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CON TANTI AUGURI ALLA POLIZIA DI STATO 

OGGI alle 17, al teatro Comunale di Belluno, sarà celebrato il 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.  

BANDI ALLA RADIO 

BANDI DI CONCORSO, DAL COMUNE DI ROCCA PIETORE. UN POSTO DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO categoria C1, a tempo pieno e indeterminato UN POSTO DI ISTRUTTORE TECNICO categoria C1, contratto a tempo pieno e indeterminato Tutte le informazioni inerenti ai bandi di concorso, le modalità e i termini di presentazione delle domande sono reperibili sul sito del Comune: WWW.COMUNE.ROCCAPIETORE.BL.IT

AVVISI DI SELEZIONE ALLA RADIO 

AVVISO DI SELEZIONE! ASCA, azienda speciale consortile agordina intende inserire nuovi operatori socio sanitari Inquadramento contratto Uneba, livello 4S SUPERMINIMO, ACCESSO WELFARE AZIENDALE, SISTEMAZIONE ABITATIVA A CANONE AGEVOLATO. LE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE VANNO PRESENTATE ENTRO LE 10  DEL 21  APRILE. BANDO consultabile sul sito www.servizisocialiasca.it  

Gallerie “Brenta” e “San Vito” chiuse di notte per lavori Da domani al 6 maggio, sulla statale 50 Bis/Var “del Grappa e del Passo Rolle” nel tratto che collega Primolano ad Arsiè. La circolazione in direzione Feltre/Belluno potrà percorrere la SR50 Bis (vecchia strada nazionale per Belluno) passando per le scale di Primolano/Fastro per poi reimmettersi sulla statale 50 Bis/Var al km 5,200 all’altezza dell’area artigianale di Arsiè. Il traffico leggero diretto a Trento o Bassano sarà indirizzato in uscita al km 5,200 della statale 50 Bis/Var sulla SR50 Bis fino allo svincolo con la strada statale 47 “Valsugana”.

Il percorso alternativo per i mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate diretti verso Trento/Bassano è costituito dalla SR348 “Feltrina” con prosecuzione sulla SP26 in direzione Romano D’Ezzelino e sulla SP148 fino alla reimmissione allo svincolo con la statale 47 “Valsugana”.

IL VILLAGGIO OLIMPICO CONTESO

BORCA DI CADORE Non demorde il sindaco Bortolo Sala, anzi rilancia. Ieri la lettera inviata al Commissario Straordinario Valerio Santandrea.  “Qui si tratta di vedere – dice Sala –  se si ritiene opportuno lasciare una importante eredità sul territorio, oppure se si ritiene sufficiente costruire opere per poi rimuoverle”. Circa l’evidente rischio idrogeologico (zona arancione ai margini della rossa a rischio elevato), il sindaco ricorda che la Provincia ha fatto importanti lavori di mitigazione del rischio e i giochi si svolgono nel periodo invernale quando notoriamente non sussistono problemi di natura idrogeologica.

SOS SANITA’. RIPARTIRE DALLA MONTAGNA, E’ LA PROPOSTA DELLA CISL

BELLUNO  La tutela della salute sta diventando sempre più un privilegio per pochi anzichè un diritto universale. Parte da questa riflessione la proposta lanciata dalla Cisl Belluno Treviso con le Federazioni della Fnp (Pensionati), Fp (Pubblico impiego) e Fisascat (Servizi) a tutte le istituzioni bellunesi per la costituzione di un tavolo permanente territoriale che coordini proposte e provvedimenti in materia di sanità, servizi socio-sanitari e salute pubblica.

DI MORENO GIOLI

MASSIMILIANO PAGLINI

ACQUA NON POTABILE IN ALCUNE ZONE DI AGORDO E TAIBON

AGORDO/TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che ad Agordo, nelle località Veran e Crostolin, e a Taibon, nelle località Ronch De Bos e Nogarola, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.

INTERRUZIONI PROGRAMMATE BIM GSP

AGORDO Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, domani dalle 9 alle 13, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a AGORDO nelle Località CROSTOLIN, GRAVE, VERAN, COL DI FOGLIA, MOLIN DEL COT e nelle VIE PRAGRANDE e PAGANINI. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.

ADDIO AD ALZIRO MOLIN, PIONIERE DELL’ARRAMPICATA IN CADORE,

Alziro Molin, soprannominato “il vecchio” (Auronzo di Cadore, 28 aprile 1932[1] – San Candido, 11 aprile 2023), è stato un alpinista italiano, considerato uno dei più grandi rocciatori delle Dolomiti viventi della secondà metà del secolo scorso.

