatrice-atleta Mara Grelloni viene premiata per la miglior prestazione femminile della manifestazione con un bel trofeo. Anche La nostra Giulia Abatangelo premiata per esser la meno giovane. Al termine della manifestazione ecco le premiazioni delle società e la nostra Ondablu giunge terza su 46 iscritte.
NUOTO MASTER: ATTESI 560 ATLETI AL “TROFEO CITTÀ DI BELLUNO”
Domenica la terza edizione di una gara che abbraccerà nuotatori da tutto il Nord Italia La piscina di Belluno si prepara a diventare l’ombelico del mondo. Sì, il mondo del nuoto Master. Perché domenica l’impianto natatorio ospiterà la terza edizione del “Trofeo Città di Belluno”, gara che coinvolgerà la categoria dei nuotatori più esperti. E sotto l’organizzazione della Sportivamente Belluno.Alla manifestazione prenderanno parte oltre 560 atleti, legati a 51 società provenienti da tutto il Nord Italia: il tetto massimo di iscrizioni è stato raggiunto in sole 48 ore, a conferma della grande attesa per la tappa dolomitica nell’ambiente delle bracciate. I numeri parlano chiaro e rappresentano la miglior garanzia di un alto livello della competizione. In merito al programma, la piscina sarà aperta per il riscaldamento degli atleti alle 8 del mattino, mentre l’inizio delle gare è fissato alle 9. Dopo una pausa stabilita attorno alle 13, nel pomeriggio inizierà un’altra sessione di gare, destinata a protrarsi fino alle 18, quando si svolgeranno le premiazioni finali di società. La giornata di domenica fa parte delle manifestazioni organizzate dalla Sportivamente Belluno per promuovere l’attività natatoria: dalle gare dedicate ai ragazzi più giovani della propaganda, fino a quelle per i Master, categoria che conta un alto numero di praticanti. A proposito dei Master, i nuotatori della Sportivamente Belluno si allenano due volte a settimana e partecipano a molti appuntamenti durante la stagione, sempre con risultati importanti. Ora, di fronte al pubblico di casa, avranno la possibilità di mettersi ulteriormente alla prova. Per consentire lo svolgimento della manifestazione, domenica 15 la piscina rimarrà chiusa tutto il giorno (e tutte le vasche). A differenze delle tribune, regolarmente aperte per chi desidera assistere all’evento.
Precipitazioni: In giornata assenti (0%), alla sera prime debolissime precipitazioni limitatamente alle Prealpi occidentali, nevose oltre i 900/1000 m (20/40%).
Temperature: Repentino rialzo termico in quota, specie in giornata, e marcata inversione termica nelle valli, con minime in calo e massime pressoché stazionarie, specie nelle valli in ombra. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 1°C, a 2000 m min -4°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max 1°C, a 3000 m min -5°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, a tratti e localmente moderati nei settori prealpini interessati da rinforzi notturni per brezze di monte; in quota deboli/moderati da nord-est al primo mattino, disponendosi da sud-ovest al pomeriggio, in rinforzo fino a moderati/tesi, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Tra la notte le prime ore del mattino probabili deboli o debolissime nevicate (40/60%) fino nei fondovalle, più diffuse sulle Prealpi occidentali e sparse altrove. Non escluso qualche fiocco sui settori pedemontani. Al pomeriggio assenti (0%).
Temperature: Generale calo, eccetto stazionarietà delle minime nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -3°C, a 2000 m min -8°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -6°C, a 3000 m min -14°C max -12°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, a tratti e localmente moderati nei settori prealpini; in quota moderati dai quadranti occidentali, disponendosi da sud-ovest a fine giornata, rafforzando, a 5-15 km/h a 2000 m, 20-35 km/h a 3000 m.