DA FODOM ALLA VALLE DEL BIOIS, STRAZIANTE URLO DI DOLORE
Vanessa è volata in cielo”, abbiamo sperato per tutta la giornata di ricevere una bella notizia dal Cà Foncello di Treviso dove è stata portata ieri mattina con l’elicottero del Suem, perché in tanti si sono prodigati per salvargli la vita, dai primi interventi sulla strada a quella rianimazione dalla quale purtroppo non è uscita con le sue gambe. Lo speravamo, lo abbiamo sperato in tanti, quasi una catena anche sulle pagine facebook con la parola FORZA scritta a caratteri cubitali, condivisa, ripetuta, urlata. Amici, conoscenti, chiunque nell’arco dolomitico ha saputo del terribile schianto ha voluto stringersi in un abbraccio con chi resta, con chi la piange. I suoi parenti, il compagno che probabilmente l’ha salutata con un bacio prima che si mettesse in viaggio, l’autista del furgone dove l’auto si è schiantata e che ad ogni scatto dell’orologio ha continuato a chiedere informazioni e sperare. Chiunque abbia un cuore non ha potuto elevare un pensiero al cielo, alla sorte, invocando un aiuto, la fortuna se necessario. Ma la fortuna non ha risposto. Vanessa se nè andata con i suoi 22 anni, il suo sorriso e la sua forza. A Falcade il vuoto è palpabile, in territorio Fodom è sceso il buio come da sempre quando una giovane vita viene strappata in questo modo. Rimangono le foto con le colleghe di lavoro e tanta voglia di piangere e imprecare contro un destino dalla crudeltà assoluta. “Un disegno” dirà qualcuno e lo ripeterà invocando chissà che, di certo uno “scarabocchio” più che un disegno, è sempre così quando dobbiamo raccontare una vicenda come questa, che purtroppo non è la prima perché di figli ne abbiamo salutati tanti lungo le nostre strade e ogni volta il dolore che si mescola alla rabbia è sempre lo stesso, devastante. Non ci resta che il “ciao, guardaci da lassù”, non ci resta altro. (mm)
11 SETTEMBRE 2001-11 SETTEMBRE 2019
BLOCCATA DALLA PAURA LUNGO LA FERRATA
CORTINA Ieri attorno alle 14 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo la Ferrata Sci Club 18, dove una escursionista che stava salendo col marito, superato il tratto più impegnativo era rimasta bloccata dalla paura, incapace di proseguire. Recuperata dal tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio con un verricello di 30 metri, M.M., 32 anni, di Sovizzo (VI), è stata trasportata in piazzola a Cortina.
SENTIERO EROSO ESCURSIONISTA PRESO DAL PANICO
AURONZO L’eliambulanza è volata nella zona dei Ruderi del Popena, ad Auronzo di Cadore, a 2.150 metri di quota. In un tratto del sentiero reso più esposto dall’erosione dell’acqua, dopo il passaggio del compagno di escursione, un sessantenne tedesco era stato preso dal panico. Anche in questo caso, dopo essere stato raggiunto e assicurato, l’escursionista è stato issato a bordo con una verricellata di una decina di metri dal tecnico di elisoccorso, per essere poi sbarcato a Misurina.
CON IL RITORNO DEL SOLE CAVIGLIE DI NUOVO A RISCHIO
ALPAGO Il Soccorso alpino dell’Alpago è stato allertato per un turista francese di 62 anni scivolato lungo il sentiero che dal Sassone della Madonnetta porta a Casera Palantina, nel comune di Tambre. All’uomo, che si trovava con tre connazionali ha riportato un trauma alla caviglia, sono state prestate le prime cure dalla squadra sopraggiunta assieme a un infermiere, che gli ha stabilizzato la gamba. L’infortunato è poi stato preso in carica dall’elicottero del Suem che lo ha imbarcato con 20 metri di verricello per trasportarlo all’ospedale di Belluno. I tre compagni di gita sono stati riaccompagnati a valle dai soccorritori.