AURONZO E’ morto il pioniere dell’arrampicata cadorina Alziro Molin. Classe 1932,  avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 28 aprile. Ed invece una complicanza respiratoria ne ha arrestato l’ultima scalata, quella intrapresa nei corridoi dell’ospedale di San Candido.  Molin è stato uno dei rocciatori più famosi della seconda metà del secolo scorso. Ha preso parte a diverse spedizioni internazionali, in alcune delle quali assumendo oneri ed onori del ruolo di capo spedizione.  La Magnifica Comunità ha iscritto Alziro Molin nel libro dell’onore all’interno del quale, al suo fianco, figurano i cadorini illustri che con il loro operato hanno dato lustro al territorio.

WIKIPEDIA 
«Vederlo salire viene spontaneo paragonarlo ad un ragno, accarezza in modo delicato la roccia, sembra quasi abbia paura di farle male. Se volessimo un paragone con la musica, potremmo pensare che per lui la roccia è uno spartito dove lui è l’esecutore, gli strumenti sono le mani e i piedi.» (Paola De Filippo Roia, Enzo Lancellotti – Alziro Molin: Una vita, mille montagne, La grande cordata, Grafiche Antiga (TV) 2008)

Nono di tredici figli, entra fin da giovane nei “Camosci di Auronzo”, gruppo delle Guide Alpine del luogo, apprendendo le varie tecniche da arrampicatori quali Valerio Quinz, Bruno Caldart, Galeno Vecellio e Francesco Larese Filon. Nel 1953 compie il servizio militare nella “Julia” – 3º artiglieria da montagna e passa poi alla “Cadore” come istruttore militare di sci e roccia. Viene chiamato a Courmayeur in qualità di istruttore nella scuola militare alpina, arrampicando con i futuri vertici della gerarchia militare, come il generale Enrico Borgenni. A venticinque anni sposa Raffaella Caldart, nipote della guida alpina Bruno Caldart, da cui ebbe sette figli. Successivamente diventa maestro di maestro di sci e guida alpina.Nel 1972 viene chiamato a far parte della commissione tecnica nazionale A.G.A.I., dove rimane fino al 1982 in qualità di istruttore per la formazione delle guide alpine. Nel 1974 copre il ruolo di presidente della sezione cadorina del C.A.I. “Luigi Rizzardi” di AuronzoAlziro Molin e la sua esperienza di vita sulle Dolomiti Bellunesi è stata raccontata dagli scrittori Paola De Filippo Roia ed Enzo Lancellotti nell’opera Una vita, mille montagne.

PERSEGUITA L’INFERMIERA E GLI SQUARCIA LE GOMME

OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI

DI GIGI SOSSO

BELLUNO Tormentava una collega in ospedale. Gli atti persecutori da parte di un sanitario in servizio all’ospedale San Martino di Belluno sono degenerati al punto da squarciarle le gomme dell’auto lasciata nel parcheggio della struttura sanitaria. Chiuse le indagini e chiesto il rinvio a giudizio dell’indagato per le ipotesi di reato di stalking e danneggiamento aggravato dall’esposizione alla pubblica fede. Di fronte al procedimento penale e all’avviso di garanzia inviato dalla Procura della Repubblica, la direzione sanitaria dell’Ulss 1 Dolomiti ha assunto tutte le necessarie iniziative nei confronti del proprio dipendente. Le condotte contestate dalla magistratura sono avvenute durante l’orario di servizio e c’è stata una querela al vicino comando dei carabinieri che ha innescato il procedimento penale… È scattata la denuncia querela e le indagini preliminari sono arrivate in fondo con la richiesta di rinvio a giudizio. Ci sarà costituzione di parte civile per il risarcimento danni

UNA CORPOSA DONAZIONE ALL’AUSER DI CENCENIGHE

CENCENIGHE

DI GIANNI SANTOMASO

DALLA NASCITA AI PRIMI 1000 GIORNI: FOTOGRAFIA DELLA SALUTE DEI NOSTRI BAMBINI

VENEZIA Mamme attente in gravidanza, minor consumo di alcol e di fumo, allattamento al seno sopra la media nazionale, attenzione alla Sicurezza del bimbo a casa e in auto. È una fotografia dello spaccato emerso dal “Sistema di Sorveglianza 0-2 anni sui principali determinanti di salute del bambino”, promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), che monitora indicatori chiave per la programmazione sanitaria del percorso nascita e la salute del bambino nei primi 1000 giorni di vita del bambino. “La nostra salute si costruisce da ancor prima di nascere.  Un lavoro che ha coinvolto complessivamente 35.550 mamme con la partecipazione di 18 regioni, inclusa la Regione del Veneto con un campione regionale di 1.768 mamme reclutate presso i Centri Vaccinali, con un alto tasso di adesione del 96.6%, in linea con quello nazionale.

