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SP3, LAVORI A GONA DI CONEDERA FINO AL 29 AGOSTO
SEDICO Veneto Strade comunica che lungo la SP 3 della Valle Imperina, a Gona di Conedera in comune di Rivamonte, verrà istituito un senso unico alternato regolato da semaforo fino al 29 agosto compresi sabato domenica e festivi. Senso unico necessario per consentire i lavori di consolidamento della strada.
ACQUA NON POTABILE A MOE’ DI LASTE DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Gestione Servizi Pubblici informa che a ROCCA PIETORE in località MOE’ DI LASTE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
IMBOCCA LA STRADA IN CONTROMANO E SI SCHIANTA CONTRO LA MOTO
PONTE NELLE ALPI Una donna di 46 anni, M.R. è ricoverata in ortopedia per un politrauma. L’incidente ieri mattina alle 9.15. La causa: una Toyota Yaris condotta da una donna, M.C. di 64 anni, ha imboccato contromano lo svincolo per l’autostrada a Pian di Vedoia andando a collidere con la moto Suzuki 800 della siciliana. I vigili del fuoco di Belluno hanno messo in sicurezza i mezzi, mentre la donna è stata stabilizzata dal personale del Suem e poi trasferita in ospedale. Le condizioni della motociclista in un primo momento sono sembrate molto gravi e in ospedale la donna è stata trasportata con un codice abbastanza alto. Poi è stato scongiurato il peggio nonostante il politrauma riportato.
FREE CLIMBER TEDESCO VOLA DALLA FALESIA
CORTINA Verso le 11.30 una guida alpina, che aveva assistito al volo, ha lanciato l’allarme per un freeclimber caduto dall’altezza di 3 metri nella falesia Crépe de Ucèra. Il 51enne tedesco, che aveva riportato la sospetta frattura di entrambe le caviglie e un sospetto lieve trauma cranico, è stato raggiunto da una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina, che gli ha prestato le prime cure. Imbarellato, l’infortunato è stato trasportato all’ambulanza che lo ha accompagnato a Fiames, da dove l’elicottero di Dolomiti Emergency è decollato in direzione dell’ospedale di Belluno.
CORTINA Attorno alle 13 il Soccorso alpino della Guardia di finanza è poi intervenuto lungo il sentiero numero 439 che dal Rifugio Averau porta allo Scoiattoli, per un’escursionista 62enne di Venezia che, scivolata su una lastra di roccia bagnata, si era fatta male a una caviglia. La donna, in accordo con la Centrale del Suem, è stata trasportata direttamente all’ospedale di Cortina in fuoristrada.
CORTINA Verso le 14.30 di ieri una squadra del Soccorso alpino di Cortina e del Soccorso alpino della Guardia di finanza è stata inviata nella zona dove il sentiero 214 in discesa dal Faloria attraversa i ghiaioni, per due escursioniste 34enni di Hong Kong bloccate dalla paura in direzione di Baita Fraina. Dopo averle individuate, i soccorritori hanno raggiunto le due turiste e le hanno riaccompagnate a valle.
PER TRAUMI ALLA CAVIGLIA, AL POLSO E MALORI, CHIESTO L’INTERVENTO DELL’ELICOTTERO
CORTINA Ieri verso le 15.20 l’elicottero di Dolomiti Emergency, alla centesima missione, è volato lungo il sentiero 215 che scende dal Lago del Sorapis al Passo Tre Croci, per un escursionista romano di 69 anni che era scivolato riportando un sospetto trauma alla caviglia. Recuperato con un verricello di 30 metri, l’uomo è stato trasportato a Belluno.
CORTINA L’eliambulanza è stata inviata sulla Forcella Grande del Cristallo, dove due ragazzi erano sfiniti, incapaci di proseguire sul sentiero. I due sono stati imbarcati in hovering e portati a valle.
L’elicottero è poi andato nella zona di Mondeval, poiché, rientrando dopo aver scalato con il compagno la Via Love my dogs sui Lastoni di Formin, messo male un piede sul sentiero, un’alpinista si era fatta male a una caviglia. Issata a bordo con un verricello, la scalatrice è stata portata a Fiames e affidata all’ambulanza.
LIVINALLONGO L’eliambulanza ha recuperato un ciclista caduto dalla mountain bike mentre con due amici stava scendendo da Porta Vescovo. L’uomo, con un sospetto trauma al polso, è stato imbarcato con un verricello di 50 metri e trasportato a Belluno.
TREMA LA TERRA AL CONFINE CON LA PROVINCIA
CLAUT Scossa di terremoto alle 4.28 di questa mattina a Claut nel pordenonese alle porte della provincia. Il tremolio avvertito anche nel vicino Cadore. La scossa rilevata da Ingv è stata di 2,2 gradi della scala Richeter, ad una profondità di 10 chilometri.
L’ULTIMO SALUTO A EDDY E CRISTIAN
QUERO Cristian “Icia” Bagatella è mancato a soli 45 anni, consumato dalla malattia che lo aveva colpito pochi mesi fa. Era un ragazzo splendido conosciuto e apprezzato da tutti. I funerali sono stati fissati per domani alle 10,30 nell’arcipretale di Quero. Sono stati celebrati ieri pomeriggio ad Alano i funerali di Eddy Antonio Heredia Zenon “Junior”, 34 anni, scomparso il 9 giugno scorso a New York, dove si era trasferito da anni partendo da Fener. Il giovane, padre di tre figli, lascia anche la mamma che vive ad Alano
UN GRANDE LAVORATORE E IMPRENDITORE ILLUMINATO
DOMEGGE DI CADORE Se ne è andato un altro dei capitani d’industria che hanno fatto grande il nome del Cadore nell’ambito dell’occhialeria mondiale. E’ morto Renato Valmassoi, 80 anni, nativo di Domegge, fondatore della Trevi Coliseum che ha raggiunto nel 2021 i 50 anni di attività. Un’azienda di 40 dipendenti che guardava costantemente al futuro, a nuovi materiali ecocompatibili, a nuovi mercati. Lascia la moglie Francesca ed i figli Andrea e Michela, spetta a loro portare avanti il sogno imprenditoriale del papà. Renato Valmassoi era stato anche consigliere di giunta di Confindustria Belluno Dolomiti con la presidenza di Gian Domenico Cappellaro, in rappresentanza del settore dell’occhialeria.