SCIVOLA SUL SENTIERO E BATTE LA TESTA
CORTINA Ieri attorno alle 17.30 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato dalla Centrale operativa del 118, per un turista statunitense caduto mentre percorreva il sentiero sulla forcella sopra il Rifugio Biella. L’uomo, un sessantenne del Colorado, è stato raggiunto da una squadra del Sagf, avvicinatasi in jeep e poi a piedi. Dopo averlo medicato, per un taglio sulla testa e alcune contusioni, i soccorritori lo hanno trasportando all’ospedale.
VANDALO DENUNCIATO IN STAZIONE A BELLUNO
BELLUNO Definizione precisa: ragazzo violento. Definizione tecnica: fenomeno di degrado urbano, ovvero vandalo. La prima classificazione è la più precisa visto che il soggetto fermato dalla squadra volante della Polizia di Belluno nei pressi della stazione ferroviaria aveva da poco rotto un vaso all’interno della stazione per poi provare a salire sul treno senza il biglietto. Non contento ha aperto una discussione con il personale della ferrovia allontanandosi danneggiando una porta e rompendo un vetro. Il giovane, minorenne feltrino è stato accompagnato in Questura e indagato per danneggiamento aggravato.
BIVACCAVANO IN VALLE DEL MIS TRA FUMI DI ALCOOL, SANZIONATI. PROBABILMENTE PER 3 ANNI LA VALLE DEL MIS LA VEDRANNO IN CARTOLINA
SOSPIROLO Tredici persone sono state sanzionate e per tre anni la Valle del Mis la vedranno solo in fotografia. E’ il risultato dei controlli contro l’inciviltà e mancanza di rispetto per l’ambiente. I 13 soggetti sono stati indentificati e sanzionati dai Carabinieri delle stazioni di Sedico e Trichiana, quindi deferite alla Procura della Repubblica di Belluno per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Nella serata del 31 agosto scorso infatti nel corso di una specifica attività di controllo del territorio nell’area del parco nazionale, in seguito anche a segnalazione di cittadini, è stata individuata la “banda” nella zona delle cascate della Soffia, bivaccava con musica ad alto volume e con fuoco acceso a terra. In pieno coordinamento con i Carabinieri forestali e Parco Nazionale, sono stati identificati: tutti residenti in provincia di Venezia, di nazionalità straniera (est Europa)in gran parte in stato di manifesta ubriachezza. Bivaccavano in un’area interdetta all’accesso alle persone e qui il regolamento del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi è fin troppo chiaro. Venivano comminate quindi un totale di 1670 euro di sanzioni e proposto al Questore di Belluno per ognuno di loro, un foglio di via dal comune di Sospirolo per la durata di 3 anni.
L’area della Valle del Mis, come tutte le aree maggiormente frequentate da turisti, è interessata da un mirato piano di controllo del territorio con le diverse forze in campo tra Carabinieri della compagnia di Feltre, dei Carabinieri parco nazionale, con l’ausilio quando necessario, del 14° nucleo elicotteri Carabinieri di Belluno; i diversi reparti dell’arma in maniera integrata e secondo le proprie specificità, mediante pattugliamento ed attività preventiva, concorrono alla sicurezza dell’area e al controllo sull’osservanza delle norme.
LA LETTERA
Riceviamo e volentieri pubblichiamo i ringraziamenti della famiglia Genna coinvolta nel grave incidente di domenica 1 settembre a Passo San Pellegrino
Vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che ci hanno aiutato nell’incidente avvenuto il 1 settembre zona Passo S.Pellegrino. Dai primi soccorsi dell’ambulanza, all’ospedale di Agordo, sono state tutte quante delle persone eccezionali e professionali soprattutto verso i nostri figli di 13 e 18 anni. Ringraziando nuovamente mandiamo un caloroso abbraccio a tutto il personale che ci ha assistito in quel brutto momento.
Famiglia Genna
LA BUONA NOTIZIA
La buona notizia è in prima pagina sul Corriere delle Alpi, la Regione ha confermato i fondi e pieno appoggio per l’ospedale PioXII di Misurina, il Governatore Luca Zaia ha incontrato i vertici del centro per l’asma. Impegno perché l’ospedale sia riconosciuto come eccellenza nazionale. Garantito il budget da 1 milione 200 mila euro.
