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SAN MARTINO, PATRONO DI BELLUNO. OGGI LA CONSEGNA DEL PREMIO A DINO BRIDDA, CON I COMPLIMENTI DELLA REDAZIONE DI RADIO PIU’  

 

DI DANIELE DALVIT

Con Dino Bridda, vincitore del premio San Martino 2024

 

 

La nebbia a gl’irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;

ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor de i vini
l’anime a rallegrar.

Gira su’ ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
sull’uscio a rimirar

tra le rossastre nubi
stormi d’uccelli neri,
com’esuli pensieri,
nel vespero migrar.

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LA  APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello

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LA  APP RADIO  PER ANDROID di Nicola Vettorello

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OGGI ALLA RADIO…. ALLE 4 E ALLE 6 LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO 0500 l’almanacco della nostra gente con il MUSLA  6.15 PIROLE DE LENGA A CURA DEL MUSLA 7.20 EL BAL DEL FIORI, DETTI E TRADIZIONI DI GIULIANA DA RONCH 8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE 8.30 PIU’ SIAMO CON MARINA DONA’   900 OGGI COME IERI, CON SILVIA BALDO 9.30 PAOLO SOPPELSA, I RACCONTI DEL LUNEDI ALLA RADIO  9.40 VIABILITA’ CON BOTOL CAR SERVICE (AGORDO-SEDICO-FELTRE) 10.30  GSP INFORMA, DI BARBARA PAOLAZZI PER LE TRE RADIO   11 10 REMIX, DI MARINA DONA’    11.40 FESTIVALBAR STORY DI ATHOS DJ DAVID BEN    12.00 VA TUTTO LISCIO  12.30 GIORNALE RADIO PRINCIPALE 13.10 SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO  13.20 FOGLIE E CASTAGNE DI MARINA DONA’  14.20   COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA DI LORIS SCUSSEL 15.10  RITRATTI SONORI DI ALESSIA DALL’O (foto), CON MATTIA DENNI SIARA, GENERAZIONE ZERO 16 IL ROCK DI MARCO COSTANTINI  1645 LE HIT DI MIRCO BENCIVENNI 18.00 PIU’ DANCE LE SELEZIONI CHE FANNO SALTARE DI DJ JACK, JACOPO DEL TEDESCO 19.00 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DI TIZIANA BOLOGNANI 

 

rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino
giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomeriggio alle 15 (speciale) 16, 17, 18. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 5 del mattino, alle 20 della sera.

 

 

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I podcast informativi del mattino – audio –  

LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO    

 

NOTIZIE DELLA NOTTE

Usa, diktat di Trump: le mie nomine senza la conferma del Senato Borsa: Hong Kong in frenata, a -2,41% in avvio Scholz-Trump: pronti a lavorare al ritorno della pace in Europa Per Scholz il voto di fiducia possibile prima di Natale Iran chiede di cacciare Israele dall’Onu dopo attacco in Siria  ‘Giovedì scorso prima telefonata Trump-Putin, focus su Ucraina’ ‘Biden esorterà Trump a non abbandonare l’Ucraina’

AUDIO dalle 6 del mattino

 

 

 

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I podcast informativi del mattino – audio – 

OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO 

per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.

AUDIO dalle 7 del mattino

 

 

 

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I podcast informativi del mattino – audio – 

GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO 

il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera    

Il colpo Maxi furto nella boutique di Valentino in centro a Roma Ingiusta detenzione Quasi due anni in carcere da innocente, risarcito con 157mila euro Il sondaggio Tumore del seno, 1 donna su 3 interrompe le cure e rischia una recidiva Stupro di gruppo a Palermo, condannati tutti gli imputati Condanne tra 4 e 7 anni per 6 imputati, il minorenne già condannato  Italiano ucciso in Texas, aveva chiesto una sigaretta Vittima Paolo Tescari, 47 anni di Marghera. Era in Usa da 14 anni

 

CRONACA EDIZIONE DELLA SERA , DEL 10 NOVEMBRE 2024 EDIZIONE DI IERI, 20.00

 

SPORT EDIZIONE DELLE 19, DEL 10 NOVEMBRE 2024, LO SPORT EDIZIONE DI IERI

ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE 

 

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I podcast informativi del mattino – video – 

RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO 05

viene  pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO   DI MIRKO MEZZACASA

 

 

VIDEO   in diretta dalle 8 del mattino   per ASCOLTARE

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ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE  in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.  

 

 

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FUORI STRADA NELLA NOTTE CONTRO UNA PIANTA, GRAVE UN SEDICENNE

LIVINALLONGO Grave incidente nella notte tra sabato e domenia  a Vallazza, comune di Livinallongo del Col Di Lana. Nel fondovalle lungo una strada comunale chiusa, fin dai giorni di Vaia, l’auto, una Volkswagen Polo è finita fuori strada contro un albero (auto distrutta nella parte anteriore). A bordo c’erano tre giovani che hanno sottratto il mezzo ad un amico, uno di loro un sedicenne è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Trento. È intervenuto l’elicottero EliTrento per il trasferimento all’ospedale di Trento. La notizia ha fatto immediatamente il giro del paese, in territorio Fodom i tre giovani sono molto conosciuti. Due di loro sono usciti dall’auto con ferite lievi, quasi illesi, è andata molto male per il terzo giovane. Il ragazzo ora lotta per la vita all’ospedale di Trento. Sul posto di Carabinieri di Arabba, a loro il compito di ricostruire la dinamica del sinistro e valutare chi effettivamente era al volante dell’auto e se in possesso dei requisiti richiesti. Vigili del Fuoco, personale suem 118. (nella foto il luogo dell’incidente)  (foto archivio)

 

 

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Controlli straordinari: denunce per alcol e possesso illegale

CORTINA Nella notte tra sabato e domenica, controlli straordinari dei Carabinieri coordinati dalla Compagnia di Cortina hanno portato a due denunce per guida in stato di ebbrezza, due per possesso di oggetti atti ad offendere e cinque segnalazioni per possesso di sostanze stupefacenti. I pattugliamenti, svolti nelle aree di Cortina, Cadore, Pieve di Cadore e Livinallongo, hanno interessato 60 veicoli, 80 persone e quattro locali pubblici. Le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza avevano tassi alcolemici oltre tre volte il limite legale. Il capitano Alessandro Bui ha sottolineato l’importanza di queste attività per la sicurezza e la prevenzione nella comunità.

