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I RACCONTI DI NATALE DI LUISA ALCHINI, DA MARTEDI AL 24 DICEMBRE TUTTI I GIORNI ALLE 10.05 E ALLE 20.20… SU RADIO PIU
CROCE VERDE VAL BIOIS, A SINGHIOZZO FINO AL 31 DICEMBRE
FALCADE Giorni e orari in cui l’emergenza della Croce Verde Val Biois non è garantita: OGGI dalle ore 6:00 alle ore 6:00 di DOMANI;VENERDI’ 17 DICEMBRE 2021 dalle ore 6:00 alle ore 20:00; GIOVEDI’ 23 DICEMBRE dalle ore 6:00 alle ore 6:00 di SABATO 25 DICEMBRE 2021; SABATO 25 DICEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6:00 di DOMENICA 26 DICEMBRE 2021; DOMENICA 26 DICEMBRE dalle ore 20:00 alle ore 6:00 di LUNEDI’ 27 DICEMBRE 2021; LUNEDI’ 27 DICEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6 di MARTEDI’ 28 DICEMBRE 2021; MARTEDI’ 28 DICEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6:00 di MERCOLEDI’ 29 DICEMBRE 2021;MERCOLEDI’ 29 DICEMBRE 2021 dalle ore 20;00 alle ore 6:00 di GIOVEDI’ 30 DICEMBRE 2021 VENERDI’ 31 DICEMBRE 2021 dalle ore 6:00 alle ore 20:00.
ALL’EX MARANGONI SOLO TAMPONI
FELTRE Spostamento dell’attività vaccinale drive in al centro prelievi dell’ospedale Nell’ambito di un piano generale di spostamento dell’attività vaccinale drive in in strutture al coperto da ieri disattivato il drive in vaccinale di Feltre all’ex Marangoni , con spostamento di tutta l’attività vaccinale anti covid presso il centro prelievi dell’ospedale di Feltre. Il drive in all’ex Marangoni rimarrà attivo per i tamponi. Tutte le persone già in appuntamento all’ex marangoni riceveranno comunicazione con sms o mail della nuova sede di appuntamento, senza modifiche di data e ora.
LA PATTUGLIA “BIANCA” SALVA LA VITA AD UNO SCIATORE
CORTINA L’intervento dei poliziotti sugli sci ha salvato la vita ad uno sciatore veneziano colto da malore. Il fatto nella mattinata di giovedi in pista, sulla Canalone nel comprensorio sciistico “Tofane”. La pattuglia in servizio di sicurezza e soccorso in montagna è stata allertata per uno sciatore di Venezia di 64 anni che, dopo essere caduto sul manto nevoso, aveva perso conoscenza. Immediatamente i poliziotti sciatori, che si trovavano in località Duca d’Aosta, verificando la totale assenza dell’attività respiratoria, hanno proceduto con le manovre manuali per la rianimazione cardio-polmonare. Contemporaneamente, gli altri componenti della pattuglia hanno allertato 118, chiedendo l’invio dell’elicottero e al contempo utilizzavano il defibrillatore portatile in loro dotazione. A seguito del provvidenziale intervento del personale, lo sciatore ha ripreso a respirare in modo autonomo. Il soccorso prestato nell’occasione sulle piste di Cortina d’Ampezzo ha evidenziato ancora una volta le straordinarie capacità professionali degli operatori della Polizia di Stato, unite a formazione specifica e a non comuni doti di determinazione operativa. L’aver operato in grande sinergia con il personale degli impianti sciistici e i sanitari del 118 è stato fondamentale per l’ottima riuscita dell’intervento e determinante al salvataggio dello sciatore.
A MEZZANOTTE RIAPERTA LA STRADA PER IL SAN PELLEGRINO, FERITO IL CONDUCENTE DEL TIR FINITO DI TRAVERSO
FALCADE Incidente lungo la 346 del Passo San Pellegrino nel primo pomeriggio di ieri alle 14, sul versante falcadino in notevole pendenza. Un mezzo pesante è prima finito di traverso e poi si è ribaltato in mezzo alla sede stradale. Necessario l’intervento dell’autogru per il recupero del mezzo con una lunga chiusura del tratto stradale tra l’altro con la concomitanza chiusura – ma non è una novità nel periodo invernale – di Passo Fedaia, lato Trento. Al volante dell’autotreno un 46enne di Santa Lucia di Piave trasportato in ospedale con una frattura allo sterno.
FOTO FACEBOOK E VENETO STRADE
RECUPERATO LO SPAZZANEVE Ieri (con la chiusura della strada durata meno di un’ora) è stato recuperato ungo la statale 50, in località Piovena di Santa Giustina, a un camion spazzaneve della ditta Flavio Dal Farra che durante le operazioni di sgombero è finito nella scarpata sottostante la carreggiata. Niente di grave per il conducente, uscito incolume. Alla fine il campio è stato recuperato e messo nelle condizioni di ripartire. La strada è stata riaperta alle 15.30.
I DISAGI CHE PROVOCHERA’ LA CHIUSURA DELLA GALLERIA DEL COMELICO, UN COMITATO PER LE SOLUZIONI INDOLORI
SANTO STEFANO DI CADORE Che la chiusura per anni della galleria del Comelico sia un disagio per tutti è evidente, da qualsiasi angolazione si voglia guardare il problema. Lo sanno bene quelli del Comitato per la Galleria del Comelico Bis e per questo hanno convocato la cittadinanza al cinema Piave di Santo Stefano di Cadore lunedi 20 dicembre alle 18 (nel rispetto delle norme anti covid). Tema della serata uno solo: chiedere la nuova galleria Comelico Bis e non una semplice chiusura del tunnel per tempi ancora non ben definiti.
LUNEDI LA CONSEGNA DELLE ONORIFICENZE, UFFICIALE A LILIA FREDELLA
BELLUNO Lunedì alle 17.30 In Prefettura, saranno consegnate le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” UFFICIALE Lilia Fredella già Questore di Belluno CAVALIERE Col. Aldo TOMADA Comandante Nucleo Polizia Economico -Finanziaria della Guardia di Finanza di BELLUNO Alessandro CAPUTO Comandante Gruppo della Guardia di Finanza di BELLUNO C.S. Alberto COMINELLI Già Comandante Nucleo Operativo e Radio Mobile della Compagnia Carabinieri di FELTRE Magg. Stefano COSUL CUFFARO Comandante della Stazione Carabinieri di VENEZIA Capo dr. Marco DECO’ Comandante della Stazione Carabinieri di SEDICO Magg. dr. Francesco EVANGELISTI Comandante della Stazione Carabinieri di AURONZO DI CADORE Magg. dr. Giuseppe MISURACA Comandante Nucleo Comando Compagnia di CORTINA D’AMPEZZO C.S. Mauro SFORZIN Comandante Nucleo Comando Compagnia di FELTRE Capo Marco SOMMACAL – In servizio presso Nucleo Polizia Economico -Finanziaria della Guardia di Finanza di BELLUNO Capo Agostino TRASFORINI Comandante in sede vacante della Stazione Carabinieri di FALCADE Maurizio VECCHIO Già in servizio presso la Compagnia Carabinieri di FELTRE
SEI NUOVE TELECAMERE DI VIDEO SORVEGLIANZA “UN PATTO PER LA SICUREZZA URBANA”
GIANNI SANTOMASO
IL LUTTO
BORGO VALBELLUNA E’ morto Giuseppe Colle, fabbro e imprenditore di Lentiai. La sua impresa produceva manufatti in cemento. Fu anche assessore e consigliere comunale. Giuseppe Colle, patron della Colle Spa di Lentiai, si è spento a 86 anni lasciando la moglie Vanda Faccini, con cui ha condiviso la vita e l’avventura imprenditoriale.
