Oggi in prima pagina sui giornali campeggia uno dei volti meno amati nella nostra Regione, quello di Giancarlo Galan che in Croazia nascondeva un tesoro da 12 milioni di euro, la Finanza ha messo le mani sul “bottino” ma ha pure indagato gli amici e gli amici degli amici commercialisti e broker. Chissà che faccia faranno i veneti che per anni hanno riposto fiducia nel personaggio. L’Agordino non è esente se si pensa che nel giorno dell’inaugurazione della galleria di Listolade era stato anche pagato uno striscione con scritto a caratteri cubitali GRAZIE GALAN per cosa poi? Per averci lasciato per anni sotto ai sassi costretti a spostarci su una strada di emergenza chiamata vecchia 203 agordina? Oppure per averci lasciato per anni con le strade chiuse sotto ai sassi costringendoci a valicare i passi per raggiungere Agordo o Belluno?
LUXOTTICA PER CENCENIGHE IL GRAZIE DEL SINDACO
CENCENIGHE Vaia ha causato non pochi danni anche a Cencenighe e la multinazionale di Leonardo Del Vecchio non si è limitata a guardare ed aspettare interventi dall’alto, soprattutto in zona stabilimento Luxottica dove il Ru Torcol ha devastato il territorio. Infatti l’azienda è intervenuta concretamente con uno studio sulle criticità che il Comune ha messo a disposizione degli enti preposti alla tutela del territorio. Dalla Giunta il grazie a Luxottica.
IL SINDACO MAURO SOPPELSA NELLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8.05 SPIEGA QUALI SONO GLI INTERVENTI NECESSARI A CENCENIGHE.
Gestione Servizi Pubblici informa che a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA in LOCALITA’ LIVINE’ l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari
ALLERGIA DA ECONCENTRO, MALEDUCAZIONE QUOTIDIANA
AGORDO Un cassone di immondizie raccolte a bordo strada tra Agordo e Voltago o meglio tra Corone e il Cristo delle Pianizze. Come si vede dalla foto è stato raccolto di tutto, eppure anche i Comuni del Poi hanno un ecocentro. Di ecocentri nell’Agordino non ne mancano anche se dall’ultimo consiglio dell’Unione Montana ci potrebbe purtroppo essere un ridimensionamento. Gli ecocentro ci sono, accessibili a tutti i residenti dell’Agordino che possono conferire dove vogliono. Allora perché questa inciviltà?
UN ALTRO ABBANDONO PER VALLE IMPERINA SOMMERSA DAGLI ALBERI SCHIANTATI?
RIVAMONTE Sono stati spesi centinaia di milioni del vecchio conio per recuperare le miniere di Valle Imperina, allora c’erano i soldi dell’Europa che piovevano sull’Italia e sull’Agordino. Da Venezia Floriano Pra, dal palazzo della Comunità Montana Rizieri Ongaro si sono impegnati per dare nuova vita al sito minerario di Valle Imperina recuperando gli edifici ormai allo sfascio totale. I risultati si erano visti, poi con il tempo abbiamo di nuovo visto il sito lasciato al suo destino, non c’è stata quella crescita auspicata. Ma questo non è un buon motivo per mancare di rispetto a chi ci ha creduto nell’operazione ed ha investito soldi pubblici. Eppure è successo, lo stabile del centro visitatori del parco (ex centrale) da 6 mesi è abbandonato al suo destino, l’uragano Vaia ha strappato parte del tetto. Nessuno si è preso la briga di mettere un telo, chissà quanta acqua sarà entrata all’interno di quel bell’edificio.
IL VIDEO
Valle imperina danni mai riparati
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Giovedì 11 aprile 2019
UN NUOVO MEZZO PER ROCCA GRAZIE AGLI AMICI DI FONTANELLE
ROCCA PIETORE Un altro importante gesto solidale per la Rocca Pietore alluvionata. Il Comune infatti potrà contare su un nuovo mezzo per gli operai che andrà a sostituire il vecchio Apecar. Il mezzo è costato 16mila euro con il prezioso contributo di 12mila euro dell’associazione di volontari “nden in sala a far filò” di Fontanelle (Treviso) . Verrà presentato domenica dopo la Messa a Rocca alla presenza del vicesindaco di Fontanelle e dei volontari dell’ambulanza. Il sindaco Andrea De Bernardin a nome di un intero paese avrà modo di esprimere il grazie per l’importante gesto solidale.
PONTE A RISCHIO? GLI ESPERTI DICONO DI NO
E non è il ponte Morandi . Speriamo che quei tronchetti posti sotto il ponte La Veneggia continiano a sostenere il ponte a mezz’aria.
Questo il post comparso sulla pagina facebook “Sei di Belluno Se” , una denuncia precisa con tanto di fotografia sulle condizioni del ponte.
L’assessore Biagio Giannone presa visione della foto ha risposto: “La segnalazione è giunta da facebook ma anche allo sportello del cittadino. Qualcuno si è accorto della mancanza di terreno sotto il ponte. Abbiamo allertato gli uffici e sono usciti in sopralluogo i tecnici. Le arcie che contengono il terreno su pendenze scoscese sono cedute in seguito al maltempo. Ci riferiscono che il ponte è in sicurezza perché regge su pali piantati fino alla roccia”.