UN ANNO SENZA TONINO IL FOTOGRAFO DELL’ALLEGHE HOCKEY, OGGI IL RICORDO
BELLUNO “Bocia, siamo in tanti oggi a ricordarti. Siamo tutti qui: familiari, parenti, amici, colleghi, clienti e chi, anche se solamente per un istante, ha avuto la fortuna di conoscerti. Si, perché la tua presenza era forte e sinceramente vera”. Inizia così il ricordo degli amici di Tonino Zampieri, scomparso un anno fa in un incidente in montagna. Oggi alle 18.30 sarà celebrata una messa da don Ottone nella chiesa di Levego-Sagrogna. «Un anno senza te, 31 milioni e 536 mila secondi. Solamente numeri, si, ma racchiudono e rappresentano il tempo che avresti dedicato a ognuno di noi. Tonino, che ci manchi ogni singolo secondo. Grazie Tonino, maestro di condivisione, per quello che in terra sei stato, hai fatto e ti sei donato».
NO ALLA PISTA DA BOB A CORTINA, L’AUSTRIA APRE LE PORTE MA NESSUNO HA SUONATO IL CAMPANELLO
La Regione Veneto ha sempre dichiarato di voler realizzare l’impianto a Cortina, anche se molto più costoso e non troppo gradito al Comitato Olimpico internazionale.
CORTINA Innsbruck, in Austria si dichiara pronta ad ospitare le gare di bob, slittino e skeleton, dei Giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026. Lo ha detto la consigliera comunale Roberta de Zanna ieri, in piazza. Ma in Austria non hanno mai ricevuto contatti dalla Regione Veneto. La presidente del comitato civico Marina Menardi ha elencato i numeri: costi per 85 milioni di euro, con la Regione Veneto che ne ha impegnati 62, quindi ne mancano 232 di milioni. Il gestore austriaco: «È in corso una ristrutturazione generale della pista e di tutti gli edifici, i lavori saranno eseguiti nel 2023-2024, la conclusione è prevista prima dell’inizio della stagione 2024/2025». Per quella data (dicembre 2024) dovrà essere pronta anche la pista di Cortina, per la quale è stato redatto solo il progetto di fattibilità. Il vicegovernatore del Tirolo, Josef Geisler «Finora non ci sono state richieste di informazioni sull’uso della pista di Igls».
A PONTE NELLE ALPI UN MILIONE DI EURO PER GLI EVENTI CALAMITOSI DEL 2020
PONTE NELLE ALPI Un milione di euro al Comune per gli eventi calamitosi del 29 agosto 2020. Era stato divelto il tendone del PalaMares e provocato danni alla struttura dello stadio, oltre ad altre pertinenze nella stessa area e a Polpet. Senza considerare l’allargamento del sottopasso. “Esprimiamo soddisfazione per questo fondamentale contributo che ci permette di sistemare il sottopasso di Nuova Erto e di riqualificare l’area del piazzale stadio interessata dal piano comunale di Protezione civile” ha affermato il sindaco Paolo Vendramini .
30 MILA EURO PER L’ASSESTAMENTO DI BILANCIO DI LA VALLE
di Gianni Santomaso
PRENDE VITA LA VARIANTE DI VALCOZZENA
AGORDO Un agosto al lavoro per gli operai della ditta De Pra che sta lavorando in frazione Valcozzena per realizzare la variante alla viabilità. Inizia a prendere vita la nuova strada vicino allo stabilimento Luxottica di Agordo. Si lavora a pieno ritmo per confermare le tempistiche di consegna dell’opera.
LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO “I SOCCORSI DI FALCO”
PIEVE DI CADORE 168 foto per festeggiare FALCO, a una settimana dall’inaugurazione della sua nuova casa. Questa mattina alla base HEMS di Pieve di Cadore: alla presenza del Sindaco Giuseppe Casagrande e del Delegato del Soccorso Alpino Alex Barattin, sono state premiate le 10 foto vincitrici del concorso fotografico “I soccorsi di Falco”, promosso da Ulss Dolomiti in collaborazione con il Comune di Pieve di Cadore e il Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi. Le dieci foto sono state stampate in formato quadro per arredare la nuova base HEMS di Pieve di Cadore, inaugurata lo scorso 4 agosto.
BARBARA PAOLAZZI, RADIO CLUB 103
LE INTERVISTE DI BARBARA PAOLAZZI
MARIA CATERINA DE MARCO, DIRETTORE SANITARIO
ALEX BARATTIN, RESPONSABILE DEL SOCCORSO ALPINO BELLUNESE
DILLO A RADIO PIU’…. IL CALVARIO DOPO L’IMPEGNATIVA
REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo una segnalazione arrivata in radio da una nostra ascoltatore.
Orbene, sono arrivate le telecamere di Report all’ospedale di Agordo, credo tutti ne abbiano parlato bene, almeno immagino, nessuno sputa su ciò che mangia, ma vorrei raccontare ora ciò che succede realmente. Vertebra rotta, busto per tre mesi, poi avrei dovuto fare subito la fisiokinesiterapia e l’impegnativa scriveva entro 10 giorni. Ho telefonato per prenotare la visita fisiatrica data che mi hanno dato per il 04/10/2022, ma bellissima notizia: a Cortina 3 giorni prima. Ho chiesto una visita privata ovviamente, come si usa ormai in Italia, ma nessuno negli ospedali bellunesi fa visite private. Come dire, tieni duro che prima o poi arriviamo. Questa è la mia triste storia, ma soprattutto quella del nostro Ospedale.
L.R.