RECORD DI CONTAGI IN VALLE DEL BIOIS, 15 POSITIVI A FALCADE, 17 A CANALE D’AGORDO
VALLE DEL BIOIS Feste si, ma con tanta cautela. A Falcade mercatino in piazza con le norme covid da rispettare e anche quest’anno niente capodanno in piazza. Ne ha dato notizia una settimana fa alla radio la presidente di Promo Falcade Antonella Schena. Intanto il sindaco Michele Costa impone la mascherina all’aperto nelle vie più trafficate. Sanzioni a chi non rispetterà l’ordinanza comunale
UNA SETTIMANA FA ALLA RADIO
Ospite: Antonella Schena, Presidente di Promo Falcade
A FALCADE MA SOLO CON LA MASCHERINA BEN PIAZZATA TRA BOCCA E NASO
FALCADE Gli ultimi dati hanno messo in evidenza una situazione critica a Falcade, in Valle del Biois, che vanta il triste record dell’aumento di contagi nell’Agordino. Il sindaco Michele Costa senza esitazione ha firmato l’ordinanza: obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, tradotto “mascherine” in centro al paese così come a Caviola dove sono previste le manifestazioni di Natale e soprattutto prevedibili assembramenti.
“Le risultanze fornite dalla Regione e da Azienda Zero – dice il sindaco Michele Costa – fanno emergere la recrudescenza dei casi di positività. Considerato che da mercoledi 8 dicembre a domenica 9 gennaio il centro del capoluogo e il centro della frazione di Caviola saranno interessati da momenti di grande aggregazione sarà fatto sempre obbligo di indossare le mascherine che coprano dal mento a sopra il naso. L’obbligo non si applica ai bimbi di età inferiore ai 6 anni o per chi ha motivi di salute non compatibili con l’uso di protezioni”.
COVID A SCUOLA, IN PREVALENZA NELL’AGORDINO, VALBELLUNA E FELTRINO
BELLUNO Sono 1170 i soggetti (alunni, personale docente e non docente) in carico al dipartimento di Prevenzione dell’Ulss1 Dolomiti, del team scuole in particolare. Nell’ultima settimana si sono aggiunte tre classi in sorveglianza scolastica. Aumentano le classi appartenenti a scuole primarie e secondarie di primo grado (40 su 60). La permanenza di classi in quarantena è legata a diversi casi secondari in quanto sono emerse nuove positività in seguito al primo tampone di screening e in alcuni casi anche a quello finale. Le classi sono localizzate in modo prevalente nella zona dell’agordino, bellunese, feltrino.
Questa la situazione: asili e infanzie 0 classi in monitoraggio, 3 classi in quarantena; primaria 15-6; secondaria primo grado 11-8; secondaria secondo grado 13-2; convitto 0-0, doposcuole 1-1. Totale 40 classi in monitoraggio e 20 in quarantena
* Monitoraggio scolastico o sorveglianza stretta con frequenza scolastica: si applica a tutti i contatti scolastici individuati a seguito di caso positivo COVID 19 a scuola, ad eccezione dei casi nei quali sia disposto il provvedimento di quarantena da parte del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (contatti negli Asili e Infanzie o classi in cui emergono almeno due casi di positività).
** Quarantena: si attua nei confronti degli alunni e docenti degli asili e delle scuole dell’infanzia che sono stati a contatto (stretto) con un caso positivo COVID 19 a scuola e nei confronti degli alunni e docente delle altre scuole qualora siano riscontrate più di una positività nella medesima classe.
COVID. ZAIA, “VENETO ANCORA BIANCO LA PROSSIMA SETTIMANA. PRESSIONE ALTA MA ANCORA GESTIBILE. RISCHIO GIALLO A NATALE”
VENEZIA “Siamo in una situazione di pressione che va tenuta sotto controllo, ma che riusciamo a gestire. La prossima settimana il Veneto sarà ancora bianco, perché non abbiamo raggiunto il limite del 15% di ricoverati covid in area medica (siamo all’11%) mentre siamo oltre gli altri due parametri nazionali richiesti, che sono il 10% di occupazione delle terapie intensive (siamo al 12%) e l’incidenza (siamo a 371,1 casi ogni 100 mila abitanti su un limite di 50)”. Lo dice il Presidente della Regione, Luca Zaia, valutando i dati di oggi rispetto all’andamento del Covid in Veneto. “Se la prossima settimana dovessimo superare il parametro del 15% dei posti occupati in area medica – aggiunge – vorrà dire che nella settimana di Natale saremo in giallo”. “I dati di oggi – fa notare Zaia – ci dicono che, su 131 ricoverati in terapia intensiva, il 78% è composto da pazienti non vaccinati e il 22% da vaccinati. Ipotizzando che l’intera popolazione fosse vaccinata – aggiunge – avremo solo 22 ricoverati in terapia intensiva, il che, in una ipotetica distribuzione provinciale significherebbe circa 3 per ogni provincia”. “La terapia intensiva – ricorda Zaia – è il settore che manda più in crisi il sistema ospedaliero. Comunque dobbiamo prendere atto che il vaccino sta funzionando, visto che abbiamo una grossa pressione dai non vaccinati”. “L’invito a tutti – dice Zaia – è di vaccinarsi. Ben vengano anche le prime dosi, che anche ieri sono state 2.980, mentre vanno bene le terze dosi, delle quali ieri ne sono state erogate ben 42.236”. “Non dobbiamo abbassare la guardia – conclude Zaia – dobbiamo indossare le mascherine in ogni situazione di assembramento, all’aperto o al chiuso. Ed è anche utile arieggiare il più possibile i locali, ad esempio dopo una cena in casa tra amici”. I dati odierni del Veneto indicano un’incidenza pari a 371,1; l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva al 12%; quella in area medica all’11%.