ESTERNALIZZAZIONE DELL’ASILO NIDO ALL’AZIENDA SPECIALE CON IL PASSAGGIO DEL PERSONALE RISPARMIO TRA I 20 E I 40 MILA EURO
AGORDO Novità all’asilo nido in concordia con i sindacati. Le novità sono state presentate nel consiglio comunale dal sindaco Sisto Da Roit “Una delibera importante per la gestione dell’asilo nido, un contratto di servizio che prevede importanti vantaggi sui costi per i dipendenti. Per Paolo Selva Moretti si tratta di un passaggio obbligato “Lasciamo a chi verrà – ha detto Da Roit – un’azienda sana e senza debiti”
DAL CONSIGLIO COMUNALE
LO STATO DEI LAVORI A BRIES DI AGORDO, STAMANE I PARTICOLARI CON GLI ESPERTI
AGORDO Oggi alle 10.30 in Municipio si terrà una conferenza stampa sullo stato dell’attività che il Servizio Difesa del Suolo della Provincia di Belluno sta svolgendo in località Bries in Comune di Agordo. Saranno presenti il consigliere provinciale con delega alla Difesa del Suolo e Protezione Civile Massimo Bortoluzzi, il Sindaco di Agordo Sisto Da Roit, il Dirigente del Servizio Difesa del Suolo dottor Pierantonio Zanchetta con il funzionario geometra Paolo Da Rold e il geologo Nicolò Doglioni.
3 PATENTI RITIRATE E 346 SANZIONI NELLA SETTIMANA “TISPOL” FERMATO LO STRANIERO AL VOLANTE DI UN MEZZO CON LA CISTERNA OLTRE IL LIMITE E CON IL CRONOTACHIGRAFO IRREGOLARE
BELLUNO La polizia nella notte ha fermato un autista straniero mentre era alla guida di una cisterna di gasolio, viaggiava a 90 chilometri orari in un tratto che prevede il limite dei 70 orari, nel cronotachigrafo non aveva nemmeno inserito la schera personale eludendo la normativa senza tutelare la sua e l’altrui incolumità. All’uomo è stata sospesa la patente con relativo fermo cautelare del veicolo.
L’operazione della Polizia si inserisce nell’abitito della settimana relativa alla campagna europea “TISPOL SPEED” che ha coinvolto anche la Polizia Stradale di Belluno che ha messo in campo 11 pattuglie dedicate esclusivamente ai servizi specifici di controllo velocità. Tale attività ha permesso di accertare un totale di 346 sanzioni, per un totale di 1080 punti patente decurtati e oltre 60.000 € di sanzioni oltre che il ritiro di 3 patenti di guida.
OPERAZIONE ALTO IMPATTO. 3 GIORNI 27 INFRAZIONI
BELLUNO Nei tre giorni dell’operazione uomini e donne della Polizia di Belluno hanno provveduto ad effettuare dei posti di controllo mirati impiegando personale altamente specializzato. In totale sono stati sottoposti ad attenti controlli 17 unità di trasporto impiegate nelle diverse modalità ossia, trasporto in cisterna, in colli e alla rinfusa. Sono state accertate 27 infrazioni, 17 relative alla sicurezza della circolazione stradale, legale concorrenza tra le ditte di autotrasporto e non ultimo alla tutela del lavoratore autista dipendente. Sono state contestate 10 violazioni attinenti le relative prescrizioni di cui il 60% concernenti la corretta tenuta, formazione della documentazione di bordo, ed il 40% relative all’efficienza dei veicoli impiegati. Sospesa la patente di guida del conducente e fermo del veicolo di una ditta bellunese di autotrasporto di GPL.
ATTIVARE I CONSIGLIERI REGIONALI PER CONTRASTARE IL GIOCO D’AZZARDO
Luca De Carlo aupisca e chiede una modifica della legge regionale
“Attiveremo subito i nostri consiglieri regionali per modificare la legge sul gioco d’azzardo. I comuni devono avere tutte le armi possibili per contrastare questa piaga”: l’annuncio è del deputato e commissario veneto di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, all’indomani della sentenza del Tar Veneto che ha concesso l’apertura di una sala slot nella zona artigianale di Belluno nonostante il regolamento comunale non la consentisse. Sulla questione, una decina di giorni fa si era attivato anche il circolo Città di Belluno di Fratelli d’Italia, interrogando il sindaco proprio sulla mancata attuazione in questo caso del regolamento comunale. “È necessario sanare la norma, inserendo anche gli sportelli bancomat tra i luoghi sensibili nella legge regionale, tanto più se, come afferma il sindaco Massaro, questi sono evidenziati come un problema anche dal Servizio Dipendenze della Ulss”, aggiunge De Carlo. “Quella del gioco d’azzardo è una vera piaga per il territorio provinciale, in continuo aumento, e questo lo testimoniano anche i numeri del Bellunese”, analizza De Carlo. Le persone dipendenti da gioco e seguite dal Servizio Dipendenze dell’Ulss 1 Dolomiti sono circa una settantina; nel 2017, il volume totale delle giocate è stato superiore ai 260 milioni di euro, pari a oltre 1200 euro pro capite, superiore alla media regionale e nazionale. L’età media dei giocatori si attesta intorno ai 59 anni per le donne e ai 51 per gli uomini: “Non parliamo quindi di ragazzini, ma di persone che magari hanno anche la responsabilità di una famiglia. Dobbiamo fare di tutto per aiutare loro, i loro familiari e le nostre comunità, sulle quali ricadono i costi anche sociali di queste dipendenze, iniziando con l’allargare il bacino dei luoghi sensibili così da rendere meno accessibili le tentazioni”, conclude De Carlo.