 

 

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INCIAMPA SUL SENTIERO E SI FERISCE AL VOLTO

LIVINALLONGO Attorno alle 10.20 di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Settsass dove, percorrendo il sentiero numero 24, un’escursionista era inciampata cadendo a terra e sbattendo il volto. Geolocalizzato il punto, l’equipaggio ha individuato l’infortunata, assistita da due persone, e ha sbarcato in hovering equipe medica e tecnico di elisoccorso. I soccorritori hanno prestato le prime cure alla 59enne di San Pietro di Cadore (BL), per un possibile trauma facciale e al polso. L’hanno quindi spostata in un punto più agevole per il recupero, caricata a bordo e trasportata all’ospedale di Belluno.

 

 

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Ruzzola nel bosco, salvato con l’elicottero

SETTE COMUNI  Durante un’escursione in località Rocca de Cisa ad Alano di Piave, un 62enne ha perso il sentiero con la moglie e, nel tentativo di risalirlo, si è appoggiato a un albero secco che ha ceduto, facendolo precipitare per circa venti metri. L’allarme è scattato alle 10 e l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto, calando medico e tecnico di elisoccorso con un verricello. Dopo le prime cure per un trauma al polso e contusioni, l’uomo è stato trasportato in ospedale. La moglie ha ritrovato il sentiero ed è rientrata da sola.

 

 

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Scossa di Magnitudo 1,4 a Voltago Agordino

VOLTAGO  Nel primo pomeriggio di ieri, una lieve scossa di terremoto ha interessato Voltago Agordino, nella zona sismica di Gosaldo. L’evento sismico si è verificato alle 14.10 con una magnitudo di 1,4, a una profondità di 4,8 chilometri. Sebbene l’intensità sia stata bassa, sufficiente a essere registrata dai sismografi ma difficilmente avvertita dalla popolazione.

L’area di Gosaldo e dei comuni limitrofi è notoriamente una zona sismica, anche se generalmente caratterizzata da eventi di bassa magnitudo, come quello odierno. Il terremoto odierno non ha causato danni a edifici o infrastrutture, né sono state segnalate persone ferite. Tuttavia, episodi come questo ricordano agli abitanti l’importanza di mantenere alta l’attenzione su possibili fenomeni sismici e di seguire le norme di sicurezza per la prevenzione.

 

 

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DIRITTI INESPRESSI: LO SPI CGIL RACCOGLIE 3 MILIONI DI EURO

VENEZIA In Veneto, il sindacato dei pensionati (Spi) della Cgil ha ottenuto importanti risultati attraverso la campagna sui “diritti inespressi,” ovvero prestazioni economiche dovute ai pensionati ma non erogate perché non richieste. Grazie a questa iniziativa, molti anziani hanno ricevuto arretrati significativi e aumenti mensili: una vedova ha ottenuto 38 mila euro di conguaglio e 539,24 euro mensili aggiuntivi, mentre una pensionata ha recuperato oltre 9 mila euro di arretrati e 281 euro in più al mese. Questi diritti nascosti includono integrazioni, maggiorazioni sociali e la 14esima mensilità, e spesso riguardano pensionati con redditi bassi. Lo Spi invita chi pensa di avere diritto a queste somme a contattare le sedi locali per migliorare la propria situazione economica.

 

 

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GIORNATA DELL’AGRICOLTURA: PROVINCIA VICINA ALLE TERRE ALTE

BELLUNO L’agricoltura montana ha un ruolo cruciale per la conservazione ambientale e la sostenibilità economica, ma affronta sfide specifiche come pendenze, clima rigido e mancanza di infrastrutture. Per questo, la vice presidente della Provincia di Belluno, Silvia Calligaro, sottolinea l’importanza di misure di sostegno particolari per il settore. Nella recente Giornata nazionale dell’Agricoltura, istituita per riconoscere il ruolo dell'”agricoltore custode dell’ambiente”, è stato evidenziato come gli agricoltori contribuiscano alla manutenzione del paesaggio, alla salvaguardia della biodiversità e al contrasto dell’abbandono. La Provincia di Belluno ha dedicato deleghe specifiche all’agricoltura montana, collaborando con associazioni di settore per sostenere le piccole aziende locali e il collegamento tra montagna e pianura.

LA VICE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO SILVIA CALLIGARO

 

manifesto-70 soccorso

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IL BELLUNESE AL SENATO: IL DDL MONTAGNA CON IL SENATORE LUCA DE CARLO

AGORDO È partito da Agordo il ciclo di incontri voluto dal senatore bellunese di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, sulla Legge sulla Montagna

 

 

 

 

 

 

 LA DIRETTA RADIO PIU’

 

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LA LUCCIOLATA 2024 CON I BOCE DA RIF

AGORDO Appuntamento annuale con la Lucciolata da Agordo a Rif per raccogliere fondi per la Via di Natale di Aviano. Una passeggiata benefica con arrivo nella frazione alta di Agordo con castagne e  vin brulè.

 

LA DIRETTA RADIO PIU’

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Falcade Illumina il Futuro con i Nuovi Lampioni Fotovoltaici a LED

FALCADE  L’Amministrazione Comunale, sotto la guida del Sindaco Mauro Salvaterra, ha fatto un ulteriore passo avanti verso un futuro più sostenibile, installando otto lampioni fotovoltaici a led ad alta efficienza in diverse zone del territorio. Questi innovativi dispositivi, noti come “Autocleaning Street Light”, sono dotati di un pannello solare autopulente che cattura l’energia del sole e la converte in energia pulita, alimentando la batteria interna. Il sistema si accende automaticamente all’imbrunire e si spegne al sorgere del sole, garantendo, con una carica di 8 ore, fino a tre giorni di illuminazione continua. I nuovi lampioni sono stati installati in: Fornapiana a Molino; Via Maredane; Via Battaglione Belluno; Via Dolomiti; Pians a Sappade; Parcheggio a Sappade; Campo da basket in Via Trieste (due unità). L’obiettivo dell’amministrazione è estendere questa tecnologia a costo energetico nullo anche ad altre aree del comune, promuovendo l’uso di soluzioni eco-friendly per il benessere e la sicurezza dei cittadini.