NATALITA’ IN VENETO: DATI ALLARMANTI PER BIGON (PD)

VENEZIA “L’immobilismo della Regione sul fronte delle azioni da mettere in campo contro il calo costante delle nascite in Veneto sta contribuendo a generare uno scenario più che allarmante. E la cosa più grave sta nella mancata applicazione della Legge 20 approvata nel 2020 e non a caso denominata ‘Interventi a sostegno della famiglia e della natalità’.  Il giudizio è della consigliera regionale del PD Veneto, Anna Maria Bigon, alla luce anche di un focus pubblicato oggi dal Mattino di Padova. “Il Veneto conta meno di sette nati per ogni mille abitanti e si trova sotto il dato nazionale. Nella nostra regione, lo scorso anno sono venuti al mondo meno di 32 mila bambini: un trend vertiginoso, visto che rispetto al 2021 la voragine si è allargata di un ulteriore migliaio e che la perdita negli ultimi dieci anni è di ben 14 mila. Nel frattempo cresce l’indice di vecchiaia, con uno scenario che produce inevitabilmente forti squilibri sociali”.

GRANDI EVENTI, GIOCHI DI SQUADRA APPROVATI ALL’UNANIMITA’

BELLUNO  Prosegue a pieno ritmo il Progetto Grandi Eventi, che vede uniti nella promozione del territorio la Provincia di Belluno, la Regione Veneto e il Fondo dei Comuni Confinanti. Approvato all’unanimità del consiglio provinciale lo schema di convenzione, ma c’è chi chiede di dare la giusta attenzione agli eventi minori.

DI DANIELE DALVIT

AUDIO

Il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci visita i luoghi del Vajont e inaugura “Caccia, pesca e natura”

LONGARONE  Il ricordo della tragedia e l’omaggio ai volontari. E l’inaugurazione di “Caccia, pesca e natura”, in programma da venerdì 14 a domenica 16 aprile. Sarà caratterizzata da questi due momenti la mattinata del ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, in visita ai luoghi del Vajont sabato prossimo. Il ministro sarà al taglio del nastro della 21. edizione della mostra dei prodotti e dei servizi per la caccia, la pesca e l’outdoor, alle 12, insieme all’assessore regionale Cristiano Corazzari. «La presenza di un componente del Governo a Longarone Fiere Dolomiti valorizza questa edizione di “Caccia, pesca, natura”, che vuole continuare a rappresentare un tassello importante nella proposta del polo fieristico, fatta di innovazione, qualità e approfondimenti scientifici» commenta il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra. «Quest’anno parleremo in particolare di cambiamento climatico, un tema che tocca da vicino anche l’attività quotidiana del sistema di Protezione Civile». Prima dell’inaugurazione in fiera, il ministro visiterà i luoghi del Vajont, in una giornata che di fatto apre le celebrazioni per il 60° anniversario del disastro. Il presidente della Provincia, e sindaco di Longarone, Roberto Padrin ha invitato per l’occasione tutti i colleghi presidenti del Veneto per tramite dell’Upi, l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, e anche le rappresentanze di tutti i gruppi provinciali di Protezione Civile.

SIMTI: la dr.ssa Barbone nominata Delegato Regionale

BELLUNO La dr.ssa Ersilia Angela Barbone, direttore della UOC di Medicina Trasfusionale dell’ Ulss Dolomiti, è stata nominata Delegato Regionale della SIMTI – Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia per la Regione Veneto. “Ringrazio i colleghi trasfusionisti veneti, che dopo avermi voluta come Referente regionale nel gruppo di Quality Management del NAIP (Nuovo Accordo Interregionale per la Plasmaderivazione) hanno deciso di affidarmi questo ulteriore importante incarico. Sono onorata per la stima e la fiducia dimostratami e orgogliosa di rappresentare la Regione Veneto all’interno della Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia. La nostra è una Regione molto importante per la Sanità nazionale nel suo complesso e per il mondo trasfusionale in particolare, ed è quindi col senso della grande responsabilità che ciò comporta che ho accettato l’incarico affidatomi. Questa nomina dimostra che con la passione per il proprio lavoro si possono ottenere ottimi risultati e gratificazioni non solo lavorando nei grandi ospedali della nostra Regione, ma anche scegliendo come ho fatto io di lavorare in un territorio difficile ma affascinante come la provincia di Belluno” commenta Ersilia Angela Barbone.

COOPERATIVA DI LAMOSANO – CHIES D’ALPAGO. APPROVATO IL BILANCIO 2022

CHIES D’ALPAGO Si è tenuta domenica 2 aprile l’Assemblea generale della Cooperativa di Lamosano. Approvato all’unanimità il bilancio, anche se, dopo anni in attivo, leggermente in passivo a causa del ritardo nell’adeguamento dei prezzi. Sei gli aumenti solo nella seconda metà dell’anno e perdite in linea con l’andamento nazionale. I 40.000 euro di perdita di introito della Coop di consumo di Lamosano rispecchiano i 40 milioni di mancato incasso di Coop Italia. Rimane pressoché invariato il fatturato che ammonta a circa 670.000 euro che garantiscono, nel piccolo Comune di Chies d’Alpago, lavoro a quattro persone e 2.000 prodotti in un negozio di 250 metri quadri in continuo rinnovamento. Questi i dati forniti dal presidente Zaccaria Tona che sottolinea l’essenzialità del servizio erogato, rappresentando in più “ un punto di incontro dell’intera popolazione, un punto di incontro anche di servizi, un punto di incontro anche per discutere dei problemi, perché ogni Assemblea vengono fuori nuove problematiche, problematiche di solito costruttive: come si può migliorare, come si può andare avanti, cosa si potrebbe fare ancora”.

