40esimo di RADIOPIU…. LA VOCE DELL’EMOZIONE
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ACQUA INQUINATA A VOLTAGO, SITUAZIONE MIGLIORATA A COLCUC
A VOLTAGO AGORDINO nelle località BERTOI, FRASSENE’, VILLA e VIA GIOA; a COLLE SANTA LUCIA in località RUCAVA l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
COLLE SANTA LUCIA in località COLCUC l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
IL SISMOGRAFO DI AGORDO TESTIMONE DELLA DEVASTANTE SCOSSA DI TERREMOTO IN MAROCCO
La scossa, di magnitudo 7, alle 23.11 di venerdì 8 settembre: durata circa 30 secondi, è stata sentita lungo tutta la dorsale dell’Atlante. Epicentro a 16 km dal villaggio Tata N’Yaaqoub, nel municipio di Ighil, 72 chilometri a sud-ovest di Marrakech. Ingenti i danni, con il bilancio delle vittime che si aggrava man mano che arrivano le notizie dai villaggi. In migliaia hanno passato la notte in strada.
La scossa è stata registrata dal sismografo di Agordo di via Molin dei Cot, così come le successive di assestamento e quelle che l’hanno preceduta.
INCIDENTE SULLA SR203 AGORDINA A LA MUDA. DUE FERITI
LA VALLE Incidente nella mattinata di ieri sulla SR 203 Agordina in località La Muda. Due persone sono rimaste ferite, ma non si trovano in pericolo di vita. L’incidente sembra essere stato causato da una mancata precedenza da parte di uno dei due veicoli coinvolti. Un uomo di 85 anni alla guida dell’auto si è immesso sulla strada, e in quel momento un motociclista di 55 anni proveniente da Paese (Treviso) si stava avvicinando. L’urto è stato violento, e entrambi i conducenti sono stati soccorsi dal personale sanitario e portati in ospedale ad Agordo e Belluno. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per la messa in sicurezza della zona, mentre i carabinieri hanno eseguito i rilievi e la ricostruzione dell’incidente.
AUTO IN BILICO, ARRIVANO I POMPIERI
REDAZIONE A seguito della richiesta di soccorso, dalla Sala Operativa 115 del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Belluno, i Pompieri Volontari di Selva di Cadore hanno recuperato l’autovettura in bilico dopo l’uscita di strada. Nessuna conseguenza per le persone.
SCIVOLANO IN CORDATA, GRAVE UN FRIULANO
ROCCA PIETORE Sabato mattina verso le 8.40 la Centrale del 118 è stata attivata da una cordata, che ne aveva aveva visto scivolare un’altra lungo la normale alla Punta Penia in Marmolada. Arrivato sul posto, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato con il verricello equipe sanitaria e tecnico di elisoccorso. Dei due uomini, uno era praticamente illeso, a parte lievi escoriazioni, l’altro invece aveva riportato probabili gravi traumi al volto e cranico. Preso in carico da medico e infermiere, al 59enne di Pavia di Udine sono state prestate le prime cure. Imbarellato, l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Treviso. Il tecnico di elisoccorso è rimasto assieme al compagno sotto shock e alla cordata che aveva dato l’allarme, poi scesa autonomamente. Il tecnico di elisoccorso e l’amico dell’infortunio sono stati recuperati e trasportati a valle dall’elicottero di Trento emergenza.
AURONZO Verso le 10.30 una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza è intervenuta sul sentiero tra il Rifugio Auronzo e il Lavaredo, per una 68enne di Brunico (BZ), con un probabile trauma al braccio. La donna è stata accompagnata al rendez vous con l’ambulanza, partita in direzione dell’ospedale di San Candido. Verso mezzogiorno e mezza, i soccorritori della Guardia di Fiananza hanno raggiunto al Rifugio Auronzo un diciannovenne di Villorba (TV), che stava poco bene. Il giovane è stato poi trasportato da Falco 2 all’ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.
DUE INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO NEL POMERIGGIO DI SABATO
PIEVE DI CADORE Attorno alle 15.20 di sabato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato sul Monte Pelmo, dove un’escursionista era bloccata all’altezza del Passo del Gatto. La 50enne di Brunico (BZ). Dopo aver iniziato la salita con amici, arrivata sulla cengia aveva infatti deciso di fermarsi e aspettare il ritorno dei compagni, diretti verso la cima. Al rientro degli amici dopo ore di attesa, la donna non era più in grado di scendere autonomamente. Spostata in un pulpito per facilitare il recupero, è stata imbarcata in hovering e trasportata al Rifugio Venezia, per ricongiungersi al resto del gruppo in rientro.