In tutto il comune di Perarolo di Cadore l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
Ad Arsiè nelle località Carazzagno, Centro, Col Perer, Fumegai, Rocca, in via 1 Maggio (e laterali) e in zona industriale l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura
LA FOTO DEL GIORNO
di OSVALDO FINAZZER
Dal Savoia Passo Pordoi verso le Tofane, Sorapis, I Lastoni di Formin e Croda da Lago
PRIMO GIORNO DI SCUOLA – LETTERA APERTA AGLI STUDENTI BELLUNESI DELLA PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI LORRAINE BERTON
BELLUNO Una lettera aperta a tutte le studentesse e a tutti gli studenti bellunesi che domani inizieranno le scuole è stata scritta dalla presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Lorraine Berton e diffusa capillarmente via social in queste ore di vigilia. Non si tratta solo di un augurio di buon lavoro e proficuo anno scolastico, esteso a tutto il mondo della scuola e alle famiglie, ma di un accorato appello a “crescere” sul territorio e per il territorio.
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 LORRAINE BERTON
“Le nostre aziende hanno fame di competenze e hanno bisogno di voi, delle vostre conoscenze, della vostra curiosità e passione. Non serve emigrare da questa terra per trovare lavoro: abbiamo grandi eccellenze, dalle Dolomiti patrimonio Unesco a una manifattura di qualità profondamente internazionalizzata”. Nella lettera, Berton si presenta come “imprenditrice” e “mamma”, dicendo di voler dare semplicemente dei consigli “per orientarvi in un mondo sempre più complesso”. Da qui il suggerimento di investire nelle competenze linguistiche e digitali, di considerare la formazione tecnica come sapere di serie A. “Lo dico anche alle ragazze che spesso non si avvicinano a questo mondo solo per alcuni pregiudizi ancora diffusi”, specifica la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. “All’orizzonte”, rimarca Berton, “ci sono le Olimpiadi del 2026 che avrete la fortuna di vivere con il vostro spirito giovane ed entusiasta”. Insomma, “si può essere bellunesi e proiettati al mondo, rimanere su questa terre e pensare in grande, come hanno fatto dei grandi imprenditori bellunesi che continuano a fare la storia”. Con questo messaggio, Confindustria Belluno Dolomiti vuole dire ai giovani di essere al loro fianco: “Ci stiamo impegnando molto per creare un sistema formativo integrato con il territorio per ridurre la distanza tra domanda e offerta di lavoro. Sul tema delle competenze, la nostra Associazione, con il suo Consiglio di Presidenza, sta portando avanti, insieme ai rappresentanti delle scuole e delle istituzioni locali, progetti importanti: dal Digital Innovation Hub di Feltre all’attivazione a Belluno di una prestigiosa Business School internazionale e di un ITS sulla meccatronica”. Insomma, in queste ore di vigilia per migliaia di studenti bellunesi, Confindustria Belluno Dolomiti vuole lanciare un messaggio di fiducia: “Cresciamo insieme e facciamo crescere questo territorio”, afferma Berton. “Con questa lettera ho voluto dire ai nostri giovani, che spesso sono sfiduciati e impauriti, che le aziende sane del Bellunese fanno il tifo per loro e sono pronte ad accoglierli e farli crescere”.
PRIMO GIORNO DI SCUOLA
TAIBON Un caro saluto a tutti gli studenti, buon lavoro ad insegnanti e presidi che iniziano il nuovo anno scolastico che auspichiamo pieno di soddisfazioni ed emozioni che il mondo scolastico sa dare. A modo nostro il saluto al nuovo anno con la professoressa Maria Rosa Salmazo e lo “studente” Claudio Fontanive che dalla prossima settimana daranno vita all’ottava stagione di 007 in condotta.
DIFESA DEL SUOLO. SOPRALLUOGO A CESANA
VENEZIA L’assessore regionale alla difesa del suolo Gianpaolo Bottacin, insieme ai tecnici regionali e all’amministrazione comunale, ha effettuato un sopralluogo nell’area di Cesana a Borgo Valbelluna. Obiettivo della ricognizione dare una soluzione definitiva al problema degli allagamenti che, in varie occasioni, hanno interessato sia abitazioni private che edifici artigianali. Ora, nell’ambito degli interventi da intraprendere al fine della riduzione del rischio idraulico e di aumento della resilienza del territorio a seguito del maltempo dello scorso autunno, è previsto il completamento del progetto di messa in sicurezza della zona che fa parte del territorio dell’ex-Comune di Lentiai.