IERI ALLA RADIO NEI NOTIZIARI
SALA SLOT ALLA VENEGGIA, LA SENTENZA
«Sportelli bancomat “non luoghi sensibili”. La Regione intervenga»
Jacopo Massaro, dalla rassegna stampa delle 8.03
SLOTMOB: L’AZZARDO LEGALIZZATO,
Non possiamo e non vogliamo entrare nel merito della sentenza ma auspichiamo che l’Amministrazione comunale impugni immediatamente questa sentenza e ricorra contro di essa, atteso che la Corte Costituzionale, chiamata più volte a pronunciarsi sulla materia, ha riconosciuto la competenza dei Comuni a regolamentare autonomamente ogni misura riguardante le conseguenze sociali dell’offerta dei giochi leciti. Non possiamo pensare a esito differente se l’Amministrazione comunale bellunese vuole veramente contrastare l’azzardo, come afferma sui quotidiani locali il Sindaco Jacopo Massaro. Vogliamo ricordare che nel 2017 nel Comune di Belluno sono stati spesi la bellezza di oltre 14,2 milioni. Ricordiamo anche che la cifra giocata è ben superiore alla spesa, supera gli 80 milioni. Ed è banale pensare che, aumentando l’offerta, sia la spesa sia la cifra giocata siano inevitabilmente destinata a crescere. Interroghiamoci, da cittadini. Quanto fa 14,2 milioni in rapporto alla spesa che l’Amministrazione comunale del Capoluogo iscrive nel bilancio come spesa a nostro favore (opere pubbliche e servizi, lasciando perdere la spesa corrente) ? E veramente il commercio sano di Belluno rinuncia a cuor leggero a 14,2 milioni di euro che i bellunesi in un anno bruciano nell’azzardo ? E ancora. Ricordiamo all’Amministrazione comunale di Belluno e alle molte altre Amministrazioni bellunesi che non si sono ancora dotate di regolamenti incisivi, che oltre alle distanze minime dai luoghi sensibili dei locali ove sono installati gli apparecchi, tra gli interventi normativi ammessi vi è la disciplina degli orari degli esercizi commerciali ove si esercita il gioco. La recente approvazione da parte del Comune di Sedico di un Regolamento che definisce puntualmente le ristrette fasce orarie in cui è ammesso l’esercizio dell’azzardo, sta ad esempio manifestando ciò che da tempo noi avevamo paventato: la migrazione dei giocatori nei territori comunali contermini.
Questo fenomeno introduce ulteriori disparità e criticità e rende inefficace la singola, per quanto meritoria, azione regolatoria. Lo ribadiamo ancora, solo l’azione concertata delle Amministrazioni dei territori più vasti, la Valbelluna, l’Alpago, l’Agordino, il Cadore e il Comelico, può essere una risposta coraggiosa ed efficace. Le Amministrazioni bellunesi devono parlarsi e affrontare assieme, con le stesse regole, quella che è diventata ormai un’emergenza che non ha più bisogno di essere svelata.
TERRENI COMUNALI PER LA BANDA LARGA
AGORDO Nel 2017 il Comune di Agordo ha firmato una convenzione per portare la banda larga, i cavi hanno già trovato collocazione (il segno è evidente sull’asfalto), manca un locale tecnico e per questo la ditta che realizza i lavori si è rivolta all’amministrazione comunale con convenzione alla mano. Servono 55 metri quadrati in via Tissi dove attualmente è depositata una gru in zona Polane e il consiglio comunale ha dato il nulla osta con il voto della maggioranza. “Non si poteva individuare un’altra zona un po’ più appartata – ha detto Roberto Chissalè – lì tra l’altro passa il bus navetta per Luxottica e in un’ottica di sviluppo potrebbe fungere da intralcio”. Il tecnico comunale Sergio Benvegnù ha risposto “Abbiamo proposto diverse zone ma non andava bene nemmeno uno per le mancate caratteristiche, avevamo proposto un sito in Valcozzena ma era troppo periferico soprattutto per le frazioni. Sono comunque solo una cinquantina di metri quadrati di terreno di proprietà comunale”. Chissalè ha chiesto quali vincoli imporrà la scelta che potrebbero influire su futuri investimenti nell’area. “Nessun vincolo – ha detto Benvegnù se non la distanza minima da codice civile”.
