TAIBON
ULTIM’ORA NOTIZIE, ANCORA FRANE SUL FRAMONT SOPRA RONC DE BOS E LISTOLADE
LE FOTO
Gestione Servizi Pubblici informa che è di nuovo potabile l’acqua di acquedotto erogata ad Alleghe in tutto il centro, nelle vie Val Grande, Degli Alpini, Monte Fertazza, Coldai, Delle Scuole, P.zza Vecchia e nelle località Fontanive, Rusech, Vallazza e Casaril. E’ di nuovo potabile anche l’acqua erogata a Cavalea di Lamon.
INTERVENTO DEL SOCCORSO ALPINO, DI NOTTE
ALPAGO Domenica sera verso le 22.30 è scattato l’allarme per un escursionista di Mirano (VE) infortunatosi in un canale tra I Muri e il Brut Pass. Due amici ieri stavano percorrendo l’Alta Via numero 7, quando hanno deciso di scendere lungo un canale. Resisi conto che non riuscivano a procedere, sono ritornati sui propri passi, ma risalendo uno di loro era ruzzolato una ventina di metri nel ghiaione, riportando alcune contusioni. Poiché la zona è sprovvista di copertura telefonica, il compagno era tornato in cresta in cerca di un punto dove poter contattare il 112 e chiedere aiuto. Posto il campo base a Casera Campitello, una squadra del Soccorso alpino dell’Alpago si è avviata sul sentiero, riuscendo nel tragitto ad appurare dall’amico – rimasto in vetta per continuare ad essere rintracciabile – che l’escursionista che si era fatto male era in un punto sicuro, provvisto di abbigliamento opportuno e cibo. I quattro soccorritori hanno raggiunto il punto in cresta in cui si trovava il compagno verso le 4.30 di ieri mattina, ma per il forte rischio di far rotolare sassi a valle se fossero scesi, si sono fermati in quota, mantendo un contatto vocale con l’infortunato per rassicurarlo e assisterlo fino a che, spuntato il sole, l’eliambulanza di Trento non è intervenuta, sbarcando il proprio tecnico di elisoccorso. Mentre il tecnico predisponeva il recupero, l’elicottero ha imbarcato la squadra e il secondo escursionista e li ha trasportati a Pian Formosa, per poi tornare a prendere l’infortunato e volare all’ospedale di Belluno.
7 FERITI NELL’INCIDENTE IN AUTOSTRADA
BELLUNO Tamponamento a catena al casello autostradale dalla A27 a Pian di Vedoia, quattro adulti e tre bambini sono stati medicati all’ospedale di Belluno, fortunatamente già tutti dimessi. Una Peugeot 306 era ferma al casello per pagare il pedaggio quando da dietro è piombata la Peugeot 206 che non è riuscita a frenare pare per un guasto ai freni. La Peugeot 306 con alla guida E.K., 29 anni di Cavallino Tre Porti, aveva tre passeggeri a bordo e viaggiava verso nord. Stessa direzione per la Peugeot 206 condotta da L.M., 25 anni di Conegliano.
FURTO IN FARMACIA
BELLUNO Alla fine il ladro se n’è andato a mani vuote, non ha trovato nulla da rubare alla Farmacia dell’Ospedale di Belluno. L’ignoto si è introdotto di notte nel magazzino del San Martino di via Prati ma non avrebbe trovato nulla da rubare o almeno non mancherebbe nulla.
OMISSIONE DI SOCCORSO
FELTRE Una donna feltrina di 82 anni (O.B. le iniziali) è stata ritrovata a terra con delle ferite, probabilmente è stata investita da un’auto il cui conducente ha poi tirato diritto. L’investimento all’altezza del passaggio pedonale regolato da semaforo. La donna è stata portata in ospedale a Feltre con una prognosi di 30 giorni. L’incidente nella mattinata di ieri e ci sarebbero anche dei testimoni che potrebbero aiutare gli inquirenti a risalire al pirata della strada, non secondarie per importanza le immagini della video sorveglianza. L’automobilista potrebbe anche non essersi accorto, in ogni caso rischia la denuncia per omissione di soccorso.