QUASI 4 MILA NUOVI POSITIVI IN VENETO NELLE ULTIME 24 ORE, 15 DECESSI E FORTE AUMENTO DEI RICOVERI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CONTRIBUTO ALL’ AFFITTO PER EMERGENZA COVID, PROROGA PRESENTAZIONE DOMANDE AL 19 DICEMBRE
VENEZIA C’è tempo 9 giorni in più per presentare domanda di accesso al contributo all’affitto di emergenza per la prima casa per Covid. La scadenza è stata prorogata alle 23.59 del 19 dicembre. Fino ad oggi sono state presentate domande in numero inferiore rispetto alle aspettative e di contro ci sono state numerose richieste di supporto al procedimento. Per consentire a tutti gli interessati di regolarizzare la pratica la Regione del Veneto ha scelto di posticipare i termini di scadenza. Si ricorda che il contributo è dedicato alle famiglie del Veneto che hanno subito, a causa del perdurare dell’emergenza Covid, una riduzione del reddito familiare superiore al 30%, desumibile confrontando la situazione reddituale attuale con quella pre-pandemia ricavate rispettivamente dall’’ISEE corrente e dall’ISEE ordinario. Il contributo potrà variare da 300 a 800 euro a famiglia, in funzione dell’affitto stimato non sostenibile. Maggiori informazioni e compilazione della domanda al seguente indirizzo: https://veneto.welfaregov.it/landing_pages/fsa_covid3/index.html
DAL MIPAAF AL VENETO OLTRE 25 MLN PER COLTURE E PRODUZIONE MIELE DANNEGGIATI DALLE GELATE DI APRILE
VENEZIA La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’agricoltura del Veneto, Federico Caner, ha destinato 25.128.475,28 euro, provenienti dal Fondo di solidarietà nazionale, ai ristori per i danni alle colture e al settore apistico dovuti alle gelate eccezionali dello scorso mese di aprile. “Grazie all’impegno delle regioni – dichiara l’assessore Veneto all’agricoltura Caner – siamo riusciti ad ottenere da parte del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali un fondo di 161 milioni di euro da ripartire tra tutte le aree colpite a livello nazionale dal maltempo che si è abbattuto anche sul Veneto nel mese di aprile. Si tratta di una prima risposta, sicuramente non esaustiva ma comunque importante, alle 1851 domande presentate ad AVEPA da parte di coltivatori e apicoltori che hanno subito forti danni a causa delle gelate”. “Ci impegneremo – conclude Caner – per far sì che le risorse, non appena saranno rese disponibili dal Ministero, vengano trasferite velocemente ad AVEPA, in modo da garantire così un rapido pagamento”.
IN EMILIA 700 COPPIE TORNANO AD ABITARE LA MONTAGNA. IN VENETO NEGATI I CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE
BELLUNO In Emilia Romagna oltre 700 coppie sono tornate ad abitare l’Appennino grazie ai contributi regionali destinati ai nuclei famigliari che acquistano o ristrutturano un’abitazione in una località di montagna. In Veneto la maggioranza in consiglio regionale ha bocciato una proposta analoga del Partito democratico. «Siamo dispiaciuti che si faccia ideologia e si politicizzi una misura concreta di contrasto allo spopolamento», afferma la segretaria provinciale del Partito democratico, Monica Lotto. «Fra l’altro, sarebbe stata l’occasione giusta per riprendere un’iniziativa attuata proprio in Veneto negli anni Novanta da una giunta regionale di centrodestra. All’epoca, le giovani coppie ricevevano un contributo a fondo perduto fino a 30 milioni di lire per l’acquisto o la ristrutturazione delle abitazioni e la graduatoria prevedeva un punteggio maggiore per chi sceglieva i comuni di montagna. Spiace inoltre che la maggioranza in Consiglio regionale faccia prove di forza con il gruppo del Pd strumentalizzando una proposta a favore dei giovani e dei territori più deboli, quando sarebbe bastato mettere una decina di milioni di euro per avviare il contributo, anche solo in modo sperimentale nel 2022».
CONGRESSO VENETO DEL PD, ELEZIONI NEI CIRCOLI
PONTE NELLE ALPI Portare i temi della montagna e dell’inclusione sociale delle aree interne nell’agenda regionale del Partito democratico. Con questo obiettivo i circoli PD di Ponte nelle Alpi-Soverzene, Alpago, Longarone e Zoldo si riuniscono domani per l’elezione degli organismi regionali del partito democratico Veneto. La riunione è in programma dalle 9.30 nella sala Parco Casa Rossa di Ponte nelle Alpi. Gli iscritti dei circoli di Ponte nelle Alpi-Soverzene, Alpago, Longarone e Zoldo potranno votare fino alle ore 12. L’appuntamento si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti-covid.
PIANO FAUNISTICO VENATORIO “DIVIETO DI CACCIA SUI PROPRI TERRENI”
VENEZIA “Siamo riusciti ad allargare la finestra temporale per i cittadini che vogliono chiedere il divieto di caccia sui propri terreni, che passa da 30 a 60 giorni, dandogli così maggiori possibilità di esercitare un loro diritto, che mancava dal 2012, data della scadenza dell’ultimo Piano faunistico venatorio. Un’anomalia che finalmente verrà sanata”. Ad annunciarlo, dopo le modifiche illustrate ieri in Terza commissione, è Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico. “Inoltre, sempre per tutelare questo diritto, siamo riusciti a far eliminare l’obbligo della relazione tecnica sottoscritta da un professionista abilitato, una costosa complicazione burocratica: basterà che sia presentata direttamente dal dichiarante. Infine è previsto che tutti i soggetti condannati per bracconaggio e altri reati previsti dall’articolo 30 della legge 157/1992 non potranno far parte dei comitati direttivi degli Ambiti territoriali di caccia e dei Comprensori alpini. Erano tutte nostre proposte fatte già in estate, siamo soddisfatti siano state accolte. Comunque – conclude – il nostro impegno per migliorare il Piano non si ferma qua: andremo avanti sia nella prossima seduta della Commissione sia a gennaio, con una nutrita manovra emendativa, quando sarà votato in aula”.
L’UNCEM SOTTOSCRIVE IL CONTRATTO NAZIONALE DEGLI OPERAI IDRAULICO-FORESTALI
GIORNATA INTERNAZIONALE MONTAGNA De Menech: «Concretizzare auspici Mattarella»
De Menech: «Concretizzare auspici Mattarella»
ROMA «Bene l’intervento del presidente Mattarella, siamo coerenti e diamo concretezza alle sue parole». Il deputato bellunese Roger De Menech nella Giornata Internazionale della Montagna auspica che gli emendamenti presentati dal Partito democratico alla legge di bilancio vengano approvati. Le minacce e le problematiche elencate dal presidente della Repubblica nell’intervento di celebrazione sono reali e ben presenti anche nel Bellunese, rileva De Menech.
AUDIO ALLA RADIO
GIORNATE ECOLOGICHE IN CITTÀ. DOMENICA ULTIMO APPUNTAMENTO DEL 2021
BELLUNO Ultimo appuntamento del 2021 con le domeniche ecologiche, previste dalle indicazioni dell’Accordo di Bacino Padano e inserite nella nuova ordinanza “antismog” relativa al traffico veicolare in vigore dal primo ottobre. Per quest’anno, sarà quindi domenica 12 dicembre l’ultima giornata in cui dalle 9.00 alle 19.00 in centro storico sarà vietata la circolazione di tutti i mezzi a motore. L’Accordo prevede l’istituzione di sette domeniche ecologiche, una al mese, nell’arco del periodo di validità delle ordinanze antismog, quindi da ottobre ad aprile; le date per il 2022 saranno stabilite nelle prossime settimane. L’area interessata ai divieti è quella a cui si accede da via Loreto e via Garibaldi e che comprende anche piazza dei Martiri, via Roma, via Simon da Cusighe – fino all’incrocio con via Gabelli – , e tutta l’area che comprende la città vecchia. Sono esentati dal divieto i veicoli elettrici, quelli di persone residenti o domiciliate nell’area, i mezzi a servizio di portatori di handicap, i veicoli di soccorso e di servizio.
NATALE NEL BORGO DI PALUE A ROCCA PIETORE, IMPERDIBILE
ROCCA PIETORE Nel corso delle festività di Natale merita fare una tappa al Borgo Antico di Palue, presso il tabiè. Il comitato frazionale ha abbellito strade, stradine, case e angoli del Borgo. Dopo le belle iniziative dell’estate scorsa ecco di nuovo in azione un gruppo di volontari amanti della loro terra.