UNDICI DECESSI E 3245 NUOVI POSITIVI IN VENETO NELLE ULTIME 24 ORE. CALANO I RICOVERI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
MEDICINE DI GRUPPO INTEGRATE: RINNOVATO IL CONTRATTO
BELLUNO Le Medicine di Gruppo Integrate rappresentano, nell’attuale modello organizzativo della Regione Veneto, la forma più evoluta per l’erogazione delle prestazioni di assistenza primaria. Trattasi infatti di team di professionisti che, operando in forma integrata, mirano ad erogare un’assistenza globale alla popolazione di riferimento, dalla prevenzione alla palliazione, in maniera continua, equa e centrata sulla persona. Le Medicine di Gruppo Integrate assicurano una maggiore accessibilità ai servizi – e sono operative per 12h/giorno dal lunedì al venerdì -, favoriscono e promuovo la medicina di iniziativa dei cittadini e concorrono alla realizzazione degli obiettivi di governance, cioè gli obiettivi di salute stabiliti dalla programmazione regionale ed assegnati alle Aziende Sanitarie. Nel territorio della Provincia di Belluno le Medicine di Gruppo Integrate sono state avviate in momenti diversi. Attualmente quindi ne esistono 4, ubicate a Belluno, Feltre, Longarone e Santo Stefano di Cadore. Si è in sostanza valorizzata al massimo l’esperienza fatta da questi team, perfezionando ed omogeneizzando le attività alle stesse richieste nell’interesse unico e primario di una effettiva tutela della salute dei nostri cittadini. Si mira, infatti, a garantire in ogni parte della provincia il maggior valore possibile, anche in riferimento alle costituende case della comunità, ora in fase di progettazione avanzata e realizzazione, che diventeranno uno strumento utile per avvicinarsi alle persone assistite, favorendo il contatto e l’engagement della persona assistita e della sua famiglia.
VIVAIO DOLOMITI E I VINCOLI IN COMELICO
BELLUNO Il gruppo Vivaio Dolomiti entra in merito alla sentenza del TAR sui vincoli in Comelico. “Urge una precisazione vista la possibile impugnazione del provvedimento al Cosiglio di Stato da parte delle associazioni ambientaliste. Ci spieghino questi paladini dell’ambiente perché tanta foga per martoriare un territorio già in grande difficoltà socio economica e nessuna presa di posizione contro Terna, che proprio in questi giorni ha ricevuto l’autorizzazione per costruire nuovi tralici (al posto dei precedenti) proprio in Comelico”. Nessuna parola dunque su una linea di altissima tensione il triplo più alta di un impianto sciistico e con una fascia di disboscamento molto più grande di qualsiasi pista da sci. Linea che non serve ai territori, li attraversa. “Possiamo anche capire, senza ovviamente condividere, l’accanimento ideologico su tutti i progetti di sviluppo in montagna, ma su tutti: altrimenti la credibilità di queste succursali politiche viene meno” conclude Vivaio Dolomiti.
IL RINCARO DELLE BOLLETTE ELETTRICHE DANNO UNA MAZZATA AD ALLEVATORI E AGRICOLTORI
VENEZIA Dodici euro in media per un chilo di carne, 2,5 euro per un litro di latte, 8 euro per un chilo di albicocche. Sono i prezzi che dovrebbero costare questi prodotti, secondo una stima di Confagricoltura, per garantire una giusta retribuzione alla filiera agroalimentare. Prezzi impossibili, che il consumatore non si potrebbe mai permettere. Ma con i rincari attuali i produttori lavorano in perdita e anche le famiglie sono comunque in difficoltà, perché i continui aumenti costringono ad alleggerire il carrello della spesa per far tornare i conti. A fronte di simili rincari, anche i prezzi dovrebbero essere ritoccati di parecchio per riequilibrare le retribuzioni lungo la filiera. Il latte, che alla fine del 2021 era stato portato a 42 centesimi al litro, dovrebbe essere pagato 80 centesimi agli allevatori per coprire le spese. Così sugli scaffali un brik potrebbe arrivare a costare 2,50 euro. E la carne? Oggi in media un chilo costa 8 euro, ma servirebbe un ritocco in su almeno del 50% per ristabilire gli equilibri. La frutta? Dovrebbe costare da 8 a 10 euro al chilo.
ANCHE IL LIRIODENDRO DI BUZZATI TRA GLI ALBERI MONUMENTALI
BELLUNO “Dietro la vecchia casa di campagna, era già immenso e antico, quando io comparvi piccolo bambino”: così Dino Buzzati, nell’ultimo elzeviro da lui scritto per il Corriere della Sera dell’8 dicembre 1971, parlava del liriodendro che ancora oggi si trova sul retro della sua villa. È significativo che proprio nel 2022, a cinquant’anni dalla morte dello scrittore bellunese, finalmente anche Belluno veda riconosciuta ufficialmente la monumentalità di alcuni alberi presenti sul suo territorio comunale e, tra questi, anche il liriodendro di villa S. Pellegrino.
NON SONO STATI STANZIATI SOLDI PER VOILA’ A FELTRE
FELTRE ” Voilà quest’anno non si farà, come gli amministratori uscenti sapevano bene non avendo mai stanziato le risorse”. Così il consigliere delegato alla cultura del comune di Feltre Samuele Spada.
UNA BUONA STAGIONE PER L’ECOMUSEO DELLA VALLE DEL BIOIS
CANALE D’AGORDO
di Gianni Santomaso
VALERIA ZUCCO, FINALISTA ALL’INTERNATIONAL LAB OF MITTELMODA THE FASHION AWARD
Occhialeria bellunese ancora una volta protagonista. Ci sarà infatti anche la feltrina Valeria Zucco il prossimo 19 settembre a Milano a contendersi la vittoria del prestigioso INTERNATIONAL LAB OF MITTELMODA – THE FASHION AWARD (categoria accessori), noto concorso internazionale riservato a stilisti e studenti di fashion design provenienti dagli istituti di moda tutto il mondo, i cui finalisti sono stati annunciati nei giorni scorsi.