FLUSSI DI INGRESSO DEI LAVORATORI NON COMUNITARI PER L’ANNO 2019
BELLUNO Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il recente Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sulla “Programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e non stagionale nel territorio dello stato” per l’anno 2019. Le domande potranno essere inoltrate, esclusivamente per via telematica, entro il 31 dicembre 2019. Dalle ieri è possibile precompilare tutti i modelli relativi al decreto flussi non stagionale ed autonomo. Le relative domande potranno essere inviate dal 16 aprile. Da ieri è inoltre possibile precompilare i moduli relativi al lavoro stagionale. Le relative domande potranno essere inviate dal 24 aprile.
ASCA: SPORTELLO SCREENING CENTRI SOLLIEVO
AGORDO L’azienda Speciale Consortile Agordina attraverso il progetto ANZIANIATTIVI propone l’apertura nei singoli Centri Sollievo (Agordo, Cencenighe, Gosaldo, Rocca Pietore) di uno sportello di valutazione delle capacità cognitive. Attraverso la somministrazione gratuita di test specifici effettuata dalla psicologa dott.ssa Stefania Troian, è possibile avere un riscontro del funzionamento delle proprie facoltà cognitive. Possono accedere a questo Servizio le persone che hanno compiuto i 60 anni e sono residenti nei Comuni dell’Agordino presentandosi presso:
il Centro Sollievo di Agordo ( terzo piano del Polifunzionale, via Dozza n.1) il martedì mattina dalle ore 11.30 alle 13.00; il Centro Sollievo di Rocca Pietore ( sede Associazione Volontari Ambulanze e Protezione Civile di Rocca Pietore, Località Bosco Verde n.3) il martedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.00; il Centro Sollievo di Cencenighe Agordino ( in prossimità delle Scuole Medie di Cencenighe, via Tissi n.19) il giovedì mattina dalle ore 11.30 alle ore 13.00; il Centro Sollievo di Gosaldo (nel locale canonica, via Don n.4) il giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.00.
QUALITÀ DELL’ARIA: CAMPAGNA DI MISURE A LAMON
ROTTAMAZIONE DELLE STUFE, CONTRIBUTI ESTESI AGLI INTERVENTI PER LA MESSA A NORMA DELLE CANNE FUMARIE
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 05 L’ASSESSORE VALTER BONAN
FELTRE Novità per il bando comunale sulla “rottamazione” delle stufe: contributi estesi anche agli interventi di messa a norma delle “canne fumarie”. Novità importanti per il bando messo a punto dal Comune, nell’ambito del progetto “Feltre Rinnova”. Tutte le misure incentivanti già in essere, compreso il Bando della Regione Veneto in scadenza il prossimo 30 aprile e il Conto Termico 2.0., strumento a livello nazionale, mettono a disposizione importanti incentivi per la rottamazione delle vecchie stufe a legna. Tutti i bandi, però, richiedono che le nuove stufe vengano collegate a canne fumarie “a norma”. Si è constatato, anche durante i recenti incontri con rivenditori, fumisti e tecnici del settore, che chi non ha la “dichiarazione di conformità” del camino, di fronte alla spesa imprevista si ferma e rinuncia talora anche al cambio della stufa e ai relativi incentivi. Per questa ragione, l’Amministrazione Comunale di Feltre ha deciso di destinare parte delle risorse disponibili nel progetto FELTRE RINNOVA ad incentivare la messa a norma del camino (comunemente definito “canna fumaria”), mettendo a disposizione fino a 1.000 euro per singolo intervento.
I sistemi per lo scarico dei fumi mal funzionanti, oltre ad incidere negativamente sulle emissioni in atmosfera, sono infatti spesso fonte di gravi rischi che possono tradursi – come testimoniano le cronache locali – in incidenti, anche gravi. Il termine per le richieste di accesso al bando comunale di Feltre Rinnova è stato prorogato al prossimo 28 giugno, ma per l’esecuzione degli interventi ci sarà poi tempo sino al 30 settembre. L’invito, stante anche l’imminente scadenza del bando regionale al prossimo 30 aprile, è comunque di affrettarsi. Lo Sportello Energia del Comune di Feltre è a disposizione per la consulenza e l’assistenza nella compilazione delle domande. E’ consigliabile chiedere preventivamente un appuntamento chiamando lo 0439 885313 o scrivendo a [email protected]
CENTRO CULTURALE DI QUERO A BICE LAZZARI
FELTRE Sabato 13 aprile alle ore 18 avverrà l’intitolazione a Bice Lazzari del Centro Culturale di Quero. Questo gesto vuole essere un omaggio ad una poliedrica artista, assidua frequentatrice delle terre queresi nei momenti di pausa dalla vita di ogni giorno, e ad un ingegno che non si è limitato ad esprimersi nel segno pittorico e grafico, ma che ha saputo sperimentare i molteplici generi e linguaggi dell’arte, compresi le arti applicate e la poesia. Bice terminerà la sua parentesi terrena nel 1981, per riposare nel cimitero di Quero assieme ai suoi cari fra il Piave e il Massiccio del Grappa, in una tomba progettata dal cognato Carlo Scarpa, la tomba Rinaldo-Lazzari-Oliva.
ALLA ROCCA DEL COMPRENSIVO DI FELTRE LA SCATOLA DELLE COSE BELLE
progetto per tutte le classi alla ricerca delle parole che aprono i lucchetti della vita.