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA

AGORDO I consiglierI dell’Unione Montana oggi alle 20 si ritroveranno in sala Don Tamis, convocati dal Presidente Paolo Frena che ha firmato l’ordine del giorno della riunione: recesso dell’unione montana da socio volontario dell’associazione Casa di Soggiorno di Taibon; approvazione elenco strade silvo-pastorali; affidamento ad un esponente politico bellunese della presidenza del comitato paritetico per la gestione dei fondi di confine.

VENERDI’ CONSIGLIO COMUNALE A LIVINALLONGO

LIVINALLONGO Il sindaco di Livinallongo Leandro Grones ha convocato i consiglieri comunali per venerdì alle 18. All’ordine del giorno sei punti da discutere. Si parlerà del riconoscimento dei debiti fuori bilancio, del regolamento e disciplina delle attività di estetista, acconciatore e tatoo, l’approvazione del bilancio di previsione di ASCA e la presa d’atto delle dimissioni del consigliere Christian Grones.

L’ASSEMBLEA, CON PETTIROSSO AGORDINO

AGORDO  Pettirosso Agordinoin assemblea È stata convocata dalla presidente Sonia D’Agostini, per sabato alle 15 in sala Don Tamis l’assemblea dei soci di Pettirosso Agordino. Oltre all’approvazione della relazione sull’esercizio sociale 2022, dei bilanci consuntivo e preventivo, nonché del programma 2023, l’assemblea degli iscritti all’associazione solidale deve provvedere al rinnovo del consiglio direttivo.

UNIONE ITALIANA CIECHI, L’ASSEMBLEA

BELLUNO  Sabato alle 15 avrà luogo l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS di Belluno. I lavori si svolgeranno presso la Sala Luciani del Centro Congressi Giovanni XXIII.
Verranno letti, discussi e approvati i seguenti documenti: relazione morale e bilancio consuntivo anno 2022, budget e relazione programmatica 2023. 

17-23 aprile: una settimana dedicata alla Salute della donna Open day, incontri e passeggiata

 BELLUNO  In occasione della Settimana per la salute della donna, proposta a livello nazionale dal network Onda – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, l’Ulss Dolomiti propone una serie di iniziative rivolte a tutte le donne dal 17 al 23 aprile 2023. L’obiettivo è diffondere l’informazione e i servizi dedicati alla salute della donna in tutti i suoi aspetti, sottolineando l’importanza della prevenzione primaria e della diagnosi precoce, promuovendo una cultura della consapevolezza di sé e della propria salute. Saranno organizzati open day e momenti di incontro durante la settimana dove gli specialisti saranno a disposizione per approfondire vari temi e poter dare consigli per un benessere tutto al femminile nelle varie fasi della vita della donna – dall’adolescenza, alla gravidanza, alla menopausa. Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a:            [email protected]

“Nel cuore smarrito della scuola” di Eva Polli  

DI GIANNI SANTOMASO

AGORDO  Venerdì 14 aprile alle 17.30 nella sala riunioni della Biblioteca Civica di Agordo, verrà presentato, grazie anche alla collaborazione di Gianni Santomaso, il libro di Eva Polli “Nel cuore smarrito della scuola”. Dopo tre anni le presentazioni di libri tornano nei locali della Biblioteca, al primo piano in via 27 aprile ad Agordo nella sala riunioni. La prima autrice che parlerà del suo libro sarà Eva Polli, insegnante originaria di Santa Giustina, ma da alcuni anni stanziata in Val di Sole (Tn), da dove mandava le sue corrispondenze, come giornalista, ai quotidiani locali. In questo libro Eva riversa il suo amore per la scuola e per l’insegnamento attraverso la storia (vera) della maestra Licia, che nel lontano 1964 dal paese agordino di Gosaldo si ritrova a fare una supplenza in Val di Seren, nel feltrino, sotto il Monte Grappa. Una storia personale, raccontata attraverso i ricordi della figlia Michela, che parla di come, anche in contesti disagiati, si possa prendersi a cuore l’insegnamento e i propri scolari e portare e applicare con molta naturalezza e semplicità i più alti principi pedagogici ispirati dai grandi Maestri del ‘900.
Un racconto che serve da base per parlare anche di altro: dal Territorio alla storia, del significato del ricordo e della riconoscenza.