NUOVO PIANO TARIFFARIO IL SINDACO NE PARLA IN CONSIGLIO
TAIBON Nel consiglio comunale di sabato mattina il sindaco Silvia Tormen nelle comunicazioni ha preannunciato nuove tariffe per il servizio idrico, saranno decise a Belluno. Ecco il suo intervento
Questo invece l’intervento del primo cittadino in riferimento all’approvazione del DUP
MILLE PROROGHE, IL GIORNO DELLA VERITA’
BELLUNO E’ il decreto che blocca il piano periferie fino al 2020 togliendo i soldi per i Comuni. Oggi la risposte dalla Camera dei Deputati
di Damiano Tormen
DI PROBLEMA IN PROBLEMA, DOPO IL PRONTO SOCCORSO LA TAC, IL MEDICO ALLE 17.30 STACCA E CROLLA IL NUMERO DELLE VISITE
RISTRUTTURAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO
AGORDO Molto politico, senza dubbio, la tematica alla quale stiamo assistendo in questi giorni con i vari interventi dei sindaci dell’Agordino circa il contributo da 2,5 milioni dei fondi di confine vincolato – come richiesto dal gruppo sanità in seno all’Unione Montana Agordina – del rispetto delle schede ospedalieri, laboratorio anlisi compreso. Oggi ospitiamo un ulteriore intervento del sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin e del sindaco di Livinallongo Leandro Grones.
ANDREA DE BERNARDIN
LEANDRO GRONES
ECCOLI I CASSONETTI INTELLIGENTI
FELTRE Un nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, in linea con i principi della “Circular Economy”, volta a migliorare la qualità dei materiali conferiti con il supporto della tecnologia, e senza l’impiego massiccio di nuove risorse umane, così come impone il fatto di un servizio in gestione diretta con il blocco del turnover. E’ quello a cui sta lavorando l’amministrazione comunale di Feltre, che ha presentato quest’oggi i primi 50 cassonetti “intelligenti” per la raccolta della carta e del cartone. A breve ne arriveranno altrettanti per la raccolta della plastica. “La distribuzione inizierà a brevissimo, sottolinea l’assessore competente Adis Zatta”
L’obiettivo è migliorare la qualità dei materiali per rendere il livello degli stock conferiti adeguati alla richiesta del mercato e abbassare ulteriormente la tariffa applicata ai cittadini; è necessaria però la collaborazione di tutti i feltrini, che hanno già dimostrato di sapere raggiungere livelli di eccellenza nella quantità della differenziata. Il sistema sanzionatorio per chi non rispetta le regole c’è e, per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati – lo faremo valere, conclude Zatta”. L’acquisto dei 100 nuovi cassonetti “intelligenti”, comprese le spese per la gestione elettronica dei dati tramite sim telefonica, è costato circa 220 mila euro (al netto del ritiro dei contenitori di vecchia generazione che l’azienda fornitrice ha valutato 500 euro ciascuno), già finanziati alla fine dello scorso esercizio,
ANFAO E CERTOTTICA ENTRANO NEL TAVOLO TECNICO DEL DIGITAL INNOVATION HUB
BELLUNO Anche ANFAO e Certottica sposano il progetto del DIGITAL INNOVATION HUB DOLOMITI, il polo di innovazione tecnologica attivato all’interno dell’Istituto Tecnico Negrelli, in collaborazione con la Provincia di Belluno, il Consorzio Bim Piave, il Comune di Feltre e l’Università di Trento, con l’obiettivo di supportare le imprese e la pubblica amministrazione nella trasformazione digitale. Intanto prosegue l’attività del digital Innovation Hub, in particolare con le scuole. Nei giorni scorsi, all’Istituto Tecnico Negrelli a Feltre, si è svolto il primo confronto tra il Dirigente Scolastico, gli insegnati, l’Università di Trento e i componenti del Tavolo Tecnico coordinato da Confindustria Belluno Dolomiti per iniziare a condividere i percorsi formativi in base alle reali esigenze delle imprese, in linea con gli obiettivi del progetto.