FELTRE “Curiosità, amore, unione, fratellanza”, a fare da contraltare a “Violenza, droghe, odio, discriminazione”. Gli alunni della media “Rocca” dell’IC di Feltre si confrontano con le parole, quelle che aprono i lucchetti della vita o che, disgraziatamente, chiudono i cuori delle persone. “Le parole sono importanti”, diceva Nanni Moretti in un suo film. E le parole diventano ancora più importanti se proiettate nel mondo dei ragazzi e degli adolescenti. “Quello che abbiamo voluto realizzare – spiega la docente, Federica Vairo che ha avviato e promosso l’iniziativa che ha coinvolto tutte le classi – è una sorta di libro delle parole (quella del libro è infatti una delle forme che verrà usata come cartellone per mostrare tutti i messaggi degli studenti) che i nostri alunni hanno segnato in maniera anonima dando poi ad altri allievi la facoltà di leggerli e di discuterne. Questo perché, a nostro parere, le parole hanno un significato che pesa nella propria vita ma anche nella vita degli altri e capire le parole significa, ci piace pensare, capire la bellezza della vita. Rendersene conto è il primo passo per poi coltivarla”. Nella scatola delle cose belle, che ogni ragazzo ha segnato, compaiono le passeggiate in montagna, lo sci, il calcio, ma anche la visione dei telefilm preferiti, i cani, i gatti, il compleanno, lo stare all’aperto col bel tempo, la nonna, la famiglia, prendere 10 nella verifica di matematica, e infine, immancabile, la nutella. I cartelloni rimarranno visibili nell’atrio della scuola fino alla fine dell’anno scolastico.
PISTA CICLOPEDONALE IN VIA TIZIANO VECELLIO
«Progetto pronto, ora caccia ai finanziamenti»
L’ASSESSORE BIAGIO GIANNONE DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 05
BELLUNO È stato realizzato, e presentato nei giorni scorsi ad alcuni residenti della zona, il progetto per la realizzazione della pista ciclo-pedonale in via Tiziano Vecellio, tra via degli Agricoltori e via Tomea: «L’illustrazione ai residenti ci è servita per raccogliere osservazioni e suggerimenti, di cui terremo conto. Ora ci impegneremo nella ricerca dei finanziamenti per la realizzazione», spiega l’assessore alla viabilità, Biagio Giannone. Il progetto prevede la realizzazione di un tratto di circa 500 metri di pista ciclo-pedonale sul lato a monte di Via Vecellio, larga 2,20 metri e separata dalla carreggiata da un’aiuola; il costo dell’opera, inserita nel piano triennale per il 2020, si aggira sui 350mila euro.
«Il progetto inizialmente nasce legato agli interventi della rigenerazione urbana, tra i quali la ciclo-pedonale sul Piave che avrebbe dovuto arrivare alle fontane di Nogarè. – spiega Giannone – Inoltre, questo è un intervento molto richiesto dai cittadini, che più volte ci hanno sollecitato sul tema».
Il Comune di Belluno ha già partecipato nel 2018 a questo bando, che ha prodotto una graduatoria biennale, con il progetto di sistemazione di via Col Cavalier, 80mila euro complessivi:
«La nostra proposta è tra quelle ammesse, ma non tra i primi 73 progetti finanziati. – evidenzia l’assessore – Se la graduatoria verrà rifinanziata anche quest’anno, allora molto probabilmente riusciremo ad accedere al cofinanziamento».
CONCORSO PER ATLETI DELLE FIAMME ORO
BELLUNO Nella Gazzetta ufficiale è stato pubblicato il bando concorso pubblico per l’assunzione di 20 atleti da assegnare ai gruppi sportivi della Polizia di Stato_Fiamme Oro che saranno inquadrati nel ruolo degli agenti ed assistenti della Polizia di Stato riservato ad atleti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Italiano. Le domande devono essere trasmesse entro il 2 maggio.
5×1000, LE SCADENZE DA NON SCORDARE
Il Csv Belluno in aiuto alle associazioni
BELLUNO Il Csv Belluno invita le associazioni, che devono iscriversi per la prima volta all’elenco degli enti di volontariato o che hanno cambiato il presidente, a tenere d’occhio le scadenze per non perdere i contributi del 5×1000. Sulla home page di www.csvbelluno.it, cliccando su “5×1000, le scadenze da non scordare”, vi sono le istruzioni utili su come fare. Qui si può verificare se l’associazione è già iscritta all’elenco permanente, scrivendo semplicemente il nome sul motore di ricerca (che rimanda al sito dell’Agenzia delle entrate). Se l’associazione è già presente, non è tenuta a ripetere la procedura di iscrizione. Le nuove iscrizioni, invece, dovranno essere trasmesse entro il 7 maggio 2019 con modalità telematica, compilando il modello accessibile dal sito del Csv Belluno. Il Csv Belluno è anche disponibile per supportare le associazioni. Basta consegnare, presso la sede di via del Piave 5, il modello compilato e il documento di identità del legale rappresentante entro il 3 maggio 2019 (per info 0437 950374, [email protected]). Se l’associazione è nell’elenco, ma è cambiato il rappresentante legale, bisogna fare attenzione a ricordarsi entro il 1° luglio 2019 di sottoscrivere e trasmettere una nuova dichiarazione sostitutiva, scaricabile sempre dal sito.
NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI AL VAGLIO DI DOLOMITICERT_ CERTOTTICA
LONGARONE Lunedi alle 11 a Certottica Dolomiticert in sala Barberini incontro sul nuovo regolamento europeo 425/2016 sui DPI: cambiamenti e impatti futuri. Moderano l’evento Marco Tappainer general manager Certottica e Tommaso Morandin direttore commerciale Dolomiticert. Interventi: Henk Vanhoutte (ESF, European Safety Federation) L’evoluzione del Nuovo Regolamento e l’impatto della Brexit; Lorenzo Florindi (Assosistema Confindustria) L’Attività dell’associazione e la tutela del mercato; Filippo Tommaso (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) Quali controlli? Federico Breschi (Studio Legale Stefanelli) Il regime sanzionatorio per i prodotti non conformi
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MARCO ZABOTTI
FELTRE La Fnp Pensionati Cisl Belluno Treviso organizza per venerdì nella sede del Museo Diocesano di Feltre un incontro con Marco Zabotti che presenterà il suo nuovo libro “Giuseppe Toniolo. Nella storia il futuro”. Tra le iniziative realizzate per il Centenario della morte (1918 – 2018), il volume è un viaggio nella storia personale del grande sociologo ed economista cattolico, ma soprattutto l’indicazione concreta degli elementi di straordinaria attualità del pensiero e dell’azione del docente trevigiano, proclamato beato dalla Chiesa nel 2012. Marco Zabotti è direttore scientifico e vicepresidente dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”. Cultore della figura e dell’opera del beato Toniolo, è segretario generale aggiunto del Comitato nazionale per le celebrazioni del Centenario.
LA FERROVIA DELLE DOLOMITI IN MOSTRA DA DOMANI AL 28 APRILE
FELTRE Domani alle 16 sarà inaugurata presso il Fondaco delle Biade, in via Mezzaterra, a Feltre, una mostra fotografica dal titolo “La Ferrovia delle Dolomiti”. Una ferrovia di montagna a scartamento ridotto in funzione dal 1921 al 1964. Per oltre un quarantennio la Ferrovia delle Dolomiti ha costituito il principale mezzo di comunicazione tra il Cadore, Cortina e la Pusteria. Dal 1921 i sessantacinque chilometri di binari a scartamento ridotto videro transitare in ogni stagione soldati, prigionieri, operai, studenti, turisti, rappresentati della politica, della TV e persino regnanti con il loro entourage. Una tratta ferroviaria fondamentale per il territorio raccontata da immagini, documenti e notizie che Evaldo Gasperi, da sempre appassionato cultore della materia, ha raccolto in decenni di meticoloso lavoro, arrivando a tratteggiare con dovizia di particolari un quadro socio-culturale e ambientale dell’epoca. Indubbiamente il trenino ha sempre avuto un fascino particolare. La mostra, ad ingresso libero, è stata organizzata dalla Polisportiva Feltrese in collaborazione con AICS Belluno, il patrocinio del Comune di Feltre, della Provincia di Belluno e della Regione Veneto
da domani a domenica 28 aprile 2019 con i seguenti orari venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.00; sabato e domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.”
SABATO 2 QUALIFICANTI INIZIATIVE NELLA DIOCESI DI BELLUNO-FELTRE
ADOTTA UN NONNO, LA SECONDA FASE
CANALE D’AGORDO Il progetto “ADOTTA UN NONNO”, dopo la prima fase di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi per saggiarne la disponibilità, passa ora al momento di informazione e coinvolgimento dei nonni, giovani o anziani che siano. Per illustrare il progetto L’Amministrazione Comunale di Canale d’Agordo invita pertanto i nonni stessi ad un incontro mercoledì 17 aprile alle ore 17 nella sala Conferenze ex Cavallino.
E’ auspicabile la presenza anche dei loro familiari e della popolazione tutta. Per la riuscita ottimale del progetto infatti la Comunità dovrebbe sentirsi coinvolta e partecipe nel supportare l’iniziativa i cui obiettivi, verso i quali orientare le attività, sono: ristabilire e rinforzare il legame tra generazioni, costruire un clima di attenzione, ascolto, rispetto tra generazioni, ottimizzare le risorse di ciascuno in uno scambio di esperienze, competenze, aspirazioni, salvaguardare ed incrementare le capacità residue della terza età approfondire e rinforzare il legame col proprio territorio e la propria storia.
DOMANI DONATORI MIDOLLO OSSEO ALL’ASSEMBLEA ANNUALE
BELLUNO Domani alle 15.30 presso la sala riunioni dell’ospedale S. Martino di Belluno, si svolgerà l’assemblea ordinaria annuale dell’Associazione dei Donatori di Midollo Osseo, ADMO Belluno.Il presidente Benvenuto Pol esporrà la relazione morale, la relazione finanziaria e sarà discusso e approvato il bilancio consuntivo 2018 e il bilancio preventivo 2019. I nuovi donatori effettivi racconteranno brevemente la loro esperienza e ai quali sarà consegnata una targa ricordo. Saranno esposti i risultati della campagna “Una colomba per la vita”. Verrà descritta l’attività svolta e quella ancora da intraprendere, i punti di forza e le problematiche da affrontare e risolvere.