“Per l’intervento occorrono almeno un milione di euro – dice l’assessore Bottacin – cifra che inseriremo nell’ambito degli interventi post Vaia del 2020. Un progetto importante che, visti anche alcuni vincoli nei quali parte dell’area rientra, vogliamo seguire in assoluta sinergia con gli altri soggetti interessati, a partire dall’amministrazione comunale di Borgo Valbelluna.”
MAPPATURA TELEFONIA, UNCEM: PROSEGUE SINO AL 30 SETTEMBRE LA POSSIBILITA’ DI INVIARE SEGNALAZIONI DELLE ZONE DEL PAESE DOVE I CELLULARI NON PRENDONO
Uncem ha prolungato al 30 settembre 2019 la possibilità per tutti i cittadini e tutti gli Enti locali di inviare all’Unione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani le segnalazioni relative alle aree del Paese dove i telefoni cellulari non prendono e dove non è possibile telefonare, inviare messaggi, collegarsi a internet. Tutti possono scrivere a [email protected], indicando borgate, toponimi di luoghi, frazioni, strade, coordinate geografiche. Sono finora un migliaio le mail ricevute che Uncem sta processando. Vi sono situazioni molto complesse dove interi paesi (anche fino a 700-800 persone) sono in “zone d’ombra”, aree dove proprio telefonare o ricevere chiamate è impossibile. Altri contesti dove una o più compagnie non arrivano e il segnale è molto debole, peggiorato negli ultimi anni. Vi sono poi moltissime aree in quota, sopra i 1.600 metri di altitudine, dove vi sono meno insediamenti, minori aree antropizzate, ma dove si trovano comunque borghi o “case sparse”, abitate tutto l’anno o strutture ricettive, rifugi alpini, dove i telefoni cellulari restano senza segnale. Tante anche le segnalazioni ricevute di strade, anche Statali, dove il segnale si interrompe troppo spesso. Uncem sostiene da tempo che i problemi sono per i residenti in primo luogo, ma anche per i turisti, per chi viaggia. E si tratta di problemi anche che non permettono di garantire sicurezza e raggiungibilità in casi di emergenze. La mappatura verrà consegnata al Governo, ai Parlamentari, alle Agenzie nazionali che si occupano di innovazione, ai Corecom e all’Agcom. Ma anche alle compagnie telefoniche. Uncem ha già chiesto ai vertici del Mise di verificare anche la possibilità di investire risorse europee, proprio come avvenuto negli ultimi anni con il Piano nazionale per la Banda ultralarga con Bruxelles che nel 2015 ha autorizzato l’Italia a investire nelle “aree bianche”, montane e rurali, oltre 3 miliardi di euro.
IL SOCCORSO ALPINO E AGORDO A UNO MATTINA
AGORDO Gran servizio quello di Uno Mattina questa mattina da Agordo e dallo studio centrale. Con sullo sfondo le Pale di San Lucano, Andrea e Michel hanno raccontato a Claudia Antinoro la loro storia quando ad ottobre sono rimasti bloccati sulla montagna circondati dalle fiamme. (La trasmissione si puo’ rivedere su Rai Play)
In studio con Valentina Bisti il bellunese Roberto Poletti che ha parlato delle “sue montagne”. Precisa l’introduzione di Valentina Bisti
Diego Favero capo del Soccorso Alpino di Agordo ha invece spiegato come si sono svolte le operazioni di soccorso non facili per il fumo, le fiamme e la situazione meteo con forte vento.
In studio Ennio Rizzotti del Cai nazionale ha parlato di costi anche accennando all’ultima vicenda degli escursionisti spagnoli soccorsi sulle Tre Cime,
DE MENECH CHIEDE AL MINISTRO BOCCIA DI INCONTRARE I PARLAMENTARI VENETI DEL PD
ROMA Il coordinatore dei parlamentari veneti del Partito democratico, Roger De Menech, ha chiesto al ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, un incontro con tutta la delegazione dei rappresentanti della regione in Parlamento. «Ho fatto una chiacchierata informale con il neo ministro per gli Affari regionali», riporta De Menech, «e ho chiesto un incontro da programmare nelle prossime settimane con un delegazione di parlamentari veneti». La risposta del ministro Boccia è stata positiva. L’incontro con i parlamentari veneti del Pd sarà programmato nei prossimi giorni.