LA STORIA ALLA RADIO, DA UN’IDEA DI TIZIANO DE COL.
LA VALLE AGORDINA – 320 anni dalla BOA del 1701 (PARTI 2 DI 6)
MERCOLEDI’ IL CONSIGLIO COMUNALE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato il consiglio comunale per mercoledì alle 19 presso la sala Lina Zandò a porte chiuse. Un solo punto da discutere, la revisione ordinaria delle partecipazioni societarie.
IL SINDACO DI ALLEGHE CONVOCA IL CONSIGLIO COMUNALE PER MERCOLEDI’
ALLEGHE È in programma mercoledì alle 20:30 il consiglio comunale di Alleghe. Il sindaco Danilo De Toni ha convocato i consiglieri per trattare otto punti all’ordine del giorno tra cui la settima variazione al bilancio, il piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare, imposta IMU, l’approvazione del bilancio 2022-2024 di ASCA e il documento unico di programmazione.
SETTE INTERROGAZIONI PER IL NUOVO SINDACO
SELVA DI CADORE Sono nove i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato dal sindaco Luca Lorenzini, ben 7 frutto di interrogazioni del gruppo di minoranza del consigliere Andrea Peretti: linee programmatiche dei due assessorati; iniziative per le festività; le convenzioni con l’Unione Montana; raccolta dei rifiuti nella stagione invernale e deizioni canine; lavori sul torrente Marzeluc; le linee programmatiche per il Museo Vittorino Cazzetta; autovelox e lamenti; contenzioso con la Magnifica Regola di Cadore. Il consiglio comunale in programma giovedi 16 alle 18 inizierà pero’ con il punto proposto del sindaco: indirizzi in ordine all’assemblea straordinaria della Val Fiorentina.
“UNA FINESTRA SU RIVA” SI CHIUDE OGGI CON IMMAGINI CHE RICHIAMANO RICORDI
di RENATO BONA
In appendice del prezioso libro “Una finestra su riva” che ci ha guidati in un “viaggio” alla conoscenza di frazioni e località di Rivamonte Agordino grazie all’iniziativa del benemerito Club Unesco presieduto dal caro amico Giuliano Laveder, che con la tipografia Castaldi di Agordo lo ha dato alle stampe nell’ottobre 2013, c’è un capitolo intitolato “Ricordi…” che propone poche ma splendide immagini di gruppo che andiamo a proporre. Prima, tuttavia, ci piace ospitare un “contributo” di Antonio Cadorin il quale a proposito del precedente servizio , seconda parte per la frazione Zenich aggiunge a quanto abbiamo riportato traendo dal volume: “Per quanto riguarda la foto generi alimentari 45 – 50 faccio presente che dal 1946 fino a metà del 1952 il negozio era gestito dai miei genitori: Cadorin Luigi e Zasso Giuseppina Palmira. Io e mio fratello siamo nati li inizio 47 ed io fine 51 poi ci siamo trasferiti nella casa di Mottes Giacomo (Meto Baga) e poi a inizio anni 60 siamo andati nella casa (vedi foto generi alimentari da Beppa) dove abitiamo tuttora”. Ed ora, via coi ricordi. La prima immagine proposta (va ricordato che il coordinamento didascalico è stato curato da Emilia Sommariva, che la presentazione è opera del giornalista Sergio Tazzer, origini rivamontesi, e di Marialuisa Stringa, presidente emerito della Federazione italiana Club Unesco e membro del consiglio esecutivo della Federazione mondiale dei club e centri Unesco) è quella di: “Festa in Pianezze, 8 agosto 1938” con la didascalia che, per la cronaca, ricorda: “Nel 1939 fu soppressa la malga Armarolo mentre la malga che si trovava sul Pianaz era ancora operativa negli anni ’40 ed era principalmente adibita al pascolo degli ovini; nel 1942 vi pascolavano circa 350 pecore”. La fotografia che segue ci propone “Minatori di Rivamonte emigrati in Belgio e familiari – 1948”. In prima fila, da sinistra: Luigi Taio, Angela Semplici, Graziella Taio, Giovanni Taio (Chio), Angelo Taio, Luigi Zanon (Gino Biòt), con la moglie Lina Fadigà (sorella di Dino Fadigà) con le figlie Bruna e Maria Zanin, Antonietta Da Costa, Valentino Zanin, Olivo Zanin, Pòpa Piciola con il marito Antonio Zanin (Tòni Luce) e il figlio Giancarlo Zanin, Rina Nòca, persona non identificata; in seconda fila, sempre da sinistra: Giacomo Sommariva (Pacét), Gino Renon (Ginàta), Fortunato Gnech (Nato della Speràntha), Michele Rosson (Faghèr), Bruno Zanin (Biòt), Antonio Fadigà (Tòni Ninéta), Arcangelo Cont (Mariòl), Luigi Conedera (Giso Bóra), Antonio Zanin, Giovanni Carlo Rosson (Gianùcol), persona non identificata; terza fila, pure da sinistra: Giovanni Battista Da Ronch, Giovanni Battista Gnech (Bocóni), Giovanni Casera, Giovanni Battista Gnech (Tita Mani), persona non identificata; Giovanni Rosson (Nico), Cesare Rosson (Casenóve),Gino Rosson, Davide Mottes (Baga), persona non identificata, Angelo Gnech (Tòti), Pietro Rosson (Nòca), persona non identificata. Davvero stringata la terza dicitura per l’immagine tutta la femminile, che spiega: “Non abbiamo notizie su questa foto, ma è molto interessante per capire l’abbigliamento femminile e la sua varietà: dalle bambine in prima fila, alle donne più anziane nella parte centrale de gruppo e sino alle giovani, dietro”. E lo è ancor più quella della quarta foto: “Anni’30 – Donne al filò”. Quella che segue è fotografia del luglio 1943, scattata a Belluno nella Piazza dei Martiri, allora ancora Piazza Campedel: sfilata in costume per la visita di Mussolini; si noti la grande ‘dàlmeda’ in legno trasportata dai rivanèi”. La pagina 235 del libro si chiude con un’altra immagine ripresa nella stessa occasione: nella rappresentanza di Rivamonte Agordino in attesa di Mussolini si riconoscono: Angelo Gnech (Carèl),Antonio Schena (Tòni Bernàrdo), Natalia Selle e Giovannina Mottes. Cambiamo pagina e ammiriamo la foto intitolata: “Agordo – anni ’80) con didascalia che recita: “I nostri ‘cónthe’ all’opera in occasione della sagra patronale dei santi Pietro e Paolo. Da sinistra: Mario De Bernard (Moréto), Giuseppe Gnech (Bòsol) e Casimiro Casera (Miro). Ci avviamo a conclusione ed ecco un poker di belle speranze ed un giovanissimo ciclista, anni ’60. La didascalia spiega: “Si parte per la montagna! Da sinistra: Giacomo (Gimmi) Xaiz, Giuseppe Schena, Augusto Gnech (Fèri) e Mario Rosson (Casenóve); dietro, a sinistra, in bicicletta, Giuseppe Rosson (Casenóve). Altro titolo: “Fienagione in Pianezza – anni ‘50”, didascalia-cronaca: “Nel 1940 il numero di capi di bestiame denunciati dai proprietari di Rivamonte fu di 379 capi, di cui 2 tori, mentre nel 1951 il numero si era ridotto a 257 capi”. Penultima foto, che risale a fine anni ’40, per: “Due matrimoni festeggiati insieme: quelli di Maria e Giovanni Battista Gnech e Maria e Guido Del Din. Da sinistra: Davide Mottes (Baga), Giacomina Gnech, Giovanni Battista Gnech (Bòsol), Maria Fossen, Guido Del Din, Maria Gnech (Bòsola), Giovanna Gnech e Martino Gnech. Festosa davvero l’ultima fotografia, quella che chiude il libro “Una finestra su Riva”: estate 1959, gita sul Còl di Luna dei ragazzi di Rivamonte con il parroco don Elio Cesco.