QUESTA SERA LA FANFARA DELLA BRIGATA CADORE SUONA LA MARCIA DELLA SOLIDARIETA’
di GIANNI SANTOMASO, CORRIEREALPI
TAIBON Oltre 10 mila euro è quanto raccolto con la serata organizzata al Palaluxottica con i congedati dalla Fanfara Brigata Alpina Cadore. Un successo per gli alpini di Agordo che sono orgogliosi di donare tre asseni da 3500 euro cadauno a: Pompieri Volontari di Agordo, Soccorso Alpino di Agordo e Don Fabiano parroco del Poi per la ristrutturazione della chiesa di Tiser. La cerimonia di consegna è prevista per oggi alle 18 nella sala Don Vincenzo Savio del centro parrocchiale di Agordo, sono stati invitati i responsabili delle associazioni di volontariato, i sindaci, Luxottica e i principali sponsor della serata.
DOMANI SIMONI E I GRANDI DEL CALCIO A FALCADE
GIGI SIMONI EX CALCIATORE E ALLENATORE INTER FINE ANNI ’90 ANCHE CON IL “FENOMENO” RONALDO LUCA TRONCHETTI AUTORE, GIORNALISTA DEL TIRRENO LUCA CARMIGNANI AUTORE.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO ALLE 19.30
FALCADE Sarà Gigi Simoni l’ospite alla cena sociale dell’InterClub Giacinto Facchetti domani allo Sport Hotel Cristal di Falcade. Presenterà la sua biografia dal titolo “Simoni si nasce. Tre vite per il calcio”, raccontata da Luca Camignani, Luca Tronchetti e Rudi Ghedini. La cena, dalle 20.30 è aperta a soci, familiari, amici, simpatizzanti, prenotazioni entro l’11aprile. L’Interclub ha comunicato che a Falcade saranno presenti con Gigi Simoni altri quattro calciatori che hanno scritto importanti pagine di storia del calcio italiano: Gianfranco Zigoni 265 presenze in seria A con la maglia della Juventus, Roma e Verona. Dino Galparoli: 250 presenze in seria A, per 10 stagioni all’Udinese. Fabio Rossitto: 230 presenze in serie A con la Fiorentina, Napoli e Udinese. Angelo Trevisan: 200 presenze in serie B con Genoa, Campobasso, Empoli .
INTERVISTA AD UNO DEI TRE AUTORI, LUCA CARMIGNANI. di Mirko Mezzacasa
BRETELLE LASCHE NEL RICORDO DI MIRCO GAIO
BELLUNO The show must go on è il titolo dello spettacolo “Il sorriso dietro la scena” che la compagnia teatrale Bretelle Lasche metterà in scena sabato 27 aprile al Teatro Comunale di Belluno con la regia di Chiara Becchimanzi, per ricordare Mirco Gaio, il sorriso dietro la scena, il compianto amico e scenografo della compagnia. L’incasso sarà devoluto in beneficienza per le spese di una terapia riabilitativa di un bimbo residente a Belluno, affetto da una grave deficit del neuro-sviluppo. Info www.bretellelasche.it
LA SAGRA DE PASCA… ALZA LA VOCE
TAIBON
PROGRAMMA: 19 cena pro-pompieri, prezzo 10 euro piatto unico. 20.30 Presentazione del torneo agordino di calcio e sorteggio per la preparazione del calendario, saranno svelate le sedi dei quarti, semifinali e finali. Dalle 21.30 riconoscimento ai vigili del fuoco di Belluno-Agordo e al Soccorso Alpino per l’eroico salvataggio di Michel e Andrea sulle Pale si San Lucano nel giorno del pauroso incendio di fine ottobre. Riconoscimento all’Air center di Cortina, intervenuta con l’elicottero
A seguire premiazione delle ragazze dell’Alleghe Hockey Girls fresche campionesse d’Italia della massima serie. Dalle 22 gli artisti bellunesi in concerto.
SELVA DI CADORE Domani alle 14.30 a Selva di Cadore museo Cazzetta incontro dibattito sulla coltivazione delle erbe officinali in aree montane.
BELLUNO Oggi alle 15 a Palazzo Piloni in sala affreschi la Provincia propone un incontro sulla canapicoltura, fare innovazione con la tradizione, un’opportunità di sviluppo per il bellunese. Interventi di Gabriella Buffa, Manuela Pierobon, Elisa Scalabrin, Alessandra Zuin. Testimonianze di Matteo Gracis, Marco Della Rosa e Flavio Kaiserman
FELTRE Oggi alle 21, al Teatro de la Sena, Giorgio Fornasier, storica figura della canzone d’autore veneta e tenore lirico, presenterà la sua autobiografia “Una vita scritta sul pentagramma”. Fornasier accompagnerà la presentazione del libro sul palco con alcune esecuzioni che lo hanno reso celebre e molto amato dal pubblico nella sua lunga carriera. L’ingresso è a offerta libera; il ricavato sarà devoluto al fondo “Amico Mio”, a sostegno di persone con disabilità psico-fisica in situazioni di disagio economico. Per partecipare è necessaria la prenotazione su www.visitfeltre.info/eventi. Per informazioni: Ufficio Musei – tel. 0439 885242-234 –
BELLUNO Domani alle 15 nella saletta del Centro Culturale Piero Rossi di Piazza Piloni si terrà l’assemblea ordinaria dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS di Belluno. All’ordine del giorno la relazione morale e il bilancio consuntivo 2018.