OLIMPIADI 2026 : “OGGI VERTICE FONDAMENTALE”
ROMA “Si avvicina il momento della verità per le olimpiadi invernali 2026 e, dopo le aperture arrivate da Milano, l’incontro di oggi con Cortina e Torino diventa fondamentale”: questo il commento di Dario Bond, deputato di Forza Italia, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi tra il sottosegretario con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti, il Sindaco di Milano e il Presidente della Regione Lombardia, e in attesa del vertice di oggi con la realtà ampezzana, il capoluogo piemontese e i rispettivi rappresentanti regionali.
CONTO 100 CANTO PACE, DOMANI SERA LA DIRETTA DIFFERITA DALLE 20.30
AGORDO Domani sera dalle 20.30 con la collaborazione di Siro Lena e Stefano Santomaso Radio Più trasmette la serata del Palaluxottica. In questo notiziario il servizio riassuntivo di Gianni Santomaso e le conclusioni di Roberta Conedera, direttore del Coro Agordo che con Asac ha proposto un appuntamento indimenticabile per tutto l’Agordino.
DI GIANNI SANTOMASO
ROBERTA CONEDERA
IL NUOVO VOLUME CON IL PARCO
FELTRE Il Comune di Belluno ha recentemente concesso in custodia all’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi due erbari storici di sua proprieta’: l’Erbario Sandi, del XIX secolo e l’erbario di Francesco Caldart, che contiene campioni vegetali raccolti tra il 1921 e il 1969. Tale scelta nasce dall’opportunità di garantire alle collezioni botaniche un’adeguata conservazione presso il nuovo Museo Naturalistico Dolomiti Bellunesi appositamente realizzato dal Parco in piazza Piloni a Belluno. Per valorizzare le collezioni conservate il Parco ha deciso di pubblicare un volume con il catalogo dell’erbario Caldart. Il volume sara’ presentato al Museo Naturalistico Dolomiti Bellunesi, in piazza Piloni a Belluno, sabato 15 settembre alle ore 18.00. In occasione della presentazione del volume il Museo restera’ aperto per tutta la giornata
A PALAZZO BALBI LE LOCAZIONI TURISTICHE
VENEZIA i contenuti del disegno di legge, appena licenziato dalla giunta regionale, con le nuove “Disposizioni in materia di ricettività turistica” – con specifico riferimento alle locazioni turistiche – saranno presentati nel corso di una conferenza oggi, alle ore 11.30 a Palazzo Balbi (Dorsoduro, 3901) dall’assessore al turismo Federico Caner. Le norme introducono, tra l’altro, anche un codice identificativo per gli alloggi turistici.
COMMERCIO, LA QUALITA’ DELLA VITA SECONDO D’INCA’
audio
ROMA La qualità della vita delle persone va messa al primo posto. Lo ricorda il parlamentare bellunese del Movimento 5 Stelle Federico D’Incà, che commenta così le recenti polemiche sul progetto M5S di superamento delle liberalizzazioni di Monti: “La qualità della vita delle persone va messa al primo posto in questo frangente – dice D’Incà – con la chiusura dello sciagurato capitolo delle liberalizzazioni si andrà proprio in questa direzione. I dipendenti e i negozianti potranno dedicare la domenica agli affetti e alla famiglia”. “Inoltre – ricorda il parlamentare, che ricopre il ruolo di questore alla Camera – non ci saranno ripercussioni negative sui profitti. Chi si affanna oggi a paventare perdite di decine di migliaia di posti di lavoro, come i centri commerciali e la grande distribuzione, sta solo difendendo i propri interessi e non certo quelli dei lavoratori, delle famiglie e dei cittadini”. “Anche perché – conclude D’Incà – il progetto non prevede la chiusura totale di tutti i negozi, ma una turnazione. Ci sarà sempre un posto dove fare la spesa, anche di domenica
POLIZIA DI STATO. OPERAZIONE AD ALTO IMPATTO “ESTATE SICURA”
BELLUNO Sono 4186 equipaggi, pari a 9765 operatori, quelli messi in campo dalla Polizia di Stato nell’ambito dell’operazione ad alto impatto denominata “Estate Sicura 2018”, finalizzata in particolare a contrastare il fenomeno dei furti in abitazione. La fase conclusiva dell’iniziativa è andata in scena dal 4 al 6 settembre e ha coinvolto più di venti città italiane, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento di Pubblica Sicurezza presso il Ministero dell’Interno, con lo scopo, appunto, di aumentare i controlli nel periodo estivo, quando si acuisce il fenomeno dei furti in appartamento, specie nei capoluoghi di provincia che si spopolano e si ripropone l’esigenza di una forte azione di contrasto ai reati predatori, intensificando i servizi di prevenzione e repressione.