Classe 1995, Valeria è allieva del corso ITS biennale per Eyewear Product Manager, sviluppato dal Gruppo Certottica e finanziato dalla Regione Veneto in capo alla Fondazione ITS Cosmo Fashion Academy. Proprio con il suo progetto d’esame ha convinto la commissione presieduta da Matteo Marzotto, che l’ha scelta tra i migliori 25 creativi emergenti insieme ad altri giovani talenti provenienti dai quattro angoli del globo (Cina, Israele, Finlandia, Spagna, Svezia, tanto per citare alcuni tra i paesi partecipanti). Ad oggi Valeria è l’unica studentessa tra quelli selezionati a provenire da un percorso ITS. Spera così di bissare l’exploit della conterranea Carlotta Sacchet che due anni fa, partendo da un iter analogo, si aggiudicò il celebre riconoscimento.
«Quando ho visto il mio nome tra i finalisti del Premio stentavo quasi a crederci perché, avendo trovato lavoro subito dopo la conclusione degli studi, mi è mancato il tempo materiale per prepararmi. D’altro canto però, questo progetto lo sentivo mio, mi ha entusiasmato fin dall’inizio e sarebbe stato un peccato sfruttarlo solo ai fini dell’esame» – commenta. Una passione, quella di Valeria per l’occhialeria, nata quasi per caso quando, dopo la laurea in Interior Design presso il Politecnico di Milano, le viene offerta un’opportunità di stage in Luxottica che si traduce subito nel classico “colpo di fulmine”. La pandemia fa il resto, costringendola a casa e spingendola così a investire in formazione: «ho deciso di approfittare del periodo di stallo forzato per implementare le mie conoscenze – prosegue – Dell’ITS per Eyewear Product Manager mi avevano parlato bene e sapevo che, una volta conseguito il titolo, sarebbe stato facile trovare lavoro, come di fatto è avvenuto. Ho scommesso su me stessa e ora sono qui, a contendermi la vittoria in un premio internazionale con ragazzi provenienti da tutto il mondo”.
La collezione di Valeria è un viaggio introspettivo in una New York insolita, immersa nelle tenebre di un blackout immaginario, che funge da insospettabile esca per agguantare nuove prospettive. Il concept di base è quello di un occhiale in nylon con lente trasparente sulla quale è possibile innestare, tramite magneti, una seconda lente colorata e l’ispirazione è quella del blackout – questo sì, reale – che colpì la Grande Mela nel 1965, lasciandola all’oscuro per una notte intera, “la più bella notte della città”, come la definì il sindaco dell’epoca Robert Wagner. “Per il mio progetto cercavo un’immagine evocativa, originale e d’impatto – spiega – Ho scelto il buio, perché il buio, prescindendo dalla connotazione negativa che in molti erroneamente gli attribuiscono, è l’unica risorsa in grado di farci percepire la realtà da un’angolazione inedita. La nostra è una società distratta, abituata a vedere le cose unicamente attraverso la lente della routine. A me interessava stravolgere questo paradigma, mostrare e dimostrare che, a volte, si può anche imboccare una strada diversa e scoprire che al di fuori del nostro piccolo mondo c’è un universo intero da esplorare. Il blackout, da questo punto di vista, era una metafora perfetta. La mia collezione si compone di quattro famiglie di occhiali, ciascuna delle quali ispirata a uno strumento utilizzato per orientarsi nello spazio di altrettanti paesaggi urbani che ho fantasticato di percorrere nella mia notte incantata”.
Il successo di Valeria arriva in un periodo particolarmente favorevole per il comparto occhialeria, con i primi significativi segnali di ripresa nel 2021 (+35% sul 2020 e + 4,5% sul 2019) e importanti conferme dal primo trimestre del 2022 (export a +35% sul 2021 e a + 32% sul 2019 secondo le ultime stime diffuse da Anfao), laddove, stando al Monitor dei Distretti Industriali curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo relativamente ai primi mesi dell’anno e al sistema moda distrettuale veneto in particolare, l’occhialeria bellunese ha fatto registrare da sola una crescita pari a +36,8% con 230,1 milioni di euro in più rispetto al 2021.
«L’importante affermazione di Valeria Zucco, testimonia ulteriormente lo spessore e la validità delle proposte formative degli ITS, ad ulteriore conferma della necessità di ripensare all’impianto educativo nazionale focalizzandosi sull’istruzione manageriale professionalizzante, in un momento molto delicato per la nostra economia – afferma Corrado Facco, Ad del Gruppo Certottica – Del resto, se è vero che nei prossimi quattro anni il solo sistema moda italiano necessiterà di 48mila profili professionali in più rispetto a quelli esistenti, è altrettanto vero che il Paese non potrà permettersi di farsi trovare impreparato, pena la perdita di competitività. L’Italia patisce il gap tra domanda e offerta di capitale umano adeguatamente profilato e formato rispetto alle esigenze delle aziende anche dell’alto di gamma, e solo una solida preparazione come quella che offrono gli ITS è in grado di rispondere alle richieste sempre più stringenti di un mercato del lavoro in continua e rapida evoluzione. Con il corso biennale per Eyewear Product Manager, l’unico esistente nel nostro Paese specifico per un comparto così attraente come quello dell’occhiale, offriamo ai nostri studenti l’opportunità di ottenere una qualifica manageriale immediatamente spendibile in un settore chiave, fiore all’occhiello del bello e ben fatto in Italia e leader nel mondo»
«Non possiamo che essere fieri del percorso di Valeria Zucco; siamo felici che i nostri corsi mettano in grado persone creative e piene di talento di raggiungere risultati oltremodo ambiziosi, è la migliore testimonianza di uno splendido percorso. La Fashion Academy ITS COSMO è da sempre vicina alle aziende e alle necessità del territorio, il nostro obiettivo come Fondazione è quello di rispondere alle esigenze di mercato grazie a una formazione all’avanguardia, seguita da professionisti e da docenti universitari. È proprio la grande richiesta di figure competenti nel settore tessile moda e abbigliamento che ha trasformato la nostra fondazione nell’ITS più grande d’Italia, con percorsi unici e di altissimo profilo formativo» – dichiara Roberto Gigliotti, direttore generale di Fondazione ITS COSMO. Durante l’ultimo anno di corso Valeria ha avuto l’opportunità di svolgere un tirocinio presso l’ufficio stile di Louis Vuitton. Adesso guarda al futuro, che lei stessa sogna in questo mondo e in Veneto che dell’occhialeria è patria indiscussa. L’attuale impiego presso la sede padovana di Safilo è arrivato ad appena qualche giorno dalla conclusione del suo percorso di studi, e la speranza è quella di poter concretizzare la sua posizione cimentandosi soprattutto nel ramo dell’industrializzazione e fattibilità. «In me convivono da sempre due anime – conclude – quella più meticolosa e razionale e quella estrosa, votata alla creatività. Al momento prevale la prima, perché mi sento più portata per gli aspetti tecnici. Il design? È una sfida interessante, mai dire mai…»
CASA SANREMO AD ALLEGHE RIEMPIE IL PIAZZALE DELLO STADIO
ALLEGHE Nell’ambito del tour estivo Casa Sanremo, il truck allestito dal gruppo eventi collegato al Festival della canzone italiana si fermerà in alcune piazze del bellunese: stasera ad Alleghe, dove è attesa l’esibizione dei Matia Bazar con la collaborazione del Consorzio Operatori Turistici di Alleghe e Caprile, dalle 18 al piazzale dello Stadio show cooking ed a seguire il concerto.