ROCCA PIETORE Verso le 16.20 è scattato l’allarme, lanciato da alcuni testimoni, che dalla Forca Rossa a Rocca Pietore, avevano visto precipitare un parapendio. A seguire la richiesta di aiuto da parte del pilota stesso, un 43enne sloveno. L’impatto era avvenuto contro il versante sud di Cima la Banca, e l’uomo aveva riportato la sospetta frattura di entrambe le gambe. Sbarcato con il verricello più in alto, per non smuovere la vela, il tecnico di elisoccorso ha raggiunto il pilota e, aiutato da un tecnico del Soccorso alpino della Val Pettorina elitrasportato in quota, ha predisposto l’infortunato e impacchettato la vela. Trasferito al campo base e affidato al personale sanitario per le opportune cure, mentre i due soccorritori venivano imbarcati e portati a valle con tutto il materiale, l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
MALORE AL LAGO DI LAGAZUOI PER UN UOMO DI RIVAMONTE. UN ALTRO INTERVENTO AL RIFUGIO DOLADA
ALPAGO Scattato l’allarme verso le 13.45 di ieri, Falco 2 è volato sulla strada che scende dal Rifugio Dolada, dove un74enne di Padova era caduto sull’asfalto dalla propria bici a pedalata assistita e aveva perso conoscenza. A chiedere aiuto un medico che si trovava con lui. Calati con il verricello, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure all’uomo, che si era nel frattempo ripreso. Imbarellato, l’infortunato è stato spostato, con il supporto di una squadra del Soccorso alpino dell’Alpago, in un punto più agevole per il recupero. Verricellato a bordo, l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
CORTINA Un’ora dopo circa, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato sul Lagazuoi, lungo il sentiero n.20 che porta al lago di Lagazuoi, per un escursionista colto da malore. Sbarcati nelle vicinanze, medico e infermiere si sono subito occupati del 58enne di Rivamonte Agordino (BL), apparso in gravi condizioni. L’uomo è stato imbarcato e portato all’ospedale.
UN SABATO IMPEGNATIVO PER IL SUEM 118
REDAZIONALE Malori tanti anche sabato, pure in carcere dove sono intervenuti gli uomini e le donne del Suem118 predisponendo il trasferimento in ospedale a Belllno. Anche oggi incidenti in parapendio e in montagna. Tra le 8.40 e le 18.30 tredici chiamate alla centrale del 118. Il ferito più grave in Marmolada, un 59enne di Udine scivolato in cordata, quasi illeso il compagno. Un 27enne è caduto in bicicletta a Davestra. Uno sloveno di 43anni ha calcolato male le misure schiantosi con il parapendio a Rocca Pietore, è ricoverato all’ospedale a Belluno. Quindi la raffica di malori: a Padola Rifugio Lunelli soccorso un 81enne (portato al Santa Maria del Prato di Feltre), a Cortina rifugio Averau per un 31ene spagnolo ricoverato a Cortina, a Trichiama soccorsa e portata al San Martino di Belluno un’anziano di 81 anni, soccorso un 75enne a Venas (ospedale di Pieve di Cadore) e un 25enne di Agordo soccorso in carcere a Belluno.