PROMO PARTICOLARE LAMPIONE, VIDEO

 

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UNA BUONA PARTECIPAZIONE ALL’OPEN DAY VACCINALE IN PROVINCIA

BELLUNO Durante l’open day dedicato alle vaccinazioni antinfluenzali e anticovid, sono state somministrate complessivamente 355 dosi di vaccino antinfluenzale e 204 di vaccino anti Covid nei quattro punti vaccinali di Cencenighe, Tai, Salce e Feltre. L’iniziativa ha visto una partecipazione significativa della comunità, sottolineando l’importanza della prevenzione stagionale e della protezione contro il Covid-19.

 

 

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LA TRADIZIONE DI SAN MARTIN TRA DOLCI, CASTAGNATE E LA CANZONE A TEMA DEI TIRATAIE

REDAZIONE Le tradizioni non vengono dimenticate in Agordino. Anche quest’anno i bambini, ma non solo, hanno girato le case per cantare San Martin. Una tradizione che viene tramandata da anni e ogni paese ha la sua cantilena o la sua canzone da cantare alla porta dei paesani che, dopo l’esibizione, regalano dolci ai bambini. Ci sono anche le castagnate con le persone che organizzano all’aperto con un bel bicchiere di vin brulè, come è successo a Chenet di Cencenighe o a Rif di Agordo ma anche a Listolade di Taibon. Anche i Tirataie non si sono dimenticati di san Martin, pubblicando il video di una canzone a tema sulle note de “Il Pescatore” di Fabrizio De Andrè.

 

IL VIDEO DEI TIRATAIE

https://youtu.be/SLHVt7UxFks?si=H64dzMim_ktERMEE

 

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DILLO A RADIO PIU’ . . .Il Bidoncino Invisibile

Stefania, residente a San Tomaso, in una via in cui l’umido sfida le leggi della fisica e diventa invisibile, ha raccontato a RADIOPIÙ l’ennesima epica battaglia con il bidoncino marroncino che, per qualche misteriosa ragione, resta non raccolto dagli uomini della Valpe. Forse,  fosse fucsia fluorescente, anzichè marroncino andante come l’ambiente circostante…

E così, tra un sospiro e una scrollata di spalle, Stefania spiega come il suo umido sia finito ancora una volta sotto ad uno scalone esterno, non tra le mura domestiche dove vi rimarrà per quattro giorni “Infatti – dice Stefania – mica è previsto il recupero anche”. La prossima sfida? Tenere lontani gli animali selvatici, perché nessun procione resiste a un piatto di avanzi su uno scalone, il lupo in mancanza di pecore, asini, cervi, ne va comunque ghiotto e si sfama in parte senza grandi fatiche. E se proprio non si può evitare, Stefania consiglia un deposito per le “raccolte mancate”.

__Valpe dicendomi che’ segnalava per fare un recupero oggi ( in tutti questi anni i recuperi su segnalazione non vengono mai effettuati prima della successiva raccolta da calendario) .io mi ritrovo un esubero molto pesante e dovrò attendere 4 giorni prima che recuperino …”

 

 

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LA FAMIGLIA MONTE PIZZOCCO RENDE OMAGGIO AGLI EMIGRANTI BELLUNESI

CESIOMAGGIORE A Cesiomaggiore si è tenuta la giornata “Per non dimenticare”, organizzata dalla Famiglia Ex Emigranti “Monte Pizzocco” con il supporto dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, per onorare la memoria degli emigranti bellunesi. L’evento ha radunato cittadini, amministratori e rappresentanti locali, iniziando con la Santa Messa e proseguendo con discorsi presso il monumento agli emigranti. Marco Perot, presidente della Famiglia, ha ricordato il sacrificio di chi partì in cerca di opportunità, spesso senza fare ritorno. La vice sindaca Martina Stach e il presidente Oscar De Bona hanno sottolineato l’importanza di preservare questo ricordo, mentre i sindaci dei comuni “Monte Pizzocco” e le Famiglie Ex Emigranti hanno reso omaggio al legame tra le comunità e la storia migratoria della provincia di Belluno.

 

 

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IL PRIMO OPEN DAY ALL’ISTITUTO FOLLADOR DE ROSSI

DI MARINA DONA’

AGORDO All’istituto istruzione superiore Follador De Rossi nelle sedi di Agordo e Falcade, sabato 9 novembre 2024, c’è stato il primo appuntamento dei quattro programmati di “Scuole aperte” 2024/25. Ragazzi delle terze medie che con i genitori visitano la scuola incontrando dirigenti o collaboratori, docenti o personale ATA, che sono a disposizione per domande e chiarimenti su una possibile scelta di indirizzo di studio.
I prossimi appuntamenti di “Scuole aperte”, 23 novembre 2024, 14 dicembre 2024 e 11 gennaio 2025.

 

 

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A CAVIOLA LA SERATA CON MAURO VALT

FALCADE Venerdì sera, alla Casa della Gioventù di Caviola, una sala gremita, anche di giovani, ha accolto Mauro Valt, esperto di neve e valanghe di ARPAV, per un incontro di grande interesse. Valt ha condiviso le sue conoscenze scientifiche su neve e valanghe, temi cruciali per il territorio montano, e ha fornito consigli su comportamenti da adottare per contribuire alla tutela del pianeta. La serata ha offerto ai presenti spunti pratici e riflessioni su come gestire e preservare l’ambiente naturale.