TROVATA UNA IMMAGINE DELLA BISNONNA PROPONE UNA “CASA DELLE FOTO ANTICHE” DI RENATO BONA
http://www.radiopiu.net/wordpress/trovata-una-immagine-della-bisnonna-propone-una-casa-delle-foto-antiche-di-renato-bona/ Renatobruno Bona
GIOCO DI SQUADRA PER BATTERE GLI SCHIANTI DI VAIA
LIMANA
DAMIANO TORMEN
FIERA & FESTIVAL DELLE FORESTE
Dalla vivaistica ai primi istruttori forestali del Veneto passando per il nuovo marchio “PiantaNativa” sviluppato da Veneto Agricoltura
LONGARONE Anche Veneto Agricoltura sarà presente alla prossima Fiera & Festival delle Foreste (14-15 settembre) che si terrà a Longarone con uno stand al cui interno, in una area didattica predisposta ad hoc, proporrà diversi contenuti formativi. Già a partire dalle ore 12 di sabato 14 è previsto l’incontro dei primi Istruttori forestali del Veneto durante il quale sarà illustrato il percorso formativo realizzato, spiegate nel dettaglio le competenze acquisite dagli istruttori e l’importanza di trasmetterle ai futuri alunni del mondo forestale, e ancora le opportunità e gli ambiti di lavoro nella formazione forestale, le azioni da mettere in cantiere a sostegno di tale professionalità, le prospettive future per gli operatori ed istruttori forestali. A seguire, dalle ore 14 invece nel Centro Congressi di Longarone Fiere, organizza il seminario “Nuove prospettive per la vivaistica forestale tra ecologia, genetica e biodiversità”. La tempesta Vaia infatti, con le estese distruzioni del manto forestale, pone un grande interrogativo a cui non è ancora stata data risposta: che fare nelle aree distrutte dopo aver sgomberato il legname? Questo seminario cercherà di dare una risposta, portando a conoscenza del pubblico temi poco conosciuti quali quello dell’evoluzione della vegetazione forestale dopo che i boschi vengono pesantemente perturbati, la scelta delle specie più adatte e delle tecniche di intervento più efficaci. Non si tratta solo di dire “intervento sì o intervento no” ma di ragionare su dove e come è bene intervenire. L’obiettivo resta quello di avere un domani boschi più resilienti ai tanti fattori di disturbo che con crescente frequenza ed intensità ne perturbano il delicato equilibrio (tempeste di vento, gelicidi, siccità, attacchi parassitari, incendi, ecc.).
programma CLICCA QUI
VIA IN LAB CON IL CHALLENGE DAY
Una settantina i partecipanti ai tavoli di confronto
Si sono aperti ufficialmente ieri mattina, con il Challenge Day nelle stanze di Palazzo Bembo, i lavori del progetto InLab, che vede il Comune di Belluno capofila e finanziato da Fondazione Cariverona. Una settantina i portatori di interesse che hanno animato i tavoli di discussione dedicati a temi culturali, sociali, educativi, turistici, imprenditoriali e ambientali. Ha preso così il via la prima fase, quella di ascolto del territorio, di un progetto il cui obbiettivo è quello di rafforzare le reti di collaborazione esistenti, locali e non solo, e coinvolgere nuovi partner, per migliorare la capacità di intercettare bandi e finanziamenti nazionali e internazionali. Tra i temi affrontati dai sei tavoli di lavoro, le possibilità di sviluppo socio-economico della provincia bellunese nei prossimi vent’anni e il mantenimento di quel clima di collaborazione e supporto nato dopo il passaggio della tempesta Vaia».
«Finalmente, dopo anni di tentativi, – ha detto il sindaco Jacopo Massaro – siamo riusciti a realizzare questo aggregatore di idee e competenze. – ha concluso Massaro – Un’idea innovativa, tanto che già abbiamo avuto contatti con realtà a livello nazionale e internazionale per avere spiegazioni e dettagli per poi “copiare” questo modello».