LA DIRETTA RADIO PIU’ IL SINDACO DANILO DE TONI E ANDREA DAL FARRA ALLEGHE FUNIVIE – VIDEO 1
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/584461599991381/
LA DIRETTA RADIO PIU’ MATTEO PIANEZZE AI FORNELLI – VIDEO 2
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/1083122205655864
DIRETTA RADIO PIU’ – VIDEO 3 IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
DIRETTA RADIO- VIDEO 5 CAB IL BALLO
DIRETTA RADIO – VIDEO 6 CAB IL CANTO
DIRETTA RADIO PIU’ – VIDEO 5 ALVISE BORTOLINI E I MATIA BAZAR
QUALCHE FOTO…
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CHIUSO IL SENTIERO SPERTI
BELLUNO In seguito a rilievi tecnici, l’Unione Montana Bellunese “Belluno-Ponte nelle Alpi” ha comunicato la stato di pericolosità del sentiero attrezzato “Sperti”, ferrata del gruppo dello Schiara. Si rende pertanto necessaria la chiusura con interdizione totale a qualsiasi percorribilità dello stesso sentiero attrezzato “Sperti”, fino alla completa eliminazione delle cause di pericolo.
OGGI LA PRESENTAZIONE DEL NUOVO LIBRO DI LISA DE LUCA
AGORDO
di Gianni Santomaso
RIAPRE L’OASI DI PAPA LUCIANI A GHISEL DI CENCENIGHE
CENCENIGHE Verrà riaperta ufficialmente domenica 14 agosto l’Oasi di Papa Luciani a Ghisel di Cencenighe. Un nuovo sentiero dopo quello distritto dalla tempesta Vaia, una nuova statua dedicata al Papa del sorriso ed energia pulita grazie ai pannelli fotovoltaici che sono stati installati. Domenica a partire dalle 10 la festa per la riapertura dell’oasi, alle 11 la santa messa e a seguire il pranzo a tutti coloro che vorranno essere presenti in questa giornata di festa.
MUSICA LIVE ESTATE 22…E CHE MUSICA!
IN PIAZZA A CANALE D’AGORDO, TRE APPUNTAMENTI PER RENDERE PIU’ FRIZZANTE LA TUA ESTATE.
Oggi dalle 21 MAGAZZINO COMMERCIALE, LA PIU’ BELLA BUSICA DANCE DEGLI ANNI 90, DA ASCOLTARE, DA BALLARE. sabato 20 agosto dalle 21, THE JB BAND I grandi successi dei Blues Brothers insieme a brani culto degli anni 60-70-80. GRAN FINALE SABATO 27 AGOSTO alle 21 con lo spettacolo dei TIRATAIE, perché sulla loro piazza sanno dare sempre il meglio. CANALE D’AGORDO, ESTATE 22 IN PIAZZA… VI TENIAMO D’OCCHIO… PARDON D’ORECCHIO.
ALLA RADIO, THE VOICE MORENO TOCCHETTO
QUATTRO USCITE ORGANIZZATE DAL GAMP
di Gianni Santomaso
DOMENICA 21 AGOSTO A PIAN DE LE FEMENE IL RICORDO
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
AUDIO
IL GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE E L’IMPEGNO DEGLI ALPINI
IL GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Torna il Giro del Lago di Alleghe in notturna: marcia non competitiva di 5,3 chilometri arrivata alla 42ª edizione. Domenica 14 agosto da Masare’ di Alleghe con l’Associazione Alpini, ANA Alleghe. Alle 12 apre il tendone con i piatti tipici, alle 21 il via alla competizione. Iscrizioni presso la sede gli alpini a Masare’ entro le 20,45, oppure all’ufficio turistico, per tutti maglietta ricordo.
di Mirko Mezzacasa
Ospite: Sergio Valente e Siro De Biasio, Gruppo Alpini di Alleghe
LE MUSE E LE DOLOMITI AL CASTELLO DI ANDRAZ
ODA HOSCHAIDER
LA MADONA DE LA FORZELA CON GLI ALPINI DI SAN TOMASO
SAN TOMASO È in programma per domani “La Madona De La Forzela” con gli alpini di San Tomaso. Alle 10 il ritrovo presso la forcella di San Tomaso, alle 10:45 l’alzabandiera e a seguire la santa messa. Alle 12:30 il ristoro. Il ricavato della giornata sarà devoluto al Gruppo Alpini di San Tomaso e alla Protezione Civile di San Tomaso. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi.