 

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IL LIONS CLUB BELLUNO RINNOVA CON I FRATI DI MUSSOI

BELLUNO Il Lions Club Belluno ha rinnovato il proprio sostegno all’attività dei Frati Cappuccini di Mussoi, impegnati nel supporto delle famiglie in difficoltà, con la donazione di buoni pasto per il supermercato Kanguro, consegnati dalla Presidente Laura Ripoli. Durante l’incontro, tenutosi nel convento di Belluno, si è celebrata una messa per i soci defunti e si è condiviso un pranzo comunitario in stile francescano. Padre Remigio ha parlato del tema della speranza, riflettendo sul Giubileo 2025 e sul messaggio di Papa Francesco: “la speranza non delude.” Laura Ripoli ha poi presentato un’opera simbolica, “Il bambino di Gaza”, come invito a non perdere fiducia e a riconoscere il bene presente nel mondo, trasformando i segni dei tempi in speranza per il futuro.

 

 

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IL CAMMINO RETICO A PEDAVENA

PEDAVENA È stato creato un nuovo percorso dedicato agli appassionati di ciclismo, in particolare a chi usa MTB, e-bike e gravel, che segue in parte il tracciato per camminatori. Il percorso è impegnativo, con tratti tecnici, e offre un’esperienza arricchente dal punto di vista naturalistico, storico e culturale. Progettato per adattarsi alle caratteristiche delle valli e ai fondi stradali, è ideale per bici con coperture e rapporti adeguati per le salite. Durante una serata di presentazione, Renzo Possamai, sviluppatore del percorso, illustrerà i dettagli del progetto, insieme a Stefano Meneghetti, creatore del sito Cammino Retico, che presenterà lo sviluppo web associato. L’appuntamento è per il 28 novembre alle 20:30

 

 

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RIVAMONTE Dall’11 novembre al 6 dicembre, sabato e domenica compresi: interdizione totale alla circolazione stradale con deviazione sull’adiacente SP3 BIS Valle Imperina.

IN LOCALITA’ PONTE ALTO, DOPO LA DEVIAZIONE DALLA REGIONALE 203 AGORDINA 

 

 

 

 

CONCORDATO, MEZZO FLOP? SI, PERCHE’ C’E’ MOLTA MENO EVASIONE DI QUELLA STIMATA

Per qualcuno può sembrare una provocazione, per l’Ufficio studi della CGIA, invece, costituisce la chiave di lettura che spiega il mezzo flop registrato dal Concordato preventivo biennale (Cpb).

I numeri dell’insuccesso
Secondo le prime indiscrezioni rilasciate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), in Italia avrebbero sottoscritto il Cpb poco più di 500mila partite Iva che dovrebbero assicurare all’erario 1,3 miliardi di euro. A fronte di 4,5 milioni di lavoratori autonomi e di imprese potenzialmente interessate da questo strumento (di cui 1,8 milioni di forfettari e 2,7 milioni di operatori sottoposti agli Isa) (vedi dati regionali in Tab. 1), entro il 31 ottobre scorso avrebbero aderito solo l’11 per cento del totale. In merito alle entrate, invece, il concordato dovrebbe aver fruttato alle casse dello Stato 1,3 miliardi di euro, contro i 2 miliardi preventivati inizialmente. Pertanto, ogni soggetto che ha sottoscritto questo “patto” con il fisco ha pagato mediamente 2.600 euro. In Veneto, invece, a fronte di quasi 395mila partite Iva e imprese potenzialmente interessate, si stima, in via molto prudenziale, che abbiano aderito al Cpb 60mila attività (15,2 per cento circa del totale), garantendo all’erario un gettito attorno ai 170 milioni di euro (vedi Tab. 2). Pertanto, se lo Stato incasserà molto meno del previsto, non è che per caso la dimensione economica dell’evasione in capo agli autonomi sia abbondantemente sovrastimata?

Le stime “inattendibili” del MEF. Gli autonomi, almeno al Nord, non sono un popolo di evasori
In materia di evasione fiscale, molti autorevoli opinionisti citano spesso i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) che stimano in 82,4 miliardi di euro il tax gap delle entrate tributarie e contributive presenti in Italia. Entrando nel dettaglio di questa analisi, la tipologia di imposta più evasa sarebbe l’Irpef in capo ai lavoratori autonomi, per un importo pari a 29,5 miliardi di euro che corrisponde ad una propensione al gap nell’imposta che da anni sfiora stabilmente il 70 per cento. Questo vuol dire, secondo gli estensori di questa elaborazione, che poco meno del 70 per cento dell’Irpef non sarebbe versata all’erario dai lavoratori autonomi. Non entriamo nel merito della metodologia di calcolo utilizzata, alquanto arzigogolata, ma ci limitiamo a dimostrare l’ “inattendibilità” di questo risultato. Secondo le dichiarazioni dei redditi dei lavoratori autonomi in contabilità semplificata del Nord (praticamente artigiani e commercianti), nell’anno di imposta 2021 hanno dichiarato mediamente 33 mila euro lordi. Segnaliamo che oltre il 70 per cento di queste partite Iva è composto dal solo titolare dell’azienda (in altre parole lavora da solo). Bene. Se, come sostengono i tecnici del MEF, queste attività evadono quasi il 70 per cento dell’Irpef, quanto dovrebbero dichiarare se fossero ligi alle richieste dell’erario? Il 120 per cento in più, ovvero poco più di 74 mila euro all’anno. Ora, come possono “raggiungere” nella realtà una soglia di reddito così elevata se, come abbiamo appena detto, la stragrande maggioranza lavora da solo, quindi è poco più di un lavoratore dipendente, e al massimo può lavorare 10-12 ore al giorno, senza contare che durante questa fascia oraria deve rapportarsi anche con i clienti, con i fornitori, con altre aziende, con il commercialista, con la banca, con l’assicurazione e come tutti i comuni mortali può infortunarsi, ammalarsi, etc., etc.? Ovviamente, nessuno può nascondere che anche tra i lavoratori autonomi ci siano delle sacche di evasione che vanno assolutamente eliminate. Tuttavia, le stime messe a punto del MEF non convincono, anche alla luce del fatto che, per ragioni di natura tecnica, non includono il tax gap riconducibile agli autonomi esclusi dal pagamento dell’Irap. Vale a dire quelli in regime dei “minimi” (1,8 milioni di soggetti), una buona parte delle imprese agricole, i professionisti privi di autonoma organizzazione e il settore dei servizi domestici. Complessivamente stiamo parlando di ben oltre la metà dei lavoratori indipendenti presente nel nostro Paese. Ebbene, se fosse considerata anche l’evasione di questi ultimi, che picco toccherebbe l’infedeltà fiscale degli autonomi? E’ evidente che questi dati sono poco “attendibili”, ma quello che è altrettanto insopportabile che molti opinionisti radical chic utilizzino queste stime per accusare gli autonomi di essere un popolo di evasori incalliti.