GRAVE CARENZA DI AUTISTI PER DOLOMITI BUS SPA: DISAGI PREVISTI CON L’ORARIO INVERNALE
BELLUNO Dolomiti Bus spa ha lanciato l’allarme riguardo alla grave carenza di autisti per i loro autobus e pullman di linea, in vista dell’imminente ripresa dell’orario invernale che comporterà un aumento delle corse rispetto all’orario estivo. A partire dal 13 settembre, con l’entrata in vigore delle nuove tabelle orarie, si prevede che almeno una dozzina di autisti mancheranno, rischiando di causare notevoli disagi nel servizio di trasporto pubblico locale. L’azienda ha chiesto scusa preventivamente agli utenti e ha riconosciuto la situazione critica del personale, lavorando per cercare nuovi autisti
LA MONTAGNA FA DI NUOVO IL PIENO, ANCHE DI IMPROPERI NELL’AGORDINO
REDAZIONE Un prolungamento della stagione, quello che si auspica a luglio quando piove e le nubi bruciano i fine settimana, anche quattro di fila se va male. L’operatore commerciale conta sulla “coda” di stagione. L’altra coda invece è quella da inizio estate si forma per il cantiere lungo la regionale 203 agordina tra Cencenighe ed Alleghe. Ieri alle 19 ha toccato l’apice, a due ore dall’inizio della “crisi”, incolonnamento da Masarè di Alleghe a fine cantiere (tempo di percorrenza 30 minuti), tra lunghe attese e poche decine di metri a passo d’uomo. Era prevedibile, i movieri avrebbero aiutato e il nervosismo sale vedendo la luce rossa e in senso inverso (Cencenighe-Alleghe) salire qualche veicolo ogni tanto. Non erano invece pronosticabili i disagi del mattino per un grave incidente tra auto e moto a La Muda che ha paralizzato la viabilità. La situazione non è migliore scendendo dal Cadore, con la coda fin da Calalzo e verso l’autostrada.
FOTO VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO SU TELEGRAM di Marco De Toni ALLEGHE, Mauro Groppa FORCHIADE SAN TOMASO Emmanuela Faoro LONGARONE gigi CALALZO
DILLO A RADIO PIU’…LA COLONNA PER IL SEMAFORO AD AVOSCAN
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo uno scatto arrivato in redazione che mostra la situazione di ieri sera sulla 203 Agordina tra Alleghe e Cencenighe dove si è formata una lunga coda di auto che stanno scendendo. Questo a causa del semaforo di Avoscan dove sono in corso i lavori di messa in sicurezza.
DILLO A RADIO PIU’…LA CICLOPEDONALE A LE CAMPE
Riceviamo e pubblichiamo
Sono spesso ad Agordo e mi piacerebbe trovare dei percorsi facili come la ciclopedonale che va verso Listolade. L’altro giorno ero a Le Campe e ho provato a vedere lo stato del percorso tra Val Imperina ed il ponte sul Cordevole al bivio per Rivamonte. Ho visto che è stato ripristinato il ponte abbattuto da Vaia ma, inspiegabilmente alla fine del ponte la strada è sbarrata in quanto entra in una proprietà privata!?. e mancano solo una cinquantina di metri per collegarsi alla strada sterrata che sale da Val Imperina. Mi viene da pensare che investire soldi pubblici in un ponte importante per poi farlo finire in una proprietà privata sia un pò da sconsiderati a meno che quella proprietà non celi un diritto di passaggio pubblico. Vi mando alcune foto anche per far vedere lo stato di manutenzione del percorso, e pensare che a pochi metri parte la ciclopedonale verso Listolade.
Giuseppe Dall’Armellina
RICICLAGGIO: RECORD DI SEGNALAZIONI. VENEZIA E VERONA LE PIU’ A RISCHIO
Nel 2022 il numero di operazioni sospette (SOS) pervenute all’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) dal Veneto ha toccato le 11.437 segnalazioni (235,9 ogni 100mila abitanti). Livello record mai raggiunto in passato. La quasi totalità del flusso è riconducibile all’ ipotesi di riciclaggio e nel 80 per cento circa dei casi sono giunte dalle banche, dalle Poste e dagli intermediari finanziari (IMEL, SIM, assicurazioni, fiduciarie, etc.). Per numero di segnalazioni, in termini assoluti il Veneto si piazza al 4° posto a livello nazionale dopo la Lombardia (27.651), il Lazio (19.255) e la Campania (18.305). Rispetto al 2021 la crescita delle comunicazioni “arrivate” dalla nostra regione è stata dell’11,5 per cento. A livello provinciale preoccupa, in particolar modo, la situazione di Venezia.
A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che lancia l’allarme: il pericolo che la criminalità economica stia incuneandosi nel nostro mondo produttivo è sempre più elevato. Non solo. Se la combinazione tra l’aumento dei tassi di interesse e la diminuzione dei prestiti bancari alle Pmi verificatosi in questo ultimo anno dovesse continuare, non è da escludere che il numero delle imprese a rischio infiltrazione mafiosa sia destinato a crescere ulteriormente.