ECCO IL NUOVO CAMPANILE PER LA CHIESETTA CHE SARA’ INAUGURATO IL 13 AGOSTO
DOMANI L’ASSEMBLEA ORDINARIA DELL’AIPM
AGORDO L’Associazione Periti Industriali Minerari di Agordo ha convocato l’assemblea ordinaria domani alle 15 in sala Don Tamis ad Agordo. Verranno presentate le relazioni sulle attività 2021/22, il rendiconto economico 2021, il bilancio di previsione 2023. Sarà presentato il libro autobiografico del perito minerario Renato Pietrogiovanna e verranno proiettate alcune interviste a dei periti minerari. Al termine rinfresco per tutti.
di Gianni Santomaso
LA FESTA DEL CACCIATORE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO È in programma nel fine settimana la Festa del cacciatore a Soia di Canale D’Agordo. Domani alle 10 la Santa Messa. A mezzogiorno e sera cucina aperta con piatti tipici, alle 15 la gara di briscola e alla sera musica con DJ Battaglia. Domenica alle 10 la consegna degli attestati ai cacciatori agordini, a mezzogiorno apertura delle cucine, alle 18 l’estrazione dei biglietti della lotteria e musica con Silver Music per tutta la giornata.
LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MATTEO RIGHETTO
SELVA DI CADORE Domani al Rifugio Città di Fiurme alle 14 Matteo Righetto presenta il libro La stanza delle mele. Accompagna l’incontro il giornalista Titta Zampieri Letteratura, paesaggio, ambiente e futuro del territorio tra le montagne Patrimonio dell’umanità
MUSICA INTE LE VILE A SAN TOMASO
SAN TOMASO Ritorna “Musica Inte Le Vile” organizzato da la Pro Loco di San Tomaso. Domani alle 17:30 il concerto del Trio Na Fuoia.
SABEDA ITE VILA A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE L’associazione Borgo di Sottoguda e il comune di Rocca Pietore organizzano “Sabeda ite vila”, il mercatino contadino in programma il 13 e 20 agosto dalle 10 in poi.
A VALLADA PROTAGONISTA IL MONTE CELENTONE
VALLADA Oggi alle 18 presso la chiesa monumentale di San Simon a Vallada sarà presente Marco Perale, studioso Bellunese, relatore della conferenza “il nome del Celentone, testimone di un confine antico”. Celentone è il toponimo con cui è chiamato il colle su cui sorge l’antica chiesa e la leggenda identifica con lo stesso nome colui che introdusse il Cristianesimo nella valle nel 720 d.c. Leggenda o realtà è un fatto certo che questo colle sia stato un punto strategico nei secoli e proprio il suo nome sia la testimonianza di un’antica vicenda. Per scoprire di più sulle origini della Valle del Biois e della sua storia l’Union ladina Val Biois, la Pro Loco e il Comune di Vallada Agordina vi invitano alla serata che avrà per cornice proprio l’antico luogo in cui sono iniziate le ricerche storiche.
VISITE GUIDATE NELLA CHIESA DI AGORDO
AGORDO Oggi dalle 10 alle 11 e mercoledi 17 agosto dalle 16 alle 17 visite guidate gratuita nella chiesa Arcidiaconale di Agordo. Informazioni all’Ufficio turistico di Agordo.
di Gianni Santomaso
IL SUONO MAGICO DEL LEGNO
ROCCA PIETORE Domenica 14 agosto a Sottoguda è in programma “Il Suono Magico Del Legno” con il complesso degli archi del Friuli e del Veneto. Inizio alle 21 con entrata a offerta libera.
FERRAGOSTO AL LAGHETTO DI POLANE
AGORDO Il Bacino n°5 agordino organizza per il 15 agosto al laghetto di Polane di Agordo il Trofeo D’Isep, gara di pesca alla trota riservata ai Pierini, categorie cuccioli fino ad 8 anni e pierini dagli 8 ai 14 anni. Raduno alle 7 al Bar Schenot, inizio gara alle 8, alle 10:30 la pesatura e alle 11 le premiazioni. Iscrizioni presso il Bar Schenot 0437 63104 o Negozio D’Isep 0437 62411. Termine iscrizioni il 13 agosto, quota 15 euro.
DUGONE, IL TORNEO DI GREEN VOLLEY A CENCENIGHE
CENCENIGHE U.S. Cencenighe, Comune e Pro Loco organizzano per domenica 21 agosto un torneo di green volley agli impianti sportivi. Due categorie: Senior dai 15 anni in su e Junior dai 9 ai 14 anni. In serata aperitivo con Oh Per Bacco e musica con DJ Jack. Per info ed iscrizioni scrivere a [email protected] iscrizioni entro il 19 agosto.
LA FESTA DEI 100 ANNI DEL GRUPPO SPORTIVO FRASSENE’
VOLTAGO 1922-2022 il primo secolo di vita del Gruppo Sportivo Frassenè: tre giorni di eventi al tendone nel parcheggio della chiesa. Venerdi’ 9 settembre alle 18 apertura stand gastronomico e serata musicale con Sabrina Silvestrin. Sabato 10 voli panoramici in elicottero dalle 10 alle 15 e, fino alle 17 mercatini dell’artigianato, dalle 10 torneo di calcio del Poi, a mezzogiorno stand gastronomico, 16.30 Frassene’ Cross, gare podistiche non competitive, 17 aperitivo con DJ Morgan e Battaglia, 19 cena e premiazioni, dalle 21 serata musicale con I Riflesso, chiusura con DJ Morgan e Battaglia. Domenica 11 alle 10 mostra sui 100 anni del Gruppo Sportivo Frassene’ presso l’ex scuola Paolo Mosca, 11 sfilata dei gruppi associativi per le vie del paese, 12.30 pranzo, 15 presentazione libro “Il Primo Secolo Di Vita”. Il ricavato sarà devoluto al Gruppo Sportivo Frasssenè.