Nel Veneto gli autonomi in contabilità semplificata dichiarano il 43% in più dei colleghi del Sud
Anche osservando le dichiarazioni dei redditi degli imprenditori individuali e dei lavoratori autonomi in contabilità semplificata (regime fiscale che coinvolge la grandissima parte degli artigiani e dei piccoli commercianti) – spesso additati, ingiustamente, di essere una delle categorie professionali più propense all’evasione – le differenze reddituali sono profondissime. Se, mediamente, nel Veneto si dichiarano poco più di 33 mila euro all’anno, al Sud solo 23 mila. Questo vuol dire che nella nostra regione si dichiara il 43 per cento in più. Ovviamente questi divari sono sicuramente riconducibili alle diverse situazioni economiche e sociali presenti in queste aree. Tuttavia, ha una rilevanza non trascurabile anche l’impatto dell’evasione fiscale di sopravvivenza che nel Mezzogiorno ha dimensioni importanti. Analizzando i dati delle singole regioni, per quanto concerne le dichiarazioni dei redditi in contabilità semplificata, in Lombardia gli autonomi dichiarano 35.462 euro, in provincia di Trento 34.436 euro, in Veneto di 33.318 e in Friuli Venezia Giulia di 33.205 euro. Per contro, in Sicilia ci si attesta sui 23.946 euro, in Puglia sui 23.223 euro, in Campania sui 22.662 euro, in Basilicata sui 21.012 euro, in Molise sui 19.610 euro e in Calabria sui 19.551 euro. La media nazionale è pari a 29.425 euro (vedi Tab. 3).

Uno strumento potenzialmente ad hoc per gli evasori incalliti
Tornando al Cpb edizione 2024, nessun altro provvedimento di compliance presentato in passato era stato “modellato” su misura come questo, in particolare per chi sistematicamente ha la cattiva “abitudine” di pagare poche tasse. In via subliminale, il “patto” proposto dal fisco aveva queste caratteristiche: il contribuente dichiara per il biennio 2024-2025 qualcosa in più e conseguentemente paga un po’ più di quanto ha versato in passato, consentendo all’erario di incassare immediatamente la liquidità necessaria per coprire la riduzione delle aliquote Irpef al cosiddetto ceto medio. Per contro, l’Amministrazione fiscale, nello stesso arco temporale, si impegna a limitare la propria azione di controllo, concentrando la propria attività anti-evasione su chi non ha aderito.

Vantaggioso, ma inutilizzato
Per chi con la propria attività può fare molto “nero”, questo provvedimento consentirà, con un pagamento relativamente modesto, di “congelare” per due anni l’attività di accertamento dell’Agenzia delle Entrate nei propri confronti. Considerato che gli imprenditori e i lavoratori autonomi non sono degli stupidi, vuoi vedere che, nonostante il Cpb fosse particolarmente “vantaggioso”, l’adesione è stata nettamente inferiore alle attese, poiché la propensione all’evasione fiscale di queste categorie sarebbe, secondo la CGIA, molto al di sotto delle stime, anche di quelle elaborate dal MEF? Sia chiaro: non si venga a dire che questa ipotesi non sarebbe verosimile, perché la possibilità che una micro/piccola impresa venga controllata dal fisco e in generale dalle istituzioni pubbliche è pressoché pari a zero. Tesi, come dimostreremo nel paragrafo successivo, del tutto infondata.

Pochi controlli? Assolutamente falso
Nel 2023 tra le lettere di compliance (2.681.147), gli accertamenti, le verifiche e i controlli eseguiti dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza, in materia fiscale sono state interessate poco più di 3.510.000 partite Iva/imprese italiane. Sempre nello stesso anno, in materia contrattualistica/sicurezza sul lavoro/assicurativa l’attività eseguita dall’Ispettorato del lavoro, dall’Inps e dall’Inail ha toccato i 260.440 controlli (vedi Tab. 4).
Pertanto, nell’ipotesi che le aziende non siano state destinatarie di più controlli, possiamo affermare che circa 3,7 milioni di attività, pari al 65 per cento circa del totale, l’anno scorso sono state interessate da queste misure. Va segnalato che anche i controlli in materia di lavoro tendono sempre più a verificare anche la regolarità fiscale dell’azienda sottoposta all’attività ispettiva. Per ottenere la cosiddetta patente a crediti, ad esempio, molte aziende e lavoratori autonomi che operano nei cantieri mobili o temporanei hanno dovuto dimostrare, nei casi previsti dalla normativa vigente, di possedere il Documento unico di regolarità fiscale (Durf). Questo attestato, rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, certifica il possesso di determinati requisiti e la corretta osservanza di alcuni adempimenti previsti dalla legislazione fiscale.

L’attività ispettiva non riguarda solo il fisco
Più in generale, ricordiamo che tra i dati relativi all’azione ispettiva riportati più sopra, non sono inclusi quelli eseguiti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dai Vigili del Fuoco, dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) dei Carabinieri, dal Nucleo Operativo Ecologico (NOE) sempre dei Carabinieri, dalla Polizia stradale, dai Vigili urbani, dalle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente e dai Servizi di prevenzione, igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro delle Aziende sanitarie/ospedaliere.