I controlli nel bellunese.
Anche il territorio bellunese è stato interessato con un importante sforzo da parte del Questore di Belluno che ha messo in campo 30 equipaggi, pari a un totale di 77 uomini delle Volanti, della Polizia Scientifica, e del Reparto Prevenzione Crimine di Padova. A sostegno del dispositivo anche equipaggi della Polizia Stradale della Sezione di Belluno e alcune pattuglie della Polizia Ferroviaria. I controlli hanno avuto inizio alla mezzanotte del 4 settembre e si sono protratti fino a tarda notte del 6 settembre. L’attività svolta ha consentito di identificare e controllare 214 persone, di cui 34 extracomunitarie e 61 pregiudicate.
L’utilizzo del “sistema mercurio”,
Nuovo sistema tecnologico di lettura delle targhe, ha permesso di sottoporre all’occhio elettronico 515 veicoli sui 763 complessivamente controllati, di questi ben 27 veicoli sono stati contravvenzionati ai sensi del Codice della Strada. Grazie al grande lavoro svolto dagli uomini delle Volanti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria anche tre persone. Un uomo martedì è stato denunciato per furto aggravato, mentre giovedì una coppia è stata deferita per furto aggravato, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e di armi. L’attività di prevenzione e repressione dei reati prosegue tuttavia in maniera costante ed intensa soprattutto in questo particolare periodo dell’anno che, insieme alla parentesi natalizia, vede l’apice della presenza turistica in provincia.
STATO DI AGITAZIONE IN CARCERE
BELLUNO Alla Casa Circondariale di Belluno, proclamato lo stato di agitazione del personale di polizia penitenziaria, da ieri, gli agenti si asterranno dalla mensa obbligatoria di servizio come segno di protesta. Dopo quasi un anno di promesse da parte dell’amministrazione penitenziaria in merito alla chiusura della sezione Articolazione per la Tutela della Salute Mentale del penitenziario bellunese – ultima fra tutte l’impegno preso con l’onorevole Luca De Carlo lo scorso giugno dal provveditore del Triveneto per una chiusura definitiva entro due mesi – e visti gli ultimi eventi critici che hanno messo a repentaglio l’incolumità psicofisica del personale di polizia penitenziaria e civile, dove in un caso non si è sfiorato il peggio solo grazie al sangue freddo e alla professionalità dei poliziotti in servizio, i sindacati di polizia penitenziaria hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione e lo sciopero dei 90 agenti dalla mensa di servizio. “È inverosimile – affermano il segretario Fsa Cnpp Lavinia Roldo, il segretario provinciale del Sappe Luigi Pantusa, il segretario provinciale Cgil Fp Luisa Baschiera, Ii segretario provinciale Osapp Giuseppe Ongaro e Robert Da Re per la segreteria territoriale Cisl Fns Belluno Treviso -, l’atteggiamento dell’amministrazione penitenziaria, la quale a conoscenza dell’inadeguatezza della struttura e della gestione traballante dei ‘pazienti-detenuti’, rimanga impassibile di fronte al disagio lavorativo dei poliziotti bellunesi. Altresì incomprensibile è l’atteggiamento della Sanità Veneta, che, consapevole delle condizioni dei ristretti presso la struttura bellunese, non si adoperi per una corretta e celere soluzione del caso. Gli agenti della Casa Circondariale di Belluno sono determinati e adotteranno ogni mezzo possibile per salvaguardare i propri diritti lavorativi”.