VERRA’ PRESENTATO GIOVEDI’ IL LIBRO “DON CLAUDIO E LA LUNA”
BELLUNO Giovedì 16 dicembre alle 17.45, presso la Sala teatro del Centro Giovanni XXIII (Piazza Piloni – Belluno), si terrà la presentazione del libro “Don Claudio e la Luna” (Dolomedia edizioni – Belluno). Un lavoro realizzato dallo scrivente che ha inteso proporre un ricordo di Don Claudio Sacco Sonador, sacerdote deceduto il 2 dicembre 2009. Nel corso di una gita scialpinistica notturna, effettuata con la luna piena sul Monte Pore, una valanga di enormi dimensioni ne provocò, infatti, la morte. La salma di Don Claudio venne ritrovata solo il 5 dicembre, dopo una ricerca particolarmente laboriosa ed impegnativa svolta da numerose Stazioni del Soccorso Alpino e da altri Enti. Il ritrovamento del corpo venne facilitato dopo che i soccorritori vennero in possesso di alcune foto scattate da Virgilio Sacchet, un fotografo dilettante di Longarone. Tre scatti effettuati dal Passo Giau quella stessa sera del 2 dicembre senza che Sacchet fosse assolutamente consapevole di cosa e chi, soprattutto, stesse fotografando nei suoi ultimi istanti di esistenza terrena. Virgilio, in data 4 dicembre 2009, infatti, nell’apprendere ad un notiziario locale che Don Claudio era stato coinvolto in un incidente scialpinistico, ma che la correlata attività di ricerca non era stata ancora positivamente finalizzata, visionò tutta la documentazione prodotta in quella serata di luna piena, ritrovando le tre foto della tragedia e comunicando quanto riscontrato al Soccorso Alpino. Lo studio delle probabilità e della statistica avrebbero consegnato poi alla storia quella sorprendente coincidenza fotografica che, ancora oggi a distanza di tempo, fa rabbrividire chi la visiona. La cittadinanza è invitata a partecipare all’evento attenendosi alle prescrizioni sul COVID-19. La Sala – Teatro scelta Centro Giovanni XXIII è stata scelta per garantire il corretto distanziamento tra le persone garantendo, dunque, la più completa sicurezza di quanti vorranno essere presenti.
L’ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO AL COMUNALE
BELLUNO Lunedi alle 20.30 al Teatro Comunale si chiude la 68a Stagione del Circolo Culturale Bellunese con il concerto dell’Orchestra del Teatro Olimpico, concerto d’esame, della classe di direzione d’orchestra del Maestro Giancarlo Andretta, Conservatorio di Vicenza. Due i giovani direttori che si alterneranno: Alex Betto e Jacopo Cacco. Informazioni e prenotazioni 0437 940407, e-mail: [email protected]. L’accesso al Teatro Comunale, come da nuove disposizioni, richiede il “green pass rafforzato” , insieme alle misure di distanziamento e alla mascherina indossata.
APRE IL CAMPO SCUOLA A FORCELLA AURINE
GOSALDO Apre il campo scuola di Aurine Ski Dolomiti e rimarrà aperto fino a natale anche nei fine settimana. Per informazioni 0437 1948062 oppure 347 8888973
LA MONTAGNA DEL FUTURO, IL CONVEGNO CON LA ANGELINI
Iniziativa finanziata nell’ambito dell’Accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione del Veneto per la valorizzazione dei territori colpiti dall’Evento Vaia in memoria della Grande Guerra
BELLUNO Oggi alle 9 in sala Bianchi (Viale Fantuzzi) convegno La Montagna del Futuro per iniziativa della Fondazione Centro Studi Angelini. Dalle 9: saluti delle autorità; visione cortometraggio DISORDINATO INTRECCIO DI ARMONIA; presentazione percorsi partecipativi: QUALI PROPOSTE PER IL FUTURO? Davide Pettenella – EVOLUZIONE ECONOMICA DEL SETTORE AGRICOLO-FORESTALE; Clip di Benedetta Castiglioni e Alex Pra; Marco Marchetti – LE PROSSIME SFIDE DELLA MONTAGNA; Clip di Walter Musizza e Sara Luchetta; presentazione sito web LE FERITE DEL PAESAGGIO; Giacomo Bonan – USO DEI BOSCHI E MONTAGNA BELLUNESE; Sabrina Meneghello – PAESAGGIO E TURISMO NELLA MONTAGNA BELLUNESE.
UNIONE ITALIANA CIECHI FESTEGGIA SANTA LUCIA
BELLUNO L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS sezione territoriale di Belluno, in collaborazione con il Movimento Apostolico Ciechi diocesano, organizza la celebrazione della 63° Giornata Nazionale del Cieco – Festa di Santa Lucia – che avrà luogo a Belluno domani mattina al centro congressi Giovanni XXIII.
XXI EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE “BELLUNESI CHE ONORANO LA PROVINCIA DI BELLUNO IN ITALIA E ALL’ESTERO”. APPUNTAMENTO A LAMON
BELLUNO Sarà il comune di Lamon a ospitare la XXI edizione del premio internazionale “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno in Italia e all’estero” in programma oggi nel Duomo di Lamon con inizio alle ore 9.45. Dopo un anno di pausa dovuto alla pandemia da Covid-19 riprendere lo storico premio voluto dalla Provincia di Belluno in collaborazione con l’Associazione Bellunesi nel Mondo e i Rotary Club di Belluno, Cadore-Cortina e Feltre. Questi i premiati dell’edizione 2021. Per il settore “economico, imprenditoriale, professionale” Fausto Bortolot e Massimo Fornasier; per il settore “istituzioni, arte e cultura” Paolo Forlin e Ivano Battiston; per il settore “sociale e solidaristico” Camargo Ronchi e Dino Bee. Presente anche il premio speciale “Barcelloni Corte – De Martin Modolado” che quest’anno sarà consegnato a Giustina De Silvestro.
FILM D’AZIONE NELLA SALA CONFERENZE DEL MUNCIPIO
CENCENIGHE Arriva anche nell’agordino il progetto “COndiVIDiamo: le relazioni che fanno comunità”,Il Comune di Cencenighe Agordino ospiterà infatti un pomeriggio di cortometraggi per bambine e bambini, e relativi genitori, organizzato da Dolomiti Hub con la collaborazione operativa del Centro Studi Bellunese.