Adesso riaprono i termini
Nel tentativo di recuperare almeno un altro miliardo, il Governo sembra intenzionato ad approvare a breve un decreto che consenta la riapertura dei termini per aderire al Cpb fino al prossimo 10 dicembre. Dal punto di vista del nostro esecutivo è una decisione comprensibile, anche se lo stesso ammette implicitamente che il gettito stimato nel primo “tentativo” è stato molto al di sotto delle aspettative.

 

 

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A BELLUNO SI FESTEGGIA SAN MARTINO

BELLUNO Oggi, Belluno celebrerà San Martino, suo Patrono, con una giornata di eventi religiosi e civili. Alle 10.00, nella Basilica Cattedrale, si terrà una solenne Messa presieduta dal Vescovo Renato Marangoni. Seguirà, alle 11.30 al Teatro “Dino Buzzati”, la cerimonia di consegna del Premio San Martino 2024, assegnato al giornalista Dino Bridda per il suo impegno nella cultura e nel volontariato.  Il programma completo degli eventi è disponibile sul sito del Comune di Belluno.

 

 

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L’ANNULLO FILATELICO A BELLUNO

BELLUNO Per celebrare i sessant’anni dell’associazione “Collezionismo Filatelia Numismatica Belluno,” Poste Italiane organizzerà un servizio filatelico temporaneo con un bollo speciale raffigurante San Martino a cavallo. L’annullo sarà disponibile solo l’11 novembre, dalle 10 alle 13, sotto il portico del Palazzo dei Rettori in Piazza Duomo. Il timbro, riportante la scritta celebrativa dell’anniversario, sarà poi richiedibile per sessanta giorni presso lo sportello filatelico dell’Ufficio Postale Belluno Castello, dopodiché sarà conservato nel Museo della Comunicazione di Roma.

 

 

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AL VIA GLI OPEN DAY AI LICEI GALILEI TIZIANO

BELLUNO I Licei «Galilei-Tiziano» di Belluno hanno programmato numerosi eventi di orientamento per gli studenti delle Scuole Medie e le loro famiglie. Saranno presentati i percorsi del Liceo Classico, Scientifico e delle Scienze Applicate, con la possibilità di incontrare insegnanti e scoprire le discipline dei vari indirizzi. Tra le novità di quest’anno ci sono i corsi di seconda lingua straniera, percorsi STEM e nuove attrezzature nei laboratori di Fisica e Chimica. L’Istituto offre anche progetti per il potenziamento didattico e le certificazioni linguistiche, e annuncia il rientro degli studenti del Liceo Classico nella rinnovata sede di via Cavour dal prossimo anno. Le date dei laboratori esperienziali e degli open day sono consultabili e prenotabili sul sito del liceo.

 

 

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47 ANNI DI CONSULTORIO, LETTURA RECITATA SULLA COMUNICAZIONE DI COPPIA

 

 

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LA CENA DEI COSCRITTI DEL 1974

FALCADE Le cena della classe 1974 dei coscritti dell’Agordino si terrà  sabato 30 novembre  a Falcade, Hotel Stella Alpina. La cena e’ aperta ai nati nel 1974 nei 16 comuni dell’Agordino, e sara’ un’occasione di ritrovo,  dopo tanto tempo e festeggiare il mezzo secolo.Info  3478120853

 

 

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IL CONCERTO DI SAN MARTINO A BELLUNO

BELLUNO Il Concerto di San Martino 2024 si terrà il 14 novembre alle 21 al Teatro Dino Buzzati di Belluno. L’evento vedrà la partecipazione dell’Orchestra di Padova e del Veneto, con Miriam Dal Don come violino solista e Delio Cassetta come direttore. I biglietti sono disponibili presso il Museo Civico di Belluno o direttamente il giorno dello spettacolo al teatro a partire dalle 18:30. I prezzi variano da 28,00 euro per la platea e la galleria centrale a 24,00 euro per la galleria laterale, con riduzioni disponibili per under 20 e over 65.

IL DIRETTORE D’ORCHESTRA DELIO CASSETTA

 

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Autunno a Trichiana” al Cinema San Felice

TRICHIANA A novembre, la Pro Loco di Trichiana presenta la 36esima edizione di “Autunno a Trichiana”, con quattro serate tematiche al Cinema San Felice, sempre alle 20.45 e ingresso libero.  Il 16 novembre, Alex Bellini, esploratore e divulgatore ambientale, condividerà esperienze di viaggio e riflessioni su inquinamento e cambiamento climatico, con un contributo di 5 euro. Il 23 novembre, Giulia Baroncini e Ilenia Zaccaro racconteranno le loro avventure ciclistiche. Infine, il 28 novembre, Filippo Felici esplorerà il mondo sotterraneo in “Le terre lontane”. La rassegna promuove un’idea di avventura diversificata e coinvolgente.

 

 

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BORGO VALBELLUNA Dal 18 novembre, l’Amministrazione Comunale di Borgo Valbelluna, insieme a Società Nuova, inaugura “Spazio 32026”, uno spazio pomeridiano per studenti delle scuole secondarie di primo grado. Situato al Palazzo delle Contesse, offre supporto compiti e attività scelte dai ragazzi, aiutati da educatori. Obiettivo: promuovere autonomia, creatività e gestione delle emozioni.

 

 

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IERI ALLA RADIO

LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO

DI GIANNI SANTOMASO

OSPITE: CLAUDIA SOPPELSA

 

DUE MINUTI PER TE

APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE

 

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PIU’ SIAMO…CON MARINA – SETTIMANA DAL 04 AL 08 NOVEMBRE 2024

 

…QUANDO IL VINO RACCONTA, CON LA SOMMELIER DIANA ZERILLI

 

EMOZIONE CONTINUA…100 ANNI DI PASSIONE RACCONTATI ALLA RADIO – LA RACCOLTA

 

DAL MONTE PELMO ALL’ETNA CON STEFANO, PAOLO… E RADIOPIU’

 

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CROZZA-ZAIA: SE NE PARLA MIRKO DI RADIO PIU’ E’ UN FENOMENO MONDIALE