FELTRE Domani due appuntamenti con la make-up artist Serena Zatta per una prova pratica nell’atrio dell’ospedale in due turni: uno alle 14.30 dedicato a mamme e figlie adolescenti, come momento da vivere insieme, e uno alle 17.00 per le donne in menopausa. Il titolo è “Ricomincio da me. Riscoprirsi belle per tornare a piacersi”. Alle partecipanti sarà insegnato a prendersi cura di sé anche con piccoli trucchi per sentirsi meglio.
AGORDO Sabato 27 aprile alle 20.30 nell’Auditorium Favretti presso L’Istituto Minerario “Follador” sarà presentato il libro Carne da Miniera, storie e stragi degli italiani invisibili nelle miniere del Belgio dal 1946 al 1973. Il patto Italia-Belgio e la storia di centinaia di italiani morti nelle miniere di carbone del Belgio. Sarà presente l’autore Walter Basso.
DAL 15 APRILE NOVITA’ . . . ALLA RADIO PIU’
TAIBON Da lunedi 15 aprile il palinsesto di RADIOPIU si arricchisce di due nuovi programmi. Tutti i giorni fino all’11 maggio alle 9 del mattino e alle 20.30 “I misteri di Alleghe” un format radiofonico nuovo con l’attore ROBERTO FAORO. Il lunedi e il venerdi alle 14.00 e 20.30 il ritorno della storica voce femminile degli anni Ottanta PAOLA LANCIATO con un programma dedicato ai viaggi.
ROBERTO FAORO: “Ho giocato a carte con l’assassino” è tra l’altro uno spettacolo con la regia di Francesco Bortolini, l’attore Roberto Faoro da un’idea di Antonio Fiabane. Spettacolo che molti anni fa aveva ottenuto un clamoroso successo ad Agordo, sabato 27 aprile alle 21 e domenica 28 aprile alle 18 sarà replicato alla Casa della Gioventu’ di Caviola. Da lunedi radio piu’ trasmette 27 puntate radiofoniche, ogni giorno alle 9 e alle 20.30
LA SIGLA…
PAOLA LANCIATO “Zaino da viaggio al femminile” è un viaggio tra luoghi incantevoli del nostro Paese”. Idee spunti e appunti curiosando tra borghi e natura, storia e leggenda in giro per l’italia.
LA SIGLA…
PROVINCIALE 2 VALLE DEL MIS Dal 6 al 12 aprile senso unico alternato con semaforo tra Pian Falcina e Pascoli.
PROVINCIALE 347 DEL DURAN Fino al 19 aprile tra CIbiana e Venas divieto di transito ai mezzi di massa superiore a 3,5 tonellate. Inoltre INTERDIZIONE TOTALE DELLA TRANSITABILITA’ STRADALE NEI GIORNI LAVORATIVI (ESCLUSO SABATO E DOMENICA): DALLE 7.45 alle 9.45, dalle 10.15 alle 12.15, dalle 14 alle 15.30, dalle 16 alle 17.30
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 12 APRILE dalle 8 alle 17 senso unico alternato a monte del’abitato di Caprile
MATIKAINEN RESTA AD ALLEGHE
È stato annunciato ieri dal sito internet dell’Alleghe Hockey che per la prossima stagione Matikainen resterà al De Toni per continuare il percorso iniziato 2 anni fa come allenatore. Nelle ultime ore anche un incontro con i giocatori della IHL per mettere in piedi una squadra competitiva per la prossima stagione. Le civette saranno dunque protagoniste anche con le varie squadre giovanili nei vari campionati. Intanto è nata una collaborazione con il doposcuola di Taibon Agordino per ivogliare i ragazzi a praticare l’hockey su ghiaccio.
NE ABBIAMO PARLATO CON ADRIANO LEVIS
Precipitazioni: Al mattino assenti o limitate a qualche sporadico locale rovescio (10/30%); al pomeriggio/sera possibili rovesci sparsi (40/60%), più probabili sulle Prealpi o sui settori dolomitici occidentali, eventualmente nevosi a 1500/1600 m, con limite in calo anche a 1200/1300 m solo in caso di rovesci intensi.
Temperature: In lieve calo in alta quota; nelle valli e sui settori prealpini minime in lieve calo e massime in aumento. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 5°C, a 2000 m min -2°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max 1°C, a 3000 m min -8°C max -6°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli da Nord-Est, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (0/20%); al pomeriggio e in serata possibili rovesci sparsi (50/70%), nevosi a 1100/1400 m.
Temperature: Minime in calo, specie in caso di schiarite notturne; massime in calo in quota, stazionarie o in lieve aumento nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 2°C, a 2000 m min -3°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -1°C, a 3000 m min -9°C max -8°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli in rotazione da Nord-Ovest a Sud, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.