Oltre a banche e Poste e intermediari finanziari, per legge anche i liberi professionisti (notai, commercialisti, avvocati, revisori dei conti, etc.), gli operatori non finanziari, i prestatori di servizi di gioco (case da gioco, operatori gioco on line e su sede fissa, etc.) e la Pubblica Amministrazione hanno l’obbligo di segnalare alla UIF ipotesi di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo sospetti. Una volta valutati gli alert acquisiti, gli stessi vengono trasmessi al Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza (NSPV) e alla Direzione Investigativa Antimafia (DIA) per i successivi accertamenti investigativi. Queste segnalazioni sono inoltre inviate anche all’Autorità Giudiziaria (AG), nel caso emergano notizie di reato ovvero su richiesta della stessa AG.
Meno intimidazioni più acquisizioni
Negli ultimi 10 anni, le segnalazioni alla UIF arrivate dal Veneto sono aumentate del 144 per cento. Se nel 2012 erano 4.674, nel 2022, come abbiamo riportato più sopra, hanno raggiunto la quota record di 11.437 (vedi Graf. 1). Insomma, questa esplosione delle comunicazioni ci evidenzia che i gruppi criminali sentono sempre più la necessità di reinvestire i proventi delle loro attività nell’economia legale, anche per consolidare il proprio consenso sociale. E a seguito della crisi pandemica, le mafie hanno cambiato strategia nell’ “avvicinarsi” al mondo delle imprese. Sono meno propense a usare metodi violenti, come le intimidazioni o le estorsioni, per contro privilegiano un approccio più “commerciale”, attraverso il finanziamento e/o l’acquisizione della proprietà delle aziende, sfruttandone la vulnerabilità economico finanziaria di queste ultime. In altre parole, le mafie si offrono sempre più spesso come vere e proprie agenzie di servizi alle imprese (forniture materiali, consulenze amministrative/fiscali, manodopera, etc.). Così facendo cominciano ad infiltrarsi e non da ultimo hanno la possibilità di reinvestire i proventi delle ricchezze illecitamente accumulate.
Venezia, Verona e Padova le più a rischio
A livello regionale il Lazio (336,9 segnalazioni ogni 100mia abitanti), la Campania (325,5) e la Lombardia (278,1) sono le realtà che nel 2022 hanno fatto pervenire il più alto numero di segnalazioni. Il Veneto è all’8° posto nella graduatoria nazionale (235,9) (vedi Tab. 1). Su base provinciale, invece, le situazioni più a rischio si sono verificate a Milano (472,9 segnalazioni ogni 100mila abitanti), Roma (404,8), Prato (388,2), Napoli (386,9) e Crotone (371,7). In Veneto la situazione più critica si è registrata a Venezia. Nel capoluogo lagunare le comunicazioni sono state 263,1 ogni 100mila abitanti. Seguono Verona (243,2), Padova (238,5), Vicenza (235,9), Rovigo (225,9), Treviso (217,7) e Belluno (168,1). Rispetto al 2021 le variazioni più significative hanno interessato sempre Venezia (+28,4 per cento), poi Padova (+15,1), Verona (+13,2), Belluno (+12,5), Vicenza (+6,6) e Rovigo (+3,2). L’unica provincia che ha conseguito una contrazione è stata Treviso (-1,6 per cento) (vedi Tab. 2). Rispetto agli altri territori, la criticità di Venezia è probabilmente ascrivibile alla presenza di un porto commerciale/industriale tra i più importanti del Paese e all’alta vocazione turistica della provincia. Visto che anche Imperia e Aosta sono collocate tra i primissimi posti a livello nazionale, non è nemmeno da escludere che la presenza del Casinò possa aver contribuito a elevare il numero delle segnalazioni fatte dal nostro capoluogo regionale alla UIF.
Sono 24 le aziende venete confiscate alle mafie
Secondo l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), al 25 giugno scorso le aziende confiscate definitivamente alle associazioni criminali in Italia, così come previsto dall’Art. 48 comma 8 del Codice antimafia, hanno sfiorato le 3 mila unità. Oltre due su tre avevano la sede legale nel Mezzogiorno. Le regioni più colpite da questo provvedimento sono state la Sicilia (888 casi), la Campania (521), il Lazio (439), la Calabria (359) e la Lombardia (248). Nel Veneto il numero delle confische definitive ha raggiunto le 24 unità (vedi Graf. 2).