SERATA DI LIBERA DISCUSSIONE

AGORDO Il Partito Democratico organizza una serata di discussione aperta a tutti. Questa sera alle 20.45 in sala della Biblioteca. Quali i tampi più pressanti a livello locale e nazionale? Quali i principi su cui basare l’azione del centro sinsitra? Quali le prospettive progressiste?

Vigneti resistenti e sostenibilità, convegno a Poggio Pagnan L’incontro in occasione della “cantina aperta” di sabato 15 aprile per festeggiare la prima presenza a Vinitaly

BORGOVALBELLUNA Meno consumo d’acqua, meno trattamenti e, in generale, una minore impronta di carbonio nella produzione: questi i vantaggi dei vigneti resistenti rispetto a quelli tradizionali, temi che saranno analizzati nel convegno in programma sabato 15 aprile con inizio alle  16 dal titolo “Vini e Viti resistenti , sostenibilità e risparmio idrico”; teatro dell’evento, sarà l’azienda vitivinicola Poggio Pagnan di Zottier di Mel (Borgo Valbelluna). L’incontro sarà ospitato dall’azienda in occasione dalla “cantina aperta”, un modo per festeggiare la presenza della cantina – la prima  in più di 5 anni di attività – al recente Vinitaly di Verona.

LOTTERIA SAGRA DE PASCA 2023 – I NUMERI VINCENTI

SAN VINCENZO. LOTTERIA UNIONE SPORTIVA LE VILLE: I NUMERI VINCENTI

TINA MERLIN, GRANDE GIORNALISTA E SCRITTRICE BELLUNESE “QUELLA DEL VAJONT”, RICORDATA PER L’IMPEGNO NEL SOCIALE

di RENATO BONA 

 Nel libro della bellunese trapiantata nella Capitale, dott. Milena Caldart “Donne in prima linea” non poteva mancare, tra le testimonianze dell’identità femminile veneta con protagoniste bellunesi, vicentine e trevigiane dall’Annessione al Ventennio, la figura di Clementina detta Tina Merlin, giornalista, scrittrice, una brava collega ed amica carissima, impegnata nel sociale e nota come “quella del Vajont”, La Caldart spiega che la Merlin nasce in quel di Trichiana nel 1926 ( il 19 agosto e morirà a Belluno il 22 dicembre 1991 – ndr.) da una umile famiglia, con i genitori che “sono riusciti a costruirsi la casa con molti sacrifici e molti debiti”. La coppia aveva otto figli (quattro morirono: uno per tubercolosi, uno di pellagra, uno sul lavoro e uno disperso in Russia) ed è inevitabile che il padre fosse costretto ad emigrare, dapprima in Italia poi in Svizzera, Germania, Austria e Boemia dove, come Tina non esitava ad annotare nella sua biografia “si recava viaggiando a piedi, bisaccia in spalla”. Mentre la madre mandava avanti la famiglia ricavando le indispensabili risorse da una mucca, un maiale, qualche pollo e coltivando un piccolo terreno; i soldi del marito servivano invece per far fronte ai debiti contratti per costruire la casa. Logico che in tale situazione Tina, fin da bambina fosse impegnata a dare una mano in famiglia tra altro sostituendo la sorella come bambinai nella casa del brigadiere dei carabinieri. Altrettanto logico che le restasse troppo poco tempo per studiare tanto che fu bocciata in quinta elementare e non potè ripetere l’anno, lavorando in paese a casa del farmacista, del dottore, di un proprietario terriero e di un commerciante. L’autrice del libro, la Caldart, in proposito opportunamente scrive che: “E’ il suo apprendistato”. Nel 1938, quando ha solo 12 anni, va a Milano con una sorella ed è la sua prima esperienza di “serva sotto padrone”: sentirà molto il peso della personale condizione sociale e: “ si svilupperà in lei la ribellione, un tratto sociale che conserverà sempre”. Non è un caso se quando ha 17 anni affascinata dai “ribelli della montagna” parteciperà alla lotta partigiana di liberazione nella Resistenza che considera anche un mezzo di emancipazione femminile. Diventa staffetta di collegamento tra i comandi di battaglione e brigata, facendo la spola tra Treviso e Venezia in bicicletta e a piedi su e giù per la montagna. Una nuova forte esperienza che – ancora la Caldart a sottolinearlo – la porterà in seguito a battersi contro ogni sopruso e violenza”. Aderisce poi al Partito comunista italiano considerato il più idoneo a portare avanti la sue aspirazioni e le sue idee di lotta (ma non saranno tutte rose…). Tina Merlin ha quindi svolto attività giornalistica dal 1951 per trent’anni per il quotidiano “L’Unità” facendo anche una breve esperienza anche a Radio Budapest in Ungheria. Ha scritti libri importanti ma è ricordata soprattutto “per aver aiutato con caparbietà e ostinazione a mettere in luce tutte le vicende legate alla diga del Vajont” e conseguente catastrofe del 9 ottobre 1963 con duemila vittime. La conclusione di Milena Caldart: “Tina è stata una grande donna che ha difeso il ruolo delle donne nella società e sostenuto le cause dei più deboli, che ha fatto un patto con il suo popolo portando avanti rivendicazioni e lotte: donna di coraggio nella ricerca della verità”.