CACCIA: AMMESSO L’USO DI RICHIAMI VIVI – ASSESSORE PAN, “LA REGIONE VENETO RISPETTA PROTOCOLLO DI BIOSICUREZZA E TRACCIABILITÀ”
VENEZIA Nella stagione venatoria 2018-2019 i cacciatori in Veneto potranno tornare ad utilizzare i richiami vivi appartenenti agli Ordini Anseriformi e Caradriformi, noti anche come anatidi. La favorevole situazione epidemiologica relativa all’influenza aviaria ha indotto la Commissione Europea ed il Ministero della Salute ad autorizzarne l’utilizzo a supporto dell’attività venatoria, nel pieno rispetto di norme e prescrizioni di un rigoroso protocollo operativo adottato, sulla base delle indicazioni comunitarie, dall’autorità nazionale competente, il Ministero della Salute. E’ appunto lo stesso Ministero ad attestare l’avvenuto e positivo superamento di una fase critica dell’epidemia di influenza aviaria in ambito nazionale e, su questa base, ad avviare una nuova fase gestionale, orientata a una autorizzazione all’utilizzo di questi richiami vivi. E ciò anche tenendo in considerazione il fatto che proprio tale utilizzo assume il ruolo di elemento di puntuale monitoraggio della situazione epidemiologica sul territorio regionale. In questo quadro complessivo si inserisce quindi la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alla Caccia, Giuseppe Pan, di concerto con l’assessore alla sanità, Luca Coletto.
SCONFITTA ROMANA PER I CACCIATORI
VENEZIA “La decisione del Governo di bocciare le leggi delle Province autonome di Trento e Bolzano che autorizzavano la cattura e l’uccisione dei lupi e degli orsi era dovuta e scontata. Mi auguro che il precedente sia da monito”. Questo il giudizio espresso dal consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni, presidente a Palazzo Ferro Fini dell’Intergruppo per il benessere e la conservazione degli animali e della natura. “L’impugnazione di leggi regionali che violano norme statali, fatte solo per compiacere le lobby dei cacciatori, era inevitabile e in Veneto ne sappiamo qualcosa. Adesso nella Conferenza Stato e Regioni si approvi un piano per la gestione del lupo che risponda pienamente all’esigenza di proteggere questi animali, tutelando nel contempo con metodi intelligenti l’economia montana. Basterebbe dotare i malgari di cani addestrati per risolvere finalmente il problema delle predazioni così come testimoniato direttamente da più un allevatore”, ribadisce il consigliere del PD. “Nessuno pensi di abbattere lupi e orsi impunemente. I consiglieri di maggioranza, come Ciambetti, Finco e Berlato (in tutto 14 su 50), che hanno proposto anche in Veneto questa legge obbrobriosa, se ne facciano una ragione. Farebbero meglio a ritirarla per evitare brutte figure e non far perdere ore di lavoro alle Commissioni e al Consiglio regionale. Il provvedimento farebbe la stessa fine di quelli di Trento e Bolzano, è scontato”. Infine il consigliere democratico plaude all’azione del ministro dell’Ambiente Costa: “Ha fatto il suo dovere ricordando a tutti che gli animali selvatici sono un patrimonio nazionale e che la gestione di specie minacciate e tutelate a livello comunitario non può dipendere da interessi di pochi e di qualche lobby”.