APPLAUSI PER IL GRUPPO FOLK DI ROCCA PIETORE A CANAZEI, video e foto
Gruppo Folkloristico Marmoleda di Rocca Pietore ieri pomeriggio alla Gran Festa da d’istà a Canazei
50 BELLUNESI A BARBIANA
SPORT IN PIAZZA AD AGORDO… PER GRANDI…PICCINI E MEDI
LA DIRETTA DI RADIO PIU
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AUGURI ALLA FAMIGLIA DE BON DA 70 ANNI AL RIFUGIO FALIER. IERI LA FESTA
FOTO ARCHIVIO FALIER
“OPEN DAY SETTEMBRE 2023” DEL POLIGONO DI BELLUNO
BELLUNO Da alcuni anni il Tiro a segno di Belluno organizza una giornata promozionale delle specialità sportive del Tiro a Segno gratuita per tutti i giovani che volessero avvicinarsi a questo sport, già molto noto per gli ori olimpici. Molti gli atleti emergenti anche in Provincia di Belluno: Nel 2023 nel settore del Tiro Accademico Pistola a 10 m ad aria compressa e nel tiro Carabina 10m ad aria compressa il sodalizio Bellunese ha vinto innumerevoli medaglie e molti nostri atleti si sono classificati alle finali che si terranno a Milano a settembre. Anche quest’anno il Direttivo del TSN Belluno ha deciso di organizzare l’evento “POLIGONI APERTI”, dedicato al settore giovanile, dai 10 ai 18 anni, mettendo gratuitamente a disposizione il proprio impianto di tiro accademico ad aria compressa e i propri allenatori per la giornata di domenica 17 settembre dalle 9,30 alle 17.30. Durante la giornata sarà possibile, seguiti dagli allenatori federali del poligono e dai Direttori di Tiro, provare gratuitamente le specialità sportive pistola e carabina ad aria compressa. Per informazioni è possibile telefonare al pomeriggio al 3201771901 o scrivere a [email protected].
INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO A DIGONERA, 203 AGORDINA A SINGHIOZZO E CHIUSURA A FASCE ORARIE DELLA SP 35 DI LASTE
SP 563 SALESEI Fino al 18 settembre in località Digonera di Rocca Pietore interdizione al traffico dalle 8 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo.
SR 203 AGORDINA località La Pissa comune di Sedico, dal 11 al 15 settembre interruzioni temporanee al transito dalle 8 alle 9:35, dalle 9:50 alle 11:10, Dalle 11:25 alle 12:20 e dalle 14:25 alle 15:55
SP 35 DI LASTE In comune di Rocca Pietore, dal 12 al 22 settembre, esclusi sabati e domeniche, interdizione totale alla circolazione a fasce orarie. Dalle 8 alle 10, dalle 10:15 alle 12:15, dalle 13:15 alle 15 e dalle 15:15 alle 17.
ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
DI GIANNI SANTOMASO
OSPITE: Liana Cavallet
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
ESPERIENZA CULINARIA AL RIFUGIO AVERAU
DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI, L’EVENTO AL RIFUGIO AVERAU
COLLE SANTA LUCIA Domani, evento straordinario al Rifugio Averau. Gli chef di casa, Matteo e Stefano, della trattoria alla Cima di Valdobbiadene uniscono genio e bravura per un’esperienza unica “dalla laguna alle dolomiti”. Un percorso enogastronomico dal mare ai fiumi, dalle colline ai boschi del veneziano, trevigiano e bellunese fino alle cime di Cortina. Sarà predisposto su prenotazione un servizio di trasporto in jeep dal rifugio Cinque Torri, raggiungibile in macchina dalla strada del passo Falzarego Per info e prenotazioni: 0436 4660
DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI, 12 SETTEMBRE AL RIFUGIO AVERAU
L’INTERVISTA A MATTEO SIORPAES
ZUMBRILLENBAR…APRE LE PORTE AL CAMIONISTA
sei un camionista?…allora preparati a fare festa con noi! sabato 16 settembre la cena dei camionisti al Zumbrillenbar ad Agordo.
Info e prenotazioni da Devis al 3474897920
ZUMBRILLENBAR…APRE LE PORTE AL CAMIONISTA!
LA FESTA A SAN CIPRIANO
TAIBON Sabato 16 settembre a Taibon si festeggia San Cipriano. Alle 18:30 la messa in onore del Santo Patrono e a seguire musica e buffet in piazza.