NELLE FOTO (riproduzioni dal libro di Milena Caldart “Donne in prima linea”, quotidiano La Repubblica, Associazione culturale Tina Merlin): Tina a 21anni (da “Quella del Vajont” Cierre edizioni 2011); la Merlin con due compagne della lotta di liberazione; ad un raduno partigiano in Cansiglio nell’immediato dopoguerra, con Aldo Sirena il partigiano “Nerone” comandante di due brigate partigiane, dal quale avrà un figlio: Antonio detto Toni, anch’egli valente giornalista professionista come la madre); sfilata di donne e uomini della Resistenza.

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CON IL CAI DI AGORDO AL SASS DE SOPEOSA
Alpinismo Giovanile

AGORDO Riprende l’attività sezionale con un’escursione dedicata ai Giovani Aquilotti: un gruppo numeroso e agguerrito che ha una gran voglia di stare insieme e scoprire cose nuove, presenti  sul territorio.Sabato 15 aprile
SASS DE SOPÈOSA, BALDO E BRICOL GRUPPO DEL PELSA

Facile, ma suggestiva passeggiata pomeridiana, attraverso la storia dell’Agordino, alle pendici del Monte Pelsa, per visitare un sito misterioso che ha tanto da raccontare. Un’occasione per scoprire ed entrare in contatto con il passato per le località di Baldo e Bricol, frazione un tempo abitata. Info: Dalle ore 16 alle ore 21 a partire dal mercoledì antecedente l’escursione sino al venerdì sera, telefonando al seguente numero telefonico:380.6983040 (No SMS-No whatsapp)

LA BENEDIZIONE DELLE CASE A CENCENIGHE

CENCENIGHE E’ iniziata la benedizione delle case a Cencenighe con Don Luigi Canal. Oggi pomeriggio a Villagrande, domani le abitazioni di Piazza, Via Veronetta, Via Dante e adiacenze, Venerdì via XX Settembre.

NUOVA CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO AGORDINO E PROVINCIA DI BELLUNO

IERI ALLA RADIO

“DINTORN E FORA VIA”  IL PROGRAMMA  A CURA DEL MUSLA  

SECONDO ANNO 

PUNTATA DEL 11 APRILE MICHELA DELL’OSBEL

DI TIZIANO DE COL

TOFANA CORTINA FRECCIA NEL CIELO: STAGIONE 2022/2023 CON L’HAPPY ENDING

CORTINA La stagione invernale sulla Freccia nel Cielo è stata davvero sorprendente! Le vette dolomitiche sono state costellate dei più variegati eventi, tra piste innevate e offerte gastronomiche uniche, come ricorda il Presidente Mario Vascellari «La soddisfazione è sicuramente grande, visti soprattutto gli anni passati: il comprensorio ha infatti ospitato moltissimi turisti, sia italiani che stranieri, accanto ovviamente alle celebrity accorse per tutta la stagione a godere delle piste e delle attività promosse dalla Freccia nel Cielo. Tanti anche gli special guest che hanno animato i punti gourmet della zona registrando un incremento delle presenze di buon auspicio per il futuro» e prosegue «un fine stagione che ci rende sicuramente orgogliosi del lavoro fatto finora ma che rappresenta uno stimolo a perfezionare la nostra offerta turistica, in vista anche delle occasioni di incontro che colorano ogni stagione della Regina». La Freccia nel Cielo è infatti stata protagonista di felici e vivaci momenti di incontro a partire dall’anniversario dei 250 anni del Masi Wine Bar al Drusciè con la degustazione di un Amarone leggendario, il Vajo dei Masi, fino al Fashion Weekend, il fine settimana dell’Immacolata che – con la prima neve – ha dato il via a una stagione davvero unica. E poi ancora, le esperienze dell’Astrocena al Col Druscié, in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico Helmut Ullrich, le sciate all’Alba a Ra Valles, per godere degli impianti freschi d’apertura e di una colazione dolce e salata. Nel mese di dicembre è stata ospitata anche la kermesse Cortina Cocktail Weekend, la prima cocktail week sulla neve in Europa, ideata e diretta da Paola Mencarelli, con il Patrocinio del Comune di Cortina e in collaborazione con Cortina Marketing. E ancora, Cortina Ski World Cup che ha visto la Freccia nel Cielo in prima linea con piste e impianti aperti per vivere le gare in diretta dalle terrazze panoramiche, Scocca la Freccia, l’evento dedicato alla festa degli innamorati, e il Gelato Day che ha visto salire a Capanna Ra Valles i migliori gelatieri locali per deliziare gli ospiti in occasione della Giornata Europea del Gelato Artigianale. E, proprio in occasione di questi eventi, le piste della Freccia nel Cielo sono diventate il palcoscenico di discese da capogiro sulla Col Druscié A, nel bosco fatato della Col Druscié B, nel brivido della pista 51, la Forcella Rossa, nell’emozione Muro De Ra Cioures e del Raccordo Piè Tofana, del Bus Tofana e del Pian Ra Valles, accanto al nuovo collegamento di Ra Stradéla e all’apertura della pista Striès. Momenti unici avvalorati dall’offerta gastronomica dei tre punti gourmet, Masi Wine Bar al Druscié, Ristorante Col Druscié 1778 e Capanna Ra Valles, dove la musica di Radio Monte Carlo, partner ufficiale di Tofana Freccia nel Cielo, è stata una compagna ideale per ogni momento di relax. «Il tutto non sarebbe stato possibile senza la professionalità e diligenza degli operatori di Tofana – Freccia nel Cielo che tra impiantisti, sciatori, macchinisti, innevatori, gattisti, caposervizio, camerieri, cuochi e baristi, lavorano per offrire a ciascun ospite della Regina le migliori esperienze possibili» ricorda Giuliana Boscheri, Marketing Manager della società Tofana Srl e conclude «Un panorama di eventi e momenti imperdibili è quello che si prospetta per la stagione estiva 2023: Cortina sarà animata da moltissime novità e appuntamenti dedicati agli appassionati delle Dolomiti e della montagna. Siamo già attivi a istituire nuove partnership di crescita turistica per offrire pacchetti sempre più competitivi, anche in vista delle Olimpiadi del 2026».