PALAGHIACCIO DI ALLEGHE APERTO AL PUBBLICO
ALLEGHE Apre al pubblico il palaghiaccio di Alleghe per il pattinaggio libero. Dal 1 agosto e fino al 2 settembre si potrà pattinare dalle 16:30 alle 18:30 e dal 1 agosto all’11 settembre anche alla sera dalle 21 alle 23. Unico giorno di chiusura il 14 agosto. Per informazioni 0437 523176 o mail a [email protected]
SELVA DI CADORE. NEI VOLTI E TRADIZIONI DEI VECCHI LA PERSONALITA’ DI CHI HA “COSTRUITO” IL PRESENTE
DI RENATO BONA
Più si procede nella lettura-visione e più si resta affascinati da “Selva di Cadore come era (“Selva da nosakàn” in ladino) e dunque onore al merito per l’autore dell’ottimo libro, il selvese amico prof. Don Lorenzo Dell’Andrea, che lo ha dato alle stampe ad iniziativa dell’Union de i Ladiñ de Selva nel novembre del 1993 con la bellunese tipografia Piave. In risposta alle aspettative di molti dopo che nell’agosto 1985 era stata allestita in paese una mostra di vecchie fotografie di paesaggi, case e persone, che ebbe grande successo. Siamo approdati al capitolo “Volti e tradizioni” con l’autore a spiegare che: “… Nelle foto che seguono vogliamo dare uno sguardo all’uomo della nostra vallata e alle situazioni in cui esso si è trovato a prescindere da quelle particolari, quali il lavoro, la scuola, il servizio militare, avvenimenti di risonanza”. E così – secondo Dell’Andrea – guardando i volti dei nostri vecchi, l’eleganza di qualche loro gesto, la foggia del loro vestire, la fissità perduta di uno sguardo, la nobiltà di una fisionomia o l’intensità di una espressione potremo forse cogliere tanti aspetti della personalità dei nostri avi che hanno costruito il nostro presente e che ci hanno lasciato in eredità questo nostro paese”. La prima immagine propone: Geltrude Monico (‘Tude dei Dàdina’, 1878-1975) sul poggiolo della sua casa a Zardin per una breve pausa tra un lavoro e l’altro: casa, stalla, campi e prati…; seguono quella di Maria Callegari (‘Maria de Ernesto’, 1889-1972) “con la ‘skudela da kuaranta’ e i vestiti da lavoro, assieme ad alcuni familiari: a sinistra Teresa Monico in Callegari (‘Teresa de Luca’) mentre mangia il ‘disnà’ ma potrebbe essere la ‘marenda’ (raccolta M. Grazia Callegari); e quella di Giovanna Monico (da destra: Isolina e Teresa Monico nel tipico abito d’un tempo) con alcuni ospiti sulla panca esterna davanti alla ‘ciesa de Trekoi’ e accanto a quella ‘de i loc’; una nota caratteristica di vita familiare e paesana era data dalle panche in legno all’esterno delle case dove uomini e donne si sedevano per mangiare con la scodella in mano, per discorrere, per lavorare o per leggere e, naturalmente, per brevi periodi di riposo.
Il terzetto ci mostra Flora De Mattia (da sinistra), Carmela e Angela Toffoli (‘Angela de Guera’) circa l’anno 1920, davanti al ‘festìl’ di L’Andria carico di fava; sulla fontana i secchi per l’acqua, in primo piano un recipiente di legno (raccolta Iole Lorenzini Monico); e siamo a: “Partenza per il ‘piodek’ a Toffol (apede la ciesa de Iko’): il 10 giugno si stanno riunendo i rappresentanti di ogni famiglia, convocati dal ‘kapovila’ per un ‘piodek’, il lavoro gratuito che veniva (e talora ancora viene) comandato a tutte le famiglie per interventi di utilità comune: sgombero della neve, ripristino di strade, pulitura di boschi e prati ed altri; tutti portano gli attrezzi necessari. Si riconoscono: Lina Callegari Nicolai, Anna Toffoli, Amelio Monico, Cipriano Lorenzini, Enrico Nicolai, Armando Dell’Andrea (raccolta Guido Nicolai). A proposito di ‘piodek’: ‘a palà nef’ sulla strada da Toffol e L’Andria in occasione della eccezionale nevicata di fine gennaio 1976. Amelio Monico, Pietro Toffoli, Omero Nicolai, Rinaldo Nicolai allargano la strada caricando la neve nella ‘benela’ sulla slitta che Orfeo Nicolai si appresta a portare via (foto e raccolta Lorenzo Dell’Andrea).Ed ecco alcuni compaesani di Santa Fosca e Pescul, da sinistra: Tita Brosa, Mansueto Cazzetta, Romano Chizzolin, Giobatta Chizzolin (‘Tita Monek’), Ettore Buogo, Amedeo Lorenzini. Dell’Andrea spiega che: “Gli abitanti dfi Santa Fosca e di Pdesculk formavano la ‘Regola de Pescul’ istituzione antichissima (come del resto le altre 4 Regole di Selva) e benemerita. I regolieri di Pescul ebbero però l’accortezza (forse anche perché più attaccati alle tradizioni) di approfittare delle possibilità di riconoscimenti dell’istituto regoliero offerte qualche decennio fa dalla legge italiana”. Dalla raccolta di Raffaella Dell’Andrea l’immagine di Leto Cazzetta ‘de i Peruia’) con la moglie. In piedi da sinistra: Amalia Cazzetta con il marito Amedeo Lorenzini, Emma Berolo con il marito Attilio Cazzetta, Virginia e Adamo Cazzetta. Tocca a due coppie: Rachele Echer e il marito Angelo De Filippo ‘Keto Lela’ (raccolta Angela Dell’Andrea); Maria Monico (‘sòr de la Tilde de Severino’) con il marito (raccolta Remo Martini); e a due gruppi: quello della famiglia Torre (‘dei Riz’) di L’Andria: Marisa Torre siede accanto al marito Daniele (‘Daniél de i Riz’, 1853-1926), in alto: Primo Torre (‘Pino de i Riz’) e Antonio (‘Tonin de i Riz’), raccolta Pietro Toffoli; ed il gruppo familiare che propone: Rachele Echer De Filippo seduta, nel locale costume ladino, con i figli Arcangelo ‘Sloka’, il più piccolo (1906-1976) e Massimiliano ed Angela De Filippo (raccolta Mario Monico).
Ci avviamo a conclusione di questa prima carrellata di immagini selvesi con quella di Oliva e Costantino Monico (raccolta Maria Dell’Andrea Nicolai) e quella di un’altra coppia: Lucia e Antonio Nicolai (1867-1944) all’inizio del secolo. Mentre la donna è in costume ladino locale, l’uomo veste secondo la moda del tempo (raccolta Maria Dell’Andrea Nicolai). Le ultime due foto ci mostrano, rispettivamente: Rosalia Callegari e Natale Toffoli ‘de i Koda’ (1864-1937), raccolta Carmela Toffoli; e: Antonio Torre con la moglie Santa (raccolta Antonio Torre).