REDAZIONE Da alcune settimane sul Nove del gruppo Discovery è ricominciato il programma di Maurizio Crozza “Fratelli di Crozza”. Nella puntata di ieri l’imitazione del Presidente del Veneto Luca Zaia e come succede spesso è stato tirato in ballo anche Mirko di Radio Più. Questa volta si fa riferimento alla corsa dei sindaci…”che ne parla anche Mirko di radio Più e quindi vuol dire che è un fenomeno mondiale…”

 

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FALCADE RIAPRE IL CINEMA DOLOMITI DI FALCADE. SABATO E DOMENICA VERRÀ PROIETTATO IL FILM FUGA IN NORMANDIA. SPETTACOLI ALLE 21, DOMENICA ANCHE ALLE 15:30

 

 

 

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OGGICielo sereno con aria tersa ed ottima visibilità, ad eccezione di qualche locale banco di nebbia fino al primo mattino in Valbelluna, in rapido dissolvimento dopo l’alba. Dalla sera tendenza ad aumento della nuvolosità alta.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: Temperature in calo con minime raggiunte in serata in quota.

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DOMANITra notte e mattino nuvolosità medio-alta a tratti estesa con cielo velato. Dalle ore centrali schiarite via via più ampie fino a poco nuvoloso per qualche velatura nel pomeriggio ed in serata.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: Temperature in calo, specie le massime.

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MERCOLEDIAl mattino sereno o poco nuvoloso, nel pomeriggio e soprattutto verso sera possibile irregolare aumento della nuvolosità medio-alta su Prealpi. Temperature minime in calo nelle valli e massime in lieve aumento.

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GIOVEDITempo stabile con cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in aumento specie in quota e nei valori massimi, con accentuazione dell’ inversione termica

 

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HOCKEY SU GHIACCIO 

SECONDA VITTORIA CASALINGA DELLE CIVETTE: ATTERRATO IL DOBBIACO. IL FELTRE PERDE NEL FINALE CON L’APPIANO

DI MARCO GAZ

IHL – 13° GIORNATA

ALLEGHE – DOBBIACO 6-2

PARZIALI: 2-0, 3-0, 1-2

GOL: pt. 8’40” Alessio, 14’47” Moberg. st. 0’29” e 16’14”  Moberg, 16’35” Angoletta. tt. 13’24” Talamini, 16’34” Lacedelli, 18’37” Aleksandrov

Con una grande prestazione l’Alleghe incamera la vittoria contro il Dobbiaco. Le civette dettano legge contro gli orsi polari chiudendo la sfida nella seconda frazione di gioco. Gli altoatesini rimangono in partita per poco più di mezz’ora poi gli agordini hanno messo il sigillo sulla sfida concedendo poco o nulla agli avversari. Tre punti importanti per i biancorossi che rimangono in corsa per l’accesso al master round. Giovedì ad Alleghe il recupero della sesta giornata: andrà in scena il derby del Fedaia contro il Fassa.  Primi minuti di gara con le squadre che si studiano. L’Alleghe sembra essere più in forma impensierendo più volte la squadra avversaria. Il Dobbiaco prova a rispondere ma Scola è attento. Le civette prendono di mira il golie altoatesino alla prima superiorità numerica e Giacomo Alessio sblocca la partita. Il raddoppio arriva poco dopo, ancora una volta in powerplay. A spedire il disco in fondo al sacco questa volta ci pensa Moberg. ci prendono gusto gli agordini che continuano a premere alla ricerca del terzo gol. Marcatura alleghese che arriva ad inizio secondo drittel e a mettere la firma sul 3 a 0 ci pensa ancora Moberg. L’Alleghe è padrone del campo e sfiora la quarta rete della serata. I ritmi calano e le occasioni stentano ad arrivare. A fine secondo tempo due reti in rapida successione delle civette chiudono definitivamente la contesa. Alessio scappa e serve al centro per Moberg che firma la tripletta personale. Subito dopo Angoletta sigla la quinta marcatura. Terza frazione con i biancorossi che gestiscono al meglio la partita. Makela colpisce il palo dopo tu per tu con il portiere del Dobbiaco. Ospiti che accorciano le distanze con Talamini. Gli orsi polari vanno a segno di nuovo subito dopo in doppia superiorità numerica. Nel finale ci pensa Aleksandrov a regalare la sesta marcature alle civette.

LE FOTO DI MATTEO FLORIDIA

 

FELTRE – APPIANO 3-4

PARZIALI: 0-1, 1-2, 2-1

GOL: pt. 15’36” Graf. st. 3’50” Engl, 11’48” Williamson, 14’23” Lytvynov. tt. 5’55” Korkiakoski, 15’55” Dall’Agnol, 18’20” Radin

Il Feltre ci mette anima e corpo ma non riesce a fare punti in casa con l’Appiano. I picchi vanno sotto per 3 a 0, pareggiano i conti e vengono beffati dagli altoatesini nel di finale di gara. Un vero peccato per i feltrini che hanno giocato alla pari con i pirati. L’Appiano parte meglio e si avvicina al gol in più occasioni. Il Feltre prova a reagire e nel momento migliore dei picchi gli altoatesini passano in vantaggio. Nel secondo tempo gli ospiti trovano il raddoppio. Pirati che trovano il terzo gol e padroni di casa che rispondono subito dopo accorciando le distanze. Nel terzo periodo i feltrini completano la rimonta con le reti di Korkiakoski e Dall’Agnol. Ma sul finale di gara arriva la beffa con l’Appiano che incamera i 3 punti in palio.

 

CALCIO

L’ALPES CESIO ESPUGNA L’IVANO DORIGO DI AGORDO. IL FINE SETTIMANA DELL’AGORDINA CALCIO

DI MARCO GAZ

TERZA CATEGORIA

AGORDINA – ALPES CESIO 0-2

La capolista espugna l’Ivano Dorigo di Agordo con il minimo sforzo. Un vero peccato per l’Agordina di Elvio Chiea che gioca la migliore partita della stagione ma non riesce a trovare il gol. Un match dominato dalla squadra di Agordo che ha subito due marcature su due furbate dell’Alpes Cesio. Ospiti che passano su calcio di rigore. Mischia in area e massima punizione trasformata dal Cesio. L’Agordina non demorde e ci prova in tutte le maniere ma il pallone non vuole entrare in rete. Sul finale di gara la seconda marcatura dell’Alpes arriva da una punizione con il pallone che non viene toccato da nessuno e termina la sua corsa in fondo al sacco.