Oggii alle 17 nella sala conferenze del Municipio, verrà proposta una serie di piccoli film d’animazione a cura di Lago Film Fest, tra i più noti festival internazionali di cinema indipendente, che ha sempre avuto un’attenzione per il pubblico dei più piccoli in collaborazione con UNICEF. A Cencenighe, in un pomeriggio dedicato al paesaggio e all’ambiente, cortometraggi provenienti da tutto il mondo racconteranno alle bambine e ai bambini paesaggi e animali lontani, biodiversità necessarie che caratterizzano e rendono meraviglioso il nostro pianeta. Secondo quanto previsto dalle normative nazionali, a partire dai 12 anni di età per partecipare all’evento è obbligatorio esibire il green pass. La partecipazione è gratuita, su iscrizione: https://dolomitihub.it/cinema-paesaggio-e-ambiente/
Domani alle 15.00, all’ex-scuola di Arten a Fonzaso, il videomaker Daniel Maculan terrà un laboratorio di creazione di pupazzi rivolto a giovani dai 6 ai 16 anni, i quali verranno introdotti alla tecnica della puppet animation con la proiezione di alcuni cortometraggi e potranno costruire un pupazzo personalizzato, sfruttando cartoncino, stoffa e altri materiali. Nell’ultima parte del laboratorio, ogni partecipante proverà ad animare brevemente il pupazzo davanti alla telecamera.
AL MUSEO DI SERRAVELLA “REGALI PER IL PIANETA”
BELLUNO Si intitola “Regali per il pianeta” l’ultima proposta del Museo etnografico della Provincia. Un laboratorio didattico realizzato con l’associazione Isoipse che da tempo cura le attività per bambini e ragazzi alla villa di Seravella. Si tratta di un pomeriggio (sabato 18 dicembre) in cui verrà proposta la creazione di doni natalizi personali, creativi e utili. «Per evitare sprechi e inutile consumismo e permettere ai bimbi di creare con le loro manine, dei piccoli regali per i loro cari, a partire da materiali naturali o riciclati» spiegano gli organizzatori. L’attività comincerà alle 15. Al termine del laboratorio ci sarà una merenda offerta a tutti i partecipanti. Informazioni e prenotazioni a [email protected] (351 9927115).
A VILLA PATT DI SEDICO IL PARCO INCONTRA CHI OPERA SUL TERRITORIO
FELTRE Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunese ha aggiornato il Piano del Parco (scaricabile e consultabile dal sito www.dolomitipark.it). Per illustrare questo passaggio l’Ente Parco ha deciso di organizzare un incontro pubblico rivolto a singoli e associazioni operanti sul territorio, il giorno 13 dicembre dalle 11 alle 13 presso la sala conferenze di Villa Patt a Sedico. Chi intende partecipare all’incontro dovrà prenotarsi al numero 0439.3328.
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IL CONCERTO DEL 26 DICEMBRE DALL’ARCIDIACONALE DI AGORDO SARA’ TRASMESSO IN DIRETTA SULLE FREQUENZE DI RADIO PIU’, POTRA’ ESSERE VISTO IN STREAMING SUL SITO INTERNET RADIOPIU.NET O SULLE PAGINE FACEBOOK RADIOPIU, RADIOPIU EMITTENTE AGORDINA, SEI DI AGORDO SE…
VERRA’ PRESENTATO A BOJANO IL LIBRO SULLA VITA DI DON STEFANO GORZEGNO
VOLTAGO E’ in programma per domani a Bojano (Campobasso) la presentazione del libro sulla vita di Don Stefano Gorzegno, parroco anche di Voltago. “Arrivederci in paradiso” il titolo dell’opera a cura di Francesco Mercanti che racconta la vita e il carisma del Don che nel 2003 morì a 44 anni dopo aver salvato 7 persone, tra cui molti bimbi, dall’annegamento in mare. Non solo il libro ma anche un concerto in ricordo del parroco. Questo avverrà a Verona in occasione del Natale. Il tutto è organizzato anche dall’associazione “Amici di Don Stefano Gorzegno”
LA PRESENTAZIONE DEL CONCERTO DI VERONA
LA LOCANDINA DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO A BOJANO
Incontri al Museo diocesano Libri, studi, ricerche, presentazioni con gli autori
BELLUNO Continua l’iniziativa promossa dal Comitato Scientifico del Museo diocesano Belluno-Feltre “Incontri al Museo diocesano”, un ciclo di conferenze e presentazioni di libri per approfondire storia e arte del territorio locale e nazionale.
Venerdì 17 dicembre ci sarà l’ultimo incontro, quello della presentazione del libro di Zuleika Murat e Paolo Vedovetto, Il patriarcato di Aquileia: identità, liturgia e arte (secoli V-XV), Viella, Roma 2021.
Gli incontri si svolgono nella sala conferenze del Museo diocesano di Feltre (via Paradiso 19). Ingresso libero fino ad esaurimento posti (45 persone). Per l’accesso sarà necessario esibire il green pass. Per informazioni: [email protected] Tel. 0439844082 www.museodiocesanobellunofeltre.it
BOSCHI A NATALE DOMANI
SOSPIROLO Ritorna la rassegna “Boschi a Natale” e la risposta delle Pro Loco Bellunesi non si fa attendere. Si tratta dell’evento dedicato alla scoperta di aree naturali e zone boschive di tutto il territorio veneto, promosso da Unpli Veneto e Regione del Veneto. Gli eventi bellunesi si svolgeranno tutti domani mentre, nel complesso, le passeggiate toccheranno sei province e 24 luoghi che spiccano per paesaggi e bellezze naturalistiche. Gli eventi di Belluno: Perarolo di Cadore propone una passeggiata “Tra i boschi del Centro Cadore” con partenza alle 9.30 (punto di ritrovo in Piazza Boni a Caralte) e una formula di difficoltà media per la durata di 4 ore. Auronzo propone invece una facile passeggiata di 1 ora e trenta al Lago di Santa Caterina, con partenza alle 10 (ritrovo in piazzale lago in via Zardus 35). Limana accoglierà i partecipanti tra “Boschi e Malghe a Valmorel”, un facile itinerario di 2 ore e trenta circa tra le 9.30 e le 14 (ritrovo in piazza a Valmorel). Sospirolo accoglie un itinerario tra le Masiere e Sass Muss di 2 ore circa con partenza alle 10 (ritrovo in località Gron/Ai Fant 146). Valle di Cadore sceglie sempre itinerario semplice e 2 ore di marcia tra i boschi locali con partenza alle 10 (ritrovo in via della Stazione 6 a Venas di Cadore).
DUE DOMENICHE CON IL MERCATINO DELL’OGGETTO RITROVATO
FELTRE A dicembre gli appuntamenti con la Fiera dell’Oggetto Ritrovato di Feltre saranno due. Le domeniche del 12/12 e del 19/12 due speciali edizioni natalizie del mercatino dell’antiquariato e dell’usato, che per l’occasione sarà aperto anche ad artigianato e prodotti del proprio ingegno, insomma tutto quello che può rappresentare un regalo di Natale. Mercanti e hobbisti da tutto il triveneto esporranno oggetti di antiquariato e usato vari, tra mobili, oggettistica, libri, vestiti, vintage, orologi, monete, medaglie, cartoline e vinili, hobbismo e artigianato. L’accesso al mercatino dovrà avvenire nel rispetto delle normative anti covid vigenti.
IERI ALLA RADIO
RITORNA L’APPUNTAMENTO CON RIVA NADAL
di Claudio Fontanive
OSPITE: Giacomo Bressan, Pro Loco Rivamonte
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
MADRE TERESA DI CALCUTTA_ALLE DONNE, LETTA DA ITALO RUALTA
AUDIO
“Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito é la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c’è un’altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però non trattenerti mai!”