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 IL SINDACO DI BELLUNO JACOPO MASSARO
In diretta da Palazzo Bembo, i saluti che aprono i lavori del progetto InLAB.
In diretta da Palazzo Bembo, i saluti che aprono i lavori del progetto InLAB.
Pubblicato da Jacopo Massaro Sindaco di Belluno su Martedì 10 settembre 2019
QUASI 5000 EURO PER TRE RAGAZZI CON GRAVE DISABILITÀ
Il grande impegno de “La mongolfiera di Giorgia Onlus”
BELLUNO Sono stati resi noti i risultati del bando 2019 de “La mongolfiera di Giorgia Onlus” che, grazie al contributo di soci e donatori, sono stati fonte di grande soddisfazione. Il 26 giugno scorso il consiglio direttivo ha esaminato le tre richieste pervenute a seguito dell’emissione del bando, alla sua seconda edizione, che prevedeva l’erogazione di contributi a sostegno di giovani con disabilità, anche temporanea. Ancora una volta, la richiesta totale di 4915 euro superava abbondantemente il badget stanziato di 3000 euro ma, grazie al contributo dei soci e alle offerte raccolte durante le iniziative di promozione, il direttivo è riuscito a coprire una parte in più delle spese preventivate. «In particolare – spiega la presidente Ivana Turrin – è stato interamente finanziato il progetto di R.D.P., 20 anni di Belluno, pari a euro 1825 per l’acquisto di una carrozzina superleggera; è stato ugualmente coperto per intero il progetto di S.S., 18 anni di Belluno, per 640 euro per il finanziamento di 20 sedute di ginnastica specifica individuale in acqua a fini riabilitativi; ancora, è stato finanziato in quota parte il progetto di G.C., 15 anni di Belluno, per la somma di 1.500 euro per la realizzazione di una cameretta con angolo studio». Il periodo estivo non è certo stato vacanziero per l’associazione: «Siamo riusciti, durante l’estate, a raccogliere tutta la documentazione necessaria per procedere alla formalizzazione dei contributi e a provvedere quindi ai relativi bonifici. Le vacanze estive hanno portato un po’ di sollievo ai nostri tre ragazzi e ci hanno spronato a cominciare a pensare all’uscita del prossimo bando», obiettivi e programmi si trovano sul sito www.lamongolfieradigiorgia.it».
PREVENZIONE DEL DECLINO COGNITIVO
FELTRE Con oggi alle 18 inizia a Feltre nell’ambito dei mercoledi della salute (in sala convegni dell’ospedale) la serie di appuntamenti sul declino cognitivo, al primo appuntamento interverrà la dottoressa Roberta Padoan (neurologa a Feltre) su “Perché perdo la memoria?”, giovedi il dottor Gianpaolo Ben (cure primarie ospedale San Martino) e la dottoressa Francesca De Biasi (psicologa ospedaliera) interverranno all’ospedale di Belluno alle 18 nell’ambito dei giovedi della salute su “La demenza tra cura e relazione”. Il 18 settembre appuntamento ad Agordo (auditorium Savio alle 20.45) con il dottor Massimiliano Mosca su “La demenza si può prevenire”, infine il 25 settembre a Belluno in sala Sersa alle 16 “Belluno città amica della demenza quali azioni possibili” con il dottor Gianpaolo Ben.
CONOSCERE LA FIBROMIALGIA, CONVEGNO ANNUALE
Sabato 14 settembre alle 15 presso la sala convegni della Casa di Riposo Gaggia Lante a Cavarzano, si terrà l’Assemblea Annuale dell’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica Onlus – sezione di Belluno. Sarà un’opportunità per conoscere meglio la fibromialgia, i passi avanti per le persone che ne soffrono ed avere consigli su come affrontare la quotidianità con il progetto multidisciplinare per la fibromialgia. L’incontro è libero ed aperto a tutti.