LA CLASSIFICA: Alpes Cesio 19, Fulgor Farra e Tambre 17, Piave, Fortogna e Auronzo 16, Lamonese 11, Dynamo Vellai 10, Agordina, Cortina e Valzoldana 9, Bellunese 4, Cadore 3, Valboite 1

GIOVANILI AGORDINA

JUNIORES

AGORDINA – JUVENTINA MUGNAI 2-0

Prestazione di cuore e carattere dell’Agordina Juniores contro la capolista Juventina, che arrivava ad Agordo a punteggio pieno. Dopo dieci minuti, è Bressan a sbloccare la partita su assist di Valentino Marcon, che poco dopo raddoppia con un preciso pallonetto di testa, beffando il portiere in uscita. Nel secondo tempo, l’Agordina difende con ordine e grinta il doppio vantaggio conquistato nei primi 45 minuti, stringendo le fila davanti a Scola nonostante l’inferiorità numerica. Una vittoria importante, dedicata al mister Cristian De Zaiacomo

ALLIEVI

CASTION – AGORDINA 1-3

Dalla trasferta di Castion, l’Agordina torna a casa con 3 preziosi punti. La partita inizia con una fase di studio, fino al 30′, quando il Castion sfrutta una punizione dalla trequarti e segna il gol del vantaggio in mischia nell’area di rigore. L’Agordina reagisce subito e, tra il 45′ e il 46′, ribalta il risultato grazie ai tiri angolati di Soccol e Favero, che mandano la palla nell’angolino destro della porta. Nel secondo tempo, al 57′, è ancora Soccol a segnare: recupera palla, entra in area e insacca. La partita si conclude con un po’ di nervosismo, ma l’Agordina gestisce bene e porta a casa i 3 punti.

GIOVANISSIMI

GIRONE A

AGORDINA – PEDAVENA 1-1

Il match contro la capolista Pedavena si chiude in parità per la squadra A dell’Agordina Giovanissimi, che ancora una volta raccoglie forse meno di quanto seminato. Partita nel complesso equilibrata, con gli ospiti che trovano il vantaggio nel primo tempo grazie a un disimpegno un po’ confuso all’interno dell’area di rigore. L’Agordina non si perde d’animo, crea numerose occasioni, ma deve ancora migliorare in fase di finalizzazione. Solo a pochi minuti dalla fine Dherek Dell’Osbel riesce a concretizzare un’azione personale, realizzando un eurogol con un tiro che si insacca sotto la traversa.

GIRONE B

PEDAVENA – AGORDINA 4-0

Dopo la prova di carattere della settimana scorsa, ci si aspettava forse qualcosa in più dall’Agordina, che è apparsa timorosa e poco sicura, soprattutto all’inizio. Il 3-0 al termine della prima frazione riflette il dominio degli avversari in campo. Nella ripresa, la squadra ha mostrato un atteggiamento migliore, mantenendo l’equilibrio e creando anche qualche occasione. Tuttavia, il quarto gol è arrivato a punire forse l’unica incertezza difensiva del secondo tempo.

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L’ALPAGO E IL PALLONE, UNA GRANDE UNICA PASSIONE

ALPAGO

DI ROBERTO BONA

 

PALLAVOLO

LA SB VOLLEY VINCE AL TIE BREAK

SB VOLLEY-COLOMBO 3-2 (25-20, 19-25, 25-22, 18-25. 15-9)

La SB Volley conquista una vittoria importante nella sua seconda gara casalinga di campionato, battendo il Colombo al tie-break. Nonostante l’assenza di due giocatrici esperte, Nausicaa Maschio e Claudia Fiabane, la squadra guidata da Josh De Salvador ha dimostrato determinazione, con Beatrice Barp che si è distinta segnando 23 punti e supportata da una Consoli efficace e dalla capitana De Barba. Dopo un inizio difficile, la SB Volley ha reagito con grinta, vincendo il primo set e dimostrandosi solida a muro nel secondo. Nel tie-break, la squadra ha dominato, chiudendo la gara con un parziale di 11-1. La top scorer Barp ha elogiato il carattere della squadra, sottolineando la volontà di puntare in alto.

 

MOTORI

ANDREA FONTANA IN PISTA A JEREZ

Settimana cruciale per Andrea Fontana, impegnato nel Lamborghini Super Trofeo Europe e nelle World Finals 2024, in programma sul circuito di Jerez-Ángel Nieto in Andalusia. Dopo aver corso l’apertura della stagione a Imola, Fontana ritorna con DL Racing e Luca Segù, compagno di squadra con cui ha conquistato il titolo di vicecampioni nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. L’obiettivo è qualificarsi tra i migliori piloti Pro. Il circuito spagnolo richiama bei ricordi per Fontana, già vincitore delle Lamborghini World Finals in classe Pro-Am nel 2016. Dopo i test iniziali, il programma prevede due sessioni di qualifica e gare da 50 minuti, seguite dalle decisive World Finals.

 

CORSA CAMPESTRE

IN 472 ALLA CAMPESTRE DI LAMON

A Lamon, si è svolta la terza prova del Campionato provinciale di corsa campestre, organizzata dall’Atletica Lamon e dal Centro sportivo Italiano (Csi) di Belluno e Feltre. Hanno partecipato 472 atleti, con il Gs La Piave 2000 che ha vinto la classifica per società (544 punti), seguito dall’Astra Quero (481) e Virtus Nemeggio (413). La Piave 2000 ha prevalso anche nella categoria giovanile, mentre nelle categorie assolute ha trionfato Astra Quero (340 punti). Le gare individuali sono state vinte da Mihail Sirbu (Gs Castionese) e Manuela Bulf (Atletica Agordina). La prossima gara è prevista per il 24 novembre a Santa Giustina.