LA RACCOLTA COMPLETA
UNA PAGINA DI STORIA
TAIBON 2013: GIU’ LE MANI DAL TORRENTE TEGNAS
TAIBON Quella volta a Taibon… un paese con l’allora sindaco Loretta Ben in Municipio contro lo sfruttamento idrico dopo l’ennesimo tentativo di costruire un’altra centrale idroelettrica sul bene comune.
Stefano Romano di Milano, rappresentante della ditta Armonia di Pavia e il progettista Mirko Favretto di Vopago del Montello, quando sono arrivati in Municipio a Taibon Agordino in occasione del sopraluogo per la centrale che vorrebbero realizzare in Valle di San Lucano, si sono trovati difronte un centinaio di persone. Forse anche per questo il progettista ha introdotto i lavori preannunciando un depotenziamento dell’impianto, non più un rilascio idrico di 180 litri al secondo, ma tre volte tanto. “Invito la società Armonia – ha detto il sindaco, Loretta Ben – a non produrre altre varianti in diminuzione di portata, ma a rinunciare all’iniziativa”. Luca Santomaso di Voltago ha evidenziato che i calcoli della portata risalgono ad uno studio del 1968 dell’ingegner Tonini dell’Enel. Oggi la risposta idrogeologica è variata come conferma uno studio dell’Istituto Minerario Umberto Follador di Agordo che ha prodotto un rilievo geosismico rilevando la presenza di un materasso alluvionale dello spessore di 175 metri. Il rappresentante dell’Arpav, Alberto De Bona ha confermato: “Non abbiamo misure di portata del torrente Tegnas, una campagna di misure sarebbe utile”. Alessandro Savio del Comitato ha richiesto uno studio specifico sui terreni di Uso Civico, preannunciando la nascita di un apposito comitato, ma ha anche chiesto di tenere in debita considerazione i fenomeni di esondazione perché la chiesetta di San Lucano durante l’alluvione del 1966 è stata in parte erosa e la centralina dovrebbe essere realizzata qualche decina di metri più a valle. Il dottor Fabio Canal del Bacino numero 9 (Valbelluna), ha richiesto uno studio di incidenza ambientale a lungo termine tenendo conto anche delle altre opere a monte ed a valle, oltre a mettere in evidenza l’abbinamento archittettonico della chiesa di San Lucano e del vicino cubo di cemento (centrale).
I “taiboner” hanno tremato all’idea che la strada da Col di Pra a San Lucano potrebbe essere percorsa da una condotta di 3 chilometri e mezzo, ma non hanno alzato la voce. “Non confondete la nostra gentilezza – ha detto Antonio Scalco – con debolezza, non vogliamo centrali in Valle di San Lucano”. Giorgio Fontanive del Cai ha invece lamentato l’assenza della Sovrintendenza, invitata non ha partecipato nonostante sia chiamata ad esprimere un parere.
Mirko Mezzacasa
LE FOTO
RADIO APERTA AL “FOLLADOR-DE ROSSI”, L’OFFERTA SCOLASTICA DI AGORDO E FALCADE
Radio Aperta, perchè apriamo i microfoni a dirigenti, insegnanti ed alunni. Un raccontato a puntate per conoscere l’offerta scolastica agordina, dal polo di Agordo a quello di Falcade. Da lunedi a venerdi a alla radio alle 9.10 e alle 18
5 GEOTECNICO-MANUTENZIONI_ASSISTENZA TECNICA
4 ENOGASTRONOMICO E TECNICO TURISTICO DI FALCADE
3 LICEO SCIENTIFICO
2 IL DIRIGENTE CLAUDIO MAGALIN – LICEO SPORTIVO
1 LO SPOT ALLA RADIO
PLASTIC FREE PER UN MONDO SENZA PLASTICA
Con la collaborazione di Martina Smaniotto
Puntata del 24 novembre 2021 DALLE SCUOLE DI CANALE D’AGORDO
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA NUMERO 495
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
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DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA RACCOLTA COMPLETA
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA fino al 22 dicembre interruzioni alla viabilità della durata massima di 10 minuti e senso unico alternato nei periodi non interessati dalle interruzioni nel comune di Val di Zoldo
SR 203 AGORDINA Fino al 17 dicembre, esclusi sabato domenica e festivi infrasettimanali, restringimento della careggiata con divieto di sorpasso e limitazione ai 50 km/h in comune di La Valle per lavori sul margine della carreggiata
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO Fino al 17 dicembre senso unico alternato con semaforo in località Cornei di Alpago per posa cavidotti
SP 40 VAL SENAIGA Fino al 22 dicembre, sabati domeniche e festivi inclusi, interdizione totale al traffico in località Pei di Lamon per consolidamento corpo stradale
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In ripresa a tutte le quote, le minime per assenza d’irraggiamento notturno e le massime per arrivo di aria un po’ meno fredda e ritorno del sole, almeno per i luoghi assolati. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -2°C, a 2000 m min -8°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -7°C, a 3000 m min -13°C max -9°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi per episodi di Foehn dalle ore centrali in poi; in quota moderati/tesi da nord al mattino, in rinforzo fino a tesi/forti dalle ore centrali in poi, a 20-45 km/h a 2000 m e 30-70 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Valori notturni in aumento sulle cime più alte, mentre saranno in diminuzione sotto i 2500 m, con probabile inversione termica mattutina e forti gelate; massime in aumento in quota e nelle valli più assolate, mentre caleranno nelle valli in ombra. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max 2°C, a 2000 m min -9°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -10°C max -1°C, a 3000 m min -9°C max -4°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi per brezze di monte tra la notte e il primo mattino in alcuni settori prealpini e residuo Foehn nelle valli dolomitiche; in quota moderati/tesi da nord nottetempo e in rinforzo fino a tesi/forti da metà mattinata in poi, a 15-35 km/h a 2000 m e 30-75 km/h a 3000 m.
HOCKEY SU GHIACCIO
IHL: AD ALLEGHE ARRIVA IL VARESE
di Roberto Miana, portavoce dell’Alleghe Hockey
Quinta giornata del girone di ritorno di Regular Season dell’Italian Hockey League. Sabato 11 dicembre alle ore 20:30 l’Alleghe ospita i Mastini di Varese.
ALLEGHE: i Biancorossi sono tornati da Cavalese a mani vuote, sconfitti 2-4 da un buon Valdifiemme. I ragazzi di coach Fontana hanno pagato a caro prezzo alcune disattenzioni difensive che hanno permesso ai padroni di casa di portarsi sul triplice vantaggio. Nella seconda parte di gara, con la grinta e abnegazione che li contraddistingue, sono stati in grado di riportarsi ad una lunghezza dagli avversari con le marcature di Davide Testori #18 e Francesco Soppelsa #22, prima della rete a porta vuota del Valdifiemme che ha chiuso la contesa quando gli Alleghesi stavano producendo il loro massimo sforzo alla ricerca del pareggio. Alleghe che dovrà riscattarsi contro il Varese, avversario che si presenta sotto al Civetta in un buon momento di forma e autore prestazioni convincenti. Dopo tredici giornate, i Biancorossi occupano la quinta posizione in classifica con 22 punti (8 vittorie e 5 sconfitte), 33 reti realizzate e 29 subite, che ne fanno la seconda migliore difesa del torneo cadetto.