CHIUSURA DELLA STRADA PER MALGA FRAMONT DAL 23 SETTEMBRE
AGORDO Al fine di dar corso ai lavori di “ripristino funzionalita’ e consolidamento versanti della strada silvo-pastorale Rif–Don-Malga Framont”, dal 23 settembre e fino al 11 ottobre 2019, la viabilità in questione rimarrà completamente chiusa al transito viario, a partire dalla località’ palantras (salt del ligador) e fino alla malga comunale di framont. Nel periodo e’ prevista un’apertura a mezzi di piccole dimensioni nelle giornate del 28 e 29 settembre. Rimane inteso che l’esecuzione dei lavori e, conseguentemente la riapertura della viabilità è vincolata alle condizioni meteorologiche visto anche l’approssimarsi della stagione autunnale. Sara’ comunque cura dell’amministrazione comunale di Agordo dare avviso di eventuali variazioni ai periodi di chiusura e riapertura.
CHIUSURA DELLA STRADA PER NAGOL DAL FINO AL 23 DICEMBRE
AGORDO Al fine di dar corso ai lavori di “ripristino funzionalita’ e consolidamento versanti della strada silvo-pastorale Nagol – Dugon – Bojem, fino all’ultimazione del cantiere prevista per il 23 dicembre 2019, la viabilità rimarrà completamente chiusa al transito viario, a partire dalla localita’ Nadai e fino alla località Casei. Verrà concordato eventuale transito con l’impresa compatibilmente con l’avanzamento lavori. In questa prima fase per un periodo fino al 20 settembre sarà possibile il transito durante i fine settimana e prima dell’inizio e dopo la fine della giornata lavorativa.
IN VALLE DEL BIOIS LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI CHERUBINO
CANALE D’AGORDO «Tu non sai», il libro postumo di Cherubino Miana, dopo Agordo e Voltago verrà presentato anche a Canale d’Agordo, venerdì 13 settembre, alle ore 20.30, nella sala conferenze del museo Albino Luciani, per iniziativa delle biblioteche di Canale, Vallada e Falcade. Saranno anche in questo caso letti brani e poesie tratti dal libro e vi sarà pure la partecipazione del noto cantautore bellunese Giorgio Fornasier che eseguirà, fra gli altri, «Canto» un brano inedito che compose su una poesia di Cherubino poco prima che morisse nel 2015 dopo una lunga malattia. Il ricavato della vendita del libro sarà come sempre devoluto all’Associazione “Pettirosso Agordino”.
SABATO LA FESTA DI LISTOLADE PER IL NUJOVO PONTE.
DAL NOTIZIARIO DEL 9 AGOSTO
DI BALLO IN BALLO
VOLTAGO Dopo il successo ottenuto con le prime due edizioni di “DI BALLO IN BALLO” l’Union dei Ladin de Oltach (Voltago Agordino) organizza per domenica pomeriggio del 13 ottobre, la terza edizione di questo stage di balli tradizionali che vuole riscoprire le danze di coppia nello spirito della tradizione. L’iniziativa si rivolge a tutti, principianti o esperti del ballo, giovani o meno giovani, per promuovere il modo antico di ballare in coppia. Il corso si propone di recuperare una dimensione più libera e originaria del ballo per dare la possibilità alle persone di esprimersi e di interagire in modo più creativo e divertente. La seconda parte del pomeriggio sarà dedicata alla festa da ballo in cui verranno insegnati ed eseguiti balli di gruppo. Lo stage si svolgerà nella sala “Gianni De Col” di Voltago Agordino (a 200 metri dalla chiesa parrocchiale in direzione Rivamonte), il 13 ottobre, dalle 14.30 alle 18.30, sotto la guida di Attilio Baccarin, ricercatore e ottimo conoscitore dei balli tradizionali italiani. La partecipazione è aperta a tutti, fino ad esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione al 349.4934799.
IL NUOVO MONUMENTO AI VIGILI DEL FUOCO
BELLUNO Oggi sarà ufficialmente inaugurato il Monumento dedicato ai vigili del fuoco al bivio di via Col da Ren, via Marisiga a Belluno. Al taglio del nastro previsto per le 11 presenzierà il Presidente dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sezione di Belluno, il Comandante provinciale e il sindaco di Belluno.
“FUORI BANDUS” E CICCHETTI, RICCO PROGRAMMA DI EVENTI
SEDICO
DAMIANO TORMEN
BELLUNO Domenica dalle 9 alle 19 in piazzetta Santo Stefano “Chiostro dei Serviti” 45^ mostra micologica organizzata dall’associazione micologica Bresadola, Gruppo di Belluno, con il patrocinio del Comune.