I COLLEZIONISTI SI INCONTRANO AD ANDRAZ
LIVINALLONGO Sabato 16 settembre dalle 15 alle 18 i collezionisti sul tema della Grande Guerra si riuniranno ad Andraz per visionare e scambiarsi i materiali raccolti
LA SAGRA DI FREGONA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO 16 e 17 settembre sono le date da segnare sul calendario. A Canale D’Agordo torna la Sagra di Fregona, due giorni di festa nella frazione canalina. Sabato apertura tendone alle 17, cucina alle 18 e alla sera musica con Tirock Band. Domenica alle 10:30 la santa messa, alle 11 apertura tendone e alle 12 la cucina con piatti tipici. Nel pomeriggio balli e giochi, musica fino a sera con Mirko e I Rosegot e alle 19:30 la processione per le vie del paese.
ENSAMBLE IL FISCHIO A LANDRIS
SEDICO Domenica 17 settembre a Landris di Sedico alle 17 presso Corte Ferrante di Vialla Miari Bentivoglio il concerto dell’Ensamble Il Fischio con Paola Brunello voce recitante
DOMENICA ESCURSIONE CON IL CAI DI BELLUNO
BELLUNO La Commissione Escursionismo della Sezione di Belluno del Club Alpino Italiano organizza per domenica 17 settembre 2023 una interessante escursione che sale una vetta di confine di grande importanza storica per gli avvenimenti accaduti nella Prima Guerra Mondiale.
RIPARTONO I CORSI DI ADA
AGORDO A partire dal 25 settembre ripartono i corsi dell’Associazione Danza Agordina. Le iscrizioni alla sede dei corsi presso la palestra delle scuole elementari di Agordo nei giorni 15-18-19 settembre dalle 17 alle 19. Per informazioni 348 8062103 oppure ada.agordolibero.it
VOCI RIBELLI SENZA FILTRI E I LIBRI DI LIANA
REDAZIONE La stagione tardo estiva… quasi autunnale porta le prima novità alla Radio. Con Martina e Luisa sono ripresi i programmi della sera, giovedì scorso il primo appuntamento con “intanto me la canto”. A breve il ritorno dei mercoledi di sera e la musica country con Alex mentre Moreno, Siro e Jessica già lavorano sul prossimo Walking aroun the music, tutt’un’altra domenica.
LA PROSSIMA SETTIMANA
martedi e giovedi il ritorno del Country alla radio con Alex Nascinben alle 9 del mattino, replica il mercoledi e venerdi alle 20.30
prende il via su RADIO PIU Liber, la nuova rubrica di Radio Più perché è veramente
“libero” chi si perde in un “libro”. Da mercoledì 13 settembre alle 9.00 sulle frequenze di Radio Più, Liber per farci rapire dai libri con Liana.
LIANA CAVALLET
e sempre da MARTEDI 12 settembre… VOCI RIBELLI PER RAGAZZI AUDACI, alle 10.30 e 1900 con Alessia, Francesca, Lorenzo… In collaborazione con l’associazione DAFNE
LORENZO
ALESSIA
FRANCESCA
Da questa settimana sono riprese le rubriche: Cisl la voce per i lavoratori (il mercoledi alle 10.15 e alle 18.10); spi cgil con Maria Rita Gentilin (ogni 15 giorni il giovedi alle 10.30 e 19), Solidarietà Vento Fondo Pensione con il dottor Paolo Stefan (primo venerdi del mese alle 10.30 e 19)
DA MERCOLEDI ALLE 10.30 IL RITORNO DELLA PROF. MARIA ROSA SALMAZO “SE NON LA SMETTI TI MANDO DAL PRESIDE”, DOMENICA REPLICA ALLE 8
SUI DOMINI COLLETTIVI OSSIA I COSIDDETTI USI CIVICI, LE REGOLE & ALTRI – NONA PARTE
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza variazioni significative, salvo possibile ulteriore locale aumento nei fondovalle e lieve calo in alta quota delle massime.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); al pomeriggio e soprattutto in serata non si potrà escludere del tutto la possibilità di isolati piovaschi, specie sulle Dolomiti (10/30%).
Temperature: In lieve calo, eccetto le minime nelle valli, che saranno in lieve aumento.