SPECIALE EP CENTER – 11 AGOSTO 2022
SI PARLA DI: Allestimenti domestici per le criticità ambientali
In studio: Francesco Zilio
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA TANTE DIVERSE PROPOSTE.
Una settimana caratterizzata da varie trasmissioni a tema quella di “Collage operazione nostalgia” dove troveranno spazio i complessi di casa nostra, i cantautori, il rock progressive italiano dei primi anni 70, il juke box, l’umorismo ovviamente senza trascurare la musica internazionale con una puntata dedicata alle canzoni in lingua originale che abbiamo conosciuto grazie alle cover e ancora tanta, tanta altra buona musica.
Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radiopiù.
Precipitazioni: Non del tutto escluso qualche rovescio già tra notte e mattino specie su Prealpi (10-30%), dalle ore centrali e nel pomeriggio probabilità in aumento fino ad alta di rovesci sparsi e isolati temporali (60/80 %) in esaurimento in serata su Dolomiti, mentre su Prealpi specie occidentali insisteranno un pò più a lungo. Un pò di neve cadrà sulle cime Dolomitiche più elevate (2900-3000 m). Gli accumuli saranno assai disomogenei a causa del carattere convettivo delle precipitazioni.
Temperature: In generale calo con minime osservate alla sera. Su Prealpi a 1500 m: min 12 max 14, a 2000 m: min 8 max 10 Dolomiti a 2000 m: min 8 max 11, a 3000 m: min 1 max 3
Venti: deboli/moderati per brezze nelle valli, senza escludere locali forti raffiche in caso di temporale; in quota moderati da nord/nordovest al mattino nordest dal pomeriggio a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti.(0%)
Temperature: Minime in sensibile calo nelle valli con contesto assai fresco all’alba, stazionarie in quota; massime in ripresa a tutte le quote. Prealpi a 1500 m: min 13 max 19, a 2000 m: min 9 max 14 Dolomiti a 2000 m: min 8 max 16, a 3000 m: min 1 max 5
Venti: Nelle valli venti perlopiù deboli per brezze, a tratti e localmente moderati nelle ore più calde; in quota moderati da nord-est, localmente tesi verso sera sulle cime sulle creste prealpine a 5-10 km/h a 2000 m e 10-25 km/h a 3000 m.
GALLERIA DI SEGUSINO CHIUSA PER 4 MESI
SEDICO Veneto Strade comunica che sulla SP 1 Bis “Madonna del Piave”, dal 12 luglio e fino al 4 novembre, compresi sabati domeniche e festivi infrasettimanali, un’interdizione totale al transito per l’intera tratta della galleria di Segusino in seguito a dei lavori per messa in sicurezza della condotta acquedottistica
MODIFICHE ALLA VIABILITA’ A BELLUNO
IN CENTRO Dalle 6 del 30 luglio alle 18 del 31 agosto istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, in
piazza Mazzini nell’area antistante ai civici da 1 a 5; istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, in piazza Mazzini sui due stalli di sosta riservati ai veicoli per residenti autorizzati
A LEVEGO Per consentire i lavori di completamento della rotatoria, si rendono necessarie le seguenti modifiche alla viabilità, nel centro abitato di Levego, nel periodo dal 1° agosto al 15 settembre: istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare, regolato da impianto semaforico e, in caso di traffico particolarmente intenso, da idoneo personale, sulla Strada Provinciale 1 “della Sinistra Piave”; istituzione del limite di velocità di 30 km/h, nonché del divieto di sorpasso in corrispondenza dell’area di cantiere.
VIE MATTEOTTI, GARIBALDI E LORETO istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare regolato a vista da idonea segnaletica stradale all’intersezione tra le vie Matteotti, Garibaldi e Loreto in corrispondenza del cantiere, fino alle ore 18.00 del 30 settembre;
VIA FELTRE Per consentire la creazione di un’area di cantiere necessaria al posizionamento di una piattaforma per lavori di manutenzione delle antenne, si rende necessaria l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, in Feltre negli stalli di sosta a pagamento immediatamente a sinistra dell’entrata a ridosso dell’antenna nel parcheggio “ex Moi”, dalle ore 8.00 dell’11 alle ore 18.00 del 12 agosto.
CALCIO
L’AGORDINA SI PREPARA AL CAMPIONATO DI SECONDA CATEGORIA
REDAZIONE Archiviata la pausa estiva, l’Agordina si prepara per la prossima stagione di Seconda Categoria. La squadra del Presidente Cosmo Forcella si è iscritta al campionato regionale e sarà situata nel girone T dove la maggior parte delle squadre saranno della provincia di Belluno. Un girone formato da 14 formazioni: Agordina, Alpes Cesio, Cadore 1919, Castion, Fulgor Farra, Gemelle, Itlas Santa Giustina Serravalle, Juventina Mugnai, Lentiai, Nogarè, Ponte nelle Alpi, San Michele Salsa, Sois e Sospirolese. Un campionato che inizierà il 18 settembre prossimo e composto da 26 match tra andata e ritorno. Il girone di andata si concluderà l’11 dicembre e il 18 è una data considerata buona per eventuali recuperi. Girone di ritorno che inizierà domenica 15 gennaio 2023 e che terminerà il 16 aprile. Anche in questo caso la federazione ha indicato la data del 23 aprile come giornata per eventuali recuperi. Agordina che non parteciperà solo al campionato di Seconda Categoria ma anche alla Coppa Veneto. La fase eliminatoria si giocherà nelle giornate del 28 agosto, 4 e 11 settembre. Poi la fase finale con le partite secche e finalissima in programma il 26 aprile 2023. La compagine di Agordo è stata inserita nel girone 63 con Gemelle 2015, Sois e Sospirolese. I calendari del campionato non sono ancora stati ufficializzati dalla Lega Nazionale Dilettanti ma nei prossimi giorni sapremo con quale squadra esordirà l’Agordina.