TRE INCONTRI PER PRIMAVERA CASA

VAL BELLUNA Sono tre gli incontri in programma per Primavera Casa, un progetto per riattivare case vuote che potrebbero ancora ospitare momenti di vita, risate, sogni – e di farlo prima che queste case si deteriorino a tal punto da diventare un costo per tutti. Questi gli appuntamenti: venerdì alle 18 alla sala consigliare di Cesiomaggiore, giovedì 20 aprile alle 20 nella sala incontri del polo culturale di sedico e mercoledì 26 alle 18 al centro culturale di Santa Giustina.

UNA SERATA DI LIBERA DISCUSSIONE CON IL PD AGORDINO

AGORDO Oggi alla Biblioteca Civica di Agordo è in programma un incontro con il circolo Agordino del Partito Democratico. Una serata di libera discussione aperta a tutti con inizio alle 20:45

ANCHE AD AGORDO LA RACCOLTA FIRME “LUCA COSCIONI”

AGORDO  Oggi, dalle 9 alle 12,  nei pressi del mercato  settimanale (piazza-Boi) raccolta firme per la proposta di legge regionale di iniziativa popolare rubricata “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito”.  Iniziativa organizzata dall’Associazione Luca Coscioni del Veneto per una legge regionale che garantisca tempi certi per la procedura di verifica e attuazione per il diritto di ottenere aiuto medico alla morte volontaria, per chi vive in condizioni di sofferenza fisica o psicologica insopportabile.

L’ASSEMBLEA DELLA CROCE BIANCA DI LIVINALLONGO

LIVINALLONGO E’ in programma il 14 aprile alle 19:30  l’assemblea generale della Croce Bianca Livinallongo. I soci si ritroveranno alla sala Boè di Arabba per parlare del resoconto delle attività dello scorso anno, l’elezione dei delegati e l’intervento del responsabile gruppo giovani. L’occasione anche per consegnare le onorificenze e per un momento conviviale.

DOMENICA 16 APRILE LA U.S. NAVAL FORCES EUROPE AND AFRICA BAND A BELLUNO

BELLUNO la U.S. Naval Forces Europe and Africa Band , banda ufficiale della Marina Americana in Europa, si esibirà al Teatro Comunale di Belluno
domenica 16 aprile alle 18. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Longarone, nella ricorrenza del sessantesimo anniversario del disastro del Vajont, per ricordare il prezioso aiuto ricevuto dalla popolazione proprio dalle forze NATO nelle giornate immediatamente successive all’ondata. L’ingresso al concerto è gratuito, su prenotazione a: [email protected], telefono 0437 913323

L’OM SALVARECH A LA VALLE

LA VALLE A La Valle due giorni di festa con l’Om Salvarech. Lunedi 24 aprile, al tendone presentazione della mostra “vers l’insuda”:gli aquerelli dipinti dagli alunni della scuola primaria, dalle 17 l’apertivo selvatico con Rdj, 19 stand gastronomico, serata danzante con la Spritzband e a seguire dico-tek con Rdj. Martedi 25 aprile al tendone di Conaggia “el mercà de l’insuda”, alle 10 gara podistica Su e do per i coi, memorial Flavio De Cassai, dalle 12 stand gastronomico e dalle 14: preparazione Om Salvarech a Cugnago, sfilata per le vie del paese, alle 16 apertivo selvatico danzante con Eros, alle 19 la cota e quindi gran finale con il testamento e il Falo’ Dell’Om Salvarech tra i balli con Eros e Karin. Om Salvarech, a LA VALLE AGORDINA. con la Proloco 24-25 Aprile