FOTO: ZANONI- BELLUNOPRESS
LA MESSA NEL RICORDO DEI NOSTRI GIOVANI,
AGORDO Partecipata messa nel ricordo dei figli prematuramente scomparsi domenica sera nell’Arcidiaconale. Per il secondo anno con Genitori Sempre
di Gianni Santomaso
AL VIA I MERCOLEDI DELLA SALUTE
FELTRE. Riparte il ciclo di incontri “Ulss Dolomiti incontra. I mercoledì della salute”, la serie di serate organizzate dall’Ulss Dolomiti e rivolte alla cittadinanza per approfondire tematiche legate alla promozione della salute, alla prevenzione e alla cura delle malattie e ad aspetti di bioetica o di attualità in ambito socio sanitario. Domani alle 18 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre si parlerà di come tenere allenato il cervello con la neurologa Roberta Padoan del Centro Decadimento Cognitivo e Demenze. L’incontro ha l’obiettivo di dare delle strategie utili a prevenire il declino cognitivo e degli strumenti per riconoscerne precocemente i sintomi e si inserisce in una serie di attività organizzate dall’Ulss Dolomiti in occasione del mese dedicato alla demenza. Da gennaio a giugno 2018 per il ciclo “Mercoledì della salute” sono stati effettuati a Feltre 20 incontri che hanno coinvolto circa 2000 persone. Gli incontri più partecipati sono stati quelli dedicati alle zecche, all’alimentazione equilibrata, all’esercizio fisico per il cuore. Per settembre 2018, dopo la serata dedicata al cervello, mercoledì 19 si parlerà di “Marmellate: preparazione e conservazione” con il dott. Oscar Cora del Dipartimento di Prevenzione, e mercoledì 26 settembre si affronterà il tema della chirurgia generale nell’era dell’iperspecialità: la centralità della persona assistita con il nuovo direttore della chirurgia di Feltre Umberto Montin.
IN 20 MILA ALLO STREET FOOD
FELTRE La lunga estate feltrina (quanto meno sul piano delle manifestazioni e delle proposte per cittadini e visitatori) si impreziosisce di un altro week end da record. Sono infatti circa 20 mila le presenze contate in città per lo Street Food che ha animato l’intero fine settimana: la proposta dei 15 camioncini con le specialità gastronomiche del territorio, accompagnati da spettacoli di cabaret, giocoleria e dalle band musicali ha fatto segnare il “tutto esaurito”. Se i food truck presenti all’inizio di via Roma sono stati presi a tratti letteralmente d’assalto, grandissimo successo hanno infatti riscontrato anche le proposte legate ai giochi dislocati in Largo Castaldi, dove a fermarsi non sono stati soltanto…i più piccoli. La manifestazione ha infatti trovato l’apprezzamento generale e trasversale di giovani, adulti e famiglie, riunendo sotto il sole settembrino e durante le sere ancora tiepide tutte le generazioni.
La giornata di domenica è stata poi impreziosita dal ritorno del mercatino dei sapori e dei saperi in piazzetta Trento e Trieste, oltre che dal tradizionale appuntamento con la Fiera dell’oggetto ritrovato in Piazza Maggiore. Senza contare che la città è stata animata da un’altra serie di importanti iniziative, tra cui la Pedala Feltre – oltre 500 i partecipanti alla manifestazione organizzata dal CSI -, la festa per i 60 anni del Gruppo Alpini di Farra, gli appuntamenti culturali nel centro storico. “La risposta del pubblico conferma ancora un volta che Feltre è una città estremamente viva e la programmazione di eventi come lo Street Food rappresenta un “plus” per l’offerta verso cittadini e visitatori. Si sono viste in centro moltissime persone giunte da fuori, da tutta la provincia ma non solo, per prendere parte agli eventi in programma: un’occasione di promozione, ma anche di business, che ci conferma come questa sia la strada giusta; sta a noi tutti saper cogliere le opportunità”, commenta l’assessore alle attività produttive e alle politiche della famiglia Debora Nicoletto, presente con uno stand alla Pedala Feltre per presentare le caratteristiche del Progetto Family. “Non possiamo che essere soddisfatti della risposta ottenuta; è stato un week end davvero da record, sotto tanti punti di vista”, le fa eco l’assessore allo sport e alle manifestazioni Anna Maria Rossi. “Il meteo questa volta ci è stato amico. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato a vario titolo per la buona riuscita degli eventi”.