VARESE: il Varese è reduce dalla bruciante sconfitta casalinga 5-6 contro il capolista Unterland. Gara nella quale i Mastini avrebbero meritato la vittoria, ma consapevoli di aver sprecato troppo, senza concretizzare la mole di gioco creata al cospetto di un avversario forte e cinico. Ottimo momento per i Bosini che hanno vinto tre delle ultime quattro gare e arrivano in riva al lago convinti delle proprie potenzialità, rimaste inespresse nella prima parte di stagione. Il Varese occupa la settima posizione in classifica con 16 punti (5 vittorie e 8 sconfitte), 38 reti fatte e 45 subite. Il miglior realizzatore dei nostri prossimi avversari è il ventottenne Marcello Borghi #23, che ha refertato 8 reti e 10 assist, importante anche il contributo del classe ’96 Alessio Piroso #55 con 7 reti e 6 assist. Per l’angolo amarcord, non si può fare a meno di ricordare che nelle file varesine torna a calcare il ghiaccio di casa l’Alleghese DOC Francesco De Biasio #44, che con 3 reti e 13 assist è sempre tra i migliori della squadra, dimostrando a trentasei anni di fare ancora la differenza sul ghiaccio.
STATISTICHE Alleghe vs Varese: dalla stagione 2013/2014, da quando Alleghe e Varese si affrontano nel campionato di serie B di hockey su ghiaccio (IHL), le Civette hanno incrociato le stecche con i Mastini 21 volte. Il bilancio generale dice 14 vittorie Alleghesi contro 7 Varesine. Se prendiamo in considerazione le sole gare disputate al “De Toni” di Alleghe, nelle 10 sfide giocate, si contano 8 successi Biancorossi e 2 Gialloneri. Nell’ultima gara giocata ai piedi del Civetta, il 9 gennaio di quest’anno, si sono imposti gli ospiti 3-2 all’over-time. La sfida di andata, giocata all’Agorà di Milano, ha visto il successo 3-1 dell’Alleghe. Conteggiando le reti totali tra le due squadre l’Alleghe ha segnato 79 marcature contro 55 del Varese.
Alleghe Hockey – HC Varese 1977
Sabato 11 dicembre ore 20:30 – Stadio “Alvise De Toni” di Alleghe (BL), Arbitri: Massimo De Col e Luca Zatta con giudici di linea Cristiano Biacoli e Alberto Plancher. PARTITA APERTA AL PUBBLICO. Come da disposizioni governative ingresso con GREEN PASS
Collegamenti in DIRETTA RADIOFONICA su Radio Più (www.radiopiu.net) con “Hockey al punto giusto”, in studio Marco Gaz e dal “De Toni” interventi di Matteo Manfroi
CALCIO
LA NEVE FERMA LA SECONDA CATEGORIA, AGORDINA IN CAMPO SOLO CON LE GIOVANILI REGIONALI
AGORDO La decisione è stata presa nelle ultime ore. La delegazione FIGC di Belluno ha deciso di non giocare questo fine settimana. Lo ha annunciato il presidente Orazio Zanin che per salvaguardare l’incolumità dei giocatori, viste le condizioni meteo degli ultimi giorni, ha rinviato il turno del fine settimana della Seconda Categoria girone T del Veneto. Agordina che doveva giocare in casa contro il Vittsangiacomo e partita che sarà recuperata più avanti. Rinviata anche la sfida dei Giovanissimi Provinciali tra Agordina e Domegge. Al momento saranno solo due le squadre di Agordo che scenderanno in campo regolarmente. La Juniores Regionale di Fontanive che oggi pomeriggio alle 15 sarà in trasferta contro il Vazzola. Domani in campo anche gli Allievi Regionali, anche loro in trasferta a Ponzano con calcio d’inizio alle 10. Anche il campionato di Eccellenza Femminile al momento è confermato con il Keralpen che giocherà a Gron di Sospirolo contro il Condor Treviso.
VOLLEY
IL DE MAS RIAPRE LE PORTE ALLE LUPE
BELLUNO «Giocare al De Mas? Non mi sembra ancora vero. Aspettavamo da tanto questo momento: dobbiamo mettercela tutta per celebrare al meglio il nostro rientro a casa. Speriamo ci sia un sacco di gente: il pubblico fa la differenza, abbiamo bisogno di tanto sostegno». Le parole del libero Chiara Lozza aprono idealmente le porte del palasport di via Gabelli: alle lupe e ai loro tifosi. Ebbene sì, oggi, alle 18.30, la Pallavolo Belluno femminile torna a esibirsi in una gara ufficiale al De Mas. E lo fa a distanza di 174 giorni dall’ultima volta: ovvero, la finale playoff contro il Blue Torino. Era il 20 giugno scorso.
NUOTO
ESORDIENTI E TROFEO DEI DOGI. SODDISFAZIONI PER LA SPORTIVAMENTE BELLUNO
BELLUNO Sportivamente Belluno sugli scudi in ben due appuntamenti di nuoto: a Monastier di Treviso con gli Esordienti. E a Mestre per il Trofeo dei Dogi. Ma andiamo con ordine, partendo dagli Esordienti. Due podi nobilitano la seconda giornata dell’attività stagionale: nella piscina olimpionica trevigiana, Alessandro Nerviani conquista il primato nei 200 stile in 2’19”5 e la seconda piazza, nella stessa distanza, a dorso (in 2’37”9). Giù dal podio, ma non per questo di minor valore, le belle prove di Levi Riccardo Cervo (2’37”1), Alex Brianti (2’44”3), Niccolò Longi (2’45”7) e Margherita De Cian (2’41”2) nei 200 stile libero. La stessa De Cian è protagonista di un’impeccabile gara negli 800 stile libero (11’49”9), come Greta Viel che bissa un’ottima prestazione nei 200 dorso, finendo nona. In top ten pure Eleonora Bortot, decima nei 400 misti (7’01”7), mentre nei 100 rana risaltano le performance di Niccolò Longi (1’33”3), Levi Riccardo Cervo (1’36”2), Vincenzo Iuliano (1’38”1), Eleonora Bortot (1’44”7) e Beatrice Mezzacasa (1’45”0). «Nonostante la difficoltà di nuotare in vasca lunga – commenta l’allenatrice Daniela Piermarini – abbiamo registrato conferme importanti. Sono soddisfatta della crescita di una squadra che, giorno dopo giorno, diventa sempre più consapevole delle proprie potenzialità». A Mestre, invece, la Sportivamente Belluno si presenta con 19 atleti per il Trofeo dei Dogi. Giornata più che positiva per Ivan Somacal, classe 2007, capace di migliorarsi nei 100 (57”99), 200 (2’07”43) e 400 stile libero (4’36”17). Bene pure Elisa Pettenò, salita sul secondo gradino del podio per ben due volte, nei 50 stile (28”55) e 100 dorso (1’11”23). A medaglia per la categoria Cadette anche Valentina Sovilla, prima nei 50 rana (38”19), e Rebecca De Min, terza nei 50 dorso (33”99). Da sottolineare, inoltre, i 50 stile di Luca Odolo (26”77), Andrea Frisaldi (26”26) e Gabriele Fiorin (26”05). Non da meno Anna Simon: per lei, nuovo record personale nei 100 rana (1’21”44). Risultati più che soddisfacenti, quindi, che premiano il duro lavoro svolto in vasca a Belluno.