A FARGONA, SAGRA E RICORDI
CANALE D’AGORDO Sabato 14 e domenica 15 settembre sagra con l’associazione Ki da Fargona. Nell’ambito della festa “Doi varc entorn Frena”, primo memorial Bepino De Ventura, gara i corsa in montagna non competitiva quasi interamente su terreno sterrato. Sabato 14 settembre alle 11, iscrizioni sotto al tendone dalle 9.15, gadget tecnico per i primi 150 iscritti e buono pasta party. info 3331850468
SAGRA FREGONA, LO SPOT ALLA RADIO
SESSANTA GIOCHI DI UNA VOLTA… PER TUTTI.
CENCENIGHE Alla riscoperta del gioco perduto, sabato 14 settembre dalle 14 in poi presso il piazzale del Nof Filo’ di Cencenighe, sessanta giochi di una volta con entrata libera e merenda per tutti. In caso di maltempo all’interno del Nof Filo’.
L’INTERVISTA ALLA RADIO
ESCURSIONI DI FINE ESTATE
CAPRILE Per iniziativa della sezione del Cai “Eliana De Zordo” domenica è in programma un’escursione ai Brent De L’Art da Sant’Antonio di Tortal con ritorno su percorso ad anello. Accompagnatrice sezionale Gabriella Bellenzier. Dislivello 100 metri, ritrovo al Nof Filo’ di Cencenighe alle 8. Partecipazione gratuita per i soci (10 euro per tutti gli altri), Informazioni e iscrizioni entro giovedi al 328 5384339.
MENDRANZE N POEJIA X EDIZIONE
LIVINALLONGO In occasione del 15 anni di fondazione dell’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan sabato 21 settembre alle 20.30 in sala congressi di Arabba viene organizzata la premiazione della decima edizione del concorso nazionale Mendanze n Poejia. Suonerà la banda da Fodom diretta da Giuliano Federa, sketch teatrale dei ragazzi della scuola e consegna dei riconoscimenti alle persone meritevoli. Presenta Gianpaolo Soratroi.
IERI ALLA RADIO, LA OTTAVA DELLE 10 PUNTATE DOLOMITI FLASH, DI CLAUDIO PRA
SABATO AL VIA IL CAMPIONATO OPEN CSI
Come ogni anno il CSI di Belluno e Feltre organizzano il campionato Open. 10 le squadre iscritte quest’anno con al via anche una compagine agordina. Infatti il Le Ville ha deciso di continuare l’avventura anche nel calcio “invernale”. Una squadra che raggruppa alcuni dei ragazzi che d’estate giocano il Campionato Agordino e che durante il periodo invernale si divertono sui campi da gioco anche per non perdere la forma. Campionato Open che inizierà sabato prossimo e il Le Ville milita nel girone A1. Agordini che faranno il loro esordio in casa contro il Soccher, sabato alle 15:30 sul campo di Voltago.
FINE SETTIMANA CON I MOTORI DI ROBERTO BONA
AGORDO Dolomiti racing motorsport, in collaborazione con Tormen Motorsport e il patrocinio del Comune di Agordo organizza per domenica 15 settembre al terzo dolomiti racing motor party. Dalle 10 del mattino e per tutto il giorno in localita’ Valcozzena con il taxi rally, per un giorno, puoi essere tu il navigatore di una delle due mitiche lancia delta evo da oltre 400 cavalli. Sara’ presente anche la formula tre renault del pilota agordino Denis Mezzacasa. Funzionera’ un chiosco con panini e bibite, e la musica di dj energy. info al 348 7368715
Precipitazioni: Generalmente assenti, anche se qualche sporadico piovasco o qualche breve episodio di nevischio non sarà escluso del tutto sulle vette dolomitiche più elevate nelle ore centrali (20%).
Temperature: In contenuto aumento a tutte le quote, eccetto le minime nelle valli, perlopiù stazionarie. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 14°C, a 2000 m min 6°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 11°C, a 3000 m min 0°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza; in quota deboli in rotazione da Sud-Ovest a Nord-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In ulteriore aumento a tutte le quote. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 8°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 12°C, a 3000 m min 1°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza; in quota deboli/moderati settentrionali, a 10-15 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.