LA PASSEGGIATA SOLIDALE NEL RICORDO DI SONIA
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Il cuore tra le mani è un evento di Aisla belluno che nasce nel 2013 da un idea di Luana Gorza. Nei primi anni si è svolto a Feltre in collaborazione con l’Associazione Mano Amica, ma dall’anno 2017 nasce la collaborazione con i ragazzi di “Dona 1 sorriso” e così ecco “Dona 1 sorriso con il cuore tra le mani”. Quest’anno vista la prematura scomparsa di Sonia Menel, socia di Aisla, è stato deciso di dedicarle e associare questa camminata a lei. Tutto il ricavato verrà devoluto alle due associazioni Aisla Belluno e Dona 1 sorriso. In programma anche un concerto al Teatro Comunale con Eugenio Finardi
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL REFERENTE PROVINCIALE AISLA LUCIANO TULIMIERO
RICORDI DA PONTE NELLE ALPI
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RONCAN E CORNOLADE Il Circolo Il Burcio organizza le serate al Burcio per vivere meglio il territorio. Venerdi alle 20.30 Una storia di eventi: le Universiadi del 1985. Alle 20.30 apertura serata con Nicola Balcon presidente della frazione di Roncan e Cornolade, alle 20.40 relazione di Giovanni Viel “Il nostro territorio, una storia di eventi”. Ingresso Libero.
TEMPO DI RODEDENDRI
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VALLADA Domenica alle 18 a San Simon di Vallada lo scrittore Vincenzo Agostini presenta il monologo in musica di una storia del 2492. Accompagnamento al violino di Svetlana Pletneva.
Vincenzo Agostini
DOMANI SERA DALLE 20.10 RADIO PIU TRASMETTE “CONTO 100 CANTO PACE” L’INTERA SERATA DEL PALALUXOTTICA, DIRETTA DIFFERITA, COLLABORAZIONE SIRO LENA-STEFANO SANTOMASO
HOCKEY, IL FASSA TORNA AL DE TONI
Questa sera ad Alleghe nuova amichevole con un club di Ahl, l’amichevole Alleghe-Fassa è in programma alle 20. Juhani Matikainen il coach che ha conseguito il master in coaching al Cruyff Institute di Amsterdam questa sera guida la Under 19 nel primo impegno con il Brunico in Pusteria
dalla pagina facebook dell’Alleghe Hockey
Siamo orgogliosi che il nostro coach della 19 Juhani Matikainen abbia conseguito il master in Coaching al Cruyff Institute di Amsterdam. Complimenti!
A Juhani ai ragazzi 19 a tutto lo staff un grosso in bocca al lupo per l’inizio della stagione hockeystica 2018/19.
DI MARCO GAZ
3 ORI, 4 ARGENTI, 12 BRONZI PER IL CSI BELLUNO
È stata ancora una volta una partecipazione numericamente e qualitativamente importante quella delle società del comitato di Belluno al Campionato nazionale di atletica del Centro sportivo italiano. Dal 6 al 9 settembre scorsi, a Cles (Trento), in occasione della 21.ma edizione dell’evento tricolore, i club di Csi Belluno in gara sono stati sei, per un totale di 59 atleti. Ben 19 sono state le medaglie conquistate: 3 ori, 4 argenti e 12 bronzi. A conquistare il titolo blu arancio sono Luca Olivotto, dell’Associazione sportiva Vodo di Cadore, primo nel disco Allievi con la misura di 32.55, Mirco Zardini, anch’egli del Vodo, primo nel giavellotto Allievi lanciando a 45.35, e Matteo Cesco, dell’Astra Quero, vittorioso nel salto in alto della categoria Amatori A con la misura di 1.53. Nel medagliere, la società bellunese maggiormente in evidenza (34.ma nella graduatoria nazionale) è stata l’Associazione sportiva Vodo, con 2 ori, 1 argento e 2 bronzi. Nella classifica generale per società, il miglior sodalizio bellunese è stata la Polisportiva Santa Giustina, sedicesima su 108 club in lizza. Oro: Luca Olivotto (As Vodo) disco Allievi; Mirco Zardini (As Vodo) giavellotto Allievi; Matteo Cesco (Astra Quero) salto in alto Amatori A.