DALLA FOTOGRAFIA ALLA VIDEO ART: GLI INCONTRI AD AGORDO

AGORDO Venerdì 21 aprile, dalle 18, ad Agordo alla Sala Don Tamis si  terrà la prima di tre conferenze della serie “Dalla fotografia alla video art e all’arte cinetica”. La relazione dal titolo “La storia della fotografia” sarà svolta dal Dott. Prof. Roberto Favero. Si ricorda che l’ingresso è libero per tutti.

SABATO A TEATRO CON LA NUOVA COMPAGNIA DI BRUNICO

LIVINALLONGO Appuntamento a teatro sabato alle 20:30 nella sala congressi di Arabba. Sul palco la Nuova Compagnia Teatrale di Brunico che presenterà una commedia dal titolo “Albergo alla tranquillità”. Entrata con offerta libera.

LA MOSTRA DI GIOVANNA DEPPI A PIEVE DI CADORE

PIEVE DI CADORE Dal 12 aprile al 6 maggio è possibile visitare la mostra di Giovanna Deppi all’Auditorium Cos.Mo di Pieve di Cadore. Apertura dal mercoledì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Inaugurazione domani alle 18.

IN VIVO VERSO   

SOGLIE GEMELLE DI MICHELA EPIFANI

AUDIO

 Michela Epifani
SOGLIE GEMELLE

Mentre
Ti do
Fiducia
accado
e mi trasformo

Ogni gesto
E’ fare
L’amore

Il mio
Corpo fisico,
col tuo,
involucri di anime
già incontrate,
Occupano
piano
Spazi
Condivisi,
Adattamenti terreni

a volte
Fluidi,
Altre
costellati
da maldestre
interruzioni,
che ci svelano
anche a
Noi stessi

sorprende
la confidenza
profonda,

è meraviglioso
stupirsi
di come
Proprio
Ciò che è conosciuto
ci incanta.

ignoti
ci
troviamo

LA RACCOLTA COMPLETA

GOCCE DI FILOSOFIA 

LA RACCOLTA COMPLETA 

Gocce di filosofia, LA TERZA STAGIONE… 2023

PREMIATI I CAMPIONI UNDER 15 DELL’ALLEGHE CORTINA

CORTINA  L’Olimpico saluta i giovani campioni d’Italia. Di fronte agli oltre 600 spettatori giunti ieri sera a tifare i colori biancoazzurri per gara 2 di finale di Alps league, c’è stata la doverosa passerella d’onore per i ragazzi dell’under 15 dell’Alleghe Cortina che nel pomeriggio di Pasqua hanno conquistato lo scudetto di categoria vincendo gara 3 ad Appiano. Un doppio giro del ghiaccio con il trofeo a fare da apripista, poi foto di rito davanti alla curva degli “Ultras Cortina”. Ad accompagnare i talenti tricolori del sodalizio agordino – ampezzano, dirigenti e lo staff tecnico capitanato da coach Alessandro Fontana.

AUTOMOBILISMO

LA NUOVA SFIDA DI DENIS MEZZACASA NELLA SEAT IBIZA CUPRA

LA VALLE AGORDINA 

DI ROBERTO BONA

CALCIO

DOMENICA ULTIMA GIORNATA DI SECONDA CATEGORIA. ULTIME SPERANZE PER L’AGORDINA

di Marco Gaz

REDAZIONE Domenica prossima si giocherà l’ultima giornata del campionato di Seconda Categoria girone T del Veneto. L’Agordina si gioca una stagione e solo una vittoria può tenere in corsa la compagine allenata da Danilo Chenet. In scena lo scontro diretto con il Gemelle. La squadra di Borgo Valbelluna dista a 5 punti dagli agordini e solo in caso di meno di 6 punti di differenza le due squadre si giocherebbero i playout. Una vittoria per i zumellesi vorrebbe dire retrocessione in terza categoria per i ragazzi di Agordo. Non sarà una partita facile, l’Agordina esce da quattro sconfitte consecutive. L’ultimo risultato utile risale a più di un mese fa, quando gli agordini avevano pareggiato con il Sarmede. Non va meglio al Gemelle che, prima del pareggio di 10 giorni fa con i cugini del Lentiai, aveva perso tre partite di fila. Zumellesi che hanno dalla parte loro il fattore campo ma in una partita da dentro o fuori tutto può succedere. Le squadre hanno avuto modo di preparare la sfida di domenica prossima per 15 giorni grazie alla pausa pasquale e domenica l’atto finale di un campionato che non è stato stellare per entrambe le compagini.