Argento: Barbara Da Ros (Giocallena Atleticadore) salto in alto Amatori B; Mirco Zardini (As Vodo) disco Allievi; Aurora Gallina (Astra Quero) 200 Seniores; Samuele Menegazzo (Astra Quero) 400 Allievi.
Bronzo: Dante Passuello (As Pozzale) 800 metri Veterani; Aurora De Bon (Polisportiva Santa Giustina) marcia 2 km Cadette; Alex Brusati (Polisportiva Santa Giustina) marcia 2 km Cadette; Alessio Argenta (Polisportiva Santa Giustina) Vortex Ragazzi; Barbara Da Ros (Giocallena Atleticadore) salto in lungo e disco Amatori B; Diego Zardini (As Vodo) giavellotto e disco Juniores; Aurora Gallina (Astra Quero) 100 e 400 Seniores; Sofia Furlan (Astra Quero) 60 Ragazze; Matteo Cesco (Astra Quero) giavellotto Amatori A.
Medagliere: As Vodo di Cadore 2 ori, 1 argento, 2 bronzi, Astra Quero 1 oro, 2 argenti, 4 bronzi, Atleticadore Giocallena 1 argento, 2 bronzi, Polisportiva Santa Giustina 3 bronzi, As Pozzale 1 bronzo.
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A VENERDI
Martedi 11
Tempo atteso: Tempo perlopiù soleggiato, stabile e caldo, con cielo quasi sereno o a tratti leggermente velato per sottili nubi alte. L’aria molto secca favorirà l’assenza o la quasi assenza dell’attività cumuliforme nelle ore più calde.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale lieve aumento, su valori di circa 4/5°C superiori alla norma del periodo. Le punte massime potranno toccare i 28/29°C nel catino bellunese ed i 24/25°C a 1000/1200m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 19°C, a 2000 m min 11°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 17°C, a 3000 m min 6°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati per brezze; in quota deboli, a tratti moderati sulle vette più alte, da Nord-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, a 10-15 km/h a 3000 m.
Mercoledi 12
Tempo atteso: Giornata molto bella e calda, con cielo in prevalenza sereno, aria tersa ed ottima visibilità. Nel tardo pomeriggio/sera comparsa di velature man mano più estese. Clima diurno caldo per il periodo con temperature elevate a tutte le quote, su valori 6/7°C sopra la norma.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale ulteriore aumento con punte massime che toccheranno i 30/32°C nel catino bellunese e di 25/26°C a 1000/1200m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 20°C, a 2000 m min 12°C max 17°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 18°C, a 3000 m min 8°C max 10°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota generalmente deboli dai quadranti occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, a 5-15 km/h a 3000 m.
Giovedi 13
Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato e ancora caldo per la stagione. Attività cumuliforme maggiore rispetto ai giorni precedenti, con rischio di qualche rovescio o eventuale temporale nel pomeriggio/prima serata, specie sui settori confinanti con il Trentino e l’Alto Adige. Temperature minime stazionarie e massime in lieve calo, ancora superiori alla norma. Venti in quota deboli da Sud-Ovest.
Venerdi 14
Mattinata piuttosto soleggiata con cielo pressoché sereno. Al pomeriggio schiarite ed annuvolamenti cumuliformi irregolari, associati a rovesci, localmente temporaleschi. Temperature in ulteriore lieve calo. Venti da deboli a moderati da Sud-Ovest al mattino e da Nord-Ovest nel tardo pomeriggio/sera. Previsore: R.L.Th.